Presentazione del libro "C'era una volta mio fratello" di Andrea Augello (12Querce)

Mi raccontò che era diventato comunista non per gli episodi di marzo il programma rivoluzionario legni che loro non conosceva affatto
Ma per la insopportabilità psichica il suo intero anno ad accettare una vittoria di tutta l'Europa
E nel mille novecentoquarantuno
Comunista dunque perché ad un certo punto sua emissione non fu in grado di fronteggiare forse di privato
Senza agire una condizione che niente amento della dice della sua identità
In forme assai meno drammatiche ed eroica capitò anche a me adolescente derivare alcuni ray
Come per i fratelli occhiello
Per me si tratta o più semplicemente di ritrovare una casa
Venendo da una famiglia dica che mi era sembrata fino ad un certo punto destinata a durare per sempre con le sue tradizioni del suo benessere a metà degli anni Settanta sentiti scricchiolii di quel mondo e avvertire la possibilità di uno scatto esistenziale
Allora cercare nuove certezze il nuovo ordine nuova disciplina e nuova forza
Il Pci fu questo India Cox giovanissimo quattordici anni se per Andrej Toni fu lo slancio di solidarietà su un amico aggredito
Ho perso il fratello malmenato
A decidere da che parte stare prima il cui rifiuto della forza che schiacciava debolezza la paura e lo smarrimento di fronte adesso e mi porto ad almanaccare proprio Sinigaglia dove passavo con la famiglia a lungo tale guardando quelle del mare aperto all'Est sulle gesta di lei di Trotsky sulle rivolte operaie la fine degli zar e poi su Togliatti Amendola Ingrao e tanti altri che leggevo su l'Unità il quotidiano che indicava di nascosto dico una furbata il simpatica edicolanti comune
Quelli che quelli dei fratelli Augello il mio sono come di tanti altri proprio all'ora
Furono anzi Tinari disc di un riscatto personale sicuri di pezzi
Un riscatto che oggi gran parte delle giovani generazioni vive in forma individuale
Nella solitudine di una società frammentata
Vive nelle canzoni dei giovani cantautori cresciuti nelle quindici delle verifiche Rivière romane assai poco cercati dei presenti
Al contrario di come facevamo tempo e Kristina ti addormenta ha commentato un entrare mai di discorso pur
Eppure Fabrizio Moro ultimo Achille Lauro e molti altri meno conosciuti dei loro testi richiamano costantemente a una vita diversa rispetto a quella dalla quale provengo
Più ricca di senso di solidarietà e di amore
Naturalmente il riscatto per essere realizzato collettivamente richiamo all'uso della forza
Senza forza non c'è lotta politica senza lotta politica non c'è riscatto
C'è una parte molto lunga nel libro di Andrea Augello che racconta gli anni settanta
La loro violenza il pubblico clima per una strisciante guerra civile i fascisti gli autonomi le sezioni del PC quelle del tris le stragi nere quelle delle Brigate Rosse e poi le stragi senza nome
Non è questa la sede non lo fa neanche Andrea di una dettagliata ricostruzione dico che è successo ogni accadimento io l'ho vissuto in una prospettiva esattamente uguale e contraria a quella dei fratelli Albrecht
Anche la brutalità degli scontri di felici fisici
Che in verità mi hanno portato in ospedale solo quando la battaglia mi tocco ingaggiata con le squadre di alcuna mia operaio
Ma anche con la destra non fu una passeggiata
Ricordo quando ero segretario dei giovani comunisti di Roma che quasi ogni giorno arrivava la telefonata del preside del liceo Azzarita una scuola vicino a piazzale delle Muse perché ci chiederà di andarci a riprendere un giovane compagno che scappava puntualmente sui tetti della scuola per evitarle boh
Piuttosto la riflessione che oggi dovremmo fare tutti i numeri
Riguarda la contraddizione che ora forse di fare una la contraddizione interna alla stessa politica che nell'agire utilizza la forza di potere che per e che per questo andrebbe continuamente attentamente e monitorata umanizzata risolto in una pratica più uscite razionale
Le rivoluzioni sono fallite prendiamone atto il campo di battaglia può sembrare più prosaico
I suoi confini sono la Costituzione italiana che lui che ci tocca educare
Ed è un bene perché la grande politica del Novecento raggiunto mente ma Poli già sprofondato nell'orrore
Alti e bassi d'un secolo da superare
Quel secolo fu catturato da una spirale che si avvolse su se stesso e che atto dopo atto forza dopo forza colpo dopo colpo Publisher morto
Simone Weil parla dell'esercizio della forza come l'atto che spegne nell'altro ogni riflessione ogni sentimento ogni vitalità creativa che rende oggetto di lenti chiaro il destino di essermi schiacciato
Io o meno
Lo dice con una potenza poetica mai più raggiunta miliardi tutto scaturisce per il possesso di una ragazza una giovane donna motivo iniziale poi quasi dimenticato nel corso degli eventi
Il sassolino iniziale che portò tutti protagonisti ad una guerra centri fissi autunno Minzoni deficit propriamente dette
Dove non ci sono vincitori e vinti ma un'alternanza in cui vinti diventano coi vincitori che quei vincitori ancora Andrea parla nel suo libro di Romeo e Giulietta
Di Shakespeare ama Mercuzio
La purezza del suo coraggio che dedica interamente la clausola il suo amico romeno
Il finale di che Shakespeare dall'altra il vedi assicura una riflessione sull'insensatezza della lotta distruttiva tra i Montecchi I Capuleti e ha portato il sacrificio tanti giovani
Nasce ma Shakespeare sa
E la conclusione provvisoriamente consolatore della storia non sarà definitiva perché la violenza è ben radicata nell'animo umano
I fratelli Augello sono attratti dal campo Ghidini
Dei vinti che per lungo periodo non solo si sentivano vinti ma non più in grado di pensarsi come i vincitori almeno fino lui dice al mille novecento ottantanove
Diverso rumori di fondo che ha pervaso Michela si disse
Che ci siamo sentiti dalla parte degli oppressi braccetti nella vittoria
Ma al di là di questa differenza tutti coltivava non sogni e progetti resistenze avanza
Si sentiva l'ardore di ricostruire le forme della politica i partiti le organizzazioni di massa la militanza degli intellettuali
è stato il fragore spesso dolorose insanguinato di trent'anni gloriosi della democrazia italiana
La riflessione dell'oggi che riguarda tutti e se questo sia di che sì se di questo si è rimasto qualcosa
Oppure la destrutturazione delle forme politiche ridotto la stessa politica ad una dimensione di pura gestione del potere
Siamo in un passaggio delicato dal suo punto di vista oggi nello le difficoltà della politica e dei partiti sono un destino da accettare con realistica rassegnazione
