Presentazione del libro di Edgarda Ferri «Il racconto del cortigiano. Vita e storie di Baldassarre Castiglione» (Solferino Libri)

Grazie di esse che qui grazie anche a nome dell'Istituto Sturzo che la meravigliosa sede
E che ci ospita e che ha reso possibile questo incontro oggi a una giornata di festa di festa per una cara amica Edgarda Ferri festeggiamo il suo ultimo libro la sua ultima fatica dedicata a un grande personaggio del Rinascimento italiano Baldassarre Castiglione un personaggio
Poco conosciuto viene sempre citato di striscio o anche nella storia del letterature italiana per l'opera che lo ha reso famoso il corteggiano ma è un personaggio su cui Garda ha lavorato a lungo e per cercare di renderlo risente di farlo rivivere per noi
Attraverso uno studio di un carteggio sterminato poi ci racconterà lei qualcosa del lavoro che l'ha portata a scrivere e questo libro c'è un pizzico di orgoglio mantovano innovi pesche almeno in noi tre ci unisce anche la comune origine e il desiderio di portare anche a Roma dove al Vassar è stato più e più volte questa quest'opera e farla in qualche modo circolare
Con me oltre Edgarda Ferri Bruno Tabacci sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e il professore Amedeo quondam che credo la maggiore autorità in termini di studi su Baldassarre Castiglione a livello accademico e ho scoperto essere giustamente anche accademico virgiliano quindi della Accademia mantovana per eccellenza come il Garda per cui in qualche modo c'è un filo che ci punisce tutti quanti in nome di questa opera
E voi avete visto forse la copertina è un bel ritratto straordinario
Di Raffaello
E un'opera che allunga che peraltro era a Roma nella mostra al Quirinale che purtroppo il molto poche persone hanno potuto vedere perché è stata aperta pochi giorni prima che scoppiasse la pandemia
Baldassarre famoso anche perché è stato ritratto in questa maniera sublime dal suo amico Raffaello e persino l'opera una storia singolare perché nei mesi in cui la Gioconda era sparita dall'usura
Perché rubata dall'italiano che la voleva riportare e in patria proprio il ricatto di Baldassare Castiglione era stato posto
Nella diciamo nella posizione d'onore occupata dal quadro di Leonardo da Vinci quindi comunque anche dal punto di vista iconografico
C'è una grande valore per Baldassarre Castiglione il tema delle immagini dei quadri è una delle chiavi di lettura scelte proprio da Edgarda Ferri che un capitolo si e un capitolo non fa riferimento a un ritratto per introdurci i personaggi che animano la vita dell'Italia
A cavallo tra il la fine del Quattrocento il primo quarto del cinquecento e farceli presenti in mezzo a noi io vorrei cominciare subito dando la parola al professori condanna a a raccontarci
Qualcosa di più di di chi è Baldassarre Castiglione e perché è significativo che leggerlo oggi professore alle
Grazie
Va be'fa molto piacere avere questa occasione proprio perché dal subito colpito il libro di Asgard da ferreo subito letto
Con grande attenzione con l'attenzione che merita il proprio indipendentemente da questa occasione ben prima perché insomma è fa parte della mia attività ancora oggi della mia attività di studio
Baldassare Castiglione chi è questo
Questo signore perché poi era così portante a Roma più o meno nelle adiacenze di questo palazzo
Perché Raffaello si impegna in un ritratto che certamente tra i più belli se non in assoluto il più il più bello tra i ritratti maschili della grande pittura italiana del Rinascimento
Noi abbiamo un'immagine opaca
Di Baldassare Castiglione
Perché
Come scrittore
Ha scritto un una cosa sola in tutta la sua vita scritto una sola opera
Che non è un'opera narrativa non è un'opera poetica nell'età in cui tutti scrivevano poesie di Pulcinella scritte anche Luís anche poesie latine anzi amava più scrivere poesie latine che poi si è volgare
Nelle nella stagione in cui tutti scrivevano o leggevano romanzi si appassionava alle avventure note Paladini è furioso ecco che e tutto quello che ne discende
Lui
Progetta descrivere un'opera in prosa in dialogo che parla del cortigiano
Nessuno l'aveva mai fatto prima
Per secoli c'erano scritti i libri sul principe
Negli anni in cui lui inizia a scrivere
Il il questo suo libro Machiavelli in esilio o scrive il principe
Quindi il tema fondamentale attraverso già nel Medioevo dal Medioevo in poi era la trattazione intorno al principe da tutti i punti di vista giuridico normativi
Di formazione di consigli gli speculatori in circo umano tutte queste una tradizione eccezionali è la prima volta che nasce un libro che parla invece del Cortegiano cioè esattamente dico un soggetto che sta attorno la scelta viene fatta in questi termini perché e perché il cortigiano diventa importante sta diventando importante con gli anni tende la genialità di questo libro del cogliere una dinamica di trasmutazione della società e della cultura contemporanea di interpretarla di orientare
Ora la data è un trattato
Comunque ampi inserti narrativi racconta barzellette storielle divertenti a tutta un'articolazione molto molto complessa
Per mettere la parola fine a quest'opera Castiglione ci mette quindici anni praticamente lo pubblica pochi mesi prima di morire
E quasi una somma è un'opera prima e al tempo stesso postuma fondi more more pochi mesi dopo poveri
Quest'opera in prosa un dialogo in prosa un trattato è uno dei libri più famosi della cultura europea dell'età moderna
Ora lo siamo abituati a a frequentare la letteratura italiana del Rinascimento sapendo quali sono i grandi libri di questa letteratura
I bestseller
Da primo di tutti a Petrarca
Ma Petrarca compete con Ariosto poi quando arriva a tasso li fa fuori tutto il due domina
Accanto a questo tutto rio Quartetto di eccellenze cioè il Libro del Cortegiano bio per corteggiarla ha praticamente in Italia loro OPA qualcosa circa cento edizioni nel corso del sesto
Ha un'infinità di traduzioni
Cioè un libro di successo straordinario libro che piace immensamente e se mi permettete ritardi
Proporvi un consiglio di lettura accompagnati dal libro del Garda Ferri sarebbe il caso penso che almeno quest'opera fosse così ce l'hai
Previsti dalla curiosità di leggere una lettura davvero straordinaria questo è il punto fondamentale ma perché ci mette quindici anni perché lui faceva un altro mestiere
Ha fatto per lungo tempo e li avete raccontato minuziosamente norme quindici capitoli del libro
Faceva il mila e sei mila S. lettere altissimo perché già suo padre era un fanatico della lettera della cultura classica era una casa piena di libri quella di tra cacciati cui Mantova
E poi
Fa le campagne militari
Poi diventa ambasciatore
Perché è bravissimo
A e fascinoso ci sa fare poi ci trova in sé il fortunato lui si trova da perché afferrare con tanti Papi quattro mi pare di fila rimette no rimette insieme da Giulio secondo
A Clemente settimo la metà di questi pacchetti non li ha conosciuti che erano appena appena cardinali quando i medici sono banditi da Firenze e si rifugiano proprio a Urbino dove l'UE per fare il cortigiano no della de del duca di Urbino
E quindi rapporto con Giovanni de'Medici il futuro leone decimo il con Tullio dei medici il futuro Clemente settimo nasce allora
Con Giuliano soprattutto dei medici che diventa diventa uno degli interlocutori no del del Libro del Cortegiano
è un ambasciatore di primissima
Importanza
Che compio un'esperienza drammatica e tragica il libro che di gambe ferite mi è piaciuto molto perché Racco racconta la storia di di di Baldassarre
In in in soggettiva no cioè Luís che racconta se stesso così non è una biografia ne ha scritte tante le di biografie ma è un'autobiografia i reinventata insomma un'autobiografia deve in soggettiva
E e al tempo stesso però c'è il racconto di tutto quello che accade intanto intanto in Italia e nel mondo
