NATO e Italia: ieri, oggi e domani

Minari promosso dall'Istituto Luigi Sturzo in collaborazione e con il sostegno della public ammassi di
Progetto dedicato al tema del rafforzamento delle relazioni transatlantiche di fronte alle sfide comuni e non lo specifico ruolo appunto della NATO nei giorni scorsi ci stiamo occupati della cooperazione NATO Unione europea del nuovo concetto strategico della NATO
Del Mediterraneo con le sue sfide di come affrontarle insieme oggi come seminario conclusivo dell'anno vorremmo offrirvi una sentiva di più ampio respiro anche di carattere storico guardando alla NATO ieri e oggi con uno sguardo al domani
E in questa cornice anche al ruolo dell'Italia all'interno dell'alleanza
Lo faremo con i nostri relatori di oggi colonna gliela calandosi Alessandro Minuto Rizzo Alessandro Cattaneo Umberto Vattani che ringrazio ancora non sono biennio sicuri ma lei come sta siamo indiretta ai nostri sociali e salutiamo quindi chi ci segue pure in particolare quali nel Senato buoni studi internazionali agli associati di quali fornita all'interno senza nemmeno uno sì giorno
Probabilmente ok dovremo aver risolto due parole sul perché abbiamo proposto questa riflessione e abbiamo iniziato ad interrogarci sulla stagione delle relative nuova stagione delle relazioni transatlantiche all'inizio dell'anno stimolati dalla nuova stagione avviata da un paio d'anni una nuova stagione confermata dal vertice di Bruxelles e dello scorso giugno che ha aperto anche una nuova pagina per la NATO pronta a guardare al due mila trenta a rafforzare la cooperazione tra le due sponde dell'Atlantico
Nel frattempo il quadro complessivo non è stato certamente facile l'attrice la vicenda dell'Afghanistan se vogliamo un po'smorzato queste o furia atlantica per molti suscitando riflessioni e dubbi sull'interesse negli Stati Uniti e sulla necessità nell'Unione europea di dotarsi di una difesa comune
Sia la NATO che l'Unione europea stanno portando avanti delle riflessioni importanti strategiche per il loro futuro da una parte il nuovo concetto strategico e dall'altra la bussola
Strategica entrambe verranno approvate l'anno prossimo un momento quindi importante per tirare un po'le somme anche riaffermare se vogliamo la cooperazione nonostante gli ostacoli che permangono e sono sicuramente anche legati alle diverse agende
L'essere subito la parola al nostro Presidente al professor Nicola Antonietti per un suo saluto una sua introduzione al ai lavori di oggi grazie professore a lei la parola
Ora buongiorno un saluto a tutti gli amici
Piacere personalità mi fa piacere
E se il rapporto con delle personalità che ancora non conosco mentre conosco bene il grande valore grande impegno dell'ambasciatore Vattani nella politica estera italiana
Dunque questo mio breve saluto si traduce scusi traduce subito in un ringraziamento
Allora possibilità che sia per di collaborazione Tanzi giusto sorella public Division diplomarsi
è è ovviamente una relazione che sia aperta grazie all'intervento dalla già citata già votata dottoressa Accardo fresco
Questa cooperazione ha permesso lo svolgersi di seminari di approfondimento
Sull'attuale ruolo e sulla tua o in funzione della NATO per la difesa della pace in una stagione storica e politica
L'articolo tre
Difficile o particolarmente difficili una stagione in cui si approfondiscono le difficoltà di gestione della pace nei nuovi equilibri multilaterali sul piano globale
E non solo su un'area europea o mediterranea Claretti poi interessava alle origini la creazione dell'amata
Quindi mi pare io ultime oggi ripensare alla stessa ragione
E le stesse modalità Traverso il quale maturo
L'adesione dell'Italia alla NATO nel secondo dopoguerra
In realtà non si tratta di un'adesione facile almeno teatranti artrite organisation
Che nacque come sappiamo tutti nell'agosto del mille novecentoquarantanove partorito per così dire dal Patto atlantico
Stipulato qualche mese prima
Perché le cose per legittimare i il diritto di autodifesa individuale e collettivo di secondo
Il dettato della dello statuto della NATO
Il diritto di autodifesa individuale e collettiva da parte trenta pezzi
In una situazione globale che si era già divisa in maniera bilaterale da una parte di Stati Uniti e dall'altra parte
L'Unione Sovietica
Una divisione che seguiva comune tutti sappiamo ad un'alleanza che aveva permesso l'ora
Alla vittoria nel secondo nel secondo consueto manca l'alleanza tra gli alleati e lo stesso non è sovietica
Che cos'era e come come nascere vana
Così dando uno sguardo largo ma non superficiale ma l'istituzione della NATO come quella del parta Plenty come la stessa istituzione dell'uomo
Come la stessa dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Erano gli strumenti furono gli strumenti creati
Per superare il fallimento di altri strumenti
Cioè dopo la prima guerra mondiale erano o durante già alla prima guerra Pia graffiti
Perché l'Under conclude il primo grande conflitto mondiale c'erano erano stati attivati per disturbare il ricordiamo soprattutto ovviamente la Società delle Nazioni di un russo
Che assieme ad altri strumenti non erano riusciti assolutamente a impedisce il secondo conflitto mondiale tanto che oggi gli storici sono abbastanza convinti che
Si è trattato nella prima metà del Novecento d'un unico conflitto mondiale intervallato da un periodo tra virgolette di Panucci
Ed era in fronte ovviamente di quella che che insieme che a nuova pace cartaginese stipulate avversa
Cerco una paginetta e fondate sul predominio degli Stati vincitori è sopra diciamo indecorosa forte punizione data alla alla c'era una una forte indecorosa posizione che uno studioso di Taviano un politico e studioso così Taviano come Luigi Sturzo identifico come la ragione stessa
Per dare alla Germania la legittimazione ad una ribellione a queste queste a queste sanzioni ricco così inforca abbiamo detto per c'era ovviamente molto sinteticamente all'adesione fu lo definiva genitale non ce lo scordiamo c'era il più grande partito comunista dell'Itavia guida ne avete Stati dell'Europa dovevo battendolo per liberare
Un grande partito comunista con Monti legali con il Partito Comunista dell'unione sovietica
Che aveva fatto una svolta ovviamente la cosiddetta svolta di Salerno accettando un modello così costituzionale di convivenza come altre forze politiche democratiche dell'epoca
Ma che ovviamente
Vivere ma deve delle contingenze politiche internazionali risentiva di queste contingenza in maniera forte di media
Pensate forse uno dei motivi per i quali lavorava il Partito Comunista latti spesso
Anche lì
Convintamente al modello costituzionale ed è sempre l'Italia fu il fatto che in Grecia si soffocava un tentativo di Russia neocomunista come truppe inglesi non erano infatti da poco in quel in quella stagione
L'altro motivo sapete bene furono i cosiddetti fatti di per lui quando ci fu la divisione di Berlino tra tra le potenze vincitrici il ponte e tutta curve storiche che perché che sappiamo
E in più c'era un grande problema mangiando in questione che è una questione anche attuale mentale e e rimane un Paese strategico
Nei rapporti tra Est e Ovest la sua situazione geografica
Per la sua cultura
Per le sue esperienze non ricordiamo che non scoppiano dopo il secondo conflitto mondiale letale veniva da un'esperienza dittatoriali non veniva da un esperienza non veniva fuori no esperienza
Democratica quindi tale era un osservato speciale era anche un ospite necessari nella prettamente Paesi che aderirono alla NATO
Ora questa prospettiva fu perseguite bisogna dirlo senza fraintendimenti soprattutto da colui che era il Winter
Del il dominio si diciamo dalla politica italiana tra fine anni quaranta e primi anni cinquanta cioè da del gas
De Gasperi fu subito immediatamente
Dalla metà degli anni quaranta più attrattivo per tante ragioni anche egoistici anche d'interesse per l'Italia
E condusse una battaglia all'interno del suo stesso partito e non dimentichiamo che contro il Patto atlantico si mossero anche delle forze interne forze democratiche interne alla democrazia
Integra la democrazia e giustizia
è quell'impronta diciamo che De Gasperi diede è che era stata alimentata
Era stata prodotta dalla lunga Di Fonzo riflessioni che sto sorrideva compiuto negli Stati Uniti strinsero sta teso negli Stati Uniti tra il mille novecentoquaranta e mille novecentoquarantasei anzi
C'è una documentazione recente che ci racconta che il Governo degli Stati Uniti
Aveva chiesto a De Gasperi di fare distorsioni primo ambasciatore dita ovvia a Washington cosa gli Sturzo declino e torno e vitale nel mille novecento nel mille novecentoquarantasei
Questa impronta attiva tra governativo private l'antica perché l'opposizione rimasta appunto
Per molti anni anche se oggi mi sono scordato
è stata riportata in poi ha determinato appositi testa alla Ghedini la politica estera italiana
Dan Andreotti Colombo amo a tutti diciamo i ministri i ministri degli esteri che sono che sono si sono succeduti
Teniamo a mente questa adesione filo atlantica anche sul tema della difesa
Non fu mai un'adesione diciamo non critica spontaneo un affetto una nuova infatuazione fu un'adesione critica partiamo e non va mai scordato cosa che in Puglia una certa attualità anche oggi
Che fu proprio De Gasperi
Allora stipula del trattato da come da come del Comitato europeo
Del carbone dalla Cina alla cieca
A chiedere l'attuazione
Dall'articolo trentanove della del trattato della della Codella della Comunità europea diretti di sarà c'è cioè De Gasperi pensa utile opportuno che nel grande conflitto tra Est e Ovest la quella che si chiama l'appeal come loro con l'Europa di Carlomagno
Potesse avviare anche un suo nucleo di difesa ho avuto una sorta di intercapedine militare tra i grandi tra i grandi così
Se non altro per conto per motivi di dissuasione al conflitto da parte dell'est ora questo questo tentativo fallì ma è un tentativo di questi giorni di questi mesi
Cioè Armand
Un esercito
L'esercito europeo
Piccolo grande emozione e Giorgio piccola
Per poter intervenire laddove nella dimensione globale del consueto multilaterale che vediamo laddove la NATO non può intervenire
In maniera molto rapida e molto per finta pensiamo al Mediterraneo
Dove con Fuego no Paesi della NATO tipo la Turchia la Russia che non è un Paese della NATO ed altri con l'assenza progressiva diciamo degli Stati Uniti
Quindi credo vecchie idee ed esercito autonomo europeo è una vecchia idea sostenuta appunto fortemente da da gas perché Trento una ritornato età ora quale la ragione finisco
Per cui ci fu questa visione transatlantica alla politica certamente fu una visione di affinità i costumi interessi pensiamo a quello che venne subito dopo l'aviazione
Il supporto economico che gli Stati Uniti hanno dato riprese
Ma l'idea anche fu anche esplicita non è una educazione diciamo da storici
Fu anche ci fondo anche sull'idea di legittima l'esistenza d'una forza di dissuasione una forza armate dissuasione in base a principi umanistici questo potesse legarsi le ripetute Andreotti l'aveva detto già Sturzo principi umanistici per i quali la sicurezza internazionale non si basa più se il rapporto di forza
Cosa significa significa che la NATO state interpretate siamo democratici più intelligente della nostra storia
So c'era forse dalla NATO è stata è stata interpretata soprattutto come Forza di dissuasione per evitare il pericolo che si tornasse alla guerra attraverso dei rapporto di forza io avrei non ci scordiamo
Questa politica all'interno dell'Europa aveva funzionato
Se pensate come c'è Comunità del Carbone e dell'Acciaio si era tolto in Hopa la ragione di tre secoli di conflitto eliminando imputando al potere sul carbone e sull'acciaio non più alla Germania alla Francia ma ha una forza est c'è ha una forza europea che ovviamente il coordinatore ora questo principio e umanistico
