Presentazione del libro «La variante DC» di Gianfranco Rotondi (Solferino)

Grazie Giorgio
Va bene però
Bah insomma
Fatta una rimodulazione faccia la domanda parlato
Se volete sia
Buongiorno siamo alla presentazione di questo romanzo perché di un romanzo si tratta
Scritto da Gianfranco Rotondi romanzo perché è un racconto
Direi diede di una storia tragica politicamente tragica quella che Craxi definì una falsa di funzione e la storia soprattutto di uomini e donne in particolar modo bensì è cristiana
Che ha intessuto questo Paese per cinquant'anni
Ed è una storia
Come dicevamo tragica raccontata però con una levità che ieri ho spiegato al all'onorevole Rotondi mi ha fatto anche un po'arrabbiare
Nel senso che ci vuole un distacco una una forza è anche un carattere politico tale da mantenere un distacco rispetto a questioni a vicende
Che hanno toccato a volte ingiustamente
Un'intera classe politica
E la domanda che ogni ognuno di noi si fa quando legge questo libro e
Se non tanto se deve ritornare o meno la Democrazia Cristiana
Ma se la politica deve essere ancora occupata e frequentata dai partiti perché il tema è questo in questo momento
Un governo
Guidato da un tecnico
E approssimandoci alle
Alla corsa per il Quirinale che sento le crea un fremito ed è l'appuntamento sono le Olimpiadi un po'della politica
Nella speranza che siano ancora praticabili queste Olimpiadi
Ed è così se ministro mi permette che faccio partire l'onorevole Giorgia Meloni
Alla quale presento
L'onorevole Arnaldo Forlani
Ben sapendo che ogni volta che proverò a chiedere qualcosa animale lavori potrà parlare anche per un'ora nulla che d'altronde come titolo libero ecco me d'altronde che essa della tradizione onorevole
Dunque buongiorno a tutti grazie a Gianfranco Rotondi per questo invito
Non non non potevo mancare alla presentazione libro di Gianfranco perché
Son qui c'è una nota personale
Sull'amicizia che mi lega Gianfranco Rotondi è stato uno dei miei formatori
Incredibile a dirsi da solo solo spetterebbe però
Io mi sono ritrovata ministro dell'ultimo governo Berlusconi ha
Trentun anni credo di essere ancora il ministro più giovane la storia d'Italia
Ero ministro diciamo della gioventù quindi con una delega sicuramente non eccessivamente influenza influente si pente con risorse che con un ministro dell'economia che al tempo era Giulio Tremonti
Oscillavano tra lo zero e numeri negativi ma sedeva nel consiglio dei ministri il mio compagno di banco in questi
Rocamboleschi quattro anni era Gianfranco Rotondi e Gianfranco Rotondi che voi conoscete tutti una persona che ha una capacità di lettura della politica e delle dinamiche più
Ciò complesse della politica eccezionale
E quindi buona sostanza qual trovarmi in questi consigli dei ministri quando io non capivo qualcosa di cosa stesse accadendo mi sapeva spiegarmi esattamente chi faceva cose perché lo faceva versato una parte fondamentale nella mia formazione
Politica per questo lo ringrazio per questo siamo legati ormai da anni
Da una solida amicizia ovviamente ringrazio
Saluto Dario Franceschini dal quale invece cercherò di farmi fare un corso di formazione sul
Sul Forlanini smuove riuscire anche Ivano rispondere sul tema del Quirinale
Domanda sulla quale fin qui interroga centinaia di volte ogni giorno e non avendo la stessa capacità di argomentare per ore senza diciamo entrare del nocciolo perché invece sono la la persona che tende a essere molto schietta misto oggettivamente trovando in difficoltà
Ovviamente saluti da Francesco Verderami neanche lui ci racconta
La politica è vista dalle sue diciamo angolazioni più profonde
Dunque io penso che se Suma tornando al tema nella domanda penso che
La politica abbia assolutamente la responsabilità di riprendersi il suo ruolo
E del resto io sono presidente un partito politico che non ha mai
Diciamo così
Ha consentito a che la politica di casse al suo ruolo
Oggi Fratelli d'Italia è l'unico partito che non sostiene il governo Draghi questo lo sapete tutti
Draghi è sicuramente una persona di grande autorevolezza
Ma io penso fondamentalmente due cose punto primo
E questo fatto della nostra democrazia i cittadini non contino più è diventato un problema perché se i cittadini non contano evidente che i partiti non servono
Mentre i partiti servono se i cittadini contano servono se assumono il loro ruolo che quello diciamo costituzionalmente riconosciuto di essere un tramite per organizzare la sovranità popolare
In secondo luogo perché io credo che i partiti servano se rappresentano qualcosa
Queste rappresentano una identità
E poiché credo che la politica sia fondamentalmente visione
Il questo questo questa idea di maggioranze arcobaleno di maggioranze totalmente fatte da partiti che hanno
In teoria sono portatori di visioni completamente opposte
Non può che fare altro che creare continui compromessi al ribasso
Cioè quello che mi distingue da Dario Franceschini fondamentalmente è la visione di base
Su
Dove l'Italia debba andare sulle scelte prioritarie da fare sul dove debbano essere messe le risorse limitate che noi abbiamo non è che io diciamo sono contrapposta Dario Franceschini il fatto di fondi antipatia personale siamo persone rappresentano culture politiche diverse ed è una bella cosa
E ci deve essere la capacità di confrontarsi la capacità di dialogare nell'interesse della nazione ma da punti di vista che sono diverso
è evidente che come vediamo anche nell'attuale manovra finanziaria come abbiamo visto in tutto in tutta questa legislatura se tu metti insieme dello stesso governo storie politiche che hanno una visione diversa ottiene un eterno compromesso al ribasso che lo produce niente per i cittadini
Su tutte le riforme fondamentali
Giustizia non si riuscirà affrontare seriamente
Tema della burocrazia non si riesce affrontare seriamente il tema dell'economia avete visto come vengono fatte le leggi finanziarie come sono state fatte anche in questa occasione la fine
Compromesso sugli otto miliardi che poi ancora non s'è capito perché
Si faccia un accordo e poi arrivano cose cioè cinque mila cinquecento emendamenti dalla maggioranza sulla manovra
Noi l'abbiamo presa siamo opposizione avevo presenta di settecentottanta c'è qualcosa che non funziona giusto però abbiamo visto che in passato no governo Gialloverde abbiamo trenta miliardi venti miliardi che facciamo io voglio radio cittadinanza dieci miglia io voglio quota centodieci miliardi
E che abbiamo ottenuto
Niente niente perché
Ciò o come accade in tutte le grandi democrazie lender normali democrazie c'è una visione
Uno vince uno perde durante le elezioni e quindi c'è tutto il tema della legge elettorale che se volete voi affrontiamo
