Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buonasera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre
Aggiornarvi sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo
Rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi dedichiamo la nostra puntata ad uno speciale sulla situazione delle donne afgane dopo il ritorno al potere dei talebani
Questo tema è stato proprio l'oggetto di un convegno tenutosi oggi
Alla vigilia della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne organizzato e promosso dalla Farnesina in cooperazione con i media civico le contemporanee e non c'è pace senza giustizia lo scopo dell'evento che si è tenuto in modo ibrido sia in presidenziale presso la sala delle conferenze internazionali del ministero degli affari esteri che virtualmente tramite insomma e diffusione
Hillary streaming sui siti di radio radicale e del Corriere della Sera era quello di mantenere alta l'attenzione sulla condizione delle donne afgane e di stimolare un confronto un dibattito sulle sfide che affrontano oggi e come meglio affrontarle per aiutare le donne afgane in modo concreto ed efficiente al di là delle dichiarazioni di principi all'incontro hanno partecipato esponenti del Governo italiano tra cui la viceministra degli affari esteri Marina Sereni
E Ivan Scalfarotto sottosegretario del ministero dell'Interno parlamentari inclusa Emma Bonino senatrice
E fondatrice di non c'è pace senza giustizia esponenti del mondo associativo dei media nonché come socialmente una delegazione di donne afgani
Vogliamo in questa puntata dare risalto alle loro testimonianze
In particolare con gli interventi di personalità di spicco colleghe e amiche di lunga data con le quali non c'è pace senza la giustizia ha collaborato ossia Charles ad Akbar presidente della commissione indipendente per i diritti umani in Afghanistan Fawzi accusi
Già deputata e vicepresidente del Parlamento afgano prima di dare risalto alle loro testimonianze vi propongo di ascoltare e l'intervento introduttivo di Niccolò figata la manica segretario generale di non c'è pace
Senza giustizia che ha riassunto in modo chiaro e lampante sia l'obiettivo di questo convegno che il contesto
Nel quale si inquadra e le sfide che le donne afgane affrontano oggi nel loro Paese
Grazie Faria fratello grazie Valeria grazie mister richiesti dal viceministro per avere voluto ospitare questa questa conferenza
E su un tema e mi sembra di ricordare da molti molti anni fa Regione esca non non certo come come Emma e su questo tema
Creato quello il caso
Per le donne di Kabul tantissimi anni fa
E torniamo però in una situazione molto simile a quella siamo partiti allora torniamo con a una situazione in cui chi ha preso l'Afghanistan con le armi
Adesso reclama
Potere
E ma soprattutto le trame legittimità
E la legittimità tra ma da noi
Una nostra scelta riconosce
E legittimità pacchi di ha preso potere sa
è una nostra scelta rafforzare loro potere con me o riconoscendo riconoscenti home interruttori undici interlocutori legittimi o meno
Il regime talebano un regime sostanzialmente di apartheid di genere esistono dove CPT persone maschere fettina i maschi sono persone piene le femmine sono
Per loro oggetto loro accessorio Polo semplicemente proprietà proprietà privata o proprietà pubblica e ora è chiaro che in una situazione drammatica
Creata dai talebani stessi di disastro economico d'inverno che si avvicina si scorre per vent'anni sono stati aperti ha detto più cose di ospedali per mancano
Le cose che senza mancano altrettanti ma negli antibiotici mancano le garze manca tutto
La risposta del mondo non può essere quello di dire per siete cerca un problema vostro
è anche vero allo stesso tempo che esista è un po'un problema un un dilemma amorale
Sentiamo dire non è colpa dei bambini maschi che che i talebani non piano che che le bambine vadano a scuola perché dobbiamo né che Arrighi
L'azione non finanziando onori non costume onori non riparando rappers come non è mica colpa dei maschi che le donne non possono andare al lavoro dei medici maschi chiedermi rimasti che le donne non possono andare al lavoro ai per citare lo professione sanitario medica in ospedale in ruoli importante dirigenziali perché dobbiamo negare i finanziamenti a a agli ospedali non è colpa di marcia