Oppure sono una condizione transitoria rimediare condizione naturalmente che la politica si sacrifica una senza la politica cioè il comando della tecnocrazia
Mai
Ma essa stessa politica scaduta registrazione degli interessi economici e finanziari domina quella contemporanea
Vedete ritengo almeno io che in questi mesi il governo Draghi abbia svolto un ruolo importantissimo
Ad emergenze si è risposto con un buon ritmo di emergenza spesso ha dato la vita di una guida autorevole e un prestigio internazionale
E deve ancora svolgere il suo lavoro per adempiere al compito programmatico che si è dato suona eppure qua a considerare questa transitorietà un'eccezione che deve durare persino c'è bisogno piuttosto che il dibattito il conflitto politico e democratico riprendano innervare di tali c'è bisogno di alternative chiari seppure civili e democratiche
C'è bisogno di dare voce da una parte e dall'altra dello schieramento politico
La cui sentimenti contrastanti che italiani coltivano Piquet senior rappresentati non potrebbe notificati gli elettori idea quindi l'astensionismo
Della rabbia e della violenza eversiva
Guai a tagliare le ali
Corbaccio nel centriste tecnocratico alla lunga non potrebbe che crea vari problemi
Non mi ha non mi auguro affatto un deserto di rappresentanza nel campo a me avverso
Combattuto a destra spero di rubargli voti che mi sono stati rubati
Ma non invoco l'eliminazione distruzione e la morte di forze politiche che attraverso i voti vanno la legittimità di sedere combattere in Parlamento
Non mi ha come hanno fatto più volte Renzi carente il riferimento per esempio il Movimento cinque Stelle di vedere stramazzare tela le forze politiche i nomi che hanno retto
Il libro parla anche di Roma e concludo ed il confronto tra destra e sinistra
C'è una lezione che ho preso a proposito la sinistra ha vinto quando è riuscita a catturare la parte moderata della vi sia benestante
E un po'gaudente di questa città
Rutelli fu questo
Il modello Roma fu questo
E il vizio
Così come ha vinto la destra quando ha compreso le debolezze del nostro radicamento sociale che proprio condoni Augello ha studiato direi persino a tavolino il modo di per incontrarsi la destra con le banche indifferenti sofferenze sociali dissi ed esistenziali che i romani
Ma tandoori disagio interpretandolo con programmi settoriali precisi riconducendo solo dopo ad un discorso unitario
Così è nata la grande rivincita di Storace nel Lazio dopo un'egemonia di tanti anni della sinistra in tutte le istituzioni della nostra della nostra
Conclude
Ne ho parlato fin troppo
La nostra generazione quella mia dei fratelli Augello hanno speso la loro vita dell'impegno pubblico
Allontanare questa è una riflessione anche infortunio grafite allontanandosi talvolta del per me è una mai proprio perché la vide la rete a sostanze
Forse lo stiamo Capello tutti adesso
Che proprio nella lite che si ritrova non è la validità dei grandi atti di grandi sono inaudite ai consumatori
Per gli umani cioè tu il transito sulla terra il dopo non lo conosce nessuno neanche che la grazia della fede che io personalmente non ho
E dunque abbassandolo Rizzo chi poi aumentare l'intensità del stare quando le sulla cose che città
E sabaudo intellettuale
I poemi Amato dalla destra
Nel suo splendido ottantunesimo canto di canti Tiziano suggerisce agli umani di non allontanarsi dalla gerarchia che la natura stabilisce
Di deporre la vanità che porta al disordine e Alma
Eppure e invoca il fa perché il fax non è e non fare gli errori scaturisce tutta la diffidenza che
Frane e onorare appunto l'attività fare e assumersi la responsabilità di esistere
Fare e corrispondere alle liturgie interiori che ti ha dagli altri che al
Ebbene i fratelli Augello e il sottoscritto avremo sicuramente sbagliato tanto ognuno risponderà alla propria coscienza tuttavia una cose non abbiamo mai smesso di fare credo uno sincerità e onestà di proporsi e questo forse ci salverà
Sono un po'preoccupato perché leggendo il libro ho trovato un capitolo in cui Andrea descrive dettagliatamente un'offensiva almeno gramsciana
Bettini chiuderà la sua relazione citando Pound non vorrei che finissimo in uno stereotipo di tanti dibattiti di questo tipo che il carissimo nemico però in realtà non è così perché le cose che ha detto Bettini fanno in via totalmente opposta e allora prova a girare la palla a cogliere lo in questa diciamo contesa
Durissima affettuosa fra rossi e neri almeno il privilegio di non essere incasellato in nessuno dei due fronti
Cioè mi sembra che Bettini abbia lanciato due provocazioni pare il primo va bene faccio una reazione quando a sinistra diciamo una reazione diciamo che si può assumere poi magari contestare però la relazione si assume quindi è qualcosa di più di un intervento dico scherzando però la provocazione
Di Bettini è ma in fondo noi ci facciamo parte dei due storie che si sono combattute era così ed è così è giusto così perché vede ideali i valori in alcuni casi sono diversi
Però ci troviamo di fronte a un grande nulla cito non di fronte al rischio
Di torbide acque e di una transizione tecnocratica
Di un vuoto in cui la politica scompare allora tutto quello di positivo che abbiamo costruito sul piano dei valori viene cancellato dal dominio nella tecnocrazia che la cancellazione della politica di tutta la politica
Allora il mio la mia prima curiosità e proprio chiederti maggiore anche tu avrai
Però viene di tenere questi due piani no perché stiamo parlando di due ragazzi degli anni settanta ma allo stesso tempo stiamo parlando anche del presente e non potrebbe che essere così
Questo libro con anche quando parla dei soldatini atlantiche che vedo hanno turbato Bettini io ero di sinistra però giocavo con i soldatini Atlantic il prete ecco anche quando vado ai soldati in Atlantico con tutti quei riferimenti parla ovviamente di politica poi è vero che e lunghissima la parte sugli anni di piombo forse perché romanzo di formazione
E non potrebbe essere diverso però anche questa cosa la dobbiamo si sentì male sistematizzare nel dibattito
Cioè Augello dice io non rimpiango nulla di quel tempo e anche Bettini non lo rimpiange però mi sembra che entrambi dicano è una è stata una formazione feroce dura brutale
Dove la violenza in alcuni casi ha preso il sopravvento ma in cui almeno voglio dire c'era la chiarezza no si può dire questo è una provocazione che giro ma voglio sentire che cosa ha da dirci
Sì io devo confessare che quando Andrea mi ha chiesto di presentare questo libro
Lo preso come
