Translimen

No no
Marco Pannella a Giorgio Carlo pagano sappiamo che ci è stato trasmesso minori chiusa attraverso quello che viene Giorgio ho fatto ci vuole esperanto l'esperanto la lingua comune essere parola
Che diventi diritto quindi intorno libertari obbligo
Verrebbe ritratto tratti tutto in
Lo
Quale
Dal due mila ventidue da Giorgio Cadmo pagano che inizia questo nuovo anno all'interno di una logica di cambiamento d'epoca e non di calendario qual è quello che oggi si realizza
E in effetti se avete notato in questa trasmissione si è parlato davvero poco per non dire quasi per nulla della questione vaccinale avendo individuato in questa un comportamento sostanzialmente gestito all'esterno dell'Italia innanzitutto dall'Unione europea ma soprattutto in completa adesione ma oserei dire vassallaggio da parte dell'Unione Europea nei confronti degli Stati Uniti d'America
Ci siamo ritrovati insomma in un contesto dove si è ben capito che lo il grado di autonomia italiana qualsiasi governo esso abbia è estremamente risicato il ristretto ed è per questo che abbiamo cercato di impostare la nostra attenzione su quella che l'origine di tutti i mali ossia quello che viene passato per trattato di pace ma che in realtà è stato un diktat cioè quello poi firmato lana dieci febbraio del quarantasette
A Parigi peraltro nemmeno con pieni poteri perché poi in realtà la del legale dell'approvazione del Trattato è stata parlamentare
E contro la quale peraltro si schierò Benedetto Croce come già abbiamo ricordato e avendo messo in relazione tutto questo anche con gli eventi seguenti riguardanti il Paese ossia tanto per averne già citata con cognizione di causa direttamente con Giovanni Fasanella la strategia dell'attenzione facendola risalire peraltro arte proprio a quel contesto perché perché alla fine alla seconda guerra mondiale
Fu l'Inghilterra propendere per l'Italia la resa incondizionata ed ebbe così le mani libere per ridurre ai minimi termini la forza e la potenza politica dell'Italia e non solo nel Mediterraneo furono tolte all'Italia tutte le colonie compresa l'Eritrea che era stato quest'alta con la guerra addirittura al mille ottocentonovantasei che quindi certamente nulla c'entrava con quella che era la guerra seconda mondiale ma che magari poi avrebbero avuto un seguito simile
A quello del colonie britanniche piuttosto che francesi ma sopprimendo così di ogni influenza dell'Italia in Africa e riducendo la enormemente nel Mediterraneo di cui peraltro l'ultimo atto è stato quello libico
Furono tolte all'Italia l'Istria Fiume e Zara tutte le terre che erano stati italiane per due mila anni prima sotto Roma poi sotto Venezia e solo per cento anni sottoposti dall'altra la quale però pur ammettendo la soggezione politica ne riconosceva la nazionalità italiana
E furono regalata Jugoslavia peraltro poi alla morte di Tito disfatta come Deva sole dato che giustamente era una coesione
Forzata di piccoli popoli totalmente in contrasto tra di loro eppure appunto quelle terre erano state vedente dall'Italia con una guerra vinta che le era costato settecento mila morti e più di un milione di mutilati
Furono tolte all'Italia le isole del Dodecaneso regalate l'altra nazione fu inoltre alienata tutta la flotta dell'Italia
E così l'Italia perdette non solo l'ultima guerra
Ma tutte le altre da lei precedentemente combattuta comprese quelle che aveva vinto perse e per le nazioni fu così dimostrato insomma che le nazioni e specialmente l'Inghilterra non ebbero rispetto alcuno dei patti internazionali da loro stipulati
E solennemente firmati compreso
Il patto di Versailles con Giovanni Fasanella abbiamo affrontato proprio sulla questione inglese relativamente ancora a numerosi plichi secretati e costruiti in una sorta di Cittadella bunker