A cinque anni per realizzare quella visione per scegliere su che cosa investire su che cosa puntare dove portare l'Italia e poi viene valutato questo accade Nemo grazie normali
Dove i soldi si si buttano molto meno che da noi perché bisogna accontentare tutti
E dove i cittadini contano qualcosa mondo vogliono essere
Rappresentati
In questo contesto i partiti servono
Ai cittadini del contesto nel quale siamo oggi i partiti servono ai politici sono due cose molto diverse
Cioè oggi una idea che le istituzioni appartengano ai partiti politici
E che i vari partiti politici invece non ne siano il tramite
Che Schicchi secondo me inaccettabile questo che cosa comporta anche chiacchierando con Francesco Verderami in altre situazioni non si diceva partiti vi è vecchio partiti nuovi secondo me non esistono i partiti vecchi e i partiti nuovi esistono i partiti non partiti
Noi abbiamo visto in questo periodo dei non partiti cioè partiti che non esistevano sul territorio partitiche non erano portatori di una visione del mondo e che quindi potevano
Tradire il cento per cento delle delle promesse che avevano fatto cioè partiti che sono serviti a prendere una serie di persone più o meno diciamo adeguate e portarle in Parlamento a difendere lo scranno
Quello è il non partito famoso discorso delle parti di pesante partiti leggeri secondo me esistono i partiti leggeri
I soli partiti pesanti nel senso che si sei partiti che hanno le sedi aperte sul territorio decisione partitica non seleziona la classe dirigente esistono i partiti che chiedono i loro rappresentanti di fare una garitta e di sapere di che cosa stanno parlando perché è un'altra cosa
Che diciamo dalla quale bisogna uscire questa
Questa così mistificazione del tema della società civile
Io penso che la scelta
Più civile che esista al mondo sia la militanza politica
Di quelli che non hanno cominciato a fare politica con lo sono stati eletti in Parlamento
Ma di quelli che hanno dato alla politica la militanza politica sacrificio alla presenza sul territorio molta parte dei loro anni rinunciando io lo conosco tanti eh sono stata una di queste persone Dario ne conosce altrettante
Cioè persone che volevano fare la loro parte per il bene la loro comunità io lo dico da segretari di partito Mifid ero sempre di più di chi viene da quella storia
Cioè di chi non ha pensato che la politica fosse uno stipendio politica ormai un mestiere quando lo interpretò come si era finito di fare politica perché la politica richiede requisito della libertà ma quelli che la politica la facevano perché credo in qualcosa è ovvio che quando ti porti dietro questo tipo di sentimento polesano velleitaria ma continua a vederla così anche nelle istituzioni secondo me fa il fai il tuo lavoro molto meglio sia più fatto di competenza si perché avrei fatto di adesione altro sistema di valori di riferimento
Credo che su tutto questo non ci si debba interrogare e chiudo
Perché oggettivamente oggi il nostro sistema dei problemi no
Al di là di Draghi di quello che io posso pensare
Cioè noi abbiamo attualmente
Un Presidente del Consiglio che è un unicum
Nelle democrazie europee non esiste un altro capo di governo le democrazie europee che non abbia avuto né direttamente né indirettamente una legittimazione popolare
Se Fratelli d'Italia avesse non avesse scelto di stare all'opposizione come tutti chiedevano Mario Draghi sarebbe stato anche l'unico presidente di una democrazia mondiale a non avere un'opposizione
Questo governo siffatto procede unicamente a decreti legge voti di fiducia
Dei circa ottantasette provvedimenti che sono stati varati dal governo grati mi pare ottantasette se mi sbaglio Dario mi correggerà solo quattro hanno avuto una doppia lettura vuol dire che noi siamo in un sistema monocamerale perfetto non bicamerale
C'è sempre uno dei due rami del Parlamento che non può discutere un provvedimento PM R R duecentocinquanta miliardi votati senza che il Parlamento potesse leggere il documento duecentosettanta pagine consegnate un'ora prima dell'inizio del dibattito manovra finanziaria consegnata venti giorni dopo il termine
Il Parlamento non la potrà discutere davvero
Questo che cos'è un presidenzialismo e possibile allora bisogna fare eleggere presidente io sono presidenzialista voglio aprire questo dibattito perché ce lo ritroveremo questo problema e nella prossima legislatura quando Remo anche il taglio dei parlamentari un parlamento che ha maggiori difficoltà a lavorare utile il Parlamento conterà ancora di meno
è uno dei temi che trattiamo ad Atreju la prossima settimana questo del presidenzialismo si faccia uno spot fittizi
Perché era nella speranza
Nella speranza che non subisca prima della corsa al Quirinale
Della quale parleremo dopo ministro Franceschini volevo la sua opinione sul tema dei partiti che ha affrontato favorevole
Sì prima vorrei ringraziare Gianfranco del libro resta tour pezzi del turbinio di di ricordi ed emozioni
Anche qualche malinconia
Perché quando Franca abbiamo cominciato un percorso assieme siamo molto più giovane di me
Due anni e torna ma abbiamo cominciato insieme però siamo sempre stati sia detto poteva da ragazzi che poi nel bel ripercorse volevi successivi su fronti contrapposte
Però questo non ha mai impedito di avere stima e amicizia che durata negli anni attraversando le varie le varie vicende se poi lui racconta molto bene nel libro il libro è prevalentemente
Concentrato sulla storia sulle vicende del dei democristiani che hanno scelto il percorso del centrodestra se qualche capitolo sintetico vorrei approfondire su quelli che invece hanno scelto l'altro campo
Sono dicendo infatti come diceva Francesco dolorose
Imparino un bilancio complessivo che invece non è doloroso affatto
Si son stati a degli anni negli anni successivi a Tangentopoli alle vicende che ricordiamo inizia nel novanta in qualche modo c'era una rimozione fosse una vergogna
Adesso c'è una riduzione del recupero pieno di del ruolo che l'attrice Cristiana ho avuto che ha avuto quando che ha avuto per aiutarle voluta dagli altri partiti verso la democrazia che ha avuto anche attraverso i democristiani
E che ha avuto anche come tutto lo stesso nella fase in cui fu successiva quelli cui il partito della DC finito
Credo che in buona parte questo sia si capisce anche nel nel racconto nelle mescolarsi di vicende politiche e vicende personali che Gianfranco vissuto da protagonista nel campo di Forza Italia del Popolo della Libertà si è molto bello quel racconto del poco aperta nasce London suggerimenti e lui ha dato
