Le dimissioni del Consiglio d'Amministrazione della RAI

Ringrazio moltissimo vi chiedo scusa se lo leggo il comunicato
Ma in atto del collegio e quindi è un atto che deve rispettare le volontarie le parole anche dei colleghi col quale abbiamo lavorato col direttore generale
Così l'amministrazione presa visione del decreto RAI puro oggetto di obiezioni di incostituzionalità ritiene che non sussistono più le condizioni per proseguire nel proprio mandato
Ciò anche per la evidente volontà manifestata dal governo di avere un nuovo consiglio di propria fiducia
I Consiglieri procedono per ciò alla formalizzazione delle dimissioni con atti singoli secondo le norme
In questo momento il Consiglio rileva che il piano triennale redatto ai fini di garantire il futuro del servizio pubblico e ha lo scopo di consentire alla RAI di ridurre nettamente le perdite nel mille novecentonovantaquattro
E ritornare in attivo già nel mille novecentonovantacinque è stato dichiarato dal governo insoddisfacente senza alcun confronto con l'azienda e quindi con un giudizio preconcetto e somma
Privo di motivazioni analitiche
In particolare il Consiglio ribadisce
Uno di avere trovato un'azienda gravemente compromessa nei conti
Nel patrimonio nella qualità di magazzino programmi
Dei sistemi amministrativi
Nei comportamenti indotti dalla lottizzazione che dal clientelismo
Di essere intervenuto nella struttura organizzativa nell'attivazione di una contabilità industriale nella ridefinizione delle procedure di spesa nella rinegoziazione dei contratti di lavoro e degli appalti
Nella riduzione degli organici nel mille trecentosessantasette unità a fine maggio
Nelle collaborò delle collaborazioni esterne e del numero di dirigenti quasi cento con un taglio di spesa di quattrocento e sei miliardi per il mille novecento novantaquattro tre consiglia inoltre operato secondo il mandato ricevuto per rimuovere i legami impropri con i partiti restituendo l'autonomia ai nuovi direttori responsabili
Questo sforzo è stato premiato con il rafforzamento del primato d'ascolto del telegiornale RAI
Quattro
Muovendo da una grave carenza di programmi il consiglio ha rimesso in moto la capacità creativa e produttiva difendendo la quota d'ascolto delle reti pur in presenza di gravi e persistenti attacchi nei confronti della RAI
Cinque ha rimodernato l'intera organizzazione e l'intero palinsesto della radio bloccando la tendenza storica alla caduta degli ascolti
Nel congedarsi il Consiglio ringrazia tutti i dipendenti
Che nel difficile periodo hanno dimostrato attaccamento all'azienda e senso di responsabilità
Ringrazia Fini gli utenti cresciuti di quattrocento mila unità che hanno confermato la fiducia nel servizio pubblico
Naturalmente io ringrazio tutti voi
Seguiti in queste in questo anno i cambiamenti
Qualche volta avete rappresentato il nostro lavoro forse non correttamente ma devo devo dire che
Diciamo il rapporto è sempre stato un rapporto franco da parte anche dei consiglieri non non posso io porgervi il nostro ringraziamento grazie