La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 50 minuti.
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Rubrica
10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Sabato ventisette novembre queste radio radicale congela tutti o Marco Taradash prestampate regime questa mattina
Cosa succede lo sapete succede che tutti i giornali aprono sullo stesso argomento perché abbiamo scoperto non nuova variante quella che viene dal Sudafrica
E in Italia questa notizia fa colpo più credo che nel resto del mondo comunque
Succede che i titoli sono più o meno tutte uguali uniti anche alle Paure delle Borse europee che ieri sono crollati no variante cadono le Borse sul Corriere la sera
La la variante omicron allarma il mondo Giulio borse l'Unione Europea blocca i Volja il rischio la Repubblica copie dei incubo micron il giornale il virus infetta all'economia
E così via insomma quasi tutti i quotidiane fino all'estrema sinistra del manifestante fino alla sinistra manifesto perché all'estrema sinistra ormai si può considerare il fatto quotidiano nel manifesto che ecco un titolo spiritoso nel suo genere blocco frate fra i denti che ha invece della Black Friday che ieri si è celebrato nel nel mondo anche se ormai questo Black Friday dura da una decina di giorni non so per quanto tempo altro
Continuerà spesso titoli un po'diverse sul libero le confessioni di Salvini ma Teo pensa già al dopo Draghi e si parla sul libero con in prima pagina ma apertura sulle altri quotidiani su alcuni altri
Quotidiani con meno risalto del auto critica che ha fatto ieri Salvini dicendo che ha commesso degli errori anch'sostenere il governo da aver sostenuto il reddito di cittadinanza quand'era lui al Governo e così via ciascuno e non sarebbe in grado di suggerire gli altri dieci temi almeno ma questo non sembra che Salvini dica per cambiare il se stesso ma quanto per cambiare le alleanze il rapporto col Governo lo vedremo poi invece il fatto Quotidiano vaccini e bambini troppo fretta pochi dati qui se uno volesse adoperare per il Caulfield gli stessi criteri che vennero adoperati per il terrorismo si potrebbe parlare dei cattivi maestri da Massimo Cacciari
Fino a Enrico Montesano dei giornali fiancheggiatori come il fatto quotidiano
Nel o la verità via via continuare ma Fahd fatto sa che la e notizie sono talmente ancora incerte
Sul su questa variante sudafricana si sa solo che è pericolosa che veloce eccetera eccetera però i dati non non le disse non ne disponiamo ancora per capire che a quali infetti avrà effettivamente certo di affetti ce l'avrà come tutte le altre
Varianti succhi non si vaccina ma queste un tema a che attraversa non soltanto la politica ma anche diciamo alla la Psicologia di conseguenza difficile capire come si evolverà la situazione nonostante gli obblighi sempre più restrittivo
Restrittivi che viene vengono imposti a coloro che non vogliono vaccinarsi oggi
Michele Ainis si domanda se tutto questo sia conforme alle alla legge principale alla legge suprema della della Costituzione
Penso a Dino ma non mi convince per quanto mi riguarda ma lo vedremo
Lo vediamo tra poco le uniche cose che vorrei segnalare su questo argomento di cui ci liberiamo subito
Sono l'articolo di Giuliano Ferrara sul Foglio che mi sembra il più ragionevole si Sasso si sa tutto e non si sa niente quel che è sicuro è che non si deve cedere alla sfiducia e razionale
E quello dell'avvenire che ci parla del Giappone un un Paese citato veramente a sproposito del uno dei cosiddetti dei non dei cosiddetti dei suddetti cattivi maestri cioè da cacciare vedete in Giappone nonostante nessuno si vaccini
Le cose stavano andando benissimo e la bene ci spiega che invece di in tre mesi compagine si sono azzerati perché il Giappone
In testa al numero di vaccinazioni nel mondo seguito a qualche distanza non eccessiva
Dal Canada e Italia ci sono altre ipotesi di cioè che nel DNA dei giapponesi ci sia non so che cosa che respinge la malattia per però il dato di fatto unico certe che li Japp e i che lì i baci nati con seconda dose sono oltre l'ottanta per cento più di ogni altro Paese al mondo e e poi la cronaca la cronaca che ci riesce cominciano a essere las ad esserci manifestazione di intolleranza verso le sfilate Novak essere ce lo dice la repubblica Alto Adige esplode l'ira contro non vaccinati vi veniamo a cercare oppure il Messaggero
E poi il risvolto politico l'Internazionale di destra che cavalca i movimenti no Barks come l'Italia con le infiltrazioni Forza Nuova saldatura tra estremisti e protesta estremisti vuol dire
Destra e sinistra immagino e protesta anche in Austria Belgio Olanda e c'è una regia comune con radice nel nostro Paese che coordina su tele che non amo le manifestazioni in tutta Europa
E questo è un dato di fatto è attualmente
Io scommetterei almeno un Euro sul fatto che i promotori queste manifestazioni sono tutti ultrà va accennati
E che invece vogliono convincere gli altri a non vaccinarsi ma questo ormone
Non è dato sapere intanto in Italia c'è un appello di diciassette parlamentari che scrivono al Colle sempre Repubblica pagina sei e chiedono il no al super Green passa cosiddette fra loro
La maggior parte sono ex pentastellati quelli di alternativa scrive la la la Repubblica nel loro manifesto appello al Capo dello Stato
Che è stato scritto all'indomani della bocciatura la sospensiva precedentemente accordata alla deputata ex cinque Stelle seria sarà alcuni altri scrivono
Di imboccano anzi urgentemente un intervento immediato del presente Mattarella non sussiste alcuna proporzionalità tra la condizione di emergenza attualmente sussistente la durezza delle restrizione a nessuno e loro ma a tantissimi a destra e sinistra non viene in mente che la condizione di minore emergenza attuale sia stata realizzata grazie al fatto che l'Italia ha anticipato delle misure che invece gli altri paesi hanno evitato di fare tutto questo è successo con la presidenza
Draghi e presidenza del Consiglio Draghi Emma
E che ha rilanciato anche sul super Green pass cosiddetta andiamo a vedere qual è l'obiezione di Michele Ainis a pagina quarantuno
Della repubblica ma anticipata in prima Sky messe che dice
Benissimo non c'è un obbligo formale perché cita Balleri
Il governo talvolta deve essere sincero per non allarmare i cittadini Valeri che diceva la politica è l'arte d'impedire alla gente di impicci arsi di ciò che la riguarda
E d'altronde aggiunge sono i sinceri pure partite intellettuali che si oppongono al green passa reclamando casomai una scelta chiara l'obbligo vaccinale timbrato dalla legge ora l'obbligo c'è ma non è vero che c'è ma loro continuando ad opporsi invece Grant passa superato il vaglio la Corte europea dei diritti dell'uomo eccetera eccetera
Qual è l'obiezione costituzionale il decreto legge che
Provvedimento provvisorio diceva l'articolo settantasette della Costituzione che perde efficacia sin dall'inizio se le Camere non lo convertono in legge entro sessanta giorni
Tuttavia stavolta i suoi infetti sono irreversibili permangono anche se il Parlamento rifiuti la conversione del decreto
Perché si consumeranno dal sei dicembre al quindici gennaio e perché dunque l'eventuale bocciatura parlamentare alla fine di gennaio
Non potrà riaprire le porte di una trattoria uno stadio Achille trovo
Sbarrata il diritto non è una macchina del tempo ma un decreto non è una legge anzi può divenire lo strumento per eludere la riserva di legge prescritta
Dall'articolo trentadue della Costituzione vedremo
Cosa pensa Ferrando gli altri costituzionalisti come voi sapete i costituzionalisti sono fatti per non farci comprendere che cosa effettivamente dice la Costituzione presi nel loro insieme poi uno a un costituzionalista e differimento e di quello si fida non è anche se nel mio caso l'unica obiezione che da ignorante posso fare che il decreto legge deve a vere
Una sua specificità cioè entrare in vigore nell'immediato altrimenti non alla ragione di esistere
E l'altra obiezione è che il Parlamento potrebbe sempre decidere di sottoporre ad esame il decreto legge prima dei sessanta giorni non è che sessanta giorni sono la la data di scadenza dell'intervento anzi alla data obbligata non prima della quale il parlamento non potrebbe intervenire il Parlamento può intervenire subito sei in disaccordo e bocciare il decreto legge comunque vedremo anche cure sto si gioca un po'purtroppo a a mio parere su su cose più serie dei anche delle del gusto personale sappiamo che ha in sé una persona spiritosa
Che si muove va bene e questo è un tema gli altri temi li vedremo via via nella rassegna stampa a cominciare dal trattato che ieri è stato sottoscritto da Macron
E per radio e qualcuno già comincia a chiamarlo di Londra con e questo trattato suscita le proteste dell'opposizione parlamentare ma anche un po'della lega cioè tra l'Italia e lega perché non è stato dei contenuti e non è stata data notizia prima
Di siglarlo ma anche qui l'obiezione è che i trattati di solito non vengono esposti prima del loro sigla anche perché poi spetta al Parlamento decidere se accettarli o non accettarli
Comunque vedremo soprattutto dalla stampa e dal Sole ventiquattro Ore i contenuti di questo nel trattato e qualche commento così come vedremo sui partiti oggi ci sono cose interessanti a partire dal sondaggio che di per sé non è che ogni sondaggio di per sé non vale molto ma nella suo decorso attraverso l'anno si possono registrare
