Una scrittura radicale. Leonardo Sciascia. 1921-2021

Il Consigliere
Va ben preciso
Possiamo iniziare
Come
Buonasera a tutti cominciamo questa nostra diretta dedicata a un personaggio a noi molto caro caro credo a tutti gli italiani Leonardo Sciascia stiamo per concludere questo due mila ventuno e non possiamo
Non pensare a cento anni fa quando nacque Leonardo Leonardo Sciascia una una una commemorazione un ricordo che forse non è stato celebrato con la dovuta attenzione né dalla cultura né della politica essendo stato Sciascia un personaggio Poli forme e che poi qualcuno che ha marcato la la storia e la coscienza del del nostro popolo del nostro Paese e forse anche al di là del nostro del nostro popolo del nostro Paese Sciascia grande scrittore certamente è stato anche uno di quegli scrittori che non disegnata l'impegno politico nelle istituzioni è stato consigliere comunale per il partito comunista Palermo è stato brevemente parlamentare europeo per il partito radicale ed è stato deputato della Repubblica sempre per il partito radicale
Non non aveva quell'atteggiamento che a volte possiamo riconoscere in certi intellettuale un po'schizzinoso rispetto alla restituzione allo sporcarsi le mani con con la politica tra l'altro devo dire che da parlamentare
Soprattutto la parlamentare alla Camera ha lasciato una traccia profonda con con la sua relazione di minoranza sulla la nella Commissione
Che analizzava quello che forse è successo quello che sarebbe accaduto
Con rapimento e poi l'esecuzione di Aldo Moro Tolui proprio ha fatto un lavoro molto più sostanziale duraturo che incisione del nella nel nel costume politico
E ripeto le nostre conoscenze più di molti altri politici di lungo di lungo di lungo corso Sciascia a noi e caro io credo per di innanzitutto perché
Era era un personaggio che avevano sguardo
Veramente molto ampio cominciava con lo sguardo
Di casa nostra o forse più ancora di casa sua sa Sciascia era proprio un figlio profondo della della della Sicilia
E come è accaduto io non sono un un critico letterario qui come ci sono critici letterari che poi presenterò subito
Venne ben più preparati di di me però come come tutti i grandi scrittori siciliani dalla Sicilia poi riusciva a ad arrivare all'universale per per così dire com'è accaduto a Pirandello come accaduto a Verga come caduto
A a Tomasi di Lampedusa e via dicendo cioè la la grande letteratura siciliana che è una una componente importantissima della della letteratura della letteratura italiana
Sciascia Sciascia
Era come dire un un una una persona
Che stava e nella sua terra e che stava tra i tre suoi tra i suoi concittadini era un insegnante innanzitutto uno che cominciato la sua formazione proprio nella scuola
Parlando con gli studenti parlando con con con i genitori questa Sicilia Luís a un certo punto mi ricordo in una in una sua opera città Guttuso il grande pittore siciliano
E ricorda una frase di Guttuso e la fa sua la frase o dipinto una Natura morta con delle mele per me la Sicilia
Diceva Guttuso cioè questo vedere la Sicilia in in tutte le cose dalla Sicilia ripeto fare il passo ulteriore la Sicilia come metafora che è stato come dire un topos
Letterario
Della coscienza dei costumi delle contraddizioni profonde del dolore dell'impegno delle vergogne insomma del del del del nostro contro il nostro del nostro del nostro Paese è questa
Ce la ricordiamo tutti questa sua classificazione che viene proprio data la sua cultura siciliana del del delle persone di cittadini in cinque categorie no con le quali Luís classificava classificava il il comportamento il modo di essere nella nella nella società gli uomini e ci sono grandi uomini nel nelle sue opere letterarie che sono a volte a volte anche dei dei non dico degli aguzzini ma insomma delle delle persone e poco di buono ma avvolto sono dei commissari di polizia dei carabinieri delle vittime molto molto molto spesso e poi ci sono i mezzi in mezzi uomini gli omini chi Ithilien cumulo e i quaquaraquà no
Ognuna di queste classificazione ognuna di queste categorie corrisponde a dei dei dei comportamenti di di di di limiti di capacità di resistenza di adeguamento di conformismo di ribellione
Di
Intelligenza
Di coraggio o di codardi di di vigliaccheria quindi questo era il suo primo il suo primo passo questo partire dalla dalla dalla Sicilia che secondo me lo ritroviamo horror troviamo costantemente nelle nelle sue nelle sue opera mi ricorda io sono sono membro della segreteria del partito radicale sono radicale scritta dal mille novecento ottanta
Ottantotto
Ma sono repubblicano anche ricorda molto Ugo la Malfa Sciascia non non credo che avessero un rapporto personale forse Valter Vecellio ce lo può dire dopo particolare non non non penso però come Ugo la Malfa rustico di questa Sicilia che sorrideva stento
Che parlava sempre con una certa gradita delle cose con riguardato ad esempio recentemente una tribuna politica di di di Ugo la Malfa no insomma sembrava proprio che i voti non li volesse
Argomenti molto rigoroso uno sguardo amaro come quello di Sciascia sul sulle cose sullo stato delle istituzioni sullo stato del del del dibattito politico del nel nostro Paese naturalmente
All'epoca insomma un dei siciliani che non facevano sconti non facevano sconti innanzitutto a a a se stessi
Non non avevano non avevano
Non avevano non avevano paura
Di guardare la realtà anche appunto con un occhio che non era cinico o meno noto di magari profondo
Di profondo di profondo sconforto poi dalla Sicilia questa questa sua questo suo impegno passato proprio a all'italiana un Paese che lui vedeva come figlio di un'impostura generale c'è don Giuseppe nel Consiglio d'Egitto che che traccia tutta la storia come un'impostura la storia come una una verità che costantemente travisata strumentalizzata una un'Italia fatta di chiese che impongono la loro
La loro visione i loro i loro schemi rispetto ai quali c'è un atteggiamento appunto di di il secondamento da parte di troppi cittadini un atteggiamento di invece di di di ribellione
Ma civile e civile che che quella di Sciascia dei radicali di alcuni laici di pochi altri queste chiese che sono dappertutto che sono che l'unico volte vedeva certamente nella nella retaggio della della Chiesa cattolica ma anche nella Democrazia cristiana
Di cui scrive questo partito che ha una straordinaria carica di Energia nel suo essere completamente privo di è di senso dello Stato no questo
La la la la la la totale assenza di dimensione di una coscienza di Stato fate la democrazia cristiana
Una sorta di grande Mark ma che arriva dappertutto proprio perché non ha limiti nel nel nella né dovuti a appunto a quello che potrebbe essere dovrebbe essere per Roma
Un grande partito una una concezione delle delle regole
Di un di uno stato ma chiesa erano anche il partito comunista di cui lui fu in qualche modo esponente come consigliere comunale a Palermo ma litigo presto dicendo del Partito comunista
Che era un partito che Sensi scavalcava a sinistra si arrivava subito a destra
Cioè questa questa questa circolarità della del del del del che poi era proprio la circolarità come dire di certi salotti della politica italiana dove si doveva parlare lo stesso linguaggio si devono fare degli accordi costantemente
Di distribuzione di ruoli nella nella vita democratica del del Paese ma sostanzialmente di conservazione ma sindacati erano erano la Chiesa i mezzi di comunicazione di di stampa un certo giornalismo erano la chiesa l'università potevano essere
Potevano essere la chiesa e l'uso otto sotto questo profilo era proprio un intellettuale scomodo scomodo scomodo che che che si ribellava e ancora una volta
Apparteneva a quella a quel gruppo forse non numeroso ma che c'è stato
Di
Di scrittore di coscienza civile che poi guardava politicamente a un mondo che era il mondo come come il nostro possiamo ricordare ad esempio Oriana Fallaci che fece un un fortissimo molto polemico appello al voto per il partito radicale possiamo parla parlare di iper Paolo Pasolini il quale anche esso alla fine aderì alla alla alla alle Callea le battaglie radicali Fernanda
Fernanda tiranni altra che è stata una una grande radicale potrei dire uno scrittore per immagine come Oliviero Toscani ma
Tornando al mondo repubblicano Eugenio Montale che era un'altra coscienza che era senatore a vita che è membro del gruppo repubblicano al Senato con l'Arbasino che un altro come dire spirito direi quasi pazzo anarchico nel nel nel nel nel suo
Nel è stato deputato anche lui repubblicano o un grande esponente di una coscienza laica ebraica italiana come Giorgio Bassani che è stato anche lui candidato varie volte due volte almeno all'elezione
Per il il il il PRG insomma c'è stata questa questa Italia
Di minoranza sempre
Che non abbassava la testa e che guardava questo questo nostro Paese senza ripeto senza sconti essenza essenza e senza veli
In un in un
In un suo suo suo suo libro Sciascia un certo punto ricorda una lapide che si trova a stia provincia di Arezzo sulla casa di un di quello che fu un primo ministro del Regno d'Italia tanti
