IX Congresso di Nessuno tocchi Caino - Spes contra Spem (prima giornata)

Dichiaro aperti i lavori del no no congresso
Di Nessuno tocchi Caino spesse contrasta Anna benvenuti a tutti i
Prima di dare la parola al direttore del carcere di Opera che ci ospita nelle teatro
Che ha il nome che porta il nome di Marco Pannella
Vorrei insediare la presidenza che governerà i nostri lavori intanto partiamo da coloro che fanno parte del consiglio direttivo oltre anni a Sergio D'Elia ed Elisabetta Zamparutti chiamo Maria ducale
Antonio Coniglio
Donatella Corleo
Davide Galliani a Renzo ma grosso Orazi o Paolella no e Sabrina Renna
E adesso cedo il microfono a Sergio D'Elia per la prima fase dei lavori del nostro congresso
E intanto vediamo se giunge qui al palco il e direttore Silvio Di Gregorio è già pronto per fare
Un attimo no una sola come dicevo prima nelle fasi preliminari di verifica dei collegamenti facciamo anche opera di servizio se qualcuno ha parcheggiato una macchina laddove non andava a parcheggiato in seconda fila e cioè ebbene che esca e lo sposti altrimenti verrà portata via col carroattrezzi
No
Qualcosa di meglio del diritto penale
Non non un diritto penale migliore però voglio dire fatto pratico e poi c'è anche conseguenza interruzione di pubblico servizio perché non passano pubblico chiaro
Va be'detto questo
Bene siamo qui ora ci ospita il direttore della casa di reclusione
Di Palma figlio di Davide di opera e ma c'è anche pure pagare una Rebibbia
Che sono i collegamenti o colgo l'occasione per dirlo questo congresso per la prima volta grazie
Al Presidente dell'amministrazione penitenziaria Bernardo Petralia alla ministra della Giustizia appello pianto un congresso mi assumo piena si svolge in contemporanea anche con altre due carceri
Le specie quella di Parma è quella di Rebibbia li ringraziamo
Per questo domani avremo anche Bernardo Petralia il collegamento e fra cinque minuti anche il sottosegretario alla Giustizia Paolo si somma intanto i saluti
Silvio Di Gregorio
Grazie buongiorno a tutti certo che iniziare questo congresso con una deterrenza della del fatto che portiamo via alle macchine dell'interruzione vede di pubblico servizio è un bell'auspicio comunque a parte la battuta
Buongiorno a tutti con particolare ovviamente piacere auspichiamo il congresso di nessuno tocchi Caino ovviamente porto il benvenuto a Rita Bernardini a Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti e per il tramite loro ovviamente a ognuno di voi
Dicevo compiacere ospitiamo questo congresso perché il momento in cui si viene a verificare in cui si realizza in un momento evidentemente molto delicato nella vita a ciascuno di voi
La pandemia che ci ha colpito ci ha colpito duramente negli affetti nell'economia ma ancora di più ci ha colpito nelle relazioni mai questa cosa è stata così forte come anche nel penitenziario dovete sapere che per determinato momento periodi dell'anno
Ovviamente non si sono potuti svolgere i colloqui con i familiari e questo è stato un grosso problema
E quindi fare oggi in un congresso di questa portata tra l'altro per due giorni di seguito è un messaggio certamente di speranza
In una ripresa che sia reale e soprattutto è il risultato di un premio che viene che quindi che premia lo sforzo collettivo fatto di rispetto delle aree volete distanziamento sociale e dei comportamenti virtuosi che vi invito anche adesso attenere per cui per cortesia mascherine ed esattamente sociale
E
Sono lieto anche perché la pandemia ci ha portato un regalo non tutte le cose cattive portano cose cattive ma portano anche cose buone in regalo è appunto e la connessione alla rete quindi oggi noi siamo in collegamento anche con altri due istituti l'istituto di Parma e di Roma Rebibbia ai quali ovviamente portato il mio saluto
E peraltro questo collegamento consentì questa connessi a una rete con sede del consiglio consentirà il collegamento
A distanza anche da altri i relatori tra i quali ricordo il presidente d'ammissione per i temi del presidente Bernardo Petralia anche il capo del dipartimento rami stazione penitenziaria che interverrà domani
Con un proprio intervento da remoto
Infine mi preme sottolineare il fatto che il congresso si svolge a pieno titolo a Milano perché da sempre questa città si è interrogata sul carcere sui carnefici e sulle vittime
E ricordo tra tutti il pensiero di Carlo Maria Martini car famoso cardinale dominano
Che poneva tra l'altro l'accento sulla qualità che si sarebbe dovuto dare al tempo della pena
Il reato in ogni circostanza crea un dramma sociale per la vittima per la società ma anche per il suo autore
La giustizia che interviene anche nella migliore delle ipotesi non riuscirà mai a ristabilire lo status quo ante ognuno ne esce sconfitto sia la vittima sia l'autore del reato
Diventa allora determinante per ridurre il gatto tra il prima e il dopo il tempo della pena nella misura in cui esso sia investita nel ricucire lo strappo che reato del suo autore hanno compiuto nella misura in cui il tempo e occasione di riflessione e di profonda critica su quanto accaduto
E allora entrambe le parti devono farsi speranza contro ogni speranza
Non lasciandosi tentare dalle lusinghe che l'istinto agita dentro ognuno di noi
Ognuna delle parti deve riconoscere all'altro il diritto di riprendersi quella dignità offesa e calpestata dal reato
In particolare l'autore del reato ha un solo modo di riconquistarla scegliendo di proseguire la propria vita una volta ammesso l'errore prima di tutto davanti a se stesso nel rispetto delle regole sociali che ci siamo dati
Non vi è dubbio che lui abbia gettato alle ortiche la propria umanità compiendo il reato e solo scegliendo con determinazione e convinzione comportamenti che sono proprie della natura dell'uomo che animale sociale per eccellenza
Che diventa più umano umanizzante o così la sua stessa pena
Ecco allora l'importanza dell'incontro e della relazione con la comunità Esterna i momenti trattamentali e congressi come quello di oggi
Sono tutte attività che permettono al detenuto di riprendersi la propria dignità di arrogarsi a pieno titolo il diritto di cambiare con la speranza e la disponibilità della comunità che ha ferito
Concludo ricordando un altro milanese di grande levatura morale e spirituale padre David Maria Turoldo gli atti del quale vi lascio una frase che ripeto spesso prima di tutto a me stesso
Nessuno uccida la speranza neppure del più feroce assassino perché ogni uomo e un'infinita possibilità o lavora tutti grazie
Allora io ringrazio
Silvio Di Gregorio per questo provento
No
Cioè
Scusa Bonanno e chiamo inquadra parlare di piena beh lo ascoltate sentite che interviene
L'ho sentite chi interviene mi sta risentendo sì ed è la cosa più importante e Claudio abbi pazienza non tutto è perfetto non funziona perfettamente importante che ci ascoltiate poi avete una visione d'insieme della sala di una telecamera che prendeva al fondo come la vedo io spesso incontro a spenderli grandissimo il suo striscione
E vedete qualcuno molto da lontano dal palco cupa
Allora
Sei volendo possiamo sommare mentre qualcuno parla allora non ringraziavo il direttore di Gregorio e attendo anche che arrivi ha molti impegni però non lo vedo ancorate non lo vedrò vi darò la parola anche per un saluto al comandante Amerigo Americo Fusco
No perché
Silvio Di Gregorio non è affatto un saluto di accoglienza
è intervenuto nel merito dei temi di questo mostro congresso esprimendo anche un suo pensiero che io ritengo conoscendolo autentico profondo per questo ringrazio direttore
Io approfitto anche perché nei giorni scorsi ho ricevuto un quadro da un artista che è Giuseppe notare is siccome ovviamente inizia ministri questa cosa viene ripetuto e l'occasione anche per me per ringraziarlo
Questo quadro raffigura una persona particolarmente cara a nessuno
Ed è quando
Quindi allora ho pensato che il posto migliore dove Venere questa di Giuseppe notare scudetto
Il posto migliore dove tenerlo e in questo teatro che è dedicato appunto a Pannella regalando lo unicamente a mia volta ma non perché non lo voglio tenere ma perché ripeto penso di fare in questo modo onore sia l'autore che ripeto essere Giuseppe notare disse sia niente a Pannella nel tenerlo nel luogo in cui diciamo che diventa il da piazza l'agorà di questo istituto
Per cui con piacere di regalo questo lo mettiamo
Grazie ora io colgo l'occasione anche per ringraziare un detenuto Raffaele Stolder che anche lui
Dove un quadro
C'è una foto storica di Marco che
In occasione di questo congresso ha voluto
Do nasce
Questo Marco lo mettiamo cui
No però voglio dire una cosa innalza il Congresso iniziato stamattina
Ci sono delle persone puntualissima che sono arrivate dei ritardatari che poi alla fine ci sono anche arrivate ma la più puntuale di tutte è stata opera
Una gatta
Che ogni congresso si ripresenta in questa sala c'è un detenuto Corrado Favara che intervenendo nel congresso scorso aveva detto che buddismo non sotto al lirismo reincarnazione cosa eccetera che quella gatta in realtà e Marco Pannella che ci sorveglia ci guida ci ispira anche ogni volta che veniamo qui anche nei laboratori che facciamo che facciamo ogni mese quindi il Congresso iniziato anche con la presenza della gatta Marco Pannella
Io posso chiedere davvero e ringrazio colgo che sarebbe ringrazio della polizia penitenziaria che ci sta assistendo in questo dovrebbe a un certo punto collegarsi no il sottosegretario Paolo Sisto quando voi lo vedete ce lo segnalate così gli diamo subito vediamo subito la parola
Intanto per un saluto
Chiedo davvero di essere brevi nei saluti di accoglienza istituzionale abbiamo previsto ridicola in modo tale che vi preparate oltre a Francesco Paolo Sisto che appena sì entra si dice in questa stanza boh non so perché si chiama stanza un luogo dove doveva andare molto poi ci sono le stanze in cucina questo bel teatro e una sala grande non è una stanza
Tanto meno una stanza di reclusione
I
Se sono presenti
Valentino Alberta per la Camera Penale di Milano poi Antonino la Lumia per movimento forense l'avevo visto prima l'aveva anche salutato e poi Maria Grazia Bosco che consigliere dell'ordine avvocati di Milano quindi a raffica velocemente questi tre saluti ai la parola Valentino Alberta cioè un connotato di un po'ci accomuna tutti iscritti a Nessuno tocchi Caino anche Valentina grazie
Felice di essere qui oggi mi posso togliere la maschera mi facendo il fotografo di sala in faccio volentieri
Felice emozionata di essere qui oggi per tante ragioni sono iscritta Nessuno tocchi Caino sono vice presidente della camera penale di Milano e della Camera Penale di Milano porto i saluti e sono stati sentiti sono saluti molto sentiti per il fatto che i nostri percorsi quello della Camera Penale di Milano è quello di Nessuno tocchi Caino si sono incrociati parecchie volte ricordo la prima volta non possono ricordarla era il sedici di giugno del due mila sedici
E ci fu un convegno in questo stesso teatro che si intitolava L'inferno della speranza in quel contesto fu presentato in anteprima il docu-film spes contra stemma parteciparono Rita Sergio Elisabetta parecchi dei detenuti
Presenti anche oggi in Sala vedo facce amiche mi fa mi fa piacere diciamo ritrovarci quel percorso ha avuto tanto tanto sviluppo perché sembra una vita fa sono cinque anni fa sono successe tante cose ci sono state tante altre occasioni di rientrare in questo teatro voglio ricordarlo perché spero che si possa riprendere a fare cose di questo tipo siamo stati in questo teatro come Camera penale con senatore Fassone che è venuto qua confrontarsi con le persone detenute avevamo intitolato quell'incontro
Il giudice incontra Salvatore dal titolo dal dalle diciamo dalle persone del suo libro fine pena ora abbiamo fatto rappresentazioni teatrali insomma questo per dire che cosa che in questo teatro sono successe cose bellissime
E bellissimo che oggi ci si ritrovi qui in un congresso di un'associazione anche tutti conosciamo e tutti apprezziamo
Ed è giusto che in questo modo si faccia trattamento trattamento vero
Questo è l'unica cosa che voglio dire in questo brevissimo intervento che vuole essere davvero di saluto ma che vuole anche cercare di dare un contributo ai temi di questo congresso
Io credo che la questione dell'ergastolo statico abbia puntato il faro su un aspetto che secondo me è centrale
Che è quello del diciamo dell'opportunità che il sistema carcere offre ai detenuti di alta sicurezza che deve offrire ai detenuti di alta sicurezza così come a tutti gli altri detenuti
E questo che fa la forza delle istanze che per tanti anni abbiamo portato avanti insieme che sono state riconosciute dalle decisioni delle corti sovranazionali
E quindi da qui io credo che si debba ripartire dopo questo periodo di restrizioni e quindi dobbiamo tornare e so che in questo istituto sarà così
A incontrare la società civile offre l'occasione di formazione a offrire occasioni di contatto con l'esterno a tutti i detenuti dico tutti perché io credo che la credibilità dell'istituzione penitenziaria nel suo complesso passi attraverso questo e passi anche attraverso una gestione del quotidiano improntata a principi di trasparenza e di apertura verso la comunità esterna solo un carcere poroso cioè un carcere che porti all'interno la società civile consente a chi sta all'interno occasioni di uscita nei limiti di quello che è consentito può svolgere appieno il proprio ruolo quindi e con questo che io seguirò molto volentieri questi giorni di lavoro i auguro buon congresso a tutti
Grazie Valentino Alberti tavolo Antonino la Lumia che presidente del Movimento forense
Allora innanzitutto sono onorato di essere qui con voi sono nato dell'invito ringrazio
L'associazione Nessuno tocchi Caino perché ci accomunano le finalità associative principi e valoriali programmatici sono quelli del movimento forense
Non a caso abbiamo voluto fortemente già come primo atto del mio mandato da presidente il ventitré aprile scorso la costituzione all'interno
Nella nostra associazione di un dipartimento diritti umani è stato intitolato alla collega turca e Brooks finti cioè potesse occuparsi quotidianamente di libertà
Di rispetto dei diritti umani eguaglianza sociale
E quel proprio nella convinzione che questi siano principi che ci accomunano i portoni saluti della mia associazione di tutte le colleghe e di tutti i colleghi del movimento forense ecco vi dico noi oggi abbiamo il dovere di parlare di questioni scomode dobbiamo uscire fuori
Dai Circuiti dell'ordinaria comoda
Spesso dialettica dell'opinione pubblica ma proprio per questo dobbiamo fare i nostri dei temi che sono irrinunciabili sono dei temi di chi ha nella testa e nel cuore idealità Democrazia
Ebbene l'argomento carcere
Un nervo scoperto nel nostro Paese in cui si manifesto effettivamente una insuperata forse antinomia fra fonti normative fonte costituzionali perché sono orientate alla tutela dei diritti dell'uomo e ovviamente alla finalità rieducativa della pena è una realtà applicativa che in realtà Cantona sempre di più da questi principi e con la funzione rieducativa della pena da ideale fondante
Nel nostro ordinamento e divenuto purtroppo con il tempo sempre più certificazione di un fallimento del sistema dove l'esistenza umana dovrebbe essere in cima a qualsiasi tipo di principio ecco la legislazione in questo lungi
Dall'ispirarsi a razionalità e coerenza purtroppo è stata sempre portata ad andare sull'onda dei fatti di cronaca in una chiave veramente Pam penalistica che deve come dire essere messa da parte sicuramente in ciò e questo lo voglio sottolineare perché in questo periodo storico importante su questo sicuramente non hanno aiutato i processi mediatici
Non ha aiutato la gogna degli imputati che spesso poi magari rimane assolti con formula piena e la disinvoltura nella caccia al al mostro ecco in questo devo dire che dobbiamo andare sui temi
E dobbiamo parlare di sovraffollamento del carcere figlio della dell'impiego spesso irrazionale della custodia cautelare la mancanza di una vera e propria finalità di rieducazione in questo quadro la riforma del nel processo penale e in generale del sistema giustizia penale probabilmente ci aiuterà vedremo e ovviamente tutti quanti non ci auguriamo che sia così e che effettivamente si possa ripassare con la giustizia riparativa
Dalla punizione
Alla ricostruzione
Dove ciò sia possibile ovviamente ricostruire cosa ricostruire quel tessuto
Che ovviamente lacerato inciso tale reato ma nell'opportunità di un confronto e di un dialogo ecco il movimento forense in questo offerto dei documenti di riflessione pubblica sulla riforma penale nei mesi scorsi e ha dato il proprio convinto sostegno anche al referendari referendum sulla giustizia organizzando
In prima persona anche i banchetti e poco
Una cosa vuoi io posso promettere a maggior ragione in un contesto così autorevole come il il vostro congresso che noi non ci risparmieremo mai
Non arretreremo mai di un passo su questi principi perché sono il cuore sono la carne viva della democrazia e lo dico chiaro
L'uomo deve tornare al centro del diritto e per questo deve tornare al centro dei diritti quindi con questo io rinnovo il mio onore essere qui un privilegio e vi auguro buon lavoro
Grazie grazie all'avvocato Antonino l'armonia ora va alla prova Maria Grazia Bosco ripeto del consiglio dell'ordine degli avvocati di Milano
Buongiorno a tutti io devo ringraziare per e per l'invito che l'ordine di Milano ha ricevuto grazie al mio caro amico Vincenzo entrata e qui con noi e che ha voluto tanto che l'ordine fosse presente alla mascherina
è bene vi porto i saluti di Vinicio Nardo del presidente dell'ordine di Milano
Del coordinatore della Commissione diritti umani di cultura e faccio parte anche
Della sottocommissione carcere perché l'ordine di Milano ormai via costruito una serie di commissioni sottocommissioni che si occupino di tutte quelle che sono le problematiche
Correlate alla tutela dei diritti umani addirittura abbiamo ritenuto che occuparsi unicamente di diritti umani senza avere qualcosa che si occupi nello specifico di carcere fosse eccessivamente limitativo
Chi è avvocato penalista meglio diciamo che avvocato che si occupa di diritto penale perché non vogliamo spendere titoli di specializzazione sa quante volte gli è stato chiesto ma come fai a difendere una persona che ha sbagliato soprattutto se sai che Conte esisteva una sola risposta noi noi non siamo noi siamo toccati perché non giudichiamo dove siamo avvocati perché tuteliamo i diritti noi siamo avvocati perché pensiamo che il diritto di ogni essere umano e soprattutto il diritto alla dignità umana non debba essere mai calpestato neppure per chi ha sbagliato
Perché è chiaro che non parleremo di detenzione di pena se non ci fosse un errore di fondo io non voglio ripetere cose che sono state già dette i temi scottanti dei diritti umani nella detenzione e li conosciamo tutti c'è sovraffollamento centralissimo tema
Dei contatti con le famiglie quegli affetti che detenuti subiscono tutti i giorni che la pandemia ha distrutto l'ordine di Milano si è messa immediatamente a disposizione per fare stime nei primissimi momenti che i detenuti di tutte le carceri
Di Milano potessero avere i primi strumenti di comunicazione con l'esterno perché ci siamo resi conto che quello era un tema che avrebbe potuto portare delle conseguenze e quasi a metà arabili nella psiche di ciascuno dei detenuti e dei loro familiari
Le realtà come quella di Nessuno tocchi Caino sono quelle realtà che consentono di
Schierare
Perché nella vita noi siamo quello che costruiamo e costruire un mondo migliore un mondo migliore dei diritti è un modo perfetto di vivere grazie e buon lavoro
Grazie al tema della Grazia Maria Grazia Bosco del consiglio dell'ordine degli avvocati di Milano
Ora io fare un tentativo spostandomi dirà a così magari funziona meglio di avere già un primo collegamento con i due istituti che stanno seguendo
Parola orribile da remoto questo nostro congresso
Fatto chiedo a Parma se sono pronti
Claudio ci senti
Sì sentiamo allora a il direttore non credo che sia ancora arrivato però intanto cominciamo a sentire la voce
Di qualcuno nostro ormai sì lo frequentatore dei laboratori spes contra Spain nel carcere nel carcere di Parma
Stiamo parlando con Claudio Conte ha una storia incredibile di ormai ultradecennale poi ce lo dirà lui saremmo già sui trent'anni
Il carcere per un reato come si dice ostativo il quale ha avuto l'ergastolo
Lui ha convertito tutta la sua vita
In una in altro quella penitenziaria possiamo dire che è la sua seconda vita facendo anche un'opera di studio
Sul tema di cui abbiamo trattato nei discorsi di congressi e che sarà comunque farà parte del baldacchino di questo congresso per Cassano statico con una tesi centodieci e lode sono stiamo parlando con un dottore
Il legge
La parola Claudio
Grazie
Grazie
Cioè coloro che hanno questo incontro
Da ha un valore ok siamo molto dura attualmente al come intatti compagno
E noi siamo qua ispezione tendenziali erano a sinistra già concesso questa questo fosse chiusa imbiancati Stucchi e nessuno può ai reciproca ora ok questo congresso per la occorre
Beh come cioè il tu
Qui ieri tanto assieme ci stanno persone buone sto favola ho capito
Pomodori via o da un cominciando a capire ecco scatola
La strada dove sta benone poiché è proprio quella che sul s'per la società Vanni partenariato l'accusa nuovo e Angelo ore del reato sperarci
Nel momento in
Simbolo tra per forza e inserite in cruciale o in questi o perché ho spacconi
Difficoltà
Quindi lo sguardo del servono lo volessero qualcuno ora anche a e come abbiamo parlato un po'laboratorio se vogliamo superare sia del carcere
Dobbiamo superò l'impegno signor penalizzano il bis serio
Questo esempio o per questo congresso questo anche indulti presto lo specchio
Quotidianamente una sui quali perché no
Una sentenza dalla Corte costituzionale accanto mai lo stabiliva eccolo
è stata superata
Però si sta giacca penso dopo un test o o no la i primi quattro piste il mettere tutta una serie kitsch Pieri
E i requisiti io ho secondi o posto nella presidente da
Incomincia
Poi solo di provare l'assenza con il ed è certo ex per i collegamenti abbattendo del golf aiuta
Fu esigendo addirittura
I
Accetta secca del Po fissa l'assenza Pisicchio Panico legalmente al cibo quando è stato il più duro per stiamo parlando di una cosa che non si e non sappia consensi non era ora Almirante spostati più esplicito adduttori Matrix utilizza vacue scrivere dice no questi aspetti
Io Honda accaduti ma Cini diciamo dei al costruttivo
Diciamo delle dalla Sinfonia più tipica secondo posto su un su un campo e a quello del Buzzi il conosci
C'è una parola arrivando i Russo Enzo Salvi tra
Che ci può aiutare costruzione
Si parla di con io ho
Do la sostanza questo una parola chi dice padre
Se un come noi conosciamo o
Come noi conosciamo la realtà
Cioè la realtà in buona sostanza noi la consideriamo attraverso dei Titta in
Negoziale no al eccetera il ITO appellarci già la facciamo
Ora io mi viene se la realtà Ivo colpendo però ricorda o a Como poco indoor sul
No non la possiamo conoscere come possiamo no c'era l'esistenza di apposita Orano
Però guardano i questa possibilità Roberto
Tanto esperti non
Che Claudio Claudio Claudio
Purtroppo io non so il collegamento è veramente difficile se non vi è impossibile
Per cui sono io non so quanto altro ha in mente di dire perché d'avere difficile ascoltarti già qui in sala non so se poi radio radicale ancora peggio
Davvero e poi magari perfezionarlo questo con le gambe questo collegamento con carcere di Parma per poterlo magari rifare più tardi quando viene il direttore oppure la giornata di oggi pomeriggio di domani
Va bene o
E veramente va bene allora procediamo così Claudio quando ci arriverà da Parma un segnale della presenza del direttore per un saluto vi daremo vi daremo la parola facciamo un tentativo
Con Rebibbia c'è qualcuno che ci ascolta Rebibbia
Mongiana quarantatré Giuseppina by bipartisan no no siamo molto avanti di essere qua occhi nostri dell'energia sono molto interessati ringrazio tutti i precedenti interventi hanno focalizzato l'attenzione su quello dell'operato
E la nostra funzione e importanti e quanto circa atto Sempre presente uguale nella comunità esterna e portare l'attenzione su è che è ancora siamo mi ritengo molto con ha un lavoro
Cioè devo dire che questo collegamento circo
Insomma all'ascoltabile dal punto di vista la qualità chiedo ora se visto che siamo collegati con il carcere di Rebibbia se c'è Fabio Falbo detenuti che animano il laboratorio spesso quanto spende di Rebibbia c'è qualcuno che vuole fare un saluto in questo momento oppure ci voleva più c'è Fabio ecco perfetto Fabio
Ecco un attimo sì quello là poi toglie anzi lo dico anche perché interverrà dopo perché intervengono perché c'è un fotografo
Molto rigoroso per la qualità delle foto cioè Lorenzo Ceva Valla che illustrerà questo nostro congresso con i suoi ritratti con le foto
Ebbene
Accogliere la raccomandazione del direttore di Avvenire la mascherina tutti i contatti per vicinanza che c'abbiamo ma quando si è qui a parlare al microfono e magari anche a essere fotografati
Finora nordici per i natanti stata Maria Grazia ussari togliere la mascherina non solo dal viso dal naso insomma non tenerla come papalino insomma per la qualità del delle foto quindi anche questi benissimo linee Fabio Falbo sia un volto la mascherina e la parola conoscendoti
Insomma diciamo cinque sette minuti Fabio
Ha cinque figli amorose no allora
Aspetta un attimo che
Avrai subito la parola mettiamo all'intervento Francesco Paolo Sisto ascolto ma anche tu Fabio modo tale perché cogliamo l'attrazione che siamo riusciti a ripristinare il collegamento con l'onorevole Francesco Paolo Sisto sottosegretario alla giustizia lo ricordo Paolo
Anche iscritto Nessuno tocchi Caino sono in collegamento il capo tre opera il carcere di Parma il carcere di Rebibbia dove fra un po'
Dopo di te interverrà Fabio Falbi intanto è la parola Francesco Paolo Sisto e grazie di esserci meeting Lazio Brel l'invito
Punti di diciamo mi porta a giocare in casa sostanzialmente pur essendo da remoto possibile sentirsi diciamo così Chenu pur lontani apparentemente perché la vicinanza poi con Nessuno tocchi Caino la si misura con i principi della Costituzione
Innanzitutto un saluto da parte anche dalla ministra trattabile concluso
Interloquito prima di intervenire in questa mattina sapete che ma altri altri impegni quindi non gliela assolutamente possibile intervenire lo avrebbe certamente voluto e aver fatto meglio di quanto possano però dicevo Nessuno tocchi Caino uguale costituzione cioè uguale ai centoundici giusto procedere su uguale ventisette
Il locazione ventiquattro venticinque tre una sorta di revival fatemi passare questo termine
Inaspettato per e i tempi che ha preso questo governo il tempo che ha preso questo governo in un momento in cui problemi carcerari ai problemi della catena sembravano lontani anni luce anzi la equazione più carcere più sicurezza più pena meglio mi sento età
Diciamo in qualche modo sempre sullo sfondo delle attività parlamentari
Per come erano diciamo state lettere secondo un un errato principio che vuole che si debba rispettare il sentimento del che invece di i principi costituzionali più la dose quotidiana di consenso ammesso che sia un buon consenso
Rispetto al coraggio Imane provvedimenti che siano provvedimenti sani perché di matrice assolutamente costituzionale
Lo scopo prendendo il mio saluto non può essere soltanto di forma o soltanto di affetto ma deve essere anche di sostanza
Quando prevenire e peggio che pulire se uno dei due pilastri di questo incontro bene che cosa abbiamo fatto noi per rispondere alle domande di Nessuno tocchi Caino verrà secondari non ho diritto penale il migliore ma qualcosa di meglio del diritto penale bene sulla prevenzione posso dire subito noi siamo intervenuti recentissimamente poi il decreto legge centocinquantadue due mila ventuno in tema di prevenzione antimafia perché è vero che questo non è un tema squisitamente carceraria e io ma ente ma che riguarda una prevenzione di matrice economica
Però impianti è ovvio che con tutto quello che viene prima o comunque parallelamente l'accertamento dalla perché la responsabilità penale o comunque in modo degli Scudieri
Di il tre essi con rispetto all'accertamento Dell'Anna dal punto di vista della della responsabilità va trattato con molta cura facendo quel sghemba esaminato con grande attenzione
E Antje interdittive antimafia affidati alla prefettura Segura riscontrati dalla Corte costituzionale diventarono di un fondamentale principio tra Prodi e contraddittorio ecco è stato ripristinato il contraddittorio diciamo la la possibilità di meriti alternativi questa parola di alternatività suonerà poi nella riforma del processo penale laddove il carcere non costituisce più l'unica alternativa alla alla libertà
Ma addirittura delle misure alternative sono diventate parte Giambelli
Quindi mura come posso dire alterna rimane spento l'estrema ratio questo è un altro principio e certamente questo governo questo mistero a sponsorizzato
Fin dall'inizio alla dal punto vista dalla prevenzione sono intervenuti sull'interdittiva è un segnale chiaro e forte
Che significa che bisogna anche nei procedimenti di prevenzione o ispirati alla prevenzione
Garantire quelle quel con quel minimo di difesa adesso bisognerà stilare un'interlocuzione con i soggetti il cioè che potranno difendersi potranno scrivere potranno dire
E il provvedimento potrà essere assunto solo dopo un certo pericoli di gestione quest'attività difensiva ibrido la prevenzione non può significare riduzione delle difese riduzione dei diritti della difesa riduzione della necessità che anche il processo di prevenzioni sia un giusto processo e non sia più afflittivo come accade ahimè in questo paese dalle volte rispetto all'accertamento della responsabilità penale
Quindi quando prevenire peggio che impone il Governo ne è consapevole e comincia a prendere alcuni provvedimenti anche in materie che sembravano blindate proprio come la interdittive antimafia blindate in senso negativo nel senso che essendo la comuni di una di un di un modo di gestire il diritto diciamo di inficiare il difficilmente accettabile e percussivo i diritti dell'impresa che molte volte era soggetta di interdittiva senza avere neanche un'informazione di garanzia ecco il contraddittorio sicuramente una migliore costruzione di questi dati anche nelle misure alternativa si sente ma veniamo quello che più ci interessa
Non un diritto penale migliore ma qualcosa di meglio sentito tematiche cosa abbiamo fatto per rispondere a questo invito beh innanzitutto partirò dalla proroga dello stato di emergenza
La prova dello stato di emergenza fino al trentuno di ma So e Vega il posso anticiparlo nel decreto legge di recentissima approvazione la proroga sia delle licenze premio straordinari per gli inutili giri in semilibertà
Sì ed era arrivata straordinaria di permessi premio sia che la tradizione delle delle norme in tema di detenzione domiciliare anche queste sono state prorogate unitamente la propria ostacoli emergente che cosa nordista
E cosa non è stato per ora prorogato e lo dico subito
Non è stato prorogato non sono stati avviati i colloqui con i familiari da remoto e le traduzioni dei processi brevi tenuti spenti ma vi dico subito che questi saranno oggetto del decreto milleproroghe
Ci stiamo già lavorando perché
Sia i colloqui con i familiari da remoto sia le tradizioni dei processi per i detenuti stranieri siano inseriti nel provvedimento mila polemiche anche che il governo dà prova di massima attenzione facendo andare di pari passo
La proprio lo stato di emergenza con la proroga di quella situazione che ha caratterizzato il rapporto con coloro che erano istituti penitenziari
Secondo passaggio no diritto penale il migliore ma meglio del diritto penale tema Renzo
L'iter Valence è un tema che ne abbiamo affrontato seriamente la Liguria ci ha messo a disposizione una Renzo stiamo aspettando la risposta del ministero dalla salute
Quindi la giustizia adempiuto salute ci deve rispondere per consentire aderenza questa leghista di funzionale ma abbiamo fatto di più
Abbiamo ridotto il numero dei detenuti si intitola ecco questo è un altro passaggio che risponde alla al quesito all'invito di Nessuno tocchi Caino ma c'è un terzo nei contenuti e madri
Detenute madri e poco diciamo che è stato di di danza innanzitutto i numeri sono stati ridotti sulla scorta di una migliore distribuzione e razionalizzazione
Per il della legittimazione a rimanere lì sui penitenziari ad oggi giù ne abbiamo diciassette detenute e diciannove bambini grazie anche all'apporto della Giovanni ventitreesimo
Ma la notizia delle notizie si fa per dire eh la stipula ieri in data di ieri di un protocollo intesa fra il ministero della giustizia l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza è Bambini senza sbarre Onlus una carta dei diritti i figli di genitori detenuti
Più chiaro che la parole quanto prima alla attenzione della negli amici Nessuno tocchi Caino perché possono ovviamente eventualmente farne oggetto anche di un dibattito una riflessione ma e un passante certamente importante che si fonda su un presupposto
Un bambino in casa cioè e di troppo questo peccato che sia intatto che vada come posso dire enfatizzato la parola usata così va è saltato per evitare che si possono verificare le situazioni assolutamente diseducativo
Che prevalgono anche addirittura su particolari situazioni che possano essere anche gli interessi degli
Serve cioè vi è ultimi interesse della
Unità a tutelare i bambini quasi dico quasi indipendentemente o comunque distretto contraddittorio con prevalenza dei diritti del minore rispetto a quelle che possono essere anche per un'esigenza di carattere processo ecco
Un intervento a Nessuno tocchi Caino secondo me