Delle varianti interessante e vedremo anche quello del Corriere
Della sera dove ci si dice che
Che che che il PD è il primo partito Fratelli d'Italia in ascesa e scavalca la Lega mentre arretra il Movimento cinque Stelle
Si parlerà abbiamo già devo fisso della destra con Salvini anche delle sue relazioni con Putin che sembrano non essere affatto interrotte come dimostra un voto al Parlamento europeo
Si parlerà del centro che quello centrista esiste esiste da sempre responsabili chi esce da un partito per mettersi fra una parte l'altra aspettare l'ultimo momento quello centrale invece ancora trova difficoltà a costruirsi perché Calende Renzi continuano a litigare a dir la verità c'è soltanto un attacco costante di Calendar Renzo oggi Renzo ricorda in una intervista
Che viene in fatta
Dal Corriere della Sera mentre anche Bentivogli comincia a prendere posizioni oggi in un intervista che compare sul Riformista
Veder Remo questi questi temi sul tema dei partiti in generale non di quello che fanno i cosiddetti partiti ma perché i partiti italiani sono poco più che nulla
Non lo non viene detto così bene così bene ho detto no non viene detto così male da dagli altri che intervenendo però ce lo fanno indirettamente capire
Francesco Verderami e nel suo nella sua rubrica sul Corriere della Sera nessuno è pronto al voto anticipato ma soprattutto il mesto degli Galli della Loggia
Nella all'editoriale lo stesso Corriere la sera dove ci spiega il perché i partiti tengano così tanto alla RAI dice Galli della Loggia sostanzialmente perché non avessero la RAI ma qui si potrebbe dire anche le altre televisione in parte private in particolare per un un alcuni di questi partiti La sette se non avessero la Rai nonna avrebbero nulla hanno solo la comunicazione ma senza la politica dice più o meno Galli della Loggia e poi Massimo Teodori
Sul foglio in una lettera in cui si si si ricorda la fui cura di un Jourdain sta liberale che ha partecipato per tantissimo occasione all'attività del partito radicale in questa lettera sul foglio
In cui andiamo a vedere a pagina tre anzi la pagina delle lettere qui oggi non è lì da qualche altra parte comunque la la vedremo e
E si parla anche di un documento era stato siglato anche da Massimo Teodori dove essi ricostruiva un percorso per
Per arrivare alla di all'autoriforma dei partiti di Beniamino Caravita di Toritto
E Massimo Teodori avevano elaborato un Progetto Caravita è scomparso nei giorni scorsi una figura straordinaria
Che ha dato con grande passione ecco Luisi ha dato con grande passione un contributo allo sviluppo della migliore Italia civile e politica vedremo e coeso tra poco comincio da altre informazioni pure importanti che oggi includo anche l'azione radicale faccio
Un quadro della situazione cominciamo da una manifestazione che si svolge i oggi ha avuto una premesse ieri che si tratta della conferenza sulle droghe che da da anni non si svolgeva è che la ministra Dadone invece questa volta ha avuto l'intelligenza di riprendere è una conferenza intorno la quale forse non bisogna manifestare troppa fiducia nel cambiamento perché non sappiamo benissimo che con questo Parlamento è molto complicato procedere a riforme su temi che non siano direttamente gestiti dal Presidente del Consiglio tuttavia è importante il fatto che la stessa ministero Edoné si dichiari antiproibizionista
Sul in un'intervista sulla Repubblica non mi pare che usa esattamente questa parola però
Dice che che voterà a favore ed affermato a richiesta di referendum per la legalizzazione della della della cannabis e vedremo se se la a dispetto diciamo della situazione complicata riuscirà a portare a buon termine qualche qualche risultato intanto ieri ci sono state le prime manifestazioni non formale e ce ne parlano alcuni giornale ad esempio il manifesto che in prima e in quarta pagina dedica un uno spazio a tutto questo vediamo
Allora il quotidiano
Romano che scrive
In in quarta pagina
Droghe la legge va cambiata io vorrei ma non è facile la stessa ministra Fabiana Dadone che intervenuto alla fuori conferenza degli autoconvocati e don Ciotti ha detto il testo unico
Del novanta non serve più neppure modificato perché ora
è tutto diverso
C'era questa conferenza stampa ad esempio Peter Cohen che il mondo radicale antiproibizionista conosce dalla fine degli anni ottanta
Scrivi bello Nora Martini per pungolare criticare lottare
A favore di tutti come sottolinea Peter col nome maggiori esperti internazionali presenti qui a favore di tutti non solo dei fruitore fruitori delle sostanze stupefacenti
E e poi c'era la la ministra ecco il il taglio della conferenza viene in qualche misura e criticato dita
Marco Perduca Riccardo Magi che firmano un articolo sul Riformista viene giudicato il taglio troppo legato alla condizione di tossicodipendenza perdendo di vista
In realtà il carattere diciamo generalista del politica sulla droga che non può guardare solo soltanto a colori che a coloro che ne fanno uso ma devo guardare
Anche a chi ne viene indirettamente colpito
Per dire coloro che sono vittime
Di crimini legati alla ricerca della droga oppure coloro che sono vittime di concorrenza sleale dovendo fare i conti tutti i giorni con aziende che vengono finanziate
In particolare dal denaro
Della delle organizzazioni criminali ecco di tutto questo in realtà non si parlerà alla alla Conferenza stessa andiamo a vedere però un passaggio della dell'articolo del riformista
Dove scrivono
Sotto il titolo droghe fragili sono le proibizioni e pure la confluire la conferenza scrive un Perduca maglie da oggi a Genova la sesta Conferenza nazionale convocata al governo col titolo oltre le fragilità l'approccio non tiene conto i cambiamenti avvenuti in Italia e nel mondo e difficilmente inciderà sulle politiche per fortuna
C'è il referendum medico fra l'altro Perduca Maggi
è indubbio che attorno alle droghe vi siano problemi anche connessi esistenze o aiuti fragili
Ma è difficile ipotizzare che tra le fragilità da superare non ci sia l'impianto proibizionista e punizioni sta della legge trecentonove del mille novecentonovanta
Un'architettura con decine condotte illecite che in tre decenni
Non hanno ridotto contenuto il fenomeno anzi se possibile hanno contribuito ad aggravare
Le condizioni di vita di chi consuma e di chi si fa carico di fornire assistenza a chi sviluppa usi problematici per fortuna
Fa non è ricordato ma nel mille novecentonovantatré ci fu una modifica questa legge che ha reso la vita meno tormentata per un'infinità
Di persona è ora c'è un nuovo referendum ma per la regolamentazione legale intanto scrivono Marco Perduca et Marco Perduca e Riccardo Magi
Intanto della cannabis andiamo a vedere la ministra Dadone intervistata
Dalla Repubblica
Andiamo a pagina
Poi in terre siamo infatti A pagina
Ventisette
Dadone che amministra le politiche giovanili Dadone dico basta al professionismo sulle droghe leggere
Fra l'altro
Alla domanda per le funzioni più il contrasto con la prevenzione per cultura personale preferisco la prevenzione l'investimento in questo tipo di interventi ad esempio quante che non si fa una campagna di informazione sulle droghe
Sì che il ministro ora con tutto Rispetto uno potrebbe dire mi scusi signora ministra non spetterebbe a lei lanciarla non lo so ma insomma
Questo si domanda l'amministrazione le o viola Giannoli che la intervista fa questa domanda le associazione raccontano che circa il trentacinque per cento dei detenuti reclusi oggi nei penitenziari sempre sovraffollati sono condannati per reati legati alle droghe
E dice Dadone ci sarà un tavolo specifico agendo va su questo sull'impatto della legge sul sistema penitenziario sulla permanenza della tossicodipendenza
All'interno delle carceri sulle misure alternative poi trarremo le conclusioni interverrà anche il garante nazionale sul per che su questo delle persone private della libertà che su questo e con questo taglio ha partecipato con Emilio Rossi
Ai lavori preparatori della conferenza e vedremo se le sue proposte verranno accettate sentiremo anche l'intervento di Mauro Palma il presidente del collegio garanzia che ieri è intervenuto anche alla conferenza che ha preceduto quella governativa sulla cannabis terapeutica risponde Dadone la produzione non è sufficiente non tutti i medici la prescrivono prescrivono non tutte le altre allora la rimborsano e questo è grave
Sulla cannabis medica sembrano tutti d'accordo poi appena spunta la parola inflorescenze a scatta l'allarme ci si va divide tra pro e contro ma si dimenticano
I malati e la cannabis per uso ludico c'è la proposta di legge che chiede ridurre le pene per il reati di lieve entità
E un referendum che ha raccolto centinaia di migliaia di firme lei cosa ne pensa
La mia posizione nota sottoscritto una proposta di legge la passata legislatura sulla coltivazione l'uso personale sul referendum sposando io gli strumenti della democrazia diretta andato come sicuramente al momento Cinquestelle
Credo sia un modo da parte del paese di accendere un faro su un argomento che nei palazzi e fuori dal dibattito ma fuori è molto sentito il problema è che ogni volta che si parla di cannabis dibattito diventa incandescente
Sì polarizzazione perde completamente di vista
Il resto c'è una domanda su questo ma perché l'uso ludico della cannabis è stato escluso dalla conferenza risponde Dadone se ne parlerà in modo trasversale altrimenti tutto il dibattito si sarebbe ridotta quello canne sì o canne no