Significava soprattutto significa che la sicurezza internazionale non si passa più
Sui rapporti di forza cioè il più grande che vince sul più piccolo un modello pessima il rapporto di forze masso espansione dei diritti dei popoli dove quindi la NATO a una
Un compito che e animato ed umanistico insieme ovviamente si reca ad altri ad altre ad altri elementi ad altre strutture in questo in questo in questo senso qua
Ce la farà non si sa adesso vuol dire che voi le ultime prove non sono stati brillanti
L'Afghanistan
La l'abbandono della UIL via tante altre prove ci fanno dubitare
Però c'è questa intenzione ripetuta rilanciata da buy da da biker sulla quale il nostro attuale Governo è solitamente convinta ma insomma di tutto il resto fare rete con mio vi saluto
Vi ringrazio e buon lavoro
State bene
Grazie mille professore per questo quadro storico che perfetto per avviare la nostra discussione di oggi che mi permetto a questo punto forse un piccolo cambio di scaletta per rimanere appunto sul piano storico che lei ha introdotto e così bene darei subito la parola la professoressa Elena Calandrino professoressa di Storia delle relazioni internazionali presso l'Università degli studi di Padova
Per affrontare con lei forse i nodi della ricerca storiografica relativi appunto al tema che trattiamo oggi
Per le stesse a lei la parola grazie grazie mille ringrazio davvero per questo invito e mi spiace che subito praticamente finito il mio intervento dovrò allontanarmi prima però sicuramente la possibilità di riascoltare
Il seminario e lo farò un grandissimo interesse ho pensato poi di intervenire molto rapidamente
Cercando di presentare un un masso ostativi Bilancio del dei punti della storiografia internazionale e ha messo in evidenza negli ultimi anni rispetto alla a a ormai pluridecennale storia della alleanza atlantica contemporaneamente anche cercare di sottolineare le molte lacune ignora dal momento che l'alleanza atlantica parte per ragioni legate all'accesso alle fonti
Sono intende meno facilmente accessibili rispetto a quelle di altre tematiche ma forse anche per una così qualche idiosincrasia la collettività degli storici in realtà non venti ma così fortemente approfondito soprattutto quelli e
Sia quello che si percepisce è che in fondo ci sono dei momenti che sono stati fortemente al vinti rimangono però delineare vuote davvero imponenti
Certamente fra le ha fine momenti che sono stati fatti ed approfonditi c'è la genesi
E e il periodo che vada a indagine si fino alla metà degli anni Cinquanta che in fondo quello a cui riferiva al professor Antonelli il guardandolo dal punto di vista dell'Italia che naturalmente è stato stimati Nouri storici
Gli anni abbiamo molto approfondito ma che in realtà prima di una grandissima importanza per tutta la genesi dell'idea di Occidente in qualche modo sua affermazione dopo la seconda guerra mondiale quindi fondazione svolta del mille novecentocinquantaquattro cinquantacinque quando la NATO
Cioè a fornire la soluzione vera il riarmo della Germania soluzione che come ricordava sarà non è che in realtà in un quadro ente europeo non si era riusciti a trovare una volta esaurita diciamo questa sua funzione l'alleanza antica per certi versi scompare dai radar della storiografia
Se ne discute in pochi in anni recenti quando si pone il problema contemporaneo dei concetto dell'autovettura
E da questo è derivata interessa per materie prime crisi nelle relazioni transatlantiche che è stata la crisi di Suez del mille novecentocinquantasei si trattava il fondo in caso di un primo momento in cui si guardava al di fuori della area atlantica e sappiamo bene una delle crisi principali nelle relazioni
Gli Stati Uniti e i livelli alleati inglesi francesi ma Balla non lo so do successivo che è arrivato all'attenzione degli storici è soltanto quello del mille novecentosessantasei sessantasette quelli che in realtà al momento in lui l'Alleanza atlantica deve da un lato integrare al suo interno la prospettiva della distensione ma anche e qui conti con l'allontanamento della Francia gollista
Quando la dottoressa terrore espugna invitato a questo un bene
Mi ha sorpreso
In Francia dove ero andata per essere parte di usura gli di una abilitazione a dirigere ricerca di un collega francese che ha fatto un lavoro davvero eccellente sulla Francia dati gode a Mitterrand
L'alleanza atlantica vista dalla prospettiva della politica del Mediterraneo
Tornerò poi un momento ci accorpare veloce perché il tempo passa su questa idea della quello che i francesi che hanno la fascismi Samperi allora o studio dell'alleanza atlantica diciamo e in quell'occasione in questo lavoro di tesi questo nodo del sessantasei sessantasette
Dal punto di vista francese e periferico nel sud emerge in tutta la sua importanza
Sui sessantasette però in realtà è anche un altro noto è stato fatto nei generi di recente di nuovo
Non storico francese Freire Buson che in fondo è forse negli ultimi anni lo storico europeo che compatto in maniera più determinata
E attenta di alleanza atlantica
Analizzando il passaggio del mille novecentosessantasette
Vuol suo messo in evidenza la valorizzazione dell'articolo due del Patto Atlantico che viene fatto a partire da questo momento e fondo i denti vita in questo momento in questa valorizzazione risale quindi ha un passato ormai abbastanza lontano il fondamento su cui dopo la fine della guerra fredda si è potuto costruire per andare alla nato quella sua dimensione di fondo di consultarsi politica che è servito Avidan le in ruolo lo smalto e l'importanza un'alleanza che da parte di molti
Bravo esaurire la sua funzione non quando puramente militare addirittura qualcheduno alla fine degli anni Ottanta definiva relitto della guerra fredda
In realtà nei primi anni novanta oggi torniamo un momento ha avuto la straordinaria capacità di reinventarsi la base politica in questo mille novecentosessantasette in questo doppio ruolo che l'Alleanza atlantica già da questo momento assume nel corso negli anni Settanta di nuovo la storiografia salva un po'disinteressarsi dell'alleanza atlantica e tuttavia ci sono due Asperti che invece abbastanza sottovalutati ma invece a mio modo di vedere davvero cruciali in cui il ruolo della NATO andrebbe approfondito in maniera sostanzia da un punto da un innanzitutto il tema appunto del Mediterraneo che è il particolare interesse per il abbia naturalmente
è in particolare interesse come ho appena constatato come riportato per la Francia ma in realtà particolari interne per l'alleanza tattica nel suo insieme per l'Occidente nel suo insieme
Sappiamo benissimo quanto negli anni fa alla fine degli anni sessanta in tutti gli anni sessanta rami sia davvero uno dei fronti principali della competizione bipolare lo schieramento di forze Soldier
In particolare che poi degli diversi membri dell'Alleanza atlantica eh colossale il coinvolgimento dei paesi della sponda sud
Il terraneo nella guerra fredda attraverso ma non sono il conflitto arabo-israeliano è assolutamente certo
Per cui più studi into Cuesta unito approccio decentrato alla storia dell'alleanza atlantica credo che sarebbe davvero un po'ma c'è un altro terreno sul quale credo che davvero abbiamo bisogno di lavorare molto come storici e che credo abbia una parte dare rilevanza per la comprensione degli anni dopo il alla fine della guerra fredda che forse anche oggi e questo è il las era della conferenza per la pace e la sicurezza in Europa la conferenza Rienzi
Sappiamo che c'è una dimensione mente della CSCE che e quindi un legame che si vuole istituire in particolare da parte di certi Paesi europei tra sicurezza europee pizza mediterranea
Proprio per evitare che il Mediterraneo facciali sospese della stabilizzazione europea
C'è però tutto una dimensione obbligata ruolo dell'alleanza atlantica nei negoziati
Della CSCE che andrebbe fortemente amplia sappiamo bene quanto il governo americano fosse poco entusiasta del quadro di negoziato di Helsinki
E questo lo scarso entusiasmo prosegue nelle conferenza successive che la storiografia sta investe andò con crescente attenzione
Stiamo rilevando quanto queste conferenze di sfuggirgli sommato
Quando studiavo io venivano poi liquidate come il grilletto degli appuntamenti quasi solo retorici dai quali era Tau sci ma non soltanto delle affermazioni di di di di buone intenzioni senza conseguenze
In realtà via via piega negativi sono stati aperti le ricerche sono state avanzate
Questo quadro della CSCE si rivela davvero e essere stato un terreno mentale per il superamento del conflitto Est-Ovest in Europa è un ruolo in qualche modo di resistenza europea
Contro riprendere rendere Simoni politiche
Generate da anni di amministrazione degli Stati Uniti non la ripresa della guerra trenta quindi andare più a fondo di Como o l'alleanza atlantica si sia posta rispetto ai negoziati del primo gesto del trattato di estinti Apple delle varie conferenze Miglietta conferenze del a Madrid Vienna
E davvero è un Tenna alcun dovremmo attribuire molta importanza e questi sono tuona pendente ci porta al tema successivo che è quello del periodo successivo alla fine della guerra fredda che attiene atto un'attenzione sfavoriti
Appunto questa capacità dell'Alleanza atlantica di rilanciarsi
Nella primi anni novanta e il fondo vidi puntare davvero la protagonista della nuova architettura di sicurezza europea è qualche cosa che ha attirato non tanto ancora interesse divide gli storici
Sì orali quelli finché non vedo i documenti d'archivio non si sentono autorizzati a parlare ma tutta quella comunitari storici dunque estremamente sì e totalmente rispettabili che lavorano anche un po'in anticipo sulla liberazione delle fonti ora il tema è ricco di sfumature e anche sappiamo bene di ponente
Oggi come oggi Rita è in uscita o forse a questo
Già uscito uniti un nuovo volume che a a come titolo proprio uno di quei nodi politici più conosciuti la famosa fase sul pollice in più
Che l'alleanza atlantica non aveva intenzione di acquisire in Europa che sarebbe stato una delle promesse fatte a Gorbaciov Fredi è Carola un mancata realizzazione sì nasco perde nata ventilando illusione della della Russia
E il secondo alcuni un po'una serie vigili agli estranei Vito robusto rispetto allo sviluppo della sicurezza in uno croci dentale certamente il la una sorta di competizione
Entra penso che ne abbiam parlato in uno dei nostri corsi seminari una sorta di competizione tra il quadro europeo e quando tra si è manifestato anche in questo caso io credo che mentre diamo molta attenzione alla prospettiva dell'Unione Europea
Non abbastanza attenzione venga data alla manca attivissima prospettiva CSC oscene che certamente è scomparso salpò dall'orizzonte politico molto presto
Composta da Gorbaciov da un lato da Mitterand all'altare abbandonata quasi subito per evidente mancanza di risposta
Da parte di molti degli attori fondamentali però contare era quella per molto più dell'Unione Europea che in quegli anni era veramente ancora il fieri
è cercava di costitutive è una prospettiva Tyrant tale e che avrebbe incluso la anche la sia in uno schema di superamento dei blocchi quindi questo Tei rimane certamente qualche cosa fortemente la necessità cos'altro e chiudo praticamente e un altro dei temi sui quali farà l'attenzione sta andando
In questo periodo anche per una questione di gli anniversari sia lite in Bosnia novantadue e soprattutto poi novantacinque quello il momento in cui l'Alleanza atlantica entra effettivamente in gioco
Credo sto offre potranno offrire e su questo ci sono degli la stessa alleanza atlantica sta lavora Anton apertura degli archivi