In Gran Bretagna ma quello che è interessante ascoltare proprio nel dibattito in occasione dell'approvazione poi della trattato del diktat del quarantasette per meglio dire ma che danno l'idea di come è stato ridotto il Paese rivelazione ai tre elementi fondamentali che non sono stati presi minimamente in considerazione dalle Nazioni alleate a partire dal fatto che dall'otto settembre del quarantatré
L'Italia era sceso in campo al loro fianco e per tre intendo il fatto che numerose cita siano liberate da sole a cominciare forse da quella che quanto meno a mettere più care ossia Napoli perché è una città Bondo come io spesso la definisco
Tutta l'opera partigiana anche quella totalmente misconosciuta e appunto il fatto che le forze armate italiane se fossero rese disponibile a quasi si azione di servizio e a supporto delle potenze alleate
Ed ecco le elenca alate nell'intervento seguente
Peraltro quello di Benedetto Croce fatto da Luigi Gasparotto che fu ministro della Difesa del terzo governo De Gasperi dal quattro febbraio al trentuno maggio del quarantasette intervento che bel sostanzia a partire proprio dalla capacità di difesa dell'Italia come dal diktat del quarantasette abbia ha avuto inizio il disfacimento dell'Italia
Disfacimento che sempre più ha dato accentuando secoli successivi e continui incatena venti
Di accordi internazionali che leggono non solo l'Italia ma l'Europa e il mondo intero agli interessi di poteri internazionali privi di ogni scrupolo e la questione
Vaccinale insieme alla conquista dello spazio dati in mano ai privati negli Stati Uniti d'America nell'odierna testimonianza
Un anno Marini una svolta consigliere politico di Clinton Kissinger un lancio dell'imperialismo culturale ventidue giugno mille novecentonovantasei umane negli interessi economici e politici degli Stati Uniti assicurarsi che se il mondo si sta muovendo verso una lingua comune questa deve essere l'inglese si che se il mondo si sta muovendo verso telecomunicazioni sicurezza standard di qualità comuni esiti devono essere americani anche se il mondo sta diventando sempre più unito dalla televisione dalla radio e dalla musica la programmazione deve essere quella americana
Perché se si cominciano ad affermare valori comuni che essi devono essere valori con cui gli americani si trovano a proprio agio
L'esercito italiano il venticinque luglio del mille novecentoquarantatré
Teneva in armi quattro milioni e centocinquanta mila uomini siamo ben lontani
Dei dieci milioni di baionette promesse da Mussolini a Hitler oggi il trattato di pace schioppo densamente dei ritardi centottantacinque mila uomini più sessantacinque mila carabinieri in totale duecento cinquanta mila uomini per dovere di sincerità dobbiamo riconoscere che il sacrificio per questo per quanto riguarda l'esercito sopportabile
Infatti l'esercito fascista secondo le statistiche del mille novecentotrenta era costituito da quindici mila ufficiali
Tredici mila sottufficiali duecentoventi mila uomini di truppa cinquanta mila carabinieri un totale di duecentonovantotto mila unità
E non siamo molto lontani da questa cifra l'esercito checché ne dica qualche generale dell'uso non è in sfacelo
è solo fu tanto saldo come ora
L'esercito italiano in questo momento gode le simpatie del Paese come lo dimostra il fatto che tutte le volte che i suoi soldati sfilano per le vie della città riscuotono gli applausi della folla e popolari
L'aver conciliato il soldato col popolo italiano è stato una conquista che intendiamo mantenere esso esce dalla guerra con onori intatto formazioni regolari e partigiane gareggiarono in eroismi
L'aeronautica al venticinque luglio del mille novecentoquarantatré disponeva di mille trecentotrentasette a parecchi dei quali duecentosettantadue da bombardamento cinquecentottantadue da caccia
Di centonovantacinque mila uomini a servizio degli apparecchi
Dopo l'otto settembre essa compiuto quattro mila centocinquantacinque azioni di guerra con ventiquattro mila centonovantanove ore di volo
Ha compiuto trentatré mila voli per trasporti e collegamenti approfitto degli alleati
