L'audizione dei vertici Rai in Commissione parlamentare di Vigilanza. Intervista al senatore Primo Di Nicola

Radio radicale siamo cona primo di Nicola vice presidente della Commissione bicamerale di vigilanza sulla RAI per parlare dell'audizione che c'è stata ieri dei vertici RAI la presidente soldi l'amministratore delegato Fuortes
Che come sapete sono un po'al centro delle delle polemiche
Per sia per la situazione finanziaria della della della RAI che aveva provocato qualche discussione all'interno della della rete la vidi la vigilanza
Rai ma anche dei mari del metodo di cui si sono resi protagonisti per alcune nomine e anche per alcune scelte strategiche che hanno riguardato l'informazione allora
Mi sembra che forte sì ieri abbia ribadito la bontà del del delle sue scelte volevo sapere come l'ha trovato questa audizione che insomma dal punto di vista dell'informazione anche dell'informazione capillare quel che è quella delle delle sedi regionali
Ha provocato qualche polemica che cosa sta succedendo
Ma guardi per quanto riguarda le nomine sui nomi niente da dire sul metodo invece c'è molto da dire
Perché
Alla fine di questo percorso che cosa esce fuori ancora una volta siamo nel pieno di un regime che avevamo così di lottizzazione solo che in questo caso lottizzare non sono più i partiti o non solo i partiti ma a decidere le nomine e direttamente il Governo visto col come sono andate le cose per l'intervento attivo che
Palazzo Chigi ha avuto in questi no e
Questo come dire rappresenta un aggravarsi della situazione dell'indipendenza dell'autonomia della RAI anche dell'indipendenza e dell'autonomia dello stesso amministratore delegato
Un diciamo una una situazione che rende ancora più urgente la riforma della governance RAI perché non è possibile che la politica in questo caso addirittura all'esecutivo nomini
Sono i vertici ma addirittura il piano i direttori dei telegiornali
Allora vede una filosofia in questa o comunque una una linea una linea di diciamo di di Scelta in coerente con quello che era stato annunciato quando si aveva soldi e la forte se si erano insediati
No io vedo una sostanziale contraddizione perché peraltro da presidente di soldi ha avuto il gradimento
Della vigilanza il momento cinque sei o ad altro il gradimento e questo è un fatto significativo per i i poteri che in qualche modo l'agibilità diciamo nella gestione delle sue prerogative che essi che si
Che si concede e alla presidenza
Accanto a questo c'è anche l'altro aspetto che riguarda l'amministratore delegato indicato dal Governo in un contesto di maggioranza parlamentare quasi come dire completa
E quindi un grande consenso con un mandato preciso di un Presidente del Consiglio che dell'autonomia ha sempre fatto in questo contrasto una bandiera ecco noi speravamo
Per queste circostanze che finalmente
Questo amministratore delegato avrebbe potuto fare in totale autonomia all'insegna della professionalità e dei profili professionali che servono all'azienda le scelte migliori ripeto in totale autonomia purtroppo non è accaduto
Senta qual è la situazione finanziaria della RAI perché qualche settimana fa o qualche mese fa adesso non ricordo bene è forte se era venuto e aveva detto che c'erano dei aveva bisogno di soldi
E ieri mi sembra che abbia detto che la Rai non è mai stata in rosso allora come stanno le cose ma guardi
Ci sono vari aspetti
Su questioni importanti dove l'amministratore delegato si è espresso
Diciamo con una certa larghezza comunque veniamo al punto la situazione economica della RAI è una situazione
Critica che ha bisogno di importanti risorse pubbliche c'è il cannone
Noi piace che il fatto che il canone resti
Così come almeno in questa fase perché mettere in sicurezza da un punto di vista economico l'azienda significa assicurare a questo Paese un servizio dopodiché in servizio un servizio pubblico di informazione possiamo dire che come questo che viene largamente sostanzialmente velocemente migliorare per questo dico che l'autonomia dell'azienda è fondamentale che questo passaggio delle nomine con un amministratore delegato che sembra che sembra aver quanto è uscito si sia spogliato delle sue prerogative non aiuta dopodiché ci sono alcune scelte
Da fare o da farsi rispetto a questa situazione economica e quindi ci sono bisogna economizzare
