Il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati incontra i giornalisti della Stampa Parlamentare per il tradizionale scambio di auguri in vista del Santo Natale

Torno a tutti
Signor presidente del Senato segretaria generale
Senatori
Colleghe e colleghi signore e signori
Siamo qui anche quest'anno lo dimostra plasticamente il fatto che noi siamo tutti una mascherina ancora dentro purtroppo la pandemia anzi
Con una nuova ondata che ha visto la necessità di nuove misure alcune varate proprio nelle ultime ore
Dal Governo
La proroga dello stato d'emergenza anche formalmente dice che non ne siamo usciti
Ma è anche un periodo di grande speranza e fiducia in particolare sullo strumento delle vaccinazioni
Di questi tempi l'anno scorso eravamo a zero in Italia la prima ci fu il ventisette dicembre oggi abbiamo superato cento milioni di vaccini effettuati di somministrazioni passo molto importante su questo confidiamo tutti
In queste ore domani ufficialmente inizierà la vaccinazione anche per il più piccoli da cinque a undici anni da oggi poi scatta l'obbligo per ulteriori categoria penso al mondo della scuola quello e forze dell'ordine l'obbligo vaccinale e si ragiona sull'ipotesi di un'estensione generalizzata di questo obbligo
E che per ora resta sul tavolo ma non è non è stata decisa c'è un mondo che chiamiamo uno fax no Green passo insomma di chi non condivide queste misure che
Purtroppo delle volte è andato anche oltre
Legittima legittima espressione del dissenso ci sono state proteste anche violente nelle settimane e nei mesi scorsi c'è un difficile bilanciamento tra le necessità sanitarie i limiti e i criteri giuridici le nostre regole a partire dalla costituzione l'esigenza di trovare un equilibrio anche sociale su tutto questo presidente
Le chiediamo una riflessione su quello che si è fatto in termini di misure nel corso degli ultimi mesi su quello che si sta facendo sul dove
Stiamo andando in che termini
Agganciato naturalmente alla questione sanitaria se quella economica purtroppo i danni per la nostra società la nostra economia sono stati fortissimi
Quest'anno però si chiude con una ripresa robusta speriamo che non sia solo un rimbalzo
Responsabilità di tutti consolidare questa ripresa nei prossimi mezzi mentre restano vecchi mostri estera facciano di nuovi quello vecchio uno per tutti il debito pubblico ma anche il mostro delle diseguaglianze sociali I nuovi mostri sono quello dell'inflazione che non conoscevamo da tempo e che invece
Sta si sta mostrando agganciato caro energia molto preoccupante anche su questo Presidente le chiedo
Quali prospettive e quali indicazioni può fornirci per
Avviarci verso un rilancio economico che sia robusto duraturo ed equo
Uno degli strumenti fondamentali su cui puntiamo noi come Italia ma non solo in tutta Europa si puntare quello che in Italia si chiama piano nazionale dell'impresa resilienza
Il è un piano che è stato avviato ci sono una serie di obiettivi che il governo si è impegnato a rispettare cinquantuno che c'è fiducia che questo sia possibile ci sono però ora da mettere a terra come si dice i progetti
Che devono essere di qualità perché l'Europa segue passo passo nuovi strumenti nuovi
Modi di verificare questi progetti sono
Stati annunciati proprio poche ore fa da parte dell'Unione Europea cioè il ruolo degli enti locali che decisivo del ruolo della personale della pubblica amministrazione che va rafforzato per avere progetti all'altezza
E c'è il ruolo naturalmente delle istituzioni centrali del governo ma anche del Parlamento e le chiedo allora un giudizio sul grado di coinvolgimento del camere Rispetto al PNR ma non solo rispetto
Al Complesso delle misure che sono state prese i termini sanitari in materia economica fino ad arrivare alla legge di bilancio purtroppo anche quest'anno i tempi sono stati molto compressi rispetto a quella che sarebbe la regola in commissione in Senato lo sappiamo sostanzialmente si sta entrando adesso nel vivo e ci sarà poco tempo per l'esame in Senato ancor meno per quello
Alla Camera
