L'intervista è stata registrata martedì 24 aprile 1979 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partito Radicale, Pci, Politica, Sinistra, Tessari.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Dicevo lo leggerete domani sui giornali l'onorevole Alessandro Tessari
Fin qui comunista ha lasciato il Partito Comunista Italiano
Il partito radicale
E il secondo caso uno quello del Senato Aiello che ha lasciato il PSI per il partito radicale onorevole Alessandro Tessari
Deputato di Treviso PC
E comunista da sessantasei e parlamentare dal settantadue quindi alla sua seconda legislatura
E docente di Filosofia all'Università di Padova nel suo partito e membro della Commissione Scuola e ricerca scientifica
Questa sera lo interrogherà Luigi Mary legale
Per la nostra televisione
In filo diretto con i telespettatori in collegamento con radio radicale
Filo diretto come sapete la disponibilità del nostro ospite di Gian Luigi Meda rispondere alle richieste telefoniche i conigli i telespettatori che volessero intervenire
Per telefono in queste trasmissioni
Allora mente salirono in mano la tua dichiarazione che quella dichiarazione con cui oggi ai motivato la adesione al partito radicale
E mi sembra che anzitutto la cosa più interessante che risulta da questa dichiarazione di cui anche mi hai parlato
Nella conversazione che preceduto questo incontro il fatto che tu hai pensato di aderire al partito radicale
Senza almeno per il momento la lasciare la tessera del partito comunista ora io vorrei che tu spiegarsi
Ai telespettatori e agli ascoltatori di radio radicale
Questa tua scelta perché penso che sia una scelta in un certo senso fatta in questi giorni
Non soltanto da te ma da milioni o per lo meno diciamo dal migliaia ecco di aderenti al Partito comunista e che
Il tuo caso può
In un certo senso simbolizza che
Sì forse è anche una questione formale ma per me non è una questione formale quella di lasciare un partito per un altro partito
Io non ho abbandonato formalmente il Partito Comunista non so quali sono le conseguenze che arriveranno i dirigenti del il Partito Comunista prenderanno a seguito della mia adesione al partito radicale
Perché dico questo perché non c'è un rifiuto da parte mia delle idee patrimonio a cui gli ho creduto per tredici anni appunto continuo a credere anche oggi
E cioè le idee di un comunista la speranza di trasformare una società di restaurare un ordine diverso
è qualche cosa che non si può abbandonare a mio avviso dall'oggi al domani anche una scelta travagliata non ho in mente modello di società una strategia qualche cosa
Chiesto se ieri e sta
Perché allora ho fatto questa scelta ecco nel Partito radicale perché ritengo e qui ecco o formalizzato anche la via dichiarazione di adesione al partito radicale con una serie di riserve di critiche che gli ho nella gestione dell'Italia del Partito Comunista
In che cosa consiste sostanzialmente in poche parole questo insomma ecco io ritengo che
Almeno dal settantacinque settantasei dopo appunto la enorme Ranzato del partito comunista norme consenso popolare che dedicata più diversi ceti sociali dalle più diverse componenti della nostra società
Il Partito comunista avrebbe dovuto utilizzare questo enorme potenziale questa enorme fiducia
Incidere maggiormente nella trasformazione di questa società e soprattutto in ciò che per me importante nei rapporti con il partito principale maggiormente responsabile della gestione della cosa pubblica che la Democrazia Cristiana
Qualche speranza che nel quindicesimo congresso che si è concluso da poco venisse in questo senso tutti molti noi comunisti lo abbiamo avuto speranze
Ma l'acqua alle quali c'eravamo anche preparati dico lavoro nel partito di rinnovamento di ricalibratura anche dall'asse strategico
Purtroppo qualche segno c'è stato mai stato un segno teorico legato alla congiuntura elettorale
E presto si è capito che dalla quindicesimo congresso del partito comunista non sarebbe venuta fuori una linea riversa un'autocritica profonda e responsabile di ciò che si è sbagliato in passato
Ma che in un certo senso si tentava
Di giustificare tutto e preparare l'elettorato il Paese e la stessa base comunista a digerire dopo le elezioni un nuovo rapporto con la Democrazia cristiana una nuova rincorsa quella strategia
Del compromesso storico che spesso implica una pratica compromissoria che non è lo scontro incontro inevitabile di due grandi partiti popolari
Che per forza di cose debbono confrontarsi in una realtà come quella nazionale