Una un atto di amicizia che amicizia profonda perché credo che questa è la cifra del nostro rapporto persino di stima però mi sono voi chiesto ma sono chiese immediatamente che cosa c'entro io perché insomma io sono veramente dalla parte degli infedeli tranne per il fatto che pur essendo un po'centrista anche a me piacciono i soldatini Andrea mi ha regalato qualcuno ma al di là di questo insomma libro parla di una Guerra civile
Alla quale
Non posso dire di non aver partecipato ma partecipando insomma come spettatore quasi come capro espiatorio per che
Io in gioventù poi lo dirò meglio ero radicale
Quindi insomma la prego le prendevo da tutti e due
E poi non sono di Roma non ho mai partecipato alla politica romana
E figuratevi che Robertino non violento
Mi sono trovato in contraddizioni incredibili perché a Bari c'è stata la città dove ho vissuto dove mi sono formato
E insomma non eravamo radical fascisti così ci chiamavano i nostri
Insomma i nostri maggiori come Franco De Cataldo può giocava a carte con Giulio Maceratini
E difendeva
Coloro i quali imputati di ricostituzione del partito fascista per
Da per
Idee fondamentalmente liberali
Il contro i reati di opinione però insomma la sede che avevamo né in via Dante ci fu bruciata dai fascisti sicché insomma quando cercammo di essere insomma in qualche modo risarciti in un in un processo coloro i quali colui il quale difendeva
I fascisti che c'avevano bruciato la la sede che si chiamava Achille Lombardo Pijola tiro fuori la destra radicale spiazzando ci completamente ecco questo
Il
Insomma il mio mio fisso vissuto e devo dire che questo senso di estraneità l'ho detto ad Andrea
Nelle prime pagine del libro si è fatto ancora più
Più più intenso perché leggendo della formazione di Toni e Andrea assolutamente eccezionale per quantità qualità di lettura e mi è venuto di pensare
Che forse è andata meglio a me che avevano in
Inutile frena dire passione per il calcio
E che invece di legge tanto giocavo a pallone nello spazio che si trovava dietro dietro dietro la scuola no netto Salgari e non s'è diventato solo l'ho letto ma non letto dopo passato tanto tempo a leggere soprattutto di un ma quando ero già grande devo a Parigi pensato anche che questo libro esce oggi vent'anni dopo non a caso visto il retroterra e le passioni telepass in via Andrea ecco poi andando avanti invece mi sono trovato completamente dentro un libro innanzitutto per un motivo per un motivo biografico per io non lo sapevo che torni avesse frequentato il mio stesso diceva anzi
Che fosse uscito dal liceo Orazio bla con l'anno in cui
Io sono entrato e ho ritrovato nella descrizione di quegli anni poi quello è stato diciamo l'episodio che è stato il periodo nel quale insomma si è decisa la sua militanza politica trovato qualcosa e insomma in qualche modo ha riguardato anche me cioè in quegli anni erano anni di impegno totale nel quale farsi diceva
Il personale politico e il personale era era politico anche per chi negava questa cosa diciamo per ragioni biologiche o ideali ecco in quegli anni
Era la contingenza tetti determinava fondamentalmente che determinava
La tua appartenenza che ti portava
In un campo o nell'altro magari era l'incontro con una ragazza pure un'amicizia o anche diciamo una sensibilità ma erano tutte quante
Categorie pre politiche io ero sono così avevo letto qualcosa di Salvemini mi riferì mi minimi mi mi ritenevo un radicale e e incontrare gli avviene in un liberale incontrai attracco dei giovani che faccio Pantera TGR era l'unica possibilità perché non si sentisse
Comunista
Non dico fascista perché quando sono entrato io c'era un solo fascista che difendevo io in assemblee si chiamava Nico Blasi ancora ora qualche volta Natale mi manda gli auguri
Ma quell'incontro è stato appunto quello che poi ha determinato ha determinato una storia
E
La ragione
Ancora
Più forte per mi ha fatto ritrovare nelle pagine
Nel libro scritto da Andrea
Perché secondo me Andrea cogliere un aspetto che vale per l'Italia di quegli anni
E sulla quale poi quest'aspetto sul quale tornerò alla fine di questo breve intervento
Quella era si chiama l'Italia dei partiti vettura grande storico come scopo l'ha scritto un libro chiamandola la repubblica dei partiti essere leggiamo i politologi riteniamo che partito di massa del partito di integrazione sociale quello che insomma si poneva come una sorta di di di di Stato nello Stato fosse il modello che in Italia domino anche quando altrove era in
In
In declino in realtà Andrea voglio secondo me è un aspetto molto profondo soldi poi parla dei partiti dell'MSI del partito come una sovrastruttura
In realtà in Italia sono esistiti dei mondi non parti mondi nel quale i partiti facevano parte ma erano qualcosa di più ampio e di più avvolgente
Lo Stato l'MSI lo statuto il Partito comunista
Lo Stato persino la democrazia cristiana
Sono cose che leggendo politologi non si comprende il Ilicic cosa appunti gitano spiega meglio un romanzo di Ludovico festa che non un paragrafo del libro di due recita così come
Andrea di far capire che cosa è stato in quegli anni e il mondo che giravano intorno al MSI e se vuoi capire la Democrazia Cristiana per riprendere delle interviste minori di Cossiga piuttosto che il libro di uno storico
Ecco questore
Sarà un problema
Perché queste cose si coglievano queste sfumature si coglievano attraverso gli epistolari
Gli storici del coglievano attraverso gli occhi sono rare le lettere
Oggi questo la roba non c'è più
E se non ci sono libri come quello di Andrea questo vissuto e il suo portato politico
Noi lo perderemo per sempre
Non lo cogliere e devo dire che leggendo
Punto
La seconda parte del libro di Andrea ho capito anche qualcosa di più del nostro rapporto sì certo l'amicizia e la stima ma non ci siamo incontrati quando è morto il PdL
Che è stata
Una
Una una grande avventura è stato uno spazio politico che ha cercato di mettere insieme culture differenti metterle a confronto
Forse
Trasponder differenti avevamo capito una cosa che quello spazio politico che era stato uno spazio politico vitale nel quale ci si era confrontati nel quale in tanti
Iniziando da Gianfranco Fini hanno commesso degli errori
Se stava basta privatizzando stava diventando qualcosa perdeva inevitabilmente la sua vitalità perché sarebbe giunto a
Coincidere con diciamo percorso biografico
Forse anche eroico tra virgolette esemplare ma non sappiamo perfettamente che in politica quando uno spazio coincide con un percorso biografico e questo ce lo spiega benissimo
Andrea parlando del lascito di Toni
