XXXVIII Assemblea Annuale ANCI - Rinasce l'Italia. I comuni al centro della nuova stagione (2ª giornata)

Sono tutti insieme abbiamo posto
La giornata disinteressiamo il ritardo grazie
Intanto non so se già collegato inammissibili sente il ministro volato
Buongiorno buongiorno ministro ci perdoni il ritardo nell'avvio ma
Come dire questa ripresa divenuta Profumo sono insorte grazie tra
Allora
Quarantasei diciamo nella sala o una
A a Venaria lavori allenata io sono Gianni trovati del Sole ventiquattro Ore la mattinata è molto ricca come ricca l'agenda degli amministratori locali in questa fase articolata nei nelle varie parole chiave che il piano nazionale di riprese resilienza
Ci porta sul tavolo di lavoro i lavori di questa assemblea dell'Anci fin da ieri e lo saranno oggi lo saranno domani sono dominati dalla piano nazionale di riprese resilienza perché siamo nella prima fase decisiva fin qui si è come dire
Conquistato la quota di risorse si è lavorato ai progetti guardando al futuro ma nei tempi velocissimi che viviamo in questa base il futuro fa molto in fretta a diventare presente
Il progetto fa molto in fretta a diventare impegno
Quotidiano anche perché essendo noi non seguiamo questo ritmo diciamo così indiavolato il Progetto rischia di rimanere tale ritmo impegnativo che caratterizza anche i lavori di questa giornata mentre saluto le persone che sono arrivate e stanno arrivando quindi o non ammetto ulteriore tempo in mezzo e entriamo subito nel nel vivo della questione
PM RR transizione digitale il titolo di questa prima fase
Transizione digitale per un Paese competitivo abbiamo con noi il ministro Vittorio Colao ministro per l'innovazione ecologica e la transizione digitale
Che ora come dire metterà sul tavolo tutti i temi che riguardano da vicino operativamente le amministrazioni locali ma tutte le amministrazioni la sfida della pubblica amministrazione italiana in questi mesi io lo ringrazio ancora ministro
Mi levo dal campo lasciando le molto volentieri la parola prego Ministro
Grazie mille buongiorno a tutte tutti vi ringrazio per l'invito questa per me è una grande opportunità per condividere come gestiremo nei prossimi mesi il percorso di transizione delle pievi Delle Piane italiane sulla fronte della tecnologia
Mi rifaccio le sue parole lei ha detto il futuro si muove in fretta in fretta a diventare presente con la cosa più importante che diventi presente che non diventi fantascienza quindi credo che il tema dei prossimi francamente dopo due anni sarà veramente quello di rendere questo e piani queste visioni che abbiamo che abbiamo scritto che qui abbiamo convinto su cui siamo stati convincenti nei confronti di dell'Europa di cui abbiamo dibattuto internamente di farlo diventare veramente realtà
Questa è una grande opportunità per le per le amministrazioni locali di di innovare di rigenerarsi attraverso l'innovazione io ci credo molto attraverso l'innovazione e e il digitale è anche un'opportunità per attrarre persone giovani persone con nuove competenze sappiamo che sono stati tanti anni di difficoltà attrarre questa e anche un'opportunità di sostenere quello che facciamo su anche su altri fronti di cui oggi io non parlerò che il miglioramento sul piano professionale e umano delle pubbliche amministrazioni
Allora oggi io all'intervento estremamente concreto non faccio grandi discorsi vorrei cominciare a parlare di come stanno andando tre non tutti ma tre dei grandi interventi che che come ministero stiamo stiamo portando avanti in particolare la digitalizzazione dei servizi pubblici
La lo stato del del Progetto sulle infrastrutture digitali e quello sul cinque g quindi tre le tre cose più pratiche che a partire da diciamo marzo diciamo giugno tra marzo e giugno del ventidue devono cominciare a realizzasse
Partirei da Pia digitale venti ventisei sullo schermo avete avete già credo anzi si dovendo avete lo quello che sarà la piattaforma per la gestione dei fondi per le risorse economiche dedicate Appia digitale venti ventisei ricordo sono sei virgola sette miliardi
Di cui circa quattro o meno di quattro andranno saranno locali non vuol dire che gli altri due virgola sette non sono di interesse locali ma la gestione di quelli diverso e quindi di quelli non parlo oggi
Qui le priorità sono molto chiare primo dobbiamo gestire tutto in tempi rapidi secondo dobbiamo gestire tutto in tempi efficiente cioè semplice senza complicazioni burocratiche senza senza sprechi Yo devo dire abbiamo lavorato bene con ANCI per sviluppare questa piattaforma digitale che vedete sullo schema soffro vedere due o tre due o tre screenshot che servirà per l'assegnazione dei fondi per il monitoraggio e per l'assistenza delle piazze chiama pianista alle venti ventisei non è ancora online ma pappa una Enna a tempo breve e di nuovo ci tengo molto a ringraziare Anci perché è qui è stato importantissimo capire le esigenze dei Comuni ma in particolare dico dei comuni più piccoli comunque di quelli che hanno meno risorse c'hanno bisogno di digitalizzare ma che non hanno necessariamente le strutture dell'amministrazioni più grande allora cosa facciamo attraverso questo questo portale fondamentalmente facciamo quattro cose c'è conoscere le misure vi dicono che qui descritto come fase uno Secret Carasi entrerà ci sarà la spiegazione delle varie misure sì ovviamente talmente di gestire i fondi quindi si permette a cui le vessazioni attraverso questa piattaforma di partecipare agli avvisi
E poi spiegherò cosa vuol dire partecipare agli avvisi
Si assiste no l'empia poi ci sono anche forme di assistenza di persona ma chiaramente ci sarà tutto il tema di di supporto e francamente quel non vedete qui nella nera nella nella slide nello screenshot ci sarà chiaramente una frase quattro che va in parallelo la fase tre che quella di controllare i risultati allora vediamo uno per uno queste cose e come funzionerà
Allora a Breme su questa piattaforma verranno pubblicate le informazioni sul funzionamento degli avvisi allora questo vuol dire a breve vuol dire che cominciamo a marzo da marzo giugno qui
Vorrei dirlo chiaro nel nel PNR c'era scritto che avremmo dovuto cominciare a giugno ma abbiamo preferito cominciare a ondate cioè cercare di portarci avanti
E poi eventualmente no poco poco raggiungere lo andate questo decreto giungere il totale e questo ci dà a ovviamente un po'di di margine ma anche permette di imparare a Nori e alle alle alle pal con cui lavoriamo di di gestire questo questo progetto
Che cosa copriremo con questo compreremo
Diciamo dei quattro miliardi probabilmente circa tre c'è un miliardo per l'abilitazione per citazione emigrazione applaudo settecentocinquanta milioni per pago piaga Pio seicentotredici milioni per i siti e le ha dei servizi pubblici
Duecentoquarantacinque per la digitalizzazione degli avvisi pubblici duecentottantacinque per la per la identità digitale e su questo ci sarà tutte le informazioni e non sto a far vedere gli screenshot sono agli atti chiamati perché poi non è neanche l'obiettivo ma ci saranno tutte le informazioni su questi interventi dopodiché attraverso questo questa piattaforma gestiamo in fondo cioè questi sarà l'unico canale per di accesso ai fondi per le amministrazioni per la transizione al digitale
E qui si potrà lo vedete diciamo quadro C su queste due ci sono due modalità d'accesso e questa è un po'l'innovazione rispetto a alla al passato ci sono quelle che abbiamo chiamato qua soluzioni standard e poi presentazione dei progetti
Il primo sostanzialmente orientato alla maggior parte delle piana per interventi che hanno un valore economico predefinito e che soprattutto non richiederanno di presentare progetti sostanzialmente per richiedere finanziamenti cioè basterà aderire cliccando qua dentro
Per dimensione di comune per dimensione di scuola eccetera sì ci saranno degli interventi chiamiamoli standard definiti ci sarà la quantità finanziata l'unica cosa che bisognerà fare ovviamente la Presa d'impegno rispetto alla alla di obiettivi dell'intervento
E soprattutto con questa soluzione non ci sarà tutto il tema di presentare le fatture con lo stato di avanzamento
Come avviene diciamo nelle modalità tradizionali ma semplicemente è un concetto a voucher e dopodiché ci sono una serie di fornitori locali e nazionali re qualificati a fare gli interventi quindi questa è la soluzione che seccano soluzione standard
Chiamiamola di massima semplicità che abbiamo realizzato e questa sarebbe quella che dovrebbe dare la velocità di cui parlavamo prima appunto per rendere il futuro presente e non il futuro fantascienza la seconda però ovviamente c'è anche quella della presentazione di progetti ci qui ci sono una platea più ristretta di casi e e in questo caso la piattaforma aiuterà e seguirà passo a passo il la la Pia locale che deve presentare un progetto e è un concetto diverso ovviamente perché il primo sostanzialmente a un pre approvato ed è rifinanziato il secondo deve essere valutato nella nella sostanza
E la cosa interessante nella slide successiva che questo permette sia posto questa piattaforma permette sia di aderire ha una sola
Ha una sola soluzione Stendhal sia delle soluzioni multe misura quindi in teoria il Comune che voglia fare tutto va si clicca tutto in un unico intervento in un unico posto potrà avere il totale dei fondi a disposizione ci sono i fornitori come procedere quindi semplificazione se volete massima
Dopodiché ovviamente c'è il tema dell'assistenza allora come daremo assistenza ci sarà c'è stiamo assumendo un team dedicato di circa trecento persone
Questo persone che per tutto il PNR seguiranno intervento l'idealizzazione
In come avevo già detto ai tempi diciamo di approvazione del piano queste non sono persone che stanno sedute qua ma sono una parte stare seduta qua capisce gestirla piattaforma ma intendiamo creare sette gruppi diciamo multiregionali ma quindi collocati sul territorio che siano fisicamente disponibili Cher lavorare con le amministrazioni ma soprattutto fornitori perché lire mi aspetto che poi ci saranno tutto una serie di domande di e di temi su come su come interagire i fornitori ci aspettiamo che le società locali lascia regionali siano un importante momento e di aggregazione favoriamo favoriremo e siamo contentissimi ci saranno aggregazioni di comuni attorno alla all'identità e alla all'esazione
Ma deve essere chiaro che ogni Comune rimane responsabile di quello che fa sceglie quello che vuole e deve dare risultati e quindi arrivo i risultati
Avremo il tema del controllo dei risultati questo sarà tutto on line cento per cento on line quindi di nuovo ci sarà un'area riservata in cui i comuni ore scuole o con gli enti locali dovranno produrre
Diciamo in mettere i risultati raggiunti rimane tale si possa controllare anche l'erogazione dei fondi e conseguentemente erogare i fondi per obiettivi
Quindi come vedete abbiamo cercato di lavorare nell'ottica della semplificazione e di rendere i il meno pesante burocraticamente amministrativamente il project il processo ovviamente nei limiti del rispetto di tutte le norme in corso continueremo il dibattito ne parleremo alle varie conferenze
Previste però come ho detto il momento in cui questa valanghe subito per dare informazioni ma diciamo nel primo alla fine del primo trimestre l'anno prossimo comincerà a intervento vero seconda iniziativa vive con lui di terreno vino il mosto siamo anche togliere le slide perché poi non vorrei andare in troppi dettagli
Secondo iniziativa importante di cui abbiamo tanto parlato le infrastrutture a banda larga
PNR stanza stanzia sei virgola sette miliardi possiamo togliere la slide per piacere no no no no o quanto meno mettere non mettere più questa ecco il piano avere dicevo stanzia sei virgola sette miliardi per le reti ultraveloci ambizione qualche andare cento per cento di copertura entro il due mila e ventisei in particolare
Due iniziative la prima il pianeta di un'impiegata l'obiettivo di avere una collettività ovunque in Italia un gigabit al secondo in download e duecento megabit al secondo in upload
E a seguito della mappatura abbiamo trovato circa sei milioni poco più di sei milioni di case diritti civici
In cui potremmo fare questo intervento sulla base delle dichiarazioni degli operatori che hanno detto quanto copriranno allora come lo vogliamo raggiungere questo risultato
Abbiamo previsto un intervento di tre miliardi e otto
Il modello che abbiamo prescelto in questo momento siamo in consultazione siamo in consulto in notifica in Europa sarà quello dell'investimento a incentivo quindi in pratica lo Stato coprirà una percentuale di costi una percentuale sarà la maggioranza credo
Di dei costi che gli operatori che vinceranno i vari lotti dovranno sostenere per portare la banda dappertutto
Il nostro programma sostanzialmente prevede che la gara si è bandita a gennaio che in due giugno i bandi per le varie aree regionali non abbiamo ancora deciso quanti lotti verranno fatte
Daranno giudicati e entro il due mila venti sei quindi in quattro anni e mezzo si arrivi ad a vere la presenza di reti ad altissima velocità nel cento per cento del territorio
Come dicevo il piano adesso è in ottica stiamo aspettando l'autorizzazione dei contatti con la commissione abbiamo ha ragione di ritenere che diciamo la loro opinione ci arrivi entro dicembre molto importante per questi chiaramente cadono nel concetto di aiuti di Stato quindi bisogna essere sicuri che le misure che noi proponiamo vadano a diciamo intervenire laddove il Iaccato non funziona
E poi una terza cosa che abbiamo fatto abbiamo semplificato regole procedure abbiamo introdotto una semplificazione per il oggi la modalità di realizzazione di queste reti col decreto semplificazione abbiamo cambiato tutto il sistema autorizzativo per per esempio completamente eliminando la regolazione per le micro trincee e abbiamo anche ridotto i tempi amministrativi passante duecentocinquanta
Trecento giorni che ci volevano prima a novanta giorni trascorsi i quali maturati silenzio assenso qui io devo parlare di due cose la prima il tema delle competenze allora se se mi domandate che cosa mi preoccupa di più mi preoccupa di più che questo è un settore che oggi più o meno tra diretti e indiretti
Dalla lavorare a circa cinquanta mila persone ma per realizzare un piano di questa dimensione ce ne vogliono altre dieci mila e dieci mila ci vogliono idealmente entro giugno dentro quando si parte quindi dobbiamo molto insistere sia a livello locale si chiaramente un'opportunità no è molto bello che ci sia un'opportunità di di creare dieci mila posti di lavoro che per discreto numero di anni avranno da avranno da fare però dobbiamo formale e e qui noi cercheremo di lavorare per creare anche le condizioni di una gara perché chi investe in formazione abbia diciamo un vantaggio del nell'assegnazione dei lotti ma bisogna che tutti investiamo in formazione di competenze perché queste son competenze
Diciamo non impossibili da formale ma che bisogna cominciare a formare siamo a novembre se dobbiamo arrivarci entro giugno il inizio della formazione è oggi secondo tema riguarda direttamente qui mi rivolgo agli amministratori locali è quello delle della realizzazione impianti allora noi abbiamo introdotto importanti misure studi i semplificazione
Ecco è importante che lo sforzo su questo su questo tema sia collettivo che tutti facciano la propria parte vi faccio alcuni esempi il meccanismo della conferenza di servizi ha dei tempi che abbiamo introdotto ha dei tempi stabiliti io mi rendo conto che c'è poca gente c'è tante cose da fare eccetera ma queste conferenze devono essere chiamate diciamo nei tempi nei tempi previsti c'è stato segnalato che la modulistica non è stata aggiornata alle nuove alle nuove alle nuove norme bisogna implementare tutti diciamo le norme in temi di nullaosta paesaggistico ma perché lo dico
Perché ci stanno già arrivando domande da operatori che dicono sono passati novanta giorni posso veramente partire col silenzio assenso o no allora qui noi dobbiamo cercare il più possibile di far partire i processi come previsti
Oppure e mi rivolgo qua e amministratori locali assecondare il meccanismo del silenzio assenso però diciamo una delle due deve essere deve essere i in impiegate non vorrei che vanificarsi no la semplificazione semplicemente stando in una terra di mezzo in cui messi applicano le norme semplificate nei si sostiene il silenzio assenso questo è molto importante sarà molto importante abbiamo il nuovo abbiamo diversi mesi per permettere appunto il meccanismo non sprechiamo il terzo e ultimo punto Italia cinque g allora questo è un intervento particolare
Perché come sapete era sarebbe la prima volta che si interviene con un piano di finanziamento pubblico nel mercato mobile mercato mobile quattro città leggi è stato sempre considerato competitivo e quindi non qualificante per interventi diciamo di di sussidio statale
Non abbiamo l'obiettivo di incentivare la diffusione del cinque g su tutto il territorio nazionale io l'ho detto tante volte il cinque di è necessario ovunque ma è forse quasi più necessario nei posti più isolati in meno meno meno collegati alle grandi aree urbane proprio per permettere il lavoro in remoto per permettere anche una vita economica una vita sociale
Di moderna e di livello ovunque e anche in maniera forse più sostenibile distribuire di più popolazione lavoro
è ovvio che questo non si deve sovrapporre gli obblighi copertura già assunti dagli operatori che hanno vinto le sigle frequenze cinque g abbiamo due miliardi su questa voce che sono cosa importante allora dove siamo qua stiamo pubblicando a breve ma a breve colpire giorni cioè potrebbe essere già questa settimana la consultazione su come intendiamo intervenire e una volta conclusa con la consultazione la manderemo in Europa per per modifica perché come dicevo questo è un intervento nuovo anche la Spagna anche la Germania hanno interventi simili ma anche loro stanno cercando di esplorare umile fare a farlo quindi su questo mentre sui primi due punti siamo lieti di interagire di dare chiarimenti sulle sul cosa faremo alla a tutte le amministrazioni locali ecco su questo vi chiedo un minimo più di pazienza perché e siamo in territorio che non è stato ancora esplorato dal punto di vista normativo dopodiché faremo legare anche queste gare devono essere assegnate entro il due mila ventidue e qui posso già dire se ci saranno dall'insieme di fondi residui questi cercheremo di metterli misure a sostegno della domanda e quindi col mise siamo già impegnati eventualmente a usare i residui a sostenga domani
Quindi a ultima considerazione sempre su questa parte mobile Ida devo dire poi lascio il punto alle riflessioni di amministratori locali ovviamente tutto quello che riguarda la parte mobile e impattato del tema delle di limiti alle emissioni elettromagnetiche è un tema molto noto ecco quello che mi limito a dire che con i limiti attuali che sono un decimo dei limiti europei inevitabilmente il Paese avrà più Torre o meno copertura più antenne o meno copertura e quindi dobbiamo prepararci quei limiti attuali davvero numero di richieste dei permessi è un numero di interventi che sarà superiore a quello che in altri Paesi ci sarà quindi lì a parità di copertura i limiti attuali impongono più più carico burocratico e più e più presenza di antenne questa la situazione
Con lo devo dire perché è un tema importante per concludere ci stiamo avviando nella fase operativa per questi tre interventi il terzo un pochino meno definito degli altri due
Io penso che comuni scuole e territorio in generale beneficeranno enormemente da queste da queste iniziative se le porteremo a termine in tempi rapidi utili come sapete le prime scadenze europee sono abbastanza ravvicinate
Io voglio veramente ringraziare Anci per come stiamo lavorando bene assieme credo che possa dire a nome di ANCI a nome del ministero saremo veramente a disposizione e cercheremo di lavorare assieme
Per rispettare queste queste scadenze e quindi per riuscire a arrivare al ventisei come ho già detto tante volte
Se non minimi le sei migliori a essere per una volta tra i migliori in Europa da questo punto di vista vi ringrazio molto e vi auguro buon lavoro
Grazie
Grazie grazie ministro Colao anche per la ricchezza di informazioni che ci ha dato da cui ho traggo una sintesi brutale ma indispensabile per i anche per i lavori di questa mattinata abbiamo non solo tanti fondi il pm RR sono tanti fondi ma abbiamo anche diciamo così tante sfide competenze da formare e da mettere al lavoro diceva il ministro Colao entro giugno in particolare
Su quel progetto siamo novembre bisogna trovarle selezionarne formarle e metterle al lavoro questa procedura
Che deve realizzarsi in un tempo dieci volte inferiore ai alle nostre abitudini ordinarie riguarda tutte
Le amministrazioni e riguarda tutti gli aspetti del PNR e il ritmo come dicevo inizialmente riguarda anche le tavole rotonde di questa mattinata quindi iniziamo subito dalla prima in cui prendiamo spunto
Dalle informazioni che ci ha dato il ministro Colao per calare diciamo così sul territorio lo facciamo con l'aiuto di Massimo Castelli che coordinatore nazionale ANCI dei piccoli comuni sindaco di Cerignano e Federico Pizzarotti sindaco di Parma
Che ci ospita grazie Raffaele resta che è responsabile per l'Italia del settore pubblico di Amazon Web Services Luca Spada fondatore e ceo di Eolo
E Francesco Paolo Sisto non so se è già arrivato che il sottosegretario di Stato alla eccolo lì Buongiorno non non l'avevo vista colpa mia
Sottosegretario di Stato alla giustizia buongiorno buongiorno a sud grazie di essere qui con noi allora il la il tema la parola chiave lo ha detto anche il presidente dell'ANCI ieri nel suo intervento introduttivo noi non dobbiamo tornare all'Italia del due mila diciannove è vero che era bello perché
Non c'era il virus non c'era sta roba delle mascherine la preoccupazione l'amuchina eccetera eccetera ma per il resto era un Paese abbastanza terribile venti anni di stagnazione divergenze
Che si allargano divergenze nord-sud
Donne e uomini
Giovani anziani aree interne grandi città noi non dobbiamo tornare
A fare quella situazione lì
Dobbiamo creare una condizione diversa e questa volta per forse la prima volta nella storia recente tocca tutti noi cioè non basta più guardare il talkshow dire colpa di questo o di quello del governo eccetera ognuno di nobili a responsabilità e anche opportunità tra i tanti che sono in prima linea ci sono i piccoli Comuni Castelli buongiorno
è una condizione nuova anche per i piccoli comuni quella che stiamo vivendo anche sulla transizione digitale si è fatto tanto chiacchierare di quant'è bello fare lo smart working invece che stare a Milano Roma eccetera andare nelle aree interne
Nell'Umbria nel Veneto fate voi la regione tutte le regioni italiane
Vanno benissimo ma poi ci vuole la banda larga la rete dei servizi eccetera eccetera
Per anni piccoli comuni le aree interne in generale mica solo al Mezzogiorno sono state diciamo in difficoltà da questo punto di vista ora che arriva questa valanga di risorse soldi opportunità eccetera siete pronti come chiedo a tutti naturalmente di essere ficcanti e sintetici perché la mattinata è ricca siete prontissimi come prego
Siamo pronti
Però dobbiamo capire dove a terra dove atterrano queste misure
E e soprattutto bisogna capire una cosa rispetto al titolo anche di questa questo pannello tradizioni digitale per un Paese io dico tutto competitivo tutto che perde partiamo da situazioni completamente diverso ora io non so se si può vedere o prodotto un paio di foto che diciamo danno il senso della situazione attuale deviare interni ecco quello che vedete è il caso della telefonia fissa che arriva al mio comune
Viaggia per terra l'anno scorso c'era un metro di neve e il telefono del Comune non funzionava ok se andiamo avanti questa è il mio Paese dall'alto taglio ripetitore della RAI ci chiedevano di cambiare i decoder le televisioni noi prendiamo tre canali
Nonostante ospitiamo l'infrastruttura della RAI dagli anni Sessanta in me l'hanno sempre vista andiamo avanti l'attuale questi sono io l'UE posati questa è la città di Piacenza dove c'è le cosiddette aree al mercato libero cioè dove c'è la convenienza del mercato per cui Vodafone TIM insomma si preoccupano di appunto di posizionare cosiddetti e due dove poi la la la la famosa Boulton parte la banda larga andiamo avanti questa è sempre questa via ce ne mediamente uno ogni due case si può vedere no questa è la situazione di una via di Piacenza andiamo avanti
Questa è la Bull nelle aree interne
Un cavo posato lì come se l'avessero messo per caso e non può e non non voglio dire la localizzazione allora parliamoci chiaro queste sono le aree a fallimento di mercato mi permetto di dire queste sono le aree a fallimento della politica
Perché queste risposte quella quella scatoletta lì emessa accoglierei sorse pubbliche personale a fallimento di mercato allora vede bianca peer ci deve essere molto chiari
Vogliamo un Paese tutto competitivo o vogliamo per cui vogliamo far atterrare il Pnr e tutti ne abbiano i benefici o comunque avremo sempre delle grandi divergenze le grandi difficoltà perché i Comuni inala interni sono quattro mila
Il cinquantaquattro per cento del territorio è a rischio di fallimento di mercato allora d'la domanda è molto semplice e da lì poi la contestualizza nel dibattito attuale
Sono a Glasgow e si parla di cambiamenti climatici no alla Coppa ventisei il tema e no e presto
Nessuno parla chi al due mila cinquanta sì questo il trend l'ottanta per cento della popolazione mondiale comprese quelle europea Dida dilaga nelle grandi città
Allora se noi non pensiamo che l'equilibrio demografico il dare possibilità ai territori di essere competitivi sarà un problema non dei piccoli comuni o dei quattro sfigati che vivono lì poverini
E chi se ne frega ma sarà un problema nazionale perché se noi andiamo avanti con questo trend è non è un problema solo dei cinesi che vogliono arrivare al due mila sessanta siamo noi che non ci stiamo ponendo il problema di a vere delle politiche diverse che ci consentano di vitale dove vogliamo e di garantire i diritti costituzionali a tutti i cittadini compreso il fatto di poter accedere alla Rete
Ecco io non vedo e lo concludo
Purtroppo una spinta a così propulsiva forte che ci consenta di dire che il nostro Paese al due mila cinquanta
Si nasce nel mio comune di cento abitanti mezza l'appello del Piacentino o incentra Milano abbia gli stessi diritti le stesse opportunità ho paura che non ci arriviamo
Grazie
Grazie ai Castelli o siamo all'inizio quindi magari un pezzo di questi problematiche che è giusto dire
Con con questa crudezza magari le risolve o comunque se non le risolviamo del tutto proviamo proviamo ad aggiustare vedremo fare stimolato no e ma è ovvio è ovvio è ovvio anzi è benvenuta l'impostazione allora Federico Pizzarotti sindaco di Parma
Città medie si è parlato tanto di città medie che è un tema un po'difficile da vendere
Sul mercato banale dell'informazione se mi consente ne so qualcosa perché o partite le grandi metropoli parli dei piccoli Comuni chiami Castelli che ti fa vedere le le le le particolari condizioni città medie è un tema poco vendibile appunto sul piano della comunicazione ma molto rilevante
Non solo perché è siete in un ruolo naturale di cerniera ma siete anche in un ruolo naturale anche riproposizione delle aree interne perché poi il capoluogo di provincia a come dire un ruolo guida all'interno della Provincia e ha però problematiche specifiche competenze sviluppo formazione realizzazione dei piani da no connessi guarda il Pnr da da un comune del di un'area benestante del Nord come si guarda il piano RR e qual è la prima cosa che le viene in mente la mattina quando pensanti Anne R. R. che naturalmente ha il suo primo pensiero dalla mattina prego
Al di là del Benvenuti Buongiorno ma allora parere su nessun può dire Pnr perché Clea ve la sentite sul Parma la difficoltà nel dirlo abbastanza facile ma mi ricollego un secondo a Castelli Bertocco tre punti
Anche le città diciamo medie hanno delle zone hanno un penetrazione di mercato che sono come le zone montane
Quindi A uno anche a Parma in città trova delle zone che non sono coperte dalla fibra non erano coperte neanche l'ADSL se non arrivava il piano regionale e nazionale per la copertura delle zone bianche
Quindi non è solamente il piccolo Comune popolo se la logica è solo di mercato non si riesce ad arrivare a dare servizi a tutti i cittadini
Che dovrebbero avere le stesse diritti e possibilità
Secondo tema PM era beh e perché è chiaro cosa dobbiamo fare cioè come comuni
Non si sa quali sono i banditi sono uscite più solo poche cose sono ovviamente le linee guida c'è un documento generale ma come faremo ad attingere ai fondi e in che modalità sia quelle delle infrastrutture fisiche che digitali non è ancora minimamente chiaro e quindi tornando al tema che diceva anche ieri
Il presidente De Caro se vogliamo spendere tutte queste risorse dobbiamo avere degli strumenti per poterle spendere terzo tema che esula dal PM era tema Parola
Di organizzazione e i digitalizzazione della pubblica amministrazione io dico sempre faccio io dico facevo faccio facevo l'informatico in banca quindi tema multicanalità no oggi tutti scopriamo
L'app per offrire servizi al cittadino per vedere le proprie Schede per poterla vedere al di là del telaio in passa anche tutto il resto le banche l'hanno scoperto
Decine di anni fa al tema della multicanalità ma non è normale che ogni Comune debba avere a parità più o meno di regole togliamo per semplicità
Quelle a statuto speciale un suo software per le determine le delibere un suo sorto e per il Bilancio un suo sorto per la gestione
Del personale e non ci sia un software nazionale
Tra l'altro semplificando anche la tematica della trasmissione dei dati e del confronto dei dati tra Comuni che invece ognuno rendiconta un po'sulla base del proprio sono ci dà un calcolo vecchio su questo tema di cui non si parla più
Miliardi di euro di risparmi in termini di Spesal dei singoli Comuni complessivamente e senza contare al tema dell'efficienza nei dati e nell'utilizzo degli stessi
Quindi serve una rivoluzione digitale interno alla pubblica amministrazione serva un ministero che non guardi solamente all'infrastrutturazione
E come dire alle grandi telecomunicazioni ma anche ha come anche qui dare gli stessi strumenti a tutti i Comuni
Cosa che ovviamente un comune grande può fare il Comune per centoventiquattro abitanti di Castelli fa più fatica allora le stesse condizioni all'accelerazione quello che ci ha dato la pandemia e l'accelerazione Speed
Esisteva anche prima non ce l'aveva nessuno non usava nessuno la pandemia accelerato questi processi come pure il tema smart working io invece ma ma come si direbbe la il Consiglio spinta neo nel fare queste cose
è come dire assolutamente straordinario cito al nostro Comune visto che siamo qua anche noi sulla spinta sulla sulla stessa linea di quello che ha fatto lo Stato per l'iscrizione alle scuole elementari l'abbiamo fatto l'iscrizione on line agli asili
Come dire a caldo cioè da quest'anno tutti on line ovviamente capite le lamentele
Poi hanno preso il girone ci mettiamo tre mesi in meno a dire le graduatorie perché tutto on line e quindi riusciamo a fare i calcoli invece di centinaia di fogli di carta che vengono contati non è solo un tema di e di come dire di digitalizzazione un tema di efficienza allora ci sono tanti temi su cui si come noi potremmo prendere in modo che il cittadino abbia più servizi deve avere la connettività per averli
E per fare tutto on line come ho mai si fa dappertutto ma in modo anche indotto perché è evidente che c'è da fare
Come dire superare uno scoglio anche mentale e culturale rispetto ad alcune attività perché è bello andare allo sportello dell'anagrafe
E prenotare più scomodo perché ti devi ricordare di farlo ma noi lo stiamo facendo non ci sono le code la gente all'orario giusto in cui andare quindi serve superare uno scoglio culturale
Il pm aveva e quindi questo non ce lo dà ci dà le risorse però per fare questi strumenti per cambiare culturalmente l'approccio diciamo ai servizi cittadino dei comuni d'Italia
Grazie grazie sì
Il cambio di abitudini il cambio di abitudini è sempre complicato ma io con Lapo della mia banca mi sono arrabbiato tantissimo all'inizio perché hanno la capivo poi adesso grazie a Dio che c'è perché è anche una questione di habitué stessa cosa lo speed che era questa roba che che pochissimi avevano e adesso tutti abbiamo in cambio di abitudini anche questione di conoscenza competenze di sapere che cosa c'è di già reale vita realizzato realizzabile
All'interno all'interno del mercato e della della nostra realtà ci aiuta su questo Raffaele resta l'ho presentato responsabile del settore pubblico per l'Italia di Amazon Web Services Amazon
A proposito di cambio di abitudini indotte spinta né a mente diciamo dai dagli sviluppi di questi attimi Amazon
è un è un protagonista ma non è solo quello appunto qui parliamo di servizi web che possono essere utile alla pubblica amministrazione io le chiedo di darci Bobbio degli esempi diciamo molto concreti che gli amministratori in sala possono capire apprezzare diciamo oppure valutare
Nella nella loro utilità perché lo diceva anche il ministro Colao tutta questa cosa che noi con termine di moda chiamiamo transizione digitale
Oltre un gigantesco piano d'investimenti anche un altrettanto gigantesco cambio di abitudini e di pratiche che non si fa per decreto legge DPCM eccetera eccetera si fa anche nel coinvolgimento attivo delle partnership fra pubblico e privato resta prego
Intanto accendiamo al microfono no no lei la regia pronto ok oralmente
Grazie Gianni
Faccio inizio il mio intervento intanto riprendendo il discorso no sui piccoli comuni in questo perché perché il tipo di tecnologia c'è il cloud computing esattamente un tipo di tecnologia che rimuove le barriere all'ingresso per come funziona perché vengono usati i servizi di Ariete quindi è chiaro che la rete occorre però vengono pagati per quel per quanto vengono usati quindi diciamo e gli stessi servizi che noi forniamo di cloud computing alla più grande delle aziende esistente al mondo vengono anche forniti al più piccola più piccola organizzazione più piccoli comuni con la stessa qualità la stesso livello di servizio prestazioni sicurezza affidabilità
E per fare questo in Italia abbiamo fatto un investimento diciamo di cui voglio parlare un anno e mezzo fa ha il ventotto aprile del due mila venti quindi nel pieno
Nella piena situazione della pandemia lo scoppio della pandemia abbiamo aperto quella che noi chiamiamo una Regions cioè tre gruppi di data center nella zona della Lombardia questo per poter erogare i servizi da remoto ma con localizzazione dei dati in Italia
Grazie a questo faccio degli esempi noi per esempio siamo stati tra le prime cinque aziende ad aderire all'iniziativa di solidarietà digitale del ministero dell'innovazione
E
Sotto l'egida di questo di questa iniziativa per esempio abbiamo permesso al Comune di Codogno appunto un un piccolo comune nel giro di una sola settimana di mettere su un call center che quando c'è stato lo scoppio del della pandemia copie del ha permesso a tutti i cittadini interessati di capire qual era la situazione in tempo reale
Perché in quel momento non erano preparati per supportare
Quell'emergenza avrà localmente un esempio che viene sempre nel nello stesso periodo da un comune più grande per esempio il Comune di Cagliari a realizzato sempre in meno di una settimana
Ha dato la possibilità più di seicento dipendenti comunali di continuare a erogare il il proprio lavoro
Da remoto come se fossero sulla scrivania dell'ufficio
Ce ne sono altri di esempi anche precedenti alla pandemia il consorzio dei comuni trentini ha realizzato una piattaforma collaborativa che si chiama open con comunque ebbe a disposizione dei comuni e delle comunità di valle
Permettendo di avere una partecipazione diretta della cittadinanza e riducendo per esempio i tempi con cui loro lanciavano nuovi servizi drasticamente
Mi permetto anche di sottolineare degli esempi che pur non essendo strettamente legati al ai comuni sono comunque indicativi di quello che è possibile fare sul territorio ecco o comunque con una forte ricaduta sul territorio
Anche nell'ambito dell'istruzione della sanità
Dal punto di vista dell'istruzione alcuni delle delle piattaforme che erogano servizi di registro elettronico come per esempio Argo soft Hemmati soft
Utilizzano i nostri servizi cito qualche numero di Argo sotto il solo per dare un'idea di quello che ha significato per queste organizzazioni continuare a permettere diciamo che tutti gli studenti potessero seguire le lezioni a partecipare
Il Argo software serve cinque mila scuole con numero di studenti che è superiore ai tre milioni e mezzo
Ma anche nell'ambito della sanità è proprio nel periodo di maggiore crisi quando io i posti letto erano una risorsa preziosa il professor Zuccotti
Della regione Lombardia a sviluppato in con l'ausilio di un nostro partner che si chiama l'in capo un'applicazione che permetteva il monitoraggio del remoto dei pazienti dimessi dopo essere stati ospedalizzati quindi di controllarli e questo ha permesso di ridurre l'occupazione dei posti letto che come tutti ci ricordiamo in quel periodo era una delle emergenze maggiori quindi quello che voglio sottolineare con questo intervento è uno riprendendo anche quello che ha detto il ministro Colao
Le tecnologie del futuro sono già qui sono presenti sono utilizzabili e sono utilizzabili da tutti dare anche dai comuni di più piccole dimensioni
E noi siamo felici di aver dato e continuare a dare il nostro contributo affinché i nostri figli potessero continuare diciamo a a usufruire dei servizi scolastici i nostri cari avessero le migliori cure possibili
E i nostri cittadini e le aziende avessero servizi dalla macchina pubblica funzionanti
Molto bene grazie grazie grazie resta stessa domanda
Prego nella stessa domanda Luca Spada fondatore e amministratore di Eolo posto settore in particolare
Come si declina operativamente tutto questo e a quale categoria faccia tipologia di comuni vi rivolgete per i vostri servizi prego
Grazie buona mattinata tutti
Noi allora questo è il sedicesimo anno che correntemente con la nostra missione stiamo portando avanti un processo di infrastrutturazione del Paese
L'abbiamo una una missione molto chiara che quella di portare la banda ultralarga nei comuni sotto i dieci mila abitanti
Abbiamo iniziato nel due mila e sei portando la banda larga allora partendo dall'arco alpino e poi nel corso degli anni ci siamo
Gradualmente spostati verso sud e oggi copriamo copriamo tutta l'Italia con ovviamente oramai servizi a banda ultra larga ci siamo inventati e l'abbiamo fatto tra i primi al mondo e tra l'altro una tecnologia di cui dobbiamo essere orgogliosi in Italia effettua che già oggi va a cento megabit in download e venti megabit in upload
E abbiamo già nei nostri laboratori diciamo le tecnologie pronte per andare a erogare un servizio fino un giga bit nei prossimi anni coerentemente con gli obiettivi che ci appena raccontato il ministro Colao ha inizio mattina
E
Negli ultimi anni abbiamo anche ulteriormente accelerato il io ero là o delle nostre reti
L'anno scorso in piena pandemia abbiamo deciso di diciamo azionare un nuovo piano per centocinquanta milioni di euro di investimento per accelerare la copertura al sud Italia e recentemente entrato nel nostro capitale un nuovo parte al finanziario
Significativo che attraverso l'immissione di bond e altri finanziamenti
Abbiamo pronti cinquecento milioni di euro che metteremo a disposizione per partecipare ai banchieri grigie di cui il ministro Colao c'era illuminato stamattina che devo dire sono molto contento che sono bandi a incentivo e non più diciamo a fondo perduto per fare una rete pubblica Parker
Abbiamo visto anche partecipando e Banti incentivo di cinque anni fa che per gli operatori e decisamente qualcosa di preferibile uno perché una parte consistente di quei soldi per svilupparle Rete ce le metto l'operatore con soldi privati e quindi ha tutto l'interesse che le reti funzionino e vengono fatte nei tempi diciamo rispettabili due perché la Rete rimani proprietario l'operatore che non è banale perché vuol dire che quando un domani dovrà metterci mano per incrementare la Polo città potrà darla e falla andare più veloce
Lo farà senza troppi patemi perché sa che va investire su una rete di sua proprietà
Devo dirvi che qua insomma mi fa molto piacere parlare con amministratori locali sindaci eccetera
Che noi quando andiamo a fare le nostre coperture ed è riparlo da operatore privato che aveva molto spesso ci rendiamo conto che i vari mappature che sono state fatte sul territorio
Non sono estremamente preciso e quindi magari se si ragiona centralmente da da fogli di Excel si va magari a coprire delle zone dove realtà ci son poche case o si tralasciano invece zone che invece all'una richiesta molto forte quindi
Noi vi esorto alle e ci appoggiamo molto agli input che ci arrivano dalle ministro vale ministro azioni locali per avere un un dettaglio un focus di dove andare a coprire perché poi c'è anche un tema di di scarsità di domanda che a volte registrano sui territori Memmo molto spesso siamo già arrivati sul territorio con coperture importanti anche cento megabit salvo poi avere sollecitazioni che ci arrivano che non c'è copertura ma in realtà la copertura c'è quindi c'è anche questo tema che va che va insomma presidiato risolto bene concludo dicendo che
Ma per il mio lavoro insomma o contatto spesso con imprenditori e aziende straniere e mai come oggi c'è un un sentimento di rispetto e fiducia verso l'Italia non so se perché per i meriti sportivi che Bobo cumulato quest'anno piuttosto che per come abbiamo gestito la pandemia o per il governo Draghi ma sicuramente è un momento e voglio somma citare il titolo di questo di questo convegno di forte Rinascimento per l'Italia
Insomma se mettiamo a terra le risorse le penne RR nel modo giusto e mi sembra che suo mansioni tavolate in questo modo lato per attori l'atto lato privati collaboriamo con il Governo con lo Stato permetterà a terra la finanza pubblica e privata
Secondo me nei prossimi cinque anni come come Paese Italia avremo un bel rilancio Allevi nel contesto europeo
Grazie grazie grazie Spada o
In questo rilancio diciamo di credibilità e passioni internazionale per l'Italia tradimenti sportive il governo Draghi io ho una mia idea diciamo sulla gerarchia ma la tengo ma la tengo per me
Francesco Paolo Sisto sottosegretario alla Giustizia anche la giustizia è investita in pieno da questo tema della digitalizzazione della transizione digitale però Sisto mentre la invito a magari a prendere posto dal palco io non posso non chiederle per la sede per il momento
Che cosa intende fare il Governo se intende fare
Qualcosa il governo sul tema dello status degli amministratori e delle regole
Che presiedono alla attività amministrativa De Caro l'ha detto ieri va tutto bene sul piano diciamo così della non c'è più non sono più gli anni di rivendicazione sul piano economico finanziario ma c'è una cosa che è rimasta indietro
Che il tema delle responsabilità dell'abuso d'ufficio la paura della firma sei sindaci tutte le mattine non firmano le pile di carta che gli arrivano
Tutta sta roba che raccontiamo si ferma Sisto faccia qualcosa li lasciamo andare facciamo qualcosa buongiorno a tutti porto il saluto trasmessa Cartabia che non poteva mancare anche per il mio ridotto tramite a questa importante sessione saluto il presidente De Caro mio conterraneo
Di quotidiana condivisione di problemi per la nostra straordinaria
Città lo ringrazio per per questa opportunità
E dico subito Dello subito il nome del dell'assassino da penalista mai domo
Che il ministro della Giustizia il ministero dalla giustizia sono ben disponibili a valutare soluzioni di apertura nei confronti dei sindaci lo dico subito con molta chiarezza e con molta diciamo così