Posso essere sbagliato doveva avere questa questo taglio un saluto certamente ma soprattutto dei contenuti io mi auguro di avere adempiuto a questo compito di aver potuto offrire a questa importante occasione di riflessione sui diritti di riflessione sui diritti pagate nel ho visto recentemente
Chiudo con una facezia un'opera d'arte di Ciriaco Campus che un artista sardo alle paludi scrive la parola giustizia al rovescio Justice scritta
Partendo dalla dalla dalla e inizialmente e finendo algerini poi ci mette uno specchio
Era però nello specchio si nega al Palagiustizia scritta esattamente ecco la giustizia poi relative dev'essere oggetto di riflessione se non si corre il rischio di legge nel modo assolutamente sbagliato grazie
Grazie grazie a te
Francesco Paolo ringraziamo sottosegretario alla giustizia per un intervento anche in questo caso anche di annuncio di misure che noi arriviamo comprende Rita Bernardini sappiamo quanto dalle carceri erano attese anche e soprattutto questa sulla proroga
Del dei permessi della licenza speciale nonché è stata inaugurata che significa in buona sostanza perché non sa semiliberi coloro i quali escono la mattina per andare a lavorare poi rientro la sera un tempo era così durante questo periodo invece di rientrare in carcere
Vanno a pernottare nella propria abitazione e da due anni in pratica che dura questo veniva tesa oggi voi Francesco Paolo Sisto annunciata lo ringraziamo
Come preghiamo Francesco Paolo Sisto di estendere oltre che a te personalmente da parte nostra questo teatro anche
Al ministro Marta Cartabia tutto il nostro affetto la nostra vicinanza
La nostra anche devo dire solidarietà
Per il suo oltre che per il tuo compito difficile in un momento particolarmente grave non soltanto per l'emergenza in corso
Ma anche per nulla per quello che si muove diciamo a livello politico parlamentare sappiamo quali sono le maggioranze quali sono Palkia sostenuto questo governo ecco ma l'opera della ministra che c'ha incontrato con Elisabetta Zamparutti a Rita Bernardini circa venti giorni a venticinque giorni fa
Ci ha accolti in un dialogo al vero cordiale
In cui abbiamo mandi Conso innanzitutto parole
Ma non sono forti e le parole perché appunto la parola spesso creativa evocativa di qualcosa che si può per realizzare ed è stato un colloquio davvero bello con lei sono stati circa mezz'ora con impegno anche di rivederci poi una settimana dopo Malta per con il lo stato maggiore del dato insomma guidato da Bernardo Petralia lì addirittura due ore ma lo sentiremo domani Bernardo per posso posso dire una prego avrebbe un'ampia
No volevo soltanto dire che con interni delegato all'edilizia carceraria o come si chiama l'architettura penitenziaria e andavo alla polizia penitenziaria sto conducendo nei giri non vuole che una prescrizione del visite diciamo all'interno degli istituti penitenziari evidenziando cercando di evidenziare quelle che possono essere delle carenze diciamo di non grande peso ma importanti per la pende migliorare la qualità della della vita all'interno del dell'istituto io vorrei vi dico subito che mi sto concentrando molto sulla videosorveglianza e sulla sanità che mi sembrano due passaggi importanti per migliorare il rapporto uomo
è importante entrare
Per ciascun
Agente di polizia penitenziaria mi piacerebbe sconfitto alla fine di questo Tour adeguino visitati sei o sette presto magari eventualmente confrontarmi con Nessuno tocchi Caino e mettere a frutto mettere comune no questa esperienza per capire se insieme
Ci possono essere delle evidenze che meritino particolare attenzione ecco voglio mi piacerebbe che risale questa riflessione posso Nessuno tocchi Caino
Come si dice di solito a disposizione quando era pronto alla fine del turno convoca il CDA via Arenula arriveremo prontamente grazie ancora al sottosegretario Angelo Paola Sisto
E ora è un saluto un attimo un attimo un attimo un attimo un attimo Fabio Falbo c'ha raggiunto il comandante di questo dato io so che lui persona di poche parole quindi sarà chiedo ad Amerigo Fusco di costarci un saluto al Polito ha la parola arte promesso
Buongiorno e benvenuti grazie alle sue utopie dei Länder assoluto tutti i gli amici ormai sono anni che
Ospitiamo queste
Queste occasioni di di riflessione il due mila F ventidue sarà all'anno di in cui il l'ordinamento penitenziario compirà quarantasette anni di vita
Quarantasette anni di vita di una legge che nemmeno centosettantacinque era lungimirante e che gigante ancora oggi
Ma che richiedeva già negli anni immediatamente successivi alla sopraffazione degli interventi di novellazione che ad onor del vero sono stati un po'deludenti non non già non mi permetterei mai di dire
Nei contenuti non non avrei titoli non non sono in grado per per dirlo ma nel fatto che raramente questi interventi di modifica sono stati fatti con atto di legge
La la maggior parte delle modifiche ordinamento penalizzato sono arrivate con decretazione d'urgenza cioè quando non si poteva fare a meno di non modificarle
E questo secondo me è un dato molto significativo sull'attenzione che la comunità nel suo insieme ripone sul mondo penitenziario sul mondo carcerario
Perché perché è un mondo un po'distante dalla dalla cultura della società civile basti pensare che se noi facessimo un gioco scemo cioè prendere dei bambini di un asilo chiedendo loro di fare un disegno della loro città
Bisognerebbe però la Chiesa alla scuola alla piazza raramente se non mai bisognerebbe nel carcere perché il calcio non è considerato una loro educazione un elemento che faccia parte della
Coda sul banco dove vivono e invece lo ma non è come se lo è
E quindi a quarantasette anni di distanza
Dalla sua approvazione e mi mi permetto anche di dire a trentadue anni dall'introduzione della riforma del dell'amministrazione penitenziaria nel suo complesso e probabilmente corre l'obbligo di fare qualche distrazione riflessione sull'attualità e perché no magari anche sulle prospettive di quello che
Dobbiamo essere che vogliamo da questa dimensione di una parte dell'istituzione dello Stato che
Necessità probabilmente di un adeguamento o forse anche di una conferma perché no se se le cose vanno bene bisogna cambiarle
E però se questo consesso a una ragion d'essere probabilmente lo ha soprattutto nella misura in cui serve pensare domani dobbiamo consegnare a chi verrà un qualcosa che che sia fruttuoso che sia intelligente e allora il mio augurio dando il benvenuto a questi due giorni di lavoro e che si possa uscire da da questo posto dal clima tropicale perché oggi fa un freddo che scontroso e con delle idee in più rispetto a quello che fosse fino ad oggi abbiamo trattato soltanto nell'emergenza le la la pandemia certamente una stagione difficile da affrontare perché sui terreni permette stare sul pezzo ma la cosa più importante in questo momento pensare una proiezione futura di quello che saremo domani insomma grazie proprio a tutti
Grazie grazie ad Amerigo Fusco sì è vero sono almeno dal due mila e quindici che siamo qui ospiti anche per la tua
Cortesia della e colgo l'occasione che insieme a te Conte salutare anche gli agenti di polizia penitenziaria ma anche poi nel mio intervento può arriverà anche per loro ringraziamento particolare per quella comunità che ormai usciamo come Marco diceva dei detenuti ma anche dei bene tenenti
Fabio ora tocca a te nei limiti che ti sei autoimposto di cui oggetti ringrazia va
Buongiorno a tutti
Noi ringraziamo tutti presenti e chi ha dato un vuoto di potere intervenire
Al congresso di spesso contrasti ringraziamo delle parole usate dal sottosegretario e lo ringraziamo e volevo noi invieremo questa nostra proposta al sottosegretario perché più che un intervento una proposta quella che noi facciamo all'interno erano veri conosco legislatore per migliorare questo sistema qua
E vogliamo ribadire il laboratorio dispersi poi contrasto Emma affronta non solo questioni importanti ma in piedi spera eh o delicata eh
Tra queste il sovraffollamento quale causa configura
Come disumana la è una e la violazione dell'articolo trentacinque per l'ordinamento penitenziario il padre trascina con sé la prova che le carceri italiane non sono al passo con le nostre costituzione
Rileva la mancata concessione dell'articolo trentacinque per l'ordinamento penitenziario che non viene riconosciuto nella sua violazione in quanto alcune direzione carceraria esse forniscono dati non veritieri
Motivo per cui gli uffici viso Peglia disconoscendo il pregiudizio non addivengono alla soluzione sanzionatoria nei confronti dello Stato
In questa negazione della realtà dei tempi che compromessa attengano USA sono più uffici di sorveglianza e non vigilano sugli istituti penitenziari per come previsto dall'ordinamento penitenziario
In questi due anni di pandemia ogni scusa è stata buona per non concedere quello che ogni Stato di diritto deve concedere
La pandemia ancor più ristretto gli spazi di venti o diano e delle attività tutto ciò si è ripercorso sulla salute psicofisica delle persone detenute
Pandemia avrebbe dovuto fare un aumento dare il numero delle concessioni relative benefici richiesti invece a seguito della sentenza numero duecentocinquantatré del Duemila nove
Della corte costituzionale ci siamo ritrovati di fronte al problema di poter aspettare quasi due anni ed avere una risposta che peraltro poi arriva negativa all'istanza di permesso premio fondandovi ovvia violazione
Il problema delle attese inauguri guarda anche altri istituti giuridici in ambito quindi Giario è inutile dire che la violazione in questione incidere sulla Commissione trattamentale inibendo la e a proposito di trattamento noi il nostro studio Falco sulla predetta sentenza della Corte costituzionale proponiamo al legislatore l'introduzione di un nuovo istituto giuridico è nominato messo di trattamento relativo alle pene medio-lunghi detta espressione utilizzata dalla Corte costituzionale agile il permesso premio paga essenziale il trattamento ovvio del ventenne meglio
Quindi implicitamente le tenebre ieri avrebbero escluse da questa affermazione anche se e da dire purtroppo esclusi lo sono di fatto occhi seguenti motivi emotivo sui processi penali durano anni
Secondo motivo una volta definitivi e Marella sindaci trattamentale ascoltiamo altri anni e c'è un motivo e perciò motivo presentando il permesso premio come detto trascorre al contempo dall'ISPO in sostanza grevi che esce dal beneficio quando la pena è stata quasi del tutto scontata
In ragione anche dei tre motivi su queste sì oltre a quelli della corte costituzionale solo l'introduzione del proprio istituto giuridico del permesso di trattamento
Renderebbe soddisfa più concreto vanno un ciclone il permesso premio fa essenziale avendo utilizzata di giudice il costo della corte costituzionale
Con ovviamente la sostituzione della parola premio con quella di trattamento infatti se il permesso premio arrivi a fine pena tutta questa estinzione a ex sovra riabilitazione viene meno
Mentre il permesso di ventisei insieme al avendo conduce oltre la sua funzione ronde in volumi fatto di più concessione
Precisiamo e la nostra idea di permesso di trattamento prevede la seguente degli oggetti
Mancanza di attualità di collegamenti esplicazioni del quantum di pena prevista dal legislatore per accedere al beneficio nessun procedimento restrittivo dopo l'arresto
Sintesi trattamentale favorevole permesso i fondi leve presenza dei quattro elementi oggettivi delle Inga la concessione del beneficio comprende normativamente parlando o passare dalla formulazione del si può il verde
Concedere qualche se nonostante la presenza di Sotheby's fattori favorevoli alla concessione il beneficio non viene dato oscene inedita alla concessione il danno che ne consegue l'interruzione dopo indulti sui principi progressività e come sancito dalla Corte costituzionale del costituzionale essenzialità
Antefatto il permesso del permesso di trattamento può per noi esistenti articolo ventuno dell'ordinamento penitenziario e si è utilizzato per come previsto dal legislatore permetterebbe al magistrato di sorveglianza
E Amato decidere sul permesso di trattamento o anche sui permessi premio di avere tramite crea tra le alte l'assicurazione anti quello di Santa la persona e confida la l'articolo pubblico ordinamento vigente quindi la scuola dura nuova uscita per il per questo comprerebbe quel piccolo salto nel buio che oggi sia vogliamo dicendo e noi siamo sempre per la non violenza e che e per lo più o stiamo cerchiamo di spendo orarie ogni animosità al di là
Di ciò e la e o via io arrivo
Comprendiamo di va optando aspra solidarietà in quando i suoi scioperi nella fame
Non sono per lei ma riguardano noi divani e lo sa il nostro sciopero il carrello orlata a e invidia boh abbia in nostro film realizzato nel reparto
Se il compito
E in pieno lo a una e di Annie un pochino spinosi quindi l'invidia occulti per quest'anno ha opera inverno denti questo braccio prendi
Nello scomparto
Un saluto a tutti i presenti è grazie per l'opportunità dieci c'è stata la Rossa noi chiaramente la decideremo allora sottosegretario e abbiamo appena al un attimino i in questo periodo particolare di di i fare uscire prestazioni
Quindi vi ringraziamo Puccini
Grazie grazie grazie a te Fabio salute e sui nostri amici del
Del laboratorio Filippo Giuseppe Giovanni ora i nomi fa sono tantissimi
Ci vediamo a gennaio per il prossimo laboratorio via a Rebibbia come pure Claudio lo dico di estendere anche vedo Antonio di Girgenti in prima fila
Ma ci saranno anche ma Africa gli altri anche noi ci vedremo a Parma ma in questi giorni ci risentiremo se riuscite a perfezionare il collegamento video audio video da da Parma a Rebibbia andava abbastanza
Bene io direi prima di
Se io vi inviamo gli amuleti buone feste a tutti grazie anche a voi anche voi Gioia
Cinque allora io direi prima di passare agli adempimenti formali tra i quali c'è l'approvazione dell'ordine dei lavori del Regolamento alla presidenza eccetera
E poi le relazioni chiamiamole così istituzionali nel senso di Nessuno tocchi Caino segretario presa del Presidente facciano sentire a questo punto anche la voce di un detenuto qui del carcere di Opera
Ed è un detenuto particolare insomma il matematico di di di di di Opera
L'uomo dei numeri per intenderci Antonio a Parma
Bello
O potrebbe proprio minuti a disposizione
Cinque entro cinque delle devo finire Conversano appare Antonio
Intanto ringrazio il direttore dell'amministrazione penitenziaria
A Nessuno tocchi Caino per questa opportunità
Che mi stava offrendo come segno di cambiamento un pensiero va a tutte le vittime di mafia di cui io sono uno dei tanti responsabile
E va soprattutto ai femminicidi alle donne che oggi stanno subendo questa grande catasta
Si è parlato quindi il direttore ha parlato di tempo della pena del carcere di profonda critica ammissione dei fatti
Possibilità di riprendersi della bici
Io mi chiedo il sistema penitenziario con eolici produce inserimento
Può essere migliorato
Salvaguardare salvaguarda la dignità dell'uomo
Abbiamo sentito l'articolo trentacinque
Io ho avuto
Da dal dalla sezione del di sorveglianza
Dieci della regione nove mila e i giorni e di
Di niente di dignità calpestata
Io ho fatto ancora undici mila e cinquecento giorni circa
Comunque
Sono queste le le domande che mi pongo continuamente io penso che ci voglia un cambiamento profondo sperimentale e concreto che metta al centro il detenuto
Un esempio
Le persone come me
Quanto non capisco
Possono fare delle domande
E aspettarsi in tempi accettabili delle risposte
E ancora lo scontato circa duecentosettantacinque mila ore
Dipende
Questa diffusa superficialità delle istituzione nel dare risposte e quello che la stessa comune il carcere alla violenza
Certo e le pressanti richieste a volte possono sembrare atteggiamenti fastidiosi
Ma tutto nasce da una disabitudine a ricevere risposte da un'accettazione rassegnata del fatto che l'attesa non ha tempi certi
Angolo sono trentuno anni e cinque mesi favorisce e anche dalla sensazione di non avere neppure il diritto di fare domande cioè mi pongo qua ma su ho questo diritto di fare queste domande alle istituzioni
Ecco
Queste domande che cosa mi portano a al delle risposte che mi dava istituzione devo avere pazienza
Non ho avuto il tempo per esaminare la sua pratica
Mando non le relazioni ci sono disperse Larry presenti
Penso comunque stiamo modalità relazionale tra detenuto istituzione non sia corretta
Ho ascoltato nel frattempo novecento novantatré milioni di secondi
La mia pena a oggi come per io penso che il cambiamento è possibile solo se si verificò una relazione seria tra il detenuto e le istituzioni
Si ascoltano
Sì dialogo ci si confronta
Imparare a comunicare e informare correttamente significa ridurre enormemente l'ansia delle persone più fragili
Quali sono i detenuti
E di conseguenza anche il rischio di reazioni violente
Da da parte di chi nel frattempo ha subito gravi scompensi fisici
Quale caduta dei capelli che non ci sono più dei venti della vista comma sono sembrati che mi manca
E della speranza deve tornare un giorno tra invidie
Vorrei chiudere il mio intervento con alcuni versi delle Eumenidi di Eschilo
Il colpevole inciampa e non lo sa
Il delitto lo rende Chevron
Il delitto è un buio che offusca
Una voce angoscioso che annuncio lugubre caligine sull'orizzonte della vita
Grazie per l'attenzione
Grazie a te Antonio
Ecco Mancini situazione
Un'ultima cosa nel frattempo mi sono messa a ricamare quando aziende come glielo faccio vedere
Sto lavorando da da circa due anni sulla Costituzione offre opposto al loro letto molto di Piero Calamandrei dalla madre ci dice
Che la Costituzione e di noi tutti
Anche di me
Che sono
Volevo speravo che vi era qualcuno del dell'amministrazione in quanto volevo donare questo questo richiamo alla dottoressa Cartabia
Allora posso rapporti Antonio invitarla scritta non mancherà certo l'occasione chiarita la incontri
Credo anche abbastanza presto
è un intervento quello quello di Antonio che
Insomma non ha tradito le attese
Non può è anche il frutto di questi nostri laboratori di questo dialogo che ormai da cinque anni abbiamo avuto qui tra di noi
E quindi del cambiamento della crescita dell'elevazione della coscienza di persone dico come come Antonio per dire di voi di voi detenuti
Mi riferisco anche quelli dei laboratori di Parma di Secondigliano di Voghera e di Rebibbia con i quali siamo stati insieme in questi cinque
In questi cinque anni
Ora non lo so se abbiamo il direttore di Parma in collegamento se l'abbiamo alla parola dottor Valerio Pappalardo e Monza per un saluto il collegamenti precedenti non sono stati molto in ascoltabili speriamo che il suo dottor Pappalardo vada bene
E ha la parola per qualche minuto
Ma
Diciamo fa roditori però quote partecipare ottiche
Perché anche ha un rinvio a un ritorno in cuffia non sanno se per consentire microfono
Noi ci sentiamo la sentiamo Bene direttore avvenne ma lei è solo nella stanza
Non ho capito se solo nella sua stanza nel suo ufficio cioè circondato da persone
No no no no sono solo nel mio ufficio possiamo chiedere io la conosco e so qual è la sua esempio anche che vuole dare
Berengo minuti che parlerà fu perché crea anche a vedere difficoltà nel collegandole può abbassare Hamas che ritiene anzi le mascherine
Talmente Golia aprire un'attività estera mi fa fare un volto sereno per l'orchestra mi
Come la prudenza non è mai corrotto e
Una finestra molto pronta
Area ecco allora bene così va meglio
Adesso sono dovuto io integro a non giovanissimo ma sono presenti sono presenti prego
No appunto come Arrigo presso l'impegno di partecipare con con Sergio
Sono qui stamattina
Anche se l'intervento pensavo di farlo il diciotto ma sono presente sia oggi sia domani
Perché volevo testimoniare anche la mia vicinanza al problema
Peraltro chi di conosce e ne sa quanto io sia un supporter del dell'ascolto
L'ascolto in tutte le sue situazione in tutte le diverse forme anche comunicative perché ho sempre ritenuto che sono allacciato un attimo parla persona anche prima ha parlato oddio avvicinamento dell'istituzione che può rappresentare un ulteriore stimolo perché è una persona riempite riempia dissenso il suo percorso di riabilitazione che io non so chi chi lo ha detto ma mi vede completamente d'accordo cioè quando io posso e talvolta non è semplice ascoltare le persone provare a riempire ripeto di contenuti sostanziali intesi in termini di opportunità il miglioramento di condizioni di vita e del IVA lo sempre l'ho sempre fatto proprio oggi
Vengo da una incontro che ha posto le basi per un'apertura di un assalto ad esempio che dovrebbe riguardare la preghiera i musulmani ricerche centrano accende la pipa dimostrazione di quanto io sia anche attento a queste problematiche quindi ripeto sono assolutamente convinto che una persona può veramente aprire un partner possono inclusivo solo se
Noi attori no agli operatori delle istituzioni riusciamo a costruire con lo stesso un un margine di speranza tant'è che io sono un pochino
No critico ha certamente qualche Gubbio sulla pena detentiva Sidewinder sì sì e dire
E sulla possibilità inconciliabilità con un sistema che ancora tampone tra le sue fondamenta una un torno in sociale un ritorno in comunità questo è quello che io mi sento Jabil pire
Rinnovando l'impegno ad un ascolto costante e e spero no a un secret canali ecco
Si diverte
Bene
Dottor Pappalardo se lei ha finito noi non abbiamo altro
Abbiamo fatto e ringraziarla ci vediamo a gennaio per il ecco volevo volevo anche di cibi che io personalmente ritengo che sia anche una elemento importante
Sto cercando di fare di tutto qui a Parma per superare quello che una il problema cronico della Camera indica duale naturalmente naturalmente non poteri universale e quindi chiaramente anche poco
Anche tener conto di determinati aspetti però ho fatto ecco però a fare anche dette possibili proposte al amministrazione
Perché questo aspetto e rappresenta uno tra i maggiori elementi di turbamento
è il moltissimi e dei loro diritti e non sono ragazzini che hanno delle assicurazioni
Anche sanitarie chiaramente che un cinquantenne e i evitabili merende col in giro accusare soprattutto vanno per le lunghe cozzano Gozzano ecco prosegue ed è loro di provincia emissione in un ambiente vulcanico sono costretti necessariamente al saperlo appello a doverlo condividere certo ci stanno le difficoltà il Veneto e iniziativa sto cercando di portare avanti e che spero posta arrivare a dei risultati concreti anche se chiaramente
Non è solo legata alla mia all'antica mia proposta corrono anche le determinazioni questo CIPE è mobile
Bene grazie direttore sono in ascolto dalla l'Auditorium di Parma anche detenuti saranno insomma anche contenti accoglieranno con favore questo suo annuncio
La stanza singola individuale cosa significa significa persone che hanno scontato moltissimi anni che magari hanno il fine pena mai
E dopo venti venticinque anni trent'anni chi per motivi di studio chi per motivi di riflessione di meditazione vorrebbe coltivare il tempo della diciamo riunione con se stesso più che con gli altri e quindi stare in una stanza dove Possa studiare possa coltivare quelli son cosa che a a a Parma purtroppo non è per molti non è consentite Valerio Pappalardo si sta occupando di queste è stato oggetto anche del nostro incontro contatto e con Bernardo Petralia ora procediamo ad alcuni adempimenti formali allora l'ordine dei lavori
Molto sinteticamente a parte che molti di voi l'hanno ricevuto inviato da un paio di giorni almeno con con un messaggio
Con l'apertura dei lavori già avvenuta di saluti ormai manca forse soltanto credo si solo quello della dottoressa Di Rosa che fra qualche minuto ci raggiungerà
Poiché va be'le relazioni istituzionali nessuno perché era che ora finita questa fase di adempimenti formali partiranno poi ci sarà una pausa pasto pranzo che consisterà nel di un'ora
Speriamo riusciamo a farla dalle tredici e trenta alle quattordici e trenta di non sforare rispetto alle tredici e trenta
Il che significa che quelli che sono entrati da fuori possono andare allo spaccio o al bar del carcere consumare un pasto i invece coloro che sono invece vivono qui detenuti qui ritornano in sezione per un'oretta e poi discendono per la ripresa dei lavori alle quattordici
Alla ripresa dei lavori nella prima parte speriamo di riuscire a fare anche oltre alle relazioni istituzionali anche l'intervento di professor Davide Galliani io devo ringraziarlo perché ormai è diventato una costante di questi tutti questi nostri congressi dal due mila quindici ad oggi la presenza la presenza dei suoi studenti lo anticipo ora Davide insomma io ricordo Aldo Moro che imperi Davide insegna diritto costituzionale
Alla all'Università degli Studi di Milano
Aldo Moro aveva l'abitudine al prima della l'esame dei suoi studenti di diritto penale di andare di in carcere farli visitare un carcere per far riconosce incontrai la realtà
Bene da sei anni ormai a questa parte Davide Galliani questo fa con i suoi studenti che oggi sono qui anche insomma
Numerose diciamo ringraziamo anche per questa per questa presenza poi nel pomeriggio si aprirà la sessione non divide no fissati in questa è quella di Sandro la sessione quando prevenire peggio che che punire chiuderemo i lavori alle diciotto e trenta
Di oggi queste lavori della prima giornata domani mattina e come ci verremo alle dieci e si aprirà la mattinata con l'altro tema all'ordine del giorno non un diritto penale migliore ma qualcosa di meglio del diritto Canale andremo avanti tutto il giorno sempre con una pausa che perderemo tra alle tredici e trenta alle quattordici sette il Regolamento anche questo è stato
Anticipato distribuito ai congressisti ecco io credo che una votazione per alzata di mano
A da provare ordine del lavori insediamento alla presidenza regolamento seppure con qualche minuto di ritardo che a favore
Va bene direi cioè faccia controprova chi è contrario
Chi si astiene
Va be diciamo trovato all'unanimità
Ora io do la parola
Io ad essa dà la parola al segretario direzionata tutelino Sergio D'Elia per la sua relazione nascono
è un po'l'abbiamo detto anche l'inizio di questi nostri lavori io spero davvero di riuscire consistita arrivati verso la vera anomalia minuti anche si taglia mi fai fai quello che vuoi
Insomma allora due mila quindici due mila diciassette e due mila diciannove tre congressi di Nessuno tocchi chino fatti tutti in questo carcere
Questo è il quarto il quarto congresso ecco possiamo dire che noi abbiamo eletto domicilio nella casa di reclusione di opera perché è diventata la nostra
La nostra casa perché non ci sono stati solo questo il quarto quattro congressi negli ultimi negli ultimi sei anni ma di ci sono state guarda io un po'facendo un conto a spanne almeno una settantina di lavoratori che qui abbiamo fatti uno permesse mi animarsi e c'è stato il periodo e la pandemia in cui abbiamo sospeso
E quindi per almeno una volta al mese
In alcuni casi siamo ritornati anche due volte ci siamo trovati qui io mi chiedo quale altro organizzazione politica quale altro partito con l'altra associazione affatto di un carcere la sua serie nel suo quartier generale ricordo Marco che diciamo guai guai a distrarsi un attimo dall'attenzione su quello che accade
Nelle carceri di Vetere frequentate le abitato e cosa ha fatto Marco se non frequentare vivere dire a dettare le carceri ma in nella componente che le carceri vede
Come dire
Vittima della condizione strutturale in cui versano in carcere italiana cioè la comunità penitenziale
I detenuti come diceva lui evidentemente c'è questo rapporto questa relazione per Marco
Direi quasi armonica secondo la sua visione che doveva instaurarsi tra chi viveva in questi in questi luoghi da liberi quindi abbiamo vissuto in carcere e lo abbiamo vissuto un po'alla maniera di Marco Pannella
E con lui e dopo di lui ha continuato vita Rita Bernardini cioè io mi chiedo cosa sarebbero le carceri italiane criteri sciopero dalla fame oggi il dodicesimo giorno
Cosa farebbero le carceri senza Pannella allora senza Rita Bernardini oggi senza radio carcere senza radio radicale senza partito radicale senza nessuno tocchi tocchi Caino
Io credo che i detenuti ma anche i pretendenti sarebbero rischierebbero il naufragio il naufragio
Nel mare di dolore di pena di sofferenza in cui consiste il carcere si aggrappano a una ciambella
Di salvataggio spesso questa ciambella Enrica Rita Bernardini
Ascoltano Rita a Radio Carcere ogni martedì e ogni martedì c'era quell'appuntamento che è diventato un rito sintonizzarsi su Radio Carcere condotta da Riccardo avendo peccato non ma che lui insomma questo come fa ad Elisa
Uno si fa il vaccino per stare e lui non viene perché via schizzata l'avrebbe nota sono sarebbe stato Riccardo Re comunque sto scherzando fatto bene a fare ci sono ti salutiamo e ti salutano anche qui
I tuoi aziende ho ascoltato si rivolga scrivono arricchita si rivolgono a vita cosa fanno
Ecco Rita diventa cieco del Santa Rita e la Santa dei casi impossibili delle corrette Santa Rita Santa cioè pronto soccorso per chi soffre in questa situazione in questo mare
Di dolore in cui si rischia di inaudita fregare oppure Poli e ultima istanza ultimo soccorso un ultimo ricorso dopo averle provate tutte pronto con gli avvocati provato con i magistrati provati con i ricorsi e poi infine si rivolgono Artisti io se dovessi cercare tra di noi che siamo qui ottici chi ci ascolta ma andando anche indietro negli anni una persona alla quale Webber incarnate due prassi c'è elettriche Marco aveva adottato come il Signore no
La durata e la forma delle cose verso
La durata della forma delle cose poi Salvemini fai quel che devi accadrà qualcosa in quel che può io decreto in corso incarnate
Questo per me questo modo d'essere
Dico di
Non è
Fare politica può sembrare strano in tutto il Paese non è fare profitti
Questo fare e politici
Questo modo di fare e politici come lo sta facendo Rita come lo ha incarnato ditta e continua
Se noi in questi anni ecco possiamo dire abbiamo fatto politica l'abbiamo fatto così come abbiamo fatto qui ad opera
Operano l'ho detto altre volte opera è un nome
Bellissimo addirittura è stato dato ad una gatta che la quale si è reincarnato Marco per
Che ci frequenta e ci assiste e ci controlla anche nei laboratori passa sempre lei a vedere se tutto opposto
Opera parola bellissima si indica laboratorio che non
Bottega dove c'è l'esercizio delle arti e delle dei dei mestieri
Noi qui abbiamo parlato pensato sentito
No parola vissuto
Sempre qualcosa di nuovo ecco opera qui sono state supercomputer delle opere d'arte non mi riferisco soltanto all'opera artistica ho visto Luigi che venutosi ancora qui Luigi
Va bene qui non c'è stata solo l'opera di Ambrogio Crespi non per ad Asti
Sapessi contro Aspen libri vento protagonisti boh detenuti di di opere e anche i dipendenti Biot
Siamo andati a Venezia siamo andati a Roma il festival del cinema con un docu-film spesse contrasta tutto qui Natoli creato qui è stato il frutto del nostro dialogo del nostro del nostro incontro
Ma le opere che acquistate ispirati da qui sono state concepite
Ne parlerà anche abbiamo no quindi è stato
Con quel meccanismo cui ho indetto molta importanza cioè quello che avviene qui quante volte ce lo siamo detti ragazzino quello che avviene qui non pensate non pensiamo che si fermi
Al muro di cinta di questo carcere
Ormai acclarato e così i pensieri travalicano
Anche i muri più
Alti più impenetrabili
La risonanza di quello che noi abbiamo pensato sentito
Ha agito qui quello che noi abbiamo creato e con l'opera d'arte del nostro dialogo qui avuto Effetti
A Strasburgo
Alla Corte europea dei diritti dell'uomo se c'è stata viola contro Italia accerto Andrea Pugiotto conigli amicus curiae insieme al Davide Galliani Luigi Manconi con il suo a buon diritto domani viene Luigi e nonostante le sue condizioni davvero difficile
Ad animare il dibattito sul diritto per sul diritto penale
Forse sono nate qui un'opera d'arte
Viola contrita un'altra opera d'arte Pavone Cannizzaro
Non so dire contro chi perché se viola Consiglio d'Europa il contro Italia
Pavone Cannizzaro per per un certo in un certo senso è contro l'Italia anche quella contro un'idea del carcere che debba mai finire contro quello stigma del fine pena mai che fa parte dell'ordinamento italiani e
Viola contro Italia Cannizzaro Pavone con tutta ma qui ci sono state anche concepite elaborate la risonanza di quello che abbiamo detto è avvenuto
Poi ci raggiungerà fra un po'io non lo vedo
Cioè Tribunale di sorveglianza
Di Milano
Che a un certo punto decide a partire dal caso
Di Ambrogio Crespi di fare un'ordinanza
Straordinario
No
Che siccome c'era stata la presentazione di un'istanza di grazia io non so se Andrea Nicolosi regia
Scritta
Concepita in quel laboratorio anche quello del comitato di Nessuno tocchi Caino docente
Poi arriva questa istanza di grazia viene depositata allora riflettiamo mai c'è un articolo sconosciuto del Codice penale che dice in attesa della decisione sulla grazia si può
Sospendere l'esecuzione
Della Penna allora lì nel comitato con Sabrina
Rendiconto né coniglio con Andrea Nicolosi leggiamo inseguire poi con gli avvocati che ci hanno sì Andrea stesso
Marcello viola Simona Giannetti Maria locale decidiamo il percorre qualche c'è un'ordinanza straordinaria
Marcello viola contro Italia perché quello era Marcello pure OLAF inizia invece l'avvocato male di come si legano il nome il cognome completo
E e quindi
Abbiamo questa ordinanza io spero che oggi quando verrà dal Presidente la signora ce ne parlerà che un precedente giuridico e storico
Straordinario
No cosa dice quell'ordinanza uno uno ricorda civile questione sull'inesigibilità di solito si fanno acqua bisogna quando si parla di ogni possibilità della collaborazione
Ci sono dei casi di inesigibilità e di impossibilità io dico della rieducazione perché si riferisce a persone ampiamente rissosa dimezzata reinserite rieducato e questo termine orribile cosa devo esigere io dopo dieci quindici anni dal momento del fatto dal momento del fatto rispetto a una persona che magari inattesa della definitività di quelle di quel processo viene messo fuori a piede libero poi andiamo quanti ne abbiamo incontrati nelle carceri