Come se ne esce presidente perché ogni anno poi ci troviamo a parlare di questo ci sono motivi diversi magari di anno in anno ma sicuramente è un elemento di sofferenza rispetto al ruolo e alle prerogative del Parlamento
Per quella che è la principale legge
Annuale
Nello specifico alcune misure che sono stati simbolo di un'altra stagione politica pure il recente come il reddito di cittadinanza e quota cento solo in discussione oggetto di modifiche anche su questo presidente le chiedo
Un'opinione in un clima sociale
Che rispetto al dramma della pandemia tutto sommato regge alcune preoccupazioni per fortuna si sono rivelate infondate ma ci sono anche tensioni e penso allo sciopero generale
Indetta da CGIL e UIL che ci sarà nella giornata di domani
Guardando avanti all'anno nuovo a livello politico istituzionale tutti naturalmente abbiamo in mente
La grande partita del Quirinale che si aprirà
A fine gennaio la data sarà da decidere ma insomma il periodo e quello
Si apriranno e si gioca una partita importante dal punto di vista istituzionale ma anche politico in prima persona saranno coinvolti i presidenti delle camere i grandi elettori ma naturalmente anche i partiti le coalizioni per come le conosciamo per come cambieranno il Governo
Su questo naturalmente nostro grande interesse a sentire una sua riflessione sappiamo che nel merito
Difficile mamma andare ma insomma un'indicazione di metodo su come ci si prepara a questo appuntamento così importante e legato a questo grande tema c'è quello dei tempi
Della legislatura se si arriverà o meno
Alla fine la scadenza naturale inizio due mila ventitré poi
Due temi quello della legge elettorale che ciclicamente torna anche noi giornalisti spesso ci diciamo un tema noioso non interessa nessuno eppure un tema decisivo per la qualità del funzionamento della leva della nostra democrazia e poi un altro tema che pure al grande pubblico non piace risulta oscuro ma che se vogliamo in questo momento ancora più urgente quello della riforma dei regolamenti parlamentari perché dal prossimo anno alla prossima legislatura meglio ci sarà scatterà la riduzione del numero dei parlamentari quindi Camera e Senato dovranno adeguare le proprie regole lo sappiamo per
Funzionare al meglio
Con le condizioni nuove della loro composizione ecco su questo anche presidente
Le chiedo un un'analisi e una riflessione
Il Parlamento in questi mesi tra l'altro si è occupato di leggi importante sul terreno dei diritti civili per ora senza riuscire ad arrivare ad una conclusione penso
Al disegno di legge Susanna che sia fermato in Senato dopo settimane mesi di scontri del al disegno di legge sul fine vita che alla Camera ha iniziato il suo esame ma non sappiamo che tempi avrà su questi temi presidente
Sul terreno dei diritti civili le chiedo che tipo di mediazione si può raggiungere in come si fa ad andare avanti nonostante le diverse sensibilità che ci sono che vanno rispettate
Il tema della violenza sulle donne che non possiamo non parlava pensava anche la sua grande attenzione su questo l'attenzione che tutti dobbiamo avere come contrastare il fenomeno c'è un ruolo dello Stato della società e le agenzie educative ci sono nuove norme che sono state messe a punto dal Governo proprio nelle settimane scorse legato agganciato in qualche modo c'è il grande capo della giustizia chi sono alcune riforme che sono state varate negli ultimi mesi altre in via di definizione penso a quella del CSM
Vista la sua grande esperienza in tanti ruoli importanti in questo su questo terreno
Le chiediamo che che bilancio fai che indicazione
Può fornirci per il futuro alla ricerca di un difficile lo sappiamo sempre equilibrio tra giustizia politica e informazione
A livello internazionale europeo ci sono grandi novità
Naturalmente il tema della pandemia che si impone ma poi in grandi Paesi nostri alleati abbiamo visto da una parte l'addio di Angela Merkel quindi la chiusura di una stagione storica in Germania e quindi per l'Europa e dall'altro con la Francia la firma di un trattato
A sua volta storico come quello del Quirinale che equilibri nuovi si aprono per l'Europa e per l'Italia in Europa presidente
Tra i temi in cima all'agenda