Ecco queste sono le cifre che intendevo porre alla vostra attenzione ma continuo oggi l'aviazione ridotta duecento apparecchi da caccia a centocinquanta da trasporto
E venticinque mila uomini
Non si meritava simile trattamento dopo le prove date
Ma il colpo formidabile lo riceve purtroppo la Marina italiana e il Paese lo sente e lo registra con profonda amarezza
In contrasto con l'accordo intervenuto a Taranto il ventitré settembre del mille novecentoquarantatré fra Cunningham e dei coltelli
Stiamo parlando di Antenucci Hannigan comandante della flotta britannica e del capo di stato maggiore della Regia Marina Raffaele de Courten
Accordo da noi lealmente rispettato e generosamente praticato contro tutte le aspettative un secondo accordo segreto tra gli alleati gli intervenuti a Teheran nel dicembre del mille novecentoquarantatré
Stabiliva
La spartizione fra essi della flotta italiana ecco tenete a mente anche
Questo passaggio un secondo accordo segreto tra gli alleati intervenuta a terra nel dicembre del quarantatré stabiliva la spartizione tra essi della flotta italiana
Ma continuo perciò il capo di stato maggiore della per italiana il rapporto meditato e se è vero che da pensare profondamente per l'autorità del nove dell'ufficio poteva scrivere che mentre si chiedeva la marina di collaborare con tutte le sue dita alla causa comune
Una decisa volontà di spoliazione dominava gli alleati
Parole tanto forti che solo esitante a sottoscrivere comunque delle azioni di guerra compiute per la causa comune dopo l'otto settembre la Marina italiana perduta settantuno unità da combattimento per un totale di centotrentacinque mila tonnellate un terzo e più del suo tonnellaggio totale
Sempre per la causa alleata
Ha dispiegato un imponente attività trasportando cinquecento quarantatré mila uomini e quattrocentoquarantotto mila tonnellate di materiale da guerra compiendo quarantasette mila missioni da guerra
Con un percorso complessivo di cinque milioni centocinquanta mila miglia offrendo agli alleati tutte le nostre basi navali contro la Germania tra cui il cantiere navale di Taranto di cui gli alleati disposero ampiamente per le loro operazioni
La Marina in base al trattato di pace non può più conservare che due vecchie corazzate quattro incrociatori quattro otto cacciatorpediniere i venti corrette e un certo numero di unità minori
A guerra finita malgrado le falcidie e gli affondamenti subiti negli scontri con il nemico Lavarini italiana era rimasta con duecentosessantasei mila tonnellate e con trentanove mila uomini
Il trattato di pace ci lascia soltanto sessantotto mila cinquecento tonnellate e venticinque mila uomini
Oggi tutta la nostra costiera adriatica già povere di Portia lasciata la prevalenza assoluta dei nostri vicini con la smilitarizzazione delle Puglie della Sardegna della Sicilia con il divieto di costruzione di armi moderne e con divieto del diritto di studio
E con il divieto state bene attenti di costruzione dei sommergibili l'arma dei Paesi poveri con il divieto di uso delle motosiluranti che rende impossibile all'addestramento dei mezzi antisommergibile
Il trattato ci mette in condizioni umilianti
Insomma si vuole togliere all'Italia il diritto di autodifesa riconosciuto a tutti i popoli dalla carta di San Francisco
E se ciò non bastasse ci si impone l'affondamento di trentuno sommergibili e tutte le navi esuberanti a quelle centocinquantatré unità che ci sono riconosciute tolte quelle destinate in un secondo tempo
All'autoaffondamento o alla demolizione
Debbono essere consegnate agli alleati rinuncia a parlare di altre clausole che offendono il diritto la stessa dignità umana come l'amnistia ai soldati traditori e la consegna allo straniero dei criminali di guerra
