Rassegna stampa africana

Buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale ben trovati a questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle affiche al microfono Sullivan attuati apriamo anche noi
Questa rassegna stampa per poi passare alle altre notizie
A la variante sudafricana che sta presente su tutte le edizioni della stampa mondiale oserei dire quindi anche della stampa
Africana e della stampa italiana quale la notizia la scoperta della variante omicron così è stata chiamata una variante proveniente dall'Africa meridionale prendiamo una notizia
Dall'Agip appena appena diramata lo Ermes e l'Europa classificarlo la variante omicron come pericolosa stretta sui viaggi dell'unione europea
Bandisce lì arrivi da sette Paesi dell'Africa del Sud negli Stati Uniti da otto anche il Brasile chiude le frontiere avere a sei Paesi africani l'Australia vieta i ruoli da nove Paesi africani il primo caso europeo di questa variante in Belgio si chiama omicron la nuova variante che spaventa il mondo l'OMS l'ha definita preoccupante ma ancora prima che parlasse il primo organismo ogni in materia sanitaria aveva parlato avevano parlato i mercati venerdì
Prima le borse asiatiche poi l'Europa infine Wall Street sono andati a picco perché si teme un nuovo colpo all'economia mondiale per i tre indici principali
è stato il peggio Black Friday da oltre settant'anni venne solo i titoli farmaceutici per il resto l'investitori hanno abbandonato tutto Lia asset più rischiosi intanto
I governi come abbiamo detto prendono le contromisure vietati i viaggi
Da sudafricani dai paesi limitrofi Botswana Lesotho Namibia Malawi Zimbabwe e Zambia e ESU Attini la occasione
Per i nostri ascoltatori di andare a prendere dimestichezza corre la geografia dell'Africa meridionale quindi tutti questi Paesi
Intorno al Sudafrica che fanno parte della regione economica del sarde crea da questi Paesi non si potrà più viaggiare in Unione Europea in tanti altri Paesi omicron che è stata rilevate in quasi tutte le province sudafricane
Sembra presentare un aumento del rischio di re infezione che pare avere una capacità di trasmissione ancora maggiore rispetto ai ceppi precedenti licenziati
La considerano la variante più preoccupante vista finora perché contiene un gran numero di mutazioni che potrebbero non solo renderla più trasmissibile
Ma anche aiutarla illudere il sistema immunitario questo quanto si può direi di questa variante sudafricana si ricorda che è colossale agire in maniera molto rapida efficace e unità e il Sudafrica
Questo è un dato importante per i nostri ascoltatori
Per capire che la posta in gioco è globale non è solo italiana non è solo europeo ma il Sudafrica un tasso di vaccinazioni di appena il ventiquattro per cento della popolazione totale e ed è un caso abbastanza avanzato rispetto alla media del continente che è invece del quattro per cento di vaccinazione della popolazione in Sudafrica
Ha un tasso di vaccinazione di appena il ventiquattro per cento ci informa l'Agip della popolazione totale
E si ipotizza che le tante mutazioni si siano accumulate in un contagio in contagiato immunodepresso che ha lottato contro il coronavirus per settimane o mesi il National Institut ho convegni Cable dissi se sudafricano
Ha riferito che la presenza della variante è stata documentata con il sequenziamento in ventidue casi positive per per lo più giovani ma se ne segnalano già molti altri da vari laboratori del Paese
In totale sono almeno una sessantina i casi accertati a livello mondiale tra qui quattro in Botswana paese confinante con il Sudafrica e uno a Hong Kong in un viaggiatori di ritorno dal Sudafrica vorrei ricordare ai nostri ascoltatore agli ascoltatori di questa rubrica che la il Sudafrica è stato severamente colpito dalla pandemia
Di Cofid diciannove
Metta dei delle vittime dei contagiati di tutto il continente
