"Coltiviamo l'Italia del futuro" - Assemblea della Confagricoltura

L'alta qualità delle produzioni la ricchezza e della biodiversità la garanzia di salubrità e sicurezza alimentare rendono l'agricoltura italiana eccellenza mondiale con il più alto valore aggiunto
Scienza tecnologia e politica hanno determinato le tappe di questo successo
Del diciannovesimo secolo lo statista e fondatore del dicastero dell'agricoltura Camillo Benso conte di Cavour
Fu lungimirante il precursore del progresso agricolo ed economico ideatore tra l'altro del canale che porta il suo nome e che diede il via all'irrigazione delle campagne con benefici per tutti
Sempre nel diciannovesimo secolo avviene una grande rivoluzione la prima svolta nel mondo occidentale l'invenzione del motore a scoppio
Nei campi la macchina sostituisce degli animali il facilita il lavoro dell'uomo e l'inizio di un percorso che vede vive centoventisette e la realizzazione da parte di Francesco Cassani della prima trattrice agricola punto con motori diesel
Sono anni di fermento la ricerca e Conti grandi passi avanti con la genetica chi favorisce l'introduzione di culture ad alto rendimento incrementando la produttività che i racconti e aiutando anche i milioni di persone combatte rifarmi di povertà grandi passi avanti anche nella genetica animale Arrigo Serpieri a tutti gli effetti il fondatore dell'economia
Agraria è uno dei principali fautori delle opere di bonifica del nostro Paese nei primi decenni del ventesimo secolo
La chimica irrompe nei processi produttivi l'agricoltura dell'agroalimentare italiano si fanno spazio sulla scena mondiale inizia a delinearsi insuccesso del made in Italy attacco
Al in e degli anni settanta il ministro Giovanni Marcora con la legge Quadrifoglio oppure di basi di un'agricoltura più moderna colpi avvenuti sviluppo coordinato del settore le imprese italiane si consolida e conquistano nuovi mercati
Ora è il momento del TG tra con strumenti ad alta tecnologia che garantiscono maggiore sostenibilità ambientale ed economica ma anche migliori condizioni lavorative per gli addetti sono le frontiere dell'agricoltura quattro punto zero fortemente volute da Confagricoltura torta giudicati da più di cento anni la considerazione favorisce accompagna questo progresso civile sociale ed economico mettendo sempre al centro della sua azione degli imprenditori agricoli perseguendo lo sviluppo dell'agricoltura di tende imprecise
Nel sistema economico nazionali internazionale e con questa visione oggi come un tempo Confagricoltura anticipa il futuro il look costruisci con i suoi gli agricoltori
Benvenuti all'assemblea di Confagricoltura dunque l'abbiamo visto molti diamogli italiana della futura o senza dimenticare i progressi del passato ma c'è un'innovazione raccoglie il ci sono delle sfide del futuro c'è la tecnologia la transizione ecologica la transizione al digitale
E il mondo decise il sistema agricolo e agroalimentare italiana vuole cogliere questa opportunità non soltanto la vuole cogliere ma vuole essere protagonista di tutto questo
Parleremo oggi o no il benvenuto naturalmente al Presidente di Confagricoltura Giansanti che sentiremo tra pochissimo ai ministeri
Se interverranno tra poco il ministro dell'Agricoltura Stefano fatto Anelli e il Ministro nella io ecco la logica Cingolani e è salmastra popolo entreremo grazie all'aiuto naturalmente
Dei nostri insomma de dei protagonisti di questo settore e in quello che lo dicevamo il futuro è oggi è anche l'occasione per presentare capire un po'di più che cosa significa questa nuova piattaforma che insomma Confagricoltura lancia che affamati è il più grande Progetto di Confagricoltura una storia lunga nel passato l'abbiamo visto centinaia di anni
Ma una storia che guarda soprattutto al futuro allora guardiamo insieme questo piccolo di Dio che ci fa entrare INAM Pharma
E poi proseguiamo i nostri lavori
Disse a questo punto parte il video
Fa di suspense video
Prima che i mercati aprano le porte prima che il primo motore sia di luglio ci stiamo già chiedendo come possiamo fare meglio come possiamo fare di più innovare più velocemente più democraticamente più rispettosa meno come possiamo stare un passo avanti a tutti quelli che stanno semplicemente al passo coi tempi innovazione le tecnologie l'informazione in tempo reale sono essenziali per favorire la produttività della competitività e avere successo sul mercato globale abbastanza facilita l'innovazione della transizione digitale tecnologica accompagnando il progresso migliorando l'efficienza delle nostre imprese agricole ben garantendo il rispetto per l'ambiente che coltiviamo adottare sarà quindi io spero motorette dalle aziende del sistema Confagricoltura nazionale e territoriale prende una piattaforma di servizi facile accesso chi favorirà la semplificazione amministrativa e la produttività delle aziende addossarne sarà al fianco dell'agricoltore nelle sue scelte con analisi e soluzioni ad hoc favorendone la sua competitività uno Borgo dosi del nostro lavoro ognuno alla ricerca di un riconoscimento più grande condiviso rosso
Da con i piedi per
Per il futuro il progresso citiamo accettare
Come possiamo stare sempre un passo avanti per essere più competitivi io lascio subito la parola al presidente Confagricoltura Massimiliano Giansanti prego
Giorno non a tutti signori ministri autorità presenti in sala amici presidenti e direttori grazie per questa giornata che dedicate racconta
Mentre di
Po'di emozione scusate soprattutto stava ascoltando alcune parole che la dottoressa suo aveva usato
Quando si parla di protagonisti del futuro dentro i protagonisti del futuro ci sono gli imprenditori di Confagricoltura da sempre riguardando il video di quella che è stata la storia degli ultimi cento sotto i nostri cento anni di vita di Confagricoltura in quella storia di agricoltura le pagine dell'allora futuro e del futuro che verrà sono state scritte da Confagricoltura
I nostri padri i nostri genitori i nostri nomi sono stati protagonisti della scrittura di quella che è stata un processo di cambiamento
Oggi noi siamo tanto sognatori e tanti visionata Antochi secolari quanto lo furono loro
Modificarono il flusso delle acque
Portarono l'innovazione nelle piante nella genetica furono i primi a investire nelle tecnologie i primi trattori
E furono quelli che quando ci fu il boom economico subito dopo la seconda guerra mondiale credettero sempre di più che si doveva investire nello sviluppo delle aziende agricole per la produzione nella capacità di portare i prodotti dell'agricoltura italiana nel mondo
E quella che fu la terza rivoluzione fu stravolgente la chimica
Certo oggi magari guardiamo alla chimica in maniera diversa ma allora fu importante perché rispetto al boom economico rispetto alla crescita demografica l'agricoltura compagno
E soprattutto permise a tante persone di non rimanere senza cibo
Oggi siamo nel quasi nel due mila trenta
Nonostante questo ancora molte persone hanno difficoltà ad accedere al cibo
E quindi la riflessione che noi tutti dobbiamo fare cosa fare rispetto al boom Dego pronto l'ennesimo boom demografico che ci aspetta da qui a qualche anno rispetto alla necessità di produrre di più
Cercando di dare la possibile a tutti di avere diritto d'accesso al cibo e dall'altra parte non possiamo più chiudere gli occhi rispetto a quelli che sono oggi la necessità di preservare le risorse naturali come sappiamo non sono illimitate
E quello che noi oggi viviamo forse anche frutto di uno sviluppo più o meno controllato che oggi ha generato e genera tutt'oggi per tutti i nomi delle difficoltà difetti del cambiamento climatico li diamo e in questo percorso io credo che l'agricoltura e Confagricoltura vuole essere orgogliosa
Della Ca'propria capacità di definire una strategia una visione per il prossimo futuro nuovo modello agricolo
Nuovo modello agricolo che per noi bassa attraverso lo sviluppo della tecnologia del digitale applicata l'agricoltura per la quarta rivoluzione agricola negli ultimi cento anni
In quel percorso che dobbiamo fare come associazione di agricoltori
Come imprenditori
Molti di noi prestati alla vita associativa ma di fatto imprenditori dobbiamo dare un futuro a tutti quegli agricoltori che oggi con tante difficoltà ma con tanta tanta voglia vogliono continuare ad esprimere leadership i mercati internazionali forti delle nostre produzioni
Essere oggi made in Italy basta certamente sì ma ci scontriamo comunque sui grandi mercati internazionali mercati sempre più globalizzati mercati che non permette non consentono agli imprenditori oggi di essere tagliati fuori dalla sfida della competitività
Il continuare a richiamare il progetto che volle allora il ministro Marcora non vuole essere una mancanza di rispetto per i ministri che sono succeduti dopo di lui ma vuole essere uno stimolo che noi lasciamo né ovviamente anche oggi nelle mani del ministro Patronelli ma con l'abbiamo fatto con il ministro centinaio
è quello appunto di dare una direzione oggi in Italia agricola l'Italia di Confagricoltura si aspetta dal Governo chiare indicazioni su quello che dobbiamo fare non domani macro che dovremo fare negli anni a venire
Le sfide del mercato vi dicevo la fine della multilateralismo
Il passaggio dal multi alla bilateralismo sempre di più proietta le imprese verso un modello produttivo
Che necessariamente deve guardare alla capacità produttiva alla capacità competitiva ma soprattutto poi di rispondere a quella che l'esigenza superiore di tutti che quello di preservare le risorse naturali che l'ambiente circostante
Noi agricoltori siamo i primi che beneficiano di un ambiente sano io non conosco agricoltore che inquina lo dico con la massima chiarezza qualche mela marcia per amor del cielo ci sarà anche ma quale agricoltore inquina il proprio corso quando l'acqua gli è necessaria verificare quale agricoltori qui nel proprio terreno quando la fertilità del terreno è fondamentale per la produzione missioni Brini che investono sui grandi temi dell'ambiente certo a volte la comunicazione che passa una comunicazione non sempre così informata avvolto in parte deviata
E non sempre anche l'immagine dell'agricoltore viene visto come colui il quale è chiamato a proteggere l'ambiente anzi molto spesso ci dicono che siamo i nemici dell'ambiente ma non è così
Siamo i primi attori della tenuta del sistema ecologico del Paese
E in quel nuovo protagonismo e soprattutto rispetto a quelle che sono chiedo scusa se non leggo la relazione lo dico soprattutto per i ministri che l'hanno ricevuta ma non sono abituato a leggere vado a braccio e mi rispetto a quel nuovo protagonismo che emerge con chiarezza dal dibattito europeo
Politica agricola nazionale
Strategia
Della Greenville europeo con la sotto strade dia della campo la tavola
Una grande discussione del G venti che ci ha visto come italiani protagonisti nella definizione anche delle nuove missioni in ambito ambientale di questo demente ringraziamo il ministro Cingolani anche di quelli che sono risultati del di Glasgow io credo che da questa stagione da questi mesi che abbiamo appena vissuto emerga con chiarezza quella che è la direzione che l'agricoltura dovrà avere negli anni a venire
Sempre di più un'agricoltura proiettata sul mercato per rispondere ai bisogni veri benefici di quello che ci chiedono i cittadini europei cibo di qualità in quantità sempre più sicuro al minimo prezzo
Dall'altra il futuro dell'agricoltura passa attraverso la capacità degli agricoltori di essere protagonisti
Verso nuove forme di ecologia
Verso nuove forme anche di trasformazione che tutti ne stiamo vivendo anche sulla mobilità
Qui fuori c'è un bellissimo trattore di New Holland che si alimenterà biometano
E quello che è un modello economico basato oggi
Sulle materie prime fossili mano mano si sta spostando verso nuovi modelli di produzione che sempre di più dovranno portarci ad essere protagonisti verso quella nuova frontiera che l'agricoltura circolare
Ma è di agricoltura circolare dis Marte preciso non farmi inganna di ricerca ne parliamo da sempre
Non è un tema nuovo che scopriamo oggi ne parliamo da sempre in quello stimolo che da sempre Confagricoltura porta al governo
Finalmente stiamo arrivando alla definizione di una piano di strategia lo stiamo facendo in maniera importante con il ministro in questi giorni nella definizione della nuova politica agricola ce lo siamo detti ieri
Era un esercizio il ministro lo sa come abbiamo lavorato in questi mesi è stato un esercizio ed è un esercizio certamente molto difficile molto pericoloso
Non è un qualcosa che abbiamo disegnato sulla carta dove ci siamo divertiti con il ministro su un foglio bianco a poter disegnare quello che meglio con le mani
Ci hanno dato anche i numeri e puntini sostanzialmente da unire dentro quei puntini pioniere il passaggio era molto stretto
Ministro lo sa cioè in questi giorni ci siamo confrontati varie volte nell'edizione più oggetto di strategia nazionale il messaggio che Confagricoltura portato è che dovessero essere premiate le imprese professionali
Dovessero essere premiante tutte le forme di agricoltura da nord a sud da est ad ovest da chi fa un'attività agricola al nord dovesse avere le stesse garanzie anche colui il quale lo fa al sud
Poi nella ripartizione delle risorse certamente c'è chi probabilmente avrà qualcosa di più qualcun altro ha qualcosa di meno ma l'ho detto anche in maniera chiara signor ministro me non possiamo fare una fotografia ex ante ed ex post non c'è un ex ante un ex post
C'era una parte e c'è un'altra parte
Stiamo confrontando due cose completamente diverse non dobbiamo fare l'errore di cogliere nelle scritture della nuova politica agricola comunitaria un modello di confronto con ciò che c'era prima
Ci avviamo verso una nuova stagione nella scrittura di quella nuova stagione dobbiamo trovare tutti quegli elementi di positività nella definizione di un progetto di strategia nella definizione delle linee prioritarie che come Governo il ministro ci darà nelle prossime settimane
E a noi agricoltori spetterà il compito di portarne a terra di portare dalla terra direttamente i frutti
Ai nostri consumatori consumatori che sapete son sempre più attenti sempre più qualificati
Gli stessi da cittadini utilizziamo lo smartphone
Per avere informazioni di ogni genere tipo
E molto spesso ci sono prendiamo da invece da imprenditori delle potenzialità dello smartphone e non le utilizziamo fino in fondo
E in quel compito in quella direzione che credo Confagricoltura abbia voluto per l'ennesima volta mettersi in discussione proprio perché
Rappresentiamo mondo di visionari un mondo di sognatori Confagricoltura per l'ennesima volta porta nella discussione comune il valore del digitale della tecnologia
Nella scrittura del ricoprì plant attuale
Credo che ci siano due elementi che siano significativi della storia di Confagricoltura puramente non lo scrittore come Ripa me lo hanno scritto i ministri li ringraziamo per quello che hanno fatto
Sull'agricoltura e su quelle che saranno i piani di investimenti in agricoltura ci sono quattro linee che sono finanziate