Come posso dire senza ipotesi di infingimenti o di confusione lo dico subito perché sostanzialmente si sta verificando un fenomeno che quello del rischio da primo cittadino che assolutamente intollerabile
Diceva bene Roberto Pella nel suo intervento ieri
Alla Camera che siamo di fronte al soggetto che rappresenta la vicinanza alle comunità compiuto efficienza con più responsabilità e allora a questo grido di dolore sul blocco sulla cosiddetta burocrazia difensiva l'impossibilità diceva il nostro conduttore di mettere firme il Ministero risponde immediatamente con una disponibilità a valutare soluzioni alternative che non nascono diciamo così estemporaneamente solo dalla necessità di guadagnarmi la la captatio benevolentiae dell'Assemblea
Ma nascono da una rinnovata attenzione di questo ministero di questo governo
Ai temi costituzionali i temi dell'articolo ventiquattro venticinque ventisette centoundici giusto processo la presunzione di non colpevolezza che tende a sfatare un altro dramma dei sindaci cosiddetto processo mediatico nel nostro Paese evidente che è andare sotto processo pesa molto di più della sentenza vi sono moltissimi ha solo Simoni ma nel frattempo vi è una punizione mediatica che colpisce molto di più rispetto allo stesso processo la presunzione di non colpevolezza
Ratificata in un recentissimo decreto licenziato dal governo evita che qualcuno possa essere ritenuto colpevole prima dalla sentenza definitiva un principio costituzionale che è stato fortunatamente nuove mente ratificato qual è il principio che con questa disponibilità il ministero intende in qualche maniera e saltare il principio di personalità della responsabilità beh è chiaro che se ne parliamo di personalità della responsabilità dovremo chiederci in concreto che cosa si può fare che cosa si deve fare è finita l'epoca con le riforme
Nel processo penale civile magistratura ordinaria crisi d'impresa che ha sancito la forza fine del diritto dell'impresa ma il trito PRI all'impresa e come vorremmo che ci fosse un diritto per gli amministratori in diritto che aiuti gli amministratori ad essere sempre presente e sempre più efficienti che cosa va modificato beh
Innanzitutto l'intervento sul trecentoventitré sul delitto di abuso di ufficio l'intervento sull'articolo cinquanta del TUEL che è un altro passaggio che nello shaker raggio fra cinquanta e trecentoventitré evoca delle responsabilità di posizione che come diceva il mio maestro dell'anno
Nella sentenza trecentosessantaquattro dall'ottantotto la Corte costituzionale non esiste un diritto che sia senza una responsabilità psicologica ma anche causale
Far risalire al sindaco una serie di causalità che gli possono essere rimproverata in modo innaturale non è certamente confacente alla necessità di dare al sindaco un ruolo centrale nell'ambito anche di questo momento e qui la contingenza in bocca una suo riferimento se il Sindaco il soggetto che deve contribuire a far risalire il Paese
A riprendersi le forze economiche che sono state massacrate in questo periodo e ridare forza e speranza beh non si può bloccare qui sul mettere in condizioni di essere non capace di spingere decisamente verso questa ripartenze allora io credo che quello che bolle in pentola in Parlamento può essere in qualche maniera almeno un presupposto per poter raggiungere l'obiettivo un obiettivo che deve però fare il padre deve fare il paio si deve accompagnare quello di una ristrutturazione sotto il profilo della causalità questa potrebbe essere l'ambito di intervento nel senso non tutto quello che accade deve risalire causalmente
Intervenendo sul tuo sul trecentoventitré al sindaco deve fare il paio però cari sindaci con un passaggio evidente
La capacità di organizzarsi all'interno delle vostra amministrazione
Cioè bisogna sapere chi fa cosa perché potrebbe essere addirittura che anche un intervento normativo a fronte di una mancata organizzazione interna possa essere addirittura inutile e qualche volta dannoso
Cioè se non c'è un chiarimento interno di tipo organizzativo in cui ciascun sindaco abbia distribuito puntualmente i compiti all'interno delle pubbliche amministrazioni si corre il rischio che la mancanza d'organizzazione sia un momento di Depfa anzi incapace di rispondere anche ad un mutamento normativo ecco se questa è la situazione io credo che la necessità di intervento debba fare il paio con questo impegno da parte delle delle organizzazioni all'interno dei singoli Comuni ed è chiaro che qui ci si pone un ultimo problema chiudo
C'è una responsabilità penale responsabilità contabile responsabilità amministrativa nel nostro Paese non cioè una reductio ad unum non c'è una unità di responsabilità però io credo che voi ce lo insegnate
La politica dei piccoli passi e dei piccoli interventi sia necessaria per ridare fiducia speranza ossigeno d'un sistema che molto spesso nella ipossia delle i per responsabili tra trova un motivo di scoraggiarsi e di essere scoraggiato allora mi consentirà il presidente De Caro di chiudere questo intervento con Luna diciamo così una citazione nessuno vuole dare immunità in comitati che sia ma riconoscimento di un ruolo fondante di importante
E se l'immagine può essere plasticamente distribuita al vostro immaginario io vedo il sindaco come quel fuoriclasse all'interno della squadra di football americano
I che deve essere protetto dagli altri compagni di squadra stato compreso
Perché possa portare il pallone in meta il sindaco ha il pallone deve portarvi metta noi dobbiamo proteggere il fuoriclasse perché posso raggiungere l'obiettivo questo e lo spirito che anima il governo in questo momento e in questa sinergia e vi ringrazio per questa opportunità io credo che con grande ottimismo con grande speranza grande disponibilità nell'ambito delle competenze di ciascuno io credo che il Periodo il chiudere sempre molto difficile grazie a tutti arrivederci
Grazie
Grazie sottosegretario grazie agli ospiti della prima tavola rotonda di ringrazio ancora anche per l'aiuto e la sintesi
E invito quindi sul palco mentre facciamo il cambio di palco i relatori della seconda tavola rotonda adesso
Passiamo ma in verità continuiamo nel filone che abbiamo avviato questa mattina a parlare di investimenti e semplificazione amministrativa con Alessandro
Canelli sindaco di Novara presidente dell'IFEL delegato ANCI per la finanza locale Michele De per De Pascale sindaco di Ravenna presidente dell'UPI Gaetano Manfredi
Sindaco di Napoli Dario Nardella sindaco di Firenze coordinatore
Delle città metropolitane Buongiorno a tutti buongiorno
Grazie
Buongiorno
Dicevo in verità non è che cambiamo argomento che abbiamo tavola rotonda perché per fare quello
Che abbiamo detto bisogna fare nella prima tavola rotonda servono Investimenti e la possibilità di svilupparli questi investimenti
Con la semplificazione amministrativa quindi non stiamo cambiando tema stiamo declinando in una chiave ulteriore e operativa allo stesso tema gli investimenti locali in verità
Sono un argomento mentre abbiamo concluso si sono gli investimenti locali buongiorno a tutti Buongiorno sindaci sono un tema positivo in verità già da già da anni nella nel panorama della Pubblica meglio
Stazione della pubblica amministrazione locale
La colonna degli Investimenti voi lo sapete meglio di me in generale una colonna accompagnata dal segno più degli investimenti comunali anche i in tempi di nei nei mesi più duri della pandemia una controlla con un segno più quasi da boom a livello nazionale medio
Quest'anno più ventitré per cento dice l'IFEL nei primi sei mesi ma mi dicono che il dato annuale sarà verosimilmente ancora più rotondo
Però non basta perché detta in estrema sintesi i sindaci i Comuni sonde o dei grandi investitori i pagamenti in conto capitale degli investimenti fissi lordi
Viaggiano sopra ormai dieci miliardi di euro all'anno per avvicinarci a quello che ci chiede di fare il pm RR però ce ne vogliono quindici all'anno quindi come dire bisogna salire
Di un ulteriore scalino Canelli ma ce la facciamo ogni il Pnr R. visto da una città media del Nord l'ho chiesto anche a Pizzarotti lo richiedo anche a lei non solo perché lei è il sindaco della mia città quindi cioè interesse privato in atto pubblico in questa fase se c'è un pm in sala mi può indagare ma perché nel Pnr R. si è parlato molto di mezzogiorno si è parlato di piccoli Comuni eccetera Novara non è piccola non è nel Mezzogiorno
Come la vedete voi dal normale chiedo anche in qualità di delegato alla finanza locale da dieci a quindici ce la facciamo ad arrivare con gli investimenti prego
Sì buongiorno tutti bene da dieci a quindici questa è la grande sfida la grande sfida che abbiamo davanti nei prossimi dei prossimi anni sulla quale ci sono ancora tante tantissime criticità
Ne abbiamo già parlato da diversi mesi le schede stiamo affrontando insieme al governo quella del personale quella evidentemente dalla capacità delle competenze tecniche all'interno dei comuni che hanno subito tagli per tanti anni sulle competenze sulle risorse umane
Riducendole di oltre il venticinque per cento dell'ultimi dieci anni
Io penso però che al di là di questi aspetti che è come scoprire l'acqua calda cioè vedente che avere più personale più per personale qualificato può dare una grandissima mano per la spinta degli investimenti sull'utilizzo efficace
Delle risorse che rivaluta il Pnr evidente che la semplificazione amministrativa che deve essere messa in atto per andare sempre più veloci nel farla arrivare le risorse e di trasformarle in opere utili secondo l'emissione del PM RR
Una delle grandi diciamo così sfide che abbiamo davanti questo come scopre l'acqua calda al di là di questo io penso che comunque sia ci siano dei criteri base dei principi base che tutte le città anche quelle di medie dimensioni devono mettere in campo
Per poter progettare programmare adeguatamente l'utilizzo delle risorse e degli investimenti al di là del PNR me compreso il Pnr sicuramente ma al di là di quello innanzitutto bisogna avere un'idea divisione di città
Che consenta di andare a individuare tutti quelli che sono gli aspetti fondamentali che la città deve mettere mettere in campo deve sviluppare da un punto di vista urbanistico sociale economico quindi prima di tutto avere una visione di città
Avere delle idee ben chiare secondo secondo sviluppare le competenze interne
Perché ci sono tutta una serie di attività di formazione che possono essere fatte e che dovevano continuare ad essere fatte negli scorsi anni per poter rendere personale all'interno della pubblica amministrazione formato dei quattro mente a prescindere dal piano terra
La terza cosa avere la capacità di intercettare le risorse anche dal privato
Cioè la partnership pubblico-privato non deve essere vista come il diavolo come molto spesso purtroppo viene vista all'interno della pubblica amministrazione
Ma può essere vista oggettivamente cumula grande opportunità di leva finanziaria per fare arrivare ulteriori risorse sui territori quindi primo visione secondo competenze
A quadro normativo invariato già si possono fare tante cose
Poi è evidente
CP semplifica le procedure c'hai più personale ma è difficile anche trovarlo come abbiamo visto gli ultimi bandi di concorso nella pubblica amministrazione sono stati fallimentare possiamo usare questo termine
Perché tantissime persone lo sono state reclutate perché lo si sono manco presentate c'è un problema oggettivo da questo punto di vista qui quindi il non deve diventare un alibi ingorghi uscire ad assumere persone indurci ad avere ulteriore personale qualificato il non riuscirà a fare le cose perché la normativa è troppo incessante
Comunque sia a quadro normativo invariato secondo me ci sono le potenzialità che ovviamente devono derivare da una programmazione certa per poter far andare avanti gli investimenti e rendono i territori più attrattivi
è ovvio coi che se abbiamo procedure più semplificate e competenze maggiore all'interno degli Enti locali tanto meglio evidente questo però non deve diventare un alibi
Usiamo l'ultimo minuto che abbiamo integro la domanda in parallelo al pm R. non c'è solo il pm RR c'è anche la vita ordinaria già che ci sono poi i banditi i progetti nazionali che corrono più o meno in parallelo al pm RR c'è per esempio il bando della rigenerazione urbana
Che ha una rilevanza strategica anche finanziaria dice direi di primo piano ma i criteri che sono stati utilizzati non rischiano di tagliar fuori un po'un po'di territori essi
Quindi e quindi bisogno di finanziarlo spieghiamo diciamo meglio il film nel silenzio che cosa succede nel senso che il complesso di progetti cubo a un poco più di quattro miliardi di di euro mi sembra che sono arrivati all'attenzione del ministero
La dotazione finanziaria in questo momento e poco superiore ai tre miliardi di euro quindi mancano fatto i conti così proprio Spanu metrici circa ottocento novecento milioni di euro
Non è che i disagi derivanti dalla mancata riqualificazione delle periferie sono solo al Sud ci sono tante aree del Nord che hanno comunque le periferie da riqualificare o comunque situazioni di degrado sociale sui quali c'è da fare degli interventi strutturali
E quindi l'indice che è stato utilizzato per dal quale parrebbe uscire una graduatoria fortemente penalizzante per tante aree territoriali del Nord
Non è un indice può
Chiaro chiaro grazie grazie Canelli vediamo se si riuscirà anche perché i in questa fase non è più la fase in cui si lottava sei mesi col governo per avere cinquanta milioni in più in quattro anni mi pare che le cifre che si ritirano siano un po'più rilevanti magari si ottocento novecento milioni riusciamo a trovarli cifre rilevanti che le province per esempio hanno visto almeno nella bozza di manovra perché questa manovra arrivare al Senato prima o poi cioè emigrante traffico a Roma in questi giorni quindi da Palazzo Chigi al Senato ci sta impiegando Obama adesso arriva e da alle Province una programmazione pluriennale di fondi molto
Importante molto imponente con cifre che non si vedevano da molti anni De Pascale la domanda secca ma riusciamo a utilizzarle
No riusciamo a utilizzarle e soprattutto penso che gli enti locali italiani a prescindere che si parli di comuni di provincia di città metropolitane
Abbiamo dimostrato in questi ultimi anni di saperli usare questi fondi non c'è un altro comparto della pubblica amministrazione che al netto di alcune difficoltà
Legata alla pandemia viaggia sistematicamente a due cifre rispetto all'aumento degli investimenti quindi le risorse sono arrivate a terra
Devo dire che abbiamo avuto dai governi che si sono succeduti nel corso di questa legislatura questo tipo di approccio si discuteva giustamente prima
Di negli anni precedenti dei cinquanta milioni di parte corrente forse anche da parte nostra dagli Enti locali c'era una grande attenzione ai temi della parte corrente e meno ai capitoli i temi e gli investimenti e invece c'è stata una forte sintonia in questo senso
Si è puntato sugli investimenti in maniera forte le risorse sono state stanziate
E noi le stiamo spendendo ma le stiamo spendendo fisicamente parliamo di incrementi del venti per cento all'anno in alcuni né alcuni casi poi diciamo Province Città metropolitane venivano danni di delirio mi verrebbe da dire quindi dove interi comparti della pubblica amministrazione erano stati dimenticati perché l'edilizia scolastica superiore le infrastrutture stradali sembrava che non esistessero più in Italia e quindi in un primo momento sono cresciute con un ritmo più forte perché avevano più ritardi da colmare ma anche i Comuni si sono attrezzati e ora stanno crescendo ripeto con un ritmo che sfiorerà il trenta per cento probabilmente quest'anno sono numeri incredibili soprattutto se pensiamo alla pandemia perché giustamente prima si è parlato anche di temi di smart working ma progettare
In uno smart working un po'improvvisato è stato tutt'altro che facile in questi in questi anni il secondo elemento di cui si è parlato anche nel panel prima però e che secondo me c'è lo dobbiamo dire in questa sede
Che le parole che sta rivolgendo il governo nei confronti degli enti locali ci onorano
Cinofili Tano anche le ultime che sono state che sono state dette ma noi dobbiamo attrezzarci
Perché se il ritmo di Investimenti è quello che abbiamo davanti noi oggi dobbiamo dirci che questo ritmo di crescita non siamo in grado di tenerlo fino in fondo
In alcuni casi per aspetti che riguardano lo Stato centrale dotazioni di personale anche lì a me verrebbe da dire
Accettando anche delle regole che cosa ci mancare la pubblica amministrazione
Ci mancano ingegneri e ci mancano giuristi per le procedure d'appalto potenziamo il personale in questi settori assumiamoci anche noi la responsabilità di identificare i settori in cui siamo più carenti
Altra ovviamente c'è il tema delle risorse ma abbiamo detto questo almeno per un po'sembra risolto ma anche noi abbiamo un tema di organizzazione
Perché questa forza questa nostra capillarità questa nostra capacità di esseri in otto mila municipi è una forza incredibile solo se sappiamo lavorare insieme
Perché se questa nostra forza questa nostra capillarità diventa frammentazione non riusciremo a tenere questi ritmi e soprattutto le parole diciamo sono stata abbastanza diciamo giuste ma anche inquietanti perché quando prima veniva detto sì ma se c'è un'organizzazione se ci sono dei dirigenti se c'è una struttura è possibile scaricare il sindaco delle responsabilità perché vanno su qualcun altro se quella struttura non c'è
E sappiamo che avere una struttura di questo tipo in un comune di centosessanta mila abitanti è un conto averla in un comune di mille abitanti è un altro ecco noi rischiamo che se parallelamente all'evoluzione della responsabilità
Al potenziamento degli Investimenti non costruiamo anche dei meccanismi per lavorare ai maggiormente insieme come comuni non otterremo questi risultati in questo senso
Giustamente c'è il tema delle fusioni delle unioni dei servizi associati noi insieme ad ANCI con Dario lavoriamo per rafforzare anche un livello di governo che quello provinciale metropolitano che di fatto è una grande unione dei Comuni coincidente col territorio provinciale perché è un luogo in cui tutti i comuni della provincia lavorano insieme in questo senso
Diciamo dobbiamo ringraziare che la ministra Morgese perché sta lavorando moltissimo per la riforma
Delle province delle città metropolitane noi le abbiamo dato come i lanci come UPI il massimo del supporto e rafforzare questo livello di governo con un ruolo fortissimo dei sindaci
Al loro interno penso possa essere anche un contributo per i piccoli comuni per i Comuni per poter avere un supporto in termini per mantenerlo questo trend investimenti a cui ormai ci siamo affezionati
Grazie grazie De Pascale
Gaetano Manfredini sindaco di Napoli da poche settimane tra lascio la domanda che viene dal cuore cioè chi glielo ha fatto fare questo Lollo discuta le critiche portatore applicata
Col Frezza alle volte me l'ha fatto fare Napoli perciò accademico è una carne Onorio una risposta è un'ottima risposta
è un'ottima risposta lei girò il mese come domanda diciamo ufficiale
Due cose una presa d'aria nelle una presa De Pascale Canelli citava il tema della selezione della raccolta di nuovo personale di concorsi lui ha detto fallimentari che citava riguardano in particolare il sud De Pascale diceva
Siamo cresciuti
In verità il il comparto dei comuni del sud parzialmente un'eccezione a questa impennata dei di Investimenti ma non abbiamo le strutture
Per tenere questo ritmo lei qualche giorno fa in un'intervista che che ha dato un altro giornale io di questo la perdono
Ma che ha fatto molto rumore ha messo sul tavolo in maniera la più diretta possibile
Il problema qui c'è un paradosso grande come una casa parliamo del PM RR che grazie ai comuni far rinascere l'Italia e poi la mattina nell'ufficio di molti importanti Comuni la realtà e largamente riversa commessi chiude questa forbice tra la narrazione la realtà
La la ringrazio molto per questa domanda perché credo che mai come in questo momento né momenti di grande difficoltà ma anche di grande opportunità la fine utilizzare le parole della verità sono quelle che poi i cittadini apprezzano di più
Il PNR nasce come una grande occasione per la ripartenza del Paese ma anche come una grande occasione per la riduzione dei divari nel Paese del resto la grande dotazioni la grande dotazione economica che l'Italia ha avuto l'ha avuta anche a causa del grande divario che è presente in paese inni in Italia
Non solo tra il centro tra il nord e il sud ma anche da tra i tanti Sud chiamiamoli così che sanno anche al nord sui tanti problemi che giustamente venivano ricordati di marginalità di difficoltà Dorio credo che la vera vittoria da parte del Paese non è solamente spendere i soldi
Io penso che la grande vittoria da parte del Paese spenderli per raggiungere l'obiettivo che noi ci siamo prefissi
Cioè quello di avere un Paese più coeso un Paese che cresca di più è un Paese che riduca i suoi divari perché questo significa anche avere opportunità di crescita migliori un per il rispetto a quello che è avvenuto negli ultimi anni purtroppo ne abbiamo una realtà che è davanti agli occhi di tutti
Abbiamo un tanti Comuni soprattutto nel Sud ma non solo che per una serie di scelte che sono state fatte negli ultimi dieci anni hanno una struttura amministrativa estremamente impoverita io
Sono sindaco di una città della terza città d'Italia un milione di abitanti la Terza Area metropolitana di evitato e più di tre milioni e mezzo di abitanti se guardo il comune di Napoli e non ho neanche un dirigente tecnico di ruolo neanche uno
Cioè zero perché cessato per Roma sei discese sette dieci anni di tredici sesto blocco delle assunzioni e tutto quello che si vuole
Sì sì c'è stata un depauperamento fortissimo di quella che è la struttura amministrativa piccolissimi noi oggi abbiamo numeri molto bassi un'età media della personale che è quasi cinquantotto anni
E abbiamo praticamente solo il venti per cento del personale laureato diciannove per cento
Colore o quello che dico
Noi oggi non cito se vogliamo realizzare veramente quello che ci siamo prefissi e penso che questo sia l'obiettivo di tutti dobbiamo mettere in condizione i comuni e soprattutto i Comuni che sanno che in difficoltà di poterlo fare
E bisogna ripartire da un'organizzazione amministrativa efficace ed efficiente
Da un reclutamento di personale
Di qualità e per e questo io lo ritengo una condizione necessaria altrimenti tra tre quattr'anni di dire diremo che i soldi del PNR se non sono stati spesi che i progetti che ci eravamo prefissi di realizzare non sono stati realizzati e riguardo nel rivedere i vedremo un film già visto che è quello della spesa dei fondi europei che avviene in molte gare del Mezzogiorno dove c'è grande difficoltà dispensa per per fondi che sono un terzo di quelli di cui oggi parliamo
Florio la metto dal lato della sfida non dall'alto
Diciamo della rivendicazione dico cogliamo quest'occasione in maniera molto seria maniera molto controllata per ricostruire le pubbliche amministrazioni del Paese
Rimettendo al centro la qualità del del personale rimettendo al centro l'organizzazione
E poi le dico anche per il ruolo che svolgevo prima prima che insomma facessi questa scelta di candidarmi per Napoli
Oggi non è più come una volta cioè nel senso che io insomma da rettore ho avuto vi è una delle università che laurea più ingegneri d'Italia Laterza dopo il due Politecnici
Noi abbiamo avuto sempre una domanda rispetto all'offerta di laureate che ne facevamo di tre quattro volte
Adesso invece possiamo ma immaginare che un ingegnere che ha l'opportunità di andare nel privato apprendere
Uno stipendio che due tre quattro volte quello che prende del pubblico alla fine decide di entrare in un'amministrazione per un contratto a termine
Poco pagato assumendosi grandi responsabilità e dovendo affrontare ostacoli spesso burocratici enormi ecco io credo che noi dobbiamo fare un di un ragionamento di verità e dobbiamo fare in modo proprio Dio cogliere l'occasione del PM R per ricostruire una pubblica amministrazione efficiente e di qualità e trasparente
In Italia soprattutto nel Mezzogiorno serre faremo questo
Avremmo raggiunto un obiettivo ancora più grande delle opere che realizzeremo perché con questa struttura potremmo attratto investimento privato
Riuscire a a dare dei servizi di qualità e avere un Paese molto più efficiente quindi questo è il e il mio pensiero creiamo veramente le condizioni per una trasformazione strutturale della pubblica amministrazione partendo soprattutto dagli enti locali in Italia poi ne avremo grandi benefici
Grazie grazie creditizi
Ma sul tema c'è un rinnovo contrattuale in corso che crea un'area delle alte professionalità con forse un po'più di stipendio
Ai numeri che girano rispetto a quelli medi della pubblica amministrazione naturalmente è il primo passo di un lungo cammino due cifre date dalla ragioneria generale sui fondi europei due mila quattordici due mila venti tasso di spesa medio al sud
Oscilla tra il tre e il cinque per cento
Nel nord è molto più alto ma è molto più alto rispetto al quasi nulla quindi siamo intorno al dodici non è una cifra di cui andare particolarmente orgogliosi se noi spendiamo il dieci per cento del PM RR
Siamo fritti fra pochi anni con il debito pubblico che abbiamo quindi il il cuore del problema è quello lì anche le città metropolitane hanno vissuto questa fase di impoverimento passato e di ora ritrovo della centralità nel panorama amministrativo italiano Dario Nardella le il coordinatore nazionale delle città metropolitane dell'Ance siccome a questo titolo anche il privilegio di avere un intervento introdotto da un video
Chievo alla regia cortesemente CD proietta
Biologia così boh
Fu
Lo
Le città in Italia su sempre lo specchio del nostro modo di essere il Paese raccontano che sia ci siano stati gli assetti ce ne anche tutte con gli abitanti le città sul tu di chi vi abita editi letizia di chi lo osserva e di chi vi partecipa di chi spetta e di chi
Le città crescono faticano occorrono sopportano resistono sorridono sono un grande organismo vivente che vuole respirare in sintonia con la tenda
Le città sono sempre più tesi a ripensare
Il rapporto tra il costruito degli spazi a chiedersi quali sia il gruppo infine la frontiera del loro territorio Rossi questo rilevante oggi non ci sia più le città anche quando sono centri del Rinascimento italiano o emblemi universali di bellezza non smettono mai di chiedersi come potranno rigenerare qualcosa di Jan così per tre quale davvero dovrà essere il futuro possibile Belluno grandi patrimoni sto le città vogliono rileggere la geografia del nostro Paese ribaltando la gerarchia politico e rilanciando il concetto di commenta estesa di lentezza e di attenzioni alla persona puntando oltre che sull'offerta anche al valore immenso dell'educazione le città raccontano sempre nuove tappe del made promuovono l'artigianato quattro punto zero che coniuga tradizione innovazione tecniche manuali e tecniche digitali processi prima di aspetti comunicativi
Le città immagine un sistema di regole e di azioni coerenti per la nuova mobilità urbana e per favorire l'accessibilità universale alle infrastrutture necessaria alla continua sono tutte
Le città guardando alla cultura come al più importante strumento di inclusione sociale nasce
In grado di moltiplicare la valorizzazione
Etica ovvero non si aprono sto e innovazione
Le città sono tempi
Sono cittadini che solo e comunità valori ma troviamo europei non apriamo cioè di ferro in una
Ma e le città sia meno sono le figlie di inviato il punto c per lasciarlo agli atti verrà come in un Paese che non ha eguali al mondo le città italiane sulle tutti unicamente sì ed è anche l'autostrada Ilaria Bellezza che ci spinge a uscire dalla mi
Siamo stati consiglia per farci tornare fino a respirare
Necessari per rinascere
Ce la fate a fare tutto va be'intanto bellissimo questo video voglio fare un grazie menti a a tutto il team dell'Ance abbiamo una squadra straordinaria
E abbiamo presentato questo video a Dubai ma quello che si dice giusto un applauso a alla nostra squadra dell'ANCI le donne e gli uomini che guidano la struttura ha meritato ma quello che si racconta delle quattordici grandi città italiane si si può raccontare si deve raccontare tutti otto mila comuni italiani e questa è la grande forza del nostro Paese
E vi leggo proprio al discorso che ha fatto Antonio Decaro nostro presidente a tutta la platea lo ringrazio perché ha rappresentato l'Energia la forza la passione i valori dei sindaci italiani davanti al presidente La Repubblica Alitalia ieri Grazia Antonio grazie anche per aver toccato un tema quello della semplificazione grazie per aver parlato del David di Michelangelo Antonio chiamatemi e tecnici
Perché mi hai fatto venire un'idea no promette una scala per andare a vedere il Davide vero negli occhi però Manolete ci vogliono sette mesi l'autorizzazione Soprintendenza la conferenza di servizi il piano di sicurezza detto va be'non fa niente vediamo
Amate facciamo diversamente però De Caro l'ha detto chiaramente se non si semplifica in modo strutturale il sistema amministrativo burocratico del nostro Paese noi il Pnr R non lo realizziamo abbiamo due date nella nostra testa ormai entro due mila ventitré cioè nei prossimi venticinque mesi noi non solo abbiamo progettare dobbiamo appaltare e avviare i lavori di duecentoventi miliardi di opere entro il due mila venti sei cioè in cinque anni noi dobbiamo non solo realizzarle mai dobbiamo rendicontare e sindaci sanno quanto è complicato rendicontare le opere finanziate con i fondi europei questi sono le due date
Ora oggi lo dice l'Agenzia del territorio per realizzare un'opera di venticinque milioni di euro occorrono undici anni
Non avevamo bisogno e l'Agenzia del Territorio Michele perché basta sentire un qualunque sindaco d Italia per capire questi numeri sono i numeri
Il punto è questo
Abbiamo di fronte una grande sfida di semplificazione del Paese
Dobbiamo avere più coraggio per essere più efficaci e incisivi e semplificare il sistema semplificare le autorizzazioni
Lo vogliamo dire o no che anche pesche nel nostro territorio più della metà del della superficie è soggetta a vincoli paesaggistici e storico-artistici tutte le nostre città i nostri comuni grandi e piccoli sono sottoposte ai vincoli lo vogliamo dire che anche per spostare un tavolino di un ristorante in una piazza ci vuole l'autorizzazione della Soprintendenza
Lo vogliamo dire che le conferenze di servizio che dovrebbero durare novanta giorni durano anche un anno e mezzo perché c'è il giochino di sospenderle e farle ripartire da zero
Non vogliamo dire che per progettare una scuola ci vogliono tre anni quando noi entro il due mila e ventitré dobbiamo finire tutta la progettazione Antonio l'ha ricordato abbiamo tre miliardi di euro sulle scuole innovative ma qui la prima innovazione va fatta nelle procedure e per progettare una scuola innovativa abbiamo bisogno del personale come ha detto Granelli è stato purtroppo un fallimento l'ultimo concorso nazionale di questi giorni dobbiamo recuperare un sistema dia di individuazione dei profili che servono che chiama in causa prima di tutti i territori e gli enti cosa fare una prima cosa cioè qui la misera Morgese e ne abbiamo parlato tante volte il codice degli appalti il decreto semplificazione non basta anche perché non è andato al cuore dei problemi dobbiamo riprendere le norme comunitarie partire da quel livello di base e aggiungere solo quelle norme necessarie integrative
Il codice degli appalti deve essere usato per realizzare le opere non per combattere la criminalità la criminalità si combatte col codice penale si combatte con la collaborazione con i prefetti non appesantendo il codice degli appalti
Noi sindaci sappiano che dove ci sono più norme dove c'è il caos è lì che si annida il rischio del della corruzione
E seconda questione le modalità con cui si spendere i soldi Pnr io tante cose ancora non le ho capite noi non l'abbiamo ancora capito
Vogliamo stabilire un principio semplice i soldi si Vanzi danno direttamente alla stazione appaltante non si passa da quattro passaggi la conferenza desiderio la Conferenza delle Regioni Conferenza Stato-Regioni quasi dalla Regione poi la Regione deve ripartire i soldi siamo già tutti morti mi diceva l'economista Keynes nel nel medio lungo periodo diamo i contributi diretti alle stazioni appaltanti sei il comune che realizza i lavori si dà direttamente al Comune le risorse se no non ce la facciamo
Ultima questione riguarda Mina necessità di dare ai sindaci l'ha detto benissimo i nostro presidente chiudo il ruolo che spetta a loro ma è un fatto di pragmatismo se il governo sente i sindaci su come semplificare codice degli appalti su come assumere personale su come organizzare le risorse umane noi risparmiamo un sacco di tempo
Non basta soltanto come dire una pacca sulla spalla ai sindaci italiani noi chiediamo di poter fare la nostra parte l'ultima questione la dedico proprio le città metropolitane la toccava anche Michele De Pascali
La possibilità di bloccare il turnover per le assunzioni allarghiamo la a tutti i clienti lo sappiamo lo sappiamo noi ma forse non lo sanno tutti che ancora non ci sono i decreti attuativi per superare il turno del per le città metropolitane Province
Che sono ancora vincolati al venticinque per cento dell'assunzione ogni quattro pensionati tu puoi assumere una sola persona ecco
Ci vuole coraggio chiarezza non ci siamo se ci chiamate davvero
Il presidente De Caro ha dimostrato che siamo responsabili consapevoli e pronti a fare fino in fondo la nostra parte questo Pnr R. si realizzerà se no rischiamo di perdere la più grande occasione degli ultimi cento anni del nostro Paese
Grazie dei il decreto attuativo del turno re la norma che deve essere attuata sto decreto è solo un anno e mezzo che c'è adesso ci dia un minimo di viaggio per teste no in e vede questa cosa qui particolare qualcuno se la seni perché secondo me se la sono dimenticata non il turnover è superato nei Comuni nonna nelle province nelle città
Metropolitane grazie grazie ai vizi indagini
Di questa seconda tavola rotonda io lascio la parola al presidente Enzo Bianco
Per reintrodurre l'intervento della ministre d'interno alla Morgese che sì sarà segnata alcune delle cose che avete detto grazie grazie a tutti è prego presidente bianco
Grazie grazie di cuore ai colleghi per questa bellissima tavola rotonda confronto
Il sette luglio di quest'anno a Roma
Lo ricorderete si è tenuto un importante consiglio nazionale
Nel corso del quale è stato approvato all'unanimità un documento presentato
Dal presidente dell'Anci Antonio Decaro
E da molti altri nostri colleghi
In cui si affrontavano le questioni decisive
Per il rilancio dell'azione dei comuni italiani
Questo documento approvato all'unanimità
è stato accompagnato da una manifestazione a cui hanno partecipato lo ricorderete oltre ottocento sindaci provenienti da tutte le regioni italiane con la fascia tricolore
è una nostra delegazione anche questa ovviamente guidata da Antonio si è recata a Palazzo Chigi e ha consegnato questo documento al Presidente del Consiglio che domani in tarda mattinata sarà qui con noi
Il Presidente del Consiglio ha accolto il senso delle nostre richieste
Che sono concrete operative come all'ultimo diceva Dario Nardella
Affidato
Il coordinamento delle varie iniziative di varie competenze per raccogliere e sei richieste che vengono dall'Anci alla ministra dell'interno Luciana la Morgese
Voglio ricordare brevemente di che cosa si tratta sono misure che riguardano la semplificazione superare quel clima di sfiducia e di frazionamento di responsabilità in cui poi c'è l'alibi dell'immobilismo
Le misure che riguardano la riforma del testo unico degli enti locali che io firmai nel due mila dal ministro dell'interno e che ha bisogno naturalmente di una abbondante rivisitazione c'è il tema delle indennità degli amministratori locali inammissibile che un sindaco di un piccolo comune guadagni meno del reddito di cittadinanza è inammissibile che il sindaco di una grande città non abbia una indennità parametrata quella del presidente della regione ha certamente non minori responsabilità
C'è il tema del mandato della possibilità di reiterare il mandato soprattutto per i piccoli comuni c'è il tema della responsabilità signor ministro e cioè del tema di fare operare i sindaci nel modo più sereno possibile da non confondere una illegittimità amministrativa con una responsabilità penale perché questa veramente quello che turba profondamente ciascuno di noi abbiamo iniziato in questi giorni con lanci una serie di incontri con la ministra e con lei
Le altre strutture agli altri ministeri competenti si sta procedendo la ministra la Morgese nel mondo degli amministratori locali ben conosciuta mi consenta anzitutto perché ha fatto il prefetto in città importanti come Venezie come Milano e un punto costante della sua azione è stata quella di stabilire con gli amministratori locali signora ministro un rapporto privilegiato
Allora noi affidiamo a lei oggi chiedendole di intervenire un messaggio importante
Lei sa quanta amarezza c'è in questi amministratori locali che sono una ricchezza per il nostro Paese
Lavorate seriamente signore vista con l'impegno e la concretezza che la contraddistingue perché questi impegni diventi lo realtà grazie di essere con noi stamattina qui a Parma
Buongiorno buongiorno a tutti
Devo dire che e il terzo hanno che partecipo a questa Assemblea
Ogni volta ci sono elementi nuovi
E soprattutto quello che interessa qui è la grande collaborazione che in questi anni abbiamo avuto con i sindaci con lanci
Stiamo portando avanti tutta una serie di misure come diceva ora il presidente bianco in sei
Quando c'è stato l'incontro dei sindaci
Tutti i sindaci con la fascia che sono arrivati a Roma
Manifestando una situazione di disagio
Al presidente del consiglio con dei punti ben precisi ed individuati dei quali devo dire avevamo già parlato insieme tante che come ministro dell'Interno io ho dato avvio autunno gruppo di lavoro con professori con tecnici
Presieduto dal presidente parigino proprio per dare avvio a una riforma organica del testo unico degli enti locali che effettivamente ha bisogno di un di una di alcune modifiche dei dei ritocchi perché la vita è cambiata
I sindaci sanno le responsabilità che hanno in questo momento storico che hanno avuto in questo momento storico noi veniamo da un pedigree periodo di di pandemia che ha messo alla prova ognuno Dinoi e ognuno di noi ha dovuto fare la sua parte
I sindaci non ci sono mai tirati indietro anzi hanno rappresentato un punto fondamentale nella comunità
Un punto a cui far reinserimento e soprattutto da cui avere risposta
Io credo che anche nell'ultimo periodo che stiamo vivendo quello di tutte queste manifestazioni pubbliche che abbiamo avuto sono
Salvati Sabbatini che le città non hanno tantissime difficoltà e allora ritengo anche su questo che i sindaci abbiano scelto di essere dalla nostra parte indifesa della sicurezza ma anche della salute dei cittadini
Tante giornate soprattutto prescrive che hanno messo a dura prova non soltanto i cittadini Mimma diciamo anche le attività commerciali
Che si trovano in un momento
Dei positività perché dove vediamo che anche la ripresa economica sta incidendo e quindi non si può pensare che al fronte di una economia in rialzo Noemi penalizziamo con tutte queste manifestazioni che badate bene la manifesta il diritto di manifestare più diritto costituzionalmente garantito
Però esiste anche il bilanciamento dei diritti e il bilanciamento dei diritti e quello che si occorre manifestare ma ci vogliono delle regole delle regole che proteggano gli altri cittadini
Gli altri il diritto al lavoro il diritto che è fondamentale e allora se non si tiene conto di questo bilanciamento dei diritti non andiamo da nessuna parte il diritto alla salute
Io devo dire che quest'opera emanare una una direttiva che tiene conto proprio di queste di questi principi riconoscendo il diritto alla manifestazione ma secondo delle regole ben precise
E quindi oggi appena finisce questa Assemblea io ritornerà a Roma e quindi metterò appunto le ultime
Gli ultimi aspetti che ancora mi mi preoccupano però anche su questo abbiamo lavorato insieme ai sindaci perché non dimentichiamoci che anche da un punto di vista sanitario l'autorità e il sindaco
E allora ecco perché io ritengo che
Di Zeno al coi comitati provinciali ordine e sicurezza pubblica si deve fare sintesi di tutte quelle che sono le problematiche del territorio tenendo conto dei singoli aspetti e delle competenze di ciascuno
Quindi in questa logica vorrei ritornare al provvedimento per cui sono stata di cui sono state inserite in caricata dalla Presidente Draghi
Proprio per cercare di attualizzare ecco voglio parlare di attualizzare il il Testo unico enti locali lo dico anche per bella che c'è anche un suo provvedimento e adesso ne parlavamo poc'anzi è il momento dei farà andare avanti quelle che sono alcune disposizioni contenute nel provvedimento di bella ma è anche necessario avere quadro organico che parta come governo no quindi come provvedimento governativo che noi porteremo adesso all'attenzione anche delle forze politiche e poi porteremo ovviamente all'esame del Consiglio dei ministri per poi fare iniziare l'Inter
Io ho molto molto piacere a sentire oggi il sottosegretario Sisto
Perché ha dato un'apertura importante per quanto riguarda la il penale nei confronti dei dei sindaci
Obiettivamente questo è un tema secondo me molto importante molto sentito dai sindaci
Perché non si tiene ben conto della differenziazione che c'è tra gestione di quelle che sono le attività che fanno capo all'amministrazione locale
E invece quella che è la responsabilità del sindaco che non deve ricadere necessariamente se non si fanno dei lavori se cade un albero per strada ci sono delle responsabilità di tipo diverso che vanno valutate in questa ottica e allora l'apertura che è stata data ma questo lo dico convintamente perché noi dobbiamo anche mettere i sindaci in grado di lavorare con serenità ma soprattutto di essere responsabili delle cose di cui effettivamente sono responsabili
E non delle cose che casomai indicate aiutano in testa per responsabilità o negligenza altrui altrui sono anche le strutture quindi bisogna lavorare insieme su questi aspetti
E io su questo ripeto solo soddisfatta di questa apertura anche è stata data quindi ci ci lavoreremo io vi posso anticipare una parte dei delle disposizioni che abbiamo inserito nel provvedimenti e soprattutto per quanto riguarda anche l'ente provinciale e quindi ho sentito ora anche il presidente dell'UPI con cui tra l'altro ci ci vediamo spesso anche come con De Caro perché ognuno di voi sa che ogni settimana ogni dieci giorni abbiamo la conferenza stato città e quindi a cui devo dire io partecipò sempre non delego mai perché ritengo che quella quella sede sia non soltanto una sede dove si approvano provvedimenti
Ma deve essere quella una sede di discussione dove fare uscire anche quelle che sono le problematiche applicative cioè io ritengo la conferenza stato città anche un laboratorio
Ed è per quello che non ho voluto mai se non in casi eccezionali se sono fuori è un altro discorso ma forse da quando sono al ministero lo delicata una volta perché non ero a Roma ma altri sono sempre andata perché ritengo che il ministro dell'interno con le sue strutture
Debba essere necessariamente vicino ai sindaci perché il ministero dell'Interno è la casa dei sindaci e io questo lo voglio ripetere e ribadire
E su questo noi dobbiamo lavorare insieme perché perché la sintesi si fa in in nelle nostre sedi insieme a voi perché noi è vero dice un ministro che e innanzitutto un prefetto
Io sono stato un prefetto per tanti anni anche in grosse sedi qua ho avuto sempre rapporti con i sindaci
E devo dire che i rapporti con i sindaci mi hanno sempre arricchito
Ed abbiamo sempre lavorato insieme ecco io adesso saluto anche Beppe Sala che quando vede ora che è stato il sindaco che è il sindaco di Milano io sono stata al prefetto Mannoia il sindaco per forza guarda affetto e non vorrei dire va bene
