Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate ne approfitto anche per farvi gli auguri di Buonanno questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione
Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino scopo di questa trasmissione di approfondimento come sempre aggiornarvi
Sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata ad una panoramica su temi e campagne che sono state al centro dell'impegno di non c'è pace
Senza giustizia lo scorso anno e che continueranno ad esserlo nel due mila ventidue
In questa retrospettiva nonché prospettiva la puntata si propone di mettere in luce temi che riguardano la lotta per la protezione dell'ambiente e del riconoscimento delle Concilio negli ordinamenti nazionali nonché il diritto internazionale la campagna contro i matrimoni infantili
In Italia ed in Europa oltre alla necessità di mantenere alta all'attenzione della comunità internazionale sulla condizione delle donne in Afghanistan nonché in altre parti del mondo
Dove le voci dissenzienti che lottano per maggiori libertà e diritti nei loro paesi vengono silenziato i e repressi
Come i nostri
Ascoltatori si ricorderanno dal due mila e cioè diciannove in poi
Il nostro impegno si è focalizzato sul lancio di una campagna contro la deforestazione in Amazzonia
E la tutela dei diritti dei suoi popoli indigeni
Una campagna che si concentra sulla lotta contro l'impunità per i crimini ambientali commessi e che si traduce anche a livello internazionale nel promuovere il riconoscimento del concetto di e concilio come crimine internazionale per spiegarci il significato e la rilevanza di questo termine ripropongo ora di risentire la nostra collaboratrice Camilla Taddei
Quanto avviene in Consiglio il termine consigliò a differenza di a quello che si potrebbe pensare di come potrebbe sembrare al pallone un termine nuovo un termine esiste già da decenni infatti il primo a coniare il termine Concilio fu il professore americano Arthur Galton nel mille novecentosettanta durante una conferenza sui crimini commessi dagli Stati Uniti durante la guerra in Vietnam
E durante questa conferenza Galton ha coniato proprio per la prima volta ha utilizzato per la prima volta il il termine Concilio
Dopo aver scoperto che l'esercito americano aveva usato la sua ricerca di dottorato per sviluppare la generale il suo ossia un bel Foley ante un erbicida che ha fatto ampiamente irrorato in in Vietnam
E durante questa conferenza aveva anche proposto inoltre una un accordo internazionale per per vietare le cui eccidio
In in futuro
In seguito se n'è continuato parlare negli anni negli anni successivi e negli anni Novanta durante tutto il dibattito per l'approvazione dello Statuto di Roma della corte penale internazionale se partecipa parlato proprio anche di includere questo questo quinto crimine le consiglio appunto
Che poi però è stato escluso nella versione finale della dello Statuto
Il dibattito però come punto scrivere oggi attorno attorno a sempre più con maggior forza all'interno proprio della della corte penale spessa
Diciamo che i nostri obiettivi di lavoro sulle cucine io sono essenzialmente aumentare la consapevolezza politica e coinvolgere un'ampia varietà di attori
Ma anche portare le voci riunire proprio le voci di tutto di tutti coloro che sono maggiormente colpiti dal cambiamento climatico dalla distruzione ambientale e dai danni a perpetrati contro gli ecosistemi
Al centro della discussione quindi coinvolgere proprio queste voci portarle all'interno del dibattito
Inoltre diciamo di altrimenti vi sono spingere per il riconoscimento delle cucine io come crimine sia a livello internazionale ma anche a livello nazionale e infine partecipare a questa riflessione collettiva sulle potenziali dire che si possono percorrere affinché questo strumento
Possa essere diventare effettivamente uno strumento efficace per proteggere gli ecosistemi nella nella loro totalità inclusi anche ovviamente gli esseri umani
Durante alcuni eventi paralleli che si sono svolti durante l'assemblea degli Stati parte
Ci sono state diverse dichiarazioni di di Paesi favorevoli alle Concilio all'interno del diritto penale internazionale
Anche in contesti di pace perché attualmente ha previsto principalmente in contesti di di conflitto molto specifici tra questi stati Vanuatu possiamo a Bangladesh in Giordania il Belgio
Era interessante perché il Belgio ha da pochissimo varato una risoluzione che chiede le che le cucine io venga incluso come crimine del diritto penale internazionale
La la mancanza però di sviluppi con consistenti a livello nazionale perché si ci sono