Uno sono le agroenergie
Il secondo la meccanizzazione agricola il terzo sono le filiere del quarto la logistica
Mi filiere logistica
Ne hanno parlato tutti
Tutti ne parliamo tutti sulle energie rinnovabili Confagricoltura e le associazioni che insieme a Confagricoltura fanno parte dell'insieme ne hanno parlate per primo sono stati i primi a parlarne vent'anni fa
E oggi noi siamo qui ancora parlarne
Di energie rinnovabili perché riteniamo che in quello sviluppo in quella direzione Italia agricola possa dare un contributo fondamentale nello sviluppo delle energie rinnovabili
Certo ci sono punti di vista diversi soprattutto sul tema del fotovoltaico ma noi riteniamo che gli agricoltori debbano avere la possibilità di poter dare un contributo in quella che sarà la necessità di avere una base energetica per il Paese solida e stabile ci stiamo accorgendo in questi giorni che cosa significa per tutti noi caro energia
è un tema signor ministro signori ministri
Che certamente è stato toccato giustamente per i consumatori abbiamo aumenti in termini percentuali sul costo dell'energia e le agricolture energivora da sempre con aumenti superiori al trecento per cento facciamo fatica a trasferire a valle ovviamente questi aumenti dei costi non sempre ci vengono riconosciuti gli imprenditori sono in sofferenza
Paghiamo però un conto salato di una mancata programmazione negli anni passati quando avremmo forse dovuto investire di più sulle rinnovabili non l'abbiamo fatto ancora oggi il contributo dell'agricoltura è basso rispetto alla potenzialità e al potenziale che dovremo raggiungere e quindi anche nella definizione di quelle che saranno le strategie le visioni e i bandi che verranno promulgati sullo sviluppo delle energie rinnovabili in particolar modo fotovoltaico tetto campo
A me non piacciono le mezze misure quindi chiedo scusa e chi si è sentita toccato da questa mia definizione ma per me si sta scritto desiste campo fotovoltaico si fa o su campo sul tetto
Poi possiamo chiamarlo sviluppo verticale come quando degli obblighi Fenix di cambiamo nome ma sempre nei limiti Phoenix sono sono innovazioni tecnologiche figlio della genetica applicata all'agricoltura
In quel modello la capacità di produrre di più
Grazie a strumenti tecnologici ci daranno la possibilità di produrre di più e ovviamente di fare attenzione che cercare di non sprecare risorse di non buttare risorse soprattutto di non utilizzare cinica laddove non c'è necessità di utilizzarla per ci sono dei campi che nel dalla mappatura dei satelliti evidenziano una
Scarsa capacità produttiva allora esistono segni campi che rischiano di essere abbandonati
Quello che io non capisco e il paradosso si dice no al fotovoltaico perché sottrae secondo alcuni
Terra per la coltivazione ma se i terreni vengono abbandonati se come registra
Il crea
Negli ultimi anni sono aumentate le superfici boschive in Italia parole non sono montate per motivi di business che non conviene fare l'agricoltore e quindi qualcuno abbandona il campo e diventa un bosco allora se si sottrae per fare un bosco certamente in termini di impatto ambientale ha un valore ma anche quella una sottrazione di terreno per la produzione di cibo allora io credo che il giusto mix
Tra tetto terra laddove sia possibile secondo un modello virtuoso perché abbiamo anche si conosciuto probabilmente negli anni eccessive speculazioni sui valori
Dei campi e soprattutto su speculazioni su quello che era il valore del campo fotovoltaico che ha preso delle derive che hanno certamente creato delle sperequazioni che non vorremmo più rivivere lo dico senza mezzi termini
Se qualcuno vuole investire sul fotovoltaico
Lo deve fare attraverso la realizzazione lo Stato deve fare attraverso l'adozione di un un fondo
Che deve favorire l'investimento nelle energie rinnovabili un fondo pubblico dove gli agricoltori potranno avere accesso per la finanziarizzazione dell'impianto che andranno a realizzare che se biometano messi a biogas che sia fotovoltaico e tutti coloro i quali ritengono di poter fare un'attività finanziaria
Sull'attività rinnovabili non lo dovranno fare andando a investire direttamente sul campo fotovoltaico dovranno investire direttamente sugli agricoltori come un fondo pubblico si fa un fondo pubblico si fa raccolta
Presso gli investitori istituzionali si dà un ritorno sull'investimento fatto e gli agricoltori saranno gli unici proprietari gli unici chiamati a fare le attività che tutti noi ci aspettiamo di realizzare nell'ambito appunto sia del biometano che di quello che sarà il fotovoltaico a seconda di quelle che saranno le decisioni assunte
Prora importante trovare nel ricoveri plana questa visione il che significa che Confagricoltura quando vent'anni fa
Presidente i missionari gli agricoltori missionari decisero di promuovere le rinnovabili allora videro lungo e oggi sono qui dimostrarlo nei numeri abbiamo un'agricoltura che certamente grazie le energie rinnovabili
Ha dimostrato e dimostra di essere meno impattante rispetto a quelle dei nostri principali competitor anche in Europa noi oggi abbiamo un livello di emissioni del sette per cento ma contribuiamo all'abbattimento della CO due per il dieci siamo gli unici in Italia l'unica attività economica italiana
Che si inquina come le altre ma dall'altra da un recupero dentro quel recupero diventerà anche fondamentale grande tema della sequestro carbonio nella valorizzazione dei boschi e delle foreste
In quello che sarà il grande dibattito europeo sul carbonio Farmington nelle prossime settimane nei prossimi mesi la commedia il Parlamento europeo la Commissione finalmente darà una direzione del carbon farmi India
Io credo che gli agricoltori tutti nessuno escluso se pensiamo a quella bellissima zona d'Italia che ahimè vive una periodo prolungato troppo lungo a cui ancora non è stata data soluzione che il Salento d'Italia
Immaginate quale sarà la potenzialità della ripresa di quei settori quando ci sarà data la possibilità di tre impiantare nuovi Olivetti che daranno un sostegno economico rilevante
Sostegno economico che darà occupazione un sostegno economico che genera tramite quegli investimenti una ripresa per la capacità di assorbire anidride carbonica da quegli stessi Olivetti noi oggi abbiamo delle piante che non assorbono che non producono e che non danno occupazione pro restano lì
Sono troppi anni che ancora noi aspettiamo delle soluzioni e la Puglia aspetta allora in quel percorso tutto il grande tema della recupero delle aree boschive delle aree forestali private e pubbliche
Della capacità di investire e su questo con il ministro lo ringrazio di aver voluto dedicare detto no alla politica agricola comunitaria delle risorse per le piante proteiche
Un raddoppio ha valore costante delle risorse destinate a chi investirà su piante proteiche noi agricoltori sappiamo che coltivare piante proteiche significa arricchire il terreno di azoto ma significa anche sequestrare Carboni rilassare ossigeno
Quella il contributo dell'Italia da agricola verso la transizione ecologica e quindi quell'attività che noi stiamo facendo insieme al governo va a mio avviso nella giusta direzione
Ricoveri Panda una parte PNR dall'altra in quella direzione stiamo definendo ovviamente la strategia questo ovviamente il ministro poi dovrà prendere delle decisioni io l'ho provocato l'altro giorno quando mi ha detto ma
Che ne pensa di questa parte va bene il Plaza visto se vuoi che la faccio andar bene Scandiano ci ruoli la scrivo benissimo la parte per Confagricoltura ci metto cinque minuti propria Prisco che non sono solo quelli ci sono gli amici della CIA della Copagri quindi anche loro volendo fanno con altrettanto però abbiamo trovato un giusto compromesso
Poteva andar peggio poteva andar meglio il tempo ce lo dirà
è sempre dentro ricoveri vanno l'altro elemento di innovazione
La meccanizzazione
Altrettanto Confagricoltura Green semiti chiesero
Agricoltura quattro punto zero ministro dello sviluppo economico poteva pensare all'industria cosa pensare all'industria della meccanica pensò bene che la filiera agro alimentare la filiera agro industriale andasse necessariamente integrata dal campo fino arrivare alla tavola in acqua di cottura quattro punto zero
Ancora oggi il dottor Lambro lo sa qual è stato il valore di agricoltura quattro punto zero per gli imprenditori semplificazione nell'investimento
I piani di sviluppo rurale sono crollati dalla mattina alla sera mi dispiace per gli assessori ma quattro punto zero vai dal concessionario compie cinquanta per cento bidoni fosse chiuso e Bari l'abbiamo voluto noi la ce l'ha dato il ministro allora vento quel percorso il prossimo step cinquecento milioni sulla meccanizzazione rispondono a quell'esigenza di Confagricoltura aveva delineato con Stefano Paduanelli qualche anno fa
E lì dentro dovremo anche iniziare a ragionare verso l'agricoltura del futuro non solamente attraverso la trattori Istica perché in quei cinquecento milioni ci saranno le attrezzature che dialogheranno che parleranno e che permetteranno a tutti i consumatori di sapere
Dietro il prodotto che ognuno di noi andrà a comprare cosa c'è
Però rispetto a queste sfide evidente che la logistica diventa importante parlare di logistica oggi è semplice
Abbiamo un numero di Adro mercati che se non ricordo male sono venti abbiamo venti agro mercati in Italia non so quanti mercati rionali non so quanti modelli di distribuzione del Paese quanti aeroporti porti e quant'altro ma non facciamo un sistema
Nita ci vogliono quattro centri di logistica non di più uno per il Centro Nord uno per cento scusate uno per il Nordovest uno per il Nord Est uno recente letale uno per il sud Italia
Ancorati
Hanno delle stazioni di logistica avanzate che possono essere porti Piero porti e centri di viabilità ad alto scorrimento possibilmente integrati all'interno delle green Communities
Per poter alimentare sempre di più dare risposte in termini di veicoli veicolazione di quelle materie prime su modelli di sostenibilità del trasporto
Questi misto sono investimenti che noi chiediamo di fare la preoccupazione quale e che rispetto alle due misure che richiamavo prima l'interno del Recovery Lanna
Da una parte
Le agroenergie e lo fanno gli agricoltori e ci direte come meccanizzazione e lo fanno gli agricoltori
Le altre due ambiti d'investimento logistiche filiera quindi avete una responsabilità massima ma arriverà sul tavolo di tutto
Quello che noi chiediamo è uno sforzo divisione verso non progetto nazionale ma verso una visione di mercato per su una visione d'impresa perché vi arriveranno tante proposte fantasiose
Tanti realizzabili tante solamente che saranno su quel tavolo solamente per generare spesa
Ma negli anni abbiamo costruito un modello economico non me ne voglia nessuno del pubblico che ha generato spesa improduttiva abbiamo i mezzi ponti abbiamo le mezze strade
Abbiamo le mezze cosa da un'Italia che non è connessa
Ieri abbiamo iniziato più tardi perché c'erano problemi sull'alta velocità quando mentre dicevo che c'era questo problema dell'alta velocità il mio presidente della Calabria mi diceva io sono centosei ionica che è un problema
Ecco derivato presidente dalla lombarde detto sull'alta velocità che è un problema
Insomma passare dalla centosei all'alta velocità evidente che forse qualcosa ancora non gira fino in fondo come tutti cerchiamo aspetta di cui tutti dovremmo volere se siamo un Paese evoluto e allora credo che la qualità della spesa signori ministri diventerà fondamentale nella valutazione prudente
Di valutare i progetti Confagricoltura non presenta progetti non siamo un'associazione
Di impresa questo un'associazione di imprenditori fa una cosa diversa
Ne tutt'al più segnaleremo ai nostri imprenditori le opportunità che il re copre il clan offre ma non ci sarà un bando Confagricoltura non è nella nostra mission nostra mission accompagnarne le imprese e vado alle conclusioni il senso di questa giornata qual è
Senso di questa giornata di essere protagonisti del futuro dell'agricoltura
L'agricoltura che verrà deve necessariamente portarci oggi a gettare il cuore oltre l'ostacolo
Città nel cuore oltre l'ostacolo significa per Confagricoltura mettersi in discussione vediamo da una due giorni di lavoro
Noi ci siamo resi conto e ci stiamo rendendo conto come anche il modello associativo oggi in discussione
Modello associativo che non è più predominante sull'attività d'impresa il modello associativo oggi risponde alle inteso almeno questo vale in Confagricoltura e se l'impresa cambia
L'associazione non può non cambiare se l'impresa va in una direzione io posso accompagnarla in quella direzione anzi devo prevenire quella direzione dare un'indicazione
Ieri ho usato
Un esempio alla mia assemblea detto ne dobbiamo decidere
E mettere una freccia
Sì omettere una freccia accelerare e andare in corsia di sorpasso lo si può anche legittimamente decidere di mettere la freccia e prende la via di uscita
L'unica cosa che non chiedo la mia assemblea di rimanere nel flusso sarebbe la morte dell'associazione mi ha fatto piacere ma non avevo dubbi che la risposta è stata mettiamola frecce si va in corsia di sorpasso perché perché quando si rappresenta l'impresa quando si rappresentano ve lo dico all'amico Rota lavoratori
In quella dimensione economica ambientale e sociale il senso alto di responsabilità di Confagricoltura ci porta oggi a fare una proposta progettuale che vi presenteremo da qui a breve
Non per generare valore per Confagricoltura
Ma per generare valore per le imprese per i nostri lavoratori per qualificare meglio i luoghi di lavoro per dare alle imprese quei servizi che gli permetteranno sempre di più di essere connessi con il mercato
Di avere analisi che gli permetteranno di anticipare il trend di mercato
Quella è l'associazione del futuro e quelle l'agricoltura che verrà un'agricoltura che risponderà alle esigenze dei consumatori che vorranno sapere come è stato fatto quel prodotto
E quindi il progetto che qualcuno ancora non conosce la che conoscerà nelle prossime settimane un progetto Rizzon tale genererà strumenti tecnologie digitale un grande Big Data di Confagricoltura che fornirà servizi ad alto valore aggiunto per le imprese però mentale nella produttività la competitività di imprese la semplificazione amministrativa
Oggi siamo oberati ancora di burocrazia anch'io sono burocrazia come presidente di un'associazione io mi metto in discussione decido di fare un passo indietro come Confagricoltura rispetto alla necessità di digitale di tecnologia di scienza e di ricerca il capitale umano e la valorizzazione del capitale umano diventa fondamentale
Il modello agricolo ancora un modello che non si affida alla scienza la ricerca alla formazione e a quello che necessariamente deve essere la valorizzazione dei centri di ricerca nazionali dei poli universitari perché noi possiamo lo sfogo naturale dei giovani
Che vengono a lavorare in agricoltura
I giovani devono trovare nell'agricoltura che cultura del futuro non l'agricoltura del passato guai se consegniamo un modello vecchio e nel nuovi modelli dell'agricoltura guardando i ministri uno come fondo l'altro con la i panda oggi i giovani si avvicinano all'agricoltura non più con la carta al calamaio con la zappa o con la vanga