Quale ricorda Tanucci questa lapide dicendo ha lasciato è stato primo ministro è stato capo del governo è stato
Ha servito il suo Paese con con con con grande devozione ha lasciato la sua famiglia in povertà
Ma ha lasciato tanto al Paese cioè questo
Quasi rigore nel nel rinunciare nel vedere il nell'esercizio del del degli incarichi del potere delle istituzioni
Senza l'arricchimento senza l'avidità personale proprio come come come servizio e questo questo questa nota su su Panucci ho trovato era come una sorta di di modello di politico
Posto risorgimentale italiano che lui appunto voleva raccontare ai suoi ai suoi suoi
Lettori e quindi a tutti a tutti noi
Sicilia e italiani con una dinamica perché in un certo punto scrive della linea della Palma la linea della palma cioè dove si trovano le palme che va sempre più a nord no
E forse arriva anche nel nel resto d'Europa dice la linea della palma oppure la linea del caffè ristretto che si sposta sempre più al nord
Ritorno ma non voglio veramente abusare di questo paragone Ugo la Malfa aveva la stessa preoccupazione cioè l'Italia come paese più avanzato del Nordafrica o come il il il fronte meridionale della Mitteleuropa di un di un di un Europa a cui lui aspirava
Questa Sicilia che diventa Italia e questa Italia che forse risente Europa perché poi c'è tutta l'Europa comincerà Sicilia c'è l'Italia ma c'è il suo grande amore per Parigi grande amore per la cultura francese
Anche mitteleuropea questo culto del caffè parigino i luoghi del caffè nel luogo del del del del caffè come proprio un topo sulla civiltà europea estenda alla la la Stendhal che che che come dire l'europeista ante litteram ma che ama l'Italia e capisce l'Europa e l'Italia molto più di tanti italiani
E di tanti altri cosmopoliti cosmopoliti de dell'epoca e ripeto questi questi suoi mondi la Sicilia e l'Italia e l'Europa li rivediamo proprio nei suoi nei suoi
Incarichi istituzionali che sono stati quello di consigliere comunale quello per il parlamentare italiano seppur brevemente anche quello di parlamentare
Europeo
Io credo che uno delle delle bellissime cose di di di Sciascia sia proprio questo appello alla alla coscienza alla coscienza individuale di ciascuno Dinoi c'è un bellissimo dialogo non ricordo in in che opera tra
Tra con una incarcerato tema voglio dire così caro a nuovi radicali che ha scontato quattro anni di prigione per sbaglio o per un errore giudiziario
Mi chiede ma ma insomma
Senti il torto che hai subito messo si dice ma insomma alla fine il carcere mi sentivo quasi sicuro nel nel carcere non è stata resa ma dice Mattia privato della libertà
E questo ex carcerato gli dice ma la libertà la libertà è tutta qua non fuori dal carcere indicandogli la fronte della della testa con il con il dito mettendosi il dito sul fronte della testa il luogo della libertà e dentro dentro di noi non soltanto un molto di più insomma che non nelle condizioni che possono essere poste dalla dal dal sistema delle istituzioni dalla dalla nostra dalla nostra dalla nostra società
Io penso che come italiani abbiamo molte come europei abbiamo molto da da da imparare ancora oggi da da da Sciascia il mio giudizio personalissimo naturalmente e che Sciascia oggi a dei libri che sono ancora godibilissimo
Che forse non ci sarebbe stato Camilleri senza senza Sciascia
Nel senso che a a è riuscito arrendere anche la storia come dire del del torbida di un del crimine del crimine organizzato grande letteratura
Con un uso fantastico della della lingua italiana assolutamente sofisticato briganti sì ma estremamente estremamente forbito tanto che ancora oggi e non credo che sia così almeno per me non è così
Per tanti autori della generazione di Sciascia e ancora una lettura che prende tutta vincente è una lettura che che dà grande soddisfazione godibilità proprio al
Al al lettore
Non non il delle il suo scrivere era pieno di di un di un rapporto con con la storia prende alcuni casi
Lo smemorato di Collegno ad esempio ne fa un libro Emma casi noti voglio dire della della della della cronaca nera anche antiche pugnalato ori un altro
E ne fa appunto un breve romanzo assolutamente avvincente a un certo punto lui dice ma questo lo dice nell'affaire Moro nell'affaire Moro cioè nella ripeto in un in in qualcosa che è diventato un libro che nel suo libro anche molto famoso all'estero ma era la relazione di minoranza alla Camera dei deputati su sul fumo lui dice la letteratura
La politica è diventata letteratura
E la legge la realtà ormai scaturisce dalla dalla dalla letteratura cioè in questo mondo sostanzialmente in cui si gioca costantemente con le parole si racconta di tutto e
Le convenzioni sono sono sono la la la regola alla regola legge aurea insomma dei nostri comportamenti sì letteratura in realtà
Finzione inventata raccontata e realtà diventano si confondono si sfogliano l'una Luna l'una con l'una con con con con l'altra
Forse adesso è il momento di dare la parola a a Matteo Collura che è in collegamento con noi da da Milano sempre su Radio radicale altrimenti siamo qui con Maurizio Turco Segretario del Partito Radicale Plinio Pini Perilli che
Critico scrittore poeta saggista e Valter Vecellio che grande conoscitore di Sciascia
E anche Luís noto giornalista
Restituiti penso che sia il momento del collegamento con con Matteo Collura
Che si collega da Milano con noi lo invece parliamo dalla sede del partito radicale in via Torre Argentina a Roma ma siccome forse ci vuole ancora un pochino di tempo per per sentire
Per sentire Matteo io allora inviterei abbiamo tempo durante scusate allora passiamo la parola a a Matteo Collura Matteo buona sera
Buonasera
Buona sera Matteo non so se tu hai avuto la possibilità di di di ascoltare l'inizio di questa nostra diretto dedicata a Leonardo Sciascia
Benissimo non questo non è non è un problema quindi sei come dire fresco e vergine rispetto alle cose che abbiamo detto
Mi ricordo conclude bene
Non si sente
Matteo sì allora parla pure
Sei sei se in collegamento è così però io siccome non ho ascoltato quello che aveva detto ora mi puoi dire in due parole
Ecco guarda abbiamo cominciato circa venti minuti fa e abbiamo fatto soltanto io un un breve excursus su l'identità siciliana italiana europea di di Leonardo Sciascia sul suo ruolo
Di scrittore sul suo sguardo se voi disilluso sul suo sguardo
Sconfortato ma comunque sempre animato da un grande spirito di battaglia civile per per per il nostro Paese per la sua terra ma anche poi per per per l'Europa
Abbiamo ricordato alcune alcune figure diciamo della delle sue delle sue opere la classificazione dell'umanità in cinque in cinque categorie che che conosciamo tutti la Sicilia come metafora la letteratura come realtà e la realtà che scaturisce dalla dalla letteratura alla storia
Che come gli scribi mi diceva don Giuseppe nel Consiglio d'Egitto un'impostura
E e questo questo suo essere un intellettuale come altri che abbiamo ricordato di tradizione laica italiana compresi quelli che hanno come dire aderito
In modo palese al partito radicale questo suo appartenere a una un'Italia di minoranza non conformista che non si è mai piegata
Ecco la prima cosa che mi viene in mente di ecco
Una trasmissione dedicata a Leonardo Sciascia Moggi sì trascorsi cento anni dalla sua nascita
Due quali per l'amor e chiede Sciascia contrariamente a quanto avviene
Toronto
Personaggi famosi non è stato dimenticato
Direi che presidente sempre più presente nel dibattito culturale nazionale indipendente sui giornali insomma i suoi libri vengono citati probabilmente ecco questo va detto e più diciamo rimane computer le polemiche di cui fu protagonista chiedere i suoi capolavori letterari ecco e questo è un un dato diciamo così non le ha decisamente positivo però per Leonardo Sciascia essa insomma perché e lo scrittore che ha rappresentato una coscienza civile insomma perlomeno in anni in cui si stanno in cui non certo tipo di conformismo portava verso dei ritardi erano alla fine delle Berezovskij fortuna insomma è quello li pago ma anche le conseguenze durissimo l'isolamento lo partita insomma oltre agli attori diciamo in in in vari modi però non non mollo mai perché per l'una ferita bene assoluto quello che per per cui una volta una persona come lui sarebbe finito sull'uomo perché luglio il Bardo una Redilco dei nostri ragazzi quando le Jahangir fortuna nostra non è più perseguita come una una una
Creato da essere condannato collateralismo
Matteo grazie mille questo era Matteo Collura Leonardo Sciascia che rimane protagonista del dibattito del nostro paese ma volevo
Arduo Sciascia che se fosse nato qualche qualche tempo fa sarebbe finito direttamente sul fu Rocco un eretico
Come lo hai lo hai definito Matteo parlava Matteo Collura da da Milano grazie ancora e dò a questo punto la la parola a a Plinio Perilli che forse poco dopo un po'reagire un po'su alcuni sollecitazioni che ti avevo detto crediamo che avevo lanciato io ma ma forse Plinio una una una cosa che su su cui è entrato anche anche Collura adesso in questo suo breve
