War Room Business - Marco Dipaola intervista Raffaele Fusilli (Renault Italia)

In breve innovazione nuove un business
Bentornati lavoro in business la rubrica di approfondimento economico ci vuole una oggi ci occupiamo di futuro quattro ruote ostentando Raffaele fusilli amministratore delegato di una nuova Italia buonasera Consiglieri grazie d'aver accettato il nostro invito grazie a voi piacere allora scusi lei è il primo italiano a capo della divisione straniero aveva novecento cinquantotto dodici dall'anno della costituzione della divisione italiana immagino sia un grande orgoglio ma anche una responsabilità in più
Assolutamente per me è stato un ritorno a casa straordinario che ho iniziato la mia carriera e non facendo fotocopie dopo la laurea circa trent'anni fa
E sono rimasto circa quindici anni poi ho visto altre aziende Mercedes Ferrari Maserati Ducati però il cuore è rimasto qui in azienda e quindi il la marca cui sono più affezionato
Credo che sia anche interessante per per la casa vere un direttore generale italiano se non altro perché in qualche modo oltre che essere italiano conosco bene anche la cultura è no quindi la rete dei concessionari
E anche la cultura francese quindi è
Può essere un valore aggiunto interessante anche non ultimo nei rapporti con la stampa nei rapporti col mondo istituzionale
E non lo sa ma ma sono a proposito di dicono Giacobbo ottima conoscenza
Ho letto che la sua prima auto infatti che è stata una Renault cinque mille novecentottantatré una Renault cinque grigio metallizzato mi corregga se sbaglio grigio metallizzato Masi color canna di fucile giusto
Gallinari canne di fucile veramente oggi oggi invece il gruppo avrei dato verso lo scenario di un altro colore si inventa sempre lui intende insomma dice da vivere l'elettrico il futuro
Il futuro è sicuramente elettrico un fuori discussione
Tra l'altro il rinnovo in questo scenario è in una posizione d'eccellenza perché abbiamo creduto nell'elettrico investito nell'elettrico prima di tutti gli altri son dodici anni che vendiamo macchine elettriche abbiamo quattrocento mila macchine
Nel mondo vendute dieci miliardi di chilometri fatti con l'elettrico trenta mila tecnici delle nostre officine specializzate nell'elettrico quindi quando ancora nessuno ne parlavano c'eravamo già il nostro obiettivo e per il due mila venticinque realizzare la gamma di vetture elettriche o elettrificate quindi Green
Più forte nel mercato europee
Perché siamo in una direzione assolutamente decisa verso verso questo orizzonte
Rimanendo sulle con quanto ci vorrà per normalizzare impressi delle auto elettriche abuso signore mi ha detto senza troppi giri di parole che costeranno di più rispetto settoriale però ancora per un po'quanto ci vorrà per normalizzare i prezzi delle opere
Saltava dell'elettrico a abbastanza sensibile ovviamente ai costi delle materie prime corsie della della componentistica elettrica del litio quindi il tempo per normalizzare i prezzi ancora piuttosto avanti negli anni noi crediamo che tra intorno al due mila venticinque due mila ventisei potremmo arrivare ad un pareggio dei prezzi rispetto dell'elettrico rispetto al termico
Perché è chiaro che anche il termico crescerà in termini di prezzi nei prossimi anni perché dovrà adattarsi alle nuove alle nuove normative quindi dobbiamo accettare il fatto che globalmente l'industria l'avverso Prezzi
Me di più elevati rispetto ad oggi certamente con sette CD che ci lavora a favore le economie di scala
Più l'elettrico si diffonderà e questo dipende non soltanto dei costruttori ovviamente la magari ci torniamo dopo e più avremo delle economie di scala che abbattono il il prezzo finale niente dell'auto
Secondo lei questo scenario incentivi sono lo strumento più adatto per far abituare italiane parliamo ad acquistare auto elettriche oppure l'italiano veniva sempre Romolo al motore termico
Rispetto al rumore Silenzio le auto elettrica questa è una sua citazione Vasto ci fa
Se se le il suono del silenzio dell'elettrico dico io
Che ormai son diventata una una un appassionato perché credo sempre che ci siano tre grandi lussi gli ormai possiamo sperare di ottenere nelle nella vita anche nello spazio che il tempo ma anche il Silenzio che personalmente trovo tre lussi straordinarie per quanto riguarda gli incentivi sono decisivi cioè ci sono tre condizioni per far decollare l'elettrico nell'Italia Pedone anche nel resto del d'Europa il primo che ci siano incentivi strutturali che vadano verso la sostituzione di un parco circolante che ahimè con otto anni e mezzo di media è il più vecchio d'Europa
Ricordiamoci che abbiamo nove milioni di auto euro zero euro uno euro due che impattano sull'inquinamento detto globale in Italia forse per il trenta quaranta per cento
Quindi prima cosa incentivi strutturali e non so Pengo come adesso la situazione italiana è anomala ne abbiamo incentivi che partono dopo tre giorni finiscono l'ultimo caso eclatante a ai limiti dello scandaloso
