Alta sostenibilità - Scuola, pandemia e Dad: potevamo fare di più?

Radio radicale Buongiorno a chi ci ascolta puntata di alta sostenibilità a cui sulla nostra emittente insieme all'ASL se l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile come ogni in settimana con me Ruggero Po al giornalista buongiorno a tutti centotredici Buongiorno e ovviamente nelle vesti anche di Hans Visser appuntata molto importante su un tema assai delicato parliamo della situazione della scuola partire
Dalla didattica a distanza la famosa David in un periodo particolarmente complesse in cui tornano a salire vertiginose vertiginosamente i contagi i nella quadro pandemico tra omicron
E la variante Delta con appunto posizioni Lenzi tra chi vorrebbe posticipare
E appunto l'avvio del del del della scuola nella ripartenza del due mila e ventidue e chi è invece con alcuni braccio di ferro a appunto ottenuto di lasciarla lasciarla perpetrato nelle prossime ore ci sarà una importante conferenza stampa di Mario Draghi anche su questi temi così come sul quadro
Pantani cosa cerchiamo di capire anche che cosa resta da fare per far funzionare la scuola e soprattutto per far funzionare la didattica a distanza in momenti emergenziali come quelli che abbiamo vissuto recentemente e che cosa è cambiato rispetto al quadro due mila ventuno
E due mila e venti quando ovviamente la pandemia ciò colto totalmente impreparati come abbiamo usato e quest'anno abbiamo degli ospiti davvero importanti interessanti Iliescu da ascoltare a partire da Amanda Ferrario dirigente scolastico dell'istituto tecnico
Tosi di Busto Arsizio e membro del comitato di esperti del ministero distruzione ben trovata buongiorno tornano indietro e Buongiorno a Gianna Fracassi vice segretaria generale della CGIL buongiorno Buongiorno Grass e ben trovato Buongiorno ad Andrea Gavosto coordinatore del gruppo di lavoro Albis Surbo al numero dei quattro istruzione di qualità ben trovato
Da quel giorno di agosto si come diceva Valeria oggi è il giorno in cui la maggior parte degli studenti torna in classe dopo le vacanze invernali nonostante i classici e corpo docente come tutti noi
Siano in questo periodo falcidiati dal contagio
Più di una regione centinaia di dirigenti scolastici hanno chiesto di posticipare il ritorno in presenza questo lo stiamo vedendo in questi giorni ma il Governo poi sentiremo la conferenza di gravi è fermo sulle proprie posizioni
Le scuole sono un luogo sicuro
Chi non è contagiato vada in classe e i presìdi si organizzino ma organizzare le classi commenta professori a casa
Non è facile molte scuole come probabilmente ci dirà Ferrario non hanno nemmeno ricevuto gli strumenti idonei alla sicurezza come le mascherine ex SP due
Quindi questo e lo stato dell'arte ma voglio precisare non è esattamente su questo che vogliamo tenere la discussione di questa mattina
Ciò che invece ci sta a cuore di capire come diceva Valeria con i nostri ospiti
E sei giunti al terzo hanno di emergenza qualcosa di concreto sia stato fatto per andare oltre i problemi che non sono sicuramente trascurabili che la distanza che la didattica a distanza
Ha rappresentato nel due mila venti era il ventuno
Tutti quello che ci chiederemo tutti gli scolari tutti gli studenti sono stati messi in condizione di partecipare allo stesso livello ognuno con i Devices adatti a seguire le lezioni da casa
Ho resta il divario fra figli di famiglie agiate con tutto quello che serve e ragazzi col telefonino di mamma e poi le infrastrutture quello che voglio capire se nell'anno del Pnr R. con il digitale che la fa da padrone la linea continui a cadere un giorno sì e l'altro pure
Andrea Gavosto cominciamo con lei a che punto a che punto siamo