Intervento quanto Sciascia sia sì attuale da una parte l'una ha detto Sciascia noi abbiamo detto all'inizio cioè su tutto sommato non è stato ricordato come come avrebbe meritato in questi cento anni dalla nascita
Colora detto comunque un personaggio che rimane e protagonista nel nostro nel nostro dibattito forse più per le polemiche forse più per il suo impegno che non per le opere letterarie
Opere letterarie tra l'altro ricordiamoci molte delle quali molte sono state poi anche
Trasformate in in firma straordinari molto popolari e molto molto importanti e molto molto molto molto molto intelligenti compreso un firma che quasi ormai
è vietato quello che che che che che riguarda la figura di Aldo Moro nella nella
Con l'altro insomma la versione del contesto versione cinematografica del del del contesto ma mi chiedo anche poi chi oggi sia un un un epigono di di di Sciascia se ci sono ancora nel nostro Paese dei personaggi che fanno la nostra la nostra patria oserei dire
Attraverso la cultura come Sciascia lo ha fatto negli anni sessanta settanta ottanta novanta
Su questo
A sarebbero tantissime cose da dire
Sono devoto a chi si sta occupando da tanto tempo Matteo Collura adesso
Valter Vecellio e di di questo grande scrittori che abbiamo cominciano subito da darà conosce da ragazzini e a seguire ad amare in realtà mi ha colpito molto questo sottotitolo delle del libro rivive Celio che parla proprio qui questa solitudine il coraggio della solitudine no Sciascia è stato molto solo è stato anche molto noto molto bene però anche molto bistrattato era un uomo integro era un uomo che aveva il coraggio della solitudine ma so tutto il coraggio delle delle delle idee
Non si il regime entrava facilmente e si è trovato torture avallato dalle chiese tende tra le due grandi chiese italiane Dc e Pci si è trovato ampiamente inviso e non è un caso che poi abbia trovato la sua osi
Felice importante nelle quest'area laica di di di di di Marco Pannella
E e che lo ha eletto che ci ha creduto ci furono delle polemiche furibonde dal settantasette in poi anche prima dopo dovrà durante cioè nel settantasette settantotto settantotto sedici marzo il rapimento Moro Affaire Moro
Ecco è stato lei è il fatto che è lui insisteva che queste ultime lettere di Moro erano erano periodi che vero attendibili ce ne sarà grata tutto una costruzione che sembra appunto la trama di un di un di un romanzo giallo
Metafisico come lui amava dire domande già altri di Sciascia e quindi Sciascia io devo dire molto velocemente riso tante cose da dire anche il discorso del cinema mi mentre mi intriga molto perché per mio padre
Era quella la sceneggiatura ha cominciato con compete dico
Erosi figura pre comunque
Sei istituzioni si credeva in un cinema civile realmente ci si credeva e e e la cosa è molto divertente perché poi c'è anche un uomo credo non ho mai conosciuti nettamente la molto amabile molto molto
Divertente che lui a un certo punto voi nel nelle note finali a certi romanzi dice l'aiuto al contesto altri grande libertà dice non ho mai interferito con i registi sui miei film era era stabilita d'inizio firmare partecipa alla sceneggiatura
Cosa vede precitato Bassani voi sapete che per Bassani ma l'ha fatto già di un pizzico Tripoli ha tolto il nome perché certo è chiaro che il film e poi è una cosa altra rispetto al romanzo
Purtroppo forse anche per fortuna sono due cose diverse neanche effimeri di Visconti non c'entravano niente insomma erano cose
Non esista il fine
Mai in qualche modo riflesso mente perfettamente trasposto di una di una grande opera o comunque lo hanno non esiste a volte può essere capito anche meglio il fin dell'opera in certi casi sono comunque due cose diverse però certo questi questi gialli metafisici
Potenti i impegnati hanno subito il giorno della CIA hanno subito Damiano Damiani hanno subito
Chiamato con grande gioia la la la la l'attenzione di questi registi che erano molto attenti alla alla alla al sociale al civile ecco diciamo anche anzi civile più che al politico
Sciascia ha un percorso io settori tutti i suoi libri siano per perfino quelli minori apparentemente minori c'è meno meno
Meno venduti meno meno di di successo Lulli ha cominciato negli anni Cinquanta dobbiamo anche dirlo
Io recentemente mi sono riletto che si questi Libretti mito libretti piccolini e poi Favole della dittatura uno che in un certo punto due nel ventennio fascista lo lo riassume nelle favole da dove sono delle prose dolcissime strane e curiose
Classicheggianti
E che e chi è l'altro
Dio non dico di oscuro ma né da dire che l'aveva subito capito cioè Sciascia fatto dei due i rientri di cinquanta cinquantadue ci sono stati subito recensiti e da Pier Paolo Pasolini io mi son me lo sono anche portare un questo l'ho lasciato lì il Meridiano violando il numero uno poi questo il secondo
Uguale e contrario è però anche lui passa contrario con un con una sua integrità ha voltato i turni con integralismo perfetto
In qualche modo vedete come è strano lo scende da Bologna e dal Sud al Friuli Materno l'altro sale e si riesce a a mettere
A fuoco
Un Paese un'altra cosa che successe visto che si parlava di vittime anche di Vittorini dei grandi
Gli scrittori siciliani mi ricordo
Una frase di Parise che dice che in una lettera Vittorini dal del Messeri rivelatori Alice non lui io nelle Langhe piemontesi tutta la Sicilia siamo usciti a a capire l'Italia dobbiamo dirlo lo dico con con con molto affetto e forse anche a malincuore
L'Italia che invece
Lui parlava della dei grandi intellettuali
Diciamo progressisti però anche fascisti nello stesso tempo c'è la quel quell'Italia
E ci ci metteva anche Moraglia fosse in modo in modo sbagliato però è era la la la borghesia ufficiali ero indifferenti nonché morali a Fusine indifferente che l'aveva scritti però era una borghesia che era indifferente poteva avere faccia Giolitti OPA non ce la fece Facta il Governo ha al cavalier Benito Mussolini eccetera chi che tradì le sue le le il suo DNA barricadero o solo il socialista idee populiste aderente col pagato dai soldi degli dei e degli agrari e dei dei dei e degli industriali Danielli senior per intenderci
Questa è il Sasha queste cose le conosce perfettamente era avevamo ancora studiato
E ci fa andare in ragione delle ai a livello di lettura civile quasi civico la biblioteca della nonna e i bambini accogliesse impiegato anche se all'ammasso del grano lui ha avuto un rapporto diretto sette da uno scrittore di realtà
L'asciutto punto parlavo in una prefazione adorabile che fa Brancati l'altro grande scrittore italiano che è stato fascista e poi ha fatto ha avuto un la libertà il coraggio deve e di autodepurarsi di di di dire di di negarsi
E nel momento in cui ha avuto il massimo successo poiché future tenuto mancare un altro grande grande
Scrittore de di cui Sciascia credo che sia stato anche allievo e che credo che ci sia stato sia stato una supplenza qualche cosa di simile quindi pensate
Per i rami che cosa esce fuori che esce fuori tutto forte il suo Pirandello
La sua corda pazza
Vede che c'è o non c'è questo discorso di della corda capito la corda pazza che che è in fondo Lele nel nostro DNA e dello scrigno scritto in particolare l'ancora di salvezza e Lele quello che una volta si chiama si chiamava tanti anni fa
Fosse qualcuno che è più vicino a metà mi pare il rametto di il sano rametto di follia che date allora e Sciascia è stato riconosciuto a Pasolini subito quel favoletta dura
Ascolto e cioè il il le anche le delle sue poesie giovanili che non assomigliava a nessuno che erano molto tenue eccetera e poi via via le parrocchie di Regalpetra
Cioè che era il il racconto autobiografico della delle di una scuola che era più della scuola era era una missione ragazzi tre
E poi via via e andare avanti ha costruito dice che sta delizioso Castoro guardi castorino fatti molto bene a cura di Walter Mauro ma esso coi denti in Cina confrontiamo con il nuovo nuovi libri
Dice del la tua attività doppio binario Nar narrativa e saggistica dice
Se colui il due righe che vi devo legge dice voglio dimostrare qualcosa servendomi dice risponde Sciascia servendomi della rappresentazione di un fatto immaginato ho inventato
Quindi dico il plot la trama e i Dico inventato nel senso di Trovato trovato nella storia o nella cronaca il fondo anche anche trovare vuol dire inventare
L'Italia dei veleni
E certo eccetto ritrovare Juni allora perfino Bruneri Canella Challenger idee capire che che questa questo gioco metafisico identità non identità molto pirandelliano veramente delle riserve
E su cui cerca sia giocata del venti trent'anni e altre cose che lui
E poiché si inquisitori dove non si capiva più se l'inquisito era inquisitori sì chi era il il colpevole ma poi queste cominciamo dal giorno la civetta su quest'ultimo l'ammissione su grande successo che chiude proprio con quella con quella
Metafora bellissima che tu hai citato forse tutta l'Italia sta diventando Sicilia a me è venuto una fantasia sembra fatto ad un'attualità sconcertante