Della gli Stati Uniti stanno lavorando alla pubblicazione di documenti diplomatici volume edito i diplomatici sull'intervento in Bosnia quindi c'è un convergere di interesse internazionale
è sarebbe molto bello se anche da parte italiana si riuscisse
Spero stia percependo
I rappresentanti del ministero degli Esteri se anche da parte italiana si riuscisse cadavere
Accesso qualche e materiale interessante in questo intervento si configura in fondo al primo intervento automa
Della NATO post mille novecentottantanove poi anche il primo in assoluto e il fondo da un lì dovremmo poter capire molte cose sulle mogli successiva e su questa apertura
Globale Fini l'Alleanza atlantica si è pulita nel periodo successivo
Diciamo che su questo vorrei vorrei fermarmi perché il terreno successivo nel vostro appunto in un campo che non è propriamente quello che che mi compete
Credo che da parte de L'Aquila riflessione fuoriuscita in generale questo che negli anni Novanta davvero sia quello sul quale oggi possiamo avere un terreno d'incontro più Croff
Grazie
Grazie mille professoressa per tutti gli stimoli che ci ha fornito e che cercheremo di raccogliere anche nell'ambito delle nostre ricerche del nostro materiale d'archivio questo senz'altro nella sua carrellata storica sono già emersi tanti dei temi molto attuali come una NATO capaci di reinventarsi di fronte no no scenario in continuo mutamento questo approccio che diventa sempre più globale
La competizione tra quadro europeo quel quadro atlantico e la questione centrale del mediterraneo
Quindi su questo con questo vorrei passare diciamo così all'altro diplomatico perché abbiamo con Noemi tre i rappresentanti diplomatici e inizierei subito forse quell'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo che è stato segretario vicesegretario generale e poi segretario generale ad interim della NATO
E anche ambasciatore d'Italia presso il Comitato per la politica la sicurezza dell'Unione Europea oggi presidente granata di France collegi foundation e quindi ambasciatore sulla base di tutti questi stimoli emersi fin qui e lei darei la parola per darci un po'la sua prospettiva sul ruolo della NATO ieri oggi e domani grazie
Il microfono
Va bene così
Mi sente
Sarà va bene
Sarà colpa non avesse ok va bene allora dicevo mi sembra che avete messo molta carne al fuoco con questi interventi introduttivi
In cui abbiamo parlato ho sentito parlare un po'di tutto io vorrei forse cominciare
Essendo non lo storico nome su una ambizione di diventare uno essendo quello che richiede diciamo patisce non c'è uno che ha fatto un mestiere K delle cose che quindi parla delle cose che conosce e delle cose che ha visto innanzitutto parlando sento sempre parlare di rapporti fra NATO e Unione europea ed è un'ottima idea naturalmente però quello che c'è da dire l'ha detto in premessa è che la NATO l'Unione europea su due animali molto diversi tra di loro quindi bisogna corpo
Queste cose avvengono anche capite dal grande pubblico delle persone si interessano alla sicurezza internazionale perché io dico questo prive la NATO è un'alleanza un'alleanza non ho nessuna pretesa sovranazionale
è un'alleanza come ci sono state tante alleanze dalla storia
Europeo mondiale e poi raggiunto l'obiettivo vengono oro come dire a cessare nel caso quest'alleanza atlantica ultima veglia né appena compiuto settantadue anni
Ha un blog ha un bilancio per esempio assolutamente minimo copre gli stipendi diciamo dei delle dei vertici del quartier generale
Le risorse sono le risorse dei paesi membri vengono usate dei paesi membri
Funziona per consenso conoscono diverso sono limitati e non c'è un vuoto formale un consenso politico e quando non c'è il consenso politico la cosa non si fa
Quindi non è nemmeno una competenza universale alla competenza per quelle cose su cui i governi dei Paesi membri decidono così possono fare insieme quelle cose vasto l'Unione europea ha una norma bilancio tanto per cominciare su cui tutti i Paesi membri giustamente cercano di tirare il massimo profitto possibile anche
Sistema decisionale molto diverso castristi politica sarebbe offesa al sistema della
Unanimità vuol dire che ogni Paese ogni volta deve dire se favorevole contrario si astiene il che naturalmente crea qualche complicazione trascritti chiaro avendo venti ventisette membri delle decisioni
E poi c'è anche da dire crede che l'Unione Europea un sistema decisione estremamente democratico certamente o perché non si può dire del della NATO che una semplice alleanza ripeto in cui c'è il Parlamento europeo c'è la Commissione cioè servizio sterro soprattutto su quelle cose che vediamo ogni giorno e chiarendo un sistema molto più complesso
Blanda alleanza atlantica c'è il consiglio il Consiglio atlantico che può prendere qualunque decisione anche di fare una guerra successo al calor Kosovo prosecco vuol dire
Qui non c'è bisogno di convocare riunioni ministeriali per forza ogni rappresentante permanente poverissimo sociale soluzione al suo governo prendere le decisioni
Insomma solo immediatamente operativa
Allora questo pochi lo hanno Forza della NATO
Ma è un animale anche quello un po'particolare perché così prima di tutto che cosa è quello che gli americani chiamano ancora è un'alleanza di democrazia
Nel quarantasette novantanove anzi quando fu deciso di firmare in aprile il trattato e se ne parlo molto in realtà il collante che univa i Paesi che hanno firmato caro dove c'è il capo d'Italia
Era quello della democrazia rispetto comunista quindi come dire Alleanza parte una forte opposizione ideologica se vogliamo quindi è veramente un'alleanza di civiltà in qualche maniera e questo questo si sente rimane rimane ancora
Dopodiché è un'alleanza politico-militare non è solo molta gente mi ha chiesto volle così io sono un generale no o non è fatto servizio militare voglio dire nemmeno non non è così chi chi chi comanda nell'alleanza sui civili ed è una regola ben precisa
Detto questo è stata geniale se vogliamo l'alleanza dei paesi membri dell'Alleanza perché dal quarantanove ove hanno creato un sistema diciamo di interoperabilità fra le forze armate di tutti i loro Paesi Carlo Colombi calmo anche questo va detto se no come dire se parliamo solo dei grandi sistemi nubi come funzionano le organizzazioni secondo me non facciamo nostro pure
Proprio lì dove c'è un'enorme differenza tra le nazioni unite e l'Alleanza Atlantica proprio dal punto di vista dell'efficacia degli interventi nel senso che con tutto il rispetto per le Nazioni Unite naturalmente normalmente niente contratto parlando dell'efficacia degli interventi mentre le Nazioni Unite
Hanno chiamarono i Paesi volontariamente a partecipare a operazioni Nigeria oltre l'altra parte del mondo e sono persone che non si sono mai incontrati e mai viste prima nella vita
E mi ricordo che andai in cima il ministro Scognamiglio ministro Luisella andammo Timor Est dove c'era le dichiarazioni d'indipendenza dall'Indonesia e Timor Est e lì c'era una forza delle Nazioni Unite comandata dal generale australiano al quale ci disse B uno per fortuna sapete come funziona il sistema citate tutto mentre invece io qui sono costretto dei reggimenti thailandesi uruguaiani devo dargli da mangiare la benzina insomma quello che è un sistema poche parole completamente diversi qui a lato molto efficiente molto efficiente lo si è visto in Bosnia
Presente più perché in Bosnia cominciata diciamo l'attività delle Nazioni Unite come prima responsabilità
Però Veltroni non avevano funzionato massacro di Srebrenica che voi vi ricordate è dovuto proprio in gran parte ad una mancanza di organizzazione interna relazioni e perché il comandante del Battalion ronde reca stava se brezza chiede istruzioni
Al suo capo era un generale francese che stava mostrano e con l'altra volta chiede istruzioni al meglio al Dipartimento di pace giovanile e non ricevette mai una risposta
Sul massacro di sempre quello con la Lampre possibile perché c'è un sistema di comando che è molto preciso molto chiaro descritto in ombra anche e-mail manuali se vogliamo e quindi l'uso a questo Consiglio non non c'è scampo
Parlando forse della qualità può essere un secolo dopo pagare sarei il più adatto a chi ci ascolta parte storica semovente parlarne c'è se c'è un senso c'è necessità
La NATO si trova a un bivio Trombin un titolo in un momento di grande difficoltà
Da cui non mi ricordo concludi ce lo consente presidente dotati lo sforzo è sempre riuscita a uscire in passato c'è riuscito a cambiare pelle
Aggrapparsi alla nuova situazione speriamo che continui anche adesso perché credo che sia utile un conto tutti insomma
Come si dice in inglese un Security provider esistente di fatto efficiente speriamo prima il tema qual è il tema è che lui aveva avuto quattro anni di presidenza tra in cui sostanzialmente Franco abito ma non serve a niente un'alleanza che è una una una presa in giro perché in realtà sono gli americani che pagano tutti
L'Europa ai soli passeggeri gratis praticamente regia Lions
Quindi è una cosa che non va bene qualcosa che non va bene e non c'è nessuna ragione per cui l'America Contini aprendo la seduta sarà o Sabetta quando i suoi alleati europei fondo la prendono sottogamba questo strato diciamo
Il il periodo tra un po'
Corre il pericolo continuo
Giù uscita addirittura negli Stati Uniti dall'organizzazione perché sono vari
Ora Po molto privati molto particolare interni alla Casa Bianca in cui si vede che molte volte il Presidente stava per dire
Lasciamo perdere e poi alla fine i suoi collaboratori diplomatici e militari all'ultimo momento sono riusciti a convincerlo a non farlo io credo che se fosse stato rieletto
Questo sarebbe successo invece non è stato rieletto abbiamo la precedenza Waigel
Una presenza che non si può non potrebbe essere più atlantica di così cioè diciamo da un punto di questo nostro questo è il meglio che potrebbe succedere anche per l'Europa
Anche perché poi non c'è nessuna ostilità verso corretto di difesa europeo che politica esso contrario viene vista come una cosa positiva
Naturalmente il problema della della residente a mare mi sembra essere dietro un pochino in un campo come dire nello storico né ma quello o dell'analista mi sembra un po'debole
Nell'applicazione pratica della politica che è molto giusta ma mi sembra che sia o debole e vediamo per esempio
Che gli stessi diciamo Progetti di Legge all'interno degli Stati Uniti non passano magari perché Gesù senatore della West Virginia non si oppone come il caso concreto ed è un po'strano come dire
Visto dal di fuori quindi perché c'è una una una una nuova una nuova diciamo decisione da prendere da una parte le vediamo alla vecchia NATO se posso esprimermi in questa maniera
Che è quella diciamo che si contrappone ho aggiunto sbagliato quanto vediamo un discorso anche quello alla Russia
Che contrappone la Russia la quale rosea
Dei atteggiamenti aggressivi io sono convinto che la signora Colli molta gente dice che noi non siamo non siamo abbastanza diplomatico USA ora l'ordinamento aggressivo hanno preso la Crimea con la forza
Tutti dicono sì ma erano russi d'accordo propone una buona ragione per cui gli ha Hawks
Arnaldo un basso si sono impadroniti di un territorio grande come la Svizzera
Che fa parte dell'Ucraina e a mio potere stanno conducendo una politica che si rivolgerà contro di loro figlio per loro praticamente stranamente parallelo Condoleezza informatico
Però nel fondo delle cose a mio parere si allineeranno completamente l'Ucraina ma questo è un altro discorso quindi c'è il tema dell'Est per non è finito
E il tema del sta è un tema importante per la coesione politica dalla NATO