Ma diciamo che siamo al punto in cui alcuni progressi sono stati fatti a mio avviso parlavamo appunto della dotazione di infrastrutture diciamo su quello credo che nelle scuole si siano complessivamente attrezzate e quindi con tutti i problemi al punto di connessione cui faceva cenno Ruggero Po eccetera però sostanzialmente la disponibilità di cosiddetti device cioè tale computer eccetera si è molto allargato e quindi non lo vedrei con un problema strettamente di colpi di disponibilità dei degli strumenti i dati Istat ci dicono che in realtà novantacinque per cento delle famiglie con figli in età scolare ormai dispone di un uno strumento di di connessione quota la connessione il fatto di col dover condividere i genitori che lavorano da casa studenti fra sono problemi molto seri il però su quel su quel fronte sono stati fatti progressi dove non è stato fatto un progresso sufficiente a mio avviso invece nella questione di come fare la data io una posizione come dire la data non è il male assoluto
Si può insegnare
Anche attraverso la data di situazioni di emergenza come quella che stiamo vivendo in questi giorni il problema è come si fa dagli atti a distanza non gli sono risaliti universitari caleremo condotto con la Fondazione Agnelli una indagine quello che era emerso chiaramente che nel novantotto un per cento dei casi quindi interrogando studenti professori i dirigenti scolastici e novantuno per cento delle scuole stanziamento erogate riproponeva il modello didattico tradizionale sei ore di correzione interrogazioni quindi diciamo una una modalità molto tradizionale di fare scuola che non funziona neanche più tanto nella scuola in presenza come sappiamo soprattutto per i più piccoli ma che sicuramente riproposta diciamo a distanza alla fine ha determinato e determina una perdita di apprendimenti
Che abilitativi invasi Cerulli luglio ce lo confermano ma lo sapevamo
Anche l'esperienza di altri Paesi e molto molto significativa quindi grande investimento falsa un Paese non è non ha fruttato diciamo purtroppo questi due anni di l'anemia per come dire fare un investimento su come si fa didattica in una situazione di distanza come quell'acqua
Ah chiedo diamo la parola Valeria da diamo alla alla scuola alla alla prettamente dell'istituto qual è la lo stato dell'arte Ascola voi questa mattina sei tra scuola Ferrario
Diciamo sono tra i firmatari in assenza di mantenere l'appello
Ma sono assolutamente la sarebbe senza era stato in precedenza si thriller una serie di motivi ieri che Elena tantissimi sappiamo tutti sicuramente uno delle agenzie governative inquietanti anche dal punto di vista della crescita umana c'è siamo ancora in grave difficoltà dobbiamo ammetterlo
Tantissimi studenti continua queste anomalie avventarsi campioni positivi in legno venti per cento degli studenti assenti Bergodi è un quindici per cento del personale neanche Angelo riservate ad agosto la assai importante strumento Elisa niente sia problematico
Aggiungendo in classe qualche esempio abbastanza natica imprese stanze innovativa le non sono norme di tesi parlerei proprio lavoro sia distinzione e gli organi di vigilanza unitaria Occhetto ecco cosa rimane poteva essere in atto questo periodo stringendo diciannove gennaio Rosa nove ore un'emergenza maggio del due mila venti ormai è la normalità purtroppo che no lire eh io direi ingerenza prendere nel senso che abbiamo necessità nei riguardi tutto quello che non abbiamo indicato prima sotto l'Italia
Ritornando da dire non ci sono le scuole che non hanno dato
Dentro il ministero il sito in agro benvenuto gravissimo per fare riceve la chiamata soprattutto io ho lavorato consolidata
Educativa li avevano partivano da zero oraria il problema è centotré direi che particolare edificabile che la connesse e direi che è ancora un rebus che va a questo non è possibile presidente studiare dall'analisi delle diversità soltanto dismettere svuotare o un elaboratore regionale luoghi ridare linfa quelli italiani non è venne aggressiva cessata negli anni precedenti ai messinesi che discusse nessuna scuola insegna perché siamo in emergenza una una domanda mi scusi