Arrivano con uno strumento è un bagaglio di tecnologia alle spalle e non c'è nessuno degli in questa sala che ce la fa star ripeto fatta di programmatori di Microsoft e tutti i nostri partner con loro sì
Ma noi agricoltori anche io lo vedo con i miei nipoti con i miei fratelli
Non capisco più quello che mi fanno vedere
E allora in quel modello di impresa a farla darà le risposte
Ad ogni agricoltore chiunque esso sia centouno anni zero anni ci saranno elementi che gli permetteranno di avere semplificazione amministrativa vita più semplice in campagna analisi predittiva droni sensori satelliti qualsiasi genere di analisi che gli permetterà di intervenire solo quando necessario evitando sprechi
E l'utilizzo eccessivo di fitofarmaci di acqua di qualsiasi prodotto che bada fertilizzare il terreno che sia organico che non sia organico
In quel modello di business sposi andrà farla verticalizzazione del Progetto non è un progetto solo orizzontale ma va a cascata per cui con tutti i nostri partner che ci assistono ci aiutano da diversi anni che credono nel vero made in Italy
Io credo che in quel modello quelle industrie del Paese potranno alimentarsi di dati
Che potranno permettere al consumatore quando compreranno un biscotto diranno fammi vedere cosa c'è dietro questo biscotto troveranno la faccia dei tanti agricoltori di Confagricoltura che hanno prodotto quel grano che è servito per far quella farina potranno sapere che dietro quel grano ci sono state tante ore di lavoro c'è stato Giacomo che era sul trattore
Un trattore tecnologico che permetta già comodi usare i socialmente del trattore guidato dal satellite la dritta e quindi la qualità del lavoro dei nostri collaboratori sempre migliori e quindi potrà capire che non esista un modello agricolo fatto ai ni perché sono sono solamente bei ricordi
Di calli sulle mani legate ovviamente all'uso della langa della zappa o della forcina a sarà un modello agricolo virtuoso sarà un modello agricolo che sosterrà
La socialità dell'azienda agricole soprattutto sarà un modello agricolo che sarà il player del futuro non lo sviluppo economico del Paese grazie a tutti voi
Presidente
Grazie al Presidente danzante invece ha illuminato con tutti diciamo i nomi le opportunità e le sfide che attendono il settore e iniziamo con il nostro primo momento di riflessione continuando a guardare al futuro e all'innovazione
Tecnologica e lo facciamo chiacchierando con il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani che invito a sedere al mio fianco
Ministro benvenuta intanto e allora insomma siamo entrati nel futuro anche la presentazione di a Pharma insomma un segno tangibile della volontà del sistema agroalimentare nazionale cogliere le opportunità della tecnologia migliorare ed essere più competitivi
Intanto vi ringrazio per avermi reso partecipe
Un po'per il mio trascorso professionale fino a nove mesi fa
Proprio sulla Smart Agricultural su su questi sistemi non li chiami i sistemi di sistemi quando dicono di quel ministero dico presumo che questo è il mio mestiere Misseri sistemi in cui quel disegno bellissimo che qualche anno fa ha cominciato a prendere
Formale
Con sul piano delle aule concerto adesso sta diventando una cosa vera molto bello vedere che
L'Italia
Popoli e culture particolare giochino di anticipo
Io ricordo che poco prima ha vinto
Di cominciare questa esperienza da ministro
Nella dove lavoravo avevamo cominciato a riflettere proprio su una una combinazione di tecnologie diciamo bene dal settore lo spazio si fan Sapelli fino indicavano il si partiva diciamo top down dall'alto verso il basso allora uno dei settori su cui hanno identificato una strada di sviluppo enorme molto simile a quello che dice il presidente poc'anzi no
Se non se ne considera Arbore non è più un oggetto a controllo ma non ho il trattore diventa intanto un sistema perché collegato ad una rete di sensori e contro l'atto sapendo che c'è una una la possibilità di fare cose che diciamo casomai l'umano in maniera specifica
E ripetitiva non può fare
Ma soprattutto il sistema di sistemi perché può essere messi in Rete
Per esempio con il senso limitare il terreno con un modello di Sin con dei dei delle macchine che fanno del di simulazione climatologi che per cui certe azioni si fanno sapere dov'è la previsione dello prima climatica per le prossime ventiquattro quarantotto settantadue di un certo tipo
Può essere messo in relazione con il magazzino dove ci sono sole sementi per esempio insomma questa diventa diventa un organismo molto complesso in cui in quel momento quando pochi mesi fa ne parlavamo c'è un po'questi dati per lo spot cinque di locale
Per cui avevi tutte queste tecnologie il magazzino digitale l'avete sezione per la digitale
Di di le macchine che Fantozzi trattore faccio come semplice molto più complesso
Che diventa un sistema casomai tutto contratta satellite queste cose si parlano e prendono delle decisioni che ti consentono di risparmiare acqua di non sprecare tempo perché casomai il giorno dopo c'è burrasca vogliono dopo che sorge c'è troppo sole
Efficientare il consumo energetico il consumo di acqua il consumo di materiali chimici oggi ovviamente la questione fertilizzanti una cosa importantissima allora questa filiera è molto simile a quella che le stavo facendo non nella pubblica amministrazione che stiamo facendo la medicina
Che stiamo facendo all'industria quattro punto zero in fondo è un'industria quattro punto zero sul su un settore specifico che quello diciamo più naturale dell'agricoltura è un po'la alla base di questa rivoluzione digitale che ci sta che sta cambiando i nostri i nostri metodi ora ci sono due contributi che dal punto di vista invece più presso il ministero no non del mio passato guarda ricercatore
Che ne possiamo dare a questa a questa transizione uno e che tutto questo demente richiede energia
E più noi riusciamo a prendere
Le aziende
Non dico tono meno parzialmente autonome
Più
Abbassiamo i loro consumi grazie all'ottimizzazione ma le vendiamo pronome dal punto di vista dall'alimentazione di fatto più questi sistemi possono funzionare bene qui c'è questa idea diciamo che nasce un po'dalle comunità energetiche ove possibile lo diceva benissimo presidente prima che sia tetto che si è terra ma insomma con tutte le regole avremmo concordato peraltro poco con
Con con con loro confronti con Confagricoltura anche con utile devo dire che c'è stata unanimità su questo
Il fotovoltaico verticale i tetti
Minimi minima veramente minima occupazione intervengo solo se va bene Alleghe cultori cioè evitiamo che si faccia danno superano agricolo mettendoci impianti sarebbe sarebbe una partita sciocca
Trasformare la biomassa leggero avvezzi animale attraverso digestione anaerobica Persico che sono in in in biogas con cui casomai incentivare il passaggio a macchine come quello che ci dice il presidente poc'anzi
Sono macchine che vanno con biocarburanti carburanti puliti ecco questo alimenta il potenziamento di questo su questa digitalizzazione
E credo che sia un po'il l'ordine zero non se c'è questo è più facile fare
Quello che quello che ci descrive il presidente no e poi la seconda cosa ovviamente la
La tracciabilità e ne ha parlato prima il presidente quando accettato la banca dei dati la il database del il biglietto Alix le potenzialità
Collegate all'utilizzo intelligenza di grandi masse di dati non solo dire qual è il l'operatore che ha prodotto quel grano qual è la strada quindi la tracciabilità che che fa vedere con cui i nostri prodotti sono di serie A rispetto a concorrenza parliamoci chiaro perché così
Ma non è solo quello e anche il fatto che avendo grandi basi di dati sistematiche nel tempo da Tarbes ordinati e e facendo il PD dall'IdV gli algoritmi corretti per è importantissimo che ci siano il potere gli algoritmi di intelligenza artificiale si possono avere informazioni molto utile anche per le previsioni
Ora io una parte delle famiglie che è veramente origine contadina Home io sono meta marchigiano metà della famiglia
Di primo grado aveva una fattoria nelle Marche nelle Campese
Io ricordo essendo cresciuto con loro
La capacità dei più anziani di prevedere il tempo lo so che è un tipo sembra una cosa un po'da favola però io ricordo
Gli anziani che sapevano prendere il tempo da cose inimmaginabili io non riuscivo nemmeno a Natale delle differenze loro le notavano e cercavano
Oggi con performance computing possiamo fare previsione di lungo termine addirittura localizzate che non so su settanta ottanta chilometri e così via ecco l'importanza di avere gli algoritmi non è che sostituisca l'esperienza dell'anziano per carità ma ovviamente
Aumenta la risoluzione per la precisione
Questo non vale solo per le previsioni climatiche vale per tutto e quindi la tracciabilità oltre a sé una garanzia per il cittadino miglioramento del prodotto è anche uno strumento eccezionale per poter avere su tempi lunghi statistiche modelli di analisi statistiche quindi di previsione che possono servire a moltissime cose credo che per un'eccellenza come l'agricoltura italiana che nel mondo eccellente questo sia uno strumento assolutamente importantissimo quindi sono veramente molto colpito dall'iniziativa
Da da questo Fabio come concetto antartico perché questo porta proprio avanti il settore quindi personalmente del Gico prima ancora che da ministro da da ricercatore da scienziato non posso credere questa cosa comunque Landis Passavanti va supportata in tutti i modi
E soprattutto spero che venga imitata anche da altri settori con la stessa forza
Tra l'altro è proprio quello che diceva il presidente Giansanti sette e proprio il modo pratico permettere quella freccia e diciamo accelerare dicevamo la la la transizione ecologica è ovviamente lo dicono tutti un'opportunità grandissima per l'agricoltura per il settore
Però c'è un prezzo della transizione che in qualche modo insomma va pagato lei dice spesso quando però i cambiamenti andranno a regime
Tutto avrà diciamo un senso in qualche modo sarà ripagato anche lo sforzo che in questo caso gli imprenditori faranno
Noi stiamo
Per necessità non per l'avvenimento e vorrei che questo fosse chiaro se ci fossimo ravveduti l'avessimo capito in anticipo avremmo potuto fare una cosa meno brutale della tassa ecologica noi noi Paesi sviluppati abbiamo visto e l'abbiamo visto di recente l'abbiamo preso consapevolezza coscienza che su certe cose veramente mi ha fatto un danno quasi irreversibile quindi cominciamo col dire che stiamo lavorando per necessità
E non per culture ravvedimento questo cambia molto perché se certe cose l'avessimo accettate capite fatte dall'inizio avremmo potuto fare dei cambiamenti in maniera diciamo più tranquilla
Questo non è un difensore questo non è successo è un fatto non è ideologico purtroppo
Adesso devo correre quindi che questo sia chiaro a tutti non è una condizione ordinaria la commissione straordinaria
Essendo la condizione straordinaria la transizione un po'più complicata di come a non avrebbe potuto essere in condizioni ordinarie adesso se mi sta crollando la casa dove vivo
Devo avere dei disagi perché vengono i muratori mi smontano tutto io vivo nella polvere insomma se ne se mi posso costruire la casa con calma tanto che un'altra parte fa una bella differenza io credo che questo troppo spesso si dimentichi perché poi si biologi Zac trovo
Inaccettabile che ci sia addirittura un
Si sia creata una in alcune situazioni certamente non qui quasi una competizione fra la risposta ecologica la risposta del mondo del lavoro come se lavorare e avere un ambiente sano fossero due due cose contrapposte questo è un errore assurdo
Certo se avessimo fatto le cose con calma ce ne fossimo accorti prima il tema non ci sarebbe stato però siccome siamo in condizione straordinari il tema c'è abbiamo il dovere di fare una transizione il più veloce possibile perché non ci possiamo permettere la catastrofe climatica
Ma anche diciamo con la giusta lentezza perché non ci possiamo permettere la catastrofe sociale ma io non credo di dire una cosa così assurda
Oggettivamente ogni tanto c'è qualche opposizione un po'ideologica questo concetto io resto
Fermo sulla mia idea lo condivisa con tutti i colleghi sicuramente con con con Stefano potrebbe proprio molto ma anche con con Draghi e e con le categorie ecco con i sindacati con i portatori di interesse noi dobbiamo essere sufficientemente veloci da limitare il danno dalla catastrofe climatica ma permettetemi di dire sufficientemente lenti
La faremo di non far un danno irreversibile a milioni di persone che lavorano quindi
Se fosse facile l'abbiamo già fatto purtroppo stiamo lavorando in emergenza questo è il dato di fatto allora le cose di oggi sono l'unico modo con l'avete presentato oggi perché è stata presentata oggi da da Confagricoltura è l'unico modo di accelerare senza fare danno o perlomeno di accelerare minimizzando il danno ecco perché sono particolarmente contento di vedere un'operazione del genere perché queste sono le cose che possono salvare capra e cavoli in quanto questa necessità diciamolo chiaramente in Grecia Spagna
Tra l'altro tra poco parleremo ed entreremo proprio nel nel vivo di questo di questo progetto con l'amministratore delegato di Microsoft e con il direttore generale di Reale Mutua perché è anche un po'il modo questo progetto in particolare cioè a forma di rendere plastica quella unici dice che ci siamo ricreduti tante volte per combattere la pandemia
Ma anche per agganciare la ripresa prima parlava di modelli di modelli predittivi e sostenibili in agricoltura
è un concetto che si collega anche a tutto quel tema enorme per esempio della rigenerazione urbana nell'attenzione al territorio
Ci ha ci sono anche delle opportunità secondo lei di per nuove figure professionali che possano aiutare questo settore in particolare
Nell'ambito della creazione anzi quale negoziato guardi in generale credo che ci sia un un un problema più che un proprio in un'opportunità enorme di formazione delle nuove generazioni
Verso mi faccia essere comune sempre ovviamente provocatorio no
Immaginiamo di
Di dover fare un'operazione casomai da remoto con un robot intelligente un'operazione chirurgica
E chiediamoci
Preferiamo essere operati da un chirurgo molto bravo non ha mai operato con un robot o da un ingegnere robotico molto bravo che prospettato l'operazione in vita sua
Ecco questa risposta a questa domanda che un po'provocatoria la potrei fare sull'otto sull'auto autonoma abbiamo un incidente con un altro autonoma devo difendere in un potenza del processo voglio essere difeso dall'avvocato che però non capisce nulla di intelligenza artificiale ad un esperto intelligenza artificiale che lo Stato nulla del Codice
Terzo civile penale quello che queste domande che sono ovviamente delle delle provocazioni per la discussione valgono esattamente nei settori che oggi stiamo discutendo
