Dichiarazioni del Presidente Erasmo Palazzotto a margine della seduta conclusiva dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni

Un lavoro straordinario intenso che oggi ci vede approvare una relazione molto chiara netta all'unanimità che dice sostanzialmente poche cose ma chiare che ha ragione la procura la Repubblica di Roma giù regine è stato rapito torturato e ucciso dei servizi di sicurezza egiziani
Se questa è la sorte tocca a
Migliaia di ragazzi in Egitto che Giulio rimasto vittima di un sistema di un apparato repressivo di un regime che e continua a negare diritti libertà e che l'Italia
A oggi il dovere di
Elevare il terreno dello sconto il conto del confronto politico
Con l'Egitto elevare la livello la pressione diplomatica perché quanto fin qua fin quanto fatto fin qua non ne non è stato sufficiente ad ottenere risultati e oggi l'interruzione del processo
Per il rifiuto da parte direzioni di fornire i domicili legali rappresenta sostanzialmente l'ennesimo oltraggio l'avevo regione genio la dignità di questo Paese soprattutto rappresenta un'ammissione di responsabilità da parte egiziana
Di un regime che stacco prende proprio Parati che hanno commesso un crimine così efferato e cani a c'era un'azienda quasi da sola l'Italia Europa ma dov'è l'Europa
Questo è un delle cose che noi chiediamo nella relazione chiediamo che l'Italia assuma una postura più chiara più determinata nei confronti
Dell'Egitto ma chiediamo anche che l'Italia faccia sentire la propria voce in Europa
Che ricorre a tutti gli strumenti della diplomazia è anche che il diritto internazionale mette a disposizione di un Paese
Per esercitare pressione nei confronti di un regime che nega qualsiasi collaborazione e quindi chiediamo che l'Italia avanzi anche al Regno Unito la proposta la richiesta di potere
Utilizzare gli strumenti della convenzione internazionale sulla tortura
Permettono di adire a un contenzioso davanti alla Corte di giustizia internazionale e quindi di chiamare l'Egitto a rispondere alle sue responsabilità come Stato non solo rispetto le responsabilità penali individuali dei suoi agenti
E poi chiediamo anche un'opposizione l'Italia più determinata in Europa anche proponendo ai
Partner europei l'attivazione di uno strumento che dopo con l'europea si è dato che cosiddetto ma mischiate europeo
Che prevede la possibilità di varare sanzioni nei confronti dei paesi o anche dei singoli deputati responsabili di violazioni di di diritti umani
Io penso che questi sono tutti strumenti a disposizione di un Governo che adesso si trova davanti a ad una Scelta deve assumere
Rispetto a un processo che il dieci gennaio vedevano nuovo udienza davanti al GIP perché in assenza del
Dei domicili legali degli imputati rischia di arenarsi davanti una responsabilità di questo tipo
Io penso che l'Italia debba assumere una posizione chiara netta e determinata e che non sia più il tempo di attendere risposte che non arrivano Castellana sparse è
Voi oggi chiude anche esperienza di due anni ma lo stato italiano come resterà ancora vicino i familiari di Giulio Reggiani e anche una struttura italiana e di Roma
Noi diciamo chiaramente la nostra relazione che le istituzioni italiane tu
Hanno il dovere di rimanere a fianco della famiglia reggiani hanno il dovere di pretendere ottenimento di giustizia per quello che è successo di ore geni perché questa è una vicenda che riguarda l'interesse nazionale al pari di altre questioni
Geopolitiche o strategiche
Diciamo chiaramente che
La le istituzioni non possono in nessun caso retrocedere dal dal punto in cui sono arrivate io sono orgoglioso del lavoro fatto da questa Commissione perché ha abbiamo registrato una collaborazione leale produttiva tra livelli istituzionali diversi in questa vicenda si sono dimostrati all'altezza
Lo Stato il Governo ma lo Stato è anche il Parlamento che oggi apro una relazione all'unanimità che dice queste cose lo Stato è anche la magistratura italiana che ha fatto un lavoro straordinario senza il quale noi non avremmo potuto fare il lavoro che abbiamo fatto
