Fortezza Italia - Trasmissione sulle chiusure della politica e dell'informazione sull'immigrazione e non solo

Radio radicale fino a che non verrà approvata una legge sullo ius soli tutte le puntate di fortezza Italia trasmissione sulle chiusure della politica dell'informazione sull'immigrazione e non solo saranno dedicate alla cultura afro italiana
Attraverso lo spazio curato da Marina a delle un Monza sulle eccellenze afrodiscendenti che sono tante e per lo più mi sconosciute dall'informazione mainstream
Questo il contributo che come trasmissione vogliono dare la battaglia per un diritto sacrosanto di cui si discute da decenni e su cui la politica continua a non fare niente
E oggi come eccellenza altro discendente abbiamo ospite d'acqua ben Mohammed benvenuta su eccellenze afrodiscendenti nell'ambito di Forza Italia
Grazie può far proprie allora TAR cura una fumettista lo dico così in modo molto sommario ma adesso ci spiegherà bene che cosa
Ci farà una bella introduzione
Molto migliore di questa mia definizione la nostra Marilena del mio mondo sa che condurrà le danze poi cercheremo anche di dare un contributo noi atto e Marilena
Grazie grazie mille Andrea grazie fortezze italiana e grazie attacco permanente per essere qui con noi e che ha deciso di invitare perché lei un rom model positivo
Per tutta la comunità straniera e nonne in Italia
That's qua è come detto a Tula prima fumettista o vignettista mussulmana appare grafiche giornali sembra raccontando connessa implicita temi complessi e smantellando gli stereotipi a colpi di risate
E lavori come sotto il velo Camatto tantissimo o la rivoluzione dei gelsomini le sono valsi diversi riconoscimenti tra cui un premio speciale come miglior pratica giornaliste a livello europeo il suo ultimo lavoro è il mio migliore amico e fascista di cui parleremo tra poco di nuovo da indennità TAC qua
Grazie a una riverenza ancora è stata io ci siamo conosciute in occasione del festival ottobre africano a Roma in una tavola rotonda sulla scrittura di origine africana in Italia
Ecco in in quell'occasione tacco rimasi scioccata da una queste Rienza in particolare quando cioè una nota emittente televisiva italiana che aveva contattata per parlare delle donne a il cane poco dopo il ritiro delle truppe statunitensi ecco poi parlarcene
Di guarda non purtroppo non era la prima volta questa volta è capitato con conto con il ritiro delle delle delle truppe americane per l'Afghanistan
Ma come ben fare l'informazione funziona anche a un passaggio nella quando si discute
Diciamo un argomento si tende a chiamare
Persone che basta che hanno non estranei etero ora rappresentano anche esteticamente una una una certa categoria secondo il loro sistema di categorizzazione ma delle persone e questa volta è capitato appunto con le donne afgane mi hanno chiamato perché è termine viene a parlare di Afghanistan vi erano perché non ci sono mai state Italgas senza neanche a Gardiner insieme quindi non non so perché i conti
Poi non c'è non ho competenze professionali e sottolineo professionale per poter parlare di Afghanistan no
Tema che non ho mai trattato nei miei libri sia ho sempre avuto l'interesse personale
Ad informarmi su queste tematiche ma non ha addirittura c'era non parlarne investe professionale che c'è una bella differenza tra queste due cose
E però c'è non non sono poi così tanto scioccata perché capitava anche quando si parlava nel diciamo né in India ministri di di di attacchi terroristici da parte dei divieti e se chiamiamo attacco
Non che vanno trova nella guerra in Siria chiamiamo età qua
Quando che nel storia si parla di Savelli che avevo età col premier veramente Barbara basta al giovane del mondo dell'informazione ministri
E questa cosa dispiace perché alla fine vedo un sacco di di persone che conosco anche personalmente con tanto competenti che trattano queste tematiche in un modo professionale no eccita e dicono tanto tempo
E e attenzione no ai minimi dettagli nell'informazione cercano comunque di portare un'informazione valida corretta con fonti attendibili
Però non non hanno non gli danno minimamente spazio nel mondo ministri in purtroppo perché appunto fa più effetto vedere una ragazza con il però magari scuro di carnagione come non è strano è più credibile nel mondo della televisione piuttosto che che altro ecco