Degli del degli stati diciamo che si sono portati avanti hanno fatto dei passi no armi rispetto alle Concilio basti pensare alla Colombia chi qualche mesi fa a modificato il proprio codice penale inserendo la la riferimento alle Concilio ecco dicevo la mancanza di di sviluppi consistente livello nazionale nonostante questi diciamo piccoli esempi positivi che ci sono è dovuta essenzialmente alla mancanza di uniformità e armonia a livello internazionale è quindi importante che oltre a questi piccoli passi che vengono fatti a livello nazionale
Si sia uno sviluppo parallelo a livello internazionale per garantire che il diritto internazionale possano essere pienamente al passo coi tempi
Diciamo e anche per fare da fonte d'ispirazione poi per ulteriori iniziative sempre maggiori e sempre più ampie a livello proprio nazionale
Nell'ultimo anno ha sia sempre più sentito parlare della necessità di adottare un emendamento alla tutto di Roma della corte penale internazionale proprio per raggiungere questo quinto criminale fu CD o come come dicevo
E ci sono stati anche dei passi diciamo verso verso questo questo scopo infatti per esempio la la Fondazione stop i Costa & lo scorso inverno ha riunito il gruppo di esperti internazionali
E ha lanciato anche una consultazione per sviluppare una proposta di definizione di Concilio a cui anche noi abbiamo partecipato
A giugno di quest'anno alla definizione fuori ha avuto diciamo un consenso all'interno della del gruppo di esperti è stata pubblicata la proposta di definizione e questo ha fatto sì che la questione arrivasse sempre più in primo piano facendo quindi nasce vari dibattiti sia sulla definizione stessa che sulla possibile inclusione del quinto criminali di e concilio all'interno proprio dello Statuto di Roma
Ecco come ce l'ha spiegato Camilla Taddei coordinatrice della nostra campagna sull'Amazzonia condotta con il sostegno della Fondazione sei Nando Peretti lecco eccidio si riferisce
Ad attività economiche che hanno un impatto devastante non solo sugli ecosistemi ma anche sulla vita
Se non la sopravvivenza ed i diritti delle popolazioni che ne dipendono come ce lo spiega ora Eleonora è lì
Europarlamentare di Europa verde questo e quanto accade in Brasile in modo sistematico ed esponenziale da quando il presidente Bolzonaro e al potere
E quello che accade in Brasile M davvero preoccupante e dovrebbe preoccuparci tutti dovrebbe essere il tema che che che fa riflettere tutti quanti e che fa agire anche tutti quanti perché cosa sta succedendo in Brasile in Brasile purtroppo con un progetto di legge scellerato si sta cercando di ulteriormente andare a togliere quelli che sono i diritti alla terra da parte dei le popolazioni indigene questo è il piano sotteso
Nella politica Bri Bolzonaro assieme neanche tanto sotteso assolutamente un piano esplicito di andare a a a a limitare sempre di più i diritti dei popoli indigeni per fare che cosa né per lasciare spazio a quelle quelle industrie in particolare l'industria del legname dell'estrazione delle le industrie del dell'agrobusiness in particolar modo quindi lobby grandissime potentissime
Per aumentare la deforestazione e quindi l'estrazione delle terre da dove dove oggi invece anche quelle che oggi invece sono di diritto dei delle popolazioni indigene e questo è gravissimo è gravissimo
Per un numero infinito di motivi
Ovviamente per i diritti dei popoli indigeni che sono ed è il loro ruolo è riconosciuto ne ecco come guardiani della della foresta guardiani dell'Amazzonia
Grazie alla loro protezione all'erogazione di conservazione che noi possiamo anche garantire che una bene preziosissimo bene comune preziosissimo come i territori della foresta amazzonica possano venire salvaguardati e poi e quindi non è solo una questione diciamo un un un attacco ai loro diritti
Ma è anche un attacco a tutti quanti noi ed è il motivo per cui dovremo appunto tutti mobilitarci denunciare quello che sta accadendo
Perché distruggere un patrimonio così prezioso che funge che ha una funzione consiste mica importantissima per il nostro pianeta una riserva di biodiversità grandissima e con la la presenza anche di servizi ecosistemi ICI come proprio quello di garantire la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico la assorbimento di CO due oggi la foresta amazzonica da da polso di carbonio così questo il termine tecnico ovvero da elemento naturale che ha orbe CO due grazie appunto la funzione degli alberi sta diventando lentamente anzi però inesorabilmente
Una emettitore etica Serra qui stiamo veramente facendo esattamente l'opposto di quello che oggi dovremmo fare