Abbiamo oltre allora dico forse dei piango quel periodo
A capire
Quindi ritornando alle province
Io credo anche dell'esigenza di un rafforzamento degli organi di governo locale anche nel senso di superare alcuni i limiti alla continuità dell'azione politico-amministrativa di comuni province e città metropolitane
Per esempio va rafforzata l'introduzione delle giunte provinciali e metropolitane e la differenziazione delle fondazioni degli enti di Area Vasta
Occorre favorire l'associazionismo senza tuttavia disconoscere la ricchezza valoriale rappresentata da tanti Comuni
Rendono viva la nostra penisola
Quindi voi sapete anche la questione dell'indennità dei sindaci ci siamo riusciti e abbiamo fatto degli incontri ma è giusto cioè io vorrei dirvi che non si può pensare di dare responsabilità senza poi dare un giusto riconoscimento della responsabilità che ognuno di noi prende io vorrei
Anche qua potrei fare un apparente sì quando mi dicono il ministro dell'Interno si guadagni il suo stipendio se io vi dicessi quanto prendo dal ministro dell'Interno e probabilmente qualcuno che qua
Lo sa perché chiunque viene dalla mia stanza vi faccio vedere la la busta paga
Probabilmente questo ecco non verrebbe più detta che si guadagna e la sua busta paga
Vorrei anche ragionare sugli enti locali che significa ipotizzare anche nuovi modelli organizzativi a salvaguardia della trasparenza dell'efficacia dei processi decisionali e allora qua vengo a quello che ha detto anche il gli altri sindaci Masi da Panhard bella dice semplificare semplificare ha ragione il sindaco D'Arbela perché oggi voi noi noi tutti perché lo vedo anche come ministero dell'Interno
I fondi del Pnr R due abbiamo una responsabilità immensa di utilizzare queste risorse
Di utilizzare le dare riscontro alla in Europa per come noi facciamo i Progetti per come li spendiamo i vari sistemi e se non siamo in grado non sarebbe accettabile dopodiché abbiamo avuto risorse i Comuni parliamo di dodici miliardi dei facendo una proiezione abbiamo visto che sono circa sessanta mila progetti che possano essere portati avanti
E allora anche su questo se siamo noi preoccupati come ministero dell'Interno che comunque abbiamo una struttura ma badate bene la struttura che abbiamo nonna quelle professionalità tipiche di chi invece deve progettare deve seguire la fase dei contratti dalla fase innanzitutto iniziale fino alla satira alla fase esecutiva e allora se abbiamo noi questa preoccupazione i sindaci che hanno risorse ma davvero risorse importantissime
Devono avere certezza su questo ne sono certa quindi occorre che lavoriamo anche su questo insieme perché ripeto noi una mano per tutto quello che possiamo fare anche per rappresentarle alle altre amministrazioni che sono più direttamente coinvolti in questa fase noi siamo pronti e disponibili
Vorrei dire per ultimo che davvero mi ero mi avevano preparato tutto una una serie di discrete ma poi alla fine la passione che ognuno di noi ha nell'affare il lavoro che ha fatto per una vita adesso farlo da un altro punto di vista ma da un altro punto di vista che mi rende ancora più impegnata perché perché io so quello che succede dall'altra parte e se io so questo osso anche quanto impegno dobbiamo metterci noi come ministero dell'Interno
Perché altrimenti vorrebbe dire lasciare i comuni gli enti locali in difficoltà
Nel nel prendere anche iniziative tante volte che devono essere necessariamente ecco coordinate concordate
E questa la la sintesi il fare squadra io questo l'ho sempre fatto nella mia vita professionale e non cambio ora non cambia certamente ora io ritengo che ognuno di noi deve mettere la propria professionalità al servizio degli altri io metto la mia professionalità perché se c'è professionalità di quarantacinque anni di servizio la non te la può negare niente e nessuno
Quindi vorrei dire concludere questo breve intervento dicendo che noi siamo chiamati a progettare un future migliore
Per le nostre giovani generazioni per quelli che verranno dopo di noi per i nostri figli per i nostri nipoti
E tutto ciò si potrà realizzare soltanto con un armonico contemperamento degli interessi della città e delle azioni
Che dobbiamo mettere insieme anche nelle zone rurali perché per evitare anche squilibri che si sono verificati del recente passato
E quindi dobbiamo noi favorire la creazione di un nuovo modello di governance degli enti locali più inclusivo dove i processi di partecipazione democratica acconsentano anche ai settori più fragili della società di non sentirsi esclusi
E dove l'autonomia sia davvero un decisivo bollano di crescita e sviluppo eone essenziale fattore di coesione sociale e territoriale
Su questo aspetto lavoriamo insieme noi siamo con voi la nostra capacità la nostra professionalità la capacità di fare sintesi di fare squadra ecco facciamo squadra queste presenze o di un Paese che delle essere in una fase di rilancio e lo stiamo me per andare da Bari in orbita dobbiamo lavorare tutti insieme grazie
Grazie
Grazie amministrati grazie anche per la passione che ha messo l'intervento che è la parte più apprezzata da questa platea che gente che fa quello che fa prima di tutto per passione
Perché di un calcolo diciamo costi-benefici matematico molti vorrebbero farebbero altro
Passiamo alla nuova fase della dei lavori di questa giornata parliamo sembra di sviluppo sempre Investimenti e di crescita
Fatta però attraverso il il turismo lo sviluppo locale come il dei comuni come ruolo di attrazione culturale chiamo all'ordine tutti quanti
I relatori di questa nuova sessione che sono Luca Baroncini sindaco di Montecatini Terme coordinatore nazionale
Dell'ANCI giovani Giorgio Gori sindaco di Bergamo Matteo Lepore di Bologna Mattia Palazzi di Mantova delegato ANCI sulla cultura Matteo Ricci sindaco di Pesaro
Vittorio Sgarbi buongiorno sindaco di Sutri delegato ANCI alla valorizzazione dei beni storici e culturali mentre i sindaci ci raggiungono sì e prendono posto buongiorno buongiorno buongiorno
Noi tutti
Giorgio Gori ecco Matteo Ricci
Palazzi ce l'abbiamo già
Abbiamo
Tra
Eccoci qua
Buongiorno buongiorno a tutti
Eccoci
Mentre si concludono i conciliaboli
Con la ministra ha detto rifacciamo insidiare arrivata fatto subito confusione
Infatti in mezzo alla crocchio che voi vedete via alle telecamere cioè esattamente cioè esattamente lui mano incominciamo perché siamo un po'in ritardo vi chiedo l'aiuto anche con Buongiorno eccoci qua
Mi chiedo l'aiuto anche con la capacità di sintesi buongiorno
Attrattori culturali e turismo per lo sviluppo locale recita il titolo
Della della nostra tavola rotonda partiamo da Luca Baroncini sindaco di Montecatini Terme quindi un filone turistico ben particolare ma conti coordinatore nazionale di ANCI giovani PNR abbiamo parlato Sviluppo Investimenti
In un bene materiale dicessimo come quello del turismo quali sono le due priorità in tre minuti prego Baroncini
Buongiorno a tutti sì allora anzitutto il nostro Paese deve rivendicare quello che un diritto secondo me in in irrinunciabile dell'Italia ovvero il primato della cultura italiana nel mondo qui c'è Vittorio Sgarbi che credo che su questo abbia possa dire molto più di me io posso solo raccontare che la mia città Montecatini Terme è entrata a far parte lo scorso ventiquattro luglio del patrimonio mondiale dell'umanità di UNESCO insieme agli affreschi di Giotto di Padova
E l'ingresso di Montecatini e Padova ha fatto tornare in Italia ad essere nuovamente il primo Paese al mondo
Per numero di beni patrimonio mondiale dell'umanità questo credo che sia un qualcosa che non dovevamo tornare ad avere ma che dovremmo rivendicare di diritto il turismo la cultura non possono che essere centrali per la ripartenza del nostro Paese sono la nostra forse industria più importante
Per farlo secondo me per riuscire a reperire sfruttare al meglio le risorse del pianeta Venere l'ha già detto che è intervenuto nei panel precedenti
Dobbiamo però essere messi nelle condizioni di farlo non si deve scendere nella retorica eretici Santa le solite cose però servono i fatti serve che sia sia messi nelle condizioni come comuni che è giusto che abbiano un ruolo centrale da protagonisti
Di per esempio assumere il personale quindi uno sbocco l'assunzione pensate questo ci consentirebbe di poter lavorare e fare i progetti per reperire quelle risorse che altrimenti rischiano di andare di andare perdute fare un piano errare come questo e poi non mettere i Comuni le condizioni di sfruttarlo al meglio rischia di essere un delitto su cui può e non potremo più tornare indietro ritorna secondo me è importante e può tornare importante a supporto dei comuni
Il ruolo di un ente che è stato un po'bistrattato dalle varie riforme che è la provinciale Province sono un ente territoriale omogeneo non sono omogenee le ragioni perché esiste
Abilissima Val d'Aosta che piccolina o il piccolo Molise ma esiste la Lombardia non sono omogenei i comuni perché esiste Milano esiste Roma saluta i Sindaci
E esistano anche comuni di quattrocento abitanti
L'unico ente che veramente era omogeneo era la Provincia e aveva un ruolo anche di
Collettore sul territorio secondo me è assurdo che un territorio come per esempio la Valdinievole dove sono io ho visto prima il sindaco di Chiesina Uzzanese che è un mio vicino di casa ho visto la sindaca di Monsummano tesi non se ne sia un comune amministrato benissimo accanto al mio
Ha senso fare progetti per il Pina per ripianare a redimersi
Ognuno per conto suo o ha senso farlo come Area Vasta secondo me come area vasta abbiamo molte più possibilità
E a anche per le infrastrutture per i trasporti per la digitalizzazione per l'ambiente non si può ragionare campanile per Campanile ma più senza ragionare ad esempio provincia per provincia
Chiaro che questo ente adesso non voglio entrare nel merito della riforma che io non condivido ma deve essere rimesso nelle condizioni di dare il suo supporto a Comuni e secondo me torna centrale proprio per il piene Herrera il ruolo delle Province
Come collettore di quelli che possono essere i progetti che rischiano sino a diventare tanti Diversi su un territorio e quindi poco efficaci con un ruolo di con coordinatore possiamo mettere insieme come area vasta le progettualità è assai più efficienti nel reperire queste risorse lancia diciamo così al pane questo questo tema e vi ringrazio per la partecipazione porte e concludo
I saluti siccome sono coordinatore nazionale di Anci giovani quindi devo portare volentieri i saluti del coordinamento nazionale
Con il quale assieme a tutti i coordinatori regionali abbiamo presentato una serie di proposte
Alla amministrata leone per le politiche giovanili proprio partendo dai territori e mettendo insieme quelle che sono le proposte dei giovani per i giovani ringrazio
I coordinatori regionali e lascia la parola gli altri per i doveri di sintesi grazie grazie grazie Baroncini anche per la sintesi giro subito il tema che lei ha posto Giorgio Gori
Sindaco di Bergamo
I capoluoghi possono fare da anche da coordinamento delle iniziative a livello provinciale e così via come chiedeva Baroncini e il PM RR anche sul tema dello sviluppo
Del turismo della cultura come nelle sue declinazioni economici economiche lascia scoperti i Comuni anche su questo
Allora io credo che i capoluoghi debbano farlo
Proprio perché da qualche anno abbiamo interlocutori alla scala provinciale molto più fragili
Credo che le città abbiano la responsabilità di porsi un po'al centro della allo sviluppo turistico dei dei rispettivi territori sono più visibili hanno più competenze hanno luoghi più facilmente la contabili
E e devono però evitare di di lasciarsi alle spalle i territori extra urbani come spesso invece abbiamo fatto negli anni scorsi non solo in questo campo
Noi abbiamo costituito un ente di governo delle politiche di promozione turistica si chiama visit Bergamo in cui abbiamo messo in insieme le risorse le competenze del Comune capoluogo della provincia e della Camera di Commercio in precedenza erano tre distinti organismi di promozione turistica piccoli e poco efficaci
Di sé Bergamo ha trainato lo sviluppo delle presenze turistiche
Della città che è di circa il sessanta per cento in crescita rispetto al due mila e quindici e circa del quaranta per cento sul alla Scala alla scala provinciale oggi abbiamo una scommessa all'orizzonte che quello della dell'anno in cui Bergamo insieme a Brescia stava capitale italiano della cultura quest'anno come sapete Parma che ci ospita
E il lavoro che stiamo facendo proprio quello di cercare di coinvolgere i interi territori provinciali e non soltanto le città che pure sono diciamo designate dal Parlamento in questo caso come capitale della cultura
Costruendo anche dei progetti cross provinciali perché l'originalità di questa occasione proprio che per la prima volta ci sono due città due territori due province indicate come capitale della cultura capitale al singolare non naturale
Approfitto visto che ho capito che il Giro è uno solo per mettere così a condividere con i colleghi con chi c'è oggi un tema che mi sta molto a cuore cioè il governo dei flussi turistici
Perché noi abbiamo un anno fa avremmo lamentato il crollo delle presenze turistiche oggi registriamo invece una ripresa molto significativa ma resta un problema che avevamo prima e che si riaffaccia
Le città i sindaci non hanno il potere di governare
Il le trasformazioni che il turismo induce alla Scala
Della città e in particolare un fenomeno recente ma molto rilevante che la trasformazione degli affitti di lunga durata quelli per i cittadini in affitti Breve de dedicati ai turisti
Nelle grandi città europee questo tema è stato affrontato sono state riconosciuti ai sindaci alle città i poteri per regolare questo fenomeno permettere dei paletti per dire in quali ambiti della città favorire questo fenomeno in quali ambiti invece più delicati
Molti mettere loro un limite insieme a sindaco Nardelli ad altri sindaci riproporremo al governo questo tema perché lo riteniamo essenziale nella protezione dei luoghi più preziose delle nostre città delle trasformazioni che turismo induce
Grazie grazie ai fiori sì anche questo è un tema è un tema fondamentale perché CD racconta un'altra volta come e turismo e cultura poi Sinner vino sulla vita economica complessiva e sulla gestione economica complessiva della città
Matteo Lepore che il sindaco di Bologna da poco prima è stato assessore alla cultura se non sbaglio
E al turismo quindi perfetto cosa porta di quell'esperienza nel nell'ufficio lei prima doveva portare le sue istanze nell'ufficio del sindaco adesso le un po'più facile diciamo coordinarsi con il sindaco ma qual è il lo snodo fondamentale che da sindaco porta di questa sua esperienza amministrativa precedente in una città come Bologna che al centro di varie forme di di flussi turistici studenteschi e così via prego
Grazie buongiorno a tutti grazie all'ANCI a tutti voi per la bellissima presenza va vi porto l'identità della mia città Bologna la città che quattrocento mila residenti sull'area metropolitana siamo un milione e cento
Abbiamo circa cento mila persone che studiano lavorano attorno all'università e centri di ricerca quindi noi siamo una città della scienza del sapere di fatto da da quasi un millennio da poco meno di un millennio
Per noi in questi anni essere più internazionali ha significato due cose uno l'alta velocità l'arrivo dall'alta velocità però è stato un grande detonatore l'abbiamo cinquanta milioni di passeggeri che passano dalla stazione alta velocità di Bologna
E prima del Colle ed siamo arrivati a quattro punto cinque milioni di presenze di pernottamenti
Niente in confronto ovviamente i colleghi di Firenze di Roma di Venezia per me è stato importante l'alta velocità si è permesso insieme alla rapporto di fare arrivare Bologna sulla mappa non solo del delle visite dismesso della fiera o accademiche all'università ma del turismo cioè Bologna in questi dieci anni diventata
Effettivamente una destinazione turistica dieci mila posti di lavoro in cinque anni prima del Covent ora si tratta di ricominciare abbiamo appena ricevuto ritti riconoscimento Unesco di sessantatré chilometri di portici viene anche noi lavoriamo su questo ma vorrei usare quello il tempo che mi rimane per dieci cosa possiamo fare insieme giustamente sindaco Gori ha parlato della questione delle piattaforme digitali che rivoluzionerà il nostro modo di lavorare di condividere gli appartamenti di fare turismo credo che sia un esempio molto calzante di come noi avremo bisogno a livello nazionale di esserne luoghi della discussione delle politiche quadrate la questione anche del PM per a mio parere una questione che ci pone questa urgenza non possiamo solo esserne tavoli c'è tantissimo rispetto al passato e guardate io apprezzo molto lavoro che sta facendo il presidente De Caro ho apprezzato molto anche la relazione che ha fatto adesso da ministro degli interni la Morgese sono assolutamente convinto che il tavolo
Fra lo Stato e le città sia assolutamente importante è già un passo in avanti il fatto che ci troviamo a discutere dei problemi degli emendamenti delle norme straordinariamente importante
Io vorrei che nei prossimi anni ci trovassimo anche a discutere delle politiche credo che questo stia i partiti se al Parlamento ma dovrebbe stare anche alle città perché sono le città che vivono le grandi contraddizioni
Quella del ad esempio dell'organizzazione del lavoro del turismo in modo diverso tra fare soggetto forme digitali è una di queste contraddizioni ma potremmo parlare dell'educazione o di tantissime altre questioni
Quindi il con il turismo la cultura sono una grandissima potenzialità io nella mia città ho ventisei mila persone che lavorano nell'ambito delle industrie culturali e creative
è chiaro che se voglio muovere qualche cosa mi devo rivolgere in particolare a quella popolazione ingaggiare quei giovani ingaggiare quegli studenti quei ricercatori e in questi anni il pm avere per noi sarà soprattutto una scommessa su questa idea di città
Grazie
Grazie grazie all'errore
Mattia Palazzi Mantova va be Mantova non è che ha bisogno come dire del Pnr no no ne abbiam bisogno eccome no aspetto alza fino alla frase e ma se qualcuno quindi chiedevo se la sua quota la dava qualche altro sindaco no
Qualora lo Stato avendo sto chiedendo ai sindaci che son quindi darmi loro una okay allora la trattativa interrotta non devo ripassare aggiornano in abiti o se invece non andiamo a bussare alle porte dei ministri sottosegretari e più tutti tutti ogni giorno quindi
Da non ha bisogno del PM RR per essere conosciuta nella sua c'era la cosa nella sua qua a bellezze nella sua importanza
Però diceva Lepore infrastrutture e politiche integrate infrastrutture per una città come Mantova è fondamentale perché come dire arrivare nel luogo diciamo un passaggio abbastanza essenziale per poi sviluppare il turismo e politiche integrate come da Mantova come come si vede al piano RR su questi due temi prego sì intanto
Credo che in questi anni
Matteo adesso il Sindaco da assessore alla cultura nella sua esperienza sempre a Bologna insieme a tanti Assessore alla cultura dei comuni
Capoluogo in questi anni si è fatto un lavoro importantissimo di concerto di confronto e anche di stimolo al ministero
E credo che in questi anni il tema culturale abbia assunto diciamo sia uscito in questo lavoro che sempre più si deve fare dalla dinamica di settore e sempre più dimostrare perché i numeri lo dicono perché lo dico all'esperienza è nostra città
Che in realtà stiamo parlando una politica economica a tutto tondo
Che poi è anche una politica sociale però stiamo parlando è un pezzo fondamentale della corda la crescita economica della qualità della vita e anche dalla qualità del lavoro
Allora credo che ci sia da integrare alcuni asset il primo
Queste sperequata opportunità del PM RR sappiamo che in molti casi molte di queste risorse saranno giustamente anche gestite da Ferrovie dello Stato del referee eccetera
Deve concorrere a collegare connettere non abbiamo ancora troppe e troppe troppe troppe operate non solo i piccoli comuni ma anche le città medie che sono scollegate dai flussi ed è evidente che non riusciremmo mai
A determinare una capacità di maggiore attrattività e Di Maggio l'accoglienza ma anche di riposizionamento di alcuni flussi se non siamo in grado di connettere queste cita questi territori quindi questo è un primo tema
C'è l'alta velocità ma c'è tutto il tema dei treni regionali c'è tutto il tema delle connessioni e questo è però fondamentale perché se le persone non voli escono spostarsi a muoversi è evidente
Che aratro e qui scritto e retoriche in qualche modo si fa fatica a lavorare sull'economia
Di quei luoghi
Seconda questione non banale che riguarda invece la vita recita costante quotidiane
Abbiamo un patrimonio edilizio pubblico e privato che ancora a bisogni e può essere in gran parte recuperato ai fini gli attrattori culturali
E quindi il tema delle della rigenerazione urbana connessa alla necessità di recuperare lo spazio pubblico e anche un'idea di diciamo tessuto culturale che aiuta il commercio che ristabilisce è un'idea fondamentale
E per noi è fondamentale trovare le risorse insieme insieme alle Regioni c'è ma le Province però trovare le risorse per riuscirà a dare sempre nuova vita ai contenitori culturali quater questo è un tema che ci accompagnerà nei prossimi decenni perché sempre più la dinamica dei mercato fa sì che alcune attività abbiano una vita media più breve rispetto a quella che aveva molti anni fa e quindi il tema di riuscire a mettere in campo una rigenerazione costante dei luoghi e dei contenitori degli spazi
è fondamentale nel ricreare tessuto tra vita e nostre città anche della microeconomia
Nella nostra città
E poi c'è un altro tema non banale che riguarda la capacità di promozione
è evidente che molte città molti Comuni non hanno le risorse per promuoversi non hanno le competenze non hanno spesso il personale per poterlo fare
Capire anche come riusciamo a aiutare a promuovere e a rendere forte la capacità attrattiva
I luoghi e territori è un altro tema per riuscire a portare con un mia risorse quindi quando parliamo di turismo di cultura parliamo oggi di un passo fondamentale l'economia ma siccome parliamo anche di un pausa fondamentale dei nuovi lavori che dobbiamo fare spesso si parla e ho finito
Di come la digitalizzazione l'automazione produrrà lo scarto diciamo occupazionale come alcuni lavori non ci siam più e non ci saranno più e come vi ha necessità di produrre nuovi lavori ecco ancora oggi sento di dire e questo è un tema che riguarda su ma anche la ricerca e università
Sono troppo pochi nel nostro Paese le occasioni le università i centri di ricerca che forma i nuovi manager nel campo dalla cultura del turismo dalla gestione manageriale dei musei
E invece questo è un grande spazio d'investimento di ricerca e di gestione delle complessità delle politiche economiche a livello urbano a livello nazionale grazie
Grazie
Grazie Palazzi o o però Ricci però anche proprio scorrendo le tabelle no del PM RR il il tema degli investimenti
Legati in generale al al comparto del turismo e a ruolo degli delle amministrazioni del turismo è fondamentale il decreto PM RR l'ultimo diciamo quello della scorsa settimana
Si apriva sostanzialmente con un ricco pacchetto sul tema quindi anche qui la domanda e quella degli altri settori risorse ce ne l'importanza strategica riconosciuta l'avete detto tutti
Lo sa bene anche lei col ce la facciamo e qual è l'ostacolo da superare perché lo mi chiedo scusa
C'è una specificità no quando si parla di turismo cultura eccetera ma c'è anche una rientra anche nel campo della generalità amministrativa economica finanziaria dei Comuni qual è la situazione prego
Ha la parola d'ordine anche in questo settore deve essere velocità lo stiamo ascoltando in tutti gli interventi perché noi temiamo di non farcela ma non di non farcela i nostri comuni temiamo che non ce la faccio al Paese
Questo vale anche nel settore della cultura del turismo e prima ne parlavo con la direttrice di Catalyst sì ma che cos'è ad esempio che ritenete un come ostacolo spesso e volentieri ad esempio il ruolo delle sovrintendenze nel nostro Paese esagerato c'è un potere di veto delle sovrintendenze su cose delle quali le sovrintendente non dovrebbero occuparsi che è uno dei problemi nell'attuazione del Pnr
Prima dare o mi diceva guerre che dal primo gennaio avremo a che fare ancora di nuovo con le sovrintendenze per autorizzare i dehor o i tavoli all'aperto per i locali per i ristoranti e le iniziamo daccapo
Che c'entrano le soprintendente con i tavolini per far lavorare i bar e ristoranti
Le soprintendenze si occupino di tutelare e giustamente i beni culturali beni storici lo dico perché siamo in una fase nella quale se non togliamo i poteri di veto e non togliamo degli ostacoli a l'esecuzione dei lavori che dovremo fare noi davvero non ce la faremo
E siccome siamo persone pragmatiche tradì noi già cominciamo a pensare al piano B
Perché non vorremmo che a un certo punto tutti noi credo che stimiamo Draghi
Ma lo vorremmo Presidente del Consiglio non Super Commissario del Paese
Cioè non vorremmo che a un certo punto il governo si renderà conto che non si riuscisse che non si riuscirà a spenderne tempi dovuti le risorse e deciderà di fare un mega commissariamento di tutte le opere o delle risorse principale del PM RR
Allora come dire siccome siamo gente pragmatica
Il piano B e che se si dovesse malauguratamente andare in quella direzione almeno che i commissari straordinari di vento negli otto mila sindaci italiani con potere in grado di realizzare le cose
è chiaro che però se dovessimo arrivare a questa soluzione sarebbe una sconfitta per tutti
Sarebbe una sconfitta per coloro che credono le regole coloro che credono nella democrazia e quindi dobbiamo aiutare il governo in questo momento a riformare a rendere davvero più semplice più veloce il nostro Paese infine la Rete delle città della cultura è fondamentale
Perché abbiamo visto come per fortuna le città d'arte in questo periodo storico si siano di nuovo riempiendo di turisti e ancora tanti stranieri non arrivano quando torneranno i turisti ne avremo di nuovo l'Italia in alcune città in overbooking
Roma Firenze Venezia
E la Rete delle città medie che stiamo costruendo della cultura attraverso la le candidature italiane attraverso le candidature europee attraverso il network delle Città Unesco diventa fondamentale per la competitività del Paese
Perché se noi vogliamo davvero avere un rimbalzo strutturale del turismo italiano abbiamo bisogno di offrire la bellezza italiana
A tutto tondo e questo può avvenire se non riusciamo a costruire una grande rete di città medie e di territori italiani che insieme ai grandi ricettori storici del nostro Paese
Possano far fare un salto turistico di qualità e pluriennale all'intera nazione
Grazie grazie
Grazie anche per avermi dato ragione il problema è se parliamo di turismo parliamo di semplificazione di transizione digitale eccetera eccetera tutti noi abbiamo in testa che il rischio è quello di tirare la prima riga
Del Bilancio fra un anno un anno e mezzo scoprire che non ci sia ma che siamo drammaticamente indietro sull'attuazione di tutte queste grandi promesse del del piano nazionale Sgarbi ma per i temi di cui stiamo trattando ora si riesce a fare di più da sindaco
Da ministro o dal ministero della cultura o non si riesce a fare né dal sindaco né dal mito né dal ministero della cultura qual è il ruolo diciamo più efficace e più attivo nella sua multiforme esperienza per sviluppare le cose che che abbiamo detto
Vorrei essere d'accordo con il mio amico Matteo Ricci
Sul potere esorbitante delle sovrintendenze
Per ciò che riguarda le cose
Transitorie in permanenti appunto ride ora all'aperto
Poteri insensati che non toccano chi deve occuparsi dei monumenti e del paesaggio quindi
Sono d'accordo non potrei essere d'accordo ma invece non posso essere d'accordo sul fatto che non abbiano il potere finale sulla bellezza che riguarda ciò che è permanente
Il caso di un sovrintendente che anche mio amico che ha legittimato una brutta cancellata a Bergamo è marginale ma è la misura di una insufficiente valutazione di quello che va difeso preziose sono le città ma prezioso il paesaggio vediamo combattere i giovani a Glasgow contro le misure sbagliate rispetto all'ambiente ma in Italia l'ambiente non è territorio non è ambiente nel senso ecologico e anche bellezza assoluta paesaggio natura l'articolo nove della Costituzione valori spirituali ora non posso non essere d'accordo con un piccolo sindaco
Di un Paese remoto della Romagna
Che si chiama portici e San Benedetto
Il sindaco Maurizio
Monti
Dice
Un turista viene in Appennino e del parco nazionale
Per godersi degli spazi incontaminati e del silenzio
Per osservare la fa una e la cascata Dell'Acqua cheta cantata da Dante e non certamente per le pale eoliche azione di mafia che ha sconvolto Sicilia Puglia Molise Calabria con un crimine contro la natura che opera nostra dell'uomo Greta
A un problema che riguarda la natura e il grande potere industriale noi abbiamo sindaci che autorizzano fotovoltaico ed eolico senza rispetto del paesaggio in Tuscia a Montalcino
A Urbino
E a questa volta l'ho toccato e gli andrà male l'Appennino tosco romagnolo perché lì ovviamente la reazione sarà molto forte
E quello che dice Monti indica che se vuoi essere attrattivo parliamo di attrattori certo non puoi esserlo distruggendo la bellezza pura i danni diretti e indiretti per gli operatori turistici i produttori rischiano di vanificare in parte il successo perché siamo da alcuni anni in termini di arrivi e presenze allora vorrei qui davanti al consesso dei miei colleghi sindaci ricordare quello che ieri abbiamo applaudito nel suo congedo in qualche modo parlando con i sindaci che il Presidente della Repubblica Mattarella
Che con coraggio e determinazione dopo anni di ambiente e territorio transizione ecologica con la finta idea
Di un gruppo cinque stelle che si identifica in quel ministero che si è sempre chiamato ambiente c'era uno che loro tre anni fa hanno inventato la tradizione ecologica
Lui dopo nessuno scempio di Puglia Sicilia Calabria Molise
Umiliate stuprate da torri eoliche pannelli eolici si è indignato era detto gli insulti al paesaggio e alla natura oltre a presentare un affronto l'intelligenza sono un attacco alla nostra identità queste Mattarella
Non c'è transizione ecologica senza rispetto per la natura per la ricchezza culturale paesaggistica continua Mattarella quante volte abbiamo ascoltato il vocabolo bellezza associato a Italia e cos'è la bellezza dell'Italia
E la bellezza della Romagna della Lombardia del Veneto del Friuli non c'è un punto più brutto in cui mettere gli orrori del fotovoltaico non c'è
E chi li autorizza per danaro fa un danno all'ambiente alla natura al paesaggio e alla bellezza occorre Mattarella per dirci
Per dare profondità questo solitario abbinamento di parole occorre fare ricorso al senso i nostri padri costituenti seppero dare a una terza parola cultura e paesaggio accanto la cultura cioè il valore della ricerca del paesaggio del patrimonio storico-artistico da tutelare
Mattarella pensa all'articolo nove della Costituzione e dopo decenni ha ripristinato la parola alta e nobile e due al ministero abbiamo recuperato con la parola Belle arti che è paesaggio non territorio non ambiente il paesaggio è sacro
E le pale eoliche sono la violenza mafiosa contro l'Italia occorre un'insurrezione e dare alle sovrintendenze il potere no sui dehor sulle sedie tutto quello che diceva l'amico Ricci
Ma sul paesaggio su ciò che a partire dalla nostra anima al nostro spirito come ha richiamato il presidente Mattarella questo volevo dirmi e darvi come monito perché siamo arrivati allibite l'Appennino tosco-romagnolo mai
Autorevoli armati di forza intelligenza e difesa della bellezza
Grazie
Grazie grazie grazie Sgarbi grazie ai sindaci che hanno partecipato a questa tavola rotonda buon lavoro intanto a tutti una piccola comunicazioni di servizio se poi c'è un fisioterapista in sala io gli devo parlare perché questa sedia bella ma insomma dopo alcune ore
Grazie grazie a voi e invito visto che abbiamo parlato di Investimenti tutta la mattina
Non possiamo non parlare di investimenti nei vari settori per il le varie categorie di comuni per le varie dimensioni demografiche non possiamo non parlarne con l'amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti Dario Scannapieco che è coloro vedo arrivare
Sul palco e lo saluto dalle nove di questa mattina che diciamo che i comuni devono investire e voi avete un ruolo fondamentale in tutto questo prego Scannapieco
Grazie buongiorno a tutti intanto ringrazio lasci per rivendicato Cassa depositi e prestiti a partecipare a questa assemblea annuale dell'associazione l'assemblea di quest'anno è ispirata al tema della rinascita dell'Italia sottolineando il ruolo centrale dei Comuni nella nuova stagione i dissidenti imposte dalla necessità di far ripartire il Paese
Un ruolo che la stessa Anci lega la potenzialità di spesa per investimenti dei Comuni che rimessa che è rimasta stabile nel due mila e venti
Nonostante la pandemia e che cresciuta a livello di casa nel due mila ventuno rispetto all'anno precedente però non è stato sempre così a partire dal due mila sette due mila otto anche per le necessità di concorrere all'equilibrio di bilancio gli enti locali italiani hanno vissuti per quasi un decennio tagli ripetuti alla spesa corrente agli investimenti
La vittima di tutto questo guardate non è stato solamente la mancata realizzazione di investimenti ma anche la perdita di competenze e di capacità di messa a terra degli investimenti
Appunto tutto questo ha ridotto l'efficacia di azione la quantità e la qualità dei servizi erogati appena realizzato la funzione di traino degli investimenti locali
Negli ultimi due anni non progressiva maggiore flessibilità nelle regole della finanza locale aveva consentito la ripresa della capacità di investimenti degli enti locali ma la recente emergenza sanitaria ha portato con sé nuove criticità per gli enti locali sia sul lato delle entrate
Che delle maggiori spese per nuove emergenze sociali
Penso alla perdita di flussi di cassa derivanti dall'imposta di soggiorno la l'occupazione di suolo pubblico dalla pubblicità dalle rette degli asili le dagli incassi dei parcheggi solo per citare gli esempi più noti la perdita e questo è un dato che ci deve far riflettere per le regioni e comuni e italiani è stimata in circa ventidue virgola sette miliardi di euro solo nel due mila e venti
Ora rispetto a questa fase Gerry sorse mobilitati a fronte degli effetti della pandemia hanno dimensioni senza precedenti come senza precedenti è stata la caduta del PIL per il Covili diciannove che è la peggiore caduta del PIL dell'Italia
Ho sentito questo dibattito questa mattina appunto la preoccupazione che abbiamo per spendere bene presto queste risorse e in questo quadro si aprono per la pubblica amministrazione italiana nuove opportunità ma anche responsabilità inedite alla disponibilità di risorse da investire per far ripartire il Paese può potrebbe infatti non corrisponde necessariamente la partita amministrazione pubblica la capacità di spenderli bene e in tempo insomma se uno dovesse fare un paragone
E come chiedere di fare cento metri da chi è stato fermo per tanto tempo quindi agli ai muscoli freddi
Qualche dato interessante ci nella Fondazione etica che ci dice che oggi sono solo cinque le città italiane che vantano una capacità di spesa intorno al novanta per cento su un ponteggio Massimo di cento dunque in media i Comuni italiani mostrano ampi margini di miglioramento e la propria capacità amministrativa di l'efficienza e la propria spesa
Qui molto lavoro è stato fatto in questa direzione ma resta da farne ancora di più
L'abbiamo sentito oggi l'Amministrazione avranno un ruolo chiave per l'attuazione dei progetti di investimenti nel Pnr R. e per questo devono essere aiutate affinché i fondi non vadano persi ma investiti al meglio
Cassa depositi e prestiti a uno storico rapporto con i Comuni italiani sin dalla sua fondazione nel mille ottocentocinquanta
Un rapporto reso sempre più proficuo da una collaborazione costante con le strutture di ANCI sono gli ultimi due mesi cassa sostenuto oltre due mila enti locali per un totale di quattro virgola uno miliardi di euro di risorse mobilitati
Il legame con cassa
Di di cassa con gli enti locali con i Comuni sia rafforzato durante la pandemia penso ad esempio alla ritmico rinegoziazione dei mutui degli enti territoriali che ha liberato risorse per ottocento milioni di euro immediatamente utilizzabili sul territorio per l'intervento interventi a beneficio della popolazione o alla sospensione del pagamento delle rate dei mutui in scadenza nel due mila denti
Per i Comuni rientranti nella zona rossa o ancora le anticipazioni di liquidità
Che hanno costituito a oltre novecento enti di accelerare i pagamenti dei propri debiti commerciali
Il percorso di avvicinamento al territorio intrapreso da Cassa depositi e prestiti ha previsto anche un rafforzamento dei punti di contatto sia fisici sia digitali in particolare è stata creata una rete di nuove sedi operative in molte regioni italiane presso le quali è possibile avere accesso a tutti i servizi offerti dal gruppo
Ricordo poiché casse presente qui in Fiera per tutta la durata di questo evento con un estende in cui che ha interessato potrà incontrare professionisti specializzati
E discutere le proprie esigenze di finanziamento
Su segno che Cassa depositi e prestiti offre comuni non si limita comunque alla tradizionale concessione di finanziamenti ma comprende una sempre più vasta gamma di prodotti e servizi per esempio cassa Sarra forzando le proprie strutture di advisory per affiancare le amministrazioni nelle fasi di programmazione e progettazione sviluppo e individuazione di India modalità di finanziamento di progetti in particolare con riferimento ai progetti del PM RR
E guardate in in questi ultimi giorni abbiamo ricevuto in cassa tantissime richieste da parte dell'amministrazione di aiuto c'è paura proprio per la capacità di messa a terra dei fondi del Pnr R. e l'approccio che dobbiamo avere in clan incassa non poche necessariamente essere pragmatico perlomeno in una prima fase e quindi deve essere improntato a criteri di selettività fioriti zonazione e grado di preparazione dei progetti per consentire una messa a terra delle risorse il Pnr R. più rapida ed efficiente possibile
Inizialmente quindi l'assistenza tecnica ossia la consulenza potrebbe essere implementata a livello di amministrazioni centrali titolari di risorse progetti PN RR per costruire ad esempio programmi di interventi e di investimenti in questi programmi poi potranno confluire interventi di titolarità
Di altre amministrazioni anche locali
Che beneficeranno anche se in indirettamente la nostra assistenza tecnica
Cdp potrà inoltre valutare con i ministeri competenti l'opportunità di definire Dini guida o standard a documentari da mettere poi a disposizione degli enti locali
Ad esempio per individuare le priorità di investimento o valutare le proposte progettuali ricevute per interventi del Pnr R. in base a criteri robusti efficienti e condiviso
L'auspicio è di contribuire tramite questo lavoro a superare una delle principali criticità riscontrate nell'implementazione degli investimenti pubblici soprattutto a livello locale che rallentano lo sviluppo delle iniziative di aggravano il peso economico per il settore
Pubblico oggi cari sindaci avete di fronte ad una grande responsabilità
Una sfida da raccogliere sostenibilità resilienza la riduzione delle emissioni salvaguardia del territorio del paesaggio come veniva detto prima e digitalizzazione su alcune componenti di questa sfida
Una risposta efficace però richiede anche l'adozione di un nuovo approccio alla programmazione degli interventi alla pianificazione della spesa pubblica
Con una visione di lungo termine dei bisogni del cittadino insomma se uno deve parlare del PM la parola che secondo me va associata alla parola discontinuità se continuiamo a fare le cose come abbiamo fatto prima pensate
Pensate ai tempi di implementazione di messa a terra dei fondi strutturali
La la durata dei sei anni non è raggiungibile per cui occorre veramente una forte discontinuità nell'azione e nelle procedure e in quello che diciamo fa va messo a contorno di questo ma occorre anche coniugare una forti ambizioni ad un forte pragmatismo una visione a lungo termine con la capacità di messa a terra
A breve e quindi devo dire senza uno
Ho sentito Sir senza una un approccio che sia che che dia spazio alla rassegnazione che a volte sembra trasparire insomma la pole ce la possiamo fare ma dobbiamo lavorare tutti insieme questo è il messaggio
E guardiamo ad altre cose guardiamo alle alle esperienze di altri Comuni anche al di fuori dell'Italia
Praga o Manchester per esempio utilizziamo tecnologie all'avanguardia per la raccolta di richiamo di rifiuti grazie a bidoni per l'immondizia Smart che comunicano autonoma gli eventi a centri di smaltimento quando sono pieni anche all'illuminazione stradali di mezzadria quanto avvenuto ad Edimburgo mentre oggi i cittadini di Amburgo riescono a caricare i loro veicoli elettrici quando sono fermi e parcheggi
Dove sono già disponibili le infrastrutture di ricarica quindi veramente coniughiamo ambizione pragmatismo senza rassegnazione
Questo è il messaggio
Anche i Comuni italiani stanno dando una grande prova di impegno in questo senso oltre cinque mila comuni italiani hanno già aderito al Patto dei Sindaci
Per il clima l'Energia quasi tre mila comuni hanno formulato un proprio piano di azione per l'energia sostenibile quasi mille duecento Comuni hanno inserito criteri di sostenibilità nei propri regolamenti molti dei molti amministratori locali hanno inoltre compreso l'importanza strategica di innovare per offrire ai cittadini servizi digitali che semplifichino la vita quotidiana e rendano più efficiente l'azione amministrativa
In questo quadro ripeto Cassa depositi e prestiti e disponibile ad affiancare i comuni nei propri piani di efficienza energetica sviluppo sostenibile residenza nel territorio ed anche ampliato la propria offerta di strumenti per i Comuni che vogliono investire in digitalizzazione
E e innovazione per offrire loro utenti e servizi più
Accessibili ed efficienti
Quindi la nostra azione deve essere quella di una istituzione che ascolta le istanze del territorio parte dei fabbisogni di cittadini ed in cui gli amministratori sono le prime intende
Francesco Saverio Nitti ha scritto in quarant'anni di unità noi abbiamo realizzato progressi immensi noi non eravamo nulla e noi siamo molto più ricchi molto più colti e molto migliori dei nostri teatri
Il pm RRC offre un'occasione unica per fare dell'Italia
Ripeto un progresso immenso un progresso in cui tutti noi possiamo essere attori
Per far diventare l'Italia un Paese molto migliore vi invito quindi veramente da fischi avvicinarvi a Cassa depositi e presti di cose un partner sempre al fianco degli enti locali o sentito
Le vostre preoccupazioni oggi la paura di non farcela
Invece ce la dobbiamo fare perché questa è quella che si dice in inglese Marwan segnalato Opportunity l'opportunità unica dobbiamo essere ambiziosi chiedere discontinuità nelle procedure perché i tempi sono ristretti
Noi come Cassa depositi e prestiti e gli altri istituzioni dello Stato le altre società dobbiamo fare squadra per appoggiarvi per dargli una mano nella messa a terra di questi di questi investimenti e di queste risorse perché ripeto
Rappresentano una sfida unica dobbiamo essere consapevoli dell'importanza di questa sfida che veramente può segnare una svolta per il Paese una svolta di cui veramente abbiamo bisogno grazie
Grazie grazie al dottor Scannapieco e grazie anche al ministro Garavaglia che vedo in collegamento
Saluto
Ministro allora abbiamo appena detto che il comparto del turismo stato protagonista anche come dire fisicamente diciamo così nell'ultimo decreto che abbiamo chiamato decreto PM RR che si chiamava decreto Pnr R.