Appartengono proprio a questo Paese il Paese più ricco del continente forse anche quello più collegato con il resto il resto del mondo è un'economia diversificata un'economia
A contatto con le più grandi economie del mondo tant'è vero che il Sudafrica fa parte del delle G venti cioè la lista il gruppo dei Paesi considerati più ricchi del Pianetta c'è un tavolo permanente tra il Sudafrica e l'Istituto Spallanzani di Roma si è insediata la task force che è stata istituita da Lazzaro Spallanzani per lo studio della nuova variante sudafricana
Stanno visionando i discutendo i primi dati resi disponibile
Dal network di sorveglianza del Sudafrica quanto informa appunto l'Istituto Spallanzani in una nota si è tenuta una collaterali direzioni dello Spallanzani
E dell'Istituto nazionale delle malattie infettive sudafricano nel quale si è concordato l'avvio di un tavolo di consultazione permanente tra i due istituti
A partire da lunedì prossimo al fine di monitorare l'andamento della diffusione della variante e le misure di contenimento
Questo per quanto riguarda la variante sudafricana possiamo trovare altre notizie io prendo qua solo
Di dissi Mirosa il nuovo la nuova variante omicron suscita inquietudine un pezzo un pezzo di Gencer Canadair corrispondente della BBC indossiamo in un terreno con un subito l'inquietudine sta crescendo di fronte a una nuova variante del coronavirus al la quale allora immersa ha dato il nome di omicron
Si tratta della versione del virus che ha avuto la il mutamento più importante ad oggi la lista dei mutamenti così lungo che uno scienziato la qualificate di orribile la lista dei mutamenti per un altro scienziato si tratta della peggiore variabile perché non si sia mai
Riscontrato ci informa BBC news
E ancora presto per confermare che tutti i casi sono concentrati in una provincia del Sudafrica ma alcuni in alcuni alcuni segnali
Lasciano pensare che la malattia e potrebbe essersi propagato più lontano dalla Regione dalla provincia di Guastella
E così continuano andarci delle informazione un altro scienziato dice che questo variante ci ha sorpreso ha fatto un balzo in avanti
Nell'evoluzione di dei mutamenti del Corona virus e se ci informa anche che il professor Richard Hessel dell'Università di qua sul Natale India Sudafrica ci spiega che
La il timore è che questo virus abbia un attrasse missili Litta accresciuta una capacità rafforzata a propagarsi da una persona all'altra
Ma e anche capace di aggirare alcune parti del sistema immunità il novanta per cento dei casi nella provincia del sguattera entrerà in Sud Africa e la Provincia intorno a Pretoria e a Johannesburg
E ma alla variante come si diceva ha potuto propagarsi film
Tanti altre zone del Sud Africa in tanti altri Paesi del Sudafrica proprio
L'immigrazione interna a quella zona del continente dai paesi in meno ricchi verso il Sudafrica e molto intensa la frontiera viene attraversata
Anche quotidianamente e più volte quindi
Si teme appunto che si sia propagata anni presto della sub regione del Sudafrica lasciamo la variante sudafricana di cui sicuramente
Parleranno anche altri
Altri altre noti altri giornali altri siti qui in Italia vogliamo passare invece a una notizia di scenario sul continente
Africano abbiamo detto le scorse edizioni della nostra rassegna stampa che la guardia il Cofid diciannove ha colpito l'Africa adesso la situazione
è un po'più preoccupanti di quella che abbiamo avuto nei mesi scorsi perché i timori dell'inizio si erano rivelati un po'infondate il virus ha colpito sì però non nella misura terribile che licenziati appunto stavano
Temendo
Però economicamente il continente è in ginocchio in ginocchio per le conseguenze del del confida diciannove sull'economia mondiale sugli investimenti e anche sull'aumento del debito facciamo il punto della situazione economico del continente con
