Presentazione del Comitato No Cannabis Legale

Buonasera a tutti intanto tratte diverse
Presenti in questo primo evento bilancio di quello che il comitato per il no al referendum sulla cannabis mi fa piacere vedere in sala tanti giovani quindi un elemento senza dubbio
Importante quindi grata a tutti i presenti grazie ovviamente
Ai nostri relatori parto da Daniele Saponaro e lo ringrazio per avere deciso insieme hanno altri futura comitale di come Italia comunità di lanciare insieme questo comitato per per il no che nasce ufficialmente questa sera con questa iniziativa ma nelle prossime settimane nei prossimi mesi poi magari Daniele parlare anche tu
In modo più approfondito avremo occasione in tanti territori di poter organizzare e venti iniziative avvalendosi anche di quella che la rete territoriale delle nostre associazioni si ritaglia comunità se di nazione futura che conta più di sessanta circoli ci sono presenti in sala alcuni referenti saluto gli amici
Dell'Abruzzo gli amici delle Dell'Atti di tante altre regioni che da qua alle prossime settimane organizzeranno e apriranno il comitato sui sui territori e l'obiettivo è quello di poter informare quanti più persone possibili sulle motivazioni per cui a nostro giudizio
Importanti dire no a questo a questo referendum e al tempo stesso la volontà è senza dubbio quella di allargare l'attività del comitato anche ad altre associazioni giovanili e non solo per cercare di rendere il più possibile eterogeneo quello che è l'iniziativa che lanciamo questa sera è un'iniziativa e il parterre di ospiti
Che Virgil ripresentiamo lo testimonia amministrativa di carattere non apolitico bensì apartitico nel senso che è è aperta a tutti gli schieramenti sia futuro centrodestra ma non solo che vorranno dare un loro contributo a questa iniziativa e quindi ringrazio anzitutto l'onorevole tetto Calini
Per aver deciso di di intervenire in questa serata l'onorevole toccavi della Lega
E anche responsabile delle del movimento giovanile della lega e quindi a un significato e anche importante motivo per cui abbiamo il sito di invitarlo questa sera quindi Luca ti ringrazio
Di essere qua ringrazio anche l'onorevole le luci con cui abbiamo già avuto modo di parlare e qualche settimana fa di questo tema anche M a Giorgia Meloni e grazie per essere presente qua importante visto anche il ruolo che ricopre
Il partito proprio dettato
A questi temi
Ringrazio l'amico Pietrangelo Passaro vice coordinatore di Forza Italia qualcuno di voi magari locandina a liste lo dico e per e nel senza nulla togliere ovviamente Pietrangelo che molto bravo aveva visto la la presenza del e del senatore Gasparri che si scusa non può essere presente perché ha avuto una riunione che gli hanno fissato e un paio di di giorni fa con alti vertici del partito diciamo così quale dal presidente Berlusconi quindi e non non è potuto essere presente questa sera ma c'è Pietrangelo invece di di Forza Italia
E cercherò brevemente poi lasciamo la parola a agli altri agli altri ospiti della serata dispiegare le motivazioni che ci hanno spinto a lanciare questa queste iniziativa e i anzitutto voglio anche salutare i presenti in sala ci sono qui rappresentate nel comitato per il sì li ringrazio di essere presenti e questa sera l'auspicio è che al netto delle posizioni che ci differente non evidentemente su questo tema
Il vi possa essere un confronto nei prossimi mesi nel merito il possesso di un confronto maturo e penso che possiamo dare anche e l'esempio reciprocamente come
Con i comitati
Che a partire da posizioni differenti di Possa però essere un dibattito che non sia un dibattito che vada a sfociare in attacchi personali insulti o quant'altro ma possa essere davvero
Un dibattito nel merito su una questione estremamente importante per tutti sia che sia a favore che ci sia contro e mi fa piacere appunto che siate qua
E questa sera
Il motivo più in chiesa spinto fa lanciare questo questo comitato nasce da la nostra contrarietà alla legalizzazione della cannabis attraverso una serie di motivazioni che possono essere
Molteplici e parto a raccontarvi alcune di queste motivazioni
Anzitutto una delle frasi che avete sentito di più è il fatto che legalizzate doc la cannabis si combatte la mafia e si combatte la criminalità organizzata
Noi riteniamo che non sia così
Riteniamo che non sia così per una serie di con motivazioni non voglio citare l'abbiamo già fatto nei giorni scorsi
E quella che una frase diventata famosa di di Borsellino che magari tanti di voi avranno sentito che spiega come sia da dilettanti la criminalità legalizzare e pensare che legalizzato la cannabis si Possa risolvere il problema della droga
Voglio però ricordare anche quelle che sono le parole di di cattive del procuratore Gatti ieri che in un discorso di nove dieci minuti che trovate on line e che l'invito più affari vedere spiega proprio le motivazioni per cui da persona che opera nel campo la legalizzazione della cannabis in realtà non porta non porterebbe a combattere quella che l'attività
Della mafia anche perché come purtroppo tesi ben sappiamo gli spacciatori non si limitano solo ed esclusivamente al allo spaccio più di una sostanza come la cannabis ma anche di altro di altro genere di sostanze stupefacenti e quindi evidentemente continuerebbero nell'attività
Dispacci il rischio qual è il rischio che invece realizzando la cannabis illegalità quella che è l'attività della clemenza organizzata che entrerebbe quindi ancor di più con lei noi
Avviene in altri settori intride anche all'interno dell'economia reale con un un l'economia legale con una serie di problematiche il secondo punto riguarda poi il messaggio che si trasmette alla popolazione ed in particolare alle giovani generazioni
Legga ridando la cannabis si trasmette un messaggio estremamente sbagliato alle giovani generazioni secondo cui potere acquistare cannabis sarebbe un sarebbe una cosa legale e quindi si potrebbero recare in un in un quasi negozi acquistare la cannabis come ad oggi acquistano un pacchetto di caramelle ed è evidente che questo porterebbe
Un messaggio per le giovani generazioni estremamente sbagliato il rischio qual è e i dati test dei dei vari serto lo spiegano in modo estremamente chiaro il rischio che vi si vi possa essere un aumento di consumo di cannabis e questo porta poi successivamente
Ad un aumento di consumo di altre di altre sostanze perché irridente che la cannabis sia una sostanza che genera anche dipendente quindi possa rappresentare non in tutti casi ovviamente perché magari c'è chi consuma cannabis e basta però
In determinati casi potrebbe rappresentare un avvento a altro sin nei droghe penso la cocaina penso al e all'eroina e quindi è evidente che il messaggio che si trasmette sarebbe un messaggio estremamente sbagliato che dobbiamo evitare c'è poi un altro punto che riguarda l'ambiente ora voi sapete che con l'azione futura siamo forse una delle poche le realtà nel mondo conservatore monde una destra che
Stiamo spingendo da vario tempo sull'importanza della tematica ambientale da una prospettiva conservatrice riteniamo che il tema dell'ambiente sia un tema estremamente
Importanti e che riguardi prescinde dal colore politico di ognuno di noi riguardi anche il futuro e quindi abbiamo estremamente a cuore quello che la tematica
Ambientali
E purtroppo con io la legalizzazione della cannabis che cosa può avvenire può avvenire un aumento di consumo della cannabis
Che viene prodotta in gran parte all'interno di delle Serre viene avviene una produzione in cosiddetta indurre e la produzione indurre è una produzione che ha un costo ambientale estremamente alto il sito uno studio l'Università di Berkley
E realizzato nel due mila undici della milizia il quale spiega che per ogni chilo di cannabis coltivato all'interno delle serre e quindi indurre
Le il vi è un'emissione di quattro virgola sei tonnellate che pare circa consumo medio di tre milioni di auto questo perché accade
Accade perché alla Consob il la realizzazione il di di cannabis indurre provoca Itinera l'utilizzo di Acqua in grandi quantità genera l'utilizzo di lampadari e lampade che hanno un consumo energetico estremamente alto si dirada e se la cannabis viene coltivata però non indoor non c'è un consumo di carattere ambientale non è così non è così perché la cannabis a porterebbe agli agricoltori un guadagno economico probabilmente più alto e quindi genererebbe la dismissione di tutta un'altra serie di di prodotti e secondo uno uno studio visceralità tra politico la coltivazione di cannabis genera un un inquinamento quaranta volte superiore rispetto a quanto genera la coltivazione per esempio di lattuga e il rischio qual è il rischio che in un settore complicato come quello dell'agricoltura che nel nostro Paese a causa una serie di motivazioni
Vive un momento abbastanza difficile vi possa essere una cancellazione di altro genere di culture
Non voglio dilungarmi troppo vuole toccare altri punti il terzo punto è legato al depenalizzazione di che chi viene inserita nei quesiti referendari della depenalizzazione di chi viene trovato in auto con delle sostanze stupefacenti