Non senso puntare sullo scontro bisogna ragionare di droghe spogliandoci delle ideologie
E partendo dai dati dall'impatto delle norme parlando di ricerca di prevenzione di formazione di carcere di reinserimento sociale
E lavorativo negli ultimi giorni ho visitato diverse comunità e tutti gli ospiti mi hanno raccontato che è l'essere esclusi l'aspetto che sentono come più doloroso e difficile
Da accettare le gli si chiede se questo governo questa maggioranza così eterogenea potrà cambiare qualcosa dipende dalla volontà risponde la ministra se c'è o meno l'intento di andare oltre
Le posizioni precostituite guardando i numeri le esperienze virtuose ci possono essere dei punti su cui concordare lo spero per il buon risultato la conferenza il governo deve tutti gli operatori
E a tutte le persone coinvolte questo dunque l'amministratore vediamo se con una ministra dalla mentalità così aperta il questa conferenza che da tanti anni si aspettava riuscirà a realizzare qualche cosa ancora
Su largo mento
Referendum
Cosa in realtà ci arriverà fra un attimo perché non si parla esattamente né del referente un giustizia che è scomparso
Da un po'di tempo anche perché Salvini si occupa di altro né del preferendo esatte eutanasia in sé si parla della vicenda di del de di Mario nome come sapete
Decisi che serve a coprire la il nome vero nella persona del suicidio
Assistito lo vedremo tra poco e tra l'altro c'è una eccellente articoli Carlo lo Nordio che ci introduce alla questione giustizia nel suo complesso prima sul carcere visto che poco si trova anche su questo ma per fortuna ci sono il riformista e il dubbio che ci fanno ci danno
Un quadro il quadro esatto della situazione il quadro è sempre non dico Dese troppo poco dire desolante oggi ad esempio sul riformista noi possiamo trovare con la lettera di Onna magistrato che è finito in galera
Lettere l'apertura il Tito perfora la lettera di un magistrato a Mattarella mai più prigioni le ho vissute sono inumane
Si chiama Michele Nardi si presente al signor Presidente una lettera aperta presidente Repubblica signor Presidente sono e mi chiamo Michele Nardi nato a Pavia nel mille novecentosessantasei magistrato da circa trent'anni
Ma le scrivo come detenuto del carcere di Matteo Renzi tragitto in stato di custodia cautelare da quindici mesi ho sempre servito il mio Paese la giustizia al meglio delle mie capacità
Ma è bastata l'accusa di concorso morale in corruzione in atti giudiziari fondata sulle sulle accuse di un soggetto condannato per usura e privo di qualsiasi credibilità
Per essere trascinato dalla Procura di Lecce in questo inferno non avendo ammesso le mie colpe che nono mi hanno lasciato in carcere mentre coloro che hanno posto in essere gli atti giudiziari oggetto di scambio corruttivo
E lo stesso corruttore sono liberi o ai domiciliari da più di un anno per aver ammesso non potendo fare altro le proprie responsabilità un metodo antico di torturare gli imputati ed ottenere confessione scriminato dei che dopo aver giurato dinanzi a dire o di essere innocente ma questo riguarderà i il tribunale non tanto il Presidente della Repubblica
Poi passa a descrive la condizione delle carceri
Le scrivo dalla Genna qui è è solo pianto e stridore di denti così viene presentata poi nella pagina sette di nuovo la
La lettera e scrive fra l'altro posso leggere soltanto qualche qualche brano nessuno di voi conosce lo stato le carceri italiane vecchie luride prive di manutenzione nessuno di voi ha mangiato il disgustoso
Rancho del carcere nessuno di voi conosce l'umiliazione
Di essere spiato e controllato anche quando sei in bagno
Il dover implorare per esercitare i propri piccoli diritti come farsi De Vitis visitare se stai male o poter inviare una istanza all'autorità d'giudiziaria o ricevere la visita di un avvocato se non fosse per la pietas dei nostri compagni sventure del personale penitenziario di ogni ordine e grado
Anche loro dannati con noi in questo girone dantesco non saremmo in grado di terminare la giornate la lettera molto molto lunga vale la pena di leggere una per chi si interessa di questi temi
Andrebbe indirizzata forse oltre che al Presidente della Repubblica l'associazione nazionale magistrati del Consiglio superiore
Della magistratura e nominalmente a tutti i pm e anche a tutti i giudici per far capire loro che la sentenza che alle volte con qualche superficialità finiscono per emettere dovrebbe anche guardare alla realtà in delle conseguenze così come per i i pm
Ma su questo l'argomento
è stato più trattato è stato il trattato che cosa chiede alla fine questo magistrato Michele Nardi
Al magistrato detenuto al presidente la prego pertanto dal basso della mia condizione dal fondo e la mia umiliazione di voler considerare l'opportunità di sollecitare il governo ad adottare misure legislative adeguate per rendere anche questo mondo parte degno di un paese civile quale orgogliosamente deve essere rimanere sempre la nostra amata
Italia e poi qui c'è un buona Pasqua che ci fa capire che questa lettera in realtà non è recentissima mi domando
Mi domando che fine abbia fatto questo magistrato ecco qua ci dice
Un sommario che l'anno scorso è stato condannato in primo grado a sedici anni e nove mese di dei collusione attualmente sospeso dalle funzioni e dallo stipendio vedremo
Vedremo e sarà interessante anche andare a vedere questa storia
Questo sul riformista il dubbio ha ci fa il numero dei Suicidi in quest'anno l'articolo di Damiano
Aliprandi è un numero che alla fine di ogni hanno si registra più o meno sempre simile de una situazione su cui evidentemente non sei riuscito ancora
A intervenire volevo segnalare sulla Bortot c'è una paginata della stampa che riguarda Torino
Perché molte associazioni protestano
Perché la Regione Piemonte non rispetta le linee guida della legge centonovantaquattro avendo fatto scomparire
La pillola abortiva
Ci son tutte queste associazioni ma come è successo altre volte c'è anche un controcanto da parte di un medico un ginecologo
Che smentisce le associazioni se questa rete di ventisette associazione diffida la Regione Piemonte
Il ginecologo viale Silvio viale che come saprete ha un'antica tradizione radicale dice gli ostacoli io li e Ludo il servizio non è mai mancato ci dice e che il Piemonte il primo in Italia per l'utilizzo del R U quattro otto sei seguito alla Liguria poi miglia Romagna ultima a Bolzano
Nel due mila diciannove scrive la Stampa che porta in Piemonte sono stati sei mila centodiciannove di cui tre mila ottantatré quindi la metà effettuati all'ospedale Sant'Anna
Dice Silvio viale qui la risposta alle donne non è mai mancata per quanto riguarda gli ostacoli regionali sono vent'anni che li eludo per quanto riguarda il day hospital lo facciamo da molti anni
Viale definisce la polemica astratta per cliché ideologici ed estranea alla realtà delle donne alla complessità delle situazioni psicologiche personali e aggiunge
Non mi pare che i consultori piemontesi anelli non l'idea di fare di abortire farmacologici a loro carico le donne scelgono i posti in cui si sente una situazione più anonima
E garantita questo viale che noi stiamo con l'UE a dir la verità perché il piagnisteo costante che udiamo su tutti i temi è bene che trovi qualche volta una voce che lo contraddice o almeno restitutoria istituisce ad una dimensione di di veridicità
Altro tema quello
Del suicidio assistito
La notizia che di oggi e quella che viene data da moltissimi giornali in Breve invece con una maggiore
Aperto uomo maggiore spazio dal Messaggero dall'Unione Sarda dal quotidiano dal quotidiano nazionale ed è quella della diffida inviata da virgolette Mario
Alla al sale delle Marche che non ha non ha fatto quello che secondo la sentenza del giudice doveva fare vale a dire non ha proceduto a consentire il suicidio di questa persona che si trova in condizioni disperate che chiede una anni e anni la possibilità di mettere fine ad una vita che non ritiene degna di essere vissuta per il dolore che gli provoca scrive il Messaggero prendiamo da qua Mario il quarantatré enne che da Michele da dieci anni tetra pro lege qualche e ha chiesto di poter accedere al suicidio medicalmente assistito
E che ha avuto tramite vie legali un pareva R. sostanzialmente favorevoli dal comitato etico della Regione Marche
Ha diffidato nuovamente l'azienda sanitaria regionale delle Marche perché inadempiente in merito
Alla alle dovute verifiche sul farmaco letale lo comunica l'Associazione Luca Coscioni che assiste Mario nell'iter giudiziario Mario aveva già citato l'altra chiedendo la verifica dei requisiti
Prevista dalla sentenza Cappato dj Fabio della corte costituzionale ora chiede all'azienda sanitaria ed effettuare come previsto al tribunale di Ancona
In tempi brevissimi le dovute verifiche sulla modalità alla metodica
E il farmaco idonea a garantire la morte più rapida e indolore
E più dignitosa possibile così come ordinato alla azienda sanitaria dal tribunale di Ancona lo scorso lo scorso giugno giugno
Dice
Aggiunge il dei commenti il quest'articolo del Messaggero quello di Filomena Gallo dello che fa parte del collegio legale del quarantatré enne tetra pregi coevi del Segretario Associazione
Luca Coscioni è una trappola burocratica dice a Mario è stato riconosciuto un diritto
Ma non può esercitarlo alla diffida è stata allegata una relazione del consulente medico del collegio legale