Anche se secondo me è andato molto più avanti dei cinque dei cinquecento metri all'anno della linea Della Palma secondo me ormai questi mondo questi stavo dicendo monsoni questi questi
Clima è talmente impazzito
Voglio dire che che che credo che ormai i la villa per la velocità sia decuplicata ed c'è e gli scienziati dicono che la linea della Palma cioè il clima che propizia la registrazione della Palma
Immaginate Sanremo per infelice viene su su verso il nord e di cinquecento metri mi pare ogni anno la linea della Padania invece di Rho col dico la linea del caffè ristretto del caffè concentrato a tazzulella e caffè
E sale come lago di mercurio d'un termometro questa linea Della Palma le caffè forte degli scandali su un super Italia già del già oltre Roma ma quando l'ha scritto questo ieri è ancora tutto perfettamente valido
E poi che assomiglia ci di Sciascia lasciamo stare i grandi clinici e cioè poi cc arrivò l'occasione di tornarci il la sua posizione di scrittore impegnato mo'pare tal Pasolini bisogna anche dire qualche cosa di Moraiolo Borali ha scritto delle cose vinte ingentissime sulla sua sul suo illuminismo al contrario e forse anche dei degli altri pochissimi scrittori veramente impegnati non per moda testé scherzo d'
Alla pace e io ne ho citati alcuni ma poi si non si non si finisce mai
Lasciamo stare Vittorini
Padre putativo sommarie che comunque gli archi ha stampato nei gettoni gettoniera diretti da Vittorini non ci dimentichiamo che c'era
La collana pecette gli esordi
Poi fortini l'ho notato mi spiace sono devoto non parla mai di Sciascia questo è perfetto perché tutto un secchiello perché effettivamente lo considerava fastidioso in senso ideologico allora c'era l'ideologia Pasolini e tutto il gruppo di Officina invece hanno molto devoti come erano veramente impegnati e parlo anche di Paolo Volponi perché io lo conoscevo valor pone lo era veramente Dedalus arrabbiavo e per il traffico mi ricordo si stava in macchina insieme lui sarebbe abruzzese su sul lungotevere cioè dal trust era
Era un nostro iscritto incredibili veramente di stampo europeo
Ed era uno scrittore e il amava l'arte era un grande comprese ma Luís aveva i livelli lei le mosche del capitale il il romanzo su Adriano Olivetti Ivrea cioè Luís aveva proprio nelle né nel cuore nell'anima questa vocazione civile profonda
Ottieri l'ultimo scritto ce lo dico proprio la psicanalisi
E lo scrittore impegnato certo all'Ambra scritto Donnarumma l'assalto però era molto legata da psicanalisi a Rivalta i problemi altre sul fino Zanzotto che mi è sempre stato molto caro era la era la Carmiano sola Luigi il fui Issel fu visse su su causa un ciao sa e si aveva altri problemi anche anche lessicali
E e poi
Questi grandi scrittori che Lower nove
Casina è sempre stato algido quindi l'impegno di Calvino Valsalva rispettato però è sempre stato un impegno così era più interessato quando andava a Parigi a perché
Ad altre cose però morali anche se a reale mio amico Renzo Paris perché gli ha curato i saggi i politici che intitolato impegno controvoglia anche se controvoglia vedete che suprema autonomia e c'era un impegno c'era c'era eccome
E tu mi dici dove sono oggi
E questi scrittori impegnare in USA i i essere impegnati non vuol dire fare l'impegnato essere veramente scegliere quella solitudine Martino sceglie il coraggio della solitudine
Stare in Sicilia ma Sicilia che poteva essere e diedero Carlo lo sapeva voi sapete che Goethe ha scritto
Suo citato sta andate lui ha scandagliano amava i fra i francesi per eccellenza ma insomma Goethe
Che fece un voi ripreso un saloon importante viaggi in Italia stette parecchi in Sicilia e scrisse che non si poteva capire l'Europa senza essere a villa Sicilia lo scrisse non eroi M mignon né e limoni
E la terra dove fioriscono i limoni era era qualche cosa di io più profondo era perfettamente conscio di questo come siete tanto a Napoli moltissimo a Roma ai Castelli Romani lasciano molti tedeschi
E quando il carissimo Mario Luzi
Non scrisse la sua più bella poesia però la sentiva l'urgenza Louise grande
Medico fiorentino sentiva l'urgenza di andare avanti onore del vero le sue grandi raccolte nel magma teche e per il battesimo i nostri tramite e scrisse questa poesia
Che poi ante andare anche un po'di moda muore ignominiosamente la Repubblica ma sorpassati
Già due decenni fosse anche tre cioè il
Non finisce mai di morire questa quest'ignominiosamente questa Repubblica diciamo la prima secondaria e oggi ci sono degli degli scrittori impegnati ma l'impegno è ripeto non può essere un impegno ricitato presso un impegno incarnato
Sulla propria pelle profondo che esige tu hai parlato del del della della scrittura e della e della realtà ed è la realtà viene in mente proprio un un un un un brano un brano proprio di adorabile devo dire di Sciascia nella nella nella prefazione aeree ripeto
Lo portano adesso non non sostenuto però so dove lui a un certo punto dice ma in fondo attenzione perché ci sono gli scrittori diciamo delle parole e gli scrittori delle cose
Le cose per i cosa intendo il l'accadimento umano il fatto umano
Capito non è il mare dell'oggettività che un famoso saggio di Calvino eoliche già è tutto un po'più predisposto più intellettuale io parlo proprio di aver fatto insegnante di essersi occupato dell'ammasso del grano di aver capito queste povere vedo che cercano di denunciare un un quintale di frumento in meno ENI e salvarsi la vita e le verifiche reddito dell'anno rubando allo Stato in un certo senso rubando lo Stato per non farsi derubare vede grandi
Dai potenti dell'epoca e di sempre
Allora quindi e lui a un certo punto
Si è trovato a cavalcare con grande esperienze con grandi ingegno la possibilità di di di mettere a frutto le la sua esperienza
E di in un modo totalmente nuovo altre dovuta ha detto una una frase del secondo me molto molto ironica anche autocritica dice io un foro un trucco ha parlato di quasi due trucco leader del giallo idea della linea giallisti come un trucco perché se tu non scrivevi parlai della mafia ma neanche Michele Pantaleone cioè voglio dire oddio il saggio noioso ma chi è che cioè io i questa la riedizione grigio della Civetta
Come la civetta quando di giorno compare Shakespeare subito lui e le grafiche capito per grandi esergo grandi dichiari subito poteva essere Shakespeare borghese è uno scrittore internazionale dirlo l'opera diretta è dire poco
E Luisa questo personaggio del Bellodi e finisce questo libro col questa nevicata a Parma
A Parma e Bellori i chiede espressa ma abili italiani nelle casse pareva questa donna degli rasenta resta Nico dice se incredibile anche tu bellissima
Come e chi è l'altra alla donna bellissima vera che stava andando davanti la Livia con cui chiude varie e latte la Sicilia Sicilia vista con una donna
E Luís acque anche nei miei ultimi saggi ma sempre
Walter L'Unità assente questa questa questo gusto
I suoi saggi non sono soltanto legati alla alla alla mafia la la anche le sue esperienze sono legati a una grandissima amabilità culturale era un vero sì l'esteta mi amava era un grande critico era uno è un esperto di di di tutto
Dei gustava la realtà non soltanto l'ira dei caffè va in in toto da da da dalla dalla gastronomia alla alla Palermo d'inizio secolo che era liberti evitata l'usato ad esempio en passant vi devo dire che sta cosa per dare l'idea di Sciascia perché non vorrei che fosse arrivasse desidera della dell'uomo noioso ombre bar Boso così sancì costi gialli
Civili e metafisici cui nero su nero il nero della scrittura sul sopra al nero della realtà perché è una realtà terribile e però polizia carabinieri ho scritto qui delle cose al volo Brancati Flaiano e Macario ed emotivi del doppio scioccanti donchisciottesco
Voi che tanta aria malata era dannoso all'adiacente dove c'era un queste queste dediche vestite ieri la alla donna Florio donna Lardona Florio moglie del del Florio delle del del del del liquore era un una Renault le più belle delle d'Europa no allora lui
Raccontava di questa donna Fiorio che si fece fare costosissimo il cui ritratto da Boldini
E che il marito pure ieri che la mamma era un po'in imbarazzo perché Boldi rifaceva sente questi questi ritratti di queste donne bellissime Auchan Tusek con questo corpo in movimento quasi a a mossa come si dice a Mosca
Lancio truffe sulle letto questa cosa che poi la fine questo ritratto è stato tagliato da uno da un vive da un discendente terza e quarta generazione dopo e a a a re ha lasciato soltanto il il sarà la bellezza dell'esercente ha tolto queste anche vestiti anche se però soltanto su una cosa così
Popolo quest'altra cosa quarantaquattro a video far capire come scattano anche le sui suoi attacchi al non da moralista ma da un uomo intelligente Sanvido goloso sensuale a all'ipocrisia io dico italiota
Anticattolica e non soltanto cattolica a volte anche rinvio ecco questo fatto le cosce femminili pagina quarantaquattro no devo sdoganare Sciascia nessun rischio