Chiaramente qua stiamo parlando specificamente e di Dade quindi degli investimenti infrastrutture di ieri Rete appunto che le riguardano ci sono stati sul territorio in modo no diciamo EPO in modo che anche il perito indagati fuori finora funzionassero meglio per garantire a tutti gli studenti e le studentesse di poi per sentire appunto in un in un momento di emergenza grave adesso lei si ricordava giustamente che questa emergenza e urgenza di ieri fu però ed è anche urgenza di mettersi imparo con qualcosa che probabilmente ci accompagnerà ancora a lungo
Qualcuno tempo fa diceva ma anziché investire nei famosi banche a rotelle
Perché non hanno investito in depuratori d'aria sistemi di areazione che erano cose forse un po'più complesse ma ma forse anche un po'più risolutive lei è d'accordo con chi faceva muoveva questa critica perché qua insomma va bene ad Aldabra importante anche la fisica data l'imprevidenza e soprattutto riuscire a starci in totale sicurezza
Allora noi vedo anche le sono due elementi completamente diverso fino ad oggi la storia il signor Lavino queste persone parlano senza avere mai messo piede in una scuola venire quale lui si tengono conto i banchieri bene gli attiene li voleva nelle negli USA prima della pandemia gli altri serve una metodologia nella lo spogliarello di gruppo in genere un lavoro continuativo abbiamo benevola addizionali vediamo reale opposti dissidenti si muove da una anzi è un milione necessari rende l'idea limiti dove Lucia può vicina vengono incamerare partendo dal qual è invece il tema dell'alimentazione e anche le discusse in questi giorni ora sedici governo dovessi veramente minuto fare un investimento ammissibilità di edilizia scolastica stigmatizzo negli anni dissero quattro miliardi e un raggio di facciamo Montanelli contro cento mila euro a scuola
Quella Parolisi ridipingere dove lui parliamo di inoltre Visentin amabile ieri sera Laura leggeri ieri dall'Istituto superiore di sanità no no diverse
Bisogna chiedere miglioramenti abbiano verso la strada che negli anni Settanta enigmistici chiaro sono addirittura oppure visitando dello strumento sanguinante zone negli anni settanta ovviamente il è chiaro
Ma non in una scuola contento dico sostiene gradevole sia uguale all'energia un mobiliere chiuso che ha una dimensione diverso quella sera tale cinque trenta salentino sembra Coman questi dettagli noi abbiamo invece siamo in mostra bene veramente necessaria quando noi facciamo con l'idea del matrimonio gambe condizione mettiamo gli studenti e i docenti
Nella disseminando radicalmente idoneo disabile
Versa non è sì
Io vorrei dare la parola sindacato adesso data tra casi vorrei tornare o un passo indietro cioè alla pari opportunità che tutti gli studenti hanno di partecipare alle elezioni e all'istruzione la cosa alla quale Draghi poi ripeto fra poco ci sarà la conferenza ha sempre detto
Di tenere più che ogni altra cosa dal suo osservatorio Fracassi
è garantita oggi come oggi la parità di accesso all'istruzione
Mi fa una domanda come dire dei giudice no io penso allora penso che questo non è garantito in ogni luogo in ogni territorio in ogni contesto ma su questo aspetto la pandemia scusate non c'entra o meglio la pandemia stato un acceleratore cioè noi de purtroppo lo dico
Tanti anni di disinvestimento sulla scuola nei momenti di crisi di emergenza farlo venire al pettine i nodi che non sono stati risolti negli anni precedenti questo è il punto
Io sono condivido molto le cose che poco fa diceva la dirigente scolastica cioè noi ci troviamo oggi ad affrontare un po'a mani nude
Una situazione che però non è responsabilità solo ed esclusivamente della fase emergenziale è legata alle non politico alle politiche sbagliate che sono state fatte