In Italia e in Europa c'è quello dei migranti la situazione del Mediterraneo ma la situazione anche preoccupante della frontiera a est dell'Europa e poi il cambiamento climatico il Parlamento è stato protagonista
Proprio alla vigilia di Coppa ventisei classico che si è chiusa però senza un'indicazione troppo rassicurante e anche su questo terreno
Dovremo continuare a a farci sentire
Il nostro mondo il mondo dell'informazione
Abbiamo ricevuto il Nobel per la pace l'hanno ricevuto due nostri colleghi
Punto di riferimento per tutti noi questo deve esserci di sprone per essere e lavorare sempre al meglio la pandemia credo abbia consentito di riscoprire quanto è importante l'informazione libera accurata verificata indipendente come noi cerchiamo di fare tutti i giorni proprio mentre vi spuntava con forza l'arma della propaganda e dell'uso delle tecniche uso a livello internazionale
è un settore però che vive una crisi economica industriale importante la viveva già prima della pandemia lo sappiamo purtroppo questa situazione si è aggravata e poi c'è un quadro normativo da aggiornare qui in senato il tentativo di rivedere le regole sul tema delle cosiddette querele temerarie non non arriva uno sbocco e
Come noi invece auspicheremmo
Il la necessità di tutela delle fonti una serie di interventi fermi a sostegno di una categoria di un mondo che tutte riconosciamo come centrale quello dell'informazione che ha bisogno appunto di sostegno per lavorare al meglio
In questo mondo naturalmente c'è anche l'Associazione stampa parlamentare che ha vissuto questi Nesi questi anni ormai
Con i problemi di tutti i problemi di agibilità di spazi
Di nuove sfide tecnologiche naturalmente la speranza di trovare di tornare al più presto alla normalità
Noi ringraziamo naturalmente lei Presidente tutta l'amministrazione del Senato per quanto siamo riusciti a fare comunque in questi mesi contemperando le esigenze sanitarie alle esigenze di avere al massimo
Gli spazi di agibilità necessari per la stanza
A proposito di gli spazi ci tenevo a esprimere la solidarietà alla collega Lucia Goracci per l'incredibile vicenda stelle avvenuta
Quanto sia importante il nostro lavoro fatto con serietà anche i rischi che purtroppo si formano anche in un Paese europeo dove questo sembra ancora più più incredibile che possa avvenire presidente mi avvio alla conclusione
Rivolgendo i migliori auguri di un sereno nel periodo di feste private la ripresa il nuovo anno alle naturalmente all'intero consiglio di presidenza del Senato al segretario generale interessati Sabetta Serafino al vicesegretario
Dottor Federico Toniato
E con lui ha tutto l'ufficio stampa al dottor Gianpaolo ora curatrice segretario dottor Alfonso San Domenico
E al personale nella sua interezza tutti senatori che hanno cioè l'ho fatto l'onore di di intervenire oggi e naturalmente a tutti i colleghi qui quelli che ci stanno seguendo grazie presidente
Buongiorno a tutti
Carissimi senatori
Cari amici della stampa
Ringrazio il presidente diffonde solo per il suo intervento come sempre ricco di spunti ricco di analisi
Dati sono i temi che apposto sulle prospettive nel nostro Paese io ho fiducia
Perché al futuro bisogna guardare con speranza
Soprattutto in questo momento che ci vede impegnati ad affrontare la fase di ripresa e insieme ci vede combattere con le recrudescenze
Dell'emergenza sanitaria
Dobbiamo ammetterlo
La nostra risposta alla crisi è stata eccezionale
Siamo stati responsabili
Nella contenere il contatto insieme pronti nell'investire con coraggio e determinazione sulla ripartenza
Ma è indubbio che quello che quella che stiamo affrontando è una crisi logorante
Per il secondamento ad intermittenza e la sua durata
E allora
In questo momento di transizione molto delicato e doveroso confrontarsi in primo luogo con le domande che i cittadini chiedono alle istituzioni rappresentative
Due sono le questioni prioritarie
Da un lato il definitivo superamento della situazione pandemica
Dall'altro la stabilizzazione di un percorso di crescita economica
Che significa poter contare su soldi in tasca non solo oggi grazie ai sostegni economici ma anche domani grazie alle prospettive di sviluppo