Le donne mantidi cosce parla con un tassinaro romano noi io un attimo visualizza e Alberto Sordi perché c'è siamo fino al semaforo sono sorpreso come come Max Beerbohm quando sentì cammei campione dei pesi medi parlare con voce sommessa del verde argento dei quali di qua is There Thomson si immagina punto io parlassi
Artista americano così
Il tassinaro ebbene sì ribadisce che non hanno e il tassinara viscere cattoliche cattoliche si capisce romane cerca apostoliche del se avete sensibile voltandosi verso di me si ribadisce essi non le hanno più non le vede
Sentite
Finisce il virgolettato sentire l'intelligenza di Sciascia come costruisce direi manzoniana mente lo amava Manzoni adora Manzoni osservazioni sulla morale cattolica i grandi libri ci dà I promessi sposi che sono il nostro romanzo antropologico culturale
è inutile che i ragazzi pensano che sta fanno male a leggere Manzoni intendete voi si può dice Ricci ancora l'Italia c'è il Renzo Tramaglino che oggi ha un altro nome non c'è Capponi in mano ma forse già c'allo smartphone pro più aggiornato
La la la la e la Lucia Mondella cioè ci c'è il potente Don Rodrigo di ogni tempo
Cioè il il innominato che poi si converte ciò tante persone ricche così convertita forse Brasil Paradiso senti qui due righe
Il fatto di vederle Leonardo Sciascia sta scrivendo raffinato paradosso coincide Berlusconi con l'invisibilità
Cioè
E tu a anni quello che non vedi e sogni e esalti mi tizi il fatto di vederle invece e di anche invece che di intravedere di indovinare di sognare alle si trasmette la sua erotica contemplazione con un'assenza una mutilazione
Sentenza ogni parte del corpo femminile che la moda denuda ecco che per lui è perduta
Ma per dirvi in un libro così dove c'è tutto ci sono il c'è il terrorismo c'è lo Stato assente c'è e ci sono queste queste ad utenza asse ci sono queste queste dolcezze queste golosità
Queste praline concettuali che sono eccezionali la grandezza di Picasso non sta nel nel nel nell'avanguardia ma della tradizione cioè nell'aver capito che
E non si potevano più fare e non è un caso che non abbia ricordi che fra le sta copiare Velázquez las Minas
Eccetera e quindi che cosa ha ha dovuto fare Picasso che era partito benissimo con lo col bel periodo blu e poi Rosa ha dovuto inventare insieme a Braque il Cubismo ciò ha dovuto dispiegare scomporre deformare spesso con ironia molte volte anche la la prosa di
Di Sciascia aveva bisogno di di formare personaggi strani ridicoli prendere dalla storia anche tutto questo tu hai citato dei romanzi storie molto importante magari sono anche meno letti
Ma c'è sempre nelle nelle nella nella ipocrisia della storia nella nella nella
Grande bugia della storia c'è sempre il la scelta della verità capito la verità è una cosa che automaticamente sia sia a me che a voi fa
Confà collegare due due personaggi due coscienza due consapevolezze così distanti distanti almeno due mila anni per così dire Pilato
Che cos'è la verità che cos'è cos'è la verità priva di lavarsene mai dove la verità e nella vita si vi signori la verità
Pirandello è il caso di Pirandello perché la verità ENI in un in un secolo e in un periodo forse continua ancora
Che così
Compreso così relativistico si vale dell'arrivismo e e tutta da dimostrare e e Sciascia ha lavorato su questo con la mafia vera reale per cui a un certo punto Moravia e ha ha detto una cosa che
Nel suo
Nella sua lui l'unicità diciamo così perché era era era logico Moralia e dice ma lui e a un certo punto cominci una sua vice non so che tutto sembra chiaro
Sì destinate perfettamente chiaro e dov'è il mio bene dove il male cioè che le buone che cattivo indire un intende e poi di siluri Loomis alla rovescia e poi in qualche modo
Tutto si si non dico che si complica inutili racconto apologhi di Sciascia hanno una caratteristica strana
Interista sullo scrittore scomodo questo di di Aiello che stanno nello io sono un giornalista importante fascia tutte sì
Sì era erano scomodi che scrittori lituano scrittore dice la verità non sente il Periodo è pronto per sentirsi a dire la verità essere Pasolini Pasolini scrive l'articolo indipendente della Bortot quando quando corteccia oppure inveì contro i jeans jazz-fusion
Sarà sarò no info come con compagnie stabilito
Cioè non avrai altro jeans all'infuori di me ecco mi ricorda la pubblicità dei jeans gesso si sono cinquantacinque non arretra c'è va be'comunque è di cattivo gusto uno può essere anche agnostico però insomma non avrei altro jeans all'infuori di me c'è questo pedissequamente
A seguire il Vangelo e ITT
Era comunque gli ultimi racconti ordina annoverate sia strana a un certo punto della narrazione le sue il concetto è questo e per un modus operandi da Sciascia si verifica come un capovolgimento
Uno scatto improvviso verso l'enigma bello lo Stato verso un ideale che normalmente il giallo è è un ente in parte con le vittime poi finalmente lo risolvi lo scarto e verso la verità
E se il discorso palla fine rimane solo l'enigma questo ultra pirandelliano altre quest'orda parti Händel liso Sir tanta lavora
E di soli razionalisti partono dal ministero per approdare alla ragione Sciascia che certamente a modo suo un razionalista se volete accumula lista va benissimo esordisce invece con la ragione e sfocia nel mistero e mistero ovunque voi io forse alcuni di voi
Segno amico Antonio stanno con cui ho fatto anche diversi di di quando aveva da una una rivista importante editore ma io dico la scomparsa di Majorana
Lui è riuscito su documenti storici io voglio conoscere un mi il nipote di di divenne Majorana da parte della sorella quindi
Mi dice che ancora c'era un'altra verità ma va bene un altro mistero dentro il mistero scatole cinesi labirinto ma ma questo è anche e anche Sciascia ed ora insomma non è
Si sapeva che ha preso questo battello tra per no poi non si è è sparito invece la la la tesi insomma vado in di sintesi la tesi vede di questo adorabile seicentouno in pagine lo fa sette cose di cento pagine più o meno anche a cose più lungo ma insomma
Strepitose scritti continuano dentro tv utile è che lui si sia tolto dalla comune sia uscito dalla comune dove si diceva una volta cioè si sia se ne sia andato forse abbia presi voti fossero andati in in un conta laico non lo so in un monastero con e non voleva fare nel trentotto
La lì è l'allievo più geniale era considerato un genio di Enrico Fermi della scuola della Deledda insomma dei delle Ande della scuola di via Panisperna i grandi fisici
Che poi andando già premio Nobel coi andante negli America con Oppenheimer alti tutte altre crisi di coscienza che che che che che perché voi sapete alla fine ha hanno hanno hanno direbbe purtroppo e per fortuna
Costruito questa bomba atomica che e servire alle che certamente
Adesso ti dico una cosa al volo la prima bomba era chiara no loro dice noi insisteremo fino all'ultimo con Scalinata del palazzo imperiale quindi sarebbero molti altri cinquecento mila le americane avrà immaginato Truman e Kennedy c'era già Truman
E e quindi per farsi FFO per farsi la guerra come mai dopo pochi giorni è stata buttata la seconda bomba su Nagasaki noi pensiamo che se no non c'entravano niente più giapponesi
Da tutto il loro cento mila morti in più in meno e sarà buttata da Stalin per i russi perché Russia all'immaginario che ci vogliono cinque anni deriva Rabbo Madonia che gli americani non avrebbe avuto per dire noi ce l'abbiamo quanto vogliamo dopodomani reputiamo una su fumo sono anche dato scherzando sul non dico son molto superati Vostok insomma eccetera quindi è stata fatta che vedo ecco
Ecco queste sono le ignominia e la della storia Sciascia
Tornava che realizzata da degli scienziati liberi in un paese libero
Laddove in un Paese dittatoriale nazista non c'erano arrivati cioè metterà proprio in luce il paradosso di questa di questa libertà che poi può può permettere addirittura di arrivare in un laboratorio dove senza leggi razziali e scienziati magari erano scappati dell'Europa a causa del
Del della persecuzione contro gli ebrei che realizzano la bomba atomica in piena libertà
Il dramma di di Ettore Majorana era dopo questo lui era conosciuto e se in verde eccetera e e era la mente il giovane delle europea delle delle delle delle delle delle
Dell'atomo corriamo diciamo dei neutroni e pronto e e quindi Luís HP lo sapeva benissimo che cosa sarebbe arrivato
La la la l'affissione abusiva dell'Aler l'Esposito e quindi sapeva benissimo che che le che era una favola dell'apprendista stregone diciamo così che non si sapeva poi si fermarono tutto tutto questo poi in fondo le sorti della guerra e del dopoguerra sono state contaminate Conde
Diciamo contamina con quella questura da da da per far dalla dalla nuova arma atomica potenza atomica poi la bomba H l'atollo di Bikini
E tutto la guerra fredda cose reti il mio minori e
Sciascia era molto quando leggi Sciascia
Vado a chiudere perché troppe cose quando leggi Sciascia ti senti avvolto da tutto senti che tutto torna torna ho parlato di Manzoni torna Stendhal tornare tornano i conti francesi che lui amava