In Francia e in altri mercati più evoluti da questo punto di vista in termini di interventi del legislatore abbiamo una pianificazione a due anni degli incentivi quindi gli operatori sanno benissimo cosa accadrà da qui a ventiquattro mesi quindi incentivi strutturali assolutamente non bastano
Serve un intervento sulle infrastrutture di ricarica
Altrettanto robusto abbiamo in Italia ventidue ventitré mila stazioni di ricarica ne servirebbero almeno il doppio subito per poi moltiplicarsi nei prossimi anni il Pnr
A dei fondi destinati a questo probabilmente ancora non sufficienti Manelli secondo punto doveva da dove dobbiamo intervenire
Last but not least e il costo dell'energia quindi il costo dell'energia al momento in cui ricarichi anche quello
Amedeo Schill azioni che possono
Far diventare non assoluto no non più totalmente competitiva il la ricarica rispetto alla un po'di benzina quindi questi sono i tre fattori che devono in assolutamente favorire questo cambiamento altrimenti non lo avremmo banalmente non ci sarà
Certo perché maggiore tempo insomma nel trovare la famosa colonnina
In Italia che non si trovò uno ci sono ma insomma facilmente quindi da cui ricaricare il costo iniziale l'altro che è più alta
E quindi magari la fascia media della popolazione italiano soprattutto auto piccole adesso adesso ci arriviamo magari ancora nella nella parte il parallelo elettrico Terni contro a vantaggio ancora
Nell'andare Vercellina però Mincato interessa sapere appunto quali sono le differenze Pan mercato italiano quarto mercato divenne un generale nuovi generale
Rispetto ai gli altri mercati quali sono le differenze nato c'è un mercato
Siamo un mercato molto più sbilanciato sul segmento a e sul segmento B questa è la prima differenza quindi da noi il peso del segmento C è inferiore rispetto agli altri indicati
Il secondo tema che che ci rende un po'specifici e abbiamo un mantenimento della automezzi o per una durata di circa otto anni quindi il nostro zitti il no la nostra nostro possesso molto più
Lungo rispetto ad altri mercati
E questo è il secondo tema dire che sono i due principi le due principi i vari elementi differenziazione sul primo tema segmento al segmento dice in Italia pesa intorno al quarantacinque per cento grossomodo se non ricordo male contro un trenta trentacinque per cento degli altri mercati
Un obiettivo di strade strategico che abbiamo le nuvole che io ho in particolare in Italia quello invece di riprendere fortemente la nostra presenza nel nostro preside sul segmento C che alza il mento
A più alta redditività ed veniamo ad un altro asse strategico dire nonché quello di sostituire il volume con il valore quindi volume redditizio non abbiamo per anni scavalcato un po'tutta l'industria automotive ricucita Metal perseguire anche capacità di produzione e quindi fabbriche installate che dovevano comunque macinare dovevano tirar fuori prodotte l'abbiamo spinto sul mercato non è più non è più il caso cerchiamo un volume che abbia attaccato un valore no e il segmento C è un segmento estremamente redditizio per per i costruttori di auto ecco quindi anche l'arrivo della mediani perché elettrica che sarà una novità che va nel cuore del segmento C nel mondo delle
Che sarà commercializzabile restano e a marzo due mila ventidue
Da marzo che non si due quindicenni proprio in procinto in procinto della nessun'altra curiosità sempre a proposito di differenza del mercato italiano l'età media di acquisto di un'auto in Italia
E giù bassa più alta rispetto ad altri Paesi giovane comprano comprare allo spettacolo una un rossetto insomma o al che man mano soluzioni finanziarie stabile eccetera
Insomma over trenta con rispetto agli altri Paesi come siamo messi
Del Ribezzi aveva guidato degli altri paesi onestamente non ce l'ho di in Italia siamo intorno ai quarantotto anni c'è una fascia che va dai quarantacinque cinquantatré cinquantaquattro come età media poi naturalmente abbiamo i giovani ma noi dobbiamo si dice giovani si allontanano dal mondo dell'auto un po'anche colpa nostra dobbiamo tornare a fare in auto che li fanno innamorare che siano divertenti che siano come
In qualche modo che esprimano anche al loro interno
La modernità
Di un contesto che ormai sta andando verso territori Quaglia digitalizzazione la comunicazione l'interconnessione diciamo la is le piattaforme social
Dobbiamo cercare sempre più di fare interagire l'automobile con Mundi a cui i giovani sono abituati per cui e qui un po'la sfida non è questa la cosa divertente Renault prova
A a farlo molto rapidamente e con la mega ANITEC elettrica che integra per esempio Google con tutte le sue applicazioni senza bisogno di utilizzare la infonde no quindi
è un tema è un tema è un tema interessante stiamo facendo una serie di
Stiamo immaginando una serie di servizi che vanno proprio in questo senso
Quindi dobbiamo non sono i giovani che essa lontano dall'auto e l'altro che se allontanato un po'troppo dei giovani negli ultimi anni mi dobbiamo riconquistati parlando un linguaggio che al linguaggio molto più moderno molto più innovativo
Parlando di sempre rimanendo sull'orlo del da più moderno in possesso o l'utilizzo di un'auto
