Passagio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con passaggio a su destra puntata del nove gennaio del due mila ventidue prima puntata del nuovo anno alla prima puntata in cui torniamo nel nostro
Formato abituale dopo le due puntate con cui abbiamo chiuso il due mila ventuno riaperto il due mila e ventidue torniamo dunque a darvi notizie a proporvi approfondimenti sulla realtà politica
Dell'Europa sudorientale lo facciamo in questa puntata a partire dalla Bosnia la Bosnia sta vivendo una situazione molto molto complicata
Ci sono anche preoccupazioni sulla tenuta della del Paese e nei nelle scorse settimane
Sì anche chi ha temuto sono anche qualcuno potesse vedere anche addirittura la tentazione di riprendere in mano
Prima non le armi e dunque vedremo attraverso analisi e commenti un po'un bilancio del due mila ventuno e anche per capire che cosa aspetta nel due mila ventidue anche perché c'è stato un fine ma come fallito l'accordo sulla riforma elettorale con il ritiro dei rappresentanti bosniache
Dal tavolo delle trattative tra le varie forze politiche e questo certo non aiuta a tenere insieme il Paese che già vive una situazione molto molto complicata è molto difficile parleremo poi di Macedonia del Nord
La Macedonia del Nord
Alle prese con il veto della Bulgaria che impedisce l'apertura dei negoziati di adesione all'Unione europea e si trascina in questo anche l'Albania perché Bruxelles vuole aprire insieme i negoziati dei due Paesi
Ma qualcosa forse in Bulgaria sta cambiando finalmente la Bulgaria da qualche settimana un nuovo governo dopo le terze elezioni in un anno
E questa composita maggioranza sembra in qualche modo voler trovare un accordo e superare gli ostacoli con la Macedonia del Nord
Li vedremo ne parleremo e cerchiamo di capire che prospettive concrete ci sono
A proposito di Albania parleremo torna anche in questa puntata del durissimo scontro aperto all'interno del partito democratico
Il partito democratico è la principale forza di opposizione è il principale partito del centrodestra e c'è ormai uno scontro senza a quartiere un vera e propria
Spaccatura tra il leader storico il padre fondatore per democratico Sali Berisha e l'attuale leader che era il suo delfino Lulzim Basha ormai arrivati ai ferri corti
Vedremo un po'che cosa succederà tra i due litiganti per il momento gode e molto l'attuale
Premiare leader socialista Edi Rama poi parleremo di Serbia la Serbia la situazione nel nel Paese ma anche le prossime sfide le sfide che attendono la sarda nel due mila ventidue che le sfide che attendono anche il presidente Aleksandar Vučić alla luce anche delle proteste popolari che anche ha dovuto fronteggiare
Verso nella fine della dalla fine del due mila ventuno
E che naturalmente danno fiato anche alla opposizione per cercare di intaccare il suo il suo potere
Questi sono gli argomenti cui parlerà in questa puntata una quotata che chiuderemo parlando di economia insomma e cioè nato se Albania massima del nord serve cerco di portare avanti con
Anche diverse difficoltà opposte dagli altri Paesi della regione pregiato Pemba canta ma ci sono anche altri progetti
Per in in integrare economicamente i Paesi dei Balcani occidentali a partire dalla collegamento ferroviario tra Kosovo e Albania insomma questo insomma il sommario di questa puntata di passaggio a sud-est che realizziamo naturalmente insieme a Marina si corra ai ad Arturo Nora parliamo allora di dal in Bosnia Erzegovina a partire da una decisione una decisione impresa da da Washington perché lì mercoledì cinque gennaio dipartimento del tesoro degli Stati Uniti ha imposto sanzioni al leader serbo bosniaco migliorato dorica citando quelle che ha definito le sue attività corrotte destabilizzanti dei Balcani occidentali
Dopodiché viene accusato da Washington di minare l'accordo di pace di Dayton del mio novecentonovantacinque e minacciare la stabilità della Bosnia Erzegovina e dell'intera regione
Gli Stati Uniti non esiterà hanno ad agire contro coloro che perseguono la corruzione la destabilizzazione che la divisione a spese del proprio popolo ha dichiarato Brahe né al Sun Sottosegretario al terrorismo e all'intelligenza finanziaria
Della Punto del dipartimento del Tesoro di Washington
Dopodiché lo ricorderete nelle scorse settimane
Ne abbiamo parlato appunto in molte puntate
Che attuale attualmente fa parte della presidenza tripartita dalla Bosnia Erzegovina ed è l'uomo forte della a Repubblica Sir ska cioè l'entità maggioranza serba della Bosnia Erzegovina dorica sostenuto la separazione appunto della repubblica serba scala dal resto del Paese questa di per sé non è una novità
Più volte dodici nel corso degli anni ha minacciato un referendum in questo senso ma la novità dello scorso anno è stata la minaccia di ritirarsi dall'esercito federale di formare un proprio esercito serbo serbo bosniaco
E una minaccia che insieme ad altre appunto rappresenta un vero e proprio attacco un attacco senza precedenti agli accordi di pace di Dayton nemmeno centonovantacinque sui quali poi è stata costruita la Bosnia come la conosciamo oggi divieto di visto Perrelli ingresso negli Stati Uniti ci è stato imposto da Washington anche ad alcuni funzionari del governo e sanzioni sono state emesse verso la piattaforma mediatica alternative una televisiva controllato da una società della famiglia dopodiché insomma
Washington ha preso una posizione piuttosto dura nei confronti di Milano dopodiché e della delle minacce che secondo Washington e non so secondo Washington doti che sta portando alla tenuta del del paese e allora
Parliamo di di Bosnia Herzegovina cerchiamo di fare o vedere fare un bilancio del due mila
Ventuno in analisi e commenti per capire anche che cosa aspetta il Paese che cosa il Paese a avverrà somma nel due mila e ventidue la luce anche di quanto accade sta accadendo è accaduto non solo per quanto riguarda le minacce secessioniste ma anche proprio il rapporto tra i tra i vari partiti e per parlare di Bosnia passiamo il microfono a Marina si corra
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale e buon anno a tutti
Siccome ha detto nell'anno che abbiamo lasciato questo appena iniziato uno ditemi rilevanti ma purtroppo anche gli occupanti dell'area balcanica è senza dubbio
La la situazione in Bosnia Erzegovina da crisi politica in questo Paese
Il ritiro dei rappresentanti bus segnati dal processo di negozianti relativo alla modifica della legge elettorale in Bosnia Erzegovina
E una sfida politica chi della società la Bosnia Erzegovina dovrà affrontare in quest'anno il quale tra l'altro empire