Quel per quello spazio politico inaridisce e destinato poi a Fini perché dove siamo tutti diversi abbiamo una cosa in comune
Va detto Goffredo meglio di me che insomma nostro tempo un tempo limitato
Allora poi se non c'è qualcuno che prende il testimone quello spazio politico finisce Conte questo non l'ho odierno
Reagivo nello stesso modo
Forse si potrebbe dire con una con con una battuta è stato una questione di Cellole
Il
Il il pezzo di Battisti che Toni privilegiava cioè d'allora abbiamo vissuto un po'come diciamo
Persone che cercavano una strada cercando di non rinunziare
A quello che erano stati e soprattutto di non rinunciare
Alla politica
Di non rinunziare
Alla politica intesa fondamentalmente come la proiezione della vita nello spazio pubblico con tutte le sue bellezza con tutte le le sue miseria ma comunque da vivere con me
Una eccezionale avventura devo dire una cosa
Questo
Che in questa esaltazione della politica
Per me c'è una contraddizione maggiore
Di quella che c'entra Andrea
Perché
Questa
Amore della politica comporta anche l'amore per una comunità
Comporta anche il tentativo in qualche modo
Di
Dare
Un senso a tutto quel che si fa
Comporta in qualche modo il riferirsi ad autori di destra e di sinistra
Che io non ho certo Amato anziché o fortemente avversato
Questa è una contrazione di questa mia fase diciamo biografica
Andrea si poteva riferire
A tranci
Alcuni pensatori della sinistra perché aveva anche nella suo bagaglio teorico
Il
Il il tentativo di
Sfondare a sinistra
Per noi liberali il problema era liberarsi in qualche modo di questi autori che così fortemente interpretano la sinistra la la la politica che si trovassero essi sia a sinistra che a destra
E da un certo punto
Ci siamo in qualche modo trovati privi differimento
A recuperare una cosa che io credo che sia oggi molto attuale
Per tutti per tutti gli schieramenti
A fare cioè gli sconti con l'idea di libertà così come l'abbiamo concerti ritenere che poi la libertà della persona
è sempre qualcosa che si rifà
Alla libertà di una comunità
Qualunque essa sia
La persona tutto che si riferisce ad un tutto
Se non è questo fondamentalmente quella libertà diventa soli finissimo diventa autoreferenziale io credo che questa è una cosa che oggi dovrebbe essere messa al centro
Del del dibattito politico-culturale e lo dovrebbero fare tutti
Perché questo è un problema che riguarda la comunità nazionale ma non riguarda meno la tradizione socialista
Quella cattolica
E persino quella liberale nel suo rapporto con i corpi intermedi e con quanto ci ha insegnato top questa convinzione che dice porterebbe anche a spiegare alcune contraddizioni del tempo presente
Era già radicata in me
Poco chiara Andrea avuto il merito con il suo libro di chiarire bene ancora di più grazie
Quarantacinque è una piccola su mamma merita perché poi si chiude anche con un giudizio spiazzante scusa fare
Al segretario provinciale del partito era chiamato sempre nemico convegni iniqui Gorle che abilmente il federale
Il Presidente in qualsiasi assemblea di partito nell'introdurre gli iscritti a parlare con cereali sempre la parola annunciando il numeratore preceduto l'aggettivo
Camerata
Insomma nonostante l'ostilità del mondo circostante la comunità dei vinti
Era una biosfera relativamente stabile resistente in cui sopravvivevano i sogni le memorie e rimpianti le speranze di migliaia di persone milioni di elettori
Forse a turno tradizioni politiche amministrative due o tre milioni indifferenti alla marginalizzazione del potere a cui l'arco costituzionale l'aveva condannata
La desertificazione dello spazio politico neo fascismo era un'impresa improba per tutti
C'erano grandi oratori intellettuali Almirante Rauti Nikolaj Romualdi c'erano nomi illustri e popolari di personalità
Disimpegnata e politicamente che però mai negano di aver militato nel Repubblica sociale Hugo Pratt Walter Chiari Raimondo Vianello Enrico Maria Salerno Ugo Tognazzi Giorgio Albertazzi Memmo Carotenuto e tanti altri
In questa pagina ci sono anche tanti nomi ce la comparsata famosa di Aldo Fabrizi al Maurizio Costanzo Show che divenne testimonial di Almirante nella sorpresa generale c'è però a questa conclusione che giro subito a Storace
Perché ridà il latte perché non è rituale
Insomma la comunità dei vinti era forse un mix fra i puffi del Sinn Fein negli anni Jacques
Ma risultava fornita di notevolissime risorse aziona intellettuali
E di una presa sulle nuove generazioni tali da giustificare la sopravvivenza con un diritto di tribuna in Parlamento in prospettiva l'ambizione ad un rientro nel gioco politico nazionale
Tutto rosa e fiori dunque scrive Andrea Augello no
Oggi sento spesso parlare del movimento sociale come Dio nel dorato perduto di purezza e di realismo purtroppo in quel partito convivevano slanci di idealismo con un pragmatismo a volte sconcertante
Mentre sottotraccia si hanno davano una serie di rapporti con i partiti di governo con associazioni imprenditoriali con poteri più o meno forti
Interessati a garantirsi voti o le astensioni inizi né in taluni passaggi amministrativi negli enti locali o legislativi del Parlamento
Soprattutto nei confronti della DC
In una città come Roma c'è un rapporti quasi parasubordinati in materia urbanistica
E bisognerà attendere il mille novecentottantuno collezione di Teodoro Buontempo come consigliere comunale per dare un taglio a questa subalternità
Ecco o evocato questa lunga pagine e me ne scuso perché è una delle tante cose
Sorprendenti di questo libro che condensano come ho detto dei contrari perché qui c'è il massimo dell'elogio quasi romantico ma anche in un passaggio che ho ascoltato
Della comunità dei vinti però c'è anche il massimo
Della puntura polemica c'è attenzione non India iniziamo quel mondo perché era un mondo in cui poi quando si arriva la sintesi politica c'era anche il sottogoverno allora
Do la parola Storace tra l'altro lui mi ha subito rimbeccato non è vero che tirò quella sedia Antonio Augello
La tirò senza coltissimo punk-rock poi c'è anche una nota di rimpianto anche in queste
Grazie grazie
Anzitutto per l'onore mi hai fatto Andrea Augello
Sì per questo invito
Perché francamente lo ha colto una emozione straordinaria
Questa è una comunità
Che ha vissuto anche grandi travagli
Io ne sono stato anche protagonista in piccolo dico sempre
Però poi ritrovarsi ricordare uno dei nostri grandi uomini e mi fa piacere norme perché vuol dire che alla fine
Quei limiti si ritrovano sento
E molto bello dirlo anche in presenza di personalità importanti come Goffredo Bettini e Gaetano Quagliariello
Quindi Andrea questa volta il regalo me l'hai fatto tu a me