Il tema dei il numero degli alunni per classe cioè non è un caso del una congiunzione astrale il fatto che noi abbiamo un numero così elevato di alunni per classe sopra tutto in alcune fasce d'età cioè ci sono delle norme di legge allora vogliamo il fatto che non abbiamo scuole adeguate perché molte di loro sono anche ospitata in bellissimi luoghi meravigliosi ma che non sono idonei diciamo a essere da un lato né rimessi nelle condizioni di essere efficienti rispetto alla pandemia tantomeno direi però una gestione ordinaria della didattica questo purtroppo è la realtà del nostro Paese allora
E io direi che dobbiamo scindere i due temi
Ragionare oggi di che cosa vuol dire rimettere la scuola al centro del paese perché tutti ne parlano quarti io sono sono io sono anche un insegnante come e quindi io e mi sono occupata di scuola nel sindacato scuola e e devo dire che questo è un referendum che è diventato insopportabile perché tutti soprattutto quando ci si avvicina ha dei momenti diciamo
Particolari della vita politica tutti si riempiono la bocca di questo slogan poi concretamente concretamente quando bisogna fare delle cose per rendere o dare senso a questa affermazione non accade questo allora il Pnr sicuramente importante perché non possiamo dire che se si collocano tanti miliardi e non è una cosa che non è una cosa importante ma non è bisogna dire con altrettanta nettezza che non è sufficiente
Perché per garantire oggi l'efficienza la funzionalità una scuola che sia davvero inclusiva oltre al piano nazionale di riprese residenza servono degli investimenti nelle politiche ordinaria nel bilancio ordinario di questo Paese e questo non accade
Sull'emergenza mi consenta di dire solo due cose allora
Premesso che
Io trovo che
Un po'paradossale che ci si stupisca
Voglio ricordare che la nostra organizzazione ha presentato per esempio l'emendamento per allargare i contratti comincia fino a giugno chiaro un emendamento che è stato raccolto ovviamente delle forze politiche questo emendamento
Non è stata neanche collocato indica integralmente accolto
Tant'è che noi oggi abbiamo per affrontare l'emergenza Cobi d'per allargare al personale alte contratti straordinari ce le abbiamo fino a marzo allora questo le le faccio questo esempio per dire che non un mese fa
Ma
Una settimana fa dieci giorni fa ancora non si è raccolto l'urgenza di procedere con delle misure questa era una cosa abbastanza banale no perché chi sa come funziona la scuola sa benissimo perché che sono necessarie anche è necessario cadere personale sulla questione su come si sta affrontando oggi alla luce dell'ultimo decreto all'emergenza mi consenta è pieno di contraddizioni
Un determina ulteriore confusione e qui non è neanche
Accettabile che si faccia un'operazione tra quelli che sono per la didattica in presenza quelle che sono per la didattica a distanza
è sbagliato metterlo così noi siamo tutti per la didattica in presenza chi è Quentin chi può sostenere che la scuola media distanza ma oggi in questo contesto esattamente in questo contesto noi avremo la didattica a distanza di fatto quindi avremo fatto un'operazione come dire dal punto di vista formale ineccepibile siamo tutti per la didattica in presenza ma non abbiamo creato le condizioni perché questo desiderio determinasse ma che è risultato è allora io penso che spero che stasera alle diciotto e trenta
Il Presidente del Consiglio si renda conto anche dai dati che stanno arrivando anche a noi che forse su questo è necessario cambiare quel decreto e dare la possibilità alle scuole di organizzarsi ma soprattutto di superare questo picco
Perché il problema è questo noi siamo una fase molto difficile non so se la normalità mi auguro Dino se devo dire la verità però sicuramente adesso siamo in una fase di picco della del dell'ondata pandemica però
Come diciamo che gli elementi che sono emersi mi sembra abbastanza chiari volevo chiedere anche ad Andrea Gavosto quelli detti appunto dalla preside Ferrario e dalla dottoressa tra grazie cioè e cioè investimenti più seri più duraturi più sensati sulla scuola classi più piccole edilizia scolastica fatta con con un certo senso per e e questo forse avremmo potuto metterla in moto