Per rendere questa situazione ancora più difficile l'anno elettorale editti perché che di per sé diminuisce le possibilità di per raggiungere un accordo a proposito di questa modifica della legge elettorale che Nardini condizioni indispensabili perché questo Paese ossa andare tirante avanti sul cammino europeo
In questi giorni il quotidiano della Bosnia Erzegovina piacermi liste rileva che al tempo stesso l'atmosfera polarizzate le relazioni interne sbilanciate
Richiedono più che mai un accordo urgente soprattutto tra i rappresentanti politici
Croati e Wozniacki
La domanda che in questo momento non ha risposto ai Comini ricominciare il processo di negoziati sulla modifica
Della legge elettorale che finora non ha dato nessun risultato secondo me c'è Milis l'accordo su questa questione cruciale sarebbe un successo storico che avrebbero un impatto su tutte le parti della vita sociale IH attraverso relazioni armonizzati faciliterebbe molto la pianificazione enti processi economici del Paese
Si rileva che al tempo stesso la Bosnia Erzegovina sta affrontando anche una grande crisi politica a livello statale a causa deboli cotto dei rappresentanti politici serbi
E nel lavoro delle istituzioni e relazioni estremamente polarizzati tra Bagnaluca che il capoluogo della Repubblica Srpska l'entità maggioranza serba e la capitale Sarajevo
Ci sarà bisogno di molta volontà politica e di intelligenza per placare gli spiriti della società e far tornare i rappresentanti dei tre popoli al tavolo dei negoziati
Dico questo osserva il giornale della Bosnia Erzegovina fatto sì il Paese nel due mila ventuno ha perso un'altra occasione di compiere un passo avanti Tirso l'Unione europea
L'articolo persegue chi mentre gli altri Paesi della regione balcanica vanno nella direzione dell'integrazione europea la Bosnia Erzegovina attualmente completamente bloccata ma ci sono comunque speranze
Recentemente il presidente della commissione congiunta per l'integrazione europea e del Parlamento della Bosnia Erzegovina Nicola Rondolino vince
Ha dichiarato di essere fiducioso che nel primo trimestre il PIL due mila ventidue sarà possibile adempiere alcune delle condizioni e che saranno fatti sforzi affinché si possano ottenere lo status di candidato stando agli indicatori economici per il due mila ventidue la Bosnia ed Erzegovina dov'avrebbe alcune occasioni
Che bisognerebbe sfruttare la prima tra queste e proseguire con una crescita della produzione industriale esportazione e l'aumento del numero degli occupati questo articolo dei sempre dalle ceneri della Bosnia Erzegovina concludenti economia evidentemente mantenuto una buona direzione nonostante le condizioni politiche
Ma a lungo termine è difficile prevedere ulteriori sviluppi di ripresa che senza dubbio dipenderanno dal rapporto della politica verso le indispensabili cruciali riforme negli ultimi giorni dello scorso anno analizzando la situazione in Bosnia Erzegovina in molti analisti e osservatori
Affermano che questo Paese finisce all'anno Duemila ventuno profondamente diviso e con la più grande crisi politica sin dalla firma dell'accordo di Dayton
E inizia il due mila ventidue carico di problemi la cui soluzione non si intravede mentre cresce la paura di conflitti aperti simili a quelli prima della dissoluzione dell'ex-Jugoslavia
La coalizione governativa chi si è stabilita appena quattordici mesi dopo le elezioni politiche
Dell'ottobre due mila diciotto e formata dall'HDZ Bosnia Erzegovina che il maggior partito dei croati in Bosnia Erzegovina poi il maggior partito bosniaco che il partito dell'azione democratica
E il della dalle Alleanza dei socialdemocratici che indipendenti
Che il maggior partito dei serbi bosgnacchi
E questa coalizione governativa è stata poco funzionante il Paese non ha compiuto come detto nessun passo chi lo possa avvicinare
A realizzare gli obiettivi chiari della politica estera che sono quelli di avvicinamento all'Unione Europea e alla NATO mentre le divisioni interne si sono sempre più approfondite
Quanto alle quattordici condizioni che la Commissione europea ha stabilito nel due mila diciannove come condizione per ottenere lo status di candidato la Bosnia Erzegovina nel due mila ventuno non ne ha soddisfatto nemmeno una e si è trovata a concludere il sesto anno inattesa dello status di candidato in media croati sottolineano anche il fatto che ancora nel due mila venti la pandemia del coronavirus dimostrato la piena di fu se non gli ha dello Stato il quale non è riuscito a garantire Baccini alla popolazione ha cercato salvezza nelle donazioni degli altri paesi
Mentre il sistema sanitario si è trovato in piena crisi
Nel due mila ventuno alle divisioni amministrative hanno lasciato profonde tracce
E di cittadini della Bosnia Erzegovina hanno dovuto ad esempio affrontare una situazione in cui nel loro Paese non c'era nessuna istituzione che poteva rilasciare certificati Comit unificati indispensabili per i viaggi all'estero
L'unico alquanto punto lucido nel Paese e appunto l'economia poiché secondo le valutazioni della banca centrale della Bosnia Erzegovina la crescita del reale del PD nel due mila ventuno è stata del quattro Coppe del tre virgola quattro per cento
E una crescita Sinner si prevede anche che il due mila ventidue
Uno all'anno che abbiamo lasciato sarà ricordato che la nomina del nuovo Alto rappresentante della comunità internazionale in Bosnia Erzegovina il politico tedesco Christian Schmitz
Il quale ha succeduto l'Austria cova intimidiscono dopo dodici anni e proprio questo ha segnato l'inizio della in profonda crisi politica in Bosnia Erzegovina dopo la guerra infatti le autorità della Repubblica Srpska guidate dal membro della presidenza della Bosnia Erzegovina Milorad dodici
Hanno insistito sulla chiusura dell'Ufficio dell'Alto rappresentante e per queste iniziative hanno avuto l'apporto da parte della Russia e della Cina
Il problema principale è immerso quando l'Alto rappresentante uscente Valentini riesco poco prima della fine del suo mandato in base alle sue competenze
Ha proclamato la modifica della legge penale in Bosnia Erzegovina che prevede sanzioni pesanti per tutti quelli che negano i crimini di guerra confermati da parte delle corti nazionali o internazionali
In questo modo INPS infatti ha posto fine ai tentativi falliti durante diversi anni di approvare una tale legge nel Parlamento della Bosnia Erzegovina che è stato rifiutato sempre dalle autorità della Repubblica Srpska soprattutto con esplicite negazioni arroganti