C'è una nuova frontiera in cui abbiamo reso in larga misura per via del digitale della cioè della capacità di calcolo della capacità di previsione della capacità della rete dati quello che oggi viene chiamato decreta la lentezza Artificial Intelligence fatta con compiuti poi alla fine sono supera algoritmi su grandi basi di dati gli algoritmi su rapidi deve fare i conti le basi di dati su più grosse di quelle che possono fare a me aveva in mente e quindi le due cose insieme sono più performanti di tanti essere umani messi insieme
Bene queste cose le dobbiamo sfruttare però per sfruttarle
Abbiamo bisogno di uno che capisca il digitale che capisca l'agricoltura ovvio che adesso si mette insieme
Quelli mai questo son bravissimi ci mancherebbe altro e ci sono i i bravi storico Tori si mette insieme però non è che possiamo pensare in futuro di andare a Sylos verticali è stata sempre insieme a far comunella perché poi cosa succederà a regime
Questa roba dovrà essere mantenuta aggiornata e allora forse l'agricoltore con la comincerà a farsi le cose in casa oppure quello di macro subito e diventa più programmi colto la forza di lavorano in quel settore
C'è bisogno di profili professionali
Che comincio ad avere un addestramento trasversale il che parte non a formazione di base di digitalizzazione delle scuole
Di logica degli algoritmi da una formazione avanza perplessità e che deve essere sempre più trans disciplinare
Per cui a un certo momento il medico dovrà essere anche un po'computer scientist l'agricoltore dove sono molto digitale o se vogliamo l'esperto di digitale dovrà capire che so di leggi perché deve applicare materie etiche o dovrà capire di che del futuro come succede oggi
Questa trasformazione non è la trasformazione ecologica non è da nessuna parte lo dobbiamo fare ma è una trasformazione che richiederà il mercato
Quindi a un certo momento il mercato ci richiederà questi profili se questi profili non ci sono il mercato avrà dei seri problemi e anche gli utenti ecco questa è una è una roba su cui noi dobbiamo fare una profonda riflessione non solo l'Italia tutto il mondo tutto il mondo oggi
Questo è quello che ho sentito in tutte le accademie tutte le scuole in tutti i Paesi del mondo secondo lei l'Italia sta organizzandosi per questo allocazione soffrire sociale questa sensibilità il Paese
Sono stato abbastanza crocifisso per la questione guerre puniche datore presenta tutte no
Tutti
Allora ne approfitto per tornarci perché insomma che per una parola distensione che sono figlio di un insegnante di Storia Filosofia quindi figuratevi se posso avercela con la storia che cioè e ci sono cresciuto diciamo in casa il punto è questo se ne abbiamo duecento dieci giorni di scuola abbiamo un certo numero di ore che sono sempre quelle
Cosa succede
Ho noi andiamo a scuola per più anni o o mettiamo non solo numero di ore ferree pro poco applicato oppure siccome purtroppo lo scibile aumenta e in questo momento sì come lo è ogni due anni produciamo più nuovi dati pieno d'informazione degli ultimi cinque mila dobbiamo in qualche maniera queste cose comunicarle studiarle è chiaro che dobbiamo in un certo qual modo avendo un numero di ore fisso per studiare
Mettere i contenuti nuovi che non sono solo per i tecnologici è per esempio studiamo l'Islam visto quello che sta succedendo in Europa cioè e a diversi livelli polo pubblico vale per l'umanità e l'umanesimo e vale per le scienze pure diciamo ecco la digitalizzazione delle di aumentare allora io ho fatto l'esempio del per punire per carità di Dio
Se c'è qualcosa che si fa più volte
Si deve forse cercare di recuperare un po'di tempo per dedicarlo a qualcos'altro non è si umani Peace contro Sáenz no
Il problema che gli umani des Sciences si dovranno fondere bisogna cominciare a riguardare i tempi per per favorire questo processo
Tutti stanno cercando di farlo anche questo è una transizione è una tradizione culturale ma soprattutto con il IVA è un modo diverso di imparare di studiare di affrontare i problemi come tutte le transizioni
E complicata richiede tempo se la si fa proprio in fretta si fanno danni se la si fa troppo lentamente non porta risultato al tempo giusto
Purtroppo né il concetto di transizione è così è un concetto che dipende dal tempo allora chi trovo tutto facile che si fa in un secondo mente chi dice prendiamocela comoda
Non dico che mette ma sbaglia il problema è come varia il cambiamento nel tempo per i tecnici e il concetto derivata di velocità cioè in quanto è rapido il cambiamento
La sostenibilità sostanzialmente questo quanto sono venuti a fare un cambiamento se son troppo veloce faccio un disastro troppo lento anche tutto qua dopodiché chi si trova per fare questa cosa nella fase iniziale io per esempio vive una vita pessima perché ovviamente non ho la palla di vetro cerco di pensare a una tempistica che saldi capre e cavoli a proposito di agricoltura
Non si non è un caso che si dica salsa abbiamo capra e cavoli
Ovviamente
Bisogna avere anche un po'la mente preparata se vediamo che a un certo punto troppo rapido troppo lento dove Senigallia Cevedale o o o decelerare però non può essere una battaglia u gli umani riscontro scienza digitale e contro che ne so una forza lavoro oppure clima contro contro occupazione non può essere cioè siamo tutti nella stessa barca
Deve essere una rivoluzione come diceva lei trasversale che però viene naturalmente dalla suocera parte dalla cultura e che arriva diciamo che permea tutti quanti settori anche quelli dell'economia allora io le farò un'altra domanda che so che insomma deve tra un po'lasciarsi lei c'è un tema importantissimo soprattutto in agricoltura l'ha citato anche il presidente Giansanti che quello della circolarità e quella della del tentativo il più possibile diciamo grande di trasformare sostanzialmente rifiuti in risorse perché i rifiuti spessissimo sono risorse allora ci sono delle best practice
Di cui possiamo parlare che lei magari nella sua esperienza ha individuato su questo tema in particolare c'è legata alla circolarità alla sostenibilità
Sì e questa è una grande opportunità allora molto rapidamente noi ci troviamo di fronte a un obbligo di del carbonizzate al cinquantacinque per cento rispetto al mille novecentonovanta nell'anno due mila trenta e poi di andare a né zio ricordo a tutti che mezzi non vuol dire che non produciamo Piccio due Necchio vuol dire che ciò più e meno ci dev'essere qualcosa che perché se no troppo facile non produciamo Piech due saremo nove miliardi nel due mila cinquanta
E con meno terre meno foreste del di viventi Milani fa quindi non esiste che andremo a zero
Anche se spendessimo tutto allora netto vuol dire più nemmeno qualcuno che intrappola cioè due e qualcuno che la produce sperando meno possibile
Allora mi coltura un ruolo fondamentale in questa grande sfida non abbiamo tre armi per metabolizzare no allora la prima è quella diretta cioè io cambia il modo di produrre l'energia
Uso sorgenti regia che producono poca cioè due siccome l'energia è il livello zero di tutto parte tutto da lì
è chiaro che le rinnovabili le fonti che producono meno C due eccetera quelle sono obbligatorie per ridurre la produzione attiva oggi il gas è meglio del carbone domani ci sarà un'altra diavoleria intanto acceleriamo sul su sulle rinnovabili perché quella cosa sicura che abbiamo adesso
E dinamico ma con la tecnologia quindi modello diretto qui a Confagricoltura gli agricoltori chiediamo partecipate con le vostre comunità quindi la coppa voltaico la la diciamo l'utilizzo della circolarità nel caso appunto del
Della del biogas delle masse del delle direzioni male e così via
Ma chiediamo agli altri con con con sono uno stesso
Uno stesso sacrificio le altre ad altre categorie la seconda ma che abbiamo e il risparmio indiretto cioè la riduzione indiretta tracce due attraverso il potenziamento della DC circolarità riutilizzare quello che esiste
Noi siamo campioni notoriamente di circolarità rispetto agli altri Paesi possiamo migliorare
Ma il rifiuto diventa energia rifiuto diventa compost di rifiuto diventa qualcosa di utilizzabile qui c'è tanta chimica formativa non è stato tutto sviluppata c'è molto da investire su questo
Confagricoltura delle leggi naziste Market società razionalmente Mimmo Rocca ed alimentare o no è da inventare abbiamo fatto un bando da un miliardo e sei per la circolarità per fare cinquanta impianti
Di di di appunto per potenziare il ciclo circolarità è una goccia nel mare ma iniziamo da qualcosa c'è da fare delle norme ad hoc sono d'accordissimo però è chiaro che il modello indiretto che mi consente
Invece di buttare questo telefono comprarlo nuovo di far di dargli una seconda vita questo mi fa risparmiare un sacco di C o due l'agricoltura su questo può dare un contributo enorme enorme poi c'è il terzo livello
Che la cattura passiva che qui non sto dicendo né produco di meno o indirettamente il ciclo dico ripristino lo stato dei suoli lo stato del verde lo stato delle acque perché in natura la miglior trappole vede carbonica e diciamo l'ambiente il male le foreste e qui di nuovo l'agricoltura ha una potenzialità enorme quindi delle tre armi che noi oggi abbiamo l'agricoltura su due e ci ha detto a pieno titolo
Poi c'è da cambiare le norme c'è da migliorare Lecceta scopare scovare nuove tecnologie ce la fanno cosa completamente diversa dal punto vista tecnologico non smettiamo di investire in ricerca e sviluppo la sfida della transizione
E in larghissima misura tecnologica parliamoci chiaro oggi quello che abbiamo ci serve ragionevolmente per arrivare al due mila trenta rispettando l'accordo del cinquantacinque per cento
Però questo non lo dico da ministro Di Cola scienziato non basta per il dopo dobbiamo fare di più
E siccome ci sono delle delle aree dei settori vitali come l'agricoltura ecco delle tre armi che abbiamo l'agricoltura ricordatevi che su due incide direttamente
Quindi questa per voi è un'opportunità enorme
Una grande responsabilità perché nel frattempo garantite la l'eccellenza dell'Italia come prodotti nel mondo dovette tirare un mercato della ricerca dello sviluppo dell'innovazione
Più di chiunque altro in questo momento
Perché voi avete in mano non solo un prodotto che di cui non si può fare a meno il cibo ma mette in mano un pezzo di ambiente che gli altri non controllano se lo fate voi dove diventare la forza che tranne questa roba qui lo dovete fare anche chiedendo Universität la menziona tutto prima università tempi certi ma non basta cioè il modello israeliano per esempio in materia
In materia di ricerca in ambito agricolo che il modello diciamo da prendere il massimo possibile me
Da chi ha veramente poco ecco quello modello secondo me che deve ispirarci noi abbiamo tanto per fortuna quindi possono essere più efficaci cioè quindi se la se io dovessi vedere così valori una cosa per chiudere i miei due figli grandi un ingegnere chimico e l'altro chimico e si occupano nella loro vita sono giovani sono all'inizio si occupano di di di uno di tematiche diciamo
Di salute sviluppo aperti Covili eccetera perché la salute e l'altro si occupa di tecnologie chimiche diritti governi allora come padre sentire un po'sinistro
Ho visto i miei figli prendere spontaneamente da chimico ingegnere chimico queste due strade come la salute e l'altro e la circolarità mi dovrà fare qualche domanda io son fisico mio figlio ha fatto fisica
Adesso a me sermoni vatti joule per fare un progetto però il futuro è in mano di quelli che trasformano
C'avete un'opportunità immensa
Bene grazie grazie a
Allora insomma l'agricoltura nelle opportunità immense abbiamo parlato delle tre armi per poter insomma combattere andare avanti
Insomma progredire in qualche modo essere sempre più competitivi
è uno dei temi insomma a cui ha fatto accenno sia il presidente delle novità capace non sia il presidente Giansanti e sia il ministro Cingolani e proprio quest'anno che i tacchetti presente di cui parleremo
Tra pochissimo e cioè Abu Pharma allora vorrei invitare subito sul palco
Quinto Atto chiedere se in collegamento la dottoressa Silvia Candiani amministratore delegato di Microsoft
Se CIA sì salve buongiorno e benvenuta benvenuta dottoressa Candiani
E e poi il direttore generale invece di Reale Mutua che è qui con noi e che mi fa compagnia sul palco grazie e benvenuti all'entrambi Bongiorno
Allora io non vedo non vedo la la dottoressa cambiano in se possibile vederla in collegamento in modo intanto salutiamo il ministro Cingolani che ci lascia e grazie
E la e allora la testa Candiani intanto le porto i saluti del ministro Cingolani che dovuto scappare via e allora partiamo proprio da lei dottoressa ora ora finalmente la vediamo
L'idea di Abu Pharma nasce da una consapevolezza insomma pulita nei difficili mesi dell'occhio da un ricordiamo che siamo in un periodo diciamo difficile della nostra vita alle prese ancora con con il virus siamo nella quarta ondata però la fornitura di beni alimentari insomma a e insomma ha sofferto di di di carenze abbastanza insomma abbastanza strutturale e l'idea è serve davvero una velocità nello scambio di informazioni e voi avete deciso insieme con un lungo lavoro insieme a Confagricoltura insieme
A Reale Mutua di mettervi insieme il concetto è uniti si vince quello che abbiamo sentito tanto in questo periodo che ci ha dato tanti dolori tante sofferenze però scia insegnato a gestire diversamente diciamo anche alcuni processi e proprio da questo deporre parla partire vi siete uniti insieme per andare avanti
Emigrazione tanto molto piacere essere qui con la con tutti voi con i partner con cui abbiamo studiato e lavorato a questa iniziativa di cui sono molto orgogliosa e con tutti i partecipanti di Confagricoltura in effetti si uniti si vince perché credo che sia davvero necessario per affrontare problemi complesse ed importanti
Come quelle o di aumentare la produzione agricola per poter affamare i nove miliardi di persone che ci faranno nel due mila cinquanta
E come quella di contribuire alla sostenibilità del pianeta per far sì che nel cinquanta cc ancora un Paese in cui possiamo abitare e vivere bene la sepoltura nel centro per affrontare questi problemi complessi servono competenze che vengono da vivere sì di beni di settori quindi chiaramente dall'esperienza CD di nell'agricoltura direttamente della tecnologia
Il sistema finanziario delle assicurazioni e probabilmente io credo che diventerà un ecosistema ancora più ampio anche al di là di diciamo noi fondatori proprio perché sono molti i servizi ci potranno servire per poter affrontare questi temi qui siamo la sfida è è importante mi mi è piaciuto molto diciamo dell'introduzione su quella che è l'ammissione se vogliamo dell'agricoltura mini Confagricoltura per i prossimi anni proprio perché ciò che sarà il visone molto moderna quindi in mette insieme le competenze appunto di diverso segno attori emettere il servizio la tecnologia i dati per potere risolvere questi problemi complesse allora in effetti ne abbiamo sentito parlare prima con dal ministro Cingolani