Tutto nel momento in un momento particolare ciambella che la telefonata interno del silenzio del richiamato in treno per
Il partito unico
Però dice di lui la traccia che si vede quindi venti scorso di oggi che la cultura politica caratterizzato avvicinati i grandi partiti della Prima Repubblica
In qualche modo il servizio nella Seconda Repubblica frapposte no accompagnare una lunga transizione che non è ancora finita
Aiutando un'evoluzione dei due campi aiutando avvicinandosi faticosamente perché sono pur sempre passato molto tempo e siamo ancora dentro accelerazioni frenate contraddizioni cose positive
A accelerando la il percorso verso una transizione che si abbatte il consenta al nostro partito di avere un'alternanza di governo che la cosa fisiologiche giusta seducente ventoso Franco senza che venga mai sedici il sistema invece molto spesso è capitato anche non gli anni successivi nostro campo indicare i rischi di di Berlusconi
Il Berlusconi dà dei comunisti
Questa vicenda e non è nemmeno completamente finita perché siamo arrivati in un secondo
Non continui le repubbliche vengono chiamati numerazione che non ha nessun senso però diciamo nell'ultima fase nemmeno questi superato perché passiamo il tempo non ha diretti garantiamo tranquillo pervasa di governo come avviene in altri Paesi europei mendicare il pericolo in mostruosi capite l'anno in cui cadrà al Paese semicrome gli avversari questa i credo che il i democristiani sparsi qua e là molti abbiano accompagnato questa evoluzione che questo cammino non sia finito
Perché quello che dovevamo arrivare veramente c'è un sistema vistose sempre rischia adesso non ci sarà tanti altri paesi
Anche se le le figlie le righe populismo si impiegano per operare questo equilibrio giunte in altri Paesi è un altro discorso come sia garantita l'alternanza di governo senza che venga mesi giusto il sistema stesso regole fondative
E credo che la dimostrazione che il processo non è finita e che siamo quelli che sono per l'esecuzione degli ordini non entro nel merito delle critiche Giavazzi all'opposizione ha fatto e fa tra
Fa quotidianamente anche perché occupa da solo lo spazio però nessuno pensa che questo si sia meno penso io pezzettini che questo sia un sistema definitivo per carità di dio siamo avversari
Ci sono delle sono e restano a pensare che saranno avversari che si trovano come Capital partners senz'altre volte rispetto al governo Diletta per esempio o e gestire transitoriamente un un'astrazione tre che deve essere per sua natura transitoria per tornare alla normalità che arriverà io credo dopo le sei del ventitré dovremmo avere un sistema elettorale che ci consente comunque degli adempimenti che vinse l'edizione queste grado numericamente di governare perché le vicende anche queste ultime Carugati governo Draghi nasconda ragioni non solo di contraddizione politica degli assenza di conserve numeriche come democrazia e quindi l'alternativa era fermarsi scioglie le Camere piena pandemia o con delle conseguenze anche sull'aspetto economico legato alla pandemia o presunti straniere Coveri oppure se gestire una soluzione transitoria che così è e così resterà che sta producendo i risultati molto positivi condiviso assolutamente che ci vengono riconosciuti basta vedere i dati di ieri sulla crescita dell'Italia rispetto agli altri Paesi improvvisamente dopo essere stati fanalino di coda per decenni diciamo invece che cresce di più esibire europei e nel mondo non non non è un caso caso dei gli italiani che sanno affrontare molto meglio di altri popoli le fasi di difficoltà e di di crisi me frutto anche delle scelte che il governo ha fatto ma tutto questo ha un termine ed è un sistema definitivo quindi parleremo fisiologicamente ad essere avversari non è che noi abbiamo prospettive ricostruzioni di uno schieramento con la lega senso siamo governo ci siamo faticosamente perché di Christie su molti temi trovano ma la lega proteste con Giordano onori quindi tutto si ricomporrà senza dire la verità ed era
Punto sei insistito
Quel dico l'ultima cosa che detiene libero perché però piovono o o da avversario da uno che nel campo opposto ho prestato il lavoro che ha fatto Giorgia Meloni questi anni perché un lavoro che punto colto in un partito diceva lei io questo condivido i partiti per loro natura devono avere i gruppi dirigenti devono fare formazione politica devono avere pazienza sul territorio
Le le non ci si può formare leggendo quadri sui intuito sulle notizie veloci sui giornali o sul sulla televisione negli anni scelte Franco pur essendo democristiana fu costruito su una forma di esso non c'erano le Frattocchie ma c'erano decine di corsi di formazione regionale e provinciale cui si partecipava di una settimana di weekend arriva bianco ricopre il ruolo istituzionale non il Parlamento che non lo lo l'obiettivo finale o comunque il punto finale di una lunga dilungo percorso politico equity dovrei imparare studiare sudare ma anche per arrivare in Consiglio comunale o per un incarico di partito doveva stare su un percorso selettivo formativo tutto questo va ricostruita al di là di destra sinistra va ricostruito perché non possiamo pensare essere un parte d'un Paese che ha una classe dirigente politica quindi quella che guidi il Paese fatta di improvvisazioni
L'opposizione non può funzionare dinanzi al torniamo un sistema in cui ognuno nel proprio campo ricostruisce quel percorso selettive formativo che porta alle riunioni del Paese
Grazie lo dico da giornalista sarebbe bello vedere un sistema politico con ai partiti che hanno il loro personale che partito iniziando attaccando manifesti
E avendo fatto tutte le trafile collegato perché velista Caro docente e arrivando a voi sì nel Parlamento dove se non ricordo male i deputati democristiani di prima nomina non avevano diritto l'approdo in Aula nella legislatura iniziative e questo Harvest modello deriva la parola all'assemblea di gruppo arriva al Laura ne parla Vito secondo sta europee ci sono esclude che si possano questo per capire qual era la trafila magari adesso un po'più velocizza però insomma
Se si evita di utilizzare Twitter per fare
Diciamo né
I corsi di formazione per la politica sarebbe anche meglio
E veniamo
A un altro aspetto che questo libero coglie e che attinenza
Con il passaggio che andremo ad affrontare tra popolo del Quirinale
Le sue pagine c'è una passaggio che Rotondi dedica a Cossiga che fantastico quando dice non vorrei sbagliarmi ma credo sia proprio Cossiga
Quando dice noi non facciamo non diciamo le cose la democrazia cristiana un partito che fa le cose