Nella congiuntura drammatica delle guerre d'Italia la congiuntura drammatica di un mondo che cambia
Il cambiamento e l'arrivo del grande imperatore
Arriva Carlo quinto
Diciannove anni nel mille cinquecentodiciannove e l'uomo più potente si è mai visto al mondo l'ordine sarà per secoli l'uomo più potente sembrano essere molto
E l'usa l'ambasciatore del Papa alla corte
Di Carlo quinto una corte itinerante non c'è ancora una capitale nel Regno di Spagna
Quindi deve seguire Carlo quinto da Siviglia Valladolid no sì dappertutto insomma si sposta continuamente lo lo si due e come ambasciatore si trova costretto questo avviene fuori molto bene dal libro si trova costretto
Dalla cioè deve fare l'ambasciatore diedi un padrone che non gli dà notizia Donida notizie non vi dice che cosa deve fare non c'è comunicazione tra il papa tra Roma e la Corte l'ambasciatore del Papa stesso è un momento drammatica mente forte ingarbugliato complicato perché papa Clemente settimo fa doppio triplo quadruplo gioco no indeciso a tutto come Guicciardini poi raccontato indeciso a tutto
In realtà segretamente fa accordi vorrei di Francia poi c'è la catastrofe del sacco di Roma
Questa è la catastrofe
Che segna profondamente l'esperienza umana di Baldassarre
Che a è una componente importante poi della sua morte mora cinquant'anni
Avessimo Rita molto presto l'ora però il
Quello che avviene intorno al sacco di Roma di cui prima il Papa lo accusa che Kurt Satakunta colpa sua perché non ha saputo anticipare Poli litiga furiosamente con un membro importante della cancelleria imperiale
No Alfonso Deval desse che lo accusa addetta ai giocose Luís il Papa tutti quanti qui c'è un'amarezza profonda però quello che si può dire
E che
Baldassare Castiglione aveva capito come stava andando il mondo
Lui nasce come quasi tutti filo francese e diventa filo imperiale capisce del futuro
Del continente europeo e la Spagna non si può fare a meno di di avere un rapporto positivo con l'imperatore con la Spagna questo è una cosa molto importante
Perché poco noto questo personaggio straordinario
Questo libro straordinario Mario dicevamo prima con diversi ma perché il modello narrativo Nola della storia nazionale della storia italiana
Reca ancora l'imprinting forte del grido di Rigoletto cortigiani vil razza dannata quindi c'è una una condanna e che che ed io
C'è almeno due secoli e di tradizione alle spalle adesso non vi annoio ulteriormente però è quello parlare
Del cortigiano o della vita di corte è stata per secoli per decenni un disvalore quando noi abbiamo iniziato a dei cachet noi non naturali come gruppo di ricerca di studio alla cultura
Italiana ed europea delle corti che siamo stati trattati molto male perché era era un qualcosa di peccaminoso che non si aveva da fare no Planet l'adesso invece è un tema storiografico di formidabile attenzione
Non voglio fargli perdere altro tempo anch'io sono rimasto molto colpito dal meccanismo proprio narrativo a incasso
Dei dei che sono otto mi pare i capitoli venissero con un ritardo è vi è piaciuto molto anche la disinvoltura con cui e la Riccardo Ferri gioca sugli anacronismi enoteche introduce molte alcuni di questi adesso ne ho preso appunti ma non vi voglio annoiare
E mentre alcuni i primi ritrattino quelli da Francesco no addirittura da Ludovico Gonzaga danno da Mantegna il primo ritratte Mantegna la Camera degli sposi poi e via dicendo sono o precedenti o coesi alla biografia i termini cronologici della vita di Baldassare Castiglione e gli altri
Sono stati dipinti quando lui è morto da un pezzo nove
Ma l'iconografia iconografica di Castiglione affascinante io mi ero segnato ecco la cosa
Questo palazzo
Palazzo
Che purtroppo non ha avuto a che fare con Castiglione perché e fu Castiglione a Roma ci stava lungo ma ci stava poco non è mai più stato a Mantova queste se non miei tre quattr'anni in cui la la il ducato di Urbino è stato strappato alla dinastia dei Montefeltro Della Rovere e dato da papà leone decimo a un suo parente
Quindi Serantoni Naro tutine sigla mantovano sia sia Elisabetta Gonzaga la duchessa nuova Francesco Maria della Rovere ultimati scappano Lilly torna finalmente a casa
Si sposa
E nel giro dei tre quattr'anni in cui in esilio a Mantova lavora alacremente
Al suo libro fa il pater familias mette su famiglia nascono tre bimbi uno dietro l'altro e poi subisce quella terribile shock della morte della giovane moglie Borbore di Pato
L'ultima figlia ha il nome
Della della moglie Ippolita e c'è un momento struggente molto bello e narrato molto bene questo nel libro cioè quella scambio di lettere
Perché Castiglione riceve a Roma la notizia che il bimbo che la bimba in anche la moglie ha partorito
Contemporaneamente la moglie scrive una letterina perché Ippolita signor sono state ritrovate altre di lettere
Ippolita scrive anche lei tutta una letterina tutti so partorito una bimba eccetera per il nome aspettiamo aspettiamo che tu ci dicano che nome dobbiamo darle nel frattempo le lettere arrivano arriva a Roma la lettera della madre Louise risponde tutto contento
Nei giorni che esco che passano tra le l'invio delle lettere e la spedizione della risposta la giovane madre muore
Morì di parto
E qui c'è il suo il suo momento drammatico nordico di di incrocio no proprio tra lettere che vanno lettere che vengono e c'è qualcuno si deve incaricare di dare la notizia
E il duca di Melfi marchesa di Mantova non ancora Duca Federico provvede lui manda Cavallaro un mezzo proprio
Di corsa di notte fare la strada da Mantova Roma ma non porta la notizia Lupoi
La fa recapitare al suo amico carissimo anche l'unica Dinale Bernardo dovizia di da Bibiena
E allora c'è questa compagnia di amici stanno tutti a cena insieme questa compagnia di amici che che lui come facciamo no facciamo una meno stasera che tutto contento che è diventato padre per la terza volta facciamo dormire tranquillo e la mattina dopo
Viene messo al corrente di questa tragedia sette mille cinquecentoventi siamo nel mille cinquecentoventi Castiglione subisce tre lutti
Morì a Raffaello
Morì la moglie
E muore Bernardo Domizzi Labico che Lupoi ha consacrato nel Cortegiano no
Tutto l'intero secondo libro tutto del tutto recitato da Bernardo Doris
E di Garda Ferri mette molto bene in evidenza
Proprio di rapporto affettivo una vera storia d'amore quella tra cioè in di solito i matrimoni età moderna sono abbracci Moni
Per scopi dinastici ma per mettere su famiglia veri avere eredi non non certo non c'è partecipazione emotiva affettiva poi caso mai uno a uno due tre amanti spartisce si dice sono sono situazioni molto complicate e complesse non è non ce non è praticata una monogamia no di quelle proprio strutturate come Sarah Palin e mondo borghese eppure c'è quella lettera bellissima che che nel libro è raccontata molto bene
Che la lettera
Di casi non alla moglie con quella immagine bellissima questo è un l'anno prima che lei muoia
A voi e Luisa sa Roma da Roma li scrive finisco con questa citazione per darvi anche un esempio concreto della capacità di scrittura di quest'uomo
Le lettere quelle diplomatiche sono lettere lettere diplomatiche F
Deve dare relazione accurata far dei verbali degli incontri che fa tra virgolette il papà mi ha detto due punti aperte virgolette l'imperatore mi ha detto due punti aperte i DICO e ci mette dentro anche le parole
Le parole su i spagnolo in castigliano
Perché deve essere ad alta fedeltà ma questo invece una lettera privata intense come sono bellissime in questo concordo pienamente con quello che Garda Ferri ha scritto le lettere alla madre
La madre un personaggio straordinario meriterebbe una una monografia lessi una voterà sì stanno venendo fuori documenti lettere proprio nelle carte trasferite e ora da casa Castiglione all'Archivio di Stato armata ammise attimi avvisatemi senza burla se volete ch'io vi porti qualche cosa
Qualche cosa che vi piaccia