Ma che anche perché lo dico da da chi lavora nei giornali i titoli parando sul turismo quindi questo falle sul pacchetto turismo che c'era dentro abbiamo ascoltato gli amministratori locali eh anche sul filone diciamo così tra virgolette specifico del turismo
Mescolano la consapevolezza dell'opportunità con la paura di non farcela nel senso che i fondi ci sono ma poi ci sono le intermediazioni le intermediazioni regionali
Le lungaggini burocratiche il rischio della mancata messa a terra le chiedo a che punto siamo quali sono i filoni più importanti e come si evita questo rischio prego Ministro
Un giorno grazie e un saluto ai sindaci da ex sindaco quindi mi sento un po'a casa
Ma allora caro trovati la prima cosa che fare le cose spendi fortunatamente dei due miliardi e quattro previsti nel viene per il settore turismo e il decreto appena pubblicato riporta due miliardi quattro quindi diciamo che la prima parte importante quella normativa e fa
Adesso chiaramente seguono gli atti amministrativi va seguito tutto il percorso però motivi io certo però intanto queste fatto
E ma che cosa vogliamo fare qual è l'obiettivo sentito prima un pezzo dell'intervento di Scannapieco alla fine siamo tutti nella stessa barca in cui le parole chiave sono due
Visitare da un lato sostenibilità dalla strutto
Allora sul digitale sono tutti d'accordo però fa sulla sostenibilità siamo tutti d'accordo però va fatto allora definiamo però meglio questo termine sostenibilità anche perché se guardiamo al comparto del turismo negli ultimi negli ultimi due anni due anni e mezzo chiaramente mi hanno avuto un problema enorme
Quest'anno abbiamo iniziato uscirne l'anno prossimo ne usciremo dal ventitré saremo i numeri di prima ci troveremo i problemi di prima nove il turismo in alcuni si in alcuni siti e un patrimonio enorme
Unknown valorizzato ecco il termine sostenibilità dal punto di vista è proprio questo noi abbiamo un paese che è un museo a cielo aperto un patrimonio enorme
Però non è valorizzato al cento per cento quindi il termine sostenibile dal punto di vista eh
Far vendere il patrimonio è far crescere il patrimonio quindi non consumarla non sprecarlo e farlo crescere e farlo rendere come parliamo di turismo significa sostanzialmente due cose qui dobbiamo già iniziare adesso programmare il futuro
Dobbiamo distribuire meglio i flussi turistici nello spazio nel tempo
E noi abbiamo un problema che è una enorme opportunità a gennaio siamo il Paese più cliccato al mondo perfetto
Perché a dicembre siamo il quinto sesto come Arrighi perché nel frattempo qualcuno che ha un patrimonio inferiore al nostro oggettivamente riesce a vendere meglio il prodotto
Quindi il punto chiave iniziale vendere meglio il prodotto allora facciamo un esempio per capirci ho visto prima c'era Baroncini sindaco di Montecatini Terme e con le Terme recentemente dichiarate patrimonio Unesco giustappunto giusto per fare per chiudere il cerchio
Ebbene in che cosa succede attorno a noi per esempio la Spagna è riuscita a ad attirare nel proprio Paese decine di migliaia di cittadini dal Nord Europa nelle famose terme spagnola
Che oddio io non li conosco però probabilmente ci saranno senz'altro umano ritengo che ce ne siano tante e quante di qualità ne abbiamo in in Italia come mai allora loro sono riusciti e noi non siamo riusciti a intercettare questi flussi B banalmente hanno fatto una piattaforma Stringer
Questa piattaforma se per un cittadino europeo del televoto
Che voglia avere l'esperienza di andare alle terme e invece di fare la telefonata all'interno e poi chiamare per l'aereo poi organizzarsi darsi eccetera che hanno un numero di telefono era la risposta no risultato i grandi gruppi si muovono tutti insieme che sono andati
E allora noi che cosa facciamo copriamo facciamo interi che facciamo la stessa cosa e avremmo gli stessi risultati se non ovviamente i migliori perché abbiamo un un patrimonio migliore la materia prima del futuro che il nostro patrimonio storico artistico culturale eccetera dobbiamo farla rendere di più
Quindi con un sano marketing e questa è la prima parte della dell'attività che riguarda appunto il digitale e che riguarda tantissimo
Il ruolo dei comuni nel mentre due miliardi e quattro che ha stanziato c'è ci sono centoquattordici milioni di euro
Che vanno per rifare l'hardware digitale del importare digitale del sistema Italia perfetto ma li facciamo il portale digitale la grande cornice quando vi abbiamo fatto la cornice poi va riempita di contenuti
E i contenuti sono sostanzialmente di due tipi
Un contenuto tematico che abbiamo fatto l'esempio delle terme
Ma ho visto prima c'era il sindaco dico di di di Gori di di Bergamo
Si sono recitare la lirica e allora tu metti insieme recitare la lirica e Ronconi attiene azionato di lirica il pacchetto citare la lirica italiana quindi c'è la anche tematica
Lirica città dei motori tutto quello che vogliamo e poi c'è la parte territoriali quindi come ogni singolo territorio vende meglio il proprio territorio
Ok noi facciamo la cornice mal dipinto dei singoli territori lo devono fare giustamente idrico e qui è fondamentale il ruolo avuto dei sindaci e devono riuscire a fare da collante contiamo di commercio con tutti gli attori del territorio per fare il meglio possibile il dipinto del proprio territorio che viene poi caricato sul portale nazionale e questo è sostanzialmente prossimo
Ma oltre alla promozione e abbiamo la necessità appunto dicevamo di distribuire meglio il flusso turistico un non è solo promozione ma anche tanta sana organizzazione
Le faccio un altro esempio per capirci e noi abbiamo un patrimonio enorme dal punto di vista dell'enogastronomia perfetto ce lo diciamo Danilo Sassi benissimo ebbene l'anno prossimo per la prima volta viene organizzato in Italia e il congresso mondiale delle naturismo del turismo legato al vino
Vendendo abiti io quindi dall'organizzazione che si occupa di turismo delle Nazioni Unite e quindi coinvolge centocinquantotto Paesi al mondo
Quindi è una cosa enorme
è la prima volta che viene fatta in Italia bene per cinque anni l'ha fatta altrove bene abbiamo chiamato l'anno prossimo si fa in Italia bene però oltre a essere un'enorme opportunità per un territorio perché aveva fatto Alba in Piemonte la facciamo precedere da un evento in ogni regione dimodoché ogni regione ogni territorio diventa come dire autore di questo di questo enorme enorme vetrina che faremo poi a fine settembre in Piemonte
Nel mondo che facciamo sintesi facciamo facciamo sì che quello che sarà l'evento finale sarà l'evento finale che ha portato tutti i territori a dare il meglio su questo tema sistema veleno turismo ha potenzialità pazzeschi anche qui faccio un esempio se una cantina una in Franciacorta e non faccio il nome perché non voglio fare pubblicità una sola resa fare trenta mila visitatori paganti in sei mesi di quest'anno
E significa che abbiamo un potenziale pazzesco perché non c'è solo la Franciacorta in Italia abbiamo venduti Italia delle possibilità di replicare questo successo pazzesco venne questa occasione del congresso mondiale delle non purismo è dal nostro punto di vista il modo per distribuire meglio
Le cosiddette buone pratiche in tutto il territorio nazionale distribuire quindi meglio i flussi turistici in tutto il territorio nazionale perché abbiamo questa enormi opportunità che è appunto quella di avere tutta Italia di enormi qualità dal punto di vista dell'attrazione turistica culturale artistica eccetera eccetera
Ecco come come organizzarsi al meglio possibile lavoro che voleva fare insieme alle Regioni insieme agli enti territoriali noi ci siamo già attivati con le regioni per superare il primo ostacolo
Che era il fatto di presentarsi in maniera frammentata
E ebbene martedì scorso ero a Londra e una delle più importanti fiere del turismo e finalmente l'Italia si è presentato ogni cioè sotto e l'ombrello dell'Italia e dell'ENI c'erano sì le singole regioni ma sotto l'ombrello dell'Italia quindi l'Italia si propone unità per promuovere il proprio prodotto nel mondo Empoli valorizzare le singole specificità di modo che in questo turismo lento che si è messo a correre diventi un'opportunità per valorizzare cosiddetti borghi di cui si parla da che aveva i pantaloni corti che però dobbiamo far diventare una realtà questo del turismo dei voti
E lei questa in questo è il lavoro che stiamo portando avanti e che quindi riguarda senz'altro una parte una componente di finanziamento il cofinanziamento di progetti con gli enti territoriali
Dall'altro anche insana semplice organizzazione perché le sento che abbiamo fatto del congresso mondiale del delle turismo
Lo possiamo ampliare in altri settori per esempio c'è il turismo legato allo sport che è una cosa chiaramente importantissima ebbene aver portato per il due mila ventiquattro il master che in in Italia in Lombardia nel caso specifico significa anche qui valorizzare riportare turismo sui territori
Anche qui integrando quello che già c'è perché abbiamo Sileoni DIA di Milano cortina dei sei mila ventisei ma per il Master Games prima significa accontentare tra virgolette altri territori altri comuni che non sono direttamente coinvolti con l'Olimpia di Ingmar portare flussi turistici anche in questi comuni ma ovvio non vogliamo limitarci a dire vogliamo fare distribuire il più possibile mi su tutti italiani queste opportunità legate anche al turismo cosiddetto sportivo poi ci sarebbero tante altre cose però ditemi voi siamo a disposizione
Benissimo benissimo la ringrazio grazie ministro anche per le esemplificazioni diciamo concrete pratiche
Di questo lavoro allora c'è
Il mondo che viene in Italia c'è poi l'Italia che va nel mondo e di questo secondo versante parliamo con il ministro degli esteri Luigi Di Maio che è in collegamento lo vedo mi sente
I la Sand fuori sede prego prego Ministro
Buongiorno buongiorno e grazie per questo invito sono molto contento di partecipare a questa edizione dell'Assemblea nazionale
Dell'Associazione nazionale dei comuni italiani saluto ovviamente tutte le sindaci e i sindaci e il presidente De Caro
Dalle città poli di attrazione che esercitano una forte pressione sul risorse servizi ambienti soprattutto nel contesto da crisi sanitaria di Brandon in buona misura una crescita economica più inclusiva e sostenibile
La capacità di risposta al cambiamento climatico e l'accesso ai servizi in un anno che ha previsto l'Italia presenta agonista come presidenza G venti e con una presidenza quella un'altra presidenza quella conferenza sul clima Conflenti sei l'inclusione di autorità e comunità locali è stato un tratto distintivo della nostra azione multilaterale
Un impegno costante a livello nazionale nel contesto la programmazione attuazione delle strategie di ripresa
In primo luogo sul piano multilaterale la presidenza italiana del G venti apposto le città intelligenti residenti sostenibile al centro dell'agenda and in particolare dei lavori della ministeriale Energia e clima e delle ministeriali ambiente sviluppo lo abbiamo fatto anche portando gli appuntamenti del G20 in tutt'Italia valorizzando il territorio le sue eccellenze le città italiane
Laboratori che offrono già oggi soluzioni molto innovativa
Nella cornice stupenda di Matera ad esempio il ventinove giugno scorso la prima ministeriale sviluppo G venti ha confermato la volontà di sostenere le città intermedie nella ripresa possano nemica
Abbiamo promosso la creazione di una piattaforma dei paesi G venti con il sostegno OCSE e Iva in habitat
Per realizzare un compendio di buone pratiche sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda venti trenta attraverso partenariati tra città in particolare nei Paesi in via di sviluppo
A Sorrento
Alla ministeriale commercio del G venti abbiamo anche trattato il tema cruciale per la ripresa degli dei territori di una maggiore integrazione e le piccole e medie imprese nel commercio mondiale
E proprio in questa cornice la presidenza italiana del G venti ha organizzato il G20 Innovation League evento inedito in ambito G venti volto a favorire l'interazione tra giovani imprenditori
In ambito G venti e investitori per finanziare soluzioni innovative di start-up innovative progetti innovativi
Con l'obiettivo di sfide globali di soluzioni sfide globali come le smart city is e la mobilità del futuro
Siamo impegnati a incoraggiare l'uso estensivo delle tecnologie digitali nelle città
Per integrale energia rinnovabili di sistemi elettrici sostenere le generazioni la generazione locale
E le comunità energetiche di cittadini ed impresa sempre nell'ambito del G venti abbiamo convenuto di promuovere azioni ambiziosi di adattamento residenze mitigazione nei paesaggi urbani
E periurbane attraverso soluzioni basate sulla natura voglio citare ad esempio i giardini verticali
Già presenti in diverse nostre città sono un esempio di come l'Italia sia all'avanguardia in questi ambiti
In secondo luogo sul piano nazionale abbiamo posto il tessuto sociale ed economico locale al centro delle politiche per la ripresa la riduzione dei divari territoriali il rilancio del Sud sono tra le priorità trasversali del Piano nazionale di riprese residenza che è stato elaborato e sarà attuato con il contributo degli enti territoriali
Nel Pnr trovano infatti finanziamento iniziative come il turismo delle radici
Che è un investimento per il rilancio dell'Italia o scolpite che mira alla promozione dei circuiti turistici meno noti rivolgendosi a quel bacino di sessanta ottanta milioni di italiani o Italo discendenti che in questo momento sono all'estero
Il cosiddetto turismo di ritorno concentrandosi sui piccoli borghi italiani può contribuire a rivitalizzare l'economia locale
Favorire l'occupazione giovanile recuperare le abitazioni storiche dando vita ad un turismo che se anche ecosostenibile come Farnesina realizziamo questo progetto in stretta collaborazione con gli enti locali in particolare con la Regione
La medesima
Volontà di contribuire alla riduzione degli squilibri territoriali è alla base per il nostro rifinanziamento del fondo tre nove quattro ottantuno inserito nell'ambito del piano nazionale di riprese resilienza di cui il ministero degli esteri della cooperazione internazionale promosso il rifinanziamento per un miliardo e duecento milioni
Questo fondo che è gestito da Simest consente di finanziare progetti per l'internazionalizzazione delle imprese con un focus su digitalizzazione sostenibilità in particolare per i giovani imprenditori del Sud e donnine e donne imprenditrici
Le condizioni di utilizzo del fondo sono particolarmente favorevoli per regioni come Abruzzo Basilicata Calabria Campania Molise Puglia Sardegna e Sicilia dove c'è la possibilità di accendere un fondo perduto del quaranta per cento
Inoltre il quaranta per cento del rifinanziamento quattrocentottanta milioni di euro riservata espressamente alle domande presentate dalla codardia queste aziende della cosiddetta riserva a sud
Come sapete abbiamo ottenuto la legge di bilancio che tutto il piano per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane posso rifinanziato da qui al due mila ventisei
Con un importo di un miliardo e mezzo all'anno di euro per la quota rotativa e centocinquanta milioni di euro per fondo al sempre all'anno per fondo perduto convinta dell'esigenza di fare sistema la Farnesina ha pensato e sviluppato il Patto per l'export
Che è un patto firmato con centoquaranta associazioni di categoria insieme a Regioni e Comuni per ridisegnare gli strumenti di sostegno all'internazionalizzazione all'export italiano
Ci sono iniziative importanti a partire dal portale unico export punto gov punto it
Al progetto per permettere agli imprenditori e ai loro dirigenti di formarsi gratuitamente sull'internazionalizzazione attraverso le nostre università si chiama Smart export Accademia digitale per l'internazionalizzazione
La pubblicazione sulle eccellenze produttive italiane che presenta in chiave innovativa i primati di comparti trainanti della nostra economia
Ai portali Extended informe recati esteri e Nexus su gare internazionali e mercati esteri e i calendari fieristici
Che stanno tornando a regime
Su questo stiamo lavorando ad una campagna di comunicazione straordinaria
La comunicazione interesserà i calendari fieristici del due mila ventidue si concentrerà su alcuni mercati europei prioritari promuovendo la sicurezza e l'elevata qualità delle nostre fiere il patrimonio dei territori che le ospitano e beneficiano del loro indotto
Il sistema Paese infine protagonista verso Dubai dove Comuni e Regioni stanno sfruttando questo palcoscenico unico l'Italia in un quadrante geografico che esprimerà nei prossimi anni importanti opportunità
Concludo richiamando il tema di questa sessione dell'Assemblea che attrattori culturali e turismo per lo sviluppo locale
Una dimensione che riteniamo fondamentale non solo per la ripresa delle singole realtà comunali ma anche per l'intero Paese
Testimonianza di questo abbiamo deciso con la Farnesina di candidare Roma ad Expo due mila trenta proprio un evento incentrato sul tema della città
Sulla riqualificazione urbana sulla sostenibilità e l'intervento del terzo settore come forza di sviluppo inclusione abbiamo attraversato
Dalla primavera due mila venti come tutti sanno una profonda recessione economica determinata dall'emergenza sanitaria grazie alla residenza del nostro tessuto produttivo e dei nostri territori abbiamo già intrapreso con decisione la strada della ripresa la nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza prospetta una crescita del PIL italiano del sei per cento nel due mila ventuno del quattro virgola sette per cento nel ventidue sono dati incoraggianti che vanno di pari passo con i dati dell'export
Dato record di sempre nel due mila ventuno con i primi otto mesi di quest'anno che hanno segnato circa trecento trentadue miliardi di euro di export
Ed è il record assoluto di sempre rispetto appunto al due mila diciannove
Che era l'anno è stato l'anno migliore con circa trecento sedici
Miliardi di euro di export come ultima cosa
Voglio invitarvi a visitare il nostro stende del ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale che allestito insieme all'agenzia per il Commercio Estero nell'ambito degli spazi espositivi dell'Assemblea
E posso concludere davvero dicendo che potrete sempre contare sul sostegno al suo impegno al ministero degli affari esteri a proseguire questo percorso continuando ad avvalersi del contributo dei comuni e dei territori grazie mille
Grazie
Grazie grazie ministro ora
Io lascio
In orario praticamente perfetto rispetto al programma abbiamo quattro minuti di ritardo e quindi quasi un record per le assemblee nazionale della un record di cui mi attribuisco integralmente
Il merito grazie lascio la parola alla tavola rotonda che chiude i lavori
Di questa mattina la tavolato rotonda sarà condotta da Enrico Mentana che vedevo qua un attimo fa e che ora non vedo più ma è quello lì all'ANCI si sono confusi perché avevano Enrico Mentana ma la mezza maratona l'han fatta fare a me si sono proprio sbagliati di di attribuzione grazie cedo volentieri il passo la parola
Allora va bene lo sapete che avevano i sindaci fra le di maggior calibro per perlomeno per numero di abitanti però visto che la questione delle questioni è quella che riguarda tutti voi riguarda pratichiamo la messa a terra di di tutto quello che sta arrivando a un Paese che dopo tutto quello che abbiamo vissuto è stato col
Tu da improvviso benessere partiamo prima di chiamare gli ospiti con una messa a punto di tutti i problemi che si riversa sui grandi sindaci di Paolo Pagliaro
Cioè la sindaca indagata per un bimbo che si fa male all'asilo il suo collega chiamato a rispondere in tribunale dell'allagamento in un sottopassaggio c'è il sindaco di Palermo che ha subito quarantacinque processi ha incassato quarantacinque assoluzione l'ex sindaco di Torino condannata per gli incidenti di piazza San Ca'c'è quello di Matera accusato di omicidio colposo per non aver provveduto alla manutenzione del manto stradale e quello di Parma accusato di truffa
Per il numero di orchestrali impiegate in occasione di un Rigoletto salvo eccezioni di norma per i sindaci vale la presunzione di colpevolezza
Per tutto ciò che di negativo o di sospetto accade dal perimetro quei loro comuni Antonio Decaro presidente dell'ANCI ha riassunto il problema così se firmo un alto rischio di commettere un abuso d'ufficio se non lo firmo rischio l'omissione di atti d'ufficio
Qualche mese fa è stato recapitato al Governo e Parlamento l'appello con cui quattro mila sindaci denunciano l'eccesso di esposizione di responsabilità in sede giudiziale i sindaci non chiedono l'impunità ma solo di essere liberati dal peso di responsabilità non proprie chiedono l'affermazione concreta di un principio di eguaglianza di pari dignità con le altre cariche elettive e di governo dunque con il medesimo regime sanzionatorio in caso di procedimenti
Tra le altre richieste c'è anche quella di potersi candidare in Parlamento così come avviene per i presidenti di Regione esercitando successivamente il diritto di opzione e di vedersi riconosciuto uno status giuridico ed economico proporzionato alle responsabilità e alle funzioni le prime sono destinate a crescere con la messa a terra del Piano nazionale di riprese residenza che assegna a comuni e città metropolitane risorse per circa cinquanta miliardi
E d'altra parte i comuni sono i principali investitori pubblici con una capacità di gran lunga superiore agli altri livelli di governo del primo semestre di quest'anno gli investimenti comunali sono cresciute del ventitré per cento rispetto al due mila venti
Anno in cui nonostante la pandemia non avevano fatto registrare alcuna riduzione Anci avanzato numerosi suggerimenti per una rapida ed efficiente selezione attuazione dei progetti
Con la riduzione al minimo dei passaggi formali e burocratici elenco delle misure in cantiere nei comuni corrisponde alle indicazioni della Commissione europea che chiede investimenti per la prostituzione ecologica la trasformazione digitale il contrasto alla povertà ma l'elenco rispetti anche quella cultura della concretezza che è il tratto distintivo delle buone amministrazioni locali dai servizi digitali per i cittadini e le imprese agli interventi per migliorare l'efficienza energetica degli edifici dallo rilancio dei bordi ai nuovi impianti per la gestione dei rifiuti dai trasporti duri agli asili nido dallo sport all'inclusione sociale potrebbe sembrare un libro dei sogni ma adesso per la prima volta dopo tanti anni sembra non so
Allora salutiamo insieme in ordine alfabetico Gabriele Albertini ex sindaco di Milano ma non soltanto questo ma ci richiama questa ditta siamo in sede Anci Roberto Gualtieri neo sindaco nella capitale di Roma be'pensava sindaco di lungo corso di Mila no e come vedete ultima solo in ordine alfabetico Walter Veltroni che è stato costretto a Roma da motivi seri che non staremo a dire la che ha voluto essere comunque presente in collegamento un saluto particolare a Veltroni che più lontano
Grazie buongiorno
Allora io partirei proprio se mi permettono Gualtieri e sala dai dagli ex come succede per le grandi partite quando ci saggi qualche finale
Albertini consigli
Dicevo prima scherzando ma non troppo che i comuni grandi e piccoli ma soprattutto i grandi sono colti da improvviso benessere tre che
Perché arriva qualcosa di importante e però comporta comporta tanto una non c'è soltanto una vagonata di
Di possibili investimenti c'è da fare anche gli investimenti controllarli avere parziale regolato tutte queste cose i consigli di chi non ha fatto solo assolutamente solo il sindaco nella vita quali sono
Ma la prima cosa che viene in mente la notissima strofa della canzone di De André che suggerisce di non da dare cattivo esempio dei buoni consigli la bastò parafrasando quindi o consigli non credo di doverne Dario non parlava del ad essa o ad altri però posso raccontare brevemente qualcosa
Che riguarda la funzione che ho svolto per due mandati e che in parte alcuni dei presenti Veltroni e Beppe Tullo sta iniziando a Roberto conosco
è una responsabilità triplice quella del sindaco di una grande città un ruolo istituzionale a livello di un ministero di serie A a una responsabilità gestionale di del presidente di una holding a Milano il Comune di Milano con le sue partecipate credo sia ancora assestato
Su quaranta mila dipendenti mal contati e credo la prima impresa di servizi del territorio vasto che la circonda
E poi c'è quel profilo di identificazione del cittadino medio con il primo cittadino
Che fa sì che qualsiasi cosa debba cadere o è a ossia accaduta gli sia imputata o per farla o perché alla fatta bene raramente spesso per i critiche quindi in questo scenario la cosa che consiglio è essere se stessi cioè a fare le proprie scelte agire con la propria coscienza non tanto seguendo le appartenenze o da dove si viene quale partito chi ha eletto ma la città che ti aspetta la prima cosa che farei per chi non è indipendente tra i sindaci nel senso che non è stato eletto come dipendente di diventarlo dopo ma non pesi mentire la sua parte dietro la sua lealtà
Ma per costruirne una più intensa e più forte che ecco la città e che non è fatta solo da chi ti ha votato anche da chi non lo ha fatto addirittura votato un antagonista come ultima osservazione che però forse metterei come prima lo scenario in cui si accingono a svolgerle il loro lavoro è del tutto diverso
Nel bene e nel male da quello che ha preceduto le nostre esperienze perché noi usciamo
Da una terza guerra mondiale scusate io non voglio essere per il gusto del paradosso e ci eccedente i i parametri oggettivi non ci sono stati
Carri armati aerei bombe non c'è stato una guerra guerreggiata però il nostro Paese ha perso nel primo anno di guerra gli stessi cittadini che sono morti nel primo anno della seconda guerra mondiale
Con trenta milioni di abitanti e non sessanta quindi se volete la proporzione è diversa però è una tragedia e questa tragedia si affronta con la concordia
Tanto più che le risorse che sono a disposizioni poco fa ci siamo scambiati due battute con Beppe sulla prosieguo della sua attività con queste risorse disponibili
Io ricordo che nel nostro dopo doppio turno di guardia
Abbiamo speso il record repubblicano di spesa pubblica più ne abbiamo fatti arrivare per cinque volte tanto c'è sei miliardi e trenta
DR e il P n r r a Milano mal contati per il prossimo quinquennio prevedono tre volte tanto in proporzione di hanno quindi una cosa mostruosa nel senso latino del termine
Però
Per poterlo spendere bene realizzare soprattutto gli obiettivi che si prefigge questa queste norme erogazione di prestito e anche di ricchezza
Occorre che sia condiviso e che sia controllato la capacità di spendere quindi almeno in genere visto che parliamo di viale Aldo dal basso o dal con deve essere controllato dal governo della CIT sta in primis e poi però deve essere questa è il suggerimento è l'unico che mi permetto di dare che peraltro avevo dato anche prima
Il sindaco è in una repubblica presidenziale non ha bisogno di concordare nulla con la minoranza può fare il dittatore
Però in questa fase occorre secondo me proprio perché è una condizione del tutto speciale che si ritrovi una concordia e si coinvolga anche l'opposizione nelle scelte
E nella gestione di queste enormi risorse
Grazie Albertini è difficile pensare che Veltroni non spia d'accordo perché è una logica che lui venne conosceva tante volte a a ha in qualche modo indicato ma oltre a questo oppure se in dissonanza da questo che ha detto Albertini inoltre cosa consiglierebbe Walter Veltroni
Intanto al al suo successore no e anche compagno di partito a suo tempo la neo Sindaco il Roma ma anche a Beppe Sala
Ma intanto mi voglio scusare per non essere lì mi dispiace gli avrebbe fatto molto piacere ricco è stato molto Gentile discreto purtroppo se n'è andato un mio amico una persona con cui ho lavorato per molti anni e questa mattina c'era momento del del saluto io ho ho ritenuto di fare quello che farebbe un sindaco ecco
Dicono gli un po'come ex alunno di questa per meravigliosa classe
Perché in generale i sindaci sono persone che tendono a privilegiare la vita concreta delle persone quindi in questo caso mi sono sentito di fare questa scelta del per questa ragione che che non sono non sono lì con voi mi che cosa deve fare un sindaco per poter in questo momento a fronteggiare la situazione della quale Gabriele appena parlato che è una situazione complicata da diversi punti di vista per per le per la condizione economica del Paese per la condizione sociale del Paese per lo stato d'animo del paese e per la difficoltà del sistema
Nel sistema politico
Io credo molto nel fatto che i sindaci possono essere il il riferimento fondamentale
Da questo punto di vista mi è capitato di descriverlo
Credo che non ci sia stata sufficiente
Riflessione sul dato dell'astensionismo che abbiamo registrato alle ultime elezioni comune
Le elezioni dei sindaci sono di solito quelle più più cari cittadini perché il sindaco e la la persona più vicina quella e si sente più prossima a quella dalla quale più direttamente dipende l'esito e la qualità della propria esistenza il fatto che tanti cittadini abbiano rinunciato a partecipare deve destare preoccupazioni anche perché
La condizione istituzionale dell'elezione del sindaco è tra le migliori che ci siano nella enorme varietà di cui questo Paese dispone e cioè una condizione che ha garantito nel corso di questi anni stabilita
E ha garantito alternanza naturalmente a a partire dalla qualità dell'esperienza di governo realizzata e aggiungo a consentito anche un clima non non sopportabile nelle amministrazioni
Il fatto che fosse chiara la linea di demarcazione tra tra chi governare chi era all'opposizione che questa linea demarcazione fosse presidiata in qualche modo determinata dal voto dei cittadini
Far sì che la dialettica maggioranza-opposizione sia una dialettica molto spesso civile diciamo fondata su sulla consapevolezza che ci sono dei ruoli che resteranno tali per la durata di una consiliatura
Voglio fare un esempio proprio a proposito avviene Albertini
Nel due mila e quattro Gabriele era sindaco di un'amministrazione disegno opposto alla mia
Mi invitò a Milano per andare a raccontare il modello Roma in quel momento a Roma che non è affatto questa non ha bisogno di dirlo a Roberto Gualtieri che nel mente consapevole non è affatto una città ingovernabile nessuna città ingovernabile
In quel momento a Roma cresceva molto cresceva circa il sette per cento del prodotto interno lordo
Rispetto all'anno precedente a fronte dell'un per cento del Paese cresceva tre volte in occupazione e quindi giustamente fui chiamato a usate fui chiamato a al telefono passeggiata fazzoletto pesanti
Fu chiamato da Gabriele a raccontare questo questa esperienza al tempo stesso però Gabriele era appena andato via
Quando ci fu la candidatura di Milano per l'expo io andai a Milano per sostenere la candidatura di quella città che mi staccare come staccare cambiare tutti gli italiani
Per il raggiungimento di questo obiettivo credo che questo sia uno degli elementi fondamentali della capacità e concretezza
Attraverso la quale i sindaci possono usiamo questa espressione mettere a terra diventata come narrazione su quelle per terribile espressioni che adesso fanno fanno scuola ma in realtà prima di metterla a terra
Queste risorse già metterle in volo tra Brussel e e l'Italia perché non è affatto scontato checché se ne dica che queste risorse arrivino arriveranno se si faranno le riforme che sono necessarie e le riforme che si faranno che saranno necessarie e si realizzeranno saranno in qualche modo determinate dal grado di stabilità
In un sistema politico che invece oggi mostra una grande incertezza e quindi la prima condizione presidiare questa dimensione nella quale c'è chiarezza istituzionale e c'è dialogo tra maggioranza e opposizione
La seconda condizione alla semplificazione
La semplificazione della vita pubblica le procedure adesso io ricordo quelle dei miei tempi ma insomma guardo le situazioni che che abbiamo di fronte la semplificazione è un dovere anche perché nell'assenza di semplificazione si è si annida gravemente la corruzione più passaggi a livello ci sono da alzare più ci sarà qualcuno che chiede un Fiorino come nel film di Troisi e Benigni
C'è bisogno di rendere le cose semplici scorrevoli rapide e trasparenti
Di consentire ai sindaci Pagliaro ha raccontato molto bene il presidente De Caro ha fatto bene così come l'appello dei sindaci a a richiamare alla difficoltà di una missione la più bella missione civile che possa esistere nella quale però una firma data un'ondata può essere in tutte e due i casi oggetto di di di riflessione critica per usare un eufemismo ecco se io dovessi dire stabilità politica clima di dialogo e al tempo stesso semplificazione delle procedure necessarie per poter realizzare quelle opere pubbliche che milione hanno più di ogni altra cosa la qualità della vita dei cittadini e possono al tempo stesso contribuire a rigenerare
La passione civile della quale questo paese ha un grande disperato bisogno
Petroni
Beppe Sala dialogo semplificazione trasparenza Bello ma poi calando lo nella realtà di tutti i giorni
A Milano è Kirsten più facile che a Roma no per me per mille motivi e lo sappiamo
Però vuol dire vuol dire tante cose tanta roba considerano tanta tanta roba quali sono le avvertenze i consegni per gli acquisti e il caso di dire
Questa volta
Buongiorno a tutti innanzitutto ma
Ne dobbiamo fare delle cose a cui non siamo mai stati chiamati riuscirà a farle il Pnr era una grande opportunità ma indubbiamente serve che tutti noi siamo più bravi ora semplificando ci sono delle
Logiche dell'attività su cui il sindaco Michele solo cioè il sindaco lavora con la sua squadra con una squadra importante fatta dell'assessore poi consiglieri eccetera eccetera e poi ci sono anche delle questioni
Su cui alla fine il sindaco deve decidere lui non aspre facevo la battuta
Ma Mentana che anche un amico sullo stadio se vuoi mettere d'accordo tutti la fine non esci mai essendo che uno che si mette lì e dice ci mette la faccia dice decido io però partiamo da dal tema della squadra
Io qui credo che sia sbagliato continuare a riflettere sulla luogo del sindaco
Ma il Comune fatto un sindaco vicesindaco assessori somma di una squadra che deve essere riconosciuta perché i problemi che noi abbiamo e sono stati citati
Il rischio di ballare tra l'abuso d'ufficio e l'omissione d'atti d'ufficio non ce l'abbiamo solo noi ce l'abbiamo noi c'avevamo i nostri assessori c'erano i nostri assessori e poi obiettivamente c'è il tema che vedi Walter tu hai parlato di missione il però stiamo anche attenti noi a non ammantarci di quest'idea che siamo dei missionari ma siamo dei professionisti che facciamo un lavoro che va fatto con passione ma non è che gli altri se la possono cavare dicendo va be'ma quelli hanno una missione non è così allora adesso si sta parlando io spero che si vada a definire bene rapidamente dei nostri emolumenti non è una cosa irrilevante
E qui per semplificare non è che ne chiediamo la luna io personalmente chiedo e poi spiegherò più che più che per me e per chi lavora con me
Trovo inaccettabile che il sindaco di Milano guadagni meno di un consigliere regionale lombardo punto
è tutto lei e non voglio cadere nella retorica che il consigliere uno che schiaccia il bottone al perché rispetto loro lavoro ma è chiaro che se tu Alagna troppo o che guadagna troppo ma è chiaro che se il sindaco di Milano guadagna di più guadagna di più l'assessore querele più consiglieri
Ma non di più c'è il problema è che ho ho io a Roberto che quando tu forme in aggiunta e deve andare a prendere persone brave più brave di prima perché devi fare un'araba più difficili prima hai bisogno di gente
Tenta di professionisti se no non non ci riesci quindi questo è un governo un non so se definirlo in particolare anomalo non mi non mi ogni definizione sarebbe sbagliata è criticabile glielo diede neutrali allora non era ancora e e e posso anche dire che ama il governo Draghi piace ma è anche un governo che deve essere in grado di fare queste cose ripeto sono facili lavorare sull'abuso d'ufficio cambiali e monumenti dacci un po'più di autonomia e di fiducia è facile non è andato sulla Luna quindi bisogna farlo ora dopodiché c'è il tema del delle riforme che vanno fatte perché ovviamente l'Europa ci dà un'apertura di credito i soldi ce li danno se si realizzano tre condizioni la prima presentiamo progetti che sono allineati all'equità a linee guida o però europee Argo siano andrà ambientalmente sostenibile eccetera eccetera la seconda asseriamo sono accompagnate da riforme Laterza si fa in fretta
Tutti quei fondi devono essere impegnate entro la fine del due mila ventitré e se uno oggi dicesse
Che si può fare è un incosciente ma bisogna farlo ricordavo di nuovo prima il nostro governo nel due mila diciannove hanno prima del colpita ai investito cioè ha avuto una capacità la stazione appaltante governo fatta da tanti ministeri
Ha investito nel due mila diciannove cinque miliardi e ricordo a tutti i sindaci questo questo numero cinque miliardi ora se sarà Ambra vi diciamo che ne fanno il doppio
Ma se saranno molto bravi perché fare il doppio come stazione appaltante moltiplicano per cinque anni fanno cinquanta miliardi ne abbiamo duecentoventi darci hanno i fondi non è un atto di generosità se non li si perde
Quello lo devono fare per cui è il momento che si faccia veramente chiarezza ma adesso da quando è tale come stavano i bandi quando ci sono le gare che fonde ci sono se non se non fa no con la parte poi non potranno non non ci mettano in condizioni ma ripeto non sono cose difficili quindi questo momento estremamente decisivo però qui c'è una platea di uomini e donne che ha la scorza dura che è abituata a prendersi le sue responsabilità che sa fare quindi io non è che voglio fare la chiamata al popolo e dire ma è proprio il mio è sano pragmatismo dovranno passare dai Comuni
Ci mettano in condizione di farlo e noi non ci tireremo indietro c'è attorno occasione storia cosa vuol dire ci mettano in condizione alla prima cosa se la prego no no con la prima cosa è per fine fine anno devono dirci questi bandi oggi per esempio per me
E l'edilizia popolare è una cosa fondamentale a Milano il dieci per cento dei cittadini abita nelle case popolari dieci per cento e non è un due per cento di sfortunati per il loro bene e per il bene degli altri che vedono il pericolo di chi vive in un luogo non dignitoso della tensione che che provoca per me è una priorità oggi io non so
Che i fondi verranno segnati quando come se ci saranno delle gare eccetera eccetera quindi io chiedo al governo che entro la fine dell'anno chiariscano il metodo quanti soldi sono garantiranno assegnazioni dirette
Questo è il primo punto poi Sensi semplificare un po'le norme e la seconda cosa ma qui non stiamo a pensare alle grandissime riforme perché se no non è andiamo a casa più e e questo è una mia opinione personale che so che non è condiviso da tanti sindaci ma non pensiamo nemmeno al tema dei dei chi per esempio tu Gabriele potresti bene spiegare i poteri straordinari dei sindaci guardate che sono molto rischiosi allora io penso che il potere straordinario possa stare
A chi come me ha fatto l'expo
Ah il sindaco di Genova per il Ponte Morandi però io mi ricordo che ho fatto lei espone
Che sarò un buon sindaco per i milanesi lo vedremo più avanti Mancone spolpato oggettivamente un mezzo miracolo sostato quattro anni in tribunale quei poteri straordinari quindi non fatte di tirare addosso l'idea che scarica su di voi poteri straordinari no cioè ad ognuno la sua responsabilità se riesco a semplificare un po'bene se no con la chiarezza di chi fondi abbiamo poi non le cose le facciamo
Grazie della fatte evita
Ho lasciato per ultima uguale era intanto perché è l'unico esordiente diciamo nel ruolo e di sindaco
Ha contemporaneamente un'altra valenza lui l'ha visto nascere il Pnr re da su
E sa che i problemi ci sono già visti da su adesso rivisti previsti dalla dal Campidoglio sono probabilmente in qualche modo un pantografo atti nella loro difficoltà e allora anche rispondendo un po'a quelle che sono le esigenze e i dubbi di sala
Ma intanto buongiorno a tutti sono davvero esordio tenta di essere qui all'esordio e allora io applaudo alla gente
La volontà del sindaco di Roma tantissimo da imparare da bravissimi sindaci che sono che sono qui ma io sono molto d'accordo
Con Beppe adesso è il momento di pragmaticamente
Capire quali cose servono per farle rapidamente per consentirci non solo di cogliere un'opportunità che storica per tutti noi per tutte le nostre città
Ma anche di contribuire a far sì che PNR sia un successo perché se la parte dei comuni non funziona
Non funziona piene da RTL stiamo parlando di una sostanzialmente ora i due numeri possono essere letti in modo diverso ma la parte territoriale in un modo o nell'altro è un terzo è un terzo
Quindi sei un terzo non funziona cioè PNR un fallimento epocale dell'Italia dell'Europa
Quindi tale leale esatto sei e al quattro praticamente settanta miliardi e poi c'è una parte che centrale ma per modo di dire perché poi comunque arriva che investe per altre vie i Comuni penso al centodieci per cento certo per fare tanto per fare un esempio
E quindi noi e intanto dobbiamo capire una cosa quello lo dico nella mia veste precedente e che questo non sono fondi europei normali hanno una logica proprio una cosa fondamentale che diversa
E che è così cioè e quindi può piacere o chiudere ma è così che si misura non sulla base dei mai visto né dei target più che della capacità di spesa cioè l'elemento fondamentale
Di misurazione di valutazione anche di mancata erogazione e quindi anche quella terribile cosa che c'è
Alla fine di un decreto restituzione quella parola orzo che non possiamo valutare inquieta un pochino quella cosa lì ruota intorno a
Non tanto Heights Caputi spendere mai raggiunto gli obiettivi Lettieri prefisso
Hai le persone i bambini in più che vanno agli asili agli alberi ai la riduzione delle emissioni ai agli obiettivi sociali trasportistici che sono stati conseguiti così funziona a monte
E quindi la commissione europea con il Governo nella nell'unità di monitor monitoraggio e rendicontazione al MEF
La valutazione quindi innanzitutto anche noi
Credo dobbiamo immediatamente adattare il nostro modo di fare sul piene ed R a questo dimensione che il punto d'arrivo ma deve essere il punto di partenza che non è solo un vincolo aggiuntivo è perché è anche un'opportunità perché ti aiuta di più a pensare il rapporto non ciò dei soldi li devo spendere ma
O delle obiettivi che posso conseguire anzi parto dagli obiettivi che voglio conseguire perché poi gli Obiettivi di crisi ma insomma i target sono gli obiettivi che tutti noi vogliamo raggiunge sono gli obiettivi
Digita migliori più vivibili più Verdi più sostenibili più inclusiva ed innovative
Meglio collegate e quindi bisogna partire da lì e
A mio giudizio è quello che che ti sto cercando di fare a Roma anche costruire la macchina in rapporto a questo fondamentale elemento qualitativo e non solo quantitativo
Poi occorre anche per questo una maggiore coordinamento tra i vari pezzi i vari dipartimenti vari assessorati o il sidro un ufficio di coordinamento
Che un po'specchio di quello che c'è in ogni ministero e quello che c'è a livello centrale in cui tutti i dipartimenti devono venire ma la cabina di regia una cabina di regia perché non si possono affrontare separatamente
A livelli tu come sono organizzati nel comune di Roma penso ovunque i dipartimenti che ciascuno fa il suo pezzo non funziona così perché i locali poi in capo al sindaco o una Mania ottenuto la delega ma naturalmente stiamo costruendo una robusta struttura tecnica di qualità di supporto e io ci indicherò anche il Governo a stare dentro dentro questo struttura di coordinamento
Così come la Regione così come la città metropolitana
Poi io penso e questo forse non l'hanno capito fino in fondo al governo che noi dovremmo poter costruire delle centrali di monitoraggio e rendicontazione ad hoc e che quindi questa norma un po'confusa come diceva bene De Caro sul personale
Dovrebbe in realtà consentire e se serve un piccolo ritocco normativo il momento e questo per farlo
Per poter dotare i comuni almeno quelli che ne hanno più bisogno con i più grandi di una unità dedicata di monitoraggio e rendicontazione specifica rispetto alle caratteristiche che sono diverse di quelli degli altri tipologia di finanziamento
Del PNL
Questo per quella bravata da parte nostra ma questo forma che potrebbe avere qualsiasi città qualsiasi grande città no sì violenti caso arrivino al teste sì a
Fatto dal Comune autrice veramente dialoghi eremo e soprattutto credo i grandi cita le grandi aree metropolitane devono dialogare e devono fare anche delle cose insieme
Perché io e Beppe penso anche con con con con Gaetano poi con altri lo vogliamo anche ragionare insieme col Governo e anche tra di noi su come possiamo fare delle cose insieme faccio un esempio non so se possiamo considerarlo un annuncio diciamo così
Sul trasporto attacca e a pm lavoreranno insieme
E presenteranno dei progetti comuni e io muoio che anche perché Atm una grande azienda lì funziona molto sarà deciso vorrei fare tesoro si dica la verità
Be diciamo che ci siamo parlati avevamo iniziato a favore l'alto ma sono come sempre nasconda sotto dalle strutture esatto c'è un lavoro e morì vorremmo vorremmo estendere quindi fare anche una collaborazione
Su alcuni aspetti che pare vada anche oltre la specifica opportunità sul PNR RC sono
E quindi gli autobus elettrici da acquistare perché data da vere con le risorse PNR
E poi però c'è la cosa diceva Beppe che che decisiva cioè non abbiamo bisogno
Di non un'ennesima legge un ennesimo che ricambia tutto ma ci devono dire con chiarezza
Quando usciranno i bandi in modo che si può fare una programmazione ordinata sapendo quello che c'è già uscito molto e tra l'altro uscito in forme diverse i piani urbani integrati come può
Avevamo voluto che fosse fortuna intestato non c'è neanche il bando ci sono delle risorse
Attribuite alle alle alle alle città metropolitane che consentono di fare i piani urbani integrali e sarò grandi si è per fortuna si salta un gradino in altri casi sono i bandi
Io sono d'accordo con De Caro dove si riesce a saltare qualcuno di si arriva a dodici step intermedi CTC fate attivate un favore comunque sia bando sia attribuzione diretta sia in un modo o nell'altro
A vere da subito un calendario in cui sapere preparatevi perché a marzo esce questo a gennaio questo a dicembre quest'altro in modo che ci si organizza
E poi occorre con lo spirito che diceva no Gabriele Walter politico di distinzione dei ruoli ma di Massimo coinvolgimenti o decile che alle Commissioni speciali di chiedere all'opposizione di collaborare ma io vorrei aggiungere un pezzo in questo caso non riguarda solo la dialettica l'inclusività della maggioranza e della minoranza
Ma riguarda anche gli unione di tutte le forze sociali economiche ed è dei associative della città che devono essere unite per raggiungere questi obiettivi perché non non ce la si farà perché noi ci troveremo anche a un certo punto a una strozzatura un accumulo di risorse ed investimenti
In cui noi dovremo essere bravi a essere efficienti a fare tutte le cose legare
Ma poi dovremo anche trovare chi le fa queste cose perché ci sarà un momento in cui il combinato disposto su alcuni ambiti penso a quello ricostruzioni la rigenerazione ma non solo sarà tale tanto tutto insieme
Che occorrerà anche evitare che ci si ritrova col problema dal lato dell'offerta il non sa chi è che chi l'ha fatto proprio che nutrono trovi quindi la con la concertazione mi permetto di dire deve essere estesa da subito anche alle forze produttive alle forze sociali
Perché ci sarà da fare che alcune cose sono state fatte per esempio con la ministra Demicheli facemmo
L'accordo con i sindacati per per esempio esso riguarda le ferrovie ma si può estendere anche di poter fare i tre turni da otto ore e andare quindi ad accelerare i tempi a fare quindi h ventiquattro su alcuni su alcuni interventi quindi occorre diciamo anche da questo punto di vista
Un massimo livello di concertazione e di condivisione perché la responsabilità grandissima le difficoltà enormi ma l'opportunità effettivamente irripetibile
Poiché grazie poi le chiederò qua perché là in due anni e mezzo ha fatto tutte le parti in commedia dall'Europa fino al Governo Parlamento e ora sindaco di Roma quindi
Sa il rischio di accumulo di Commissione terrificante i cui i quattro Gualtieri ci avrebbero messo qualcosa di loro ciascuno e e qui si rischia di fare perché ha cominciato sala parlare di ambiti decisionali con lei si sono allargati a riunioni da duecento trecento persone a rischio
Nel momento in cui c'è da fare qualcosa che ricorda più il vecchio lavoro prepolitico
Di Albertini che quello politico c'è bisogno invece di una snellezza e soprattutto di una catena di comando così c'è il rischio un po'assembleare chiedo a un expertise proprio in questo a
Albertini prenderla calcolano varie brevemente volevo proprio ritornare sulla questione commissariamento perché io mi sono preso la briga oltre a essere il presidente di una Repubblica presidenziale
E credo di averlo fatto con un piglio abbastanza decisionista anche perché avendo il potere di sciogliere le Camere sciogliendo se stessi
Devo dire che ho usato questo convincimento in svariate occasioni ma ho chiesto e ottenuto ben due commissariamenti cioè ho speso oltre tre miliardi di euro per i tre depuratori e per investimenti in metropolitane parcheggi ed altro avevo due commissariamenti uno per indirizzo dell'Unione Europea che aveva iniziato la procedura di infrazione per la mancanza di il sistema di depurazione delle acque del Comune di Milano che datava dal settantadue e poi questo l'ho chiesto io invece
Allora il mio amico Beppe
è incappato in un problema giudiziario banalissimo insignificante però si è fatto quattro anni
Io ho speso questa cifra e non ho avuto avvisi di garanzia sono stato più bravo non lo so forse più fortunato però ha fatto due cose e il suggerimento che dò ai sintetici
è chiedete i poteri straordinari però fatte Roccon dei criteri che tutelino il vostro regia io ho fatto due cose
Primo ho istituito e in comune e anche nel collegio commissariale una struttura di Internal Auditing
Interno è severissimo non è solo il segretario generale che ha delle funzioni