In realtà il confronto nona almeno negli ultimi due anni implicato da parte del mio partito una volontà di lotta incisiva per trasformare
Ciò che è stato per trent'anni nella nostra realtà la Democrazia Cristiana ed è questo credo l'appunto principale che io nuovo il mio partito non è certo la volontà di fuggire
Da una partito che rappresenta la realtà che tutti sappiamo e nella quale gli ho militato un profondo convincimento contro l'azienda passionalità adesione per tredici anni
Ma la scelta di un comunista fa e di portare avanti le idee del comunismo non c'è atto la rinuncia alla compressione sistematica a quelli che sono i nostri ideali le nostre strategie le nostre prospettive le nostre speranze
Dettata sempre questa pratica dalla necessità di dover fare i conti con la Democrazia Cristiana di rinunciare e la politica di questi ultimi anni di sacrifici alla classe operaia in attesa di vedere le ricadute vede gli altri settori gli investimenti la creazione di nuovi posti di lavoro
Tutto questo è rimasto
Lettera morta da parte del potere economico del potere politico non è venuta fuori una indicazione esplicita intanto si è chiesto alla classe operaia confederazione dell'aereo di organizzare in sacrificio
La grande Carmen saperlo allo spirito di sacrificio dalla classe operaia quasi che la caso però non l'avesse sempre fatto questo sacrificio che milioni di lavoratori non lo so portassero quotidianamente con le difficoltà che si trovano davanti ecco non avere saldato questi momenti questa grande domanda di partecipazione reale la gente non domanda medie strumenti di partecipazione teorica alla vita politica il mille il organismi di quartiere consigli di classe e spesso hanno esautorato sfiancato la domanda di partecipazione reale
Appunto che ci fossero segni tangibili di questa di questo spostamento di questo nuovo equilibrio di questo nuovo asse per la senta quindi
Di entrare nella partito radicale vuole rispondere un po'questa esigenza cioè io con questo patrimonio con questo bagaglio con questa serie di convincimenti mi sono avvicinato al partito radicale il quale non gli ha chiesto annunciare al limite chiara esserlo nel Partito Comunista né alle mie idee di comunista che ribadisco etilico sono stato ciò su cui io ho vissuto l'ottavo starà porta tanti anni
E ciò su contabilmente nota spera moltissima altra gente quel perché allora il partito e tu mi chiedevi il partito radicale ecco io indubbiamente credo di dover dare un giudizio
O sintetico mi scuso di questo su come io vedo il partito radicale questo piccolo partito un partito che pur avendo una sua storia una sua tradizione culturale
Però si è organizzato come partito con una sua presente anche nella vita parlamentare italiana di recente e che pur tuttavia
Pochissimo penisola consistenza che
E in termini numerici di fronte ai grandi partiti
Ha avuto un ruolo più incisivo nella vita politica italiana nella promozione della democrazia nelle grandi battaglie anche nei referendum ricordiamo il referendum sul divorzio che è stato certamente uno dei punti più può tutti i campi delle battaglie del partito radicale la battaglia per la non violenza in un'Italia dilaniata da terrorismo dalla dal una situazione diciamo insostenibile e che anche oggi ha registrato l'ennesimo l'ennesimo attentato
Ecco onde evitare l'hanno violentata uno sembrare un'utopia e qualche cosa
Mi considero degli amici compagni radicali qualche volta quanti sensazione di utopia l'abbiamo mutante delle battaglie dei compagni radicali in parlamento Pannella e gli altri
Cioè questa fiducia che quella non violenta si possano con il consenso si possono strappare una decisione una partecipazione corale e incidere incidere nella realtà
Ecco questa fiducia a questa volontà di costruire a sinistra una alleanza di tutte le porte in qualche modo oggi non riescono a trovare un punto di riferimento è che criticano il Partito comunista e non come un partito lei stava un'altra parte della barricata questo ci tengo a precisarlo
Io per quanto mi riguarda ma credo anche gli amici e compagni radicali ed altri i militanti di altre formazioni della sinistra non posso sarebbe assoluto che vedessero nel partito comunista un nemico da battere
Ma certamente l'enorme massa l'enorme potenzialità di lotta del partito comunista vende scattare per questo rinnovamento per questo processo
E non appunto questo vogliamo in un certo senso Ebo anche la spiegazione del mio gesto dalla mia scelta costata certamente un travaglio anche lungo e non è una scelta di si fa a cuor leggero questa