Dopo dieci quindici anni sono dentro per due mesi perché mi è arrivato il definitivo dopo dieci quindici anni cosa accedere a ed a distruggere quella persona
Perché si era inserito ha trovato un lavoro a ha messo su una famiglia no deve andare in carcere per essere adottata ecco qui ci sono i casi di inesigibilità della rieducazione quelle dobbiamo mettere in discussione in quanto che in quanto tale
Quindi il cambiamento è stato ispirato
Verso l'esterno perché atto come dire ha respirato l'aria di questo laboratorio
Di questo opera ripeto opere d'arte abbiamo creato qui ogni mese per cinque anni quattro congressi con questi questo abbiamo abbiamo fatto sappiamo fare
Abbiamo vissuto lo dico sempre
Nel modo nel senso in cui volevamo accadessero le cose andazzo ecco nel segreto del cambiamento della realtà
Della vita interiore di ognuno di noi e della vita nel del mondo in cui viviamo sta sempre in questo vuoi cambiare qualcosa si innanzitutto tu quindi gandhiano si innanzitutto tu il cambiamento che vuoi vedere negli altri nel mondo
Voi cambiare qualcosa saperi che che le cose cambino si innanzitutto Tula speranza che voi che gli altri
Coltivino spessi contrastare il motto gandhiano il suo cambiamento e il motto pannelliano certo ripreso da
San Paolo Lettera ai Romani quattro diciamo
No egli avverte sperando contro ogni speranza e così divenne padre di molti popoli come gli era stato detto così sarà la tua discendenza quindi si crea dirittura padre di molti popoli
Si creano le cose a partire da che cosa dalla speranza che si incarna e non si attiene
Quante volte no elaborato ma io non ho speranza
Non c'è no non vedo in fondo al tunnel e una luce che mia
E noi che ci ripetevamo ci siamo detti guarda io lo dico nel senso che lo scoperto con voi
Quando non c'è la luce in fondo al tunnel quel tunnel Bailén entrato da una luce che poi se la luce interiore soltanto quella e la luce della propria coscienza che può illuminare il percorso il percorso
Più buio
A me piace uno prefisso non è telefono
Ci sono anzi due uno ce lo richiama ce lo ricordo sempre Marta per quel professore
Quindi che a volte che sempre accompagna nel parco
Cioè la re invenzione ce la riconversione Cellar riparazione cioè la restituzione ecco questore che converte
Qualcosa di male indegni
Ecco il cambiamento laboratorio di Rebibbia è un è stata una gara ecco una grande opera di conversione di riconversione
Di persone in altre ditte di vite in altre
In altre e c'è un altro prefisso qui con non siamo spesso no
Convivere convincere
Compatire
La compassione grazie non esiste passione senza Sama positiva creativa se non è con passione cioè il soffrire insieme ad altri patire la vita degli altri il problema quindi
Non esiste scienza
Se non è coscienza e di nuovo il Coni una scienza un sapere che sia condiviso che non sia imposto per decreto
Mamma mia questi decreti addirittura neanche della politica neanche del governo ci sono anche sono esili comitati tecnici e scientifici che comandano il decreto no sulla nostra vita la coscienza
In nome della scienza abbiamo avuto Hiroshima in nome della scienza
Io credo che la scienza ottemperata in qualche modo no o contempli anche quel con e diventi coscienza sono il rischio davvero di fare davvero cosa pericolosa a me io credo che quindi convincere anche volti vincere no Marco convincerci a vincere insieme a qualcun altro tutte le cose che noi abbiamo fatto le nostre vittorie i nostri successi
Non sono stati in realtà altroché
Il fatto che noi abbiamo vinto insieme ad altri c'abbiamo convinto convinto a attraverso che cosa la forza vediamo
La forza della non violenza
Maria Teresa Di lascia la non violenza e innanzitutto amore nei confronti di quindi
Dei nostri si di quelli che la pensano come noi di quelli che condividono le nostre battaglia i nostri obiettivi no e amore innanzitutto nei confronti del proprio nemico del proprio nemico queste la non violenza è facile essere non violenti con ci con tuo fratello con tua madre con tuo padre vedi quello più distante dal
A cui ti rivolgi con la forza della del dialogo e in quello in quello salutiamo intanto dalla Presidente
Se ha raggiunto Giovanna Di Rosa grazie
Quindi convincere non l'ha mai vincere per distruggere l'altro
Marco Porcio ideologico
Posso dire il contrario
Bene l'ha detto lui quindi va be'ma in quanto un conto che lo dico io lo odio del ministro si diceva ma
Quindi la violenza come forza di relazione finissima sottilissima matura come l'acciaio una forza di relazione la nostra vita
E tale
In quanto è vita di relazione di convivenza di cooperazione no non esistono individualismi e con gli individualismi indipendenti Smith
Sono illusori sono via illusorie alla liberazione se Liberazione utenti calcio della propria coscienza se elevazione autentica della propria coscienza verso un grado più alto quindi non solo c'è un'estensione la consapevolezza ma l'elevazione della coscienza cosa significa elevazione c'è papa Francesco straordinario sempre più straordinario e andata alle isole scientemente invece ha fatto quel discorso straordinaria
Che diceva tanto abbiamo bisogno
Di trascendenza se vogliamo essere umani non sembra un ossimoro abbiamo bisogno di un ascensore di levarci al di sopra se vogliamo mantenere la nostra umanità ecco se
La non violenza l'elevazione della coscienza se non
Ecco entrare raggiungere la dimensione papa Francesco direbbe trascendente ma lo dicono anche i buddisti Litta ulivisti quindi non è un problema esclusivo di una visione religiosa o di un pensiero
Religioso o filosofico ormai condiviso nel mondo a proposito di risonanza di relazioni quando pensò Eraclito concepiva questo modo di vedere le cose che tutto scorre non lo ricorda spesso Antonio su interventi non si sbaglia mai stessa acqua
Siamo al quinto sesto secolo avanti Cristo contemporaneamente il pensiero taoista buddista di allora concepiva resta la la stessa cosa di vita Nadia il principio d'ordine
A proposito di quelli di ordine legge e ordine anch'io sono per legge
Chi ci prodotti niente
Pensiero capolista dal tuttora in Cina
No da cui tutto dice a cui tutto per l'armonia
Ma è che una petizione di principio dire un'armonia
E essere avere una visione buonista della cosa Antonia
Insomma se non ci fosse stata armonia nell'universo l'universo sarebbe scoppiato
Se Durand almeno quando non voglio dire parlano nel sesto secolo avanti
Accanto dura quanto viviamo il Pisa per quanto brutale perché c'è un principio d'ordine da cui tutto originale tutto tende che questa è l'armonica
E assecondare questo principio
Legge e ordine che non è quella di quelli
Della serie legge ore noi siamo per la legge e corse nel diritto umano internazionale universale la legge
Suprema
Che della natura che dell'universo se diventa anche per il nome di chi abita questo paniere bevve il pianeta ebbene e l'ordine
L'ordine perché che cos'è l'ordine costituito che Pannella diceva quando si costituisce in potere diventa disordine
Noi noi siamo per legge ed ordine venti minuti
Vent'
è una forza
La non violenza tutto quello che non abbiamo conquistato è stato grazie alla non violenza
Abbiamo convertita Marco ha convertito Rita con la sua esempio convertito
Migliaia se vogliamo limitarci all'universo carcerario milioni se poniamo del nostro Paese forse anche miliardi se parliamo del mondo persone dall'odio all'anno dalla violenza alla non violenza
Questa è stata l'opera l'opera di Marco di Marco Pannella ci ispira
è morto per alcuni dicono che è morto
Poi vediamo dilagata Abba sembra che ci si traino
Giovanna chiedo scusa al presidente
C'era stamattina era aprirà i lavori del nostro dal
Volete che è tornata nel perché arrivata le cioè
Quindi
Come definire questa forza
Io la definisco religioso
Questa forza dir relazione che la non violenza
Che crea relazioni crea armonia
Tende all'ordine attraverso la legge io tutto questo lo chiamo Stato di diritto diritti umani universali no modo d'essere di fare politica questo siamo noi
E se noi vinciamo perché abbiamo convinto alti perché
E qua ad aderire a questa idea universale del diritto e della e della nomina la briscola religiosa nella lista regionale sono religioso Before sarà un religioso sono religiose sì lo sono
Lo so nel senso etimologico del tempo redigo
Leggo tengo insieme metto in relazione questa è la mia religiosità
Pannella
Lui era innamorato di questa idea che ci sono ecco che il mito di Marco le tre grandi religioni monoteiste
Tobacco ma come può accettare il primo Testa va bene
Nel senso lato
Mo'prefissato per il più per il primo Pellico
Ma io andavo quanto prima aderire del proprio con un emendamento emendiamo rimuovono e diremo pluri Tristano maxi tennista non so che oppure io salivo monarchico paulista
Che è una contraddizione in termini del Monopoli favoritismo
Eppure noi siamo stati questo forza religiosa relitto abbiamo tenuto insieme all'opposto di religiose diabolico
Diabolik
Dal greco di Abbado
Pongo ostacoli immenso settario divino
Di di
E con lui siamo religiosi non siamo diabolici tendiamo ad unire a tenere insieme a vivere insieme a convivere
Questa è la nostra
Ma di ripeto none
Un fare politica questo fare e puliti questo modo d'essere
E politica tenente io non capisco forse l'appunto per me o il vissuto delle persone che noi esprimiamo che noi incontriamo con il quale partiamo
E per grazie al quale relazione con negli quello vissuto cambiamo la vita delle parti persone quindi
La politica per me
E la mente
Che pensa
Il cuore che batte il corpo pievi libera insieme alla mente al cuore
E alla vita di coloro i quali sono stati condannati hanno di che uno su questo dicendo due grandi temi di dibattito
Quando prevenire il peggio Chiappini punire non un diritto penale
Ma qualcosa di meglio del diritto penale
Questa è la nostra missione questa volevo solo dire caricarci avente l'ultima corsa
Siccome non un diritto penale qualcosa nel diritto penale
Noi dobbiamo concepire come Gustav raddoppio per come Aldo Moro
Noi non pene alternative
Ci sarà
Serviranno a ridurre Linate
Di un luogo che continuiamo a chiamare istituto di pena luogo di pena ma vi rendete conto noi chiamiamo questi luoghi dipenda
Cioè io credo che dovrebbe o chi si incarnano in cui basta che me giusto chiamarli così perché quello sono sono luoghi in cui si pena in quello in cui si soffre
Quindi non al pene alternative perciò vanno estesi per creare ecco ridurre il danno ma alternative alla pena
Al sistema penale al carcere che il luogo non soltanto inutile ma anche ma anche dannose per questo dobbiamo superando il carcere diventato
Non fraintendetemi ci sono state realtà orribili e terribili campi di concentramento
Però io lo definisco chiamano di concentrazione in campo di concentramento di tutto ciò che di inumano
E di degradante nella storia dell'umanità non li abbiamo concepito e poi ce ne siamo resi conto l'abbiamo abolito
Tutto ciò che abbiamo abolito nella storia l'umanità di inumano di degradante dipenda osso di dedicò in curva ai affliggere abbiamo abolito la pena di morte abbiamo abolito la tortura abbiamo abolito i manicomi il carcere diventato un campo di concentramento di Tor non perché esistono torturatore me strutturalmente così
Ma con di concentramento manicomi non ci sono più il carcere l'incidenza nella malattia mentale in calce pazzesca caso Dietrich
No e quindi sono diventati non so come sono diventati Lazzaretti queste sono diventati le carte tutto ciò che abbiamo abolito qui si concentra
Dobbiamo volendo liberare andare avanti nella sua siamo visione RNC siamo visionari ma come Marco ci ha insegnato visionari sono i veri realisti sono quelli che creano realtà perché in realtà la realtà
Non è altro cioè il frutto di una visione la realtà perché esista deve essere prima pensata
Giordano Bruno no non è
La materia che genera il pensiero e il pensiero che crea la realtà che crea la la materia i grandi visionari cioè idranti
Realisti
Che noi siamo
Allora
Facciamo un piccolo cambio di programma perché immaginiamo che abbia molti impegni e con felicità uso questa parola l'abbiamo la parola al presidente del tribunale di sorveglianza di Milano la dottoressa Giovanna Di Rosa
Grazie grazie per essere venuto tanto
Grazie per l'invito grazie per le parole l'accoglienza grazie per essere qui
Sono veramente lieta di partecipare a questo a questo momento di confronto questo convegno che si intitola che si in testa quando prevenire Peugeot che punire e che è la sede per la discussione su un tema mai troppo analizzato quale quello del senso della pena
Può la pena essere ancora utile così come concepite praticata e soprattutto lo può la pena solo retributiva se è vero come è vero
Che in questa direzione sembra andare il dibattito legislativo di oggi sulla legge che era stata chiesta dalla Consulta in tema di ergastolo ostativo entro subito
Nel merito di quello che vorrei che vorrei dirvi di centoventuno emendamenti che sono stati depositati il quattordici dicembre
Dimostrano la difficoltà del percorso attuativo dei principi limpidi come quelli che la Corte Costituzionale Espresso e che sono molto chiari
La questione centrale vedete se l'ergastolo ostativo in sé è uno strumento per arginare la mafia
Senza guardare in faccia senza giudicare veramente gli autori dei reati specifici e continuando a rivolgersi attraverso l'esempio di una pena perpetua inflitta come tale e che tale deve rimanere all'esterno
Con delle finalità dichiarate dichiarate perché sono addirittura e a me questo è sembrato proprio un eccesso o no dico arrivare al punto di dirlo finalità dichiarate di prevenzione generale
In cui il senso della pena secondo le finalità costituzionale dell'articolo ventisette della Costituzione non assume più nessuna rilevanza
Perché è questo perché nel dibattito che si afferma che la prevalente finalità di politica criminale perseguita con la rigidità dell'ergastolo ostativo rigido appunto si pone e con senz'altro in confronto con il dettato europeo della sentenza viola del due mila diciannove e della sentenza della Corte costituzionale che invece si basano sulla necessità di valutare le persone singole
Non le finalità di prevenzione generale di politica criminale
Puniscono così perché così nessun altro faccia quello verso la persona che sto ponendo e e quindi il disinteressandosi delle persone disperse del guardarle in faccia del capire una per una cosa hanno fatto ci sono che progressi hanno fatto durante il trattamento penitenziario
Questo perché la dissociazione dalla mafia si può manifestare in che modo molto diverso dalla non collaborazione
Eppure sappiamo e lo sappiamo bene è una nozione anche di Vieste di vita comune di esperienza e di ciascuno di noi la personalità non si congela mai per nessuno di noi ha una relazione vera e propria di vita
Io non sono uguale a quella che ero ieri
E non sono uguali in questo momento quella che sarò stasera figuriamoci dopo dieci e vent'anni trent'anni di un'esperienza detentiva anche molto forte molto pesante
L'uomo si sa che cambia ogni giorno figuriamoci a distanza di decenni dal momento del reato e qui il problema si fa ancora più grosso
Perché il punto è che si cerca di impedire di di poter far valutare ai giudici di quell'uomo se a quell'uomo sia cambiato meno se quel cambiamento ci sia stato o meno e tutto questo il senso del dibattito
E giusto andare fino in fondo e andare a guardare in faccia il singolo e capire veramente che cosa per quella posizione singola e mutata o non è mutata
E la Corte europea nella sentenza Diana c'aveva ben spiegato un altro dato che la lotta al flagello della mafia usava questa parola
Non giustifica deroghe all'articolo tre della della CEDU della convenzione
Europea dei diritti dell'uomo
E non rileva dalla visuale dell'articolo tre della CEDU e quindi non si può fare
La natura dei reati per cui di e condanna la sentenza viola cioè ha detto espressamente che non si può in relazione al tipo di reati decidere che tipo di situazione e di significato dare alla piena ancora vi voglio ricordare la Corte Costituzionale duecentocinquanta Trento che ha parlato e qui mi sembrano importanti le parole che viene vanno dritte di questa deformante trasfigurazione della libertà di non collaborare che l'ordinamento non può disconoscere a nessun detenuto
Questi sono pietre miliari Squid dibattito si perde quello di di questi giorni perché si sgretola e completamente impallidisce
E e così la Corte costituzionale spiega perché la presunzione assoluta di pericolosità sociale non va bene
Poi il testo base su cui si sta lavorando si diffonda ampiamente invece sulla ricerca attraverso tanti aggettivi guardate ve ne ricordo solo qualcuno ma per chi lo legge
Impressionante diciamo la sequenza di aggettivi che accompagnano ogni nominò delle parole che compongono poi istituto come deve essere modellato integrale
Assoluta specifica concreto diverso ulteriore tutti elementi che vogliono stringere per delimitare l'applicazione pratica positiva di questa normativa sono fatti apposta per dire di no
E ed è questa la criticità della tenuta logica di queste nuove ipotesi normative tutta nella richiesta tra l'altro di quell'allegazione specifica cioè l'aggettivo allegazione allegazione che vuol dire specifica scusate mi e così come tutti gli altri aggettivi allegazione specifica dicevo da parte del condannato di elementi concreti DiVersi e ulteriori rispetto alla mera dichiarazione di dissociazione dall'organizzazione criminale di eventuale appartenenza argomenti che consentano di escludere vicenda nuovo testo base di proposta con certezza escludere con certezza anche qui non basta l'esclusione ci vuole la certezza dell'esclusione
Dell'attualità dei collegamenti con la criminalità organizzata e il pericolo di ripristino di questi collegamenti anche qui o c'è un altro problema come si fa
A fornire una legazione diretta ad evitare il per ad assicurare che non c'è il pericolo io provo che non c'è il pericolo e la prova di una condizione relazionale
Ed è una prova impossibile sapete l'ha detto una con una sentenza della Cassazione nel settembre due mila ventuno e questa cosa mi ha fatto pensare perché era una sentenza aveva un caso concreto Platì pratico da applicare si trovava a dire
Non un giudice cioè così di passaggio ma la Corte di Cassazione si trova a dire così non si può decidere
C'è tanto ancora da dire si parla adesso di Pagotto supportare la competenza per tutte queste decisioni ad un unico tribunale di sorveglianza quello di Roma
Disperdendo il valore della conoscenza della persona singola quel guardare in faccia di cui parlavo prima che nel resto nel testo base un inciso è un inciso perché il come dire deve essere garantito vidi con la legge dice oltre alla regolare condotta carceraria la partecipazione al percorso rieducativo e tutto qui il valore della persona
Il valore della persona perché ogni persona ha un valore l'essere umano un valore per il fatto di essere umano
E e quindi
In questo senso questo accorpamento al tribunale di sorveglianza di Roma sembra volere ricondurre alla possibilità di una decisione uniforme in capo a pochi giudici ma senza naturalmente
Conoscere le realtà dei singoli che sono sparpagliati
Per tutto il territorio nazionale che si trovano in vari istituti che hanno fatto vari percorsi percorsi sui quali il magistrato si è confrontato a conosciute un sa di che cosa si tratta
Mi pare che manchi proprio l'essenza
Bene decine in queste proposte
Nel voler decidere in quel senso positivo di quell'evento
Del vorrei almeno lasciare questa possibilità nemmeno questa
A questo punto allora vorrei portarvi un esempio di situazione che invece si muove in tutt'altra direzione pur muovendo da l'esempio di un reato di questo tipo di questa specie
Si tratta di una ordinanza che il tribunale di sorveglianza di Milano
Ha fatto che qui ho portato con la quale il tribunale di sorveglianza in un caso specifico di cui si è molto parlato ha ritenuto di escludere
Il pericolo di reiterazione dei reati compiuti secondo la sentenza in un contesto di associazione mafiosa
Badate che la il caso si riferisce a una persona che nega alla Commissione detti la commissione dei reati e il tribunale rispetta questa scelta la ribadisce il tribunale di sorveglianza
E la richiama e allora cosa fare del tribunale di sorveglianza osserva che il lungo tempo trascorso dal fatto reato
Deve essere coniugato ad altri fattori tra cui l'impegno professionale e umano della persona difesa della legalità nella lotta alla criminalità compresa quella mafiosa
Con il compimento di opere che sono oggetto di attestati di riconoscimento e perfino divulgate a fini educativi per le future generazioni
La persona ad operato la sua arte la persona che è stata esaminata per promuovere la cultura della legalità della giustizia della bellezza e della speranza pensate che parole positive che termini concreti che danno valore valore a quella persona a quella persona che purtroppo secondo quello che si sente discutere come tematica generale pieno usata come ostaggio
Il corpo della persona viene usato come ostaggio per dire agli altri guardate non fate così altrimenti finita così ed è questo il modo di combattere e o è un modo di combattere che risale quello di trattenere il corpo per fare confessare è un modo proprio dell'Inquisizione
è un modo proprio delle degli anni più oscuri della storia
Io appartengo al allo Stato faccio parte svolgo dei compiti istituzionali ma lo Stato non è questo non è assolutamente questo lo Stato con tutto centinaia
Chilometri di distanza da questo da questo ragionamento tornando alla nostra ordinanza ci dice invece che con il compimento di queste opere per le future generazioni con l'amore per questa epica con il risalto coll'indirizzare le proprie capacità professionali verso produzioni pubblicamente riconosciute di alto valore culturale denuncia impegno civile strumenti efficaci per la diffusione di messaggi di legalità e di lotta alla criminalità
Si porta a ritenere che per sicché la grazia perché guardate l'istituto richiesto era il più ampio in assoluto possibile qui non parliamo di istituti intermedi Betty benefici penitenziari parliamo addirittura della grazia
Che la grazia potrebbe costituire un mezzo
Leggo le parole testuali perché non sa di Pino Carle meglio un mezzo di riparazione rimedio alle possibili incoerenze del sistema rispetto al senso di giustizia sostanziale
Questo è esattamente la traduzione del del del principio su cui si fonda il nostro questo questo nostro incontro il diritto penale che è meglio che perché meglio tradurre in qualcosa di meglio del diritto penale perché bisogna pensare ad altro perché bisogna rimediare a quelle ingiustizia che la giustizia può produrre
Mi piace leggeri questo non vi voglio annoiare scusatemi se sto parlando troppo ditemelo vi prego
Ma
Qui si si legge in un provvedimento firmato dai giudici cioè d'Italia ecco non so come dire
Le finalità della pena si declinano anche per gli aspetti attinenti la responsabilizzazione del condannato rispetto alle azioni commesse l'osservazione della sua personalità
E la comprensione delle cause sottese al reato per la promozione di un cambiamento sostanziale non sono comportamentale o formale in un'ottica sia preventiva che riparativa
In questo senso appaiono certamente fondate qui si la certamente rafforzativo voglio dire il tribunale proprio convinto certamente certamente fondato non basta dire fondato e molto fondato
Le osservazioni della difesa in merito alla già esaurita finalità di risocializzazione reinserimento sociale della pena rispetto al condanna
Abbiamo scoperto una persona cui la pena non faceva più niente non serviva più anche se doveva ancora farsi vediamo
Questo è
Questo applauso secondo me va a questo provvedimento a questo modo di sentire a questo modo di essere che è esattamente il contrario di quello che dicevamo prima ti tengo per sempre dentro affinché altri
Guardi non quello che ti succede e dite non me ne importa più nulla
Lo Stato non fa così
E questo secondo me quello riportare all'ordine naturale delle cose e la non violenza di cui al ventotto fa Sergio D'Elia
A quel vivere insieme a quell'unire non dividere è un esempio e Espresso esplicito di tutto questo
E porta a concludere
Che è felice che è mirabile questa esperienza giudiziaria di questo provvedimento di questa storia che ha una storia che dimostra che la verità non è quella che viene raccontata e quella che viene vissuta da chi la conosce e a questi risvolti e questa verità
Conferma che su tanti e diversi fronti si può arrivare ad sanare il conflitto sociale nato con il reato e sono fronti che portano l'intelligenza e il cuore a osare e usando a sperare e allora concludo questo mio intervento dicendovi spesso contrastanti
Passo dirette siete meravigliosi
Asservire Finsiel che meraviglia
Allora alla
I lavori
Non siamo soli perché ci sono loro non siamo soli per
Penso al microfono sennò non sentiamo niente
Nel fatto
Posso
Buongiorno a tutti grazie per le belle parole
Dice grazie per la vostra presenza
Sono rimasto un po'spiazzato perché dovevo parlare di una cosa
Che riguarda un po'tutti noi a essere una RSA
Io sono detenuto dal mille novecentonovantatré ininterrottamente
Ho beneficiato di circa sei anni e sette mesi di liberazione deciderà e mi trovo in una S uno
Da dal due mila e quattro i il carcere la l'aria trattamentale nel carcere di Parma denuncia poi collegate vi saluto tutti
Chiese inoltrò al DAP richiesta di declassificazione
Venga ratificata
Carcere di Parma do ufficio
Per sperimentare mia ammette al sicuro
Con parere favorevole il dato rigetta la richiesta
Nel due mila e e diciassette parlo di me per dire che il problema di tutto noi a essa S uno S cito il mio passo nel
Nel due mila diciassette venivano trasferiti dieci persone qui a Opera
Nel due mila diciannove free ripresenta la richiesta a la trattamentale per la declassificazione che viene accolta con parere favorevole
E viene inviata al data
Dove di nuovo il dato
Legge
C'è la sentenza della Cassazione faccio reclamo il dottor la Rocca non cito le motivazioni e se vuole gliele do
A cogliere con o e rinviamo l'istanza di nuovo al dato per rivalutare l'Abs con motivazione e con altri giurisdizionale non con sole otto
Allora il dato di nuovo ricetta l'istanza
Io adesso ho proposto di nuovo regola
E nel frattempo è cambiato magistrato da sette
Ciò la dottoressa prego
è sono inattesa che mi venga fissato in regola e discussa allora io le chiedo faccio una domanda specifica veloce
Perché lei ho visto ciò che ha fatto mi ha trovato proprio ciò che del vostro interesse Mandello che tale dottoressa Di Rosa e a tanti consiglia tanti professori ottanta avvocati presenti
è possibile io ce l'ho in corso sollevare questioni di incostituzionalità o dei controlli fino all'osso il termine preciso perché le vostre ordinanze io sono ignorante in materia
Non sono ottemperato tutti lavoro che ci fanno lei osserva tutto all'aria trattamentale non viene preso in considerazione viene vanificata
è mai possibile una cosa del cioè io le chiedo questo perché l'avevo visto che se è possibile fare io ce l'ho in corso le sa
Un conflitto di attribuzione e traballare la forma possibile con io no non so quale
Portato
Va be'oltre
Poi volevo chiedere una cosa
Fu lei la zia venda tutti loro e glielo dobbiamo fare perché abbiamo allora onorare
Con record italiano no al momento l'unica cosa buona che ci ha fatto la pandemia
è il rafforzamento con le famiglie adesso ho saputo che c'è un incontro con la ministra gran parte possiamo fare in modo di stabilizzare queste telefonate in più ai videochiamate nell'ordinamento penitenziario
Allotta Vito verrà solo Jesolo non è stabilizzazioni allora dobbiamo mettere l'ordinamento previdenziale perché molti di noi siamo quasi tutti del Sud non facciamo collocato possiamo pagare grossi Maraniello e mi sono morti tutti
Zia materna e paterna non le ho potuto vedere adesso invece riesce a vederli tramite una chiamata Vozza alcol possibile questo impegno grazie poi detto altre volte bloccare l'ultimo no no no mi voglio vendere solo velocissimo morti i miei compagni sono ammessi a beneficiare dei permessi però cessare Ciani lasciando un problema
è l'unica associazione che accetta il permesso è arduo appartamenti
Diversi di loro in veste o verità anche se il beneficio dei permessi non c'è la disponibilità
è quindi non possono trascorrerà le vacanze natalizie fuori all'esterno e sono costati la allora io mi ricordo a tutti voi presente a chi ci ascolta volontariato volontariato esterno
Associazione cattolico assieme Chez Sam Ciampi qualche avete qualche appartamento libere siede disposta da coglierci
Fatevi sentire con la direzione ebraico abbiamo visto un'ultima cosa congiuntamente da ultimo l'ultimo e concludo oggetto cinque minuti al cemento cinque minuti l'ultima cosa
L'ultima mi dovete scusare so che sia nel verbale del donatore non l'aveva proprio l'occasione per Franco allora io indiretto particolare attenzione
Per le persone ammalate questa è una situazione che la viviamo noi
Allora proviamo proviamo la nel verso almeno specialmente
Quelle più anziane faccio
O malattia Negras
Noi tutti i giorni qua come stiamo cerchiamo fra loro hanno bisogno di assistenza Conti
Egli cucina un piatto di pasta che gli fa un'istanza
Chi gli porta un secchio d'acqua gli prende l'acqua calda attiva lavare la stanza
Sanno porre perché non aveva a farli curare in una essendo un un un un incendio la data loro dottore sanno ve lo dico perché lo viviamo tutti i giorni corteggiò
Perché devono morire in piazza
Io vi dico perché devono morire in carcere noi non siamo numeri siamo Pessotto allora io vi Seedorf noi siamo verso un non siamo onorevoli
Quindi vedono continua Bossi io non parlo di me e del mio cambiamento e tutto perché non ne vale la pena testa scritto sulle carte io mi viscido usando di San Giuseppe mostrati l'unica nato nel mille ottocentottanta a Benevento è morto nel mille novecentoventisette era un espertissimo medico quando lui visitava i suoi parenti non chiedeva mai compenso però sul sul tavolino avevo avuto un cestino con una scritta dentro ed esce dalla così
Un cappello con Capello perfetto scusi io pensavo un caffè che recitava così
Muro
Metto a quel che vuole chi non può prenda quella degli occorra allora io ritiro qui dietro vi chiedo a tutti tv faccia qualcosa lui non può grazie di avermi ascoltato Buon Natale
Ma
Teresa dopo ora pubblica questo lo slogan
No
Pagare
Come non è non
Ma salvo
Allora queste là dentro EDGE Egeria Mariella la Lindsay Egeria con serie consigliere di Numa Pompilio
Bisogna ricordo riprendiamo il quindici audizione
Allora mentre c'è questo scambio questo questo dono
Grazie a alla presidente piace molto
Dirlo al microfono perché così ti sentono tutti anche da radio radicale l'ala radicale no vorremmo dire
è una cosa nel gruppo Abele avevamo anche distesa e bellissima di unanime appunto quindi figuriamoci una figura bella reato bellissima anche la nostra speranza questa la sareste contrastare ma è più spessa e più tardi
Caselli questa invece terrà ministra della Giustizia carrabile
Sono tutti nomi di donne che all'economia locale nella costituente solo due le ventuno donne che hanno partecipato alla nostra Costituzione
Abbiamo avuto ormai abbiamo cartone
Grazie davvero
Allora adesso ci cambio di programma perché ci sono state molte sorprese in questa mattinata ma sono state tutte bellissime
Allora adesso direi di andare avanti fino alle tredici e cinquantacinque cioè alle due meno cinque minuti
Diamo la parola ad Elisabetta Zamparutti io poi parlerò alla ripresa intanto salutiamo con affetto la presidente
Del tribunale di sorveglianza Milano e la ringraziamo per il bellissimo intervento che ha fatto guardate bisogna Marco Pannella avrebbe detto pubblicazione pubblicazione noi dobbiamo veramente riprenderlo per farlo conoscere a più persone possibile
Allora do la parola ad Elisabetta Zamparutti io credo che possiamo riprendere magari alle quindici meno un quarto diciamo quattordici e quarantacinque Elisabetta Zamparutti tesoriera dell'associazione Nessuno tocchi Caino spesso contrastanti
Grazie grazie Rita grazie
Presidente Giovanna Di Rosa ma grazie a
Ciascuna e ciascuno di voi che sette in questo congresso ognuno a suo modo chi in presenza chi ci collegato grazie di essere in questo congresso che un congresso che io ho aspettato molto
E io immaginato intensamente
E l'ho immaginato così la immaginato a guardarci e ad ascoltarci
Con l'immaginazione Enea aveva fatto accenno anche Sergio parlando divisione parlando di Giordano Bruno io parlo di immaginazione
Pensando come l'ha definita un altro grande del pensiero che Albert Einstein che diceva che l'immaginazione e più importante della conoscenza perché l'immaginazione
Abbraccia il mondo
E fa nascere l'evoluzione diceva esattamente così l'immaginazione abbraccia il mondo e fa nascere l'evoluzione
E allora penso all'evoluzione del nostro modo d'essere e penso al precedente governo ingresso quando eravamo neanche mille
Iscritti coi siamo stati mille settecento nel due mila e denti
E siamo oggi a oltre due mila e cento iscritti e parlo di
Del tempo
Ringrazio che hanno versato ai meno cento Euro
Nella
Alla associazione e se siamo arrivati a questo è per me grazie alla forza dell'immaginazione che ci ha dato il precedente congresso quello del due mila e diciannove un congresso che aveva radici profonde
E la cui forza di immaginazione ci ha permesso di spaziare
E di viaggiare in un mondo dai confini però delimitati delimitati dalle orme
Di Marco Pannella e per me innanzitutto dalla sua Teoria di fatti e di formiche intendo a
Quel modo di essere e di operare per cui in ogni secondo in ogni minuto in ogni ora in ogni giorno in ogni mese in ogni anno
Della nostra vita cerchiamo di contatti in are fatti e persone senza mai fermarsi senza mai arrenderci senza mai mollare