Dei crimini Dini genocidio di Srebrenica e con decisioni di attribuire onorificenze e premiazione premiazioni ai perpetra attori di crimini di guerra
L'imposizione della legge da parte dell'Alto rappresentante in disco è stato il motivo chili politici della Repubblica Srpska di sollevare una nuova campagna contro l'ufficio dell'Alto rappresentante che infine si è trasformata il completo blocco dello Stato in media ricordano che doti che la sua maggioranza governativa hanno fatto ancora un altro passo verso la secessione di fatto della Repubblica Srpska dalla Bosnia Erzegovina quando lo scorso dieci dicembre
Hanno ottenuto il consenso sul ritiro dell'entità dalle leggi statali sulla difesa e sicurezza Nikita il sistema di tassazione di giustizia
Introna metà del due mila ventidue il Parlamento della Repubblica Srpska su proposta appunto del governo controllato da dopodiché dovrebbe adottare leggi secondo le quali la politica di difesa delle tasse della e quella doganale non chiede la nomina dei giudici procuratori passerebbe all'entità serba
Gli analisti avvertono che questo sarebbe definitivamente una via verso il Castello Anarchia ovvero un conflitto con l'esito imprevedibile tra il sistema statale e quello dell'entità un pericolo particolare rappresenta il tentativo della Repubblica Srpska di formare il proprio esercito ti secondo i rappresentanti della comunità internazionale significherebbe proprio oltrepassare la linea rossa e questo non può essere tollerato
Si rileva inoltre che la Bosnia Erzegovina fino ad oggi non ha attuato cinque sentenze della Corte europea
Per i diritti umani che hanno stabilito discriminazione di cittadini della Bosnia Erzegovina nel processo elettorale in base alla loro appartenenza etnica o presidenza i rappresentanti delle minoranze nazionali
Aspettano ancora il rispetto dei loro diritti Issing dal lontano due mila
Nove e della prima sentenza Minnuta come il caso sedici Finzi
Tuttavia quanto alla modifica della legge elettorale il problema principale riguarda la modifica della legge sulla quale insiste l'HDZ post niente gonne chiede garanzie ai croati
Di avere il diritto ai leggere il membro croato della presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina nonché i deputati nel parlamento statale in della Federazione Bosnia Erzegovina che l'entità maggioranza
Croata e musulmana i croati affermano che finora in tre cicli elettorali che sono stati impropri bosgnacchi a del leggere cerco consci come esponente croato della presidenza della Bosnia-Erzegovina
L'HDZ Bosnia-Erzegovina propone che questo problema si è risolto in modo tale da stabilire due collegi elettorali all'interno della Federazione in Bosnia Erzegovina uno sarebbe quello della maggioranza bosniaca e l'altro dei croati
Pd Partito dell'azione democratica
Il maggiore partito bosniaco ma anche per i partiti di opposizione del corpo elettorale bosniaco
Questa richiesta e problematica Pirquet la ritengono come di fatto una richiesta per la creazione della terza in vita ovvero un passo verso la piena divisione etnica del Paese
Va rilevato che gli Stati Uniti hanno nominato Matthew Palmer come loro inviato speciale nei negoziati tra i leader dei partiti politici a cui si è associato anche la direttrice presso il servizio per la politica estera dell'Unione Europea Angelina in corso ma fino alla fine del due mila ventuno
Non sono riusciti a trovare una soluzione
Le posizioni delle partito dell'azione democratica
E l'HDZ Bosnia Erzegovina restano molto lontane come anche prima e i partiti di opposizione senza i quali il cambiamento della Costituzione
E quindi la riforma della legge elettorale non è possibile si rifiutano di far parte di un qualsiasi soluzione che possa portare a nuove discriminazioni
Grazie a Marina si corra naturalmente continueremo a seguire insomma la situazione in Bosnia Erzegovina anche nel corso dell'anno
Una situazione che nelle ultime settimane a seguito appunto delle dichiarazioni di migliorando dopodiché ha suscitato molte preoccupazioni
Dichiarazioni più pesanti del solito che sono andate a mettere in discussione gli stessi fondamenti degli accordi di pace di detto né hanno sollevato preoccupazioni appunto in varie cancellerie occidentali
A a Brussel insomma questa volta le minacce secessioniste sembra di dodici sembra essere andate più in là insomma del tollerabile nelle scorse settimane c'è chi anche ha paventato il rischio del ritorno in conflitto armato
Questo forse non è proprio dietro l'angolo ma sicuramente quando si maneggiano certi temi certe questioni quando si vanno a toccare certe cose nei Balcani accidentali
E in particolare in base anzi Agordina naturalmente i rischi ci sono e le preoccupazioni giustamente
Si alzano e non ci sono solo le preoccupazioni sul piano politico ma anche quella dei cittadini per questo
Lunedì proprio domani si svolgeranno una serie di manifestazioni l'in varie in varie città europee proprio per salvare la vostra seconda a Roma la manifestazione convocata in una piazza di Sant'piazza Santi Apostoli nelle vicinanze di piazza Venezia
E lo slogan è proprio salva salviamo la Bosnia Erzegovina
Una protesta pacifica dice la convocazione della manifestazione contro chi vuole la divisione del Paese per la pace per una vera riconciliazione senza la quale nessun progresso socioeconomico sarà possibile
La Bosnia Erzegovina non è una comunità di tre tribù ne è composta da impunità è non territoriali ma è un unico paese i cui abitanti condividono la stessa storia la stessa lingua le stesse Scritture
Anche nei periodi in cui è stato una regione politico amministrativa speciale degli imperi ottomano e austro ungarico per almeno quattro secoli avuto una propria identità e continuità delle pratiche culturali interreligiosa economiche politiche
La Bosnia Erzegovina si rese ancora nella convocazione di questa manifestazione che si terrà domani
La cosa in sé come non ha avuto origine a Dayton
Ne ha avuto origine da due entità al contrario e l'entità della Repubblica Srpska
Ad essere un prodotto di detto no frutto di un compromesso permettere la fine
A una guerra di aggressione per salvare un Paese che esisteva da secoli i bosniaci Erzegovina easy vogliono uno Stato democratico è sovrano unità indivisibile uno stato fatto di cittadini popoli tutti rappresentati allo stesso modo
Uno Stato basato sulle libertà e sui diritti umani sulla certezza del diritto sulla giustizia sociale sull'uguaglianza tra tutti i cittadini indipendentemente da dove si vivono in patria e all'estero
Questo si lega molto nella la convocazione di questa manifestazione che si svolgerà in contemporanea