Presidente del comitato per gli affari costituzionali del Parlamento europeo probabilmente sapete che l'inglese è una delle lingue ufficiali sacerdote il caso unico nello speciale rispetto se è anche una lingua di lavoro si inesperti una lingua addominale dovuto mandiamo un Regolamento sette ma ora è ovviamente un attingono deserta
Centoquarantadue risale martellate sul leggo lamenta numero uno le millenari centocinquantotto Speak sì che non rende essere Caniato all'unanimità language che stabilisce che ogni Paese abbinato l'indagine legare una sola lingua sociale carriera inglesi hanno notificato in Gaelico fu lei irlandese alessandrina Nesi hanno Dunhuang ma anche i fendenti quindi abbiamo solo il Regno Unito e ammutinati e quindi piccanti se non amiamo il regno animale una chiave inglese
Mauro usciamo dal diktat del quarantasette
Dopo aver ricordato con la Hubner perché è un altro si sta consumando in relazione al genocidio linguistica culturale di tutte le lingue e le culture europee tranne quella anglofona per tornare
Alla strettissima attualità nella fattispecie al trattato del Quirinale e quindi siamo di fronte a un trattato bilaterale esclusivamente bilaterale tra Italia e Francia Di Maio e gli esseri ne sono stati esclusi
I firmatari come sapete solo otto tutta la catena di comando di governo francese a partire da Macron
Fino al ministro degli Esteri francese mentre per l'Italia l'unico firmatario è stato il Presidente del Consiglio Draghi siamo di fronte a un trattato che da una parte venne da Francia nel tentativo di districarsi dalla morsa mortale anglofona rispetto alla propria cultura soprattutto per il fatto che non a caso quel famoso trattato
Del quarantasette che giustamente nominiamo decretata era due lingue francese e italiano
E quindi francesi o per meglio dire francofoni sono gli unici a rendersi conto di quello che sta accadendo
Dico bene il genocidio ormai si è trasportato dai corpi alle menti
E l'Italia che non so fino a che punto in realtà si è in grado di gestire questo trattato perché se non viene supportato in modo adeguato e congruo certamente vede l'Italia non favorita da questo trattato bilaterale ad ogni modo è stato argomento di discussione questo Trattato firmato il ventisei novembre due mila ventuno
Alle gran contiene con il titolo il trattato del Quirinale un'intesa per l'Europa con Sandro Gozi Marc Lazar e Giampiero Massolo introdotto da Francesco Bechis
Jean Claude Juncker presidente della Commissione europea ventitré gennaio due mila diciassette dice la signora se vuoi la pace non
Sì l'inglese un libro in uscita dal signor Roberto
Io e mio zio quindi dobbiamo abituarci al fantomatico tra CISL e mira legno quello legato allo stesso modo Mizuno avesse Synthesis Ali quando so non fosse il caso dell'inglese
Conseguenti passerei abbracci fra magari a Ionesco il giudice
Benvenuti a questo nuovo appuntamento delle gran continua ci troviamo qui stasera per parlare di un trattato di cui abbiamo già sentito
Molto parlare in queste settimane uno mette ricorre sulla stampa da tanti giorni il trattato del Quirinale tra Italia e Francia di cui forse però non tutti sanno ancora i dettagli contorni allora siamo qui per dare uno sguardo a freddo ringrazio intanto Legrand coordinati deciso Grassani giovani con l'opera verrà messe insieme questo panel saranno oggi con noi per discuterne Sandro Gozi europarlamentare del gruppo regno Europe già sottosegretario italiano agli affari europei è avvenuto l'ambasciatore Giampiero Massolo il presidente degli iscritti
Benvenuto anche all'ambasciatore e e infine il professor Marc Lazar ha professore valuti se sia stato e però dei dialoghi italo-francesi per l'Europa
Trattato del Quirinale rappresenta una tappa fondamentale dei rapporti bilaterali tra Italia e Francia ma anche della storia politica europea abbiamo visto a Roma le cerimonie tra il presidente macro
