L'improcedibilità inammissibile? Prime riflessioni per una nomofilachia condivisa

Tutti buona sera a i relatori di questo nostro incontro alla Presidente Margherita Cassano consigliere Riccardo il professore di Marsala e Negri
E buonasera a tutti coloro che ci ascoltano tramite il nostro canale YouTube camere penali il team fu pochissime parole perché non voglio sottrarre tempo ai relatori solo per dire che abbiamo avvertito fin dall'inizio il bisogno di riflettere
Su i numerosi problemi che pone l'introduzione nell'ordinamento di questa categoria nuova diciamo della improcedibilità
Da questo punto di vista sono già state svolte per quello che riguarda l'Unione delle camere penali nelle riflessioni estremamente importanti e interessanti in un seminario web organizzato e dalla scuola alle riunioni delle camere penali il ventuno di dicembre
Però al nostro interno abbiamo ovviamente continuato a riflettere e il dibattito naturalmente
Che vogliamo svolgere vogliamo confrontare le nostre opinioni con quelle dei professori universitari ma anche con quelle gli esponenti importanti esponenti della magistratura proprio perché come dire crediamo in quell'idea che era stata lanciata
Come mai un po'di tempo fa dal presidente Canzio della nomofilachia conditi Za e quindi di fronte a una novità importante a una novità di cui però come dire non ci sono chiari il conduttore mi ecco che riteniamo che questa sia una di quelle occasioni in cui il confronto dite tra l'avvocatura l'università e la magistratura possa portare quegli approfondimenti che ogni naturalmente e potranno costituire potranno essere posti se lo riterranno alla base del giudizio di chi poi ha il compito istituzionale di giudicare applicandole interpretando la legge e quindi questo è un po'il senso di questo incontro
Il tema il titolo è è chiarissimo quello dei rapporti tra la improcedibilità
E la inammissibilità in particolar modo naturalmente quella che attiene alla manifesta infondatezza dei motivi questo tema è già stato affrontato in a due volte
Da uno dei nostri relatori dal professor Mazza ricordo per chi ci ascolta per chi abbia voglia di leggerlo un primo articolo Shue al signor penale
In cui il professor Mazza annota commenta
Una decisione della settimana sezione della Corte di Cassazione
Riguardante questi temi anche se incentrata su un problema di diritto diciamo intertemporale
E poi un secondo l'intervento che è stato pubblicato sia sulla sito web vista discrimen che sulla nostra rivista Diritto di difesa diciamo che prescinde da una decisione macché affronta argomenti
Proprio in questa chiave proprio perché in qualche modo a
Diciamo scoperto le carte manifestando in queste due occasioni il suo pensiero e inviterei il professor Mazza a prendere la parola per primo
E come dire a approfondire in questa sede negli argomenti che ha già svolto per iscritto nei lavori che ho menzionato
Prego
Grazie Lorenzo grazie agli organizzatori
Cercherò soprattutto di rispettare i tempi che ci siamo imposti per garantire il massimo spazio alla dialettiche al dibattito fra tutti
I relatori quindi il mio compito se vogliamo inizialmente sarà quello di cercare di introdurre il tema della discussione odierna
L'articolo trecentoquaranta quattro bis da quando è entrato in vigore ha sollevato numerose questioni che possiamo raggruppare in tre macro argomenti il primo riguarda i rapporti fra l'improcedibilità che io chiamo improcedibilità cronologica
E poi spiegherò anche il perché di questo aggettivo che sarebbe ovviamente per distinguerla dalle altre questioni attinenti alla procedibilità che abbiamo conosciuto finora
Dicevo i rapporti fra l'improcedibilità cronologica e la inammissibilità dell'impugnazione
Il secondo gruppo di questioni riguarda invece i rapporti fra l'improcedibilità cronologica e la decisione di merito
Per il terzo gruppo attiene ai profili di diritto intertemporale cioè l'applicazione di questa nuova disposizione nel tempo
Allora l'ultimo di questi argomenti credo che avremmo difficoltà a trattarlo perché meriterebbe di per sé una una disco Simone a parte anche se poi è il tema che ha affrontato la settima sezione penale con la sua ordinanza il tema centrale di quella decisione era proprio il limite temporale di applicabilità del nuovo trecentoquarantaquattro bis tutti noi sappiamo che c'è una norma transitoria ben precisa
Il legislatore ha voluto in qualche modo dare il cambio alla vecchia prescrizione sostituendola ogni giudizio impugnazione con l'improcedibilità e per questa ragione
Ha ricollegato la portata temporale della nuova disciplina alla entrata in vigore del blocco della prescrizione sostanziale con la sentenza di primo grado con la cosiddetta riforma voce però questo tema lo mettiamo un primo momento sullo sfondo vedremo se alla fine ci sarà tempo per qualche battuta
Gli altri due argomenti e sono in qualche modo correlati
E implicano comunque una precisazione sui concetti fondamentali che sono l'improcedibilità cronologica da un lato e la inammissibilità dell'impugnazione dall'altro
Allora direi interventi in poche battute perché il tempo come si suol dire in questi casi è tiranno l'improcedibilità cronologica ha una sua connotazione peculiare che la distingue dalle condizioni di procedibilità
Ben note la querela l'istanza l'autorizzazione
L'improcedibilità cronologica legato al dato testuale dell'articolo trecentoquaranta quattro bis dal quale io mi permetto di partire
E cioè la mancata decisione del giudice d'appello entro il termine di due anni costituisce causa di improcedibilità dell'azione così come la mancata definizione del giudizio di Cassazione entro il termine di un anno costituisce causa di improcedibilità
Dell'azione questo è il dato testuale che ci fa capire come l'improcedibilità ora cronologica sia non tanto una condizione di procedibilità
Quanto una causa di improcedibilità cioè vale a dire una volta realizzati sì i tempi stabiliti dal trecentoquarantaquattro bis senza alla definizione del giudizio
Il giudice perde la cognizione di merito e la sua cognizione limitata diciamo così alla rilevazione della improcedibilità almeno questa l'impostazione tradizionale che sfida al problema
Però la disposizione testualmente parla di ridefinizione del giudizio
Questo cosa implica implica che l'improcedibilità si applica in tutti i casi in cui un giudizio è in corso e qui entra il tema del inammissibilità che l'altro Paolo della nostra discussione
L'impugnazione inammissibile che sia l'appello che sia ricorso per Cassazione dà comunque l'origine a un giudizio l'inammissibilità scusate se sono così didascalico ma vorrei precisare i termini della questione proprio dal punto di vista concettuali l'inammissibilità è una forma di invalidità delle impugnazioni
Per essere tale l'impugnazione cioè inammissibile occorre che un giudice lo dichiariamo
Quindi l'inammissibilità come del resto tutte le forme di invalidità processuali tranne quelli invalidità Pretoria che l'inesistenza che ha una cui una dimensione a sé stante
Ma tutte le forme di invalidità tipiche e anche atipiche
Includendo villa non limita necessitano figli e una dichiarazione giudiziale
Quindi non sono come la nullità civilistica che porta a dire che l'atto tamquam non esset nel processo penale tutte le forme di invalidità se vogliamo usare le categorie civilistiche ricalcano lo schema della annullabilità quindi l'atto invalido deve essere annullato deve essere dichiarato tale e allora per arrivare a dichiarare l'inammissibilità dell'impugnazione è evidente che si deve celebrare un giudizio inteso come sequenza procedimentale che porta a una decisione che può essere l'ordinanza emessa dalla settima un caso dalla Cassazione ma può anche essere la sentenza
Che chiude l'udienza camerale partecipata dicevo il giudice deve pronunciarsi
E allora questo aspetto procedimentale cronologico è fondamentale nei rapporti con l'improcedibilità perché è un giudizio è in corso ancorché avviato da un atto inammissibile
E torniamo alla definizione dell'inammissibilità quale l'effetto di questa forma di invalidità o se preferite qual è la sanzione collegata a questa forma di invalidità è una limitazione della cognizione del giudice
Quindi se l'impugnazione inammissibile la cognizione del giudice sarà limitata
Alla declaratoria di inammissibilità al non potrà affrontare il merito dell'impugnazione
Ma non significa che il giudice viene privato della cognizione tutt'altro l'inammissibilità come ho detto ha come effetto o chi preferisce come sanzione una limitazione della cognizione del giudice che esclude
Ogni valutazione di merito
Allora fatta questa premessa evidente che per dichiarare l'inammissibilità bisogna procedere alla sua declaratoria attraverso un giudizio che può anche avere delle forme semplificate
E se caliamo il tre per cento quarantaquattro bis su questa impostazione appare di tutta evidenza che questo giudizio dev'essere definito entro i termini stabiliti dalla legge
Quindi se sopravviene prima ancora che il giudice si sia pronunciato sull'inammissibilità alla causa di improcedibilità a quel punto il giudice perde anche quella limitata possibilità di pronunciarsi
Sulla inammissibilità proprio perché dal punto di vista cronologico e dal punto di vista logico l'improcedibilità deve avere la precedenti
Il tema è molto complessa sotto il profilo dogmatico però cerco di stringere perché appunto ci siamo imposti anche noi una dimensione cronologica i nostri interventi nel cielo sotto il profilo dogmatica assai complesse perché la cassazione spesso richiama nei rapporti tra inammissibilità dell'impugnazione e prescrizione del reato quindi rapporti tranne ammissibilità e pronuncia ai sensi articolo centoventinove del Codice di procedura penale richiama il concetto di rapporti giuridico
E si dice che l'impugnazione viziata perché è inammissibile non è in grado di avviare un valido rapporto giuridico processuale
E allora vista in questi termini è ovvio che l'inammissibilità sarebbe una patologia
Che opera
Ab origine quindi non deve essere neanche dichiarata perché tutto quello che viene dopo è affetto da invalidità non si instaurerà un po'non si instaura un valido rapporto giuridico ma ripeto questa impostazione si scontra
Con la dogmatica dell'invalidità processuali per cui sono tutte forme di annullabilità
E richiedono una dichiarazione giudiziale per aviere giuridica esistenza quindi non esiste un atto inammissibile ontologicamente inammissibile lo è solo perfetto della decisione del giudice
Io credo che impostata in questi termini la questione facilmente risolvibile nel senso che se il giudice dichiara l'inammissibilità prima che decorrono i termini previsti dal trecentoquarantaquattro bis commi uno e due
Prevarrà ovviamente la declaratoria di inammissibilità se invece questi termini fossero già percorse il giudice dovrebbe arrestarsi nella sua decisioni in tema di inammissibilità e dare la priorità che è cronologica perché matura prima della decisione sull'inammissibilità mai anche logica
Perché a quel punto non essendo stato definito il giudizio dei termini stabiliti il giudice deve far prevalere la causa di improcedibilità
Il secondo gruppo di questioni attiene ai rapporti tra improcedibilità emerito ossia premesso che il legislatore non ha coordinato il trecentoquarantaquattro Bisset con l'articolo centoventinove comma due quindi non c'è una previsione analoga a quella che invece troviamo nel caso di estinzione del reato per prescrizione diciamo così sostanziale
Bisogna comunque interrogarsi sui rapporti tra improcedibilità e e evidenza dell'innocenza
E guardate che non è un caso di scuola perché e assai probabile che ci siano impugnazioni del Pubblico ministero avverso decisioni che hanno riconosciuto l'innocenza dell'imputato quindi l'imputato è stato assolto magari anche con la formula più ampiamente liberatoria per non aver commesso il fatto perché il fatto non sussiste e nonostante ciò il pubblico ministero ha presentato appello
Ho ricorso per Cassazione a seconda dei casi in questi casi
L'innocenza dell'imputato io uso questa espressione anche se so perfettamente che le sentenze non accettano l'innocenza ma semmai info l'altezza dell'ipotesi d'accusa ma per semplicità del discorso parlo di giudizio di innocenza siano rischiamo di complicarci troppo sotto il profilo linguistico
Dicevo l'innocenza
è evidente nel momento stesso in cui matura l'improcedibilità cioè il giudizio non è stato definito al giorno X che è il giorno in cui a decorso un anno in Cassazione o due anni nel giudizio di appello ma in quel giorno in cui matura la improcedibilità cronologica c'è già l'evidenza dell'innocenza l'imputato proprio perché veniamo da una sentenza che è stata impugnata ma che aveva consacrato questo profilo di estraneità dell'imputato al fatto che gli viene ascritto allora in questi casi come si deve comportare il giudice a mio avviso il giudice ha comunque il potere e direi addirittura il dovere di far prevalere il il giudizio più ampiamente liberato