Di controllo formale degli atti è il controllo sostanziale quanto spenti come perché con un ufficio fatto di professionisti
Con poteri di intervento direi di indagine sugli atti amministrativi nessun mandato diretto del sindaco-commissario
Secondo questo non lo suggerisco dico
E quello che ho fatto io
Io ho chiamato la Procura della Repubblica prima che ci fossero avvisi di reato che ci fossero indagini che ci fossero sospetti mi vanto
Di avere inventato ventitré anni prima Lanark al Comune di Milano
Su collaborazione di terre pubblici ministeri in servizio che gratuitamente davano il loro contributo al Comune di Milano e terre dirigenti apicali del Comune di Milano su cui abbiamo lavorato e con risultati brillanti non solo per non avere l'avviso di garanzia e fare le cose e questo è un dato significativo
Ma poi anche per consentirci cosa che siamo riusciti a realizzare di evitare quello che il diritto amministrativo consente e cioè che in prese o
Sleali o incapaci o truffaldine o che diciamo lateralmente percorrono i vari meandri delle normative o del turbativa d'asta o della incrocio proprietario per sfuggire alla concorrenza potessero o ricorrere e ripresentarsi
Cioè Ippati di integrità chi sono una esigenza essenziale seicento aziende sono state eliminate nei nostri nove anni di governo quattro più cinque perché sono incorse nell'infrazione del Patto di integrità il mito di Sisifo che ai sindaci ai commissari succede
Lascio fuori un'azienda scorrette qua e me la ritrovo oppure mi fa un ricorso e ancore lei questo è un argomento che deve essere evitato quindi è una sfida mi rendo conto però quando si hanno queste responsabilità occorre che qualcuno si prenda
Anche il potere e lo gestisca con i criteri prudenti ma efficaci per jet per realizzare il motivo per cui è stato chiamato
Insomma dei ribelli spaventapasseri giudiziari dentro al Comune per
Perché sia chiaro non erano solo spaventapasseri che davano suggerimenti e consigli anche nell'azione amministrativa e naturalmente nella distinzione dei ruoli però era qualcosa di di più divoratori di presentare
Gabriele Albertini diventa sindaco nel nel novantasette cinque anni dopo l'inizio di Tangentopoli quindi era era eravamo in pieno quindi
è chiaro è evidente che c'era la necessità reputazionale e i libri fiabe magra non solo o in più io venivo dall'INPS
Resa e avevo una volontà afferma di utilizzare tutte le risorse del mondo privato il project finance le privatizzazioni
Quindi l'incrocio pubblico-privato sarebbe stato gigantesco la moglie di Cesare doveva essere con noi e quindi dovevamo necessariamente essere quasi giacobini per riuscire a fare le cose
Vuoi Cesare ci porta ovviamente a Roma ci porta a Veltroni se Tangentopoli allo spettro e anche però tutto quello che significa i rapporti con l'impresa privata per quanto riguarda le attività imprenditoriale di un comune il consiglio che può dare però chi ha fatto il sindaco di Roma a lungo ed essendo stato anche all'ammenda da vicepremier e di un governo è come si prende di petto il rapporto Walter Veltroni pecche sia deve avere con la pubblica amministrazione che viene dipinta quando le cose non vanno bene come il grande frenato ore no in grande insabbiato pure
Ma io non lo so se sia così cioè anche qui non sarà all'ottimismo produciamo l'esperienza che che mi importa dire un po'quello che diceva Beppe Sala prima cioè sì il sindaco ha un ruolo fondamentale ma il sindaco non è un solista è un direttore d'orchestra
Il sindaco deve accendere in tutta l'amministrazione la sensazione di partecipare a qualcosa di grande che porta a firmare delle carte invece che a rinviarla a ottemperare a delle pratiche in piena trasparenza invece che a fare furbizia
Io sinceramente a livello dell'amministrazione non ho trovato sacche di resistenza
L'ho trovato e semmai sopra
E io se c'è un'espressione che quando andavo a incontri con i ministri per poi per questioni che riguardavano Roma mi portavano a dire no va be'la lasciamo ci così senza rancore era apriamo un tavolo
Apriamo un tavolo una espressione che quando un sindaco l'assente a un malore perché sa che questi tavoli si aprono non finiscono mai una città non non si gestisce come un'assemblea di condominio non non si gestisce
Con il rinvio delle decisioni non si gestisce attraverso questa marmellata che spesso si si applica
All'indicazione di problemi per impedirne l'assoluzione
Dapprima Enrico Mentana giustamente ha fatto questo riferimento e ed è credo la strada che Gualtieri indica per quanto riguarda la città bisogna veri organismi nei quali favorire il massimo di partecipazione di tutti i soggetti politici ma sociali perché per esempio quel problema dell'offerta del quale parlava Gualtieri è un problema che anche in ragione della crisi delle materie prime e dei problemi legati a alle difficoltà energetiche in cui in questo momento l'Occidente si trova potranno essere nell'applicazione del Piano RR
Potranno essere molto seri però poi la la possibilità che i sindaci hanno è quella non di fare di questo dei tavoli aperti ma di fare di questi luoghi delle zone nelle quali vengono suggestioni suggerimenti
Analisi indicazioni per la decisione per la decisione e la democrazia è decisivo se non c'è decisione non c'è democrazia la democrazia non è il rinvio non è marmellata non tavoli non è tutta questa roba qui
La democrazia è partecipazione ascolto e poi la decisione
E questa è la la la facoltà nella quale per l'assetto istituzionale positivo che che è stato dato a partire dal mille centonovantatré
Le città si trovano giustamente sia Sala che Gualtieri hanno detto il premier si riuscirà a fare solo se i Comuni saranno messi in condizione di funzionare altrimenti andrà a gambe per aria è così i Comuni possono farlo i Comuni possono spendere i Comuni possono spendere
Rapidamente efficientemente e in trasparenza devono essere messi in condizione di farlo e quindi sia i tempi sia le procedure devono corrispondere ha questa capacità
Con questa attenzione che i Sindaci devono avere e di non farsi ingolfare
Né a livello nazionale né a nessun altro livello in procedura che fanno parte della politica e che sono procedure appunto di di tradizionale scioglimento dei problemi e non fanno parte invece di quella missione che è un lavoro che amministrare una città
Grazie a Veltroni
Sala Gualtieri allora
Il tema è lo stesso ovvio che la politica ce lo dimostra
Ogni volta che c'è una legge di bilancio un mille proroghe no a livello parlamentare ognuno porta le sue esigenze e ai suoi interessi le sue particolarità creare commissioni creare tavoli vuol dire portarsi dentro spesso decine di oltre a tante altre cose
In realtà un sindaco per la legge elettorale che andava una forza enorme può istituire una catena di comando e di condivisione a suo piacimento è questa la vostra sfida
Sì bisogna rispettare ovviamente soprattutto il consiglio comunale sono gli eletti
Da dei cittadini e qui per tutti noi sindaci bel tema no fra l'altro punto lo diceva un po'vale velatamente ma Albertini al record italiano e interplanetario delle minacce di dimissioni no
Poi lui faceva le cose perché esodo punto quando non disse io mi dimetto no qua quante quante volte minacciato sono tre no pesano di più perché sono rimaste famose però c'erano a tre ufficiali no no no non è vero
Esatto esatto sottostante ecco vedete quelle che aveva a me cos'è esso permettimi
Il primo giorno del sindaco mandato una lettera che era pubblica dove c'era la causale non c'era la data e la causale era è venuta meno la maggioranza il non Progetto in un pro in un punto del programma essenziale quindi prendo atto che non sono capace di farlo e ce ne andiamo tutti
Chiuso il peruviano restano addirittura se n'è andato prima che entrasse in ricerca
Primo giorno
Però no quello che lei dice è vero noi abbiamo la possibilità di fare cinque anni sono tanti magari anche il bene di farne dieci quindi certamente non dobbiamo essere noi a nasconderci dietro l'idea che sia tutta una palude possiamo farla e lasciatemi dire di non dipende anche relativamente da quanto è ampia e variegata la tua compagine
Politica e ti accompagna a Milano siamo ampie variegati partiamo da Renzi Calenda andiamo ebbe abbiamo abbiamo di tutto di più del mediano abbia di garanzia però però è però io al fine di persona cosa operate io ascolto tutti ragioniamo tra tutti siete eccetera sappiate che poi alla fine se non si aveva all'unanimità uno decide che il Sindaco ed è una a regola mi pare di assoluto di assoluto buonsenso
Non abbiamo questa occasione del PNR R che ci permette di
Poter dire abbiamo bisogno di essere più veloci
Dopodiché tornando quello che dicevamo prima
è chiaro che tutti noi pensiamo che per come se non oggi le città metropolitane hanno un senso non compiuto almeno però io suggerisco in questo momento di essere più informali che formali cioè sei Milano e Roma non è tanto il tema che sia le principali città non è quello hanno delle caratteristiche comuni per cui possono lavorare assieme ecco Milano e Roma senza far torto a nessuno vanno dal Ministero
Che si occupa di questioni relative pro po'a ai trasporti per esempio e propongono qualcosa assieme l'informalità in certi momenti e sono delle questioni e quindi in questo momento il mio invito a tutti facciamo c'è anche un po'di deputazione bello un po'di fantasia proponiamo nel rispetto di tutti poi c'è l'ANCI dice per l'amor del cielo c'è tutto o ma ognuno fa un sul tipo di ruolo credo che sia anche veramente il momento della velocità della furbizia di un po'di informalità
Per cui break chiudo dicendo dimentichiamoci le grandi riforme che ci riguardano che oggi non sono possibile chiediamo il minimo
E il minimo è quello che dicevamo prima
Un po'di semplificazione
Un po'di tutela essere pagati il giusto chiediamo che gli altri facciano la loro parte
E e la parte del governo e in breve chiarire cosa ci daranno e panini e poi che non si abusi dall'abuso d'ufficio che non sia così l'abuso d'ufficio e poi guardate tutte le città allora la loro complessità perché è chiaro che più difficile in questo momento diciamo la verità fare il sindaco Roma che non a Milano
No non è che dico una cosa viatico esausto Aviatico tanto per batte un cuore morale tanto prelati può riparare Paraguay qui milanesi sono generosi ma sono molto esigenti e a volte ormai siamo tutti anche io lei no fu risorse ogni tanto ci scriviamo ecco volta io guardo poi non ho molto tempo ma mi scappa l'occhio sui sta Granda erette le trovo quello che dice mi scrive
Eh ma sindaco e sei minuti che sto aspettando la metropolitana statista riletta aspetta un attimo no gli avvocati milanesi c'era quella patema sono molto esigenti quindi ognuno e queste immagina quanto vale per i per un piccolo comune cioè
Sono tutte
E così il nostro ruolo chiede risponde mai contente come si dice a Milano e rispondere alle esigenze dei cittadini per ora io sono certo di una cosa che se uno è una brava persona lavora dalla ma uno una dalla mattina alla sera e fa le cose la gente lo riconosce quindi sentiamo sentiamo ci dentro questa cosa che la nostra forza
Gualtieri
Lei ha l'ultima parola praticamente sì sì ci si son messe molti molti argomenti male sta davvero di avere come dire una cabina di regia più importante d'Italia forse più importante in quanto lo stesso governo per la fase attiva una parte cospicua del PM
Ma insomma non esageriamo lenze ora verrà a e sta facendo devo dire molto bene comunque ecco e anche questi segnali che ci sono verso alcuni dei temi di cui parlava Beppe anche in queste ore sono sono positivi
Ma intanto voglio chiarire quello che ho detto io l'ultima cosa che farò e tocca tavoli confusi la cosa che serve da una parte avere un rapporto di dialogo e di ascolto
Con le minoranze in consiglio comunale lo per questo faremo delle commissioni di di monitoraggio di controllo ma la parte esecutiva invece sarà
Molto operativa molto decisionale e sa che serviranno esattamente questi organismi che servono a mio giudizio per poter
Fare questo tipologia di interventi che sono quelli del PNR perché altrimenti se li si considera urgentemente ordinari dei vari dipartimenti faranno io ho paura non si riusciranno a fare a fare a fare in modo adeguato
Poi io penso che noi dobbiamo riuscire e questo è la la grandissima quello che rende siccome appassionante questa sfida poi a Roma tra l'altro ne abbiamo altre due cose che si sovrappongono così per non farci mancare nulla oltre ai cittadini esigenti devo dire sono diventati milanesi in poche ore
E quindi abbiamo lanciato il piano di pulizia straordinaria durerà sessanta giorni la settimana scorsa dall'inviato di giorni mi mandano le foto ma ancora Roma non è pulita ancora non sono stati risolti tutti i problemi di Dio che se queste sono le cose che giustamente lo dice ha voluto fare il sindaco questo è
Giustamente il rapporto autonomamente con l'opinione pubblica e da una buona notizia almeno i cinghiali vanno in letargo quindi se ne riparla a medio termine
No ma dico a parte quindi questo questo questo aspetto veramente fondamentale ma io penso che noi questa volta abbiamo il dovere di essere molto ambiziosi e protettivi io penso ne dobbiamo unire diciamo così e sono totalmente d'accordo con il metodo Sala del pragmatismo a questo punto a questo punto
Anche nel rapporto col Governo io penso sia utile per esempio le città metropolitane facciano un tavolo periodico che si riunisce una cosa che Dario Nardella proposto io totalmente condivido ma al di là di questo e degli altri organismi che esistono
Io penso che occorre molto utilizzare un metodo ma flessibile e pragmatico a geometrie variabili
In cui si costruiscono direttamente rapporti bilaterali o trilaterali tra Comuni dialogo col Governo e magari ciascuno di noi e questo una responsabilità che più più grande se come deve assumersi io sono pronto per la mia parte assumersi quando
E trovano una chiave utile immediatamente la condividono e la mettono a disposizione di tutti gli altri se non riusciremo forse anche per il fatto che siamo a Roma quindi avremo Polo fisicamente
Magari in questi giorni in queste settimane in questi mesi una consuetudine maggiore noi questa cosa cercheremo di metterla in collaborazione con ANCI a disposizione di tutti a disposizione
Di tutti i Comuni
E che allo stesso tempo io penso che questa flessibilità pragmatica ed esigente in cui dobbiamo anche andare a chiedere le cose precise
E realizzabili dire adesso ci serve questa cosa questa cosa l'ha fatta così ci serve perché altrimenti c'è un pasticcio e quindi su questo dobbiamo essere anche molto esigenti
Al tempo stesso tutta questa cosa io sì credo la dobbiamo e qui dobbiamo ente tirare il cuore gettare il cuore oltre l'ostacolo metterà al servizio di una enorme ambizione perché poi dobbiamo sapere quello per cui tutto ciò è nato
Che non è solo assorbire la crisi del Covent e rimbalzare dovevamo prima quello per fortuna già l'abbiamo fatto già ci siamo riusciti
L'economia va abbiamo la resilienza lo dice bene De Caro l'abbiamo dimostrata che i Comuni sono stati fondamentali per questa resilienza il governo aiutato quello di prima quello di adesso che sta facendo lavoro straordinario benissimo ma adesso noi dobbiamo fare di più
Perché questa ripresa sarà un semplice rimbalzo o sarà la trasformazione di cui tutti ne abbiamo bisogno
Se noi riusciremo a unire capacità di messa a terra e visione e ambizione cioè si sta chiudendo la Coop a Londra lecita devono stare
Avanti devono fare dei piani specifici di riduzione delle emissioni di adattamento e mitigazione ai mutamenti climatici che devono essere come dire una un passo avanti persino gli obiettivi che la comunità internazionale l'unione europea si dà dal punto di vista delle del delli dell'innovazione e della digitalizzazione radicale semplificazione anche attraverso la digitalizzazione che non è solo cambiamento del del mezzo ma anche delle procedure noi dobbiamo essere molto questo è il momento per usare anche perché penso che da parte dell'opinione pubblica negli anche la consapevolezza ci si aspettano dei cambiamenti non si vuole solamente un po'di più di quello che c'era prima e quindi è il momento in cui noi cercheremo io
A Roma cercherò di farlo col nuovo direttore generale che abbiamo individuato che è un esperto di digitalizzazione dottore Ajelli che viene dall'esperienza
Del Poligrafico l'uomo che ha creato la CE la CIE non vorremmo creare per esempio un po'in meccanismo molto avanzato di digitalizzazione dei servizi di attività a tutti i cittadini ecco queste cose
Come dire non le dobbiamo fare sapendo che lecita sa sanno saranno quelle che ci diranno se l'Italia l'Europa riuscirà a raggiungere gli obiettivi di riduzione all'emissione tagli sulle tre grandi sfide che abbiamo davanti è che ce ne sono tre fondamentalmente
Come
Ridurre le emissioni per evitare la fine della vita sulla terra e l'invivibilità delle nostre città nei prossimi anni come farlo al tempo stesso come opportunità di crescita e di sviluppo e non solo come Pezzi da mettere o limiti alla crescita ed è questo un capitolo enorme gigantesco
Come fare dell'innovazione tecnologica della digitalizzazione non solo uno strumento di semplificazione ma anche di creazione di buona occupazione
Di innovazione di processo e di prodotto che crea lavoro di qualità e non lo distrugge e come affrontare i mutamenti demografici per cui la popolazione più anziana
Arrivano più giovani di culture diverse ecco e questo diventa un grande elemento di inclusione e anche un grande vettore
Di nuovo di crescita sostenibile e inclusiva per le nostre città queste sono le tre frontiere che che che che il pianeta l'Europa l'Italia deve affrontare le città sono davanti come come proprio avamposto di queste frontiere le risorse europee sono ESA e quelle aggiuntive quali fare un plauso al Governo perché nella legge
Di bilancio ci sono risorse per gli investimenti ulteriori e aggiuntive anche per la spesa corrente e quindi ci sono le condizioni finanziare poi serve qualcosa di più soprattutto per qualche tipologia
Di città ma complessivamente c'è uno sforzo espansivo
Senza precedenti tutto questo adesso deve stare dentro una visione chiara precisa e una rapidità di esecuzione senza precedenti le due cose devono stare insieme
è una sfida gigantesca ma anche io penso un'opportunità straordinaria appassionante
Voglio aggiungere una cosa ho visto che sa piccolo aneddoto
All'inizio degli Estate un po'grezzo detestate un sabato sera Roberto mi chiama io mi ricordo che ero al mare le milizie assenti ed era il momento in cui stai pensando se candidati e mi dice ma come il lavoro del sindaco tu che l'hai vissuto detto guarda non c'è nessun lavoro al mondo che ti mette così non è che il più difficili al mondo ma non c'è nessun mestiere che ti mette così in difficoltà umanamente perché a volte sei frustrato che non riesce a far le cose perché le vecchie per compensare la tua famiglia con un lavoro perché non è tempo per te che fai cose che non ti immaginabili anche però io penso che non so se il mestiere più bello del mondo ma non c'è nessun mestiere che ti può rendere un uomo una donna così felice io l'ho fatto per cinque anni ed ero così felice e mi sono ricandidato
Lieto fine febbraio prossimo mette d'accordo
Adesso un giro di domande sul Quirinale che no scherzo assoluta
Abbiamo finito qui abbiamo anche rispettato i tempi oltre che rispettato i nostri ospiti ringrazio Walter Veltroni di essere stato comunque presente in una giornata per lui il deficit ringrazio Gabriele Albertini ringrazio Beppe Sala un altro saluto e ringraziamento al neo sindaco di Roma Roberto Gualtieri saluti a voi
Mi
No
Ricordiamo che i lavori riprenderanno alle ore quindici per favore siate puntuali grazie a dopo
I con il padrone di casa il presidente Antonio Decaro e corna non devo neanche a presentarlo Marino Bartoletti buonasera buonasera del ritrovato
Se funziona il microfono sei felice di essere il tuo letto in questo ospedale ma lei cosa io sono oggi usano degradate dall'odio l'arresto perché
Come diceva Alfredo Martini quando si parla di vicine evita abilmente si sorride in macchina ci si incupisce quando si va in bicicletta invece si sorride poi poi questa è la casa della bicicletta sesso perché
Per due motivi uno perché siamo in quelli che furono i capannoni della Salvarani cioè della grande azienda che fu di primo grande sponsor del ciclismo italiano e poi con Ventola difficoltà venne rilevato da fiere di Parma che ne fece la sua sede
E l'altro perché con mi piace sempre dire cioè la bicicletta forse la protesi più bello del corpo umano perché ci insegna fra l'altro a stare in equilibrio
Come diceva anche cyborg sede soltanto se si pedale bisogna pedalare caro sindaco col pedale destro e completa la settimana d'estate dall'Arengario signora se vuole tavolo che tenga il malumore in mano e sapevo quando la rete sono metafora che vale per tutto
Cumuli Berlusconi sai che adesso urbana Borda una sua declinazione proprio pugliese la prossima settimana il diciannove venti lo dico a tutti i pugliesi in sala gli amministratori ne approfitto faccio questo piccolo stop ci sarà il primo Puglia mai Forum vi aspettiamo
E giusto vi aspettiamo vi ringraziamo anche per questa manifestazione ti ringraziamo
Ludovica grazie anche a Marino per la sua presenza qui oggi perché per noi è diventato un premio importante è diventato anche un modo per metterci in competizione
Per scambiarci subito dopo il premio delle buone pratiche in un momento anche particolare in cui ce lo siamo detti tante volte in questi mesi la pandemia c'ha fatto cambiare anche il modo di muoverci avevamo noi sindaci
Fatto tante battaglie per convincere i nostri concittadini a lasciare l'automobile privata e magari a salire su un mezzo di trasporto collettivo per un periodo non è stato possibile perché bisognava mantenere il distanziamento e quindi siamo tornati tutti sulla mobilità sostenibile grazie ad alcuni incentivi sia dal punto di vista economico come l'acquisto delle biciclette sia dal punto di vista normativo
Perché è stato possibile modificare le norme che ci permettono di realizzare molto più velocemente le infrastrutture ciclabili si parla di piste ciclabili laica siamo riusciti a cambiare uno dei modi di muoversi all'interno
Delle nostre città l'abbiamo fatto in pochissime settimane quindi questo è uno di quei casi in cui possiamo dire che la pandemia ci ha insegnato comunque qualcosa qualche giorno fa sono state assegnate
Le prime risorse per i comuni capoluogo di Regione che hanno una sede universitaria
Utilizzando dei parametri molto semplici la classe demografica il numero degli studenti iscritti all'università sono arrivati centocinquanta milioni qualche giorno fa speriamo del PNR R che speriamo di spendere velocemente di spendere bene per aiutare le nostre comunità a vivere meglio utilizzando la bicicletta vivendo in città meno inquinate meno congestionate cercando di tenersi in equilibrio come dicevi tu e anche in forma dal punto di vista fisico quindi a nome dei sindaci italiani non solo a nome dell'amministrazioni che saranno premiate ma a nome di tutti i sindaci vi ringraziamo per questa ulteriore edizione siamo la quinta volta che stiamo insieme per questo premio è come hai anticipato tutto a qualche giorno in Puglia faremo un forum su questo tema che non è solo un modo per muoversi in città è un modo anche per fungere da attrattore dal punto di vista turistico si esercita al marketing territoriale
Anche attraverso l'uso delle biciclette a come sta accadendo dalla mia regione come accade in altre regioni del nostro Paese in altri Paesi europei ormai da tanti anni quindi
Grazie per quello che fate a nome dei sindaci italiani nate grazie presidente Non ci resta che pedalare società affatto tra venti anche a Bari da fare
Ergo Marino assieme e Marina e qui anche in veste e il nostro Ambassador quest'anno e delle direttore editoriale di Pecchia nel ci tenevo a dirlo
Perché appunto anche tu ci sei salito anche professionalmente in sella alla bicicletta dopo esserti comunque dedicato per una vita allo sport e non solo dopo decenni d'amore per il ciclismo in tutte le sue declinazioni a questo punto
A questa tenera età ho deciso di fare questa cosa proprio perché è il momento ripeto di pedalare metaforicamente e no
E assieme a voi volevo ringraziare i giurati i giurati che anche quest'anno si sono riuniti c'è stata davvero non posso mandarle in onda perché siamo già lunghi è in ritardo altrimenti toglieremo sei minuti al dibattito
Che c'è e non ce lo consentono e quindi io ringrazio ringrazio qui Vittorio Brunati che fra un po'arriverà perché bloccato appunto la macchina questi svantaggi però non possiamo farne a meno bloccato in autostrada
Monica Sala di Radio ventiquattro Maria Rita greco del TG due
Francesco Giorgino del TG uno Federica Cudini di Boscia Massimo Cirri di Caterpillar Pierangelo soldatini del Sole ventiquattro Ore Rosario Rasi tra che è qui con noi e poi ci dirà qualcosa di Openjob Metis Piero Nigrelli via ma e ovviamente il nostro Ambassador Marino Bartoletti e qui sala c'è anche il vice segretario nazionale vostro che Antonella Galdi che faceva parte della giuria
E che ci ha un po'guidato a capire quali sono le progressioni e e abbiamo alzato l'asticella quest'anno c'è stato un dibattito serratissima
E allora io volevo subito iniziare chiamato qui con me è una delle giurate che è un'esperta di marketing territoriale e si ed è Silvia Liboni Silvia limoni buonasera
Silvia limoni di
Ebbe esatte razze ti aspettiamo fra poco
Silvia limoni è con lei che in Italia ha creato i buy caldo e quindi la volevo qui con noi per premiare il terzo classificato il terzo classificato
è il il Silvia lo conosce bene ed è il Comune di Siena e allora per il Comune di Siena abbiamo l'assessore al turista Alberto Pirelli buonasera buonasera assessore essere
Una terra felice
Sì
Ecco ci qua e allora
Silvia prego perché consegnamo questo premio al Comune di Siena per me è un onore consegnarlo in Toscana perché la Toscana comunque nel cuore
E assieme in particolare il progetto si chiama strati di Siena è un progetto che ha unito più di trentuno comuni sotto Siena come capofila
E abbinato una parte del cicloturismo a una parte di mobilità sostenibile dei borghi di intermodalità perché abbinato anche il treno al bike sharing Naumburg da un punto all'altro quindi
Sì però il fatto che la formulazione e la formazione ai prezzi vuole RAI sottolineato in giuria diciamo che Silvia ha fatto un po'la differenza perché ha spiegato conoscendo molto bene questo Progetto tutte le caratteristiche trentadue comuni uniti bravissimi consegna del terzo premio al Comune di Siena
Grazie le foto possano posto perfetto
Grazie grazie anche a Silvia Liboni per il lavoro che fa ogni giorno per la bicicletta Marino e adesso passiamo al secondo classificata abbiamo cumuli di tutte le dimensioni sì abbiamo comuni tutte le dimensioni e io sono contenta
Di premiare volemmo magari Farrah salire su qui con me e Piero Nigrelli di Ancma dove Piero verrà cominciare ecco visto che anche Piero Nigrelli e fa parte della giuria verrà consegnare il secondo premio Piero
Il secondo premio
Ci ha visto critichiamo per un motivo perché tu hai messo proprio l'accento quest'anno
Su non solo sulla sicurezza questo è stato Paolo Liguori che sappiamo vuole alzare l'asticella tutte le piste ciclabili sicura e noi non le prendo possiamo prendere in considerazione ma soprattutto per il bike work e quindi voglio chiamare
Qui il Comune visto Rosai in provincia di vicenza nella persona del sindaco Paolo Bordignon complimenti
Marino hai visto Rosati cosa ha fatto allora ma Piero raccontaci un attimo cosa
Ma intanto buona sera a tutti grazie di questa di questa opportunità per parlare di bicicletta di pedalare tutti insieme
Riteniamo che il il Bike to work quindi la possibilità che venga riconosciuto anche con un piccolo incentivo economico
La buona volontà Polito o l'opportunità di utilizzare la bicicletta per recarsi al lavoro sia dal nostro punto di vista un eccellente leva un buon motivo un modo fondamentale per abituarci a cambiare le nostre abitudini così difficile
Nei nostri comportamenti quindi siamo assolutamente convinti noi come industria come ancora quindi come associazione nazionale Ciclo motociclo accessori ma soprattutto in questo momento ciclo
Che una delle leve uno dei modi più efficaci
Dini di cambiare il nostro modo di muoversi e dare quel piccolo incentivo che comunque alla fine del mese può sicuramente essere di grande aiuto quindi grazie grazie a tutti i Comuni che allora l'avete fatta intenta a secco Mickey qualità ma è riconoscimento importante non solo per la comunità di Rosanna cadeau per tutto un territorio questo l'aspetto più importante perché qui ci sono i colleghi sindaci che vicini
è il collegamento dei vari paesi del territorio detti piccoli cittadina però è un collegamento per cui la messa in sicurezza soprattutto per i giovani ma anche per l'industria che va a lavorare e questo credo l'aspetto più importante ci stimola un questo premio dall'ancora più a voi
Noi siamo molto contenti noi vogliamo salutare anche le persone che l'hanno seguita e che in questo progetto sono con lei credo Simone Rizzato che il suo vice sindaco Mirco campagnolo che un dirigente Marco Pavarini
Che vi ha condotto a questo in questo percorso grazie grazie sia la nostra Ambassador la benedizione grazie Piero
Togliamo l'orgoglio con cui il sindaco ha ritirato il premio Infascelli ritenga iniziamo su questi temi ci teniamo particolarmente
Quindi a Sesto e adesso veniamo a a una menzione speciale le prime delle mense e una prima menzione speciale che è stata voluta all'invito qui con noi della giuria mai colui che rende possibile danni questo premio che si è affezionato a noi
Ed è un imprenditore Rosario Rasi Zadi Openjobmetis Rosario
Ecco fin qua
Ogni volta io vorrei raccontarla può stare anche una storia bellissima oggi i tempi ci costringono invece voglio dire che il voluto fortemente premiare dare questa menzione speciale job mi tu al comune dice Cuneo e abbiamo qui il Sindaco
Il sindaco di Cuneo che Federico Borgna
Questa operazione se ha colpito tutti perché allora diciamo la verità Marino il Comune di Cuneo ha iniziato a lavorare davvero codice col primo località ad approfondito una ha impresso una velocità per rendere davvero sostenibile quanto mobilità il il Comune
E e e ha realizzato proprio perché
Il sindaco come diceva adesso ce lo dirà lui essendo non vedente ha realizzato tantissimi progetti di l'utilità sociale perché è sepolto però può fruire di una città
Tutti devono poterlo fare
Ecco sui ecco sì e allora la menzione Rosario
Voi Dart la parola al sindaco dicendo perché la menzione speciale giorni tu anche se ho anticipato qualche elemento
Sì pomeriggio tutti quando abbiamo guardato il Progetto che aveva analizzato hanno parlato di un buy turchi inclusivo questo ci ha particolarmente colpito avendo noi un'azienda che si occupa esclusivamente dell'inserimento di persone nelle nostre e aziende le aziende italiane diversamente abili quindi un territorio un paese civile deve occuparsi
Non solo di consentire a tutti di fare sport di accedere a tutte le le strutture ma anche quello di consentire loro di lavorare e quindi mi sembra che questo connubio is
Se ne possa funzionare molto bene grazie signor sindaco per quello che ha fatto grazie a voi grazie parla grazie per l'annessione la menzione sono qui con tutta la squadra del del del comune di Cuneo la nostra idea è che se una città accessibile per le persone con disabilità e accessibile per tutti e l'accessibilità è un tema prima culturale che architettonico e quindi abbiamo approfittato del del del del periodo di Londra quando insomma bisognava cambiare le nostre abitudini per fare una specie di rivoluzione nella mobilità cittadina
Fatta di cita abilitati per zone pedonali più urbanistica tattica di zone trenta volte c'hanno anche preso un po'in giro per questa soluzione ma alla fine sono soluzioni inclusive accessibili che risolvono tutta una serie di temi e di mobilità e di ambiente e quindi ricevere questo premio ci fa davvero cogliere lo ringraziamo
Possiamo aggiungere che volevo oltre a tutti questi morti che abbiamo sottolineato
Appartiene alla storia del grande ciclismo quindi già lo meritava prescindere questo un anno figuriamoci adesso complimenti sembra quasi acrobatica Dulbecco è quella la consegna del premio
Da parte di Rosario rozzezza e mano realizzato anche dello stazione hanno realizzato due buche anche per il cicloturismo e le famiglie insomma sono tantissimi progetti questa città davvero bike friendly meritava di essere più che menzionata complimenti complimenti Contini così sindaco grazie urlate così tutti ha fatto bene a portare sono molto contenta che abbia portato tutte le persone
Perché ci vogliono quelle persone a realizzare questi praghese son sempre persona fa la differenza perché sto
è una regola aurea
Grazie allora grazie a un applauso al colore il corteo per la menzione speciale aspettiamo metti i santi giorni
Dov'è Vittorio Brumotti dov'è Vittorio promossi chi è stato bene
E allora signore e signori è qui con noi la basato ora in questa casa d'intesa San Paolo il campione mondiale planetario di Bajraktari alla nonché inviato di Striscia la notizia Vittorio blu atti
Solenne nell'operare
Così e con una Graziella
Sappiamo che senza appello Carlo ma grazie alla sua amicizia in visita ad arrivare qui non solo il procuratore
Marino Bartoletti Rosario tramite la sua banca erogante quesiti tenga la DC posto oche piacere rivederti da quel nostro Turra dei vini eccoci qua ciò tutti belli o brutti
Salta c'era solo una bici qua ci vogliono più bici sono soprattutto soprattutto o dove gli esserne solo tu non potevano esserci concorrenti difatti non possiamo portare marchi sul palco il tuo marchio morti riservatamente per correttezza allora tu sei in cui poi per un motivo speciale parte che Mazzini parte la giuria quindi e contribuito a decidere tutte le assegnazioni però ce n'era una che stava a cuore appena e e quindi ad Intesa Sanpaolo
Ed è quella del comune di Segrate e allora pericolo
Disse grazie ripristinando Giovanni pieni già di Giovanni Mauro Giovanni
Scusate ho saltato enorme tessitura del famoso per tante cose chiavi Titti De Pace abitudini dove c'è il Pastor dovrebbe il mago rassegna il mago di Segrate Striscia la notizia cioè l'abbiamo seguito diciamo
Però allora diciamo che sia spinto tantissimo qui lo vogliamo dire facciamo un po'un piccolo scoop chi ha spinto tantissimo per il comune di Segrate a parte che ci siamo animati quando abbiamo visto ingiuria il PC Moussa
Il PG Moussa inteso nel vero senso della parola perché questo sindaco ha messo a pedalare i bambini su una sorta di risciò a sei posti perché e questo e con questo li porta a scuola
Vero sindaco confermo
Strappato Liguori come hai fatto un ostaggio sappiamo perché abbiamo scoperto Paolo Liguori inerente ai pazzi quando ha visto ha detto sia assolutamente il Comune
Vittorio non ha potuto altro e abitandoci che confermare no questa grandissima
Osserva che state facendo terra trasformare Segrate in un comune mai fra enti sì da qualche anno stiamo lavorando sulle biciclette come sanno i nostri concittadini quindi abbiamo allungato le le piste ciclabili abbiamo attivato alcune cose c'è la anche l'abbia fatto la C Coppoli Tana c'è
La fermata per le bici presso la stazione
E poi dall'anno scorso portiamo i nostri bambini a scuola con il pc busta che non è altro che proprio un autobus con con i petali che vengono spinte dei bambini è uno strumento per fare educazione stradale evidentemente
A serve soprattutto per raccontare ai genitori che ci si può spostare in altre maniere in questo caso alla maniera sicura la maniera che diverte tantissimo i bambini
E parliamo scoperto che lo strumento che fa anche dotazione perché poi impediva ambientata venire sulla sull'autobus perché era divertente e tutti gli altri a seguito perché seguire dietro l'autobus in bicicletta in qualcosa di divertente
Con il bello e il cattivo tempo no perché in bici si può spostare erano così avevano estive Landini che bisogna come i bambini della Scandinavia grasso che vanno a scuola con la pioggia metodo inglese no
Bene andiamo fuori cercano Onlus da Roland Berger terroristi del polpacci muore naturalmente cerchiamo volontari no più che altro occhio che io mi controllo se va tutto bene rovesciata la medaglia un peso vicino Maio controllo se le piste ciclabili vanno se tutto funzionerà Appia perché dette delle brutte cose fai anche l'asta dei ricordi
Gradevoli nel salire tuteliamo i disabili tariffe io fattibile soltanto che dall'anno scorso ne abbiamo un ufficio dedicato alla mobilità leggero la bicicletta i responsabili questo ufficio Andrea Belloli queste iniziative sono merito suo e quindi oggi voglio ringraziarlo pubblicamente grazie all'apertura ecco grazie noi riteniamo perché siamo strettissimo questa nota azienda assegnatemi tagliano la gola e mista in vari microfoni
Ma abbiamo iniziato in ritardo datata
E dobbiamo valorizzare tutti bravi bravi bravi
A
E a destra e adesso abbiamo un'altra pensione STET prestai con noi stai vorresti saltare no no ai Paesi fa il bravo
E adesso abbiamo la menzione speciale il premier e la stampa Marino ricambio cappello a Campello nazionalista noi abbiano all'unanimità
Proprio deciso di assegnare il Premio Stampa al Comune di Reggio Calabria e c'è poi noi qui per la consegna il sindaco Falcomatà Josette Falcomatà buona sera un altro giovane sindaco
Abbiamo non di rado sindaco lo sguardo io dovrei farlo commentario ma con questa se perché stiamo ammette Calabresi
Via mediana e il ore e mezza davanti a
E quindi ci teniamo particolarmente tutta la squadra ma buonasera io sono sempre così cioè di vedere le persone che con la vadano a realizzare questi progetti poi appunto da mezzi Calabresi noi ci ha convinto la vostra candidatura praticamente subito
E abbiamo appunto notato
Questo sforzo quindi il nostro sarà il nostro Ambassador che ve lo consegna perché nella città di Reggio Calabria fare quello che state facendo è davvero
In qualcosa di grande
E volevamo riconoscere per uno sforzo grandissimo sedici io vorrei venire a vedere davvero
Come riuscite a mettere partendo dai giovani perché queste che lei a cuore vero Sindaco sì grazie grazie a tutti noi sindaci siamo visionari abbiamo qualche rotella
Fuori posto e nel caso di specie Strevi visionari significa provare a in qualche modo inserire far nascere una cultura della mobilità alternativa della mobilità sostenibile anche in una città che morfologicamente geograficamente non si presta molto al muoversi in bicicletta e far capire che muoversi in bici conviene conviene alla salute conviene perché più economico conviene perché ci si muove meglio l'aria e più pulita e questo nostro Progetto va esattamente in questa direzione devo dire che per noi ricevere all'unanimità il premio della stampa
è un po'come ricevere il premio della critica a Sanremo la giuria ecco lei a chi magari esprimo la non per noi non vi diamo la parola calabrese tra l'altro nella nella gran piazza di no no no chi stasera magari lo sappiamo
E quindi ci stimola a fare di più pedalare dall'idea del movimento e credo che il movimento e la velocità siano esattamente gli ingredienti che servono alle città in questa fase particolare come quella del piano di ripartenza residenza
Grazie ora eccola qui dovere ancora con tanto di complemento in cambio di una promessa che sia un punto di partenza
Assolutamente una tappa intermedia potremmo definirlo detti ancora
Grazie e speriamo di vedervi presto sul podio naturalmente consente alla squadra coincidenti con l'emendamento sarà squadra grazie grazie al Comune di Reggio Calabria è adesso scaliamo la classifica
Buonasera buonasera a voi e allora adesso volevo invitare in rappresentanza delle aziende che appunto torneranno al primo classificato
Delle cargo bike Elettriche Piero Nigrelli ovviamente ringrazia anche Federica Cudini che non è qui di Bossi al nostro partner dico sempre che è grazie ai nostri partner open Job Intesa San Paolo che questo
è premio riesce ogni anno a far sempre meglio e quindi ma lei no
Decretare qui il vincitore della quinta edizione dell'ormai award assieme a tutti assieme al mio Ambassador Marino Bartoletti che è il comune in religione Obama e allora complimenti
Le signore Matteo Campora
Ecco e qui veramente Vittorio diciamo all'interno resta iniziare Barretta Segrate notizia oggi c'è anche il sindaco è andato a buon fine
Non era preparata ma sindaco molto ad alzare ora ex
Si scusa Antonio dettare in una diretta su Sky ma insomma il ritardo c'ha comportato anche questo
E il Comune di Genova Caro a Vittorio Brumotti pare che appunto la scelta sembra per davvero molto divertente perché appunto Genovese ai Genovese e allora bravi bravi perché come abbiamo detto più volte e anche tu Piero l'hai sottolineato è un progetto che è partito dal basso questo è piaciuto molto alla giuria un progetto completo complimenti anche a chi collabora con voi io devo salutare Federico Rebel fosse collegato che uno degli attivisti
Che voi avete preso di quelli dalla dalla strada mentre pedalava l'avete portata a pianificare progetti bike bravissimi perché Genova è una città molto difficile lo abbia detto ingiuria Vittorione consapevole perché difatti è diventato campione di bike real oggi non è più diamo abbiamo si penuria di microfoni però mettiti anche tu Vittorio vicino al sindaco e scusa del torneo
Katayama himalayano parliamo senesi senese perché l'ennesimo lascia alloggiamento quello che abbiamo detto che inevitabilmente Genova è una città che tutti gli italiani amano
Anzi la mano tantissimo anche per questo
Sì noi siam partiti dal dal basso abbiamo coinvolto le scuole abbiamo creato un vizio cui si dice che Genova non era cita per le bici in realtà stiamo in qualche maniera dimostrando il contrario
In quattro anni aveva fa siamo arrivati al più mille cinquecento per cento di ciclabili perché a Genova ce n'erano poche
E vediamo che le persone stanno stanno rispondente abbiamo pubblicato Uncle manuale del ciclista urbano soprattutto sul tema della sicurezza sul tema delle regole e credo che i risultati si vedono anche il numero comunque di persone che utilizzano la bici stanno aumentando con un riferimento importante una questione prioritaria che è quella della sicurezza bisogna puntare molto sulla sicurezza non abbiamo anche previsto casco obbligatorio per il monopattino se astratti l'unica città d'Italia e la sicurezza riteniamo che sia l'elemento importante tutti i mezzi devono convivere e le città del futuro sarà la città senza macchine o con meno macchine
E ormai tutti lo hanno capito grazie
Allora appuntamento poi lei prima per la Consegna delle vizi perché il primo classificato avrà anche le bici sindaco orgoglioso si sono
Purtroppo gli OSA Genova è una città in salita infatti lo sapete che in salita tanta no è la città che ha il più alto numero di motociclette da almeno quaranta cinquant'anni
Sì anche Diversi versavamo richiamiamo alle spine musichiere però questo cosa vuol dire vuol dire che per tutto l'anno si può andare perché il clima è fantastico e soprattutto sit-in con due ruote si va quasi ovunque
Allora perché non utilizziamo queste due ruote oggi che sono la bicicletta con ovviamente anche la l'assistenza elettrica perché non tutti riescono a fare le salite però quando tu hai la possibilità di avere l'assistenza elettrica e di pedalare invece quando in piano
Bingo il sistema è perfetto
Ed è quello che sta succedendo a Genova per quattro mesi non c'era più una bicicletta disponibile in tutti i negozi di articoli sportivi
E questo ci ha riempito d'orgoglio
Adesso però ci sono le biciclette per cui compriamo le più probante lo saprà lo sappiamo che in salita perché infatti appena Ancma sentito primo premi a Genova è cambiato completamente il premio e ha messo assieme Scotte Boscia
Per le vostre cargo bike assolutamente uscire non c'era il motorino elettrico sarebbe stato un po'difficile quindi per un progetto anche sociale quello vedremo ai azione collegiale
Ricordiamoci che andare in bicicletta fa bene all'ambiente fa bene alla città perché la città lo sapete
Poi lo diremo poi magari più tardi anche però non ce l'hanno data i nostri nonni i nostri genitori
L'abbiamo presa impresso ai nostri figli e dobbiamo restituirli ma anche migliore di come ce l'hanno data e soprattutto andare in bicicletta fa bene alla salute quindi a breve la città ben ambiente bene ma sono cosa vuoi di più
Allora dall'anno nell'anno in cui il calcio non dà tante soddisfazioni a Genova però avete vinto lo scudetto della ciclabilità comprime sul calcio non è allora ragioniamo al sindaco e alla
Sindaco e allora il primo premio della quinta edizione a norma del Novara guardava al comune di Genova io
Questi ai padrini Pisanu nominò appuntamento all'anno prossimo per la sesta edizione del Novara Wardak ringrazio anzi ringrazio il presidente De Caro qui ringrazio tutte le persone di altri che ci hanno aiutato anche questa a organizzare questa bellissima manifestazione questo momento importante che riconosce ai comuni quello che fanno per la mobilità sostenibile
Grazie al mio Ambassador Graziotto Del perduto Group grazie a Vittorio Brumotti non passate ho paura io
L'azienda dove dovrei montare no scusate quindi davvero a montarli la dalle spalle Aiuto
No no non intendo aiutano laboriosi proprio il primo presidente
Vigili vedremo il prossimo anno
Morto
Buona sera buona sera
Buonasera a tutti allora benvenuti a questa prima sessione pomeridiana della seconda giornata della Assemblea nazionale Biancini prima
Di fare una breve introduzione alla primo panel invito subito a raggiungermi qui sul palco i relatori che sono Marco non chiedo scusa che sono Alessandro Pinelli sindaco di Arezzo e delegato Anci politica ambientale perentorio
Invito anche a fare un applauso mentre gli ospiti salgono sul palco ha anche Stefano Locatelli delegato ANCI agricoltura e promozione delle tipicità nonché vicepresidente di Anci
Alice al Parma che al sindacali Santarcangelo di Romagna allora da primi sindaco di Arezzo vicino a me e poi si va a scalare
Buonasera buona sera Alice Parma ecco la benvenuta sindacati Luca fermando Ruini presidente di qua mai benvenuto al presidente e anche Carlo Maria Salvemini sindaco di legge nonché delegato ANCI all'energia e ai rifiuti invito a salire sul palco
Aprirà lo presenteremo strumento dopo la mia introduzione questa prima sessione pomeridiana il ministro per la pubblica amministrazione che vedo già collegato Renato Brunetta
Ecco oggi ministro benvenuto allora rapidamente un cenno insomma su questo
Primo panel del come e la ventottesima Assemblea nazionale di anzi ventotto anni fa
Non c'era stato neanche la firma del protocollo sul clima di Kyoto per dire e la transizione ecologica tranne gli addetti ai lavori era qualcosa ancora di molto lontano sicuramente se c'è un luogo in cui la transizione ecologica si è affacciata per prima questo luogo stono proprio età le città e basti pensare che oggi a
Il microfono va e viene metà della popolazione mondiale vive nelle città e si stima che nei prossimi dieci anni
Questa percentuale arriverà alle settanta per cento lecita consumano diciamo in termini di superficie del due per cento
Superficie globale ma su mano i tre parti delle loro risorse partire proprio grazie
Urge ripartire proprio dalle città per ripensare anche la transizione ecologica a partire dai rifiuti dalle aree verdi dall'illuminazione delle edifici pubblici e naturalmente dalla mobilità questo panel
Prende il titolo da diciamo la missione due delle piene RR rivoluzione verde e transizione ecologica e parliamo di comuni i vermi per comunità felici allora Doss subito la poco la parola
Proprio in apertura di questo pomeriggio alle ministro
Renato Brunetta d'altronde le città sono le città i Comuni sono l'ossatura proprio di tutta questa transizione e naturalmente della pubblica amministrazione ministro Brunetta lei la parola
Grazie grazie a tutti e mi dispiace di non essere con voi ma oggi previsto il Consiglio dei ministri alle sedici e trenta quindi tra trenta minuti
E quindi era impossibile raggiungere raggiungere Parma natalizie Stella Gelmini che sarà un quadro complessivo della nostra azione di governo io voglio essere essenziali undici punti realizzati e due impegni che probabilmente insieme realizzeremo nei prossimi due mesi
Prima considerazione i comuni recita sono il front office delle istituzioni la trincea
Il luogo dove si rivolgono i cittadini quando hanno bisogno il luogo dove fornire i servizi
E spesso il front office e queste trincee non vengono messe nella condizione di lavorare lavorare bene lavorare a pieno quindi rispondere ai bisogni dei cittadini
Nell'ultimo decennio c'è stato un depauperamento del capitale umano delle risorse finanziarie è stato bloccato il turn over è stato un po'Cato il re del salario accessorio Teti solo tetti solo vincoli che sono blocchi nei confronti degli bisogni che crescevano salivano sempre di più come non capire quindi veramente non per ragioni di retoriche grido di dolore che viene dai sindaci ecco
E nei miei undici punti realizzati ho cercato di rispondere
A questo grido di dolore e nei due punti ulteriori che penso di realizzare nelle prossime settimane dentro venti Bilancio penso di completare il quadro
Ve li elenco molto semplicemente stile gregoriano le cose fatte ho rinnovato storia innovando i contratti di lavoro centro e periferia quindi entro l'anno tutti i vostri dipendenti avranno il contratto rinnovato
Basterà non basterà sta di fatto che meglio un contratto rinnovato che un contratto atteso questo l'ho voluto io in mezzo a tante polemiche perché eravamo ancora nel pieno della pandemia quando ho iniziato questa strategia adesso
è realtà
Poi ho bloccato e e riformato di digitalizzato i concorsi pubblici adesso si possono fare concorsi
Pubblici digitalizzati in cento giorni mi potete fare voi mi possono fare nelle pubbliche amministrazioni centrali
Nelle pubbliche amministrazioni periferiche e aggiungo se i piccoli comuni non hanno una capacità ogni risorsa per farmi abbiamo le risorse per farli noi per conto loro store naturalmente e abbiamo un programma Formez finalizzato a questo bidello sia per comuni singoli che per comuni associati terzo punto realizzato il Pier che prevede progetti di cambiamento organizzativo formazione di tutti i dipendenti pubblici e sviluppo organizzativo
Un quasi un miliardo di euro previsti digitalizzazione e semplificazione PNR umiliante