Un analisi che abbiamo trovato questa settimana sul sito on line
Dell'ISPI curato da Giovanni Carbone dell'ISPI e dei in Università di Milano
Che è intitolato debiti zavorra per la ripresa africane
Mentre lotta al cambiamento climatico e pandemia si sono solidamente aggiunte alle sfide strutturali dello sviluppo africano
Portando con sé un'esigenza di ingenti risorse finanziarie un andamento economico ancora poco brillante il marcato aumento del debito
Tengono stretti gli spazi di manovra a disposizione dei governi subsahariani
Al momento il momento africano attuale va necessariamente letto con lo sfondo delle fasi economiche precedenti in modo particolare
La crisi del debito degli anni ottanta e novanta che venne di fatto superata con le iniziative di cancellazioni adottate a livello internazionale dal due mila e cinque
E la fase virtuosa emersa con l'espansione dell'economia subsahariani tra la fine degli anni novanta e il due mila e quattordici circa
Ma la crescita stenta ci informa Giovanni Carbone
Già a partire dal due mila e quindici due mila sedici quindi ben prima della pandemia del corvi da diciannove la regione subsahariana nel suo complesso aveva preso un'andatura economica più lenta
Rispetto al picco dell'espansione toccata con il sei virgola nove per cento del due mila dieci
Si era scesi vistosamente fino al modesto uno virgola cinque del due mila sedici
Il livello più basso raggiunto dall'economia affittarla ci informa Carbone dal novantadue con una crescita economica inferiore a quella demografica quella demografica del del più due virgola sette della popolazione
Quell'anno due mila e sei sedici è stato così il primo nel nuovo millennio nel quale il reddito pro capite ha subito una pur lieve contrazione
Il tasso di espansione del PIL dell'Africa si era poi assestato sul tre uno per cento medio nel triennio due mila e diciassette due mila diciannove in terreno positivo e dunque ma ben meno rispetto al cinque virgola quattro per cento annuo registrate nel due mila due mila e quattordici
Questo rallentamento che è stato registrato
Era il riflesso non solo della fase di calo del ciclo delle commodities ma anche della riduzione del flusso di investimenti diretti esteri
Che dette dei quali
Villa l'economia africana dipende non avendo una capitalizzazione primaria autonoma Autogerma
E quindi il frutto della riduzione dei flussi di investimenti diretti nei direzione dell'Africa ma anche il frutto dei di uno shock meteorologico climatico in alcune regioni e quindi c'è stato quello che si chiama un detta stress lo lo stress dovuto al debito sull'economia in determinati Paesi
E quindi a ruota le ripercussioni del peggioramento si sono fatte sentire su indicatori macroeconomici come l'inflazione che ha aumentato il disavanzo e il debito pubblico
E ci informa ancora Carbone che se l'impatto economico del corvidi diciannove non era naturalmente evitabile
La pandemia è dunque arrivata quando le condizioni si erano già indebolite per l'economia africana
Strutturalmente dipendenti e molto vulnerabili a shock esterni e questo è un altro non solo dipende da
Da questi investimenti diretti però e un'economia sono delle economie quelle africane anche estremamente vulnerabili Eishockey Esterni non solo economie resi gli enti si potrebbe dire oggi e nei termini che si usano sempre di più
Nel due mila e venti l'aria subsahariana ha registrato la prima recessione
Meno uno virgola sette per cento da oltre venticinque anni
Il reddito pro-capite a parità di potere d'acquisto è sceso da tre mila novecentottantadue dollari a tre mila ottocento undici
Ed è la prima volta ci informa Carboni che la ha smesso di salire dall'inizio del nuovo secolo
E quindi la crisi
Ovviamente ha avuto una portata diversa da Paese a Paese con livelli stimati
Oltre meno otto per cento del PIL per Paesi come Botswana Namibia Zimbabwe la Repubblica del Congo e giù fino a meno tredici meno quindici