La prima risposta viene sicuramente dai vaccini
Nel corso del due mila ventuno la diffusione dei vaccini sa consentito di vincere tante battaglie
Se oggi in Italia ha recuperato il terreno perduto e si trova più avanti di altri grandi paesi europei
Nella corsa contro il virus e nella difesa delle attività economiche sociali culturali
Non lo dobbiamo alla fortuna
Ma alle scelte fatte in questi mesi
Decisivo è stato il comportamento dei cittadini
Dico grazie agli italiani
Per la responsabilità in cui anche in queste settimane
Tra prime e terze dosi stanno affrontando questa sfida consapevoli che in uno spirito di squadra in uno spirito di solidarietà dobbiamo far tesoro degli strumenti che oggi ci consentono di stemperare la dipendenza dal virus
Grazie in medicina e agli operatori sanitari che continuano a combattere in trincea al nostro fianco
Evidentemente ancora non possiamo abbassare la guardia abbiamo vinto molte battaglie ma la guerra non è ancora finita
E per vincerla bisogna guardare anche oltre i confini nazionali
La diffusione mondiale delle varianti
Dimostra che la campagna vaccinale deve essere perseguita su scala globale
Se infatti meno del dieci per cento degli africani sono vaccinati non è unicamente l'Africa a essere condannata ma tutti noi
Perché dalla pandemia o si esce tutti insieme o non se ne esce
La seconda risposta alle domande dei cittadini viene dalla strategia per la ripresa economica
Le notizie delle ultime settimane ci incoraggiano ad un cauto ottimismo
I dati dell'OCSE hanno fotografato unitaria che riparte il più velocemente di altri grandi paesi europei
Le stime di crescita per questo anno sono state corrette al rialzo dal cinque punto nove alza il punto tre per cento
E per il due mila ventidue dal quattro punto uno al quattro punto sei per cento
Meglio degli altri Paesi dell'eurozona
E il dato confortante
Che la ripresa sembra essere strutturale non solo frutto di un rimbalzo
Non a caso una nota agenzia di rating internazionale ha promosso l'Italia all'esito di una serie di valutazioni positive rilasciate da altri cinque agenzie
Sulla solidità dei nostri trend economici e sugli effetti benefici sul deficit e debito pubblico
Certo
Il sistema Paese sta fronteggiando molti problemi comuni alle altre economie europee
Dal rincaro delle materie prime e dell'Energia le difficoltà nelle forniture dall'estero che stanno determinando un aumento dei costi dei beni primari a danno soprattutto dei più deboli
Ma abbiamo una straordinaria opportunità
Da prendere ora o mai più
Il piano nazionale di ripresa e resilienza perché l'Europa mette sul piatto risorse da spendere in infrastrutture transizione digitale ed ecologica
Rilancio delle imprese della ricerca e delle università
Riforme Investimenti insomma il cuore del Pnr R.
Da un lato quindi bisogna proseguire in maniera strutturale
E a ritmi serrati quella operazione di semplificazione che è essenziale per ridare impulso alla nostra economia
Spesso il principale limite agli investimenti all'innovazione e risse ed è nella complessità delle procedure burocratiche e nella vischiosità del sistema fiscale
Dall'altro lato ci sono gli investimenti che devono essere affrontate in maniera sinergica tra lo stato le regioni e gli enti locali
Le autonomie territoriali
Che hanno svolto un ruolo determinante nel contenimento della pandemia
E che sono legate da un rapporto di vera prossimità con i cittadini e devono essere i veri alleati dello Stato nell'attuazione dei vari interventi strategici sul territorio
A partire dalle opere pubbliche
Che devono seguire quel modello Genova
Che senza carte senza vincoli consentito di realizzare un progetto titanico in tempi record
Perché la questione tempo determinante nessuno può permettersi ritardi o rallentamenti rispetto alla tabella di marcia
E il Parlamento dovrà essere il principale garante di questi impegni
Ne ho parlato nella mia visita a Brussel recente col presidente della Commissione europea Ursula von der lariana
Il Parlamento ha un ruolo essenziale pro cesso che nei prossimi due anni e lo vedrà impegnato nell'approvazione di circa l'ottanta per cento dei provvedimenti previsti dal Pnr R.