Bisogna recuperare risorse da questo punto di vista quello che sta succedendo anziché già successo con il taglio delle edizioni notturne degli
Telegiornali trova questo taglio era dovuto alla polemica sugli straordinari no io guardi non so che cosa dovuto abbiamo comunque scoperto che due consigli di amministrazione fa
L'amministratore delegato
Portata a casa questa importante decisione
Peraltro dicendo ha detto in Commissione all'unanimità ma non sembra che sia avvenuta all'unanimità perché ho bisogno di uno dei consiglieri il consigliere eletto dagli dipendenti Riccardo Laganà fa ha rimarcato con un comunicato pubblico che lui non era d'accordo quindi non capisco
Dove sta sta svolgendo scusi se la interrompo i verbali del consiglio di amministrazione della RAI non sono noti
Non ci sono non vengono ma non so se sono nordiche sono pubblici mamme neanche interessa io sto a quello che accade di fronte alla
Alla commissione parlamentare di vigilanza da questo punto di vista riverso il taglio delle edizioni regionali
Della RAI è quanto di più sbagliato si possa fare in questo momento ma come dire anche in generale perché dico questo perché quando un'azienda in crisi ha bisogno di fare economie nel caso di un'azienda editoriale e certamente non comincia dal taglio del prodotto editoriale cioè il suo business principali va a recuperare risorse in altri settori dell'azienda
Dove nel caso della RAI c'è molto da recuperare sia nel corpo burocratico
Dell'azienda che si è anche nelle nelle spese che che il che che l'azienda affronta anche nelle sedi regionali ma non non si taglia il giornale
E come se un quotidiano per rendere come dire più classica la l'immagine un giornale che esce commenti pagine ha problemi economici la prima e a sprechi all'interno la prima cosa che fa
Pagina quattro pagine di foliazione da venti passa sedici qualsiasi esperto del settore chi dice che una decisione sbagliata peraltro è sbagliata perché
Non solo c'è il bisogno di quella di quel di quella di quel telegiornale
Di quella fascia informativa regionale a quell'ora perché
E molto vista e molto seguita
E d'altra parte non si capisce perché l'amministratore delegato in vigilanza ha fatto le lodi delle edizioni regionali della RAI dicendo che sono il fiore all'occhiello non si capisce se è così importante
Come si possano cominciare a prima fare economie tagliando né un'edizione peraltro ha detto
La giustificazione che si fa tutto questo perché c'è un calo negli ascolti e ha indicato una cifra ce la siamo passati al cinque per cento se ho capito bene faccio sommessamente notare
Che il cinque per cento a quell'ora come audience
è una tra loro che il coro importante anche perché in altri momenti della giornata e ci sono trasmissioni della RAI che costano tantissimo e stanno ben sotto il cinque per cento da questo punto di vista bene
Fanno i tre dovrebbe fare un esempio così se vuole oppure se lo ritiene sgradevole evitiamo no ma io non voglio farvi sentire se non ho capito bene siamo siamo al punto perché poi le scelte concrete sulle cose da fare spettano all'azienda
La politica non si può intromettere sul sul sulle scelte aziendali o faccio notare che è sbagliato peraltro non lo dico solo io non lo diciamo solo noi sono i dipendenti stessi della RAI che stanno protestando così come numerosi esperti del sud del settore commentatori ritengono sbagliata
Questa scelta peraltro
Cito un caso
Tenere chiusa chiuse le edizioni regionali dalle venti di sera alle sei di mattina significa togliere un presidio informativo importante che abbiamo solo noi come Rai
Come la mettiamo con il fatto che se succedono cose in quella fascia oraria non siamo in grado di informare per dire nel due mila e nove cessate il terremoto dell'Aquila avvenne alle tre e trentadue non c'era ovviamente per ovvie ragioni una copertura della RAI tutti lamentavamo questo scompenso anche se sta stavamo come dire nella normalità ma se qui decidiamo a tavolino di
Togliere questa edizione quindi lasciare scoperta scoperto per dodici ore
I lasciare scoperti i presidi informativi del servizio pubblico nel Paese significa fare una scelta sbagliata
Togliere quella che è come dire tagliare una peculiarità importante del servizio pubblico che i cittadini e degli utenti apprezzano tantissimo