Non resterò io già di portargli male lo farò un regalo mafia caro di sapere quello che ti piace
Perché io sarò lì
Una mattina che non ve ne accorgerete
E vi troverò nel letto e voi mi vorrete poi dare ad intendere che la notte mi avrete sognata scritti su ogni atto me
Ma non sarà vero niente
Io non posso per ancor dirvi il di della mia partito
Della mia partenza da Roma redatta non non ci arriverà mai ecco queste poche cose
Cosiddette poco in fretta ma per per testimoniare l'interesse la piacevolezza viene che ho trovato nel leggere il libro del Garda Ferri stimolante o anche non a verificare
Letto subito perché spero di ultimare tra qualche mese una monografia finalmente di Baldassare Castiglione che mi sta impegnando del insomma suo più da quanti anni
Dopo la fatica dell'edizione filologica eccetera eccetera però mi pare un buon momento
Per per per Castiglione per questo grande mantovano e credo che in polipropilene di Garda Ferri a me ha colpito molto ed è la ragione per cui sono felice di essere qui tra voi
A rendere omaggio a questo libro e perché finalmente Castiglione non è più
Un soggetto uno turno scrittore riservato nuova i noiosi accademici che si occupano di filologia di ricostruzione di storia di quelle noiose illeggibili
E diventa il soggetto di un racconto
Che leggibile
Anche da chi non è come dire del mestiere prima come lettura e questo credo che sia una la ragione per cui do io personalmente dissento grato no al lavoro di Edgarda Ferri che può essere un contributo per rendere questo scrittore un po'meno ignoto se non noto et rendono fa è detto lo finalmente nel Pantheon delle glorie nazionali perché due pieno diritto esce
Io spero di fare un secondo giro perché ho una cosa da chiederle che in cui accennavamo prima professore adesso vado subito da Bruno Tabacci
E chiede che l'Ulivo
Come si può leggere con gli occhi di una persona impegnata nella vita politica come si può leggere una figura come quella di Baldassarre Castiglione qualche pennellata traspariva anche dalle parole del professor quondam la contemporaneità con grandi personaggi che hanno segnato anche la riflessione sul pensiero politico
E come appunto Machiavelli e volevo sapere che come la vedeva questa questa prospettiva Bruno Tabacci
Ringrazio
Devo dire che sono molto grato Ghelfi ovviamente l'autrice
In questa occasione che mi ha costretto comunque a staccare rispetto a alle ragioni prevalenti dell'impegno di questi giorni che poi sono soprattutto quelli legati all'attuazione del Piano nazionale di riprese di resilienza nel nostro Paese
E quindi ho visto con con interessa in questa Autobiografia singolare che Scaldaferri è riuscito realizzare e che con diciamo condensa un racconto molto intenso raffinato elegante come l'autrice
Particolareggiato nella descrizione delle corti rinascimentali dei personaggi della fine del Quattrocento e di e dei primi trent'anni del Cinquecento singolare anche riferimento ai quadri con ritratti famosi che hanno fatto la storia della pittura da Leonardo Mantegna Raffaello Tiziano a Giulio Romano
E importanti sono anche i luoghi che sono richiamati
E che sono l'intelaiatura del libro partendo da Casatico
Dove c'è il padre che condottiero militare
E la sua corte che io ben conosco per i numerosi incontri politici che ho fatto con gli agricoltori della zona
Poi c'è Mantova
Con Federico Gonzaga marchese
E poi c'è Milano alla corte di Ludovico il Moro
C'è un rubino con il duca Guidobaldo da Montefeltro
Che lui considera in qualche modo il principio ideale
Poi c'è l'ombra perché lui va in missione per consegnare una tavola di Raffaello doti Guido Baldoni Enrico settimo re d'Inghilterra che non nomina in cambio Cavaliere dell'ordine della giarrettiera con investitura nel castello di Windsor
E poi c'è a Roma ovviamente con i patti in quattro che sono già stati richiamati dal professor fondando Giulio secondo leone decimo Adriano sesto e Clemente settimo
Il papato di quegli anni crocevia del potere più temporale che spirituale dove Federico Gonzaga lo nominò ambasciatore presso la corte pontificia
E lì emergono i difficili rapporti tra le potenze del tempo il papato
Quindi papà l'imperatore la Francia la Spagna Inghilterra Venezia Milano
Baldassarre Castiglione com'è stato ricordato arresto avveduta da Ippolito nel mille cinquecentoventi nel cinquecentoventuno entrò nella condizione clericale diventa prete con la singolare motivazione
Quella che voleva darsi uno sicura pensione
Frattempo muore leone decimo e Federico Gonzaga gli chiede di seguire il conclave
In conclave che in quegli anni era particolarmente combattuto
Adriano sesto diventa Papa invece il primo papa spagnolo a Roma compare la peste
E dopo Adriano sesto con Giulio dei Medici Clemente settimo tornano i cardinali e i vescovi di leone decimo
In una sorta di di revival del sistema di potere guidava in quei decenni il paparazzo
Baldassare continua a seguire l'interesse di Federico Gonzaga
Dopo Roma c'è Madrid perché e in quel caso svolge una missione molto importante
Il Papa gli affida l'incarico di trattare la pace universale tra i cristiani con l'imperatore spagnolo nel frattempo era diventato Carlo e questo è un punto dei più complessi della sua vita
Più
Diciamo a luci e ombre
Perché la missione non riesce anzi il Papa e dell'uso e lo accusa di non aver previsti piani di Carlo quinto
Poi sorgono
La peste ricerche gite Lanzichenecchi che si porta dietro con
Diciamo e lo provano duramente
E nel mille centoventotto esce il carter corteggiano che
L'unico grande
Dico che lui ha prodotto ma
A fronte delle tante lettere rappresentano l'ossatura di questo testo ma per e colpita perché abbia avuto diverse riscritture poi l'aveva trasmesso anche a qualche nobildonna che aveva fatto fatica restituirglielo
O glielo aveva restituito mutilato
E pochi mesi dopo la la diciamo allora la pubblicazione del cortigiano muore a Toledo nel mille cinquecentoventinove
Ma è importante fissare il quadro dei protagonisti la cultura politica del primo Cinquecento sono tre coi Niccolò Machiavelli nasce nel mille quattrocentosessantanove
Muore nel mille cinquecentoventisette come noto autore del Principe poi c'è Francesco Guicciardini
Mille quattrocentottantatré mille cinquecentoquaranta anche lui fiorentino Autore dei ricordi oltre che di altre opere
E Baldassarre Castiglione mille quattrocentosettantotto mille cinquecentoventinove autore del Cortegiano
Ecco leggendo i testi di questi autorevoli autori emerge una letteratura politica in questo primo Cinquecento che tratta del potere
In particolare quello dei monarchi e dei principi secondo la tradizione dottrina dalla sovranità espresso in quel tempo
Ovviamente non potevano parlare delle democrazie
Perché erano molto precedenti la rivoluzione francese
Si tratta di testi di tipo teorico storico-letterario anche con venature associativi ricche direbbe con maestri al professor quondam teste che attraggono e affascinano le corti
Che a loro volta sono la sede in cui si svolge l'esercizio del potere diretto o indiretto
Si tratta del governo ovvero del reggimento oppure del principe in versione laica nel caso di Machiavelli Guicciardini oppure cattolica secondo Baldassarre Castiglione
Il tema copre ideologicamente la fase critica dello scontro tra le più consistente forza in campo in Europa politiche militari religiose ed economiche
Sono gli anni in cui nascono le prime banche
Oltre gli anni in cui Cristoforo Colombo scopre l'America
Tale scontro non è altro che la versione machiavellica del terremoto storico istituzionale ideale di quel tempo tra queste opere ci sono punti di incontro ed evidenti evidenti diversità il principe ad esempio non considera la corte come teatro dell'azione politica diplomatica in cui chi gestisce il potere mette in scena in scena se stesso
Né Machiavelli consigliere la categoria Professional cortigiano che costituisce invece l'architrave del testo di Castiglione