E questo avrà preso evidentemente morava dichiara buon lavoro anche diceva la Croce Rossa in Sierra leone quando aiutava come doveva fare i ribelli nel il nella gestione le sotto conquista la loro e queste ordinem anche però
Deve controbilanciare Asti
Con
Tutto vero il nostro dovere di ascoltare e però non porta a fare
Credo che ci dicono le nostre armi nostre colleghe Arca sono felice che sono qui verso a collegamento questo dilemma si risolve soltanto sapendo come dal punto di vista della burrasca
Adesso non esiste evidentemente ottanta una scala esistono tante diverso con diverse opinioni ascoltiamo
Non prendiamo decisioni sulla base di quello che riteniamo sia meglio per loro
Questo il senso
Credo di di questa conferenza in cui veramente io sono qui non solo ascoltare Maspero per contribuire ad amplificare la loro voce senza sostituirlo
Ecco come appena detto da Niccolò edificata la manca per capire cosa possiamo e dobbiamo fare
Per aiutare chi è più a rischio
Sotto il nuovo regime talebano occorre prima di tutto ascoltare le voci delle donne afgane e di come vendono le loro e necessità impellenti nel contesto di instabilità totale attuale
Sentiamo del primo l'intervento di guai Ginza Miazzi attivista afgana ora in esilio in Italia ed esponente dell'associazione Onlus Pangea
Che ci descrive il quadro drammatico nel quale sprofonda l'Afghanistan
A livello economico e umanitario
Grazie mille basta prima di tutto
Vorrei ringraziare il viandante piacere essere qui con voi come ben sapete la situazione dell'Afghanistan si protrae
Noi cerchiamo di combattere in questi giorni
Io so di essere con ai sensi pace in cui posso vive frena ma non diventi la mia terra d'origine il mio popolo tutti i sogni
Abbiamo cercato di perseguire che dopo anni abbiamo sporco dei miei sogni io non ho mai pensato di poter vivere questa esperienza molto doloroso per me
E Renzi
Il inventando inviati dirigismo c'ho visto cambiare molto la vita delle oggi ho visto e stessi occhi
Mais Riccardo non so come
Si siano verificati tanti cambiamenti nelle loro iter agli oggi il livello di conoscenza e di consapevolezza di situazione economica Del Piero Sella specie come anche senso decide bretone ha cambiato ci sono papi problemi
Anche a seguito della caduta del al Governo
E adesso ha rovesciato far sentire o stravolte Morgano ma verso il lavoro
Molte attiviste della società cd sono state costrette a lasciare il paese ne apre
è molto doloroso per noi qualcosa
Ma di instabile meriti la sosta parla e mi tremano le mani riferite sopra la situazione terribile Tecce
Ci riesce sono passati tre mesi ma mi trovo ancora in una situazione difficile perso e ragazze alcuni parlo tutti i giorni che mancano la pace mi si vuole pace istruzione libertà è qualcosa che ogni persona ogni essere umano vuole è una cosa normale attiguo Rigoletto apparse l'istruzione la libertà ognuno sfiderà questo
Questo è quello che dicono queste ragazze combatteremo e magari apriremo
Ma non ci fermeremo cercheremo di far sentire la nostra voce i farmaci la nostra libertà
Qui questo quello contro cui Comba ovvero
Note attualmente la situazione economica privata al otto zero quindi almeno un giudizio
Fu uno dominato certe uniformi anche agli utenti a livello alimentari promuovere la istruzione perché ci sono Poldi
Per converrà incisivo per il riscaldamento le stelle oggi questo come si può collocare alcune si può far sentire la propria voce
Io ho sentito da voi cosa importanti e la mia richiesta per poi è questa per favore l'Afghanistan adesso si trova trazione terribile dal punto di vista economico quindi per favore in questa terribile situazione all'età del popolo afgano perché
è veramente era una situazione di bisogno accadrà situazione economica dopodiché potremo passare all'arresto concentrarci sull'istruzione e potremmo combattere
Perché adesso
Ho il potere di farlo se in omaggio per un giorno due giorni tre giorni sono assicurati allora però l'energia per poter lottare per poter andare a scuola allora in senta quindi la cosa importante in questo momento e per favore ad aiutare il popolo afgano uscire da questa situazione qua no è come tutti voi sapete Campidano