E credo coinvolgerà anche nel monitoraggio di eventuali criticità nell'attuazione
Lo ribadisco
La centralità del Parlamento non è un ostacolo alla rapidità
E all'efficienza delle decisioni al contrario
Penso che abbiamo dimostrato in più di un'occasione di saper gestire decisioni complesse provvedimenti con migliaia di emendamenti in tempi certi e cercando sempre di rispettare quel morto E Pluribus un
Che è la matrice della democrazia rappresentativa
E anche sul fronte internazionale
Nei due appuntamenti che ci hanno visti di recente protagonisti il più il P venti e la pre Coppa ventisei
Abbiamo confermato l'importanza del dialogo parlamentare
Per sostenere accompagnare le decisioni degli esecutivi sui temi di interesse comune come la protezione dell'ambiente e il contrasto ai cambiamenti climatici
Dobbiamo correre ai ripari
Rispetto alla fragilità strutturale del nostro territorio che determina un pericolo costante per i cittadini
Ed il piano nazionale di riprese resilienza è l'occasione per completare quegli interventi di messa in sicurezza che sono essenziali per le aree più a rischio
Prima di concludere
Vorrei soffermarmi su un dato per me è sconvolgente
Anche il due mila ventuno è stato un anno di incessante violenze contro le donne un femminicidio ogni tre giorni aberrante è inaccettabile
Tanto più che le donne subiscono violenze e specialmente tra le mura di casa laddove dovrebbero sentirsi più sicure
Certamente è un problema da affrontare sul piano economico e su questo terreno
L'entrata in vigore della legge per la parità di salario uomo donna a parità ovviamente di titoli e mansioni può aiutare a ribaltare una condizione di diseguaglianza non più sostenibile
Ma c'è soprattutto un tema culturale che non può essere sottovalutato
Lo dimostra in maniera plastica l'incresciosa molestia subita proprio da una vostra collega
Durante una diretta Allo stadio lo scorso ventisette novembre
Un gesto tanto più grave perché passato nell'indifferenza collettiva dei presenti che testimonia quanto ancora radicata sia la concezione della donna oggetto
E ci offende
Doppiamente come professionista e come donne
E adesso parliamo di voi
Cari amici media ed istituzioni sono dalla stessa parte una stessa squadra anche i giochetti ed il Paese questo perché
Di fronte ad una emergenza nazionale ed internazionale come la pandemia ed è giusto che tutti si assumano una forte responsabilità
E anche voi non state facendo mi riferisco alla necessità di una corretta informazione che davvero una risorsa della democrazia
Mi riferisco allo smascheramento delle fette Musa all'imprescindibile lavoro di verifica che il cuore spesso dell'attività giornalistica
Voglio dirvi grazie
Grazie ai giornalisti e opera gli operatori dell'informazione che anche quest'anno hanno svolto un servizio essenziale prezioso durante la pandemia
è un servizio che vi espone in prima persona
Lo testimonia plasticamente l'incredibile vicenda propria caduta due giorni fa a Lucia Goracci
E la sua troupe in Romania mentre registravano un servizio sulla situazione del Compeed nel Paese e sulla diffusione di posizioni negazioniste un fatto gravissimo
Che nessuno avrebbe mai pensato potesse accadere in una realtà come l'Unione europea che fa della libertà di stampa uno dei fondamenti del proprio ordinamento democratico
A Lucia Goracci ha già avuto modo di esprimere personalmente la mia solidarietà
Ma ma vorrei che questo momento fosse anche l'occasione per rinnovare una ferma condanna collettiva nei confronti di questi episodi
Via spetta ora come giornalisti parlamentari un lavoro impegnativo in vista degli appuntamenti politici e dei delicati passaggi istituzionali che ci attendono
E voglio dire grazie anche a tutti coloro
Che nel Senato operano ogni giorno con competenza dedizione e costanza
Dei capigruppo al consiglio di presidenza ai presidenti di commissione che sono il cuore pulsante del lavoro di questa istituzione
Ci sarà nelle prossime settimane
Un lavoro importante non solo nell'esame dei provvedimenti da approvare entro la fine dell'anno ma anche nel completamento della riforma dei regolamenti prevista entro gennaio del prossimo anno
Grazie al nostro questo Renzi anziano Antonio De Poli
Che insieme al Collegio dei questori insieme al dottor Marini hanno garantito la continuità di tutte le importanti funzioni svolte dai senatori sempre in presenza nonostante la pandemia
Sempre in condizioni di sicurezza
Grazie all'amministrazione qui rappresentata dal segretario generale Elisabetta Serafin ed è vice Segretari Generali Alfonso San Domenico i Federico Toniato
A tutti voi
Alle vostre famiglie rivolgo il mio sincero augurio di un santo Natale e di serene festività vi ringrazio