Ma anche nel principe ecco dov'è il punto d'incontro si riconosce che critiche critiche chi guida allo Stato dell'obiettivo di conservarlo amministrando no abbisogna di disporre di personale altamente qualificato
Siano essi ministri o segretari o consiglieri più o meno segreti oppure esecutori degli indirizzi e delle decisioni del principe
Quindi la qualità del gruppo dirigente che sottoposto agli ori agli allentamenti alla guida del principe ma la qualità di questi e descritta come decisiva per fare il cortile cortigiano consigliere ci vuole quindi un'altissima professionalità
Radicalmente diverso all'impostazione attorno al rapporto tra virtù e prassi politica
Le virtù come la bontà negli affari di Stato è inefficace anzi dannosa
Onde è necessario volendo sì un principe mantenere imparare poteva essere non buono e usarlo secondo la necessità
Questo ovviamente Machiavelli sulla base dall'amaro riconoscimento della natura umana
Homo homini lupus grappolo
Machiavelli teorizza una radicale antinomia tra il piano morale quello della realtà
Ne deriva per il principe la legittimità di ricorrere ad azioni anche strumentale maliziose o riprovevoli che esulano dai comuni valori etici pur di conservare e difendere il suo potere
Questa prospettiva viene respinta da Castiglione non per una idealismo strato e poi c'è un riferimento specifico
Alla pagina
Che poi vi vi leggerò non per idealismo astratto ma per una diversa concezione della natura umana
Il riferimento Guidobaldo di Montefeltro richiamato nel quadro Libro del Cortegiano dimostra il Contaldi Machiavelli come l'obiettivo ultimo non deve essere il successo immediato in sé quanto il perseguimento di un ideale la cui lontananza tal carica dalla prassi non espressione di inutilità
E Edgarda Ferri A pagina centonovantacinque
Riflette in chiave
Autobiografica una riflessione
Dell'autore del Cortegiano l'amara esperienza viveva ha ha condotto da ad affrontare in complesso e controverso tema un cortigiano al servizio di un principio obbligato ubbidire a tutti i suoi ordine anche disonesti di tutto e Rosi
C'è un principio lo tratta con un amico e gli strappa la promessa che farà tutto quello che gli chiederà può rifiutarsi se un giorno gli ordina di uccidere un uomo deve è libero di scegliere dice sarò uno spergiuro nonché obbedito
Infatti se è vero che ci sono cose che sembrano giuste e poi sono cattive è anche vero che le cose che sembrano malvagi e possono affine a rivelarsi buone
E quindi è lecito obbedire al principio uccidere non un uomo solo ma dieci mila e ancora se il principe di ordine di fare una cosa spiegandogli per filo e per segno come farla e mentre lui esegue il comando si prendono in realtà di fare a modo suo andrà punito per disobbedienza
Ecco dove sta effettivamente qui c'è il il Co la Commissione tra il principe e il tiranno
E il confine assai delicato che
Che ha dato vita anche Polia a riflessioni giuridiche sul punto specifico
Non è vero sostiene quindi Castiglione che chi è umano e virtuoso onesto e leale condannato alla sconfitta e diventa inutile e dannoso infatti del Castiglione preferibile non tradire se stessi e la propria vita che una vittoria a tutti i costi
Anche Guicciardini sviluppa e richiama sovente nei ricordi la qualità dei collaboratori prossimi al principe
Già importante il Principe di Machiavelli e centrale nel Cortegiano di Castiglione
Non si sa con certezza se questi personaggi siano mai incontrate
Forse Castiglione Guicciardini
E poi è probabile anche se aveva ragione lo storico storia d'Italia di Guicciardini una freddezza se non un'avversione nei confronti del Gentiloni mantovano certamente conflitti di cultura non furono secondari
Il punto conclusivo e decisivo del contrasto pare che sia all'occhio dello storico di oggi la divergenza tra l'umanista il soldato Castiglione e giurista e politico Guicciardini tra il fascino culturale e sentimentale che quello che sente per l'impero anche come Baluardo possibile computer anni e la bilancia dei poteri reale che fa inchinare questo
Nel suo sodale per questi aspetti Machiavelli
Per il Regno di Francia ma forse in definitiva ciò che non dà pace alla Couto politico Guicciardini e che gli eventi abbiano a fine mostrato la maggior forza della tesi politica del Pd quel suo avversario
Essere d'accordo l'accordo con Carlo quinto l'unico modo per garantire in quel preciso momento la forza della Chiesa cioè la chiedi Clemente settimo e dei medici ora qui c'è una un passaggio nei ricordi centosettantanove che invece riporta il il il Guicciardini a considerare il mondo delle corti con una Punto di simpatia
E dice Pardi sorprendere in tono di confessione
Un senso di rammarico e quasi di pentimento
Anzi nostalgico rimpianto via legge il pensiero puro giovinezza troppo stranamente vissuto la dispendiosa rinunzia di tutte quelle leggendarie
Costo manzo della Rinnovata Vito sociale che furono tanta parte del Rinascimento avevano trionfato meglio che altrove precisamente nella Firenze di Lorenzo detto appunto per questo il magnifico
Quelle stesse nelle quali per contro si educò e si ispirò in modo speciale il Cavaliere mantovana
Cerca di di trovare una connessione tra visioni che sono oggettivamente diverso
Le discussioni attorno al potere la cultura del potere non possono evidentemente prescindere dal contesto storico
Forse lo stesso concetto quattro del classicismo della classicità che andrebbe ridefinito perché diversamente appare come una coperta troppo generica per esprimere le modifiche nella cultura italiana nel corso del tempo
Ricordiamo anche che coevo dei nostri tra intellettuali della politica c'era anche Tommaso Moro mille quattrocentosettantotto mila cinquecentotrentacinque portatore di un radicalismo testimoniato anche al costo la sua vita
L'autore della dell'utopia aspirava ad un mondo fondato su valori non negoziabili
Tutto
Pubblici
Concludo poiché siamo lo Sturzo
Preferisco concludere con il pensiero politico di don Luigi Sturzo
Che certo avrebbe da ridire sulla violenza del potere per il potere o con il servilismo di certi cortigiani che alla verità della loro coscienza ed è loro responsabilità preferiscono la convenienza di sostenere quel che conviene al principe di turno
Cosa dice
Dunque
Don Luigi Sturzo e detta alcuni alcuni principi in un diario laico che fa da contrappeso alle tesi del principe
Chi è troppo attaccato al denaro non faccia l'uomo politico né aspiri e posti di governo
L'amore del denaro lo condurrà a mancare gravemente il proprio dovere
Detto ai collaboratori al governo fai se possibile degli Amici mai dei favoriti
L'amico che chiede troppo deve essere tenuto a distanza
I favori che gli amici potranno ottenere devono essere onesti nell'ambito della legalità ettari non creare dei sentimenti giustificati
Non ti circondare di adulatori
L'adulazione fa male all'anima e cita la vanità e altre la visione della realtà
L'amico dottore non è più amico occorre stare in guardia può vantare quello che non si deve concedere perché forse si concede per legame creato non dall'amicizia ma dall'adulazione
E primo Cannone dell'arte politica essere franco e fuggire l'infingimento promettere poco e mantenere quel che si è promesso
Rigetta fin dal primo momento che sei al potere ogni proposta che tenda alla inosservanza della legge per un presunto vantaggio politico
Il legame morale che l'infrazione della legge esige con altre colleghe subordinati rimane con una catena i conniventi teleri chiederanno il prezzo altre violazioni seguiranno la prima il peso psicologico della prima colpa così fu scolpito dal Petrarca del settantacinquesimo sonetti in vita
Allor corse al suo ma libera e sciolta ora appostato altrui convinti che vada l'anima che Petko solo una volta
I politici è lo stesso