E senza mai arretrare immaginando e in questo modo anche a volte lasciandosi andare
Noi abbiamo vissuto così
Anche il Periodo opprimente dello da uno quando le Paure le incertezze magari portavano al nostro corpo e la nostra mente a essere appunto chiuse
A a soffrire anche ma abbiamo sempre cercato di tenere la mente aperta perché io penso che la mente sia come un paracadute o la teniamo aperta oppure la mente non non serve a niente
E tenendo la mente aperta siamo abbiamo trovato anche i modi nel periodo appunto premente dello da un di restare aperti
Io ricordo nel due mila e venti un numero che non ha mai connotato la storia di Nessuno tocchi Caino dei consigli direttivi tra febbraio e luglio ne ne abbiamo fatti veramente molti e abbiamo cercato di e si tiene aperti magari anche in quella forma che c'era permessa dei sociali network e quanti iscritti siamo riusciti a raccogliere in quel periodo e in cui il momento il ricordo anche quando abbiamo ho creato nel lavoro per realizzare il il libero il viaggio della speranza sulla precedente congresso insieme a Sabrina Renna ad Antonio Coniglio a Lorenzo Ceva
Balla un libro accerto uno strumento di iniziativa politica certo ma anche un punto di congiunzione tracciò che amiamo fare
Lo definisco l'entusiasmo che riusciamo a fare
Lo definisco la vocazione ma che è anche utile al mondo e la definisco la missione abbiamo vissuto e agito così siamo riusciti ad arrivare agli oltre due mila e cento che siamo oggi
Attraverso un contatto posso dire diretto io credo uno a uno o incontrando oltre le fondando
E detti di telefonate ne sono state fatte tantissime io a volte sono anche pressante sono ripetitiva posso anche dire di non aver mai avuto una risposta negativa forse una volta ho chiamato a casa mi ha risposto una signora io cercavo un signore quando ho fatto il nome di quel signore e la signora ha detto non abita più qui non chiamate più questo è stata diciamo l'unica avvolta che una risposta a Somma pesa e non propriamente gradevole io ho ricevuto in questo modo
Gli iscritti che sono prevalenti iscritti prevalentemente iscritti italiani sono posso dire distribuiti equamente sul nostro territorio italiano ci sono ad oggi cinquecento i diciassette iscritti nel Lazio di con le tre principali regioni dove si concentrano gli scritti dove la Provincia di Roma dato il contributo maggiore con quattrocentonovantatré iscritti poi c'è la Sicilia con quattrocento i due iscritti e la provincia di Catania con duecento e trentaquattro iscritti
Ha dato un suo contributo maggiore e poi cioè la Lombardia dove ci troviamo con trecento e quarantatré iscritti
Di cui questa città Milano ha dato un contributo maggiore di duecento e cinquanta iscritti e un buon numero sono anche gli iscritti in questo in questo carcere e che
E che ringrazio ma in questa in questi due anni di vita che ho cercato di raccontare
C'è stata una primatista
La primatista assoluta ed è Lassana curiosità e la passione di Sabrina Renna che è riuscita
A a manifestare a descrivere una capacità straordinaria una capacità a cui anche da militanti e da dirigenti storici radicali
Dovremmo dovremmo guardare questo è accaduto mentre anche lei ci ha invitati a smontare le tende da Roma Ari montarle ad Acireale è un invito che abbiamo colto e in questo modo anche far riuscendo a far crescere non solo in termini numerici ma anche in termini qualitativi gli scritti della provincia di di Catania il cui esito mentre a Roma
Comunque c'era chi come Francesca come Valerio come Sandro ma dico anche come Giorgia come Gennaro hanno appunto assicurato quella durata e poi è la forma delle cose e lì
E li ringrazio nelle risorse di cui noi possiamo contare io includo anche la contribuzione delle cinque per mille
Che ha reso quest'anno quindici mila euro non è molto io credo che sul cinque per mille come associazione nel possiamo lavorare ancora e lavorare meglio
E poi ci sono
E gli iscritti non italiani sono innanzitutto iscritti iraniani componenti della resistenza iraniana sono una sessantina e non è un caso che chi milita da decenni da esuli ormai come militanti appunto della resistenza iraniana
Sì abbiano deciso di iscriversi a Nessuno tocchi Caino e voglio salutare in particolare lo merita un applauso non meritano un applauso gli amici iraniani tempi solito ai nostri congressi c'era il ma il Morad essa ma il mo'adesso e che io spero riesca comunque ad ascoltarci si trova oggi in un Paese che io amo molto è l'Albania
E amo l'Albania perché l'Albania colto circa due mila e cinquecento appartenenti alla resistenza iraniana
Ma malauguratamente sicuramente per per un errore per un'incomprensione Ismail è stato arrestato perché si accompagnava con una con un iraniano e per traffico di di esseri umani e spero che presto si definisca questa sua situazione che possa presto tornare ringrazio anche per come poi a aiutato Ismail a uscire dal carcere anche il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova un o o gradito molto l'applauso che avete fatto
Agli iscritti iraniani perché io conosco la ha difficoltà della loro lotta e dico che ha delle similitudini con quella che è la lotta a radicale e e dico anche che la vita del militante radicale è e a volte è una vita difficile una vita faticosa però è anche una vita che è singolare i essere militante
Radicale offre ecco la possibilità di una vita non non ordinaria
E credo che la busta era solennità io la voglio definire così dell'iniziativa I della lotta non violenta di Rita Bernardini
Lo rappresenti nella sua sensatezza
E dico anche che di questa Ennesima lotta non violenta di questo ennesimo sciopero della fame che io apprezzo ho apprezzato la motivazione che mi ha dato vita dicendo che lo fa innanzitutto per se stessa
Cioè per per lei poi anche per gli altri e con gli altri ma
Per lei perché nel dire questo lei esprime il senso di spesso contrastanti
Dell'essere speranza contro l'avere speranza che dobbiamo noi gay innanzi tutto noi essere quel cambiamento che vogliamo vedere nel mondo e e lei lo fa per cercare di dare una risposta a quel problema annoso del sovraffollamento che come la tossicodipendenza in un mondo di proibizionismo mi si diffonde con una affetto devastante ma non solo nel nostro Paese si diffonde in tutto in tutto il mondo
Essere speranza contro ogni speranza spesso contrasta nel nome dei nostri laboratori che continuiamo ad animare in questo carcere come in altre carceri
Del nostro Paese che per me sono come dei balconi sui nostri
Rory
E è entrare in carcere partecipare ai laboratori
è un modo per vedere i propri errori poi gli errori anche dei detenuti poi gli errori anche dei pretendenti
è un balcone a cui guardare agli errori ma acqua da cui guardare anche alle soluzioni ed è stato proprio grazie anche a questi lavoratori
Che dopo aver visto l'ergastolo ostativo abbiamo visto anche che cosa sono le misure di prevenzione le interdittive antimafia
Lo scioglimento dei comuni per per mafia questo per noi ecco fare politica è guardare ai clandestini del diritto è stato questo anche quello che abbiamo fatto quando ci siamo occupati di a bordo c'erano
Le clandestine della Porto del divorzio c'erano i clandestini del divorzio è sempre stato uno sforzo di fare emergere chi era appunto un clandestino a un livello tale per cui gli si potesse poi riconoscere di diritto e io oggi è il compleanno di papa Francesco continua a guardare a Papa Francesco come a un leader a un leader politico
Perché lo ha detto anche Sergio al fatto che Papa Francesco che capo di una chiesa spirituale certamente ma è anche un capo di Stato
Papa Francesco è andato in Grecia nei campi dei migranti e ha detto che Illy Now farà da la civiltà
Europea io non so cosa avrebbe detto Papa Francesco sapesse di Stato anche le carceri della Grecia e avesse potuto vedere che cosa c'è anche nelle carceri della grezza lunghe ha detto bisogna guardare in alto e guardare l'altro
Ai vecchi ha detto che e ci ha ricordato come Socrate dicesse di non sentirsi cittadino ateniese di non sentirsi cittadino greco e di sentirsi invece cittadino del mondo in una grezza che invece oggi in quella terra in quel mare vede arretrare la democrazia e per questo e di fronte a questo Papa Francesco ha anche ricordato l'importanza di coinvolgere invece sempre tutti con un esercizio anche a volte estenuante di pazienza e di fatica mai quello che serve per attenere appunto
Insieme e così raggiungere gli obiettivi e anche avere quel senso di umanità perché ognuno di noi lo ha detto lo ripeto papa Francesco
Irripetibile e Inter reclamato siamo interrelati siamo interdipendenti l'indipendenza
A è un'illusione e proprio per questo onesti l'indipendenza è un'illusione la sa fare un'azione è dannosa e per questo io dico che il carcere l'istituto penitenziario in sé preposto a separare a dividere dannoso fax superato e anche perché diffondo a un paradigma che un paradigma patti bollare cioè di infezione
Di sofferenza e lo dicevamo in un nostro laboratorio questo paradigma un paradigma vecchio come vecchio il paradigma
Per cui produciamo e consumiamo in quel modo così dannoso all'ambiente se il paradigma produttivo
è insostenibile ecologicamente il carcere per me insostenibile oggi umanamente lo dobbiamo superare eccetto
E c'è un chiudo chiudo davvero per
Pensando a un uomo un'arca sull'anno ostativo
Anche lui detenuto detenuto nel carcere di Parma si chiama Domenico Papalia un nome pesante un nome calabrese un nome di l'attività un nome che di per sé è un marchio di infamia Domenico Papalia trascorso cinquant'anni della sua vita riaprendo settanta
Settantasei una prima vita se per vita così una prima generazione diciamo si misura in venticinque anni
L'ha vissuta da libero nella sua vita sarà accaduto quello che gli è accaduto
Due successive generazioni le ha vissute da detenuto si affaccia alla quarta generazione
Con una metastasi che ad oggi lo tiene ancora ci uso in carcere io spero che la sua situazione per quella che è ormai è posto a trovare un una una soluzione
Segno diverso io chiudo dicendo che PCI
Resteremo sempre in contatto il prossimo congresso sarà fra due anni non siamo oggi a due mila oltre due mila e cento sarebbe forse velleitario pensare di raddoppiare di nuovo
Però io credo che sia possibile pensare di arrivare al prossimo congresso a tre mille iscritti e siccome io ho bisogno di immaginare
Immagino questi due anni che ci porteranno al prossimo congresso come un'onda che parte che cresce che posso arrivare ad essere se il prossimo congresso è una spiaggia un'onda di tre mila labbra che arriveranno a baciare la sabbia grazie
Allora se si che intanto chiedo Dentoni Barbagallo di avvicinarsi
Un avviso avremo un'oretta di di pausa per chi vuole mangiare qui allo spaccio a fra alla fine dell'intervento di Antony Barbagallo è bene che vada passando dall'ingresso dove siamo a poi non ci sarà qualcuno dovrebbe dallo spaccio a prendere il buono per andare alla mensa
Invece da quest'altra parte voi salite su sezione abbiamo forse fatto saltare il carrello di oggi per quanto ma anche Grandi preoccupazione in questo senso e poi ci vediamo fra un'oretta giù
Anthony Barbagallo e consigliere regionale della Sicilia ed è anche segretario regionale del partito democratico saluto grazie
Grazie Sergio
Grazie dell'invito io sono felice di essere oggi qui
A dare il saluto non soltanto dal partito democratico della mia terra ma anche all'Assemblea regionale siciliana che più volte è stata protagonista in questi anni di una comunione di valori
Con Nessuno tocchi Caino di cui io sono
Discreto
E con cui condivido un lungo rapporto con Antonio Coniglio con Sabrina rende per entrare nei temi del Congresso io credo che la nostra terra la Sicilia è stata protagonista di tante ingiustizie
E di tante questioni che poi emergono anche intanto interventi che ci sono stati stamattina forse mi permetto di aggiungere al dibattito due questioni Sergio
Che sono emerse poco
E su cui invece Nessuno tocchi Caino più volte insieme col contributo di tutti ha denunciato con forza ecco le storture del sistema innanzitutto il tema dello scioglimento
Preventivo dei comuni per mafia Sicilia all'ordine del giorno al Mezzogiorno e ha creato tante storture
A fronte voi
Di assoluzioni non luogo a procedere certo è un tema su cui riflettere è una legge che va cambiata subito io spero che la politica dia da questo punto di vista risposte evidenti e poi c'è il sistema le misure di presente dire di prevenzione che hanno colpito ingiustamente tante nostre aziende ci sono pubblicazioni importanti anche di Nessuno tocchi Caino
Sono temi che non devono essere soltanto devono restare soltanto questioni e di dibattito congressuale comma che dobbiamo avere la forza di portare nei territori di a cui dare seguito con interventi
Normativi perché lo status quo ante certamente sta generando diseguaglianze ingiustizie a cui dobbiamo dare voce io non la faccio lunga perché come dire siamo alla fine dei lavori dalla mattina però ecco il nostro vuole essere una presenza significativa fisica Robert dire che ecco anche dalla Sicilia che è una terra
Che per tanti motivi
Ha avuto una serie di correlazione importante sulle questioni congressuali ecco arriva una voce di presenza e di vicinanza tutta la comunità valoriale di Nessuno tocchi Caino grazie se
Grazie Toni
Idea presto allora ricapitolo per chi vuole mangiare passare uscirà fuori passare dallo spaccio ritira debbono andare in mensa ci vediamo qui fra un'ora con tutti
Se radio radicale vi dà il via
Possiamo iniziare a questa seconda parte della prima giornata del congresso di Nessuno tocchi Caino
Le presenza sono davvero numerose forse è il caso in cui non solo la qualità ma anche la quantità fa il suo ha il suo valore
Seconda giornata prima giornata seconda parte la sessione quando prevenire peggio che punì punire inizierà dopo gli interventi di Rita Bernardini la relazione di Rita Bernardini poiché l'intervento di Andrea Nicolosi avevamo previsto no l'intervento di dal professor Davide Galliani e Poli intervento di Andrea dicono quindi procediamo quindi siamo in diretta sulla turca ringraziamo
Rita e la parola
Grazie
Allora preannuncio che gli ammorberà o
Con alcune cifre
Sono cifre che danno senso a questo sciopero della fame che sto portando avanti il ricordo in solidarietà con le donne del carcere le Vallette di Torino
Che proprio sull'obiettivo
Dell'approvazione della proposta di legge già Kitty sulla liberazione anticipata speciale
Hanno deciso per la seconda volta di fare lo sciopero del carrello oggi alle diciassette se non sbaglio quindi iniziano da oggi e termineranno il ventitré naturalmente voi tutti qui sapete che cos'è lo sciopero del carrello significa non ritirare il diritto dell'amministrazione quindi non è proprio uno sciopero della fame
Ma sappiamo che per molti può essere
Grave non ritirare il carrello soprattutto per quelli che non possono fare la spesa e che non hanno i mezzi
Per comprare alla allo spaccio interno che spesso almeno così risulta alla corte dei conti
Graziano denuncia della garante Stramaccioni
Che spesso ha dei prezzi esorbitanti
E quindi stanno facendo i relativi controlli per verificare come sono fatti queste come sono fatte queste gare di appalto
Allora solidarietà con queste donne io chiamo le chiamo le ragazze di Torino che abbiamo avuto modo di conoscere quando siamo andati a visitare il carcere di Torino
Allora una iniziativa non violenta di sciopero della fame
Presuppone secondo gli insegnamenti pannelliani
Il dialogo
Però stiamo attenti
Il dialogo nella fermezza
Quello che voglio dire è che l'interrogativo che poniamo alle istituzioni
E che era quello che poneva Pannella e che devono rispettare la loro stesse la legalità ciò che le rende
Istituzioni democratiche
Io ho una convinzione
E vorrei per questo confrontarmi dialogo con le istituzioni italiane e questa volta soprattutto con il Parlamento visto che la proposta di legge depositata lini
Vorrei
Che mi rispondesse erano sei
Quello che io dico è che altri dicono corrisponde alla verità oppure è una nostra invenzione
Che non ha nessun fondamento
E vorrei partire dal sovraffollamento re c'è un direttore giornalista è un teorico no
Che si chiama Marco Travaglio siccome lui è abituato sempre a fare i soprannomi noi vogliamo proprio Marco Travaglio
Che sostiene che il sovraffollamento in Italia non esiste
Quindi di che stiamo parlando
Non esiste e chi i radicali sono sempre
Esagerati che
Addirittura mi pare che disse qualche anno fa che potevano ospitare le carceri italiane dieci mila detenuti in più perché avanzavano i posti
Allora
Il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e il ministero della Giustizia pubblicano ogni mese tutti i dati riguardanti le carceri
E
E da quando noi li abbiamo chiesti a Santi Consolo
Perché poi è stato lui che ha concesso questo dato di trasparenza
Sul sito del ministero della Giustizia ci sono anche le esche devi relative a ognuno dei centottantanove istituti penitenziari
Lì si possono vedere alcune cose
Per esempio se i posti dichiarati disponibili per ospitare i detenuti ci sono
Sono tutti agibili o se ne mancano perché sono i più strutturazione per per una serie di motivi
Lì è possibile vedere il personale sia della polizia penitenziaria che il personale amministrativo che degli educatori quante scoperture di unità ci sono
Lì è possibile vedere non per tutte le carceri questo dobbiamo sottolinearlo
E se si fanno attività trattamentali che filippini i lavori vengono fatti quali tipi di corsi scolastici vengono fatti all'interno quali Curzi professionali
Quindi ci sono questi dati trasparenti che ognuno di noi può conoscere
Allora veniamo al sovraffollamento
Perché ce lo dice il ministero quindi non soldati di Rita Bernardini non sono dati dell'amministrazione penitenziaria
Tolte le celle inagibili i posti sono quarantasette viva trecento settantuno
E il sovraffollamento quindi questi sono i dati al trentuno ottobre adesso sono leggermente peggiorati perché ci sono trecento detenuti in più quindi però grosso modo ci siamo questi posti ospitano cinquantaquattro mila trecento sette detenuti
Allora quarantasette mila cinquantaquattro mila e trecentosette con un sovraffollamento nazionale del cento quattordici e mezzo per cento questo vuol dire che se le carceri hanno disponibili cento posti e ci mettono centoquattordici detenuti ma voi sapete che il pollo di Trilussa in realtà spesso sono Angelo solo uno
E l'altro che è a digiuno perfette non mangiar poco per la statistica invece ne ha mangiato metà capito così funziona statistica ci sono due persone c'è un pollo la statistica di dice ne hanno mangiato metà attesta e invece il Polo sarà mangiato tutto uno perché dico questo perché in realtà noi abbiamo in Italia
Ugo
Alcuni istituti che sono gravemente sovraffollati e altri che si sono incredibilmente vuoti
Allora io per esempio ho contato centoventinove istituti penitenziari
Con sovraffollamento superiore a cento
Questo vuol dire
Che trentatré mila detenuti vivono in quarantadue mila posti quindi in questi cento ventinove istituti ci sono dieci mila
Detenuti in più con un sovraffollamento medio del centoventotto per cento
Ma se andiamo a vedere gli istituti che hanno un sovraffollamento superiore al centotrenta per cento
Troviamo che ce ne sono Danna sessantatré
E qui se facciamo la media del sovraffollamento meglio è del cento quarantasei percento quindi sempre ricordiamoci in cento posti ce ne metto centoquarantasei
Poi abbiamo il massimo cioè con dodici istituti penitenziari diversi dei quali proprio in questa regione
Che hanno un sovraffollamento superiore al cento sessanta per cento con un sovraffollamento meglio del cento settantaquattro per cento cento posti centosettantaquattro detenuti
Faccio alcuni esempi che possono essere interessanti a Brescia
Nella casa circondariale perché ci sono due istituti Casa di reclusione e caso circondariale
In cento ottantanove posti
Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ha messo trecentosettantaquattro detenuti con un sovraffollamento del cento novantotto per cento
Cioè il dubbio praticamente
Preannuncio perché noi le cose diciamo pubblico eccetera che andremo a visitare proprio in il trentuno di dicembre questo carcere che è il più sovraffollato d'Italia vogliamo vedere in che condizioni vivono questi
Poi ne abbiamo diversi in ma sempre per in Toscana Luca ma sono carceri piccoli
In Toscana abbiamo lungo Grosseto eccetera eccetera a San Vittore
Dove si devono togliere come possibile agibili ben duecentocinquantasette posti
Abbiamo
Praticamente un sovraffollamento degli cento ottantanove per cento San Vittore un carcere grande e che ospita novecento quasi mille detenuti novecento diciotto
E poi sempre lo guardate a Lombardia proprio c'ha lire corda mondezza contro i cento settanta per cento di sovraffollamento Parise centosessantotto per cento
E poi arriviamo al Sud dove c'è Brindisi Foggia questo via via presente un altro carcere grande
è quello di Bologna
Qui il sovraffollamento e del centocinquantatré per cento appoggio reale
L'inferno di Poggioreale spesso titolato così
Abbiamo un sovraffollamento del cento cinquantuno per cento
E quindi a nostro avviso dati gravissimi perché il sovraffollamento parliamoci chiaro non vuol dire solamente che si sta più stretti in cella non è quello il problema lo diceva il direttore
Ma la qualità della detenzione
Va bene che cosa fai quando già sta è stretto in cella e poi non hai la possibilità di lavoro non è la possibilità di studio
Ai difficoltà ad incontrare i i tuoi familiari sei malato sei tossicodipendente sei un caso psichiatrico e non viene curato voi immaginate
E che cosa vuol dire dov'è la qualità della pena
E come auspicava il direttore la qualità della pena evidentemente non esiste non dimentichiamo che noi quest'anno abbiamo avuto spero che non ci siano aggiornamenti cinquantadue detenuti
Che si sono sui citati in carcere
è un dato rilevato alle tredici dicembre altri settantasei
Le istituzioni altri settantasei le istituzioni non hanno trovato un posto migliore che farle morire
In cella
Insomma immaginiamo che se sono morti in cella di malattia probabilmente magari potevano andare in ospedale no anziché morire in cella nella disperazione e noi sappiamo che qui ci sono casi
Gravissimi
Di detenuti no
Che sono gravemente malati
E però questa è la realtà venne in totale cento ventotto morti nelle patrie galere condannati andatevi a vedere
E i risultati dell'Istat che sono un notevolmente superiori a quello che avviene all'esterno delle nostre carceri
Qualità della pena
Allora naturalmente in tutti i convegni si parla di rieducazione
Articolo ventisette quando la
Eccetera eccetera però dobbiamo tutti puntare acquerello la pena deve tende le piene anzi deve tendere devo prendere eccetera eccetera
E poi però nella realtà vediamo quali sono le risorse per tendere a questo obiettivo allora cominciamo dei direttori
Allora sette istituti penitenziari e io io Elenco uno per uno non sanno proprio il direttore
Lucciola quindi non soldi che succede senza direttore
Ventisette istituti penitenziari hanno un direttore a scavalco cioè un direttore che c'era due istituti penitenziari da governare
Ora chissà che cosa vuol dire esseri direttore con tutte le cose che vanno seguite anche dare armonia no alla vita che si svolge intorno al carcere come fai a dirigere legarci
Impossibile
Poi c'è il caso comico io ripeto che è solo una presa in giro di un direttore in Sardegna che ne dirige addirittura trait d'istituto
Poi che cosa è stato fatto sono stati ridotti i vicedirettori
Perché non possiamo considerare allo stesso modo opera che c'ha mille cento in vista di mille duecento detenuti
E uguale a Grosseto che c'è una trentacinque
Evidentemente no
C'è bisogno per un carcere così grande di più vicedirettori hanno ridotto drasticamente i vicedirettori perché
Perché non si fa un concorso pubblico da venticinque anni e multi dei direttori perché poi sono in via di esaurimento molti dei direttori ormai sono prossimi a una scadenza
è stato in dodici ci si risponde perché noi siamo provocatori
Ma nel cinque maggio del due mila e venti è stato indetto il concorso pubblico per
Quarantacinque posti di dirigenti penitenziari sono evidentemente insufficienti
Se pensiamo ai per che già una situazione così drammatica se pensiamo ai pensionamenti nemmeno copriranno i pensionamenti questi quarantacinque ma questa è la situazione quindi quasi direttore viene considerato uno sono al e non sappiamo quanto sia grave cui sto
Quanto sia grave che in un istituto non ci sia lui sui libri ho portato e le tesi di responsabilità di un direttore comandante notti fa
La politica del carcere la fa alla polizia penitenziaria non è il suo compito
Cioè pensiamoci seriamente è una figura di garanzia il direttore dice va be ecco i direttori stiamo messi così ma miglioriamo con gli educatori e come no
Dunque sappiamo che la pianta organica prevede
Novecentonovantanove educatori giuridici giuridico pedagogici cioè gli educatori
Novecentonovantanove unità
Però siccome novecentonovantanove non ci stanno
Il DAP cioè il ministero della giustizia
A una dotazione di novecento tre educatori
Tra di Stucky eccetera oppure mancanza non lo so quando in altre sedi sono distaccati al DAP
Non lo so che cosa fanno quelli effettivamente assegnati al carcere sono in tutta Italia per cinquantaquattro per cento
Ottantanove istituti penitenziari sono settecentodieci
E questo settecentodieci non è che sono in funzione Sempre perché vanno in ferie ci hanno le malattie Ciano centoquattro quindi voi pensate
Ed è quello che riscontriamo visitando le carceri con molti di voi perché molti degli scritti
A Nessuno tocchi Caino vengono in carcere a visitarle con nuovi con molti che ci dicono che gli educatori in un anno mai visto
Cioè parliamoci chiaro chi entra in carcere per scontare per esempio dicono una pena Breve
Cioè manco fa in tempo ad aprire la Scheda
L'educatore no
Per fare una un percorso tra paventati chi percorso trattamentale di Faia uno che deve scontare un anno di residuo pena anni fa niente quello sta chiusi leggerla e chi s'è visto servisse
Eppure e questi gravano sulla popolazione detenuta insomma
Sempre per la legge di Trilussa ogni educatore dovrebbe gestire settanta sei detenuti però in realtà non è così perché ci sono squilibri
Perché noi abbiamo per esempio
Che non hanno in un catturi procure esistono
Alcuni istituti penitenziari fra cui il femminile di Trani su un devo fermo muori sia Ascoli Piceno
E
E poi abbiamo le discrepanze fra un istituto e l'altro si va pensate ci sono istituti penitenziari in cui un educatore a di fronte a sé undici detenuti da gestire
Questo succede dice che bellezza sì
Però abbiamo Busto Arsizio dove ogni educatori ne deve governare deve gestire deve fare le relazioni devi dialogare deve conoscere
Duecento
Ottantadue detenuti
No duecento due detenuti
Sull'Mona duecentoquattro Napoli Poggioreale duecentoquattro duecentootto per Velletri
Già o ci rendiamo conto di quali sia la funzione di un educatore o se no dobbiamo dire che questi numeri
Ci dicono che in realtà il lavoro non viene svolto quante volte
Sentiamo risponderci no no no non è possibile fare accedere questo detenuto alle pene alternative perché non è stata chiusa alla relazione
Va bene la relazione di sì
Questo è il problema e un educatore dovrebbe conoscerli a fondo ciascun detenuto
Allora vedete che vestono ammorbando
Volete sapere ecco voglio dare se ci sono agenti penitenziari in sala voglio dare anche i loro dati perché pure questi sono significativi sempre con i tagli della legge Madia e stato prevista è stata prevista una dotazione di quarantuno mila cinquecentonovantacinque agenti di polizia penitenziaria
E sia per le carceri che per il DAP perché ci sono i distaccati sia per i provveditorati allora
Vogliamo sapere poi la realtà dei fatti la pianta organica stabilisce in realtà cioè quelli che effettivamente hanno a disposizione il DAP e non c'è una quelli previsti quarantuno mila dispari cena
Trenta sei mila settecentosettantasette
Ma quelli effettivamente assegnati agli istituti penitenziari ai cento ottantanove istituti penitenziari sono
Trentadue mila duecentosettantacinque con una carenza di quattro mila cinquecento due unità
Il rapporto quindi agenti detenuti è in media di una gente ogni uno virgola sessantotto detenuti
Ma abbiamo dei casi per esempio in trentaquattro istituti penitenziari ogni agente
E a da governare diciamo così dai due ai tre detenuti
Allora rendiamoci conto che questi dati si dice in alcuni Paesi si usano meno agenti penitenziari
E probabilmente questa forza potrebbe essere organizzata meglio però intanto nella realtà attuale italiana
Perché poi questi giustamente fanno i turni hanno le ferie hanno la malattia hanno la centoquattro tutte le altre cose che sono previste per ciascun lavoratore
E rendiamoci conto che senza di loro le attività trattamentali non si possono fare
Non è che un detenuto può andare al lavoro può andare a scuola può fare tutte le altre cose senza un minimo di controllo certo ci sono state alcune carceri che non ha visto abbiamo visitato con Sergio Elisabetta per esempio in Puglia il carcere di Lecce
Dove si sono organizzati con la videosorveglianza e servono molti meno agenti
Di quelli che occorrono in altre carceri concludo con i magistrati di sorveglianza perché voi direte qui siamo messi meglio no no no no no
Allora in tutt'Italia
Per
I cinquantaquattro mila detenuti ma mica solo per loro conta quattro mila e cinquecento poi ci sono tutte le esibizioni penali Esterne Lepini alternative quindi
Diciamo almeno per più di cento ventidue mila persone
I magistrati di sorveglianza sono duecento sei
Perché la pianta organica ne prevede di più ne prevede duecentoventicinque mo'pure questa pianta organica non è completa perché ne mancano esattamente ventidue
Quindi abbiamo solo duecento sei magistrati di sorveglianza che
Chiunque legga l'ordinamento penitenziario e non servono sogni perché magari ha sentito questo nome non si sa dove sa benissimo che il detenuto lo deve conoscere di persona
Devi capire qual è il percorso che gli hanno fatto fare
Se il carcere ha previsto per lunghi determinate attività sia di lavoro che di studio di cultura pensiamo per esempio al teatro insomma deve conoscerlo
Fisicamente deve parlarci
Questo è il compito
Del il magistrato di sorveglianza pensate questi addirittura prevede l'ordinamento penitenziario che vada a visitare le carceri le celle per rendersi conto di qual è la condizione
Di vita di ciascun detenuto
Ebbene ci sono state delle ammissioni d'acqua da parte della presidente del tribunale di sorveglianza di Bologna che ha detto no non è questo non lo facciamo perché non c'abbiamo tempo
E quindi e quindi
E quindi io lo affermo credo con certezza però la prossima settimana andrò a passeggiare faccio la passeggiata riceve in sciopero della fame davanti al Parlamento perché voglio sentire che cosa mi dicono gli esponenti degli altri partiti
Cioè se mi dicono che questa pena così come viene vissuta in Italia è una piena che corrispondere un tic dalla Costituzione ma manco all'ordinamento penitenziario
Ci sono alcuni articoli via queste città Ingo particolarmente che non sono stati mai attuati settantaquattro e seguenti dell'ordinamento penitenziario si chiamano i consigli di aiuto sociale che andrebbero istituiti
Andrebbero uso il condizionale
Dal mille novecentosettantacinque cioè da quando è stato varato ordinamento penitenziario e poi dal due mila al meno il regolamento d'attuazione
E per il re aiutare il detenuto a reinserirsi nella società pensate su tali fatti Franzen per questi
Con Giachetti che io ringrazio non so se ce la farà venire Roberto Giachetti mi piacerebbe tanto abbiamo presentato un'interrogazione alla povera ministra della Giustizia che si trova a dover gestire in quarantasei anni precedente e gli abbiamo chiesto scusate ma il ministero della Giustizia ci vuoi dire
Sì questi consigli di aiuto sociale tranne Palermo grazie al dottor Antonio Balsamo che ha ascoltato radio radicale ha scoperto della loro esistenza
Se non sono stati fatti questi
Come è stato attuato in questi anni il e che sono in questi decenni Instinet rieducativo della pena cosa l'ha sostituito
Che questi consigli aiuto sociale prevedono anche
La personalità giuridica di questo organo per ridurne i finanziamenti dai fondi di Bilancio cioè sono proprio strutturati chi altro
Ha gestito quest'aspetto ora possiamo sospettare che in minima parte perché dobbiamo visto il tasso di recidiva delle carceri che al settanta per cento possiamo immaginare
Chi qualcosa abbiano fatto gli uffici per l'esecuzione penale esterna ma veramente parliamo di
Numeri in in intesi mali perché i consigli aiuto sociale durante la detenzione devono entrare in carcere devono vedere quali sono anche le esigenze delle famiglie se ci sono
Delle difficoltà
E lo devono fare a Trivero su gli assistenti sociali per vedere
Come e poter Lili aiutare se per esempio ci sono cioè il problema di un detenuto è anche se il proprio figlio assunto minorenne ha smesso di andare a scuola
è un problema serio il problema di un detenuto è anche quello se la famiglia ha bisogno per mangiare di un supporto sino a una una casa se non se non prevede e tutta una serie di di cose che sono vitali va bene
Questo dovrebbe fare dovrebbe organizzare il consiglio di aiuto sociale
E i corsi professionali all'interno delle carceri dovrebbe portare il lavoro in carcere e fuori dalle carceri
Dovrebbe in particolare negli ultimi sei mesi di detenzione parlare con il detenuto e vedere
Quale sistemazione può trovare fuori alcuni magari ce l'hanno già ma la maggior parte non ce l'hanno
Per vedere se hanno bisogno dopo aver finito di scontare una pena se hanno bisogno di una comunità di un'accoglienza in una casa famiglia insomma dovrebbero governare questo
Novità dal mille novecento quindi per quarantasei anni abbiamo tagliato io dico l'articolo ventisette della nostra Costituzione lei pene del perché non so chi altri l'ha fatto