Oltre che a Roma in piazza Santi Apostoli a partire dal dalle undici anche a Bruxelles Ginevra Oslo Vienna bergamasco colma Sarajevo e New York Ottawa e Toronto dunque non solo in Europa ma anche al di là dell'oceano
E questa dicono ancora i promotori questa non è solo una protesta per la Bosnia Erzegovina
E anche una protesta contro la violenza legalizzata e la guerra la divisione la discriminazione la corruzione l'Anarchia è un appello per la democrazia per una società libera per l'uguaglianza per lo stato di diritto
Insomma questa la manifestazione che si terrà appunto domani a Roma piazza Santi Apostoli ma come ho detto anche in tante altre città sia europee che dell'al di là dell'Oceano negli Stati Uniti
E in in Canada
Lasciamo lasciamo adesso la Bosé naturalmente continueremo a seguire l'evolversi della situazione lo faremo con l'abbiamo sempre fatto fino a quando conduciamo facciamo passaggio sud-est e ci spostiamo adesso in Macedonia del Nord partiamo però dalla dalla Bulgaria
Perché perché la Bulgaria nel ha bloccato la possibilità di aprire i negoziati di adesione della Macedonia del Nord alla all'Unione Europea
In Bulgaria però è cambiato il il Governo lo scorso undici dicembre
Il presidente bulgaro addominale nominato primo Primo Ministro chiede il pet-coke
E questo il giorno dopo l'annuncio di un accordo di coalizione senza precedenti tra quattro partiti che ha posto fine alla crisi politica chiara costretto a tre elezioni nel giro di un anno
Per cova presentato subito la lista dei ministri
Non governo composto da tanti volti nuovi provenienti dall'estro e dagli ambienti economici
Il premier per Gore ha raggiunto un accordo di coalizione con altri tre partiti dalla destra di Bulgaria democratica ai socialisti compreso il partito populista fondato dall'ex cantante ex conduttore televisivo slavi Trifonov vamp
E tutti questi quattro formazioni compresa appunto il movimento anti corruzione di cui Petko cofondatore e sono uniti contro all'all'opposizione dell'ex primo ministro conservatore Boy Cobo risolva
Lotta alla corruzione e anche riforma del sistema giudiziario sono due dei punti qualificanti del programma del nuovo governo che avrà può contare su una maggioranza non amplissima centotrentaquattro deputati su duecento quaranta
Vedremo insomma se se terrà il nuovo governo bulgaro dopo tre elezioni appunto nel giro nel giro di un anno
Ma la questione che ci interessa è che la Bulgaria aveva posto il veto all'apertura dei negoziati di adesione all'Unione europea della Macedonia nel nord per una questione di questioni culturali storiche linguistiche
Il veto alla massima del Nord si trascina anche quello contro ad amarlo Albania perché Bruxelles ha deciso di aprire e di proseguire parallelamente i due negoziati quello della Macedonia quello della dell'Albania ora del nuovo Governo sembra arrivare un'apertura che potrebbe appunto sbloccare la situazione
Di magica del Nord per fare un po'il punto della situazione alla luce anche di quello che accade a a Sofia ci parla Arthur mora
Sì i partiti della coalizione di governo di Bulgaria sembra che stanno cercando di allineare le loro posizioni suo Castione delle relazioni con la Macedonia del Nord
Questo è quanto riportato da da alcuni media bulgari rilanciando la crea le reazioni seguite alle recenti dichiarazioni dissuade il telefono leader del partito c'è un popolo come questo
Non c'è spazio per l'importazione sul tema della Macedonia del Nord ha scritto su Facebook Christian impinge niente vicepresidente dell'Assemblea nazionale ed esponente del Partito Socialista bulgara
Mantenere un ampio accordo politico e sinergia tra le istituzioni e la chiamo per sostenere con successo l'interesse della Bulgaria ha osservato che i geni
L'esponente di Bulgaria democratica Anastasi Ana sto so ha ribadito l'intervento per l'emittente
Bulgaro nuova TV che gli accordi bilaterali sono scritte a Sofia scoppia devono essere attuati l'adesione della macedone del non dell'Unione Europea importante per la Bulgaria stessa dobbiamo prendere sul serio la questione e proteggere i nostri interessi nazionali gli accordi debbano essere attuati ha commentato attacca non so
Il leader del partito bulgaro c'è un popolo come questo Suardi Trifonov attraverso un post su Facebook ha dichiarato che la Macedonia del Nord deve rispettare gli accordi presi con la Bulgaria Tribano che rappresenta ricordiamo
Una delle forze politiche della nuova maggioranza di governo ha proposto che soffia tolga il vento all'avvio di negoziati di adesione discopub all'unione europea a due condizioni
Il dieci gennaio ci sarà un Consiglio consultivo presso il Presidente della Repubblica e l'argomento e la Macedonia del Nord perché tutti stanno esercitando pressioni su di noi per dare il via libera se gli Stati Uniti vogliono così tanto la Macedonia del Nord nell'Unione Europea allora i cittadini della Bulgaria come i cittadini e la maggior parte dei Paesi dell'Unione europea dovrebbero poter andare in USA senza visto
Essendo un membro a pieno titolo dell'Unione Europea anche la Bulgaria deve diventare immediatamente membro dell'aria Schengen
Gli Stati Uniti e l'Unione europea vogliono che siamo Depardieu iniziali quindi dovrebbero essere a loro volta fedeli a noi ha scritto Three forno l'esponente politico ha poi aggiunto che la macedone del non deve rispettare tutti i punti del trattato di amicizia buon vicinato e cooperazione che ha firmato con la Bulgaria nel due mila diciassette compreso tutto ciò che lo riguarda e la storia del Paese
Intanto
Dobbiamo sapere che secondo un sondaggio condotto recentemente dell'agenzia Gallup il settantuno virgola un per cento dei cittadini bulgari ritiene che la cosa più importante sia la risoluzione delle relazioni con la Macedonia del Nord
Secondo da ricerca il sette virgola cinque per cento degli intervistati e a parere opposto mentre trentuno virgola quattro per cento non ha una posizione sulla questione
Dunque dal sondaggio emerge inoltre che i giovani e le minoranze
Presenti nel Paese sono le fasce di popolazione meno interessata alla questione di rapporti bilaterali fra Bulgaria e Macedonia del Nord
L'indagine è stata condotta ricordiamo al venticinque novembre a tre dicembre su un campione di ottocento tra i cittadini al di sopra dei diciotto anni
Secondo lo stesso sondaggio condotto nel due mila e ricordiamo aventi il cinquantasette virgola nove per cento degli intervistati riteneva che l'assoluzione dei rapporti tra i due Paesi fosse ciò che contava di più