La stazione questa accogliente le persone dall'Afghanistan io so che ci sono molte persone isolato che stanno davvero soffrendo
Lei che si spostano da un posto all'altro ma una provincia all'altra nascondendo stilisti
Quindi per favore aiutatemi anche tappe ai ma quali questa è la nostra richiesta per la giovane generazione di Appiani per favore e vi ringrazio molto di avermi dato questa opportunità come tutti voi sapete la situazione dell'Afghanistan la vedete
è davvero terribile
Sono grazie mille
Ecco dopo questo intervento di ugual Cisa Ignazi vi propongo di ascoltare è l'analisi fatta dalla nostra collega e amica di lunga data c'ha guardato Akbar presidente della commissione indipendente afgana per i diritti umani
Forzata di lasciare il suo Paese il quattordici di agosto che ci illustra senza mezzi termini
Lo stato di insicurezza giuridica che caratterizza oggi l'Afghanistan e le molteplici violazioni dei diritti umani che avvengono quotidianamente
Grazie
Sono onorata di parlare di vorrei ringraziare in particolare il ministero degli affari esteri re l'impegno
E vorrei ringraziare anche l'organizzazione
Per le zone che hanno organizzato questo importante convegno incluso Non c'è pace senza giustizia
Per miei colleghi hanno già parlato di varie ma questioni vorrà il concentrarmi in particolare su una questione su al monitoraggio della situazione i diritti umani esso violazioni dei diritti umani da a me i talebani hanno preso Kabul la una delle prime cose da sapere della situazione dei diritti umani ente anche se l'Afghanistan
Sarà ha stimato molte convenzioni e trattati sui diritti umani inclusa la convenzione per l'eliminazione della discriminazione contro le donne e anche se negli ultimi vent'anni abbiamo cercato di all'ippodromo giuridico e di allinearci a queste e convenzioni impegni internazionali
Ma o no ovvero non sembra che i talebani siano consapevoli di questi impegni e non hanno alcun reperto benissimo
Per la società civile delle persone appena il pubblico per i media in Afghanistan non è chiaro
Quali siano le leggi che vengono promosse
Soltanto i giudici la pulizia i talebani hanno potere
Cioè un'autorità di fatto nei i talebani che possono detenere torturare illegalmente detenuti e uccidere le persone senza alcun processo lei no bene
Ma Puglia
Cercherò di combattere per i loro diritti
La Costituzione
In questo nuovo quadro
Questo quadro che però non è belga noto alle persone
No all'ordinanza Scissor
Quindi nel
Cittadini che vivono in un limbo in uno Stato senza legge
E quindi l'accesso ai diritti umani e molto convinto inoltre
Ci sono restrizioni ai diritti delle donne
C'è una sorta di apartheid di genere ora entra nel dettaglio di questa situazione gli è stato detto che i talebani biancorosso però praticamente metà della popolazione del paese come esseri umani
E non riconoscono alcun diritto umano delle donne come riconosciuto invece dalla legge dalla nostra sezione inoltre
Ci sono rapporti molto preoccupanti concepisco
Ma diverso con Cinzia ogni son processi al di fuori della legge a anche se non possiamo verificare se i combattenti talebani sono di fatto in coinvolti
Questo Giuseppe hanno riguardato persone anche hanno dal gettato liberare lo si presti atti Nispi
Ci sono stati anche invita e in cui i talebani hanno sparato contro i civili
E asseconda in questa situazione economica di sentire parlare di questi per favore
Ci sono state avvocati inquietare mai hanno sparato durante cerimonie
Patrimoni
Sono giudice ed enti musicali qui ci sono stati
Anche eliminazioni vie alte
Creando un ambiente di terrore e di ancora per le persone che lavorano per il precedente governo per quello che proteggevano i diritti umani gli attivisti resistere donne
Ormai
Un altro caso grave di violazioni smentisce
Riguarda l'accesso sempre più limitato alle informazioni e alla libertà di espressione avvenimenti a i liberi la signora confinata nato di recente a
Omissis infine
Dopo quindi assistiamo a sempre maggiori limitazioni esperto ai media
Duisenberg
Il forno
Tutti si sentono vulnerabili se non è chiaro se queste
Atrocità
La forma
Frattini Sciliar però mirate il santone Monk
E e siano una politica dei talebani