Ma tornano anche i classici in un modo profondo insieme educativo conoscitivo e e torna restavo Oja profonda di usare la la letteratura non come anche come divagazione ma come
Specchio
Rifrangente e e fulcro fulcro significativo delle dei problemi delle dell'umanità
Tu dicevi prima quella quella quell'aneddoto di di Guttuso dice io anche se dipingo una vela
Sono sei c'è sempre la Sicilia perché certo c'è un momento non tanto per i colori anche non è soltanto quello niente o anche le mire di Cezanne no le famose Laura e è proprio che ognuno porta con sé Lele il suo rigide sue quindi Sciascia era siciliano ma a Marcel Padovani la grande giornalista de delle
Vero selvatica no che stava in Italia volete e Feltri rilascia questa intervista memorabile che era un'intervista europea Sciascia avrebbe avuto il premio Nobel se fosse durato non trovò nulla lui Calvino erano papabili insomma sul
E perché a un certo punto la Sicilia come metafora pure raccontare e il giorno della civetta a ciascuno il suo le altre
Favole vere delle dittature non diede vita dolce e della democrazia anche erano uno un modo uno scrittore e essendo universale quando racconta dei gangli
Pronti per tutti la la la la la la grazia delle da di Canne al vento dell'edera ed incedere uliveto è una scrittrice europea
è inutile che era era madre lettera tutti perché nella traduzione
Quei drammi isolani insulari eccetera erano erano drammi dell'anima la Sicilia di di Sciascia ed anche oggi che apparentemente cambiata ma poi è cambiata l'Italia da allora sì no
Con voi non dovete immaginare che sia cambiata per PRI telefonini vedete le lei no perché quello che è successo due giorni fa queste esclusioni del gas denunciati da quindici anni dice mi sembra che siano sempre le stesse cose insomma oltretutto non è neanche un anno una novità
Perché sono erano cose erano cronaca di una morte annunciata ripeto García Márquez
E quindi bello ritornare su Sciascia Centanni era morte non è vero che se ne è parlato tanto
Chi chi e conosce i fatti
E ci si vede bene invece per lo sa però c'è stata molta distrazione molta distrazione non ventuno quest'anno c'era anche Zanzotto
Sciascia il prossimo anno Pasolini erano generazioni che hanno sofferto per i vent'durante il Ventennio no
E cioè però sono riuscite da questi da Romiti da queste lunghe ombre avesse zone d'ombra eccetera a costruire delle consapevolezze
Delle delle delle esperienze che erano privati umani esistenziali ma anche intellettuali profondissime
è il modo che ha rilasciarci Amarelli riprendere standard e di andare a finire in da un secolo all'altro era il vero modo
Di saltare oggi con internet di uscita su assaltare considerare la cultura sempre diacronica cioè attraverso il tempo una cultura una poesia un anche un film non non non è datato non scade come lo yogurt ridotte che settori leggi oggi
Ma anche nero su nero o o o perfino i saggi storici Dalla parte degli infedeli cioè che che che erano che sembravano minori Tucci ritrovi una una una consapevolezza un un rigore che ti insegna che cos'era letteratura la letteratura e non la corda va pazza ma è e le le l'azzurro l'orizzonte finalmente limpido e e chiarificatore
Della tua coscienza civile
Plinio Perilli credo che abbia allargato moltissimo i confini di questa nostra conversazione sullo Nardo Sciascia come una sorta di fiume in piena da cui poi si dipanano mille rivoli tutti straordinariamente interessanti
Ma ora voi perché per chi non è collegato attraverso il sito vorrei descrivere questa questa questa sala ci sono parecchi parecchi amici che stanno seguendo questo nostro incontro su Leonardo Sciascia così a questo tavolo pieno di libri pieni di appunti pieno di di di scritti di quaderni ora passo la parola Walter che al suo quando il Milan che Luís pieno di citazioni
Sono proprio uno uno scrittore che che che descritti ci vogliamo portare dietro con con le sue carte per tutte le le delle cose che che che ci ha che c'è anche c'è anche c'è scritto ora Valter Vecellio
è all'UE che noi dobbiamo soprattutto questa questa nostra conversazione perché è stata la prima persona con cui ne abbiamo parlato
E Walter struttura è anche come dire un vantaggio credo su su tutti noi Plinio penso anche su su di te che tu hai conosciuto e frequentato Leonardo Leonardo Leonardo Sciascia
Sì grazie io temo di non essere brevissimo perché tante sono le suggestioni di questa chiacchierata e comincio col dire certo non è stato ricordato come meritava e c'è una ragione ed è una medaglia per Sciascia tutto sommato
Il non essere stato ricordato pensate che il Corriere della Sera di cui era illustre collaboratore
Non aveva nella galleria dei ritratti dei collaboratori illustri appunto di questo giornale il ritratto di Sciascia
E ha dovuto quasi litigare Matteo Collura che prima di andare in pensione era redattore culturale oltre che amico e autore di un importante biografia il maestro di Regalpetra
Che raccomando come lettura di Leonardo Sciascia dovuto quasi insistere litigare perché il ritratto di Sciascia venisse messo assieme a quelli di Buzzati di morali e degli altri grandi collaboratori del giornale ma dico di più quando il Corriere della Sera e la vittoria all'epoca non ancora Mondadori credo
Decide di pubblicare una collana di libri
Allegati al giornale crescono settimanalmente il primo libro che scelgono è il giorno della civetta
E insorge Raffaele Fiengo rappresentante del comitato di redazione perché il giorno della civetta per Luís romanzo di un autore che esaltava la mafia la Cosa Nostra e in questo era imperfetta linea avete citato Camilleri intervistato dal fatto sostiene che il giorno della civetta lui non l'avrebbe mai scritto perché la figura del mafioso Mariano Arena viene esaltata
Ma questo viene detto anche da una persona che Maurizio conosce molto bene
Per ragioni di polemica Pino Arlacchi che in un articolo su Repubblica scrive la stessa cosa a Sciascia morto quindi anche quando non può difendersi a replicare quindi tutto sommato
La solitudine di Sciascia da vivo al centro di mille e una polemica ma poi attaccato anche da morto
Per nulla per certi versi popolare e Amato
Ha ragione voi avete citato nel Giorno della civetta la famosa classificazione che poi anche questa è l'Italia nel film diventa ruffiano non si può dire che gli auguro e quindi viene censurato nel film va be'ma comunque sono
Non è quella la pagina importante tutto sommato la pagina importante quella che viene prima quando il capitano Bellodi questo ufficiale dei carabinieri Dell'unto da Parma uomo del Nord che fa fatica a capire la mentalità se
Siciliana eccetera
Si accorge che Maria all'Arena il mafioso il capomafia grazie alle amicizie politiche di cui gode a Roma mi sta per scappare di mano nonostante tutto e allora a come un un dubbio
Vorrei poter usare gli strumenti al di sopra e al di là della legge che ha usato Cesare Mori il prefetto di ferro
Mandato da Mussolini a stroncare la mafia apro parentesi non storico ha fatto la mafia riuscì a stroncare il brigantaggio coi siccome la mafia si era già fatta a regime
A un certo punto morì che ci credeva voleva attaccare la mafia viene classicamente poco mosso
Senatore e spedito fuori dalla Sicilia e la mafia Sistina come il giunco e aspetta che passi la piena
Chiudo la parentesi allora vorrebbe usare quegli strumenti arbitrari
E c'ha subito un ripensamento dice no non bisogna usare questi strumenti perché sono diventiamo Covello noi dobbiamo restare nel solco della legge della legalità
E dobbiamo semmai fari ispezioni bancarie e guardare
Nei bilanci ENEL sotto bilanci delle aziende e la vita reale di certi funzionari pubblici e compararli con i loro stipendi ufficiali e vedere
Qual è il divorzio tra la vita reale loro delle loro mogli delle loro amanti
E gli stipendi che prendo e queste la lezione di seguire la pista del denaro che poi venti trenta anni dopo della seguita da Boris Giuliano
Da Giovanni Falcone da Paolo Borsellino dal generale Dalla Chiesa i quali non a caso poi vengono tutti ammassati poco più perché seguivano la pista del denaro
E Sciascia questo romanzo lo scrive nel sessantuno pubblica del sessanta quindi lo scrive cinquantanove Falcone la pista del denaro ci arriva negli anni Ottanta voi pensate quanto ci si sarebbe risparmiati se quella famosa pagina fosse stata raccolta recepita
E si fosse seguita quella grande lezione questo romanzo nel romanzo che esalta la mafia come dice Pino Arlacchi come dice Camilleri come dicono altri Fiengo eccetera
Ma ci sono
L'ossessione di Sciascia l'avevo scissione poi e qui dopo ci collegheremo al partito radicale quello della giustizia che la togliamo come filo conduttore dappertutto nel contesto c'è il bellissimo dialogo tra
Il commissario Rojas
E il procuratore capo Vickers
Che dice che il magistrato non può commettere l'errore norme è inconcepibile è come il prete che celebra la messa che può anche essere un delinquente un assassino ma nel momento in cui celebra la messa è sacro