Intanto dobbiamo anche ricordare che lo scorso novembre il presidente della Bulgaria e Romania devo ha avuto un colloquio telefonico con il commissario europeo allargamento Oliver fa lei
Al centro del colloquio è stato l'avete negoziati di adesione per la Macedonia del Nord bloccato dal veto di Sofia nelle ultime riunioni del Consiglio europeo rate ha sottolineato che soffia è aperta al dialogo
Ma anche allo stesso tempo ha posto domande chiare
è si rispetta risposte concrete della Macedonia del Nord
Il capo dello Stato bulgaro ha detto inoltre di ritenere che la gente delle relazioni bilaterali tra Sofia Skopje non debba essere subordinata influenze esterne
Ma che invece vada portata avanti con l'impegno di entrambi i Paesi
Questo approccio ha potuto aggiungere là dentro continuerà portare avanti il processo di integrazione europea della Macedonia del Nord
Tra i punti da chiarire con scopi del ha infine menzionato il rispetto dei divieti Bulgari nella Macedonia del Nord
Nel frattempo dobbiamo ricordare che lo scorso ottobre la Commissione europea ha diffuso l'ultimo rapporto sui progressi da molte donne del Nord nel percorso di adesione
I ritardi nell'avvio ufficiale dicono che per l'adesione della Macedonia del Nord alla conseguenze negative per la credibilità dell'Unione Europea scrive il rapporto
L'Albania e la Macedonia del Nord continua a soddisfare le condizioni per l'apertura dei negoziati e attenzione tre entrambi paese
Proseguì la relazione contenuta nel pacchetto allargamento due mila ventuno adottato dalla Commissione europea
è fondamentale che gli stati membri dell'Unione Europea concludono discussione su quadri di negoziazione senza ulteriori ritardi che le prime conferenze intergovernative
Con entrambi i paesi si tengano il prima possibile ed entro la fine di quest'anno si legge nella stessa relazione la posizione della Bulgaria d'unico fra i Paesi dell'Unione europea che sta bloccando l'avvio effettivo dei negoziati di adesione della Macedonia del Nord ad unione europea
A maggio abbiamo trovato i rapporti in un vicolo cieco
Abbiamo trovato da bucare incompresa e isolata nell'Unione Europea
L'essenza del problema che la depurazione sistemica ha affermato il presidente bulgaro Roman grande in occasione della sua partecipazione ricordiamo il sei ottobre al vertice l'unione europea Balcani occidentali in Slovenia
Secondo il capo dello Stato alla Macedonia al del nord avviene in una distruzione sistemica del patrimonio culturale e storico bulgaro
La nostra posizione le nostre posizioni son chiare finché questo processo continua e i diritti fondamentali vengono sorprese non possiamo dire sì questo non è un tetto non sta fermando il processo dobbiamo rispettare i principi europei
Dobbiamo Astraldi care incitamento erano all'odio immagine distorta all'interpretazione errata della Bulgaria per libri di testo musei monumenti il discorso in pubblico politica statale ha dichiarato grande
Comunque la consigliera della politica estera del primo ministro Qirjo pratico Vessella se Neva abilitato scopre il due gennaio presso lo fanno riferire
Diversi media bulgari rinunciando dei fondi riservate
Secondo le fonti di queste queste menti all'obiettivo della visita è stato quello di preparare un incontro tra i primi a per Koch il nuovo primo ministro della Macedonia del Nord Dimitar cova Ceschi nel corso di questo mese sullo stesso palco aveva annunciato in precedenza l'intenzione di incontrare il successore sono tre
Alla guida dell'esecutivo macedone che secondo diversi media sembra che la Bulgaria cambierà posizione al confronto il vento e su questo dobbiamo aspettare ancora grazie ad attorno allora vedremo se
Appunto il dal nuovo governo in carica in a Bulgaria a Sofia verranno queste aperture si sbloccherà la situazione quindi si potranno aprire negoziati di adesione all'Unione europea sia per la mattina donne del Nord che per l'Albania
E noi andiamo in Albania perché perché l'Albania sta vivendo ormai da settimane a uno scontro senza presidente lo scontro durissimo aperti sino all'interno del partito democratico aperto democratico il la principale forza Dini attualmente di opposizione principale partito del centrodestra fondato da Sali Berisha che è stato più volte premier è stato anche presidente dell'alba in dell'Albania e e che alle a aveva illusi in base all'attuale leader il suo il suo delfino ma appunto tra Berisha e bacia è scoppiata una guerra senza precedenti che ha praticamente spaccato il il partito e che potrebbe portare appunto anche a una a una scissione
è interessante se va a vedere che cosa succede in Albania che regalando l'Albania non ha un partito non è un Paese con cui abbiamo solamente dall'Italia un rapporti storici e culturali insomma lunghi secoli ma ma è anche un Paese importante nella nella regione e naturalmente
L'Albania
Conta di aprire il suo processo di adesione all'Unione europea tra i due litiganti Berisha bassa per ora gode l'attuale premier leader socialista e dirà ma insomma
Anche questo è un tema che stiamo seguendo da qualche settimana continuiamo a farlo sempre con Arthur nuora
Sì nelle ultime settimane come abbiamo informato anche nelle corrispondenze precedenti durante dicembre due mila ventuno il principale partito di opposizione Partito Democratico sta attraversando una crisi profonda
Interno
La dobbiamo dire che la crisi è principalmente dovuta alla rottura tra due idee presidente del partito Rosy in pace intero storico dello stesso partito in passato presidente della Repubblica
E primo ministro Stalin Berija
Le recenti mostra di questo Lupo politico come lo fa nel definire diversi opinionisti Sali Berisha
Chiese di fatto a scaricare il suo ex delfino Lulzim Basha e riprende il controllo del partito democratico e queste sono l'ennesima spregiudicata manovra di questo polittico
Molto provavo la dobbiamo dire poiché ha potuto reggere per trent'anni oramai volle riprendere l'abdicazione dello stesso partito e anche del primo ministro come ha anticipato in effetti Sali Berisha proprio cambista della storia della Pania Dell'Utri trent'anni ha passato negli ultimi anni il nove ultimi anni all'opposizione e nelle elezioni dello scorso venticinque aprile
Hanno rappresentato la terza sconfitta di fila del partito democratico battuta ancora una volta dal partito socialista e del primo ministro
E di Rama è sicuramente una certa responsabilità rimane anche sul suo spesso come il leader storico e molto influente del partito democratico
Il tracollo che ha marchiato