Più si afferma questa è l'ultima più si affermano i vincoli internazionali e più vengono i limiti limitati poteri dei singoli Stati
E avanti Montoya
L'orientamento verso dal la limitazione dei poteri sovrani è una base etica in quanto razionale nelle sue premesse universalistiche contrarie alle teorie monarchi assoluti dell'Ancien Régime
Ai nazionalismi l'Ottocento al nazismo al fascino dell'anteguerra che contenevano in sé è un virus indù lista e statalista con tendenza al contrario alla morale
Coloro mi hanno suggerito anche queste cose quindi sono contento di avervi partecipato e chiedo scusa se sono stato un po'lungo
Grazie
Il fatto che ci siano ispirazioni così ampie così vaste fa capire l'importanza della figura di Baldassarre Castiglione però io al Garda Ferri chiedo perché la sua ultima fatica questa questo libro è stato scelto Baldassarre e Garda ha alle spalle una carriera incredibile prima di giornalista e poi in parallelo se sviluppato quella di scrittrice e di formidabile racconta attrice di vite di storie
Fatto con degli artifici meravigliosi c'è una piccola collana delle case
E per una piccola casa editrice mantovana che meravigliosa la casa di Barbara di Brandeburgo la casa di Isabella d'Este cioè raccontando attraverso le case i personaggi questa volta lo ha fatto paga intendo come spunto in quadri ma lavorando in un modo incredibile sulla documentazione perché Baldassarre che cosa chi ha colpito e che ha portato su questa su questa strada
Prima di tutto devo ringraziare
Per questa opportunità che mi è stata data veramente un grande dono io ci tenevo moltissimo apportare Baldassare Castiglione
A Roma perché sono gli anni più vivi più vivaci
Me grande Roma lui scrive la prima volta che arriva qui e qui si forma tutta c'era sua la sua esperienza più grande alla corte
Dei Papi dove lui è ambasciatore dove Luís contrada tutti gli artisti del momento dove esso vede sorgere
Roma è la bellezza di Roma che però è bah carta alle basi
Dal fatto dalla corruzione né Ippati che vendono indulgenze cappelli cardinalizi per costruire le meraviglie che ancora vediamo ci tenevo moltissimo
Allora Baldassarre è stato per me è una sorta di fascinazione di innamoramento molto tardivo perché conoscevo il suo ritratto da tantissimo tempo e anche qualcosa della sua vita quello che si studia a scuola il cortigiano soprattutto e poi è stato proprio mentre si stavano allestendo qui la la grande mostra di Raffaello prima del Copeland
E mi mi vedevo in continuazione già delle pagine intere colorate bellissime dove si parlava della preparazione questa mostra
Eravamo al di là del sospetto di quello che si sarebbe capitato addosso
E dove in mezzo a tutti i ritratti così Raffaello così racconti diveniva sempre addosso questo
Questo ritratto Vittor andava è stato una cosa talmente insistente che a un certo momento molto come la sensazione che questa di conoscerlo di conoscerlo per quello noi come se lui mi guardasse questa questa bella faccia
Che
Ripulita dagli abiti elegantissimi
E noi li conosciamo ancora in in certi contadini Mantovani agricoli non contadini e agricoltori mantovani ebbero io vinco conosco benissimo un sosia di lui
E vero e infatti alcuni segnato una sorta di fascinazione
E ho detto ma voglio sapere qualcosa di più perché non sapevo quasi niente di lui perché tutto quello che è scritto c'erano pochissimi e biografie sono scarsi siamo ancora qui ad aspettare qualche qualcosa di definitivo e biografi retrovie Massimo sulla Treccani
Da un quinto di pagina tre
Però guardandola con la curiosità perché volevo sapere qualcosa di Luís a parte che era mantovano che è stato sepolto alla Madonna delle Grazie si è fatto ha chiesto di essere sepolto lì ma con un monumento di più fatto da Giulio Romano con l'iscrizione del bimbo
Per sapere qualcosa e scopro solo leggendo dapprima sul soltanto la sua Scar lunghissima biografia con delle date
Mi rendo come per la prima volta conto che quest'uomo
A cavallo perché andava allora tratta farlo cavalcato una parte del Rinascimento et è una parte da parte
Voglio dire più interessante perché riguarda appunto la sua esperienza alle corti italiane
E poi il massimo la sua della sua esperienza a Roma grandiosa perché appunto incontra non solo i papi di persona con i quali ha a che fare ma poi l'arte la bellezza la ricchezza la decadenza le miserie tutto
Ci sono delle pagine voi Luís racconta la teste a Roma che eravamo classe se la certezza che Manzoni abbia abbia letto almeno quella pagina dove lui racconta
La storia della bambina sulla soglia della casa mentre sta osservando e la madre si rovescia restare alla madre che viene portata via dei monarchi e Louis si ricorda in questo momento ha un moto multe
Ho un riempito di pietà e ricorda las la sua bambina Anna che piccolissime dice se Anna fosse stata qui avrebbe pianto
E ma le pagine della della teste di Roma con le processioni le superstizioni le fughe nelle di le questa notazione
Tra il Nusco brusco nella lettera che scrive alla madre dove dice non muore nessun cardinale i rischi non muoiono perché ricchi si rifugiavano e a un certo momento comincia annotata sta ammalando sì qualche cardinale
Però queste note quand'egli ha allora c'era papà Adriano che era questo
Straniero ascetico quindi non amato dai romani e perché non aborriva le feste non solo ma anche anche di artisti
Dove nota assistita ammalando qualche cardinale senta
Allora io ci tenevo moltissimo a venire qua proprio perché portare il mio Baldassarre a Roma a farlo tornare qua farlo camminare
Me lo vedo ancora sono sicuro che ti è venuto anche in questo palazzo perché qui c'era anche un suo collega ho letto che balla Baldazzi baldanzosi Baldassini da una ambasciatore anche lui un Nunzio alla corte identità insomma erano erano buone erano coetanei coevi perlomeno e poi e e che colleghi sicuramente Luís è venuto anche qua
E questo è il motivo attente albo uno dei motivi per cui l'ho voluto portare a Roma è uno dei motivi per anzi il motivo per cui l'ho scritto e che ho voluto raccontare questa parte di ragione Rinascimento
Fatto ha preso vi hanno vi ringrazio molto di aver apprezzato il fatto di aver parlato in prima persona e dialetti essermi assunta la responsabilità di parlare al nome in prima persona nome a nome di Baldassarre il mio libro
Incomincia dopo un piccolissimo prologo il mio nome Baldassarre Castiglione
Quando ho deciso di fare questo che è stata una decisione fermissima fermissima
Mi sono assunta una responsabilità enorme petto come posso io scrivere a nome di Baldassarre però sapevo benissimo
Che io non avrei tradito perché non ha fatto altro che lui ha lasciato una quantità sterminata di lettere mille settecento sono rimaste
Mille settecento sono pubblicate con tantissime notte molto importanti
E io non l'ho tradito perché non ha fatto altro che leggere attentissima mente virgolettare tutto quello che è stato scritto
è stato scritto in prima persona e devo dire che tra l'altro uno scrittore grandioso grandiosa anche per le espressioni che lui ama
E e tutto il resto è semplicemente una non dico una traduzione ma una trasposizione senza nessunissimo tradimento di quello che io ho trovato sul suo sulle sue lettere
Ed è stato un lavoro per ma entusiasmante difficilissimo perché volevo appunto fare compiere Comuna fresco dove mettevo quest'uomo questo
Viaggiatore instancabile di qua e di là del mondo lo vorremo mettere come se fossi il filo conduttore che il resto della storia che è grandissima
Beh beh
Ho dovuto è stato citato Tommaso Moro
Non l'ho citato perché a un certo punto ho dovuto fermarmi perché
I nomi
Dei protagonisti di questa storia grandiosa che andrebbe veramente eletta per capire da chi che cos'era allora qualcosa è stato il Rinascimento
Con questa sciagura tra l'altro che in ha impostato il Rinascimento che sono le invasioni
Poco si parla di questa cosa che del villa e proprio con nel in pieno Rinascimento