Quarto punto procedure straordinarie di reclutamento per il Pnr R e il portale impari cioè quel portale da cui tutti i titolari dei pro e ti potranno pescare i i professionisti e i potenziali dipendenti a tempo determinato per la realizzazione e dei progetti del PNR
Mille Sperti per la gestione delle procedure complesse sui territori entro l'anno saranno a disposizione le procedure sono ormai avviati concluse mille esperti e mancano solo le selezioni
Punto sei
Forse potrà farvi piacere aumentato l'indennità di funzione dei sindaci e degli amministratori locali erano anni e anni che si discuteva di questo devo dire con il consenso di tutto il governo di tutti i colleghi abbiamo aumentato in maniera sensibile dovuta i compensi degli amministratori e questo penso sia un fatto un fatto estremamente positivo
Allorché omesso risorse aggiuntive per il salario accessorio su risorse della finanza derivata certamente come sapete ma rinasce saranno ex accessorio benedire quello che viene chiamato salario di produttività
Pagare meglio per far lavorare nei negozi indipendenti
Abbiamo aggiunto il fondo per il nuovo ordinamento professionale sono duecento milioni carriere professionalità e invece di bilancio
Abbiamo aggiunto un fondo per la formazione dei dipendenti pubblici di cinquanta milioni di euro nel due mila ventidue che si aggiunge ai fondi del piede RR
Punto dieci abbiamo rafforzato con una forma S.p.A. e supportato a supporto dei piccoli comuni decreto PNR con i servizi diviene amica per il supporto ed assistenza agli enti locali
Punto undici stiamo semplificando la programmazione dei comuni non più tardi piani ma un unico piano detto piano che entrerà in funzione per tutti voi entro gennaio
Dell'anno dell'anno prossimo questi sono undici punti già realizzati due punti di impegno nella prossima legge di bilancio ma intendo semplificare grazie anche al vostro aiuto e con il vostro aiuto la semplificazione del modello assunzionale vigente
Attualmente è una selva selvaggia fatta di mille condizioni che impediscono agli enti locali destituzione della capitale umano di cui hanno bisogno
Questa cosa deve finire come deve finire ma lo dico dopo alla fine il l'abuso d'ufficio che pende sulla testa di tutti i tutti voi di tutti di tutti noi questa vincolo assunzionale con una vincoli barocchi inaccettabili finirà finirà all'interno della prossima legge di Bilancio ultimo punto ve ne ha parlato anche Scannapieco questa mattina mi pare assistenza alla progettazione abbiamo messo in piedi
Cassa depositi e prestiti Mediocredito centrale Invitalia che assieme tutti insieme forniranno la piattaforma di assistenza progettuale per quanto riguarda il P N non so quante Conferenza Stato Regioni Province Comuni e ho fatto finora sempre con piena soddisfazione piena collaborazione con tutti voi assieme alla collega Gelmi ecco
Queste sono le cose realizzate undici punti due sono o impegno da parte mia per quanto riguarda i fabbisogni assunzionali Laterza vediamo se ce la faccio abolizione del reato e abuso d'ufficio
Niente di più
Niente di meno questo è quello che ho fatto perché ci credo perché è giusto così grazie
Grazie a lei ministro grazie ministro Renato Brunetta Pubblica amministrazione buona Consiglio dei ministri allora avete sentito voi un cosacco di carne sul fuoco è anche detto all'inizio i Comuni sono delle trincee allora
Inizio subito con il sindaco di Arezzo Alessandro Pinelli che è anche delegato ANCI a lei politiche ambientali e al territorio perché il comune di Arezzo per esempio nell'ambito del trattamento dei rifiuti insomma c'è un modello impiantistico che si è trasformato profondamente trincea anche in senso positivo di laboratorio di sperimentazione
La filosofia che ci sta dietro a quella dello spreco zero ci illustra in questi avete tre minuti a disposizione avete sul timer questa un modello Arezzo
Ma grazie grazie ribadendo Arezzo è molto semplice ne avevamo un vecchio inceneritore
Come molte città probabilmente hanno e lo abbiamo lentamente progressivamente trasformato in un impianto a recupero integrale e oggi abbiamo uno dei pochissimi impianti italiani dove nella stessa sede
Non soltanto si terno valorizzare rifiuto ma si raccoglie e si differenzia esiti indirizza verso le catene di recupero di molti materiali
La cosa interessante di quest'ultimo periodo quale quella che al di là del recupero di Energia che normalmente si fa in tutti i termovalorizzatori spillando da porre sopra saturo facendo espandere il turbine quindi producendo energia elettrica che immettiamo in Rete
Macché io do anche gratuitamente ai miei cittadini in una colonnina fuori dall'impianto dove chi ha un'autolettiga può venire a ricaricare gratuitamente
Abbiamo messo in piedi stiamo completando una linea di trattamento dell'organico da settanta mila tonnellate che ha come elemento di testata un biodigestore che quindi produce biogas che opportunamente
Depurato diventa metallo e anche questo lo daremo non ce l'ho noi metteremo in Rete ovviamente
Non lo daremmo gratuitamente a quei cittadini che sono in regola con il pagamento della tassa dei rifiuti quindi in un vero sistema di economia circolare in cui il cittadino
Porta spazzatura e riceve metano per autotrazione quindi alla fine quello che dovrebbe essere il meglio per il cittadino
Vi è poi un altro un altro punto interessante io vivo in una regione in cui c'è una grande passione per una cultura molto particolare i toscani lo sanno che l'Ulivo
Dico molti di noi hanno tante piante poche piante
L'olivo ha bisogno di poche cure una di queste è la potatura e tutti gli anni si assiste alla potatura degli olivi e purtroppo alla bruciamento in campo delle potature il che comporta un tema di inquinamento da particolato fine
Non secondario
Io sono sempre stato dell'idea come sindaco che non è possibile vietare qualcosa un cittadino sedi non gli dai un'alternativa e allora abbiamo fatto un accordo con Coldiretti e a richiesta del cittadino per adesso in via del tutto sperimentale
Manderemo una macchina Scippa Trichet ne acquisteremo più di una per andare a fare del cippato della potatura invece di bruciarla un altro modo per produrre un ambiente più sano e più diciamo conforme a quello che è il dettato oggi delle diciamo a livello ambientale un ultimo punto ed è praticamente una denuncia vi racconterò un un episodio che mi è capitato recentemente dopo un percorso molto lungo la Toscana finalmente raggiunto il modo per poter dare un gestore esterno la gestione del trasporto pubblico locale
L'amministratore delegato di questa società è venuto a trovarmi abbiamo parlato di linee di orari e di di tante cose e poi gli ho chiesto quanta parte della vostra flotta e oggi Elettrica
E qual è il trend di crescita di questa di questa parte elettrica e la risposta è stata disarmante perché questa persona mi ha detto oggi abbiamo zero autobus elettrici e non abbiamo in programma di acquistarne un medico che questa è una risposta
Che non va bene in un momento come questo
E tutto nasce da questa gara che ha qualche anno di tempo la si deve provvedere con grande celerità a modificare questo stato di cose perché inutile chiedere ai cittadini di usare l'auto elettrica quando poi noi mettiamo a disposizione degli autobus che elettrici non sono ci vuole reciprocità e quindi spero che in un prossimo futuro si possa riuscire a modificare questo stato di cose che vedo perdente in questo momento
Grazie sindaco ordinaria ha toccato un tema il sono molto importante sul quale torneremo a proposito di ulivi e di tipicità io vorrei adesso dare la parola al delegato ANCI proprio l'agricoltura la promozione delle tipicità Stefano Locatelli che anche vicepresidente
L'abbiamo vista impegnata Locatelli recentemente a settembre proprio anche nella difesa no della tipicità di un marchio come il Prossenicco come dire contro la possibilità della registrazione della menzione l'avrete sentito un po'tutti sui giornali sui telegiornali della grosse creano che crede chiedeva proprio la la Croazia che la commissione europea sembrava vera accordato allora partiamo da lì ma insomma
Ci dica un po'meglio qual è anche il nesso tra la promozione della verità della tipicità e dell'agricoltura rispetto proprio alle cosiddette comunità felici che il titolo di questo pane
Allora innanzitutto buongiorno a tutti
Grazie sempre un piacere vedere così tante persone tanti amministratori che come me tutti i giorni si impegnano sul territorio per migliorare la qualità della vita ai propri cittadini quindi prima di iniziali a breve intervento voglio però non posso non citare deve chiedere un applauso per il Comune di Treviso perché secondo se parliamo di comuni fedi di comuni Green vero BPER comunità felici
Treviso le dive arrivata terza in Europa come città prima che la città più per invitare quindi credo una qualche d'un applauso per la Simeoni vuoto visto che Saddam quell'altra anzi Vasari sarà Mario Conde che comunque collabora insieme a tutti a tutti coloro che sono membri di anzi
Quello che è successo parlando di tipicità locali è una cosa che ormai è noto a quello del Prosecco rispetto al prosecco
è vero come sopra il Po l'inizio da qui al due mila e cinquanta i due terzi della popolazione entrerà cioè abiteranno vivranno nelle grandi città però ricordiamoci che l'Italia non è solo con la grande città ma è soprattutto quella dei piccoli comuni degli ottomila campanili
Cosa dobbiamo fare noi
Ma parlando anche di agricoltura per far sì che il non vengano abbandonate sempre di più le montagne le campane le are intero me a favore delle città dobbiamo far sì settimana scorso sono stato a Firenze alla prima alla fondazione dell'associazione dei paesaggi rurali storici italiani son tutti quei piccoli comunicano delle tipicità locali
Che fanno sistema per far sì che non si sia solo l'uomo che va sfrutta l'ambiente in cui abita e finisce lì no che ci sia anche una questione di turismo e quindi lei a zona diventino attrattive sempre di più ma devono farlo assolutamente con una svolta green con un con un pensiero per il perché se la guardiamo al giorno d'oggi l'Europa
Di cosa parla parla venire prima la mobilità sostenibile tutte quelle cose va benissimo troviamo dall'altra parte i giovani che manifestano Greta tombeur volenti o nolenti pone sempre la questione dell'ambiente del clima
La differenza però tra noi amministratori e chi manifesta e basta è che le possiamo fa la differenza possiamo possiamo essere quelli che attuano quelle politiche come il cippato che siccome è una cosa molto intelligente del che che che viene prodotto dagli scarti degli ulivi direttamente per non fare la bruciamento sono cose importanti sono buone pratiche amministrative che tutti noi insieme possiamo portare avanti
Tralasciando ogni tanto il campanilismo che ci contraddistingue che è bello finché è sano
Ma collaborato tutti insieme solo così facendo ne possiamo immaginare l'Italia che verrà l'Italia fra venti trent'anni perché se vogliamo anche distinguerci dalle persone che avevo sempre contestato per essere quelli che hanno sempre solo pensato al proprio tornaconto e al e al consenso immediato chi al fatto di dire io da sindaco sono bravo perché ho asfaltato quattro strade emesso quattro luci piuttosto che aver dato un minimo di servizi cioè quelle sole cose scontate che dobbiamo saper tutti fare quello che dobbiamo fare noi però fa la differenza e cercare di inventarci confrontandoci in tavole come Prodi oggi ma come tutte quelle che sui territori portiamo avanti
Per far sì che anche per quanto riguarda la difesa di tipicità locali eccetera eccetera
Sì posso però sempre lavorare insieme come unico obiettivo quello di guardare al futuro e far sì che i due terzi della popolazione che andranno abitano le grandi città
Possono poi provvedere tutto il resto dell'Italia come una risorsa da scoprire quindi va benissimo l'estero va bene tutto il COVIP però cosa ci ha insegnato c'ha insegnato che il verde importante che uno spazio un pezzettino di giardino per lui colloca da un quanti di noi hanno pensato per fortuna abito in una casa con giardino o quanti più ne hanno pensato io non abito in una casa con un giorno quanto mi piacerebbe anche solo uscire questo fatto riscoprire anche in tanti giovani la voglia di darsi da fare
Nel vero bene di darsi da fare nelle campagne quanti laureati vediamo oggi tanti giovani laureati che là sono la l'università finiscono lì lo si fa e poi si dedicano la vita la campagna perché perché sono là fuori che tornano ritorneranno perché quello è strettamente legato al cibo con l'ambiente e qui poi passo la parola che toccherà dopo di me lanciando questo
Cosa dobbiamo fare noi
E pensare a un futuro sostenibile verde
Anche per quanto riguarda la limitazione perché tutto poi passo la Rizzi siamo quello che mangiamo se non vogliamo fare la fine di quello che vediamo in tanti film catastrofici dobbiamo pensare oggi a quello che vorremmo fra trent'anni grazie
Grazie a Stefano Locatelli è proprio così quello che mettiamo in tavola ormai è un gesto politico a tutti gli affetti allora do subito la parola da Lecce Parma sindaca di Santarcangelo di Romagna rieletta nel due mila diciannove
Giovanissima prima elezione insomma nel frattempo si è fatta la bellissima esperienza insomma abbiamo già messo un po'di carne al fuoco tra la digitalizzazione
E la difesa delle tipicità e anche insomma il ciclo dei rifiuti per fare una panoramica delle comunità felice a partire da le città verdi il Pagliarelli prego sindaca
Sì grazie ringrazio come sempre nell'ansie per questa organizzazione anche molto complessa in termini di corde e quindi un ringraziamento un applauso tutti gli operatori che sono qui
Oggi e che hanno organizzato nell'anzi ma anche in questi giorni una situazione comunque complicata per il numero di persone coinvolte
Santa accanto neonazista ASL o e quindi è dentro il circuito internazionale delle delle slot siti appartiene
A una comunità lenta ma non diciamo lenta nella sua crescita lenta nella sua quotidianità e nell'utilizzo delle risorse
All'interno del proprio Comune disponibili se parlate di vizi boss prima noi abbiamo fatto un progetto legato al Piedibus quindi ai piedi
Penso che sia una realtà che appartiene a tanti comuni ma credo che abbia il suo senso anche valorizzarla nel senso che se penso che nelle alta italiane nelle nostre città ci siano cento duecento bambini che ogni giorno si organizzano con genitori e nonni per andare a scuola a piedi
Penso che da lì Pat anche la vera riconversione di una cultura legata al tema della sostenibilità e di quello che rende i Comuni belli e felici
Nel nel momento in cui diciamo Verdi e felici credo anche di inserirmi in un contesto in cui la transizione ecologica debba andare per forza di pari passo con a anche il tema della giustizia sociale
Nel senso che ci siamo resi conto anche pappe da sindaci che in questo momento il tema della transizione ecologica deve essere una cosa a cui è possibile disponibile far partecipare tutta la collettività della cittadinanza e non solo chi se lo può permettere
E questo è un tema secondo me anche nell'ambito della del lavoro che facciamo quotidianamente sul tema delle politiche anche col governo sia assolutamente è un tema imprescindibile da affrontare
E lo dico perché lo legato al tema del food è una quotidianità sullo Lollo crediamo noi in tutto quello che fa parte anche del Po accesso dell'agricoltura biologica e di più ed è sostenibile
E e tutto quello che comporta anche pelle aziende agricole ma anche da parte del consumatore e quindi di tutti i cittadini
L'altra cosa che che tendo insomma a a rappresentare come contributo è quello del il terrificante tema della mobilità sostenibile
Che ha una mobilità che abbisogna secondo media se supportato asso alcuna su alcuni tabù che abbiamo sempre e continuato a sollecitai io penso che il trasporto collettivo non possa essere più solo per qualcuno qualcuno che ha magari delle necessità legate sia dalla disponibilità economica o dalle condizioni lavorativa ma deve essere anche questo a portata di tutti
E per farlo ovviamente deve essere moderno efficiente puntuale e tutto quello che che consenta ecco questo credo che sia la grande sfida anche nel Pnr del prossimo
Dei prossimi anni ma anche per le città sulle infrastrutture perché le infrastrutture oggi mo'sostenibili e sulla mobilità creano giustizia sociale
E nel finale questo compatte citiamo tutti insieme alla realizzazione di un cambiamento ecologico quindi credo che questi due argomenti che in questi giorni ha sentito anche affrontare in modo puntuale nell'assemblea siano il nodo centrale
Grazie davvero sindacali arma sindacali Santarcangelo di Romagna e adesso dopo la parola al Luca Ferrando Ruini presidente di CONAI Consorzio serale degli imballaggi perché non tutti forse sanno che c'è un accordo esiste un accordo tra lanci e il come mai per Program formazione degli amministratori pubblici e anche dei funzionari degli uffici tecnici allora lascio subito la parola a Luca Ferdinando Ruini per magari parlarci anche di questo premio
Grazie il tema del si è parlato di collaborazione questo tipo di collaborazione esiste da tanti anni
I sindaci si occupano di raccogliere il gli imballaggi ma poi per dare una seconda vita CONAI insieme propri consorzi ha esattamente questo di mestiere però per poter far questo
Bisogna progettare i sistemi di raccolta di i sindaci e in particolare i Comuni quid uno per le competenze per poter sviluppare i gestire questo tipo di attività è questo il motivo per cui nell'accordo ANCI CONAI in particolare quest'anno abbiamo deciso di investire in maniera pesante sul tema delle competenze
Per questo ci sarà su un un piano biennale di attività di formazione da una parte per rendere informare chiaramente di quelli che sono tutti contenuti dei vari allegati tecnici per la raccolta differenziata per dare correttamente una seconda vita
Agli imballaggi ma dall'altra parte anche per riuscire ad aiutare in particolare alcune regioni quelle del sud che sono un po'più in ritardo e sulla quale c'è con il Pnr c'è l'ambizione di riuscire a ridurre le distanze ed è per questo che in particolare da un po'
Ho visto una serie di seminari con delle progettazioni specifiche tre per il sud Calabria Sicilia e Basilicata
Ma uno ogni per ogni regione per poter andare da una parte a raccogliere le specificità ma anche a poter scambiare le le best practice oggi quindi avete ascoltate alcune ma tante altre ai singoli sindaci le mettono in campo e riuscire a scambiarli diventa sempre il patrimonio con cui portare a casa la collaborazione
L'ultima parte di questo tipo di attività è anche legata al tema del PNR stiamo Corjan dolci che
Per fortuna non è un tema di risorse disponibili stiamo correndo ci che nel momento in cui abbiamo le risorse disponibili però c'era necessità puritano parte di
Fare progetti quindi avere quindi persone che abbiano le competenze per dire disegnare e sottoporre i progetti dall'altra parte gestirli tepui né all'interno della pubblica amministrazione anche poi approvare questi tipi di Pd Progetti allora nel con l'esperienza che abbiamo sviluppato negli ultimi vent'anni particolare aiutando il sud che più aveva aveva più necessità abbiamo realizzato che realizzeremo partendo da alcune Regioni su cui faremo un pilota per capire in che maniera anche in tempi abbastanza rapidi riusciamo fornire alcuni strumenti di supporto per poter accedere correttamente
Allora da una parte i fondi ma soprattutto poter poter realizzare questi tipi di Progetto e quindi nella logica di collaborazione
Abbiamo intenzione di poter mettere a disposizione le nostre competenze che nascono dal lavoro sviluppato insieme ai sindaci sul territorio per sviluppare la raccolta differenziata oltre a questo stiamo anche lavorando insieme all'università
In particolare siam partiti con Matera nel due mila diciannove
Ma poi abbiamo aperto con Palermo Reggio Calabria e partiremo anche in in Campania per poi i giovani laureati che abbiano delle competenze specifiche su questo mondo che un mondo complicato perché ha precisa di avere competenze interdisciplinari dalla parte legale
Fino a parte tecnica e quant'altro qua
E quindi su questo tipo di collaborazione penso che riusciremo ad aiutare i sindaci nell'affrontare e nel completare la transizione ecologica verso questo tema
Grazie grazie davvero al duca Ferdinando lui il presidente di CONAI per averci insomma anche parate di questa importante collaborazione dalla parola per concludere questo primo panel del pomeriggio al sindaco di Lecce Carlo Maria Salvemini che anche delegato ANCI all'energia e ai rifiuti siamo partiti parlando della missione due Nobel Pnr R. quindi della rivoluzione verde
E della transizione ecologica lei ha detto i Sindaci devono rappresentare l'avanguardia nella riconversione
Sostenibile a partire dal due diciamo ambiti cruciali che sono l'efficienza energetica anche del patrimonio immobiliare e l'illuminazione pubblica prego Sindaco
Sì grazie buon pomeriggio a tutti a tutti siamo in trincea siamo l'avanguardia ma puramente come è stato più volte ricordato in primis ieri dal nostro Presidente
Abbiamo di sonno di rafforzare nei nostri nostri eserciti soprattutto in questo passaggio cruciale
Che il Paese affronta che l'utilizzo del riso se il Pnr R.
Per l'obiettivo che è strategico di interesse collettivo nazionale
Rendere le comunità felici come abbiamo detto in nella titolazione significa renderle prospetticamente sostenibili fare propri non solo le indicazioni contenute nel Pnr R. ma anche le indicazioni che in queste stesse ore si stanno definendo pur nella complessità degli accordi nella Coppo ventisei di di Glasgow i Comuni saranno protagonisti anche loro di questo di questa sfida che è titanica
E e che non può naturalmente non non esclusivamente responsabili ma attori attori indispensabili adesso
Siamo alle prese come comuni nella nel rispondere a questi primi due bandi del ministero transizione ecologica sommo due
Miliardi e cento milioni
Seicento destinati al potenziamento dei servizi di raccolta
E questo significa predisporsi al raggiungimento dei target del piano d'azione con la mia circolare noi dobbiamo entro il due mila e trenta
Arrivare al sessantacinque per cento la raccolta differenziata dobbiamo conferire in discarica non più del dieci per cento oggi siamo al venti
Ma la buona notizia è che l'Italia è già allineata sui target per il recupero da imballaggi grazie a un lavoro prezioso in strategico intelligente che da anni è stato avviato con CONAI come ricordava dottor Ruini non tutti lo sanno sognava siamo un'eccellenza europea abbiamo anticipato di quasi cinque anni di recupero dalla credibilità archetto sul recupero dalla carta siamo allineati su quello della plastica siamo in linea con quelli del vetro
Ora dobbiamo fare questo
Sforzo che significa standard comuni
Dal nord al sud dall'Est all'Ovest sulla raccolta differenziata spinta recupera la frazione organica applicazione dalla tariffazione puntuale e chiusura del ciclo dei rifiuti con impianti di recupero a frazione organica soprattutto dove sono carenti delle ragioni del centro sud dobbiamo quindi applicare intelligenza coraggio ambizione visione ma naturalmente misurandoci con queste scadenze che sono molto ravvicinate
E con carenza di organici che impongono l'attivazione di partenariati di supporto tecnico a cui ha fatto cenno il ministro protetta ma che ancora non sono attivi lasciando le amministrazioni di quindi col compito di doversi predisporre seguendo strade diverse noi pensi che dobbiamo entro il dodici di febbraio
Presentare i progetti per impegnare quei due virgola uno miliardi
Do soltanto un riferimento alla relazione alla corte dei conti certifica per la realizzazione di un impianto per il recupero dalla frazione organica mediamente ci impediamo l'Italia quattro virgola quattro anni virgola sette mesi noi dobbiamo realizzarli quindi entro impegnare tutte le risorse entro il trentuno agosto del due mila e ventisei
Senza una intervento legislativo del quale poco si è parlato sulla semplificazione dei procedimenti relativamente l'autorizzazione paesaggistica e ad alcune eliminazioni di passaggi queste scadenze saranno difficilmente rispettate con un danno per tutti non soltanto in termini di risorse ma in termini anche di sostenibilità ambientale
Grazie alla sindaco di Lecce allora mentre ringrazia invita a fare un applauso a tutti pane che sta in questa questo nostro prima incontro dedicato papale comunità Verdi Pera
Comuni verdi per comunità felici grazie ancora io penso che qui debbano anche sacrificare i microfoni quindi l'asso il il tempo necessario per questa fondamentale operazione e tra pochi secondi inviterò a salire sul palco i relatori del secondo Pannella che ha come titolo energie e competenze per far muovere le città
Posso chiamarlo
Stefano Lo Russo sindaco di Torino benvenuto sindaco un applauso a seguire Marco Bucci l'abbiamo visto poco fa si di Genova benvenuto anche a Marco Moruzzi in ordine di chiamata chiedo di rispettare anche l'ordine di seduta chiamo anche Carlo Tamburi country tale per ordine nel Italia benvenuto anche alla direttore lavori e Paolo tu Zucchelli vi Caliari nonché vicepresidente Bianchi sindaco di mezzo anche a lei nemmeno salire iniziato qua
Prego allora nell'ordine primo Torino perché so che Daga andar via e quindi lo invito a salire qui accanto a me e al sindaco di Torino c'è anche Leoluca Orlando che forse no no chiamato
Allora Torino qua
Genova accanto
Leoluca Orlando terza poltrona sindaco di Palermo
Infine tamburi e l'ultimo Paolotti su vicepresidente di Anci Leoluca Orlando
Eccolo il sindaco
Prego su un applauso anche alla sindaco di Palermo così almeno siamo tutti
Ecco sì qua
C'è una riflessione che facevo
Per parando anche un po'questo questo nostro pomeriggio insieme io mi diverto sempre un po'andare a vedere le parole l'etimologia delle parole allora sono andata prendiamo la parola o in Costa al greco casa comune no
Effettivamente le città contendono tutte le declinazioni dello e costerà ecco della casa comune perché nelle città si pratica appunto lo i condomini anche all'edilizia le architetture
Voi con IMI che poco le economia verde e la gestione delle risorse lo ecologia che alla sostenibilità
L'ambiente e questa prossimità etimologica alla fine corrisponde proprio al a prossimità geografica perché nel perimetro delle città che tutte queste sperimentazioni avvengono e naturalmente tutte le sfide locali e peculiari oggi sono sfide globali l'abbiamo visto al G venti abbiamo visto accoppiamenti sei voi siete in trincea come ha detto Brunetta
Perché nel buttarti colare
Si sperimentano soluzioni globali
Questo era solo l'introduzione ma io do subito la parola al sindaco di Torino che appunto poi ci deve lasciare Stefano Lo Russo appena eletto quindi complimenti una delle prime sue dichiarazione a proposito di mobilità per far muovere le città il titolo è stato che Torino rientrerà nell'Osservatorio sulla tab partirei da lì ma insomma paia come vede tre minuti
A lei la parola sì
Sì grazie
La questione della mobilità la questione dell'interconnessione fisica e una delle grandi questioni che in interessano i cittadini e soprattutto interessa non amministrazioni comunali
Torino e una città che ha una storica tradizione di interconnessione alla città quasi frontaliera quindi in qualche modo ha sempre visto nella esigenza di avere una dotazione infrastrutturale importante di collegamento una vocazione del proprio del proprio sviluppo storico e anche industriale
Allora credo e crediamo che il la questione del dei prossimi decenni sia proprio quella di coniugare la dimensione della connessione
Fisica con il tema della sostenibilità ambientale la grande sfida che hanno oggi tutti coloro i quali hanno ruoli di governo di pubblicò è proprio quella di raccogliere le l'importanza di questa sfida che una sfida globale
In questa sfida globale è un ruolo determinante lo giocano sicuramente gli Stati nazionali ma lo possono giocare le realtà urbane e io credo che l'Italia possa rappresentare un buon modello virtuoso di sviluppo di una voi vocazione nuova di interconnessione tra l'esigenza di dotare di infrastrutture di trasporto i nostri cittadini osso sistema delle imprese e contemporaneamente farlo in un'ottica di riduzione delle emissioni allora dentro questo quadro generale sicuramente l'interconnessione ferroviaria rappresenta la frontiera diciamo così antica e per certi aspetti la più moderna
La generazione di energia da fonte rinnovabile e sicuramente una questione altrettanto importante c'è questa importante dettare in quest'importante determinante che riguarda la riduzione delle emissioni questo riguarda nostro patrimonio edilizio riguarda le modalità di spostarsi dentro le città tra le città e riguarda anche chi cenerà Energia
Allora fossero sono proprio le politiche pubbliche delle aree urbane che possono in qualche modo fare da traino perché sono quelle che per certi aspetti più di altre
Rappresentano in qualche modo questa sensibilità possono rappresentare questa sensibilità e dentro questo quadro sicuramente
Ne parlavamo prima poco prima di iniziare con il collega Bucci
La grande Aran metropolitana che costituita da una interconnessione fisica tra tra città di carattere ferroviario è davvero una frontiera di sviluppo non solo per le nostre città mercato anche proprio per per l'intero Paese quindi mi sembra che il il tema oggi della sfida che abbiamo se quella di dati una transizione energetica ed ecologica che riguarda le decisioni mi sa dire riguardo veramente uno scenario internazionale del nostro del nostro Paese
Grazie al sì da quello russo sindaco di Torino un applauso io do la parola subito a questo punto a Bucci anche per prossimità geografica no Piemonte la Liguria lei peraltro è anche il Santuccio al commissario straordinario la ricostruzione del ponte Morandi prego Sindaco
Sì grazie
Bello che prima aveva parlato Torino Napoli Genova praticamente potrà nessuna regione sola magari con Milano
Ecco pensiamo quello che sarà perché il sindaco vedete deve lavorare sul giorno dopo giorno sul day by day è ovvio i cittadini chiedono di fare tantissime cose ma deve essere anche quello che pensa la prossima città la città del dieci anni venti anni trent'anni ecco una voglia una città della mobilità sia assolutamente ecosostenibile ma non è solo quella delle persone pensate a mobilitare le cose e pensate oggi la mobilità dei dati abbiamo estremamente necessità che ci sia la mobilità dei dati veloci
Pratici senza errori esattamente come per le persone quindi noi a Genova abbiamo impostato attraverso fondi nazionali attraverso anche il PM abbiamo impostato tutta una serie di progetti che adesso vorrei in due parole sottolineare prima di tutto Genova la fortuna di avere tutte e tre le modalità principali ovverosia modalità via mare via terra e anche via digitale per cui abbiamo progetti che riguardano tutte e tre queste moto nuova mo'modalità ah sapete che facciamo una nuova diga ma soprattutto la cosa più importante oltre tramite la nuova dica che ci consenta di ampliare il porta ampliare la città abbiamo un progetto per rendere completamente ecosostenibile porto di Genova ovvero sia completamente dei carbonizzato
Tutta l'energia del porto di Genova delle navi nel porto di Genova sarà prodotta in maniera ecosostenibile e quindi sarà soltanto elettrica alla base all'utilizzazione ovviamente ma generata attraverso pannelli solari
Impianti di riconversione di plastica e idrogeno Empoli dentro ai sonetti città oppure recupero delle onde ecco in questo modo noi abbiamo concretamente la possibilità di riavere il primo porto completamente ecosostenibile in Europa
Abbiamo trasporto pubblico locale che per il due mila venticinque non avrà più consumo di anidride carbonica come lo sia sarà completamente ecosostenibile cioè totalmente elettrico e abbiamo la mobilità sul lungo termine come abbiamo dei come diceva prima sindaco di Torino con il Terzo Valico sia verso Torino e verso Milano con la posizione di andare a Torino a Milano in meno di un'ora
Sia da una parte che dall'altra questo vuol dire rendere veramente un sistema moderno senza contare poi i dati i dati devono andare velocemente come sapete ma forse non tutti sanno che Genova è stata scelta come l'ingresso si del sud Europa cioè tutti i cavi interna che vengono dall'Asia vengono dagli Stati Uniti arriveranno a Genova ed entreranno in Europa attraverso classe Genova Milano Francoforte e quindi il fatto che sbarchi no nella nostra terra dimostra ancora una volta come un porto e diventa al posto di enti ingresso e di uscita per quello che riguarda le cose
Le persone poi c'è la cultura ovviamente associata alle persone e poi ci sono i dati questi sono questo è il sistema delle nuove città che si interconnettono l'un con l'altra attraverso mobilità ma che deve essere assolutamente ecosostenibile
Ruba ancora un secondo per dire un vecchio detto
Che ho citato prima ma forse non tutti l'hanno sentita a cui io tengo molto un proverbio chiamiamolo così degli indiani d'America che dicono che la terra dove noi viviamo non l'abbiamo ricevuta in eredità dai nostri genitori dei nostri nonni ma l'abbiamo presa in prestito dai nostri figli abbiamo il dovere di darla loro meglio di come noi l'abbiamo ricevuta grazie
Grazie sindaco Mucci
E allora da Città Porto di Mare di porto a a Città di Porto con la parola al sindaco Leoluca Orlando di Palermo cinque volti sindaco non pose QT naturalmente il presidente di Anci Sicilia
Sei a sei presidente di Anci Sicilia e quindi diceva Mucci quando si parla di mobilità si pensa sia le persone ma anche alle cose e anche ai dati e i porti
Se non lo snodo principale prego a tre minuti selvatici quello di Genova dove c'era il subito dicendo
Quanto sia stato importante la presenza del giovane si a Palermo come ricorda però la splendida chiesa San Giorgio dei Genovesi
E dallo splendido murale che abbiamo fatto realizzare nei Cantieri culturali alla Zisa che raffigura Fabrizio De André credo che siamo in linea con questo rapporto d'amore con Genova ma al di là di questo anche perché Genova e Palermo hanno in comune una corsa
Beh non siamo europei me ciò mediterranea
Ricorso all'orgoglioso evidentemente
Pensate cosa sarebbe Palermo for europee al disastro e quando sarebbe loro penso a Palermo il disastro quindi diciamo da questo punto di vista vogliamo evitare due disastri fatta questa premessa per noi
Com'è che ha per il G venti in una comunitario la cassa comune com'è che a terra il Coppo ventisei vota spiaggia comune tramite l'impegno sindaci allora io vorrei fare una battuta sulle comunità energetiche che sono strutturalmente importanti perché il cittadino e al tempo stesso funtore di un servizio formatore formato e poi vorrei parlare della mobilità
Palermo la città
Dove non c'è un assessore alla cultura
Sono socio delle culture sopra le culture con la M plurale e maiuscola per nuova città sul mare
Che sta vedendo crescere enormemente la propria vocazione turistica
Normalmente e lo stesso riguarda il nostro porto per stato recentemente premiato come il miglior rapporto d'Europa ovviamente sono parlando degli aeroporti medi non certamente derivanti Aeroporti di Roma di Milano
Abbiamo puntato sul ferro
Sul tema
Procedura l'accordo già
Tre sindaci fa con le Ferrovie dello Stato nel senso che le tre dello Stato si occupò dal ferro sottoterra e noi ci occupiamo del ferro in superficie
Abbiamo realizzato già quattro linee di tram questo esercizio abbiamo avuto il finanziamento di progetti che va andando in gara le prossime settimane peraltro sette lui tram perché immaginiamo del due mila e trenta di avere ottantacinque ottantasette milioni
Di passaggi l'anno passeggeri nel senso di biglietti evidentemente la abbiamo anche inteso con le Ferrovie realizzato uno nell'uso sotterraneo anche questo giusto lettura dire perché ho sottoterra
E il passante ferroviario che prevede diciassette situazioni dentro la cinta urbana bisogna convincere le ferrovie a cambiare un poco impostazione e dire che è una brutta ferroviaria in città non può perdere la corsa dei treni uno ogni mezz'ora e quindi da una funzione di cambiamento culturale spesso le ferrovie lo sanno gli altri colleghi sindaci ragiono la ferrovia poi tutto l'apprezzamento ma dentro la città dell'in qualche modo adeguarti e infine abbiamo la mobilità dei dati pochi sanno che Palermo città un regista meglio cablato in Italia
Abbiamo lo strumento telematico comunale abbiamo per un fai bene abbiamo si scopre un FastWeb il tema come sempre riguardo accessibilità
Che è un problema tecnico ma anche culturale cioè fare in modo più si possa accedere in maniera piena alla mobilità dei dati e infine con riferimento ma tutti gli aspetti che riguardano non soltanto la mobilità ma che riguardano anche l'energia perché l'espressione energie mi ricorda che la prima energico la città sono le persone comunista e cinico deve in qualche modo insieme energie di persone e di comunità con le energie il pagliaccio urgentemente il piano
Il punto di riferimento per questa realizzazione scomodi visto che il tempo è già scaduto ringrazio
Sono io che ringrazio lei Sindaco Orlando e allora ha parlato di energia minimi da appropri la diciamo per reintrodurre l'intervento di Carlo Tamburi campi d'Italia
Dai raccordi ENEL Italia ha detto Leoluca Orlando alla prima Energia nelle città sono le persone naturalmente le persone poi si devono spostare siamo qui anche a parlare di questo si parla di energia si deve necessariamente parlare di mobilità e anche in mobilità Elettrica non solo privata ma anzi naturalmente soprattutto di trasporto pubblico locale allora siccome ci sono dei Progetti anche grazie in qualche modo ha il Pnr R che si renderanno realizzabili chiedo
A Tamburi di dirci quali sono e magari anche se pensate che possiate incontrare delle resistenze perché no magari anche da parte dei sindaci
Tatò grazie buona sera a tutti ma difficoltà non ne stiamo non ne stiamo incontrando perché nel corso degli ultimi mesi il concetto di trasportare sul pubblico la mobilità all'unità sostenibile sta sta arrivando noi stiamo lavorando con molte città per anche prima che arrivassero quelle degli stanziamenti dei fondi il PNR che poi vedremo se sarà possibile facile anche utilizzare però questo toh concetto che la mobilità sostenibile parte dalla mobilità pubblica sostenibile come grande esempio
Che i policy maker e quindi in questo caso i sindaci le municipalità devono dare ai cittadini è un qualche cosa che che sta arrivando noi abbiamo come gruppo una grande esperienza all'estero perché siamo proprietari di flotte di autobus in grande città sudamericane dove questo fenomeno è stato apprezzato e compreso e compreso prima
E e adesso sta arrivando e sta arrivando anche anche in Italia abbiamo anche lavorato diciamo a livello legislativo perché c'è un punto di fondo cioè una delle resistenze che abbiamo incontrato fino a poco tempo fa era il fatto che i fondi pubblici
Potevano essere utilizzati principalmente per spese in conto capitale non in conto esercizio mentre invece il nostro modello è un modello
Che nasce a canone nel quale noi mettiamo dentro la quota di ammortamento del bene e quindi dell'autobus più tutti i servizi per la pianificazione dei consumi per le ricariche elettriche per la fornitura per l'analisi dei dati per gli spostamenti
E quant'altro quindi noi eravamo partiti con questa idea per cui gran parte della sforzo economico finanziario dei Comuni potrà essere sostenuto dall'così come i fondi pubblici non possono essere utilizzate in questo modo ovviamente siamo ben disponibili e stiamo lavorando con molte con molte città sicuramente con Genova sicuramente con Cagliari sicuramente
Anche con Palermo cui abbiamo una tradizione se il sindaco di Torino appena è appena arrivato che si trova già un po'di da un po'di lavoro fatto ma anche con con con Teramo con con con tante altre con tante altre città per portare alle comunità cittadine questo questo modello un modello di servizio nel quale noi facciamo tutto ci occupiamo di tutto e la municipalità ovvero la società municipale paga paga solamente parla solamente un cane questo secondo me è il primo grande esempio poi io in questa occasione chiederei alla agiamo al sistema dei sindaci di spingere anche sui sui taxi cioè dare nuove licenze e favorire il il trasporto pubblico di quel tipo e poi ovviamente una cosa di cui ho parlato tanti anni fa esattamente su questa cosa coordinarsi fra sindaci ecco questa è una cosa per cui se per la mobilità privata ci fossero delle regole
Uguali su tutto il territorio
Non è che il cittadino di Milano si sposta con la propria macchina a Napoli o a Palermo ma una comunità che si occupa e che parla lo stesso linguaggio su parcheggi ZTL
Stazioni di ricarica segnaletica orizzontale segnaletica verticale colori fa passare più al cittadino
Reticente riluttante distratto il senso che questo è un contributo alla raggiungimento degli obiettivi che qui oggi si parla di mobilità ma non dobbiamo perdere
Di vista i grandi obiettivi dell'Europa del paese di abbattere le emissioni ecco quindi questo è un piccolo non piccola sala nello Storytellers che aiuta a far capire alle persone e a convincere che ciascuno di loro di noi può dare un grosso contributo
La sinergia la comunità di intenti e l'ANCI può fare molto da questo punto di vista io ho parlato tanti anni fa al direttivo delle quattordici città metropolitane io approfitto di questa occasione anche se non è centrale la domanda per ricordare cari Sindaci delle quattordici città metropolitane e quando vi parlate
Fate un piccolo sforzo di
Dei campanilismo e troviamo delle regole comuni e dei linguaggi comuni secondo me questo potrebbe aiutare molto
Grazie grazie davvero Carlo Tamburini e allora do subito la parola al sindaco di Cagliari che anche appunto il delegato dell'Anci Piero e del traffico urbano è giusto appunto il trasporto Pubblico Locale possiamo rassicurare tra virgolette tamburi rispetto al fatto che queste flotte di autobus elettrici arriveranno presto anche in Italia perché ci ha detto che il Sudamerica sono già quasi una prassi ma da noi un po'meno
Diciamo noi forse siamo un po'più indietro però dobbiamo non riconoscere che grazie anche agli sforzi del del ministero ha avviato uno programma Conad discreta quantità di risorse a tante città sotto questo punto di vista stanno andando avanti fra l'altro su questo tavolo ci sono Cagliari Torino e Genova che stanno portando avanti un accordo che ci porterà ha stanziato mentre nell'arco dei prossimi sette otto anni a cambiare tutta la flotta quindi fare come diceva prima Marco Bucci avere tutta la flotta degli autobus come talmente elettrica che significa da un lato migliorare
La qualità del trasporto pubblico locale per i nostri concittadini ma anche migliorare la qualità dell'aria quindi rendere le nostre cita ancora più visibili
La vera sfida oggi però sulla mobilità e da un lato quella di migliorare l'accessibilità perché poi se i cittadini turisti divina frequenta le città che lei vive non ha la possibilità di circolare in maniera semplice
Non è una possibilità di farle crescere
è l'altro tema che oggi alla portata di tutti è quello di utilizzare la grandissima quantità di dati che noi abbiamo a disposizione ma che purtroppo come città ancora non siamo in grado di utilizzare al meglio perché è questo cambierebbe completamente potrebbe cambiare completamente soprattutto sulle città più grandi
La modalità di utilizzo nella del trasporto pubblico locale quasi per la pensare quasi a una a trasporto pubblichiamo a domanda quindi passare veramente una logica a di servizio e non ha più di una a trasporto pubblico semplicemente solo solo avrete
E su questo credo ritornando alla quello che diceva
A dottor Tamburi che noi dobbiamo a fare uno sforzo tutti assieme
Lo dico perché da diversi anni che parliamo di smart city però ancora nelle nostre città l'asma assenti non esistono eppure abbiamo tutte le potenzialità per farlo ma e se continuiamo solo a parlarne e non trasformiamo le città in vere e proprie smart city i nostri cittadini tra un po'non ci capiranno più perché non hanno la possibilità di toccare con mano quello che ha e che significa
Ad esempio avrà la possibilità di avere tutti gli stalli dei parcheggi con un sensore poter sapere che sono di trovare parcheggio libero in quella in quella zona senza dover circolare
Utilizzare un sistema che metta assieme per esempio la rata illuminazione pubblica con l'efficientamento energetico con i sensori che ci permetta di capire anche quali sono le linee che sono più utilizzate quali sono le le strade che utilizzano di più i nostri cittadini non solo andare all'intuito come succede oggi o all'osservazione empirica ma avere costantemente dei dati che consentano anche di fare delle scelte oculate che se raccontate a una città così d'impatto possono creare una forte resistenza e può invece c'abbiamo i dati oggettivi siamo un cruscotto dei dati che ci permette di spiegare ai nostri concittadini che a quella scelta ci porta nella giusta direzione e permette a tutti di avere un vantaggio abbiamo la pubblicità la possibilità veramente di rendere le le città assolutamente più sostenibile più vivibili ultima cosa la voglio dire sempre sul tema della mobilità nella sostenibilità e soprattutto a bella
Dell'utilizzo delle reti non abbiamo anche ricordarci che la maggior parte dei comuni italiani sono comuni comunque di piccole dimensioni e quindi i temi che vivono lei e sulla mobilità le grandi città sono completamente diversa a quelli che vivono lui piccoli comuni che richiedono invece un intervento sulla collega mento belle sistema extra urbano e su questo c'è ancora molto da fare da migliorare con le regioni
Grazie al sindaco di Cagliari che saluto e ringrazio e saluto anche e ringrazio il direttore viene l'Italia tamburi sindaco di Palermo sindaco di Genova e sindaco di Torino grazie per essere stati qui in questo incontro davvero tanto
Ci vediamo dopo ma mentre qua pronto come sempre ringrazio anche le persone che se ne occupano sani implicano
Le sedute anche i microfoni io introduco il titolo di questo
Terzo panel nel nostro pomeriggio che dedicato alla Missione tre del Pnr Ar cioè infrastrutture per una mobilità sostenibile che è proprio anche il titolo del panel se sono già pronti io allora chiederei intanto di raggiungerci
Quassù raggiungermi qua sul palco perplesso terzo incontro il sindaco di Pisa amicale conti delegato ANCI alla polizia municipale sindaco
Benvenuto si sieda diciamo in ordine di chiamata e anche di seduta il sindaco Giuseppe Falcomatà di Reggio Calabria è anche delegato ANCI mezzogiorno e politiche
Per la coesione sociale un applauso nord aggiunge integriamo agitiamo su un po'il morale perché qui si a quest'ora grazie transitavo Falcomatà
Sindaco di Belluno Jacopo Massaro
Prima sindaco Gravina di Campobasso che chiedo disse sedersi accanto a Falcomatà e poi dopo Falcomatà Gravina e poi Massaro sindaco di Belluno benvenuti
E dulcis in fundo sindaco di Cattani anzi no penultimo Pogliese sindaco di Catania e infine tedesco il sindaco di Civitavecchia nonché delegato anzi alle città portuali allora
Chiude il questo panel Angelo Sticchi Damiani presidente
Ricapitolo i nomi per verificare che le sedute siano giuste Conti sindaco di Pisa Falcomatà di Reggio Calabria Roberto Gravina di Campobasso eccolo qua Massaro di Belluno Pogliese e infine tedesco
E Damiani manca Damiani eccolo qua venisse siamo tanti siamo tanti e quindi dobbiamo rispettare
Questo giacchetta infernale che non è un esercizio di sadismo Isco il tuo il cantautore ma è rispetto anche per le persone che vengono dopo di noi questo terzo Pannella
Verte sulla missione tre del PN RR
Uno studio di se non erro un paio d'anni fa della delli rea di Torino mi ha colpito molto perché ha rivelato che il settanta per cento delle emissioni di ossidi di azoto sono dovute al settore del trasporto mentre il dodici derivano dall'industria il dodici per cento
E solo in dieci dal riscaldamento
Inoltre questo stesso studio diceva che oltre la metà delle persone che muovono le auto e quindi contribuiscono a quel settanta per cento di missioni lo fa per spazi di tre chilometri
Tre chilometri potremmo fare a piedi in bicicletta col monopattino eppure prendiamo la macchina questo è un dato interessante anche perché ci fa interrogare un po'sulla nostra cultura che è il primo driver di cambiamento
In in questo senso allora io do subito la parola al sindaco di Pisa Michele conti che appunto è anche il delegato dell'Anci per la polizia municipale prego
Buonasera a tutti e grazie i dati che ci ricordavano qui stasera siamo sicuramente veri il fatto che l'inquinamento parte dal fatto che noi abbiamo un sistema di infrastrutture molto spesso in città di medie e piccole dimensioni carenti carenti perché mancano i trasporti i trasporti moderni e credo la grande occasione del PM arrecare sia proprio quella di poter reperire quelle risorse e quell'ammodernamento che ci aiuterà anche al miglioramento della qualità delle aree dell'aria è chiaro che le città medio-piccole per esempio la nascita e faticare un po'rispetta le città metropolitane è stato detto e nei dibattiti in questi cinque giorni dove sicuramente abbiamo differenze tra le città più piccoli con piccoli comuni medie e medie città e grandi città
Però credo che questa grande opportunità ci possa portare a riempire quei per che mancano se noi pensiamo alla Toscana la Toscana manca ad una linea Tibe Anica che collega proprio Daggiano ma prima c'era il sindaco di Gianola fino a Roma quindi non si amano e qui c'è cit sindaco di Civitavecchia e quella linea
Può essere infrastrutturata con linee ferroviarie minori visto che il ministro Giovannini molto attento all'aspetto ferroviario
Linee minori cercando di mettere insieme anche più città vicine la collaborazione che veniva ricordata prima anche da altri sindaci tra città di medie dimensioni nel caso di Pisa
Ma da un'area vasta con la città di vivo nella città di Lucca sulla quale stiamo lavorando proprio affinché quelle linee ferroviarie possono infrastrutturale si inserirsi nella linea Tirrenica per avvicinare i cittadini
Al lavoro e a quelle che sono le proprie esigenze città medie come la nostra sono città che però altri università ha un accesso ogni giorno di venti che ogni anno scusate di venti milioni di trasportati col sistema ferroviario cinque milioni di persone che arrivano con loro porto una un ospedale molto importante quindi sicuramente noi dalla grande occasione pian RR dobbiamo fare Ermete ammette Cinzia M.