E non vogliamo dire cose che non sono vere per cui non è vero come alcuni hanno scritto che il referendum dice che se una persona viene fermata che ha utilizzato sostanze stupefacenti e non viene tolto il reato né si sia creato rimane
Però che cosa succede viene depenalizzato il reato di trovare una persona e all'interno di un'automobile facciamo un esempio con una sostanza stupefacente di cui magari non ha fatto uso allora il quesito che noi ci poniamo è dobbiamo aspettare che una persona faccia uso di sostanze stupefacenti
Per per per evitare che possono succedere degli incidenti anche mortali come sono accaduti cito i dati Istat per cui siamo passati dallo zero virgola uno all'uno punto quattro
Di incidenti avvenuti sotto guida di sostanza stupefacenti sarebbe necessario cercare di prevenire che una persona si metta al volante con la sostanza stupefacente quindi se l'all'interno della macchina ma non l'ha utilizzata i viene fermato perché magari lo utilizzerebbe mezz'ora dopo un'ora dopo
Che è evidente che comunque deve a nostro giudizio rimanere
Un reato
Ultime due punti che voglio toccare atti tutto un tema che elica sta piazzando tutta l'opinione pubblica e credo si tratta compito far passare
Secondo cui lo scopo principale a campagna referendaria è quello di depenalizzare la coltivazione non solo della cannabis ma anche di altre pianto sostanze stupefacenti come l'oppio le foglie di coca con i fondi allucinogeni
Ciò vuol dire che si passasse questo referendum meno stiamo dei penalizzando solo ed esclusivamente la cannabis ma stiamo dei penalizzando anche la coltivazione di altre droghe ben più
Pesanti droghe leggere e droghe pesanti tra queste il timore per cui utilizzando se vogliamo ma andiamo a depenalizzare anche le
La coltivazioni di oppio foglie di coca per cui si arriva produzioni cocaina ciò non vuol dire che viene depenalizzata la cocaina che questo non è vero però sì depenalizzati i consumi la la coltivazione anche di sostanze de ben più pesanti questo evidentemente un problema che andrebbe posto perché non mi pare che tutti gli italiani abbiano capito che dietro questo referendum che si chiama referendum
E per la legalizzazione della cannabis sia realtà la legalizzazione anche di altre sostanze e poi ci poniamo ultimo punto davvero
Una domanda
Ma se è normale che in un referendum che dovrebbe essere un referendum e teoricamente promosso da un comitato che ha degli interessi di carattere immagino ideologici legate questo tema
E vi sia all'interno del sito il comitato un e delle pubblicità di delle aziende
Ci siamo interrogati su quelli che sono gli interessi economici legati anche questo referendum perché mi è sembrato veramente una cosa molto strana
Per cui noi stiam portando avanti questa battaglia non certo per interessi economici perché non penso né io né Daniele né nessuno di noi ad interessi economici né a favore né contro la la legalizzazione della cannabis lo facciamo per perché ci crediamo in questa battaglia però il tema è normale che nel nel sito ufficiale del referendum di sia pubblicità di questa azienda che si chiama Just meringa che è un'azienda che è una S.r.l. c'era un bilancio pubblico quindi non stiamo dicendo niente niente di e di segreto che è di proprietà di questa S.r.l. che si chiama
In manager S.r.l.
E praticamente Just Mary è il già Stitt della cannabis leit supera i settecento mila euro di fatturato nel primo semestre con un più mille per cento nel due mila diciannove e ha come obiettivo al due mila ventuno di questo lo dichiara il suo proprietario
Di & arrivare in quindici città e di quotarsi in Borsa stiamo parlando di una società e prendo i bilanci che è passata a un bilancio pubblico
Che è passata da e un fatturato nel due mila diciannove di duecentosettantadue mila euro ha un fatturato nel due mila venti di un milione seicento trenta mila euro
Ora perché aziende come questa o altre aziende che sono inserite all'interno del siccome che presento Crystal guide che sono inserite all'interno del Comitato cannabis legale vogliono la cannabis legale
è normale che un comitato per un referendum abbia l'interno del proprio sito delle pubblicità di delle aziende che guadagnano sulla cannabis
Non ci sono forse gli interessi di carattere economico dietro di un'azienda che ripeto è passato il suo fatturato ben venga se lo fa legalmente ci mancherebbe altro evidentemente lo sta facendo con le modalità previste dalla legge ma se venisse legalizzata la cannabis queste aziende il fatturato è cresciuto da duecento mila euro a un milione seicento mila euro a quanto passerebbe
Quindi mi sembra che ci sia anche un secondo fine e secondo fine peraltro anche messo alla luce del sole per cui un un comitato del referendum si fa sponsorizzare pagare delle aziende su cui ci si altamente cercheremo di capire e anche al da un punto di vista giornalisti con i prossimi mesi meglio e perché queste aziende hanno interessa è la legalizzazione della cannabis quindi ci sono anche interessi di carattere economico che mi sembra sia giusto tenere
In considerazione io non mi dilungo ulteriormente vi ringrazio tutti per essere e venuti questa serata è parso subito la parola a Daniele Saponaro per poi continuare con i nostri ospiti grazie
Grazie mille Francesco grazie anche a tutti gli ospiti che interverranno qui oggi dopo di me
Ma grazioso soprattutto voi ah bello tornare a fare tematiche a fare insomma dibattito tematiche di questa importanza in presenza seppur con i limiti insomma numerici che le normative per ora ac ci obbligano a rispettare il uno uno degli obiettivi del Comitato ottantina già detti Francesco uno degli obiettivi del comitato è quello di portare proprio i giovani a confrontarsi su un tema del genere
Il libro a cui faceva riferimento Francesco prima nasce proprio da da questo spunto chi ha avuto modo di leggere o anche solo chi l'ha visto avrà sicuramente notato che si tratta di un libro molto semplice
Anche la il Lessico insomma è abbastanza banale perché proprio è rivolto agli adolescenti perché preoccupa il fatto che ormai il il primo utilizzo di cannabis ordine o di sostanze di questo genere si è abbassato addirittura tredici anni quindi
è opportuno si possa andare nelle medie addirittura fare approfondimenti del genere noi ne abbiamo fatti centinaia di fragranza sempre con la controparte perché come ha detto giustamente bene Francesco prima
è utile creare un confronto ed è utile crearlo soprattutto tra le tra le nuove generazioni
Io in quel in quel testo tratto in maniera veramente minimale quelli che sono gli aspetti medici perché non ho fatto questi studi nella vita faccio tutt'altro penso che ci insomma debbono se persone più appunto preparare formate nel settore a farlo io tratto quelli che sono i luoghi comuni più banali che forse i giovani dovrebbero apprendere che dovrebbero conoscere prima di andare a esprimersi che sia un voto referendario che sia anche un'opinione personale suo è un tema un tema così delicato il primo è sicuramente questo quello dell'uso dell'uso terapeutico
Io ho sempre messo in tutte quante le conferenze un fatto in tutti quanti gli appuntamenti l'ho fatto in atenei e licei d'essere Todd totalmente a favore dell'uso terapeutico proprio per questo non serve andare a legalizzare la cannabis
Perché l'uso terapeutico io mi sono permesso di chiedere spesso ho cominciato le conferenze nelle scuole chiedendo cosa intendono i ragazzi per uso terapeutico cosa immagino loro per uso terapeutico
Il novanta per cento e vi assicuro il novanta per cento
Punto appunto dei ragazzi che avvenuto a rispondere mi ha detto che si mangia che va in farmacia si fa pesare la dose di sostanza è richiesta glielo danno che non pacchetta no essendo e se lo porta a fumare a casa chiaramente questo il novanta per cento dei ragazzi mi ha risposto così
è allarmante perché se questo è l'immaginario collettivo dell'uso nell'uso tra avere chiaramente ci sta già il primo problema
Il secondo è che l'uso delle righe già legale in Italia ci sono farmaci voler andarli a cercare come il sari tax con il Canaro che già contengono Itaca C che è il principio attivo più importante della cannabis e quindi
Sostenere di andare a legalizzare la cannabis per utilizzarla come uso terapeutica già un primo insomma luogo comune d'andare ad abbattere immediatamente che purtroppo non è non viene non viene ma viene comunque sia insomma sostenuto perché veramente quando uno ne parla sì grano tutti gli occhi perché nessuno si mangia che già in Italia si può utilizzare tra l'altro chiaramente previa e ricetta del proprio medico perché stiamo parlando comunque di farmaci che vanno a ad intervenire su patologie come appunto depressione rabbia che non sono proprio gli scherzi di chiaramente ci vuole appunto una risata del Mario qui però siamo lontanissimo la l'immaginario collettivo che Ciancio ma un ragazzo che si se si che che si sente un po'giù un po'teso per un esame va in farmacia e si prende insomma ce lo spinello da portarsi a casa questo ad oggi è nell'immaginario collettivo l'uso dell'uso terapeutico per i più giovani