Ovvero punto di ridurre le emissioni di gas serra che stanno continuamente aumentando e che ci stanno portando verso questa crisi climatica piena crisi climatica questa emergenza climatica che stiamo vivendo ormai sotto gli occhi di tutti
E anche la crisi di biodiversità che appunto non armi non accenna ad arrestarsi
E cosa succede quindi in Brasile è esattamente l'opposto in Brasile si stanno per adottare delle leggi che vanno invece quindi a togliere i diritti alla terra da parte delle popolazioni indigene
E in tutto ciò l'Europa e complice l'Unione europea e complice perché firmato assillato degli accordi commerciali con l'area del Mercosur tra cui ovviamente figura il Brasile
Per lo scambio di beni beni commerciali tra cui ovviamente anche beni primari che sono esattamente quei prodotti
Che causano deforestazione e che quindi sono assolutamente oggi da vietare in questo cioè tutta l'azione anche schizofrenica è assolutamente incoerente paradossale da parte dell'Unione europea che da un lato firma questi
Questi accordi commerciali scellerati e dall'altro lato promette di dotarsi di misure per vietare l'importazione di prodotti che causano deforestazione in altre parti del mondo ma delle due l'una infatti insomma ad oggi però quello che c'è di fatto è che l'accordo è stato siglato da parte della Commissione europea
E ora deve essere assolutamente bloccato bisogna assolutamente bloccare questo accordo e dall'altro lato appunto le promesse devono però trasformarsi in misure efficaci misure legislative che rischiano concreti e ancora su questo stiamo ovviamente ancora inattesa
Altro tema e altra violazione dei diritti umani che vede non c'è pace senza giustizia impegnato in prima linea e quello dei matrimoni infantili
Un fenomeno poco conosciuto indagato ma esistente anche in Italia e su cui oltre ad un rapporto complessivo su questa realtà nel nostro territorio pubblicato l'anno scorso vorremmo attraverso una campagna non solo nazionale ma anche internazionale
Sensibilizzare le istituzioni affinché si impegno ad un'azione maggiore e più significativa
Per farci capire e le lacune del quadro giuridico e delle strategie esistenti in merito sentiamo ora la nostra collaboratrice Giulia Schiavoni
Che coordina la nostra campagna contro le violenze di genere
Intanto ci sono delle lacune legislative piuttosto significative che la nostra campagna fra le altre cose si propone di contribuire a colmare
Innanzitutto in Italia sono ancora permessi seppure eccezionalmente i matrimoni contratti a sedici anni
Laddove molti paesi europei sono hanno alzato l'età ai diciotto in conformità con le disposizioni del Trattato di Istanbul
Così l'articolo cinquecentocinquantotto bis che è stato introdotto dal Codice Rosso che appunto un articolo che dispone sul matrimonio forzato
E che non si applica alle convivenze di fatto laddove probabilmente molte situazioni potrebbero nascondersi proprio lì e la minore età oltretutto non costituisce una fattispecie asse ma solo un'aggravante del matrimonio forzato
E oltretutto il reato di matrimonio forzato e attualmente compreso nei reati contro la famiglia e non contro la persona
Cosa che non riflette diciamo in maniera positiva come la legge concepisce i diritti della delle donne dei minori H all'interno dell'unione matrimoniale
Per quanto riguarda invece conclusioni di questo rapporto sicuramente la prima la scarsità dei dati disponibili disponibili in Italia sul tema dei matrimoni Migliorini sicuramente dovute alla complessità della questione
E quindi al fatto che si tratta di un problema legato alla sfera strettamente privata e quindi ovviamente difficile intercettazione
Il un altro va bene che in Italia la questione in vista essenzialmente con come un problema altro rispetto alla nostra cultura e quindi essenzialmente poco indagato di conseguenza se ne parla molto poco
Questo purtroppo non è vero le discrepanze fra i pochi dati ufficiali che abbiamo e gli altrettanto scarsi dati che invece provengono da studi ricerche e della società civile
Ci dimostrano che probabilmente è un problema di cui non conosciamo l'esatta di per dimensione ma sicuramente nonché è un problema che non esiste
Ricordiamo che le statistiche ovviamente parlano di numeri ma così diciamo mi numero corrisponde in questo caso uno ogni la più parte dei casi una minore
E per citare la convenzione dei diritti del bambino vengono lesi il diritto delle bambine ad essere riconosciute come soggetti aventi diritto il diritto alla tutela dell'interesse delle bambine
Il diritto alla sopravvivenza e allo sviluppo