Poi è vero che ci sono sempre i casi eccezionali no e abbiamo avuto modo di conoscere il la di della all'interna
Che praticamente durante l'ok da un che cosa ha fatto
A me questo va regnato il va detto io lo voglio dire pubblicamente è andato nel carcere di Lecce
Siccome non gli arrivavano in modo M che vanno messi a casa per i collegamenti dalla Cina perché era il commercio era tutto bloccato ha pensato di Vichy trovare i moduli i moderne rotti
Li ha portati in carcere
Durante il knock down quando non delle carceri non si faceva niente c'era solo disperazione
Affatto un corso
Ebbene ha assunto subito dopo quattordici detenuti
Chi erano bravissimi noi abbiamo avuto modo di vedere
Come da quando aprivano la scapola vecchia ha come Lou pulivano come il loro diritto e programmavano come lo infilavano alla fine nella scatola prodotto verso che era diventato nuovo il detenuto che l'hanno fatto
E il dottor l'ingegner Davide Rota ha detto che più bravi dei detenuti all'esterno lui non li ha mai trovati
Li ha assunti tutti e a fine pena aveva finito la pena
Uno di questi e dei detenuti portato a Roma per lavorare alla Linke Emma quindi con un incarico anche di prestigio
Vista insuccesso ha aperto uno di questi laboratori anche al femminile di Roma
Ecco di Rebibbia quindi altre quattordici donne che lavorano con un lavoro serio e poi quando escono possono spendere all'esterno
Ma voi lo sapete che i fondi della legge Smuraglia che prevedono degli sgravi fiscali e fiscali per le imprese non sono utilizzati tutti perché i perché le imprese
Difficilmente entrano in carcere
E allora magari perché non sono incoraggiate magari perché non c'è questa ricerca ricerca che noi stiamo facendo per portare le impresa in carcere
Devo dire che da questo punto di vista il dottor Di Gregorio e molto disponibile allora io ho fornito dei dati
Sentiamo che cosa ci diranno i parlamentari probabilmente loro ne hanno altri
Ne hanno altri per esempio sulla sanità penitenziaria Vido un altro dato
Voi sapete che le azzurre possono decidere loro hanno un fondo assegnato centralmente per questa finalità
Lo sapete che possono decidere di spendere come gli pare e di distogliere magari questi fondi che non sono bloccati sulla sanità penitenziaria
L'altro il può decidere di destinati altrove per cui non si trovano medici non si va a presidiare eccetera
Allora vogliamo risolverlo questo problema per cui i soldi destinati alla sanità penitenziaria abbiano è esclusivamente quella finalità e non vengano distolti altrove
Cioè sembrano cose e poi concludo con una cosa siamo nel due mila e ventuno io spero che le videochiamate vengano come giustamente è stato chiesto eccome aveva anche promesso la ministra Cartabia
Vengano stabilizzate perché è la novità hanno il poter parlare con il proprio familiare Attraverso Nebiolo facciamo tutti tutti i giorni cioè ma c'è un'altra cosa
Allora su questa storia dei telefonini trovati nelle galere eccetera eccetera
Ma possibile che nel due mila e ventuno non si possa dare ad ogni detenuto un telefonino bloccato su quattro numeri tecnicamente
Bloccato sui numeri dei familiari in modo
Chi anche gli agenti di polizia penitenziaria non siano destinati a fare apri e chiudi viene alla cabina suona la linea non c'è casino
Possibile che nel due mila e ventuno ancora non si possa fare questi Santos si può fare si può fare ed è quello che chiediamo
Io sono sicura che su tutte le cose che ho ha elencato
C'è la massima disponibilità perché l'abbiamo aver visto come è aperta al dialogo della ministra Cartabia e devo dire anche del capo del tatto e che con il quale abbiamo aperto un dialogo
Che sta assomigliando molto a quello che abbiamo avuto con Santi Consolo
Adesso però è il Parlamento che deve muoversi
Questi che cosa vogliono rispondere a queste cifre a questi dati a queste rilevazioni scientifiche che cosa vogliono rispondere
E poi se non sono troppo convinti io avevo già proposto a Salvini
Venga con noi a fare una visita in carcere
Già ce lo portiamo noi nove dove
Lo propongo a Salvini lo propongo alla Melloni lo propongo all'ETA perché tutti quanti hanno bisogno di vedere con i propri occhi di guardarle negli occhi queste
E persone di magari di farsi preparare un caffè in cella come spesso
Facciamo noi è una cosa totalmente diverso
Dall'uomo del reato soprattutto chi ha scontato come molti che si trovano qui molti molti anni di pena
Quindi tornerò a fare la passeggia Trichet voi sapete che è un termine ambiguo questo quindi e lo farò davanti a Montecitorio lo farò con innanzitutto con Roberto Giachetti che devo dire Narita una Medaglia d'Oro per quello che ha fatto
Fino adesso
Ma lo vogliamo fare con tutti coloro che dicono Manno
Sanno bene Otello a cinque stelle bisogna buttare via la chiave proprio con loro che vogliamo dialogare ma il dialogo va fatto nella per mezza
Non semplicemente volemose bene noi volemose bene qui non ci sta
Ci vuole la fermezza delle nostre leggi della nostra Costituzione in cui che prendiamo fermamente grazie
Grazie a vita
Grazie Rita allora Davide Galliani il professor Davide Galliani ha ora il podio per il suo intervento seguirà l'intervento di Andrea Nicolosi
Poi vediamo se riusciamo a incastrare gli interventi tutto interventi un paio di saluti di persone devono scappare via e poi apriremo l'ossessione sulla quando prevenire peggio che punire questo implica il fatto che dobbiamo davvero accelerare un po'i tempi perché io vorrei che stasera si venisse questa sessione in modo che domani abbiamo da dedicarci tutta al quella sul diritto penale
Ripeto
Qualcosa di meglio il diritto per David
Grazie grazie Sergio buongiorno a tutti
Interventi di questa mattina sono stati quello di Sergio quello di Elisabetta questo ultimo di Rita molto molto toccanti anche diciamo emozionanti con la capacità di impostare diciamo così anche un orizzonte più
A lungo cercherò di mettere la massima razionalità il
Portarvi un po'gli sviluppi ai quali si è arrivati in materia di rimasto lo ostativo ma siccome non sono capace di non emozionarmi
Lasciatemi almeno un secondo dire che
Mi piacerebbe ricordare chi non è più tra noi oggi qui ed in modo particolare Ciccio di Dio
Perché
Ti in tutti questi anni era sempre lì in prima fila pronto con il suo morbo di Burger chi di voi lo conosce se lo ricorderà con la stampa la e quando si scendeva da questo palco era sempre il primo
Con il quale condividere qualche osservazione quindi volevo veramente dedicare
A lui che ha un po'l'emblema insomma di tante cose che sono state dette sul carcere allora a che punto siamo sull'ergastolo ostativo
Viene ma in mi viene in mente una una immagine quella di un sole con i suoi raggi che scaldano illuminano
Ma che probabilmente hanno dentro qualche difetto qualche inceppamento
E soprattutto vanno ad illuminare un contesto che non ho insomma che definisco tenebroso la situazione nella quale questi raggi di luce vanno a calare molto molto preoccupante
Quali siano questi raggi di sole lo sappiamo si chiamano sentenza via ora si chiamano sentenza duecentocinquantatré e poi ordinanza novantasette
Perché la sala raggi di luce la sentenza viola è stato ricordato stamattina
Evidenzia un problema strutturale dell'ordinamento italiano quindi dice molto chiaramente il problema non è solo di Marcello viola che ha fatto ricorso ma è un problema dell'intero ordinamento che deve riformare l'ergastolo ostativo
Perché è una pena inumano e degradante che viola l'articolo tre della Convenzione che non può mai essere violato in alcuna circostanza un chiarissimo messaggio illuminante che scalda vendono voi anche la duecentocinquantatré nel due mila diciannove della corte costituzionale ha dentro di sé molta illuminazione molto molto caldo
E mi fanno semplicemente ridere quelli che dicono che Strasburgo non capisce di mafia perché la nostra Corte costituzionale è stata più dura
Della sentenza di Strasburgo pensate come definisce il regime ostativo
Una sorta di scambio tra informazioni utili ad attività investigative e il normale accesso al percorso trattamentale
Un giudice costituzionale che definisce un regime come quello ostativo uno scambio
E veramente una radicalità estrema e poi quel passaggio
Non avevamo cercato di chiamarlo diritto al silenzio alla corte dice non chiamiamolo diritto al silenzio perché quell'ovale in fase di cognizione
Ma dice in modo esplicito la libertà di non collaborare non si può negare a nessuno e quindi nemmeno ad un ergastolano
Ancora una volta guardate che per un giudice quando tratta la mafia
Dire che esiste una libertà di non collaborare che non si può disconoscere a nessuno e dire una cosa molto molto forte che scalda che illumina
Infine l'ordinanza del numero novantasette del due mila ventuno
Che sostanzialmente estende i passaggi decisivi della duecentocinquantatré sui permessi questa volta alla liberazione condizionale
Accerta la incostituzionalità della presunzione assoluta che sapete bene lega
La non collaborazione alla pericolosità sociale tuttavia dicevo dentro queste sentenze che pur scaldano che Poli Lumina hanno ci sono dei passaggi critici dei momenti complicati
In realtà la sentenza viola è quella meno criticabile
Perché il passaggio un po'problematico e quando dice l'Italia deve riformare l'ordinamento preferibilmente per via legislativa
Chi conosce il funzionamento di quella corte sa che in realtà a lei non interessa come tu raggiunge un risultato quello che conta a Strasburgo che tu raggiunga quella risultato
Che poi lo fai tramite una riforma legislativa una dichiarazione di incostituzionalità o laddove è possibile
Tramite la disapplicazione per contrasto con la convenzione da parte di un giudice alla Corte di Strasburgo non interessa niente quindi poteva anche non dire riforma l'ordinamento di preferenza legislativa ma questo non significa niente in termini giuridici il lato critico problematico della duecentocinquantatré invece lo sappiamo
Si inventa di sana pianta accanto alla necessità di dimostrare l'esclusione dell'attualità dei collegamenti
Anche la necessità di escludere il pericolo di un loro ripristino
Qui ci sono alcuni miei studenti e non voglio offendere nessuno ma chiunque è in grado di comprendere che il giudizio prognostico su un pericolo di ripristino
è talmente difficile che la magistratura di sorveglianza non ha alcun perimetro è una previsione che entra nella legge perché la corte aggiunge questo pezzettino
Che manca completamente di tassatività
Se già era difficile escludere l'attualità dei collegamenti chiunque di voi può immaginare quanto sia a questo punto complicatissimo
Escludere il pericolo di un loro ripristino e devo dir la verità non me lo sarei aspettato
Da un giudice costituzionale una interruzione con così poca passa attività anche perché il decreto legge del novantuno che ha introdotto l'ostatività
E non è che sia stato scritto dall'ultimo quanto a capacità giuridica lo sappiamo bene
Il decreto legge che ha introdotto il quattro bis è stato portato in Consiglio dei ministri dal ministro di Grazia e Giustizia il cui direttore degli Affari penali si chiamava Giovanni Falcone
E Giovanni Falcone aveva scritto soltanto all'esclusione dell'attualità arriva la Corte costituzionale e ci mette il pericolo di ripristino io sinceramente non ho compreso come Possa un giudice costituzionale introdurre un qualcosa di così poco parametrata vive così poco tassativo cioè dentro lì la sorveglianza ci può mettere se vuole qualunque cosa
E infine l'ordinanza del novantasette accerta la incostituzionalità della presunzione assoluta quando la domanda non è più di permesso premio ma di liberazione condizionale ma dice
Non posso dichiara la perché voglio dare un anno di tempo al Parlamento ora problema non è questa strana tecnica del rinvio della corte
Non è che lo faccio tutti i giorni il problema sono due il primo il paragone con i precedenti non regge
L'aveva fatto due volte uno con il carcere ai giornalisti per la diffamazione a mezzo stampa e uno nel carcere nel caso del del caso Cappato aiuto al suicidio
Qual è la differenza
In questi due casi non c'era in carcere un giornalista per diffamazione a mezzo stampa e una persona per aiuto al suicidio zero ho fatto una ricerca non esisteva
Quanti ergastolani ostativi noi abbiamo in carcere mille duecento
La Corte costituzionale a queste in mille duecento persone in carne e ossa che esistano dice scusate mi io di Chiara io accerto la incostituzionalità ma abbiate pazienza per un anno perché voglio vedere il Parlamento che cosa fa
Ed esiste un altro problema
Se voi leggete l'ordinanza novantasette la corte tenta di spiegare perché fa questo rinvio di un anno al dieci maggio del due mila venti
Due sono le motivazioni esplicite primo
è necessario intervenire sulle prescrizioni della libertà vigilata cioè caduta la presunzione assoluta bisogna che l'ergastolano non collaborante che adesso potrebbe ottenere la liberazione condizionale abbia lo dice in modo esplicito una qualche aggiunta di prescrizioni sulla libertà di Gilo
Va bene
Io le prescrizioni le leggo e
E non è che sono acqua di rosa andata domandarlo a Carmelo Musumeci che tra l'altro ha iniziato con noi era detenuto a Padova nel due mila tredici ha finito la libertà vigilata di cinque anni quindi per lui si è estinta completamente la pena
Le prescrizioni che ci aveva Carmelo non erano nuove cioè per chattare doveva domandare al magistrato di sorveglianza e quindi non so che cosa la Corte avesse in mente sulle prescrizioni ma va be'
Il secondo passaggio dove dice perché decidono di dare un anno di tempo al Parlamento
è veramente
Non lo so
Dovrei essere più cauto ma per me è un errore che Conte la Corte costituzionale cioè la Corte dice
Se io di chiamarsi la incostituzionalità
Si verrebbero a parificare a questo punto i limiti di pena da scontare per accedere alla liberazione condizionale tra l'ergastolano collaborante l'ergastolano d'un collaborante
E chiaro ragionamento che fa dice l'ergastolano non collaborante accede a ventisei anni ma non va bene perché come dire è equiparato all'ergastolano collaborante ma non è così
Io non conosco ergastolani
Che abbiano deciso di collaborare senza entrare nel sistema di protezione
E se tu entri nel sistema di protezione Vai completamente in deroga sui permessi ma liberazione agonizzare la chiedi dopo dieci anni Casado vestali incentivo alla collaborazione quindi è un passaggio
No no quando ancora diverso ma è un passaggio tecnicamente ogni dimostri che esistono ergastolani
Che collaborano senza entrare nel sistema di protezione ma io non li conosco oppure tutti gli ergastolani che hanno deciso di
Collaborare
Vanno nel sistema di protezione questo significa andare in deroga sui benefici Emma sua liberazione condizionale non aspetti più ventisei cavalli a dieci anni
Ma questo la corte dice dopo un anno di tempo perché il Parlamento intervenga
Non lo so è una faccenda complicata ma il punto vero non è tanto non sono questi raggi di sole che come dire noi possiamo dobbiamo criticarli ma pur sempre scaldano
Il problema è il contesto
A chi si rivolge la Corte costituzionale
E guardate che non la faccio politica la faccio giuridica la faccenda
Non voglio dire che la Corte non doveva utilizzare questa tecnica per il contesto del quale non doveva fidarsi non è questo il punto è un'altra faccenda
Ora da un anno di tempo al Parlamento bene cosa fa il Parlamento per i primi sei mesi
Niente
Niente vuol dire niente
Se ne starà forte completa mente dell'anno di tempo che la corte da che non fa niente
E non è il carcere tutte le cose da fare per i poveri cristi perché lo stesso Parlamento che dice no alla mafia l'ergastolo Stati niente sei mesi passati completamente in vani
Devo dire però che c'è un'eccezione perché appena dopo la sentenza duecentocinquantatré qualcosa si è mosso così alla Commissione parlamentare antimafia la quale ha fatto delle audizioni
E alla fine ha steso una relazione dove si fanno due proposte
La prima proposta è quella di accentrare tutti i permessi al tribunale di sorveglianza di Roma e si pone la Commissione antimafia il problema che facciamo con il reclamo perché sapete oggi meglio di me per il permesso ci sono tre gradi di giudizio magistrato tribunale Cassazione situa centri tutto al tribunale di sorveglianza di Roma
Di valutare la possibilità di reclamo in materia di permesso e propone anche delle possibilità dice
Possiamo ipotizzare o una sezione particolare della corte d'appello oltre i murales terso insieme in composizione diversificata oppure dice
Va bene il reclamo non si fa si fa il salto un direttamente in Cassazione
Seconda proposta della commissione Antimafia quella che pare il più docile come dire condivisibile ma in realtà non è docile condivisibile dice va be sentite saltiamo il magistrato di sorveglianza si va direttamente al tribunale di sorveglianza territoriale territoriale quindi come la semilibertà liberazione condizionale anche il permesso tutto al magistrato sono delle proposte in ogni caso il legislatore che noi abbiamo oggi di fronte è il legislatore che ve ne dico solo alcune nel due mila e diciassette approva la la riforma quando la legge delega dove dice eliminazione degli automatismi e delle presunzioni virgola salvo per i casi di mafia e terrorismo
Perfetto e questo è il PD arrivo Sergio nel due mila diciotto quello che viene partorito dopo la legge delega cioè il decreto legislativo che atto la legge delega che cosa fa e tende il quattro bis ai minori cioè pigliare regime ostativo informalmente lo estende ai minori
Nel
Due mila diciannove compie come dire la quadratura del cerchio perché come sapete aggiunge nei reati di prima fascia quindi nel primo comma praticamente tutte reati contro la pubblica amministrazione anche il peculato
Che per definizione peculato vuol dire il vigile urbano che si intasca i soldi della multa piuttosto che l'albergatore che non verso la tassa di soggiorno
L'ho tratta insieme alla criminalità organizzata di stampo mafioso eversivo terroristica
Perfetto
Non vi dico l'ultima trovata che è una proposta di legge tutto quello che è diretto eleggere
L'ultima proposta di legge per coprire l'arco dei partiti politici presenti in Parlamento propone l'abbassamento dell'età della imputabilità da quattordici a dodici anni ma portando nella relazione di accompagnamento l'esempio
Dei campi rom
Poi dice il Canada dodici anni poi dice ci sono libri evidenti ed altro canto nel Regno Unito letta per l'imputabilità
E dieci anni ovviamente nella proposta non si fa neanche mancare l'impossibilità per il giudice di usare l'attenuante della minore età quando c'è il quattrocentosedici bis perfetta no quindi questo è il legislatore
Chiudo dopo sei mesi si sveglia la Commissione giustizia della Camera ci sono quattro proposte in realtà una era stata presentata un po'prima ma comunque ci sono quattro proposte si fanno un po'di audizioni
Che insomma non so quanto saranno utilizzate han certo punto si arriva ad un testo base
Sul quale come è stato ricordato stamattina la dottoressa Di Rosa scadevano i termini per proporre emendamenti due giorni fa sono presentati centoventi emendamenti
E quindi non ci resta che stare ad attendere tutto la faccenda
Non voglio concludere pessimista però mi sta maturando l'idea che fosse meglio che il legislatore non faccia niente e che si arrivi al dieci maggio lasciando in mano alla corte
La decisione grazie grazie grazie ha bisogno degli anni
Ora si prepari Andrea Nicolosi ma c'è un treno che parte Roberto corposo riesce a stare davvero in pochissimi minuti potrai
Intervenire è una sorta di assaggio di anticipo di quella che sarà la sessione che inizierà fra poco
Allora
Grazie coperto facciamo un contratto in quanto tempo il bisogno poco poco loro lo convocheremo va bene cinque quanto meno cinque perfetto
Tanto non voglio raccontare la mia storia
Voglio raccontare la mia storia perché la mia storia la storia come la storia di tante persone che sono qui
Stamattina salotto durò poco
Perché avevo paura di entrare in carcere o meglio rientrare di rientrare in carcere
Ho trascorso rispetto a voi sono stato un bambino perché ho fatto solo ventidue giorni devastanti
Da imprenditore
Ha affermato di successo mi ritrovo la mattina a non avete nulla però voglio entrare con con delle provocazioni avrei voluto fare una domanda al sottosegretario in merito al contraddittorio parlando della legge centocinquantadue
Se non erro se ho letto bene il contraddittorio è previsto solo per alcune forme di interdittiva interdittiva non è solo interdittiva diamo il nome ergastolo bianco
Cioè siccome dobbiamo entrare e dopo voi continuerete ergastolo bianco
Il contraddittorio viene fatto tra l'imprenditore al quale gli data la di arriva una nota e gli dici dieci dice guarda per RAI cancellato da voi visto oppure che arriverà un'informativa antimafia che ha una differenza ma la finalità è uguale è vera e verrà fatto un contraddittorio con un funzionario della Prefettura
Il quale raccoglie le informazioni e le porterà al gruppo al nucleo interforze nulla succede perché saremo i don Chisciotte rispetto alla Prefettura che già stabilito un processo un percorso e la nostra finalità
Pollini Vorrei un'altra provocazione rispetto al alla dottoressa che ha fatto
Un'ampia un ampio di citazione su numeri sui numeri non è vero che l'impresa non voglio entrare
No ma non ebbe però mi deve far conclude perché voi continuate voglio rispondere a lei a un signore che si chiamava Antonio il detenuto che fa dopo la pena
Ah ma avete mai provato a capire cosa succede a un'impresa che assume un operaio che ha avuto un fine pena terra associazione prendiamo certificato apriamo la procreazione abbiamo la presunzione di assumere un operaio che ha avuto l'idea che ha avuto problemi di quattrocentosedici bis
Di avrei voluto fare dissi domande quindi voglio completavo con Signorelli Antonio a lei
E poi voglio dire un'ultima cosa col prefisso che lei prima aveva aveva messo in campo una sola parola non ha non ha non ha detto e condivisione io dei ventidue giorni di carcere
Otto a casa l'umanità e la condivisione il poco poco di tutti
Di solito
Mi sono curato dai ventidue giorni e da tutto quello che mi è successo con gli abbracci con la preghiera e con un percorso terapeutico quindi non lesina che abbraccia detenuti
Grazie
Roberto io ti ringrazio molto per chi volesse conoscere la sua storia la storia della sua azienda
Nella sua vicenda imprenditoriale in questo libro che fra un po'sarà anche il tema del dibattito della spina sessione dei lavori nel suo nel congresso Nessuno tocchi Caino quando prevenire peggio che pugni mila c'è anche la storia
Di Roberto corpo posso anticipare che il titolare sono un imprenditore dimezzato estraneo alla mafia per taluni bollato come contiguo peraltro un po'tutto la storia delle misure di prevenzione
Andrea Nicolosi andrà Nicolosi oltre che essere un avvocato
è anche stato animatore insieme a molti di noi Sabrina Renna Antonio Coniglio sono tutti quelli del Comitato per Ambrogio Maria brutale Simona Giannetti ha ma lui anche curato distanza per la concessione della grazia
A Ambrogio Crespi e poi autore istanze devo dire che sono io lo conosco da un anno forse un pochino di più
I casi di cui ieri in cui si è occupato di di di questo tipo sono sempre carsiche in cui avendoci lui messo oltre che la passione
Diciamo tecnica giuridica anche la sua profonda umanità sono sempre casi che si sono risolti bene ti ringraziamo e Andrea
Grazie anche così facciamo quanti minuti si
Amene avevo previsti dieci della se non basta ci sono troppi accorcia ecco accorciamo pochi va bene andare allora sono qui per parlare della parabola della grazia ottenuta da Ambrogio Crespi
Il Comitato Nessuno tocchi Caino per Ambrogio Crespi è nato oltre ogni speranza come un impeto d'amore per la verità con lo scopo di perseguire la la verità
E di coltivare nonostante tutto dopo la noti la durissima notizia di una ingiusta condanna ad una pena disumana e degradante
La speranza e la fiducia nelle istituzioni e nella giustizia
Il comitato ha inteso accompagnare difendere Ambrogio Crespi nella sua battaglia legale non solo legale per la libertà
Affermare l'insensatezza della pena nei suoi confronti rimarcare l'incompatibilità della sua vita e della sua persona con il carcere e la pena e mettere infine in luce la sua innocenza
Ottenere quindi innanzitutto la grazia del Presidente della Repubblica
Dalla condanna definitiva del nove marzo due settembre insieme a tutti i membri del Comitato con il coordinamento coordinamento esemplare sempre presente di Sergio ed Elisabetta Zamparutti
è stato percorso un intensissimo cammino durato circa sei mesi
Dei quali al nostro interno ci siamo confrontati in maniera costante aperta e appassionata
Sul diritto i profili giuridici che attenevano alla domanda di grazia e al differimento della pena
Le prospettive possibili la comunicazione gli eventi sostegno ai familiari di Ambrogio anche essi pienamente partecipi Helene Luigi Natasha Anna Nicolo
Il ventisette marzo abbiamo allargato la platea degli aderenti con la maratona oratoria dove amici artisti giovani studenti uomini di cultura di stampa di Chiesa i diritto sono accorsi da ogni parte
Per manifestare il loro sostegno ad Ambrogio
E questo senso di disagio di tormento per la ferita generata dalla sua condanna
Reclusione nella coscienza di chi lo conosce
Sì elevato così un coro unanime per l'atto di clemenza presidenziale
Con i cortometraggi ispirati da Ambrogio sì poi promossa l'azione di Nessuno tocchi Caino
Con una vera compresenza con Aldo Moro Leonardo Sciascia Maria Teresa Di lascia Marco Pannella
Tutti i riferimenti di vita e di ispirazione
E con il loro pensiero su qualcosa di diverso dal diritto penale sul diritto come strumento di lotta alla mafia sull'utilità di fare della mancanza una presenza in generale sulla giustizia che non dimentichi l'uomo
Che lo tenga sempre al centro con i suoi diritti inviolabili
E poi abbiamo incontrato Maria Fida Moro e ricordato la bellezza della vita e del pensiero del padre Exhibition illuminante sulla necessità di una riforma culturale prima che giuridica della giustizia del concetto di pena oggi finalmente in germoglio
Anche fosse in specie per il fondamentale impegno di Nessuno tocchi Caino e la prodiga attività della ministro Marta Cartabia
Si è così ottenuto in favore di Ambrogio il differimento della pena coll'annota ordinanza cinquantotto ventisei di cui parlava poc'anzi la presidente del tribunale di sorveglianza di Milano
Che ha coraggiosamente ha firmato il principio di grandissima rilevanza interpretazione incostituzionale dell'inesigibilità della rieducazione nei confronti di soggetti rieducativo
Già in piena sintonia con la società ed il suo ordinamento
Questa pronuncia di portata storica e di valenza giuridica e politica nel caso di Ambrogio ha fatto da controcanto alla domanda di grazia spalancando le porte all'atto di clemenza presidenziale
La domanda di grazia è stata voluta ed estesa nelle intenzioni di chi l'ha pensata come accorpamento di voci argomenti degli avvocati Elia Giannetti ducale ed e di chi vi parla ed una selezione di citazioni
Che hanno segnato le riflessioni pubbliche o private del condannato e detenuto Ambrogio Crespi
Tra le più chiare squillanti quelle di Santi Consolo Gerardo Colombo
Ed Ethan Hawke Sandero
Con il suo meraviglioso Salmo sul dolore
Che mi ha generosamente sussurrato al telefono imprevisto maggio di una giornata di fermezza
Il tribunale spietato
Più spietato è sempre stata la mia coscienza
Ho sempre abbracciato il dolore
Perché mi ha consentito di tre
Ne ha formati
Mi ha spinto incontrare la dura verità che non non avevo il coraggio di affrontare avere vissuto una vita senza amore senza Cristo
Quando ho sentito la voce di Ambrogio venire da una cella di fronte ho provato un forte brivido sulla schiena
E quando l'ho chiamato ho sentito una commutazione della sua voce
Gli sono grato
Perché ha portato fuori una realtà che mi interessava
A nessuno
Accolto tutto il nostro dolore
Chi ha dato voce
Quando è linea di massima
Tutti si girano dall'altra parte
Lomia accolto questo nostro intimo desiderio di dare un taglio con il vecchio
Ambrogio una persona forte ma stavolta sono stato io
Ad essere toccato dal suo dolore
In carcere non sta bene nessuno
Ma da innocente dev'essere terribile
Il due settembre è arrivato il decreto di grazia del Presidente della Repubblica una grazia parziale ma densa di significato per la celerità con la quale è stata emessa libertà definitiva che ha determinato l'ostatività del reato della pena sui quali ha inciso di infine il presidente che l'ha concessa
Egli stesso s'colpito dalla mafia che nell'Epifania del mille novecentottanta in un terribile attentato ha ucciso il suo fratello Piersanti Presidente della Regione Sicilia
Ora in attesa dell'udienza per l'affidamento in prova ai servizi sociali Ambrogio ha presentato ricorso alla CEDU e più che mai vi è motivo di sperare che la corte europea che dopo aver riconosciuto la sua opera magistrale spes contra spero ha pronunciato la sentenza di ora possa finalmente riconoscere la sua piena innocenza
Ambrogio dunque è stato investito da una grande tragedia umana e sociale una condanna secondo giustizia ma profondamente ingiusta
Ma di lì in avanti è stato preso in braccio e accompagnato nel segno della speranza per un difficile possibile cammino che ha raggiunto la sommetta
Con la grazia presidenziale il Comitato perseguito il suo fondamentale scopo e con l'apertura della riflessione per uno Stato di diritto più sostanziale di una giustizia regolata da qualcosa di diverso dal diritto penale realmente informata al senso di umanità e alla tutela della dignità umana ha esaurito il suo compito
Raggiunta la pienezza delle ragioni della sua esistenza il Comitato chiude quindi il suo ciclo vitale ma non le cose fatte
Che rimarranno
Come buoni semi a diffondere i risultati ottenuti le riflessioni di battute
I dubbi del massima
Un nuovo una nuova aria un nuovo clima e la nostra incrollabile speranza
Chiudo qui questa indimenticabile esperienza
Dono prezioso
Che ha segnato la mia vita
E sono certo magari in maniere diverse anche quella degli altri membri del comitato che ringrazio tutti
Ringrazio in particolare Sergio Elisabeth Rita che hanno partecipato dalla prima ora è consentito quel comitato nascesse all'interno di Nessuno tocchi Caino
E ringrazio tutti gli appassionati membri amici che ne hanno presso attivamente parte con straordinaria dedizione cura
Per ragioni di tempo ricordo qui solo il vicepresidente Alessandro Arrighi la segretaria Sabrina Renna e il portavoce Antonio Coniglio amico storico che mi ha introdotto nella realtà di Nessuno tocchi Caino
Ringrazio la famiglia Crespi in particolare Luigi che per l'amore al fratello la sua invocazione
Durante il consiglio di Nessuno tocchi Caino dell'otto marzo vigilia della sentenza definitiva ha suscitato in me il desiderio di mettermi al fianco di Ambrogio e sostenerlo con ogni mezzo comunque andasse a finire
Ringrazio Elena
Per il coraggio
E la tenerezza con le quali ci accompagnata finirà ringrazio infine Ambrogio per la dignità e lo straordinario esempio
Che ha saputo e sa essere
Termino qui questa esperienza con una riflessione dovuta sul benessere sul beneficiario il simbolo della nostra battaglia
Il punto centrale su cui posare l'attenzione e che Ambrogio Crespi ha suscitato l'ordinanza del tribunale di sorveglianza di Milano il parere positivo del ministro della giustizia e la grazia del Presidente della Repubblica
Non tanto o non solo per l'attività svolta in suo favore da Tutino del Comitato
Alle testimonianze dei tanti amici ed estimatori ma principalmente per quello che è il viene ed ha realizzato nella sua vita
Per avere gli scelto di stare sempre dalla parte della legalità di essere un cittadino consapevole impegnato rispettoso delle regole
Per avere messo la sua capacità creativa al servizio del bene comune con opere artistiche che nutrono di valori la coscienza individuale e collettiva
Promuovono il benessere sociale e diffondono la cultura della legalità e della speranza
Essere quindi divenuto concretamente paradigma di giustizia riparativa Ambrogio ottenuto la grazia non perché sia uno straordinario regista che ma perché ha riparato con la sua attività civilmente impegnata la solidarietà ai più deboli agli svantaggiati ai detenuti per i quali cui avuto solidarietà e scoraggiò
Solidarietà agli ultimi perché è un uomo di pace che continua a incarnare la speranza nella giustizia in una giustizia più umana e rispettosa della libertà e dignità dell'uomo
Perché è un uomo di pace e di speranza
Siamo in periodo di Avvento che significa
Attesa di qualcosa di desiderabile di buono di indispensabile perché la vita sia degna di essere vissuta siamo in attesa del Natale ricorrenza della nascita del Gesù bambino portatore della vita vera
Auguro a tutti voi possiate cercare trovare chi è ciò per cui la vita sia degna di essere vissuta gli auguro di accoglierlo questo di un bambino e divenire comica Lino col tempo divenuto costruttori di città qui e in altri luoghi cominciando ora ricostruire continuando poi a restaurare la vostra vita la città della vostra persona la città della vostra anima gli auguro una tale è una vita pieni di luce di speranza di pace
Sostituisco Sergio che sì un attimo allontanato
E chiamo ad intervenire l'avvocato Federico Vianelli
Buonasera a tutti
Grazie grazie consentire questo brevissimo intervento perché
I tempi sono strettissimi e stanno già sforando così l'han detto dalla regia pesa davvero telegrafico per me è un onore essere qui finalmente a parlare a Mila no opera e non per un colloquio magari come dire con qualche assistito magari in quel girone infernale che il quarantuno bis il regime differenziato ma qui e in questa bella Aula Magna
Allora veramente veloce ma
Ho seguito tutto il dibattito
A partire da stamane posso dire che finalmente c'è un giudice anche a Milano