E ne sono orgoglioso sono felice appena esagero mi fermate e io mi taccio però ci tengo a dire alcune cose
Alcune cose che secondo me devono far capire che cos'era quella comunità
C'era quell'elemento di critica a cui ha fatto riferimento nel libro Augello scrivere cosa prevaleva
In quella riflessione
Perché sicuramente c'era
Il sentirci tutti fratelli al partito degli oggetti
Tante persone
Che si battevano per esigere il diritto alla rappresentanza e lo voglio dire proprio Goffredo con grande dispetto
Chi mi conosce sa che io
Capace di voler bene
Ad amici avversari politici
Non riesco a disprezzare l'avversario
C'è quello che lo merita
Però poi quando vivi
Con la polizia con le passioni con i soldi
Alla fine rispettino quella specie non quello status ma quell'essere profondamente consapevoli cioè questo non c'era bisogno di idee e di uomini che portino avanti e allora Goffredo io voglio dire alcune cose
Calogero tre quando dice non rimpiango quegli anni probabilmente con riferimento anche a quella violenza che li caratterizzò
Era davvero insopportabile pensa di non poter rientrare a casa la sera l'ho vissuta quella sterile
E fu davvero drammatica
Talmente tanti giovani oggi hanno difficoltà a capire che cosa successe in quegli anni
Proprio l'avvio dell'impianto una politica che l'ha fatta di passione
In cui tentati di costruire qualcosa o non c'era solamente il potere e lo dice uno che al potere fa
L'addio c'è stata anche la stagione in cui si discuteva dell'idea che oggi sono un signore trasmesso la politica attiva
Con un po'di rimpianto perché rischio di iscrivermi al partito per l'astensione
Poi rivolto all'amico candidato e quindi nuove e più però questo lascia capire che cosa c'è dietro anche quel grande deserto che registriamo quando si va a votare allora dice Bettini in questa bellissima relazione molto apprezzato
Come ricostruire
E indica un terreno di gioco che è la Costituzione
Caro Vincenzo quanti anni sono che ce la sentiamo sentita porta rappresentò addosso questa mistica della Costituzione
è vero insiste alcuni di noi hanno anche giurare sulla Costituzione quando non rivestito importanti funzioni e ruoli di governo
Ma io vorrei che non fosse più usata proprio per destrutturare avversario
Anche qui un altro passaggio di Goffredo che serve a ragionare non è la famosa relazione basta come scherzava prima del mese dei partiti c'era approvare Roccella precisa quello che diceva
Semplici abbiamo vissuti nei nostri comitati centrali
E con l'avversario
Va rispettato anche nelle tragedie che appunto vivere ricordare rappresenta
Sapendo che viviamo un'altra epoca
Che nulla è più ripetibile
E
Sai che succedeva in quegli anni
L'abbiamo fatto cose che oggi non faremo mai
Perché abbiamo subito cose che non credevamo fosse possibile
La Costituzione
Quei passaggi fondamentali per la sinistra
Quante volte più parlato in Consiglio regionale anche di antifascismo
Perché oggi uno come me e credo come tanti altri non potrebbe dirci antifascista non fascista non potrebbe dirci antifascista perché abbiamo vissuto nel nome di quella parola di quell'espressione di quel lettere politica
L'antifascismo militante che ci ha visto confà deve scomparire tanti nostri fratelli in questa città
Non era facile vivere in quegli anni
E allora se ci fosse una volontà di regole di guardare la Costituzione a cui fa riferimento Goffredo
Privi di un'ansia di vittoria di rischio sconfitti ristrutturare un dito di sconfitta di quello che utile aggiungere ad un nemico forse questo Paese potrebbe ritrovare
Una pacificazione
L'ho detto questo perché la parte a cui non avevo pensato per l'intervento
Era giusto di una risposta che avesse un minimo di verità
Alle parole di Goffredo Bettini
Poi c'è tutto il resto
C'è il resto di un sodalizio che Andrea Augello ci ha fatto rivivere contorni
In un libro
In cui chi ha vissuto quegli anni ci si può ritrovare tranquillamente
Ci si può ritrovare con serietà
E con la forza dell'esempio
Anche qui richiamo al dibattito che c'è stato finora
Non ci fu solo l'arbitro dei telegiornali te la ritrovi regionali prototipo dopo un'altra vittoria
Quando sembrava impossibile portare Silvano Moffa alla presidenza alla Provincia di Roma e quindi ci fu l'intuito di Toni
La capacità di comprendere dove si poteva battere la sinistra
Il tema che ci spiegò ottoni delle riunioni che facevamo
In federazione
Neanche diceva Andrea prima della gestione Vincenzo Piso
Il tema era capire dove il nemico era più debole
Ed erano gioventù che si sentiva abbandonata nella periferia che non trovava risposta quell'anagrafe del bisogno e gestito autunno la Democrazia Cristiana il Partito comunista in questa Giunta
Doveva trovare rappresentanza laddove non arriva i quartieri degradati quartieri abbandonati
I comitati di quartieri facevamo nelle scuole c'andava i nostri ragazzi e certo non era facile entrare non è facile perché c'era una lunga tradizione comunista questa gentaglia
Che attualmente vedeva nemico come qualcosa dallo far vedere agli altri
Evitare il protagonismo della destra in città
E quella stagione fu preparata
Insieme voglio dire perché anche adesso abbiamo avuto tante divisioni
Ma per noi quello fu un grande momento unitario
Fu la stagione che seguire la seconda vittoria di Francesco Rutelli
Quando ci fu l'avvento di una squadra di dirigenti all'interno della Federazione di via Po e cominciano a preparare un percorso
Che alla fine
C porto vittorie trionfi ma anche con le sconfitte
Perché non sono eterno
A me piace molto emerge dal libro ed emerge anche dalle parole che aveva pronunciato sia Bettini e Quagliariello
Questa volontà di tenere in vita invita passioni politiche
Che non possano mai essere
Eliminate dalla contesa
Racconta
Bettini Deva del tentativo dei neo centrismo carente di Calenda
Le critiche anche
E dice non possiamo pensare di mettere ai margini e leali
E questo mi ricorda
Quello che succede in politica da decenni ci fu una frase chi ha frequentato tornei se la ricorderà ci fu una fase in cui
Uno dei leader del centro siano alla Rocco Buttiglione
Che ossessivamente
Ci poneva la questione del centro
E tonici era fissato di dover fare un convegno con Buttiglione sul centro della questione cioè su quale modello dovrebbe essere orientata alla società
Non poteva essere semplicemente in materia
Di confronto politichese senza tener conto di quello che bolliva nel pancione della società che all'
Andrea è stato anche uno straordinario cacciatore di sindaci
E probabilmente sarebbe stato degno sindaco della città se avesse avuto la fortuna di vivere