Senza dirle come dire un per un processo politico non è una piazza e forse per questo anche che le trattative per il Quirinale hanno avuto questa diciamo così tradizione ora naturalmente eviterò il supplizio della domanda di chi farà il presidente della Repubblica anche perché non ottenere sosta in questo caso nemmeno per me Franceschini nemmeno da Giorgio
Ognuno qualcuno lo farà portava
Si pigiavano di Zardetto qualcuno perché quindi il genere no no abbiamo o però
Insomma anche su questo tema
Vedo incerto affanno da parte dei partiti
E questo e ancor più stupefacente visto che la scelta del capo dello Stato è una scelta che appartiene al Parlamento
La domanda d'ora che faccio è questa
Sarà attraverso il Quirinale che i partiti compiranno il primo passo di quello che voi stessi avete gli detto un ritorno alla normalità
Della competizione politica tra forze naturalmente che si contrappongono
Onorevole
Consentitemi di fare mezzo passo indietro certo
Perché voglio ringraziare Franceschini per quello che ha detto
Sia sul tema del lavoro che Fratelli d'Italia ha fatto in questi anni sia sul tema della necessità di tornare in Italia una democrazia dell'alternanza nella quale
Si sappia stare nel conflitto
Senza trasformare quel conflitto conflitto nel senso nobile del termine conflitto politico
Senza trasformare quel conflitto nella lotta nel fango
Gli abbiamo visto troppo spesso
E però io voglio dire a Dario Franceschini che Luís
è un po'la mosca bianca nel suo mondo da questo punto di vista
Perché
Diciamo io penso di essere
Oggi forse una delle principali vittime
Di una totale continua criminalizzazione criminalizzazione dell'avversario
Che la politica fa
Nel nostro ordinamento
Credo che lo abbiamo visto tutti bene anche nell'ultima campagna elettorale
Cioè ritenere che Giorgia Meloni
Unione con gli ormai trent'anni di storia politica che alle spalle
Debba ancora difendersi da accuse come razzismo omofobia
Fascismo adesso sono pure Novak sono l'unico Novak vaccinato che esiste al mondo
Cioè ogni volta che io mi trovo di fronte un avversario che sul piano degli argomenti ha difficoltà ad argomentare
Questa tendenza
Di una parte della sinistra di appiccicarsi addosso un'etichetta per scappare dal confronto
Noi chiude
Cioè io sono sicuramente una persona che
Non la manda a dire come si sa no
Ma non ricordo di aver mai detto nella mia storia politica che se il Pd vince le elezioni torna a regime comunista
Sono una persona diciamo così dotata di un minimo di onestà intellettuale necessaria
Invece purtroppo questo racconto sui rischi
La la le le le sette piaghe d'Egitto e tutto quello che crollerebbe se il centrodestra segnatamente a guida in questo caso Fratelli d'Italia dovesse arrivare al governo e un racconto quotidiano
Che riguarda non solamente diciamo la presunta impresentabili da di partiti che poi nel loro quotidiano diciamo possono argomentare dimostrare la loro serietà io per esempio vengono un po'continuamente tacciata di essere un istigata dice d'odio
Ma non ho mai trovato qualcuno che sapesse rispondermi quando chiedo mi dice una frase che istiga all'odio quotidiano devi darmi
Perché chi è onesto intellettualmente una cosa Genova può sostenere io sulla persona che sa sostenere le sue argomentazioni senza mai scadere nell'insulto
Perché la violenza anche verbale è sempre un'implicita ammissione di inferiorità
Io non ho bisogno insultare nessuno mi sono convinta di quello che dico sono nella nella posizione di di di argomentarlo ci può non essere d'accordo si deve rispondere nel merito o si può riporti rispondere scappando
Su questo se tutti raggiungessimo una consapevolezza io credo che noi la nostra diciamo democrazia farebbe un salto di qualità
E questo mi porta al tema anche del presidente La Repubblica faccio diciamo un giro un po'largo Francesco non me ne vorrà
Io sono è una delle tante volte no no faccio velocissima però nel senso aprendo dall'altra ugola angolatura Orazio
Un'altra delle cose che io sento dire quotidianamente e che se
Centrodestra vincesse le elezioni
Segnatamente se fosse qui da Fratelli d'Italia anche nervosa guidate lei Europa non lo consentirebbe
Ora io chiedo a Dario Franceschini una persona intelligente e onesta intellettualmente
Se una tesi del genere sia sostenibile
Perché una tesi del genere significa implicitamente dire
Che l'Italia non è una democrazia sovrana
Cioè i i cittadini in Italia hanno il diritto non hanno il diritto di scegliersi i propri rappresentanti e che cosa si intende quando si dice che l'Europa l'Europa non lo consentiremo
Si intende perché a suo dire
Che oggi nell'ordinamento europeo
Ci sono governi ai quali viene vengo viene consentito di fare delle cose altri ai quali non viene consentito di fare le stesse cose sulla base del fatto che siano diciamo distonici o meno all'ordinamento a diciamo al a chi a chi governa in Europa perché è un problema secco sia
è un problema delle due l'una o l'Europa la grande solidarietà che ci raccontiamo e il grande luogo nel quale c'è spazio per una dimensione che rappresenti tutti o l'Europa è un luogo nel quale si Ricardo i governi sulla base del fatto sono amici oppure no mi sbaglio
Le due tesi insieme non sono sostenibili quindi chi sostiene che l'Europa non consentirebbe all'Italia di essere governata da chi i cittadini scelgono perché magari la Meloni può essere considerata meno perché non sta nel Partito popolare europeo nel Partito socialista europeo di questo parliamo
Chi sostiene questa tesi che purtroppo viene sostenuta da esponenti molto autorevoli della politica non solo allora deve rispondere a questa domanda perché la prendo questa diciamo da questo punto di vista perché io cerco un Presidente della Repubblica che voglia rispettare la sovranità che faccia rispettare la sovranità italiana
Vuol dire un presente la Repubblica e faccia rispettare le regole che faccia rispettare la Costituzione
E che non stia di diciamo a garantire che uno governa pure se perde le elezioni e che uno perde pure se ha vinto
Questo mi interessa presidente La Repubblica nel nostro ordinamento questo è anche il ruolo del Presidente della Repubblica è stato consentito interpretato male della vulgata generale quando si dice ad esempio che il Presidente dalla Repubblica del nostro ordinamento
A il compito di diciamo così tenere in piedi un governo finché esiste una maggioranza comunico ufficialmente questa norma la nostra Costituzione non c'è
Articolo ottantotto della Costituzione dice una cosa diversa dice il presidente La Repubblica sentito il presidente della Camera o di entrambe le Camere alla facoltà di sciogliere il Parlamento punto
