Il lodo macchiato di sangue: le rivelazioni sull'attentato del 1982 alla Sinagoga di Roma. Intervista ad Emanuele Fiano

Tele Radio Radicale siamo con Emanuele Fiano deputato del Partito Democratico per commentare l'articolo che apparso oggi sul quotidiani riformista e che riguarda l'attentato il gravissimo attentato
Che venne messo in atto penso nell'ottobre del mille novecentottantadue della sinagoga di Roma dove morì un un bambino di crea appena due anni Stefano Taché allora nelle rivelazioni che ci sono state che ci sono state né in quest'articolo sul Riformista
è stato detto insomma che qualche giorno prima venne tolta la sorveglianza della sinagoga di Roma allora questo se fosse vero è una rivelazione è gravissima allora che cosa può dire su questo neanche sul clima sul clima che c'era
All'inizio degli anni Ottanta nei confronti di di di Israele degli ebrei nel nostro nel nostro Paese mentre era in corsa anche un una sito non si situazione particolarmente difficile in Medioriente
Beh la notizia clamoroso devastante ovviamente se tutto quello che risultasse è vero
L'ipotesi che emerge e che i siti aveva segnalato il pericolo di attentati ma che quella mattina non c'era un poliziotto o un carabiniere a presidiare la sinagoga
La sinagoga della più antica comunità ebraica nella diaspora cioè Roma
Noi vogliamo sapere
Vogliamo che venga fatta chiarezza
Se è vero che il sistema ha segnalato pericolo attentati e come mai non sono presi provvedimenti lei ricorda il clima dobbiamo ricordare una purtroppo terribile manifestazione sindacale che passò
Pochi giorni prima credo davanti alla ma alla sinagoga che lascio davanti alla Sinagoga una baracca
Noi stiamo parlando del periodo della guerra del Libano mille novecentottantadue
Periodo in cui ci volevano i massacri a Sabra e Chatila periodo in cui ci fu il massacro di Sabra e Chatila
Massacro compiuto da cristiani maroniti contro palestinesi di cui fu a furono accusate inizialmente di israeliani
Che non parteciparono a quel massacro
E comunque in generale di una guerra molto molto sanguinosa molto complicata in cui Israele potesse tutto arriva fino a Beirut ricordiamo che il sud del Libano era in quel momento
L'abitato occupato insomma
Vario modo tra tra palestinesi e da forze armate palestinesi che di lì in poi
Come dire furono portate via dal Libano in parte andarlo a Tunisi soprattutto la dirigenza palestinese quindi era un momento molto teso della situazione mediorientale come spesso succede questa tensione
Ebbe un riverbero assolutamente inaccettabile bestiale in alcune frange della politica italiana purtroppo in quel momento in alcune frange della politica sindacale italiana
In quella terribile manifestazione che ha ricordato ma
Quello di pochi metri più tragico che ci fu fu un attentato palestinese
Che qualcuno la morte di un bambino della comunità ebraica di Roma di fronte al cancello della sinagoga di trentacinque feriti gravi
Mi ricordo il padre l'ex presidente la comunità di Roma Riccardo Pacifici
Colpito dalle schegge
Se fosse vero che
Le forze messe a prezzi dell'ordine pubblico in Italia erano state avvisate
Dai servizi di informazione e sicurezza interno
Di un possibile attentato che non solo erano stati presi provvedimenti ma addirittura si racconterà sguarnita qualcuno evidentemente anche oggi forse dovrebbe dare delle spiegazioni
Il l'orecchio del ministro dell'Interno fosse Rognoni che tra l'altro è stato un esponente del vostro partito
Non sono in grado oggi di dire nulla praticamente certo certo su queste rivelazioni nel se il ministro all'epoca sapesse non possiamo sapere nulla certo è che facciamo non c'era la situazione di oggi nella quale il sulla sinagoga di Roma tutti luoghi ebraici sensibili Italia sono protetti
Bisognerebbe capire come mai ovviamente tutti ricordiamo che
Presidente Cossiga
Era assertore di certe teorie
Anche di collusione in Italia con certe forze palestinesi
Potrà essere assertore di una matrice palestinese per l'attentato di Bologna nell'agosto dell'ottanta io non so dire altra notizia ovviamente drammatica certo
Vuole dire qualcosa anche sul sul modo con cui la comunità ebraica in quel periodo venne lasciata sola io ricordo che un deputato
Radicale dell'epoca Boato mi disse che andò ai funerali Stefano Taché e trovò la comunità ebraica
Non dico isolata ma c'era un timore a partecipare anche a una cerimonia funebre come quella e del resto io ricordo e de rimasta un'immagine avveleni andò andò Spadolini sì però non ci fu quel diciamo ecco sì se avvenisse oggi una cosa del genere do non sarebbe assolutamente ci sarebbe stata una mobilitazione superiore