Ma io Riccio l'anestesista di Piergiorgio Welby relazione dalla quale emergono precise responsabilità scrive per l'omissione dell'intera esecuzione dell'ordine
Del tribunale di Ancona
Il giurista Cesare Mirabelli spiega però che la Corte costituzionale non ha stabilito un diritto alla prestazione non vi è un obbligo in capo alle ASL la di prestare assistenza al suicidio
Vi è solo l'obbligo di verificare la sussistenza delle condizioni perché possano essere non punito l'aiuto al suicidio
E qui si pone un problema se effettivamente bisogna passare attraversa un'azienda che fa capo a Allo stato all'organizzazione dello Stato come un'azienda sanitaria oppure se uno può fare per conto proprio poi però ci sono in assenza di una legge
Troppe incertezze ma questo è il problema ma ci torneremo su questo tema
Con il con l'articolo di Nordio che ci porterà dentro
La questione volevo solo segnalare che sul dubbio viene
Viene data la notizia di del Congresso dell'Associazione dei matrimonialisti
Italiani dove mi pare il presidente si si schiera a favore del referendum sulla su questo tema sull'eutanasia il dubbio nelle pagine
In prima pagina da la notizia andiamo
Del del Congresso andiamo a vedere anche il titolo su questo
Argomento
Dove il dubbio a porre
Apre così
Il titolo
Assise no gli dell'apertura di alta e dedicata a una intervista che vedremo dopo al Response al dice presidente del CSM
David Ermini che invece sulla riforma del
Del Codice civile bene il Tribunale della famiglia ma servono fondi
E qui c'è la l'intervista
Che e nelle pagine interno e riforma Cartabia bene il tribunale la famiglia ma servono i fondi norme del Codice civile
Questo è il presidente dell'associazione Janette ore gas anni Avvocati matrimonialisti italiani e a un certo punto c'è una domanda di Gennaro
Di emolisi qual è la vostra posizione sul tema il diritto del paziente incurabile di prestare il più valido consenso
Per porre fine
Alla propria vita attraverso l'eutanasia Allam mi dà sempre l'opposizione netta nel senso di garantire al Mara al malato terminale incurabile ritenuto tale da una commissione il diritto di porre fine alla propria esistenza da sempre noi combattiamo insieme a Marco
Cappato Mina Welby Filomena Gallo Giovanni Baldini perché riteniamo che anche la morte debba avere una sua dignità siamo contrari all'accanimento terapeutico siamo favorevoli all'apertura all'eutanasia o suicidio assistito ovviamente quando ricorrano le condizioni estreme eccetera eccetera questo volevo segnalare speriamo adesso altri temi
Il trattato
Fra l'Italia e la Francia viene presentato sulla prima pagina del Corriere della Sera
In
Con non molto spaccio c'è una foto ma Italia Francia più vicine amicizia
Fraterna sul Repubblica lo stesso non tal Tissi mo'non tantissimo spazio a dir la verità Macrone Draghi l'unione europea deve difendere i confini più interessante l'articolo di Claudio Tito Bruxelles teme i ritardi italiani sull'uso dei fondi del ricovero ma questo vedremo in un'altra pagina del rassegna stampa
Mentre la stampa si da uno spazio decente si comincia prima Patto di stabilità difesa dell'alleanza Draghi Emma Kron
E poi un commenta Giampiero Massolo un messaggio per Bruxelles il titolo
E
Vediamo allora quali sono le caratteristiche di questo trattato
Gli articoli sono a pagina otto e nove perché come al solito il covered che occupa le spazzi pagine grande spazio alla pagina precedente difese Patto di stabilità l'alleanza Draghi Macron sui grandi dossier europei leader hanno siglato a Roma il trattato il Quirinale
Il premier che del rari e sicurezza comune complementare alla NATO e i punti quali sono secondo secondo la stampa
Affari esteri d'obiettivo e la sicurezza con attenzione al Mediterraneo e consultazione alla vigilia di importanti scadenze due sicurezza e difesa le parti si impegnano a promuovere gli scambi tra forze armate cooperando con le rispettive industrie tre
Affari europei coordinamento sull'industria l'energia e trasporti e programmazione finanziaria europea quattro politiche
Migratorie le parti si impegnano a sostenere una politica migratoria d'asilo europea basata sulla solidarietà
Quinto industria digitale scambi startupper piccola e media impresa e per realizzare l'obiettivo dell'autonomia strategica
Dell'unione sesto sviluppo sociale garantire a tutti i lavoratori condizioni
Degni Klose anche per coloro impiegati nelle piattaforme digitali e poi si va avanti spazio e strutture istruzione formazione culture Giovani Cooperazione confini organizzazioni e c'è anche una partecipazione qui la stampa non ne parla molto comunque non è evidenza la partecipazione di un ministero italiano ha una riunione del del Consiglio dei ministri francese una volta al mese se non ricordo male e viceversa c'è sulla stampa intervista denso Amendolara ministri al farro pay
Che dice siamo noi il motore dell'Unione Europea inoltre tornare al rigore fiscale questo quando si parla della Patto di stabilità dice serviranno Investimenti solo con uno spirito di squadra
Vinceremo
Ma a una domande Francesco Grignetta i si dice di noi europee in giro per il mondo a giganti economici e Nanni politici
Conferma Amendola che dice devo ricordare che questa estate noi europei abbiamo vissuto la tragedia afgana da spettatori
In passato è andata così anche con le vicende del Mediterraneo ecco quando si parla di autonomia non significa rinnegare le alleanze lastra autismo resta la base della politica estera europea ma dobbiamo diventare protagonisti del nostro destino perché i fatti e la storia che accadono non possiamo pensare
Perché i fatti e la storia che accadono non possiamo pensare che non abbiano effetti dentro i nostri confini dalla Bielorussia all'Ucraina fino alla Libia dice tra l'altro Mendola che è un esponente del Partito Democratico
Su questo trattato vediamo come viene preso da dai giornali più rivolte a destra ad esempio il giornale lo elogia sì al Trattato Italia Francia Draghi protagonista nell'Unione Europea articolo Vittorio Macioce Jan Micale essi scatta il il patto roba Parisi e meno vincoli all'economia dalla politica estera migrante con le intese due Paesi opereranno in sinergia
Dubiti Fratelli d'Italia non ci fidiamo
E in questo nell'articolo di Macioce in quelle Micale sir non ha Pirro ma che proietta Draghi e verso il vertice dell'Europa il premier garante dell'accordo restando al Governo per poi avere l'appoggio francese per guidare l'Unione quindi si descrive un percorso de di Mario Draghi alternativo a quello che molti vorrebbero fargli fare cioè finire subito al Quirinale e togliersi di mezzo sostanzialmente dalla politica italiana ed europea anche se si dice il contrario invece più realisticamente mi sembra scrive il giornale
Che il trattato è arrivata la firma soltanto in virtù del rapporto tra il presidente francese Emmanuel Macron il nostro premier del trattato era stato pensato nel due mila diciassette poi sono arrivati i topi diciamo così
O i grilli e e tutto si è arenato finalmente con Draghi ripreso
E in caso di rielezione Macron
I patron perché fra poco sapete ci saranno le elezioni in Francia lo stesso rapporto potrebbe dopo il due mila ventitré proiettare Mario Draghi alla guida la commissione europea
Se non ricordo male lezioni
Per europee saranno nel due mila ventiquattro però ma perché quell'obiettivo si realizzi scrive mi Calessi né indispensabile che il trattato venga ratificato dal nostro Parlamento un obiettivo garantito soltanto se Draghi
Resterà alla guida del governo continuando esercitare quel ruolo di indirizzo sulle forze politiche c'è un trasferimento al Quirinale renderebbe assai più Complesso anche perché prima dell'arrivo di SuperMario non vi era partito SuperMario era stato adoperato con Monti direi di lasciarlo da parte
Non vi era partito leader politico che non si fosse HP iato con i cugini d'Oltralpe poi si ricordano
Gli screzi anche gli scontri fra Italia e Francia su tutta una serie di argomenti lo fa meglio di tutti se non sbaglio non mi ricordo se la verità
Ho l'altra faccia della verità che il Fatah
Il fatto vediamo col patto romane sono sulla verità qui col patto Roma e Parigi vanno in rotta di collisione con l'Unione europea forse conviene solo Marco Roma scrivono Claudio Antonelli Stefano Graziosi
Firmato il trattato restano però sul molti lati oscuri e il timore che il nostro Paese venga riservato un posto il seconda fila
Vediamo andiamo a pagina
Dieci
Nasce una cupola all'interno dell'Unione Europea la Francia si posiziona al Vernon pesce
Poi tutte le note stornati dell'accordo compari Jesse se proprio Graziosi troppe zone d'ombra dalle implicazioni militari nella lotta al terrorismo a rischio di dipendere dal nucleare francese così in via no non era quindi la verità quello che faceva
Il sommario dei contrasti Pera Italia e Francia vediamo se fosse fa il fatto Quotidiano pure qualche altro giornale andiamo a vedere se poi ci sarà la notizia del fatto quotidiano perché non è pure detto che gli interessi molto
Andiamo a vedere pagina eccolo qua no c'è solo il con mento mi pare
Perché in prima pagina la notizia hanno non viene prese va be'ripresa
C'è solo Hong Commenda so di Barbara Spinelli che francamente non ricordo che sia comunque il patto Draghi Macron il trionfo del segreto anomalia le bozze del trattato dovrebbero essere discusse nelle camere va bene invece le Camere discuteranno il Trattato stesso