Con una digitalizzazione la presenza dei dati è possibile poi immaginare dei servizi sofisticati che un domani permetteranno per esempio Precision farmi cioè di dosare per esempio i fertilizzanti e gli altri componenti chimici solo quando necessari e capire quando è il momento giusto per intervenire quando qual è la quantità ideale di acqua da utilizzare in un di più e non di meno
Piuttosto che prevenire il venti come legati alla merceologia al tempo per poter utilizzare anche la cura della il terreno questi sono esempi concreti che abbiamo già applicati diverse situazioni specificano visto un aumento della produttività del terreno riduzione della della diciamo dell'utilizzo dei dei consumi di fertilizzanti e additivi molto significativo parliamo di aumenti di produttività
Fino al venti per cento e quindi l'idea è quella di dare questi strumenti moderni nelle mani degli agricoltori perché possano continuare a fare
Il meglio dell'attività agricola ma con quindi lungo tutto il potere in più un aiuto
Che non si sostituisce ma che si aggiunge e che dà la possibilità di mettere la tecnologia al proprio servizio per fare meglio più velocemente correre maggiore impatto le cose che che fa oggi
In questo un po'il nostro auspicio lavorare insieme a mettere insieme le competenze
Sito prima compete riservando da quelle tipiche agricole ma quelle chimiche ma oggi sempre di più anche quelle informatiche dei dati per risolvere problemi Noblesse dare soluzioni semplici
A servizio del dell'impatto che come settore possiamo avere sulle al mondo intorno a noi
Grazie si è proprio l'obiettivo di Confagricoltura allora io vorrei coinvolgere la nostra discussione vorrei invitare sul palco il presidente Confagricoltura Giansanti per poter perché è appunto il il protagonista di questa giornata è soprattutto insomma un po'su chi ha inventato ab Pharma allora premiante Giansanti intanto le volevo chiedere questo l'obiettivo e accompagnare le imprese agricole si dice in che modo a farlo accompagna prima la dottoressa Candiani diceva
è un modo anche per semplificare per accelerare i processi
Sì ma non struttura mi prendo io i meriti di Azzano siamo in molti che abbiamo lavorato ad alzarmi e quindi merito di tutti i miei collaboratori che mi hanno accompagnato in questi anni di duro lavoro
Confagricoltura e soprattutto la mia assemblea meno sta sentendo parlare di questo progetto e non sono da ormai quasi tre anni
Parto un po'lungo le abbiamo
Sa rappresentiamo anche allevatori abbiamo Bari momenti lunghezze di attesa no ripercorsi permette ci sono le bufale che hanno dieci mesi di gravidanza i cavalli dodici e quindi è stato un parto lunghissimo ma in questi tre anni abbiamo modellato il progetto cambiando lo più volte maniera anche radicale negli ultimi mesi perché l'evoluzione tecnologica l'evoluzione digitale e dirompente
Se fossimo partiti due anni fa quando lo annuncia il oggi avevamo un progetto vecchissimo
La innovazione digitale del il progresso digitale degli ultimi due anni poi chi meglio della dottoressa Candiani ce la potrà raccontare è stata velocissima e quindi oggi ne siamo a raccontare un nuovo Progetto che nasce da dove
Nasce dall'ascolto dell'impresa
Come presidente di Confagricoltura veemente ho l'onore di rappresentare tutte le aziende che aderiscono a Confagricoltura ci sono tutte le più belle aziende agricole d'Italia non dimensionalmente definite non sto qui a dire le più piccole e media le più belle aziende agricole italiane abbiamo aziende agricole che vanno da qualche metro quadrato e che producono in verticale o producono in orizzontale fino a le più grandi aziende agricole in estensione
Abbiamo modelli veicoli che guardano al futuro in vari modi e in quell'incontro in quella che sistema di conoscenza di confronto che come imprenditore molto spesso Porto ovviamente nella discussione nel dibattito che ho con gli agricoltori socio di Confagricoltura con molti di loro è emersa la necessità di avere oggi i mezzi e strumenti per essere accompagnati nel mercato
Poi ci sono aziende agricole da cui dovremmo prendere informazioni già sono evolute lo ricordava il ministro Cingolani ci sono modelli e aziende agricole che già hanno un dialogo aperto un confronto aperto con gli strumenti da De congeda tempo
Non è che Israele è lontanissimo Israele luogo frequentato dagli agricoltori quelle più voluti da anni e quindi si va in Israele non si va in una negli Stati Uniti i danni a carpire quelle che sono le dell'informazione
Compito dell'associazione è quello di rendere disponibili a tutti gli agricoltori non solo appunti
L'innovazione tecnologica e digitale vedete quando arrivano delle risorse economia anche importante rilevanti cosa che ovviamente
L'agricoltura quattro punto zero e corre con i clan arriveranno chi fa bulloni e non me ne voglia di fannulloni e intravede un'opportunità di business nel vendere uno strumento di tecnologia state sicuri che si mette a far tecnologia poi dopo due anni quando è passato il bando tornerà a far bulloni per l'agricoltore che ha comprato la tecnologia non ha più la scalabilità del prodotto una più la possibilità di implementarlo si ritrova sostanzialmente con un bullone in mano
E noi quel meccanismo quel processo non lo possiamo permettere quindi dobbiamo accompagnare innovazione tecnologica e digitale verso un modello che posso permettere alle imprese come dicevo tutte di poter avere mezzi e strumenti di competitività
Di produttività come la dottoressa Candiani ha ben specificato quindi l'utilizzo ampio di tutte le tecnologie i mezzi che oggi offerta tecnologica da me la possibilità poi di costruire quel modello algoritmi Cocker richiamava il ministro Cingolani che diventerà la ricchezza futura dell'impresa agricola
Io noi da da un po'di tempo se l'abbiamo siamo felicemente parte nera di Microsoft per una serie di attività credente riguardano alcuni strumenti di innovazione che Microsoft USA e saremo ancor più felicemente partner nella negli anni a venire record reale niente che che che insieme abbiamo deciso di fare questa bella strada insieme
Non c'è mattina in cui sostanzialmente il mio Microsoft o viva mi dice guarda ti ricordo che ai per fare queste cose ti ricordo che devi rispondere a questi nei ai queste mete in attesa di risposta immaginate quel modello da agricoltore quando la mattina un inno di voi colori quali decideranno di a vere a fanno apriranno l'applicazione gli dirà oggi pomeriggio alle ore quattordici accendi l'irrigazione stasera a mezzanotte che è il momento più adatto fai quella cosa ricordati di inserire un dato perché domani mattina deve partire la trasmissione telematica
Ecco voi capite che l'elemento di semplificazione ma l'elemento di produttività permetterà agli agricoltori attraverso un'applicazione attraverso un telefonino di avere quelle risposte che gli permetteranno ovviamente di a vere maggiori informazioni
E ancor di più il mercato
Noi andremo a definire ovviamente attraverso l'analisi del dato di quello che i nostri incontri fanno come si posiziona l'agricoltore in quel mercato specifico
Perché quell'applicazione di permetterà se vuoi anche di determinare il costo del tuo prodotto e rispetto a quello che è il mercato in quel momento ti dice dove tutti posizioni più su più giù
E ti dà anche la possibilità di avere quegli strumenti che forse non hai pensato di poter avere che ti permetteranno di abbattere quel costo per renderti competitivo
E quindi diventa quella strada che porta le aziende nel mercato Mione solamente la semplificazione amministrativa
Il processo di digitalizzazione dell'azienda agricola ma diventa un modello che accompagna l'intesa nel mercato profilando ognuno di noi siamo tutti ormai profilati ogni volta che abbiamo un sito internet ci chiedono Cicu chissà se accettiamo meno
Ecco quelli sono andati persi
Quelli che invece voi accetterete di condividere tra di noi saranno i dati che arricchiranno tutti noi il mio dato più il dato di Nicola Di Dato di tutti i miei colleghi di giunta guidati di ogni presidente di Davide tutti gli agricoltori quella mole di dati
Permetteranno di essere messi a sistema e di creare quel valore aggiunto che darà una trasmissione all'attività economica rilevante
Guardate che se qualcuno mi dice quale sarà il futuro di a Pharma tra tre anni non lo so non lo so programmare non so prevedere certamente sarà un modello che porterà anche l'associazione a cambiare rideva e scherzava ieri con un collaboratore della dottoressa Candiani perché ovviamente Potì a passo di in quello che fai perché se essendone tutti missionari e sognatori però i piedi per terra ogni tanto pure vi lasciamo a quindi ho detto fama da Belem pone attimino bene che cosa stiamo facendo e quindi dovrà vedere studiare tutto il sito della Microsoft tutti i prodotti della Microsoft tutti gli strumenti hardware della Microsoft
Ho visto quali possono essere i tablet che potremmo utilizzare nel prossimo futuro perché il futuro non sarà più l'agricoltore che porta la cartella con i dati alla una prece agricoltore
Ma sarà il funzionario il il giovane o la giovane che andrà direttamente dall'agricoltore con un tablet e gli offrirà tutto a servizi di consulenza ad altissimo valore aggiunto che permetteranno l'agricoltore di direbbe difetti essere socio di Confagricoltura se non fosse altro Mino Bantam
Questo ciò tenerne grazie presidente e allora direttore generale di reale l'altro protagonista di questo di questa di questa sfide di questo Progetto intanto quale il ruolo di reale
Allora e intanto faccio una piccola premessa sono due realtà che hanno ognuna cento anni più o meno insomma un secolo di storia circa insomma entrambe hanno più di cento anni di storia che si mettono insieme per guardare al futuro c'è una cosa in particolare che mi ha colpito quando ho parlato con i suoi collaboratori e cioè che voi fate high tech Newman facce che cosa significa e qual è l'approccio a questo
In di Reale Mutua Sivo giorno tutti anche da parte mia grazie per averci invitato in questo momento importante della nostra vita grazie presidente Giansanti
Beh inutiliter reale di essere qui sulla progettualità di questo tipo intanto come diceva lei affondano le radici tanto che la nostra relazione col mondo agricolo noi lasciamo proprio anche dal mondo agricolo
Un po'più di cento anni son centonovantatré ormai li riportiamo bene spero ma sono sono tanti ma nascono proprio per andare anche a servire quelli che erano i bisogni degli imprenditori agricoli dell'epoca dunque c'è una relazione di lunga data con questo mondo c'è una partnership strategica anche che portiamo avanti con Confagricoltura da da parecchia e devo dire che questo progetto e anche la visione che il presente Giansanti ha tracciato ci affascina ebbe e pieno di Prius come si suol dire di Mission veramente importante cioè la possibilità dire rafforzare ulteriormente il ruolo di un settore importante come quello agricolo dell'economia del Paese nella ripartenza e anche nel ruolo che abbiamo visto a livello mondiale per avere capacità di dare sostenibilità mostro Mundo
Negli anni a definire è un progetto innovativo
Ci piace per questo è un progetto con degli straordinari compagni di viaggio e sicuramente saranno altri ancora che serviranno a questa progettualità e un progetto che si basa proprio sul fatto che l'unione fa la forza l'abbiamo detto più volte
Tenete conto che mettiti in moto il il pay off di Reale Mutua e tubi Aldo Moro e cioè la capacità di mettersi insieme per riuscire a generare e ad ottenere di più tutti i temi che riscontriamo in modo veramente forte
In questa progettualità e un progetto molto concreto è un progetto che dà corpo
Alla transizione digitale e alla transizioni verso la sostenibilità di settori interi del nostro Paese dunque è bello poter cinque partecipare
E credo che sia anche una piattaforma importante per favorire un ulteriore sviluppo di collaborazione fra il pubblico il privato io lo vorrei sottolineare perché credo che gli eventi che abbiamo vissuto nel mondo nel nostro Paese ultimamente
Fanno vedere che c'è bisogno di maggior collaborazione fra pubblico e privato per risolvere molti dei problemi che abbiamo di fronte delle sfide che hanno di fronte bisogna essere sì uniti ed essere anche un a livello di pubblico e privato fatemi fare una piccola parentesi di casa questo per me è stato l'anno degli Abba perché a farmi oggi come progettualità importante eccome reale abbiamo fatto anche un AB a Torino che si chiama reale a Bucovina diciannove che è stato Lab la prima azienda italiana privata che si è proposta al pubblico
Al generale figliolo alla nostra Regione alle ASL locali per costruire insieme una soluzione per aumentare la capacità di sforzo di impatto sulla campagna viverci
E dunque da aprile per quattro mesi abbiamo lavorato insieme col pubblico abbiamo fatto centoquarantacinque mila vaccini questo per me è un altro elemento importante di come pubblico e privato possano e debbano collaborare
E e credo che qui abbiamo un'altra piattaforma scuole potremmo sviluppare ulteriormente collaborazione di questo tipo e credo infine che insomma Reale Mutua abbia molto da portare molto da imparare anche da una progettualità di questo tipo perché le tematiche assicurative ma anche le tematiche di servizi pensate ai temi della telemedicina hanno già oggi abbiamo una portale così piano virtuale Hospital dove offriamo una serie di servizi a varie comunità che siamo interessati a farlo ecco io credo che sua buffa arma insieme potremmo sviluppare gli avete descritti molto bene
Tutti una gran quantità di servizi a favore degli imprenditori edili
Disegnati su misura se ho capito bene disegnati su misura assolutamente e disegnati sulla base delle competenze di tutti quelli che potranno entrare in questo ecosistema
Di a farlo volto proprio a fornire agli imprenditori agricoli soluzioni più semplici più complete e in grado di facilitare la loro vita
Quello che diceva prima c'è questo impegno insomma questa partnership pubblico-privato
Significa anche responsabilità sociale nei confronti ovviamente del Paese soprattutto in un momento così difficile come quello che viviamo e tra l'altro Reale Mutua quest'anno dieci giorni fa
Ha fatto un altro passo in avanti sempre responsabilità sociale diventata azienda baby-sitter
Sì passò importante per noi ma anche un passo molto naturale perché noi siamo una mutua e diciamo da sempre nel nostro DNA i temi della sostenibilità sono sono estremamente forti dunque per noi da sempre il concetto non è massimizzare il profitto a breve ma è unire una capacità di generare profitto perché questa consente di crescere di investire di essere perenne di durare nel tempo ben unire questa capacità di profitto anche a lavorare per il bene comune
Questo lo facciamo da tempo
Il fatto di diventare Società Benefit vuol dire scriverlo a lettere di fuoco nel proprio statuto dunque una cosa importante vuol dire rendere la cosa più misurabile più trasparente
Più verificabile anche da tutti a livello esterno e credo che sia stato un passo importante non lo so nostra società quello di diventare società bene vuol dire anche continuare ad attivarsi su iniziative che ci permettano di generare una sostenibilità