Che secondo me è una catastrofe è una catastrofe per l'Italia tre invasioni francesi una dietro l'altra le il sacco di Roma con l'arrivo arrivo egli accoglie e con i Lanzichenecchi
E ce li nel frattempo
Roma italiana si riempiono di opere d'arte ma soprattutto si intreccia tutto Erasmo da Rotterdam Martin Lutero
A un certo momento ho dovuto fermarmi Tommaso Moro detto se metto ancora Tommaso Moro avevo paura di me in edilizia pare troppo questo libro al punto anche perché devo dire
Beh credo che abbiate abbiate riconosciuto
è la maggior parte dei dei protagonisti hanno esente si sono tre ghisa Bette da nominare contemporaneamente c'è un Francesco Maria e va be insomma i nomi si ripetono
E che è molto difficile portare avanti a un certo momento mi sembrava di essere un burattinaio che doveva fare no ma era così dovevo fare e mettere da Prada a parte quell'altro spiegare chi era
E
Insomma
Non lo so se è riuscita bene questa cosa sacro fatto una una grande ma gioiosa fatica perché volevo volevo portare avanti questa questa storia di Baldassare de perché la storia di un uomo di un uomo politico di ti amo dire
Vorrei ricordare alla all'onorevole Tabacci
A proposito del potere a un certo momento che è stata per me è una un una una frase significativa perché per fortuna lui ha scritto lasciato scritto
A proposito del potere e del cortigiano quando lui sul fare ormai stava stava molto male a era in Spagna alla corte di Carlo quinto
Non si ammala di una malattia probabilmente era un travaso di bile qualcosa per cui aveva degli degli Spurs di neri e medici lo avverto nel cono se non ti curi
Ti questo atto psico e che è un veleno finirà la tua testa e intarsi RAI
è la sola reazione fantastica dice ma meno male perché se impazzisco finalmente posso dire la verità
Allora quando appunto mi chiedono ma che atteggiamento aveva Luís nei confronti del potere del principe così
Lo dice lo dice questa frase
E io perché tante volte ha dovuto tacere la verità e sicuramente lui che tra l'altro era un anno che detestava la catena timore della guerra due una grande paura della guerra
E il perché non amava i francesi per perché erano arrivati e con la loro invasione vano portato la guerra ma poi
Annata non amava la guerra per tanti motivi primo e anche quello perché lui è un orfano di guerra perché il padre che era al servizio dei Gonzaga
Muore il seguito delle fa delle fino ferite riportate nella battaglia di Fornovo
E guarda caso mentre c'è c'è una pagina bellissima perché mentre a Mantova si celebra la battaglia di Fornovo con la palla del Mantegna altezza errate della Madonna della vittoria così
Si interrompe bruscamente la prima parte della vita di di Castiglione Baldassare Castiglione Luís a diciannove anni
è da nove anni alla corte di Ludovico il Moro mentre studia imparare diventa un grande il G20 a un letterato
Frequenta artisti invece vede Leonardo lavorare la corte
Il e insomma e sulla diciamo sulla rampa di lancio che lui voleva di più era molto ambizioso voleva diventare qualcuno e voleva evitare oltretutto un letterato soprattutto letterato
E viene interrotta la sua la sua la prima parte della sua carriera viene abbattuta perché è proprio interrompe gli studi lui che era un grande studioso come mi scriveva già le poesie le commedie
C'è una pagina triste
Qui c'è mentre Mantova celebrava la grande vittoria qualcuno piangeva Mantova piangeva in silenzio i suoi morti in silenzio diceva perché per festeggiare il principe vittorioso
Mantova doveva piangere in silenzio le sue vittime quindi la il rapporto con il potere è anche legato a tutte a tutte queste cose
Di Baldassarre fino alla sua fine
Qualcuno osserva che le ultime gli ultimi due capitoli
Di questo racconto ossia hanno i miei più belli
Io non lo sa se sono i più belli perché non sono più capaci di giudicare poi io non son mai contenta adesso Gori scriverei tutto daccapo Walter come al solito
Però messa che queste due ultime due il termini racconti sono stati scritti da me con una particolare compassione nel vero senso della parola perché povero Baldassarre che viene mandato viene mandato in Spagna a trattare questa cosa
Più grande è un'utopia a trattare la pace universale quando eravamo in piena guerra dappertutto
E viene sconfitto perché gli scappano il poveretto era andato là per trattare la pace e non riesce affermare il sacco di Roma da parte degli dei Lanzichenecchi quindi
è uno sconfitto e addirittura il Papa lo accusa di averlo tradito poi dopo si ricrede ramaglie morte è molto e molto solo
E molto sono resta essa che morirà
Morirà dalla sua famiglia morirà
Lontano dalla sua casa dalla sua terra che lui amava moltissimo Casatico
Quando non aveva mai soldi quando avevamo un po'di denaro lo investiva comprando una fattoria e aveva delle attenzioni scriveva il fattore che si occupasse ripulisce un argine perché non Trouble Trust
Arci masse d'acqua
Che mettesse una targa sulla mulino che aveva fatto ripristinare ed è lontano da tutto questo oramai infatti
Muore more da solo Molière more anche povero
More Vesco
Anche quindi va anche male perché è il Papa a lontano e l'imperatore non può disegnarlo vescovo lo anzi nominarlo tedesco lo ha designato vescovo di Avila
Per premiarlo anche perché avrebbe avuto un po'di soldi in più
E però deve chiedere la il il consenso al Papa il Papa acconsente lo designa ma lui muore prima ancora di ricevere primo stipendio
E poi c'è questa parte finale che non ha potuto raccontare perché siccome in prima persona devo lasciarlo morire non posso raccontare dopo niente lasciato ma professore ha nominato Halloween sia la madre a lui sia una donna che via
Mi ha ha stregato perché intanto lui ha scritto a sua madre non solo alle cose di casa
Ma anche tutto quello che lui viveva quindi raccontava di politica gli incontri con i Papi gli incontri ed è meglio e questa madre pazienti sì ma poi alla fine andrà a riprendersi il figliolo manda a prendere
E lo accontenta e lo fa seppellire nella chiesa delle Grazie di Maldini e delle della Madonna delle Grazie
Nella tomba che gli aveva chiesto fosse fatta da Giulio Romano con l'epigrafe del bimbo
E e questa madre questa madre fa tutto questo naturalmente dopo la morte di lui non lo ha potuto raccontano ha potuto raccontare lo ha potuto raccontare bene no bene vorrei io
Professore io disatteso io ho una grande voglia di di fare un monologo propizi scrivere un monologo
Per chiede a raccontare il figlio visto dalla madre perché lui non era neanche un mammut
Dov'era aveva bisogno di i si faceva fare le calze insomma mandava perché lui era anche un uomo molto elegante e mandava i disegni ha a sua madre perché si facesse fare le gli scoop fiotti
Di le cuffie tessute Doro perché diceva belle come a Mantova non le fa nessuno
Parità sua madre gli faceva fare le calze gli impermeabili faceva disfare i vestiti
Tirava via i fili doro dalle vecchie sopra vesti per poi vendere gli stracci e tempi ritenere e teneri figli Doro
E questa madre paziente che poi alla fine quando lui rimane vedovo crescerà anche sui bambini quindi dietro di lui c'era sicuramente una donna molto molto importante alla quale dobbiamo soprattutto il fatto di avere tenuto da conto lettere senza le quali io non avrei potuto scrivere niente
Tocca
Io chiedo se c'è il tempo di fare tre minuti ciascuno un secondo giro rapido Bruno perché io due-tre cosette da chiedere al professor condanna ne parlavamo prima volevo chiedere qualcosa in merito all'altra grande opera per cui Baldassarre passato alla storia
Perché quando io gli ho detto la lettera di Raffaello non è di Raffaello l'ha fatta a Baldassare
La lettera considerata il pilastro della tutela dei beni culturali probabilmente al mondo
Cioè la prima volta che ci si pone il problema l'oppone Baldassare da papa leone decimo