Situato tornerò nello scorso
E che li confondo sempre due terribili entrambi
è storia e la racconta benissimo Andrea
Quello che fece Toni per invitare Gianfranco Fini per costringere Gianfranco Fini a candidarsi a sindaco di Roma io vedo quello sarà uno dei più belle stagioni che abbiamo affrontato poi perdendola
Ma allora nacque
La consapevolezza in Italia dell'esigenza di una destra che sapesse governare gli ho portato i suoi uomini migliori al governo del paese
Ecco quella stagione c'ha preparato c'ha formato
E ci ha dato la possibilità di far capire a tutti
Che allora era un destino la sinistra al governo partimmo proprio da Roma io quando fu nominato da Fini segretario dalla federazione di Roma
Guardavo ad Alleanza nazionale della nostra città come pc guardava a Bologna
è un grande partito popolare il nostro
Abbiamo al trenta per cento del due per cento senza avere avuto un briciolo di potere negli anni precedenti
Ma con la forza delle persone di quelle persone che proprio dove era andato a scovare nei quartieri popolari nella scuola e laddove c'era il bisogno di diritti che non erano soddisfatti ecco
E Andrea lo ringrazio proprio per averlo scritto questo libro per averlo proposto a tante persone come me
Meglio Andrea procediamo trovare una fantastica avventura di governo per cinque anni
E credo che possiamo andarne orgogliosi al di là dei giudizi altrui
Ma ci siamo andati contemperamento degli uomini che avevano sofferto
E a loro gioventù e abbiamo cercato di rendere onore acque la nostra sofferenza credo che Toni
A te abbia lasciato consapevolmente un grande testimone io sono fiero di altri oggi qui
Grazie anche a Francesco Storace sono molti i temi sul tappeto sicuramente quelli politici
Sono stati illustrati però questo libro è anche un bellissimo ritratto italiano anche fuori dalla politica anche spiazzante allora
Per introdurre Andrea i tanti stimoli dovrà rispondevo raggiunge un una pagine mi ha veramente colpito mi è piaciuta la vorrei rubare quella in cui per spiegare la difficoltà e il rapporto con la generazione nicchia affatto la Repubblica sociale un rapporto di rispetto ma di distanza
Lui dice questo un padre un figlio di oggi
Non hanno una distanza incolmabile hanno frequentato scuole università simili hanno conosciuto sistemi istituzionali identici seppure diversamente interpretati
Hanno guidato ciclomotori più o meno uguali per Ford cilindrata hanno indossato il casco e blue jeans sono stati ai concerti poco di star diverse ma in fondo simili un ragazzo di oggi può tranquillamente ascoltare
Il giovane Vasco Rossi Lucio Dalla
E tantissimi adolescenti del terzo millennio intonano ancora le canzoni di Baglioni come le loro mamme oppure sono appassionanti al prequel
S quel dista Borso che i loro padri hanno visto alla prima puntata nel settantasette ecco il folgorante invece l'immagine della distanza che la sua generazione quella di Toni percepiva rispetto a questi vecchi alla fine degli anni Sessanta invece nessun ragazzo italiano al mondo
Avrebbe ascoltato il Trio Lescano o Natalino Otto Rabagliati
Era come se avessero vissuti ai tempi di Vivaldi nessuno si sarebbe appassionato un Sequel di Scipione l'Africano nessuno al di sotto dei trent'anni poteva concepire di crescere i propri figli
Ancora nella prospettiva valoriali di un'Italia rurale patriarcale
Nessuno pensava di prolungare la condizione di discriminazione delle donne nessun riteneva scandalosa la rivoluzione sessuale nessuno riusciva più a immaginare come si potesse concepire di vivere un uno Stato totalitario con i sabati fascisti littoriali che tutto il resto
Allora poi ovviamente avrei tante cose da dire ma una cosa incuriosisce meno Andrea e questa tua capacità di a vere contemporaneamente l'amarcord ma anche il distacco critico onor di vedere che voi siete stati in quello spazio
E avete sicuramente assorbito molto di quella ricchezza del mondo dei vinti che abbiamo qui ricordato
Però allo stesso tempo questi frattura
Questo tuo sentimento che mette in diverse pagine
Di sentirti non un reduce ma un liberato solo di uno che ha vissuto
Una formazione difficile ma non rimpiange nulla per i limiti che quel tempo vive a quelle regole avevano prova di miserie
L'accento più sulla continuità o sulla discontinuità nel momento in cui tutti i confronti con questa storia potente importanti
E intanto
Voglio ringraziarvi tutti perché avete fatto degli interventi di uno l'intensità dello spessore veramente straordinario non non non lo dico vive fanno molto al di là per i meriti dell'autore
Per qualità più appagante per approfondimento riflessone arrestato quindi questo grazie
L'ora l'orario comincerei dicendo cose uno del ragioni per cui questo libro è stato scritto
E che in qualche modo c'era la necessità dico nel concludere di chiudere qualche misura
La misura di nella misura la con il contenuto di un lascito diciamo
Quello di mio fratello
E parto proprio da quello che tu stai dicendo marito della la nostra generazione ma non soltanto la generazione della guida dei e questo vale anche Goffredo come io Elenco l'incolmabile distanza generazionale che matura con la rottura negli anni stampa ma negli anni settanta nel mondo della destra ma marxista le cose possono essere in Italia improvvisamente in quegli anni chiunque fosse nato prima del mille novecentocinquantanove vietato effetto bisogna fra considerato una specie di barbagianni
E
Non non riusciva a raccapezzarsi e interpretare i cambiamenti che stanno e il merito di quelle generazioni e io chiamo sempre un po'per significare vi ricordate quel programma i bambini ci guardano alla RAI no quella generazione diversa del boom e il boom economico ma anche del boom demografico paese il merito di quella generazione è stata quella di prendere per mano un certo tipo d'Italia nel suo complesso
E guidarla verso ho della verso anche ma un nuovo patto diciamo di convivenza per noi questo stato apparentemente più difficili ma nella realtà
Non è che per la sinistra si è stato fatto
E parliamo di una sinistra dove otto al di là della sovrastruttura partito era fortemente radicata senso di un legame forte con con Monza un pista con lo stalinismo
Era un mondo Grail perfetta buona ed è aderirà abbia un sogno di rivoluzione che portava con sé come ha ricordato io credo ecco accaduto contenuto del nord tanto mette straordinarie Marvis insondabili insomma
Compito di chi entrava modo o nell'altro in questo mondo del dopoguerra e amori in contatto con queste queste di sentimenti con queste in realtà è un se contraddizioni che era quello di costruire un paese moderno militare in qualche misura verso verso istituzioni condivise risponde