Che ci piace chiamare trasformati IVA c'è piuttosto che avere un modello di business e poi misurare che in patria qui l'idea è veramente creare a monte un modello di business fare scelte strategiche a monte anche in funzione degli impatti
Ambientali sociali economici di sostenibilità che un'azienda vuole andare a creare e poi è anche un modo per lo di valorizzare la nostra mutualità non è facile in Italia spiegare che cos'è una mutua a livello assicurativo perché non siamo tante ma in realtà in Europa movimento in tanti Paesi molto sviluppato
La spesso predominante nell'ambito assicurativo ecco la possibilità di spiegarlo anche attraverso il fatto di essere una Società Benefit è per noi un fattore essenziale e e lei citava prima il tema di di di hi-tech che gli vantarci
Ecco questo per noi fa parte anche del credo che lo sviluppo crediamo fermamente nella tecnologia crediamo altrettanto fermamente nella centralità delle persone e anche un progetto
Come come ha farne un progetto dove crediamo che si debbano e si possano unire
Tutte le professionalità che Confagricoltura sul territorio dalle Unioni provinciali a tutte le strutture con la tecnologia ecco l'Unione
Di queste due forze che credo che in generale proviamo almeno svilupparlo del nostro modello di business di azienda e che sono certo sì anche la priorità che vogliamo
Con Confagricoltura portare avanti in affari
Grazie vorrei coinvolgesse ancora collegata alla dottoressa Candiani
Parlavamo appunto di ecco la allora parlavamo prima del dell'importanza dello scambio di informazioni
C'è un tema che è quello della centralità dei dati mi parlava anche il presidente Giansanti prima quello di velocizzando i processi di scusi sicuramente sì e più competitivi insomma el e la governance sui dati è un un tema importante perché questi dati insomma tutto il processo diventa tracciabile e quindi più utile attenti da questo punto di vista cioè sulla centralità di dei dati che cosa qual è il valore aggiunto diamo Pharma
Allora il la la piattaforma a diciamo cuore siamo iniziale poi una serie di sviluppi purché ci immaginiamo opera per il futuro quale iniziale comunque è la possibilità di avere accesso quello che diciamo nel il fascicolo il fascicolo aziendale digitale in maniera digitale che poiché cuore per poterono accedere e la carta d'identità diciamo dell'agricoltore digitale poi per accedere a ogni contributi e quindi facilitare digitalizzare l'interazione dell'azienda agricola se vogliamo con con il suo ecosistema
Però sempre di più l'idea che un po'c'amors come ha raccontato il presidente è proprio l'idea di poter andare dei servizi digitali aggiuntivi ci aiuta i aiutino l'agricoltore ad a vere dedicati non solo agli studi di candidati attuali ma anche delle attribuzioni ordini questi famosi algoritmi che possano a aiutare da una parte ottimizzare l'attività agricola o di allevamento della propria azienda agricola
E possano quindi migliorare la la la modalità guide in atti viene svolto la propria attività con minori costi maggiore il maggior risultato
Quindi per esempio ci sono questi algoritmi che permettono di avere degli allerta quando magari necessario proteggere i campi perché è in arrivo una perturbazione più più violenta piuttosto che capire quando è il momento migliore per aggiungere fertilizzanti e additivi per lottare magari anche di atto di determinati prodotti in comparazione con altri che consiglia quindi qualche modo prendere quello che è il dato un vero e proprio aiuto alla alla propria attività qui dal dato a se vogliamo l'informazione l'insider che ci aiuti nel lavorare meglio poi rispetto a questo ci sono anche degli altri ambiti legati alla sostenibilità quindi per esempio il fatto di poter tracciare in maniera univoca
Il fatto che non so per esempio le arance vengano effettivamente prodotte in un determinato territorio e che quindi potere Olmert deve creare la filiera del dato stesso in modo da certificare con a bordo cene quale questo genere per il fatto che la provenienza effettivamente italiana
In più i dati possono diventare per il futuro anche uno su un un elemento della circoli Tarquini ai a bere un supporto decisionale come contava prima il presidente che possa aiutare a capire per raggiungere determinati carbon credit quali sono le attività che devono essere svolte come devono essere svolte
Quindi credo che questo sia un grandissimo primo passo per il Mincio fin dall'inizio a facilitare la vita della dell'imprenditore agricolo della e modernizzare la sua attività ma credo che sarà anche unico sistema penso di servizio che continuerà ad evolvere e che comunque avrà pubblici fra il fatto di dare strumenti decisionali migliori burocratizzare e facilitare la gestione dell'attività stessa e potenzialmente anche dare un supporto nello sviluppo dell'azienda agricola dal il vettore anche della sostenibilità
Grazie grazie davvero a Silvia Candiani amministratore delegato mai per essere stata con noi anche se a distanza alloca Filippone direttore generale e di Reale Mutua grazie presidente cantanti ci vediamo tra pochissimo e allora ora vorrei invitare sul palco qui a fianco a me il ministro nell'agricoltura Stefano Patronelli
Sinistra benvenuto è insomma intanto grazie vuol grazie davvero per insomma la la pazienza con cui atteso spero che insomma tutto quello di cui abbiamo parlato
Insomma abbia costa il suo interessa insomma Confagricoltura va avanti veloce e va verso verso il futuro a passi abbastanza spediti con l'ambiguo e intanto Bongiorno tutte ringrazio il presidente versante ringrazio tutti
Gli amici di Confagricoltura tutti gli ospiti presenti non può non aver attratto mi interessa perché credo che se c'è futuro per l'agricoltura c'è c'è soltanto attraverso l'innovazione attraverso ricerca e sviluppo attraverso gli investimenti che portano a un minor utilizzo di input ambientali in funzione in ottica dalla tradizione ecologica necessaria
Se c'è futuro c'è perché i giovani tornano in campo vanno in campo il giovane attratto i giovani sono attratti dalla potenzialità enormi che le nuove tecnologie possono dare al lavoro agricolo che deve continuare ad avere come base come principio Prodi produrre beni della terra ma che può farlo attraverso nuove tecnologie inquinando meno e garantendo più lento a chi fa agricoltura quindi ho seguito con grandissimo interesse
Il progetto a farlo sottolinea un altro un altro elemento perché credo che molto spesso in questo Paese si fondi battito su la dimensione aziendale come elemento critico delle nostre strutture produttive io posso dire che il l'ho visto in tutti i settori poco fatto ministro sul popolo amico oggi sono queste politiche agricole quindi questo tutte le aziende italiane
Io credo che in realtà il tema della dimensione aziendale è un problema quando non cerette di aziende ma quando le aziende riescono ad aggregarsi
E a stare insieme il tema della dimensione un valore perché si mantiene alta la capacità artigianale del prodotto italiano che ha così grande successo nel mondo poco per la qualità e la ingiallita e molto spesso qualità
E allora credo che il offrire servizi condivisi a quelle aziende piccole che da sole non potranno mai avere nei loro drone il loro sistema intelligente gestione del dato la loro sistemarmi sensoristica proprio offrire a questi servizi condivisi agli scritti di Confagricoltura un valore in più anche in termini di potenzialità delegazione dell'azienda che poi possono crescere insieme quindi credo che sia un progetto di grandissimo interesse perché mette al centro di cultura il futuro
Presidente diceva che e dobbiamo lavorare sempre guardando a quello che che succederà dopo credo che sia l'unico modo per abbiamo per dare un indirizzo Confagricoltura propri scritti chi fa politica al paese e quindi e attraverso la capacità di leggere
Il futuro e soprattutto la capacità di indirizzare in futuro nella direzione giusta che essi differenze tra le persone che poi vengono ricordate nei video Confagricoltura magari fra cent'anni e quelle che invece vengono dimenticati speriamo di lavorare per esserci quindi
Assolutamente e c'è un il il tema di cui parlava anche il presidente Giansanti proprio quello della visione allora io le chiederei quale la visione che questo Governo ha nei confronti del sistema agroalimentare parlo insomma anche del della manovra che cosa cosa prevede la manovra per il sistema
Beh io una domanda potrei rispondere parlando per quattro cinque giorni perché segnalati ci sono residente non mi abbiano sondaggio forse io io credo che ci sui saldi vicepresidente sia effettivamente allora parto bei soldi in questa manovra abbiamo più del doppio delle risorse della manovra precedente
Da a febbraio siamo arrivati al ministero le politiche agricole dove nel Piano nazionale di ripresa resilienza c'erano due miliardi e mezzo per l'agricoltura e ne abbiamo sette virgola otto
Abbiamo credo dal punto di vista delle risorse ottenuto molto poi io credo che non si debba sempre fare solo un ragionamento di quantità di risorse ma di come si investono con le risorse nella direzione Adam quella visione allora la la visione e proprio il la necessità di accompagnare il settore produttivo primario che è primario
Di nome e di fatto del nostro Paese in un momento di transizione l'ha detto molto bene il ministro Cingolani prima che non può essere un burrone
Dal quale buttare le nostre imprese ma il prese agricole ma deve essere un percorso di transizione che viene fatto e transizione soltanto trazione ecologica ma anche transizione digitale anche tra qualità noi dobbiamo partire da un da da un dato evidente l'export agro alimentare italiano quest'anno top cinquanta miliardi batte tutti i record
E lo fa perché perché non è proprio produciamo distintività eccellenza qualità
Storia e cultura con i nostri prodotti e non soltanto un su un prodotto alimentare cibo
Per per i cittadini
E questo è il e il dato da cui partire
E non è un punto di arrivo intanto la consapevolezza però di di quello che abbiamo del Tesoro che abbiamo ci deve portare a ad investire risorse è proprio nella direzione giusta cede il sostegno a quel percorso faticoso di transizione
Che deve essere continuato e non iniziato perché vedete io vedo sempre la narrazione verso la quale l'agricoltura in qualche modo ha un impatto eccessivo sull'ambiente l'agricoltura custodisce la
L'agricoltore il primo posto territori
E se non riusciamo ad accorgerci di questo rischiamo
Di far trasbordare la cultura della Rispetto del e dell'ambiente colazione lato che invece la cosa peggiore che possiamo avere perché lì un terreno abbandonato è un terreno che
Il volto non produce ma soprattutto diventa un pericolo io faccio sempre l'esempio del mio territorio la Costiera triestina dove si coltivava il di lei era si faceva però se compro se con la frazione del comune di Trieste
Da quando non c'è più la la possibilità economica di coltivare quei terreni vengono abbandonati non c'è più nessuno che mantiene i muretti a secco dei terrazzamenti e la costiera triestina sta franando verso Roma
Quindi la cultura nel del
Della tutela ambientale non può essere quella della bando e l'agricoltura da questo punto di vista è fondamentale proprio per custodire il territorio e per inquinare meno malato
Giansanti primo ha detto esplicitato esattamente lo stesso concetto nessun produttore
Coltiva la terra e produce i suoi frutti quindi il suo prodotto dalla terra vuole inquinare il terreno da chi poi produce frutti è evidente sarebbe un paradosso forse e quindi credo che questa sia la direzione delle nostre politiche lo facciamo con strumenti che vanno esattamente in questa direzione Parco internazionale delle prese residenza
Tutta la parte di agroenergie che deve mantenere alto il suffisso angolo perché nessuno vuole trasformare le aziende agricole in aziende energetiche
Sono strumenti di accompagnamento al reddito di diversificazione del reddito agricolo perché il reddito per l'agricoltore un e un elemento centrale
Ma sono anche politiche di direzione ambientale perché ci consentono di produrre energia elettrica da fonte rinnovabile e quindi abbiamo messo il miliardo e mezzo però a ladri solare un miliardo e cento per la rivolta il un miliardo novecentottanta milioni per il progetto piegarsi mio metano
Proprio per accompagnava verso transazione ecologica settore agroalimentare il rafforzamento delle filiere per monitorare il trasferimento del valore aggiunto altro elemento centrale delle politiche economiche per il settore primario attraverso i contratti di filiera la meccanizzazione
Fondamentale proprio per legare quella possibilità di quei servizi eccome che abbiamo come quelli che abbiamo però visto che in questo meraviglioso progetto a far ma farlo con ecco con strumenti nuovi con macchine attrezzature nuove
La logistica il come Indesit si spostano in questo Paese il il costo dei trasporti abbiamo visto i quanto incide sulla capacità sulla produttività sulla competitività delle aziende e quindi la razionalizzazione nella digitalizzazione del sistema di trasporto e quindi ottocento milioni sulla logistica il tema dell'acqua ottocentottanta milioni per il comparto irriguo l'acqua e il petrolio dei prossimi cinquanta
Quindi idee poche progettualità chiare profonde legge di Bilancio il tema più voglio sottolineare ci sono tante misura mai ne cito una anche perché ho visto deve tornare di Reale Mutua e quindi la gestione del rischio è un è un elemento importante noi facciamo dunque qualcosa di epocale questa nuova programmazione abbiamo siamo il primo Paese e vi assicuro che in questi giorni in queste ore i nostri colleghi francesi tedeschi spagnoli ci stanno chiamando per chiederci come stiamo implementando il fondo di mutualizzazione nazionale
Perché è un elemento di novità assoluta
Quello di rendersi conto che sempre di più la programmazione europea e quindi la politica agricola comune dovrà andare nella direzione tra tutela del reddito dal dottore e quindi nella gestione del rischio negli Stati Uniti tutte le politiche
Economiche di supporto al ai le produzioni agroalimentari sono sulla gestione del rischio
Ogni giorno di più vediamo no eventi catastrofali stravolgere la vita dei nostri agricoltori non possiamo non fare un focus specifico su questo elemento eleggibili a Bilancio nell'aggregato delle annualità dal due mila ventidue poi abbiamo seicentocinquanta milioni sulla gestione del risk
Grazie allora non mi ha parlato della legge di bilancio delle otto miliardi riservati al settore invece del PM RR però entro fine mese dovrà essere inviato a Bruxelles il piano strategico nazionale e ne parlava prima il presidente Gent Giansanti e lei qualche giorno fa ha annunciato che proporrà cinque ecco schermi
Che cosa sono questi cinque Brusca invece arriva con fanno parte dello
Di una grande novità di questa pax faccio però alcune considerazioni generali sulla nuova politica agricola comune
La PAC è stato probabilmente il primo elemento di politica economica comunitario e quando è nata
Credo nel sessantadue
Occupava quasi due terzi del bilancio comunitario oggi siamo seri scesi sotto il trenta per cento