Certo che tristezza
Senti
Cambiamo argomento per raccontarsi invece il talquale del del percorso che ha portato te e la tua famiglia in Italia
Anche facce rime facendo riferimento al tuo libro la rivoluzione dei gelsomini in quei dichiarato non so se questo mio viaggio un viaggio di andata oppure di ritorno
Non so dov'è casa mia se nel profondo sud della Tunisia in mezzo al deserto o nelle strade più trafficate di Roma
La rivoluzione dei gelsomini è stato il libro più difficile cambia mai mia sfornato tra virgolette non tanto per la complessità del del tema in qui parlo comunque parla di famiglie c'era lui in questo mi modo particolare partendo dalla storia della mia famiglia
Di dittature via
Vidi post coloniale eccetera ma è stato difficile perché io stessa non conoscevo la storia della mia famiglia o o meglio la Cuna scemo ma non nel nel profondo quindi mi sono sempre chiesta
Chi sono io ed è una domanda che riporto quasi tutti i miei lavori in tutti i miei fibra però in quel in quel libro particolare abbia portato a tornare in Tunisia dopo tanti anni di esilio a cercare chi sono io cercando un po'nella storia della famiglia però starebbe la famiglia non significa cioè significa anche storie di un Paese significa anche storie di o continente e di un Mediterraneo
E di colonialismo di post colonialismo ecco quindi è è stato portò diciamo molto interessante sommesso tre anni a farlo
E perché appunto questo libro era ventotto per me non per il pubblico avevo proprio l'esigenza di conoscere di conoscere me stessa una una parte che ho sempre ignorato messo da parte
In tutti questi anni di adolescenza in tutti questi anni di esilio col passato in italiano si farà e tornare in Tunisia dal novantanove fino fino al due mila undici
Proprio perché a mio padre era un insegnante in Tunisia stato impigliato essendo anche un ex attivista politico è stato esiliato nel novantuno quattro mesi dopo la mia nascita
E poi l'abbiamo l'abbiamo seguito un po'tutta la famiglia quando otto anni dopo nel novantanove quando la situazione si è fatta critica perché appunto mamma non aveva solamente un marito
Esiliato ma aveva anche un fratello carcerato ammazzato in carcere dopo dieci anni di tortore
Una sorella mia dei sindacati studenteschi universitari che veniva perseguitata puntualmente
Quindi la situazione si è fatta molto molto critica per mia mamma perché la dittatura con tono perseguitava i familiari non non tanto i diretti interessati un modo anche per per diciamo per torturare psicologicamente i diretti interessati attivisti è passare per la famiglia per i propri cari per i fastidi torturati Arpa molto spesso
Magari non è capitato alla mia famiglia però ad altre famiglie che conosciamo a muoversi si parlava anche via di di di di violenze fisiche violenze
Di stupri di dia magari mogli e figli o madri davanti a questi questi a carcerato attiviste stesse
Che venivano violentate con in carcere quindi è veramente per me è importante conoscere questa parte della storia che mi ha portato in Italia
L'Italia che è l'altra parte della mia identità che non è stata mai quelli riconosciuta in in in Italia però ho riscoperto ecco una cosa che magari può sembrare strano riscoperto la mia italianità Antonio sia piuttosto che il conto quindi a quindi Fia per me con la libero è stato molto difficile anche perché quello che racconta nel libro è è il dieci per cento si può dire di della realtà si parlava di anche di parlare di storia non solo mia come succede negli altri libri ma storie di altre persone dei familiari di quanto possa rendere pubblico pubblica la storia invadere comunque si parla di privacy personale notabili di perdere la mia famiglia
Quindi io c'ho c'ho lottato ecco inquieti capitalizza per tre anni Titti passa un po'in parte capire anche perché anche io sai che ho scritto romanzo che poi dico abbiamo parlato insieme romani Negrita baci razzisti e ed effettivamente ispirato anche quella la sera della mia famiglia e non è facile andare a rivangare certe parti del tuo passato che poi sono l'identità della tua famiglia renderli pubblici fino a rendere quella parte pubblica comunque lo ricordo il libro e la rivoluzione dei gelsomini per chi volesse leggersi vedere non è un un volumi un un volume di fumetti e mio mi sembra di capire un libro proprio s anagrafica avanti a una grafiche o no non siamo in assassino ecco la per precisò aggravante hai fatto bene a precisarlo grazie Andrea continuando con l'intervista attacca qua a e c'è c'è un po'interventi in particolare dal tre economia