Il più grande costituzionalista italiano Costantino Mortati interpreta l'antico da Toto la costituzione nel senso di dire che al Presidente della Repubblica viene lasciata la facoltà di sciogliere le Camere quando dovesse ravvisare che c'è troppa discrasia
Da quello che accade nel palazzo e quello che è il sentimento popolare quindi è completamente un'altra cosa rispetto quella che noi abbiamo raccontato
E in effetti ci sono delle letture che io non ho condiviso per esempio del presidente Mattarella che rispetto però ricordo Presidente Mattarella che finché c'era il governo ponte diceva
Finché c'è una maggioranza io
Prendo atto della maggioranza
Come se presi dal presidente La Repubblica spettasse di ratificare tipo notaio
Diciamo le maggioranze esistenti e non è così e il giorno dopo quando non c'era più la maggioranza ha detto non si può votare e quindi chiedo governo Draghi
Che sono due posizioni diverse cioè vuol dire cambiare posizione
Io vorrei un Presidente della Repubblica che non fosse
Diciamo
Tanto che avesse a cuore la sovranità italiana la difesa dell'interesse nazionale italiano la sovranità popolare il rispetto delle regole della Costituzione perché dalla nostra costituzione vivaddio
C'è scritto tutto al netto delle modifiche in senso presidenzialista che vorrei fare
Quindi basta qualcuno che faccia diciamo seriamente questo lavoro su questo si può cercare una convergenza certo che si può cercare una convergenza però qualcuno deve uscire dalla logica del serve un presidente della Repubblica che garantisca a me e che garantisca alle consorterie europee
Che che che che comandano perché lite è più difficile trovare una convergenza no
Ieri la parola al ministro Franceschini volevo dire che la frase testuale perché poi
No di
Cossiga era la lezione democristiana e fare le cose senza dirle
Veramente geniale Silvia scherzava molto sì ma io vado un attimo su questo tema caro delicato importante che ha posto Giorgia c'è sì sì ci possono essere una scossa lotta di su come dire ha detto
Europeo un governo di centrodestra ricorda come sia totalmente priva di fondamento nessun titolo per rispondere a nome di un'entità
Come è stata come è stata indicata non mi pare che questo sia mai successo il centrodestra italiano che lo stesso di oggi anche se sono cambiati i rapporti di forza all'interno mal governato per molti anni nostro paese prima i governi Berlusconi
E non ci sono mai messo in discussione vestita di quei governi iCarly queste ora scompiglia atta nata con un Governo cinque stelle lega che abbiano posizioni fortemente anti europee
Ma non non è stata un'esibizione all'esigenza di quel governo ci mancherebbe altro
Se mai ce n'è un altro a me piacerebbe ma non dipendono i desideri restano tali che fossimo un Paese come ce ne sono altri
In Europa
Che al di là dell'alternanza governo della destra sinistra o centro destra e centro sinistra non venisse messa in discussione la il ruolo fortemente a vocazione europeista dell'Italia invece questa è accaduto e temo possa succedere ancora quindi non è il tema che ci sia un potere esterno che può limitare la sovranità nazionale ci mancherebbe altro se così fosse dovremmo tutti compattamente difendere sovranità nazionale della deposizione politica non credo che sia così
Ma vorrei che ci fosse un sì sì un Paese in cui l'alternanza di governo non mette in discussione queste queste posizioni europeiste mente così è stato perché apra per esempio il Governo
Cinque stelle lega a papà sunto posizioni viene a mio avviso che non condividevamo abbiamo criticato che sono state poi corrette
Il successivo ma allineando l'Italia in molte situazioni con Paesi che avevano una forte vocazione no non europeista che nessun'ombra sul quale sta ragionando che ignorò nessuna che la rubrica la Polonia medesimi ti mando fuori dall'Europa se mai c'è un c'è un dibattito c'è un dibattito su che in che condizioni che modalità di restare ma c'è un potere espulsivo quindi questo rischio credo che non ci sia aggiungo credo che chiunque farà Presidente da Repubblica garantirà questi ci mancherebbe altro
Va bene Forlani non avrebbe saputo fare nel oddio ministro né durato qualche minuto in meno di Forlani che nel frattempo Cossiga
Fa riferimento a questa battuta di Forlani che ritengo narrativo di Gianfranco Fini siccome sono di si richiedevano inciso ero lì presente niente né di sé posso corrisponde
Mi domando io posso parlare ora senza dire nulla sistema una grande qualità che non è stata una grandissima qualità difensive difensiva va be allora opposto oltre prego prego ci torno un attimo su
Torno un attimo sul tema dell'Europa credo che ci sia un errore semantico la vicenda
Proprio perché non esiste un potere esclusivo dell'Unione Europea
Verso nazioni che sono nell'Unione Europea
Io credo che bisogna anche qui esattamente come accade per tutte le altre ai ticket che vengono appiccicate che citavo finirla di dire
Che chi oggi governa l'Unione Europea un europeista e chi oggi critica l'attuale assetto l'Unione europea è un antieuropeista io vengo da una storia politica che ha ballato sulle macerie il muro di Berlino
Perché era il ritorno di un'Europa unita questo non mi impedisce di dire però mentre credo nell'Europa
E credo che chiaramente non abbia senso per chi conosce vagamente le dinamiche ipotizzare l'uscita dell'Italia dall'Europa banalmente non esisterebbe più l'Unione europea signori quindi uscita unilaterale dell'Italia dall'Europa non è un'opzione sulla davano siamo la non siamo la Gran Bretagna
Che è legata totalmente all'altro sistema che entrata nell'Unione europea anche molto tardi forse però l'Unione Europea dovrebbe interrogarsi sulle ragioni per le quali quando la Gran Bretagna entrata nell'Unione europea l'ha fatto controvoglia ritenendo che non ci fosse
Vita al di fuori dell'Unione europea e adesso se ne va perché ritiene che non ci sia vita dentro l'Unione europea
Vuol dire essere contrari all'Europa no
Vuol dire contestare un modello di costruzione europea che non è quello che io condivido e chi ha diritto di cittadinanza in questo dibattito perché modello confederale che quello sostenuto dai conservatori europei
Mentre oggi chi si definisce europeista di fatto crede nel modello federale dove del federalismo dobbiamo intendere l'esatto contrario di come noi abbiamo interpretato il federalismo quando ne parlavamo
No in tema di deregulation c'è per noi il federalismo ora sposta qualora ne parlammo dell'epoca era spostare il potere dal centro
Alle periferie nel modello europeo il federalismo è spostare il potere dalle periferie al centro quindi accentrare tutto io credo in un modello confederale chiazze più fiori di padri fondatori dell'Europa nel suo pensiero Ciccio Ensemble