è evidente quindi che c'è un tema che insormontabile nelle strette nella ricaduta rispetto a quanto al governo il governo dello Stato membro può fare e che il tema della diminuzione delle risorse
E allora quando intagliato
Nel cinquanta per cento di Intini aziende erano esattamente l'esilio adesso adesso farò qualche albero qualche cifra
Quando noi diciamo che siamo soddisfatti del compromesso sulla PAC io personalmente sono soddisfatto del compromesso sto parlando in un compromesso non della PAC avrei fatto se avessi avuto un foglio bianco e avrei custoditi
La politica agricola comune a una grande trasformazione rispetto all'architettura verde e quindi un col la collocazione all'interno del primo pilastro del venticinque per cento delle risorse legate cosiddette cosche e quindi a una parte dell'architettura verde
Che vanno a in detrazione netta rispetto al Monte
Storico degli aiuti diretti e quindi dei pagamenti di base questo porta ovviamente a una riduzione di quel quella importo che storicamente gli agricoltori ricevono quegli aiuti indiretti
Aggravato nella modo in cui si distribuisce diversamente sul territorio dal percorso di convergenza interna che deve essere raggiunto entro il due mila ventisei pari almeno all'ottantacinque per cento del valore medio
Ovviamente e con l'aggiunta del dieci per cento destinato alla redistribuzione quindi al Parlamento distributivo che anche in questo caso va a erodere
L'importo complessivo dei pagamenti indiretti e quindi è chiaro che sull'architettura verde sugli toscani in particolari in particolare bisogna da un lato raggiungere gli Obiettivi di buste quindi il miglioramento no delle condizioni ambientali di produzione agricola ma dall'altro canto quell'elemento diventa strategico per compensare quei settori che vanno a perdere enormi flussi di incentivo e di pagamento dal taglio del dei dei titoli e quindi taglia il pagamento di base e allora abbiamo pensato di presentare pochi ecco schermi
Anche tra raccogliendo il le le le posizioni e le proposte
Di Confagricoltura percezione di categoria e anche gli assessori regionali
E Fabio piuttosto profondi uno è molto piccola realtà riguarda
Insetti impollinatori inglese ma chiesto dicono ma fondamentale fondamentale ci sono studiosi spiegano che in in pochissimi anni se non avessimo gli insetti impollinatori l'uomo non ci sarebbe più sul pianeta quindi credo che sia fondamentale dare un supporto alla a chi fa pratiche agricole di tutela della biodiversità e quindi di sostegno allestito imprenditori gli altri quattro ecco schemi riguardano quelle filiere che in qualche modo hanno il maggior danno dal taglio i parametri diretti un cascano profondo sulla zootecnia
Unico schema che riguarda l'agricoltura integrata Nina rendimenti che deve essere disegnato in di in complementarietà con quanto già previsto sui PSR un un eco schema profondo su sul tema dell'olio d'oliva perché che è anche una grande una grande fiera che perde dal dal tandem pagamenti diretti credo che abbiamo individuato degli strumenti volontari
Che sa però sono sufficientemente attrattivi per dirci che possiamo raggiungere l'obiettivo del venticinque per cento perché poi se quell'obiettivo non venga raggiunto si va in riequilibrio finanziario questo un problema principale socio che non arrivano
Riteniamo di aver trovato delle soluzioni
All'interno di un compromesso soddisfacente ma che compromesso è delle soluzioni equilibrate per ammortizzare in qualche modo il le diverse distribuzioni di influsso di pagamenti che ci saranno sul territorio nazionale
Tenendo però sempre alta la testa verso di obiettività opaca e che sono certamente legati a
La capacità dei sistemi produttivi di usare meno imputa ambientali e quindi di avere un minor impatto non è stato facile non è facile siamo ancora in fase di conclusione di questo percorso però devo ringraziare il presidente Giansanti Confagricoltura per l'approccio che ha avuto a tutti i tavoli numerose che abbiamo fatto
Non c'è mai stato soltanto la segnala ma è stata la segnalazione di un problema ma accompagnare la soluzione la la
Proposta di un problema con la proposta di assoluzione e quello che sembra chiedo
Alle associazioni che incontro e devo dire che da questo punto di vista Confagricoltura c'è sempre
Questo brutto chiamerei nuovamente il presidente Giansanti qui al insomma non per fare assolutamente un tavolo tecnico ora la mia presenza però insomma per discutere di un po'di cose somiglierà si rifletta Politecnici io so io non io invece sono laureata in lettere classiche quindi proprio non li tecnica non capisco
Diciamo nulla volo però allora intanto oggi va aggiornata la giornata particolare per tante cose c'è uno sciopero in corso c'è il tema delle diseguali diseguaglianze
In Italia se il tema a insomma c'è l'euro al summit
Insomma a Bruxelles si parla di costi di energia il Governo sta facendo molto sui passi gira sul foto particolari sul caro bollette
Ma io volevo sul tema delle disuguaglianze
Ho visto o adesso con la luce non vedo dovevano offre rottama
Volevano fuma ho incontrato spesso le sigle sindacali
Del mondo agricolo e non solo ricondotta uno degli prime volte inizia visti ho detto che io sono o delle intolleranze sono intollerante la cipolla l'aglio allo scalogno e l'erba cipollina e alle disuguaglianze e credo che sia giusto dire oggi che a prescindere dal merito delle rivendicazioni sindacali
Quando si commenta uno sciopero si deve partire da un presupposto per lo sciopero è un diritto dopodiché discutiamo sul perché c'è lo sciopero discutiamo sul come far sì che ci sia un maggior coinvolgimento mento di tutte le parti sociali datoriali o dei di rappresentanza dei lavoratori
Nel percorso di condivisione delle misure più governo fa io credo che nessuno chieda la concertazione ed è giusto che sia così non si deve tornare a un a periodi di concertazione ma di condivisione di un momento così complesso per il Paese
Io ho vissuto al governo tutte le fasi del dello da un ricordo
Quel momenti e ricordo come il sistema Paese assieme ha contribuito per trovare le soluzioni giuste e credo che sia sempre giusto ascoltare tutte le posizioni di tutti dopodiché ciascuno fa le proprie scelte
Non ho difficoltà a dire che stanno in questo governo mi rendo perfettamente conto che una così ampia maggioranza con forze politiche che hanno anche opinioni molto diverse tra loro anche sulle risposte di politica economica che bisogna dare o su come affrontare le questa fase di pandemia il le le difficoltà il Presidente del Consiglio ha nel tenere assieme
Posizioni così diverse non può non essere fatto risolto solo che con un modo c'è comunque la concentrazione delle scelte
Che è in capo al Presidente del Consiglio che ha un'autonomia Dezza indiscutibile indiscussa in ogni livello però questo non significa non ascoltare le le richieste le proposte
E le urgenze che tutti i settori e tutti i mondi rappresentano il governo
Sulla questione energetica evidente che il costone Energia colpisce tutti colpisce ogni singolo cittadino ogni famiglia ogni azienda di qualsiasi dimensione ed è chiaro che la densità della dell'aumento dei costi Energia e non sarà mai annullato da politiche di allocazione di risorse in quella direzione per noi romani risorse sufficienti per farlo certamente Giada maggio dello scorso anno più volte siamo intervenuti sugli oneri di sistema credo che ormai siamo a vice vicini per la cifra di dieci miliardi
E anche a quella degli otto che oggi è stata comunicata
Di risorse da
Anzi luglio o agosto non ricordo il mese della due mila venti
Di misure fatte per abbassare il costo energica
Credo che non sia sufficiente questo però il ragionamento da fare strutturale vanno fatti percorsi di spostamento delle degli oneri di sistema dalla bolletta la fiscalità generale di razionalizzazione ignora il sistema va fatto un forte in dato forte impulso alle comunità energetiche all'autoproduzione
Per il consumo perché questo è il modo migliore per far risparmiare e chi consuma energia c'è quello di garantiti a capacità di produrre energia consuma e lo ha fatto poi un
Ma ragiona mento profondo sul prezzo marginale questo un elemento molto tecnico ma noi compriamo l'energia elettrica ad un prezzo che legato
A
Allungasse e che evidentemente chi produce senza utilizzare il gas non ha quindi aumento di costo
Il posto costo del kW idroelettrico fonte rinnovabile autoprodotto no non può essere fissato dal prezzo agli aspetti chiaramente questo portoni a uno squilibrio ha un vantaggio ingiustificato e questo sta facendo fare al alti le battute una corsa al rialzo su questo ragionamento qualche riflessione
Presidente Giansanti su questo cioè sul tema dell'aumento dei costi che impatta tantissimo sulle imprese agricole secondo lei insomma che cosa si può fare di più per evitare poi che le imprese mandano strozzata e poi gli aumenti dei prezzi ricavano poi sui consumatori cioè sulla parte più debole del mercato
Ma guardi io temo generale ma questo ovviamente non è
Mettere Governo con le spalle al muro dicevo anche sabato in un altro dibattito se non si adatterebbe né velocemente inflazione uguale disoccupazione perché perché le imprese stanno vivendo una stagione durissima
Legato ovviamente al caro prezzi
Costo dei fertilizzanti triplicato non raddoppiato triplicato
Il costo della grano che qualcuno di qualcuno immagina dagli agricoltori producono grano si ho capito che lo produciamo ma lo anche compriamo nel senso i sistemi già da etnici utilizzano cereali soia quei pezzi ovviamente il sistema tecnico diventerà doppiati
Chi oggi produce grano compra fertilizzanti compra energia per produrre grano al doppio al triplo del costo del costo del gasolio è aumentato costo del fertilizzante è aumentato
Quindi in questa politica dei prezzi è evidente che alcune imprese troveranno vantaggio sta ferme ciò possiamo permettere no
Siamo provando in tutti i modi e cercare di contenere la spinta inflazionistica
è evidente che la spinta inflazionistica se non governata sarà un problema
Nella scrittura della legge di bilancio sia sostanzialmente una programmazione dell'anno venturo secondo un modello secondo dei calcoli economici che sono stati fatti probabilmente in primavera li assestati a settembre e che necessariamente probabilmente dovrebbero seria stessa di secondo dei modelli previsionali
Fatti oggi previsione prossima primavera perché non credo che ci sarà nel breve un calo del costo delle materie prime
Quindi rispetto a questo e il ministro non è lo sa perché abbiamo provato stiamo lavorando per cercare di trovare una sintesi nelle varie filiere agricole e il ministro sa quali sono le difficoltà che oggi si incontra scaricare a terra un aumento del costo che l'impresa agricola o deve trasferire all'industria più dovremo trasferire la grande distribuzione lo deve trasferire al consumatore
Evidente che o interveniamo all'interno della filiera e a quel punto gli elementi di fiscalità
Sì ci sono ma credo ormai abbiamo quasi rassegnati tutti abbiamo ormai aliquote Iva messi al minimo dobbiamo forse lavorare per certi versi nell'innalzamento delle dell'IVA paradossale allora dall'altra parte
Quella ma manovra da dieci miliardi che oggi viene utilizzata
è una scelta politica del governo e quindi non posso là potrò commentare dopo tra qualche giorno pre continua a fare una riflessione più ampia perché sono ancora nei tempi per poterlo fare se il governo deciderà quindici miliardi oggi potrebbero essere destinati ad un tema che saranno cento anni che ne parliamo il taglio del cuneo fiscale del costo dalla mano d'opera oggi più che mai diventa una necessità per un semplice motivo da una parte abbassare il costo della fiscalità rispetto al costo del lavoro e del costo della previdenza
Questo per far cosa da una parte lasciare qualche risorsa in più per l'impresa per spingere nei processi di investimento dall'altra per lasciare maggiore risorse economiche al lavoratore che famiglia per poter far fronte con quelle risorse in più a quel naturale posto a cui sarà comunque costretto chiamato
A dover su sostenere il maggior costo se non ci sarà maggior costo parlando soprattutto con la parte industriale io sto sentendo alcuni amici industriale Mineo guarda su Milano che se continuiamo così a me a star fermo mi conviene di più quindi lo l'agricoltore che mi dicesse il fertilizzante aumenta sto fermo
O l'industria che mi dice guarda che se i costi i tuoi prodotti o menta no io sto fermo e qui iniziò a fermarci fermarsi significa certamente avremo la PAC bene tanta poca che sia niente Negri cultori Bennerman un tozzo di pane
Sulla tavola lo mettiamo e questo lo vogliamo come agricoltori no ma se mi si ferma l'industria alimentare è un problema allora qui c'è la necessità tra le parti sociali tutte prescindere ora dalle posizioni che possono assumere i sindacati dei lavoratori per cui ci sono delle posizioni di due posizioni su un'altra posizione altrettanto noi altre
Credo che
La legge di bilancio oggi posso offrire vede effettivamente una grandissima opportunità abbiamo un presidente estremamente credibile
Nel contesto europeo l'Italia oggi a un debito estremamente importante
Estremamente importante che già oggi ricade sulle prossime generazioni è evidente che farlo oggi qualcuno Chamber perché farlo oggi ma è altrettanto evidente che se ne quindici miliardi anziché destinarli alla riforma dell'IRPEF che comunque è una richiesta del mondo del lavoro i potessimo destinare ulteriori sei cinque quattro otto nove in extra debito perché si può fare anche un bilancio ulteriormente a debito si può decidere di farle non farlo
Ma quell'extra debito oggi allevierebbe sostanzialmente il conto economico che rischia di essere scaricato totalmente a terra sulle imprese e le imprese che scaricano sui lavoratori quindi sostanzialmente non c'è una soluzione a questo non ce lo possiamo permettere
Dall'altro e chiudo approfitto perché c'è il ministro e c'è anche la all'amministratore delle la direttore generale di Ismea
C'è un tema legato alla liquidità dell'impresa è un altro elemento importante perché il conto economico dell'impresa come voi sapete a una parte e dato appunto dal conto economico qual è lo stato patrimoniale poi c'è l'equilibrio
Finanziario noi rischiamo il disequilibrio finanziario perché l'agricoltura e fatto da processi produttivi in cui ci sono delle anticipazioni e c'ho raccolto una volta l'anno in buona parte dell'agricoltura in quell'equilibrio qua c'è chi ha la quotidianità di spesa sistema zootecnico allora in un caso o nell'altro caso noi abbiamo un disequilibrio finanziario rilevante in un contesto in cui terminano le moderatori bancarie
Questo Denton significa dobbiamo appesantire ancor di più il tema della moratoria su un tema troppo lungo che deve trovare una soluzione a problemi che si cerca una soluzione avere il coraggio oggi tutti insieme abbiamo la possibilità di avere una buona garanzia pubblica dell'Ismea