Presidente Draghi e ovviamente Mattarella alcuni Nale se ne è parlato già da mesi perché sappiamo contrattato che affonda le sue radici insomma in alcuni anni fa già nel governo Gentiloni sono state poste basi ora dovrà passare per il vaglio del Parlamento come prevede la nostra Costituzione ma intanto intanto il primo mattone è stato messo parto da una considerazione generale sul lavoro che è stato fatto insieme a Sandro Gozi perché ha avuto un osservatorio privilegiato ha lavorato allungo dietro e davanti alle quinte di questo accordo allora ha così io chiedo perché ora serve questo trattato tra Italia e Francia
Direi che è aggiunto finalmente finalmente Italia e Francia decidono di rafforzare il e ristrutturare in maniera più o prevedibile organizzata la loro cooperazione perché credo che fosse veramente quello che mancava sono due Paesi che hanno tanti interessi in comune
Ma che spesso non una profonda approfondire la loro conoscenza reciproca e soprattutto non organizzato dalla cooperazione a livello politico istituzionali
E quindi credo che questo fosse quello che mancava ed è importante a livello europeo perché io sono convinto parleremo sicuramente cos'è la serata
Ma sono convinto che in questo momento di trasformazione europea senese sarà organizzare dei delle cooperazioni più strette tra gruppi di Paesi che condividiamo
Alcune iniziative alcune riforme alcune nuove politiche europee sono convinto che la convergenza di interessi che dice da Francia Italia possa essere un elemento fondamentale quindi più Ranci italiana pure l'insieme a monte
Cooperato identificano interessi comuni criticano possibili iniziative congiunte
E lo fanno in maniera regolare con un meccanismo che permette anche di risolvere a monte le divergenze tattiche aspettare disturbi riscoprirla Valle di comunicare sulle divergente antiche comunicare sulle soluzioni
Ben queste Todisco e son tutte le ragioni per cui credo che questo trattato non solo sia molto utile
Per gli interessi dei due Paesi ma sia estremamente utile anche per la costruzione dell'Europa che manca e quindi non bisogna assolutamente vederlo come anacronistico come sconnesso dal contesto europeo o come strettamente bilaterale una cooperazione rafforzata di laterale che si inserisce innanzitutto non nuova nuovo nuovo contesta il nuovo quadro d'azione europeo
Ecco è anche un trattato il gotico così che nasce in un contesto e viene firmato in un contesto molto diverso quattro anni dopo contesto politico ma anche dal punto di vista della della classe i versetti europee che ora vedremo insieme
Oggi
Quanto è cambiata l'aria tra Roma e Parigi tra questi cugini d'Oltralpe che a volte si stanno simpatici a volte un po'meno
Beh diciamo che ne so qualcosa
Delle delle intemperie tra Roma e Parigi
Questo trattato che è stato lanciato al summit a al vertice tra l'Italia vivo Settembrini diciassette
Lanciato lanciato da guidano del marco e da Paolo Gentiloni comincia a lavorarci ieri io per l'Italia sotto ovviamente la direzione politica di Paolo Gentiloni ma per il vaso
Sotto quella di Manuel Marco creano già un gruppo di saggi che dovevano dare idea un po'originali insomma fuori dal dal fuori dal contesto
In alla fine del alla fine del del due mila diciassette la prima riunione si tenne
A Roma a Palazzo Chigi organizzare da mesi dieci febbraio due mila e diciotto poiché io parlo in maniera aperta libera insomma senza diplomazia poi l'Italia è stata travolta dalla furia nazionalista e populista
Della lega ed è la prima delle sue cinque stelle
All'epoca
Maturò era stato definito dall'allora ministro degli Interni Salvini come il pericolo pubblico numero uno per l'Italia
Giro Luigi Di Maio vicepresidente del Consiglio accompagnato da esponenti Cinque Stelle incontrava la Francia violenta estremista di destra Desirée gialli su a Strasburgo
Incomprensioni anche errori siamo anche a Parigi penso ad esempio al mento passi indietro sul il sulla questione Fincantieri
Sarzana se altre s'avevano veramente creato una fortissima tensione tra tra tra Roma e Parigi e quindi Nicola Conte uno aveva messo assolutamente