Molti mesi fa per non arrivare oggi ancora dire dobbiamo fare era Dad chissà se si torna a scuola insomma
Sicuramente anche l'edilizia scolastica non è una cosa che si fa dall'oggi al domani però almeno dare il segnale che appunto ci si sta approvando o o si sta mettendo mano seriamente a questo problema
Mi pare comunque un tema non so lei che ne pensa
Figlio però distinguerei due piani come faceva torna Fracassi nel senso che c'è un tema di problemi strutturali della nostra scuola che ci portiamo avanti non da due anni ma almeno da vent'anni fa forse più diciamo pensati divari territoriali sostanzialmente pensate arrivare dice nelle materie scientifiche pensate divari sociali che sono importanti cioè questi sono cose che come dire sono sempre esistite a fronte dei quali il Pnr propone di fare sostanzialmente due cose uno ed investimenti in edilizia che non è modestissima nel senso che parliamo di otto miliardi parliamo di centonovantacinque alcune nuove mi cinquecento esili limiti terrà con un aspetto importante e due mila circa due mila seicento ristrutturazioni
Questi sono problemi strutturali questi però non risolvono
Non dipendono non risolvono chiaramente l'emergenza che stiamo vivendo questo evidente io sono anch'io non mi scriverei come altri soprattutto a nessuna delle due tifoserie bisogna fare mandare tutti a casa fare la data oppure bisogna andare in presenza costi quel che costi il chiaro che le situazioni cambiano cambiano geograficamente cambiano nel corso del tempo che ha avuto fasi in cui si poteva tornare a scuola
In classe diciamo e altre come quella attuale in cui forse effettivamente meglio essere più prudenti vista la rapidità con cui si sta diffondendo
Di nuovo il il coronavirus quindi il chiaro che alla fine la scelta secondo me non può che essere differenziata in in gran parte lasciata anche ai al sedici dalla situazione dirigente scolastico però le misure chiudo la misura importante la cosa che ci dimentichiamo che noi comunque veniamo da due anni di scuola molto complicata molto difficile una vera e propria emergenza scolastica e tutto sommato quello che non abbiamo fatto nonostante appunto l'evidenza invasi eccetera cercare ancora veramente di porre rimedio alla perdita aggiuntiva Cappellini ha sicuramente creato rispetto alla situazione strutturale con una grande va bene quindi in conto le misure strutturali che non soltanto l'acqua ad esempio cioè riduzione degli studenti
Per prassi eccetera però ci sono problemi strutturali vale funzionano da in un diciamo su un certo conto altra cosa è cerchiamo di evitare che questa generazione ci porti con sé una perdita di apprendimenti e di competenze sono Cementir per tutta la vita Arrigo bisogna intervenire
Certo c'è un'altra cosa che che mi sta a cuore prima che ci lasciamo Gianna Fracassi prima diceva va bene la data ma obiettivo di tutti è comunque quello di essere a scuola in presenza perché questa è la scuola però nomine indicano che in un mondo dove digitale la farà da padrone l'Harvard
Comunque dovrà essere un un interlocutore fondamentale importante quello che mi chiedo che che chiedo a cominciare dalla preside Ferrario
Il corpo docente oggi come oggi è pronto a parte la parte tecnica che dicevamo dei Devices
Ad affrontare la didattica in David gli aggiornamenti vengono fatti insegnanti partecipano
Allora meglio ancora urgenti chiamando a star bene l'obbligo della formazione questo non avviene categorie di lavoratori considerato quindi importante vicino irrevocabili negoziato Foreman all'anno della laurea
Avviene ottiene cinesi la relazione della struttura Bettoja permanente guarda non possiamo continuare a insomma ce ne sono tantissimi formazione riuscendo anche a farsi largo del Nazareno indolente in casa perché quando andiamo in mare va bene senza dubbio stile liturgie ma dobbiamo avere il coraggio bene ma per fare questo gli americani conosce anche il nuovo Charles De Ceglie banale di un Emilio