Decideranno se vogliono approvarlo
Oppure no
Vediamo
Altri a altre cose rispetto a questo intanto il foglio ve lo segnalo a il testo integrale del trattato quindi questa è una cosa molto importante
E e oltre a questo anche un commenta o viva il Surrealismo europeo compromesso storico fra nazionalisti anti nazionalisti del trattato il Quirinale
è lo specchio di un populismo impotente che accetta di passare dal protezionismo alla protezione indagine su una svolta non so se la la figura dello specchio sia quella più adatta
A a rappresentare l'idea di Claudio Cerasa che scrive questo articolo con quel si è capito che quello che vuole dire poi ci sono altri commenti quanto si fa seria la disciplina dell'amicizia tra Francia Italia un'intesa portare avanti oltre Draghi
Ma Kron
E questa è una base scrive Flammini
E adesso bisogna continuare a costruire le relazioni tra i due Paesi sul testo si è lavorato fino a tardi ed è stato Draghi a sottolineare per primo uno degli obiettivi aggiunte all'ultimo momento all'ultimo momento
Che rappresenta una svolta politica importante per i due Paesi almeno una volta ogni trimestre per trimestre
Un ministro italiano parteciperà a un Consiglio dei ministri francesi e viceversa questo sci racconta il foglio e poi c'è un altro articolo Paolo Appedu Peduzzi il triangolo d'Europa perché il darà con non è un pericolo per la Germania anzi
Scrive Peduzzi da qualche mese che ci si chiede l'Europa che sarà l'erede di Angela Merkel ogni visita incontro che ha fatto la cancelliere uscente della Germania
Sono stati accompagnati all'espressione passaggio di consegne oggi di eredi ce ne sono tre il suo successore il cancelliere OLAF Scholz il presidente francese
Emmanuel Macrone e il problema dei Paliano Maio Draghi
Parenzo e come sapete sapete d'Italia non ha un premier perché ha un sistema tutto particolare che nega potere al presidente del Consiglio così si chiama solo un Presidente del Consiglio ma Draghi agisce come come Premiere in effettui un po'la Costituzione già stata modificata in questo senso è comunque e c'è una battuta ora lo alletta non ricordo
Su quale giornale in cui si dice Draghi il primo presidente del Consiglio che concede la fiducia al Parlamento più o meno è così
Se la ritrovo voi vi cito anche la fonte
In scrive il foglio
Che Scholes
Ministro alle Finanze socialdemocratico nel governo di grande coalizione con i conservatori è venuto in Italia per il G venti accompagnato la Merkel
E e questa è una delle più ammirevoli dimostrazioni di continuità mai viste ha giocato per tutta la campagna elettorale con il suo Essai una canzone Rin
Una cancelliera ora guida una coalizione di sinistra illiberale che pare voglia continuare l'approccio moderato Merkel diano Macci sia spetta come naturale un margine
Di discontinuità quanto ampio si vedrà matrona costruito la sua presidenza dai erede dell'europeismo è noto che le divergenze tra Francia e Germania
Sono molte riguardano la visione stesse del futuro europeo ma è altrettanto noto che il cuore franco tedesco batte forte indefesso e quando perde qualche colpo
è sostenuto da un soldo meccanismo di cooperazione e poi c'è della di e scrive
Nel Paola Peduzzi il premier è già stato Mr Europe dal presidente della BCE
Ora la sua credibilità è stata trasferita alla guida dell'Italia e gli effetti si vedono il trattato del Quirinale il coronamento di questo processo anche se il negoziato non è certo nato ieri né con Draghi
Fate era partito con Gentiloni ma fa parte di un dialogo che a parte la parentesi Gialloverde era già ben avviato Purcell incomprensione le ostilità fra Francia e Italia non sono mancate questo dunque sul sul foglio cosa c'è ancora da segnalare libero
Libero che apre però con le confessioni di Salvini e male vedremo tra breve invece nelle pagine interno non è vediamo come giudica l'accordo
Ci scambieremo i ministri con i francesi leader dicono è solo l'inizio Draghi esulta
La cooperazione sarà rafforzata in tutti i settori Macron dice cerchiamo una sovranità europea poi libero dà voce all'opposizione Fratelli d'Italia Lega
Parlano di troppi misteri d'essere Carroccio vogliono vederci chiaro è un testo preconfezionato da analizzare dicono
I leghisti con Claudio Borghi
Con ampia riserva l'esame necessario con ampia riserva di esaminare anche le virgole d'altra parte sarà il mestiere del Parlamento per queste e Raffaele Fitto di Fratelli d'Italia sarebbe utile capire in che modo si declinerà
Questa cooperazione il testo arriva già preconfezionato senza che ci sia stato
Un confronto chiaro sì ma non non devono essere partiti nel parlamento a definire i termini di un trattato che poi verrà sottoposto a loro giudizio c'è poco da fare no e Renato fa Rita Farina sul libero non sul fatto né sulla verità
Che ci racconta tra i dieci colpi bassi inflitti dall'Italia e dalla Francia all'Italia di cui ASP
Stiamo ancora
Le scuse di via migranti violazione della sovranità guerra navale
In tre casi industriale Leonardo la greca sì
Regalate va bene la giustizia Farina è rimasto rimasto a a una concezione diciamo prete orali dei rapporti anche della lettura di certi eventi che si vero Rita la Francia in certi momenti è stata prepotente come come nella storia spesso e Successo e l'Italia in certi momenti è stata
Compiacente diciamo anche se poi non compiaciuta
Sul sulla Repubblica chiudiamo il capitolo e vediamo la voce della Germania questa attraverso il leader del partito di governo ormai sulla Repubblica non so so che cancelliere incaricato ma Schools ve lo ricorderete non ha avuto buoni rapporti con Berlusconi
Il suo ULSS che viene intervistato
Nella sua qualità appunto di leader socialista
La Germania dovrebbe diventare un modello per l'Italia nei prossimi anni non potendo noi passerà al sistema francese l'unico sistema che funziona ma perché i partiti li funzionano
è quello tedesco ovunque assistiamo al quale non possiamo fare
Un qualche riferimento naturalmente questo comporta una rivoluzione non solo costituzionale ma soprattutto politica come può venire queste rivoluzione politica
Vedremo se qualcuno lo immagina vediamo Schools che ora viene definito esponente di spicco è stato l'asse è stato l'iter e poi capo dell'Europarlamento l'esponente di spicco ora serve un coordinamento a tre con la Germania ruolo strategico dell'Italia nello in Europa non è stato considerato a sufficienza passato evidentemente con l'arrivo di Folks
Avremo un'occasione unica per consolidare la collaborazione con Roma
E poi Aligi
Dice sciolse intervistato attorno a Mastro buoni
E i il il trattato dimostra che non esistono solo Francia e Germania da molti anni
Sostengo che ruolo strategico dell'Italia in Europa non sia stato considerato a sufficienza che la passività di mero che l'abbia favorito una convergenza tra Macrone Draghi
Non ci si può meravigliare Parigi ha fatto una serie di proposte che sono state sostanzialmente ignorate da Merkel con l'arrivo di Scholes
Abbiamo l'opportunità unica che i tre Paesi europei del G7 si coordinano tra di loro e queste sciolte Schools
Forse non aveva del tutto torto Berlusconi quando criticava perché solo se ci parla di un'Italia prevede Draghi è quella del governo tra lega Cinquestelle
Poi tra Cinquestelle e PD entrambi guidati da Conte e dice che allora Merkel sotto voluto l'importanza strategica dell'Italia Bach
Va bene
Andiamo a vedere
Invece l'articolo che prima citavo sulla prima pagina di Repubblica di Claudio Tito
Bruxelles teme ritardi italiani sull'uso dei fondi del ricoveri e qui è il Piano nazionale di ripresa e resilienza che viene messo in discussione perché appunto il timore è che le varie tappe non vengano rispettate
E questo è un argomento contro Draghi non lo so certo l'Italia per la prima volta ha iniziato una corsa che prima non aveva neppure immaginato di poter realizzare lo ha fatto grazie
A Deraa che se Draghi venisse sostituito che ne so da Conte dal letto Salvino da Mellone è un po'difficile pensare che le cose migliorerebbero o mi sbaglio comunque notizie che entro tre dicembre ci sono cinquantuno scadenze
Che dobbiamo rispettare per incassare altri ventiquattro miliardi la prossima settimana ci sarà la relazione al Parlamento sull'attuazione del PN Centro dopo l'anticipo ricevuto in agosto il collo di bottiglia è nelle amministrazioni locali
E Claudio Tito corrispondente a Bruxelles scrive fra l'altro i tecnici di Bruxelles sono allarmati da due moto da due nodi cruciali che si stringono intorno al nostro Paese il primo riguarda la più l'architrave del Recovery Fund
L'Italia è l'unico Paese tre ventisette a perché esso l'intero pacchetto di fondi Granze ossia le sovvenzioni a fondo perduto il romanzo veri e propri Prestiti nessuno
Degli altrimenti se partner lo ha fatto nessuno al momento ha chiesto un solo euro di lo anzi cioè di prestito lo sta per fare ora la Spagna per una ventina di miliardi finalizzati ad un unico obiettivo specifico
Noi ne abbiamo chiesto oltre cento miliardi che prima o poi vanno restituiti questo favorire gli occhi di tutte le direzioni a Bruxelles
Anzi le elezioni della tecnostruttura Brussel lesa diciamo anzi gli fa spalancare
Ogni firma che autorizza un pagamento e allora verificate riverificata davanti a questa sorta di tribunale
Comunitario quindi il nostro Paese sembra non essere uguali agli altri il secondo nodo si allaccia sempre intorno al Pnr R.