E lo Stato è anche la famiglia reggente che ha innervato questo Paese la sua spina dorsale
Di una coscienza civile
Che ha mobilitato l'opinione pubblica che oggi è al fianco della famiglia Reggiani per chiedere verità e giustizia senza il loro impegno senza la loro battaglia così determinata la loro e quella della loro avvocato Alessandra Ballerini
Probabilmente non ci sarebbe stata questa con Commissione non ci sarebbe stato tutta questa attenzione l'omicidio di Torregiani sarebbe passato in secondo piano come tanti altri omicidi di nostri connazionali all'estro sono passati anche questa una nota
Abbiamo fatto la fine dei nostri lavori
Ritenendo che oggi sia necessario potere avere un strumenti più adeguati a tutelare la vita dei nostri connazionali all'estero che troppo spesso in un mondo globalizzato si trovano a subire ad essere vittime
Di pesantissimi reati e che la nostra magistratura non può perseguire perché gli strumenti del diritto non sono adeguati al mondo che è cambiato
La vicenda del della mancata elezione domicilio degli imputati il processore geni emblematica di come uno strumento a garanzia degli imputati in uno stato di diritto
Diventi invece uno strumento per fuggire dal processo stesso sottrarsi alla giustizia
Diceva alzare il livello del Po
Concretamente
Evitare di vendere ovviamente deliberatamente concretamente
La vicenda della vendita degli armamenti è stato un argomento trattato e approfondito dalla nostra Commissione che ha su questo rivolto alla fine un invito soprattutto ad aprire una discussione in sede europea perché l'Egitto è uno dei principali partner strategici sul sull'importazione di armamento col sudore principali acquirenti degli armamenti da parte di tutti i Paesi europei differenze molto la sul suo approvvigionamento
E il primo invito che ne facciamo a quello di chiedere al governo italiano di aprire una riflessione in sede europea sul l'interruzione della fornitura di armi leggere che possono essere utilizzate a fini repressivi in un Paese che viola palesemente diritti umani le libertà civili e democratiche
Per quanto attiene a anche l'operazione del piegate frame
Noi abbiamo convocato d'urgenza il Presidente del Consiglio quando abbiamo acquisito la notizia dell'autorizzazione all'export
Di quelle fregate
In un'operazione diciamo abbastanza inusuale perché erano due fregate già in uso già consegnata alla Marina italiana e quindi ha richiesto una valutazione politica di quella di quella commessa che non è solo ai fini come non è stata voluta da solo dal punto di vista commerciale
Il Presidente del Consiglio all'epoca dei fatti ci rassicurò rispetto al fatto che quello non non era in nessun caso un segnale che avrebbe dato elementi di
Che che non era un segnale di allentamento della pressione diplomatica sull'Egitto sul caso reggenti quello che non abbiamo potuto registrare e che subito dopo quella vicenda
Sono state rispedite al mittente le richieste d'elezione domicilio da parte della magistratura italiana
E quindi anche questa strategia in qualche modo di costruire di riallacciare delle relazioni politico diplomatiche in funzione di favorire una collaborazione a parte egiziana si è dimostrata fallimentare e quindi va interrotta
Resta il tema è un tema che non abbiamo affrontato
Del fatto che vendere armi a un paese come l'Egitto
Una questione che sarà affrontata anche in altre sedi rispetto al rispetto delle leggi italiane la centottantacinque che vieta l'esportazione di armi a paesi che sono coinvolti in conflitti o che appunto vi erano presenti i diritti umani come nel caso del regime egiziano
Buon lavoro perfetto abbiamo pena
Quattro domande
Come ha detto qua guarda cioè grazie oggi un po'più bassa è una prendo
Questo proseguirà
A
Assolutamente
Con ciò sposta
Unanime gruppi
Diciamo puntualizzare
Partiamo dal mozione dei lavori missione
Punto centrale cioè va bene riguardo alla