Una buona possibilità di rinegoziare con il sistema bancario tanto è qui presente in sala e lo ringrazio una rinegoziazione con una garanzia pubblica non necessariamente deve essere gratis per la morte cioè neanche cara non vogliamo né gratis né carta ad un prezzo accessibile in modo da poter dare delle garanzie nell'ambito della tenuta finanziaria dell'impresa altrimenti sapete che succede che laddove non chiude l'azienda terza chiudere qualcun altro perché arriverà un momento in cui tu dovrà decidere se pagare gli operai se pagare la bolletta della luce pagarle banche
E in uno dei tre casi impresa si ferma comunque perché se non inizia a pagare le rate del sistema bancario oggi sembra bancari non per colpa sua ma per un sistema di norme europee dopo novanta giorni tu sostanzialmente vai fuori il tuo affidamento viene segnalato e ti chiudono i rubinetti e quindi si udì non paghi gli operai scappano giustamente
Non paghi la bolletta non produce allora credo di questa riflessione signor ministro dovremmo Stefano dovremmo portarlo all'attenzione vostra dell'ISMEA perché secondo me su questo un tema almeno qui a casa nostra e io dico che se
Questo tema caro a Confagricoltura son sicuro che un tema caro agli agricoltori ma perché se avesse ascoltato a questa cosa in casa della cioè della Copagri avrei condiviso tutta
Allora ministro vogliamo risponde su questi due punti che insomma il il presidente ha toccato da una parte è pensabile di
Mettere un po'di risorse il taglio del cuneo fiscale per alleggerire i costi di manodopera anche costi della previdenza insomma per i lavoratori come diceva
Presidente Giansanti quindi in manovra e poi l'altro tema enorme gigantesco di cui ha parlato il presidente cioè la liquidità
Per quanto riguarda faccio una premessa anche soppressione dell'inflazione perché io credo che in un momento di grande crescita e di rimbalzo economico come quello che stiamo vivendo
Alcune dinamiche inflattive possono essere sane
La mia grossa preoccupazione e che
Agli atti alcune speculazioni inflattive ci sia un fenomeno di rialzo dei prezzi al consumo
Strutturale nel prossimo anno e che questo comporti cosa dei ragionamenti di rialzo dei tassi d'interesse delle banche centrali questo sarebbe un elemento incredibilmente negativo per un Paese come il nostro che ha un forte debito pubblico ecco per questo fatto tutto il possibile per evitare che ci sia quella normale quell'ombra normale trasferimento del costo che la produzione aumento del costo funziona rispetto presso su
è una dinamica che ovviamente stiamo seguendo con apprensione
E non soltanto con il ministero delle politiche agricole ma come governo intero tour per evitare di arrivare a quella situazione
Io credo che non non l'ho già detto pubblicamente
A Brera già in atto con maggiore entusiasmo di una riforma fiscale che partisse
Dal taglio del costo del lavoro e quindi alcuno l'atto imprese lavoratori io direi
In modo equilibrato tra la tra i due
Per tante ragioni intanto perché il mondo agricolo ovviamente ne avrebbe avuto un vantaggio biglietto ma poi perché ritenevo che quella poi dovesse essere un punto di partenza
Non è stato così non è stato così perché la riforma del fisco
In qualche modo abbracciato tutte le forze politiche di maggioranza che hanno posizioni tra loro oggettivamente molto diverse e si è dovuto trovare un punto di equilibrio e secondo me quel punto d'equilibrio è stato molto positivo perché siamo andati via
Individuare e su questo io non conta non condivido il merito dello sciopero non lo sciopero
Non condivido il fatto che è stato acqua è una riforma fiscale soltanto a vantaggio di una fascia di reddito distante da quella massa che più soffre il Paese io credo invece che l'insieme delle cose vadano valutate l'assegno è unico la il bonus
Dei cento Euro implementato dal Governo precedente
E in generale la fiscalità dei redditi bassi detrazioni fa sì che c'era quella fascia direi di dai trentacinque cinquantacinque mila euro che avevano uno scalone contributo fiscale molto alto e quindi era giusto andare ad equilibrare quella quella Fasciani
Non credo lo dico perché non mi piace ma essere ipocrita dare speranze quando non ci sono che ci sia uno spazio in questa manovra per modificare questo impianto
Penso che il presidente Giansanti abbia perfettamente ragione nel segnalare nella liquidità lo dico anche la patrimonializzazione uno degli elementi critici da affrontare per il prossimo anno credo che l'ISMEA sia
Il luogo giusto dove implementare progettualità che affrontino queste due elementi lo stiamo già facendo
Come direttore generale sa perché è stata una loro proposta con impresa con strumenti
Coni ISMEA investe che abbiamo implementato per sono stati implementati dance mea per accompagnare gli agricoltori nella possibilità di patrimonializzare la loro la loro azienda e credo che sul tema la liquidità attraverso le garanzie fondo centrale da un lato e dall'altro si debba provare ad accompagnare gli imprenditori che dal primo gennaio si troveranno davvero in quella condizione Channel
Chiedersi con la liquidità che hanno che cosa fare perché non riusciranno puramente a far fronte a tutte le scadenze ieri
E quindi anche i da questo punto di vista anche leggi di bilancio invece questo percorso si può affrontare con emendamenti che ci sono perché stiamo seguendo con attenzione
Diciamo un una notizia buona e una cattiva però almeno ne abbiamo data una buona sulla questione diciamo della liquidità che è un altro che è un tema insomma su cui Confagricoltura ovviamente ha molto interesse allora io devo chiudere anche il segnale della fine delle batterie del mio microfono
Era un segno del probabile destino però una domanda ultima sul nutrì scorro su questa vicenda che la devo fare a lei gli ha detto ministro insomma in Europa sta cambiando qualcosa sta cambiando il sentimento rispetto a questo tutti s'intuiscono lo possiamo solo bloccare dobbiamo portare la nostra proposta è la sua proposta per esempio quella che ho sentito ieri cioè di nutre informa che cosa
Beh e inutile for Battery un sistema l'etichettatura fronte pacco che abbiamo incrementato nel nostro Paese quando stavo nello sviluppo economico tra l'altro l'abbiamo notificato in Europa ed è un sistema di informazione è un uno strumento d'informazione al consumatore e non di condizionamento come invece non crescono crescono
Non dice assolutamente nulla da incolore al cibo per ancora più sbagliata che possiamo fare un somma testa fortemente diciamo condizionati in allarme ovviamente dall'etichetta un consenso informato che ieri assieme a
Andrea Segré abbiamo
Comunicato lo studio prestato
Che è stato appunto fatto in questi in questi mesi con otto mila interviste mille cittadini di otto Paesi del mondo
E da lì emergono due dati importanti in primo che i cittadini consumatori vogliono essere informati
Il secondo dato e che si lasciano condizionare dall'informazione e quindi qual è il tema sei se l'informazione io sto dando e sbagliata e non ha una base scientifica come tutti scovano
Condizione o nel modo sbagliato il comportamento del consumatore quindi da un lato dobbiamo e ormai è abbastanza evidente che la minoranza di blocco sui mutui sconcerto grazie al lavoro che abbiamo fatto in questi mesi devo dire molto importante e dall'altra parte dobbiamo assolutamente continuare nella strada nella proposta dell'etichettatura unità a fronte palco a livello europeo perché riteniamo che non si debba soltanto bloccare un'informazione sbagliata ma promuovere l'informazione corre
E questa diciamo dell'informazione corretta e delle condizionamenti ovviamente mi fa particolarmente piacere allora io lascerei la parola finale al presidente Giansanti insomma come dicevo prima abbiamo ricevuto qualche diciamo notizia buona che qual è il suo
Diciamo la sua riflessione finale questa lunga giornata in cui abbiamo parlato di digitalizzazione di informazione e di di tante cose di manovra PNR della nuova PAC insomma tanta carne a cuocere
Sì grazie permettetemi insulto che poi tutti scarpe eremo di salutare ovviamente a nome di Confagricoltura tutti i nostri ospiti
Lei autorità che sono intervenute chi presenta senza a una senatori onorevoli dalla Repubblica partner di Al Pharma micidiale farmaci ovviamente un forte ringraziamento dal ministro Francesco Fortuna il ministro Cingolani alla dottoressa Candiani al dottor Filippone
E quindi credo che la risposta più bella che Confagricoltura posso dare in questa giornata e la concretezza
Io credo che se c'è un settore che più di altri nella propone il sistema economico sia concreto per natura sia con l'agricoltura
E con quello stare con i piedi per terra fortemente ancorato tutti noi fortemente ancorati con i piedi a terra ci possiamo permettere di essere visionari orgogliosamente visionari ma comunque con i piedi fortemente ancorati a terra
Ci sono una serie di aspetti che mi preoccupano ci preoccupano
Nell'in ovviamente nell'attività comune
Sono in allegati fattori che stanno sconvolgendo la vita degli imprenditori penso all'influenza aviaria nel nord est penso alle difficoltà che incontra il settore della frutta sempre nel Nord Est
Ai tanti aspetti che stanno influenzando il mercato però nonostante tutto non ho mai visto degli agricoltori il desiderio dell'elemosina desiderio di essere lì a dire
Aiutatemi
Ogni agricoltore il ministro lo sa perché sta iniziando a conoscerci senza la conosce dell'agricoltura vede negli occhi degli agricoltori la voglia di rialzarsi sempre può accadere quello che accadrà ma l'agricoltore sempre pronto a rialzarsi
Credo che
Della sano orgoglio di sentirsi imprenditori con la i maiuscola perché
Ora non è tema del giorno al primo poiché però la modifica dell'articolo due mila centotrentacinque del Codice civile perché sentono di aziende agricole come tu sai bene Stefano alla fine sembra che siamo un qualcosa di diverso rispetto alle altre attività d'impresa poi parli con il presidente di Confindustria o solo poco fa che tocchi temi di che l'economia parli concerti Confcommercio pamphlet un po'di Confartigianato con i costruttori
E c'è sempre no
Una riduzione delle Linda una riduzione del fatturato gli utili si comprimono e noi agricoltori sostanzialmente se tutto va bene le righe si riducono le perdite allora io credo che si debba dare una dimensione anche economica oggi anche all'interno del Codice civile all'azienda agricola che va superata impresa agricola perché altrimenti anche il fatto di chiamarci azienda agricola
Credo che sia sede sta diventando per molti un fattore anche se non foss'altro di comunicazione sbagliata allora da questa giornata che cosa personalmente io porto a casa
Porta a casa al il desiderio di dimostrare come Confagricoltura come presidente di Confagricoltura innanzitutto Amery ricolto ricche
Questo nuovo sogno è possibile sogno che di trasferire digitale tecnologia le tecnologie le migliori tecnologie agli agricoltori sarà possibile già nel due mila ventidue noi andiamo con i piedi per terra con il dottor Filippone
E con la dottoressa Candiani sappiamo quello che dobbiamo fare con il consiglio d'amministrazione del per ora provvisoria Famke verrà integrato mano a mano che i partner entreranno in questa bella famiglia
Sappiamo che lo doveva fare ventidue sarà un anno di lancio del Progetto quindi lo dico subito tutti per il presidente e direttore
Sono ancora qua non ha correte immediatamente domani a dirci vogliamo ovviamente saremo noi che vi comunicheremo quali saranno i territori che a dire avvieranno la sperimentazione Rover che vogliamo far le cose fatte bene nel ventitré andremo sul Mar
Dall'altra porta a casa la consapevolezza che insieme al ministro l'anno ventidue
Ci vedrà necessariamente attori protagonisti di una serie di scelte fondamentali
E anche insieme al ministro Cingolani in quei punti che il ministro Cingolani più volte richiamato ma in quei punti che il ministro sa bene noi dobbiamo definire una volta per tutte al di là del progetto di strategia nazionale che sostanzialmente serve solamente per definire un ambito di spesa
Definire le priorità del Paese nell'ambito della strategia di Nicola negli anni a venire
Questo sarà il più importante compito che come presidente di Confagricoltura chiedo al ministro Paduanelli dei dati Aci diamoci degli obiettivi misuriamo lì raggiungiamo il questo significherebbe allora per tutti noi veramente mettere una freccia in corsia di sorpasso perché stiamo ancora continuando a crescere
Senza un modello per auto organizzazione allora in quella riflessione più ampia io credo che il sistema agro industriale l'agribusiness debba necessariamente fare squadra fare sistema
Altrimenti in questa logica di contrapposizione feci misureremo esclusivamente a braccio di ferro nel braccio di ferro guardate non serve a nessuno io ho visto anche nella definizione e ringrazio il ministro per questa opera di mediazione importante che ha saputo costruire la definizione della strategia sulla PAC potevamo fare a braccio di ferro tra presidente delle associazioni agricole noi contro gli assessori ma chi avrebbe vinto avremmo perso tutti certo loro lo sappiamo alcuni agricoltori non saranno felici
Ma rispetto al quadro generale come ha detto il ministro il compromesso raggiunto era il miglior compromesso possibile potrà essere limato potremo fare dei piccoli aggiustamenti necessari li faremo
Ma il compromesso ma è stato deciso sto definito e guai se qualcuno di noi oggi ancora lì a rimuginare se abbiamo fatto bene abbiamo fatto male l'ho fatto bene punto e basta dovevamo trovare una sintesi
A meno che non si fa decidesse oggi senza il progetto di strategia senso lo studio di impatto
Si andava in una direzione senza l'altra troppo e non si capiva se avevamo la guida inglese con la vita italiana per cui metti la freccia a sinistra in Italia ma in corsia di sorpasso lo metti in Inghilterra magazziniere contro lo spartitraffico
Allora è evidente che questo oggi ci deve impegnare ministro a definire la tua visione la nostra visione del agricoltura del futuro
Perché perché obiettivamente abbiamo bisogno di accompagnare tutta quella di coltura Co.Ge. fatta da zootecnia frutticoltura orticoltura diva Isma'
Cerealicoltura potrei continuare all'infinito chiedo scusa a tutti quei settori che non ho comunicato agrumicultura sono tre mio tesoriere nel
Stacca qualsiasi forma di utenza che oggi pomeriggio
Eppure corrotto Microsoft guarda non avrei mai pensato
Dieci mo'stasera vada contro i bonifici e detto questo ministro io credo che lo sforzo da fare siano sforzo che ti vedrà protagonista e spero
Non di rivedere una foto in cui io affiancate ma di rivedere una foto in cui se non so se avete fatto caso c'era una foto in cui il ministro Marcora insieme al presidente Avolio insieme al presidente Serra ma abilmente dialogavano di quello che poi è stato proprio il Progetto Quadrifoglio del ministro Marco
Mio sogno è quello di vedere tutti noi presidente dell'associazione che li collezionate nello scrivere una pagina che potrà essere proiettata su questi video da qualche anno questa loculo che io ti faccio per l'anno due mila ventidue
Allora io ringrazio tutti ringrazio il presidente Giansanti ringrazio il ministro Patronelli e tutti voi per essere Stati qui con noi averci ascoltato grazie ritornata