Il diritto a vivere l'infanzia e l'adolescenza o ancora il delitti il diritto alla considerazione dell'età delle bambine del conseguente grado di maturità
Che in ogni questione dell'interesse ovviamente un bambino ha diritto a esprimere la propria opinione la sua opinione deve essere considerata
Secondo la sua età e il grado di maturità certamente il matrimonio
Un vincolo che comporta delle responsabilità e dei doveri che una minorenne una minorenne certamente non non è in grado di capire di comprendere appieno
Naturalmente un maggiore interesse da parte del mondo politico e delle istituzioni potrebbe contribuire a fare emergere il problema in maniera molto più netta
E e quindi è necessario chiaramente un intervento che ha parta a dalle istituzioni che coordini
Tutti i servizi diciamo che possono essere coinvolti quindi dai trenta quelli educativi a quelli sociali a quelli sanitari
E e che ovviamente
Porti avanti delle azioni in coordinamento anche con con la società civile
Ma anche che colmi appunto le lacune legislative di cui si parlava prima e di policy e che di anche e soprattutto sostegno sia in termini di risorse che anche in termini di politiche a chi lavora sul campo
Quindi noi diciamo la nostra campagna per per il due mila ventidue Silly si propone di aumentare intanto le azioni di advocacy sia a livello nazionale che a livello territoriale e e anche di sensibilizzazione dell'opinione pubblica
Si propone anche di coinvolgere laddove possibile istituzioni ed enti anche a livello territoriale per cercare appunto di di di creare di contribuire a creare un sistema integrato di contrasto ai matrimoni minori
Sempre sul fronte della difesa dei diritti delle donne il caso Afghanistan dopo il ritorno al potere dei talebani è senza dubbio un'altra preoccupazione maggiore che ci ha visto impegnati nel sostenere amiche e partner di lunga data in questo Paese per questo oltre ad iniziative di diplomazia e advocacy pubbliche a livello delle Nazioni Unite abbiamo anche con il sostegno di Emma Bonino e del ministero degli affari essere italiano voluto dare voce a loro con un evento tenutosi a settembre scorso vi propongo di riascoltare l'intervento durante questo convegno di lasciare usata Akbar presidente
Della commissione indipendente per i diritti umani in Afghanistan ora in esilio che ci spiega il livello di apartheid femminile
Nel quale la vacca distanza sprofondato
Ci sono restrizioni ai diritti delle donne c'è una sorta di apartheid redigerne Deborah entra nel dettaglio di questa situazione è stato detto che i talebani non riconoscono praticamente a metà la popolazione del paese come esseri umani e non riconoscono alcun diritto umano delle donne come riconosciuto invece dalla legge dalla nostra sezione inoltre ci sono rapporti molto preoccupanti
Anche sono concessi ora mi son processi al di fuori della legge
Atteso che non possiamo verificare se i combattenti talebani sono di fatto in coinvolti
Questo G7 hanno riguardato versione enti hanno dal c'è da deliberare lo si presti atti Nispi
Ci sono stati anche invitarmi in cui i talebani hanno sparato contro i civili
E asseconda in questa situazione non abbiamo sentito parlare di questi per favore
Ci sono state apocalittici in cui D'Alema che hanno sparato durante cerimonie matrimoni eventi musicali ci sono stati anche eliminazioni vi eravate creando un ambiente di terrore e di ancora per le persone che lavorano per il precedente governo per quel che proteggevano i diritti umani per i gli attivisti che si donne un altro caso grave di violazioni riguarda l'accesso sempre più limitato alle informazioni e alla libertà di espressione organi manga i liberi la signora confinata nato di recente quindi assistiamo a sempre maggiori limitazioni esperto ai media tutti sessantuno vulnerabili non è chiaro se queste atrocità dichiarò
Mirate e e siano una politica dei talebani
Ma chiaramente c'è uno stato di immunità quindi anche se non è una loro politica la stacco fermandosi poi è vittima di Procida dei talebani vittima delle lecita
O no commesse da persone affiliate ai talebani pur queste persone no si azzardano a rivolgersi alla polizia o alla giustizia
Ci sono strade soprattutto vittime donne vittime di violenza domestica perché in assenza di un sistema giudiziario che riconosca i loro diritti
De lascia porre le atrocità commesse dai programmi Sartori cioè si rivolgono alla polizia
Oltre fino a essere esposte ha conseguenze peggiori degli abusi che hanno già subito nei tribunali sono state nominati nuovi responsabili nuovi procuratori tutto il paese e come ho detto prima