Perché ecco all'epoca addirittura si consentì ad Arafat di entrare in Parlamento in questo Parlamento per una riunione dell'Unione interparlamentare anche armato
Ma fa la domanda per la quale servirebbe un convegno di più di un giorno
Comunque diciamo che
Prima di tutto la storia ha dimostrato molte cose
Non ultimo che in epoche molto lontane dalle nostre politicamente
Ci fu probabilmente un patto si parla dell'odore Andreotti dell'otto Moro
Tra una certa parte della politica italiana la democrazia cristiana di quel periodo
Con i palestinesi perché l'Italia fosse considerata territorio neutrale
Per le proprie attività terroristiche
Peres che gli serviva come spazio logistico di passaggio Alitalia serviva per essere lasciata in pace l'eventuale accettazione olistici cosa che però non è successa sempre ricordo stragi spaventose all'aeroporto di Fiumicino tentativi di lancia il di lanciarazzi contrari delle l'Ale eccetera ma in cambio ovviamente di una certa benevolenza nei confronti del movimento palestinese poi avete la storia si è evoluta perché ne siamo arrivati anche degli accordi di pace Israele arrivato per gli accordi di pace i primi ministri differente da quello di pace con la dirigenza palestinese
Tutto corre cambia molto velocemente
All'epoca non c'era quella percezione e soprattutto
C'era un ribaltamento un riflesso immediato
Fasi della politica mediorientale peraltro interpretato in maniera
Unilaterale come l'episodio di Sabra e Chatila terribile strage che abbiamo ricordato a sfavore di Israele e come rispecchiamento a sfavore in generale degli ebrei
Credo che la storia abbia dimostrato molte cose c'è stato un evoluzione sia nella sinistra italiana
Che nella destra italiana sulla su come vada raccontata la storia in Medioriente questa senza togliere che io rimarrò sempre dell'opinione che disse a tra due Stati democratici per due
Popoli che hanno comunque diritto ma
Nella storia è stato l'evoluzione di interpretazione c'è stata la nascita di Hamas c'è stato il ruolo dell'Iran luoghi Hezbollah cioè si è incominciato a vedere che cosa come si debba leggere la storia di quel paese e anche nessuno può far finta di non vedere che c'è un crescita purtroppo una Rizzo reggenza di forme di antisemitismo non solo di matrice palestinese ma
Anche purtroppo di matrice di estrema destra in alcuni casi di estrema sinistra
In alcuni casi rivestite sotto la forma dell'antisemitismo
C'è stata un'evoluzione di comprensione e quindi padre sicuramente cambiata oggi assolutamente non sarebbe più così quello che successe allora il fatto che lei ha tratteggiato ma
Se ci pensiamo molto drammatico che si capì che la comunità ebraica non aveva piacere che determinati politici partecipassero a quella funerale se non vado errato se la memoria non mi fa torto
Ci fu anche una polemica a mio modo di vedere sbagliata conto il presidente Pertini per una frase detta a proposito
E Pertini viene accusato anche spesso di di avere un atteggiamento benevolo nei confronti di Arafat
Se c'è una una polemica su una frase che può in realtà non risulta che lui abbia detto di aver riportato una frase che non ricordo comunque a quell'epoca se non vado errato al funerale partecipa Spadolini forse Pannella
Mi pare un altro politico da nessuno sguardo che me l'ha raccontato che che aveva partecipato a quel comunque erano pochi pochi e rispetto alla gravità del fatto io vorrei anche ricordare perché se lo sembra che io citi storia democristiana
Bettino Craxi lascio andare gli assassini di Leon Klinghoffer cioè di un disabile ebreo che partecipava sarà sull'Achille lauro sull'Achille lauro la su una nave da crociera
Che fu ucciso a colpi di mitraglia e gettato in mare in quanto ebreo in cui assassini famoso episodio Sigonella eccetera furono lasciati liberi quindi nostro paese si è macchiato secondo me di alcune colpe
Molto gravi lo dico perché Sicurello interviene ricordato come episodio di orgoglio nazionalistico di resistenza del presidente del Consiglio italiano allora come dire agli Stati Uniti che volevano intromettersi in classe il territoriale italiana e portare via questo terrorista palestinese quello era un assassino aveva ucciso un ebreo disabile anziano sulla sedia Stella colpi di mitra una persona inerme
Lasciato andare quindi diciamo la storia italiana purtroppo avuto
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Frutti questo non mi fa togliere dal pensiero che invece ne vediamo una fa una stagione completamente diversa dove la comprensione dei fatti la solidarietà è molto esteso molto profonda molto radicata
Bene io la ringrazio molto grasse Emanuele Fiano del partito democratico