Sarebbe imperdonabile operato in casa distante abbastanza bene chiuse nel merito di scuola nel quale invece gli avvocati eh rotabili così quindi da zero sei pure la squadra Luigi Morgillo io dico sempre ricetta indagati nell'aria riduce gli assegni mutamenti umani però inversamente proporzionali ora verifichiamo indica che negli anni non sembrano dinanzi a me Tanzi niente suoni anticrimine fondamentali senegalese gli capace di pareti motivato
Da vogliamo investire sulla selezione e la formazione e l'aggiornamento per fare gol segnati suoi coraggio da quindi aumenta in media di garanzia Daniele Luttazzi una grandissima occasione anni viene aperta dalla non servirà Gore-Tex sta irraggiungibile faticosa viene bisogna essere abbia e anche un po'Bonanni
Ragazzi
La guardi credo che l'obbligo di formazione l'abbiamo collocato nella nostra piattaforma contrattuale dieci anni fa
Cioè comunque risponda neanche sfonda la porta e già aperta però io su questo dico solo una cosa veramente c'è un tema che adesso si dovrà affrontare anche perché siamo alla vigilia di un rinnovo quindi per noi non ci sono problemi sull'obbligo di formazione ovviamente si deve accompagnare anche a una valorizzazione dal punto di vista salariale perché altrimenti come dire le due cose non vanno insieme
Sulla formazione voglio dire questo
Al al a me va benissimo però vanno rivisti in maniera rigida i soggetti che erogano la formazione perché adesso ci sono tante risorse
Io non vorrei che queste tante risorse come spesso accade nel nostro Paese diventano preda come dire di formatori finisci ecco questo non è possibile a questo lo dico perché abbiamo già assistito abbiamo una lunga storia alle spalle sappiamo che cosa si abbatte sulla scuola nel momento in cui si collocano risorse o si fanno operazioni che valorizzano questo strumento allora molta rigidità sulla anche certificazioni di chi deve fare formazione
E soprattutto
E linee guida chiare su questo non è possibile che si data del come dire dal dal dal da le ardenti diciamo dalle Alpi alle Piramidi potrei fare anche degli esempi che sfiorano quasi ridicolo rispetto alle scelte formative
E qui non vanno bene e quindi il tema oggi è digitale oggi transizione ecologica che è un grande tema anche per la scuola deve affrontare c'è un tema che riguarda la didattica inclusiva insomma ci sono tante cose che si possono mettere in campo sul versante della formazione io penso che però bisogna avere l'accortezza di evitare che diventino delle occasioni solo per chi fa la formazione non per chi ne fruisce
I nostri trenta minuti si sono esauriti Valeria io direi a questo punto Shekhinah rivedere questa discussione
Assolutamente tema quando una piacere avervi qui con noi soprattutto torneremo sicuramente a parlargli visto che il tema è di grandissima attualità ma anche ristrettissimo kuduro diremmo a ovviamente perché dalla scuola dipendono le sorti non solo dell'Empoli generazioni va al di là di tutti
Che ascolteremo anche quanto aveva da dire il premier Brandi
Su questo tema appunto tragica poche ore grazie grazie ad Amanda terrario ricordo dirigente scolastico dell'Istituto tecnico Toldi di Busto Arsizio membro del comitato di esperti del ministero degli dell'istruzione grazie per essere stata con noi buon lavoro davvero
Grazie ad affrancarsi sempre perché era Verratti su Radio Radicale vice segretaria generale della CDL
Teste a tutti tutte grazie ad Andrea Gavosto coordinatore del gruppo di lavoro adisse sul gol numero quattro istruzione di qualità grazie ancora
Sta con i costi
Grazie non è il cancro all'utero qua piani dello compagno di viaggio ok no sono io che ringrazio tutti perché questa mattina siamo riusciti a mettere a fuoco veramente un sacco
Lo dico con parte perché di di primissimo livello grazie davvero tutti
Grazie ancora grazie a Francesca spinati per il coordinamento redazionale chiaramente radio radicale che ci manda in onda buone proseguimento con i nostri programmi qui sulla nostra emittente alla prossima