Che vanno tutelati i beni antichi in questo caso le antichità romane di Roma e non utilizzate come cavie per prendere i marmi e metterle nei palazzi
I disegni sono di Raffaello dei rilievi della città c'è una lettera che accompagna questa questi rilievi questi disegni si dice sia di Raffaello il professor contraddice non è assolutamente così la scritta totalmente e totalmente opera di Baldassarre
Diamo giustizia allora anche questo aspetto di Baldassarre Castiglione dico io
Mancherebbe altro
Per una questione di assoluta evidenza Waverly
Questa è un testo strano
Perché nessuno ha letto questa lettera fino al mille settecento cinquanta circa
Resta incompiuta
A casa Castiglioni c'era l'autografo
Che emerge affiora appunto nei primi anni del Settecento
Chiaro nasce dall'amicizia
Con il pittore con Raffaello
Raffaello era un semianalfabeta
Non sapeva scrivere non voleva scrivere
Mette in piedi questo progetto grandioso che fondativo porge rilievo architettonico dei monumenti antichi
Cioè Sal Sato la pianta alzato il prospetto nove tre tipologie del del disegno architettonico
Escogita la tecnica per la rilevazione una bussola la chiamava è stata ricostruita in mostrano cioè alla Mostra del alle scuderie
Loro ne parlano ma tutta Roma parla di
Di queste cose prova insomma noi siamo nel cuore di Roma
Le persone che vivevano a Roma in quel periodo s'erano poche decine che si interessassero a queste cose era una società piccole molto stretta molto compatta politica Bono tra di loro va da sé
Qui qui dietro c'è via degli Spagnoli noto Cervia dei portoghesi e c'è la mole dei fiorentini le nazioni erano qui quindi lo scambio erano scambio fisico quotidiano contato quelle a Roma in quegli anni veniva fuori di tutto il Loconte le grotte de della della Domus Aurea non le grottesche quelle che stanno quindi nelle altre sale dipinte dagli allievi di Raffaele di Raffaello vede risale solo per Intel balia novecento adesso questa non so quali sia
Ecco la lista
Chiediamo
Queste cose qua
Avevano cioè era era era la cultura più diffusa elementare cioè la corsa all'accaparramento delle delle opere antica dell'antiquariato delle Statue no il Loconte love la polo del Belvedere e
Cioè erano tutti impazziti e anche Castiglione nel suo piccolo cerca di comprarsi qualche pezzo di mandarlo a Mantova di metter su cioè tutte fanno hanno la collezione in casa tutti diventano col tutti quelli che se lo possono permettere ovviamente
E sono soprattutto raccolte raccolte di cardinali cardinali sono principi e principi della Chiesa sono sono i soggetti più ricchi che girassero nella società del tempo
E poiché Cressida Ascoli palazzi questo il primo palazzo è considerato era sull'architettura come il primo palazzo moderno no Sangallo siamo intorno al mille cinquecento quindici diciotto venti
Castiglione a Roma ma in quegli anni San Mantova perché in più leggere Ducato di Urbino verso Stati spodestati i duchi di Urbino Lurani sito torna casa appunto lo dicevo prima
Ma Baldassini è conosciuto da
Da da Castiglione perché è un personaggio autorevole rompe e citato più volte nelle lettere nei primi anni non pone anche Baldassini varie muore
Nel cinquecentoventicinque quando quando Castiglione in Spagna ma questa casa e poi viene ad abitare Pietro Bembo Pietro Bembo la la da affittare a comprare sono so bene come funzione
Cioè sono pochi soggetti che fanno la storia la storia politica nella storia culturale sono poche centinaia
E quindi il rapporto è diretto frontale si conoscono e frequentano tutti
Il rapporto di transito devo Raffaello risale a Urbino verrà Raffaele urbinate assegnano Urbinati
Luci firma così l'orgoglio della della della patria o dell'appartenenza macché Castiglione e come dire è urbinate
Di adduzione nonché l'UE a questo rapporto Fond
Fonda il mito di Urbino Libro del Cortegiano il testo fondativo del mito di Urbino no quando e cioè e celebrata Lab questo questo palazzo se c'è un è citato da Vasari nelle nelle nelle vite
Come uno dei come Palazzo molto bello ma Castiglione nel corteggiano quando descrive il palazzo di Urbino dice che Federico di Montefeltro volle il palazzo più bello
Che ci fosse in Italia e siamo cinquant'anni prima il la bellezza questa è una cosa molto importante allora la lettera
Quindi cioè almeno cento abbacchio su questo ci sono sono sono un profeta adesso dico una battuta su questo se mi consentite ancora un secondo
Allora come viene questa le tre due si frequentano va be cifretta tenete conto che che Raffaello a un da fare fino ai capelli sono occupati Simi tutto lo vogliono tutti richiedono quadri tutti richiedono affreschi eccetera eccetera
Però
Questa storia del dei monumenti la scoperta di monumenti delle reliquie
Parola di Castiglione ridicoli
Da cioè c'è un senso religioso per lì quell'attivismo il quello che resta ma quello che resta e qualcosa di sacro allora in quella lettera
Che nessuno ha mai letto e io sono assolutamente convinto che neanche Raffaello l'abbiamo eletta
Ma proprio per una ragione molto semplice se vedete il manoscritto autografo originale è una prima stesura una prima bozza
Un uno scrittore classicista
Coi allenato ed educato all'opera perfetta pulita fa leggere quello che scrive solo quando e pulito diversi curdi non rida in lettura una borsa va be non entro in dettagli psicologici
La ripetevo dico prima Raffaello
è un semianalfabeta
A dal difficoltà lui va be sciamo stare entriamo e diffusa comunque ce l'ho detto brutalmente
E e è stata utilizzata questa lettera giustamente io son va bene sfruttate da de formandone anche il senso
Sì la battaglia per la tutela dei beni culturali è una battaglia sacrosanta aboliamo anche Castiglione in questa battaglia però come testimonia il primo Benicio ma non c'entra assolutamente niente
Quando quando Castiglione si rivolge al al Papa e la lettera diretta al Papa dicendo padre Betis scemo eccetera fa il padre dei monumenti antichi ma il papi fanno sempre tante
Cioè è una eppure e l'appello e la funzione primaria erano di padre va detto il dito una sola considerazione
Quella che vi se mi permettete ancora
Io non credo che Castiglione sia sconfitto scarsi gli oneri l'unico che vince
La battaglia il quadro politico atti e Louis solo che capisce che sta succedendo solo loro
Sì subisce lo scacco del Sacco
Ma la responsabilità del Sacco e del patto e il Papa poi come dire lo riconosce come dire e post mortem lo riabilita ma lo sconfitto in cui certi Lecce e milita nell'esercito del Papa i due si conoscono si scandalizza stanno dalla stessa parte su tutte e due servitori del Papa mi fanno lo stesso mestiere
A livello diverso Castiglione e ma Guicciardini è proprio poi Vietri egocentrica scritte quasi dieci mila e quindi questo può essere auguri per un prossimo romanzo di
E non sono ancora state pubblicate tutte ma allora vincente noi capisce che col che quello
Che stacca Macchiavelli Macchiavelli è uno che ha perso continua a pensare che il futuro sia la Repubblica in quella congiunturali
E ma finisce anche lui al servizio di papa Clemente settimo no e diventa spia dettata fra missioni segrete
A Venezia su incarico Delta
Che cosa sta succedendo perché dico che
Castiglione capisce il senso dei tempi lutti Appice che il mondo è cambiato
E che quindi i Poteri così frazionati della penisola s'hanno perso sono stati sconfitti
Questo nella le grande lezione che lui ereditare anche da Pontano puntano scrive il suo libro più bello Giovanni Pontano
Un grandissimo scrittore umanista che ha scritto purtroppo solo il Tino ma è stato era il segretario di Stato del regno Napoli di Napoli al lettino internet aragonese Ferrara
Mentre il primo ministro ecco di vere daremo per uomo potentissimo Hamas dove assiste alla prima discesa dei francesi capisce che gli sta crollando tutto poi riesce a salvarsi perché un furbacchione
E scrive un'opera che i missili che si apre con la descrizione dell'Italia distrutta devastata dalle eserciti francesi che stanno massacrando