Non voglio essere considerata un'eretica perché credo che l'Europa invece di occuparsi di come si cucinano gli insetti e dico una cosa che è oggetto di una direttiva Tropea
Siccome si preoccupi di fare non so una politica estera e di come cosa che hai buone feste
O di come augurarsi pone festa se possiamo mettere la e il pastore nel presepe che avevano Baffone oltretutto per cui deliri del politicamente corretto ideologici che non hanno alcun senso di una prova che invece sulle grandi magari non esiste voglio varare della Libia
Qual è la solidarietà europea che c'è stata nella gestione la vicenda libica con la comunità internazionali Italia compresa schierata Quasar RAI mentre la Francia faceva i propri interessi sostenendo
Diciamo la parte avversa per una questione di di di interesse energetico
L'Europa su questa materia esistono resiste anche sulla vicenda pandemica
Cioè sulla vicenda pandemica fino a un certo punto euro esistita
Quando il problema non solo italiano io ricordo la Commissione europea sazio duecento milioni tutto compreso per combattere il compito
Quindi io credo in un'Europa che sì o quali attrici e la sussidiarietà si occupa delle grandi materie sulle quali gli Stati nazionali sono insufficienti nel mondo globalizzato
E diciamo lascia le materie più prossime alla vita dei cittadini nella gestione disponibile agli Stati nazionali
Piuttosto che quello che fa oggi c'è una un'Europa che è un gigante burocratica un anno politico ora questo è un tema di merito non è un tema di merito si può risolvere questo dibattito dicendo noi i federalisti siamo europeisti voi
I diciamo con sede a conferma Ali diciamo che sostengono la balaustra Iside antieuropei no io l'ho detto anche a Mario Draghi nel discorso e fece la fiducia con lui disse nostro un governo atlantista ed europeista e io dissi guardi e presidente Draghi
Qui il punto non è se l'Italia si erano viste avvistano i stiamo già sia in Europa nell'Alleanza atlantica e ci siamo dall'inizio ci siamo pure appieno a pieno titolo il punto è come ci vogliamo stare
E come queste organizzazioni sovranazionali Silvano sviluppare questo è il tema del dibattito ma di rendere conto come il dibattito viene sempre esso re reso superficiale tutto un'etichetta e questo essere un'etichetta quando avviene la classe dirigente
Prima l'Italia della sua possibilità anche di difendere il suo interesso di avere una classe politica che sia all'altezza del compito cioè che sappia guidare la società invece di rincorrerlo
Chiedo scusa per no no no
Kemal tema che richiede una discussione se affrontata senza pregiudizi io ascoltando sia dicembre no
Precostituite
Quindi rinvio prendo atto che Giorgio dice serve più Europa diversa più Europa io penso che la chiave di fondo si dovrà guardare in faccia non l'identità del nostro futuro europea rispetto a tutti i grandi temi che guida anche la composizione si porta davanti che dimostrano che le frontiere non esistono più sovranità nazionali sono dei poteri limitati perché sia la pandemia che sia l'ambiente che sia il terrorismo che sia l'economia non si riescono più affrontare un paradosso dei temi lo Valli che vengono per forza determinate a un livello superiore a quello degli Stati nazionali affrontati con dentro la politica nazionale non non può più funzionare questo e non può più nemmeno funzionare un sistema in cui altri Baghran dipesa ti grande mondano dei meccanismi decisionali veloci e l'Europa che già è piccolina non è non è potenza economica non non è inizia piccolina che unita abbia dei meccanismi decisionali complicati che portano all'unanimità o dei meccanismi complessi per assumere decisioni che richiedono invece tempi velocissimi quindi alla domanda di fondo su cui il Paese deve interrogarsi siamo disposti a cedere sovranità all'Unione Europea
Siamo disposti a dire che il futuro inesorabile dei nostri figli ed essere cittadini europei prima di Stati nazionali odiamo difendere devo negli Stati nazionali delegando alcune cose complicate a livello europeo io penso che noi il bivio c'è questo e che noi dobbiamo confrontarsi in Italia e nel resto d'Europa su questa prospettiva siamo disposti a cedere serenità parla di Stati Uniti d'Europa di federazione euro di Paddy passi vedremo anche in base al nuovo governo tedesco archivista Ellis Italia potrà avere un ruolo determinante in questo ma io credo che inesorabile anche a costo di andare avanti a velocità differenziate perché andare in ventisette Paesi compasso del più veloce non ci si riesce andare col passo del dura ventotto si sta fermi
Quindi anche accostato dalla pioggia Vanessa differenziate che al mese nel locale usato per Schengen per per per l'euro per per tanti altri settori dobbiamo andare avanti verso un processo di integrazione di cessione di sovranità senza esitazione
Faccio un'ultima domanda brevissima
Prima di lasciare ai saluti al l'autore del libro
E vi chiedo potrà sembrare banale questa domanda quanto durerà dopo l'elezione del Presidente della Repubblica in questa legislatura
Lo spiego questa questa domanda perché nell'arco di questo ormai in questi nove mesi ci sono stati gestiti da questo governo diciamo che i partiti in Parlamento non hanno fatto nulla questa è la mia valutazione mi rivolgo a voi
Per prepararsi a quel dopo che sia lei un unico del metadone sia Begnis Franceschini avete detto cioè questo è un periodo transitorio
Posso usare una definizione di una persona che certamente non sta in cima ai vostri cuori Matteo Renzi che paragonò la il governo Draghi a La sette dichiara perché entra in pista quando c'è un incidente in modo che si possa poi ripartire per la corsa è questa serie di gas sta girando l'analisi ma i partiti non hanno fatto nulla per garantire una ripartenza
Della della gara e allora una domanda era questa perché legata anche a quanto potrà durare questa legislatura dopo l'elezione del presidente
Ma guardi quanto ossatura della legislatura dopo l'elezione del presidente La Repubblica io ci provo a stare a sentire dire che Visco che figlia è difficile a dirsi secondo me perché le dinamiche della politica intesa in senso proprio in questo scorcio di legislatura
Sono purtroppo un po'secondaria
Cioè nell'attuale Parlamento
Non so se ha visto quel film con Claudio Bisio dove lui viene eletto presidente La Repubblica col nome di Giuseppe Garibaldi
Ecco di scena a Roma si dice c'è la rischia il senso che
Cioè chiaramente un Parlamento molto
Nervoso
Nel quale ragionevolmente per una serie di ragioni che vanno dal taglio dei parlamentari alle oscillazioni dei sondaggi alla modifica