Ma ecco questo questa speranza e anche con atti traumatici che possono revocare anche delle reazioni si giunga questa chiarificazione
Appare con chiarezza un'autocritica ad abbandonare una strada di rinuncia ma strada era compromissione peggiore che non è del con pronto democratico e tutti auspichiamo ecco questo è il motivo della scelta che ho fatto di entrare nel Partito radicale
Prima di passare le telefonate che che certamente stanno già arrivando vorrei che tu parlassi ancora anche per dare a chi ascolta dei temi su cui intervenire su cui chiedere maggiori spiegazioni terrore che tu illustrasse un po'uno dei punti della tua dichiarazione di adesione oggi al partito radicale perché mi pare che sia un punto oggi molto importante per moltissimi compagni comunisti
Tu dici che uno dei motivi della tua adesione al partito radicale il totale dissenso con la gestione interna del PC
Da anni tutti i tentativi di democratizzare la vita interna del partito Sokol naufragati nella tracotanza dirigistica Medea difesa parole del pluralismo ma nel soffocamento reale di quasi sì dissenso e di qualsiasi volontà sappia esprimere la base del partito anche la volontà della maggioranza della base molle appeso qualcuno di fronte alle scelte centralistiche
Io vorrei che tu dicessi un po'come questa tua dichiarazione tu l'hai vissuta sia nella tua militanza
Di nella regione da dove vieni cioè dal Veneto eccetera sia nella tua vita parlamentare e ricordo ai ascoltatori e i telespettatori che Tessari è un parlamentare alla seconda legislatura quindi persona che ha avuto una una
Da parlamentare abbastanza lunga mi pare dal settantadue tu sei in Parlamento no quindi sono sette anni di vita parlamentare ecco vorrei dire questi
Compose queste critiche che tu hai fatto alla gestione interna del PC
Come si manifestano nella vita quotidiana nelle sezioni e in Parlamento ecco faccio alcuni esempi se sono presenti e gli ho anche sofferto maggiormente
Alcune delle battaglie
Partito fatto ha fatto nei Paesi e quindi anche in merito alla gente all'opinione pubblica più lontana da noi per esempio la battaglia sulle quote hanno nella battaglia sulla legge del prete avviamento al lavoro dei giovani
Grosse leggi
Che il Parlamento ha varato che hanno coinvolto certamente enormi interessi e quindi potenzialmente una interessa una disponibilità di masse enormi di cittadini ebbene su queste leggi il parere che dava il deputato comunista no il sottoscritto ma il deputato comunista la maggioranza dei deputati comunisti Arabia Carlotto il senso di perplessità fortissima di fronte a Renzi
Incapaci io risolvere alla radice l'assoluzione detti di questi problemi
E non constatavamo come sommava amo una serie di dissensi che non servivano alla fine a bloccare il consenso che partito ufficialmente dava a quel progetto di legge
E allora scattava senza brividi di una quel sconfitta di una frustrazione di una rilevanza della presenza parlamentare per quanto riguarda appunto le leggi se una presenza dei parlamentari non riesce a essere un elemento di la direzione del partito varie per conto il tutto viene deciso a livello di direzioni dei partiti della maggioranza alludo appunto alle varie esperienze ritrae governi di questa legislatura si rigenera la mediazione dobbiamo parla poco e quindi valido per il servizio nel nostro
Io in certi casi o anche accettato consapevolmente credo molti altri compagni parlamentari la logica dei digerire il rospo
Di fronte a ineluttabile Chopin transitare una certa scelta la cultura in qualche rospo particolare un planning chiesto il posto uno dei principi già espletato appunto quello che la legge delle
Cannone legge realmente giovanile e il fatto che su alcune grosse riforme per esempio dell'università non si sia voluto affrontare la riforma quadro dell'università ma sempre Risoluzioni settoriali
Ma la cosa peggiore a mio avviso su questo io ho un profondo dissenso conti dirigenti Vetrella mio partito
E su questo elemento Timmons era consentito di questo era il risultato di un compromesso che dovevamo accettare perché larghi quattro partiti della maggioranza imponevano ma dovevamo auto convincerti che questa è una soluzione ideale e fare una grande battaglia legale nel Paese cito per tutti l'esempio più
A mio avviso
Quello che io forse ho sofferto di più
La battaglia sulla referendum a favore della Legge Reale che io mi sono rifiutato di fare non ha fatto un solo comizio a difesa dalla legge Reale perché ritenevo piena noi S.p.A.
Dove
Qualche anno prima fondato io arriverà la gente a strappare il consenso convento che è una legge liberticida non potevo io stesso
Allora installare interrogati con certezza che queste persone che avevano dato andare a dire nella stessa età che questa legge improvvisamente era diventata il puntello della demografia
Ma come si comportarono Conte diciamo i dirigenti del Partito comunista quando turca deputato comunista andavi a fare queste obiezioni ricordo che anche il mondo un incontro al regionale di Venezia a cui partecipò il
Il senatore Pecchioli
Eccola senta minimamente entrare nel problema che
Una massa enorme tranquilla che gravita attorno al partito comunista che dall'incontro che si esprime che spera dal partito comunista potesse avere questi problemi venuto papale papale a dirti
Compagni incoraggiante quell'entusiasmo andiamo a fare la battaglia a difesa e chiara io gli ho domandato dato tirasse fuori questo entusiasmo perché io non ne avevo Undone poco
E non ho partecipato a quella campagna referendari perché ritenevo che fosse sfaldato il possesso di Lande le cose in modo di disorientare le masse non violenta
Ecco questo è stato uno degli esempi a mio avviso più negativi di questo verticismo di questa ottusa non gratis molte magari lamenta le dico questo perché sono critica gravissime che molta alcuni dirigenti del mio partito
Non ritengo di dover generalizzare il la direzione completa del partito comunista era su queste posizioni ciò che c'era un dibattito anche molto ricco
Molto stimolante all'interno della stessa direzione fra ciò che emergeva la linea poiché risultava da tutto questo organizzate la chiusura netta
Ti chiedo un'ultima cosa e poi dopo il il filo la via libera alle telefonate dei telespettatori che so che sono molte ti chiedo soltanto questo quello è stato il dibattito a proposito dei rapporti tra comunisti e Democrazia Cristiana
Prima della caduta del Governo Andreotti prima del congresso e ora alla vigilia diciamo già in campagna elettorale c'è stato una posizione che penso fosse molto diverse
Mi pare che anche tu avviene adesso posizioni diverse da quelle scelte dai dirigenti del partito comunista bugie d'acqua per cortesia grazie
Scusa no su quella è uno dei problemi certamente più grossi credo uno dei nodi su cui
Si parla anche una verifica evidente io muovo al al partito e questo appunto del giudizio sulla Democrazia cristiana
Nel Veneto credo che
Telespettatori sapranno quale gare Anita che noi abbiamo davanti una Democrazia cristiana tutto testa storicamente tutto
La maggioranza assoluta ancora oggi nel Veneto a livello regionale la Democrazia cristiana a la maggioranza assoluta
Dei molti e quindi della percentuale in Consiglio regionale nella mia provincia alla maggioranza assoluta
A livello comunale decida un rapporto diverso ecco questa Democrazia Cristiana
Ogni pervasiva che copre tutto tutto tenta di opere cioè il governo esce bene averlo
Ma che contemporaneamente anche gestirci in momenti dei dissenso i momenti della contestazione e che di fatto finisce per non lasciare al partito comunista che Campania ha un suo peso
Specifico rilevante nel Veneto
Una un ruolo uno spazio noi siamo stati schiacciati da questa logica nazionale e commerci Pisapia grati pari e un accordo e sull'onda di questa direttiva abbiamo imposto al nostro partito ecco questo che è stata una cosa bruttissima che la base del partito che è certamente l'abilità per decreto che avesse ragione Gramsci quando ricordava che è meglio sbagliare con le masse piuttosto che avere ragione da soli