Presidente prima di sorveglianza dimostrato davvero un coraggio inusitato e credo che ci faccia ben sperare
Per raggiungere quelli che sono gli obiettivi fondamentali di questa associazione da grandissimo merito di essere in prima linea nella battaglia per un carcere consentitemi la battuta per alleggerire dopo la commozione del bell'intervento che è appena terminato è un carcere che sia più più sostenibile
Insieme alle Camere penali
Alle quali mi onoro di appartenere insieme al partito radicale qui sono così ambiti scritto io faccio parte anche di spesso contrastanti nessuno tocchi Caino perché credo in quello che sto dicendo e credo che soltanto uniti e con
L'abbraccio e la forza di tutti riusciremo a portare a casa qualche obiettivo vado davvero in maniera veloce
Mi sono portato quindi la mia piccola biblioteca come dire della sofferenza alcuni libri che per me sono delle pietre miliari per ricordare a me stesso per primo dicevamo stamattina e poi ricordare a tutti quello che è il girone dicevo dell'inferno nella sofferenza i Bellino di Sergio D'Elia che ha scritto con Maurizio Turco la struttura democratica
C'è una prefazione non la leggerò perché non c'è il tempo ma c'è una prefazione che invito tutti a rileggere e chi non l'avesse mai letto deve leggerla di Marco Pannella quando parla della morte per intanto civile del quarantuno bis
E partiamo da questo
Poi per alleggerire e vado in ordine cronologico di pubblicazione c'è un bel libro che il perdono responsabile perché il carcere non serve a nulla
Di Gherardo Colombo come dire un ex pm che proprio a Milano
Ha fatto storia una storia di Mani pulite che però se convertito dico io sulla via di Damasco propose di San Paolo
E ha capito e ci dice che il carcere non serve a nulla io sono convinto di questo perché i carceres soprattutto per come e interpretato nel nostro Paese che non è normale sottocosto Pri profilo e anche sotto molti altri profili voglio dire va superato
E poi il viaggio della speranza di ad oltranza Ulivo bellissimo
E anche qui le prefazioni spesso sono illuminanti c'è una prefazione del nostro presidente d'onore di Tullio Padovani
Che ci dice la pandemia leggete lo perché davvero commovente dice la pandemia ha reso ancora come dire più stringente l'emergenza carceraria
Che il sovraffollamento e infine non per importanza questo il libro distribuito oggi quando prevenire peggio che punire la condanna anticipata abbiamo sentito l'imprenditore stroncato
Da un sistema antimafia dal sistema consentitemi di dire che deve essere superato avesse superato perché lo diceva già CIACE inutile che lo ricordi a voi STP esperte di me
Che il sistema quando diventa un sistema un sistema nel sistema diritto alla cosa che più dannosa del male che si vorrebbe o si vuole sconfiggere quindi andiamo avanti non si può condannare delle persone dal punto di vista patrimoniale prima ancora che il personale o in un corto circuito
Distruggere delle persone prima fisicamente con la detenzione magari lunghissima magari con reati ostativi e poi distruggerne il patrimonio o in coincidenza distruggere
La propria esistenza propria famiglia e il patrimonio io credo infine così chiudo cavo Sergio estone i tempi che questo doppio binario che in Italia il diventato un binario unico
Questo bis che ci ammorba accusare la parola che Rita parlando di numeri ci diceva dia morbo con i numeri non siamo ammorbati davvero dal visse il quattrocentosedici bis il quarantuno bis i quattro bis
Tutto quello che visse cioè eccezionalità nel nostro sistema che è diventato
Io ordinario la presunta normalità
Ci come dire ci rovine rovine nel nostro sistema paese veniamo etichettati anche all'estero come un paese consentitemi di essere molto brutale di mafiosi ma perché ci sono queste figure queste creazioni che senza dire dei concorsi esterni l'associazione mafiosa quella che il professor sia andata giustamente contesta proprio in radice come dopo elaborazione giurisprudenziale di creazione giurisprudenziale
Voglio dire sono cose che vanno assolutamente superate ripartiamo da opera con uno spirito costruttivo come dice appunto la parola oggi
Sergio è stato bravo con le parole dico soltanto
Da partiamo da opera per una ricostruzione del nostro Paese
Abbiamo come dire un ministro che ci fa sperare ben sperare abbiamo un presidente del Consiglio con fiore all'occhiello anche a livello internazionale cerchiamo uniti di superare quello che il sistema tempo non è più davvero sostenibile
Vi ringrazio molto dell'attenzione e davvero un buon lavoro per raggiungere gli obiettivi che ci ha grazie grazie
Federico Granelli
Ora apriamo la sessione quando prevenire peggio che punire processi faceva riferimento proprio a questo libro Federico che a me gli anelli poco fa ciò sottotitolo torti e tormenti dell'Inquisizione antimafia
Il libro è stato curato da Pietro Cavallotti
Da Lorenzo Ceva Valla vanno soprattutto a parte dalle immagini dei ritratti la parte fotografica ed ammiriamo Romeo miri a Romeo Lorenzo Ceva Valla sono presenti qui
Pietro Cavallotti no ma sicuramente ci farà sosta ascoltando ma insieme
A a Pietro se qualcuno vuole conoscere le vicende ecco di questa inquisizione antimafia deve fare riferimento anche a un'altra persona un altro imprenditore un altro nome deve Massimo Niceta
Che compagno Di Pietro e anche come si dice compare d'anello chiuso da questa anche compare quindi e ma soprattutto è accompagnato noi in questi anni in quelle stanze noi abbiamo avuto dei testimoni di questa nostra battaglia che con il loro vissuto hanno raccontato molto di più di quanto possono possiamo raccontare noi
Insomma che facciamo di Nessuno tocchi Caino giuristi eccetera non lo dobbiamo anche a Pietro Cavallotti e Massimo ricetta che chiedo di venire qui a raccontarci
Anche a te Massimo credo anche perché ci sono dei tempi di scadenza via neri e di treni ai la parola a Massimo
Buonasera a tutti sempre emozionante comunque
Io intanto mi scuso in anticipo perché appena finisco dovrò scappare perché anche io un aereo da da prendere
Mi voglio scusare anche Mojo premettere una cosa scusarmi se magari offendere la sensibilità di chi paga con una detenzione in carcere
Premetto col dire che
A scanso di ogni equivoco
Non vorrei mai che si pensasse che noi siamo a favore di qualsiasi forma di criminalità che sia mafia 'ndrangheta eccetera eccetera ho immediatamente scansare il campo da questo da questo dubbio mi sono scusato con i detenuti perché
Chi mi ha preceduto l'imprenditore ha detto non abbiamo subito un un ergastolo bianco mi sembra che abbia detto
Ed è vero perché paradossalmente sembra un'offesa ma non lo è il detenuto ha più diritti di chi come me ha subito la misura di prevenzione o un'interdittiva antimafia
Stamattina abbiamo sentito il sottosegretario fisco Cisco
Mi sarebbe piaciuto averlo qua per dirgli che
Quello che era che ci ha raccontato non basta proprio non serve assolutamente a nulla il contraddittorio ma perché cosa una volta che è un un imprenditore un'azienda viene raggiunto da una misura di prevenzione
O da un'interdittiva antimafia è già finita cioè non serve più un contraddittorio e nel momento si non dobbiamo arrivare a questo provvedimento la salvezza dell'imprenditoria bisogna ecco prevenire questo momento
Ed è sembra tutto un gioco di parole prevenire dobbiamo prevenire la prevenzione dobbiamo guardarci dalla mafia e dell'antimafia dobbiamo stare attenti a troppe cose noi imprenditori cioè alla fine noi dobbiamo semplicemente la dobbiamo e vogliamo semplicemente lavorare e questo libro che abbiamo partecipa ad un po'tutti chi lo ha fatto e chi con le proprie storie ha avuto il coraggio di raccontarlo di di essere partecipe di questo libro è una sorta di galleria degli orrori
Degli orrori e degli errori giudiziari
Perché leggendolo queste queste pagine e leggendo poi le carte che ha avuto la fortuna di poter leggere
Si rende conto che c'è uno è è è una galleria degli orrori non si può trattare la vita della gente in questa maniera
Dovrebbe essere vietato
E soprattutto si dovrebbero prendere provvedimenti con chi contro chi commette questi errori così gravi perché dare un'interdittiva o
Emettono un provvedimento di misura di prevenzione per su un imprenditore che poi alla fine di un di un calvario giudiziario il mio durato otto anni si è si è concluso
Nel due mila venti si è concluso nel due mila venti in via definitiva
E mi ha restituito tutte le mie aziende fallite cioè non esistono più io ho dovuto o ricominciando da zero ma anzi dei debiti che mi hanno lasciato
E non c'è un responsabile
Cioè questo disastro l'ho pagato io lo hanno pagato i miei figli injection tu dipendenti
Lo hanno pagato i fornitori che non hanno ricevuto quanto hanno quanto do quanto easy doveva lo ha pagato anche lo Stato
Perché gli amministratori giudiziari non sono tenuti a pagare le tasse non sono tenuti a presentare i bilanci non sono tenuti a lavorare nel rispetto della concorrenza
E quindi le parole che ci dal che ci dà che ci arrivano dallo Stato sembrano parole vuote quando noi parliamo di speranza di spessa contrasta M. di essere noi stessi la speranza noi lo siamo
Ma lo Stato oltre alle parole esattamente cosa cita niente
Ci dà il nulla più totale a noi a ai detenuti cioè diventiamo dei numeri non siamo più delle delle opportunità di lavoro chi chi mi ha preceduto ha detto Rita ha parlato di dare lavoro ai detenuti non è possibile per se non hai se un imprenditore siciliano per sbaglio o calabrese o campano per sbaglio dal lavoro a uno che semplicemente nell'immaginario vicino a un un ambiente criminale
Viene contagiato contaminato e quindi una prevenzione un'interdittiva una punizione che che arriva prima di una reale condanna
E allora la Roma sconfigge Remo mai questa mafia cioè non ci sarà mai uno strumento per sconfiggere la mafia perché la la mafia si sconfigge con il lavoro con la possibilità
Con la possibilità di dare alle persone una scelta la scelta è o lavoro o delinquono in una terra dove comunque abbiamo dei problemi oggettivi di lavoro di occupazione e di e comunque di criminalità se togliamo l'imprenditoria sana cosa rimane a che che Scelta avranno i ragazzi le persone che
Per problemi già sociali di di di cognomi che portano o comunque di scelte sbagliate che hanno fatto quale sarà il loro futuro se non quello di lavorare e allora se noi poniamo chi dà da lavorare e l'imprenditoria sana
Difficilmente difficilmente avremo una via d'uscita
Riflettevo venendo qua ne abbiamo parlato con i tanti colleghi che sono presenti in sala io li chiamo colleghi i tanti colleghi che sono presenti in sala
Per il il Governo lo Stato il la ministra Cartabia di cui tutti da sette le lodi a sul tavolo
Un uno strumento per dirci lo status c'è lo Stato esiste e non vi ha abbandonato
è stato depositato un emendamento legge ora io non so una proposta emendamento la parola tecnica perdonata Mela
Dove si vuole chiedere la creazione di un fondo
Da quaranta milioni di euro cioè stiamo parlando del nulla solo la mia misura di prevenzione è stata quantificata in cinquanta milioni di euro quindi tecnicamente quaranta milioni non basterebbero a risarcire me
Ma non non è la cifra hanno sul tavolo un emendamento nella quale si chiede
Alle imprese che vengono fuori da una misura di prevenzione indenni cioè non hanno colpa non sono vicino alla mafia il patrimonio è stato restituito
Come nel mio caso sono state rigettate le misure personale insomma sono innocenti
Diamo non un risarcimento ma diamo creiamo un fondo per dare la possibilità a questi signori di ritornare nel mondo del lavoro di continuare a produrre perché sono imprenditori
Io non ho più merito creditizio ho avuto difficoltà ad aprire un conto corrente non vi dico i debiti che mi hanno lasciato ecco la creazione di questo fondo sarebbe un piccolo piccolissimo segnale che lo stato a per dirci noi ci siamo
E siamo qua per dimostrarvi che non vi abbiamo totalmente abbandonato si sono stati commessi degli errori dobbiamo fare una riforma generale dobbiamo rivedere tutto il sistema antimafia ma intanto ripariamo creando questo fondo ce l'hanno sul tavolo oggi lo potrebbero approvare oggi stesso sentendo mio potrebbero approvare è un'ultima cosa poi chiudo perché i tempi sono stretti
Quando si parla di antimafia quando si parla di leggi quando si parla di modifica e novelle aggiunte
Chi viene interpellato per proporre queste modifiche giudici pubblici ministeri professori
Possibilmente allineati a un sistema prefetti mai che sia stato chiamato
Un cretino che ha subito sulla propria pelle cosa significa una misura di prevenzione
Poco tempo fa qualche giorno fa sono intervenuto in un dibattito con un con un giudice il quale parlava delle misure di prevenzione come un sistema garantista come un
Niente una una meraviglia della una meraviglia quasi è che noi siamo garantiti e dobbiamo essere
Grati
Di questo sistema di prevenzione e io gli ho risposto eh qua c'è qualcuno che può testimoniare le mie le mie parole
Io ho risposto guardi sono confuso da quello che lei mi sta dicendo
E se lei mi racconta questo io sono a Palermo prendo un aereo vengo nel suo studio a Napoli oggi stesso mi siedo con lei e mi trova la soluzione ai miei problemi
Non c'è solo l'opzione noi siamo abbandonati in un girone dantesco verso lo Stato deve capire quando fanno una legge devono partire dalle esperienze di chi ha vissuto i difetti della legge
Loro non sanno che toglierà una persona all'intero patrimonio da un secondo all'altro e lasciarlo in mutande sì e massicci interno devo sulle città quindi
L'invito la speranza noi siamo qua ce la mettiamo tutta nel frattempo dobbiamo vivere l'invito è ai signori che ci governano invitate c'è un tavolo tecnico chiedete cosa significò la misura di prevenzione
Domandate ci cosa sono gli effetti pratici magari qualche cosa cambierà per davvero si si grazie
Grazie a Massimo
Con l'intervento di Massimo Niceta entriamo apriamo la prima sessione di dibattito sul tema quando prevenire peggio che punire chiamo a relazionare il professor Francesco Morelli che cura la cattedra di diritto processuale penale presso l'Università di Ferrara
Si prepari il dottor Musolino
Buonasera a tutti grazie grazie
Di questa bellissima occasione fatta di tanti spunti che il giurista purtroppo non spessissimo e invece sono come si diceva fondamentali
Pochissime pochissime battute sul perché è prevenire peggio che punire e lascerei la fase assoluta così senza aggiungere perché prevenire in un certo modo e peggio che punire o perché prevenire certe condizionano perché prevenire è peggio che punire ma già benissimo così
Perché prevenire ha dei difetti strutturali in una democrazia invece in un regime autoritario va benissimo
Io prendo una legge che non c'entra niente che con noi
Che degli ultimi giorni famosissima ed è dal famoso decreto legislativo con cui
Si è data attuazione alla direttiva sulla presunzione di innocenza
Che è all'articolo due comma uno dice così è fatto divieto alle autorità pubbliche di indicare pubblicamente come colpevole la persona sottoposta a indagini o l'imputato fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza decreto penale di condanna irrevocabile
La norma è ridicola di per sé già così nel senso che c'è l'articolo la Costituzione che dice la stessa identica cosa da molti più anni
E sono state non bellissime anche le reazioni no molti giornali colti anche giuristi hanno detto finalmente ha detto una frase orribile finalmente la presunzione di innocenza e legge anche in Italia San Zeno selvaggio del mille novecentoquarantotto in Italia
Ecco questa è il peso che alla riduzione di consenso in questo Paese c'è con una norma del genere la gente davvero convinta che l'avviso innocenza ci sia dall'altro ieri ma è veramente così è veramente così
Perché non so se il legislatore e per legislatore intendo nell'ordine pervertito di importanza norma in ordine questo ministero governo Parlamento legislatore questo ormai dovrebbe essere stato posto e non non per ministero intendo ministero non ministro cioè i più di cento magistrati che sono applicati poligoni di al ministero e che pesano sul ministero
Probabilmente in maniera molto rilevante
Mi chiedo se stanno dopo aver felicemente licenziato questa norma che esiste tutto un sistema
Preventivo un sistema preventivo che finisce per applicare punizioni vera e propria
Ciò c'è bisogno che io dica ma riprendo veramente venti secondi per dirlo la confisca di un'impresa alla confisca di certi beni è una confisca che ovviamente si traduce chiaramente in una punizione in una punizione che non è patrimoniale e questo va detto
Quando molte persone
Fanno la differenza e cercano di alleggerire il peso e la confisca in quanto al massimo stanzone patrimoniale non è patrimoniale c'avete messo secoli per insegnarci che siamo quello che produciamo siamo quello che compriamo sanno quello che abbiamo
E proconsole che tutto ci dite che tanto son solo soldi son solo beni
E così saudite sono figli che non puoi far crescere sono vite che si bloccano
Esattamente questo il punto no allora quando lo sa il legislatore che tutto questo succede in totale violazione della presunzione di innocenza
C'è e non si finisce più dividere nel senso che vorrei capire perché c'è tanto impegno e tanto clamore per dire attenzione Pubblico ministero poi fare esattamente quello ti facevi prima pronti ridire
Che l'imputato è colpevole quando se in conferenza stampa così finalmente abbiamo la presunzione di innocenza ecco
Non è vero non ce l'abbiamo perché a Massimo Iceta e a Pantigliate di possiamo portare che a tutto senza accettare niente di niente ed è esattamente la colazione da presunzione d'innocenza cioè abbiamo delle persone in innocenti
Non fino a prova contraria purtroppo per loro ma fino a sentenza penale a sentenza di condanna definitiva
E che subiscono questa pena senza che mai nessuno a certi niente
Questa cosa accade e non non andrei oltre nel porre problemi accade questa cosa perché non esistono cose pericolose in sé cioè i soldi di Massimo i libri dico basta dicevo perché c'è Luigi i soldi rimasti qui c'era solo soldi come quelli che ho io volevo che li chiamo gli alti la macchina il che la la la la la la la l'azienda dagli munito muri non sono pericolosi perché sono pericolosi come lo può essere un mitra una bomba ok non sono pericolose sono pericolosi in quanto frutto di reato quale reato ma c'è bisogno che la cerchiamo adesso qualcuno fa due indagine Thea destra manca ci fidiamo di qualche fonte investigativa di polizia e poi costruiamo questa confisca che si traduce nel fatto che
Questa azienda muore in sostanza al prete cambiano radicalmente tutte le vite che rotolo a questo quest'atto ma questa azienda
Ora finché non si supera questa cosa la sanno benissimo
Chi mi ha ascoltato insomma tutto in questo contesto da qualche anno a questa parte
Io non andrò mai oltre acque a rispetto a questo punto quindi non mi invitate più se volete sentire cose diverse perché affinché così solo questa cosa non dico cose diverse io non parlo di contraddittorio e la confisca non mi interessa conta di tono rispetto a cosa
A quale fatto acqua a quale imputazione a ecco non c'è quindi non non mi serve contraddittori ringrazio dell'offerta ma non serve a niente non sarà non c'è un fatto ciò imputazione
Non ci sono dei contorni di fatto per cui io posso effettivamente contraddire non c'è perché quando smentito il sospetto che spunta fuori un altro quando smentito quell'altro spunta poi a Tavazzano che l'altra cosa eviti i sospetti si sono tutti dimezzati va be'però tutti messi insieme comunque ti fanno capire che qualche continuità c'è portiamo via tutto il contante ora non ci serve non serve assolutamente niente quindi potremmo rifiutare l'offerta agevolmente con chi ci servirà mai mai a queste condizioni
Quindi la lotta contro la prevenzione chiude in venticinque secondi è una lotta giuridica per la riaffermazione della presunzione di innocenza che io lo dico sapendo di non essere per niente forse
Accettabile nei toni ma
Mi va bene questa scelta maleducata
è una battaglia quella sulle confische di prevenzione per la realtà per l'affermazione della prevenzione di Magenta ultimamente svilita in questo modo c'è pensano davvero di di di di di farci fa bene a chi la pensa innocenza
Esiste soltanto se il pubblico ministero non può dire che l'imputato è colpevole non ha tenuto innocenza è morta per esempio con le confische di prevenzione morta sepolta non c'è più di di di non c'è quindi non non non non non si va oltre
Ed è anche la battaglia di efficienza e davvero in dieci secondi senza argomentare chiudo
Non è possibile pensare e qui davvero se non c'è un errore metodologico grave ancora c'è molto di peggio non è possibile pensare che si possa davvero dire che quello mafioso un fenomeno criminale importantissimo e flagellanti de e poi pensare di risolverlo con accertamenti
Non dentice con non accertamenti fatti di reato cioè se tu vuoi sconsiglia questo fenomeno il primo e unico voleva riavere accertare tutti i fatti che si pensò riconducibili a quel a quel fenomeno altrimenti tu hai fingendo di combattere i quindi anche la pena di efficienza cioè se davvero così caro il problema innanzitutto accertiamo e poi dopo dopo venti
Sanzioni confische tutto ciò che di va
E per accertare si deve uscire dalla logica del doppio binario perché dopo mi hanno nasce perché si possa unire condannare il potere applicare misure cautelari senza accertare presunzioni sul presunto devo dire non accertare
Quindi
In questo pochissimo tempo volevo soltanto limitarmi a questa battaglia diciamo punto ideologico invitando gli amici che sono tocchi Caino a noi siamo i più se vogliamo sentire la cosa di diverso perché non gli ho mai niente di diverso da confische preventive grazie
Grazie grazie professore si accomodi il dottor Musolino che Sostituto procuratore a Reggio Calabria nonché segretario di Magistratura democratica
Che prego di contenere
L'intervento in dieci minuti
Sì sì mi sono stati dati dieci minuti spero di rispettarli
Ho promesso
A Sergio D'Elia che non scatenerà nuove porte le forze dello Stato contro di lui se mi dove sta locali prima Asi si scusa
Come avete sentito sono un pubblico ministero la DDA di Reggio Calabria sono anche i segretari Magistratura democratica perciò vivendo porterà un'esperienza particolare
Perché da una parte sono stato sono ancora coordinatore di molte indagini
In materia di riunita organizzata che siano con arresti sequestri anche condanne confische
Con qualche errore di valutazione evidentemente
Ma anche d'altra parte rappresentante di un gruppo che della tutela dei diritti individuali coinvolti il gruppo in Magistratura democratica un gruppo all'interno l'associazione magistrati
Che prova a condividere una sensibilità che percorre una parte della magistratura italiana
Che questa proprio che vuole la tutela i diritti in due individuali coinvolti nei processi penali nei procedimenti per l'applicazione di misure di prevenzione
Come un tratto identitario di questa sensibilità una particolare attenzione per la tutela di questi diritti
Ci sono vi dice anche insieme uno sforzo un tentativo che non è isolato non riguarda solo me ma molti colleghi con cui condividiamo uno stile professionale che
E questo
è possibile fare il magistrato inquirente e requirente occupandosi di finire organizzata conservando l'attenzione e la tutela dei diritti individuali coinvolti
Se se ne deve servire alla fine ha lasciato un po'pago il tono perché ha a volte ci metto un punto interrogativo
Quando insomma il periodo storico personale mi fa sembrare più precaria questa convinzione altre volte ci metto un bel punto esclamativo quando mi pare invece ci stiamo riuscendo con un po'più pienezza
Il tema potrebbe anche essere declinando guardando al primus piuttosto che al posto nello cioè l'attenzione a quali sia l'approccio culturale alla materia che prescinde agli sia i nostri sforzi cioè vi è spazio per una antimafia mite
Oppure va ancora privilegiata la logica del nemico da battere con ogni mezzo dell'emergenza imperitura sicché ogni voce dissonante dal coro
Che con paziente Costanza non disgiunta da in quasi drammatizza ante coltiva il mito delle Marche infiltrati ovunque sempre fortissimi anzi invincibili
Ebbene questa voce dissonante percepite rappresentata come un tradimento alla causa
Ed ecco allora che con qualche precari e comprensione da sottoporre a verifiche molti interrogativi in cerca di risposte che ha colto questa proposta di intervenire a questo bel congresso e vi ringrazio per avermi dato questa possibilità di confronto
Peraltro Inter in parte molto interessante perché molto varia molto vivace molto vivo molto vero
Ma nei tempi di crisi che sono anche i tempi del cambiamento io credo che la curiosità questo lo spirito che anima questo tempo in particolare dentro Magistratura democratica
Credo che la curiosità sia un'ottima bussola per orientare pensiero ed azione perciò mi addentro ai temi dell'odierna discussione muovendo dalla mia esperienza di pratico del diritto
Poi subito dopo i mezzi ho capito ma Interval perverso al Maiello dal quale io imparo sempre moltissimo perciò apprezzo lo ascolterò con grande attenzione quello dirà però non posso che raccontarvi intanto la mia esperienza di pratico del diritto di vista nelle aule si regola sulla base di quelli che sono gli orientamenti e gli insegnamenti che ci vengono date dalla giurisprudenza di legittimità alla corte costituzionale dalla dalle corti e unitaria
E però anche consapevole di una certa precarietà di questi miei comprensioni delle propongo sapendo che devono essere messe in discussione restando aperto questo confronto
A me pare
Che il sistema normativo emergenziale di eccezionale
E quello giurisprudenziale coerente con il primo ispirato dall'interpretazione giuridica in funzione del contrasto al nemico siano in crisi
In conseguenza il sistema perso di coerenza logica mostra slabbratura e contraddizioni tipicamente indizio di un cambiamento in corso un cambiamento che in parte forse questo convegno coi
D'altronde il sistema normativo in materia intimati è quello in cui l'equilibrio tra esigenze di sicurezza pubblica e diritti individuali e sottoposta maggiore stress quello in cui le prime tendono ad avere riconosciuto un inusuale spazio di invadenza si secondi
A cagione della per necessità del fenomeno criminale da fronteggiare
Io credo che gli sforzi compiuti per dare efficacia l'imponente sistema di prevenzione e repressione che l'arsenale normativo vigente ci ha messi a disposizione abbia dato dei buoni frutti
Ma credo anche che le mafie non siano fatte sconfitte neanche significativamente indebolite
E tuttavia una iscrizione nord un'ispirazione normativa dell'eccezione ed una giurisprudenza troppo legata la logica del nemico non possono che avere vita breve
Un sistema democratico non può tollerare a lungo
Bisogna prendere atto che il fenomeno criminale che ha caratteristiche ha caratteristiche croniche
Inadeguato e la strumentario a questa evidenza non possiamo pensare di essere sempre in una fase emergenziale sempre in una fase dell'eccezione
No ai momenti di maggiore crisi nel rapporto sicurezza diritti individuali sono gli automatismi probatori e le logiche presuntive di tipo preventivo
Non è
Non è il caso che io sia proprio su questo fronte che nel sistema penale ed in quello delle misure di prevenzione la normazione e soprattutto l'interpretazione giurisprudenziale
Abbia incominciato ad eliminare taluni automatismi probatori correndo verifiche effettive del dato il mostrati così per esempio in tema cautelare dopo la limatura delle presunzioni adeguatezza assoluta era sulla misura della custodia cautelare in carcere da parte della Corte costituzionale che l'ha giudicata valida solo per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis
è giunta la modifica normativa alle conseguente interpretazione giurisprudenziale che ha imposto la concreta verifica dell'attualità della pericolosità dell'indiziato anche per il reato di associazione mafiosa
E parimenti nelle misure di prevenzione la giurisprudenza illeggibili di legittimità ha messo in soffitta la regola del seme il mafioso semper mafioso
Per imporre una verifica concreta dell'attualità della pericolosità sociale qualificata anche per gli appartamenti al suo ad un'associazione mafiosa mentre l'articolo quattordici del decreto legislativo così detto Codice antimafia numero centocinquantuno del due mila undici
Impone trascorsi due anni dalla detenzione la verifica della pericolosità del detenuto per garantire una valutazione aggiornata della prognosi pericolosità
I settori invece in cui più resistente sembra la morsa culturale dell'emergenza e perciò quella dell'ergastolo ostativo
Nonostante le chiarissima indicazione della Corte costituzionale
E quello della prevenzione amministrativa antimafia laddove però tramite tra Coni e lentamente il Consiglio di Stato lo stesso approccio LTD ottobre delle citato nella materia le cosiddette interdittive
Sembrano cominciare a tenere in conto la necessità di garantire i diritti individuali sottesi a quelle procedure
E se pure la materia la Corte costituzionale non mostri ancora una sensibilità alla complessità dei problemi le spinte della normativa e della giurisprudenza ero unitaria possono aprire significative brecce
In un sistema nel quale le contraddizioni disfunzioni paiono sempre più evidenti e di solito quando questo accade il sintomo che radicali cambiamenti sono alle porte nonostante ataviche resistenze culturali
Siccome
Stesse sta incontra spesso SPES contro Stemme proprio
L'identità di questa associazione di questo convegno non del resta che guardare con speranza a quello che sta succedendo
Di lo poco delle misure di prevenzione
Ve lo dico con schiettezza
Di quelle patrimoniali partiva perché quelle persone sono un fallimento diciamo se a quelle matrimoniali sono uno strumento sono uno strumento che tutela un principio costituzionale che le governa che sta alla base della loro ragione che la tutela dell'ordine pubblico economico qui non parliamo più né di mafie è soltanto di mafia ma parliamo di modalità di accumulazione della ricchezza e di mortalità illecite di consumo di accumulazione della ricchezza che determinano fattori di non concorrenza
La tutela che le misure di prevenzione di prego insieme dei magari garantiscono e la tutela della concorrenza e quindi la tutela dell'ordine pubblico non
Devo dire al di là degli errori ci saranno sempre non ci sarà mai un sistema perfetto
E però questo è un sistema che è stato riconosciuto
Come coerente con il nostro sistema costituzionale dalla Corte costituzionale dall'apostolo per i diritti dell'uomo un affinamento la giurisprudenza di legittimità dei criteri di valutazione sempre più significative
C'è una parte che quella constata attiva del giudice di pericolosità del sud del soggetto pericoloso
In esito alla quale si innesca un altro procedimento
Professor maledice continuerà a dire che
Si tratta di una vicenda anche rispetto alla quale applicare i criteri del diritto penale il criterio della presunzione d'innocenza criteri dell'articolo ventisette della Costituzione
La Corte costituzionale ci dice altro
La Corte europea dei diritti dell'uomo ci dicono altro ci dicono che si tratta di beni patrimoniali che rispetto ai beni patrimoniali non valgono le stesse regoli dimostrative garanzie previste
In materia penale perché una cosa sui diritti libertà della persona una cosa sono i diritti di proprietà della persona
Sono due diritti individuali personalissimi entrambi erano un riconoscimento anche comunitario ma non sono la stessa cosa
Tant'è vero che in un giudizio civile non si giudica mai secondo oltre ogni ragionevole dubbio
Un giudizio civile se io nostro coordinatore dobbiamo stabilire di chi è questa penna il giudice valuterà secondo un criterio probabilistico e nessuno si scandalizza lo farà utilizzando le presunzioni e nessuno si scandalizza
Il problema invece sono le interdittive è lo scioglimento dei consigli comunali
Questi sono due problemi molto seri perché rispetta questi soprattutto le interdittive generiche l'evanescenza del dato normativo consente di tutto ci si e consente scarsissime possibilità di discesa
E peraltro con effetti schizofrenici Igor non so quanti minuti ancora ciò perché poi siamo qua siamo allora di e sento e di dieci vi faccio venia di quelle che sarebbero state valutazioni giuridiche che farò che intendevo fare
Sulla complessità della materia anche in correlazione tra normativa Codice antimafia anche in relazione a questo nuovo decreto legge
Forse il professore Maiello avrà più capaci degne di farlo mi interessa dardi due e concludo così quindi due aspetti da cittadino perché sono di Reggio Calabria oltre che fare il Pubblico Ministero e Regione
Ci sono comuni della provincia di Reggio Calabria che sono stati sciolti per mafia sistematicamente per circa dieci anni
Cioè sistematicamente in alcuni comuni le persone non hanno più raccolto neanche le firme per andare a votare perché anticipatrici sciogliere che bisogna fare
Questo è un uno dei segni più evidenti del fallimento di un sistema non c'è altro da dire un sistema che è incapace di ripristinare
La capacità democratica di un popolo di esprimere un consesso in maniera libera è un sistema viziato perché o da una parte esprime una incapacità atavica oppure dice che quello strumento inefficace
E a Reggio Calabria che è uno dei più forse il più grande comune d'Italia sciolto per mafia posso dire senza tema di smentita che nel periodo in cui vi erano i commissari prefettizi noi abbiamo registrato il più basso grado di legalità interno alla ministro
Tacendo del fatto che ogni commissariamento ogni sostituzione della elezione di un organo democratico ora temporanea o è un gravissimo vulnus al modo in cui la stessa popolazione si percepisce
E a ruolo che la stessa popolazione percepisce dice Maiello
Come possiamo cambia l'altra questione è quella dell'interdittiva ma è già stato accennato