Pagando peraltro un salatissimo Cannone io mi auguro che davanti alle proteste
De diventa enti queste modeste voci dei politici che si levano la difesa di dell'informazione regionale il consiglio d'amministrazione della RAI posso tornare sui suoi passi allora la riforma della governante
Attacchi a che punto è volevo chiederle se se state svolgendo un lavoro un lavoro se il Parlamento sta svolgendo un lavoro proficuo e se se se è ottimista in questo quadro diciamo che legna delineato che abbastanza critico innanzitutto proprio questa mattina
Nella Commissione trasporti del Senato competente per materia perché fra anche comunicazioni sono partite le audizioni peraltro importanti di numerosi soggetti
Che hanno detto la loro c'erano i rappresentanti di articolo ventuno
Come Vincenzo vita c'era il nuovo segretario dell'Usigrai
Ma che c'era il Presidente del
Diventi una delle più importanti associazioni di produttori italiani Giancarlo leone che sono stati auditi hanno detto cose importanti
Per quanto riguarda la governance che si può dare a questa a questa azienda del servizio pubblico quindi diciamo che sta decollando l'iter parlamentare noi ci teniamo fortemente non so se ci sarà tempo e volontà politica per fare velocemente questa riforma perché si può ci sono
Otto proposte di legge sostanzialmente si tratta di dare un organismo autonomo dalla politica indipendente dalla politica non c'è ancora un testo unificato non c'
C'è un tasso esiliato però tra persone ragionevoli anche per l'emergenza informativa e l'emergenza diciamo così e che riguardo che il pluralismo della Rai forse sarebbe il caso di mettersi a tavolino non tirarla per le lunghe e fare una sintesi delle proposte dare finalmente alla RAI quello che serve per assicurargli autonomia e indipendenza
Senta un'ultima cosa non voglio entrare in polemiche politico giudiziaria insomma avete parlato anche entra cioè in vigilanza è entrato anche il caso open in che termini se ne è parlato in qualche trasmissione c'è stata qualche polemica
Beh sia entrato perché
Perché sono stato a
Io a porre questo problema perché c'è il caso singolare
Che riguarda che riguarda il titolare di un'importantissima azienda che fornitrice della RAI con programmi importanti peraltro una ditta esterna una ditta esterna che fornisce prodotti importanti alla RAI quindi c'è un rapporto con un rapporto contrattuale
Consistente che stando a tutto quello che è stato pubblicato intorno alla vicenda o risulta direttamente coinvolta in quella diciamo in quel tentativo di creare una organizzazione non so se poi andata in porto per organizzazione che si poneva come obiettivo quello di screditare avversari politici ora il fatto che questi avversari politici
Sì siano fossero stati fossero allora e sono adesso il Movimento cinque Stelle rileva poco perché sarebbe altrettanto grave la vicenda se riguardasse altre forse proprio la domanda che noi facciamo all'amministratore delegato
Se la RAI
Ha riflettuto se la RAI e l'amministratore delegato ha messo in atto una qualche iniziativa serviva per verificare se
Questa importante società esterna fornitrice abbia se queste cose sono vere i requisiti necessari per intrattenere rapporti economici e contrattuali importanti con il servizio pur questa la domanda che è stata posta la presidente soldi ha detto che questo è un affare che riguarda la magistratura certo bisogna sempre aspettare le sentenze però quello che è emerso con documenti autentici con messaggi scritti quindi e firmati credo che consentano dia all'azienda di tutelare la propria immagine
Senza dover aspettare necessariamente una sentenza questo accade nel mondo normale
Questo accadrebbe anche in una normale società editoriale se c'è un fornitore che ha delle criticità sotto l'aspetto etico-morale di solito l'azienda editoriale sì
Tutela noi non chiediamo niente abbiamo posto il problema personalmente non mi ritengo soddisfatto della risposta della Presidente soldi
Bene io la ringrazio per il quadro che c'ha fatto sia dell'audizione di ieri ma anche del di come sta andando avanti la la l'esame delle i disegni di legge sulla governance Rai grazie al vice presidente della vigilanza RAI prima di Nicola del Movimento cinque Stelle Asiago e grazie a tutti gli ascoltatori