In cui tu parli della tua esperienza poco dopo essere arrivata a Roma e dici siamo andati ad abitare a Roma e un mese dopo iniziato la scuola conosce possono l'alfabeto arabo
Ma è stato traumatico in utero timida poco socievole con gli altri bambini così per farmi capire ho iniziato a comunicare con le maestre e con gli altri bambini coi disegni e ha il solo mezzo che avevo ma funzionava bene per cui si vorrei chiederti di partire
Per spiegarci come è nata la passione per il disegno e come questa passione si sia poi trasformata in un vero e proprio lavoro
Allora quell'anno particolare non abitavo più che a Roma abitavamo in un paese in provincia di Roma Valmontone non so se dico sì non so se la conosceva Andrea sì ai tempi scrive ai tempi non sarà il giudica non sarà la concreta rompe io non sta al buco in mezzo alle montagne dove ci conosciamo più o meno tutti ecco
Ed è un ambiente molto molto familiare soprattutto si parlava del novantanove quindi prima dell'undici settembre del due mila uno
Era completamente un'altra società ecco
Il disegno è stata per me una salvezza a differenza dei miei fratelli che già sapevano francese che si studia dalla terza elementare in coincidenza sia io ho fatto prima e seconda elementare in crede a questa lista
Il trenta sembra indicare e ne sta in cui Eric
Dove non sapevo niente non sapevo l'alfabeto latino dove ero l'unica io e mio fratello eravamo unioni si tra virgolette stranieri in tutta la scuola non non solo nella nostra classe quindi era umile diciamo era periodo
In cui ha certe era molto naturale prendermi dal deserto di dune di nel sud della Tunisia e ambientare le con tanta facilità
A Roma in un altro ambiente in un altro continente a un'altra cultura perché un bambino anzi si immedesima molto molto facilmente io avevo otto anni
Però per me era un problema linguistico non sapevo come dire la maestra che voglia andare in bagno quindi la prima cosa che mi veniva in mente di fare disegnare un vantaggio lo portava la maestra del di cattiva perfettamente quello che quando notata questa cosa ho iniziato debito ad utilizzarla anche con i miei compagni di di classe tramite il disegno
è stato il mio primo mezzo di comunicazione non solo qui in Italia è stato essenziale quindi Italia ma anche in Tunisia
Disegnavo dappertutto
Tra l'altro a proposito di la rivoluzione dei gelsomini una parte di ricorrervi indelebili col rischio di trovato in Tunisia sono i disegni che figlia e temo indelebili sul muro no occorra netto
E lì scolpiti sul muro
Dopo tanti anni che era l'unica cosa che le dittature annunci avevo portato via ecco
Quindi era per le disegno è stato sempre parte essenziale della mia vita della mia crescita della del mio modo di comunicare no non solo tematiche
Per me importanti ma ma comunicare in me stessa sì sono io al mondo per me questo poi me lo sono portato poi fino fino a farlo diventare un lavoro vero proprio durante l'adolescenza
E infatti tal quali vorrei e parlare anche di sempre uniti in un'intervista a Repubblica nata UDC noi donne musulmane
Veniamo raccontate come deboli sottomesse tristi invece io gioco sul sorriso sulle espressioni sulla vita quotidiana
Racconto quello che al di là della prima apparenza e come approfondire queste riflessioni parlarci anche del tuo fantastico libro che ha divorato
Sotto il velo
Che un momento fatta astri se non è proprio un libro non c'è basta no sia una graphic novel
E ed è permeare molto importante proprio perché a proposito del dei mediamente isterica né io vedevo sempre rappresentato un'immagine Craven che non rappresentava Nenni
Essendo di seconda tra virgolette neanche di seconda generazione teoricamente però era una ragazzo tra virgolette seconda generazione in Italia ha mosso non manca di senso
Tasse di portare il velo no ma neanche no ma neanche le mie sorelle neanche le milizie che che vivono comunque in Tunisia e hanno sempre lottato in prima fila d'attiviste no
Non era proprio l'immagine della donna mussulmana né in Europa né dall'altra parte del Mediterraneo che io ho visto da qui sono stata circondata vada Bonanni e la mia
Nella mia crescita
Dicevo perché c'è questa immagine che proprio non non rappresenterà un piccolo aereo veramente posso con le scuole medie
E ed era anche il perito un quindi stando sperimentando il vero non avevo ancora deciso di portare il vero
E mi dà proprio fastidio questa cosa che c'è un un solo racconto una sola piccolo un c diciamo un solo piccolo racconto della della realtà perché comunque c'era una una realtà che purtroppo
è così
Però non faceva tutta la realtà per me era importante raccontare anche un'aria un'altra realtà che racconta le donne musulmane quelle quelle lottatrici quelle quelle forti quelle colte e quelle che determinati indipendenti che che hanno scelto di portare il velo
Questa cosa mi rappresentava di più donne quello Linate donne sorridenti non oltre ironiche non è facile essere autoironici al dogma mezzi e
E questa cosa per me era molto importante proprio per abbattere certi pregiudizi che si sono creati e no nel nella nella nella sanità soprattutto occidentali ma non solo ma ci assicurò che non è solamente un pensiero solo occidentale in questo pregiudizio su una donna quel velo ecco
E Death
E ancora
C'è anche una un'altra intervista molto per la sua erede in cui spicca come l'undici settembre abbia cambiato la tua vita per sempre e spesi prima dell'attentato alle Torri Gemelle c'era un'altra percezione Dino mussulmani dei migranti
Poi improvvisamente la gente ha cambiato atteggiamento nei nostri confronti avevamo la sensazione di essere spiati dai vicini ci guardavano come stesso spettassero che tenessimo delle bombe in casa
Ecco qua parlarcene in modo più approfondito e spiegarci anche se l'atteggiamento degli italiani bianchi nei confronti della comunità musulmana sia cambiato da allora
Questo all'inizio dell'ultimo libro il mio migliore amico fascista al sud però guarda l'inizio dell'undici cioè il primo periodo dell'undici settembre del due mila uno post undici settembre del due mila uno
In sicuramente c'era questo questo sguardo c'era questa diffidenza assoluta c'erano tanti atteggiamenti che io al addirittura da bambina
Ho notato e mi sono fatta tante domande su questo su questo cambiamento non sociale che c'è stato e l'ho percepito molto molto pesante avevo dieci anni undici anni circa record sono sono cambia in partenza
All'epoca per esempio la maggior parte delle persone non sapevo neanche che cos'era disarma oggi tanti e lo sanno
Ma sanno che diciamo che quei vecchi esiste una religione che si chiama verde non sta nonché code Islam cosa quali sono i principi ecco di di su cui si fonda questa questa riedizione qui ecco
Purtroppo l'Islam viene anche raccontato da Parma diciamo in un modo ma abbastanza negativo quindi ci sono tanti pregiudizi
Che generalizzazioni che vengono raccontati e non solo nei media ma anche nel mondo della letteratura c'è un forte e nel mondo del cinema della televisione
C'è uno diciamo un forte orientali ISMU in questo in questo senso qui del del raccontare
Il mondo islamico ecco
E tacco sì sì continua pure
Però c'è anche una una una grande apertura da un lato diciamo
I pregiudizi sta nome i pregiudizi razzisti che si stanno per pregiudizi che si stanno trasformando il razzismo e scusami
Stanno aumentando veramente a dismisura con gli anni al passare degli anni no però c'è anche un altro lato che invece nonostante tutto sta cercando di abbattere questi umori sta cercando di informarsi
Però purtroppo mancano gli strumenti ancora dove dove informarsi oppure quegli strumenti sono inaccessibili a alla suscitano
Ah magari al signore che sta in un bar a leggere i giornali non oppure all'operaio che magari non ha una accesso
Ha una un contesto accademico dove magari può trovare delle informazioni un po'più può più corrette ecco quindi c'è una grande volontà oggi come oggi di volersi informare però purtroppo i sacramenti ma ancora io confido nella generazione che sta crescendo perché stanno crescendo molto aperti
Il punto è mantenere quell'apertura
Certa beh sicuramente turista aiutano anche con i tuoi fantastici lavori e appare in tal proposito vorrei proprio parlare del del tuo delle tolti una graphic novel il mio migliore amico e fascista che tra le altre cose su cui mia figlia ha imparato a leggere e di queste sono molto orgogliosa ecco che è una graphic novel in quei racconti un perito particolarmente difficile dato vita il primo anno delle superiori in una scuola della periferia romana tra pregiudizi atti di bullismo e coi parlarcene insieme a tutti gli stereotipi che ha saputo illustrare smantellare
Così superbamente
Il mio migliore amico l'Hostaria Grecia come tutte le altre ovviamente sono tutte storie carattere questa questa qui in particolare si sono molto affezionata perché questo amico i fascisti insistita veramente
Per condividevamo banco di scuola forzatamente perché appunto agli inizi si odiava amo
Non non capivamo l'uno l'uno con l'altro non c'era proprio rifiuto reciproco quindi e non solo da parte sua ma anche da parte mia
Che rifiutavo proprio la sua presenza accanto a me ecco e però ecco ci siamo siamo stati molto bravi all'inizio a costruire il muro un muro che era proprio segnato da da una linea col pennarello indelebile viso d'atto millimetro per millimetro
Precisamente al sentore del Banco
Però la storia parla di come noi due abbiamo faticato ad abbattere quel muro
E questo è un primo volume di una di Onna diciamo di un continuo perché c'è un continuo che uscirà l'anno prossimo non per si cervello sarà felicissimo anche mia figlia
E non parlo solamente per Annetta diciamo al della storia e linee e questo a Mirko nazifascista perché era con la sola svastica nazista nell'sono parte di banco nel suo tra virgolette territorio
Ma anche nel rapporto che arrivano con i miei insegnanti perché io c'era penso che non sono io che ho vissuto questa cosa ma tramite mi sono resa conto presentando questo libro che tante tantissime persone anche italiani bianchi autoctoni di da generazioni molto caucasiche
So che segna di più non è tanto bullismo che si subisce da parte dei compagni ma quello da parte degli insegnanti la figura degli insegnanti è una figura molto molto importante che segna veramente tantissimo la crescita di un di un di un ragazzo o ragazza adolescente ecco
Di un alunno e io di bullismo da parte degli insegnanti non subito purtroppo è vero ci sono stati anche insegnanti buoni che magari anche in buona fede non non li quel non cercavano di venirmi incontro però ma diciamo erano inesperti ecco non sapevano come cadevano sempre i tranelli dei pregiudizi questo quest'altro
Però c'era veramente una una certa cattiveria da parte di alcuni insegnanti
Che cercavano in tutti i modi di farmi togliere il velo salvarmi da quella situazione in cui
Erano convinti che mi si hanno messo i familiari o alla società quali società tra l'altro sta Coppa da pentito al mittente certa vinto nulla senza avere la stessa l'allora stessa sazietà però ecco questa corazza
Mi ricordo di questa professoressa che diceva di essere femminista ma di lei gli ha gli ha insegnato il femminismo però io ho imparato un altro modo di perché il vista non come l
Non come lei e che diceva di essere femminista però era avevo una visione di femminismo molto molto ristretta che è molto molto bianca eurocentrico insomma non conosceva il il femminismo intersezionale
Assolutamente no nell'elenco c'è quindici anni fa se ne parlava veramente poco meno medesima intersezionale qui a Roma chi altri femminili senti e questa cosa Sisic Enrico
No no però volevo passare la prossima domanda scusami prima di dare quella parola ad Andrea con autista registriamo infatti avvicinando verso la fine del nostro tempo e ci sono ancora diciamo sei minuti
Ok allora faccio una domanda Andreasi Siloi che lasciando la ricetta sentita ancora un'ultima cosa perché abbiam parlato di scuola adesso parliamo di lavoro tu sei testimoni alla di Lucca Beyond precedesse
Campagne di sensibilizzazione contro l'islamofobia promossa dalla Fondazione L'albero della vita per combattere le discrimine ex le discriminazioni che devono subire le donne musulmane quella discriminazione che in quanto scura di pelle mussulmana con il velo file di migranti
Tu hai speso subito anche in ambito professionale tant'è che è dichiarato per me è sempre stato molto complicato trovare un posto da dipendente già quando cercavo lavoretti per mantenermi durante gli studi
Non venivo mai Teresa in considerazione ecco Taqwa
Che così complicato per una donna nera e mussulmana trovare un posto lavorativo in Italia
Allora in fatto di di donne e lavoro è un po'una corrente intrecci internazionale le donne sono sempre dieci passi indietro rispetto a cui agli uomini ecco figurati appunto come dici tu che se se se mussulmana che portano il velo scura di pelle figlio di emigranti eccetera eccetera
Se proprio considerata praticamente lo scarto della società indetta proprio in un modo brusco
Non purtroppo lische sia in Italia o in Europa in generale tendono a guardare
Il mutuo aspetto esteriore in quanto donna non si dà conto delle tue professionalità per esempio ecco quando mi presentava i colloqui io sono finanza ho sempre lavorato da finanza
Hanno adesso per senta ma prima non era per il sì presenta
La prima domanda che mi si faceva non cosa hai studiato che esperienza lavorativa vai
E che Diplo ANIAI che laureai quanto se competente nelle lingue nella prima domanda che le si faceva
Ma porterà il lavoro non porterà il vero anche in contesto lavorativo ok sono affari miei cosa c'entra il mio vero non è una competenza professionale che tu stai parla con Lucas fare quello che non so fare oppure da Dino pienissima e parlare bene la nostra lingua
Sei segua ancora in bilico studiato tutta la vita qui e e ne stiamo stiamo parlando serbo e di traduco quello che stai dicendo in quattro lingue diverse lo sai fare oddio
Appunto veramente ecco un tema ecco oggi come oggi
Ci sono ancora queste difficoltà purtroppo però niente io penso che le aziende dovrebbero dare molto più opportunità ai ai ragazzi soprattutto che vengono che sono mitici perché essendo bilingui per natura
Hanno dei requisiti molto più diciamo tra virgolette superiori rispetto ad altri loro loro colleghi ecco perché comunque oggi si può nelle nelle aziende si punta molto sul da Diversity sull'inclusione proprio a livello di mercato a livello di via di marketing eccetera però alla poi vedi venti enne che non non c'ha rappresentanza lavorativa astutamente
Adesso purtroppo ancora nel due mila ventuno in una società che io considero interculturale nella società italiana
Europeo in generale non vedi veramente una una ragazza che fa come fa supermercato ti meravigli ancora c'è una ragazza che fa ancorché non che sarà commercializzata al mercato
Non devo quando vieni magari un ragazzo nero quante volte abbiamo anche il suo ragazzo nero che diventa avvocato per esempio viene sbattuto in tutti i giornali questa cosa dovrebbe essere la normalità
Ma noi ancora ci sono prendiamo di questa cosa e questo è questo il problema
E purtroppo mancano di di rappresentanza se ci sono sei con la seconda generazione che hanno avuto successo nel mondo dello spettacolo e perché insomma c'avevano aiutato molto altri altri diciamo
Pensi che non sono quelli ufficiali hanno aiutato molto ma sicuramente non invidia sicuramente non non le aziende sicuramente perché non non non per mano considerate non vengono calcolati minimamente questo purtroppo è una realtà che deve ancora superare l'Europa ed Italia mondo occidentale in generale ma non solo
Ecco siamo giunti dalla fine del nostro tempo quindi io ringrazio veramente molto tacco avemmo a me do per la partecipazione eccellenza afrodiscendenti naturalmente anche Marilena belli nuvolosa e nel salutarti da una io vorrei appunto segnalare come questa questione del vedo non c'è stato tempo di affrontarla ancora meglio
è incredibile che ancora oggi non si possa capire che delle donne lo scelgono liberamente non per imposizione ma questa cosa molto complicata far capire a chi non ha appunto come dicevi degli strumenti non mi sono stati dati gli strumenti per capire che per esempio c'è un femminismo islamico cioè ci sono tante cose e che non necessariamente lo stesso modello deve essere applicato a tutti
Questo però è un grosso problema per da far capire insomma allora grazie di nuovo tra quale grazie Marilena Franco grazie mille ciabatte tutti Cavazza operazioni gratuite
Come questa intervista si conclude la puntata odierna di forte il solitario vi ricordiamo che noi andiamo in onda il sabato alle tredici e trenta e in replica mercoledì alle sei di mattina che potrebbe trovarci sul sito di radio radicale punto it
Nella sezione rubriche il tarlo supporters radio dove trovate anche le puntate precedenti e potrebbe scriverci olio scultura chiocciola radio radicale punto di