Non fu compiono o o o mi quel Paese dovrebbe rendere secondo me ok dura atto con il nelle sicuramente e dico di generazioni non ha ceduto
Alle lusinghe di una violenza strada del terrorismo tante altre cose senza poi però scadere queste cose da operetta poco attraverso no impormi insomma adesso a per cinismo mio zio compresa definisce gioca bene qui con l'ho conosciuto io quel tipo perché si muove il giorno del Pertini viene a rendere omaggio arrestati Valnerina
Dopo altri episodi importanti c'erano stati figure prudente miss maglietta bermuda umano Almirante seguendo una visione e un altro Alfredo di Berlinguer
Un ancora Trombadori che aveva pubblicamente preso le difese dei nostri ragazzi parziale Roberta Angelilli documentazione scoop stava stimo
Però sopravvive un po'questo discorso giacché noto che queste sedi opera
Perché o meno
Si collochi
Valuto definizione inutili perché ad allora quali consentire posti stando all'artista Possa effettivamente rappresentare un motivo di una serie di dichiarazioni con con adriatiche fino
Nel libro io spiego bene e per noi in quegli anni era addirittura motivo di divisione di polemica nei congressi definisce anticomunista IST
E ancora mista era anche il giardiniere in aggiuntiva perché anticomunista era riconosce perché i comunisti era era stato il senatore McCarthy
Quindi
Sandro mercatino rigori più giovane non ha non ha un parente come
Quindi e quindi da questo punto di vista a
Queste queste definizioni ci stanno strette ma non non volevamo essere coinvolti
Per negazione di un fronti neo ampiezza indescrivibile che andavano dall'apartheid in Sudafrica fino fino ha visto che l'aveva a morte in Bolivia insomma comunisti perché abbiamo anche ai duecento turisti insomma
Poco questo però non fa un'identità politica e allo stesso modo figuriamoci se ci siamo Virno antica esimo non anche facendo strada invasa veri durante il fascismo
Purtroppo sanare organizzazioni terroristiche numeri antifascismo città sarà comunque una volante ASS
Oggi noi abbiamo su questo organico Ormonde scelto
Dipartimento laico netto vado Goffredo ma abbiamo una sola possibilità quello di di riconoscerci come del resto repubblicana nei valori della prima parte della Costituzione dove peraltro
Ricordo che francamente detto di tutto a non firmare un IST
Lo scrittore molto interessante molto importante molto più discriminati molto più
A Roma intestato al
Velocissimo
L'uomo
Taglia eh un'altra cosa insieme valori che sono fondanti battaglia istituzione ettari uno il venti per i valori sui quali ho giurato quando ho avuto a ricchi chiedevano duramente quizzone e siamo tutti pronti a vivere saluti Kabuki
Compare
Telefonica di a Modena est
Per cui produco
Siamo tutti pronti a riconoscere
L'essenzialità e la sufficienza quell'intanto diretti ci dicono Buttiglione ministeriale qua il resto per carità soggettivo ne possiamo parlare ma è una Carlo quindi in meno sforzo crepa era quello di Toni sul gol
No
Questo libro è stato quello di vino ragazzi tutta questa storia è stata sicuramente una storia piena di valori sta con la storia è piena liceali è stato aspramente inseriti però nasceva da un'emergenza erano sanare
E noi abbiamo dovuto risolvere nostri contraddizioni guardate non sono stati i sogni ma ne negli Stati Uniti scherzasse
Noi abbiamo dovuto risolvere tutti i problemi che venivano dalla pensatore stile dalla in manca espressione preistorica compiuto durante la guerra civile infatti un guerra lumini
Nella seconda insomma guerra Schönborn uguale a zero
Avanzate se egualmente antico parco stranieri tutta la corsa ma lirismo
Pur in una baia dei Porci per tutto il mondo in quegli anni in quei decenni subito trasformazioni
Per cui una serie di cose erano considerate normali stabilmente
Contri elemento per in costume la cultura mondo sociali di quei decenni venivano messe in discussione dove necessitava una trasformazione trasformazione stesso era molto radicale
Era radicalismo
E quindi da questo punto di vista unito bisogna trovare degli ecco il più
Levatrici la storia né riuscissero a riportare a salvare diciamo il bambino delle grandi idealità grandi culture politiche
Anche nel nostro caso poi bambino
Il suo
Cattelan bambino dal avrà avuto
Questo dalla lista
La libri ci sta
Non c'è stato il governo chimico al Parlamento della polemica col stelle quando messo corretto o non stiamo mi danno dello stato acquistato cornice Monte sul Regolamento ennesima andare io
Stando a voci ora Massimo soprattutto
Non vedendo non Luís partono arrivano Enzo fatturato sarà dalle a
Dunque istruzione o come Gentile o il più grande giurista italiano e descrive i cronisti
Ma
Come Alfredo Rocco o un grande ministro dei lavori pubblici capace
Ti chiedo decine di città di fondazione l'intera rete infrastrutturale delle nostre università dei nostri grandi palustre rientri ove il capo reggente Tomasi quindi ritornare di sempre che la circostanza
La grande tragedia ma in questo grandi Ennio quindi bisognava in qualche misura che la nostra generazione
Forse disse quello che poi è accaduto che che tutta questo patrimonio questa
Questa memoria insomma Rizzo ah va in un Paese che era un po'significa
Questo è sequestraste la scrittrice sottogruppo però uno otto
Un uomo è che mi invento io diventasse invece paese diverso mi e qui ognuno ha fatto un mestiere
La preoccupazione io ho spesso e che aveva toni era che questo che forse il principale merito
Delle persone che i giovanissimi si accostava con infinito amore sto come da vivi
Cercando di non prova bizzarro varie convincerla della possibilità diventa appieno l'istituzione diventare appieno una storia d'Italia non rifugiarsi diciamo
Di grande bene rifugio del cuore che lo Stiffi sconquassi tiene quando poi soprattutto con la nostra inviata alla propria giovinezza
Questo è il merito nessuno va riconosciuto che va riconosciuto il non Paese Dolomia di Chianciano
C'è stato il più grande partito comunista
L'Europa
C'è stato il più grande partito neofascista però e ambedue queste forze hanno segnato alla fine la storia delle istituzioni italiane
Nel dopoguerra quindi
Questo è un punto sul prezzo come si riflette poco l'altra questione che che poiché insomma importante era importante soprattutto per ogni
Guarda la parte finale questo libro
E pur di avere a secondo me
Quando anche le corde giuste mettono in evidenza al grande questione è attenzione ad un problema Steno