C'è un problema
Io parlo proprio di Effetti
Perché come è stato già detto
Moltissime interdittive alcuni prefetti hanno costruito carriere di recente stroncate da vicende diverse hanno costruito carriere
La applicazione dell'interdittiva antimafia in maniera così
Io ricordo una cosa che mi scandalizzo allora e lo lo dissi in un incontro pubblico a suo tempo di una figlia di una persona condannati in via definitiva peraltro per quattrocentosedici bis quella la quale viene data un'interdittiva
In relazione all'associazione di cure tutela dei gatti e cani randagi della stessa
Gestire i parve una cosa
Clamorosa
E c'abbiamo questo problema soprattutto per le piccole imprese
Le piccole imprese quelle fatte appunto soprattutto da familiari di persone condannate per reati di mafia che non riescono ad ottenere
Non hanno possibilità di sopravvivenza perché spesso anche il controllo giudiziario che è un tentativo di attuazione agli effetti lettere d'intenti ma antimafia non gli può essere applicato perché non hanno sostanzialmente organizzazione quindi non possono essere controllate
Allora noi stiamo realizzando un sistema al Meridione in particolare
Vengo proprio dalla sofferenza di questo voto questo punto di vista e ve ne parlo da cittadino oltre che da magistrato
Che vede sostanzialmente questo schema
Un familiare di una persona condannata per mafia
Non può tendenzialmente aprire un'azienda perché riceve interventi
Non può essere assunta da un'azienda
Perché l'azienda riceve gli interventi non può lavorare a favore dello Stato di enti pubblici perché gli viene fatto una relazione dove si dice che non ha ha la cosiddetta indennità personale quindi noi che cosa non citato che cosa stiamo proponendo questa persona
Se non ancora il reclutamento nell'organizzazione criminale questa
Questa non è non è antimafia
Questa è un'altra cosa
Questa è una cosa con cui si costruiscono carriere si vendono libri si fanno tante cose ma non non ci sia veramente a Ida
Inizia veramente a cura la liberazione da questi territori di questo fenomeno grazie
Grazie dottor Mussolini
Invito a relazionare il professor Maiello Vincenzo Maiello
Il quale cura la cattedrale ordinario di diritto penale all'Università Federico secondo di Napoli poco mentre si avvicina
Allora dottor mostro intanto io la ringrazio molto per essere stato qui con noi suo intervento
Notevole dal punto di vista proprio dei contenuti del profilo anche portare prima declino giuridico io dico semplicemente ma avremo altri congressi Nessuno tocchi che nacque invitarla ben d'accordo lo scioglimento dei comuni per mafia Cordon sulle interdittive abbiamo applaudita diciamo che non c'è due senza tre
Mai
In Cancro il capitolo delle misure di prevenzione ma su questo non vinceremo su di lei ma vinceremo insieme la convinceremo togliere la casa ad una persona e peggio che ammazzarla togliergli la libertà
Del patrimoniali la casa addirittura i soldi Tiziano nel portafoglio significa andare da mangiare ai propri figli insomma sono distruttive anche quelle di prevenzione ma su questo un po'di non continuare il dibattito solo solo dieci secondi a proposito dell'intervento pregevole del dottor Musolino mi permetto c'è un problema pratico di funzionamento del sistema la prevenzione patrimoniale
Che sottopongo alla sua attenzione e quello dell'impresa che dopo le amministrazioni giudiziarie vengono restituite agli aventi diritto
E sono delle imprese spesso collassata e il sistema dovrebbe porsi il problema perché non è come come in quei casi in cui si uccide ogni impresa e poi Dior riconoscerà le buone dalle dalle cattive
C'è un problema pratico che andrebbe a cui andrebbe posta soluzione
Prego professore
Grazie
Grazie dell'invito
Raccolgo
Idealmente il testimone dal dottor Musolino perché
Li colloca ero nella scia delle considerazioni che egli ha svolto nell'ambito di un intervento che
Considero fondante un nuovo registra una attivo un nuovo modello di impostazioni disco usciva di questioni che riguardano il tema della prevenzione soprattutto di carattere amministrativo ma non solo
Io credo che sia arrivato il momento
Nel quale
Occorra sottrarre
Le discussioni in materia di prevenzione
Dal terreno della dello scontro ideologico della contrapposizione tra
Opposte grazie concezioni
In questo peculiare Strumendo all'interno dello Stato costituzionale
E occorra guardare
Alle specificità
Di questa di questo strumento con senso di realismo
Quello che scia proposto il dottor Musolino di cui ho molto apprezzato l'approccio saggio
Meditato e
Garantistica mente ragionevole
Siamo tutti d'accordo che nel mondo ideale non ci sarebbe spazio per le misure di prevenzione
Non ci sarebbe stato spazio non ci sarebbe spazio neppure se il modello dello stato costituzionale di diritto in cui lui Milli diamo
Venisse applicato nella ortodossia delle sue linee
Nella Costituzione repubblicana non vi è alcun accenno al settore delle misure di prevenzione
Nonostante che il costituente si sia posto il problema della reazione ordinamentale
Alle situazioni connotate da pericolosità sociale
Ma lo ha fatto
Assumendo come Orizzonte di azione esclusivamente di strumenti offerti dal diritto penale il venticinque secondo e terzo comma della Costituzione non per caso ripropongono gli strumenti della pena in senso stretto ed alla misura di sicurezza come i soliti
Attraverso i quali il sistema conduce la lotta al delitto e altre situazioni di attacco ai beni giuridici considerati fondamentali per la convivenza
Ci saremmo su tutti attesi che da questa limpida impostazione in cui
Il costituente
Memore della sciagurata e sinistra esperienza delle misure di prevenzione soprattutto delle misure di prevenzione personali
Che avevano agitato il ventennio fascista ed erano stati uno strumento privilegiato di lotta del dissenso e di emarginazione dell'opposizione politica
Sì ci saremmo tutti attesi che da questa limpida impostazione lo Stato repubblicano non avesse più riproposto il cliché atavico delle misure di prevenzione che guardate
Come ricordo il compianto Mario Sbriccoli
Valgono a tenere a battesimo quel doppio livello di legalità che caratterizza la nascita dello Stato unitario
Sarebbe il romeno collocare la nascita del cosiddetto doppio binario
Negli anni ai quali noi solitamente lo facciamo risalire la seconda metà degli anni settanta quando vengono varate una serie di misure che differenzia no il trattamento sostanziale processuale rispetto ai reati di terrorismo
Lo Stato italiano
Nasce sulla base di un doppio livello di legalità
Vi era davanti da un canto la legalità pensata per i galantuomini
Per coloro i quali pur commettendo reati si muovevano all'interno del sistema dei valori fondamentali su cui veniva costruita la convivenza sociale e la comunità politica
E costoro venivano ammessi affluire della koinè dei diritti
Nei termini nei quali all'epoca venivano pensati eredi della tradizione illuministica liberale e quindi la legalità dei reati e delle pene una tendenziale
Soggetti digitazione dei criteri di affermazione della responsabilità ma soprattutto la giurisdizionalità dell'accertamento
Poiché era un un secondo livello di legalità quello pensato del ibidem Banti
Per coloro che noi oggi chiameremo nemici dello Stato
Per quelli che poi vennero individuati negli appartenenti al banditismo quindi
Tutti quanti contestavano in radice la legittimità delle basi della organizzazione politica della convivenza sociale
La legge Pica del mille ottocentosessantadue sta a testimoniare questa questa realtà
Quindi il doppio livello di legalità rappresenta un carattere originario dello Stato nazionale
Le cose vanno avanti nel senso che da una
Regime normativo che
Avrebbe dovuto essere soltanto temporanea ed eccezionale provvisorio
Si viene a determinare un consolidamento negli stampi ordinari nella legislazione viene estesa la la logica della prevenzione agli anarchici agli appartenenti del movimento operaio
E fino a ricevere una stagione di grande Successo nel ventennio fascista bene noi pensavamo che con l'entrata in vigore della Costituzione ci fossimo liberati di questo fardello che stava lì a
Caratterizzare in modo sinistro la nascita del nostro Stato
Se non che quello che era un carattere originario del nostro Stato nazionale divenuto un tratto permanente anche della sua esperienza repubblicana
Ora
Cari amici colleghi
Le cose non sono andate come avremmo voluto che andassero
E ha ricordato molto opportunamente il dottor Musolino un dato di realismo con il quale il giurista deve fare i conti
Il sistema delle misure di prevenzione che eccetto dobbiamo riconoscerlo non vive nella medesima dimensione di sistema extra ordinem né poliziesco delle origini
E stato legittimato dal diritto europeo dei diritti umani non lo dobbiamo dimenticare e dalla Corte costituzionale la ragione da la ragione e che purtroppo il nostro paese
Fra i conti
Sin dalle origini della sua nascita come comunità politica con questo mostro della criminalità organizzata
Che sia radicata che si è consolidata che ha espanso le sue zone di influenze che è diventato strumento infiltrato nei gangli dello Stato e allora di fronte a questa realtà
Anche la purezza di un discorso limpido e sembrava assertivo dal punto di vista costituzionale ha dovuto subire dei temperamenti ed egli arretramenti allora
Cercando di sfruttare il poco tempo che ho a disposizione io credo che non dobbiamo almeno in questo momento per carità io parlo da giurista poi è del tutto evidente che sul piano del movimento di opinione quindi all'interno delle organizzazioni imprenditoriali
Nell'ambito dei movimenti politici sul piano dell'opinione pubblica qualificata si debba aspirare a superare lo status quo questo appartiene al sale
Della modernità e della civiltà anche costituzionale vorrei dire a partire all'identità
Del rapporto tra metafisica e civiltà occidentale l'idea di andare alla ricerca del fondamento dell'ente della cosa deve sorreggere costantemente le riflessioni di quanti ai vari livelli di pensiero e di azione vogliono consegnare nuovi orizzonti di senso allo stare insieme però da giurista
Che è immerso nella concretezza dell'ordinamento giuridico con il quale deve fare i conti e non bisogna da giurista non bisogna cedere alla tentazione di raccontare piatte allora da giurista io vorrei stare con i piedi per terra e al momento senza pormi il problema del superamento della prevenzione
Così legittimata dalla Corte costituzionale e dalla corte europea dei diritti dell'uomo vorrei auspicare degli interventi correttivi
Come Unione delle camere penali
All'epoca
Ero responsabile dell'Osservatorio
Delle misure di prevenzione che oggi retto in maniera magnifica dall'amico e valoroso collega Paolo giuste Giustozzi peraltro autore di un bellissimo articolo pubblicato questa mattina sul Riformista noi costituì Mon gruppo di lavoro
Vi parteciparono colleghi illustri come Costantino Visconti
Domenico Politanò Giuseppe Amarelli amministrativisti valorosi ricordo l'avvocato Lorenzo Lentini e colleghi dell'osservatorio nonché magistrati penso al presidente Valeria che è stato presidente delle misure di prevenzione del tribunale
Di Catanzaro pensammo
A un intervento di riforma correttiva dell'esistente
Cosa si proponeva questa questa riflessione oggetto della crudele con nostre considerazioni fu
Un istituto che io credo debba essere rilanciata così come la giurisprudenza degli ultimissimi tempi ha provato a fare l'istituto del controllo giudiziale
Volontario introdotto dalla legge Orlando nel due mila diciassette e scolpito nel sesto comma dell'articolo trentaquattro bis
Che qua in sostanza di cosa si tratta si tratta di una sorta di salvacondotto che viene offerto all'imprenditore destinatario dell'interdittiva antimafia
Che come tutti sappiamo e provvedimento costitutivo di affetti in abilitanti che determina la determinano la morte civile dell'impresa
Tagliato fuori dai rapporti creditizi tagliato fuori dai contratti con la pubblica amministrazione
Con la riforma dell'interdittiva antimafia proprio
Del del due mila diciassette tagliato fuori dalle stesse relazioni commerciali di natura privata perché l'interdittiva antimafia oggi non colpisce soltanto i rapporti pubblicistici dell'imprenditore bene
Allora
Il soggetto raggiunto dall'interdittiva antimafia dal due mila diciassette in poi può rivolgersi dopo aver impugnato al TAR il provvedimento di interdittiva al tribunale della prevenzione
Chiedendo di essere ammesso o controllo giudiziario che è una forma
Che non determina lo spossessamento del potere di amministrazione dell'imprenditore ma
L'affiancamento al potere di amministrazione dell'interdetto dell'imprenditore di una forma di monitoraggio di controllo affidato a un professionista nominato dal tribunale della prevenzione bene bene
Ecco perché io
Ho ascoltato nelle parole del dottor Musolino una sorta di sinfonia
Mozartiana
Bisogna dire che i primi tempi dell'applicazione di questa normativa
Sono stati caratterizzati da un sabotaggio strisciante
Né i fatti consumatosi attraverso
La chiusura
Netta l'abbassamento della saracinesca da parte dei tribunali della prevenzione addirittura si sono spinti ho vissuto esperienze professionali anche recenti poi
Diciamo
Finite con il naufragio in Cassazione perché la cassazione finalmente a ha ristabilito una parola di razionalità e ti pacatezza e di senso di ragionevolezza
Addirittura
La giurisprudenza si era spinta a ritenere innanzi all'imprenditore il quale metteva sul campo esigenze diciamo ragioni di ridimensionamento se non addirittura di annullamento della portata indiziante
Del compendio che aveva determinato l'adozione dell'antimafia dice bene andatura se tu sei un soggetto che non ha mai avuto a che fare
Con queste organizzazioni con questi mondi vuol dire che sei un imprenditore immacolato se un imprenditore cosiddetto ingenuo
Quindi non ha è interesse a essere accompagnato nel percorso di esercizio dell'attività d'impresa
Allo scopo di dimostrare hanno uniche sei una persona Immacolata per cui io prendo atto che Tusa immacolata e dichiaro inammissibile la sua istanza di controllo giudiziario
Qua siamo innanzi il al paradosso che pretende con l'autorità formale della decisione giurisdizionale di diventare diritto
Fortunatamente la Corte di Cassazione a svoltato pare e ha messo in evidenza che la funzione del controllo giudiziario
Deve
Guardare al futuro dell'impresa non debba essere prigioniera della valutazione del passato sì che oggi l'istituto del controllo giudiziario volontario
Ha guadagnato un'area di ragionevole operatività
Cosa cosa propone il decreto legislativo in fase di conversione ecco perché io
Mi permetto di richiamare l'attenzione sulla concretezza degli interventi che si possono fare e si dovrebbero fare
Nell'ottica di rendere meno come violenta la portata applicativa di questi strumenti
Che cosa
Dice il decreto legge il decreto legge allora consentire dimenticavo il passaggio relativo alla proposta dell'Unione innanzi a questa situazione
Cosa proponeva all'Unione l'Unione proponeva di Giori istituzionalizzare l'interdittiva
Sottraendola al potere prefettizio e facendone una misura di prevenzione
Rispetto alla quale io al momento di monitoraggio costituito da un controllo anziché intervenire successivamente all'adozione
Si atteggiava comune presupposto dal coi fallimento si poteva
Arrivare all'adozione della dell'interdittiva quindi si costruiva
La misura dell'interdittiva come l'approdo del procedimento applicativo della misura di prevenzione e il controllo giudiziario come una sorta di cautela volta assaggiare
Il fondamento della proposta di applicazione dell'interdittiva
Oggi che cosa il decreto legge propone propone un ribaltamento che Riccò al nostro avviso di insidie
Perché
è vero che si introduce il conto il contraddittorio nella procedimento prefettizio
Per cui il proposto finisce per essere ammesso a una sorta di dialogo con la pubblica amministrazione con il prefetto esponendo anzitempo le sue ragioni
Dall'esito negativo
Dell'IVA il l'adozione dell'interdittiva
Voglio soltanto qui fare una piccola considerazione
Quando noi irrobustisce hanno
Il settore dei provvedimenti di competenza della pubblica amministrazione dobbiamo essere consapevoli che il rimedio giurisdizionale l'impugnazione giurisdizionale la richiesta
Di verifica in chiave di controllo della legittimità dell'operato
Soffre dei limiti della giurisdizione amministrativa che aveva una giurisdizione sull'atto e non sul rapporto
Guardate che due anni fa
Dato che abbiamo anche esposto in un convegno dove c'era un l'illustre esponente del consiglio di stato che non ha contestato
Due anni fa
Sul cento appelli al Consiglio di Stato contro sentenze dei TAR in materia interdittive antimafia
Sapete quanti rigetti ci sono stati
Cento
Cento rigetti
Del successi appare allora
Quando noi andiamo a irrobustire il potere prefettizie in questa materia dobbiamo essere consapevole consapevoli di quali sono le prospettive
Delle reazioni impugnatorio
Ma c'è un rischio c'è un rischio strisciante che finisce per riguardare le ricadute che un sistema e così
Viene costruito può avvenire sulla effettività della tenuta del controllo giudiziario di competenza del Tribunale della prevenzione
Perché scusate mi una volta che viene adottata la interdittiva antimafia sul fallimento del contraddittorio collaborativo
Noi ci dobbiamo aspettare una restrizione del campo di controllo da parte del giudice della prevenzione
Perché verosimilmente al giudice la prevenzione se finiscono per offrire le medesime ragioni che sono già state prospettate in ambito prefettizio
Scusate mi della del tempo che ho sottratto però il messaggio che vorrei lanciare e quello di una vigilanza critica
Su uno strumento che non vorremmo mai avvenire all'interno di un ordinamento ispirato ai principi della civiltà costituzionale che tuttavia ci deve indurre
Ad adottare un'ottica di tipo realistico
La ricerca del meglio spesso endemica del bene grazie
Grazie grazie professor Borriello
Invito il collega professor Vaira Michele Vaira a relazionare professor Weiner docente di diritto processuale penale e International Criminal Law
Ma qui parlo da avvocato che è una cosa che mi interessa di più grazie per la presentazione e soprattutto ringrazio Nessuno tocchi Caino per avermi coinvolto o meglio dire scaraventato in questa in questa esperienza
Prevenzione cognizione esecuzione dovrebbero essere interne
Capisaldi della risposta dello Stato rispetto ad alcune esigenze tutela della cittadinanza
Punizione
Delle condotte antisociali recupero nella società
Dovrebbero essere tre aspetti di un unico approccio dovrebbero essere coordinati sinergici concatenati logici mentre invece sembra a mio dal mio punto di vista dal mio punto di osservazione che si tratti
Di tre
Mondi completamente separati tra loro quando non contrastanti
Lo abbiamo visto e lo abbiamo ascoltato oggi il primo esempio ce l'ha fatto proprio Sergio nella sua nella sua relazione
Ha evidenziato quel contrasto dal momento della cognizione quello dell'esecuzione laddove fa emergere con chiarezza che l'esecuzione che giunge a quindici anni dei fatti
Non ha molto senso quindi gialli ma quello dipende probabilmente dai tempi della cognizione dai tempi probabilmente certamente troppo lunghi del nostro processo
Esempi
Di quel contrasto tra la fase della esecuzione e quello della prevenzione ce l'hanno dato due i due imprenditori
Quando hanno fatto riferimento
Alla possibilità anzi all'esigenza di coinvolgere in aziende nel lavoro delle persone che hanno scontato la pena e devono tornare nella società nel miglior modo possibile lavorando hanno fatto due esempi sono esempi che tutti conosciamo
Temo una lady sorveglianza
A seguito di approfondite indagini verifica che un'azienda sia sana e dice sì tu puoi andare a lavorare lì perché questa azienda essa
Bene
Hanno fatto l'esempio che sembra quasi paradossale di quest'azienda che da quando viene definita sana da una parte dello Stato che ne verifica la compatibilità con l'affidamento lavoro di un ex detenuto quest'azienda poi per gli stessi motivi
Da un'altra parte dello Stato che si occupa della prevenzione quell'azienda diventa malata per colpa dell'ingresso del lavoratore nell'azienda sana
E giù questo sembra davvero un effetto paradosso che ci è stato raccontato così quasi con naturalezza ma se ci pensiamo bene davvero paradossale
Vi faccio un esempio recentissimo che riguarda una azienda che ha subito un'interdittiva perché è un suo lavoratore era considerato questo viene letto nella relazione dei suoi del dello scioglimento del Comune di Foggia
Questo dipendente questo lavoratore era considerato vicino ad ambienti mafiosi
Andando ad analizzare su quali elementi era fondata questa affermazione si scopre che questo soggetto incensurato
Senza mai carichi pendenti
Senza mai forse nemmeno divieto di sosta vent'anni prima rispetto al momento in cui è stata applicata l'interdittiva
Venti anni prima
Aveva incontrato munita occasione due persone che in quel momento anche loro erano incensurate ma che qualche anno dopo anno commesso un reato cioè quindi questa stratificazione di suggestioni
Induce una pubblica autorità a ma iniziare col marchio della presunta mafiosità un'intera azienda
Ultimo aspetto che quello che invece
E oggetto della mia attuale osservazione
Il contrasto tra
La fa se della prevenzione e quella della cognizione
Nella logica
La prevenzione dovrebbe venire prima della cognizione
Gli strumenti sono quelli più immediati
Non vi sono quelle garanzie che comportano tempi di accertamento però penso che logicamente la prevenzione dovrebbe cedere il passo rispetto a una cognizione
Non sempre è così soprattutto quando chiedo scusa quando la prevenzione viene paradossalmente dopo la fase della cognizione
Per dimostrare ciò che dico
Dirò chiedo scusa però otto
Codificata CCT speciale
Ebbene
Grazie
Devo fare l'esempio di un procedimento del due mila quattro uno dei primi di cui mi sono occupato quando ero avvocato davvero giovanissimo processo alla mafia garganica Isclero Saburo
Qualcuno dei presenti in sala sa di cosa sto parlando
Uno dei più grandi processi alla criminalità della mia zona che quella garganica più di centoventi indagati
Morti in abbreviato qualcuno al dibattimento nella fase iniziale vi sono anche dei sequestri finalizzati alla confisca in particolare dell'azienda della sorella di uno che era considerato il mostro
Immediatamente già al tribunale del riesame fa questa osservazione quindi una fase di cognizione cautelare ma comunque di cognizione
Vi erano circa venticinque mila intercettazioni tra telefoniche ambientali in nessuna di queste vi era un solo contatto tra la sorella che svolgeva autonomamente un'attività e il presunto boss non vi era alcuna in cointeressenza economica
Non vi era nessun elemento che legava l'attività presunta criminale di una da un'attività certamente legale della seconda per questo motivo il sequestro viene immediatamente annullato
Finisce qui no devo dire tra parentesi che è tra quelle venticinque mila intercettazioni venera una tra il presunto boss è un pubblico ministero della Procura di Fo
Che il iniziava in questo modo assassino
Amichevolmente sembrava quasi con la frase definì Roberto Benigni in Johnny stecchino assassino tu e quegli altri tuoi amici assassini
Dovresti farmi un piacere c'è questa mia collega che è stata minacciata da quella signora intervenite per cortesia
In un'altra intercettazione sempre amichevolmente assassino l'ultima volta di si è presentata con hanno usando termini tecnici con i cioccolatini questa volta vogliamo anche i diamanti
In gergo diamanti e cioccolatini si trattava di sostanze stupefacenti
Metto da parte questa intercettazione col pm passano quindici anni quella signora che aveva subito
Il sequestro di questa attività la sorella del presunto boss sono passati quindici anni sono stati tutti sterminati i componenti della famiglia che erano sospettati di essere mafiosi tra l'altro assolti in quel processo
Comunque considerati dalla DIA nonostante questo i boss di quella città
La sorella continua legalmente a fare la sua attività continua a essere incensurata avere due dipendenti incensurati gli arriva una misura interdittiva
Di tipo genealogico perché da quel momento oggi cioè dopo una fase della cognizione dove dopo che il tribunale del riesame dice
Che quell'attività che era nata trent'anni prima prima ancora che si manifestasse
L'esistenza dell'associazione mafiosa di cui al capo di imputazione quindi non poteva essere frutto di ho del collegamento con l'attività mafiose completamente separata a distanza di quindici anni subisce l'interdittiva e le capita ciò che ha detto poc'anzi il professor Maiani
Perché la la quella sentenza della Cassazione a cui ha fatto riferimento che di quest'estate di luglio riguarda proprio il suo caso
Ovviamente il TAR ho quasi terminato ovviamente il TAR fa finta di non leggere le carte
Il primo grado anche del tribunale di prevenzione fa una valutazione molto sommaria arriviamo in appello e l'appello dice sì ma è evidente che non c'è nessun elemento che possano indicare questa azienda quale contaminata dalla mafia quindi non posso darti il controllo giudiziario di fronte a questo abbiamo fatto ricorso per Cassazione e questa signora oggi e inattesa a distanza di sette mesi
Della giudizio di appello di rinvio
Vorrei chiedervi se qualcuno può immaginare che cosa sta facendo quel pm che mentre la sorella del presunto boss lavora onestamente lei parlava di cocaina e di hashish che cosa stia facendo oggi può il PM
Qualcuno in grado di immaginarlo
No sta facendo il giudice ha circa cento chilometri di distanza dal luogo in cui sono successi questi fatti grazie
Invitiamo a relazionare Rocco Fania
Femia si prepari Filippo vasta
Stiamo entrando in una fase delicatissima noi vorremmo sollevare dal coloro dallo straordinario lavoro
Gli agenti della polizia penitenziaria e con i quali ci eravamo impegnati di terminare questa sessione di oggi alle diciotto e trenta quindi la preghiera è di stare nei tempi altrimenti chiudiamo nel senso che non c'era quindi Rocco Femia per dieci minuti Filippo vasta per dieci minuti in quelli che interverrò per cinque minuti sono non ce la facciamo
Posso buonasera canto grazie l'invito a cui partecipo ben volentieri non è stato facile per me varcare cancelli di un carcere dopo
Essere stato detenuto per le tantissimi anni
In quanto come sindaco di una località bellissima della Calabria della provincia di Reggio Calabria Marina di Gioiosa jonica e come diceva
Il dottor Mussolini Musolino società nella provincia di Reggio è labile modo particolari ci sono
Tantissimi scioglimenti di consiglio comunale il mio e uno di quelli a Marina di Gioiosa ionica
E tutto succede Hillel tre maggio del mille due mila e undici quando vengo arrestato in un'operazione giudiziaria per essere un con l'uso con la 'ndrangheta
Per far parte della 'ndrangheta e per aver agevolato attraverso concessioni appalti licenze e chi ne ha più ne metta in favore della 'ndrangheta
La mia vita e quella della mia famiglia cambia completamente il tre maggio del due mila undici prima eravamo una famiglia tranquilla una famiglia bellissima come tante dove lavoravamo dalla mattina alla sera e dove il fine settimana andavamo a vederci le partite di calcio o di basket a cui eravamo tanto affezionati erano andavamo a Reggio Calabria vedere la Reggina che allora giocava in serie A andavamo a vedere la viola Reggio Calabria andavamo a vedere la vede Next di pallavolo una famiglia che lo sport era al primo posto
Da quel tre maggio del due mila undici la nostra vita è cambiata totalmente è stata distrutta da queste operazioni antimafia che continuamente si sentono e si vedono sui giornali e in televisione la nostra è stata particolare perché ha avuto l'attenzione dei mass media a livello nazionale anche oltre
RAI uno RAI due RAI tre media sette e chi ne ha più ne metta ne parlavano in continuazione RTL la stessa cosa
Uno dei miei figli giocava a Livorno nel Livorno una carriera stroncata a diciassette anni i miei figli che erano nell'età in cui volevano e potevano partecipare dei concorsi non li hanno potuti neanche fare questi concorsi perché avevano il papà in carcere accusato di quattrocentosedici Bissi
E quindi vi lascio immaginare che condizione ci trovavamo io
Non mi rendevo conto di quello che mi stava accadendo o più volte chiesto dal carcere di poter parlare con quelle PM che aveva richiesto la il mio arresto
Perdente perché volevo confrontarmi con lui volevo chiedergli dottore ma perché mi ha fatto arrestare che cosa ho fatto io dove ho commesso degli errori per essere arrestato
Di premetto che durante la mia sindacatura dal primo momento o subito demandato alla sua quindi gli appalti la sua per la stazione unica appaltante
Che viene è una viene controllata dalla Prefettura e della provincia quindi proprio per non cadere in queste tentazioni ho demandato a loro tutti gli appalti che si dovevano svolgerà gelosa Marina
E non solo questo ho ho anche acquistato i mezzi meccanici per poter andare a ad effettuare i lavori nel mio comune attraverso diciamo mezzi che io volevo acquistare che stava acquistando con i miei operai con gli operai comunali anche per le somme urgenze noi
Evitavamo di andare anche all'esterno per questo abbiamo denunciato un ammanco di soldi al Comune alla procura di Locri
La procura di Locri su quella denuncia che ho fatto
Ha mandato la Guardia di Finanza appunto al comune di Marina di Gioiosa per accertare effettivamente se c'era questa manco e prendendo in esame solo un periodo ha accertato un ammanco di oltre quattrocento mila euro
Mi hanno bruciato lo stabilimento balneare della mia famiglia hanno bruciato la macchina del vicesindaco e hanno arrestato a me
Non quelli che hanno commesso questi reati non coloro che si sono che si stavano pregando i soldi delle delle delle cittadine di Marina di Gioiosa
Ho cercato sempre di difendermi dal primo momento ho scelto di andare con il rito ordinario perché per poter portare più testimonianze possibile piumati possibile all'attenzione della Corte per dimostrare la mia innocenza su queste per come aveva amministrato dico
Sono venuti i politici per dire come si è arrivati alla mia candidatura le forze dell'ordine sono venuta a testimoniare per dire il professore Femia una persona per bene il sindaco fermi è una persona perbene c'ha dato i locali per la caserma perché ci avevano sfrattati
E io non potevo far rimanere alla mia comunità senza caserma dei carabinieri ho lottato ho gridato la mia innocenza
Per venne cinque anni
Ma nessuno mi ha ascoltato ed era difficile fare difficile cercare di farmi ascoltare che perché capisco
E capisco e condivido e solidarizzo con quello che diceva questa mattina Antonio l'altro detenuto
Bisogna ascoltarle queste cose non bisogna non bisogna voltarsi da dall'altra parte io chiamavo il PM a venire a trovare le perché ero chiamavo perché voleva un confronto volevo sapere perché mi ha fatto arrestare che cosa avevo fatto io trenta mila telefonate
Trenta mila intercettazioni sui miei due telefonini che avevo hanno estrapolato dieci telefonate
Dieci intercettazioni che avrà io avevo con un mio parente con un mio amico ma soprattutto con un ragazzo che io ho giocato dieci Anna Kaji insieme e che considerano queste telefonate perché lui si trovava qui a Milano
Siccome farà campagna elettorale come va com'è la situazione questi le solite cose le cose che si dicono in una campagna elettorale
Bene tutto questo mi è costato una condanna a dieci anni il pm mi chiede otto anni la Corte mi dà dieci anni durante il processo mi faccio interrogare per tre ore parlo per tre ore parlo con la corte per tre ore
Cerco di raccontare tutti i fatti
Abbiamo portato tutte le giunte di tre anni di amministrazione per dire qui avete agli atti ditemi dove ho sbagliato dei danni che cosa ha fatto ma neanche li hanno guardati probabilmente quegli atti di abbiamo portato tutto quel lavoro massiccio importante che avevamo fatto con i miei avvocati Martino Armin miti li voglio citare perché sono stati veramente bravissimo hanno seguito il mio caso con una puntualità una dedizione incredibile però ho preso dieci anni andiamo ma io non ho mai perso la la possibilità di poter vedere giustizia di poter essere assolto da queste cose andiamo in appello
Facciamo
Ancora un lavoro più certosino possibile
Ma anche in Corte d'appello deve confermata la mia condanna a dieci anch'che cosa succede succede che nel frattempo i miei avvocati chiedono uno in tribunale della libertà per vedere se potevo dopo cinque anni avere la scarcerazione
è vado al tribunale di Reggio Calabria a fare questo questo Tribunale della libertà mi confronto insieme ai miei avvocati con il Presidente
E dico Presidente ma perché non mi fa andare a casa io non ho fatto niente io con questa accusa non c'entro niente con tutto questo non c'è niente di cui io avrei ha agevolato la 'ndrangheta gli apparati li ho mandati tutta la stazione unica appaltante non ci sono concessioni non ci sono licenze non c'è niente non c'è niente
Se non quelle telefonate che sono limpidi Issime limpidissima nel frattempo che è successo che i miei coimputati che sono andati con l'abbreviato sono stati tutti mandati a casa dalla Cassazione annullato tutte le condanne di questi e allora dico al Presidente presidente
La Cassazione ha annullato tutte le condanne di quelle che sono andato con la privato perché non mi fa andare a casa
Mi dispiace dice signor premia io non so che cosa ha detto la Cassazione e non la posso mandare
A casa
Michel dono giù perché era al primo piano le a Reggio Calabria di questo tribunale rimettono in una gabbia in attesa di ritornare nel carcere
A un certo punto succede succede quello che dovrebbe succedere a tutti viene una un assistente della polizia penitenziaria e mi dice ma signor Femia voi avete Martino come avvocato cessione si perché vedete che mi ha detto che siete stato scarcerato