Per una ragione banalissima che la natura di questi improcedibilità cronologica è quella di mandare un monito al giudice per cui scaduto il termine non può più compiere attività autori ulteriori ma se nel momento in cui scade il termine il giudice ha la possibilità di rilevare dagli atti del processo dalla sentenza impugnata che c'è una evidenza di innocenza c'è nei confronti dell'imputato io credo che la Costituzione all'articolo ventisette comma due imponga di far prevalere la formula più ampiamente liberatoria
Che non contraddice come dicevo prima l'improcedibilità cronologica perché a differenza delle condizioni di procedibilità in mancanza delle quali tutto il processo a ritroso è invalido nel caso in cui sopra venga l'improcedibilità cronologica tutto quello che è stato fatto fino a quel momento è stato fatto validamente
E se il giudice annuiva a definire il giudizio
Sulla base dello stato degli atti il giorno stesso che matura l'improcedibilità cronologica è evidente che ha la possibilità di dichiarare la formula più ampiamente liberatoria e questo non per bontà d'animo del giudice non per scelta di opportunità
Ma perché una soluzioni imposta dalla Costituzione dall'articolo ventisette comma due la presunzione di innocenza che sancisce anche il diritto al giudizio di innocenza che è declinato proprio dal punto di vista normativo sul paradigma dell'articolo centoventinove comma due ossia quand'anche il giudice non posso procedere oltre ma allo stato degli atti emerge già la prova decisiva dell'innocenza deve pronunciare con la formula più ampiamente liberatoria una sentenza di assoluzione
Mi rendo conto che questo secondo passaggio può sembrare più discutibile ma se cogliamo perfettamente il senso di questa nuova improcedibilità cronologica che nulla a che vedere con la mancanza delle condizioni di procedibilità
Io credo che sia possibile addivenire anche a questa soluzione
Lorenzo penso di aver esaurito i miei quindici minuti
Sì te mancava un minuto ma ti ringrazio di essere stato nei tempi io mi astengo da dal dal commentare in questo momento è casomai mi mi riservo qualche brevissimo intervento nel nel vostro secondo giro
Darei quindi subito la parola per il suo intervento alla Presidente Cassano che ringrazio per essere qui si prosegue come dire in un rapporto di confronto assolutamente fertile assiduo e quindi siamo felici di averla qui anche dell'inizio del nuovo anno
Nello immediatamente la parola
Microfono non basta bloccato il microfono perché non aveva la voce
Qua mi sentite concretamente
Ecco sì perché allora dicevo grazie per questa importanti iniziativa dico subito perché per un problema di deontologia che io mi limiterò ad affrontare ditemi in maniera astrattamente
In maniera astratta secondo possibili delinea azioni non entro nel merito di soluzioni perché e come componente delle Sezioni unite penali e non voglio anticipare ovviamente quello che potrebbe essere un futuro un possibile ruolo delle sezioni su un punto
Mi riferisco in apertura alle considerazioni del professor Mark Sassu bischeri Bennati laddove nel suo articolo era un primo paragrafo fa riferimento ad un sondaggio lei Ambra è lanciata all'interno della corte di Cassazione sul punto voglio essere molto chiara non è stato lanciato nessun sondaggio annessa una rilevazione è in corso da questo punto di vista c'era semplicemente la consapevolezza di tutti i consiglieri della corte addetti al settore penale di doversi cimentare per tempo nello studio e nell'approfondimento delle questioni chiesti doverosamente dovranno essere esaminati e per a qualora prospettate dalla difesa o nei limiti in cui saranno rilevabili d'ufficio appunto a seguito della introduzione del nuovo inedito istituto della improcedibilità quindi dico lasciamo ai sondaggi a El agli istituti Doxa ai nostri politici dove non facciamo sondaggi in Corte di Cassazione cerchiamo di cimentarci
Soltanto nell'attività di studio
Che fa parte dei nostri doveri professionali detto questo mi sembrerebbe non vorrei muovere da due considerazioni perché penso che ci possano essere deferente indi menti
Sulla possibile torsione interpretati da da parte del giudice
Alla luce dei dati relativi ai ricorsi in Cassazione che quindi possibili soluzioni interpretative possano essere condizionati
Dà i numeri ecco io vorrei innanzitutto mi stesse palle sondaggi invece partire nel nome dipenda rassicurare chi Allo stato la situazione della corte di cassazione grazie
Agli sforzi encomiabili dei magistrati addetti al settore penale ma al pari anche di quelli del settore civile eh abbastanza tranquillizzante se confrontata un quella degli uffici di merito
Noi nell'anno due mila ventuno o stiamo riscontrando un incremento delle sopravvivenze al trentuno dicembre erano quarantasei mila duecentonovantotto rispetta le trentotto mila cinquecentootto del due mila venti sono però in decremento rispetto al due mila diciannove dove avevamo registrato un picco di cinquanta mila ottocento uno
Ricorsi iscritti in Corte di cassazione
In questo anno è stato definito il nuovo è stato ombrelli sensibilmente incrementato il numero dei procedimenti definiti
Pecche ha portato a un indice di ricambio del cento uno virgola sei per cento
Quindi il abbiamo in altri termini riassorbito tutte le pendenze che si erano verificate durante il Periodo pandemico
E chi erano avevano portato a un aumento di pendenze del più di trentacinque virgola sette per cento
E siamo riusciti a diminuire complessivamente di ulteriori pendenze del venticinque virgola quattro per cento perché questo è importante dirlo perché grazie a questo sforzo la durata media dei procedimenti attuali in Cassazione è di duecento undici giorni
Ed è importante questo dato se pensiamo che il trecentoquarantaquattro glissa assegna alla corte di cassazione indire vola il termine di un anno ai fini della definizione salvo il regime delle proroghe
Che impone anche esso ora non indifferenti problemi interpretativi
E voglio anche miei vecchie e minima Resini medie incidenza finora sulla Corte di Cassazione e delle prescrizioni dei reati
è assolutamente irrilevante in quanto nel corso degli anni incide dello uno virgola due per cento
Sulla totale dei ricorsi che noi abbiamo definito per esempio Nerina questa Almerighi due mila diciassette lei prescrizioni dichiarate in Corte erano state seicentosessanta attualmente invece sono state quattrocentosessantotto quindi se pensate al totale dei ricorsi iscritti
Quindi accennavamo all'inizio vi rendete conto come il problema
A della prescrizione che si è ritenuto potesse incidere sull'elaborazione giurisprudenziale in materia di inammissibilità è statisticamente assolutamente irrilevante
Come è stato definito questo d'contenzioso che tende sulla corte di cassazione il cinquantasei nel due mila ventuno il cinquantasei per cento dei ricorsi
è stato definito dalle sezioni ordinarie e il quarantaquattro per cento dalla settima sezione penale
Mi questo dato complessivo noi riscontriamo che il sessantuno virgola cinque per cento
Dei processi definiti riguarda ricorsi contro sentenze di condanna ogni assoluzioni
Il sei virgola due per cento riguarda ricorsi avverso sentenze di patteggiamento
Il due virgola due per cento dei ricorsi contro concordati in appello
L'undici per cento i provvedimenti in materia di misure cautelari
E sarà queste l'otto virgola tre per cento ma misure cautelari personali e in due virgola sette per cento misure cautelari reali
Un cinque virgola tre per cento dei ricorsi riguarda la materia penitenziaria e il cinque virgola otto per cento riguarda il tema bella esecuzione penale
Sempre per inquadrare correttamente il contesto fatto anno in cui fissare in cui si calerà mo'nuovi istituti
Voglio evidenziare anche che il quarantuno virgola sette per cento dei processi definiti era stato iscritto nel due mila venti il quarantanove virgola otto per cento
Sono però ascessi iscritti nel due mila ventuno
Sono l'otto virgola cinque per cento erano stati e sono processi scritti prima dell'uno gennaio due mila venti
Sono dati che possono sembrare anni devi troverete anche poi nella relazione inaugurale dell'anno giudiziario ma seguono per dare concretezza può e ragionamenti e alcun testo in cui saranno adottate le decisioni se andiamo ad analizzare l'esito delle decisioni che abbiamo sinora accennato ne vediamo che nel due mila ventuno il dieci per cento è stato costituito da decisioni di rigetto
Invece l'otto per cento basse intense di annullamento e di queste dieci virgola quattro per cento annullamento con rinvio
Sette virgola due per cento annullamento senza rinvio
Il settanta virgola otto per cento sono dichiarazioni di inammissibilità nelle quali appunto
E all'interno di questo numero si collocano appunto nemiche a reazioni di inammissibilità da parte della settima sezione Cass ammontano a circa il sessanta per cento e le restanti nelle sezioni ordinarie
I ricorsi definiti da club non sono stati l'otto per cento quindi questo è il contesto del ragionamento e allora serve quindi a sdrammatizzare qualunque forma di preoccupazione secondo me circa possibili interpretazioni in difensiva e tra virgolette della magistratura a fronte del carico di lavoro a oggi
La situazione della corte di cassazione grazie a uno sforzo eccezionale che si spera possa ancora essere sostenuta è questa non mi nascondo un problema rilevante che potrà incidere sulla sui duecentoundici giorni attuali e potrà portare a una dilatazione perché come sapete meglio di me
Il termine di un anno suscettibile di proroga per la definizione del giudizio in Cassazione decorre dal novantesimo giorno successivo
Al deposito della dal deposito della motivazione nel termine indicato dal giudice ambientalmente prorogato come prevedono le disposizioni di attuazione questo i meritasse vedetela relazioni di accompagnamento si spiega che sia considerato questo termine idee di novanta giorni successivi appunto perché comprensivo si ritiene in bella
Termine nel quarantacinque giorni considerando il termine a perseguire al meglio per la proposizione del ricorso da parte della difesa
Più il tempo necessario alle cancellerie delle Corti d'Appello comunque del giudice il cui provvedimento impugnato pena trasmissione degli atti
In Cassazione ecco
Io ritengo questa previsione assolutamente irrealistica perché l'esperienza ci unisce e li abbiamo avviato una rilevazioni tassazione
L'esperienza ci dice che il tempo medio di trasmissione degli atti dalle corti d'appello alla Corte di Cassazione attualmente si aggira intorno ai sei mesi compiuti minori Imperia corti d'appello più virtuose ma picchi anche maggiori per corti d'appello che sa dopo le grandi corti
Che sono in difficoltà quindi è l'unica variabile di natura organizzativa e chi è sfuggita la disponibilità della corte
Che potrà influenzare il dato attuale dei duecento undici turni ultime considerazioni invece in diritto che sia al a si accompagnano a questi dati fattuali sicuramente qualunque riflessione sulla l'istituto della improcedibilità
Dovrà confrontarsi per quanto riguarda i rapporti improcedibilità inammissibilità
Con quella che è un'elaborazione ultradecennale veri le sezioni unite perché la giurisprudenza della Cassazione all'esito di successive
Sequenze giurisprudenziali che si sono succedute a partire addirittura dal mille novecentonovantaquattro
Sì è più aggressivamente assestata in ordine alla problematica della distinzione per a cause di inammissibilità originarie
E cause di inammissibilità sopravvenute Vieri corso così come si è assestata in ordine alla ricostruzione dogmatica
Nei rapporti fra a regime di inammissibilità e il principio del favor Innocenzi è invocabile ai fini dell'operatività dell'articolo cento ventinove
In presenza di una comune fattispecie di invalidità intrinseca e originaria del gravame ora dicono queste pronunce resta preclusa la possibilità di un discrimine qualitativo tra manifesta infondatezza dei motivi intesa come oggettiva e incontrovertibile pretestuosità
Ovvero palese inconsistenza della base giuridica delle censure
E le altre cause di inammissibilità
Indipendentemente perciò da riferimento a parametri formali o conto uno tipici dell'impugnazione
E del maggiore o minore tasso di complessità del procedimento logico di verifica e constatazione di ciascuna delle ipotesi di inammissibilità
Quindi sono secondo queste pronunce le ricordo a me stessa sezione unite Cresci undici undici novantaquattro sezioni unite Piepoli trenta giugno novantanove