Quindi questo è il primo punto su quali mi dedico tantissimo nel libro perché è un punto che veramente andrebbe affluente approfondito
Il secondo l'ha citato in parte già
Insomma Francesco prima ha citato illustri esponenti che si sono esposti nella sulla materia ci sta anche un altro punto di vista che ha citato il magistrato Alfredo Alfredo Mantovano che ha detto andare ad eliminare lo spaccio di questo tipo Ranzi pensare che legalizzato la cannabis si va ad eliminare lo spaccio di questo tipo di sostanze
Potrebbe essere anche vero che è chiaro che insomma se lo rende appunto truce legale non si tratta più di spaccio e di mercato nero però il mercato nero sia sposterebbe su due fasce molto più pericolosa intanto perché chiaramente sarebbe comunque sia legale dati diciott'anni in su
O addirittura ventuno anni in su quindi tutta la fascia tredici che come che come abbiamo detto prima ad oggi la e l'età con la quale si inizia ad approcciarsi a questo tipo di sostanze tutta la faccia la fascia tredici diciotto il Pdci ventuno e rimarrebbe scoperto e quindi chiaramente lì che il mercato nero aggredirebbe quindi stiamo parlando della fascia d'età più pericolosa perché quella adolescenziale
Il inoltre chiaramente non aggredirebbe più con questo tipo di sostanza ma con sostanze molto più pericolose molto più forti quindi il rischio non è che così lo vai a eliminare lo vai a moltiplicare centinaia di volte quindi anche questo è un tema importante sul quale sul quale comunque se intervenire e spiegare che chiaramente lo spaccio nero non si elimina andandolo a legalizzare perché se noi fossimo in grado di eliminare le mafie legalizza hanno quello che loro fanno è chiaramente abbiamo già trovato il sistema per per combattere la microcriminalità in Italia il un altro punto molto importante chiaramente mi limito Sempre nel citare quelle che sono le fondazioni
In particolare estere che ci sono dietro a questa battaglia globale sulla sulla legalizzazione della cannabis perché mi preoccupa sempre più di entrare nel merito di quella che è una battaglia portare avanti piuttosto delle persone che lo porta avanti però non è un non è insomma un segreto che gente come come Soros perché insomma lo scrive lui pubblicamente sul suo sito o pensosa e di sia tra i maggiori finanziatori di questo tipo di progetto la sulla figura di Soros insomma servirebbe altri sette dibattimenti per questo non mi incerto evito di entrare su quelli che nei particolari su quelli che sono i personaggi che alimentano
Questo antiproibizionismo il un fattore molto molto importante invece io prima ho detto non sono un medico faccio punto tutt'altro nella virili sono un dirigente di una sua azione datoriale quindi lavoro con le imprese
E negli ultimi anni con estremo piacere soprattutto durante la pandemia quindi siamo andati controcorrente sono tantissimi occhi e cosa faccio aiuto alle imprese ad assumere insomma i appunto i dipendenti ad avviarle in quella loro prima attività di vita sostanzialmente sono tantissimi i giovani che si approcciano questo e sono giovani che quasi sempre sono già informatica e preparati a diverse tre aderenza a differenza spesso delle agitazioni che danno anche gli hanno chiedano per lui sono giovani che hanno imparato a fare i lavori dei nonni dei padri giovani che hanno studiato per fare quel tipo quel tipo di ministero quel tipo di lavoro andargli ora a raccontare che sì ci sta questo nuova opportunità di business perché io in conferenze non nelle scuole per fortuna ma in altre conferenze consentirà anche questo che erano porterà di business facile
Perché ora non ha un lavoro è tremendo come messaggio da dare ai più giovani che appunto come detto
Siamo molto fortunati perché perché reggenze di ventenni di ora sono insomma comunque sia giovani hanno tantissima voglia di fare e soprattutto sa ancora più spronati
Dai due anni nei quali sono stati fermi per la pandemia quindi andare ora a raccontare che questa è un'opportunità di business sarebbe una un messaggio per sulla dare addio Joy tra l'altro non no no le cioè non ha insomma se non dirò mai perché servono coi anche i numeri
Non posso mai dire che non ci sarà mai dubbi chiede il business su questo ma neanche si può affermare il contrario che se un Bisanzio certo questo della cannabis e quindi andrebbe anche un attimino fatta una previsione di bilancio su questo tipo di attività ecco
Per ultimo il noi ora non tanto ma se ricominceremo già mi è stato detto prima che appunto probabilmente c'è ripartiremo con le con la sembra nelle scuole già più a Roma il ventinove di novembre quindi si ripartirà nuovamente con questa attività nelle scuole
La cosa importante coinvolgere coinvolge soprattutto i più giovani su un tema così delicato perché è a loro che poi rivolto i referendum è a loro che ha rivolto un'eventuale legge ecco sulla legge voglio dire l'ultima cosa perché sono stati fatti tanti errori purtroppo da una parte e dall'altra con le leggi che sono state presentate negli anni scorsi sia quelle insomma cioè lasciate
Punto depositare nelle varie Commissioni sia quelle che sono state approvate da un Governo da da un governo piuttosto che dall'altro e questo perché non c'è stato in Parlamento magari sì ma non c'è stato comunque un confronto con quelle che erano le associazioni di giorni con quelli che erano le associazioni dentro all'università dentro ai licei è opportuno partire da lì perché tanto stiamo parlando come non mai di una legge che riguarda soprattutto le nuove generazioni indie è fondamentale partire da lì e cominciare a confrontarsi con loro grazie
Grazie Daniele grazie per il tuo
Intervento partiamo con l'onorevole e e le volevamo chiedere da un punto di vista di di Fratelli d'Italia quale sono lei motivazioni e ti spingono il suo partito che spingono lei che spingono
Giorgia Meloni cadavere un posizionamento che mi sembra sia abbastanza chiaro ignare e e non da oggi storicamente e di contrarietà a quella che la legalizzazione della cannabis
E funziona grazie benissimo allora buona sera tutte
Grazie di essere qui anche dell'interesse che state dimostrando
Avendo riempito questa sala io ringrazio innanzitutto Francesco Giubilei presidente di nazione futura per aver organizzato questo incontro e quindi per la sensibilità che ha dimostrato
Rispetto a dare attenzione ad una materia che spesso invece non riceve
Tutta la giusta attenzione e gli appropriati approfondimenti
Purtroppo di dipendenze patologiche di dipendenze da droghe e comportamentali se ne parla davvero molto molto poco
E quando se ne parla se ne parla sempre con uno scontro che apparentemente sembra soltanto ideologico tra proibizionista i ed antiproibizionista
La proposta di questo referendum forse cita anche un occasione sai
Francesco cioè di tirare fuori dal cassetto ciò che non interessa
Molto alla stampa
Ciò che non interessa i mezzi di comunicazione ciò che è interessato poco anche alla politica
E quindi la tua iniziativa insieme a tutti coloro i quali quindi gli uomini e le donne ragazzi e ragazze partecipano all'associazione che tu ma non rappresenti così bene è un'iniziativa davvero
Fondamentale perché un po'una goccia nel mare
E io vorrei partire rispondendo e tentando di rispondere alla tua domanda per quanto uscì riuscirò e anche per i limiti di tempo che abbiamo quindi tenterò però di dare una risposta però vorrei partire da una questione che ha gravosa
Cioè noi in Italia viviamo da più di dieci anni una normalizzazione dell'utilizzo delle droghe io partirei da questo perché spesso quando parliamo della liberalizzazione e legalizzazione e depenalizzazione intorno alla cannabis
Ciò che viene detto è da le politiche oggi di repressione hanno fallito e quindi dobbiamo inserire un altro tipo di approccio no in realtà in Italia noi non abbiamo un contrasto massiccio serio
Diciamo coraggioso alle droghe è alle dipendenze patologiche non ce l'abbiamo entreranno
Nell'argomentazione di perché
Noi da oltre dieci anni quello che viviamo in un loro una normalizzazione dell'utilizzo delle droghe e una promozione della cultura dello sballo come o un modo
Anche forse tra i primi ma di per divertirsi
E in questo la politica delle grandissime responsabilità quindi io io sono una psicologa psicoterapeuta mi presento
E un po'per caso un po'per scelta i miei primi passi io mossi all'interno del settore delle dipendenze patologiche
Perché io lavoravo nelle unità di strada
Nei centri di accoglienza a bassa soglia per tossicodipendenti attivi
Nella somministrazione domiciliare del metadone
In quelle unità di strada che si occupavano anche delle overdose
Io ho vissuto i miei primi anni di formazione prima di tutto
Dal punto di vista credo più personale che professionale
Conoscendo direttamente le persone che utilizzavano sostanze stupefacenti
Anche sotto l'utilizzo delle sostanze stupefacenti perché io lavoravo mi servizi a bassa soglia i servizi a basso Soglio sono quelli dove entrano le persone senza che tu gli chiedi una motivazione al cambiamento
Sono quelli che stanno a Roma a piazza Gasparri
Oppure che stanno a Primavalle
Che stanno nei luoghi più lontani non ENI
Perché poi i servizi delle dipendenze patologiche stanno là anche se oggi le dipendenze patologiche le tossicodipendenze sono in ogni parte ritroviamo a Trastevere ritroviamo apparati le troviamo nei quartieri bene come gli periferia come a Tor Bella Monaca i troviamo dappertutto
E allora quello che vi posso dire e che in questi anni in realtà la politica lo Stato si è arreso e perché si arrivi sub per esempio
Sono oltre dieci anni che non abbiamo il fondo nazionale Gilotta alla droga è stato cancellato
Strappato stracciato messo nel fondo indifferenziato per le politiche sociali destinato poi le regioni perché siccome sapete la sanità e materia
Rispetto al Titolo quinto in concorrenza con le regioni e lì dove è stato destinato al fondo indifferenziato per le politiche sanitaria anche per le politiche sociali
è diventato
Il fanalino di coda lo stanziamento per il contrasto alle dipendenze patologiche ma per l'aiuto alle persone che hanno problemi di dipendenza patologica
Questo non è una visione soggettiva non è che è stato definanziato
è stato proprio cancellato
A questo cosa si aggiunge due per oltre dieci anni non abbiamo avuto assegnata fino allora scorso anno la delega alle politiche antidroga
I governi che si sono succeduti a guida centrosinistra
Non hanno assegnato questa delega questa delega dovrebbe essere assegnata per legge il DPR trecentonove del novanta che il testo unico
Sulle politiche antidroga e sugli stupefacenti definisce tutta una serie di ruoli e di funzioni fra cui definisce che ci debba essere una del legale politiche antidroga
Non ce l'abbiamo causa abbiamo avuto una brevissima parentesi assegnata alla lega bravissima primissima insomma è stato fatto poi nulla anche sono a Verona sicuramente mancanza pure di tempo mi sono questo parodia
Successivamente rappresentante oggi abbiamo la ministra Dadone
A cui è stata assegnata questa politica io credo che forse in maniera più saggia sarebbe dovuta essere assegnata ad una persona più capace di essere il luogo della mediazione dell'ascolto dell'incontro
E non a una persona che ha firmato una proposta di legge per la delega lì per la legalizzazione della cannabis ma perché non aiuta non aiuta il confronto
Tra l'altro una persona che non ha alcun tipo di esperienza in materia e io credo che in politica come Larini la vita la differenza la facciano le persone con i loro valori ma anche con le loro competenze
E quindi è fondamentale che l'interlocutore più alto che debba gestire questa una materia possa vivere la formazione personale professionali culturale
Per affrontarla niente migliore dei modi e per affrontarla anche con la giusta pacatezza equilibrio a questo cosa si aggiunge noi dal due mila e nove non abbiamo la Conferenza nazionale di lotta alla droga per legge sempre secondo il Testo Unico trecentonove del novanta dovrebbe essere fatta da ogni tre anni
Io credo in uno stato che ho fiducia in uno stato che emana le leggi le approvano poi far rispettare e li rispetta
E laddove c'è una politica che non è in grado di rispettare le proprie leggi per credo che compia un atto gravissimo perché disco ferma se stessa come può chiedere ai cittadini di rispettare le leggi se la prima non farla
No
E quindi sempre per una serie di governi di centrosinistra mi piacerebbe tantissimo avere un collega di centrosinistra qual tavolo anzi vorrei che voi ti faceste promotori la prossima volta di un dialogo
Che è di porre parti politiche diverse di rappresentanti di gruppi politici diversi
I governi che si sono succeduti tecnici oppure politici ma sempre di centrosinistra negli ultimi dieci anni non hanno celebrato la Conferenza nazionale di lotta alla droga a fine agosto il ministro da Doni ha lanciato la Conferenza nazionale di lotta alla droga
E ha immaginato di celebrarla proprio la fine di questo mese
Be anche questo atto grave io ho chiesto
Al ministro Dadone ormai dieci giorni fa
Dico involgere la commissione competente la Commissione affari sociali di cui io sono un capogruppo e Fratelli d'Italia perché fino a oggi dal ministro Dadone non ha fatto un incontro uno con la Commissione competente quindi con il Parlamento per condividere e creare ponti non variare
Nella storia delle conferenze nazionali non è mai successo
Che non si facesse un lavoro corale oltretutto non è mai successo con una conferenza nazionale che si dovrebbe attendere per tre anni e che in questo caso si attende da oltre dodici anni
Venisse organizzata in poco meno di tre mesi
Perché la Conferenza nazionale non era l'evento sporta era il punto di arrivo di tavoli di concertazione di ascolto di incontri
E poi si faceva sintesi e si restituiva in un evento celebrativo
Indubbiamente questo modo di fare
Fa pensare
Ad una celebrazione più performanti per sostanza
E questo non è rispettoso non è rispettoso soprattutto per chi soffre di dipendenze patologiche perché è tossicodipendente per cui oggi nonostante le istituzioni sta cercando un percorso di cambiamento
Da dove il tre dieci anni non viene convocata la consulta nazionale degli e Sperti
Quella che era stata immaginato come luogo di partecipazione per andare a Dini costruire le linee guida sulle quali fondare gli interventi di lotta alla droga ma oggi sempre più di dipendenze patologiche
Perché oggi le dipendenze sono trasversali riguardano le sostanze ma riguardano anche i comportamenti
Queste cose qui
Erano dipendenze oltre a creare un problema di dipendenze e non voglio qui adesso stare ad approfondire gli aspetti scientifici e anche di sollecitazione del sistema della dopamina piuttosto che della serotonina piuttosto che l'adrenalina che creano uscito punti di dipendenza che sono molto similari ai circuiti che si creano con le sostanze
Ma questi strumenti qui semmai inutilizzati creano dipendenza oltretutto oggi sono veicolo dispaccio
Nel tipo guarda noi abbiamo messaggistica istantanea che intendono
Vendono sostanze le fanno recapitare a casa e non più necessario
Andare a piazza Gasparri a Tor Bella Monaca oppure andare a Primavalle o andare anche a San Lorenzo per comprare le sostanze tele trovi belle impacchettate pulite a casa
A poco prezzo
Sia sostanze come i cannabinoidi ma anche psicofarmaci
Utilizzati senza prescrizione medica e quindi illegalmente
Sempre più quindi avremmo bisogno
Non più di parlare di lotta alla droga ma di parlare di lotta alle dipendenze patologiche perché oggi è un sistema che ruota a trecentosessanta gradi intorno alla persona con un unico obiettivo quello di
Andare a costruire dei consumatori perfetti
Consumatori di sostanze
Consumatori di tecnologia consumatori della propria vita
Tu prima Francesco dice una cosa estremamente importante
Quando Anna viene primi
Alla pubblicità delle aziende che si trovano nel sito di promozione del referendum della cannabis
Il re è una cosa importante perché sapete io uno trent'anni
Certo non c'era nemmeno sessanta poi se me la chiede della tabella di però diciamo che io più di trentennio di giovani che oggi di quindici anni ho partecipato a un momento storico culturale che devo dire che era anche bellissima
In cui io mi sono sempre confrontata con persone di sinistra ci lavoravo pure era uno scontro un confronto alto
Sì ideologico
Ma anche di carattere culturale con una profondità che oggi è stata spazzata via
Da un unico Dio che il dio denaro
Per cui la questione oggi non è più ideologica per questione di business e di mercato
La legalizzazione della cannabis è utile soltanto per interessi economici e gli aspetti culturali del concetto di libertà e di quali sono i limiti ai confini della libertà secondo ciascuno di noi
Non è più un luogo del confronto culturale
Non c'è più
Perché oggi l'unico confronto che c'è su questa materia e l'unico scontro è legato a bis messe enorme chi muove miliardi non milioni di euro
Perché negare che cosa per consumatori perfetti
Perché se io legalizzato isolamento il consumo aumento quindi l'acquisto e inevitabilmente propongo un business più alto e questo non è previsione non parla il futuro
Non è più si opera in una condizione nemmeno di parlare al futuro
Indagine del Cnr quindi non di Maria Teresa Bellucci non di Fratelli d'Italia ma del Cnr affatto uno studio su venti nazioni per vedere come le politiche di legalizzazione
Depenalizzazione
Andassero ad incidere rispetta politica invece di contrasto
Beh sia visto che le politiche di liberalizzazione e legalizzazione o delle penalizzazioni perché ovviamente possono essere irritanti dei diversi quindi ciascuno stato li sceglie una l'altra oppure comunque il combinato disposto dell'una e dell'altra
Si è visto che non incidono
Questo lo dice il CNR lo ribadisco perché è importante infuria e fonti sono importanti perché di ricerca se ne fanno tantissime
Ma la cosa che va verificata è l'ente che ha svolto la ricerca l'impatto attore è determinante
Beh il CNR sì ha detto che c'era uno poi nelle vi parlo di questo ma ce ne sono anche altre ci dice che rispetto a chi fa uso frequente di cannabis la situazione non varia