Io non sia veramente la leadership di Porsche Lulzim Basha rimasto in sella ma sempre più contestata dai suoi compagni di partito e da poggiato decisamente da leader storico Sali Berisha che dopo che è diventato la sua minaccia vera politica all'interno del Partito Democratico che sicuramente della sua carriera politica
In effetti una contestazione che è diventata sfida persa quando agganciarlo è stato il suo padre nobile del partito culminata nella convocazione di un'assemblea ribelle
La possiamo definire così tra virgolette da parte di Sali Berisha e dei suoi fedelissima il il l'undici dicembre scorso in quell'occasione di fronte ad una folla tra utente ad un'altra sì sulla tribuna di uno stato dello stadio di Tirana principale stadio della Repubblica perisce lanciato un referendum in F
In interno per sfiduciare Bascià tenutosi una settimana dopo questa Hassan Blair
Secondo i dati forniti dagli stessi organizzatori di questa assemblea quattro quattro qua quarantaquattro mila attivisti
E delle grazie del di di questo congresso del partito democratico hanno votato a favore della destituzione di Lusi in Bashar
Di fronte ricordiamo a tale offensiva pace ha risposto a suon di denunce contro i dissidenti e ha chiamato ha raccolto ha fatto raccogliere i suoi per un Consiglio nazionale tenutasi il diciotto dunque una settimana dopo diciotto dicembre
Durante il Consiglio dei delegati presenti hanno votato l'esclusione di Sali Berisha del partito democratico poi che dichiarato persona non grata dal Dipartimento di Stato USA le recenti azioni di Sali Berisha comunque mostrano ancora una volta il vero volto di questo vecchio leader di questo vecchio lupo come lo fanno di finire
Metaforicamente parlando diversi opinionisti tutt'altro che disponibile a farsi da parte e Berisha volle indietro la sua creatura
Fu proprio Sali Berisha in precedenza e ricordiamo cardiologo vicino al Partito del lavoro disertore
E però già poi divenuto leader delle proteste che portarono al crollo del regime comunista a fondare il partito democratico il dodici dicembre
Mille novecentonovantanove
Dopo aver portato il PD a vincere secondo edizione multiplo
Partitiche della storia albanese nel mille novecento novantadue Berija fu eletto ricordiamo Presidente della Repubblica
La vita politica di Sali Berisha sembra comunque segnare una svolta per fare per fare un una connessione corta nel mille dove don nel due mila tredici sconfitto all'elezione del nuovo leader socialista il giovane in ascesa dirama
Perisce decide di lasciare la guida del partito sostenendo la candidatura del suo allievo e Delfino russo in passato
Come spesso in politica quello che nasce come uno stretto rapporto quasi filiale tra i due si deteriora con il passare degli anni e con esse il susseguirsi delle sconfitte la dobbiamo dire
L'occasione per un passante allontanare l'ombra ingombrante del vecchio leader del leader storico si presenta nel settembre due mila ventuno quando Berisha viene dichiarato dagli Stati Uniti persona non grata
A causa due questo coinvolgimento in casi di corruzione e uso di fondi pubblici
Alla decisione di lusso in pancia di sospendere del gruppo parlamentare
Del partito democratico Berisha che resta deputato rispose radunando i suoi sostenitori in diversi incontri organizzati in tutto il Paese acuminati nell'Assemblea del diciotto dicembre
E con tanta gente e folla dietro di lui
Difficile dire oggi sia il tentativo di Berisha
Di tornare in corsa avrà successo comunque il tempo il tempo non sembra che sarebbe la parte la sua parte
Ma gli eventi dimostra che ex presidente ancora un vasto seguito di sostenitori attivisti del partito democratico stanchi di lunga scia
Di in successi targati Inter Lulzim Basha
Il sicuro vincitore della sfida sembra essere un terzo alla dobbiamo dire a tanta voce
Tutt'altro che incomodo mentre il Pd si sfalda sembra scorge sì in lontananza il sorriso beffardo di del premier ritirando la cui leadership nel Paese OPA è sempre più incontrastata
La lotta dell'ex premier Sali Berisha per i propri interessi personali fa solamente il gioco del primo ministro Edi Rama e quanto affermato dal leader dell'opposizione passa Durante un incontro ultimo incontro come rappresentante del Partito Democratico nella località di fra qualche è l'unico incontro che Luigi affatto oltre al capitali invece Berisha
Va ogni tanto in diverse città e anche questa settimana
Lo sta facendo
L'uso in pace durante un incontro che rappresentante del partito
Ha detto invece di parlare dei problemi di rimanendo dobbiamo sempre di sentire le solite bugie accusando così direttamente
Sali Berisha lo stesso comunque dice Sali Berisha per la persona dell'impasse quando il quali la considera ostaggio del premier
E tira e nessuno può dire ora come andrà a finire questa situazione complicata
Nel partito democratico quale di fatto
Si è separata in due partiti nella competizione più facile e quella chi governerà la sede ufficiale
Dello stesso partito poi sicuramente le sfide saranno più difficili per ambedue unirsi o andare alle urne separati
Lasciamo l'Albania vedremo appunto allora che cosa succederà insomma se poi si andrà veramente una spaccatura tra del partito democratico innanzi nasceranno due formazioni politiche una guidata
Da Sali Berisha e l'altra da Lusi in bassa
Ne parleremo attualmente già anche dalla prosa potati basato su destra anche perché ieri c'è stata una manifestazione insomma della guidata da da Sali Berisha contro l'uso in bassa
Però a noi abbiamo registrato questa puntata di passaggio Soda scattate ascoltando prima che si tenesse la manifestazione quindi non sappiamo che cosa successo numero possiamo dire adesso ma insomma naturalmente ve lo racconteremo nelle prossime puntate di passaggio sul destra
Dall'Albania ci spostiamo in Serbia
Per parlare della situazione nel Paese anche delle delle sfide insomma che attendono a alla Serbia nel due mila ventidue sfide che attendono anche il l'attuale presidente Aleksandar Vučić il suo il suo sistema di potere insomma qualcuno parla di lettura di
Di regime musica dovuto confrontarsi tra l'altro nelle ultime settimane del del due mila ventuno con numerose proteste
Sulle questioni anni ambientali che riguardano tra l'altro anche lo spot di sfruttamento minerario minima non solo questo allora per fare il punto sulla Serbia anche questo Paese chiave ovviamente della regione dei Balcani una cena balcanica
Torniamo al microfono assicura sì l'anno nuovo due mila ventidue sarà a quanto pare è uno degli anni di maggiori sfide per la Serbia
Un commento infatti del portale dell'Al Jazeera osserva che l'hanno appena terminato sarà ricordato in Serbia