Per i piccoli Stati insulari dipendenti dal turismo come lavori chiosa Capoverde si è scelto
Però in generale il calo è stato più marcato nell'Africa meridionale quindi tutti questi paesi che gravitano intorno al Sudafrica di cui abbiamo parlato appunto in apertura di questa puntata
Meno sette per cento medio circa con il Sudafrica a meno sei virgola quattro per cento
Seguita dalla fragile Africa centrale dell'attico occidentali mentre l'Africa orientale
Relativamente meno colpita è stata l'unica Regione che si è mantenuta in territorio positivo quindi parliamo di Paesi come il Kenya Tanzania
E altri Paesi appunto della Regione orientale solo da altri continentale in qualche modo attenuto attenuto
E cos'altro si potrebbe dire di questa analisi Marco economica del continente la questione del debito
Mentre il debito cresce il debito non è più tenuto a freno da una crescita economica più sostanziosa il rapporto tra debito e PIL in attività nel suo complesso
Ci informa Carboni era già cresciuto in maniera netta seppur graduale dal trentanove virgola cinque per cento del due mila undici
Al sessantuno virgola tre per cento del dieci anni del minore del due mila e diciannove stabilizzandosi però nel triennio diciassette diciannove
Quali sono le stime più recenti le stime più recenti indicano che per l'aria subsahariana
Ma la situazione non è diversa per il continente nel suo complesso la pandemia ha condotto a un salto in avanti fino al settanta per cento del PIL già dal due mila e venti quindi un salto del rapporto tra
Debito e PIL che arriva adesso al settanta per cento una cosa assolutamente enorme
A sommarsi agli elevati deficit primari generati delle costose misure di mitigazione dell'impatto della pandemia
Ci sono stati come causa altrettanti incisive il deprezzamento delle valute nazionali e l'aumento della spesa per interessi
Con la crisi del corvidi diciannove indebitamente naturalmente aumentato in modo marcato pressoché in ogni altra regioni del mondo
Tra cui anche i Paesi dell'Unione europea città il professor Carbone
I paesi più indebitati in Africa includono Sudan Mozambico Angola Repubblica del Congo Congo Brazzaville il così detto ed Zambia
Quest'ultima Zambia è stato il primo Paese a dichiarare il default ossia in capacità di ripagare il debito in scadenza durante la pandemia ma anche
I supposti paesi virtuosi come Gandhi il Ruanda registrano incrementi tutt'altro che trascurabili e presentano oggi maggiori difficoltà
è cambiato anche la natura la la composizione del debito africano è andato modificandosi con un peso accresciuto di dei di credito commerciali ovvero le obbligazioni sovrane
E nei confronti delle banche commerciali
I Paesi non appartenenti al tempo di Parigi che invece quello che regola il debito pubblico
Quello che si volle sottolineare qua e che siamo scivolati da un indebitamento che era prevalentemente con altri paesi con le strutture pubbliche con strutture multilaterali a un debito con le banche con obbligazioni e debito sovrano esposizione con debito sovrane ed è cresciuto
Il debito con la Cina
Pechino è il primo dei Creed dei creditori bilaterali e detiene da solo da sola la Cina il tredici per cento del debito africano ed eseguito dagli Stati Uniti con il quattro per cento
Anche se l'assenza di trasparenza sottolinea intensa dell'ISPI rende i dati cinesi poco certi il sessanta per cento del debito alla Cina proviene da cinque Paesi l'Angola il Camerun l'Etiopia il Kenya e Sudafrica
Illustra assente qui e la Nigeria prima economia del continente ma contare sono anche il peso relativo a relativo alla dimensione dell'economia e la collateralizzazione del debito fare mezzo di risorse infrastrutture strategiche da parte di determinati Paesi insomma spiega tutto il meccanismo