Ogni autorità talebana in carica persegue queste politiche in uno stato di fatto applicando lo stato di ingiustizia e non viene neanche applicata un regime di separazione dei poteri
Parlare poi della situazione dei diritti umani nell'appartamento di genere assistiamo alla situazione molto difficile come detto prima siamo l'unico paese adesso al mondo che non accetta l'educazione all'istruzione universale
Le persone che lavorano della amministrazione pubblica sto tale ricevuta la richiesta di rimanere a casa che cosa si può fare per quanto riguarda la comunità internazionale io credo che sia importante parlare temi
Lo possiamo parlare di riconoscere un regime che non riconoscerà una un'amica della popolazione come essere come esseri umani nel frattempo
Devono essere predisposti meccanismi nodi aiuto perché c'è chi non devono essere puniti e i periti di medicine talebani
Ma
Il modo in cui viene prestata questa assistenza importante in modo da garantire che ci siano meccanismi per garantire questa assistenza umanitaria per far sì che questa assistenza cresciuta nel Beleriand Roby Baggio
E fare in modo che le era grazie non siano escluse questo è molto importante
Ed è molto importante l'impegno nella comunità internazionale incluse le agenzie delle Nazioni Unite le donne devono essere al centro di questo impegno io come molte donne afgane non ne posso più di vedere soltanto delegazioni composte da un uomini che trattano con i talebani questo non va bene questo non è accettabile la comunità internazionale può fare meglio di quel oppure Venere a che anche in Italia e gli altri Paesi si impegnino per le minore età per fare in modo che attiene da possano beneficiare degli aiuti
Un aiuto e un supporto da parte della comunità internazionale lo richiedono anche le tante voci
Dissenzienti incidenti o attivisti per i diritti umani che si vedono silenzi alti o repressi in molte altre parti del mondo come ad esempio negli Emirati Arabi Uniti un Paese che all'immagine dell'Arabia Saudita con il quale si è coalizzato per compiere crimini di guerra nello Yemen
Dedica ingenti risorse di lobbying per rendersi come vetrina riformista o modernista nella regione
Desta preoccupazione se non scandalo la recente nomina del generale di latino all'analisi alla guida dell'agenzia internazionale Interpol
Come ce lo sottolineava sulle nostre onde alcune settimane fa l'europarlamentare
Fabiano Massimo Castaldo vice Presidente del Parlamento europeo con delega diritti umani e democrazia vi propongo ora di riascoltarlo
In tutto il mondo campagna iniziative per opporsi alla prima grande vorrei porre lezioni arreso of the lanciato da attivisti da parlamentare in Europa di lettura
Legislatori francesi hanno fatto appello direttamente al presidente Macrone deputati tedeschi hanno sostenuto che la nomina contraddice anche la Dichiarazione universale dei diritti umani hanno chiesto esso divenne l'organizzazione di opporsi con decisione a questa Candura
Al Parlamento europeo spesso abbiamo non solo diversi appelli anche in una risoluzione adottata il sedici settembre due mila ventuno abbiamo espresso la nostra più profonda preoccupazione per il profilo di alla RAI invitando problemi mi dell'Assemblea generale particolari studi rinvennero Pea a esaminare con grande cautela e profondità le accuse di violazione dei diritti umani che riguardano in generale prima delle lezioni purtroppo però non santa anche un ulteriore appello come in quel demonio espresso appunto ma in questa lettera che mi ha mandato con quarantacinque ero deputato di vari gruppi politici
In coda ma chi è stato alto rappresentante d'incoraggiare tutti stranieri ora per mostrare questa natura essa sollecitare anche le autorità emiratina rimuove Gina la RAI si dalla sua posizione ad aprire delle indagini sull'accusa di tortura ribadendo quindi al contempo la richiesta di lascio immediato incondizionato Diack ma il mandato degli altri privi di prigionieri politici e di coscienza nonostante appunto in questa lettera
Appunto del ddl dall'undici novembre abbia assieme la vicepresidente altolà rappresentata sotto come servizio money money Arena aveva preceduto di soli otto giorni appunto la altra lettera congiunta di cui vi ho già menzionato nella quale abbiamo chiesto alla presidente la Commissione europea fondarla e altra presentate Borrell e di alla commissaria aggio anch'io Hanson di condividere le nostre preoccupazioni con gli Stati membri dell'Interpol prima della sezione assemblea generale di novembre
Non mi hanno ancora come quanto fondamentale sia che alla guida di un'organizzazione importante prestigiosa come l'Interpol