Con politiche di legalizzazione liberalizzazione ditemi dei paninari iniziazione continuano a fare uso come facevano prima ciò che varia invece in maniera significativa
Riguarda l'uso per chi ne fa uso occasionale per quella popolazioni che fa uso occasionale sia visto che c'è un aumento della dipendenza del sette percento
In quegli Stati invece che svolgono una politica di contrasto c'è una diminuzione del tre percento
E questo perché
Semplicemente perché normalizzando l'utilizzo della cannabis
La paura il timore lo stigma viene ad abbassarsi e c'è una normalizzazione di quella foglia di marijuana che una deroga
Perché cannabis o aumentano e sono così tanto presenti perché ci sono i distributori automatici che sono ritrovati vicino a piazza Cavour come in periferia
Non è tanto quanto guadagnano materie bene non è quanto incassano il giorno e che vedere quella foglia di marijuana lì in ogni parte d'Italia sia in una città della Sardegna come Olivia che nella Capitale d'Italia
Normalizza quella immagine primo indipendentemente dall'età che tu hai tu cresci con quell'immagine
Un'immagine che si trova accanto al bar nella piazza centrale del tuo Paese perché tantissime volte sono le piazze centrali che vengono scelte
Accanto alla parrocchia accanto al centro ricreativo accanto a quell'attività sportiva la palestra la normalizzati
Perché in barra vendono caramelle che hanno l'involucro con la foglia di marijuana perché a me mia mamma mi comprava le multe
A me oggi nel mondo mi piacciono più ma quando vedo quella caramella io ritorna ricordo di mia nonna e i miei livelli ormonali quelli che stimolano il mio piacere aumentano perché è un oggetto caricato affettivamente
E a me mi riporta indietro
Di vent'anni
E inizia a far parte della mia educazione della mia cultura della mia affettività
Una volta in un convegno fatto sulla normalizzazione sempre contro la normalizzazione dell'utilizzo di cannabinoidi devo dire prima della pandemia avevamo iniziato ad organizzare delle conferenze in città d'Italia in tante città d'Italia avevamo Sempre fuori dalla conferenza la il gruppo che era contro quindi i contestatori Sante ce l'abbiamo fissante che è un po'cercavano di evitare che noi parlassimo
Vorrei io all'inizio a sua volta mi sorprendeva o di tutta questa attenzione rispetto alla libertà che credevo di poter avere di esprimere le mie idee di confrontarmi con altre persone
Ma una volta una signora mi ha fermato e mi ha regalato un libricino io mi dicendomi questa è una favola una favola prende il libricino lo guardo nella immagine della col dico per Tina c'era Cappuccetto Rosso con la nonna e la foglia di marijuana
All'inizio sono rimasta basita e poi ho capito è come una caramella
E lo normalizzazione
Lei mi proponeva come fosse dalla quella favola e che non ci fosse nulla di male nella mi cannabinoidi in nella canna disse e che quella favola anzi era giusta da proporre
Ma il pericolo non si fermava lì
E che se io racconto
Quella favola alla mia piccola che in quel momento Monti iniziano a vino e di merita vilmente quello diventerà
Un oggetto transizionale caricato affettivamente che entra nella normalizzazione
E io quindi certo non avrò più freni inibitori apprenderlo
Perché certo che lo stigma non c'è più certo che non c'è più
Quella indicazioni di ciò che ti fa male ma oltretutto c'è un messaggio che passa invece affettivamente che ti dice che fa bene prima quello è il legame con la tua figura d'attaccamento
E tutto questo
Si muove in maniera così massiccia imponente e fin anzi amata
Che diventa davvero difficile da contrastare
Oggi la vendita di cannabinoidi gira un volume d'affari intorno a quattro miliardi immaginiamo che cosa possa succedere con la legalizzazione della cannabis quei quattro miliardi diventerebbero facilmente quaranta miliardi
E allora
Credo indegnamente poi mi taccio perché gli potrei dire tantissime altre cose ma non sono di certo venuta qui perché occupare tutto lo spazio né tanto meno vera tener vinceva vi fino a mezzanotte vi assicuro amore umano punto
Io ringrazio aiutare la rassegna chilogrammi risonanze magnetiche quale cellulare evoluto gravi individuare un'isola stranieri L'Unità oggi io allora la scienza il rinnovo il dice o
Io
Però per questo questa iniziativa nei loro ringrazio di nuovo accesso grazioso cultura
Ingrasso in quella purtroppo Piero una saranno invece secondo questa volta Saviano sono compleanno si usava serenamente gli uomini stivali intanto no
O la storia liberalizzazioni era una tantissimo
Anche di l'altra storia quegli animali di nove
Il Mulino Messina ignari in nessuno
Ma Sinigaglia di garantire Sissoko diagonale
Surrealisti coesione cercando illusioni Birindelli solenni chiariamo
Oltre americano clausole possesso oggi finora da questa linea Jan Gross allora sì altrui e alla solidarietà ossa e sanguinosa una la io io minorenni sesso cosa Mina seguirà in ogni luogo in ogni che io ricordo io all'ingresso di nuovi sguardi nella colonna
Grasso chiaro da stranieri rapidamente
Davvero una centonove onorevole recentemente prezioso è nota grande competenza ma denota anche il fatto che lei davvero questo tema inchieste questo tema la nostra associazione consigliano con all'Italia unità immaginiamo ragionare insieme questa è uno spunto che c'è stato
Dell'idea organizzare dialogo anche con con una avanti con sicuramente vorremmo fare Sanremo sia da un punto di vista Onida e anche dal punto di vista lui ligure si era essendo un bilancio di questa iniziativa veicoli sono rappresentanti e a favore del no ma non ci sottrarremo nelle prossime settimane cinesi da un confronto che riteniamo importante rispetto reciproco il mantello steso per il suo intervento ma anche con nello spirito di questa iniziativa inoltre anche il fatto che sale persone che sono da trent'anni non sono e i colossi talebani sei nuovi azionisti come allora si può impingere il mondo che invece alzare legalizzazione della cannabis diciamo depressione e normali li guarderò motivazioni oggettive richiamandosi a la nella scienza richiamando sfidarono vicino a richiamare immigrate urgentissimo siano contrarie alla realizzazione
Gravissimi non vi sia un approccio olistico un approccio iracheno Hawkins rischia una rosso nelle nel merito di questo tempestivamente imporrà e eliminino con la stessa domanda onorevole
Lunga dovrei che anche dove il mini anche la persona che appuntato sia al mondo delle istituzioni suolo i i parlamentari ma lo stesso da sui territori con era quello che il mondo giovanile il mondo la stessa domanda i motivazioni per cui ostenta una persona ma che il il nella Liga i movimenti giovanili della lega è contraria Anna linearizzazione Elena spreco
Il tutto mostrano nascondevano l'uomo sia la domanda
Allora questo approfondimento ossia già buco nero ideologico perché un dato tutta diciamo sia da chiaramente ma come offeso determinato referendum maschile a via
Maggiori dove risiede in questo caso io come e maggio allora
Non voglio
Da quindi Giovanardi lo ricordava meglio dibattito televisivo domani voluto quindi gli altri cosa punto di vista ma
Dello Stato agli occhi e che si è fatto non certo tipologia di esperienza tale sia nelle aule parlamentari ma anche parlando con ragazzi di ogni generazione e che quindi si è fatto un'idea molto molto decisa da questo punto di vista io volevo partire da un incontro che avevamo fatto proprio con Daniele caro era un periodo felice perché era ancora prima dalla pandemia era anzi l'ultimo mese parla poco o forse era la fine
Fine due mila diciannove
E ho chiesto ai miei ragazzi di organizzare questo incontro per la presentazione di Gioventù bruciata tenuto togato scusami
Questo fa capire un po'la mia stanchezza
Diciotto Tel
Amo fatto a Milano a Roma
A Torino a Bologna lo hanno fatto a Giugliano in Campania una città enorme in provincia di Napoli di più di centoventi mila abitanti confinante con un quartiere noto alle cronache che si chiama Scampia lo abbiamo fatto di per dare un segnale per dare un messaggio che c'è un qualcuno che lotta informa e soprattutto stimola ai ragazzi soprattutto di quella zona in particolare in quella situazione a non cadere in un tranello a non cadere
In un tunnel da cui poi veramente complicato uscire e lo dico vedendo purtroppo anche i dati drammatici di questa situazione post pandemia privare un problema non lo neghiamo
Oggi probabilmente potresti schivare gioventù togata alla terza per quello che abbiamo visto e vissuto in questo periodo di pandemia provento lo farà già scrivendo Ospol levato un qualcosa però davvero il corpi della pandemia ha reso i ragazzi molto molto delicati molto sensibili e purtroppo molto sofferenti io vedo troppi giovani dodici di prima anche di tredici anni che finiscono nel tunnel della droga come nel tunnel di di altre dipendenze forti
Poi dopo tornare indietro non è semplice non è semplice per i genitori che non riescono magari però controllare come prima
Determinate anche piattaforme che mettono a disposizione queste cose io mi ricordo durante la pandemia durante lo coda o ne venivano fermati i fattorini della droga che come a Uber piuttosto che come già scritta ti portavano direttamente
La dose sotto casa poi tu venivi fermato andare in farmacia con otto autocertificazioni e poi c'era questa possibilità incredibile
Di di di avere queste cose tramite dark web tramite altre piattaforme che evidentemente può non essere maggiormente controllate rispetto a come le sono come come sono oggi perché poi una lotta alla droga la si fa anche in questo modo la si fa anche cercando di intercettare le nuove tecnologie che non sempre aiutano e dopo tante volte fanno anche trovare degli éscamotage per per arrivare a determinate situazioni ma tutto anche informando questi ragazzi lo dico consapevole
Che delle oltre seicento mila firme che sono state raccolte io sono convinto che una grandissima parte di queste fatta da giovani
Un po'per lo strumento utilizzato Chiara firma unanime dove chiaramente con tutto rispetto per il sessantenne settantenne che preferisce ancora oggi andare a firmare i referendum ai gazebo piuttosto che in Comune il ragazzo che ormai gli auspici del come come a una penna in tasca perché ormai dopo i bovari bonus che sono stati dopo la pandemia quant'altro ha scelto questa via semplice appunto di firmare ahimè in cinque minuti
Noi dobbiamo farci una domanda però perché tanti campanili
I tanti giocattoli hanno scelto questa via euro una mezza risposta me la sono ove la sono voluta dare perché sono convinto che come per altri provvedimenti in questo caso ne tracciò reciproco tattiche Dl tranne per con questa dopo atto dove accanto al microfono cose che vive un po'
Dicevo che tante volte anche su quella tematica che poi la lego per un semplice motivo punto di informazione
Sentivamo io sono favorevole avanti tutta poi facevi due o tre domande non tecniche due o tre domande sui contenuti di un provvedimento e dall'altra parte vedevi una faccia bianca completamente e ritornavano gli slogan iniziali di questo io temo che anche sulla cannabis legale sia esatta nella sulla sua canadese casi esattamente la stessa cosa tante ragazze hanno un pregiudizio da questo punto di vista loro
Nei confronti del nostro proibizionismo e quant'altro poi
Gli si spiega due o tre cose magari non è cominciamo dieci su dieci ma le cominciamo sei sette su dieci è già sarebbe un risultato un risultato importante
Però dobbiamo informare i fatti io sono felicissimo del fatto che finalmente si possa tornare anche all'interno delle scuole o delle università fare convegni a fare degli approfondimenti che sono più che necessario in questo momento
Abbiamo fatto qualche versione che che non gradivo tanto on line sul summa su TV sei sulle varie piattaforme dove dopo cinque minuti vedevi lo schermo nero e chiaramente l'audio che spariva e quindi parlavi di fatto a al nulla ma degli account virtuali che ti ascoltavo cinque minuti e poi scomparivano
Nelle scuole ci mettono davanti una possibilità enorme di avere magari due o trecento ragazzi davanti
A vedere chiaramente una controparte perché questo penso sia non fondamentale di più ed è un invito che faccio anche alla controparte quello poi di invitare ogni tanto qualche esponente che la pensa diversamente per dialogare per confrontarsi e lo che porrà capre per sempre così noi ci dobbiamo sempre a fare un qualcosa in altre situazioni non in questa perché appena nata
Rivedi sempre uno un esponente del PD e basta e magari è uno di un'associazione civica è potrà vedere è stato assessore del Pd qua se solare giovare dirà
Siamo abituati per carità però penso che su un tema così delicato e sensibile debba esserci questo insegnamento come secondo me debba esserci anche la presenza di qualche associazione non partitica e politica
Ma che queste situazioni le dive costantemente quotidianamente che ne penso una su tutti perché era forse la più la più nota alle cronache che quella di San Patrignano
Dove io inviterei tutti a non solo a visitarla ma anche a parlare con questi operatori con le persone che oggi vivono lì frequentano un percorso di riabilitazione
Che purtroppo mediaticamente stato martoriato l'avete visto sicuramente degli ultimi mesi
E sembrava che chi fosse di rientro venisse umiliato picchiato e quant'altro poi ripeto andata a parlare con questi persone che non sono solo quarantenni o cinquantenni sono tanti ragazzini
Tanti ragazzi di quindici di sedici di diciott'anni con i genitori disperati per quello che alcuni addirittura si addossano come colpa di non essere riusciti a evitare questo percorso e tanti altri invece cercano un contributo da queste persone che possono aiutarli li aiutano li riabilita no e poi questi stessi ragazzi sono quelli che vanno nelle scuole e le università a raccontare il perché non bisogna finire incerti tunnel per queste persone deve avere il diritto di raccontare quello che fanno cui teoricamente quello che vedono costantemente che magari le televisioni non fanno passare o cercano sempre di mettere in secondo piano che come giustamente diceva Daniele non significa essere contraria la cannabis terapeutica perché questo è un altro
Purtroppo stereotipo che passa spesso mediaticamente quando io faccio parte per esempio una regione la Lombardia che è stato una di quelle regioni per esempio che autorizzato e la coltivazione della cannabis terapeutica che non è quella come dicevi che si prende magari a due o tre grammi la si si porta a casa sono malato terminale sono oncologico mi faccio la mia canna e me la fumo ma viene assunta chiaramente i metodi completamente di modi completamente diversi da quelli magari che chiusi Maggetto come giustamente diceva Daniele non tutti sanno però la mia regione è stata una di quelle anche l'Abruzzo ha regolamentato poi recentemente che ha dato questa possibilità al privato o di coprire il fabbisogno diciamo lombardo da questo punto di vista l'ho fatto però chiedendo un annesso controllo serrato da parte dello Stato perché è chiaro che se noi diamo la possibilità a ciascuna persona di poter coltivare anche per uso terapeutico la piantina di cannabis in casa capite bene che lo Stato non può arrivare in caso di tutti ci mancherebbe altro non non avrebbe questa capacità motivo per il quale anche da quel punto di vista beh diciamo no anche in a cui l'utilizzo di cannabis legale per uso terapeutico è chiaro che se c'è un controllo lo fanno i militari a Firenze e chiaramente dell'esercito né ci fidiamo su una realtà privata sicuramente il malandrino può arrivare ma come può arrivare in qualsiasi contesto però se c'è uno stato determinato che controlla e che punisce dove necessario ecco quello mi fa dormire suoni un po'più un po'più tranquilli diceva prima la collega
Della politica e della della della delega alle Politiche Antidroga che Verissimo è scandaloso che sia stata attribuita solo degli ultimi anni vedendo la crescita poiché c'è stata del consumo
Di droga recentemente e e oggi paradossalmente e in mano a un ministro hanno anzi forse al ministro più uno o più antiproibizionista che la storia repubblicana abbiano avuto negli ultimi dieci anni questo infatti non c'è un provvedimento io sono andato settimana scorsa negli uffici del pool del ministero replica giovanile anche per chiedere questa cosa qua
E tra un bene o un male daremo faremo ma si informiamo io non ho veramente capito cosa voglia fare il ministero in quel senso ne abbiamo avuto poco tempo è stato sotto
Toninato e a delegare in capo in quel momento al ministro la famiglia che era al il ministro Lorenzo Fontana
Che aveva collaborato nel poco tempo a disposizione con il ministero dell'Interno dove l'incarico ora ricoperto da Matteo Salvini e un provvedimento con orgoglio eravamo riusciti a portarla caso vogliamo fare molto di più questo
è innegabile del giusto sottolinearlo con provvedimento importante avevamo portato a casa
Che si chiamava scuole sicure dove siamo stati massacrati mediaticamente attaccava etichette la polizia l'accelera e che entra nelle scuole per colpire al ragazzino che c'è un grammo di erbe in tasca
E no quel provvedimento magari ne avrà arrestati pochi perché era partito da poco però intanto fossero venti trenta quaranta o cento ci sono cento spacciatore che sono stati puniti davanti alle scuole
E che non vendevano un mazzo di tulipani un mazzo di fiori nostri ragazzi ma evidentemente vendevano droga
E questo sicuramente era un primo passo per arrivare poi a dei proventi molto più ampi però ci stiamo lavorando affinché appunto nel due mila ventitré sedi uguale andremo a votare insieme agli amici del centrodestra sicuramente su questo
Potremo lavorare sicuramente molto molto bene insieme
Detto questo io non volevo farla lunga perché questo è già un primo incontro un lancio di quello che poi faremo insieme su tutti i territori in Italia io metto a disposizione chiaramente la mia struttura consapevole che anch'io qualcuno da convincere cielo perché è coerente
Non nascondo che nei giovani il tema è sentito e sarà ipocrita dire che i giovani della lega la pensano tutti allo stesso modo io sono anche contento che c'è una visione di pensiero diverso su tante cose
Però è una sfida mia personale anche parlare con loro discutere con loro non obbligarli chiaramente a pensarla in un modo diverso però