E cercare di migliorare quel sistema infrastrutturale che già esisteva mi riferisco alle linee ferroviarie esistenti più importanti nelle importante e utilizzare anche il sistema mai
Delle grandi entrambi e sono la grande scommessa del futuro molte città ce le hanno le ricordavano anche nel nelle pane precedenze intimo il sindaco Orlando che il lari mi ribadiva l'importanza in grandi città ci sono siccome i fondi non sarà disponibile per tutti bisogna che il ministero qui la grande domanda e al ministro Giovannini ci aiuti e soprattutto di liberi risorse affinché anche città medio-piccole come quella alla quale è quella che mi che ho l'onore di di governare posso ricevere quelle quelle risorse che vanno nella direzione di risolvere quelle problematiche di cui si diceva lei prima cioè i tre chilometri percorsi in auto invece come mezzi alternativi poi ci sono anche la mobilità con le con la bicicletta il sistema delle delle piste ciclabili sulle quali stiamo lavorando però infrastrutture di questo tipo ci possono risolvere e migliorare la qualità della vita
Grazie sindaco prima di dare la parola Falcomatà armi scusatemi invita immediatamente sul palco vera Fiorani amministratrice delegata di Rete ferroviaria
Italiana per un piccolo disguido sulla mia scaletta tecnica non non l'ho chiamata sul palco immediatamente insieme agli altri ma naturalmente la aspettiamo se ci può raggiungere ovviamente poi la chiameremo in causa anche perché si è parlato e non solo un intervento proprio di Rete ferroviaria quindi è cruciale la sua presenza in questo panel
Quindi verrà Fiorani amministratrice delegata di Rete ferroviaria italiana l'attendiamo Amado nel frattempo la parola al sindaco di Reggio Calabria Falcomatà
Le chiedo anche in che modo quindi queste le infrastrutture sostenibili contribuiscono a formare un territorio coeso
Visto che lei appunto è delegato per la coesione territoriale sindaco
Ma buonasera a tutti
Walter Veltroni questa mattina nel corso del suo intervento
Si è definito un ex alunno di una bellissima classe di sindaci
è una Bellini macchine nel senso che qui molti Dinoi
Sono in qualche modo ripetenti nel senso bello del termine perché molti siamo al secondo mandato si potrebbe dire anche recidivi forse non so quale dei due termini e più appropriato io ritengo io ero ancora molto da imparare ma in questi anni anche di assemblee di ANCI qualcosa Imparato è non posso non notare come alcune cose rispetto al passato siano cambiate
Noi negli anni scorsi assistevamo ad assemblee nelle quali il tema era quello di chiedere più risorse al governo anche risorse della coesione ai trasferimenti statali o quello di chiedere minori tagli rispetto a quelli che hanno subito gli enti locali in questi anni
Se ci fate caso quest'anno il tema non è quante risorse andranno ai Comuni
Ma quante risorse i comuni e riusciranno a spendere quante risorse come sindaci come amministrazioni noi riusciremo a spendere per banalizzarla il tema non è senza soldi non si Cantamessa ma capire che per fare la Messa servono anche i sacerdoti servono i chierichetti servono tante altre persone e allora il vero tema
Sul quale confrontarci e quello relativo al personale
Soprattutto il Mezzogiorno che in termini di taglio del turnover ha subito molta più riduzione del personale ma anche rispetto alle aree interne e anche da alcuni comuni più piccoli del centro nord
Noi rispetto a questo come ANCI abbiamo portato all'attenzione del Governo due proposte
Più personale da un lato per scrivere
I Progetti per partecipare ai bandi e il Pnr R. perché le maggiori risorse arriveranno tramite bandi evidenza pubblica
Ma anche le risorse per i progettisti atteso che purtroppo la procedura
Brunetta non ha dato i frutti sperati e quindi noi chiediamo che le risorse per i progetti vengano individuate all'interno del cinque per cento proprio delle risorse che verranno destinate mi sia consentito un ultimo passaggio atteso che parliamo di infrastrutture e quindi la delegato anche al Mezzogiorno non posso fare riferimento a questo tema
Sfruttiamo l'occasione unica e irripetibile del piano nazionale Enrico Rip riprese resilienza per unire il Paese non banalizziamo la discussione sui trasporti
Anche sui trasporti pubblici ma sulle infrastrutture sul tema ponte sì ponte no
Noi ribaltiamo il tavolo e diciamo ponte con nel senso che oggi il Sud ha bisogno di un sistema vero di intermodalità dove insieme al collegamento diretto e continuo
Fra le due sponde dello Stretto si inseriscono i porti si inseriscono gli ero porti si inserisce l'autostrada si inserisce una ferrovia lo dico anche approfittando della presenza di Rete Ferrovie che non è di alta capacità mai finalmente di alta velocità soltanto così si potrà davvero unire il Paese e ripartire tutti insieme grazie grazie al sindaco Falcomatà
Do subito la parola all'ex sindaco di Campobasso Roberto carabina citando uno studio di un paio di giorni fa che ho letto
Dello della National Association of siti Transportation che mi ha colpito uno studio basato sul numero di persone che effettivamente si spostano in un dato tempo nella stessa strada urbana questo studio ha rivelato che mentre nella corsia dei veicoli privati quindi macchine che si ipotizza abbiano uno due passeggeri si spostano dalle si spostano quella strada lì da seicento a mille seicento persone ogni ora
In una corsia di autobus si possono spostare fino a otto mila persone all'ora a piedi novemila ebbene venticinque mila con un mezzo su rotaia metro lo citava prima
E il sindaco trenino entrambe eccetera quindi la la lancia con questo studio ma perché comunque quello della mobilità e delle scelte anche individuali oltre a quelle naturalmente che coinvolgono le amministrazioni quando mi ci diamo di andare in un posto sul come ci andiamo
Impattano è molto più di grande macro decisioni prego Sindaco tre minuti
Senta alto buonasera grazie
Ma io parto innanzitutto da quello che può sembrare banale per tanti comuni per il mio comune non è nel senso finalmente una gara per il trasporto pubblico urbano la spetta la mia città da oltre quarant'anni
E viviamo questa difficoltà speriamo adesso grazie ai fondi del DM centosettantuno del due mila diciannove
Riusciremo da un lato a far gestire una gara del trasporto pubblico urbano che finalmente doti la la città di Campobasso di infrastrutture di un sistema moderno e soprattutto sostenibile da un punto di vista ambientale
E a questo chiaramente aggiungiamo la redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile Ken addirittura di arrivo che associato poi a quello che è
Sia il per Bacco sia il piano della mobilità per quanto riguarda le baite quindi le bici
Sono i primi passi per dotare finalmente una città capoluogo di regione molto piccolo però di quelli che sono appunto gli elementi che poi si agganceranno con il piano di riprese resilienza
Ora per quanto riguarda Campobasso sono cinquanta mila abitanti le cui abitudini insomma rispecchiano molto quello che le diceva noi abbiamo per la maggior parte il il redigendo PUMS ci ha consegnato una fotografia un po'avvilente la maggior parte di quasi il settanta per cento delle persone si spostano con l'auto propria
Poi c'è è quasi ridicolo dire lo zero virgola uno per cento di persone che utilizzano le le bici ecco perché tra l'altro abbiamo recentemente inaugurato il primo la prima stazione appunto per per l'utilizzo delle biciclette quindi bike-sharing
I monopattini quelli sono primi passi davvero piccoli per incrementare chiaramente quello che è la percentuale di un utilizzo che come è stato ricordato durante proprio il corso del del pomeriggio
Da un lato favoriscono l'abbattimento delle missioni e dall'altro anche favoriscono diciamo così una pratica sicuramente di benessere che è quella di dell'utilizzo della bicicletta
Poi c'è un ripeto tutto quello che riguarda l'infrastrutturazione che stiamo avviando si parte dal bando periferia
Quindi abbiamo di recente cantierato i primi quattro chilometri di appunto costruzione di di di stazioni ciclopedonali
Il Pini qua che è stato ricordato il programma innovativo nazionale qualità dell'abitare Campobasso è risultata tra le città vincitrici quindi di recente è stato approvato il decreto da parte del ministero e quindi siamo pronti anche su questa strada quella cioè di unire finalmente punti nodali della città l'università la stazione c'è anche un piano con Rfi proprio di ammodernamento delle stazioni e con un Progetto di metropolitana leggera che speriamo prende il via quindi stiamo cercando di inanellare una serie di scelte che ci consentiranno di proiettarci seppur con un po'di ritardo in quelli che sono i temi del tutto attuali una preghiera voglio fare prima di fare visto che esaurito il tempo non dimentichiamoci però della di quella che è la mobilità dolce sembrerà io credo che tanti sindaci di Vanoli stessi gli stessi problemi gli avanzi di amministrazione ormai sono ridicoli se non inesistenti
I tutti i fondi che ci sono sono tanti tuttavia sono tutti di incollati per raggiungere determinati obiettivi be'sembrerà banale
Ma il primo programma di mobilità sostenibile alternativa sono i marciapiedi ebbene finalmente fare un o meglio attuare un piano di ricostruzione mirato alla mobilità dolce che consentano ai sindaci di vedere quindi infrastrutture molto vecchie ma se pur basilari che hanno urgente bisogno di interventi perché
Sono insieme alle strade uno dei primi problemi che viviamo grazie grazie a lei Sindaco grazie sindaco della vicina di Campobasso allora cedo la parola a Jacopo Massaro che è sindaco di Belluno ma anche delegato Anci alla pubblica amministrazione personale alle relazioni sindacali aperto questo pomeriggio proprio il ministro Brunetta
Parlando appunto di Pia e di comuni e anche insomma messo nero su bianco degli impegni per la prossima legge e di bilancio le lasci subito la parola tre minuti prego Sindaco
Ma grazie allora innanzitutto io direi che è importante che lo inquadriamo il tema il tema di fondo ecco al di là del questioni infrastrutture il tema di fondo e questo quando si parla di tre chilometri no di di viaggio delle persone aggiungo un dato un altro dato
Una s'è una fermata di un autobus funzionerà se intorno a cento metri dal luogo in cui uno vive ed entro trecento metri alla destinazione cui per cui deve andare se uno la mente a quattrocento metri la gente non usa il l'auto allora questo tema qui è molto anche banalizzando propose alla Rizzardo due fattori e cioè da un lato o noi siamo in grado al di là delle infrastrutture di dare una serie di servizi prevalentemente trasporto pubblico che consente alle persone di poter aprire un'opzione per la prova mobilità
E questo ovviamente
Richiede risorse aggiuntive che non sono soltanto risorse infrastrutturali che quindi sono finanziabili in qualche maniera dalle risorse del premier ma riguarda anche un tema di finanziabilità di spesa corrente che il vero grande dramma degli enti locali in questi giorni io in questo periodo che vorrei ricordarlo ci manca la spesa corrente Signorino riusciamo a mantenere i servizi
E dall'altro lato lo dobbiamo lo possiamo né interpretare secondo il sito secondo un'altra visione e cioè dobbiamo iniziare a cambiare il paradigma culturale del nostro modo di spostarci noi ci siamo ormai abituati probabilmente questo vale forse più per i centri minori paradossalmente che non per le grandi città
Ma ci siamo abituati ormai a spostarci con l'automobile per per percorrere quindi le distanze ridicole e minimali quando in realtà dovremmo utilizzare le modalità assolutamente assolutamente diverse però qua apro una parentesi noi possiamo imporre alla gente un cambio culturale laddove uno siamo in grado di educare a una moda a una mobilità differente e per educare occorre investire ed investire con cui utilità cioè spiegare per sei mesi che ebbe fa bene andare a mandare a piedi
E fa bene prendere l'autobus non serve a niente ci vogliono dei programmi che siano continui nel corso degli anni fece Pipino
Diciamo ad una certa una certa mobile modalità secondo noi abbiamo bisogno anche di offrire dei servizi che garantiscano questa opzione ai soggetti a cui ci rivolgiamo
Allora nelle aree per esempio montane io vengo alla montagna butto lì questo ma questo è sicuramente vale per tante altre realtà particolari
Per esempio il numero infinito di chilometri che devi percorrere un autobus questo stare quattro persone venga assolutamente insostenibile il concetto il trasporto pubblico per esempio e quindi bisogna fare un ragionamento completamente
Completamente diverso aggiungo semplicemente questo è una riflessione stupida gli ho parlato più del trasporto pubblico che di altre infrastrutture è chiaro che ci sono queste ci sono quelle però è evidente che oggi volevo frontale più il tema la spesa corrente perché è quello che più in qualche maniera ci preoccupa
E chiudo perché vedo che il tempo
Che il tempo è scaduto
Ma Doi dobbiamo siccome affrontare
Il tema per quello che insomma il trasporto pubblico e centrale e strategico occorrono risorse differenti occorre lavorare sul tema dell'educazione chiaramente
E dobbiamo andare in una direzione ricordo soltanto che il trasporto pubblico locale euro in regime di concessione cioè in qualche modo è il pubblico che decide chi è l'attuatore del trasporto pubblico come concessori abbiamo tanti diritti quando rinnoviamo le concessioni
Io penso che se tutti i nostri giovani i giovanissimi e mi rivolgo ai giovanissimi
Potessero contare sulla possibilità di spostarsi gratuitamente o quasi che attraverso i nostri mezzi di trasporto pubblico locale avremmo creato da zero una cultura diverso che non osta mobilità che puramente prospetticamente ci risolverebbe molti problemi grazie
Grazie sindaco di nell'ora sindaco Massaro allora momento del sindaco di Catania salvo Pogliese
La abbiamo insomma vista molto spesso in televisione nelle ultime settimane altro che marciapiedi la sua città aveva le strade che erano diventati drammaticamente dei fiumi
E però insomma pochi giorni fa è anche arrivata la buona notizia mi sembra di aver capito che somma i piani dal pm RR attraverso il pm era sono in arrivo
Un bel po'di denari circa trecento diciassette milioni di euro per la metropolitana
La metro di Catania insomma partirei da lì e poi magari ci racconta anche sempre in tre minuti che cosa sto significato perché parità in accenti non è una cosa così di cui si parla ma poi alla fine ci facciamo i conti quando le nostre città si allagano prego grazie innanzitutto mi sembra doveroso
Complimentarmi con grande sincerità e affetto con Antonio Decaro con il suo staff per aver magistralmente saputo organizzare questa trentottesimo assemblea nazionale dell'Anci mi sembra altrettanto doveroso per ricollegarmi a quello che le ha detto
Ringraziare Antonio Decaro per le parole di vicinanza di affetto che ha pronunziato ieri nel momento inaugurale dinanzi al Presidente della Repubblica il riferimento a quello che abbiamo vissuto qualche giorno fa io inizierei dalla sua domanda assolutamente pertinente perché credo che la notizia di qualche giorno fa per la mia città e non soltanto per la mia città
Per tutto il bacino del sud est ritengo sia di fondamentale importanza abbiamo ottenuto trecentodiciassette milioni di euro per il completamento della metropolitana di Catania fino a Paternò la metropolitana di Catania opportuno dirlo
è l'unica realtà infrastrutturale del Sud Italia insieme a Napoli in questo momento
Può vantare una rete di sette chilometri con dieci stazioni ma nel due mila e ventisei grazie a queste risorse grazie a quattrocentodue milioni di euro che abbiamo tenuto dalla Commissione europea
Diventerà una infrastruttura da quarantacinque chilometri da trentasette stazioni per comprendere la valenza di questo grande progetto di eccezionale valenza per tutto il bacino del sud est
Ebbene ad oggi a Catania si registrano circa sei milioni di biglietti venduti nel Duemila e ventisei la proiezione non del sindaco della città di Catania ma dell'università di Catania e di sessanta milioni di biglietti
Questa per noi rappresenta un'opera infrastrutturali eccezionali importanza che permetterà la riduzione di immissione di CO due ridurre si ridurranno in maniera significativa
Anche lei presenze dei mezzi a quattro ruote o a due ruote nella città di Catania Catania ne è un triste primato insieme a Roma ottanta automobili ogni cento abitanti
Oltre a questo dato vi sono tutti i colori quali abitano nell'hinterland della città di Catania che raggiungono il capoluogo attraverso il vezzo proprio grazie al collegamento con Paternò con andranno poi Misterbianco fino all'euro porto attraverso l'intermodalità
Che abbiamo invocata in questi ultimi anni ecco credo che Catani diventerà sempre di più una città europea siamo felici di questo siamo felici altresì di alcuni investimenti importanti di Rfi otto virgola nove miliardi di euro però poi ha detto
Credo Giuseppe Falcomatà l'abbiamo l'assoluta necessità dell'alta velocità in Sicilia così come in alcune aree del Sud Italia oggi per collegare Palermo con Catania si impiega no con la rete ferroviaria
Tre ore e dieci minuti unico caso in Europa laddove si registra questo dato che collega due aree urbane da oltre cinquecento mila abitanti in una ebbene io credo che su questo tema bisogna invertì la rotta mi auguro che si possa fare nell'imminente futuro grazie
Ce lo auguriamo tutti sindaco grazie a saldo Pogliese sindaco di Catania e allora abbiamo parlato anche nel precedente Pannella di porti di mobilità marittima a di Inter portualità allora
Do alla parola Ernesto Tedesco sindaco di Civitavecchia nonché delegato ANCI alle città portuali per capire insieme a lui in qual è la direzione da prendere anche tenendo conto proprio della componente tre scusate il tecnicismo della terza missione delle PMI RR proprio intermodalità logistiche integrate prego Sindaco si buonasera a tutti Civitavecchia città dalla forte vocazione portuale
Città dove esiste una una portualità collegata Croce Rismondo internazionale Civitavecchia uno dei porti principali nel pre colpite
C'era un transito di di transito di due milioni e mezzo di passeggeri
E credo che questo coi sia faccia anche pensare a quanto sia stato devastante voglio impatto della pandemia rispetto anche l'economia della città e quando si parla di corti però si parla anche di presenza di navi siccome poi il tema di questa discussione fa riferimento anche alla sostenibilità e quindi anche l'ambiente si può immaginare come anche durante questa fase in cui le crociere sono sostanzialmente ferme o comunque non hanno ripreso quello che era il trend
Del Precorvi deve si può immaginare quanto la presenza di queste navi anche in sosta nel porto possa costituire motivo di impatto ambientale in una città che poiché lavata
Anche per altri versi di un problematiche ambientali presenze di centrali e che producono energia elettrica ed altro e quindi credo che la prospettiva in linea anche con quello che ci dice l'Europa in effetti dovrebbe o ritrarsi orientarsi
Su quello che poi ci ha ricordato anche il sindaco di Genova allorquando ha parlato di rettificazione delle banchine
A quando quando ha parlato di un progetto del quale da tanto tempo effettivamente si parla ma che evidentemente non ha trovato una realizzazione concreta probabilmente per mancanza di fondi per mancanza di volontà un progetto che poi oggi però deve coniugarsi anche con loro la necessità che gli stessi armatori poi si orientino in questo senso perché magari chiediamo delle infrastrutture che poi non si vanno ad adeguare
Alle alle navi e quindi alle alle caratteristiche reali stesse finali che oggi ad esempio sono orientati sulla Gnl quindi su un'altra
Su un'altra forma di carburante che anch'esso però devo dire che come impatto ambientale potrà sicuramente dare dei riscontri diversi quindi alle infrastrutture dovranno collegarsi anche alla necessità di creare dei punti di bunkeraggio pr poi consentire i rifornimenti
In questo senso lo come città ci siamo orientati e lo facciamo d'accordo con l'autorità portuale su tutta una serie di progetti stiamo sperimentando ed è in via di sperimentazione anche l'utilizzo dell'idrogeno verde
Che esso nel futuro prossimo venturo speriamo che possa essere un punto di riferimento importante come amministrazione abbiamo stiamo adottando abbiamo adottato una delibera e stiamo percorrendo anch'
Che quelle che sono le linee di trasporto superveloce per quanto riguarda le merci quindi un'infrastruttura che colleghi porto interporto il PAI permettere quindi di uscire anche per un
Un tracciato Breve ad utilizzare delle forme che siano il più possibile meno impattanti sul piano ambientale
è per non parlare anche voi di quella che è la mobilità magari si ricordava una mobilità un po'più complesse il trasporto pubblico rubano e correttamente qualcuno ricordava che è un problema di cultura e quindi sotto questo aspetto tutti noi dobbiamo maturare
Ma per esempio e mi ricollego anche al sindaco di Pisa al tracciato tirrenico anche per quanto riguarda la mobilità con le ciclabili ci siamo attori attivati
Abbiamo vinto un un bando regionale che prevede il collegamento su una pista ciclabile addirittura sul mare in buona parte tra Civitavecchia tra il porto di Civitavecchia al Forte Michelangelo
E il Castello di Santa Severa in una prospettiva di collegamento coi per quanto riguarda tutto il territorio Tirreno quindi credo che questi sono mia di massima
Gli scopi che dovremmo raggiungere con grande difficoltà perché è pur vero che manca il personale e questo li coinvolge un po'tutti i Comuni però credo che manchi anche la necessità ma che anche l'opportunità di poter ragionare in termini di velocità
La burocrazia ci coinvolge e non ci consente poi realtà di fare un granché
Gravava grazie a lei l'occasione grazie a lei Sindaco tedesco sindaco di Civitavecchia ne parlava appunto anche il ministro in apertura di questo pomeriggio allora da la parola alla presidente di Aci Angelo Sticchi Damiani
Perché Amgen paio di quest'anno è stato siglato un patto proprio tra ac e AMCI
Sullo sviluppo del turismo automobilistico e anche altre cose ma hanno le anticipo io altrimenti le rubo l'intervento prego presidente a lei la parola
Buonasera a tutti grazie
Sì in effetti noi siamo convinti che in un momento in cui post copie come abbiamo visto anche soprattutto così è stato in occasione delle vacanze estive l'uso del mezzo privato è stato privilegiato rispetto a quelli diciamo collettivi
Ha ripreso molto molto forma il tu quindi turismo veicolare come sappiamo l'Italia è bellissima in Italia ha delle delle delle città cittadine soprattutto sconosciute e molto belle e quindi sia con un discorso fatto proprio con ANCI per valorizzare il
Borghi i borghi più sconosciuti e quindi abbiamo organizzato sessanta edizioni quest'anno ma l'anno venturo le faremo ancora di più di ruote nella storia quindi utilizzare il mezzo l'ho l'auto storica per poter visitare in una giornata quindi è un evento molto laica
Luoghi poco conosciuti e quindi o nulla
Importante approfondimento di conoscenza in questo in questo nostro territorio meraviglioso un anche l'enogastronomia le caratteristiche di sappiamo che l'Italia ricca di quel tutto questo naturalmente questo serve anche perché era fuori le auto dal garage
Le vere auto storiche quelle che di cui andiamo orgogliosi pensiamo un Paese che ha una storia automobilistica straordinaria
E e oltretutto no i danni diciamo che è importante rinnovare il parco circolante perché è da lì che nascono una serie di Problemi
Sappiamo che delli nell'euro zero uno due tre sono quelle che inquinano di più un'evoluzione in qui la ventotto volte numero sei
E purtroppo lì in basso che c'è questa zavorra di auto che devono essere rinnovate però problema non confondere l'Autore chiara da rottamare con l'auto storica e questa è una mission al garage sta perseguendo da alcuni anni per cercare di fare ordine in questa materia e soprattutto cercare di difenderemo turismo storico
Senza diciamo nessun tipo di di polemica e mandare la rottamazione queste macchine siamo contenti che il Governo abbia accettato dopo una nostra notevole insistenza la possibilità di e a perdere incentivi su uno usato per eliminare un euro zero uno e uno e acquistare usato euro sei
Speriamo che si possa passare l'euro cinque perché solo attraverso un forte incoraggiamento demolire queste macchine si possa fare veramente non solo chiarezza ma ridurre le emissioni di queste macchine molto inquinanti poco sicure perché stressate e nonno aggiornate tecnologicamente grazie
Grazie al Presidente Iachini Sticchi Damiani che ringrazio anche per esser stati tutti nei tempi non era scontato visto il numero e vi invita a restare seduti perché e invito adesso a salire sul palco a proposito appunto di infrastrutture per una mobilità sostenibile il ministro Enrico Giovannini ministro proprio per le infrastrutture e la mobilità sostenibile le chiedo al ministro di accomodarsi sul podio buonasera a lei diciamo le conclusioni di questo lungo interessante Benson pane avremo
Grazie buonasera buonasera tutte a tutti dispiace Darvini
Le spalle
Anche perché credo in questi mesi
Siamo riusciti a lavorare molto bene insieme non dandoci le spalle anzi riuscendo a non solo immaginare
Il futuro ma realizzare un presente
Grazie al Piano nazionale di riprese resilienza grazie
Ad altre fonti finanziarie per far sì che questa missione tre
Al qui e dedicato questo appuntamento non sia semplicemente uno slogan
Io vorrei provare in questo mio intervento a passare quattro messaggi
Il primo
C'è vita oltre il Pnr
Per sicuro è proprio così
Non solo perché è una speranza per la mia vita è quella dei miei collaboratori
Ma perché lo sforzo che stiamo facendo e quello di dare continuità all'azione di grande spinta che Pnr R. fondo complementare consento
E proprio in queste ore
Sarà presentata in Parlamento la legge di bilancio che prevede trentadue miliardi per diciamo la missione tre tanto per semplificarla
Da qui ai prossimi dodici quindici anni
è una spinta forte perché
Non solo c'è l'aumento a proposito della spesa corrente
Del fondo per il trasporto pubblico locale uno virgola tre miliardi
In più rispetto al passato
E ad alcuni presidenti di regione ho detto beh non contate subito sull'automatismo di distribuirli come gli altri
Ma usiamo questa aumento per orientare
Verso l'innovazione
La miglioramento del servizio l'efficienza
Ma poi come forse sapete ci sono due miliardi sulla mobilità sostenibile per aiutare tutto il sistema italiano alla transizione che ci chiede anche il pacchetto europeo FIT for Peace ti fai che vuol dire piste ciclabili ma vuol dire rinnovo degli autobus vuol dire rinnovo delle flotte dell'autotrasporto e così via oltre il due mila ventisei
Quattro virgola sette miliardi sono dedicati alle metropolitane e al trasporto rapido di massa
Perché lo abbiamo visto anche con la distribuzione dei finanziamenti di queste settimane e colgo l'occasione per ringraziare le regioni i comuni che con noi stanno facendo uno sforzo straordinario di rapidità nella territorializzazione delle risorse del Pnr R del piano complementare ma sappiamo che in molti casi mancavano le progettazioni
Tornerò su questo e quindi c'è vita oltre due mila ventisei
Tornerò appunto tra un attimo
Ma poi una visione sistemica del sistema delle infrastrutture
I cinque miliardi dedicati alla dorsale adriatica
Rappresentano un investimento senza precedenti su questa su questa parte del nostro territorio che è rimasta indietro
Per velocizzare l'attuale linea ferroviaria ma anche per potenziare il trasporto merci perché quello è il passaggio attraverso cui si muovono le merci e quindi stiamo facendo questo grande sforzo di cura del ferro cosiddetta ma se poi la linea non regge
Ci piantiamo
Tutto questo per dire cosa che gli interventi del PM RR e questi altri interventi e poi arriva al secondo messaggio
Vanno visti in un'ottica sistemi che abbiamo sentito degli interventi sui porti per ricordare domenica sì se ne è parlato tanto non si è fatto ora si fa e non a caso abbiamo semplificato anche le normative per la programmazione portuale
Quello che dico evidentemente crea rimbomba
Dicevo una visione sistemica
Ma c'è vita anche oltre la legge di bilancio e questo è il secondo passaggio
Noi stiamo incontrando tutti i presidenti di regione
Perché al momento loro stanno cominciando a programmare il Fondo sviluppo e coesione
E stato portato come sapete da quindici a ventitré miliardi
Ed è fondamentale indispensabile che questa programmazione avvenga in coerenza con il Pnr
E con il gli impegni della legge di bilancio
E devo dirvi che stiamo trovando straordinaria disponibilità
A dire progettiamo insieme per complementare quello che va con premeditato per rafforzare quello che già nel Pnr
E poi lo dico a voi sindaci non è finita perché spetta a voi decidere come usare le risorse della programmazione ventuno ventisette non completamente
Che fanno altri ottantatré miliardi nei prossimi anni
Quando qualcuno dice il problema non sono i fondi
Chiaramente visti i ritardi nel nostro Paese i problemi sono anche la scarsità di fondi ma quello di cui abbiamo bisogno nei prossimi tre anni e di potenziare la progettazione
E immaginare cosa possiamo realizzare nei prossimi anni in quella che abbiamo chiamato i dieci anni per cambiare l'Italia
Questo cambiamento come vedete non riguarda soltanto Roma ma riguarda tutti i livelli
Istituzionale
Ed è qui lo sforzo ringrazio la ministra Gelmini non solo per in modo formale
Ma perché è anche domani facciamo una conferenza straordinaria
Quindi ringrazio anche le sue strutture perché se vi assicuro in quattro cinque mesi distribuire venti miliardi di fondi
Non era scontato
E io lo sottolineo sempre per dire che questo sforzo come giustamente il titolo del vostro evento
Richiama
è un impegno di tutta l'Italia non solo del centro del Governo
Non faccio la lista delle altre cose le conoscete
Il secondo messaggio e proprio che ci stiamo come abbiamo vinto
Loro nella staffetta quattro per cento qui forse più una quattro per quattrocento
Una quattro per mille cinquecento che non esiste naturalmente
Perché la fase di programmazione
Dopo l'impegno al Governo soprattutto ma non solo
Passa la Regioni passa ai comuni passa al governo questo lo sforzo che dobbiamo fare adesso
Ma visto che parliamo di mobilità ci sono altri
Tre punti cruciali
Il primo a che fare con le tecnologia
Tredici comuni hanno fatto domanda per essere considerati nel Progetto pilota Massa mobility presso l'Orbis che è previsto il Pnr
Sono progetti sperimentali
Ma noi sappiamo bene che sul territorio il mass è già una realtà
E questo il mio terzo messaggio appunto
Non sa non dobbiamo solo progettare strade risistemare strade o trasporto pubblico locale e così via ma dobbiamo pensare al trasporto alla mobilità per questo ha cambiato nome al ministero
Come un servizio
Sempre più dominato dalla technology
Dunque al di là del fatto di riuscire a sperimentare con infonde pian RR questo approccio in alcune città metropolitane questa e la direzione per su cui tutti dobbiamo dovete andare
E la buona notizia è che le tecnologie ci sono
Che le forze nelle università nelle start-up
Tecnologicamente avanzate ci sono è un problema per usare una parola abusata di Governance
Vedete quando cambiato il nome del ministero
Da infrastrutture e trasporti a infrastrutture e mobilità singolare sostenibili plurale e tanti hanno ancora difficoltà a fare questa cosa perché l'idea che le infrastrutture possano essere sostenibili
Proprio non ci appartiene
Ho incontrato i dirigenti del Ministero
La parte trasporti e gli ho chiesto ab adesso io chiudo gli occhi alzi la mano chi è d'accordo col cambio di nome al ministero
Non circa una quarantina ventotto no undici sì
Cominciamo bene
Abbiamo discusso per un'ora ho rifatto il teste gli occhi chiusi naturalmente
Ventidue no diciotto sì
Adesso lo rifarò prossimamente
Ma ho cercato di spiegare come uno dei sindaci ha detto prima
Che mentre andare a piedi non è una questione di trasporti
Andare a piedi è una questione di mobilità
E se noi vogliamo avere un approccio integrato alla vita della città non possiamo lasciare da parte un pezzo così importante non solo per la nostra salute
Ma per il cambiamento di mentalità che finalmente sta avvenendo anche nel nostro Paese
Ho citato questo esempio per dire
Non vi sto proponendo e cambiare tutti i nomi dei vostri assessori ma Fuchs fisso
Può essere un'idea tanto per marcare il cambio di mentalità ma perché il la mobilità come un servizio è un cambio di paradigma nel mondo di pensare
Ed è possibile a tutti i livelli
Questo salto
Può essere anche finanziato dai privati non solo dal pubblico
Ed è un salto culturale importante
Dopodiché So benissimo che fare la mobilità perfetta all'interno di una città che poi guarda un sindaco che soffre da questo punto di vista appena si esce dalla città ci si pianta sulle autostrade o non è che abbia risolto tutti i problemi
Però attenzione questo è un vero salto culturale
Sul futuro nel futuro in realtà per alcuni di voi già nel presente
E questo mi porta al penultimo punto
Riforma il trasporto pubblico locale
Già sento che qualcuno si preoccupa
Tornare al due mila diciannove
E ringrazio i sindaci che hanno fatto uno sforzo straordinario per potenziare il trasporto pubblico locale di fronte alla pandemia veramente un grazie
E so che non è stato facile non è facile
Tornare a duecento due mila diciannove sarebbe veramente un obiettivo minimale sbagliato
Perché nel due mila diciannove la quota di mobilità soddisfatta dal trasporto pubblico locale era infinitamente inferiore a quella degli altri paesi allora o c'è qualcosa che ci impedisce strutturalmente e culturalmente politicamente di mettere il trasporto pubblico locale in linea se non altro con quello che fanno gli altri paesi io non credo
Oppure ci dobbiamo porre il problema appunto di una riforma come abbiamo detto e abbiamo iniziato a studiare
Che ci porti non semplicemente essere più efficienti rispetto a quello che facevamo prima della pandemia ma fare un salto di qualità
Muto significativo
Non è soltanto un problema di sostituire mezzi inquinanti con quelli non inquinanti
Ma di ripensare il sistema di alimentazione tipo il sistema di gestione perché la gestione di un autobus elettrico per esempio richiede molto di più che semplicemente un autobus disse
Concludo
Con l'ultimo punto quello che dicevo prima rispetto alla progettazione
Ho incontrato il sindaco
Neo eletto di una grande città che mi ha detto
è un disastro perché la vecchia amministrazione la colpa è sempre della vecchia amministrazione dirà di tutto
Pensava prima citati soldi e poi noi progettiamo
Ecco questa impostazione soprattutto sui fondi europei finita
E finita perché anche quegli ottanta tre miliardi di fondi europei ordinari ventuno ventisette
Seguiranno non solo i principi della Next Generation you tra cui non danneggiare significativamente l'ambiente scusate lo sottolineo perché forse non tutti hanno presente
Che non solo per il Pnr R noi abbiamo dovuto dimostrare progetto per progetto il rispetto di questo principio ma tutti i fondi europei del ventuno ventisette dovranno seguire questo principio
Dicevo e e il tempo della progettazione
Cioè dell'investimento sul futuro se quello che ho detto vero e cioè che avremo nei prossimi anni molti fondi
La scarsità e sulla progettazione
E questo è un compito di tutti ma naturalmente prima di tutti di chi è sul territorio perché progettare il proprio territorio non lo può fare nessun altro se non vuoi
E un'annotazione con cui concludo
In questi giorni ventisei si sta discutendo del tema naturalmente di come affrontare la crisi climatica
E l'attenzione anche dei media nazionali
E sul tema della mitigazione e quindi la riduzione delle emissioni
C'è un bellissimo rapporto pubblicato nei giorni scorsi dalle Nazioni Unite che invece si concentra sull'adattamento
E il titolo è raffreddare le città
Che non vuol dire soltanto appunto gli autobus elettrici per dire
Ma un modo di pensare al futuro delle città con la presenza della crisi climatica
Perché quando si dice abbiamo tenuto grande risultato anche al G venti presidenza italiana di riconoscere che non vogliamo andare oltre uno virgola cinque gradi centigradi di aumento della temperatura
Questo implica che l'Europa sarà sopra al una a un grado e mezzo e l'Italia sarà sopra soprattutto le aree del Mediterraneo diciamo così e aree costiere starà sopra la media europea
Questo ha delle implicazioni enormi sull'adattamento ai cambiamenti climatici come il dramma di Catania ci ha dimostrato ma ne conosciamo dunque al momento di fare la progettazione il mio invito e di progettare considerando simultaneamente il miglioramento della qualità della vita delle persone la mitigazione delle emissioni da pensare già adesso all'adattamento perché la crisi climatica non spetta i nostri tempi e questo e forse qualcosa su cui insieme possiamo lavorare non solo per valorizzare le buone pratiche e ce ne sono già tante ma per darci un metodo di lavoro che simultaneamente guardi alloggi al domani ci consenta di fare quel salto verso uno sviluppo pienamente sostenibile da tutti i punti di vista che credo sia l'obiettivo di tutti noi grazie
Grazie tranquillo Giovanni anche per aver ricordato come a volte cambiamenti semantici sono problemi già negli anni mille agli Migliorini grazie davvero agli animali nella miseria vivamente di una mamma romani nella la mobilità sostenibile e mentre non lo ringrazio persone venivamo vale la sanificazione venne postazioni un anticipo il ritorno del riguardo e ultimo panel questo pomeriggio dal titolo appunto tutela del territorio e rigenerazione urbana invito quindi assalire per raggiungermi qui sul palco quest'ordine Patrizia rutelliano direttore relazioni istituzionali e sostenibilità di una la la drizza Rutigliano a seguire chiedo di salire sul palco ad Andrea Pavia responsabile delle relazioni esterne istituzionali DM tre esserlo S via e ancora sindaco di Treviso Mario Conte chiederei raggiungerebbe sedurre nell'ordine cortesemente poi richiamo
Dopo il sindaco di Treviso invito a salire Fabrizio bullismo un applauso anche per le persone che fanno per salirà sul palco Burgio capo dipartimento della protezione civile italiana è ancora Emilio Del Bono sindaco di Brescia invece al presidente Anci delle campagne e servizi pubblici locali
Richiamo anche Paolo Mazzetti Sindaco di Montelupo Fiorentino è delegato ANCI alla protezione civile
Né Alberto Filas sindaco di Pessano con Bornago avvelenato Angello oggetti di rigenerazione urbana e alle periferie ricominciò con i nomi così almeno ci sentiamo nell'ordine di chiamata allora Patrizia Rutigliano alla mia destra venne nulla direttrice
Allora Antea Barocci presidente ingegneria dell'associazione Ingegneria sismica italiana che siede chi chi a cui chiedo di sedersi accanto alla direttrice di SNAM Rutigliano
Il sindaco di Treviso lo vedo seduto corso della eccolo qua in tenuta da lavoro giustamente Emilio Del Bono sindaco di Brescia sulla Salerno eccolo qua benvenuto del mono e ancora Amaseno zone villa pure siamo tutti sì no Barocci chiedo scusa Barocci no manca manca allora il sindaco di Brescia no cioè qualcuno manco fosse sono salienti comunque cominciamo questo ultimo panel perché siamo stati incredibilmente rispettosi dei tempi e quindi a questo punto voi la insomma la bravura di chi vi ha preceduto nel fare attenzione al timer si parla di tutela del territorio e rigenerazione urbana
E poco fa il ministro Enrico Giovannini ai server diritto dicendo c'è vita oltre il Pnr R.