Ma alla sua esecuzione a fine anno il governo Draghi chiederà la prima tranche di finanziamento la commissione non ha dubbi
Sul raggiungimento degli obiettivi previsti per questo semestre e quindi non ha dubbi che tra gennaio e febbraio verranno stanziati nuovi fondi
Il problema semmai può emergere nel primo semestre del due mila ventidue
O almeno le attenzioni della stessa tecnostruttura
Si concentrano su queste nemesi perché gli impegni Parlamento sono tanti la Road Map prevede l'approvazione entro marzo di una parte consistente della riforma fiscale
La tax compraci a giugno poi esce un imbuto la presentazione della legge sulla concorrenza l'approvazione della legge delega sul pubblico impiego chiede la legge sulla prevenzione sanitaria e quindi l'adozione con decreto del provvedimento sul dissesto
E ideologico
Ma soprattutto l'allarme riguarda la messa a terra delle opere la costruzione concreta delle infrastrutture questo la parte dell'articolo che mi sembra
Da tenere in molta considerazione e che dovrebbe costringere forse partite ovvero uno sguardo prolungato nel tempo non soltanto fino alla scadenza
Del mandato di Mattarella all'elezione del presidente dalla Repubblica ma oltre il due mila e ventitré ci sarà mai un partito che dirà noi vogliamo Draghi presidente del consiglio nel due mila venti trenta ci sarà ma è un partito che si rivolgerà innanzitutto all'elettorato per chiedergli
Volete Draghi Onno come presidente del Consiglio dal due mila ventitré in avanti penso che ora non c'è questo partito nonostante che sa sembrerebbe il i Christian fuori del centrosinistra e del centrodestra o meglio del sinistra centro e del sinistra destra e del destra centro e sinistra centro e del destra centro il più titolato a fare questa proposta ma ancora questo non succede e allora spostiamoci sulle politiche concrete anche quelle di carattere economico
E sul caso dei partiti e sulle riforme compresa quella della giustizia cominciò dai partiti
Cioè il sondaggio sondaggio sul Corriere della Sera di Pagnoncelli andiamo a darci un'occhiata
E Pagnoncelli
Nelle pagine permetterete Ifil Pd primo partito al venti virgola otto per cento sale Meloni al diciannove otto Lega Movimento cinque stelle sono in discesa vediamoli
Questi partiti a quanto stanno la sinistra italiana che comprende immagino anche leu non lo so Sinistra Sele Annone nove Articolo uno zero nove la somma farà leu perché allora al due otto direi poi Partito Democratico al venti e otto nello scorso sondaggio di un mese fa Herald venti e sette insomma sale saliti movimento cinque stelle era al sedici e cinque e scende oggi al quindici e cinque P. Europa era al due e sale al due tre
Italia viva era al due
Al due resta Europa vero de era al due scende al due all'uno virgola nove azione di Calenda era al due sale al due tre quindi secondo questo sondaggio l'area di centro del centro centrale non di quello centrista sarebbe del due tre di più Europa due tre di azione che fa quattro e sei e poi il due di Italia viva che fa verrebbe con la somma il sei e sei
Se poi uno ci mette anche Verdi almeno una parte dei che sono qui indicati dal duetterà insomma si supera il sette in questo spazio da uno spazio come vedremo ancora molto diviso che non ha individuato
Che può essere leader certo non al suo interno lo si può trovare direi con quel po'alla lega vediamo lega al venti per cento
Scende al diciannove virgola uno Forza Italia era l'otto e sale all'otto virgola cinque fratelli Italia tra al diciotto e otto e sale
Al diciannove e otto quindi il centrodestra o il destra centro la somma di Fratelli d'Italia più lega più Forza Italia
Predominante diciamo dispetto al centro sinistra cosiddetto o sinistra centro gradimento per il governo è Presidente del Consiglio
Era un mese fa al sessanta per il Governo ed è al sessantatré sale al sessantatré per questa volta per il presidente del Consiglio era al sessantatré e sale al sessantaquattro
Andiamo a vedere invece il gradimento per i leader di partito sempre in testa è Giuseppe Conte
E uno si domanderà ancora una volta ma come è possibile se il Movimento cinque Stelle scende scende
Invece contente sta ente sta quarantatré per cento Giorgia Meloni trentasette per cento e tutte e due restano le cifre l'altra volta
Roberto speranza sale e al trentacinque per cento dei Coletta scende al trentuno Berlusconi sale al trentuno
Matteo Salvini resta al trenta Giovanni Toti e qui siamo i centristi cambiamo Coraggio Italia sale al ventotto Emma Bonino più Europa sale anche lei al ventotto
Carlo Calenda scende al ventisette Nicola Fratoianni risale al ventuno
Maurizio Lupi è tale e quale altro centrista al diciotto Angelo Bonelli dei Verdi dove comporlo Carlo non si sa scende al sedici è Matteo Renzi come al solito scende
Alla tredici questa dunque il quadro la situazione com'è possibile che salga Emma Bonino dice Pagnoncelli perché è stata citata qualche volta come possibile candidata al Quirinale nelle basta andare un po'in televisione sì forse sì nemmeno c'è andata Emma Bonino semplicemente è stata citata ma Queen comincio a leggere da Ernesto Galli della Loggia prima di andare all'intervista Renzi è la questione del centro a cosa succede al Movimento cinque stelle che riscopre la necessità del finanziamento
Pubblico privato diciamo attraverso il due per mille e così via leggiamo Ernesto Galli Della Loggia
Il titolo è i partiti nel mare di parole
A parte le proposte fuori tempo massimo di Giuseppe Conte il quale mette sotto accusa un sistema di lottizzazione dallo stesso usato appena due o tre anni fa
E che egli stesso avrebbe potuto benissimo cambiare o perlomeno proporre di farlo quando era alla testa del governo
A parte ciò poche cose appaiono altrettanto certe come il fatto che una riforma che sottragga la RAI al dominio dei partiti non si farà mai
Per una semplice ragione che una riforma del genere significherebbe la crisi
Del sistema politico italiano a causa della virtuale scomparsa dei suoi protagonisti e cioè dei partiti attualmente esistenti equivarrebbe insomma alla crisi della costituzione materiale della Repubblica
I partiti che oggi calcano la scena italiana sono per lo più dei gusci vuoti quasi delle pure sigle naturalmente non tutti e dappertutto allo stesso modo né tutti in un'identica misura
Ma la sostanza è questa non ce n'è uno che abbia una visione del futuro del Paese la minima idea di cosa debba essere a che cosa possa servire l'Italia
I loro programmi consistono al massimo il vaghe enunciazioni di una sfilza di cose da fare
Sempre buttate giù alla bell'e meglio senza alcuna priorità senza indicazioni fattibilità di tempi e di costi nella loro vaghezza alle richieste programmatiche dei vari partiti tendono così ad apparire ed essere pressoché tutte uguali
E inservibili
E aggiunge Galli della Loggia all'articolo
Lungo ma leggo soltanto un'altra parte della romanza la domanda che ci si debba allora porre la seguente
Potrebbe mai questo modo d'essere la politica italiana occupare la scena ottenendo l'attenzione dell'elettorato pretendere di rappresentare la realtà
Essere accreditato di qualche plausibilità come arena dell'opinione dei cittadini è specchio l'opinione pubblica
Se non disponesse di un mezzo supinamente pronto ogni giorno apportarlo per ore sotto gli occhi degli italiani diffondendo lo capillarmente avallando lo legittimando lo potrebbero insomma i partiti del sistema politico italiano e sopravvivere all'assenza dai teleschermi per un mese ecco di si risponde Galli della Loggia
Ecco a che serve la RAI ad assicurare la stessa esistenza dei partiti a certificare che ci sono beh direi che sì ha colto benissimo il punto non è tanto la questione della lottizzazione di questo quello amico di partito no è che l'amico di partito disse Bellini per fare quello che se dal conte Ernesto Galli della Loggia dire che i partiti sono invita quando non lo sono più e non lo sono più perché non ci sono più perché non fanno un congresso perché non vivono conflitti interni perché perché voi sapete c'è un solo partito rappresentato in Parlamento
Che fa i congressi ecco e poi come servire i conflitti interni
Più Europa piccolo l'abbiamo visto due duetterà in per cento tutti gli altri congressi proprio se li sogna anche se ora c'è Calenda lo vedremo che annuncia un congresso e questa è anche una buona occasione per iscriversi d'azione perché finalmente si capisce
Che l'iscrizione ad azione può servire a a qualche cosa
Vediamo
Che cosa dice
Su questo anche Francesco Verderami dicesse sa cosa partendo però dalla politica non dalla RAI nessuno è pronto allo al voto anticipato Draghi doveva essere al loro safety car
Si chiamasse esca credo ma do no forse si applica ma dopo nove Mesis safety card i partiti sono ancora ai box all'ombra del governo di larghe intese nato per gestire la pandemia e l'attuazione del piano
Il sistema politico avrebbe il tempo per rendere agibile la pista prima di tornare a competere ma scrive Verderami nell'articolo che prosegue a pagina dodici
Mentre il premier parla e cambiare in Europa il patto di stabilità alle Camere in Italia nemmeno riesco a discutere sulle riforme che le competono
Dei compiti che gli competono forse e che peraltro interessano direttamente i partiti se non la modifica della Costituzione o della legge elettorale servirebbero almeno modificare i regolamenti parlamentari che avranno grande rilevanza nella prossima legislatura visto il taglio dei deputati e senatori l'innovazione varata frettolosamente senza dare seguito ah i necessari contrappesi contrappesi inciderà infatti sulla vita quotidiana del Palazzo
Tre lavori delle commissioni e l'attività delle Aule avrà quindi un impatto anche sull'azione del governo si tratta di una riforma neutra che già si sarebbe potuta approvare senza influire nelle competizioni elettorali che in questi sulle che in questi mesi hanno impegnato i partiti se non è andata finora così il motivo zero andata finora così il motivo è chiaro le forze politiche sono ripiegate su se stesse divise al loro interno
Più di quanto lo fossero prima dell'avvento di Draghi
E dunque non sono in grado di trovare un punto di convergenza va bene e questo ci basta dell'articolo
Di verderame se non andare alla ricerca del dell'autore la battuta che prima aveva ho fatto all'ex ministro Landolfi che dice Draghi è il primo caso di un premier che concede la fiducia al Parlamento e scrive Verderami a fronte di questa situazione i partiti prendono tempo confidando di riuscire a compattarsi ma il quadro politico
Questa del derma Raciti che parla il quadro politico si sbriciola sempre di più per ogni minuto che passa va bene e questo è un quadro della situazione italiana e questi partiti potrebbero scegliere un presidente della Repubblica poi dirittura un candidato o di qua o di là alla alla Presidenza del Consiglio e questo sarebbe il rispetto della democrazia oppure all'affossamento del definitivo della democrazia queste sono domande forse che bisogna porsi detto questo andiamo all'intervista arredi se diamo un'occhiata al centro dello schieramento cosa succede
Sul all'intervista Wenzel sul sul Corriere della Sera come dicevo con pagina quindici
Vediamola
Sul colle giusto votare tutti assieme per le elezioni meglio aspettare il due mila ventitré l'ex premier il caso pensò di non aver violato la legge io conferenziere si fa tutto in tutto il mondo questa storia del conferenziere
è l'ultima domande l'ultima risposta Renzi però prese precise pur con tutta la simpatia possibile