Ma chiaramente c'è uno stato di immunità quindi anche se non è una loro politica la stacco fermandosi poi è vittima di il Procida dei talebani vittima della città o no commesse da persone affiliate ai talebani pur queste persone no si azzardano a rivolgersi alla polizia o alla giustizia
Molti altri
Ma ci sono strade soprattutto vittime donne vittime di violenza domestica perché in assenza di un sistema giudiziario che riconosca i loro diritti
Bene lasciar correre le atrocità commesse dai ora Brusatori cioè si rivolgono alla polizia
Oltre primo anche essere esposte ha conseguenze peggiori degli abusi che hanno già subito
Forse pure nei tribunali sono state nominati nuovi responsabili nuovi procuratori tutto il paese e come ho detto prima ogni autorità talebana in carica
Miggiano forte
Persegue queste
Politiche
E non sta rifatta applicando lo stato di ingiustizia e non viene neanche applicata un regime di separazione dei poteri
Parlare poi della situazione dei diritti umani nell'appartamento di genere assistiamo alla situazione molto difficile come detto prima siamo l'unico paese adesso al mondo che non accetta l'educazione all'istruzione universale
Le persone che lavorano della amministrazione pubblica sto tale ricevuta la richiesta di rimanere a casa che cosa si può fare per quanto riguarda la comunità internazionale io credo che sia importante parlare temi
Lo possiamo parlare di riconoscere un regime che non riconoscerà una la metà della popolazione come essere come esseri umani nel frattempo devono essere predisposti meccanismi odi aiuto perché ci non devono essere puniti e i periti di medicine talebani
Ma
Il modo in cui viene impressa da questa assistenza importante in modo da garantire che ci siano meccanismi per garantire questa assistenza umanitaria per far sì che questa assistenza cresciuta nel in Italia Roby Baggio e fare in modo che le era grazie non siano escluse questo è molto importante
Ed è molto importante l'impegno nella comunità internazionale incluse le agenzie delle Nazioni Unite
Le donne devono essere al centro di questo impegno io come molte donne afgane donne promosso piene soltanto delegazioni composte da un uomini che trattano con i talebani questo non va bene questo non è accettabile la comunità internazionale può fare meglio di quel oppure Venere
Attiene
Che anche in Italia
E gli altri Paesi
Si impegnino per le minore età per fare in modo che attiene da possano beneficiare degli aiuti
No fondata
L'altro volto vorrei citare da riguarda una
Questione che riguarda atti i lavoratori nel settore della salute
Serve un meccanismo che permetta agli assistenti tutti che lavora nel settore della salute agli insegnanti di ricevere uno stipendio sul riconosco che è difficile trovare una soluzione permanente ma nel frattempo ci devono essere delle io le risposi vanno avanti con i talebani su queste questioni per fare in modo e queste persone si rendano conto
Ma perché dice che
Sempre da bisogna essere un Governo o devono trattare anche queste questioni Elisa a differenti questioni chiave come l'istruzione delle donne l'accesso delle donne al mondo del lavoro Bertani espressione debba
L'eliminazione della tortura a meno che io non sono disponibile a fare questo
Non si può andare avanti se erano pressioni esterne in onda da spingermi a fermarsi vi ringrazio
Dopo questa analisi questo appello all'azione rivolto alla comunità internazionale rilasciato stamattina Dasha guardate Akbar
Presidente della commissione indipendente e per i diritti umani dell'Afghanistan ripropongo come ultima testimonianza di ascoltare Faisa confini già deputata e vicepresidente del Parlamento organo
Che è stata inoltre incaricata di partecipare a nome del governo afgano ai cosiddetti negoziati di Doha che hanno preceduto la presa potere da parte dei talebani
Causa confini ci spiega quali sono i vari assi di azione possibile che la comunità internazionale dovrebbe perseguire
Volevo semplicemente riassumere stavo parlando del fatto che ci sono tre assi il primo libro è servita
Perché il mondo dei veri utilizzare i propri strumenti per parlare ai talebani e cercare di rendere al loro governo più inclusivo anche da un punto di vista formale
Perché la pace non è solo la fine della violenza