Anche perché per la prima volta il leader della Serbia Alexander budget ha ceduto di fronte ai cittadini dopo due blocchi delle autostrade AST abolito la legge sull'esproprio nonché modificato quella sul referendum
Si rileva che ha visto l'opposizione visto che il blocco punto delle autostrade adatto risulta in tutta la Serbia ha dato risultati e già per il tre gennaio sono stati annunciati nuovi blocchi a causa delle dichiarazioni
Di Alexandre Zucchi di non essere disposto a ritirare il progetto inviata ovvero la costruzione della miniera di litio organizzata dall'impresa Rio Tinto
Si aggiunge che il mese di gennaio sarà un mese molto interessante tutti molti si aspettano che proprio nei nei primo mese dell'anno gli Stati Uniti allargheranno la lista delle personalità vicine AVG che verranno sottoposte a sanzioni come già è stato nel caso di sfondo come se rinuncia al Milan Radonicich l'opposizione ha annunciato che a metà gennaio renderà noti i propri candidati a sindaco di Belgrado e alla presidenza della Serbia
Mentre si prevede che Pierre l'incarico del presidente ci sarà un candidato unico delle liste di opposizione per quanto riguarda le e amministrative di quel grado è chiaro che ogni lista avrà il proprio candidato
Si aspettano anche i negoziati del presidente Bucci con il leader dei socialisti attuale presidente del parlamento iniziò a darci se il partito socialista della Serbia appoggerà Vučić come presidente
Dacci e richiederebbe che il suo partito si presentasse alle elezioni sia parlamentari che quelli di Belgrado con il partito serbo del progresso che il partito governativo il partito di Gucci
Se Vucinic non l'accetterà allora secondo le parole di darci i socialisti si presenteranno tutti i livelli autonomamente
Uccisi invece si afferma vorrebbe o l'appoggio di darci della sua candidatura presidenziale o meglio ricandidatura ma non vorrebbe accogliere il suo partito sulla propria lista da quale presidente della Serbia vuole infatti conti chiari e puliti la vittoria al primo turno e questo dilemma dovrebbe essere risolto durante il mese di gennaio scrive sempre Al Jazeera in questo articolo commento si aggiunge che per il sedici gennaio è stato indetto il referendum sulle modifiche della Costituzione relative alla giustizia e chiaro che Vucinic ha indetto questo referendum perché sicuro del suo esito dall'altro lato invece una parte dell'opposizione non vuole sprecare energia proprio sul referendum dall'altra parte insiste di recarsi al voto e di votare contro i cambiamenti
Le elezioni politiche a tutti i livelli sono previste dunque per il tre aprile secondo le previsioni boutique potrebbe essere sconfitto per la prima volta alle amministrative di Belgrado
Male parlamentari e presidenziali può essere abbastanza tra cui tranquillo osserva Al Jazeera il convento prosegue rilevando si Rio Tinto sta diventando un problema costanti Serbia ci sono poche persone che oggi difendono Rio Tinto e la questione della miniera di litio
Per me era l'intera vita politica prima i Tupolev elezioni
La questione che immerge sempre di più perché le autorità continuano a difendere Rio Tinto se non c'è nessun documento che le obbliga a questo sono sempre più forti le voci che si tratta di grandissima corruzione nell'anno due mila ventidue potrebbe portare delle risposte in merito
Io c'è un'altra sfida per la Serbia e e l'epidemia del coronavirus poiché le autorità della Serbia sì comportano come se il virus non ci fosse più osserva Al Jazeera precisa
Che Vučić raccoglie ogni punto e ogni voto
Non vuole causare nuove proteste introducendo misure anti colui che quindi acconsentito tutto
Per quanto riguarda la regione balcanica due maggiori sfide per la Serbia sono senza dubbio il Kosovo e la Bosnia Erzegovina
Il dialogo tra il Kosovo e la Serbia è quasi morto ma le nuove amministrazioni di Washington e Berlino hanno una visione diversa rispetto a quelle precedenti e sono decise a muoverle conservanti
Questo articolo commento aggiunge chi la crisi in Bosnia Erzegovina e forse la maggiore sfida Chivu J. dovrà affrontare si vedrà Finotti punto è pronto ad andare insieme a minorati dopodiché tutte le opzioni sono in gioco ma incerto che cercherà di imporsi come la tributi cercherà di imporsi come la voce della regione che sarà però poco credibile Pierre tutti per quanto riguarda la politica estera le autorità di Belgrado continueranno
A sedere su due poltrone scrive l'autore di questo commentò di Al Jazeera da una parte giurerà hanno undici cui a Moore all'Unione europea e gli Stati Uniti dall'altra si collegheranno ancora di più
Con la Cina e la Russia queste sarebbero soltanto alcune delle sfide per la Serbia niente due mila ventidue nessun dubbio che ce ne saranno molte di più ricchi tutte saranno causate dalle posizioni Tiberi tirando molti analisti in Serbia vincono le elezioni come il punto di svolta e nel caso di vittoria Di Muccio tutti i livelli
Non escludono la possibilità di diretta dittatura che sarebbe completamente in girata verso Pechino e Mosca
Va aggiunto infine Tikkun come annunciato il tre gennaio ci sono state ulteriori proteste contro Rio Tinto si è trattato però di proteste minori rispetto a quelle dell'anno scorso contro il possibile investimento del gruppo minerario Rio Tinto nell'area di via Valle d Jada secondo le informazioni della stampa locale centinaia di persone hanno bloccato le strade in diverse località
Della Serbia mentre a Belgrado c'era non soltanto dei rallentamenti lungo alcuni tratti autostradali
Il presidente Bush ha dichiarato che non sarà effettuata l'estrazione del litio fino a quando non saranno fatti ulteriori studi
Ma criticato le manifestazioni come atti di carattere esclusivamente politico poiché come ha detto il governo ha accolto le richieste dei manifestanti avanzate nelle scorse settimane
La ministro dell'Energia serba signor sovrana Mihajlovic ha affermato che tutto quello che le aziende hanno investito al momento rientra nel loro rischio di impresa
Mentre il governo non prenderà decisioni vincolanti sulle esporrò sull'esplorazione di litigio fino a quando non sarà pronta la valutazione
Dell'impatto
Ambientale
Grazia Maria si corra vedremo allora antro mente anche per il allora abbiamo capito insomma per il due mila e ventidue sarà anche per la Serbia un anno un anno importante
E vogliamo chiudere questa puntata sommando o per meglio dire l'ultima parte di questa puntata di passaggio a sud-est la vogliamo dedicare al all'economia