Come diceva mio fratello non c'è bisogno necessariamente di una trincea e di una mitragliatrice per mostrare l'amore per la patria lo sto
Allora basta vertono su due ruote non ha arretramento Tor Marancia per dimostrare a tutti che si fa sul serio insomma se uno in quel momento dovrebbe essere preso soprattutto la Marco
E se se tu credi davvero qualche cosa vuol fare sul serio a una Morgando all'ICI
Piste in sostanza la la possibilità dicendo fratello di creare una specie di stato d'animo di grande ambitissimo civile non può essere solo una parte
Essere il cuore della politica la politica una grande apertura o è un grande sentimento o grande sogno che si si deve coniugare
Un certo tasso
Mi forza dice Goffredo dividerli poi per caso ragionevole contro la brutalità oppure la politica sarà questo signore assistenza verificheremo
Ora noi viviamo in una fase emergenziale
Dove
La politica sembra diventata avara di storie da raccontare pulire sedimenti dei tempi dicono due milioni ad oggi
La politica ha bisogno i grandi storie tirando il tempo
Di grande emozione
Ma io non credo sia casuale
Incidenza della letteratura per ragazzi novecento nella sfida
Perché Miccichè perché effettivamente anzi determinava nelle motivazioni la voglia di essere protagonisti Edipo per raccontare una grande storia io temo che tutto questo
In questo momento sia in pericolo
Io credo che valido valesse la pena raccontare questo sta nel mio fratello proprio
Sapete come facevano gli antichi sari islandesi manovre avrei potuto non erano persone riposa insomma perché
Tendeva a saccheggiare i vicini prendeva Mara estorsione tributi attinge eccetera però
Attraverso l'esame loro ritenevano e ma avrebbero potuto dispiegare un modello di civiltà proprio attraverso i racconti il coraggio l'abnegazione con cui svolgevano azione stesso Agota Kristof ecco gli diede ragione senza incorrere in sanzioni normali probabilmente avremo ancora sesti insomma avremmo racconteremo storie molto diversa anche in Ucraina ora la politica a questo punto di vista ha bisogno di un quarto vorremo insomma bisogno di belle storie possono essere raccontate io unicità d'Italia due mila attualmente va bene essere dichiararsi patrioti
E
Occupare anche il sultano della guerra delle parole alcuni spazi
Dando non si fanno nelle segreterie dei gruppi colpiti di patrioti non si fanno
Nella tran-tran
Delle preferenze dei municipi
I pediatri nastro laddove per l'appunto la parola patria di utile per la verità ha un significato ha una sua adozione ha una sua possibilità di trovare delle richieste al servizio di Consob
E di quell'altro Bettina questo è il punto da costruire anziché che è tutto da ricostruire tutto da ricostruire completamente perché purtroppo uno dei grandi smarrimenti o grandi oggetti smarriti negli ultimi vent'anni
Un impegno per cui valga davvero la pena di vivere di modi
Mi di studiare Bilenchi profondi di non stancarsi
Di cercare un bandolo per non rassegnarsi a quella che ha mai tutti amiamo il restauri che dà sulla liquida e così via immigrato però si parlava molto molto dal bovino che secco
Quindi il libro
Aveva questo questi scopi diciamo ma non perché pop sinceramente Scorpio perché io avrei
Non dico volentieri fatto a meno scrive questo libro unico Stato scrive un membro che mi è costato sul piano emotivo insomma anche ex mi conosce sa che io normalmente
Inizio dei saggi politici Vito storici sono noto nella collana I Mursia ma ma non mi piace parlare di me stesso e non mi piace parlare a
I fatti di cui sono stato no però ma era nella realtà la più grande preoccupazione dicono di negli ultimi Spada
A e in qualche misura
Io avevo preso un impegno mi raccontava ogni il titolo
Ma c'è poco da questo mentre lui un racconto l'ultimo capitolo canzoni diceva oramai purtroppo negli ultimi giorni la sua vita
Lui diceva ma come racconterà questa storia come glielo spieghiamo alla gente tutto uno rendano quattro uno gente fa piacere loculi linguaggi ad pone in grado mi sacrificare così tanta ragione anche anche su questo tema dai andiamo brado Ungaro stabilità e abbiamo perso nord per farlo molte cose che poi tornano utili adesso sessanta anni
Lo stomaco benissimo inserendo tornarvi utile a qualcosa ma siamo uomini
Ho fatto striscette quindi va bene così ma anni diceva con una raccolta angusta stradina io non sapendo cosa dire riscontri ossia guado tra stati d'animo
Nel la racconterò
Comi hanno di per una volta
E lui
Si mise a ridere se hanno no così non va bene aziendale dovremmo raccontare questa storia raccontano dicendo c'era una volta due fratelli
Raccontando tutto quello che Portofino interpellata non immaginando in me
Io l'ho fatto la la mia speranza la mia ambizione
Esce rafforzata da questa serata due ascoltato
E che ciò che conta davvero con la domanda
E alla fine dopo tutto si presume piccolo sprovvisto armi
Storie del genere si ripetano continuino giungano anche a cogliere i frutti più maturi
Di quel percorso che il passo nella flagranza va a
Io penso che ci sia qualche possibilità qualche qualche parte qualche speranza questo ovviamente fanno pensare soprattutto le le persone oggi più giovani chiamate
A appunti come dire assolutamente straordinari a non mi serve convocare l'Economist per capire e Giorgia Meloni potrebbe diventare primo leader politico donne Alitalia ma soprattutto il primo leader politico
Mi Alia di grandi governanti dell'Italia proveniente per intero alla nostra storia riservando somma me
Io posso spiegare io l'Economist due
Quello che mi serve sapere che oltre Alley comunque anch'essa ai Elena salga la storia dettato dalla un altro libro
Intorno a questa grandissima avventura sembra oggi possibile
Possa nascere quella tensione emotiva e non può essere uguale al passato e mai sarà grazie a Dio ora possano ma deve trovare un proprio richiesto una propria misura
E questa questa possibilità sia una possibilità che vi è quindi speranze di sogni
Un Paese che riempie
Gli occhi delle nuove generazioni di voglia di fare e di orgoglio questo lo può fare solo una politica che ritrova una cultura un'identità un'emozione grande racconta
E io spero ninne piccolo piccoli questo libro dallo contenuto utile per far capire che questa è una priorità non solo dall'estate ma una preda a tutte le forze politiche
E ambiscono a dare dignità stilistico politico vorrebbe a sua moglie
Grazie
Secondo me abbiamo detto questo l'intervento di Andrea definitivo quindi io ringrazio tutti di essere stati qui il resto lo trovate in questo libro che come abbiamo cercato di raccontare pieno in tante cose che non sono solo la storia e la politica ma anche Massa retata grazie