Fece una persona dotata della più alta moralità di un eccepibile curriculum avere diritti o dei diritti umani e l'ho visto che purtroppo si sta andando la deviazione attualmente antitetica rispetto a questa sensibilità non espresse in ben due lettere quindi ripeto con l'undici novembre quella del diciannove novembre Arras easy attualmente un ispettore generale del ministro degli interni degli Emirati Arabi sui compiti incontra tra peraltro anche la suggestione la supervisione le forze di polizia emiratina queste truppe sono le stesse che sono responsabili gli arresti
Era sì arbitrari dissidenti pacifici sono stesse truppe chiede spesso usano violenza e sono state ripetutamente denunciate per usura torture in modo o appunto da essere un vero per lo strumento per strada e false confessioni poi utilizzati in processi farsa legale tutti questi fatti sono ben noti e così come è noto che il generale si ed appunto al vertice del sistema giustizia penale negative faccio dunque parte di un regime che impedisce la libertà di espressione che ha commesso numerose braccia dei diritti umani tanto in patria quanto appunto per i propri crimini di guerra contro l'unità probabilmente anche in Yemen e che chiude quindi gli occhi sul traffico di essere umani sul rende condizioni di vita dei lavoratori migranti tutte le azioni di cui sia sia piena coscienza che evidentemente non hanno impedito però molti stati membri di dell'Interpol di comunque votare
Per un profilo che era quanto meno inopportuno voglio utilizzare termini a assolutamente offre mistici
Vorrei ricordare che l'Inter con le elabora conserva dati sensibili che sono forniti apre dei centonovanta se questa dei membri al potere dimettere da notissimo cioè di FLI e diffusa noti si sono vero
Richieste che permettono una limitazione alla circolazione di individui negli Stati membri che spesso comportano anche arresti e detenzioni quindi non parliamo di casi teorici ma parliamo di rischi concreti pertanti attivisti dei diritti umani che sono ancor di più enfatizzato dal fatto che il presidente di questa organizzazione a notevole influenza già sono in passato
Purtroppo l'Inter polacco sala di permettere l'abuso di questi strumenti da parte di governi autocratici in particolare di mirate Rover perseguire vendette politiche rinunciare tracce tracciare anche dissidente in esilio che cercano protezione internazionale
In altri Paesi
Io credo quel con questo mi faccio interprete anche di una larga maggioranza dal dei parlamentari
Del Parlamento europeo che non si debba assolutamente permettere che il signor Parisi venga vista come una legittimazione delle azioni di metodo di governo in latino avallando con il suo terribile record in fatto di vittima regista penale né tanto meno che possa fornire a regime uno strumento potentissimo di depressione la dissidenza su scala internazionale
Opportunamente dalla surrealista Molassana generale anche introdotto dell'importante riforma sulla governance l'organizzazione quindi che si tutte quante appunta rafforzamento dell'integrità da da trasparenza della della natalità dell'organizzazione stessa
E noi per quanto mi riguarda Cinquale da non ci accontenteremo di questo noi intendiamo arrenderci resteremo assolutamente posato sul collo di arresi per pretendere che l'azione di vertice
Dell'Interpol cotti non essere Sempre comunque pienamente conformi allo stato di diritto al rispetto dei diritti umani e della legalità internazionale lo dobbiamo a quei tanti attivisti dei diritti umani che in giro per il mondo guarda un'Europa come un faro di libertà di democrazia di stato di diritto non possiamo quindi in questo senso abdicare da questo ruolo da questa
In totale dovere che non soltanto morale ma ma anche un dovere politico preciso al quale non possiamo non vogliamo sottrarci
Ecco con questo siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione di questa panoramica su temi che ci hanno visti impegnati in prima linea l'anno scorso e che continueranno
Richiedere la nostra massima attenzione nel due mila ventidue non mi resta quindi che ringraziare Alessio Incorvaia che oggi ha curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di Non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che N.B. W. J. punto org oppure non c'è pace senza giustizia punto org
Nella sezione donazioni del nostro sito
Troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali vi ringrazio molto per l'ascolto e Guido appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei
Del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao