L'elezione per il Quirinale e la strategia del M5S: intervista a Luigi Gallo (M5S)

Radio radicale siamo con l'onorevole Luigi Gallo deputato del Movimento cinque Stelle che è stato presidente della commissione cultura della che la Camera per parlare con lui dell'elezione del Presidente della Repubblica allora
Voi continuate ancora fare delle degli riunioni sta qual è il prossimo appuntamento che avete dove dove le predette potreste come diciamo confrontarsi sul sul metodo da seguire per l'elezione del Presidente della Repubblica
E a che punto è il dibattito
Ma è chiaro che ci devono essere degli aggiornamenti rispetto al quadro attuale l'ultimo incontro che abbiamo fatto assembleare con con Giuseppe Conte
Le notizie erano quelle che abbiamo oggi per cui
Un un centrodestra che fa un nome fortemente divisivo qual è quello del Berlusconi però non sono tanto preoccupato
Del del nome divisivo dentro a Parlamento Mark occupato del fatto che sia un nome divisivo fuori dal Parlamento cioè nel Paese
E anche rispetto allora lo scenario internazionale quindi
Chiaro che
Una forza una mossa che sta cercando di di trovare un dialogo costruttivo per portare alla Presidenza della Repubblica una una persona che sia autorevole e riconosciuta dal punto di vista internazionale
E e nazionale con una figura aggregante
E che sia espressione del
Nel dello Stato nazionale italiano
Deve lavorare album abbondiamo poco contino più che naturalmente a operazioni di tattica
In questo momento non servono
Allora Conte ha un pieno mandato da parte dei gruppi parlamentari allora ritenete che questo mandato pieno possa trasformarsi in un rischio per per Conte
Perché molti li descrivono come un dei gruppi parlamentari abbastanza divisi su questo su diciamo sul sia sulle diciamo sul sul metodo che sulle candidature su come Conte entrato nel lavoro che fate qui in Parlamento
Ma guarda questa descrizione non corrisponde alla realtà e abbiamo fatto l'Assemblea sono stati
Decine e decine di parlamentare intervenire
Che che danno un mandato pieno alla al gruppo di lavoro che non si vedeva dal capogruppo e dal da Giuseppe Conte
Ed è una totale fiducia come Giuseppe sappia gestire situazioni complesse come quelle queste dove naturalmente
Non non non c'è non basta solo la volontà di una forza politica bisogna confrontarsi con tutti per arrivare a a delle soluzioni buone per il Paese
Ritiene che il centrodestra debba esprimere un candidato come si può dire presentabile ma ritengo che il centrodestra debba uscire dal recinto che si in cui siamo confinato
E discutere diciamo con tutte le forze politiche di un nome super partes che che che garantisca la stabilità di questo percorso che abbiamo avviato cioè
Sarebbe anche
Un pugno nell'occhio rispetto anche un al percorso del governo Draghi che stiamo che stiamo svolgendo li abbiamo
Il siamo riusciti a disinnescare i conflitti tra le forze politiche per il bene del Paese per garantire le risorse e la spesa del del PM R per affrontare la pandemia
E e adesso tutto il centro destra riunita alzano un muro per riportare di nuovo la divisione del Paese
Sono mossi spiega dovrebbe essere fatta una trattativa anche per cambiare l'assetto del governo addirittura cambiare governo in in quota diciamo Quirinale in tutta la trattativa che viene fatta sul Quirinale
Io credo che mischiare troppi piani non aiuti in questo momento il il quadro
Cioè troppi tatticismi interessi personali non sono la la il viatico per esprimere un buon Presidente della Repubblica quindi concentrandosi su questa importante
Elezione la figura istituzionale che che ha dato conforto che dà conforto al Paese ma nei momenti più importanti che sicuramente non può essere Berlusconi
Che credo che diciamo questo deve essere bisogna concentrare soprattutto su questo ma anche come ho avuto il mandato Conte la necessità di mantenere un quadro istituzionale stabile perché se non manderà un quadro istituzionale stabile
Rischia decadono i presupposti del lavoro che stiamo facendo
Di Cortina d'anche col Pd
Sì siamo siamo con coordinati con
L'aria progressista ma siamo aperti Carabba coperti canali di dialogo con tutte le forze politiche con tutti i leader proprio per una volta di non di non dividere
La voce su Gentiloni come l'avete presa no ma non entro nel
Momento di mi enormi e mai momento di di trovare una un accordo alzando la la qualità del
Della proposta politica la scelta che hanno fatto gli ex del Movimento cinque Stelle più alcuni del ministro che hanno scelto Maddalena hanno fatto una consultazione
Per voi non non è utile fare anche come avevate fatto cinque anni fa delle Quirinarie che sono ancora un'altra cosa
Ma può essere utile come strumento ma non deve essere una strada obbligata mostrata sicuramente troveremo il modo per rendere partecipe il il anche tutto il tutte le iscritti del Movimento cinque Stelle
I Maddalena è un bel nome ma rischia di essere un nome di bandiera che non non non parte col presupposto di dialogare con le altre forze politiche per trovare un punto di confronto con
La sorpresa che è una delle prime cose che ha detto Maddalena è stata di diciamo di ritornare alla lira
Sì mi sorprende
Ma è chiaro che
Non non è non è sul tema all'ordine del giorno e non è un tema che
Si incastra bene diciamo con l'individuazione di un presidente Repubblica
Che deve affrontare
Un dialogo con con l'intero arco parlamentare
Ringrazio come sempre Luigi Gallo del Movimento cinque Stelle