Tra gli argomenti discussi: Carcere, Cinema, Cultura, Democrazia, Film, Iran, Societa', Spettacolo.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 5 minuti.
Rubrica
Commissione
18:00, Comune di Sant'Anastasia
11:00, Napili
09:30, Treviso
9:33 - CAMERA
10:00 - Senato della Repubblica
9:30 - Roma
10:03 - Consiglio di Stato
8:30 - Roma
9:38 - Roma
9:43 - Roma
10:30 - Roma
13:28 - Roma
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Si sa che in un film come in ogni forma di racconto un personaggio eroico e spesso a rischio di in realtà e di retorica quando l'atto eroico onori dializzati lo fa salire su un piedistallo
Lo astrae da quel contrasto fra difetti virtù che appartiene a tutti gli uomini
Il primo merito del film dell'autore italiano a Sharon Farhadi perché raccontandoci un gesto che l'opinione pubblica del paese in cui quel gesto è compiuto ritiene in un primo tempo eroico il suo film si intitola appunto un eroe
Analizzando d'origine intima di quel gesto chi toglie un carattere i perfezione ideale ci fa capire come i sostegni unisca proprio da quel contrasto interiore
Il gesto in questione copia Chirac s'un detenuto in libera uscita quando diffonde l'annuncio il rinvenuto una borsa contenente delle monete d'oro che li vorrebbe restituire al legittimo proprietario
Quel gesto appare di tanto più degno di lode dal momento che quelle munite avrebbero potuto aiutarlo a ripagare un debito per la cui insolvenza egli appunto il finito in carcere
E a convincere suo creditori a ritirare la denuncia contro di lui e dunque a uscire definitivamente di galera
Il venti raccolto voci in forma che quella decisione grata all'improvviso come una specie di raptus si inserisce in un processo un po'tortuoso
La borsa era stata rinvenuta negli affetti da una donna con cui l'uomo divorziato da sua moglie aveva avviato una relazione
In un primo tempo d'accordo con lei aveva inteso in effetti vendere quelli muniti per ripagare il suo debito
Si era poi corto però che non sarebbe riuscito consiglia di Valdarno per intero
E interpretando quella insufficienza come un segno o dello sfavore di Dio per la sua iniziativa disonesta
Fatto segno di rinnovato disprezzo dal suo creditore dunque umiliato ritirando certo riabilitare i propri stessi occhi la propria dignità fila proprio come sta
E anche certo sperando di riabilitarsi agli occhi della società
Aveva avuto l'ispirazione di pubblicare di negozi del quartiere appunto l'annuncio il rinnovato quella borsa di monete d'oro
Beninteso il racconto vitali concesso non togliermi offrire il valore morale positivo al suo gesto parlo umanizza non è ha il segno di un'onestà assoluta incontaminata senza esitazioni
Del resto il volto solare che farà di attribuisce al suo protagonista sembrerebbe un caso esemplare in cui bellezza fisica in bellezza morale coincidono
Il film è tuttavia non vuole essere soprattutto un racconto intimista al cui centro sono le ragioni interiori del protagonista come avviene anche in altri film di fanali quel caso come di cronaca per usarlo come una sonda per rilevare alcune contraddizioni della società intorno al personaggio
La direzione del carcere pensa di sfruttare il suo gesto per propaganda per dimostrare cioè come quel carcere sia capace di riabilitare moralmente i detenuti
Ma il tentativo che in un primo tempo ha successo fallisce quando si scopre che il detenuto dato come eroico aveva una relazione extraconiugale
Inoltre viene coinvolto in una rissa con il suo creditore quando questi ancora una volta lo insulta
E si sospetta infine che abbia sperato attraverso quel gesto di poter uscire di galera
Insomma si pretende da lui una purezza che si attenga anche alle norme religiose a cui la sua concreta bontà che si dimostrerà comunque nel finale non corrisponde
E quell'immagine di purezza dovrebbe servire a copertura di un'effettiva corruzione sociale di cui il file come un emblema la fatiscenza del sistema carcerario
Soltanto all'Usada si riferisce di un detenuto che si è suicidato nella sua cella
Ma al di là della diagnosi sociologica la diffida di un film emerge a mio parere dalla galleria dei personaggi che ci presenta la protagonista suo figlio balbuziente agli altri familiari
Al creditore a sua figlia al direttore del carcere alle responsabili di associazione di volontariato del carcere una piccola folla di personaggi tutti neorealistica verosimiglianza
Si tratta di un film molto interessante ha vinto il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes ed è uscito nelle sale dunque un errore di Asghar Farhadi un saluto da Gianfranco Cercone
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