A diciamo alla all'idea che si sono succeduti all'interno dei partiti questo Parlamento al quale ragionevolmente il settanta per cento dei a spanne magari sbaglio dei parlamentari
Teme di non essere rieletto
E questo è un grande elemento di resistenza ovviamente rispetto alla fine la legislatura
Dico anche che non è detto che alcuni segretari di partito siano sulla stessa posizione dei loro
Parlamentari per altre ragioni giura al netto di Fratelli d'Italia
Che
Per ragioni di convinzione un albergo che non era in casa d'altri no no nel ma ben ma io faccio il più esame caso la una osservazione no cioè mi metto nei panni del sì gli altri e gli altri segretari di partito
E e dico che cosa penserei io di questa vicenda per cui lo faccio poco da osservatore vaga ciabatte ci abbia parlato non mi permetterei mai figuriamoci però ripeto degli interessi distonici no
E quindi è veramente molto difficile dire
Che cosa accadrà
Però proprio per quello perché c'è una situazione che è abbastanza balcanizzato nell'attuale Parlamento
Guardate che i tempi della legislatura sono tutt'altro che certi
Secondo me e indipendentemente lo sono dal fatto che Mario Draghi
Diciamo così candidiamo andare al Quirinale in questo caso si vede che cosa accade
Cioè punto primo se fosse Mario Draghi alla fine
Così
Farà fare il Presidente della Repubblica
Si dice no ma la legislatura andrebbe avanti comunque signori scusate
Cioè
Siamo un po'oltre il consentito perché Mario Draghi Mario Draghi dopo Mario Draghi
C'è chi chi prende Giuseppe Garibaldi lo leggiamo come il film di Bisio
Voi capite che non è ragionevole ma anche nel caso in cui non andasse Mario Draghi
Punto primo la conflittualità tra i partiti ma mano che si avvicina campagna elettorale crescerà
Le cose non stanno andando benissimo mi dispiace al netto della vulgata di santificazione del governo dei migliori non mi pare che arrivino questi grandi risultati
Basta guardare la manovra economica
Non serviva Mario Draghi per scrivere una manovra economica del genere
In ogni caso il mandato di Mario Draghi legato a presidente Mattarella non ci dimentichiamo neanche questo
Quindi la situazione secondo me no non io lavorerò
In ogni caso perché si vada a votare
In tempi più rapidi possibili ripeto non perché come alcuni dicono sia un irresponsabile ma perché sono responsabile
E penso che questo sia il tempo in cui la politica deve riassumere troppo il proprio ruolo di riassumerlo sulla base una visione chiara
Sulla base di un forte mandato popolare con numeri decisivi per poter fare le riforme coraggiose di cui questa nazione ha bisogno che non farà il Colle con le maggioranze a raffazzonate in cui qualcuno deve avere qualcosa questo si fa solo con la politica
E quindi
Sperando che il Partito Democratico che ha secondo me la golden share a su questa materia
Mantenga gli impegni che il segretario letta preso
Sulla difesa nella peggiore delle ipotesi di una legge l'attuale legge elettorale o comunque una legge in senso ancora più maggioritario perché qui si comincia a parlare di proporzionale
E sarebbe chiaramente
Esiziale nello scenario italiano
Sperando che si voglia mantenere quindi futuro che ci siamo detti la politica la visione l'alternanza e già si tengono un sistema maggioritario
Quello che abbiamo oggi un sistema minimamente maggioritario si poteva fare la modifica dell'attuale legge elettorale in senso più maggioritario la proposta di Fratelli d'Italia invece di far carta dei riti il taglio dei parlamentari sui collegi si faceva parka delle sulla parte proporzionale non doveva neanche ridisegnare i collegi
E sarebbe stato regge più maggioritario pro va bene anche quella di oggi o comunque se ne fa una più maggioritario non in senso proporzionale io penso sarebbe una buona cosa tornare al voto ed è quello per cui lavoro ed è quello che chiederò in ogni caso dopo l'elezione del capo dello Stato
Ma io credo che si debba affrontare il tema non guardando come spesso capita in politica come non è che facciamo tutti cosa mi conviene cosa non mi conviene mi conviene votare prima mi conviene votare dopo vi conviene che il Quirinale vado in un certo modo per in base a quello che poi potrebbe succedere tutto sbagliato cioè io dobbiamo astrarsi dalla realtà ce ne Ciampi ancora dentro la pandemia dimostro le mascherine che abbiamo dei dei dati che vediamo tutti i giorni abbiamo un anno in cui dobbiamo dimostrare l'Europa rispettare l'impegno che ha preso con l'Europa di spesa delle delle risorse per povere con un crono programma molto vincolante molto impegnativo e la parte più difficile del ricovero nella scriverlo ma è mantenere le cose scritte rispettare quel cronoprogramma quindi abbiamo un anno molto complicato davanti credo che non ci sia una ragione razionale al mondo in cui il pensare di interrompere questo percorso andare a votare
Semplicemente perché c'è una convenienza votare prima si immagina che ci sia una convenienza votare prima
Quindi io credo che al di là di comando al Quirinale il legislatore dovrà arrivano conclusioni
Bene
Devo dire che lei non è un figlio di Forlani e il figlio di Garrincha allora che era in gare infortuni famoso famosa villosa pranzano tutti Barbosa attaccante brasiliano che della della nazionale brasiliana da un dribbling meravigliosa
Rotondi tocca a lei
Il saluto larga tocca il rituale ringraziamento che va a tutti e tre i relatori amici
Ai a voi presenti bisogna sapere che questa è la messa del Papa
Nel senso che abbiamo programmato la presenza di quaranta amici autorevoli perché i relatori mi hanno dato un giorno particolare in cui naturalmente il loro prestigio richiedeva la sala più rappresentativa la stampa estera tradizionalmente lo è ma con un razionamento di presenze addirittura cruento abbiamo le dirette quindi io ringrazio chi ci sta ascoltando indiretta
E chiedo il permesso ai relatori di poter replicare questa loro presentazione che nella prima presentazione della variante di circa comincia l'undici turni e in giro per l'Italia toccheremo le venti città capoluogo di regione ancora Jovanotti e fino a gennaio e poi da gennaio a proseguire toccheremo anche le cento città capoluogo di provincia
Io ho applicato un criterio empirico non volendo partecipare alla settimana Rifondazione democristiana ve ne sono solo in questa settimana due dottrine l'agenda della politica
Ho detto facciamo una cosa in pirica riuniamo i democristiani e vediamo che cosa succede succede sempre qualcosa per cui faremo il Giro d'Italia ma l'abbiamo cominciato con voi
E il criterio che ho applicato nella scelta dei presentatori
L'ha fatto capire di Giorgia
Un libro di uno che l'ha scritto senza la presunzione di aver scritto un capolavoro si fa presentare agli amici