Dobbiamo essere bravi noi a spiegare le cose come stanno le cose come andranno le varie ipotesi che ci sono al di là poi ci sarà una tornata referendaria pazzesca io non vorrei ma che essere nell'elettore diciamo fa sapere il termine comune che si troverà ventisette Schede con cinque referendum con la giustizia barra sei
Referendum sull'abolizione della caccia all'eutanasia la cannabis
Legale e chissà cosa posso a cosa potrà limitare ancora nei prossimi giorni ma spero siano finiti qua perché veramente sarà una cosa incredibile e quindi non ci troverete questo non è un non spiccio però vi toccherà a parlare probabilmente di tutte le tematiche possibile la giustizia la cannabis Rota ne sia alla caccia in diciotto incontri giornalieri tendenzialmente questo ci prepariamo anche moralmente a sopportare questo ma dopo quello che abbiamo vissuto con il referendum costituzionale di Renzi non ci fa paura niente visto che li comizi erano ventisette al giorno tendenzialmente per risultati sono arrivati perché quello l'ho citato per per per fare quest'esempio perché sono convinto che un conto sono i media che la vita in un certo modo i giornali che la scrivono in un certo modo
Però poi se c'è una forza di movimento di popolo che racconta le cose magari da un punto di vista diverso si prenderà sicuramente gli insulti dei giornali Fatto Quotidiano parlerà di colpe di vergogna di proibizionismo di quant'altro
Dopo il secondo me risultati arrivano non sarà semplice
Ma nulle semplice in politica
Ve lo dice uno che in questo momento al governo col Partito Democratico e quindi capite bene la mia pazienza da da da tante volte da un certo punto di vista però sono certo che se non ci fosse questo comitato io Speroni nascano altri cinquecento non non perché era un podio concorrenza ma penso sia importante
Che ci siano più voci anche che racconta le cose magari da un punto di vista diverso perché penso che presenta uno come dicevamo prima un'associazione che si occupa di volontariato e ad aiutare queste persone a uscire dal tunnel magari ha da raccontare un qualcosa di diverso rispetto all'osso tecnicismo al tecnicismo di cui parlavate prima che colpisce una determinata are di persone ma magari non arriva un'altra a un'altra tipologia di persone quindi ben venga Case buchino come funghi e non allucinogeni però questi comitati però concentrando ci concentriamo le nostre forze perché sono convinto davvero che se lavoriamo insieme posso posso ci toglieremo una bella soddisfazione anche su questo quindi lo ringrazio di cuore non voglio davvero farla lunga
Speriamo di vederci presto in Abruzzo piuttosto che in altre regioni perché penso ci sia bisogno di un'informazione diversa da quella che i media siano facce vogliono fare fare passare grazie
Grazie all'onorevole tocca linee per le sue parole riferimenti importanti legate anche al mondo
Giovanile che va coinvolto senza dubbio e che vero quanto ricevi sul fatto che non c'è una graniticità su questo argomento però è giusto che ci sia un dibattito che si spieghino le questioni
Nel modo più approfondito possibile
E grazie anche per il riferimento che può sembrare banale tra lo diciamo anche alla luce alcuni commenti abbiamo letto on line quando abbiamo presentato questa iniziativa c'è il comitato chiaramente non vuole essere contro il le la realizzazione di un referendum è ovvio che nel momento in cui si raccolgono le firme si raccolgono le firme
Legalmente e vengono approvati le firme e noi siamo assolutamente favorevoli a qualsiasi genere di referendum che viene realizzato nei termini di legge però penso che sia l'esito e dal nostro punto di vista giusto
Dire che siamo invece contrari a quanto viene proposto nel referendum e quindi siamo per i non per il no al referendum quando tale siamo per il no al quesito creare referendario può sembrare banale può sembrare scontato ma talvolta non lo è quindi è giusto
Esplicitare anche in questo punto di vista e detto ciò ancora ad oggi non c'è una data e bisogna aspettare l'approvazione al cento per cento però sono state raccolte più di seicento seicentotrenta mila firme se se non sbaglio e in modalità anche on line poi la modalità on line è prevista dalla legge quindi se se questo è avvenuto bene che vi si è referente un dopo di che dovremmo credo che alla politica dovrebbe forse interrogarsi sulle da qua ai prossimi tre quattro assegni anni si non forse rivedere quella che è la legge sulle sulle firme on line nel senso che raggiungere il mezzo milione di firme dal degli raccogliendone i banchetti dal vivo è ben diverso che raggiungerle e on line e in cui c'è una facilità maggiore di firma però questa è la legge quindi ovviamente
L'accettiamo e lascio adesso la parola a Pietrangelo Massaro
E chiedendoli quella che la sua posizione la la pulizia del coordinamento romano ma anche la posizione di Forza Italia che ha particolarmente interessante
Diciamo dal momento in cui se Fratelli d'Italia e lega e hanno una linea diciamo e forte su questo tema e definita in Forza Italia ci sono anche alcuni esponenti del e del partito che hanno delle posizioni talvolta e magari non su questo argomento ma anche su su altri ambiti più diciamo e liberali dicendo Forza Italia un partito che nasce come come partito liberale interessante capire quello che il posizionamento e di Forza Italia su quest'argomento quindi lascio la parola Pietrangelo ringraziandolo di astenuto questa sera
Grazie a te caro Francesco grazie all'azione futura grazie a voi
Anzitutto vi porto il saluto della senatore Maurizio Gasparri
Sapete quanto da sempre
Lui sia vicino a questo tema lui senta questo tema dentro
Purtroppo per un impegno improrogabile di partire qui l'incontro con il presidente Berlusconi a quella cena prima nemico Giubileo non è potuto venire esonerato da subisce di rappresentare la posizione di Forza Italia facciamo chiarezza ha ragione Francesco
Innanzitutto voglio dirvi che bello
Vedere dei giovani
Anche giovani che la pensa in maniera diversa
Perché
Questo significa confrontarsi
Questo significa rispettarsi questo significa costruire insieme
Perché questa battaglia ve lo dice uno che viene dalla campagna elettorale da candidato Presidente il municipio
Uno dei municipi più pesanti diciamo perché governata dal centrosinistra da sempre dove la stessa onorevole tenuta a sostenermi come ha sostenuto ovviamente i candidati di Fratelli d'Italia bene
Vi dico che ci sono dei temi su cui è necessaria
La trasversalità
Che non significa rinunciare alle proprie posizioni e le proprietà dei propri valori no mi permetterei mai di dirlo dopo quasi vent'anni l'attività politica ma significa trovare una piattaforma comune di confronto
Ed ecco perché apprezzo molto il fatto che ci siano giovani verosimilmente di orientamento di centrodestra e magari qui persone che la vedono diversamente perché questo significa condividere e non necessariamente aggredire l'altro strumentalizzare un tema
Francesco mi ha fatto una domanda precisa
E io come sono abituato rispondere in maniera precisa
Forza Italia è un partito liberale
Ma ci dobbiamo domandare io l'ho fatto tante volte nella mia vita
Che cos'è la vera libertà
Cos'è la vera libertà
Perché vedete qualcuno potrebbe pensare e molti adducono questo argomento quando dico che sono di Forza Italia va bene anche a voi siete illiberali soprattutto quelli di centrosinistra la ti fanno l'occhiolino riguardano il sorriso Milano la pacato a Spalato la pensi come non gli allora no io dicono scusate mi dispiace
Il spiacevole andare incontro le vostre speranze
E le vostre ragionevole ambizione di portare avanti una cosa la quale credete
Ma io come la maggioranza gli esponenti di Forza Italia ritiene che essere liberale significhi credere nella libertà e la piena libertà che io credo e quella di essere liberi da ciò che ci fa male la droga fa male
Voi direte che grandi conclusioni
Quelle alle quali arrivato il vicecoordinatore Massaro
Ebbene noi abbiamo bisogno di cose semplici invece di messaggi semplici che arrivino agli altri
Allora io se credo nella libertà e ci credo fortemente
Non posso non credere nel fatto che io voglio essere libero da ogni forma di dipendenza patologica di cui si parla prima la droga
è una dipendenza e io credo nel fatto che sia necessario liberarsi come comunità dal penso delle prove
L'attenzione
Basta con questa storia droghe leggere e droghe pesanti lo dico agli amici che dicono l'amico Massariol liberale e quindi probabilmente perderanno la distinzione non mi interessa secondo me non c'era distinzione anzi secondo Forza Italia
Non c'è distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti la droga e unica e fa male
Vedete
Perché ognuno naturalmente poi porta dati è spesso
Chi sta dall'altra parte porta avanti le tematiche però cannabis ma anche per altre droghe
Adduce dati scientifici tira fuori dossier allora deciso oggi anche con l'aiuto di Maurizio che da tanti anni veramente anche in maniera scientifica porta avanti certe argomentazioni
Mi sono fatto dare del materiale
Vi dico qualcuno degli effetti soprattutto ma in maniera naturalmente per condividere a chi magari rappresenta altre idee oggi