E il giudice non può mai sbagliare si legge quella pagina che mirabilmente riprodotta
Nel film che ne ha ricavato Francesco Rosi
Cadaveri eccellenti e lì non a caso uno degli sceneggiatori e Lino Jannuzzi grande amico di Leonardo Sciascia ecco quel dialogo anche vedendolo con un magico un sito un bravissimo rullino venture ancora più bravo
Viene in mente da dico in automatico viene in mente Piercamillo Davigo è da Vico che parla Sciascia la immaginato venti trent'anni prima perché ma prendete
Una storia semplice
Anche lì è un un un agire di questo funzionari di polizia questo vince che deve inseguire questi per attentati terroristici che poi diventerà invece strumento dello Stato per eliminare degli oppositori e utilizzare questi questi strumenti oppure l'ultimo una storia semplice
Dove c'è un fantastico dialogo riprodotta anche quello benissimo del film
Tra il professore di italiano in pensione interpretato da Gian Maria Volonté e l'ex allievo
Che è diventato procuratore
E deve essere interrogato perché c'è un delitto di cui in qualche modo è stato non dico testimone ma comunque in qualche modo può riferire il professore in pensione
Letizia senta prima di entrare nel vivo dell'interrogatorio mi deve togliere una curiosità dice il magistrato mi vuole spiegare lei quand'ero studente suo mi dava sempre cava in italiano una volta gli ha dato cinque
E mi dava tre perché copiava ma perché quella volta mi ha dato cinque perché ha copiato da uno tumore buono a e il magistrato va bene se lo porta a casa dice però si erano debole in italiano però vede anche con questa debolezza sono diventato procuratore della Repubblica e il professor lo fulmina
Con meno il italiano non è l'italiano italiano nella giornali commenta gli hanno lei avrebbe fatto ancora più carriera
E il magistrato dà di matto dopo ma giustamente pensate che oggi vogliono abolire anche i temi di italiano come siamo arrivati ecco tanto per dire ma la concessione
Di Sciascia della giustizia come ossessione e come valutava e pensava fossero la stragrande maggioranza dei magistrati italiani
E raccomandava che dopo aver fatto l'esame per procuratore in forma anonima venisse lo diceva per paradosso ma non tanto dovessero fare uno tipo di scuola di questo tipo una settimana o duetti in carcere all'Ucciardone o a Poggioreale come detenuti per vedere poi dopo
Che cosa significava condannare delle persone a cuor leggero
L'avete evocato la scomparsa di Majorana ora quale che sia la fine di Majorana oggi è chiaro che è morto per un dato semmai anagrafico ma poco importa se si era ritirato in un convento in Sudamerica suicidato
Quelli Bovo c'ha due aspetti è il rapporto tra la scienza e il potere
E lui discute di questo e poi c'è il caso di una bambinaia
Che viene accusati ingiustamente per la morte di un bambino che aveva in custodia molto nel luogo della culla e anche lì
La giustizia che è un elemento centrale come in tutti i libri che Leonardo Sciascia scrive e qui dico perché ci troviamo
Del partito radicale qui ha poi un ulteriore parentesi voi avete fatto nomi di di di scrittori che hanno segnato quanto meno la seconda parte del Novecento letterario italiano
Per è una casualità forse sono Vittorini
Silone
Pasolini Sciascia
Tutti e quattro per un verso o per l'altro per un certo periodo della loro vita
Sono accostati alle sponde del Partito comunista Vittorini addirittura poi dopo c'era famosa polemica contro gli atti di torinese Ricchiuto soli ci ha lasciato la polemica il Politecnico tutto quello che è eccetera e diventa presidente del partito radicale non di oggi
Ma negli anni Sessanta quando i radicali in tutt'Italia duecentocinquanta
Il nuovo partito radicale quello che non era più quello di Pannunzio di Ernesto Rossi che c'era sciolto e che aveva raccolto Marco Pannella da solo eccelle e carteggi pubblicati da Einaudi una lettera dove Vittorini risponde a uno degli scrittori che aveva pubblicato dei gettoni insomma ne è giunta voce questo marchigiano mi ricordo il nome delle Marche dice mi è giunta voce che tu hai aderito al partito vegan perché con loro critiche a che fare
Dice perché sono gli unici copernicane sulla scena italiana
Questa è la risposta che da Vittorini per iscritto non è che voce dal Sen fuggita pubblicato nei
Silone Silone fondatore del Partito comunista poi uno dei sei rinnegati e il dio che è fallito viene cacciato con ignominia è una spia dell'Ovra tutto quello alle polemiche che sappiamo nell'ultima parte della sua vita
Regala immobili all'allora lega per gli obiettori di coscienza el firmate vedo tutti gli appelli possibili immaginabili che i radicali potevano avere elaborati in quel tempo compreso l'ultimo suo gesto politico
Un in favore di due dissidenti
So vi è russi
All'epoca c'era l'Unione Sovietica perseguitati dal regime Andrej Sinjavskij e Julie Italia quel Julie Italia di cui si è accorto si è come memoria
Due settimane fa Paolo Garimberti su Repubblica venne pubblicato un suo Vanzetto credo dall'editore Bietti non so ma mille anni fa e ricordo che era consivo la firma di Silone per questi due
Signals candele Sinjavskij è ed erano nel gulag e poi dopo vengono scambiati con con i malanni cileni eccetera va be Malta storica il teste Pacioli noi non dobbiamo dimenticare che Pasolini muore
Il giorno prima diveniva leggere al congresso radicale di Firenze il famoso documento che poi viene chiamato il testamento di Pasolini ma prima ancora dalle pagine del Corriere della Sera venuta a conoscenza che Pannella
Nel settantaquattro stava facendo uno sciopero della fame che già durava novanta giorni sembrava la fine del mondo
Apriamo un dibattito sul caso Pannella prima pagina e c'è il vice direttore di allora Gaspare Barbiellini Amidei che ha il coraggio di mettere Pasolini in prima pagina segue un dibattito molto serio
Con il padre di Giuliano Ferrara Maurizio Ferrara con Giovanni Spadolini con Giuseppe Prezzolini con Songz
A Pontida e poi anche tutti gli altri giornali a vuota e spezza la catena del silenzio che fino allora c'era stata Pasolini tenta l'operazione curiosissima
Una lettura in chiave marxiana del fenomeno tra virgolette Pannella e quando gli capita sottomano un libro assolutamente illeggibile
Che si chiama underground a pugno chiuso di Andrea Valcarenghi che però è impreziosito
Dalla prefazione di Marco Pannella scrive recensendo la il libro non vale niente ma la prefazione è il manifesto del radicalismo italiano ed è letteralmente entusiasta
E poi arriva Leonardo Sciascia
Le prime tracce di uno Sciascia radicale lo troviamo in un opuscolo pubblicato negli anni Sessanta credo porti il mille novecentosessanta il voto radicale dove all'epoca Pannella Vittorini Angiolo Bandinelli e Luca Boneschi
Chiedono a una quantità di intellettuali dell'epoca compreso quel Roberto Roversi
Di Bologna di Officina poeta grande amico di Sciascia che diceva io vado a Bologna non per Bologna ma per andare a trovare Roversi la libreria Palma verde perché è una libreria antiquaria e quindi aveva questo tipo di giro
E
Raccolgono queste opinioni lasciasse scrive io siccome vivo a Palermo voterò per il partito comunista che era l'unica forza di opposizione
Che c'era lì in quel momento
Però la motivazione Siena si legge squisitamente radicale
In un'intervista a lui dice io ho votato varie volte Partito Socialista Sciutto eccetera meno felice quando votavo qualche lista dove c'era qualche candidato radicale quello era il mio voto
E poi arriva fino alla alla candidatura ma prima della candidatura
C'è stata siccome indipendente la candidatura
Nelle liste del Pci offerta da Occhetto al consiglio comunale assieme a Guttuso
Ma non c'è stata solo la polemica della rottura per il consiglio comunale perché dice io voglio fare opposizione voi non l'ha fatta
C'è stata tutta la polemica per esempio con il partito comunista di allora Giorgio Amendola
Il coraggio e la vita degli intellettuali quando
C'è il famoso processo di Torino alle Brigate Rosse le Brigate Rosse
Non vogliono che si faccia quel processo ammazzano anche il presidente dell'ordine degli avvocati
Del del Piemonte per impedire che si faccia il processo i giurati si ritireranno tutti quanti con le motivazioni più assurde gli avvocati rinunciano a fare gli avvocati d'ufficio
Viene sorteggiata della Italietta
Adelaide Aglietta Puy impaurita legittimamente accetta di fare il giurato io a questo punto
Tutto quanto si rimette in moto il processo si celebra vengono condannati le Brigate Rosse che però hanno la garanzia che il processo sia un processo non di emergenza ma un po'cioè su con tutti i crismi della legge
Scoppia la polemica perché Eugenio Montale che pure aveva detto Marco Pannella e Andrej Sakharov
L'articolo del Corriere della Sera sono i due campioni della non violenza che ci aiuta decide Lubin hanno lui dice io avrei paura non fare il giurato scoppia il finimondo
Sì cavolo caldino Sanguineti mezzi intellettuali legati al Partito comunista di allora
Sciascia dice io farei giurato ma non per un dovere nei confronti di questo Stato ma dei confronti di me stesso per una dignità verso di me viene accusato di Nicodemi Isma'
