Le iniziative dell'Osservatorio sulla Transizione Ecologica e la Conferenza COP26: intervista a Rossella Muroni

C'era chi radicali siamo con russe Rossella Muroni facciamo ecco per parlare nella conferenza stampa che si svolge oggi a Montecitorio sullo selvagge l'osservatorio della trance per la transizione ecologica allora oggi voi fate delle richieste al al Governo
Per diciamo dimostrare la buona volontà di voler andare avanti sul per il rinnovamento del del il cambiamento dell'ambiente allo che cosa chiedete al governo che attraverso il suo ministro Cingolani a dimostrato di non tenere una linea un po'ondivaga su alcuni temi come il nucleare e i altri temi per i quali ribatte
Beh noi chiediamo innanzitutto più coerenza e di fare una battaglia d'Europa per affinché il nucleare e il gas rimangano fuori dalla cosiddetta tassonomia cioè da quelle energie da quella lista di energie che
Hanno accesso a fondi pubblici europei ci sembra un tema fondamentale peraltro ricordiamo al ministro Cingolani che il Paese si è già espresso due volte tramite un referendum contro il nucleare
Quello il nucleare di cui lei parla di quarta generazione non esiste non esisterà probabilmente per alcuni decenni N non abbiamo più tempo da perdere
La mia grande preoccupazione che questa boutade sul nucleare serva in realtà a ancorare il Paese al gas questo è vero ma strategico per l'Italia ma anche a livello europeo sembra ci sia uno scambio corso tra nucleare incassa tra due frazioni di paesi ecco l'Italia dovrebbe invece essere un elemento come dire davvero di coerenza di novità sul fronte delle rinnovabili sull'efficienza energetica su tutto ciò che ci stiamo dicendo in questi mesi che per cui abbiamo creato un ministero della transizione ecologica peraltro
Allora l'Italia oggi da da chi dipende per il gas e soprattutto a quali ricatti rischia di Sordi essere sottoposta per questa sua dipendenza
Sì Segona mette a una dipendenza estera fortissima ma noi abbiamo tantissime possibilità per continuare a utilizzare quello che abbiamo
Abbiamo la possibilità di fare efficienza energetica quindi di ridurre
Le nostre in nostro bisogno e poi c'è tutto il tema del biometano quindi della produzione sostenibile
Di di gas naturale ecco io credo che questo sì è una grande sfida anche di innovazione tecnologica
Per il Paese e guardare i fossili vuol dire ancorare il Paese al passato e come ci ricordano i giovani ne stiamo parlando di futuro in particolare del loro futuro
Questo vuol dire avere un piano strategico per il Paese non siamo ancora nelle mani di un Piano Nazionale per l'Energia il clima datato e assoluta al di sotto degli obiettivi che ci siamo posti a livello europeo
Quindi la coerenza deve essere anche qui nel dotarsi di strumenti
Come dire all'altezza della sfida
E in più ma anche in questo Paese un grande piano industriale che ci dica quali sono i bisogni eccome ad esempio sul fronte della piccola e media impresa
Ne possiamo rendere autonomica ritorni nella produzione di energia parlo delle comunità energetiche ci sono le soluzioni tecnologiche e organizzative per rendere il Paese indipendente al passo con i danni
Il Governo cosa sta facendo allora io visto che la scorsa degli ma nascerà un provvedimento il il decreto salva mare che poi
No cioè non l'ho più visto fissato
Affonda cioè
Beh devo dire che insomma ci sono provvedimenti che potevamo portare avanti anche in maniera rapida perché il Parlamento ha lavorato la mia sensazione che
Di alcuni provvedimenti si perdono le tracce perché in realtà non si coglie no la vera importanza registro che contemporaneamente però si rimanda la Plastic tax e quindi anche qui c'è un'incoerenza delle dichiarazioni che vengono fatte il padre gli strumenti che vengono messi
In campo io mi aspetto molto dalla legge di bilancio Celli sarà la vera prova del nove se noi
Nella legge di bilancio inizieremo a tagliare sussidi e fossili
Vorrà dire che altrove bla bla bla noi stiamo proprio guardando da un'altra parte e che invece pubblicamente continuiamo a parlare di transizione ecologicamente questa mi sembra più una con una conserve una conservazione dell'esistente
Senta un'ultima cosa scusi se passo dal fronte italiano a quello internazionale però non glielo posso non chiedere alla Coppa ventisei è stata un fallimento
C'è stata diciamo la replica delitti il bla bla bla del G venti oppure c'è stato qualcosa di concreto a suo modo di vedere
Io non parlo di un fallimento penso però che come dire sia al di sotto delle aspettative delle necessità
Ci sono dei segnali che arrivano il problema però che questi segnali che arrivano persone in contraddizione con le cose che vengono fatte a livello europeo e a livello nazionale della tassonomia ho detto se mentre noi facciamo grandi dichiarazioni agibili che alla Coppa ventisei poi contemporaneamente non mettiamo in campo politica a livello europeo
Che davvero puntino ad esempio sulle energie rinnovabili sul recupero di materiali quindi le l'economia circolare
Beh appunto la coppa ventisei sarà sicuramente non risolutiva come minimo ma direi anche un'occasione perduta
L'ultima domanda che differenza c'è tra la Russia e la Cina che non partecipano a questi vertici e gli Stati Uniti che ci partecipano ma che
Non fanno beh comunque il fatto che gli Stati Uniti si siano ricevuti al tavolo è un'ottima notizia
Ci sono dei segnali importanti devo dire naturalmente che la posizione della Russia e della Cina sono è una posizione assolutamente
Che mette a rischio e e il processo però io sono anche convinta che non può essere usato come non scusa per non fare nulla
Ne dobbiamo andare avanti e gli altri seguiranno perché davvero a è questa la prospettiva più importante dal punto di vista economico e dal punto di vista della sostenibilità ambientale
Bene grazie a Rossella Muroni facciamo ecco col quale abbiamo parlato del dell'iniziativa di oggi a Montecitorio dell'Osservatorio per la transizione ecologica grazie