Alcuni degli affetti negativi della cannabis sulla salute
La cannabis interferisce e modifica la normale maturazione cerebrale degli adolescenti
Crea una deficit dell'attenzione della memorizzazione quindi dell'apprendimento
Da difficoltà di concentrazione
Udite udite quella che vi sto per dire altera la percezione e l'interpretazione della realtà
Pesante questa
Riduce la capacità di autocontrollo e la capacità di giudizio riduce il rendimento scolastico e lavorativo
Crea disturbi sessuali
è una stanza di giovani crea disturbi sessuale
Ma ve lo dico anche un'altra
Nulla di grave alterazioni genetiche sul DNA
Altera il normale sviluppo neurologico del feto nelle madri assuntrici
La Angelo Vassallo minimo necessario depositare
Non il centrodestra Surveillance System la rimanendo Buongiardino presso la Presidenza del Consiglio
Sì all'altro affamate Leonardo Venturini con al nostro nocumento alimentazione abissi sia siccome indietro
Dicono sono senta così senza senza precisazioni a sembra sul nucleare assumendo sembra prediligere penale probabilmente sono più liberale indipendenza che innanzitutto
Cioè se quali sono Valpreda e citate la salute
Primo obiettivo di chi combatte le droghe e tutte le dipendenze patologiche ma non c'è solo questo
Non c'è solo questo
Prima l'ha detto bene l'amico Francesco Giubilei ed è stato ribadito dagli altri autorevoli esponenti
Dei diversi partiti
Basta con questa storia che non non vogliamo lottare contro le mafie veramente se combattiamo contro la legalizzazione delle droghe perché non ci sto
Perché questo è il politically correct
Io stavo in un liceo classico il Francesco Vivona dell'EUR
Era una una massa ingente con i soldi tanti
I classici un ridente
Che però quando si trattava di fare i comizi in Aula Magna pro droga pro cannabis pro marijuana per tutto quello che può far male e be'loro erano in prima linea
E S. Turolla pensavi come loro qui parla giovane liceale
Ritenuto fuori è ritenuto fuori
Se non crede che il politically correct e rimesso fuori emarginato riconsiderato un diverso loro che loro che parlano e se ne è parlato anche negli ultimi giorni con riferimento al DAGL Zanta
E la discriminazione
E allora io posso dire come i tanti amici
Che la vedevano in maniera diversa di essere stato discriminato perché ritenevo come ritengo oggi a distanza di vent'anni che le droghe facciano male allora
E allora non è vero che il centrodestra non creda lotta alle mafie anzi il centrodestra e l'ha dimostrato nel corso degli anni nelle sue varie sfumature nei suoi diversi partiti ci crede più di tutti nella lotta alla mafia
E vi ho portato prima è stato fatto riferimento a due grossi personaggi della nostra storia repubblicana del mondo della giustizia
Gratteri per me è uno di quelli purtroppo anche nei suoi confronti poi che sembra aver sposato alla luce delle delle sue cose delle cose dette naturalmente dalle sue dichiarazioni essere più vicino come la pensiamo noi
Ovviamente ha subito critiche strumentalizzazioni di ogni genere ma Gratteri è un uomo che da trent'anni lotta alla criminalità organizzata
E da trent'anni che lotta alla mafia e da trent'anzi la 'ndrangheta se vogliamo essere precisi e da trent'anni che quest'uomo nell'ottanta
Per garantire la giustizia
Se un uomo come Luigi dice vi riporto la dichiarazione modo tale che siamo precisi obiettivi in quello che manifestiamo in questo convegno
Il guadagno che si sottrarrebbe alle mafie e quasi ridicolo rispetto a quanto la criminalità tra e dal traffico di cocaina eroina
Non c'è paragone dal punto di vista economico
Allora siamo noi i cattivi che non vogliamo lottare contro la mafia no
Noi crediamo che sia però altri gli strumenti da percorrere e altre le misure necessarie per combattere la la criminalità organizzata
Gli ho detto anche un altro esempio prima è stato citato da Francesco nella famosa frase anzi il famoso discorso che fece Paolo Borsellino ma mi piacerebbe evidenziarvi questa frase
Forse non si riflette che la legalizzazione del consumo di droga non elimina affatto il mercato clandestino
Anzi avviene che le categorie più deboli e meno protette saranno le prime ad essere investite dal mercato clandestino
Questo il ragionamento di nuovo
Che è stato un grande servitore dello stato riconosciuto trasversalmente da tutti non lo sta dicendo ripeto Massaro qualche esponente politico che potrebbe strumentalizzare la vicenda no
Quindi
Basta e lo dico da questa sede autorevole con amici autorevoli
Basta con questa storia e falsa propaganda e Bugia che il centrodestra non volendo legalizzare la cannabis non vuole effettivamente lottare contro la criminalità organizzata
Basta Bugia
Vado alle conclusioni
Negli ultimi giorni sono venuta le cronache le famose notizie
Su Claudia Rivelli la sorella di Ornella Muti Kimi probabilmente più famosa per la sorella attrice artista e si è parato i LEA ieri Giovanardi che prima veniva citato il quale ha avuto per tanti anni quella delegati su cui si parlava prima con il governo Berlusconi e che tanto bene ha fatto
Ha sottolineato che questo referendum qualora venisse approvato
Creerebbe un grosso problema millilitri di ciascuno di noi
Perché vedete
Dire
O ammettere che possa esserci la coltivazioni personale
Non solo diciamo di quelle droghe di cui sopra ma anche di altre
Aprì la possibilità al fatto che ciascuno non prendiamo in giro possa farlo
Significa dire che lo Stato è d'accordo significa dire che lo Stato illegittima che lo Stato dice sia qualcosa che fa male alla comunità
E quando si dice che i controlli
O meglio che potrebbe arrivare al sì ed è questo il punto che richiama Giovanardi
Che non sarebbe più punito con una sanzione penale detentiva ma soltanto una sanzione penale pecuniaria
Se passasse il referendum indetto radicali e aggiungo sulla base dell'articolo duecentottanta il Codice procedura penale se passasse il quesito referendario in questi casi non potrebbe essere applicata nella custodia cautelare in carcere negli arresti domiciliari
Noi apriamo uno spazio
Pericolosissimo non per me non per l'onorevole
Per la comunità e allora va al borgo alle conclusioni come gli avevo promesso
La droga fa male le dipendenze patologiche fanno male e noi diciamo no perché fanno male
Liberalizzare la cannabis non sconfigge le mafie
Comunichiamo la gran voce e qua vengo al tema che mi è molto caro
Come avrete capito nelle scuole e nei licei soprattutto quelli nei quali stanno molto bene
Cioè questa logica questa politica questa propaganda
Questo emarginare chi non la pensa come loro allora ne dobbiamo essere più forti
Allora dobbiamo essere più forti nella comunicazione non dobbiamo prendercela con chi evidentemente fa benissimo la sua comunicazione fa il marketing di cui parlava bene Francesco Giubilei perché ci sono interessi economici fortissimi dobbiamo essere più forti di loro
E allora che sia un convegno
Che sia la scuola che sia l'università
Che siano i social che sia club-house perché la conosce
Noi abbiamo il sacrosanto diritto e dovere di portare avanti una voce che fuori dal coro
Ma che una voce importante perché la voce di chi crede che la vera libertà non nelle libertà finte e che la libertà alla droga
La libertà di essere ciò che si è di manifestare ciò che si è senza farsi del male
Concludo caro Francesco
Oggi nasce un impegno è stato bene sotto i nato prima dagli esponenti che mi hanno preceduto
E aggiungerei oggi continua l'impegno di chi da anni porta avanti l'impegno della lotta alla droga qualunque droga allora lei ci siamo rispetto a questo Comitato No cannabis legale
Forza Italia cioè se poi ci sarà qualche esponente che andrà contro Massaro che ha detto delle cose così forti mi dispiace per quei persone evidentemente dovranno fare altre scelte politiche magari confluire da qualche altra parte dove si sentono più a casa
Ma Pietrangelo Massaro e la maggioranza di forza Italia è contraria alla legalizzazione della cannabis e contraria alla droga ed è giusto che tutti voi lo sappiate
Perché attenzione ripeto non è una battaglia di quello o di quell'altro partito di quell'esponente politico di quell'altro
Ma è o meglio dovrebbe essere la battaglia di un'intera comunità che prende cura di se stessa grazie davvero
Grazie Pietrangelo grazie tutti gli intervenuti questa sera quali saranno i passaggi successivi del nostro comitato insieme
A Daniele Italia comunità organizzeremo come detto una serie di eventi ed iniziative nel mondo le scuole cercando di coinvolgerà altre associazioni sui territori
Grazie a quella che la rete territoriale delle associazioni ma anche grazie spero a quella che è il contributo dei dei partiti di centrodestra in un solo che e decidono di sposare
Questa questa battaglia in attesa poi di vedere nel momento in cui il referendum sarà calendarizzato quale sarà la data e le modalità in cui si si svolgerà io vi ringrazio nuovamente e l'invito è quello di diffondere l'attività del del nostro comitato e facciamo firmare una foto tutti insieme ecco condividendo questo cartello e grazie ai prossimi appuntamenti ci riteniamo dividiamo