Noi oggi sappiamo anche grazie lavoro straordinario la magistratura che Giulio re Gelli è stato rapito torturato deliberatamente ucciso dei servizi di sicurezza egiziane ed in particolare da funzionare la National Security Agency
Questo una verità ormai acquisita
Queste l'acquisizione di questa verità da parte di un'istituzione come il Parlamento italiano richiede un attivazione degli altri livelli istituzionali in particolar modo del governo per pretendere e ottenere giustizia da parte di un regime con l'egiziano che finora cercato in tutti modi di ostruire
Di ostacolare le indagini e di depistare le indagini cercando di coprire le responsabilità dei propri affari
Però
Bisogna collaborare
L'uomo
Via sponsor
Secondo la i rapporti tra
Si sono normalizzati c'era se
Cinzia recita
In questi due anni la commissione ha potuto analizzare l'andamento dei rapporti bilaterali tra Italia Egitto e dà di fatto registrato lento processo di normalizzazione nei rapporti che dal due mila diciotto ad oggi
Ha portato l'Egitto presenta un settore la vendita di armamenti ad essere il primo partner commerciale per l'Italia
Anche questo sotto il progetto di indagine da parte la nostra Commissione quello che noi abbiamo scritto chiesto
Esplicitamente e che la richiesta di verità e giustizia Giulio R. geni sia considerata parte dell'interesse nazionale esattamente come lo sono questioni di natura geopolitica strategiche legate alla sicurezza o o al e interessi commerciali non è possibile perché riguarda la dignità e la credibilità internazionale il nostro Paese
Mettere la richiesta di verità e giustizia peggiore geni sotto questi altri tre
Saranno
In Italia
Fare anzi mancano
Chirac
No parlamentare prima
Importante
Non so se i tempi tecnici considerando che siamo in fase di leggi di bilancio permetteranno di farlo prima sicuramente
Oggi a conclusione lavori la Commissione ha chiesto mi ha autorizzato a chiedere formalmente ai capi la sonda dei capigruppo di calendarizzare la discussione in aula della nostra della nostra relazione
Il processo rischia di allenarsi
La mancata elezione di domicilio i quattro imputati
E per il rifiuto da parte di c'era di fornire l'elezione di domicilio
La nostra Commissione ritiene questo rifiuto una sostanziale assunzione di colpevolezza da parte del regime egiziano
Di fatto sta cercando di coprire le responsabilità dei propri apparati di sicurezza
Da ma
Nella sua migliore accezione più volte
Richiesta richiama in Italia Acropolis così importante per richiamare regge meglio si ha collaborato
La presenza di l'Italia Walter in questi casi accusa
La nostra Commissione a sostanzialmente visto quanto sia stato rilevante l'atto di Peter richiamare l'ambasciatore in Italia
Fatto nel due mila sedici e ha visto anche quanto ovviamente in una fase successiva il l'arrivo del mondo asciutto dal Cairo abbiamo potuto facilitare alcuni processi e la cooperazione giudiziaria evidente però che
In sé lo strumento del richiamo dell'ambasciatore esattamente come l'ambasciatore che rimane al Cairo
Non è uno strumento neutro ovvero
Si può ottenere un ambasciatore al Cairo si può richiamare un ambasciatore Alcamo dal Cairo in base a quello che un governo vuole fare vuole dare come segnale la presenza di un ambasciatore può essere utile nel momento in cui c'è un complesso di azioni diplomatiche del Paese mette in campo
Se non è congiunto a a questo questo insieme di di esercizio di presenti cromatico e allora è assolutamente rilevante noi diciamo chiaramente che gli strumenti che l'Italia può utilizzare sono diversi i gli offre il diritto internazionale glieli offre la consuetudine della diplomazia compreso richiamo dell'ambasciatore ma questi strumenti devono essere utilizzati all'interno di una strategia ben definita
Dia una postura più determinati più chiara nei confronti dell'Egitto e che dica chiaramente all'Egitto che il passar del tempo non normalizza era in rapporti con l'Italia e non fare venir meno la nostra necessità di ottenere verità e giustizia
Grazie presidente