Sezioni unite nel Luca ventidue novembre due mila Sezioni Unite Cavalera ventisei giugno due mila uno
Sezioni unite avrà pale ventidue marzo due mila cinque sezioni unite unite Ricci diciassette dicembre due mila quindici
Quindi sono a questo punto indiscutibili la luce di queste lo numerose pronunce tanto il carattere ontologicamente prodromico rispetta la trattazione del merito
Del controllo di ammissibilità del ricorso quanto la natura Sempre e comunque il dichiarativa e non costitutiva della decisione sul vizio di inammissibilità
Che risolvendo sì in un Absolute Chubby a a distanzia
Accerta nella forma della ordinanza la mancanza di conformità del ricorso allo schema processuale
E l'inidoneità ab origine Delilah medesimo ad instaurare un valido rapporto di impugnazioni dinanzi alla Corte di Cassazione
Quindi questo percorso ermeneutico tracciato danni
Decisioni delle sezioni unite che ha sinora ha ricordato è stato poi fortemente segnato dalla fondamentali affermazione che la regola dell'articolo seicentoquarantotto del codice di procedura penale
Secondo cui la sentenza diventa democratica e nel momento in cui interviene il procedimento e dichiarativo delle eventuali l'ammissibilità dell'impugnazione
Non implica che è sempre e fino a quel provvedimento vi sia pendenza
Del procedimento e persista dunque il potere dovere del giudice Annie fare immediata applicazione delle cause sopravvenute mi non punibilità
Quindi secondo queste pronunce giudicato sostanziale si determina Collins ha oggi deve nella causa di inammissibilità produce il giudicato formali mentre e produce con mentre il provvedimento scusate mentre il provvedimento dichiarativo della inammissibilità produce giudicato formali e determina l'eseguibilità delle sentenze
Su un punto richiamo tra la amo pronunce più significative da ultimo adottato le Sezioni Unite Jeanne Louise si chiama con una volta ricostruendo il sistema hanno vie preso questi concetti e indicato quindi ribadito questa distinzione tra giudicato sostanziali e giudicato formali è questo il contesto di un bene però più diritto vivente in cui il problema posto dal professor marcia sui rapporti tra improcedibilità
E in ammissibilità dovrà essere vagliato da parte della corte indicasse azioni
è evidente e concludo sul punto che alla stregua di questo orientamento
Che sia finora formato non è ritenuta condivisibile l'opzione interpretativa di quella parte della dottrina a cui faceva riferimento un il professor Mazza
Che ritiene pendente il procedimento fino a quando non interviene nella decisione del giudice pur in presenza diurna ricorso inammissibile
Dico il è legittimo che ci sia questa dialettica tra dottrina e giurisprudenza ma queste decisioni che ho finora citato ritengono che in presenza di una causa di inammissibilità
Non si costituisce neppure un rapporto processuale
E quindi le attività dichiarative dell'inammissibilità sono sono attività dovute previste dalla legge che implicano semplicemente una risposta in ordine però ha un rapporto che non si è validamente costituito mi fermo qua per rispettare il tempo a mia disposizione grazie
Sì ringrazio la Presidente Cassano per essere stata strettamente nei tempi come ho detto prima non entro nel merito delle questioni riservandomi qualche commento nel vostro secondo giro
Una cosa la la devo però dire precisare
Quelle ferimento che professor Mazza fine quell'articolo che è stato menzionato dalla Presidente Cassano diciamo non è frutto della sua fantasia
Perché frutto di una informazione che molti di noi tra l'altro hanno recepito non nei termini della parola sondaggio bensì in proprio nei termini di una procedimentalizzazione di consultazione sezionale
Che c'è stata esposta nel corso di un quel seminario web che citavo all'inizio da un consigliere di Cassazione il ventuno dicembre i lavori di quel
Seminario sono pubblici sono raggiungibili su YouTube
E comunque con mi precipito ad aggiungere che non sarebbe stata comunque come dire visita da noi come un'iniziativa biasimevole anzi come dire sarebbe stato certamente apprezzato una modalità di consultazione così come quella perché c'è stata rappresentata quindi questo è solo per sottolineare come quella informazione
è un'infiammazione che è stata da tutti noi recepite poi ha dato spunto ecco a quel d'inizio quell'incipit di quelle l'articolo del professor Mazza
Rispetto al programma che avevamo fatto spero di non di non scombinare troppo consigliere Riccardi però in considerazione di quell'appello al self restraint che ha fatto la Presidente Cassano
In funzione ovviamente della sua particolare posizione istituzionale all'interno della corte mi piacerebbe come dire approfondire un pochino di più il pensiero
Dei magistrati ospiti nel nostro seminario e quindi come dire darei prima la parola contrariamente a quello che avevo presentato al consigliere Riccardi per consentire il professore negli cioè questo non vi scombinata
Con prego il consigliere Riccardo ecco di attivare subito grazie
Provi a parlare il consigliere sì mi sembra americanizzati voi adesso sì sì sì va bene
Benissimo grazie grazie non tutto per l'invito rivoltomi a questa preziosa iniziativa perché consente ad esempio di rimettere un po'in discussione uno insomma feriti
Sequenze anche argomentativa e che meritano di di essere sempre rimeditata quando si ha a che fare con la riforma così innovativa
Ne parlavamo proprio in occasione conosciamo sentiti per indica questo incontro si tratta
Qui una riforma che ha introdotto un istituto del tutto inedito
Per il nostro ordinamento ma non solo non soltanto per il no quindi partiamo da questo presupposto che si tratta di di una io l'istituto davvero che sul quale si può ragionare si può argomentare in maniera
Molto aperta proprio per perché si tratta di istituto inedito per la nostra esperienza processuale penale
Io ovvero qualche posso premettere di avere qualche come dire perché Remo nemmeno nel senso che non non sono Momo essendo componente delle Sezioni Unite naturalmente potrà essere potrò sentirmi come dire più libero di dire esprimere qualche qualche idea devo anche aggiungere che è imminente la mia tre dei servizi alla procura generale quindi in qualche modo non dovrei poter intervenire nel nei processi decisionali della Corte di Cassazione
Rossini sul trecentoquarantaquattro vista detto questo
Aggiungo però devo confermare effettivamente quanto rappresentata dal presidente
Cassano ove c'è ancora bisogno di al punto un sondaggio che è stato nel senso che quando ho letto del sondaggio son rimasto quasi un po'sorpreso tant'è vero che sono da rivedere un po'tutte le mail per vedere se mi fosse sfuggito questo
Questo sondaggio perché insomma sarebbe stato un po'anche la commedia inadempimento in maggio si sia trattato di una consultazione che peraltro anche doverosa prescritta dalla dall'ordinamento all'interno del della della sezione delle singole sezioni sempre alla nostra selezione avversa come fa
Questa consultazione Rimini Maggioli posso esservi stata in altre sezioni della Corte di Cassazione ma questo rientra tra l'altro punto ai doveri anche meglio dire nei compiti del delle delle singole
Single invece i bonifici dei singoli uffici giudiziari sicuramente il tema
Un tema che riversa una sua rilevanza perché tanto è vero che nella prassi si è immediatamente posto il problema
Un problema che è stato non a caso affrontato dalla settima sezione
Perché ricollegandomi un po'ai numeri alle cifre che possono sembrare in qualche modo a sé qui che che richiamava che ricordava la presidente Cassano
In realtà il problema del rapporto tra inammissibilità e improcedibilità almeno in Cassazione tendenzialmente potrebbe essere del tutto marginale perché nelle sezioni ordinarie il i tempi di definizione sono più o meno sui sei mesi rappresenta Cassano ha ricordato il numero precisando centoundici giorni insomma siamo sui sei mesi
Quindi nelle sezioni ordinarie tendenzialmente non dovrebbe esservi alcun tipo di
Mi possibilità che i trecentoquarantaquattro bis venga in rilievo
Anche come le eventuali proroghe devo dire le proroghe previste per fra reati diciamo di maggiore allarme sociale nella mia esperienza sono sono sei anni che sono in corso e non mi è mai capitato di trattare un processo anche di criminalità organizzata anche con plurime amputazioni oltre i sei sette mesi quindi sempre all'interno del dell'anno quindi a questo punto di vista i numeri sci comportano e nel senso che in Cassazione quanto meno questo profilo non dovrebbe venire rilievo all'Inter anche azioni ordinarie salvo naturalmente
Eccezioni o in realtà Casini giudicato parziale e quello contro è un altro problema
Il problema infatti si è posto con nella settima sezione
Non è un caso che l'ordinanza commentata dal professor Mazza e chi è andato un po'addio questa riflessione
Sia stata pronunciata la settima sezione che appunto riguarda i casi di
Vi inammissibilità
Maggiormente evidenti diciamo così in cui c'è un paio piuttosto immediato della causa di inammissibilità per vari motivi naturalmente la settima sezione emanazione
Che è stata molto valorizzata nel corso degli anni benché sia una sezione trasversale nel senso che afferisce ad ogni singola azione ordinaria
E quindi in realtà la valorizzazione questa sezione è stata determinata naturalmente dall'incidenza dei ricorsi lo ricordava la recente Cassano una Corte di Cassazione
Che secondo la bella definizione di qualche anno fa vivi di un testo pubblicato nel sito quelli di convegno la corte assediata la corte assediata da cinquanta mila ricorsi all'anno
Naturalmente è deve come dire gestire le le proprie risorse le necessità per le risorse perché purtroppo la funzione giurisdizionale essi una funzione un'altissima funzione ma anche un servizio e il servizio un servizio pubblico in qualche modo purtroppo le risorse sono scarse e quindi vanno in qualche modo sfruttate nei limiti di quelli che sono di quelle che sono le le le risorse perché purtroppo io dico sempre la giornate di ventiquattro ore per tutti e quindi oltre un certo limite
Quindi in questo per dire che la valorizzazione e la settima sezione ha comportato che molti ricorsi centocinquanta mila ricorsi
Oltre venti venticinque mila mi riferisco anche alle statistiche degli anni precedenti perché processato però con Suazo
Segni blocco della pandemia quest'anno si è ripresa del tempo più che pieno Perosi cinquanta mila ricorsi in pericolo dal due mila diciotto se non sbaglio ventitré mila decisi con l'inammissibilità in settima sezione sono numeri importanti
E per chi come dire ha esperienza diretta di questo tipo di di dei corsi e di provvedimenti di inammissibilità davvero si tratta mi
Manifestazioni come dire
Di a manifestazioni indegni dei di impugnazioni e spesso strumentali perché davvero sono molto molto forzate diciamo così per cui diciamo il compito della settima sezione che in altri ordinamenti viene svolto in atto un altro mondo colleghi classiche promosse crocette anche
E un compito onerosissimo e che quindi determina però che sulla settima sezione vengono scaricati moltissimi dei ricorsi che pervengono
Alla corte di cassazione e questo fa sì che mentre cardiaci possano mantenere
Termine congruo tra virgolette spesso le sezioni di le la settima sezione che atterrisce soprattutto ad alcune delle sezioni di altre questioni alla quinta
Che per una serie di motivi per il numero di ricorsi che arrivano appunto determinò che proprio per i ricorsi sia chiaro non si riesca a fissarli entro l'anno
Quindi sì decide con maggior ritardo tra virgolette quelli che vanno in sei ricorsi albanese grafiche quelli che vanno innanzi al suo ordinario naturalmente se il problema
Più del rapporto tra improcedibilità inammissibilità dovesse trovare soluzioni diresse da quelle che sono sono per momento prospettate questo interamente immagino che potrà essere come dire potrà comportare una riorganizzazione un po'dei nella nella la corte di cassazione nel senso che insetti ma posso potranno essere trasmessi ricorsi almeno almeno i ricorsi magari quelli e che presentano requisiti di inammissibilità
Processuale magari non i ricorsi che presentano profili di manifesta infondatezza o di che propongono doglianze non consentita
E quindi diciamo è un un profilo che potrebbe esser comunque tanto che in questi termini
Quindi detto questo fu il sull'incidenza diciamo del problema sulla sui numeri la Cassazione sul lavoro della Cassazione non parlo dell'appello perché
Nell'appello in qualche modo
Ci sono c'è un altro diciamo l'inammissibilità non ha questo almeno per il momento naturalmente
Non ha questa incidenza ancora ce l'ha nel nei giudizi di cassazione naturalmente per la stessa strutturazione della giudizio d'impugnazione di appello
Invece