Non è che gli si rimprovera di fare il conferenziere di farlo a nome di personaggi diciamo non apprezzabili in Occidente dal punto di vista della della qualità etico politica diciamo così per dirla proprio allora però andiamo a vedere il corpo la la la la questione del dell'intervista prima ci sono gli elogi tutti elogi possibili siamo Akron che ha Draghi per il trattato fatto concluso ieri
E allora gli si chiede ma perché non vuole Draghi al Quirinale perché teme il voto e ripeto dice Renzi ciò che ho sempre detto Draghi sarebbe uno straordinario Presidente da Repubblica
Per sette anni darebbe solidità alle istituzioni in continuità con Ciampi Napolitano e Mattarella e tuttavia Draghi farebbe molto bene anche da Palazzo Chigi in un momento nel quale bisogna spendere bene i soldi del piano nazionale nell'uno e nell'altro caso tuttavia da tempo dico che bisogna mettere in conto le elezioni del due mila ventidue
Noi preferiremmo votare a scadenza naturale nel due mila ventitré ma gli interessi dei leader dei partiti principali da Salvini a Meloni
Dalle tal conte sono diversi tutti per motivi diversi vogliono votare anche soprattutto quelli che non lo dico così Renzi ha ragione il leader vogliono votare ma voglio vedere chi parte in parlamentari di questi partiti se vogliono votare pronto a scommettere con Renzi o con chi vuole i miei dieci fiorini che non si andrà a votare perché i parlamentari a cominciare da quelli del Pd Kerr che Letta vorrebbe sostituire di blocco per metterci suoi
Non non consentiranno questo ma torno a Renzi
Letta dice che se Italia viva vota per il centrodestra è fuori al centrosinistra
Al segretario del Pd sfuggono due considerazioni la prima è che al Quirinale giusto votare un candidato tutti insieme dalla Merloni ai grillini da Salvini ed Emma e l'altra cosa letta già espulso Italia viva dopo che lui stesso aveva sbagliato tutto sulla leggerezza sulla legge azzanna non è che può espellerli una volta alla settimana
Per voler fare un campo largo mi pare che stia esagerando con i cartellini rossi
Dice
Poi su una donna al Quirinale il densi di seno fatte tantissime ministre però perché si guarda solo al Quirinale non ha anche ai direttori giornali amministratrici delegate commentatrice talk show e così via doveva ce ne son già già tante soprattutto commentatrice del talk show di alcune come di alcuni uomini va bene Calenda l'attacca questa la domanda
A Renzi il centro è già messo male
Carlo risponde Renzi fa tutto da solo anche quando attacca duramente poi fa la pace fa tutto da solo io non ho mai replicato mai reagito voluto Calenda ministro nominato ambasciatore
L'ho sostenuto alle europee e alle comunali non ho mai detto nulla contro di lui non il sì non inizierò adesso
Quanto al centro non lo facciamo nascere io Calenda c'è già qualcuno lo rappresenterà a me piacerebbe che a farlo fosse un soggetto plurale come ha fatto Macron in Francia
Ma quest'aria c'è già sarà decisiva anche la prossima
Legislatura va bene questa è la parte più politica dell'intervista
Dell'intervista Renzi spostiamoci su Calenda si vada a pagina quattordici di Repubblica
E qui
Si trova
No queste pagina quindici Repubblica le baruffe continue di Renzi e Calenda e quelle nozze impossibile al centro il Progetto di una nuova area moderata che lo dette dovesse moderati
Frenata da una serie infinita di litigi e ripicche fra i due ridete riferimento articolo e di dover Giovanna
Vitale sì se
Il titolo la prima parole las la disfida del centrino potrebbe essere il tizio l'ultimo feuilleton in programma sugli schermi della polis sugli schermi la politica
Italiana poi si racconta di Calenda che attacca Lenzi di Renzi che di solito incassa e non replica
Poi si sente
Renzi dice Renzi che dice Enrico Costa di azione mi sembra impossibile andare divisi alle prossime elezioni e poi Calleri da che dice
Renzi faccia quel che gli pare vada in Arabia Saudita faccia il centro con Toti e Brugnaro non farò politica colui perché quel modo di fare politica mi fa Errore
E Renzi che regga va be'ma le sappiamo queste scosse sentiamo Claudio Velardi estimatori Renzi ma convinto sostenitore del matrimonio con Calenda
Il problema spiega l'ex spin doctor di D'Alema premier
E che hanno due temperamenti forti insieme dovrebbero battersi per contrastare il finto bipolarismo lavorare per una legge proporzionale per entrambi il coraggio di fare un passo indietro
Mettersi insieme in una cabina di regia allacciare qualcuno che possano rappresentare la vasta area moderata
A fregare le dice Velardi al carattere siamo di fronte a due persone intelligenti che nel misero Panorama italiano pensa che essere meglio degli altri che il che è vero
Il problema è che non hanno i voti il loro narcisismo frustrato lo scarso consenso finisce per esaltarsi in questa contraddizione una lettura che però il senatore Matteo tre Richetti
Ex braccio destro di Renzi e tempi ribattezzato immagino Renzi il Messi della politica immagino non Richetti perché di che ti è stato l'artefice degli errori più clamorosi compiuti dal Renzi
E del suo populismo di allora ma questo è un altro capitolo ma non importa
Confuta alla radice il la lettura che fa Velardi dice a dividerci e la politica il leader di Italia viva vuol fare un partito con un po'di capibastone portatori di preferenze
Che gli assicurino la prospettiva di superare la soglia di sbarramento azione mira invece a superare a doppia cifra e auguri
Ora al due tre e secondo Pagnoncelli ha superato per cifra grazie al patrimonio di serietà e credibilità
Che Carlo esprime qualcun altro invece si è giocato Ricchetti non ha dubbi azioni intende rafforzare il suo Progetto in maniera inclusiva
Non ci voglio essere un partito nuovo solo per aggiungere qualche pezzetto l'Italia non chiede la CIDI Centro
Ma di coraggio e coerenza questo dice Richetti volo uno capisce anche certe uscite di Calenda va bene
Fu non sa se è stato spin-doctor in qualche misura di di Renzi evidentemente non ha perso la cattiva abitudine
Con Calenda
Che poi c'è un altro articolo da qualche parte l'ho visto sul solo dove ci si spiega
Che azione sta lavorando per un congresso
Fisso qualche papali o del Comune più e istruzione del programma di Calenda leader di Azione alternative o populiste sopra i rischi sia un grande partito Lieberman il progetto di Calenda si rivolge a tutti i riformisti liberal democratici
Che vogliono combattere la destra sopranista senza doversi alleare con il populista un elemento cinque stelle come intende fare il Pd di Enrico letta con il suo campo largo e su questo mi sembrerebbe tutti fossero d'accordo azione Italia vive per e più Europa perché poi non riescano a fare l'ulteriore passaggio a dire noi non possiamo prendere troppi voti se non abbiamo una proposta per l'Italia non perno estense
Va bene ma lo vedremo il tempo risolverà queste cose credo
Diamo un'occhiata sull'altro versante Salvini il povero Salvini che è un po'triste ci dicono tutti i giornali e le confessioni di Salvini
Stiamo pagando siamo sul libero stiamo pagando la scelta di entrare nel governo stare con Pd e grillini è un sacrificio abbiamo sbagliato ad approvare il reddito di cittadinanze Piero Senaldi che amico e direi di sì al virus
Di sardine scrive forse sta per cambiare qualcosa nel centrodestra l'impassibile
Da quando è entrato nel governo in balìa di rivalità e calcoli personali c'è finalmente una buona notizia Salvini è tornata a parlare da Salvini
Chiaro sincero umano spiccio senza senza che senza calcoli senza stare a pensare quale sarebbe la frase giusta per accontentare alcuni elettori leghisti senza scontentare ne altri Salvini Inter fu il pervenuto agli Stati generali dei consulenti del lavoro a Roma un un uomo che non nasconde le difficoltà del paese proprio ben separiamo al fa autocritica ma vuole dare la sensazione di aver ritrovato la via e la voglia non ne posso più di una vita a distanza esordisce facendo intuire che strilla difficoltà ad incontrare gli elettori chi è pesata livelli consenso perché lui è un leader fra la gente ma anche umanamente dal punto di vista personale quel che più lo opprime però è di stare al governo con Movimento cinque Stelle PD
Un sacrificio dice fatto perché siamo in emergenza nazionale
E che la lega sta pagando in termini consenso ma un sacrificio sul quale Matteo non nutre dubbi perché il partito viene dopo il paese bene Salvini
Mi pare che per fortuna nostra troppo cambiando rispetto al alle mosse politiche saranno stati suoi comunque governatori ha impedito di cambiare fatto sta che le cose sembrano restare tale e non cambia purtroppo neppure il suo sistema di relazioni internazionali se guardiamo a quanto scrive Raineri sul foglio vizietto puttini stelle disse in Europa votano un favore a Putin ne alla sua propaganda che però non passa e si parla di un emendamento Salvo finiano
Non Salvini amo leghista quanti lo sa se anche salvo finiano anche Savoy inni realista ma non sa Albinea non pare visto che i processi sono scomparse
E questo emendamento riguardava riguardava un un denuncia sulla comportamento dei mercenari russi che Putin manda in giro per il mondo e i i leghisti insieme a un'altra ed estere
Volevano che ebbe scomparisse il riferimento a Putin
Sempre sul Foglio articolo avere Valentino Salvini fra braghe le Pen era in viaggio avversa ora il viaggio Varsavia è a rischio e qui c'è il conflitto
Ancora all'interno della destra estrema italiana che però c'è un sacco di voti come sappiamo e che non sa bene come spartizioni intanto Meloni
Che sta all'opposizione sale e Salvini scende sui partiti però tardi
Dicevano se troppo perché almeno queste queste cose Teodori la devo leggere così come quella di Nordio
Primo Doria all'inizio degli anni Novanta del secolo scorso divenne amico del giovane costituzionalista benino Beniamino Caravita di Toritto che era stato l'ideatore gran parte dei più seri referendum
Proposti dai radicali uscito dal novantadue al Parlamento dove avevo potuto vedere marchingegni finanziari messi in atto dei gruppi
Per avere soldi pubblici senza controllo chiese a Beniamino se aveva voglia di preparare
Una legge che attuava l'articolo quarantanove della Costituzione sui partiti mettendo a punto
Un realistico sistema e di finanziamento senza cadere nell'iper statalismo che nell'iper privatizzazione grazie alla sua maestria premerà monde calo di principi a cui aspirare
A cui ispirare la legge uno assicurare l'uguaglianza delle chances dei soggetti politici ed elettorali due scoraggiare la nascita di partiti senza radice tre far funzionare il fine a fine seriamente alla luce del sole i partiti alle altre forme attività vi politica democratica quattro impedire la spirale dei costi cinque sottrarre la politica all'influenza economica sei
Favorire la partecipazione dei cittadini sette rispettare le volontà individuali senza affidare tutto allo Stato otto tutelare i diritti dei membri di partito nove mettervi gli individui e le organizzazioni in grado di sostenere in maniera volontaria agli interessi in politica dieci
Evitare che la politica sia sottomessa influenze Esterne compresa quella del potere giudiziario questa parte dalla lettere di Teodori
C'è anche la risposta che sa come avrebbe sorriso Beniamino Caravita oggi nel vedere persino un il Movimento cinque Stelle risposta di del direttore Cerasa
Oggi nel vedere persino lo venticinque stelle costretta a mettere da parte un pezzo della sua retorica anti casta chiedendo di iscriversi al registro dei partiti per accedere al finanziamento pubblico
Del due per mille il populismo che rottama il populismo spettacolo puro sì
è inutile che lega tutti articoli sulle divisioni interno al Movimento cinque Stelle su Draghi siderale di sir raggi raggi che con Draghi condivide soltanto non R.