Della del debito di questi Paesi nei confronti della Cina
Delitto africano che sarà il più grande salienti della più grande sfida che il continente dovrà affrontare in un periodo di come dire di rilancio dell'altro sia economia
Lasciamo questa lunga all'analisi che ci dà anche il quadro dello scenario dentro il quale questa pandemia sta crescendo per andare verso l'attualità più stringente l'attualità più stringente ci porta
In Etiopia dove si torna a combattere nella puntata di due settimane fa non siamo andati non della settimana scorsa dicevamo che c'era uno spiraglio di un negoziato possibile
Tra
Il governo di Addis Abeba il primo ministro avvia Ahmed e i i leader tigri niente
Della Oromo Liberation armi che si erano alleati per marciare su Addis Abeba bene la notizia di questa settimana
La riprendiamo anche qui dagli speaker ci informa Etiopia si torna a combattere
Oggi quindi parliamo della
Di mercoledì
L'ONU ha iniziato a evacuare le famiglie del personale internazionali dall'Etiopia è solo l'ultima notizia di un ritiro internazionali dal paese
Al Regno Unito e USA negli ultimi giorni si sono aggiunte Italia Germania e Francia tutti i governi consigliano ai propri cittadini di lasciare il Paese in una situazione che sembra poter precipitare insomma
E l'ennesima recrudescenza del conflitto tra governo etiope e ribelli tigri
A poco sono servite le esortazioni per il cessate il fuoco
Entrambi i fronti sono convinti di poter sconti sconfiggere l'avversario sul campo di battaglia e non sono disposti a negoziare e la notizia di una settimana e che il primo ministro abili Ahmed premio Nobel per la pace
Dove due anni fa è andato lui spesso di persona si è recato al fronte
Per
Coordinare nei combattimenti contro la coalizione identico di me e di Oromo Liberation armi
Seguono la linea
Di avviamento il primo ministro anche gli atleti olimpionici ai le Gebreselassie è
E Felissari degli Elsa quest'ultimo che sul podio di Riva aveva esibito imporsi incrociati sopra la testa in solidarietà con il popolo Rom
Oggi questa atleta si dichiara pronto a combattere in prima linea per dipendere difendere tardo il Paese dal fronte dei ribelli
Senza un cessato il fuoco i rischi per i civili sono altissimi nelle regioni in cui si combatte oltre alle quali undici mila vittime delle ostilità sono tre milioni di sfollati nel Tigrai e otto milioni le persone che necessitano di aiuti
Mancano cibo acqua per i campi scuole per virgola due e sette milioni di bambini e soprattutto l'ottanta per cento dei farmaci
Essenziali ecco la più grande catastrofe umanitarie in corso in questo momento nel continente accanto a tanti altri in Sudan in Repubblica Democratica del Congo però la il negoziato che si era iniziato la settimana scorsa attendeva proprio anche a creare dei corridori dei corridoi umanitari per far giungere gli aiuti appunto a questi questi sfollati alle persone che necessitano di aiuto
Urgente promesse infrante ci informa l'ISPI
Il PIL del Paese era cresciuto a un tasso del nove per cento hanno a ritmi cinesi cresceva l'Etiopia e cerca sembrava l'unico paese africano in grado di avvicinarsi a una crescita a due cifre l'arrivo di Abm del due mila e diciotto sembrava poter trasformare il Paese in un caso
Esemplare di stabilizzazioni politiche transizione verso la democrazia in Africa
Adesso invece si parla dell'Etiopia con crescente apprensione altre missioni non solo per l'Etiopia ma vista
Viste le dimensioni lo abbiamo sempre detto dimensioni demografiche dimensione economica il peso dell'Etiopia
Questo conflitto a delle ripercussioni molto pesanti su tutta l'aria del Corno d'Africa e le ripercussioni arrivano anche nell'Africa orientale con il Kenya
Abbiamo altri pezzi che pare non li Etiopia dal libro a Flick dedica
Un pagine no molto lunga al conflitto
Tra il Governo di Addis Abeba e il i ribelli del ti Grillini il titolo abbia Mad si mette in testa nella controffensiva contro