Prendendo un po'cercano un po'di ragionare sul sul tema in termini in termini diciamo non soltanto punto organizzativi e in termini tra virgolette di politica degli rischiano cercherò vorrei proporre qualche considerazione nei limiti penso di avere ancora cinque sei minuti vero avvocato delle
Vorrei innanzitutto io credo che i temi siano due i temi fondamentale cioè quello dell'improcedibilità in rapporto con l'inammissibilità anche ma strettamente collegato a quello della natura della nella improcedibilità cronologica naturalmente
Su questo punto
Bisogna essere chiari questo il tema diciamo fondamentale nel senso che il dalla natura dipendono una serie di altre questioni
In particolare in primis deriva la la conseguenza della applicabilità o meno in via retroattiva della trecentoquarantaquattro bis Ent ed è questo però dipende anche l'operatività processuale dell'istituto
Ora sulla natura di innanzitutto segnalo che proprio Statolder questa dal proprio ieri una sentenza sentenza numero trecentotrentaquattro del dieci gennaio due mila ventidue della quinta sezione
Decisione del cinque novembre due mila ventuno che affronta la questione appunto della natura della natura del trecentoquarantaquattro Chris perché si trattava Mignini in caso di bancarotta risalente sono sbagliate dal due mila dodici
Veline veniva invoca e veniva invocata l'applicazione trecentoquarantaquattro messe anche oralmente ai ai fatti precedenti e la quinta sezione affermato il principio che appunto trattasi di sì due anni improcedibilità quello di natura processuale rischio di natura processuale non sostanziale per una serie di indici che vengono elencati e quindi questo
Secondo questa sentenza la Cassazione escludendo diciamo il l'operatività retroattiva
Segnalo anche dopo la sentenza dopo l'ordinanza della settima sezione che abbiamo tutti tutti letto c'è stata anche un'altra sentenza della sempre della quinta lezione del quattordici del quattordici ottobre due mila ventuno decisione quattordici ottobre due mila ventuno
E semplicemente si è limitato a rilevare la la non operatività della causa l'improcedibilità perché appunto sarebbe entrata in vigore il diciannove ottobre due mila ventuno e quindi diciamo facendo venir meno il il problema e implicitamente attribuendo alla stessa causa di improcedibilità una natura processuale
Ora questo il il quadro diciamo giurisprudenziale che naturalmente e del tutto minimo insomma visti tempi di vigenza della norma bisogna chiedersi che natura
Su questo
Il tempo non non ce lo spero che nel secondo giro di poter dire qualcosa in più
Su questo bisogna
Bisogna un attimo confrontarsi anche con l'idea che sia della prescrizione perché o
I la prescrizione
La dottrina penalistica la Corte costituzionale
Con la vicenda del ricco ce l'hanno detto ripetutamente no la natura sostanziale della prescrizione è è un dato oramai assodato e anche costituzionalmente garantito solo ciò detto alla alla sentenza del due mila diciotto da corteo sociale
Ed è stato ribadito successivamente naturalmente la prescrizione ha un effetto processuale ovviamente
Del resto risale a qualche decennio fa è il con lucida intervento di Tullio Padovani che ricordava come il diritto penale l'unico diritto nell'ambito tra le varie branche del diritto è l'unico diritto che esiste soltanto nella sua proiezione processuale
Perché a differenza del civile che può esistere in un contratto di ritrovare non esiste se non nell'ambito del processo penale quindi ovvio che c'è sempre un riflesso processuale di qualunque si tutto penalistico
Tuttavia la natura sostanziale della prescrizione implica che la stessa prescrizione risponde deve rispondere
A un determinato dell'ideologismo direbbero quelli e parla bene perché nella costruzione della logica del reato la prescrizione legata alle finalità della pena
La finalità Générale preventiva del secondo alcuni la finalità del genere Special preventiva anche se sul punto c'è qualche dubbio proprio per ora line prescrittività dei reati più gravi
E comunque si tratta di non di un istituto di una causa diciamo di non punibilità di o meglio una causa di estinzione del reato
Che attinge la sua ratio nelle finalità della pena e quindi in a finalità di carattere sostanziale riguarda la pena da infliggere all'all'Anteo
Il l'improcedibilità cronologica introdotta dal Trecento quando quattro bis
Prescindendo per il momento da molti profili critici anche in qualche modo di irragionevolezza
Un istituto che ha diciamo come ratio quella della durata ragionevole del processo andrebbero che i termini sono legati alla legge Pinto
Quindi l'improcedibilità sa Scanni e non il tempo dell'oblio quindi legato alle finalità della pena quindi non impostazione teleologico orientato alle finalità allegra ma la durata ragionevole del processo duecentoundici maturata ragionevole del processo
Anche Elia assume più più dimensioni perché una come dire una disciplina che preveda una improcedibilità cronologica naturalmente come dire fomenta il ricorso alle impugnazioni no
Quindi da questo punto da un punto di vista sistematico in qualche modo non potesse sistematico e anche di politica tra virgolette criminale lo dico in termini ampi quando esser un come dire un una normativa contraddittoria sotto il profilo della durata ragionevole del processo
Io per non incorrere in una improcedibile atlantica mi fermo qui a rimandando eventualmente a un secondo giro di interventi qualche altra argomentazione che vorrei spendere sul tema
Grazie grazie al consigliere Riccardi saluto perché non l'ho fatto prima anche se intervenuto il presidente dell'Unione l'avvocato al nome di cocaina sa che
C'ha diciamo raggiunto nonostante una impegnativa trasferta processuale credo a Napoli se ho capito bene ma che comunque
Lo ha assorbito per gran parte della giornata e quindi colgo l'occasione per salutarlo
Darei subito la parola al professor Negri riconnette mantenendo fede alla mio impegno di non commentare durante il primo giro di Inter
Grazie
Grazie Lorenzo e grazie all'Unione delle camere penali a tutti gli organizzatori quest'occasione di confronto in effetti di dibattito di scambio di idee intorno una questione effettivamente controversa e difficile
Che riguarda l'applicabilità di questo inedito istituto indubbiamente sistematicamente
Complesso da collocare e anche
Possiamo dire caratterizzato da
Una la alcune il regolamentazione da parte del legislatore nel momento in cui o ha introdotto all'interno del nostro coordinamento da ciò anche le questioni interpretativo negative che subito si sono opposte
Io dico subito e condivido pienamente la ricostruzione che ha proposto sia per iscritto sia quest'oggi oralmente qui tra noi e il collega
Oliviero Mazza
Il vero asso che ci siano buone ragioni niente di per un ripensamento proprio in quella elaborazione presidente Cassano ha ricordato intorno ai rapporti tra articolo centoventinove particolare e declaratoria di inammissibilità perché si tratta di una elaborazione
Perché in effetti non tiene conto del no una costituito dal nostro istituto ed è anche in se stessa una elaborazione
Talvolta contraddittoria che non soltanto è stata oscillante mappature introdotto via via una serie di eccezioni alle conclusioni che sono state riprese
Autorevolmente cioè progressivamente la stessa giurisprudenza di legittimità anche a sezioni unite se disappunto di dover aprire alle più diverse esigenze delle brezze
All'interno delle sue decisioni quindi a enucleando delle sezioni a quel percorso che veniva bene indicato circa ormai la scomparsa della distinzione tra cause di inammissibilità originarie e sopra quindi
Detto questo allora se vogliamo ragionare intorno ad una lunga fila sia condivisa forse conviene però anche di partire da alcuni di essenziali che ci aiutano
Nell'inquadramento anche di valore
Di questo istituto lo diceva bene
Il consigliere Riccardi prima il nostro istituto si scrive
Nella la finalità di attuare il principio costituzionale della ragionevole durata del processo e proprio da qui partirei perché l'articolo centoundici secondo comma della Costituzione ci dice che la legge
Ne assicura del processo la ragionevole durata pone cioè una previsione di carattere perentorio direi un comando al legislatore che il legislatore da ultimo ha inteso tradurre attraverso una soluzione possiamo anche ritenere radicale come quella per l'appunto delle improcedibilità allo spirare di questi termini massima che essi scrive effettivamente nella attuazione per l'appunto di un per cento di rango costituzionale
Riflettendo proprio su questo trecento perché una riflessione sulla formula costituzionale a cui le ricadute anche interpretative sudato della legislazione ordinaria
Mi piace subito sottolineare che
L'articolo centoundici secondo comma della Costituzione quando parla di ragionevole durata non si riferisce alla ragionevole durata del processo che si conclude con una decisione sul merito
Cioè prescinde
Nel dettare questo Canone questo vincolo costituzionale da quale sia la conclusione del processo un processo potrebbe essere ingiusto
Eccessiva durata anche vuole ora la sentenza fosse una sentenza giusta
Questo significa che proprio statutariamente così come tutte le regole sul giusto processo dobbiamo affrancarci dal condizionamento della decisione sul merito e ritenere che la ragionevole durata si riferisca ad una decisione tanto in merito come anche nel merito in altre parole conta la durata del processo in sella dell'attività giudiziaria preordinata a definire il processo qualunque sia la natura
Della pronuncia conclusiva
E ragionevole durata del processo non importa la commissione Secondo dato l'istituto un istituto di favore su questo non c'è dubbio
E lui vinciamo tra l'altro è un dato questo decisivo dal fatto che l'improcedibilità e rinunciabile dall'imputato è un istituto dunque a favore dell'imputato che non vede dissolversi
A suo danno a suo svantaggio perciò nell'apprezzare i pro e i contro una in effetti delle conseguenze che questo istituto può avvenire anche il interazione con altri istituti come nel nostro caso l'inammissibilità dobbiamo sempre avere questa stella polare
E cioè dare quelle interpretazioni trovare quelle soluzioni che non pregiudichino l'imputato affrontare di uno strumento che è stato dato per favorire se ne son bravi
Il terzo dato che conforta secondo me la ricostruzione della improcedibilità come prevalente
Questo vengo a concludere dicevo conformemente a quanto diceva Oliviero Massa sulla inammissibilità sta proprio e non
Dato di diritto positivo testuale come quello del terzo comma dell'articolo trecentoquaranta quattro bis
Perché ricordava dal presidente Cassano che il termine a pena di improcedibilità nell'articolo trecentoquaranta quattro bis decorre dal deposito della motivazione
Della sentenza non decorre perciò dalla proposizione dell'atto di impugnazione
Questo per dire che
In via San quote correndo da quel momento sancisce che in termini di durata al massimo sono ragguagliati al sentimento procedurale
E invece non si rapportano alla validità un meno dell'atto di promuovimento dell'impugnazione questo a me pare un dato che già Andersen è sembra smentire
La costruzione proprio basata sul rapporto giuridico processuale di impugnazione si guarda ad un di essa può che sta prima il prescinde dall'atto valido o meno il movimento del giudizio di impegnarsi
L'improcedibilità voi riguarda il diritto tanto quanto l'inammissibilità quindi è una questione proprio di procedura e qui allora possiamo
Un violino ulteriore considerazione
Nei casi dell'articolo centoventinove con cui finora l'inammissibilità è stata messa in rapporto per sancirne la prevalenza possiamo dire che il processo trova al di fuori Sergio all'e sterno mise steso la norma a tutela gli altri interessi di carattere sostanziale che fornisce la regola di giudizio da applicare quindi il giudice in effetti accerta l'esistenza dei relativi presupposti e dichiara
Diciamo la applica diciamo l'articolo centoventinove l'articolo invece per centoquarantaquattro visse integralmente Indro flesso cioè in altre parole è il processo che guarda se stesso
Si chiede quanto tempo occorre per mettere fine alla propria esistenza direi fenomenica
Sino a che punto cioè imputato debba sopportare
E questa condizione allora prescinde dalla regolarità formale della sequenza di atti a questi fini processo va considerato dire come un fatto come un fatto in rapporto ad un tempo mila sequenza
Lo accennava angoli di romanza nel suo scritto va considerato a prescindere dalla regolarità proprio del dieci importa il dato fenomenico della tendenza di questo procedimento sul piano fattuale l'imputato non può sopportarlo oltre certi limiti qualunque cosa succeda
Determinato punto