Aveva totalmente congelato il lavoro del trattato bilaterale
Cominciato Mascolo celarsi un poco con il governo compie due
Ma certamente la la spinta decisiva è stata data ne sarà data dalla
Dalla il governo di Mario Draghi dalla ottima intesa tra Emmanuel ma come Mario Draghi gamma scosso perché hanno detto chiaramente perché le perché se lui perché perché si elude che sono io mirata il lavoro è stato un lavoro lungo
Se ha un lavoro ripeto Complesso perché a Roma si è passati attraverso varie fasi
Prima di volontà di cooperare con la Francia cui di fortissimo spirito antifrancese
Dire apro e chiudo la parentesi ma per il mio incarico Parisi che è un incarico che tipo di di quegli incarichi che spero che diventi un po'lo scambio normale tra diplomatici funzionari politici tra Roma e Parigi cioè signora mia missione pediatra europea Amati ignoro
è stata chiesta di togliermi la nazionalità italiana
E non solo da Giorgia Meloni l'esponente dell'estrema destra Liliana
Ma anche dal vicepresidente del Consiglio Luigi mai oggi Ministero Affari Esteri logico no assolutamente perché volevo per vittimismo mentre che assolutamente nulla e anzi
Penso di aver fatto bene a fare questa battaglia perché oggi tanta del Quirinale contando di scambi di integrazione addirittura di partecipazione di ministri
Reciprocamente anni di Consiglio dei ministri dell'altro Paese è una realtà lo dico perché è una cosa i rilievi alquanto grottesca fosse la situazione a Roma rispetto alla Francia rispetto all'Europa in un certo periodo e quando quindi sia importante ed è l'ultimo punto questo trattato
Perché è importantissima l'intesa direi proprio intellettuale oltre che politica tra Emmanuel ma come Mario Gangi
Ma due grandi paesi come l'Italia la Francia Paesi fondatori membri esistente nei residenti devono saturare l'aria con loro cooperazione direi a prescindere dalla congiuntura unicità
Cioè devono se con devono decidere che la cooperazione Frances tra Francia e Italia il confronto la concertazione inviava voi anche la l'affrontare divergenti in maniera strutturata ponte una corrisponda all'interesse nazionale di un Paese e per questo l'importante trattato nel trattato
Struttura dalla possibilità di strutturare direi che regolare di organizzare il regno a tutti i livelli ed in tutti i settori dico di attività del Governo la cooperazione tra Italia e Francia io spero che se attuato pienamente
Questo cosa aiutare posti evitare che anche in futuro ci possono essere delle gravi incomprensioni o delle gravi tensioni come abbiamo vissuto come abbiamo vissuto negli ultimi anni
Transitare da questo punto di vista appesa nel trattato sistemi facendo descrivendo della durata questa cooperazione da Franz Italia possenti parte è sereno dipendente dal contesto politico che certamente sarà importante ma non può essere l'unica ragione per cui
Dialogare tra Francia e Italia
Ecco grazie su un contesto politico ci torneremo io però mi riallaccio alla lo spunto sul suo contesto europeo vado da Giampiero Massolo per capire come si inserisce questa questo accordo questo trattato cucinato tra Roma e Parigi per quattro anni nell'Europa che ci troviamo di fronte oggi come appare oggi in momento evidentemente di transizione particolare com'è una figura è che ha segnato il corso l'astrologa come Angela Merkel che si avvicina e apre la porta e con un governo nuovo che sta nascendo in Germania allora e la domanda è questo trattato della Francia rafforza
Un rischia può rischiare di incrinare l'integrazione europea
Però credo che siccome cantava Fonzie l'integrazione europea importante chiari su cosa si intende per l'integrazione europea Acqualatina se noi pensiamo ancora possibile
Nell'integrazione europea si svolga ancora un poco con tutti i membri che collaborano insieme sulla base di istituzioni
Come viene ora in quasi tutti i virtuosamente partecipano annullando all'interno