Questo libro quale e il De sermone è un libro sulla conversazione è un litro Tisch che
Proietta un modello culturale un modello che l'Italia del futuro no
E questo è un modello che passa poi Castiglione
Classica lo dice chiaramente due a a un modo sempre laterale di dire le cose non le prende mai di petto era il grande teorico della sprezzatura per questo può diventa famoso e pièce della grazia della sprezzatura no e quindi
Parla di queste cose quando parla di come si deve investire un un nobile cortigiano e dice
Do riassumo e non ricordo la citazione precisa cioè no per carità i tedeschi sono rozzi e brutali francesi sono
Un poco passa anche lui su un bar Marino direttore tratta gli spagnoli no allora sì
Ci vuole misura ci vuole appunto sprezzatura
Ma tutto trascritto nella migliore forma
Degli italiani ecco io direi che questo è il lascito no
Cioè l'invenzione di quello che il destino pulita non è molto lontano dalla situazione attuale non fondo
Tra no tutta tutta la la la grande doverosa esaltazione consapevolezza di tutto ciò che comporta il modello culturale e industriale del made in Italy è è sempre legato a questa migliore forma di cui il lavoro italiano l'ingegno italiano da produttive italiane capace
Tre grazie molte
Onorevole Tabacci
Il consigliere dell'idea che oggi chi è che cosa deve sapere si può ispirare a Castiglione in qualche modo
Deve essere sicuramente competenti tessuti o pelli da questo punto di vista
Quello che abbiamo detto richiama la qualità del
Del del consigliere cortigiane insomma quello che conosce le cose non c'è dubbio che come dicevo da sul Professore abbassare Castiglione aveva una capacità anche di leggere i segni del suo tempo
Quello che però impressiona
Sono i mutamenti che sono intervenuto nell'arco di
I pochi secoli tutto sommato
Più persone ricordava che a Roma insomma
Era una città con con con poche persone
Te sapete quante persone erano stimate
Viventi presenti sulla Terra nel mille cinquecento duecentocinquanta milioni
E a Roma
Del del mille cinquecentoventisei se l'ha fatto un censimento
Aveva cinquantacinque mila abitanti distribuiti in nove mila duecentotrentacinque casa
Ora nel mille seicento gli abitanti della terra sono diventate cinquecentottanta milioni
Poco più di un raddoppio
Voi sapete come siamo messi oggi
Che quando nel mille novecentosettanta Aurelio per sei
Diciamo
Osservando
La necessità dei limiti dello sviluppo
Allora
Sulla terra videro due miliardi e ottocento milioni di persone
Siamo passati al sette virgola sette miliardi nell'arco di cinquant'anni
Un raddoppio di questa portata non c'è nella storia dell'umanità
Ora
Voi capite che
Non bastano le testi le guerre grazie qualcosa che che mette in discussione il futuro del nostro pianeta e quello che sta accadendo
Con lo scioglimento dei ghiacciai è un indice
Induce
A parlare a pensare di cose che richiedono interventi molto radicale su come si vive sulla qualità della vita sulla Terra anche perché e quel signore che sta progettando
Ricostruire un villaggio su Marte e non è che nell'arco dei prossimi quattro cinque secoli ci potrà trasferire su un altro pianeta dovremmo vivere su questo lo dico per quelli che arriveranno dopo non per me
Il discorso individua ma insomma
Quindi
Le trasformazioni che sono intervenute sono davvero clamoroso però richiedono oggi appunto una perizia nella guida che è molto più complessa di quella di quel tempo perché allora pensavo Napoli la divisione in classi che c'è pure anche oggi ma allora nella aveva anche delle forme
Violente anche in quelle che erano le aree più sviluppate del pianeta conosciuta nel tempo tra la città di Roma
Da ultimo vorrei dire se posso esprimere
Un suggerimento
Ai guard afferma Michele qualche cosa ancora dovrà fare più importante
Io indagherà
La figura di Bartolomeo sempre in famiglia
Cuoco dei Gonzaga l'autore dell'arte del dei cucinare che stava alla base di gran parte del successo che coi questo richiamo del professor condom dallo stato al leader dell'ENEL attacca il tappo del made in Italy alla cucina italiana
E noi fa queste a questo ricettario
Che è una cosa straordinaria della corte dei conti
Significa se essi si principi al popolo perché aveva anche questa visione che bisogna mangiare tutti non mangiava solo il principe
Su di lui non non troverà probabilmente tutte le lettere che che ha lasciato Bartolomeo Stefani per cioè suo ricettario poi è incerta sia la data di nascita di quella di morte si sa solo che appunto verrà incarico come capocuoco presso il ducato di di Mantova nel mille seicentosessantadue però è una storia che Fiore campo frequentavo Mantova con maggiore frequenza
Mi piaceva andare al cinema resterà in più sanitario perché prendevo il cappone la Stefanel che era un una carne bianca
Che deriva però preparata con Ugo appassite era il contrasto tra il dolce salato che nella cucina dei Gonzaga fatto delle cose incredibili pensiamo i tortelli di zucca insomma quindi magari sette se ne avrà sembra un po'di tempo da dedicare a queste cose mi piacerebbe
Mi piacerebbe che anche perché ho visto che nei giorni scorsi hanno riconosciuto le stelle Michelin e per l'ennesima volta una cuoca
Del di Canneto sull'Oglio quello del ristorante il Pescatore Nadia Santini tra le eccellenze italiane è stata anche la miglior cuoco d'Europa riconosciuto dai francesi quindi qualche cosa che no perché le debba intervenire
Non c'erano solo il cinque centri sociali ero
Nacque anzi grazie per il suggerimento vorrei vorrei chiudere con una nota una nota diede
Baldassare Castiglione è stato credo in massimo pr della Salumeria mantovano
Beh F quando lo questi un punto quando lui scriveva alla madre cioè sempre e si faceva fare tutto quello che ho un po'raccontato
E chiedeva sempre che Chippendale mangime andasse di anzi
Incaricata di farli fare alle sue sorelle e poi a una certa Broni ha che non ho capito non saputo bene se questa Broni era la famosa Bolognina
Ancella della di Isabella Gonzaga
Lei faceva fare i buoni saranno i mantovani da mandare al potere in omaggio qui a Roma ai tappi naturalmente cardinali
E poi fino in Spagna ad aver di spagnoli e Carlo quinto che non so come mai in questo in questa calura come arrivassero
Consideravano addirittura sublime lui aveva questa passione
Per i per i salami oltre alla carne farcita pensa ma la pasta farcita Marina e poi dico è il massimo il massimo
Ambasciatore della della Salumeria mantovana questo vale va ricordato perché è una parte credo che l'onorevole Tabacci sappia
Che cinema voi ancora
Invece lente ottantenne con una moglie ancora vivacissima quando noi andiamo a cena l'agenda dettano
Ah sì
Togliere il collegio la caldo studente veniva dall'esterno e che negli anni sessanta per comunque Taro Martini è un mio amico parlato allora scuola consapevole a sé
Chiamerò pionieri durante Prospero però quando quando noi andiamo a cena trattano vogliamo essere sicuri che in cucina ci ancora sono preziosi e tutte le volte che andiamo chiediamo se ha intenzione ancora perché gira voce avendo un'età
Non avanzata perché arzilli su non va più Ina
Non pilota più il suo aereo piccolo è rosso
Però si occupa molto della cantina adesso
Bebè una una gloria mantovana Rutelli che è cappone alla Stefani a lo saprà è diventato oramai si trova dappertutto
E al punto tale che io non lo mangio più se non datano perché viene ricopiate copiato male naturalmente perché
è iscritto però ecco
Del dà ordini che Stephanie di una straordinario anche perché proprio anche il titolo è cucina di principi di popolo ed è molto interessante vedere che cosa passa e tutto sommato quello che passa adesso parte il cappone allo Stefanini la cucina di popolo che passa ancora Artabano altrove grazie grazie ancora a tutti grazie
Terzo in seguito anche chi era in collegamento buona sera