Occorre che intervenga la chiusura di questo procedimento altra quindi considerazione che ci porta su questo terreno a ritenere superato rispetto all'istituto specifico il tipo di orientamento proposto dalle sezioni unite
Un altro dato direi
Può essere anche ricordato nella rassegna delle sentenze che la Presidente Cassano
Ha compiuto prima da parte delle sezioni riunite veniva fuori tra l'altro anche se si è unito del due mila e uno cavalleria
Quella sentenza è proprio una di quelle pronunce che Cleone eccezioni rispetto alla draconiana affermazione di prevalenza dell'inammissibilità originario sopravvenuta ma
Porta sull'ipotesi dell'articolo centoventinove
Perché riguardava l'ipotesi di abolizione criminis
Allora qual era l'argomento vi Sezioni Unite Cavalera diceva che per salvaguardare la ragionevole durata del processo
L'abolizione criminis poteva essere subito dichiara cassazione senza attendere il diciamo la fase esecutiva e nonostante l'inammissibilità dell'impugnazione allora mi sembra paradossale e contraddittorio che salvaguardare la ragionevole durata del processo si ritenga dichiarabile
La polizia o criminis malgrado l'inammissibilità dell'impugnazione e invece l'inammissibilità dell'impugnazione debba prevalere
Sull'improcedibilità che istituto quello nostro proposto a tutela della ragionevole durata del processo sembra che quindici sia un corto circuito che va ovviamente ricomposto
Infine e così concludo
Le altre acquisizioni effettivamente si impone una volta che abbiamo stabilito
In un'ottica di Fatur quindi la ratio dell'istituto la prevalenza del improcedibilità sull'inammissibilità inesistenti ci sono due facce che dobbiamo sempre considerare
La prima è quella della condanna cui seguono impugnazione dell'imputato in questo caso improcedibilità e più favorevole dell'inammissibilità
L'altra è quella dell'assoluzione invece impugnata per esempio proprio dal Pubblico ministero e qui potremmo essere indotti dunque ritenere che l'inammissibilità caso ovviamente un cui
Questa impugnazione sia inammissibile
Varese riga
Rispetto alle improcedibilità perché inammissibilità ovviamente lascia in piedi la sentenza di assoluzione mentre l'improcedibilità finisce può sostituire
Alla soluzione un pronunciamento poiché divenuto irrevocabile
A una risvolto di pregiudizio dell'imputato se non altro sul piano degli effetti extra venali
Della sentenza
Penale e qui allora che proprio aderendo a quello che diceva rilevanza mi sentirei di proseguire il discorso perché dobbiamo distinguere allora in questo secondo caso di assoluzione e impegnata dal Pubblico ministero deve prevalere
Sulla improcedibilità
Dunque deve restare ferma la sentenza di assoluzione pronunciata nel grado
Anteriore nel modo che l'istituto come dicevo all'inizio ho pensato in un'ottica di favore non privo quindi in pregiudizio dell'imputato stesso titolare di questo favore
Come possiamo arrivare a questa conclusione almeno de iure condendo salvi gli interventi riunione isospin cari de iure condendo da parte del legislatore c'è una previsione che chief confortato a questo proposito che sta nell'articolo seicentoventuno del codice e caso degli Agnelli Simini derivanti
Davanti alla Corte di Cassazione la Corte di Cassazione oltre verificare l'annullamento senza rinvio accorgendosi e si è proceduto malgrado fossimo di fronte ad un bis
In idem
Si è proceduto malgrado di fare tasse una condizione di procedibilità perché mi simile rientra tra le ipotesi atipiche senza dubbio cause tipiche di improcedibilità
E cosa fa la cassazione secondo quanto prevede l'articolo seicentoventuno
Non necessariamente annulla
La sentenza ma se si tratta di sentenza di condanna ordina l'esecuzione della sentenza che intuito la condanna meno grave
Anche se non si doveva procedere si è arrivati a questa sentenza di condanna questo è un caso specifico nei guai al quale noi vediamo che
Si può mantenere in vita una sentenza pronunciata malgrado il difetto di una condizione di procedibilità o comunque la presenza di una causa di improcedibilità in un'ottica di favore è un caso specifico ma secondo me riportabile chiave generale all'articolo centoventinove primo comma
Del codice che credo possa trovare applicazione per questi casi no nel secondo comma ma il primo comma dell'articolo centoventinove dove noi troviamo in catalogo delle formule di proscioglimento
Troviamo in ultima posizione le ipotesi del difetto della condizione di procedibilità e in questo catalogo sancisce un ordine
Che è il riflesso della presunzione di innocenza l'articolo ventisette secondo comma
Nella costituzione quindi di fronte all'improcedibilità il giudice dovrà preferire la conferma della sentenza di proscioglimento risulta per l'appunto in quel momento allo stato degli atti come più favorevole il
Di grado
Anteriore e dunque questa dovrebbe alla fine rimane direi che
Con difficoltà il veto sono dovute al fatto che non si sono misurate
Tutte le conseguenze tutti i riflessi di un istituto
In effetti inedito che avrebbe forse meritato maggiore cura da parte del legislatore e la sua disciplina inattesa semmai di interventi legislativi però possiamo ricomporre questi scarti queste anomalie che ne escono attraverso una diciamo ricostruzione attenta dei però abbia sempre come bussola dicevo la ratio la ratio di favore che impronta questa soluzione normativa
Mi
Grazie grazie al professor Negri per un intervento di il denso di enigmi discuti ecco che inizio a commentare no
Un intervento denso di spunti che credo che ma enti repliche approfondimenti da parte di di tutti i nostri ospiti
Ma prima battuta permettetemi di ringraziarvi perché state veramente offrendo un contributo importante alla riflessione su questo appunto questa nuova categoria sollevate problemi come dire sollecitate ragionamenti credo che sia un momento molto importante quello che e stiamo realizzando grazie alla vostra partecipazione e quindi sentivo proprio come dire il bisogno di sottolineare di sottolineare questo aspetto
Prima di dare la parola al professor Mazza mi permetto semplicemente di fare una considerazione su quello che è stato sottolineato sia dalla Presidente Cassano che dal consigliere Riccardi
In ordine alla presumibile scarsa incidenza che potrà vedere
L'istituto dell'improcedibilità sulla corte di cassazione considerati e quelli che tutti conosciamo essere in tempi di trattazione da parte della Cassazione
Dei ricorsi certamente questo dato che voi sottolineate è un dato a lui noto è un dato di cui ci siamo consapevoli il consigliere Riccardi però ha fatto un'affermazione
Molto acuta anche se lasciata poi impone nel vuoto dei futuribili
Perché soffermandosi sul grado di appello ha detto bene però oggi l'incidenza dell'inammissibilità
E parlava l'inammissibilità dell'impugnazione sull'appello è scarsa e non sappiamo che cosa sarà domani certamente io vi invito a svolge da tener presente fuoco delle vostre riflessioni
Questo futuribile di cui non conosciamo i contorni se non in quella che la la la la formulazione attualmente della della delega
Macché sappiamo comunque essere finalizzata certamente innalzare la l'asticella della soglia di ammissibilità delle impugnazioni quindi nella ragionamento complessivo che facciamo
Nel rapporto tra inammissibilità improcedibilità
Rizzi inviterei inviterei particolare i magistrati della Cassazione
A non chiamarsi fuori in qualche modo in virtù di quello schermo che è rappresentato dalla celerità con cui la Cassazione stessa
Eccetera e definisce i suoi giudizi
Un'altra considerazione non se la prenda mare la presidente Cassano
Se qui introduco un tema un po'polemico
Quando ci viene ricordato quel dato di scarsissima incidenza della prescrizione miei giudizi di cassazione ormai costante da decenni e come dire che si aggira intorno a tra lo zero e l'un per cento insomma lei ci ha dato
Dei dati più precisi
Noi abbiamo sempre da obiettare che spesso quando si in gioco una impugnazione
Su fatti su temi diciamo per i quali la prescrizione maturata vediamo declaratoria di inammissibilità
Del ricorso spesso pronunciate per l'appunto dalle sezioni ordinarie ed è come dire
E lo dico allora poco tecnicamente ma sono i casi che lasciano più sgomenti di avvocati la constatazione peraltro come ho sottolineato in un'occasione in cui personalmente mi sono occupato del tema non è una constatazione di parte perché questo dato è stato sottolineato con forza da un consiglieri la sanzione credo ormai in pensione questa scienza mi riferisco al consigliere un mi pare che abbia più volte sia tornato su questo tema della come dire impropria utilizzazione della leva dell'inammissibilità per in virtù di quello che il professor Marzio definirebbe l'horror estinzioni s'come ha fatto nel suo lavoro
Questo collegamento questo termine mi consente di dare subito la parola al processo ammazzate nel sentire che cosa ha da dire alla luce di quello che abbiamo ascoltato
E a grazie Lorenzon cercano di essere davvero telegrafico anche perché professor Negri credo che abbia dato
Non resta giuridica corretta al problema dei rapporti fra improcedibilità inammissibilità lo ha fatto da par suo Ciao sollecitato anche core puntuali riferimenti ai dati normativi io consentitemi reparto sempre dal solito concetto che sembra di Teoria generale ma in realtà la chiave di volta di tutto il discorso
L'impugnazione inammissibile non da un'igiene a una sequenza procedimentale di atti viziati
Impero impugnazione inammissibile dà origine a una sequenza procedimentale di atti che conduce a un giudizio nel quale giudice sconta la limitazione la sua cognizione ma non possiamo dire che se impugnazione inammissibile tutto il procedimento fino alla sentenza e viziato per una sorta di invalidità deriva e quindi dichiarando l'inammissibilità al termine del grado di giudizio si retroagisce stunt crea facendo venir meno tutto ciò che è stato fatto quindi dal punto di vista giuridico nessuno può teorizzare conosco benissimo
La ricostruzione del giudicato sostanziale lo lo anche ben citata credo nel mio articolo tirassegno tutte le sentenze però resta il fatto che teoricamente l'impugnazione inammissibile dà origine a un procedimento valido
Che si chiude con una limitazione alla cognizione del giudice questo è il senso dell'inammissibilità e allora il dato giuridico è questo ma pesa ancora di più come diceva il professor Negri il dato empirico
Il processo si svolge si celebra un grado di giudizio che si ha davanti alla settima sezione o che il signor in in sezione ordinaria e magari addirittura all'esito dell'udienza pubblica con discussione e si arriva a dichiarare la manifesta infondatezza dei motivi quindi inammissibilità del ricorso questo non toglie che un giudizio si è svolto ed è stato definito con la declaratoria di inammissibilità e qui entra in gioco il dato testuale in trecentoquarantaquattro bis che fa riferimento alla definizione del giudizio ma non dice come deve essere definito quindi non ci dice che l'improcedibilità si applica solo nei casi in cui il giudizio si definisca con la cognizione piena e quindi nel merito
E questo è un dato testuale credo insuperabile rappresentato con trecentoquarantaquattro visto ma poi volendo confrontarmi all'interno delle prospettiva della cassazione del giudicato sostanziale dei rapporti col centoventinove ma lì si parla di condizioni di non punibilità qui si parla di condizioni di improcedibilità home
Oliviero sganciato il microfono atti vascello nel caso il tracciato quarantaquattro bis è una causa di improcedibilità che è diversa dalle cause di non punibilità
E assenza Cassazione a Sezioni Unite
Coglie questa differenza quando nel due mila quattro
Rompe quella sequenza di sentenze uniformi nell'interpretazione per dire che nel caso di remissione di querela sopravvenuta
La remissione di querela prevale quindi l'improcedibilità allegata la remissione di querela prevale sulla inammissibilità
Dell'impugnazione e quella sentenza del due mila quattro
Dice chiaramente che questa prevalenza legata al fatto che l'improcedibilità incida sull'azione mentre invece la non punibilità incide sul reato a prescindere da come la si voglia intendere questa distinzione che secondo me ormai lascio un po'il tempo il tempo che trova però attorno al nocciolo della questione
Un giudizio si è svolto non possiamo negare che si sia svolto sì anche svolto validamente perché l'impugnazione inammissibile non rende invalida la sequenza procedimentale ma limita solo la cognizione del giudice
E a questo punto negare l'applicabilità del trecentoquarantaquattro bis sarebbe come negare la ratio di quella disposizione