Perché ci sono Paesi come l'Italia che partecipano Ugo voglio dirlo siamo dei i migliori alleati possibili voglio dire nel senso che tutto quello che viene chiesto in qualunque parte diciamo in cui missione l'operazione anzi credo che l'Italia in questo momento è ma il maggiore contribuente all'operazione revisione dalla NATO
E però diamo anche molto preso qui Paesi alla Polonia penso soprattutto nei Paesi baltici con la Russia hanno dei conti da regolare storici è un po'vero o ne approfittano e certamente alla quota appannato una politica diciamo che è molto orientata verso l'Est
E non per esempio verso su possiamo parlarne poi come dire sono slogan facili da ripetere ma come dire se vogliamo entrare nella verrà la sostanza delle cose
Verso il Sud ci sono due partenariati
Dialogo mediterraneo ove l'iniziativa issopo o più spesso vostro o verso il procuratore avevo prodotto diciamo attivamente e che sono quasi dimenticati per quanto ne sappia io solo che lo porta ad avere il comando il segretario generale della NATO in sette anni e andato una volta sola a visitare un paese credono la cupa ex forse anche la Giordania ma non c'è stato mai un interesse sul durante questo tipo di di il presidenza diciamo I precedenti L'Avana questo è un aspetto il secondo aspetto è quello che riguarda tra virgolette l'indo Pacifico rientriamo
Come si dice in inglese in acque che non sono state come dice chiarite bene Uncharted Waters non sappiamo che cosa bisogna fare perché la Cina viene visto da una parte come competitore e dall'altra potrebbe essere anche un emergente di cooperazione sul cambiamento climatico o su alcune altre cose voglio dire quindi non è una politica che è ancora incerto
Conoscerlo un pochettino degli distinti americani è un po'quella un po'la storia mi sembra che si vada lentamente verso una confutazione verso la Cina che non è guerra stretta attenzione da una guerra fredda non è ancora guerra fredda poco assolutamente che però certamente è una politica di contenimento ruolo
E allora contenimento Conti
Contenimento perché mi a vedere gli altri Paesi asiatici cosa ne pensa per probabilmente il migliore candidato del Giappone è stato sempre un alleato otto oltre degli Stati Uniti
Certamente anche storicamente hanno un amico della Cina Giappone
La Korea
L'Australia per quel che può valere o la Nuova Zelanda insomma e tutto questo da vedere sono molto importante
E credo che il mio collega e amico Alessandro Cattaneo capo d'ufficio Prato la pallina avrà molto da fare su questo opzionato lo fa se non vuole non lo faranno lavorare molto perché questo vertice di Madrid del trenta giugno dell'anno prossimo includerà anche letto nuovo segretario generale culto
è si presenta molto difficile perché ci sono le scelte politiche fare su cui l'Italia sarà chiamata a dire la sua cioè invitato cominciare si invitano i paesi dell'indo Pacifico dove sono ma anche questo così quali per esempio l'India che non è un Paese parte della NATO però è un Paese potenzialmente potrebbe certamente essere diciamo di Conte il mento alla Cina palmitato sono tutte cose molto molto delicate che richiedono molta diplomazia io credo che l'Italia faccia molto bene alle sale in mezzo a queste cose non restarne fuori perché pesano moltissimo futuro si parla anche molto di Taiwan che sarebbe un po'diciamo l'equivalente dell'Ucraina AN se vogliamo dire nel nel Pacifico anche se non è proprio la stessa cosa
Io non credo che ci sia ora perlomeno nei prossimi tre anni non credo
Bilancio in questa come dire in questa ipotesi non che ci sia una un attacco militare cinese perché secondo me i cinesi alla fine sono persone
Sagge sono persone più equilibrato e di quanto possa sembrare forse a prima vista le risposte ufficiali
Quindi prima di confrontare gli Stati Uniti e la civiltà occidentale altra causa credo che ci penserebbero dieci volte naturalmente vi è stato anche molto attenti a non provocarle perché lì su Taiwan si gioca su un filo molto sottile
Nel senso che bisogna riconoscere questo lo stesso vale lo dice che la Cina è unica solo due cinque giudici è unica detto questo
Taiwan è legata agli Stati Uniti da un accordo di cooperazione quindi diritto accusi di essere difesa lì entriamo in una zona grigia
Che viene rimanga grigia probabilmente per un bel po'insomma ecco su questo poetico e lo scenario lo scenario del due mila e ventidue conoscevano molto importante
Perché la NATO potrebbe diventare insignificante se non riesce gare dove dovremmo invece rimanere come lo è stata nel corso degli anni e un pochino proceduto sulla no punti di vista diversi lo hanno detto il maggiore alleanza politico-militare della storia voglio dire che funziona questo una Hall assicura elitarie allora in Italia e in tutto questo ripeto
è un paese assolutamente greco potuto perché fa tutto quello che deve essere fatto una ha il comando delle KFOR nel Kosovo
Da sette anni otto anni con dei piccoli periodi Trust lezione Ambra adesso in Iraq
Partecipa pattugliamento dei cieli dei Paesi baltici quando c'è una rotazione mette anche delle truppe il poncho più di così non c'è niente da dire io credo che l'Italia dovrebbe secondo me
Cioè con un po'di tempo di dirlo girevoli parlarne con più politici possibili cercare di presentare un proprio candidato come segretario generale dell'Ara
So che questo è un tema controverso lo so intimi dicono massivi però deve essere Loviso essere questo quest'altro quest'altro ancora se si va a cercare la persona perfetta non lo troveremo mai io credo e quindi bisogna secondo me
Essere un po'pragmatici cioè che io credo che l'Italia abbia il diritto come dire di a vere un riconoscimento di questo genere anche se la persona violenta forse non cammina sulle acque però sommarsi alla persona umana è una persona perbene è una persona che parla con lei elevava secondo me
Il nostro paese ha tutto il diritto di avere questo posto non c'è bisogno di pretendere l'impossibile perché era impossibile non si vede verificherà mai
Perché dico questo perché è un problema concreto ve ne sono parliamo solo di grandi temi generali mondiali a mente legittimi eccetera ma questo è un tema molto concreto è un tema tra l'altro a breve scadenza
Perché il nuovo segretario generale verrà eletto a madri il ventinove ma giorno dell'anno prossimo
Tra l'altro per vostra informazione così come si dice la petite histoire l'attuale segretario generale si è candidato a fare il governatore dalla Banca centrale norvegese che chi vuol dire che non vuole essere rieletto anche questa deformazione che ovunque
Che possiamo condividere
E che incerto perché di un certo interesse quindi questa è la cosa da fare lo scenario diciamo un'ultima cosa anche vorrei dire lo scenario sull'elezione del prossimo segretario generale è uno scenario molto favorevole a vita perché perché innanzitutto abbiamo appena avuto dal mio due mila e otto in poi due Segretari generali scandinavi un danese o norvegese sì primi ministri ma primi ministri di Paesi di quattro milioni di abitanti
La metà della Lombardia
Meno nel Veneto da cui vengo io quindi siamo h enti utili a definire i primi ministri Ronchi dei ministri sarà i chili di che parliamo perché l'alleanza che questo vorrei ricordare a tutti l'alleanza ma è nata ed è cresciuta come un'organizzazione e fare cose
Qui il problema non è la forma cioè il tizio è Altomare euro o o o di questo Quesada quello che contribuisce alla forza dell'alleanza
Tant'è vero molti se lo sono dimenticato tanto è vero che quando i paesi dell'Europa dell'Est qui sono comanda
Alla fine degli anni Novanta per entrare nella NATO ci fu una lunga discussione al Congresso americano perché la lunga discussione riguardava il fatto se questi Paesi portavano valore aggiunto l'alleanza o no
Poi si è deciso che bastava colore politico e quindi va bene sono presi anche politicamente un utile farlo però il ragionamento era sì d'accordo se ci proviamo Nicola Bulgari a riconvertire sarò ma scritti qual ecco il contributo darà Alleanza dal punto di vista militare Strategico eccetera eccetera quindi anche lì siamo attenti come dire questi primi ministri che vengono da questi Paesi microscopici
E poi l'altra cosa è che io non credo che sia il momento per un segretario generale inglese anche se gli inglesi Roberto sicuramente ragioni molto ovvia perché credo che comunque ci saranno un veto francese
In questa fase politica attuale
L'Italia non ha questo tipo di problemi va bene con tutti voglio dire
Non credo neanche ci sia un candidato spagnolo quello che mi risulta la va be'quindi insomma il momento per darsi da fare Eriberto lo dico lei con lei anche persone come dire Carmona
Capacità di influenza forse anche con Umberto sulla politica non cerchiamo l'uomo perfetto cerchiamo l'uomo che sia rappresentativo dell'Italia poi come dire in una in una nota si può vincere si può fare non c'è niente di male Capello così parrebbe e su questo finirei il mio intervento a meno che non abbia altre cose chiedo qui
Grazie ambasciatore grazie mille quindi una NATO ugual Biglio che deve che adattarsi e le questioni da affrontare sono tante richiedono come si ricordava tanta diplomazia e un ruolo molto attivo dell'Italia che sarebbe pronta a candidare un segretario generale sarebbe forse ora mi insomma di giocare un ruolo importante anche in questo senso su questo proprio su questo lascerei la parola adesso al consigliere Alessandro Cattaneo
E capufficio quarto che è l'ufficio che si occupa proprio dell'alleanza atlantica e presso la Direzione generale affari politici sicurezza del ministero degli affari esteri a lei quindi chiederei un po'il ruolo dell'Italia all'interno dell'alleanza anche un po'sulla base degli stimoli che ci ha fornito l'ambasciatore Minuto Rizzo grazie
Grazie dottoressa Teodorescu e all'Istituto Sturzo per questa importante gradita iniziativa
Vorrei iniziare riducendo caloroso saluto a quel grande maestria Diplomazia l'ambasciatore Minuto Rizzo che mi ha preceduto l'ambasciatore Vattani chi interverrà
O mi onoro di avere collaborato con entrambi solamente dietro di di potervi salutare
Ho molto apprezzato il il titolo di questo incontro di oggi che vagamente cinematografico ieri oggi e domani
Sullo ieri è stato già detto moltissimo datata persone particolarmente competenti
E che ci hanno richiamato una serie di di elementi di grande interesse io cercherei di concentrarmi sull'oggi e in parte sul domani
Dal punto di vista proprio di chi lavora giornalmente sul sui dossier sino tutti poche settimane fa ero dice ravvisato permanente alla NATO a Bruxelles indio negli ultimi dieci anni
Un solo il piacere di occuparmi
Intensamente di questioni atlantiche oggi la maestra Minuto Rizzo lo ha già in parte in parte diciamo spiegato la NATO è un'alleanza che ha direi due grandi caratteristiche un'alleanza regionale ovvero insiste su un'area geografica ben definite di limitata
Ed è un'alleanza difensiva ovvero provvede a in una postura difensiva ad assicurare la sicurezza e la stabilità dell'area euro a tratti poi c'è l'elemento valoriale
L'elemento valoriale che e iscritto nel tratto di Washington del quarantanove in termini peraltro abbastanza ampi l'alleanza si radica nel sistema onusiano
E e quindi il preambolo detratto di Washington il quarantanove richiama in modo abbastanza ampio i principi di democrazia libertà individuale e uno solo
Questo per dire che l'alleanza un'alleanza che trae alimento dai valori in cui si riconosce ma che non è militante e non è non non trova la promozione attiva di questi valori il suo elemento costitutivo
Come l'ambasciatore Minuto Rizzo giustamente sottolineava e poi un'alleanza di Paesi sovrani
Dove quindi non vi è stata una delega permanente di sovranità ad un segretaria
Le nazioni parte delle Leanza non si sono spogliate delle loro prerogative sovrane e le mantengo e la regola del