Falso punterei Montaigne ritenere infilato francese io amo in modo particolare che che diceva
E nel
Godere non nel possedere che c'è la felicità
Dipende dai prodotti dipende dai prodotti perché è chiaro che avere in garage una bella Ferrari è una bella Lamborghini quindi godere le e possedere la una cosa
In generale io penso che l'utilizzo il godimento in funzione delle esigenze proprie che possono cambiare anche non solo durante la propria vita ma durante anche un anno per cui posso aver bisogno di avere una macchina per la città poi la macchina per andare in vacanza con la macchina per andare in nel weekend insomma si stanno affermando delle logiche che sempre più vanno nell'ottimizzazione dell'uso lei pensi che e questo è un dato è un dato che è un po'colpito molto anche me quando l'ho avuto lei pensi che il novanta per cento del tempo di vita di un'automobile
Trascorso nel parcheggio quindi un autore utilizzata solo per il dieci per cento del tempo del suo possesso con il con con colui che l'ha comprata no questo le dice quanto spazio c'è
Per ottimizzarne l'uso per ridurre il numero di auto e per migliorare la vita di tutti perché poi a catena si porta tutto il resto ovviamente inquinamento eccetera
Per aumentare il valore dell'auto anche non per valorizzarne l'acquisto cioè dato inutili
L'ora diamo qualche numero uno del gruppo proporremo chiuso nel due mila sentiva sarà simile ventuno fatturato in crescita parlava con un diploma occorre il coraggio al ventisei virgola otto per cento
Più diciotto virgola sette per cento di merita rispetto al primo semestre due mila venti però hanno della pandemia
Re Prandelli vorrebbe viene diciannove comunque mancano significativo il ventiquattro virgola due per cento soffermiamoci su Italia quando immaginate di recuperare andarci
Per il recupero dei livelli pre ma prebende amici ne servono due condizioni il primo che ci sia una domanda che per quanto riguarda gli indicatori macroeconomici
L'Italia comunque sta andando verso una traiettoria di crescita molto robusta più robusta del previsto nel due mila ventuno sarà così anche nel due mila ventidue quindi una crescita che sarà tra il quattro cinque per cento quindi diciamo che
In termini di potenziale domanda il due mila ventidue potrebbe teoricamente essere un anno
Di riallineamento ai volumi del due mila diciannove
Abbiamo purtroppo abbiamo purtroppo due tre fattori che sono decisamente critici per questo mercato allora se creata la tempesta perfetta
Quindi contemporaneamente abbinare l'odierna Jiangsu direttore pavese dice a logistica fisici opere sono
Il salvarsi allora la crisi dei cinque la crisi dei cinque è decisamente il fattore che impatta di più
Cioè i semiconduttori a i semiconduttori stanno fondamentalmente provocando un danno dell'industria dell'auto non ha mai vissuto in termini Forleo di approvvigionamento nella sua storia
E il problema è molto semplice i semiconduttori per il settanta per cento dei volumi vengono prodotti in un non luogo detta in Ruanda due aziende
Quindi l'Europa fondamentalmente a demandato
Da sempre questo fattore critico a l'una terziarizzazione e purtroppo una dipendenza totale
Un solo Paese grossomodo opposti restano alte io farò un solo Paese
Quindi semiconduttori è il fattore critico la logistica e direi che tra i fattori critici semiconduttori logistica e costi delle materie prime probabilmente i i il rating di criticità è il primo semiconduttori secondo
Non do così materie prime il terzo logistica perché probabilmente la logistica nella seconda parte del due mila ventidue dovrebbe riallinearsi incontra il migliore di
De di approvvigionamento
Altro punto critico che poi che noi utilizziamo semiconduttori a basso valore aggiunto quindi semiconduttori semplici quelli che per per alzare abbassare il i vetri del delle portiere siamo anche le industrie che è meno redditizia per i produttori di semiconduttori quindi quando debbono scegliere a quali industrie darle ovviamente vanno su industrie diverse molto più redditizio quindi non è potenziando la risposta per sintetizzare sposa la sua domanda è sì potenzialmente potremmo tornarci nel due mila ventidue ci torneremo nel due mila ventidue probabilmente no per i fattori che abbiamo citato
Concludiamo in bellezza abbiamo già terminato il nostro tempo però le diceva prima che per acquistare un'auto comprato bisogna innamorarsi resti dell'auto perché altrimenti i fattori di variabilità
Sarebbero troppi
Lei lasciava trenta secondi per farci innamorare di un di un modello che non ci diceva aveva dell'America per esempio dalla nuova Megane
Il modo per innamorarsi della Mégane elettrica è semplice
Salirci sopra metterla in moto e fare il primo chilometro è sufficiente il primo chilometro magari con una curva perché ti dà immediatamente la sensazione di a quanto è piacevole da guidare dei quanto è divertente riattiva si acceleri perché un centinaio
E tre ritorno al meraviglioso Silenzio che proprio ogni venti abitanti da salvo avere silenziosa lei Ségolène Graziano dall'altra adesso si veda box concesso
E noi ci crediamo in uno dei prossimi appuntamenti di Warhol Viscas
Grazie a voi