Per il legislatore non conta l'esito del giudizio d'impugnazione conta la durata del giudizio d'impugnazione ed è su quello che noi dobbiamo parametrare la possibilità di dichiarare o meno l'improcedibilità perché altrimenti ne chiediamo e lo spirito della legge che il contenimento dei tempi del giudizio d'impugnazione salvo poi dire che secondo me il trecentoquarantaquattro visse è più una questione ideologica che pratica perché io non credo che sono d'accordo con la presidente Cassano che riguardi la Cassazione
Ma vedrete che alla fine lo riguarderà nemmeno le Corti d'appello perché ci si riorganizza era perché ci sono le deroghe perché ci sono mille possibilità per escludere quella che proprio l'estrema ratio
Del improcedibilità cronologica
Vorrei ancora veramente poche battute perché mi rendo conto che il tempo stringe il giudicato formale
Finisce più su mi scuso col professor marzo che il per tutti i nostri relatori in un bozza di comunicazione con me per non interrompere ma lo faccio io
Il presidente Gagliano alza mi dice che visto l'interesse del nostro dibattito ampliati eppure i vostri interventi perché preferisce che si sviluppi in questo dibattito piuttosto che svolge delle sue conclusioni ormai quindi ecco lo dico per tutti ma lo dico anche ora o professor Mazza che si prenda pure qualche minuto in più perché abbiamo questa indicazione
Sì ma io comunque vado veramente a concludere perché i concetti che ho espresse ribadito in questo secondo intervento sono sostanzialmente sempre gli stessi volevo invece fare una critica
All'impostazione del del giudicato sostanziale che è una fictio iuris ma questo lo sappiamo tutti anche perché non è che viene posta in esecuzione della sentenza
Per effetto della proposizione di una dichiarazione di ammissibilità sentenza verrà eseguita quando sarà dichiarata l'inammissibilità dell'impugnazione
E quindi quando si sa svolte nel giudizio finalizzato alla dichiarazione di inammissibilità l'impugnazione
Quindi è come dire che il trecentoquarantaquattro bis deve fare riferimento al seicentoquarantotto cioè al tempi del giudicato formale perché ci sono i tempi del processo quelli che vengono in rilievo nella Lazio
Della della riforma
Non vorrà introdurre argomenti ulteriori però solo una battuta sul tema norma processuale norma sostanziale io credo che sulle etichette ci stiamo effettivamente un po'confondendo le idee
è vero che è indiscutibile che la prescrizione attenga al diritto penale sostanziale però dobbiamo iniziare a pensare le norme processuali in termini di effetti sostanziali
Cioè vale a dire c'è un concetto che è quello della perseguibilità del reato che unisce tanto la procedibilità quanto la punibilità ed è un macro concetto che va sviluppato come l'onorevole Rognoni vagliare trentadue del due mila venti quella sulla sospensione dell'ordine di esecuzione quella sulla spazza corrotti quella in cui c'ho letto che una norma schiettamente processuale come seicentocinquantasei comma nove e penso che nessuno possa dubitare che quella è una norma processuale perché ci dicesse l'ordine di esecuzione deve essere emanato con contestuale sospensione o meno
Allora quella norma processuale ha effetti sostanziali perché fa la differenza tra andare in carcere oppure accedere alle misure alternative
E e allora una norma come trecentoquarantaquattro bische fa che può fare la differenza tra una condanna definitiva o un proscioglimento definitivo non è una norma processuale ad effetti sostanziali
E guardate che quel tema delle norme processuali effetti sostanziali l'ha ripreso la Corte costituzionale anche con la sentenza centottantatré del due mila ventuno sempre sui seicentocinquantasei ma è un tema che è ben presente anche alla Corte di Cassazione quella sezione settima che io ho commentato un del dei primi arresti giurisprudenziali sul tema dell'improcedibilità e ne parla
Accantona il problema però ce l'ha ben presente quindi io credo che nella riflessione ad esempio che dovranno svolge le Sezioni Unite su questo problema bisognerà prendere anche una posizione netta perché ha riflessi di diritto intertemporale ma non solo
Sull'applicazione appunto dell'articolo due del Codice penale del venticinque comma due i riflessi possono essere molteplici e chiudo davvero questo mio intervento mi scuso per aver utilizzato il termine sondaggio scusate se in dunque su questo aspetto
Però io credo che il sondaggio sia ammesso e non concesso che si è svolto non sia svolto non è questo il problema il termine sondaggio al mio modesto avviso una valenza altamente democratica perché significa
Andare
A raccogliere le opinioni di tutti e quindi se ciò è avvenuto o fosse avvenuto in Cassazione o come sta avvenendo stasera io credo che sia un un modo per progredire della scienza giuridica nel suo insieme
Ma anche consentitemi della politica del diritto perché non possiamo nasconderci il fatto che la la la teoria del giudicato sostanziale e schiettamente politica
Aveva una funzione politica che era quella di sterilizzare la prescrizione dei giudizi impugnazione la scelta che verrà fatta sul trecentoquarantaquattro bensì sarà una scelta schiettamente politica che però non potrà credo
Andare a smentire in radice la ratio legis di questa nuova disposizione
Grazie professor Mazza presidente Cassano
Sì Vito allora innanzitutto ricollegandomi a queste ultime considerazioni non dobbiamo confondere il concetto di sondaggio che affidiamo ad altri con quello che intendono invece è un istituto fondamentali per la vita democratica di ogni ufficio giudiziario che l'articolo quarantasette quarte
Dell'ordinamento giudiziario che ho opportunamente richiamava prima il collega Riccardi quindi di fronte ad una riforma così significativa
E con ricadute interpretative molto delicati
Quali quella che è stata appena varata quello sì me ne assumo la responsabilità ho richiamato tutti i presidenti di sezione a indire le riunioni sezionali
Ai sensi dell'articolo quarantasette quater costano dall'immensa affinché si avviino riflessioni che non si potranno esaurire nella manifestazione estemporanea di un pensiero balsamico un percorso di riflessione
Che secondo me Velvet partire dalle sezioni perché sullo sfondo c'è un'altra questione metodologica che si pone per la corte ma di grande interesse pensa anche per gli avvocati
Quale debba essere il ruolo delle sezioni unite penali nella dialettica con le sezioni ordinarie perché lascerei tardi fissazioni dinanzi alle sezioni unite penali di questioni nuove
Per non abbiano visto precedenti pronunce delle sezioni ordinarie può introdurre modelli verticistica autoritativi
All'interno della corte di cassazione vi voglio offrire anche questa articolazione
Del ragionamento perché può affidare a un collegio di nove magistrati che non sia stato un preceduto da nessun contributo gli album la sezione ordinaria il compito di fissare un principio di diritto che ai sensi del Seicento diciotto comma uno bis non ventilato ai sette vincolante pendente alla Corte di cassazione quindi per noi è così chiudiamo l'argomento sul tema del sondaggio e mista
A cuore per noi metodologicamente dietro questa parola forse impropria ma non ci formalizziamo sulle parole
Si nascondono temi di principio temi ordinamentali di straordinaria rilevanza prestiamo molta attenzione
Perché io personalmente sento la responsabilità di assicurare il massimo spazio di elaborazione alle singole sezioni perché sono convinta che dove c'è il massimo apporto voto positivo di riflessioni e da parte dei magistrati ma prima ancora da parte degli avvocati che ci introducono con i loro motivi di ricorso la fase di legittimità si raggiunge sicuramente l'assoluzione
Più plurale perché è frutto delle considerazione delle riflessioni svolte da una pluralità di menti e mai come nella materia penale questa straordinariamente necessario se si pensa nei valori costituzionali in gioco
Seconda considerazione che mi ha sollecitata dall'intervento
Molto approfondito del professor Negri che ringrazio dico io penso che debba essere il primo sforzo interpretativo che ciascuno di noi è chiamata a fare e sulla natura dei trecentoquaranta quattro bis che è amico su che cosa significa questo istituto sentiamo l'interpretazione letterale noi possiamo dire che allo scadere dei termini ordinario prorogati
Il giudice perde il suo potere di ius dicere ecco dico se rende perché Miller l'ambizione della norma è tale che sembra che si arriva alla conclusione per la quale se non interviene una decisione son d'accordo qualunque tipo di decisione sazia il giudice tende il suo potere
Virus viscere era allora io mentendo un po'e sono d'accordo anche su questo con il professor Negri
Quale sia il rapporto che si pone e aprine scenari inediti anche in prospettiva costituzionale
C'è un centoundici costituzione ragionevole durata
Che vuole evitare sicuramente la pendenza del processo che ha una pena in sé per chi lo subisce e che in base a un ventisette costituzione si presume non colpevole
Fino alla decisione definitiva quindi sicuramente dietro la previsione di un trecentoquarantaquattro bissa è sottesa questa lettura costituzionali vincente undici lettura che forse è stata necessitata dall'irrigidimento delle previsioni sulla prescrizione
Del reato ecco dico è stata una sorta di contrappeso che non è soltanto del nostro ordinamento perché tutti i paesi europei ci insegnano
Che anche se non conoscono la prescrizione del reato si pongono tutti il problema di ragionevole durata del processo alla portata per fasce di gravità dei reati e ci dimostrano queste esperienze europee
Che non necessariamente la soluzione che è stata adottata in Italia l'unica possibile perché altri ordinamenti riconosciuto alla diminuzione proporzionale della pena al tre forme di indennizzo e così via insomma ecco penso per tutti al sistema tedesco allora
Se questo è inverso il complesso dei valori c'è sottesa centoundici io mi chiedo ma anche perché questo è il problema interpretativo
Che Cini impegnerà maggiormente in che rapporto si porrà centoundici costituzione
Rispetta un ventisette costituzione cioè presunzione di non colpevolezza
Soprattutto nei casi che opportunamente sono stati richiamati mi assoluzione dell'imputato quel consegua un'impugnazione del pubblico ministero alla quale poi non faccia seguito
Una decisione nei termini da parte del giudice nel grado successivo di giudizio dico è questo il vero nodo del problema io penso che se non interverranno ma lo dico non da magistrato insomma da Spinosa ora da quello che sta tentando di approfondire l'argomento io penso che se non interverranno previsioni specifiche in sede di decreto delegato
Si potranno porre seri problemi di costituzionalità nel bilanciamento tra questi diversi valori perché da ricordo per tutti lo lo scrittore il professor Sen Dubois
Qui non la singolare con quello che si intitola la singolare vicenda dell'improcedibilità pubblicato nel penalista web delle ventisette agosto del due mila ventuno
Che ha ricordato come a questo proposito si può configurare una vera propria ipotesi di straordinaria riforma Cimpello saper nel corso del tempo sicuramente il dato normativo attuale
I principi fissati nella legge delega non consentono al momento di sciogliere questo nodo
Questo nodo può essere affrontate in una prospettiva di bilanciamento tra i diversi valori costituzionali in gioco un centoundici aumenti sette mi chiedo se ma e possano rispetto alle considerazioni svolgeva il professor Negri se possa essere il magistrato in via interpretativa a trovare la soluzione come però questo U si concili con il suo ruolo di soggezione soltanto alla legge o se nel rispetto dei termini per la celebrazione degli eletti all'impugnazione in realtà non sia possibile percorrere questa strada ecco strada che sarà percorribile ripeto soltanto se più giù inizio si svolgerà nei termini che sono stati indicati dalla legge all'altra singolarità che devo segnalare
è che questa il trecentoquarantaquattro bis da un lato delinea normativamente questi i termini di fase per ciascuna delle fasi di impugnazioni
Ma poi questa costruzione teorica si scontra logicamente con la scelgo con il dies a quo del decorso del termine del trecentoquarantaquattro glissa
Termine che si fa decorrere dal deposito della motivazione
Quando ancora non si sa Vercelli maltesi mo'giorno successivo al deposito della motivazione
Quando ancora appunto può non essere stato espletata tutta quanta la procedura per la proposizione dell'impugnazione e quindi è un termine che viene a anticipato e amplia che ingloba in sé
Una parte di termini che attiene alla piena discrezionalità della difesa se propongo o meno impugnazione e anche questa è una singolarità e una straordinaria contraddizioni
Per rispondere alla domanda poi di Lorenzo Zilletti personalmente nella mia esperienza l'incidenza delle declaratorie di inammissibilità
Nei giudizi di appello è pressoché pari alle zero perché la struttura del processo di appello