E un giri è una e un bel po'di cosa si che vuole candidarsi al collegio con collegio alla Camera che che ancora che scoperte e qui ci sarebbe una lite con Conte non credo perché Conte
Voglia candidarsi in prima persona ma forse scegliere qualcun altro sa ci son tutto questo queste storie ma la storia principale quella che riguarda il finanziamento che di privati ma per via pubblica quello del due per mille qui si dovrebbe riaprire Teodori ci dava delle indicazioni la questione del finanziamento pubblico che in parte può restare sia come rimborso elettorale
Un'europa voto diciamo così dopo l'erezione sia come servizi
Anche per partecipare in condizione non dico in parità ma di equità alle alle invece sulla giustizia da segnalare che cosa un articolo di Giovanni Ferrarella sul Corriere la sera molto critico sulla nuova
Legislazione che dovrebbe riguardare il rapporto tra media e che e procure Ferrarella non crede affatto che la legge abbia individuato il rimedio giusto hanno asset dice il decreto che attua la direttiva dell'Unione europea quella sulla presunzione di non colpevolezza finirà per favorire il mercato nero delle notizie
Che vorrebbe stroncare non lo so l'articolo molto lungo non ho non ho fatto in tempo a leggero dico non lo so esattamente non mi son formato un'opinione comunque Ferrarella viene deve essere tenuto in considerazione perché a differenza tra la stragrande maggioranza dei cronisti giudiziari una persona che scrive in libertà e oggi firma il commento sul Corriere della Sera l'altra cosa da citare l'intervista uno storico è anche storico della mafia
Come Salvatore Lupo che compare oggi sul sul dubbio
E Salvatore Lupo ci dice una cosa che non sappiamo bene e Lula dice in in modo oggettivo noi mai così
L'abbiamo detta intendendo per oggettivo
Non
Tale quale diciamo senza esprimere delle valutazioni di merito
E cosa ci dice andiamo a cercare il dubbio che eccolo qua
E la pagina
Ti dedicata Salvatore Lupo l'Antimafia indietro di trent'anni e spesso si schiera contro lo Stato non esiste più la mafia sta Ginestra ormai da trent'anni e non ha senso continuare a brandire
Lo stesso tipo di risposta efficace rude che lo Stato sfodera la lebbra all'epoca Man c'è chi non è d'accordo e qui si parla di magistrati
Che dice Lupo in modo oggettivo ma forse è meglio dire neutrale
Alcuni magistrati antimafia si sentono allievi di Falcone
Mi limito a dire che non è più il tempo in cui Falcone ha dovuto adottare determinate strategie di risposta perché non è più nemmeno il tempo di Riina
Non si può far finta che la storia si afferma ma alcune figure alcuni protagonisti dell'Antimafia inclusi alcuni magistrati si sono formati in quell'atmosfera non riescono a uscire
Da quella logica benissimo saluta Lubbock ci dice questo magari sì io posso aggiungere che questi magistrati sono gli stessi che hanno continuato fino ad oggi a processare chi ha arrestato Toto Rina
E sarà per questo che rimpiangono quegli anni
Non lo so o sarà per altri motivi non lo so
Sulla su i tempi della giustizia Sallustri a proposito del caso Grillo figlio
Dice come mai son due anni e mezzo che sono venute le cose eccetto c'era il Governo Conte non sarà che oggi è possibile processarlo perché non c'è più conta insomma manifesta qualche sospetto che noi potremo manifestare per il fatto a che altri personaggi politici o di alcuni processi a loro carico di indagini a loro carico non si sa più nulla ma l'ho detto già prima non lo ripeto perché erano
Carino mentre sul dubbio riformare il CSM per ridare credibilità alla magistratura il segnale di cambiamento di cesura che i cittadini si aspettano dice il vicepresidente del CSM
Era un mini quando il problema però non è riformare direi il sistema di elezione del CSM ma buttare a mare tutto il CSM come ha fatto oggi uso un termine non giuridico lo capisco ma un CSM che ospita sia i giudici sia i magistrati che sottopone al giudizio
Dei pm il giudice che le hanno dato loro torto è un sistema che non può funzionare quale sia la legge elettorale diciamoci la verità comunque
Dice almeno le toghe difendono solo la loro indipendenza sì aiuto e sul libero
Filippo Facci dedica un un ricordo a Mani pulite che sconquasso il Paese liquidando tutti i partiti che avevano fatto parte dei governi mentre l'arrivo a Nordio ecco con questo chiuderò Nordio e la legge sul suicidio assistito ma anche più in generale sulla sulla giustizia italiana
Ricorda il caso che di cui abbiamo parlato dice Nordio la questione Suicide del diritto alla vita è così sacra che non dovrebbe essere demandata al Codice penale che in realtà condiziona l'intera materia
Basterebbe leggere attentamente il monologo dell'amuleto per capire quanta angoscia esprime prima questa risoluzione nulla chi aiuta nella scelta
E poi tornando alla vicenda stessa
Il quanto al Codice penale ricordiamo è del mille novecentotrenta ed è frutto dell'ideologia fascista
E la sua soluzione singolare il suicidio in quanto tale non è credibile non perché il suo autore morendo estingue il reato ma perché non è previsto il tentativo come invece avviene per l'omicidio il furto eccetera
è invece punibile assai pesantemente la sua istigazione l'agevolazione questo perché come si legge nella relazione di accompagnamento dell'articolo fascista del Codice la vita appartiene allo Stato e chi aiuta il suicida sottrae alla patria una risorsa civile economica militare
E si domanda Nordio che dopo oltre trenta settant'anni dalla promulgazione della Costituzione nata dalla Resistenza
Codice simile si è ancora in vigore è dimostrazione della stravaganza del nostro intero sistema giuridico
In effetti quella norma è rimasta tranquillamente in vigore finché qualcuno si è accorto che proprio la Costituzione ha sostituito alla preminenza dello Stato quella della persona
Attribuendo dall'articolo trentadue il diritto all'autodeterminazione cosicché dopo sei interventi giurisprudenziali nel due mila diciassette
è stato finalmente disciplinato il principio del consenso informato delle disposizioni
Di fine vita se il malato rifiuta le cure nessuno lo può costringere la scelta e vivere o morire dipende soltanto dall'Hui
Ma dice dice Nordio il Parlamento non è intervenuto è allora intervenuto alla Corte costituzionale
La quale non hard liberalizzato il suicidio assistito che potrebbe dar luogo scrive giustamente ad abusi nei confronti di persone in condizione di Buontempo probabilità
Ma è indicato una procedura estremamente complesse e non del tutto definita inattesa della declinazione c'è scritto che potrà darne il legislatore così i responsabili della Regione Marche invece trovarsi davanti a una normativa chiara e distinta succosa si può fare Onno abbiano esitato
Il che temiamo che lo abbiano fatto perché c'è sempre il rischio che un pm come avvenne nel caso Buñuel bei interpretando restrittiva mentre il Codice li metta tutti sotto inchiesta
è quella che si chiama medicina difensiva a questo punto conclude Nordio
è uno scandalo un vero scandalo che il Parlamento non intervenga assumendosi la responsabilità morale e politica di una disciplina in materia
Poter diceva che prima di avere merletti occorre aprire la camicia
Ebbene il Parlamento si entra sul lato per mesi sui merletti della legge Zanna lasciando intatta una camicia confezionata da Mussolini
Nel caso specifico una camicia di forza cucita addosso al povero Zanda
No al povero Mario
Questo è questo è Nordio
Per il clou chiudere segnalo anche sulle tasse e la discussione che c'è voi sapete
La milioni i sindacati vogliono che vengano di merito le tasse per il ceto medio la Confindustria vuole che vengano destinate alla riduzione per il mondo del lavoro
C'è secondo me che ha più ragione di tutti ma mi sbaglierò e sono buone Rie Perotti che dicono facciamo la per i giovani anche perché questa definizione delle classi di reddito come tutti sanno in Italia è completamente fasulla in Italia c'è un sistema fiscale che induce al furto rispetto a chi non approfitta di tutte le circostanze per cui si scopre dalle dichiarazione delle tasse che gli italiani sono poverissime
Mentre invece questo non è vero questa è stato dimostrato ampiamente dalle relazioni degli Days di istituti di ricerca come quello diretto Alberto Brambilla e quindi di vedere le tasse per scaglioni è una finzione diciamo la verità come lo sarebbe anche in qualche misura il alimentare il conflitto tra sindacati e Confindustria la soluzione di ridurre le tasse ai più giovani ci sarà certamente che aggiungerà anche alle donne quella sì
Mi pare e quindi vi consiglio la lettura dell'articolo che compare sulla Repubblica
A firma di
Di Perotti
Di Boetti con questo chiudo mi scuso per la lunghezza di questa rassegna stampa le ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti da Marco Taradash
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