Al diciamo così la Georgia l'economia dei Paesi balcanici c'è in corso da ormai diverso tempo un po'viene portato avanti un progetto
Da Albania ma citando il nord serve un progetto open Balkan che vorrebbe creare un'aria di libera circolazione di persone di beni e servizi della Regione
Si vorrebbero coinvolgerà anche gli altri Paesi della regione ma gli altri Paesi della regione però frenano in particolari da parte del Kosovo
Vengono molte viene a una ma anche per l'età all'interno dell'Albania l'attuale presidente io metà non è molto d'accordo insomma sull'entusiasmo che invece prendere dirama pone in questo in questo
In questo progetto ma questo non è l'unico Progetto insomma per accordi di cooperazione tra i Paesi della regione ce ne sono per esempio tanti altri su vari campi a partire per esempio da le comunicazioni come il collegamento ferroviario tra Kosovo e Albania ma insomma di tutto questo ci parla attorno ora cui torniamo a dare al microfono
Sì i lavori sul collegamento ferroviario tra Pristina e Durazzo capitale del Kosovo e al posto dell'Albania sul mare Adriatico iniziando nel due mila ventiquattro
Questo lo ha fatto dichiarare l'ambasciatore delle palline in costume ci amarmi Joseph sottolineando che si tratta di un progetto essenziale per lo sviluppo economico di due Paesi l'Italia in Kosovo saranno collocati attraverso la vigna approvandi Antunes Ras Pristina in base all'accordo firmato tra i due Paesi ricordiamo ventisei novembre scorso Hael passando ove si è rivolta alla settimana
Cassetti ma scusate mi lapsus settima riunione intergovernativa fra i due Paesi noi dobbiamo ricordare che questa proposta è stata fatta durante il mille novecentonovantacinque mille novecentonovantasei
Dante ex deputato radicale al Parlamento europeo Olivier dubbi che ha proposto un una petizione ai diversi parlamentari sia di Bulgari macedone del Nord Kosovo Albania e Serbia
Di proporre le linee ferroviarie per connettere questi Paesi come una proposta politica accennati questa iniziativa radicale è stata cioè la tradizione è stato firmato da diversi ora non posso ricordare il numero dei deputati ma erano in tanti che hanno già dato il loro appoggio comunque ora diventa sembra più
Vicino alla realtà questa proposta questa idea politica razionale che bisogna complementare chi l'ha fatto iniziale comunque tornando alle autorità
Del consumo secondo l'ambasciatore albanese nel due mila ventitré in serra la fase di progettazione della ferrovia per cui internet due mila ventiquattro inizieranno i lavori veri e propri per realizzare infrastruttura
Nel frattempo sia il governo dell'Albania che il governo del Kosovo stanno esaminando la possibilità di modernizzare la rete ferroviaria interna ha aggiunto litigiosi
Nel progetto FEOGA dovrebbe venire inclusa anche Montenegro tramite un collegamento da Durazzo attivare dall'altro canto bisogna informale che ha Fusco sopra presso la sede di corso vorrei Wes infrastruttura
Addii
G
Sì ci insieme secca il presidente dei di General costruzione ferrovia Edouard Toro siano firmato il contratto ufficiale per il Progetto RAI due volte tanti
A ricostruire è rendere europea anche la seconda tratta del progetto quella compresa tra fu scosso e Mitrovica sarà quindi questa azienda impegnata in corso ormai da due anni a realizzarlo
L'accordo è stato firmato alla presenza dei rappresentanti del governo kosovaro dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo Peres dell'ambasciatore italiano in Kosovo Antonello De you e dirigenti della infra cosche della G sì Carfagna a sottolineare l'importanza del momento per il Progetto vorrei rotto tanti chiave di volta per avvicinare il Kosovo all'Europa stream chiusi che che ha voluto ringraziare le istituzioni finanziarie internazionali per il sostegno ad un progetto universalmente considerato vitale per lo sviluppo del paese un obiettivo cioè che ci auguriamo insieme
Al contraente di veder realizzato quanto prima in termini di tempo al meglio in termini di qualità costruttiva ha detto
Sic et
A nome del governo della repubblica del corso il viceministro
Dell'assetto territoriale delle infrastrutture il sentore amici si è felici taccio per l'avvio della seconda fase
Per Rinnovamento ferroviario confermato l'impegno del governo a sostenere il ripristino delle linee attuali e a vagliare le aperture tre nove corridori verso l'Albania
Attraverso il corridoio Pristina Durazzo
E a questo punto bisogna visto che stiamo parlando di geopolitica Egeo
Geografia economica dobbiamo informale che o pompa un scan
Un altro progetto Geo economico e geostrategico che sembra vale la stessa direzione geopolitica ormai entrato in vigore l'accordo di cooperazione nel campo della medicina veterinaria della sicurezza alimentare delle politiche
Fitto sanitarie firmato da macedone del Nord Albania che sembra
Secondo quando ricorda la stampa macedone l'accordo è stato firmato come parte dell'iniziativa ho convocato scambiata tra tre paesi per una libera circolazione di persone e merci servizi e capitali
Secondo la corsa alle procedure doganali sono state semplificate per facilitare il trasporto degli alimenti
Percorso nasce per consentire un accesso più facile con procedure doganali più semplici per avere un numero ridotto i controlli fisici e test di laboratorio per l'importazione di alimenti animali angeli
Piante e altri prodotti
Al fine di far recitare gli scambi tra i tre Paesi l'accordo prevede che i valichi di frontiera al momento all'importazione
Venga eseguito solo il controllo dell'adducono al CEO relativa alla spedizione
Ispezione fisica viene invece attuata nel luogo discarico al termine doganali interno a ciascun paese che sembra che anche nei Balcani occidentali non si parla più di politica
Astratta ma anche dicono di politica economica anche se vanno in direzione ancora diversi sicuramente troveranno
Alla fine una soluzione diciamo europea
Siamo arrivati al termine di questa puntata del nove gennaio di passaggio a sud-est prima puntata del nuovo anno dopo le due puntate speciali con cui abbiamo chiuso il due mila e ventuno aperto due mila ventidue prima puntata nel
Formato consueto come sempre realizzata insieme a Marina si corra e ad Arthur Nora
Vi ricordiamo che tutela sabotata sonori ascoltabili su radio radicale punto it nella sezione rubriche
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Sei del mattino per il consueto supplemento settimanale e poi naturalmente domenica prossima domenica sedici gennaio come sempre alle ventuno per una nuova puntata grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento d'ascolto in compagnia di radio radicale