E diversa da quella del giudizio di Cassazione utilizziamo sanzione giudiziaria Titina vincolata figlio d'appello no no non ripercorriamo tutto ciò che è già stato
Ed ombra è già presente nel sistema normativo annunciato dalla giurisprudenza e Nico con molta sincerità in questa sede come ho detto in altri sistemi non penso che sul punto la riforma introduca elementi di novità rispetto alla formulazione dei cinquecentottantuno ente cinquecentoquarantasei quindi le preoccupazioni che sono formulate una dall'avvocatura su una possibile accentuazioni di rigore interpretativo sulla nozione di inammissibilità legata all'appello quindi spetta di specificità dei motivi non mi sembra fondata surreale dato normativo perché dal mio punto di vista nulla cambia rispetto all'attuale formulazione cinquecentottantuno
Cioè motivi sono specifici se si confrontano con una sentenza oggetto di impugnazione che a sua volta deve essere specifica Nerina esplicitazione nella ratio decide è chiaro che ha una motivazione di decisione soggette impugnazione assolutamente perplessa contraddittorie generica
Non potrà corrispondere una sanzione di inammissibilità dell'impugnazione che si muove anche San Giulio nel tentativo di cercare di ricostruire una le ragioni argomentati invece il giudice non è stato in grado di esplicitare quindi penso che il sistema delineato dalla cosiddetta legge Orlando alla scelta del prendendomi la diciassette intima correlazione
Tra cinque centoquarantasei primo comma lettere
E cinquecentottantuno rimanga intatta nella sua salvezza e quindi da questo punto di vista la riforma introdotta produca modifiche di natura termini meramente terminologica che non incidono sulla sostanza nel giudizio di appello Chiasso due caratteristiche Rispetto al il giudizio di Cassazione che fortunatamente è stato mantenuto con una composizione collegiale del giudice che è anch'essa un eliminabile forma di garanzia insomma dell'ordinamento di accrescimento dei nati in Spagna e nella elaborazione giurisprudenziale quindi per rispondere a Lorenzo Ziletti io penso che la preoccupazioni dell'incidenza sui rapporti l'ammissibilità improcedibilità in appello non si porrà ecco penso soltanto appunto che questa riforma come è stato detto anche opportunamente dal professor Mazza sarà una ormeggiate tuttora una grandissima sollecitazione alla magistratura questo sì a ripensare cioè modelli organizzativi ecco c'è qui io colgo nei rapporti anche per gli uffici di merito un grandissimo fermento
Stiamo cambiando tanti aspetti della nostra organizzazione dovremo anche di pensare
E quello che stiamo facendo anche in Cassazione nostri lo stile nella struttura della motivazione dei nostri provvedimenti che dovranno essere diversamente modulate a seconda della maggiore o minore complessità delle questioni poste da motivi di ricorso mi fermo qua perché già abusato del mio tempo
Grazie alla Presidente Cassano io prendo come un auspicio quelle che sono state le sue parole sulle prospettive che riguardano l'appello della riforma
Anzi se si potesse fare è uno stare decisis di quello che ha appena detto Saleem per fare una battuta immediatamente favorevole per vincolare non soltanto le sezioni della corte ma e corti d'appello e legislatore battute a parte la parola al consigliere Riccardi le sue osservazioni su quello
Grazie io gli interventi sono stati tutti otto otto utile quindi mi inducono un po'a non andare per flash diciamo senza riprendere le argomentazioni che stavo cercando di sviluppare nella prima parte anche perché non ce la farebbe il tempo ma soltanto per sottolineare alcuni aspetti aveva quello che dice il professor Mazza a proposito dei riflessi sostanziali dell'istituto processuale è indubbio
Però un po'tutti gli istituti processuali amabile sostanziale diciotto Ivano diritto penale processo penale sono talmente diciamo un'unica dimensione che è impossibile scindere i tuttavia sì il là dove la dogmatica ha un senso
Ha un senso non soltanto in quella che i finalisti tedeschi chiamano la collocazione dei mobili nella stanza no ma ha un senso anche per quelli che sono i i riflessi che tetti voi interpretativi degli istituti che vengono introdotti e se pensiamo l'acqua la prescrizione a prescrizione che incide sul reato sull'essenza reale quindi causa di estinzione del reato l'improcedibilità cronologica che incide sulla perseguibilità che cosa viene in mente Toma porno personalmente parlo davvero per per flash vediamo
Un un reato nel quale la dottrina penalistica negli ultimi decenni mi riferisco in particolare alla scuola parte della scuola milanese
Negli ultimi decenni la doccia penali sia è giunta ad ipotizzare ad inviare una quarta categoria del reato oltre ITC tanti giudice la colpevolezza la categoria la punibilità
Ora la categoria la polemica o bella non punibilità di riflesso è una categoria che in qualche modo è stata ritenuta un po'una categoria ricettacolo nel senso che mentre le altre categorie hanno una loro finalità politico criminale nell'ambito della suturazione sia penale
La categoria della punibilità o della non punibilità raccoglie in qualche modo il ricettacolo di una serie di finalità spesso anche di carattere processuale
Sì assistiti anche al fenomeno normativo anche della scissione
Della punibilità dalla reato nel senso che mentre la punibilità prima era l'essenza del reato con il tempo con le normative emergenziale in particolare in materia di terrorismo anni Settanta successivamente in materia di di di di di mafia e così via c'è stata una scissione quella che è stata chiamata la sequenza del pranza infranta da un è libero di di qualche anno fa
Ora questo per dire che la prescrizione incide quindi sulla punibilità in astratto la improcedibilità sembra riferirsi più a quella che perseguibilità ora vista come il tetto si hanno tutte e due le effetto di impedire la punibilità ma Luna impedisce la punibilità in astratto mi sembrerebbe mi verrebbe da dire l'altra la punibilità in concreto nel senso all'esito della punizione questo che cosa mi conduce a direi gode credere che probabilmente il tema della retroattività
Della causa l'improcedibilità è un tema che io credo prenderà una sua stabilizzazione del Senato già affermato dalla quinta sezione della sentenza che vi richiamavo nel senso che mi sembra ragionevole una classificazione possibile dire così ma parlo di classificazione non in termini meramente coordinatori e maxi azione come istituto di carattere processuale per il quale appunto non non si applica il principio del della retroattività
Il indetto cui su quindi
L'argomentazione anche del provvedimento della settima sezione commentato dal professor Massa che in realtà richiama appunto la giurisprudenza che si è cinquanta anche le lezioni unite chiamata
Che si è formata sul sul oncia pregiudicato sostanziale e sul profilo in particolare della prescrizione quindi la causa di non punibilità della della causa di estinzione della prescrizione
Potrebbe essere non richiamo che in effetti presuppone una omogeneità che in realtà non c'entra improcedibilità cronologica
E prescrizione in realtà l'equivoco qui qual è l'equivoco la derivazione normativa di questa improcedibilità purtroppo bisogna comunque sempre lì e ricordare che questa riforma
Che è stata in qualche modo o forse per certi aspetti piuttosto anche un po'frettolosa ha cercato di
Di trovare un compromesso politico diciamo in compromesso evidentemente voli io quindi con tutte le contraddizioni che poi si riflettono nella nella normativa tra diverse visioni
Ma il problema vero è che il nostro ordinamento non riesce ancora non è riuscito a dare a trovare un equilibrio sul problema del rapporto tra tempo e processo pena ed è un problema che si porta dietro ad andar da troppo tempo perché io mi son trovato a commentare a suo tempo la legge cosiddetta ex Cirielli del due mila cinque poi mi son trovato
A commentare la vicenda Taricco nel frattempo poi c'è stata la riforma viene da Giuseppe quella del due mila diciannove verso del due mila ventuno e quello che scrivo qualche anno fa che mi viene da ribadire e che come si è nel nostro ordinamento penale vivesse sul tema una sorta di come come un pendolo più oscilla da un lato e poi dal lato opposto prove perché non riesce a trovare un equilibrio e e in questa mancanza di equilibrio cioè dopo la la ex Cirielli si è passati
Alla spazio corrotti diciamo così passando per la Orlando e ora si torna si tenta di far oscillare il pendolo approvato con la la la Cartabia
Che introduce questo istituto che appunto inedito che in qualche modo contraddice la la buona fede
Introducendo però un istituto tutto il tutto inedito senza perché presenta dei profili sovrapposizione allora la qualificazione formale quella processuale però è chiaro che è come se funzionasse come una prescrizione quindi come se funzionasse una causa sostanziale e è evidente che questo è e e il problema di fondo e diciamo una
Scarsa forse una cassa meditazioni tutti quelli che sono gli effettivi di una riforma che è frutto di un compromesso politico piuttosto il contingente a mio avviso
Quindi il problema detto questo sulla natura e quindi sulla non retroattività se a mio perire della causa di improcedibilità il profilo del rapporto con l'inammissibilità
Deve porsi un po'in termini propriamente spot porsi interne anche diversi da quelli della del della della prescrizione perché perché se il l'improcedibilità estate l'improcedibilità sta ad indicare il punto il tempo del processo è in quel tempo che il giudice deve Giulio il giudice dell'impugnazione deve giungere alimenta una decisione qualunque essa sia
E questo problema può esser visto come il profilo voi della della della prescrizione no sotto un triplice profilo che spesso si si si si intreccia irresistibile profilo qual è quello della politica del diritto che naturalmente
Sfonda spesso determinate interpretazioni la dogmatica e le prassi interpretativa ecco in questo caso ne abbiamo sul tema della prescrizione abbiamo una non indirizza il triplo dei neo consolidato delle sezioni unite che richiamava la presidente Cassano che ha richiamato anche perso ormai se no nel nel suo il suo contributo sul discrimen
E abbiamo una dogmatica della invalidità degli atti che invece in qualche modo non non è sempre non condividere sempre la l'impostazione del rapporto processuale sul punto mi sembra molto interessante la ciò che evidenziava il professor Negri nella sua nella sua nel suo intervento però quella della della pendenza del procedimento cioè ciò che rileva è la pendenza del procedimento non nell'introduzione del dell'impugnazione questo per evidenziare come appunto il il profilo dell'inammissibilità possa essere un profilo successivo quello dell'improcedibilità cioè la procedibilità legata alla durata del processo e qualcosa che prescinde anche dalla proposizione dell'impugnazione quindi questo sicuramente
E un un elemento che potrebbe far propendere
Per una prevalenza dell'improcedibilità nel senso che sì a quel tempo al giudice il giudice dell'impugnazione a quel tempo delimitato dalla norma Berra piuttosto i problemi credo siano innanzitutto quello del la circostanza che la legge rimetta al giudice la possibilità di prorogare sulla base di criteri non del tutto tassativi la positiva quindi di prorogare questi questi temi e quindi di incidere concretamente come sulla perseguibilità e quindi sulla punibilità
E dall'altro cioè il di con il problema del rapporto ha raccolto i collant
Con la prescrizione nel senso che magari e con la lega ragionevolezza della del del di procedimenti che magari trattano reati che non raggiungono la il termine massimo di prescrizione e che però sono improcedibili perché resa a San trattati velocemente in primo grado
Pensando una direttissima allora direttissima trattata velocemente
Si interrompe il corso che cessa nel corso della prescrizione e successivamente in appello tra virgolette si perde si perde perché perché purtroppo ne sappiamo che il problema della solita penale il nostro sistema giudiziario penale questo momento all'appello che fa anche un po'l'imbuto di tutti i sistemi di impugnazione e che è stato qualche modo aggravato dalla da quella trasmutazione del giudizio dal giudizio di di di controllo da fase di controllo a fase di nuovo giudizio no con tutte le le riforme del due mila diciassette preceduto dalla giustizia convenzionale delle salite sezioni che da svolte e così via
Chiuderei perché non voglio rubare tempo voglio pochissimo tempo e ancor più a disposizione per due slash uno il centoventinove
Non mi non avrei particolari problema per fare l'applicazione analogica del centoventinove primo comma però allevamento il secondo comma mi sembra eccessivamente specifica quindi l'applicazione d'ufficio
Il secondo di sistema purtroppo in un in un sistema in cui ci troviamo lo dico per esperienza perché o sono stato per un anno in terza sezione in cui ci troviamo a cantare in Cassazione del del formaggio mo'finito
Purtroppo dobbiamo fare i conti anche con i problemi di sistema e dobbiamo porci questi questi problemi anche in termini appunto di di sostenibilità delle delle scelte
E con riferimento all'appello raccolgo la sollecitazione dell'avvocato Ziletti io credo che lo diceva benissimo Presidente che fanno sull'appello al momento il profilo di inammissibilità e del tutto marginale non credo che sarà particolarmente sviluppato anche con le riforme che dovessero l'ha seguito la la legislazione delegata alla al decreto legislativo perché perché in realtà in Cassazione
In cui abbiamo una sull'evolutiva c'è un profilo di motivi non consentiti di manifesta infondatezza
Mi motivi nuovi cosa che non c'è in un in quell'azione mitica acritica libera come nell'appello nell'appello ciò che dovrebbe essere rafforzato sono i profili di specificità quindi in qualche modo di inammissibilità tra virgolette originaria
E quindi non credo che ci sarà un tale profilo in ogni caso pur volendo corsi in ottica
Appunto di prevalenza della della inammissibilità sulla improcedibilità o viceversa potrebbe essere Mauro davvero lo lo lo propongo come come spunto di riflessione nient'altro perché anzi sul punto nemmeno mi riservo magari di di di scrivere qualcosa
Di più meditato potrebbe esser utile una distinzione che tra inammissibilità tra virgolette originale cioè la mancanza di legittimazione di impugnare per esempio la scadenza del termine impugnazione
Che non voglio i determinare l'applicazione della caso improcedibilità dai invece le cause di inammissibilità tra virgolette nel merito nelle quali però fare rientrare soltanto quella limitandomi al giudice di Cassazione quello per manifesta infondatezza perché al fondo anche i motivi non consentiti emotivi nuovi sarà aperta ormai di inammissibilità originaria
Con questo chiudo e vi ringrazio
Io la ringrazio do la parola al professor Marilyn segnalando che per qualche istante io perduto completamente il collegamento non so se è capitato a tutti mentre parlava il consigliere Gallo io mi sono perso
Eccolo pezzetto della della nel suo intervento all'orrore periodica che ora verrà molto allora per carità non solo
è capitato solo non è va be allora con il loro recupero nella registrazione professor me
Si sono tanti infatti le questioni che sono state toccare sulla natura processuale e sostanziale io penso che sia tempo di riprendere una distinzione dogmatica
Che venne elaborata nel secolo non Urso ma addirittura nell'ottocento parte della dottrina tedesca che poc'anzi si citava ossia quando si confino ebbero accesso nel mondo chiuso delle forme sorse la necessità di lavorare alla categoria dei
Cioè degli atti a duplice funzione
Cioè quegli atti che servono al processo ma incidono direttamente sui beni dell'artista questa fondamentale distinzione
Appunto dei anche duplice funzione dovrebbe essere recuperata proprio per dare questi che hanno effetti sostanziali nella giusta dimensione anche nei rapporti con l'articolo venticinque secondo comma con il
Diciamo
Non retroazione industrie con invece la retrocessione in melius
Per quanto riguarda invece asserendo che attiene alla condizione di procedibilità causa di improcedibilità in effetti e quindi a con la conseguenza che non ci sarebbe quindi la condizione di procedibilità va porrebbe una preclusione ad entrare
Sia a diciamo sul piano cognitivo sia sul piano dichiarativo da parte del giudice quindi toglierebbe questo potere rinunciare altra decisione che non sia quella che accerti i presupposti
Della stessa improcedibilità
Mi pare che non si debba applicare di ontologie sullo il caso che citavo prima dell'articolo seicentoventi duro quindi una disposizione specifica del nostro Codice stare da testare
Che in fondo il legislatore ha una libertà discrezionalità nel configurare
L'istituto non è detto che noi dobbiamo ricondurre tutte le ipotesi di improcedibilità a quella conseguenza che solitamente per la più parte dei casi sì riconduce alle improcedibilità e cioè per l'appunto della preclusione dal delle pronunce che non siano quella della soluzione a distanze il legislatore conserva e non si spiegherebbe altrimenti che la Cassazione
Dia la prevalenza alla seconda sentenza stabilì che neppure irrevocabile quando sia più favorevole rispetto alla prima già passate in giudicato
Anche quando ci sia un nei il simile e così allo stesso modo io credo dobbiamo trattare questa causa di improcedibilità giustamente diceva
Oliviero Massa cioè l'ipotesi nella quale noi abbiamo una norma che si rivolge indirettamente al giudizio del giudice diretto destinatario
Di questa previsione non è una norma sostanziale che gli fornisce un parametro di un giudizio e appunto rinvenga truppe la sua fonte diligente può ancora accedere solo entro questo tempo
In quel caso di devi fermare si si supera quella con il tempo chi devi fermare ed ENI fermare anche rispetto ad una pronuncia di inammissibilità
Poi come la costruiamo de iure convinto credo che abbia a che fare come si diceva prima con l'articolo centoventinove cioè noi possiamo dire
Ho che il giudice conserva
Il potere di pronunciarsi comunque anche se non può andare oltre ma si pronuncia sua bandi appunto sic stantibus siamo arrivati a quello sviluppo del procedimento gli atti sono validi e disperato questi atti il giudice si pronuncerà solo con i limiti di non potere fare basso la nello sviluppo del procedimento umano utili lo statuire su tutto ciò è evidente dagli atti che sono stati validamente sino in quel momento convinto oppure possiamo dire
Che c'è una differenza emette dall'articolo centoventinove primo comma dell'articolo centoventinove secondo comma non menziona
Le condizioni di procedibilità o le cause l'improcedibilità nell'imporre il rapporto di gerarchia tra appunto le cause dell'estinzione del reato e le formule liberatorie più favorevoli cioè il secondo comma inibisce
Pronunce quindi se riteniamo che sia una regola negativa rispetto alle cause di improcedibilità perché non menzionate
Cioè ci sarebbe la possibilità di pronunciare formule più favorevoli solo rispetto all'estinzione del reato non rispetto alle cause l'improcedibilità
Perché non menzionata specificamente possiamo dire che questa regola
Guarda all'ipotesi nella quale un giudice prenda una decisione debba ancora a prendere una decisione che i rilievi vita
Ma non impedisce al giudice di attestare cioè di mantenere fermo la decisione di già è stata presa in precedenza
Concluderei
In questo modo sperando di spesso né Teresa noi abbiamo leggermente prolungato i nostri tempi che però come dire non erano vicinissimi salgono usare naturalmente della disponibilità lei non si delatori non penso perché ci sia un tempo per fare intervenire tutti i componenti della giunta sono presenti a la al nostro seminario
Mi aveva chiesto comunque gli parlare per brevissimo tempo avvocato rosso di dare la parola
Io più che altro buonasera a tutti vogliono
Portare il ringraziamento del mio primigenia
Presidente Cassa per fare ma dicevo il ringraziamento dell'unione al
Magistrati la dottoressa Cassano al dottor Riccardi che hanno parzialmente sopra anticipare questo nostra iniziativa
A partecipare a questo confronto che credo sia stato davvero importante noi ci siamo occupati oggi di un penso delle conseguenze che so solo che e determina l'entrata in vigore di questa parte della riforma
Altri sono gli aspetti lo ricordava il consigliere Riccardi già sono anche altri li ha spenti indemnity incostituzionalità della norma e la
Come dire le conseguenze dovute alla natura di compromesso che questa norma porta porta con sé certamente saranno sottolineate e saranno primo voi affrontate sia dalla Corte costituzionale in particolare in relazione ai parametri ben per l'etero che da parte dei del presidenti delle Corti di appello in punto di operatività ovvero della improcedibilità
E certamente Boeing spetti che oggi abbiamo sottolineato di Quinzio occuperanno primo poi credo le sezioni unite sia perché oramai alle sezioni abbiamo appreso anche oggi le Sezioni semplici della corte hanno assunto delle prime delle prime posizioni io leggerò con molto interesse la sentenza trecentoventiquattro trecentotrentaquattro della quinta sezione ma direi che è uno dei punti di riferimento
Hotel per gli operatori per gli avvocati penalisti sono appunto soprattutto dopo la chiarezza e la rigidezza anche delle espressioni usate nel senso nella nella sentenza Taricco della corte costituzionale che appunto di aspetti di natura sostanziale quando le norme processuali hanno voglia fare dunque le conseguenze
Sono oramai non più revocabili
Revocabili indù io mi rendo conto della granitica giurisprudenza delle Sezioni unite che oggi la presidente Cassano ha ripercorso ma
Dico anche segnalo che mi pare che il contributo scientifico che è venuto Gattai
Sia dal professor Massa che dal professor Negri e e più in generale insomma data una parte della accademia dal nostro centro dal nostro centro studi sia a sottolineare come
Forse diversa sia
Ora la operatività rispetto a quella giurisprudenza dell'istituto della della improcedibilità
Quindi da un lato l'auspicio forse del superamento di alcuni quanto meno di alcuni parametri di riferimento
E in quella giurisprudenza della corte che oggi può essere rivisitata dall'altro comunque un viatico che non è intatto semplicemente dalla necessità di ripensare ripararle
Ma dal diverso posizionarsi al di là di come la si pensi della improcedibilità rispetto alla prescrizione poiché sul piano della riflessione così della politica criminale
Sappiamo bene che questa è una risposta che in realtà
Solo parzialmente
Come dire soddisferà
L'esigenza che il legislatore ha inteso affrontare immaginiamo per esempio a che cosa accadrà
Rispetto alla gioia alla ragionevole durata nel primo grado di giudizio dove l'unico elemento è l'unico
Parametro di riferimento è l'indiretta funzione della prescrizione sostanziale che a quel punto coprirà interamente le il tempo di svolgimento del solo del solo primo grado cento
Rispetto a quel vulnus che si era determinato con la legislazione del gennaio due mila venti prendiamo e portiamo a casa un segnale culturale che ha un'inversione di tendenza
Ma siamo anche ben consapevoli dei duelli vinti grazie ancora per i vostri contributi per i vostri interventi credo che non dibattito che continuerà continuerà sul piano scientifico sul piano anche del del confronto continuerà anche sul piano della o per attività professionale per noi con le tesi che vorremmo lei Vostok con i nostri ricorsi con per voi che non decisioni evidentemente della corsa
Grazie all'avvocato rosso la parola al presidente Caiazzo credo voglia salutare solo telegraficamente per esprimere tutto il mio apprezzamento per questo importantissimo secondo me
Dibattito e approfondimento di un tema molto compresso che ci impegnerà tutti come come i giuristi
Nei prossimi mesi e nel pene più che nei prossimi mesi e un ringraziamento particolare non se autorevoli ospiti di magistrati silente Cassano consigliere Riccardi
Penso abbiano ben compreso spero apprezzato
Nel nostro quello che noi intendiamo so per confronto confronto costruttivo e cerchiamo di di proporre
Anche prima che degli orientamenti naturalmente si consolino nelle decisioni giurisprudenziali rappresentando il nostro punto di vista io ripeto quello che ho avuto occasione di dire
In un recente analoga riflessione l'interpretazione
E delle norme
Non ha una sua
Astratte irritabilità
E e determinata danno quando valoriale al quale si sceglie di fare ricerca
La scelta dei valori che si intende
Proteggere e porre al centro della propria valutazione orientano
Alla interpretazione e quindi sul tema così delicato
Sui temi così delicati e complessi che vengono introdotti da un istituto come bene è stato ricordato
Così delicato in particolare
Vi sono stati introdotti da una mediazione politica che abbiamo ben seguito Santu
In tutta la sua emunzione uno un istituto
Conosciuto al nostro sistema
I problemi che questo istituto Coppone porrà
Vanno affrontati e risolti ponendo al centro naturalmente una scelta di valori
Da proteggere
In via prioritaria questo è il senso della nostra della nostra riflessione
Ringrazio veramente per questa partecipazione auspico che confronti di questo genere possano continuare gli inviti siano vicini così e che si possa lavorare insieme come deve essere nella comunità dei giuristi
Quando trattiamo temi di questa Kucha l'importanza grazie complimenti al centro Marongiu per il lavoro
Organizzativo
Grazie Giandomenico grazie a tutti non mi resta che liberarmi da anni buona sera appresso arrivederci