Il consenso alla quale non bastano dodici faceva riferimento rappresenta la quotidiana estrinsecazione applicazione di questo mantenimento di una piena sovranità dei trenta ormai paesi mi l'Italia nell'alleanza ha un ruolo di enorme importanza e centralità noi siamo il quinto contributore al bilancio civile militare e abbiamo questo ruolo in via della dimensione relativa del nostro prodotto interno lordo
Però siamo anche il primo come ancora questa è intuizione ricordava siamo in questo momento il primo contributore alle operazioni missioni della NATO come
Quantità di forze contribuite poi parlerò anche della qualità
Negli ultimi dieci anni fino a quando lei Turato l'impegno in Afghanistan l'Italia è stata stabilmente il secondo contributore dopo gli Stati Uniti giocando un pochettino il il giocandosi il posto d'onore con la Germania
A seguito della sine del della presenza militare italiana alleata in Afghanistan abbiamo scalato di una posizione e adesso siamo in pratica insieme con gli Stati Uniti
L'alleato più generoso contribuire alle operazioni residui della NATO
Ho parlato di quantità ma è importante anche segnalare la qualità la coerenza la consistenza dell'impegno italiano
Per vent'anni non siamo stati una pietra angolare della presso support Michel in Afghanistan
Che terminata nell'agosto scorso
Abbiamo da poco ceduto il comando dell'operazione che i fori in Kosovo però avendo già l'idea e l'accordo degli alleati per riprendere questo comando alla fine dell'anno prossimo
In primavera assumeremo il comando della nuova missione NATO in Iraq quindi per buona parte dell'anno prossimo per la fine dell'anno prossimo noi avremo contemporaneamente il comando delle due principali missioni NATO in Kosovo in Iraq l'Italia inoltre e particolarmente presente attiva nelle attività di pattugliamento aereo che sono un un attività operativa molto molto significativa dell'alleanza
Noi siamo l'unico alleato ad a vere svolto tutte le attività di e al policy India e l'alleanza sa
Nei Paesi baltici nei paesi che si affacciano sull'Adriatico nei paesi dei Balcani che non hanno capacità di Empoli sì da opporre e siamo stati il primo paese membro dell'Alleanza a schierare gli F trentacinque in Islanda in particolare in attività di Empoli Issing della NATO
Siamo inoltre presenti come ben noto nella presenza avanzata senta e Nast forward prese sì
In Lettonia sotto comando canadese e quindi anche Heist nelle attività di di di presenza militare attiva dell'alleanza in funzione di deterrenza di Sesa Amici accogliente Ale l'Italia ha un ruolo molto molto spiccato milioni e un Paese il nostro che non si occupa solamente di una fascia geografica più vicino a noi
Ma declinato in modo coerente in modo consapevole questo concetto di unicità della sicurezza alleata di integrazione e di indivisibilità della sicurezza alleata
A trecentosessanta gradi come ormai spesso si dice in modo in modo sincero e al CIPE
A questo proposito vorrei anzi nella rete l'Italia ha avuto un un grande ruolo politico negli ultimi anni nel Nello sdoganare questo concetto di
Alleanza a trecentosessanta gradi indivisibilità della sicurezza
Un concetto che non era così chiaro fino a pochi anni fa chiedevano contribuito ampiamente ad affermare a livello politico e che oggi rimane ancora importante traslare livello politico quello militare neanche le parole
Ormai ivi la NATO
A sessanta gradi o come anche si dice con un sia trovai approcci cioè con una visione olistica della sicurezza
E stata ampiamente sdoganata nel pensiero ogni linguaggio politico siamo ancora indietro invece nella trasposizioni dal linguaggio politico alla realtà di dei fatti alla pianificazione operativa
Vorrei inoltre infine accennare alla Napoli domani e sulla NATO di domani abbiano un canovaccio ben preciso che possiamo seguire che l'agenda cosiddetta nato venti trenta della quale so che avete già parlato in precedenti incontri in particolare con con colleghi e amici particolarmente competenti come gli ambasciatori Talos Zanini e l'amica Benedetta Berti
Che sicuramente una voce molto autorevoli in materia
Questa agenda nato venti trenta che in realtà diciamo non classificata perché è stata poi riprodotta nel paragrafo sei perché interessato del dell'ultimo comunicato del vertice di Bruxelles il quattordici giugno scorso questa agenda nato venti trenta dovuta in buona parte all'impulso e il segretario generale attuale gli ex Stoltenberg e approvata dai capi di Stato e di governo
Alleati nel giugno scorso a Bruxelles
Si compone di nove filoni di lavoro che vorrei brevemente vocale
Numero uno un rafforzamento del coordinamento politico
Dell'alleanza
Questo risale alla famosa uscita del presidente francese macro nel novembre diciannove sul mossa Cabral e l'alleanza con espressione forse un po'truce un po'un po'come dire sanguigna ma che in qualche modo rende l'idea
Il la l'alleanza e e noi tendiamo abbastanza condividere questo pensiero
Deve ancora fare molto nel rafforzamento delle sue capacità di coordinamento politico
Il che non vuol dire ricorrere riteniamo a particolari o a strane alchimie procedurali
Ma più semplicemente equivale a ritrovare la necessità di una forte intesa politica tra i Paesi che ne sono membri visto che come dicevamo prima
La l'alleanza e rimane essenzialmente un'alleanza di paese sopra
Punto numero due rafforzamento della deterrenza e difesa
Per la verità questo in una componente un pochettino esogena di questa agenda di rafforzamento in quanto noi riteniamo che l'alleanza sia già pienamente credibile capace adeguato tuttavia altri altri alleati hanno insistito sul fatto che nato del futuro debba continuare a ragionare su quali sono i margini le possibilità e le e gli obiettivi per rafforzare anche lì da parte cioè di Terrence ahi noi certamente e non possiamo che essere d'accordo con questo punto numero tre
La l'inserimento nel pensiero strategico dell'alleanza del concetto di resilienza ovvero nel mondo contemporaneo l'hard security non non non basta più la pandemia dire un esempio mancamento climatico ci ricordano che la nostra capacità di difesa innanzitutto la capacità di resilienza del nostro fronte interno concetto peraltro non nuovo sale altre guerra mondiale o anche prima quindi la resilienza come nuovo elemento fondante di una sicurezza condiviso
Punto numero quattro di questa agenda nato venti trenta la centralità dell'elemento tecnologico scientifico le cosiddette tecnologie emergenti dirompenti stanno cambiando il nostro mondo cinque g intelligenza artificiale armi per Sonic
Armi a controllo a controllo
Automatizzato
Tutte queste tecnologie stanno profondamente modificando il mondo in cui viviamo in un in un ma fosse modalità assolutamente con pochi precedenti nella storia non sarei curioso di sentirlo reazioni di della ciotole Vattani che da sempre e e attento l'elemento tecnologico come componente del del del potere e che la diplomazia
Quinto elemento
L'approccio necessariamente globale di un'alleanza che deve guardare ai grandi trend già il mondo come dicevo prima l'alleanza atlantica
E e vuole rimanere un'alleanza assolutamente regionale tuttavia e il nostro mondo che si è fatto piccola
Esistono dei fenomeni che già in partenza non sono geografici siamo assai bene pensiamo attenenti climatici che non sono geografici perché sono per loro natura globale
Ebbene l'alleanza non va alla ricerca di nuovi compiti o di nuove avventure in altre parti del mondo ma riconosce che il nostro modo si è fatto piccola
Attori di altre regioni del mondo la Cina classico esempio vengono da noi perché sono grandi perché sono rilevanti quindi le alleanza avvertite sta avvertendo l'esigenza di una suo pensiero più globale
Punto numero sei clima e sicurezza quindi interrogarsi sull'impatto decreti climatici sulla nostra sicurezza la sicurezza di cui noi godiamo uno e la sicurezza nel mondo reale
La difesa la deterrenza si esercitano il mondo reale con i mondi immaginari se il mondo reale come e e fortemente impattato dalle modifiche climatiche
Non può che essere lo anche dalla sicurezza e quindi questo Ichino adattamento ripensare Licci
Punto numero sette
Si prevede che si lavora burrascosa cemento dei meccanismi strumenti di addestramento e di difesa capacity building a favore dei nostri tale da quindi sicurezza cooperativa la nostra sicurezza non è solamente la sicurezza dei trenta Paesi alleati ma anche la sicurezza del nostro ambito e ambiente più ampio e per far questo dobbiamo lavorare con i nostri partner offrendo a loro strumenti sempre più adeguati sofisticato
Punto numero otto
Un rafforzamento delle capacità finanziaria ambasciatore Minuto Rizzo faceva riferimento poco fa alla limitatezza di bilancio è nato e vero questo è un tema e un collo di bottiglia al tempo stesso non riteniamo che la NATO debba di volta in volta
Dirci e avere un obiettivo per e gli aumenti finanziari chi ricchi in altre parole prima vengono le esigenze cui vengono approvati Nimis c'è però gli strumenti finanziari adeguati ma questo sicuramente infine last but not least mi avrete parlato completa Berti ampiamente i i leader della NATO a Bruxelles hanno deciso che il prossimo vertice di Madrid di sino a giugno dovrà approvare il nuovo concetto strategico dell'alleanza perché un po'il software operativo generale
In tutto questo questi nove punti l'Italia sicuramente ha il dovere di essere protagonista uno dei modi e quello che ricordava l'amico e collega il maestro Minuto Rizzo ovvero riflettere su una partecipazione dell'alleanza la leadership dell'Italia alla leadership questa alleanza così sicuramente uno dei dei modi più importanti
Ma in generale noi dobbiamo essere consapevoli del dell'importanza del nostro lavoro dell'importanza del nostro ruolo e della centralità che l'impegno nella NATO conferisce alla nostra azione dice politica estera sui grandi scacchieri internazionali
Queste sono delle mie piccole modeste brevi riflessioni che Chiostro al dibattito generale grazie ancora per l'invito che molto presto grazie
Grazie mille consigliare grazie per averci ricordato
Il ruolo centrale appunto dell'Italia non solo in termini di partecipazione ma anche proprio un punto di vista politico nella definizione affermazione di nuovi concetti come la quella sicurezza a trecentosessanta gradi e la sicurezza indivisibile
E torniamo a parlare di vecchie di vecchia NATO e nuova NATO una NATO che guardate alle nuove sfide la Cyber Security al cambiamento climatico che introduce il concetto di resilienza
E su questo affiderei diciamo così è l'onere della una riflessione conclusiva all'ambasciatore Vattani che ringrazio ancora una volta per essere qui con noi l'ambasciatore una vasta carriera
Diplomatica è stato segretario generale della Farnesina per due volte oggi direttore di varie fondazioni qui ricordo la Fondazione Italiana Stati Uniti ed è presidente della Venice International University
All'UIC chiederei appunto una riflessione conclusiva sul ruolo della NATO sul ruolo dell'Italia sulla base un po'degli stimoli emersi nel corso della mattinata grazie mille ambasciatore a lei la parola
Molte grazie sono molto lieto di essere qui con voi e di aver ascoltato delle relazioni così interessanti fra Michele che mi hanno preceduto
Io cercherò di trarre alcune linee
Diciamo così grandi linee rifacendomi un po'a quello che ho ascoltato e sono molto lieto di vedere sullo schermo dei vecchi amici
Come l'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo il Consigliere
Il capo dell'ufficio nato uno degli uffici più importanti della Farnesina Alessandro Cattaneo quindi è una gioia e poi c'è un un grande amico
Che il professor Nicola Antonio
Non conoscevo di persona
La professoressa Elena calamari sebbene nel gruppo di università con le quali noi lavoriamo giorno dopo Giordo facendo i programmi insieme a Venezia ci sia anche Padova
Dove il professor versori tanti altri naturalmente intervengono regolarmente i nostri alle nostre discussioni parlargli della NATO noi italiani
E sempre un tema di grandissimo interesse ricordo mio padre che mi raccontava che quando ci fu il dibattito in Parlamento perline l'ingresso dell'Italia nella NATO
Dei Castelli stava nella famoso studio
Che appartiene al Presidente del Consiglio a Montecitorio con Ristori
Occhiali sulla fronte stava con la sua bella calligrafia
Scrivendo la ricarica quando entrò all'improvviso il commesso e disse signor Presidente tutto affannato
Si stanno dando
Letteralmente le botte in aula
Cosa succedeva che il Partito comunista non riuscendo a bloccare la ratifica una legge l'approvazione e di questo provvedimento veniva letteralmente prendeva appunti gli altri eccetera
De Gasperi non ebbe nessuna reazione
E continuo a scrivere
Mentre intanto nell'aula succedevano cose turche
Tant'è che il povero commesso rientro aprendo la porta all'improvviso dicendo ma signor Presidente lo sa che si stanno buttando addosso addirittura i cassetti
Perché in quel modo in quel periodo Montecitorio sotto i banchi c'erano ancora i cassetti che opportunamente sono stati eliminati nel frattempo
De Gasperi al suo lentamente la testa al riguardo disse
Quando voleva sapere quanti fossero
I cassetti che volavano operare questo la dice lunga però sulla determinazione della Democrazia Cristiana a considerare che non tutti avevamo bisogno di dopo i grandi organizzazione buona che vada se ci aiutasse a difenderci ed era responsabile per la nostra sicurezza chiederà alla NATO e l'altro che bisognava assolutamente lavorare con i nostri partner europei
Per fare in modo che quella guerra fratricida che aveva fatto tanti disastri non si ripetesse in più questi erano i due grandi pilastri
Con le quali tutti i governi del dopoguerra a guida democristiana poi successivamente anche a guida di altri partiti ma si è sempre rifatto e ha fatto bene il professor tanto netti a ricordare che furono due grandi linee direttrici che non ebbero certo l'approvazione di tutto Marco parlamentare ma sulla quale l'Italia penne con una posizione molto offre
Benissimo
Guerra fredda
I concetti strategici che più o meno la NATO produce ogni dieci anni perché giustamente come ricordava il l'ambasciatore Minuto Rizzo il consigliere
Cattaneo la situazione cambia e quindi bisogna continuamente rivederli più o meno ogni dieci anni
Durante il periodo della guerra fredda non reggeva nessuno li leggevano i militari li leggevano quelli che lavoravano alla NATO perché non erano di pubblico dominio
Quand'è che invece cominciano a diventare degli strumenti politici cioè qualcosa che va al di là dell'ambito strettamente Dell'Anna
Beh ecco al mille novecentottantanove l'anno più importante del
Nel secolo scorso perché se andiamo a vedere dopo la seconda guerra mondiale i primi quarant'anni
Non hanno praticamente visto nulla se non una grande stabilità sì c'è stato il via Dan c'è stata la guerra di Corea ma noi qui in Europa ce ne siamo accorti molto poco
E invece nel mille novecentottantanove con
Deprimente manifestazioni Polonia Solidarność nei Paesi alcuni Paesi dell'Est la crollo del muro di Berlino beh tutto cambia
Tutto cambia i regimi comunisti cadono come in un per un effetto domino uno dopo l'altro democrazia sembra che abbia ormai via libera in tutto il mondo
E non soltanto in Europa ma perfino il Sudafrica si vedono i primi segni di scomparsa della parte
Nell'Irlanda del Nord dove c'era un continuo conflitto tra cattolici e protestanti altri Cei sono gli accordi del gol fraintesi
Per dieci Nobel intrattabile problema palestinese Egisto nei primi segni di un qualche avviso di negoziati
Quindi una cosa incredibile la democrazia in veramente diventata una forza che trascina tutto e che dà forma a questo nuovo mondo
E noi in quel periodo abbiamo avuto un ruolo svolto fondamentale
E per questo che Ali personalità via ricordato la professoressa
Calandrino io inserirei con forza Giulio Andreotti perché
Perché
Novanta
Con la presidenza italiana
Andreotti si rese conto che nel gruppo di Paesi europei la Germania
A ingrandendosi fino a conglobare anche redditi R e avendo fatto il primo luglio il primo accordo monetario quindi dolci ma di della Repubblica Federale valeva quanto il Deutsche Mark celebrata era molto deprezzato del della
Come la chiamava ma un ruolo della Ddr
E bisogna fare qualche cosa
E in due immensi si riuscì in due mesi
A far varare e a fare approvare da tutti tranne uno eravamo dodici allora nella Comunità economica europea a fare approvare da undici Paesi un mandato che prevedeva
Come cosa certa che il trattato di Maastricht non poteva ignorare il perché era un mandato imperativo ebbene insieme fa cosa si è riuscito a fare a far approvare che nel giro
Tre fasi la prima la seconda la terza si sarebbe arrivati a una comunità comune quando la Thatcher
Non accetto che volle riservare la posizione la Gran Bretagna si cambio l'aggettivo comune che era stato introdotto in questo mandato solo per facilitare l'adesione britannica essi intorno mordente
Unica
E con questo fu un grande successo di Andreotti un grande successo della presidenza italiana nel novanta
Ed era perciò è importante perché le Italian voleva mantenere nel quadro è vero che anche ma mettevamo venne dietro e gli altri ma chi aveva il pallino in mano in quel in quel periodo era Andreotti
E pochi mesi dopo
Stava accadendo letta certi fu una degli effetti anche in qualche modo diretti o indiretti di questo suo isolamento in Europa
L'unica ultima organico riunione alla quale partecipo fu a novembre a Parigi per l'accesso in Cina
E Andreotti arrivò a Parigi con il doppio cappello Presidente del Consiglio il Presidente dell'Unione della Comunità economica europea e chi c'era lui c'era Corbaccio
E quindi in quel periodo Andreotti
Era diventato forze il leader politico occidentale che aveva la più grande dimestichezza nei rapporti con questo grande lega certamente non ottenne risultati che ora sette realizzarli in meno di un anno la riunificazione tedesca
Andreotti guardava più lontano guardava un riequilibrio in Europa che secondo lui era importante si mantenesse e che l'Italia fosse sempre parte
Del gruppo dirigente della del della Comunità europea nello stesso tempo
Riteneva che fosse venuto il tempo di inserire nel
Nella concerto delle nazioni come si diceva un secolo prima anche la l'Unione Sovietica
E lo fece in maniera così devo dire
Pressante ripetuta scrivendo regolarmente il l'archivio Andreotti che si trova proprio lì all'Istituto Don Sturzo
E di cui sta uscito esattamente tre settimane fa l'ultimo Libero a cura di Silvio Pons
Di
Massimo Mutarelli sotto la guida di del professore
Francesco da Ovidio
L'importo e quindi
Ma ne abbiamo degli anni perché a Urbino pochi mesi fa abbiamo organizzato una riunione nella quale si è riparlato della riunificazione della Germania in riabilitato e abbiamo ritrovato tutti
Il Consigliere di Bush di Reagan allora di Bush suggestiva avente che era un po'Boselli
Abbiamo ritrovato ad amici mentre pareri alla Genco non potendo muoversi Corbaccio che ormai troppo anziano
Abbiamo ritrovati i tedeschi Peter ricche era il consigliere di Kohl cavoli garbage rigenerato dal responsabile per i paesi Errico apporti europei dimetterò quindi abbiamo ricostruito quel periodo con tutti i testimoni
Di quel Teglio Corbis
Ebbene non avevamo questo libro che adesso l'Istituto don Sturzo ha appena pubblicato ma avrei paura Genco che praticamente il leader della Fondazione Gorbaciov ci ha fatto pervenire un'infinità di rapporti stilati dai russi dai diplomatici russi sugli incontri Andreotti Corbaccio che sono infinitamente più ricchi dei nostri perché la tradizione russa di riferire sui colloqui e quasi verbale
Cioè Andreotti dice Gorbaciov dice
Quaranta pagine trenta pagine quando noi normalmente quando riferiamo sull'incontro tra ad un presidente del Consiglio italiano è un leader di altri Paesi scriviamo sì e no tre pagine benissimo ebbene perché cito questo
Perché è stato Andreotti più di tutti che ha visto quello che è stato ricordato prima dalla professoressa Calandre dicendo che bisognerebbe forse approfondire di più al PD come l'OSCE la la CSC
Potesse effettivamente
Creare sulle nuove sfide e sulla nuova situazione che era preziosa dopo tanti anni di guerra fredda riuscire a parlare con Unione Sovietica che si era messa
Al
Aveva preso come stella polare la class lotto della Douglas Lost e la perestrojka alla trasparenza
E la la i principi democratici sembrava effettivamente si è tornati al periodo in cui Pietro il Grande trecento anni prima
Aveva voluto inserire la Russia nel sistema europeo del concerto
Delle dei Paesi europei
Ebbene purtroppo le cose sono andate diversamente se bene
Fino all'ultimo
E cito il mille novecentonovantuno perché ci fu a Roma Latella all'albergo Sheraton il famoso
L'avvio di questo famoso concetto strategico nuovo reso pubblico molto chiaro incongrui
Praticamente non si parlava più dei nemici ai quali la NATO per tanti anni aveva guardato considerandoli fogli principali avversarie e cosa accadde
Quella mattina del sette novembre del novantuno
Quando ci fu una riunione di coordinamento
Arrivò Andreotti e disse ma qui questo documento André pochino modifica la mattina in cui si apriva il vertice
De Michelis Signorini come cambia ma adesso è un documento che è stato già scritto e già sul tavolo
C'era lotte c'era Vanni d'Archirafi generano insomma
Quelli che oggi sarebbero sarebbe stato Minuto Rizzo Catania gli altri tutti quelli che si occupavano della NATO i rappresentanti permanenti
Massimo e ma chiaramente che nessuno uno di loro pensava di poterla raggiungere gli altri per i rappresentanti permanenti per farvi cambiare il testo
Il cos'è che non dava hanno mandata giù zero
Non andava giù il fatto che parlando della deterrenza un tema che giustamente è stato sottolineato da tutti quelli che mi hanno preceduto cioè che per l'Italia il problema non era tanto quello di attuare la minaccia
Era soprattutto di prevenire l'uso della forza proprio scoraggiando l'avversario piuttosto che farsi male tutti quanti
Ebbene aveva notato che lì si parlava della deterrenza a cui noi dobbiamo
Affidarci che era quella degli Stati Uniti
Quella fornita dai francesi ed agli inglesi bellissima voi la conoscete
Sapete cosa sono le bombe francesi oppure inglesi non lo sappia nessuno
E ancora perché lo dobbiamo dire no
Perché lo dobbiamo dire noi non ne sappiamo niente per normali quella americana ma non reale
Beh insomma tocco a me andare perché verissimi Gennaro Italia ebbe e io andai a ritrovarmi con rappresentanti permanenti potente impaginare quando i foulard loro creazione quando videro beh che non c'entravo niente ero consigliere diplomatico ma non ero un rappresentante permanente c'era l'Ifom provocazione che poi ho ritrovato in Germania Alexander che ho ritrovato in Inghilterra e così via
E quali quando cominciai a dire che bisognava cambiare qualcosa il presidente vorrebbe un piccolo codifica qui eccetera mi guardarono come sia venisse da un altro pianeta venissero non se ne faceva niente io preside vietate
Personalmente eroi era indifferente questa questione ma che avrei dovuto subito riferito al presidente Andreotti perché aspettare
E a questo punto vedendo che insomma era inevitabile cambiarono che noi riuscimmo con un testo già scritto distribuito a modifica perché cito questo perché incinta
Perché è stato ricordato
Non mi è stato detto il nome ma insomma Micara
Che dopo il mille novecentottantanove vedendo che ormai la situazione della guerra fredda era cambiata disse che la NATO era inutile benissimo
Più recentemente lo ha detto anche macro che mi sembrava che fosse in un animale ormai col non ci forniranno avviato ma perché fanno così e perché Andreotti fece così perché in questi trattative internazionali
Il segretario poco qualche volta fuori dal coro e sereni
Insomma un po'molesto o fastidioso
Che è una carta negoziale
è stato giustamente sottolineata l'importanza tanto da l'ambasciatore Minuto Rizzo proprio dal consigliere Catania dell'importanza dice cercare di avere in né e emanato un posto import
E ci spetta ai come se ci spetta
Ma se noi siamo soltanto i primi della classe
è stato giustamente ricordato siamo il primo contribuente di truppe fino a poco fa erano gli Stati Uniti o ci siamo noi i primi veniamo prima dei tedeschi prima di tutti finito all'Afghanistan siamo noi e ci riprenderemo il comando si Marco così quel comando
Un'importanza non c'è il minimo dubbio ci dà visibilità ci dà profitto nel Kosovo li avremo il nostro comando non c'è il minimo dubbio abbiamo tante più truppe degli altri per forza
E stato giustamente ricordato quello che facciamo addirittura nei Baltici tutto questo dovrebbe poi chiedere un ritocco politico
Non è che noi facciamo estendiamo questi
Risorse
Il uomini importantissime i comandi
In acqua in ricettore it
In strutture ma lo facciamo lo dovremmo fare solo per avere un ritorno politico
Io ricordo quando ero a Londra
Ci fu la famosa operazione Libano col nostro Angioni
Ed è chiaro che cosa facevamo arriviamo a a un numero più alto di tutti
Ma nel tempo
Mentre gli inglesi mi schierarono immediatamente si presero il comando
Poi guarda caso nel giro di pochi mesi
Diventarono malapena novanta ma intanto aveva conservato il comando mentre noi agendo al contrario ormai Damo le nostre truppe fino a diventare il numero uno ma Robben ormai non lo avremmo mai
Eppure la mattina la mattina in cui gli inglesi partirono questi novanta
Alle cinque del mattino attraversarono Beirut si imbarcarono
E Angioni a mezzogiorno a mezzogiorno nell'ora in cui tutti i libanesi erano alle finestre giravano per le strade eccetera passò trionfalmente
Applaudito le truppe italiane il comandante italiano apra del centro di sì ma il ritorno politico
Noi dobbiamo essere
Un pochino più
Ambiziosi nell'ottenere il riconoscimento che ha ragione
Ambasciatore Minuto Rizzo mica dobbiamo può produrre che ne so io Davide e Davide rispetta Golia il più bravo quello più c'è bisogno bisogna soltanto procurarci delle carte
Procurarci delle carte fare in modo come fanno porta
Probabilmente sempre i nostri
Nel promettono qualcosa uno qualcosa un altro qui lei loro sì avvantaggiano ottenendo qualche cosa per se stessi ecco per questo ho voluto ricordare Andrea
Perché
Avendolo conosciuto abbastanza però Palazzo Chigi con lui avendo conosciuto prima di lui
De Mita con cui sono stato pure e Giuliano Amato che apparteneva a un altro partito e sono stato anche con lui cos'è notavo in questi immobili
La capacità giustamente sempre di soppesare l'impegno magari se andiamo a vedere allena
Abbiamo una capacità è stata giustamente messa in evidenza da Cattaneo Maceri ci rendiamo conto
Che noi abbiamo una portaerei e gli F trentacinque che non c'erano nemmeno i francesi perché la loro i loro affari sono di quarta generazione se vogliamo essere generosi possiamo dire quattro più ma non è cinque
Siamo gli unici che abbiamo una portaerei gli F trentacinque i tedeschi c'erano i vecchi tornato Gianolli Eurofighter
Noi siamo quelli che dal punto di vista della capacità siano riusciti a crearci uno strumento militare
Che può essere al paragone di quello degli Stati Uniti dell'Inghilterra ma non ce l'ha nella Francia e nell'altro anche se poi hanno nucleare ma abbiamo questa capacità di atti dovuta alla bravura con i quali i nostri militari sono riusciti a posizionarsi grazie proprio a quella interoperabilità quella capacità di capire che la flessibilità di cui parlava Minuto Rizzo è bene
Allora vorrei dire
Noi dal novantuno
Passiamo per un momento al due mila uno dieci alito
Io mi ritrovo con Berlusconi
Al vertice G7 di Genova prima contro di Berlusconi con punti non si erano mai visti
Ebbe di questo primo incontro Berlusconi fa appunti
Senta lei è presidente di un grandissimo paese
Mi meraviglia molto
Che noi dell'Unione Europea che abbiamo tanti problemi per procurarci materie prime
E molti avete un grande bisogno di tecnologia
Siamo fatti per intenderci in realtà non lavoriamo insieme
Io c'era l'ambasciatore Spassky mi guarda mi dice fallito che illusione
Che la federazione russa sì sì ha detto questo dopodiché gli fa perdiamo la più grande minacciati e quella del terrorismo
Ma possibile che noi e voi nella NATO non dobbiamo lavorare insieme per cercare di sconfiggere questo flagello
Perché non lavoriamo insieme anche qui Spassky mi fece la stessa domanda alla quale dedica su questa risposta
Ebbene due mila e due l'anno dopo a Pratica di Mare nasceva per la prima volta il Consiglio dato Russia
Un anno dopo mi mandarono a Bruxelles
E le istruzioni che mi diede l'allora governo di centrodestra pur di Berlusconi fu bisogna facilitare in tutti i modi la vita ridusse
E infatti c'era il problema di Karin grado che son convinto Minuto Rizzo e Cattaneo conoscono benissimo trovano la soluzione del
Per vagoni che si chiudeva positivi arrivano reporter quando era fissato era arrivata in terra russa e così via non solo ma facemmo per la Russia
Nell'auto la sua mamma in Europa è un partner strategico quindi due
Osservazioni di Berlusconi che agiva nella stessa linea di Andreotti erano che la Russia doveva essere in qualche modo fortemente coinvolta in questi nostri problemi
E bisogna anche fare qualcosa di più
Riaffermare l'amicizia transatlantica egli olimpico l'istruzione di far approvare dal cuore per prima e poi approvato dal Consiglio europeo il una dichiarazione transatlantica non se ne faceva da tanti anni
Ma io fare ma facciamo l'importanza di collaborare insieme perché non volevamo che questa nostra attenzione per la Russia suonasse come un fenomeno di distrazione rispetto al rapporto con gli americani
E ci fu una terza cosa che fu trattati in quel periodo la dichiarazione sulla Turchia
Non se ne erano mai fa
Era impossibile perché noi avevamo seduti intorno al tavolo corre per i greci ciprioti e a qualsiasi ogni volta che si parlava di Turchia non si riusciva a fare
E noi invece ci riuscimmo affari la più favorevole apertura alla Turchia
Senza precedenti e purtroppo senza nemmeno effetti successivi
Perché dopo di quello non se ne son fatti più
Ebbene io debbo dire che sono stati dei momenti tanto novantuno novanta novantuno come il due mila uno due mila due due mila tre in cui abbiamo fatto grandi passi avanti e grazie a Dio anche a Lisbona con il concetto strategico di Lisbona
Nonostante ci fosse stato la guerra in Georgia e i problemi li il contesto del partenariato con la Russia la federazione russa sì afferma o in qualche modo e non è che spari dallo schermo
Purtroppo dieci anni dopo siamo adesso Bargiggia di Madrid e credo che effettivamente apre non posso che convenire con quello che ho ascoltato e ci troviamo ci troviamo con una magnifica splendida
Constatazione di essere sotto il profilo della collaborazioni con i nostri partner a Lonato
Chiesto rinforzi primi della classe quelli che hanno fatto tutti i loro compiti li hanno fatti alla perfezione non hanno sbagliato nulla abbiamo sotto il profilo del nostro impegno sotto il profilo della NATO eccetera
Ma cosa abbiamo perso
Abbiamo perso quello che Andreotti con enorme fatica
Riuscì o a far approvare da Totti compresi gli americani
Nel novanta quando Saddam Hussein
Eviterò e Kuwait
Ebbene per la prima volta si riuscì a far funzionare il Consiglio di sicurezza
Che era stato paralizzato continuamente da veti incrociati
Eppure si riuscì a farlo passare prima cosche RAI
Il principale rappresentante
Russo per quanto riguardava il
Il meglio requirente si fermava continuamente a Roma
E noi riuscimmo ad aprire perfetta
Corrispondenza facemmo tutto quello che si doveva fare varammo le sanzioni è ancora in in ordine alla Comunità europea prima che il Consiglio di sicurezza li approvasse li facesse su le facesse sua
Riuscimmo a fare approvare ritardi nazionalmente dal Consiglio di sicurezza all'intervento
O quello che sarebbe stato l'intervento del febbraio successivo e quindi ci fu una linea esatta di quello che si doveva fare
Si poteva fare un intervento la NATO agiva nell'ambito del perché il suo preambolo e in armonia con le Nazioni Unite e le cose andavano in quel modo purtroppo
Questo è uno dei più abbienti
Noi più avvenuto in pur di fare la seconda spedizione punitiva in Iraq
Si è completamente ci siamo dimenticati della Russia ci siamo dimenticati del Consiglio di sicurezza e dove ha trovato George Bush Junior i suoi alleati
In Europa orientale
E qui i Paesi dell'Unione perentoria dovuti remunerare egli è per remunerare in grado di fare entrare nella NATO con quelle cose che diceva l'ambasciatore minuto Renzo con quelli che ha congresso americano si chiedevano una
Qual è il valore ma perché orienterà
Ora questi sono errori che si pagano sia italiano si son pagati con la dottrina prima cosa
Perché la dottrina prima copia del due mila e sette
Ma completamente rovesciato il tavolo
Con gli americani non ci andiamo più
Col gruppo degli occidentali ci stanno soltanto mettendo in difficoltà e quindi noi non abbiamo nessun interesse abbiamo una nostra agenda riversa e il terzo dobbiamo fare in modo che la Russia riprenda la sua politica di influenza
Nel suo originale
Questa è stata la nostra bravura
è stata il dopo aver fatto tanto per superare la guerra fredda e ristabilire un rapporto di collaborazione perché poi la collaborazione vuol dire collaborazione tanti campi è stato ricordato abbiamo problemi riguardanti non soltanto più terra mare e cielo
Apriamo i dal cyber security abbiamo la problemi della proliferazione dei ritardi delle armi di distruzione di massa abbiamo i problemi dello spazio
Dello spazio dove il proprio a Padova una settimana fa il professor boliviana ha organizzato un interessante seminario sulla Space and diplomarsi
In cui si è parlato della necessità di una diplomazia
Perché quello che sta succedendo il proprio stiamo assistendo all'assenza di regole non ci sono più regole
Uno va sulla luna e dice che quella roba sua uno per esempio continua a mandare in giro dette ritiri perché poi tutti questi queste macchine che vanno operaia satelliti razzi e altro hanno creato un'infinità
Di detriti spaziali che costituiscono un pericolo anche per gli astronauti
E noi
La diplomazia è assente
Allora volevo dire noi abbiamo un Ministero degli esteri in questo periodo estremamente attivo ritengo che ci sia una favolosa finestra di opportunità aperta per noi in cui possiamo far valere i nostri interessi strategici
Nessuno ci può dire niente sotto il profilo di quello che noi abbiamo fatto negli ultimi anni e continuano a fare e vediamo in prospettiva come il nostro lavoro
Piero
Non è possibile perché non abbiamo una voce più forte
E non è possibile che abbiamo dei segretari generali o dei membri della Commissione europea apro una parentesi che poi chiudo subito che l'Italia non la vedono
Barelli va
Trenta volte dei Balcani
Una volta in Italia ma non è possibile ma noi dobbiamo chiamarla di li senta signor Marelli lei mi sta molto simpatico
Ma forse si è dimenticato della carta geografica sa che qui c'è un ad una città che si chiama Roma che lì c'è un volo diretto da Bruce può venire il cui ora se noi non facciamo questo se noi non siamo più attivi ma nel senso
Se poi i primi della classe quelli lo siamo è una cosa che devo dire io
Sono pieno di ammirazione per quello che sta facendo il ministero degli Esteri Ministero della difesa
Nel mio periodo quando ero segretario generale dello stabilimento con Giampaolo Di Paola ci vediamo due volte al mese
Una volta venivano una volta andavo io venti settembre ma insomma eravamo insieme facevamo una colazione e avremo costretto Lamberto Dini avvedersi con Martino chiari visto l'ora della difesa una volta al mese ma era
Non si doveva evitare non si doveva mai saldati quella volta al meglio bisognava vederci era prioritario ma perché perché vedevamo giacché la i nostri militari stavano facendo bene erano attivi nei sul profilo degli armamenti sono stati forse i più capaci a individuare le formule di complementarità necessaria eccetera
Noi come diplomatici avevamo i nostri i nostri interessi globali quelli del paese difendere non solo quelli della efficienza militari
E quindi io credo che da questa splendida discussione che c'è stato oggi dalla quale veramente debbo dire che Elena Calamandrei è stata molto molto capace a far vedere che nonostante lo scandaloso entusiasmo
Degli Stati Uniti noi all'OSCE e io ho avuto la fortuna di essere parte di quel negoziato nel settantaquattro proprio responsabile del personaggio e insisto
Abbiamo anche lì il mio dirimpettaio era Dubini in che poi diventò ambasciatore prima in Spagna dover riaprire apporti diplomatici l'Unione Sovietica ordina
Madrid ma poi andò ambasciatore a Washington il colui stabilimmo ai con Luigi Vittorio Ferraris un rapporto che indubbiamente sembrava
Avellino uno diarrea qualche cosa
Noi siamo qui abbiamo questa grande capacità di parlare con tutti si è visto anche con il G venti noi abbiamo una capacità straordinaria che altri non hanno
Che quella di essere più duttili più aperti al dialogo più capaci di mettere la Monte ascolto li sentiamo capiamo i loro problemi siano in grado in qualche modo di collaborare sembra di trovare ma perché la Cina e giustamente chiudo con questo
La Cina e l'indotto indo Pacifico gli obiettori ho scritto anch'io sollecitato degli colleghi dire
Per l'Europa quando i francesi i tedeschi e gli olandesi hanno detto che bisognava che l'indo Pacifico avesse anche
Vuole l'Europa che l'Europa si manifestasse sull'incapaci
Io gli ho detto ma questa è una grande fortuna perché come ci arriva di Europa League recinti
La strada più breve quell'attraverso il Mediterraneo
Mediterraneo Canale di Suez se negli oceani Indiano
Ah no capisco qual è il problema mettiamoci nel Mediterraneo per primo perché se uno se se parla per l'Europa dell'indo Pacifico pensa di girare intorno alla freccia bene un altro problema
Ma se ci passi dal Mediterraneo ci sono paesi come
La Spagna la tracciabilità la Grecia il in previsione quelli dei Balcani cioè sono contenuti e per quale motivo non dobbiamo vedere all'epoca civico dal vendite
Perché dire che ci sono un sasso francese o ci sono pezzi territorio inglese da qualche parte
Sono cose dove ci siamo noi ci siamo naturalmente attraverso il Mediterraneo allargato allora vorrei dire ecco noi dobbiamo fare in modo che la Cina ci sta avvenendo lei
Giustamente ho visto come in maniera molto abile tanto Minuto Rizzo che Cattaneo hanno spiegato che pur essendo regionale
Il mondo si è fatto più piccolo ed essendo stato più piccolo la Regione sembra quasi allargarsi perché c'è un effetto di prospettiva benissimo Cina stabilendo cineasta in Africa ed Africa sali su
Farmacista nessuno va in Africa si ferma li fa soltanto in Sudafrica ieri su e allora e abbiamo la Cina
Ma per quale motivo non possiamo in qualche modo indiani ci come dicono i nostri amici in dumping sassolini perché non possiamo noi
Appena è un discorso con la Cina scusa ma e antico interesse che ci siano delle
Ma guardare sulla punta del naso ma insomma
Tu hai
Vivere anche negli anni a venire nei decenni a venire eccetera troviamo in modo ci saranno delle regole che fanno comoda e hanno insomma comodo certe regolate tentando Obodo degli altri ma per quale motivo non dobbiamo parlare di collegi
E la lega Risolo come degli avversari certo che sono degli avversari ceto che stanno diventando sempre più potenti però in qualche modo dobbiamo far così e con la Russia
Io non credo per niente che questa ammassamento di truppe tempo legge riconosco è vero quello che è stato detto la Crimea prima non basta adesso teme assaliti delle truppe alle frontiere
Ma non è questo magari semplicemente un modo per punti
Di mettere come faceva l'ha fatta la pistola sul tavolo sperando che questo
Costringa gli altri andare verso di lui sedersi a un tavolo
Ma info per quale motivo abbiano paura di pazze del c'è un tavolo con i russi o con i cinesi non abbiamo mai avute queste paure siamo stati i primi con Marco Polo e gli altri andare al pub trovare questi qua
Se voi pensate che la letteratura russa chi l'altra brutta Matteo Ricci senza Matteo origini cinesi non sapevamo nemmeno cosa scriveva cosa bizzarra allora voglio dire noi siamo sempre stati persone dialogo
Parlo dei veneziani perché c'è Minuto Rizzo all'iniziativa
Sono stati i migliori ambasciatori all'epoca dice Carlo quinto erano anche alla corte degli Asburgo erano lavoravano per il re d'Inghilterra
Per le potenze come la Russia altri perché erano quelli più duttili quelli che sapevano far valere le ragioni ora noi dobbiamo io ritengo veramente con la Russia e con la Cina approfittare di questa nuova
Attivi
Datati ci prepara pezzi invece lo dobbiamo prepararci terre
Madrid il nuovo concetto strategico abbiamo un'opportunità straordinaria quella di far valere avendo raggiunto
Di livelli così elevati di capacità militare di strumento militare del sentite noi abbiamo anche i nostri interessi poi e dobbiamo o fare in modo di essere inutilità a questa alleanza e credo che possiamo essere più utili noi di chiunque altro se ci date il posto di Segretario generale
Perché non è soltanto perché vogliamo pensare al Mediterraneo o il Medio Oriente Napoli mentre voi siete preoccupati per dell'Est
Il fianco esiste quello che ma noi col fianco Est parliamo con enorme facilità con la Russia e con gli altri e possiamo dare una mano a tutti voi
E voi vi promettiamo anche qualche cosa qui e lì perché quel negoziato purtroppo l'ho fatto e non è solo sul tavolo della NATO che va fatto
Va fatto sul tavolo dell'Unione Europea va fatto sul tavolo delle altre organizzazioni alle quali noi partecipiamo ai nostri
I miei colleghi degli Esteri son bravissimi affari questo della sono da lasciarli fare allora io spero veramente che in questo momento
è ringrazio molto l'istituto il mostruoso ringrazio Nicola Antonietti che veramente io ammiro e per il quale un enorme stima dove il dialogo tra voi e il quattordici per presentare questo libro Andreotti
E Corbaccio of con grande grande piacere ma voglio dire che ritengo che appoggiandoci un po'i tedeschi chiami nuova Mastro Imma per cui sono molto più prudenti dei francesi o degli altri
Cercando e di rafforzare i nostri rapporti con quei Paesi contabile gli americani i quali naturalmente
A parole sono indubbiamente molto molto hanno fatto quel vertice per sulla democrazia sono indubbiamente molto aperti i compagni del ma dobbiamo aiutarli dobbiamo fare in modo imitare quello che è successo ora Afghanistan perché e veramente è stata una brutta pagina com'è possibile che noi stiamo con un'alleanza per venti anni in un Paese ci siamo dimenticati
Dell'intervento il primo intervento britannico del venti ventuno dopo Napoleone ci siamo dimenticati di quello degli anni settanta ci siamo dimenticati di quello che è successo con i russi siamo stati i venti anni
E non siamo stati in grado di capire quello che stava avvenendo
Ecco questa è una cosa che secondo me
Meriterebbe veramente ma non lo dobbiamo fare il pubblico le confessioni si fanno
Eccolo
Armadio
Però possiamo far tra di noi ma non può non è possibile che noi chiediamo qualche lezione da queste e ve lo dico perché
A Venezia si sono venute sono venuti dei nuovi resti da noi in questi dell'American University etica pubblica
Chi arriva una regola febbre cinquanta per cento devono essere ragazza
Cinquanta per cento
E a fine anno novecento studenti
Che si sono rifugiati in Pakistan in Iran nei paesi vicini alcuni sono andati nei Paesi del Golfo alcuni stanno a Padova stanno Venezia
E sono venuti da noi e ci hanno detto ma ne possiamo vivere nella vostra isola decina voi ci vediamo un centro di alti studi afgani
Così bello
Perché ce l'hanno detto ma perché per quattrocento Venezia colto i greci sfuggivano d'ordinanza da Bisanzio
E una cent'anni dopo
A colto e ha dato un'isola una delle più grandi isole agli ebrei che non aveva un posto Run perseguitati in giro per il mondo nel Settecento aperto le braccia per raccogliere gli armeni
E che adesso contiamo anche gli organi
E avendomi detto il sindaco Brugnaro che è d'accordo
Io vestite al ministero degli esteri sono molto grato al segretario generale Torresetti qui
Perché essendo stato lui in Afghanistan ha una particolare attenzione per quel Paese ruolo punto luce luce verde e quindi noi stiamo per creare a gennaio questo centro di studi al cane
Ecco io non io mi scuso con voi che ho visto portando via un sacco di tempo volevo solo dire che
Questo tipo di riflessioni non trovassero estremamente utile ringrazio molto il mio collega D'Alessandro Minuto Rizzo perché so quanto lavoro fa proprio per mantenere lui ha fatto un periodo ha avuto un periodo alla alla NATO e che io ho seguito molto perché ero segretario generale in quel periodo e ho molto apprezzato il modo come lui ha saputo
Interessare il segretario Gerardo allora segretario generale del Mediterraneo lo avverranno intendevo appena riaperto degli Hannover insomma degli enormi orizzonti Tibur disconosce
Quindi ho visto la capacità ma perché non sto parlando di cose inesistenti su parlando di cose capiamo come testimoni visto con i nostri occhi
E quindi mi auguro che Catania d'autunno così giovane ecco possano veramente portare in questa alleanza
Tutte queste idee
Aspirazioni in queste ambizioni che giustamente i giovani hanno e che magari sono i non siamo riusciti a realizzare i censori
Ciò grazie mille
Grazie licenzia mille grazie mille ambasciatore penso che il suo messaggio è arrivato forte e chiaro e è ora per l'Italia all'Italia può e deve essere più ambiziosa
E può far leva sulle proprie capacità e sul ruolo che gioca
Già da protagonista all'interno dell'alleanza
La ringrazio anche per aver condiviso con noi tanti aneddoti personali che poi ci hanno permesso di ripercorrere la storia del nostro paese nel nostro Paese all'interno dell'alleanza e di riporto di averci riportato anche un po'la dimensione politica
Grazie appunto alla sua esperienza come consigliere diplomatico di Andreotti Amato e
E De Mita
Con questo vi ringrazio davvero ringrazio tutti i relatori che sono intervenuti io oggi e che sono stati con noi negli ultimi quattro giorni
Quattro giorni che spero e ci auguriamo abbiano contribuito ad aumentare la consapevolezza dei cittadini sul tema
Ma anche sono sicura che abbiano suscitato delle riflessioni sul ruolo della NATO oggi sul riadattamento strategico sulla fase di riflessione che sta vivendo sul nuovo protagonismo
Delle dell'Italia all'interno dell'Alleanza gli stimoli sono stati davvero tanti e quindi sono certa che riprenderemo i lavori nel nuovo anno
Ma per il momento vi ringrazio per essere stati con noi per averci seguito vi ricordo che tutti i seminari rimangono disponibili on line
E che abbrevia metteremo a disposizione anche un percorso digitale una mostra dite digitale proprio sulla NATO un i documenti che sono conservate all'interno della ricco patrimonio dell'Istituto Sturzo quindi grazie mille e buone feste