Ed è vero certamente però è anche vero che il pm RR insomma da ai Comuni la possibilità di sfruttare degli investimenti notevoli penso per esempio al miliardo e mezzo in progetti di sviluppo raccolta differenziata
E impianti di riciclo ai seicento milioni per interventi su fognature e depuratori ai novecento milioni per la migliorie nell'efficienza delle reti idriche
Perché questo lo cito perché qualsiasi processo di rigenerazione urbana
Vede passare attraverso la tutela del territorio e in modo in cui noi in qualche modo consumiamo l'energia è cruciale per il futuro dei nostri territori allora io comincio subito questo nostro quarto incontro dando la parola a Patrizia Rutigliano di SNAM sappiamo che insomma per combattere anche il climate change Snam ha rafforzato il proprio impegno attraverso la definizione di un piano per diventare nazi Rocca argomento del due mila e quaranta all'ora veccia do subito la parola Lia il timer
Prego
Grazie mille tra parentesi adesso si stanno proprio decidendo a Glasgow per la coppa ventisei questi obiettivi ancora più stringente anticipando
Meno leggevo adesso sorge agenzie la bozza che sta venendo fuori addirittura i governi dovrebbero dare delle indicazioni per il venti ventidue quindi è un tema che poi alla fine tutte le aziende che lavorano con le pubbliche amministrazioni locali devono darsi rigenerazione urbana veramente per un'azienda come noi significa tante cose
Significa essere vicini alle aree più periferiche come significa essere vicini a alla vita di tutti i giorni lei citava la tematica del riciclo dei rifiuti
Per esempio ne stiamo molto lavorando sulla tematica della realizzazione e della gestione degli impianti di biometano che sulla circolarità dei rifiuti danno un contributo significativo soprattutto se poi ricollegandoci
Al panel principale tutto questo va ad alimentare il trasporto pubblico locale
Per noi significa questo significa biometano ma significa anche idrogeno perché il trasporto pubblico locale oltre a essere elettrico si basa su tutte quante quelle molecole verdi che in realtà poi ti possono consentire di raggiungere aree urbane dove magari la caratteristica orografica non consente sempre all'elettricità di essere efficace
Un discorso di questo genere chiaramente tiene conto però anche bella povertà energetica
Per esempio avete molto sentito parlare durante quanto il Periodo delle altre bollette in questo in insomma in questi ultimi mesi e nelle due tornate
Il tema dell'efficienza energetica soprattutto nelle abitazioni di edilizia residenziale pubblica è un tema che noi stiamo affrontando proprio perché poi è emerso che la povertà energetica è un tema non soltanto diffuso è noto ma c'è una povertà energetica nascosta che poi è quella che porta le persone che abitano durante nei plessi di edilizia residenziale pubblica non poter pagare proprio le bollette
Quindi un tema che ha a che fare con il lavoro di efficienza energetica e lavoro per ridurre i consumi inevitabilmente rende la vita più sostenibile
E qui un tema come i fondi stanziati del Pnr R. proprio sull'edilizia residenziale pubblica possono dare un grandissimo contributo
Ad affrontare una delle tematiche che nelle nostre città soprattutto dopo il covo ed è diventata molto ma molto importante
Perché buona parte dei bandi del Pnr R. sull'efficienza energetica sono appunto rivolti alla pubblica amministrazione
Qui devo dire ho un tema fondamentale da affrontare il rapporto del partenariato pubblico-privato
Perché se c'è una rispondenza fra la progettualità e la tipologia di offerta che è una realtà privata può offrire i tempi si accorciano
Sia perché bisogna adesso rispondere ai temi del PNR ai tempi del PNR R. sia perché chiaramente c'è una tematica proprio di portare a casa il risultato nel più breve tempo possibile
Chiudo perché il tempo si è esaurito rigenerazione urbana significa anche riforestazione
Sono realtà che noi abbiamo messo in piedi da poco però aiutano tanto a riqualificare tutte quelle aree urbane e periurbane che non possono essere edificate ma possono contribuire a ridurre le emissioni di carbonio
Grazie anche per lo sforzo davvero di sintesi a Patrizia Rutigliano di resa mamma e allora do alla parola subito a Andrea Barocci che il presidente dell'associazione Ingegneria sismica italiana Lisi
Dallo studio la classifica sismica dei comuni italiani circa il quaranta per cento del territorio nazionale è in zona a elevato rischio che s'più o meno corrisponde alla trentacinque per cento dei Comuni insomma
Una quota consistente si parla molto di super bonus sisma bonus insomma le chiedo qual è la direzione da prendere anche per evitare purtroppo cose che si sono viste anche le armi recenti
Sì grazie grasse di questo invito partecipare
Sì praticamente il mio intervento l'ha già fatto lei abbiamo un problema significativo abbiamo un problema significativo che legato alla sismicità del nostro territorio
Gli anni in un'azione che sismica si sono sempre stati terremoti sempre ci saranno
Al momento l'uomo non può pensare di fermarli può pensare però di fare qualcosa
Nel mille novecentootto vissuto questo signore che per la nostra storia è stato fondamentale anche per la storia dello sismica che era perché alle e Mercalli nel mille novecentootto disse
Guardate noi non sappiamo esattamente quando verrà un terremoto però sappiamo ragionevolmente dir
Dove colpirà e con quale intensità
Quindi amministrazioni
Siate pronte nella vostra pianificazione questa cosa la disse nel mille novecentootto
Dobbiamo tener conto che questo dato che
C'è stato letto prima questo quaranta per cento di comuni che si trovano in una zona di alta sismicità
Sono comuni che si trovano per prevalentemente sulle dorsali appenniniche quella che e questa faglia immaginaria questa linea che attraverso l'Italia
Tendenzialmente si tratta di comuni piccoli molte volte a volte meno piccoli però
Comuni che nel corso degli anni hanno sempre accresciuto letterato del proprio patrimonio
Non si è mai stata nel corso della storia d'Italia una possibilità come c'è in questo periodo data da un incentivo fiscale piuttosto che un obbligo normativo
O una spinta verso la riqualificazione che ci dia così tante opportunità sul tavolo in questo momento
è stato citato il sisma con uso è un ottimo strumento
Per quanto riguarda questi tipi di comuni di quei di questo diciamo dorsale appenninica soggette su Cinecittà alta rientriamo quasi sempre nell'ambito dei piccoli comuni
Che possono fruire di quelle che erano in in questo periodo di quelle che era la legge l'ex legge Realacci
Quindi altri contributi di questo tipo
Quello che conta comunque soprattutto e la consapevolezza
Anche perché ci troviamo in un consesso qui in cui solo in questa sala se una responsabilità altissima
Tenete conto solo che al di là delle politiche di premialità che possono essere riversata più otto sul cittadino che possono essere legate ai bonus
Ogni comune ha comunque l'obbligo di aprire un piano di emergenza ai sensi della protezione civile
Qua c'è
Il dottor Curcio leader Curcio che
Se lo può spiegare ancora meglio però quando succede qualcosa in certe situazioni responsabilità è comunque in capo ai sindaci e anche se le politiche di rete di rigenerazione possono essere solo in mano ai privati come con il sisma bonus andare a incentivare queste politiche
Soprattutto per riqualificare dei centri storici rendere sicure certe vie di fuga affinché quando accada le vinto affinché quando accade lì dentro non ci siano problemi nella gestione stessa dell'evento
Diventa cruciale
Io direi che mi ringrazia il tempo è scaduto essi
E insieme grazie anche lei per Enzo maestro è stato nei tempi Presidente Linda dell'ISI nazionale
Il sindaco di Treviso al suo fianco Mario ponte nonché presidente di ANCI Veneto la vostra città è la prima se non erro in Italia istituire un assessorato alla
Next Generation you
D'altronde se si parla di tutela del territorio si pensa necessariamente le prossime generazioni poco fa il il sindaco Bucci di Genova proprio sul palco ha detto il facendo riferimento ad un proverbio che la terra né non l'abbiamo
Resa in eredità dai sì dai genitori dai nonni ma in prestito dai figli e dai nipoti no spessore veramente paradigmatico lascio subito la parola li España
Sì buona sera a tutti abbiamo una grande responsabilità perché in tutti questi Pannella abbiamo sentito parlare di tanti miliardi di Euro che noi oggi abbiamo la responsabilità di investire nel migliore dei modi dico investire non spendere perché poi molti di questi graveranno anche sui più giovani da un punto di vista di ritorno di queste risorse che oggi devono essere investite nel migliore dei modi si parla di rigenerazione urbana
Però dobbiamo fare attenzione che non sia soltanto uno slogan una palo una parola che in questo momento va di moda ma deve essere un cambio di mentalità che parte di certo
Dagli amministratori ma poi a ruota deve essere seguito dalle nostre comunità perché la rigenerazione urbana corre su due binari quello pubblico e quello privato
Perché i sindaci non possono non tener conto per esempio da un punto di vista urbanistico dei diritti acquisiti dei privati quando si parla di consumo del suolo zero noi non possiamo tener conto che magari un privato dieci anni fa ha acquistato un terreno a la possibilità di costruire di edificare noi oggi però possiamo agire con degli strumenti urbanistici
Ho un esempio molto positivo della proprio della mia città là dove doveva sorgere un supermercato attraverso lo strumento dei crediti edilizi siamo riusciti a trasformare un'area edificabile in un'area di forestazione urbana ovviamente anche la forestazione urbana come prima veniva citata
Non più caso Wale come per troppe per troppi anni è stato fatto ma inserendola in un piano di forestazione urbana scientifico che riguarda tutto il territorio comunale di Treviso e poi c'è la parte pubblica diceva bene il ministro oggi vince chi progetta
E noi siamo anche da questo punto di vista orgogliosi devo dire che voglio estendere questo orgoglio con tutti i sindaci veneti
Che rappresento perché hanno ben capito che oggi vince chi progetta bene chi prima chi progetta la rigenerazione noi abbiamo vinto il progetto Pin qua
Il quindi abbiamo cinquantacinque milioni di euro da investire nella rigenerazione di un quartiere quindi andare Addamonte a modernizzare da un punto di vista anche energetico dei fabbricati già esistenti che tengono conto delle esigenze della comunità ma soprattutto puntano alla città del futuro che noi vogliamo costruire quindi l'obiettivo nostro anche come ANCI Veneto e quello di accompagnare gli amministratori in questa transizione ecologica che passa dalla prostrazione pro pro dalla progettazione passa dalla condivisione e passa da una visione di comunità
Te e anche da questo punto di vista vedo che ci sono tanti sindaci veneti anzi veneto è stato tra i primi a partire con un progetto sperimentale di comunità energetiche ne stiamo già realizzando dieci
In tutte le province del Veneto lo facciamo perché ci crediamo ci crediamo fortemente
Puntiamo in quella direzione con grande convinzione vogliamo uscire dalla moda della rigenerazione urbana ma vogliamo puntare a davvero delle città che siano moderne
Ecco sostenibili e proiettata al futuro ecco perché come Città di Treviso puntato tutto sui giovani e sulla mentalità che oggi i giovani ci danno e ci indicano per la nostra politica
Grazie davvero sindaco di Treviso Mario Conte
E quando si parla di e tutela del territorio vediamo Sempre davvero in prima linea alla Protezione civile do alla parola quindi a Fabrizio Curcio capo dipartimento della Protezione civile italiana d'altronde alla tutela del territorio specificamente dedicato un capitolo della missione due del Pnr R. proprio dedicato alla transizione anche ecologico prima avevo sentito dal palco il sindaco di Catania ma insomma lei conosce veramente bene quante situazioni no problematiche ci sono
Le lascio subito la parola prego Curci sì grazie buon pomeriggio tutto intanto vorrei ringraziare Anci per per l'invito ed è è un'occasione troppo ghiotta per me per non ringraziare tutti i sindaci che quotidianamente
Lavoro nel sistema di protezione civile lo dico veramente
A nome del sistema di protezione civile i sindaci sono l'elemento portante del sistema
Sempre in prima linea quindi in primo luogo vorrei cogliere quest'occasione per ringraziarli in questo consesso visto la numerosità e visto il fatto che oggi siamo in presenza anche grazie al lavoro
Per gli stessi sindaci hanno fatto per combattere questa emergenza che come sappiamo ancora tutto in corso
Il tema è un tema importante guardate giustamente spesso si parla di cambiamenti climatici il rapporto con le emergenze io devo dire che ne dovremmo dal nostro punto di vista affrontare
L'argomento con una doppia visione
C'è una visione come dire a medio-lungo termine che la visione che giustamente viene stabilita anche nelle riunioni internazionali per esempio la coppa ventisei nelle strategie nazionali che anche qui sono state in qualche modo tratteggiate che sono strategie energetiche e anche geopolitiche perché quando tocchiamo il tema dell'energia tocchiamo argomenti che vanno al di là dell'aspetto del consumatore
Giustamente questo è un tema è un tema che si sta facendo forse il ritardo a livello mondiale ma insomma
Si sta facendo un lavoro poi c'è ciò che esiste ciò che già è vada del tema
Che mentre quest'estate spegnevamo gli incendi nella parte sud d'Italia e nella parte del Nord c'erano le alluvioni quello che è successo per esempio come è stato detto
A Catania ma forse non è noto che mentre si lavorava a Catania e noi abbiamo mandato due Canadair in Austria a spegnere gli incendi
Del chiamiamolo Sud Europa ma Norditalia insomma nei nostri vicini austriaci e così via
Questo è un tema che esiste già cioè queste manifestazioni nelle abbiamo oggi non è che dobbiamo aspettare la transizione o quello che sarà un'attività che dobbiamo né pensare ad oggi e purtroppo queste attività vengono spesso come dire
Analizzate quando c'è una sorta di Comunicazione Esterna cioè Catania colpito perché da Catania ma di capanni e come eventi noi
Nel dal due mila quattordici al due mila e venti ne abbiamo avute centotrentanove ne abbiamo avuto centotrentanove stati di emergenza che hanno occupato nel nostro sistema più di quattordici miliardi di ricognizione del danno questo
Non è una cosa che verrà è una cosa che anche se non l'abbiamo visto quella ci ricordiamo giustamente di Catania ci ricordiamo di alcune situazioni che assurgono come dire al all'attenzione allora chiudo dicendo guardate
Il problema del tema del dissesto
è un tema che ciclicamente si riportano al nostro alla nostra attenzione
Non è la prima volta che noi prima del corride abbiamo immaginato dopo gli eventi del due mila e quattordici cito si parlava del Veneto Refrontolo cito e Genova che ha portato all'istituzione della famosa Italia sicura poi a un certo punto quell'esperienza fu considerata superata abbiamo fatto il proteggi Italia
Non voglio annoiarvi dico che noi dobbiamo affrontare questi temi uscendo da quella altalenante sa che esiste tra a diciamo visione del problema e quindi immaginario collettivo
E risoluzione del problema allora il Pnr offre questo non offre solo un tema economico giusto che ci sia importante che ci sia i sessanta miliardi gli uni e due questi sono numeri va benissimo
Io quello che vorrei sottolineare è il tema della governance noi sul tema dell'uso del territorio dell'impatto e delle attività dobbiamo mettere in piedi forse usando anche il PM RR
Un ragionamento perché evidentemente un tema multidisciplinare perché l'uso del territorio va dal sindaco ma va a livello regionale va a livello nazionale quindi se non mettiamo in fila
Queste elementi ne corriamo il rischio di puntare sull'il singolo evento ma senza avere una strategia diciamo complessiva allora il mio suggerimento e vi ringrazio ancora e e su quello sul quale noi ci stiamo adoperando da una parte a fronte
Affrontiamo le emergenze dall'altra e vorremmo dare il contributo per far sì che questa filiera sia finalmente più soldi e più consolidata anche perché c'è necessità di stabilità amministrativa cambiare troppe volte impostazioni non consente a qualunque organo che sia il sindaco che sia il presidente del Consiglio di avere quella stabilità amministrativa grazie
Grazie grazie Fabrizio Curcio di protezione civile certo centotrentanove Stati divergenza sondato inquietante veramente su cui interrogarci e riflettere
Do la parola all'ex sindaco di Brescia Emilio Del Bono che anche il delegato di Ance servizi pubblici locali oltre che dice
Presidente i servizi pubblici locali sono proprio un elemento cruciale mutuo dalla da Curcio la parola figli erano della filiera della sostenibilità l'abbiamo visto anche prima parlando con il direttore di A dell'italiano quanto sia necessario anche rendere la flotta Elettrica no dei servizi pubblici non solo un sogno ma una necessità Grasso subito la parola sindaco di Brescia li hai Spagna grazie
Grazie visto che abbiamo solo una manciata di secondi vorrei entrare sud tre questioni molto rapidamente
Ora in queste giornate abbiamo tutti molto sottolineato l'importanza delle risorse che sono in campo importanti tante
Non solo il Pnr R. ma quelle che si sono liberate perfetto del PNR R. quelle che arrivano nella pianificazione europea
I comuni adesso devono spenderli e dovranno partecipare ai bandi spenderli bene spenderli rapidamente e su questo vorrei soffermarmi i Comuni hanno imparato a fare la pianificazione non è una cosa di poco conto la pianificazione non è solo il Piano di governo del territorio e anche il Piano urbano dalla mobilità sostenibile anche il PAI esche per combattere il cambiamento climatico quindi ha imparato a pianificare è un bel salto in avanti e per il nostro Paese
Poi devono progettare e su questo mi permetto di dire che qui qualche problema l'abbiamo non solo perché ci manca il personale dal punto di vista la professionalità delle competenze i comuni hanno bisogno di reperire risorse umane ma anche perché noi molto frequentemente utilizziamo delle società da soli o associati di progettazione
Che e qui diciamo sono un campanello d'allarme lo dico anche al ministro Gelmini che qui presente si sta discutendo il disegno di legge sulla concorrenza
Attenzione perché scassare diciamo così il sistema in house per dei comuni in una fase in cui dobbiamo realizzare
Le opere in vista dei tempi così stretti rischia di allungare i nostri tempi quindi attenzione a quello che scriviamo perché siamo tutti protesi per ridurre i tempi non vorrei che provocasse invece un prolungamento di questi tempi e sulla progettazione mi permetto di dire che qui la sfida il sistema Paese
Perché chi fa lo studio di fattibilità al definitivo l'esecutivo sa che incontra l'esigenza quando fa un'opera pubblica di competenze plurime
E qui è il sistema Paese che entra in campo perché quando dobbiamo aspettare i pareri dei ministeri dobbiamo aspettare il parere delle sovrintendenze dobbiamo aspettare i pareri degli ori controllo
Tutti interrompono i termini chiedendo ulteriormente documentazione e i tempi certi saltano
Quindi qui bisogna fissare dei tempi certi nelle fasi di conferenze
Istruttorie nelle fasi conferenze decisorie quindi bisogna entrare anche poi nel merito tecnico perché rischiamo di perdere davvero tempo prezioso
La seconda cosa che voglio dire riguarda invece la fase di affidamento i contenziosi ma se c'è la lite temeraria nel civile
Perché non c'è la lite temeraria nel contenzioso amministrativo ma sapete che ci sono aziende che partecipano alle gare lo sappiamo tutti qua che hanno più avvocati di operai
E questo ovviamente implica inevitabilmente affidamenti impegnati interruzione dei lavori impresa non adeguati che fanno delle offerte per vincere la gara ma poi quando l'hanno vinta ti inchiodano nei lavori interrompono le attese
Quanto noi addirittura non innesca le contenziosi contenziosi infiniti perché evidentemente contenziosi amministrativi rischiano di allungare ulteriormente gli affidamenti definitivi è questa la seconda cosa la seconda di merito e chiudo riguarda il tema della rigenerazione urbana tutti i Comuni hanno a che fare con le aree dismesse
Con Aaron e abbandonate
Ma noi dobbiamo incentivare la trasformazione di queste aree non solo attraverso le regole del mercato qui si è detto giustamente la tutela del privato ma non basta più perché quando tu hai una riduzione alle dismessa che ha deve essere pure bonificata
E che eventualmente deve essere anche restituita poi con nuova funzione non possiamo mica nel fare tutte grande distribuzione commerciale cioè dobbiamo inevitabilmente andare verso anche strumenti che incentivano come avvenuto in Germania la rinaturalizzazione di aree dismesse che non necessariamente devono essere ridestinati al consumo di suolo
Quindi dobbiamo anche un poi polvere la nostra normativa l'abbiamo fatto dei bei passi avanti ha in questi in questi ultimi anni devo dire ringraziando tipo e a modificato le norme ma abbiamo un'altra sfida è la sfida di rendere il nostro Paese veloce nella realizzazione delle progettazioni della opere pubbliche
Così si fa anche rigenerazione perché altrimenti rischiamo di allungare molto i tempi quindi un grande in bocca al lupo tutti noi perché abbiamo la sfida gigantesca lama
Grazie sindaco di Brescia Emilio Del Bono
Poco fa Accursio diceva o che i sindaci ringraziava nel dirlo sono il perno none momenti anche di emergenza allora la parola a Paolo Masetti che sindaco di Montelupo Fiorentino ma anche delegato Anci alla protezione civile l'abbiamo visto
Sindaco questa centralità no dei primi cittadini nei momenti di emergenza
Derivanti anche dai cambiamenti climatici come le alluvioni ma anche soprattutto in questo anno e mezzo di pandemia lascia subito la parola Paolo Masini
Grazie buona sera a tutti e ringrazio Fabrizio Curcio per il suo grazie ai sindaci vista la grande collaborazione c'è il francese dipartimento grazie
Particolarmente gradito ognuno di noi sa in questa sala che quando riceve una fascia un secondo dopo diventa punto di riferimento nel bene purtroppo anche nel male per la propria comunità
Ed è un dato di fatto perché ce lo siamo raccontato ce lo hanno raccontato e lo racconta in maniera sempre molto efficace ogni anno il presidente De Caro
Proprio in questa Assemblea
Che i sindaci hanno dimostrato in questi anni di avere quella capacità e quella resilienza termine abusato ma che dall'indica indica in maniera forte la capacità dei sindaci di adattarsi alle situazioni
In questi due anni devo dire hanno dato il meglio di loro dico abbiamo dato il meglio Dinoi perché siamo stati costretti a diventare un ulteriore punto di riferimento per le nostre comunità in un'emergenza sanitaria inedita che non ci aspettavamo che nessuno si sarebbe aspettato che ci ha trovato impreparati
Stessa cosa la si può dire per gli eventi emergenziali che colpiscono le nostre città Sempre con maggiore frequenza e con maggiore livore con maggiore violenza i fatti di Catania lo lo lo testimoniano ulteriormente
Allora è necessario fare una riflessione
Una riflessione peraltro parte da lontano solo quest'anno cinquantuno anni dalla qui istituzione della prima commissione interministeriale in ministeriale la De Marchi che a seguito dell'alluvione dell'Arno ha avuto il compito poi non portato a termine di mitigare il rischio idraulico o perlomeno non in parte solo in parte
Ma che noi incorriamo rincorriamo da cento cinquantun anni la prevenzione noi ancora non siamo stati capaci di mettere a sistema seppure ci sono delle delle azioni importanti in questo senso ma ancora il soccorso e l'assistenza alla popolazione a seguito all'emergenza si sono la nostra prima emergenza scusate mi gioco di parole ma la prevenzione non è ancora al primo posto il Pnr R. ha la possibilità di cambiare di fare un cambio di paradigma importante e i Comuni devono avere la possibilità di coglierla ricordo però che il novanta per cento dei comuni a rischio idrogeologico il diciassette di questi comuni e a pericolosità elevata
E il settanta per cento dei comuni a meno di cinque mila
Abitanti solo numeri molto aridi e molto sterili ma che danno il senso di una situazione di grande criticità che vede i compiti i sindaci autorità territoriali di protezione civile
In prima linea e il primo baluardo del sistema di protezione civile lo ricordo anche in assenza di competenze e di professionalità specifiche che non rendono il lavoro facili ANCI s'impegna insieme al dipartimento insieme alle regioni insieme al Governo
Per far sì che questo cambi e noi abbiamo la possibilità di farlo nei prossimi anni questa è la grande sfida anche per il tema della protezione civile
E lo slogan di questa Assemblea
I Comuni è al centro di una nuova stagione non è solo uno slogan è una necessità per il futuro del Paese
Grazie grazie sindaco Mazzetti delegato ANCI alla protezione civile e chiude questa parte L'Unità nel Alberto villa che il sindaco di Pessano con Bornago delegato ANCI ai progetti di regia venerazione urbana e periferie sindaco lei recentemente intervenuto in maniera anche critica rivolgendosi ai lavori della Commissione ambiente del Senato
Che hanno al centro proprio le misure per la rigenerazione urbana allora le chiedo inevitabilmente di partire da lì quali sono le criticità che avete riscontrato
Grazie buona sera a tutti sì criticità che permangono perché proprio ieri è stato depositato in Commissione ambiente al senato il nuovo testo unificato per quanto riguarda la rigenerazione urbana
Stamattina proprio abbiamo fatto il punto e ringrazio gli uffici Biancini per la preparazione
La celerità nell'intervento e sembra di essere tornati un po'arrivati alla casella cinquantotto del gioco dell'oca per chi non lo sa e la casella che ti riporta all'A uno
Cioè in questo testo da la lettura che abbiamo fatto non troviamo recepite le osservazioni che come Anci abbiamo fatto in tutta questa fase quindi la prima cosa che faremo sarà quella di chiedere una nuova udienza in Commissione per portare con forza la nostra posizione rispetta questa tematica
Andando brevemente le questioni sono sempre un po'le solite
C'è una anzitutto una grande farraginosità della procedura in pratica ci viene chiesto di fare un nuovo strumento di programmazione urbanistica ex novo de facto
E crea tutte e delle tempistiche che mal si conciliano con le nuove necessità il Pnr a Rodero la celerità le la necessità di intervenire tempestivamente per sfruttare le opportunità
Quindi questo è un impianto che a nostro giudizio come Anci va a rivisto proprio nella sua nella sua impostazione c'è la tematica
Che continua a vedere le regioni come il principale interlocutore su questa tematica quando sappiamo bene che la competenza dell'urbanistica è una competenza dei Comuni
E settimana scorsa è successo una cosa a mio giudizio importante in Lombardia su una legge regionale numero della della Regione che poi nel frattempo è stata modificata quindi non si ha prodotto un effetto c'è stata una sentenza della corte costituzionale ti dice con chiarezza ribadisce la competenza comunale in materia di urbanistica e quindi non possono intervenire norme solo di natiche ci limitano da questo punto di vista ci limitano né né negli oneri di come dire pretendo le dice di decidere per noi quanti soldi dobbiamo incassare quali zone dobbiamo destinare come dobbiamo impostare
I nostri lavori e con questo impianto purtroppo salta anche una parte di lavoro che abbiamo fatto importantissimo su tutta la tematica della riduzione del del consumo di suolo
Venendone a una quale sarà l'azione che ANCI farà nei prossimi nelle prossime settimane già nei prossimi giorni quella che è Dio appena annunciato perché noi dobbiamo ribadire con fermezza quelli sulle nostre competenze
Perché se davvero vogliamo che la rigenerazione urbana sia qualcosa di ha realizzato nel nostro Paese non soltanto qualcosa che rimane sulla carta sappiamo bene che può essere fatto soltanto se i comuni sono i veri protagonisti di questa azione come chiediamo da tempo perché nessuno meglio dei sindaci degli amministratori locali
Conosce il proprio territorio sa quello che stava proprio territorio e nessuno come noi ama il proprio territorio quindi nessuno farà mai qualcosa contro proprio comune ma soltanto a favore della proprietà abbiamo bisogno una legge che ci consenta di fare questo grazie
Grazie a lei e al sindaco villa delegato ANCI e rigenerazione urbana e periferie io ho di nuovo cito Curcio che prima ha fatto proprio riferimento all'importanza no del mettere in fila un ragionamento e anche della filiera decisionale no di avere una certa coesione da questo punto di vista non soltanto per la tutela del territorio lituano accenti ma anche per le sfide poste
Dalla pandemia e ha con questo allora che invito a raggiungerci qui sul podio la ministra Maria Stella Gelmini sta per gli affari regionali delle autonomie buonasera
Strade accomodare moglie Emilia Lucarelli annullare
Era buona sera a tutti un saluto cordiale attenti voi un ringraziamento e un saluto particolare ad Antonio Decaro e con lui al vicario Roberto Pella tutti i Sindaci per questa bellissima manifestazione che capita in una stagione particolare della vita politiche sociale del paese devo dire che io ho potuto solo collegarmi mai insieme a voi mi sono emozionata ascoltando le parole del presidente Mattarella
Il senso della profonda riconoscenza che ha
Espresso nei confronti di tutti gli amministratori italiani di tutti voi indipendentemente dal colore politico
Ecco io credo che quelle parole del Presidente della Repubblica rappresentino il sentire di tutti gli italiani
Non era facile affrontare la pandemia
Non era facile affrontare il dramma della perdita di tante vite umane
Ma anche far fronte ai bisogni pratici dei concittadini ecco io girando l'Italia ho visto ovunque
Una grande senso di responsabilità uno spirito di servizio straordinario
E guardate queste non sono parole di compiacenza sono
Quel che sento e quello che insieme a voi ho vissuto in questi mesi durante le tantissime
Occasioni in cui la conferenza unificata si è riunita spesso in videoconferenza per con il ministro della salute con i colleghi affrontare la tematica della pandemia
Ma devo dire che tutto questo lavoro questi sacrifici che voi avete fatto hanno riscontrato un aumento della fiducia degli italiani nei confronti dell'istituzione comunale
I Comuni si sono dimostrati non solo un punto di riferimento ma un porto sicuro
E abbiamo passato un anno drammatico ma oggi siamo qui tutti insieme in presenza ed è un bel segnale per il Paese è chiaro che il tempo della responsabilità non è finito non abbiamo ancora definitivamente sconfitto il virus
Ma certo non ci saranno manifestazioni e sit-in in polemiche pretestuose o aggressioni insensate che potranno fermare la nostra e la vostra ripartenza
Il compito che tutti noi abbiamo è proprio questo non solo di non distogliere lo sguardo dalla pandemia e quindi dalla necessità e dal dovere di completare la risposta all'emergenza sanitaria
Ma è ormai da qualche mese è venuto anche il tempo di dare una risposta all'emergenza economica
E lasciatemi dire che i comuni
Sono non solo la storia di questo Paese ma hanno dimostrato in questo frangente che il localismo l'attaccamento al territorio il legame con la storiella troppo in e la tradizione
Non solo non sono una esibizione di egoismo ma sono il vero spirito
Di italiano di unità e di solidarietà nelle differenze ed è anche per queste ragioni che fra le riforme
Che il governo si è impegnato a realizzare abbiamo anche la riforma del testo unico degli enti locali anzi vi do una notizia già domani
Con la ministra la Morgese incontreremo la conferenza per ascoltare il punto di vista delle Regioni delle Province e dei Comuni
E vogliamo assolutamente a riconoscere le motivazioni e il ruolo essenziale che voi svolgete all'interno della governance del Paese vogliamo intervenire sull'assurdo principio secondo il quale il sindaco è penalmente e civilmente responsabile anche se un bambino si schiaccia un dito in una porta di una scuola
Vogliamo liberare i sindaci dalla paura della firma ed è questa la risposta
Che mi sento di dare al sindaco di Brescia al sindaco di Pessano con Bornago che prima hanno fatto riferimento al tema di quel pronunciamento della Corte
Costituzionale ma anche
A al fatto che
Le semplificazioni sono un obiettivo ancora non del tutto raggiunto ebbene
Abbiamo la necessità di affiancare alla messa a terra delle risorse e delle progettualità del Piano nazionale di riprese l'esigenza però un sistema regolatorio nuovo dobbiamo non dimenticare che l'Europa ci riconosce queste risorse
Ma queste questa disponibilità di denaro a una condizionalità
Molto forte che appunto il completamento di quel crono programma delle cinquanta tra riforme senza le quali non andiamo da nessuna parte
Ed è proprio nella consapevolezza
Che
L'attuazione del piano e quindi anche la rigenerazione urbana non è non sono esclusivamente nelle mani del governo ma passano per orizzontalmente
Per i diversi livelli di governo che abbiamo immaginato una struttura di missione
E una una task force per a disposizione dei comuni a disposizione delle amministrazioni comunali e quindi ho già parlato con il presidente De Caro
La volontà è quella tra verso l ANCI regionali di informare ma anche di raccogliere di ascoltare il punto di vista degli amministratori
Per fare in modo che il piano nazionale sia un'occasione per dire ridisegnare il sistema regolatorio
Dell'Italia
E qui so che ci sono
Sindaci delle aree interne della montagna
Delle isole delle piccole isole oltre che delle aree metropolitani
Io credo che il compito che noi abbiamo è innanzitutto quello di ricucire questo territorio e di costruire di tessere degli abiti su misura rispetto a territori differenti
Voi sapete che nella delega della dipartimento degli Affari regionali e delle autonomie c'è anche una competenza che riguarda la montagna è un'altra che riguarda le piccole isole ecco io sono orgogliosa di dirvi proprio qua
Che fra i collegati alla finanziaria non c'è solo la riforma del testo unico degli enti locali c'è anche dopo tanti anni una legge quadro sulla montagna
Perché noi vogliamo che il problema dello spopolamento delle aree montane possa essere superato con delle politiche di efficacia di efficienza ma anche di crescita e di sviluppo di quei territori vogliamo fare in modo che le giovani coppie possano tornare ad abitare la montagna vogliamo migliorare la qualità dei servizi
E ringrazio il ministro Franco anche il presidente Draghi perché già in questa finanziaria non solo c'è la legge quadro ma ci sono cento milioni per la montagna che diventeranno duecento dal due mila ventidue
E credo che queste risorse noi
Le dobbiamo investire non con una logica risarcitoria o assistenzialista ma con l'orgoglio di declinare una strategia nazionale sulle montagne
Perché è uso questo termine al plurale perché ritengo che dobbiamo considerare la particolarità la specificità della montagna nelle sue varie forme e dobbiamo pensare anche alle piccole isole con il ministro Colao stiamo utilizzando la transizione digitale
Per fare in modo che quei territori non siano solo dei luoghi piacevoli dove andare in vacanza ma possono essere dei luoghi nei quali i cittadini non siano cittadini di serie B ma abbiano gli stessi diritti
Dei cittadini e delle aree metropolitane
E credo che anche questo sia un qualcosa che possiamo fare grazie alla lungimiranza dell'Unione Europea grazie alle risorse che l'Europa ha messo a disposizione ma anche e soprattutto grazie alle nostre politiche
Alla alla governance che insieme dobbiamo declinare e vengo nel dettaglio al tema della rigenerazione urbana che è certamente un tema centrale nella vita dei cittadini oltre che nell'esperienza degli amministratori
Le nostre città sono l'infrastruttura materiale attraverso la quale si applicano le attività
E economiche sociali ed umani
Sono un intreccio vitale di case di condomini di uffici e di negozi di impresa e di strutture ricreative e sportive in cui si sviluppa la nostra famiglia il nostro lavoro
La nostra crescita sociale e culturale e sono i luoghi in cui si tutela la salute
Le nostre città sono tutto questo e il fatto che dagli anni novanta i ci sia una copiosa
Legislazione che affronta questo tema dimostra come nell'agenda delle politiche pubbliche
La rigenerazione urbana sia assolutamente centrale come nel tempo questo dimostra come sia a cresciuta la consapevolezza
Dell'importanza della qualità della vita urbana e dall'altro anche però è il sintomo delle profonde trasformazioni della nostra società che hanno
Letteralmente investito le città dai programmi e di riqualificazione urbana ai piani di edilizia abitativa passando per le società di trasformazione urbana per i contratti
Di quartiere sono moltissimi i provvedimenti varati e quindi in cosa questa stagione si deve differenziare dal passato
Per conseguire i migliori risultati
Intanto non credo che abbiamo risolto ma sicuramente oggi il problema che abbiamo davanti non è quello delle risorse perché se io ho provato a sommare
Le risorse che mette a disposizione la misura
Del Piano nazionale di ripresa resilienza le risorse del decreto sblocca cantieri
La legge di bilancio due mila e venti che stanzia otto miliardi e mezzo
Per i progetti di rigenerazione urbani volti alla riduzione di fenomeni di ma di di marginalizzazione di degrado sociale ebbene mettendo insieme tutte queste misure
Si arriva ad una cifra enorme a più di venticinque miliardi destinati alla rigenerazione
E quindi oggi noi non abbiamo l'alibi di un'assenza di risorse ma abbiamo il dovere la responsabilità di investire non solo in maniera trasparente queste risorse ma rispettando i tempi e salvaguardando la qualità delle nostre città e dei nostri territori e allora proprio per questo
Vi propongo una lettura del piano
Di riprese resilienza un po'differente perché forse tutto il Pnr R. se ci riflettiamo bene riguarda la qualità del nostro vivere sociale
Non sono in fondo risorse destinate alla rigenerazione urbana anche quelle della mobilità sostenibile
Quelle dedicate alla semplificazione in materia urbanistico di contratti pubblici piuttosto che le risorse destinate all'efficientamento energetico o ai bonus edilizi dal centodieci fino al bonus spacciate
Quelle dedicate alla sanità territoriale alla scuola all'ammodernamento e all'efficientamento degli edifici pubblici tutto e rigenerazione o urbana e sociale
E il piano nazionale incrocia alle nuove esigenze e le sensibilità sociali ambientali con le necessità emerse dalla pandemia e sicuramente l'epicentro di questa nuova governance di questa nuova progetta Lita
è il Comune
Certo dobbiamo evitare che quest'opportunità svanì Isca
Magari sulla base di un vecchio vizio che quello della conflitto di attribuzione delle contrapposizioni di ricorsi del TAR e del Consiglio di Stato della corte costituzionale
Non ce lo possiamo permettere ma soprattutto io gli italiani non ce lo perdonerà ebbero
E quindi il compito non è solo quello di verticalizzare le decisioni sul piano ma anche quelle di un coinvolgimento di un rispetto delle competenze di ciascuno e quindi voglio ricordare quello che è accaduto poco fa si può può essere di monito e può servire la recente sentenza della Corte costituzionale proprio quella del mese scorso su un contenzioso in tema di rigenerazione
Non voglio entrare nel merito di chi aveva ragione di chi aveva torto certo quella quella sentenza mette in rilievo quali sono le competenze e i confini decisionali dei comuni
Però al tempo stesso penso che il punto sia un altro sia quello di evitare che la straordinaria sfida della del della messa a terra delle risorse del piano finisca in una contrapposizione o in una conflittualità
E per evitare questo credo che serva ispirare il nostro agire a quel principio di leale collaborazione che è un punto fermo della carta costituzionale ma che si deve tradurre anche all'interno delle proposte di legge che andremo a fare
E quello che ha detto prima il sindaco villa con riferimento alla proposta di legge che è stata unificata in un testo del governo sulla rigenerazione urbana sicuramente
Qualcosa è andato storto ce lo dobbiamo dire quindi se in quel testo non sono ancora contenute
Le il punto di vista le richieste e le criticità evidenziate
Dai Comuni e dalle Province dobbiamo porre rimedio a questo errore guai a far uscire dal Parlamento un testo che non abbia la condivisione di chiedere applicare quelle regole sarebbe
Come dire un ritorno al passato è un'occasione
Persa
Al tempo stesso ho provato
Venendo qui ad analizzare
Come
Queste competenze siano trasversali rispetto ai ministeri certo e coinvolto il ministero di Giovannini e non potrebbe essere diversamente quello sulla mobilità sostenibile ma dalla transizione ecologica gli affari regionali passando per i beni culturali è chiaro che avendo un'angolazione diversa quella di chi deve esercitare e mettere in platea in pratica quelle regole è complicato è molto complicato troppi i ministeri coinvolti troppa confusione
E allora io mi auguro che possa essere utile uno strumento che con il ministro Giovannini ma anche con il ministro
Della questione del sud abbiamo messo in campo mi riferisco alla riattivazione del Comitato interministeriale per le politiche urbane
Quella deve essere la sede dover fare sintesi ed evitare agli amministratori ma anche agli stakeholder agli operatori del settore
Leggete nei singoli ministeri per mettere insieme tutto lo scibile e per poter non violare la legge ma attuata nei tempi ragionevoli per fare questo io sono convinta che il CIP il comitato interministeriale per le politiche urbane possa essere non è un elemento male elemento per semplificare
Per la sburocratizzazione accelerare i percorsi e anche per attuare l'agenda urbana nazionale
Per condividere le linee guida insomma per adottare entro il trentun dicembre di ogni anno un rapporto sull'attività che contiene una valutazione sulle tendenze in atto in materia di politiche urbane
E chiudo dicendo che la sfida che lega il Pnr al Paese
E quella di disegnare l'Italia di domani noi stiamo lavorando con il presidente Draghi per l'Italia di domani
Per un'Italia che sia più dinamica che metta al centro le famiglie che dia giuste opportunità per i giovani che ricordo abbiamo caricato di miliardi di debito per far fronte alla pandemia
Un'Italia che renda protagonista le imprese che rappresenti un ecosistema favorevole a chi fa impresa
Vogliamo lavorare insieme ad un'Italia che non lasci indietro nessuno perché anche la solidarietà è molto importante e quindi Unitalia
Che sia all'altezza dei vostri progetti elevoni delle vostre ambizioni perché noi siamo certi che sia l'Italia
Tiene insieme i progetti dei comuni delle città delle Province e delle Regioni dei territori se crescono i territori e crescono le le gli ambienti
Differenti di questo straordinario Paese cresce l'Italia nel suo complesso e noi abbiamo iniziato questo percorso ma siamo perfettamente consapevoli
Che chiudendoci a Palazzo Chigi o chiudendoci all'interno del mistery non andremo da nessuna parte il nostro intendimento è di non commettere questo errore ma di
Favorire un grandissimo gioco di squadra in fondo il modello che abbiamo messo in campo
Sulla pandemia è un modello che oggi anche altri Paesi copiano e ci invidiano e allora vuol dire che quando lo Stato torna a fare lo Stato mai il giusto rispetto e la giusta considerazione delle Autonomie
Anche le sfide più difficili si possono vincere e se stiamo vincendo incrociando le dita
La battaglia contro il virus sono convinta che anche disboscate
L'eccesso di norme di complicazioni che limitano il nostro agire e rendono anche la rigenerazione urbana più una parola che un programma è una mission credo che anche questo sia possibile quindi grazie davvero ma il vostro contributo fare l'esempio che rappresentate e per la testimonianza che avete dato all'Italia
L'Italia può essere davvero orgogliosa dei suoi sindaci e dei suoi amministratori
Grazie grazie ministra Mariastella vere nel suo intervento italiane ricordata e comuni sono verbali sicuri grazie a tutti voi per la vostra Simoni anni sa naturalmente grazie ad Angelo va bene questa seconda giornata di Assemblea quasi tennis Annibale nominativa e grazie