Ed io scegliendo Francesco Giorda erbario bio insignito di una cosa irrilevante veri più basso rilevante per voi di una fortissima amicizia personale
Grazie c'è anche una consulenza professionale non fatturato avrebbe bloccando dopo che il Consiglio ma comma anche loro avrebbero fatto avendomi paga io faccio fattura Rerum anche perché il venditore anche il video e quindi voglio dire il tuo editore anche il mio anzi
Rivello un inedito
Io questo libro l'ho scritto perché l'editore mi aveva chiesto di scrivere un libro sulla storia della Democrazia Cristiana
E ho detto a botte al dottor Caio che non la sapevo scrivere perché ovviamente cominciava molto prima di me so scrivere
La parte che mi è toccata cioè la storia della fine della democrazia cristiana e gli ha detto va bene anche così insomma diamo lasciato agli atti una testimonianza che completa un racconto
Gli amici sono quelli che ovviamente
Senti raramente perché gli amici non son quelli con cui gli assilli tutti i giorni amici sono quelli che ci si sente ogni tanto con Giorgia qualche volta in più con Dario qualche volta in meno ma questo svolgimento lunghissimo della nostra militanza istituzionale quasi sempre contrapposta Dario ha cementato un rapporto che sicuramente bello ci sia nella vita politica
E vorrei dire che io sono entrato come Dario nel tempo di Zaccagnini nella Democrazia cristiana ma con una motivazione opposta perché io sono entrato come il libro racconta
Perché c'era la solidarietà nazionale
E sono entrato insieme all'onorevole De Luca anche qui in prima fila siamo entrati per combattere la solidarietà nazionale perché non è alla
Il libro lo leggerete quindi non non sto a raccontare bene la tesi la tesi e alla possibilità e detta senza dire nulla
Ma Democrazia Cristiana finisce perché rinuncia ad essere ciò che la scelta di campo europea e di legge elettorale maggioritaria e si intuiva che la DC divenisse ossia una forza liberal cristiana di massa come esisteva in tutta Europa
La Democrazia Cristiana non fa questa scelta si divide anzi su questa scelta
La riva sinistra
è quella rappresentata da Franceschini libro riconosce la vittoria tecnica dalla sinistra democristiana prima di me ha detto un vecchio parlamentare DC Hassan del Sannio lucido
Vito Bonsignore dice ragazzi hanno vinto loro
Perché loro sono andati coi comunisti
E si sono mangiati perché oggi pensate che guaio se dovessimo ricandidare per l'ottava volta il mio amico Silvio Berlusconi non lo faremo ma andremo al Quirinale
Ma come farebbe a fare la campagna elettorale contro i comunisti oggi l'unico che la può fare e il sottoscritto perché con un partito democratico rappresentato da Franceschini al governo e da Enrico Letta
Al partito io posso solo chiedere agli italiani di votare per la liberazione dalla sinistra democristiana ma oltre questo è difficile andare
Oggi il tema è intatto e naturalmente è un tema impegnativo il libro si sottrae alla suggestione del grande centro
Lo dico con franchezza e con molto rispetto dei protagonisti che affollano questa parte dello schieramento consueto ammende definita figlio
Ho persino simpatia oltre che stima per Matteo Renzi perché lo trovo l'ultimo prodotto geniale ecco come un figlio della vecchiaia della Democrazia Cristiana scappato
Però io non sono convinto che
Non sono convinto che il centro sia una collezione di sigle da appiccicare più o meno ordinatamente
E dico di peggio io non credo che la democrazia cristiana sia stata i cento la Democrazia cristiana è stato il centrodestra possibile il centrodestra più furbo nella storia del centrodestra il mondo perché anche in Francia i gollisti diffide generale del gruppo dirigente mostrava la sua sinistra interna
Dicendo sono le bottiglie più pregiate della mia cantina la sinistra comunista era quella che Debut coltivava di più
La Democrazia Cristiana coltivava tanto alla sua sinistra interna che è rimasta la sinistra interna definita la democrazia cristiana
Oggi
Il tema non è più chi tra i democristiani di fa la democrazia stiamo perché noi abbiamo ampiamente dimostrato nella carambola riepilogata dal libro che noi democristiani
Non siamo stati la risorsa per rifare la DC siamo stati il problema
Perché ovunque ce ne siano due si fanno due partiti io estrapolo Erei dalla nomenklatura democristiana il tema e voterò correi integralmente a chi fra le quattro liste in campo al venti per cento avrà voglia dire fare un grande partito popolare rappresentativo dell'Italia tout-court come maggiore storico vivente della DC definiva la democrazia cristiana
Giovagnoli dice era il partito italiano si sovrapponeva all'Italia chi cerca la DC
Nella incanto cattolico con questo Papa avrà qualche difficoltà a trovarla perché Santo Padre ci indica tutt'altra strada non a caso alcuni di noi vedova Tullio De Luca le amiche in prima fila siamo impegnati in una ricerca culturale sull'ecologia perché il laicato cattolico percorre altri sentieri oggi
Ma il tema del grande partito di popolo rimane per tutti
Credo che rimanga Dario perché il partito democratico lui lo ha coltivato con una straordinaria capacità personale di cui è bello dargli atto perché Dario eh
Un leader che non ama mostrarsi in questo io prendo la parte bellissimo nel tuo paragone Francesco è un modo per rendere omaggio al più grande democristiano vivente che Arnaldo Forlani
Il formalismo qualche volta e necessario per far crescere le creature
I protagonisti ammazzano le creature quelli sapienti come Forlani
Hanno saputo accompagnare una grande storia di progresso penso che Barrio questa batte l'abbia ereditata politicamente fino in fondo e naturalmente speriamo anche la longevità perché tra qualche giorno daremo l'Arnaldo gli auguri del novantaseiesimo compleanno
Beh quindi è bellissimo pensare che continuino ad accompagnarci ancora molto a lungo
Ma il
Ma il tema tocca anche George a cui io faccio tanti tanti auguri
E essendo
Giorgia la mia compagna di banco di un tempo mai molto lontano io non sono tra quelli che uscito dal governo abbreviato mai per rientrarci un po'perché e non vincerebbero comunque soffre però perché
Mi ha molto annoiato tra le tante esperienze che ho fatto quella di governo però c'è un'eccezione che infilerei tra i programmi supplementari finito il vincitore
Semmai dovesse capitare che entrare al governo significhi essere compagno di banco di Giorgia
Questo è uno stimolo ma per entrarci dovrei anche assicurarmi che il Governo lo componga lei per cui io credo che
Limato continueremo a portarceli dietro per i prossimi mesi per i prossimi anni grazie
Cambia cambia
Grazie