I ribelli anche qui si ricordano
Gli atleti che si sono uniti a questa a questa offensiva letti olimpionici e le sotto delle popolazione con l'ONU che esprime che ha espresso mercoledì scorso da studenti inquietudine
Su di spostamento di popolazioni di grande ampiezza nell'Ovest del Tigrai
E Washington ha ammonito il Governo etiope sul rischio di pulizia etnica nelle regioni occupate da
L'esercito ma anche nelle regioni occupate dai ribelli e la situazione
Estremamente difficile lei
Del ci vede e ci informa che il le Nazioni Unite e li usa stanno facendo appelli per un cessate il fuoco
Tra il governo e il i ribelli però per quello che abbiamo visto invece tutte le parti pensano che la partita possa essere vinta
Con le armi e quindi i combattimenti continuano con le conseguenze che abbiamo appena che è scritto abbiamo ancora un po'di tempo
Per segnalare un pezzo che abbiamo trovato soluzioni drastiche che racconta della figura del l'uomo forte di Khartoum quindi ci spostiamo dall'Etiopia verso il Sudan della notizia
A Khartoum nel Sudan e che il primo ministro che era stato arrestato il colpo di Stato e di cui abbiamo lungamente parlato sulle onde di Radio Radicale anche con l'approfondimento lui al primo ministro andò che è stato arrestato immesso agli arresti domiciliari è stato anche su pressione della comunità internazionale è stato rimesso al suo posto dopo lunghi negoziati non è dato sapere quali sono
In contenuti
Di questa questo compromesso che è stato trovato la società civile
Del Sudan continua a manifestare e alcuni non esitano a nello stigmatizzare il primo ministro
Accusandolo di di tradimento degli ideali della transizione perché il primo ministro accettato di riprende il suo posto ma tutti gli organismi della transizione
Faticosamente negoziati
Negoziati tra i militari e la società civile
Restano ancora inapplicati quindi
La pressione della strada e la pressione della società civile resta la posizione del primo ministro sudanese liberato e rimesso in funzione è molto delicata entra l'incudine
Del potere militare e
Architetto della della pressione della strada ancora un minuto creerà segnalare una notizia che avremo modo di approfondire nelle prossime puntate
Una notizia che avrà un seguito nella politica della Repubblica Democratica del Congo quindi ci spostiamo al centro del continente continuando
A sfruttare la pagina on line della libera ricca che l'edizione africana della Libre Belgique molte documentata sui fatti dell'Africa e molto documentata su i fatti
Del Congo Democratico l'informazione
Il titolo è l'operazione convocò il DAP che una un reportage fatta da diversi
Giornali occidentali Hendon che hanno stigmatizzato il comportamento dell'ex presidente della Repubblica Democratica del Congo
Ieri Joseph Kabila la librarsi ci informa che un'informazione giudiziaria un'indagine è stata aperto contro Kabila e alcuni dei suoi familiari e dei suoi collaboratori
Per
Dei soldi centotrentotto milioni di dollari che sarebbero stati dalle banche centrali del Congo
Portati fuori dal paese è questo quest'inchiesta Congo dato che potete trovare
Su
E internet
La più grande inchiesta che colpisce l'ex presidente dopo che ha lasciato il potere doveva in seguito a elezioni
I media internazionali e l'eroe non c'è hanno pubblicato questo questo rapporto che sta facendo umori e che rischia di avere ripercussioni politiche molto molto importante speriamo non violenti a Kinshasa e nella Repubblica democratica del Congo che di tutto aveva bisogno tranne che di questa Ennesima
Di ennesimo colpo di scena si chiude qua la rassegna stampa delle africani sali un attuativi ringrazia per il vostro gentile ascolto vi chiede di rimanere fedeli alla programmazioni di radio radicale vi do appuntamento la settimana prossima per un altro viaggio nelle altre