E adesso vi portiamo al carcere e poi verrà data a casa ma che state dicendo signor sta avvenendo adesso dei sopra e voi vedete che sono stato scarcerato immaginate la mia gioia nell'apprendere tutto questo
Per perché di perché dico perché dico questo perché il giorno prima e il giorno il giorno prima siccome io voto io quello che mi ha fatto essere così come sono è stata la fede
La fede non l'ho mai perso Dio
In Gesù indio inno alla Madonna bisogna pregare sempre non bisogna mai perdere la speranza non bisogna mai perdere la speranza ricordo che il giorno prima di questo tribunale la libertà c'è stata una un un incontro di carta che esiste tra i detenuti e tutti abbiamo detto era la festa della Madonna di di pare avanti di Natuzzi
E allora abbiamo detto questa preghiera questa Marmeria per questa Madonna Pernat Tuzza
E siccome c'era c'era anche l'anniversario della Madonna dello Scoglio ho detto io ai miei compagni diciamo anche un'Ave Maria per la Madonna dello Scoglio perché anche la Festa alla Madonna dello Scoglio e sono stati loro che mi hanno fatto raggiungere la libertà una volta e finisco una volta che io ho raggiunto la libertà andiamo in Cassazione perché io avevo sempre quella condanna la cassazione mi annulla la Cassazione ne annulla la condanna per quattrocentosedici bis è demanda la corte di appello di Reggio Calabria un ipotetico concorso esterno su un fatto specifico dove io ero stato già assolto in primo grado però la Cassazione siccome c'era questo e di che cosa si trattava praticamente si trattava di quattro panchine cinque panchine che dovevano essere installate sul lungomare di Ginosa Marina ed è durante le intercettazioni sì cioè pensavano che queste banchine non fossero state installate
Il il commissariato di pubblica sicurezza manda un assistente per verificare se sul lungomare di Marina di Gioiosa queste panchine sono state installato o meno questo signore perché così lo devo chiamare perché sono una persona educata ma non bisognerebbe chiamarlo così perché mi ha fatto stare altre quattro anni per poterle aspettare una sensazione di Chieppa invece di andare a verificare dove si svolgevano i lavori per vedere se effettivamente c'erano le banche non è se ne va dell'altra parte e normale che dall'altra parte alcune panchine alle venti e quindi sono stato sono stato demandato in chiudo subito sono stato demandato a Lille
In e in Corte d'Appello dove da Corte d'appello dove il dieci marzo del due mila ventuno mi ha assolto completamente da ogni accusa ne chiedo scusa vi ringrazio grazie
Filippo vasca
Filippo ma valida Filippo e mi raccomando cinque minuti che va dal podio no poi ci siamo dimenticati in questo congresso di dire che le iscrizioni a Nessuno tocchi venivano sarebbero gradite S passano e per chi non lo è ancora ed è qui in questo congresso ma anche per chi lo è già iscritto per potrebbe anche decidere di anticipare l'iscrizione del due mila ventidue come ha fatto Gianni Alemanno che evidentemente è stato in ascolto con noi che iscritto al due mila ventuno
C'ha telefonato ha mandato un messaggio per dire che rinnova l'iscrizione ha già rinnovato l'iscrizione per i due mila ventidue più volesse farlo può farlo anche ora
Ma anche per telefono chiamando chiamando Elisabetta Zamparutti al tre tre cinque
Otto mila cinque sette sei
Grazie Sergio grazie tutto l'associazione io mi chiamo Filippo vasta
Sono divieti in provincia di Caltanissetta
La mia storia un po'molto più travagliata di tutte quelle che hanno va combattuto
Riferendomi a come mi hanno definito i miei nipoti sono il premio Nobel e delle ingiustizie
Perché ai miei nipoti mi davano premio Nobel
Perché dal due mila dal novantanove
Inizia la mafia appare estorsione
Nel due mila due nomine uno due mila tre subisco incendi e danneggiamenti già puntualmente denuncio
Successivamente nel due mila cinque vengo arrestato
Con l'accusa di mandando don Virgilio
E associazioni
Di una persona che non conoscevo neanche l'esistenza di quella persona
Però comunque confronto il processo
Vengo condannato in primo grado cinque anni solo per l'associazione perché solo prostituzione
Perché mandato di cattura dichiara che mi associavo solo al fine di uccidere il ma io non lo conoscevo non lo potevo fare uccidere quindi e andava pare se la sia dall'associazione pubblici ministeri inseriscono una parentela
Io mio cugino che da trent'anni che è in carcere
Quindi riferendo di che negli anni degli edili Spina mio cugino era condivisi ma negli anni di Cristina io avevo quattordici anni quindi non lo so qual era il rapporto che potevo avere
Va bene vada avanti vengo assolto in appello un formula pieno
Da premettere che la Procura
La mondi appella la mia tendendo le assoluzioni
Non si appella tendente a soluzioni mi restituiscono l'azienda naturalmente alle condizioni che è stata rispedita quella Dini getta alle condizioni che è stata restituita quella di Cavallotti praticamente è un'azienda non azienda
Però riferendomi alle parole di mia mamma leggi guarda ti hanno tolto tutto ma non ti preoccupare ai romani poi andare a lavorare insieme mi stanno prendendo la proprietà la mia proprietà stanno mandando all'asta
Con vai a lavorare e mi metto di nuovo lavora
Lavorando nel settore degli acquedotti
Una cosa molto delicata
Permea non trovo alcun obbligo Lazio sono molto preparato uno zoppo
Riprendo attività costruisco un acquedotto di nostra proprietà
Prepara progetti preparo le autorizzazioni viene autorizzato da tutti
Bene la soggetta
Vorrebbe
E noi non costruisce Simo prima c'erano autorizzati poi chiede al prefetto parliamo di notorietà ricorrente
Un privato una società privata chiede a un brevetto di convocare una conferenza di servizio R. annullare le autorizzazioni rilasciate precedentemente dalla stanziato già dal richiedente delle dell'annullamento
Non ci riescono perché lì la brocca edotto era già funziona
Comunque questo per dire cosa per dire che abbassa di meno di trenta giorni in periodo estivo il tre di agosto si riunisce la commissione Whiting
Commissione white list io avevo i miei figli mio figlio al meglio la in niente che mi hanno dato io l'avevo venduto a mio figlio con atto notarile
Quindi ero rimasto direttore tecnico di quel niente che loro mi hanno dato cioè i debiti che ancora oggi paghiamo io sono fatto carico di pagare i debiti che ha fatto l'amministratore giudiziario
Parlammo di qualcosa come due milioni di euro già abbiamo pagato una trentina di milioni di baby di no niente di di danni non niente di particolare no
Comunque il signor prefetto convocò una componente di servizio richiesta di una società privata strappare l'attività l'attività privata di un altro prima
Ma non si cura di inventare di invitare a quella con Brenda in contraddittorio il privato che aveva fatto l'investimento per costruire l'acquedotto Ciao Marco
Praticamente
Bastano trenta giorni da guai imprevisti e viene di negata abbastanza Lomelo mio figlio
Perché il bello di vasta Filippo
Perché mai stabilito a un cugino che
è in darcele da trent'anni
Per far
Ma le informative cosa dico
Ebbene la sentenza di assoluzione devastati tipo prende le distanze tra mai stabilito è il cugino di qua è stabilito Gauliga la tendenza però la parola prefettura questo non era rilevante
Parole informativa dei carabinieri dicevano pure questi nella prefettura non era rilevante
In ogni caso Noviglio prende un'interdittiva diventa definitiva ma noi dovevamo lavorare avevamo i debiti che aveva fatto l'amministratore giudiziario che faceva allora mia figlia di Anna di coraggio
E di gente dire guarda papà per me era andato in depressione non possiamo morire di fame abbiamo i bambini a casa non è che
Che fa niente
Niente mi faccio carico io apriamo una soglia Pannone mio
Da Matilde apriamo una vedevano figlio però avevamo partono da quell'otto era intestato alla società riunioni facciamo una un affitto del ramo d'azienda
Ebbene per due tre anni lavoriamo tranquillamente
Però seguito che noi dobbiamo applicare la legge
Chiediamo le misure di dal la guardia per quella quell'otto per la tutela degli impedendo da handicap diamo chiediamo al al Presidente dell'ATO idrico e applicazione di misure di salvaguardia
Chiariamo la legge chiediamo ebbene in media nel rispondere pretendevano ancora dalla lato idrico o i sindaci e vendere Lindley che abbiamo scritto che risponda puntualmente prefetto Occhiuto e dice che basta deve dire non può avere la white list perché vide arrivare stabili ebbene Chievo è stabilito ma è stabilito dopo la sentenza di assoluzione le Tribunale di Caltanissetta ha aperto un nuovo procedimento sulle mie dichiarazioni dove appunto per le estorsioni ricevute
Dallo stesso condottieri a cui mi accusavano ombreggiante
Dichiara un procedimento aperto condanna la condotta degli a Cammarata per estorsione a basta Pippo che si è costituito parte civile condanne in primo grado condanna in appello
Ebbene però quello alla prefettura non interessa da resta che la famiglia vasta come dice l'ultimo rilievo cioè vasta Filippo per Di Maria mia moglie viene Vasta Carmelo parta da dire sono una famiglia unita compatta e coesa dedita alla costruzione di società per sfuggire alla possibile con vista
Nella stessa impresa va lo sport
Scusate ma
Ma me l'avete restituito
Intendenza mi avete restituito il marcio Prada un'agenda che maturava dei sette milioni di euro all'anno
Ed era abbastanza economicamente remunera anche teneramente restituita perché è ora dite che voglio sfuggire una complicità quasi non c'è comunque la somma caso ma da questa io su questo vorrei ringraziare Sergio Elisabetta emblema S. Pietro Cavallotti perché dovete sapere una cosa
Perché avremo a ringraziare l'ora perché dopo la morte tragica di Greco
Visto che la prefettura aveva rilasciato l'indole data guai stilista ai figli di Greco
Il mio cervello era andato in tilt
Mi ero preparato
Fatto un giorno intero di preparare nel mio capannone per arrivarci Dino
Non ho avuto la forza quando mi sono alzato la notte ho visto i miei nipoti coricati tutti con mia moglie
Io mi ero non mi era emerso un letto con mia moglie perché avevo quel pensiero piani frastornata io mi tolgo di mezzo no io il problema in esilio vanno a lavorare non hanno più problemi
Bene alle cinque di mattina Gamo Appia trovava notizie però volevo fare un Giavazzi
Ho già fatto alle sei mi chiama Sergio alle sei e mezzo sette mi chiama lui Elisabetta ebbene signori questi signori mi hanno salvato la vita
Gli hanno salvato la vita a me hanno dato il coraggio
Talvolta
Venire qui Carmen
Non state in silenzio
Perché io ho letto delle frasi la mafia uccide visti rendere più guardate che collabora con le prefetture sei stato in silenzio vi fate uccidere con molta semplicità perché le interdittive sono più di una pena sono una pena di morte
Annunziata credo qualcuno dirà a mie spese perché le ho subite personalmente ringrazio tutti per avermi dato questa possibilità e spero che gli altri trovano pure il coraggio di non avere paura della prefettura
Eastern offenderei Dini
E poi si prepari
L'avvocato all'abbazia Anna marziano
Buonasera buonasera a tutti
Diciamo essenziale divini e vengo da la Spezia poco fa l'avvocato parlava di un di un paradosso
Praticamente io e ieri la mia famiglia sul prato sito perché noi siamo stati appunto valutati un'azienda sana dal carcere dal tribunale ed al magistrato di sorveglianza
Per affidarci un detenuto e subito dopo siamo stati tacciati come un'azienda malsana perché il detenuto mandato dallo Stato in realtà poteva essere secondo controlli interforze mandato dalla camorra
Per impadronirsi delle nostre aziende dopo questo controlli interforze praticamente a causa di questo detenuto mandato dallo Stato lo statuto ci ha fatto cadere addosso una inter e un'interdittiva prefettizia e le misere di prevenzioni e personali per mio padre
Quindi l'interdittiva prefettizia come sapete ha decretato la all'ergastolo bianco come ha detto appunto Corbo comunque abbiamo anche collaborato intenti più buoni
L'ergastolo bianco dell'azienda mio padre si è fatto un anno e mezzo di misure di prevenzione e quindi non perché
Va a non poteva uscire la sera non poteva uscire dal comune di residenza doveva trovarsi un lavoro non gli avevano tolto anche la patente per un periodo e veniva controllato continuamente di notte
Viene tutto questo
Tutto questo da parte dello Stato che prima salato un detenuto presa ha detto no quel detenuto realtà è stato mandato dalla camorra per impadronirsi delle aziende bene
Non esterna è valso niente ricorso al TAR e al Consiglio dello Stato che anzi ha dato c'ha dato manforte dicendo che con tutte le persone che hanno bisogno proprio un dette un ex detenuto dovevamo assumere con tutte le persone che potevano assumere e dare uno stipendio a chi aveva bisogno in più
Il tribunale differenze delle misure di prevenzione non ci ha dato il controllo giudiziario giudiziario volontario ieri per un difetto di terzietà perché mio padre era amministratore delegato dell'azienda
Da trenta più di trent'anni e in più l'azienda era al novantanove per cento di mio padre all'un per cento mia per cui dicevano
Ok non c'è stata infiltrazione mafiosa però comunque come la mitica misti il capo è sempre lui quindi nessun controllo giudiziario
Quindi si sono ritrovati persi nel senso da un giorno all'altro
Abbiamo perso tutto quello che avevamo tutto quello che c'erano costruito in quattro generazioni di imprenditori
Quindi io ora mi chiedo ma con che coraggio ci dicono
Che il fine ultimo dalla carcerazione è la riabilitazione del detenuto per poi immetterlo nella società civile quando la società civile realtà hanno lo può assumere perché con che coraggio l'imprenditore prende un detenuto riabilitato nella propria azienda sapendo quello che è successo a noi come a tanti altri
Ma soprattutto la domanda vera è con che coraggio si può fare imprenditoria in uno stato dove esiste un mostro giuridico del genere c'è uguale al tribunale dell'inquisizione solo che io invece è stata una strega l'imprenditrice creditrice
Neanche
Grazie sta grazie davvero giacché turboalbero estere
è accompagnata da
Accompagnato anche D'Agostino che il primo con cui noi siamo entrati in contatto ci hanno raccontato la storia pubblicata dal Riformista io voglio coglie l'occasione per ringraziarlo Piero Sansonetti Valentino Ascione riformista per aver questi un ultimo anno curato l'uscita di storie come questa
Peraltro decidendo poi di ospitare ogni settimana una pagina allora
Noi abbiamo così volevo anche cercare di venire incontro alle esigenze giuste della distrazione penitenziaria
L'intervento ora di Anna Massone cinque nubiana marziano di cinque minuti sì poi io voglio dare la parola spero di non indica nessuna Guglielmo Starace ma direi più che altro per dire ci sono stato questo congresso non so
La stessa cosa per l'avvocato Renato vigna poi in chiusura per Bruno Mellano però voglio dire
Domani abbiamo una giornata intera oggi l'abbiamo sentite le vittime dell'ingiustizia che era sul fronte delle misure domani sentiremo molti altri detenuti quindi quelli ma io quando già domani sarà giornata come anche quelli che si sono iscritti a parlare sarà dedicata al diritto penale
Quindi
Sì apre molto brava Puglielli al figlio mio esercito la professione nel Foro di Catanzaro quindi penso che sia emblematico come Forum per tutte le problematiche che sono state affrontate oggi
Noi abbiamo un tribunale di sorveglianza che penso che sia l'unico in Italia che non riconosca
Il riconoscimento per il sovraffollamento quindi nessun indennizzo nessuno spompato tra virgolette di pena l'unico che non lo riconosce
Noi abbiamo siamo l'emblema di quella legge che è stata resa necessaria
Cioè non mettere sui giornali le persone ancor prima di una condanna definitiva
Anche se fa parte della nostra Costituzione
La necessità ritengo che nasca proprio dalla distretto di Catanzaro per tutte le pubblicità noi siamo la Regione che se ha subito insieme ritengo alla Sicilia
Il maggior numero di misure di prevenzione patrimoniale siamo una Regione ormai finita da un punto di vista economico
Io l'ho vissuta anche in prima persona perché la persona che stava con me lassù vinta subito la misura di prevenzione per una tentata estorsione aggravata l'articolo sette del due mila otto peccato che sequestrano un patrimonio di cinquant'anni
E per il cui dissequestro richiedevano le fatture del mille novecentosettantanove
Io usciamo a vincere in Cassazione
Perché era impossibile immaginabile trovare le scritture contabili del mille novecentosettantanove per giustificare un patrimonio del vinile band
Era impossibile e immaginabile per loro una società che fattura sei milioni di Euro viene sequestrata perché ha un patrimonio sociale dice Antoine quindi quando ma costituisce non aveva la capacità economica di realizzare una società con un capitale sociale versato dice Antoine
Subiamo subiamo parlo in prima persona ma come avvocato mi sono dopato dovuta confrontare con il tribunale delle misure di prevenzione di Catanzaro che deposita i propri provvedimenti con un ritardo di tre anni
Noi il sequestro ci viene fatto il sequestro preventivo e Cina viene fatto nel due mila e diciamo no nel due mila e diciotto
Per avere una risposta nel Duemila il ventuno cioè il Tribunale di sorveglianza misure di prevenzione di Catanzaro deposita dopo tre anni
Presidente del tribunale di misure di prevenzione di Catanzaro viene sospeso
Noi
Viviamo una situazione molto molto molto drammatica nella nostra regione in questo momento
Mi dispiace anzi c'è il dottore Musolino e lo vedo
Io per capire come funzionava all'interno questa vicenda delle misure di prevenzione
Decido di fare il corso di amministratori giudiziario scettico voglio capire come vengono affidate queste imprese a questi amministratori e le distruggono
Quando io pongo la domanda al mio relatore che era un collega della DDA di Catanzaro
Mi dice avvocato anche se le aziende vengono restituiti e distrutte
E con una tassa della legalità su dieci distrutte sane teme Lino le sequestriamo esso non realmente frutto di attività mafiosa quindi la consideri una tassa per la legalità
Questo è quello che si vide
E questo è quello che bisogna combattere
Perché esistono persone che da una parte e dall'altra credono e mi auguro che sia così credono di poterci riuscire se è quello che oggi è stato detto qua verrà messo in opera bene se quello che viene detto qua rimangono parole dette
Non sarà facile
Grazie grazie pagano Marziano
Guglielmo piano Storace per direi quasi solo un breve saluto dopo Guglielmo Renato vigna poi chiude Bruno Mellano
Compreso compreso il messaggio grazie Sergio ovviamente
Ora no non solo
Sono personalmente ma anche con la Camera penale di Bari siamo sempre vicini sempre saremmo vicini a Nessuno tocchi Caino e le sue battaglie questi incontri sono davvero spendi sono pieni di di vita
Mi ero preparato un specie di retromarcia delle garanzie
I doppi binari quelli che incidono intanto sulla espiazione della pena la difficoltà di ottenere misure alternative la quasi impossibilità
E la la la distrazione rispetto a quanto è e destabilizzante una sanzione detentiva Breve proprio sotto la tenuta comportamentale non non ci si rende conto che il doppio binario sulla concessione per esempio anticipata della liberazione anticipata prima della notifica crea dei disastri totali perché ci sono persone che entrano in carcere non dovrebbero mai entrare
E non gli si chiede neanche scusa e quindi noi possiamo migliorare la Società solo quando la detenzione carceraria sarà l'eccezione quindi dobbiamo cambiare i termini la misura alternativa e il carcere
Non devono essere le altre le misure alternative l'extrema ratio il carcere
E quando invertiamo i termini capiamo che che le cose possono funzionare
Tra marzo e le garanzie previsto passaggi sulla Cassazione ma parliamo soltanto dell'appello perché l'appello sotto attacco dobbiamo stare attenti non ci dobbiamo distrarre perché in Commissione c'è questa pericolosa tendenza a ridurre una garanzia fondamentale che quella del secondo grado di giudizio di merito e terribilmente in pericolo e su questo dobbiamo stare tutti attentissimi il primo grado
Non mi soffermo
Ma in effetti ci vorrebbe un appeal diverso ai rivelazione giudizi ai riti alternativi perché l'unica via di uscita a questa disparità che vediamo né i fatti nella diciamo nella nell'applicazione della nell'Est le e spie espiazione del contraddittorio nell'acquisizione della prova retromarcia ancora il disastro delle misure cautelari
E quel minuto che cambia la vita delle persone
Su fatti in dei quali via non sia neanche idea alle volte non si sa neanche che esiste un procedimento da un momento all'altro cambia la vita delle persone siccome si si spegnesse un interruttore improvvisamente le garanzie sempre più rosse
E doppi binari inversione degli oneri probatori retromarcia un altro un altro passaggio
Il disastro delle misure di sicurezza col questi sono i guai le misure di sicurezza che vengono inflitte con una durata che praticamente un auspicio perché c'è sempre questa pendenza terribile del riesame della pericolosità non far finire mai ultima tappa
Della nostra retromarcia sono le misure di prevenzione
E la le garanzie di vanno veramente al macero sorvegliare già grave sorveglianza speciale ancora più grave doppia ferita sociale la pena senza reato
Qui finisce la retromarcia finisce la civiltà finisce la giustizia sociale siamo arrivati alla fine siamo arrivati al muro abbiamo delle delle delle sanzioni mostruose soltanto perché si è destinatari di una denuncia per reati da codice rosso persone
Io conosco persone che si vedono una zanzara nella stanza apro la finestra e chiedono per favore di uscire sono destinatarie di misure di prevenzione e incredibile la mortificazione delle speranze è una e poi è una fabbrica di reati gente che reati non li ha commessi li commette dopo perché alla misura di prevenzione un disastro assoluto quelle le misure patrimoniali
Le misure patrimoniali sono un'altra mortificazione sorvegliare peggio che punire sì amo d'accordo con Sergio F. e gli amici di Nessuno tocchi Caino abbiamo già fatto un primo passo
Le vie di uscita sono culturali perché le vie di uscita
Continuiamo a scusa
Vedere gli scontri fra le forze politiche perché si pensa sempre al massimo della pena come la messa alla prova sì hanno litigato perché qualcuno voleva arrivare a dieci anni siano l'hanno trovato una via di uscita sei ma l'errore proprio pensare al massimo della pena
Perché se pensassero al minimo tutte le avrebbero la società perché il tutti sanno che il massimo della pena
Tutela l'imputato invece il minimo tutela
Tutela la società ex sul minimo che si deve lavorare e sia un messaggio sicuramente migliore e contemporaneamente si abbattono tutta una serie di reati che non si abbatterebbero guardando i massimi cosa può essere meglio del diritto penale io faccio una proposta chiamiamolo diritto rieducativo grazie
Grazie grazie chiudiamo Storace che il presidente della camera penale di Bari Renato vigna
Per un saluto poi Bruno Mellano vorrei intanto dirvi che poi fuori alle diciotto e trenta ci saranno le navette per chi sta al Golfo oppure laddove abbiamo prenotato di mangiare assieme quelli che stanno lì U
In una sala dedicata a noi per quelli che avvengono al Golfo Tel dico già che domani ci saranno nuovi interventi che si sono iscritti a parlare dei giovani piacente Antonio Albanese
Antonio D'Errico Totò Cuffaro che è stato oggi tutto qui a seguire dalla mattina alla sera silenziosamente e anche attentamente e Sabrina Renna Antonio Coniglio Maria bilocale agricola del fa Corrado Favara Giuseppe Grasso negli ma tanti ancora chi pernotta
Prenotatevi domani sono giornata strepitoso secondo me Grado Lignano proprio in chiusura in brevità intanto io vi ringrazio per avermi dato questa opportunità di portare un saluto
Mi ha fatto tornare indietro questa giornata al momento in cui io mi sono a addentrato per la prima volta nel mondo
Della tutela degli ultimi devo questa mia esperienza che diventa un'esperienza importante a una passeggiata
Davanti al Otello di Trieste nel quale stavamo tutti quanti quelli che erano i congressisti a un congresso dei tanti dell'Unione camere penali con Marco Pannella il quale a un certo punto mi disse ma tu
L'hai mai capito perché la gente finisce in carcere
E poi che cosa succede dopo io che già da qualche giorno facevo l'avvocato penalista
Mi sono sentito persona nuda completamente azzerata nel nel proprio significato e ho cominciato a pensare
Devo cominciare a capire che cosa vuol dire questa domanda e allora mi sono per la prima volta cimentato in quella che poteva essere un'esperienza nuova sono entrato a far parte assieme a tanti altri dei quali sono in questo momento
E nutro verso questa persona attaccamento morboso perché sono aumentati come i miei fratelli miei compagni di viaggio sono i componenti dell'Osservatorio nazionale carcere dell'Unione camere penali
Che vi posso segnalare come delle persone strepitose qui ce n'è uno c'è Davide mosso che in prima fila
Ce n'era un'altra Maria Teresa Pintus che appena andata via noi siamo sparsi un po'dappertutto con quell'entusiasmo e e un entusiasmo tranquillo infatti sono qui proprio per portare il nostro saluto più che il mio intervento personale per dimostrare che noi ci siamo e siamo a fianco
Di questo
Che è un consesso assolutamente significativo c'erano un modesto gruppo di avvocati di studiosi
Che si sono dedicati a continuare a dedicarsi al mondo delle libertà violate
E io da qualche anno ad unito a Nessuno tocchi Paperino
L'ho fatto non solo perché dopo che è scomparsa l'icona che per me era tale Marco Pannella poi ricomparsa in maniera meravigliosa l'altra icona che Rita Bernardini al la quale devo la conoscenza di Sergio D'Elia e di Elisabetta Zamparutti che sono due figure che secondo me
Meritano la gratitudine dell'Italia e del mondo degli ultimi
Perché
Credetemi per chi segue con attenzione quello che il mondo nel quale voi ciascuno cerca di dare il meglio di sé
Per spendersi per gli altri credo che loro rappresentino un momento quasi da strutturare come esempio come modello per quelli che domani dovranno essere tenuti da conto perché l'opera che loro hanno fatto in cui devono fare tutti i giorni al di là di questo che è un impegno
Che è sotto gli occhi di tutti è un'opera che poi alla fine
Serve per il progresso
Dell'umanità
Serve per il progresso di quello che è un senso di civiltà che noi abbiamo disperso
No in questo momento la devo fare Breve siamo qui
E stiamo parlando di qualcosa che ci mettono l'imbarazzo assolutamente pazzesco perché noi siamo qui a discutere di temi importantissimi come quello della prevenzione come quello ma soprattutto quello dell'ergastolo ostativo che diventa quasi una sorta di paradosso burlesco noi siamo qui a a a ad attendere che un Parlamento che dovrebbe essere il baluardo di quello che il principio di legalità il principio del rispetto di quello che il senso della normazione
Sta per prendersi gioco di quello che è un altro
Del sei monumenti
De chiede nel rispetto del del della norma e delle forme cioè della corte costituzionale la quale uniformandosi a quelli che sono principi importantissimi che ci sono stati dettati
Dal normatore subordinato dalla Comunità europea e da dove ci dice
Dovete fare questo entro il maggio del due mila e ventidue beh io sono quasi certo oggi è stato già detto
Che noi arriveremo con questa ignavia pervicace con questo spirito di un perbenismo assolutamente esasperante con cui alcuni movimenti politici ci stanno in qualche modo oltraggiato quotidianamente e oltraggio non gli sforzi delle persone come noi
Perché il signor buttiamo la chiave contiamo il gol continuiamo a a tenere duro su quello che è in movimento che non deve dare aperture al mondo della detenzione perché lì è il mondo in cui ci dovrà essere
Le sofferenze le tortuosità e le torture perché questo si sono meritati quelli che hanno deviato beh io non sono assolutamente di questo avviso e credo che noi dobbiamo fare di tutto continuando a dare il massimo di noi stessi
Per essere quello che siamo stati finora e che saremo domani grazie lunga vita
Noi e a Nessuno tocchi Caino e altri grazie grazie all'autonomia
Primo intervento di questa serata di questa giornata di Bruno Mellano voglio ricordare che domattina alle nove e mezzo iniziamo
Che domani mattina alle nove e mezzo iniziamo con i saluti
Di Bernardo Petralia presidente del Dattola poi un altro presidente dell'Unione delle camere penali italiane giusto appunto Giandomenico cagna Caiazza e poi ci sarà Benedetto Della Vedova sottosegretario ministro degli Esteri
Bene grazie non sono contenti se li poteva prendere la parola fa un saluto in particolare ai detenuti ospite di questa struttura perché da anni abbiamo imparato di quanto è ospitale almeno per noi e veniamo una volta ogni due anni o Nessuno tocchi Caino a Caino che viene più sovente come un i laboratori perché è uno spazio di incontro di discussione importante importante anche per chi come me fa il garante dei detenuti in una regione qua vicino ma del Piemonte però che da queste iniziative prende anche spunto e suggerimento e per iniziative per attività io avevo tre cosa che volevo dire sarò brevissimo ho deciso da oggi di iniziare uno sciopero della fame come faceva Marco Pannella quindi con i tre cappuccini al giorno per sostenere l'iniziativa delle detenute del carcere di Torino lo uso Cutugno che da oggi fino al ventitré
Di dicembre usando lo sciopero del carrello e che hanno lanciato questa iniziativa a livello nazionale ma è anche una Breve affiancamento per l'iniziativa molto più radicale forte di Rita Bernardini di sciopero di dialogo con l'amministrazione penitenziaria con le istituzioni con la politica
Con la politica che obiettivamente molto
Disattenta e anche diciamo non sensibile ma da una parte e devo dire anche dall'alta rispetto ai temi del carcere e dell'esecuzione penale credo che ci sia da approfittare di queste giornate perché si sta concludendo il lavoro della commissione per l'innovazione
Voluta dalla ministra Cartabia sulla esecuzione penale in carcere
Non ci aspettiamo non mi aspetto grandissime cose rivoluzionarie ma almeno qualche cosa piccola e concreta e positiva nell'immediato da poter fare senza una riforma di norme di legge ma semplicemente applicando davvero finalmente l'ordinamento penitenziario del Regolamento e sarebbe già una rivoluzione sarebbe già una novità su molti aspetti
E sì sicuramente io spero che almeno qualcuno dei suggerimenti che la Conferenza nazionale dei garanti territoriali ha voluto mettere nero su bianco inviare all'attenzione della professor Ruotolo presidente della commissione dell'innovazione della Sesa mi sta carta abbia Caputo ascoltare i garanti regionali in un incontro lungo e attento però cosa almeno arrivare ad un punto stiamo parlando in da due anni in tutti i contesti e in tutte le situazioni di necessari rimborsi e risarcimenti
Io ho davvero lo voglio dire qui partendo da qui occorre davvero prevedeva un rimborso risarcimento per i detenuti che sono stati in questi due anni di pandemia di emergenza in carcere
Oltremodo ristrette
Certo abbiamo avuto alcune significative
Innovazioni tecnologiche ma la mancanza di contatto di colloquio con i parenti e la mancanza di contatto con i volontari con gli educatori in alcuni casi come con la scuola come tutte le attività che già il carcere faticava a fornire questi due anni sono stati anni davvero molto pesanti e salvo casi che ci sono stati di rivolte violente e di proteste violente abbiamo avuto una grandissima responsabilità della popolazione detenuta italiana che in quel contesto di pandemia di emergenza di sovraffollamento di mancanza di spazi
Per fare le separazioni di età il distanziamento a hanno avuto un comportamento responsabile e davvero credo che sia giusto
Necessario che questo ministro questo governo prevedano dei vari risarcimenti rimborsi Ristori anche quella liberazione anticipata speciale straordinaria che è stata applicata in Italia al due mila tredici al due mila quindici
E che dovrebbe essere ripresa e assolutamente messa in vigore in questa fase per riconoscere almeno per questo periodo di emergenza
Il buon comportamento la buona responsabilità di tutti i detenuti di tutti quindi anche al di là dei bis dei vari bis chiudo qui dicendo che domani purtroppo non potrò essere qui perché si apre domani
Un procedimento importante a Torino anche l'avvocato mosso non sarà qui perché saremo impegnati al tribunale di Torino dove si apre il processo per i fatti di violenze presunte
Che qui procedimento si dovrà incaricare di chiarire dentro il carcere di Torino dove sono
Diciamo a giudizio venticinque fra agenti alti esponenti dell'amministrazione penitenziaria
è un interesse di tutti chiarire anche laddove non ci sono le immagini come sante carica Santa Maria Capua Vetere chiarire le dinamiche proprio per permettere un lavoro importante e delicato dei servita a seguito di fedeli dello stato e ovviamente punire chi invece non ha esercitato in modo diciamo di consapevole responsabilità il proprio ruolo dentro carceri che sono obiettivamente molto complicate molto difficili come Torino casa circondariale pienamente l'istituto più complesso in Italia per la varietà dei Circuiti penitenziari per il numero dei detenuti ad oggi mille quattrocentocinquanta sulla capienza regolamentare di mille e sessanta posti
Quindi poi discutiamo Rita giustamente snocciola le cifre e i dati ma certo c'è una difficoltà anche per gli operatori penitenziari nel gestire in quegli spazi in emergenza le dinamiche di vita e di convivenza grazie ancora Nessuno tocchi Caino Gazzea Elisabetta
Silenzio
Era per radio gazebo lavorando grazie attendo no no grazie allora tutti un grazie particolare a Totò Cuffaro ad Andrea stage livelli stabili provaste a Gianfranco adattare IST
Che hanno già rinnovata e allora iscrizioni per il prossimo anno domani mattina