Le proteste in Kazakistan: collegamento con Antonio Stango per gli ultimi aggiornamenti

Buongiorno allora gli ultimi aggiornamenti abbiamo letto anche in apertura il notiziario non so se sei riuscito ad ascoltarci questa agenzia rilanciata Invitalia circa l'ex presidente che e ieri il per le agenzie era fuggito dalla paese ma oggi che a partire da un Twitter
Sembra essere lì è una situazione comunque sempre gravissima Antonio
Sì è certamente nonché dei dei tweet di Nazarbayev adesso status non mi fiderei completamente Setti anche stasera a più di trent'anni di esperienza in menzogne
Propaganda e disinformazione
Quindi questo è un punto certamente buona parte del suo entourage composto da oligarchi della sua famiglia
A al sicuro le proprie ricchezze i propri beni Palazzi in diversi Paesi del mondo dagli Emirati all'ombra alla Svizzera teniamo presente che il il più potente dei sui generi tv con il Bayer ha un patrimonio personale letti netto di oltre tre miliardi di euro quindi parliamo di famiglie di clan al potere da da decenni che dispongono a livello personale di una ricchezza sufficiente a a produrre benessere per intere regioni del Kazakistan e quindi quando si parla delle motivazioni della protesta teniamo sempre presente questo uno degli slogan iniziali della protesta mandato in via il vecchio intendendo Nazarbayev il fatto che una delle sue statue sia stata abbattuta e molto simbolico peraltro l'unico nel mille novecentonovantasette quando spostò la capitale da ammattiti nel sud verso il confine con il Kazakhistan
Al nord cambio il nome di quella città che era una una piccola città di provincia
Da cioè di non grande che voleva dire per vederci non è dato da da Krusciov sua
A Astana Astana vuol dire semplicemente capitale in lingua casacca quindi molto probabilmente dove aveva dato questo nome pensando che un giorno avrebbe preso il nome proprio e così è stato presentando Nursultan
Insomma è un è un personaggio che è stato in realtà odiato da parte della popolazione soprattutto negli ultimi anni gli anni dell'impoverimento e che a imposto il il proprio mito con l'aiuto negli ultimi anni Vito Caio
Antonio c'è quest'altra notizia di questa mattina di cui già abbiamo parlato nell'approfondimento della fascia mattutina con Francesco De Leo cioè l'arresto dell'ex capo di servizi sicurezza kazaki che significato a questa notizia
Beh
Questo è un è un altro dei punti molto importanti c'è sicuramente comunali
Una le lotta interno una alla all'apparato di potere in pratica c'era una persona che da molti anni
Era uomo forte deroghe ma anche non poteva diventare presidente perché non era un uno familiare di Nazarbayev e non era nemmeno etnicamente casa con e parliamo di di Karim Massimo che era però una persona capace di di manovrare molte cose molto probabilmente presidente tocca il bar
Pensato che bisognava liberarsi da possibili congiure di palazzo gestite da una parte poco controllabile dell'apparato di potere
Questo credo che sia una delle sue preoccupazioni perché non essendoci un partito di opposizione incalzanti tale in quanto i partiti di opposizione sono completamente vietati da mi non essendoci quindi dare la possibilità di cambiare il Governo attraverso normali elezioni parlamentari le uniche alternative di fatto al contenere ormai ritoccare però sarebbero appunto le congiure di palazzo te e questo è quello che cerca di evitare quanto la popolazione
Ha mostrato una un totale disprezzo come vediamo con questo ordine di sparare acquista
E quindi si tratta in realtà delle premesse per crimini contro l'umanità io credo che questo dovrebbe interessare il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che ha la possibilità secondo lo Statuto di Roma della corte penale internazionale
Di chiedere l'apertura di una inchiesta d'assalto e della corte anche cercato anche il pallone
Uno Stato parte e della Corte penale internazionale
Antonio prima di salutarci un'ultima domanda un'ultima considerazione un approfondimento dell'agire che è uscito proprio poco fa
Sulle agenzie internazionali parla anche della questione delle risorse di cui il Kazakistan Errico ad esempio si parla Della questione dell'uranio il Kazakistan uno dei più grandi produttori di uranio al mondo il secondo fornisce centrali europea anche per il quaranta a quel cent'per cento
E quelle mondiali e quindi questo è un tema anche molto importante anche per la prospettiva futura di questo Paese
Non c'è dubbio che questo sia uno strumento sostanzialmente di ricatto da parte del regime nato al Baretto calibro sempre più tocca ed è chiaro che quando un regime controllano soltanto il petrolio e di gas ma anche l'uranio
Occorre comunque avere un un rapporto con esso no poi il problema quali però sono i modi rapportarsi a un regime come quello quindi questa sarà sicuramente de una delle caratteristiche per i prossimi mesi per i prossimi anni delle relazioni internazionali di trovare un modo di confrontarsi con il regime di toccare gli hard tenendo presente che dispone della chiave d'accesso a risorse energetiche importanti
E allora grazie grazie molte da Antonio sta angolo ricordiamo presidente della Federazione italiana per i diritti umani abbiamo parlato della situazione Inés Kazakistan con l'UDC torneremo naturalmente ai prossimi appuntamenti
Con l'informazione di radio radicale sul