Da Giorgio Amendola
E quella è la prima delle tante polemiche perché L'affaire Moro
Sì dopo nella seconda edizione comprende la relazione di minoranza ma la prima edizione pubblicata prima in Francia e poi l'Italia è la lettura delle lettere neanche tutte che Moro scriveva durante i cinquantacinque giorni
E Louis si oppone alla vulgata che sono lettere storte che muove plagiato che è pazzo che drogata eccetera dice no boh e Luís e anche lì il Partito Comunista spara a pallettoni
Cataldo zero quindi ci sono una quantità di polemiche
Da parte di questi quattro che tutti e quattro in un modo o nell'altro
Poi Pasolini e Sciascia ci hanno anche un motivo in più per essere legati
Non tanto perché nel periodo romano entrambi avevano lavorato per esempio con Guido Tel con Guido Dell'Arco all'antologia
Della poesia romanesca non tanto perché Pasolini recensisce le Favole della dittatura ma anche per ragioni personali il fratello di Pasolini
E Pasolini ne viene segnalato viene ammazzato dai partigiani Titini nella strage di Portus
Sciascia
C'era il fratello che muore suicida nella zuffa tale dove già lavorava il padre e dove era impiegato anche Luigi quindi questi drammi familiari riuniscono Alice mentre fanno sì che si ritrovano in qualche modo si riconoscono ce n'è un quinto che per ragioni di salute ma io sono sicuro che ce lo siamo ritrovati
Beppe Fenoglio io credo che se fosse vissuto e non fosse stato stroncato dal tumore come è stato stroncato forse sulle sponde radicale trovavamo anche Luigi tanto per per dire e cos'altro mi manca ecco
A proposito delle polemiche col Partito comunista devo dire
Un libro
Fondamentale l'ha scritto Emanuele Macaluso
Che è stato un grande amico di Leonardo Sciascia anche nei momenti della polemica ha dissentito anche in maniera pesante però quelle polemiche non hanno mai fatto velo mentre con Guttuso a un certo punto c'è stata la rottura
Perché Guttuso l'accusato di falso e non gliel'ha mai perdonato questo
Con Macaluso hanno polemizzato ma sono sempre rimasti molto amici
Nell'ultima fase della sua vita Guttuso scrivo un libro Sciascia il PC
Dove realtà Sciascia esilio e Macaluso fa i conti con se stesso
Pubblica gli articoli che lui aveva pubblicato e al tempo stesso ci riflette e ritorna su altre posizioni quindi in qualche modo li ridiscute e li indi smentisce però di insomma è è un'operazione molto interessante come percorso quello che fa perché faccio il caso di Macaluso perché avete fatto
E vero Sciascia c'aveva questa c'è un timido questa è la verità
Il personaggio timida dalla parte e dall'altra non sopportare i cretini
Quando si trovava davanti a un cretino certo punto io dice alla persona che cretino non posso tra virgolette rubare nulla questo un aneddoto che mi ha raccontato uno dei suoi più cari amici ancora viventi un pittore palermitano che si chiama Maurilio catalano
Il quale dice che c'è un cenato sia a Roma che a Palermo
Questo pittore aveva una galleria d'arte il borgo che adesso credo non ci sia più dove si ritrovavano Tono Zancanaro Guttuso Bruno Caruso insomma tutta la l'accento in quell'ambito quando si trovava tra gli amici
Sciascia diventava spiritoso loquace perfino pettegolo nel senso che gli interessava sette compariva Guttuso in tutte le sue dice avventure extra coniugali e trovavano gli alibi gli dicevano che stava da una parte alla moglie gelosa invece stavano allacciati
Era un tipo con una sua allegria ecco naturalmente bisognava essere parte di quella cerchia qui a Roma
Era un grande mito cody Mino Maccari voi immaginate Mino Maccari era un vulcano di dibattute Dio riverenza di detti i fuochi d'artificio quindi
Non poteva essere un personaggio lugubre triste
Incompatibile con con le persone che frequentava e ne ho avuto per esempio chiudo veramente testimonianza diretta quelle volte in cui mi trovavo da Fortunato al Pantheon era un altro Fortunato al Pantheon perché lo stesso proprietario non c'è più e altra gente beh insomma vedere luglio Antonello Trombadori Francesco Rosi la moglie di Francesco Rosi Lino Jannuzzi insomma alla sua cerchia ecco era bella gente
Bella gente che non c'è più tutto
Questo
Diciamo l'unico
Grazie Valter Vecellio siamo ormai alla alla alla chiusura della nostra trasmissione su Leonardo Sciascia Walter ai ai ha messo il dito in questa in queste pieghe della nostra del nostro paese l'ostracismo di cui ha sofferto Leonardo Sciascia perfino all'interno del del del del Corriere della Sera questo ritratto che non non non si è voluto nella nella galleria dei grandi scrittori USA
Ma
Ora c'era un termine che Sciascia amava che era suca inchiostro di cui parla in in Occhio di capra cioè ci succhia inchiostro no che sono quelli di burocrati i ministri barchini servi della scrittura in qualche modo ecco Sciascia sicuramente non era un suca inchiostro e do la parola adesso a Maurizio Turco Segretario del Partito Radicale Valter Vecellio ha sottolineato con forza l'appartenenza proprio alla cultura radicale di di Leonardo Di Leonardo Sciascia
E Maurizio io come dire e concludo con ricordando che quello che dice un personaggio di di Sciascia
E che secondo me ritroviamo in questa bellissima fotografia Sciascia e Marco Pannella che nella locandina della della nostra chiacchierata
E questo personaggio che dice noi non abbiamo opinione abbiamo soltanto principi
Sì grazie
Walter anch'io quando
è stato chiamato parlare del radicalismo liberale di Pannella ricordavo di Pasolini che avesse scritto
Del testo di Marco come la per come prefazione
Al libro di Valcarenghi che era il manifesto del radicalismo italiano Pasolini invece ha scritto che nel manifesto del radicalismo pannelliano
E non è la stessa cosa
No no no voglio dire
Questo aiuta anche perché credo che anche in e Sciascia cifra se questo riferimento diciamo a quel a quel radicale esimo che poi si ritrovava nel nel Partito radicale io sarò brevissimo perché c'è poco da aggiungere a tutto quello che vuoi che voi avete detto però voglio ricordare che non è che con il centenario
Muore fare Sacha ma lo dico non solo dal punto di vista dell'intellettuale da Pannella ricordava spesso che per noi per i radicali culture politica politica cultura quindi gli ibridi
Di Leonardo Sciascia lo stanno a dimostrare e lo sta a dimostrare anche il suo essere politico
Faceva cultura nel momento in cui ha fatto il parlamentare come ha fatto politica scrivendo i suoi i suoi libri Sciascia non muore perché l'anno prossimo
Fra sei mesi avremo un'altra volta andremo a votare sui referendum Tortora beh Leonardo Sciascia è stato uno dei pochi durante il caso Tortora
Da subito additare l'innocenza di Tortora proprio per il tipo di processo al quale era stato sottoposto so e sono stati davvero pochissimi i giornalisti gli intellettuali che compresero subito la valenza la portata e l'importanza del caso Tortora che non riguardava solo Enzo Tortora
Era il segno della degenerazione della giustizia in questo Paese una degenerazione che continua come dire a degenerare ormai voglio dire già all'interno della magistratura
C'è come non c'è ancora l'autocritica però si incomincia a sentire il tanfo del marciume
E quindi noi saremo accompagnati nei prossimi mesi
Non dall'idea di inviolabilità Leonardo Sciascia sì
Le saremo accompagnati da Leonardo Sciascia dal SISMI dal suo essere stato radicale dal suo essere stato radicale sulle questioni della della della giustizia quindi diciamo questo non era un appuntamento per chiudere le celebrazioni
Nel centenario della sua nascita per noi l'appuntamento col quale diciamo apriamo quella che sarà la campagna la campagna referendaria per per la giustizia giusta grazie a tutti e grazie agli ascoltatori di di radio radicale che hanno potuto seguire qualcosa che non solo gli ascoltatori di radio radicale da tutti i cittadini avrebbero diritto
Di ascoltare non solo da radio radicale ha magari da quel servizio pubblico che lo portava il fammi finire questo voi parli parli tu no da questo servizio pubblico che appena la settimana scorsa è stato condannato in via definitiva per aver censurato Marco Pannella
Dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e insieme alla RAI
La Corte europea dei diritti dell'uomo ha sottolineato l'incapacità dell'Agcom l'organismo di controllo di controllare ma soprattutto
Ha condannato la giustizia che non è stata in condizioni che non ha voluto difendere indirizzi
Di Pannella di essere conosciuto e dei di dei cittadini di conoscerlo per sceglierlo pure oppure rifiutando e penso che questo sia un passaggio un passaggio fondamentale dell'attualità
Di Leonardo Sciascia e di Marco Pannella
Ricordo soltanto che nell'archivio di radio radicale di sono degli interventi Ronaldo Sciascia quindi abbiamo i libri erano i film ma radio radicale conserva anche la la sua voce il e la e la e la sua la sua diva Polemica suo impegno civile attraverso le trasmissioni che ha registrato con la radio grazie ancora
Grazie
Ma
Domani
Minori
Loro