Ma va ben oltre quello è una questione di inclusione e di giustizia ebbe quello che l'organizzazione che sta contribuendo a questo evento Non c'è pace senza giustizia significa perciò dobbiamo assicurarci che ci sia un governo esclusivo
E poi diritti e libertà che vengano rispettati e poi dobbiamo fare in modo che andando avanti dei talebani sì distacchi no ad altri gruppi estremisti nel corso del tempo perché ci sono dei gruppi di che hanno dei gruppi estremisti che hanno ispirate dai panni nella loro ripresa perché il potere e ci sono gruppi nella regione che stanno cercando di seguire le orme dei talebani con Sempre più violenza
Quel sempre maggiore estremismo diventa posso diventare una ulteriore minaccia per il nostro Paese per dire due parole conclusive non sono sicura
Quale quando sarà il ruolo dell'Unione europea perché so che i Paesi dell'Unione europea e l'Unione europea come istituzione
Hanno seguono generalmente la posizione degli Stati Uniti quindi forse magari potete potrete seguire quella stessa direzione però forse momento che l'Europa inizia ad avere una propria posizione un proprio modo di impegnarsi di nelle proprie politiche con la verso l'Afghanistan perché e sia i talebani si vantano di aver sconfitto la NATO TR essere riuscita a controllarla ma
So che voi state stabilite grossi interessi in diverse parti del mondo però non si può avere sempre lo stesso approccio agli Stati Uniti come quando gli Stati Uniti hanno deciso di lasciare l'Afghanistan tutti gli altri Paesi occidentali hanno al seguito
Però forse al momento
Di iniziare a prendere delle posizioni autonome perché le persone le donne hanno il diritto di godere dei propri diritti e perciò la mia domanda per voi sarebbe sostenete
Il profeta sarete i progetti per la costruzione di scuole per la promozione delle donne esso queste sono domande avverte però qual è l'alternativa bene ardente comunque la possibilità
E di parlare con i talebani dalla mia esperienza so che loro sono in in un certo senso sensibili alle dinamiche della comunità internazionali
Ma innanzitutto dobbiamo sostenere le persone e fare in modo che le autorità dei talebani non beneficino poi solo loro e dei degli aiuti che ricevono
Dobbiamo arrivare direttamente le persone alla popolazione
E ci sono degli esempi di di come possiamo farlo su cui non posso soffermarmi però io sono sempre stata ispirata dalle donne in Italia tale da come ci hanno aiutato dal loro attivismo ma credo che adesso sia arrivato il momento per osservare attentamente e la situazione del capire quello che sta succedendo le donne che sono in Afghanistan
Per affinché noi possiamo avere un impatto abbiamo bisogno della vostra solidarietà perché se veniamo cancellate da tutti i giornali
Anche se questo succede non dobbiamo essere cancellate dalla vostra agenda dalla vostra solidarietà e so che il
Quando inizierà domani la giornata il venticinque novembre aggiornata sulla violenza e contro la violenza sulle donne spero che c'è durante quelle celebrazioni vi ricorderete che finché ci sono posti nel momento in cui le donne non hanno gli stessi diritti e la stessa libertà degli uomini non ci sarà libertà per le donne in generale e perciò per quello che abbiamo visto dal novantasei al due mila uno se le donne sono cancellate dallo spazio pubblico non c'è sicurezza per il Paese e non possiamo permettere che quella storia si ripeto di nuovo perciò grazie della vostra attenzione
Ecco con questo ultimo intervento ordini favolosa Curzi
Sì amore aggiuntivi
Alla fine di questa trasmissione dedicata alle donne afgane
In occasione del convegno organizzato oggi dal ministero degli affari esteri italiano in collaborazione con le contemporanee non c'è pace senza giustizia per rivedere l'integralità
Dell'evento
Vi invito a visitare il sito di radio radicale
Non mi resta quindi che ringraziare Eleonora Pastorino
Per aver curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace
Senza giustizia possono essere eseguite anche attraverso il nostro sito internet che MPI doppia fugge punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto organo
Ricordo anche che nella sezione donazioni del nostro sito troverete le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale
C'è