Di essere innegabili contrastanti interessi nazionali beh io credo che si cela nel tempo non andiamo molto lontano nel senso che l'Unione
Io parlo da federalista dell'Ulivo quindi date di questo beneficia libertario anche l'unione paralizzata in questo momento questo è sotto gli occhi di tutti dal principio per l'unanimità poiché per correggere il principio dell'unanimità
Bisognerebbe informare i trattati che a loro volta si possono informare solo all'unanimità non mi sembra che l'unico siamo prigionieri come siamo in questo comma ventidue
Avere una come dire una soluzione pattizia a questo problema che rallenta sul no conversione dell'euro
E allora cosa bisogna fare credo che Specchia distanti mentre maggiori quello di dare l'esempio se quindi quello di assumere non già in maniera come dire conclamata Moro come dire
Difficile sottolineata visibilmente martedì infatti con l'esempio assumere quel ruolo di indicatori di un percorso i catalizzatori di movimento prendendosi la responsabilità di lavorare e insieme di fare delle scelte e se non inseriamo questo al Palazzo del Quirinale in questo contesto credo che ne appaia tutta l'importanza Francia e Germania sono già allegate dovrebbe trattare sì proprio dell'Eliseo Reggio io di acquisire sono due Paesi intendiamoci fatti per non capirsi no e l'idea di aprire nei meccanismi a all'interno dei quali scaricare le tensioni
E come dire far fare leva sulle pensioni per fare simili crisi quindi moltiplicare meccanismi di collaborazione a tutti i livelli per progredire è una cosa molto importante finora acquisto mancava un altro atto che lato italo francese
Anche l'Italia la Francia ci sono spesso fatti per ragioni totalmente diverso a quelle sono relativa alla c'è la Germania sono spesso nazioni fa spero non capiti Ossino riceviamo spesso molto per scontati ma poiché i nostri rapporti una sono molto spesso Bettin paragonabili a quello di un altro Calcio e gli accordi dell'ingaggio come si sa si ragiona poco con la destra e molto con lo sterno
Qui che quando si ragiona con lo schermo non si va molto lontano
Anche fra l'Italia e la Francia dei meccanismi di collaborazione meccanismi di consultazione che obblighino a tutti i livelli fino ad arrivare a livello politico della partecipazione incrociata vinse così ieri sera il catalogo dei rossi
Io credo sia molto importante è un altro lato più di questo
Triangolo qualcosa in cui vengono che serve per fare Rovelli all'Europa malgrado la sua paralisi istituzionale questo e molto vero su temi come la difesa europea su temi come l'immigrazione sui temi come la collaborazione industriale su temi come la riforma delle norme della concorrenza
è così viene così via che sono tutti dei dei tasselli cracker servono per costruire tutti mettere insieme gli elementi che definiscono la sovranità europea
Poi vedremo cosa vuol dire magari in un altro intervento è chiaro che va Kusturica ed è chiaro che vale il nucleo figli elleniche questi elementi Valerio creati soprattutto attraverso la collaborazione inabilità è stato anche uno dei tre sommato ampio quindi
Questa costruzione sarebbe Monica e al mio sommesso avviso
Bisognerebbe lavorare rifinitura all'intesa fra Italia e la Germania Italia occidentali alla Germania allora avvocato dei rapporti molto meno concorrenziali che quelli che ci sono fra l'Italia e la Francia come dire molto meno una partita di pallone anche se negli scontri tra l'Italia e la Germania decapaggio sono è implicito Malpensa spia
Ma detto questo se noi completassimo anche quello fatto bene a quel punto io credo che l'Europa come dire non più bella sta in un sogno federalista no basata su di una proficua collaborazione tra gli Stati
Che era ho fatto un buon servizio diciamo sia ecco questa tutto anche per questa puntata di Trapani manata Giorgio Cabo pagano a residente essere audio a
Lei difesa dall'inglese
è come quella di avvisi insomma grazie intanto che influenza io