E le masse e Massi comuniste nel Veneto hanno sempre interpretato ialini mila che la DC è un partito democratico popolare come dicevamo a livello Roma
Una una questione transitoria forse è partita che sarebbe comunque passata perché non potevamo esprimere un giudizio improbabile assoluzione di un partito che vedevamo vediamo continuiamo a vedere operare come opera la Democrazia Cristiana di dai governi
E possiamo dire anche a livello nazionale quindi andare nelle nostre province nelle nostre campagne e dire che la Democrazia Cristiana
L'OPA giustificata per le sue scelte adesso in campagna elettorale noto che anche sull'Unità chi sono pesanti accenti anche al Congresso un segno diciamo così di polemica in palese nei confronti delle perché il tema è venuto però si vogliono usare per i voti per governare comune su questo misto all'equivoco di fondo mi pare che la sua visione del partito radicale fosse nonostante lui stesso Massa il proprio non è soltanto uno show elettorale diciamo male nella DC un verbale che possiamo adesso perché dopo il dieci giugno dovremo fare di nuovo l'abbraccio allora nonostante che e questo congresso
Potesse dire qualche cosa di nuovo effettivamente si è affievolita la diciamo alla Margherita di tanti compagni con cui ho potuto parlare durante il congresso con questo e ci siamo visti davanti un obiettivo che era quello di ieri con questa parentesi in cui è consentito
Fare una campagna di attacco o di così lasciare
I compagni comunisti sfogarsi contrari localizzare le sarda parcheggi nulla non sarà più possibile questo io lo trovo completamente inaccettabile
Va bene mi pare che questa introduzione sia più che sufficiente per gli spettatori con me
Per offrire spunti di intervento direi di passare le prime telefonate che ci sono
Erano
Dico grave per lo smog abbiamo trasmesso la Sinfonia in do maggiore numero Cafu crescente i tempi erano allegro spiritoso Ambra Minuetto allegretto
Perché aveva sta scatta l'indifferenza dirigeva otto Marzouk nel
Sempre di Mozart col capo adesso il concerto per violino e orchestra in re maggiore non
Tu gli hai bisogno di organizzazione di togliere a respiratori appunto anche su questo io credo ecco che ciò che rappresenta in un certo senso Pannella nell'opinione pubblica italiana ciò che è stato fatto apparire Tana grande stampa e qualche volta anche alla stampa della mio partito
A mio avviso la un tantino ridimensionato io riconosciuto Pannella alla Camera durante questa legislatura debbo dire che una simpatia crescente verso radicali
L'ho provata durante molte battaglie
Fatta in Parlamento tanta capitolo che purtroppo così saggio verso i radicali idonea per essere la valvola di sfogo diciamo che non poteva essere
è lo sfogo normale di un partito enorme massiccio di duecentoventi deputati qual era il mio nei confronti del nostro naturale antagonista
Voglio dire
Debba essere sempre qualità oggi l'altro naturale antagonista Frank la Democrazia Cristiana per in questi anni il il blocco a questa contrapposizione il fatto che nei confronti era democratica nel non si potesse esprimere a nessun livello
Parlo sempre della vita parlamentare nessun tipo di dissenso alle attività terrà
Concordare qualsiasi forma di dissenso appunto una sorta di comunicazione di fatti in qualità di denaro in banca ricorderanno i compagni nell'idea Bonino quante volte proprio fatto di linciaggio morale Dini sovente di crediti i grillini tu Pelligra punta e si può rispondere a Pannella e di sentire probabilmente anch'io papà nella vicenda su molte cose su molte sue affermazioni vincente parla a molti giornali molte emittenti non so tutto quello che ha detto ma di fronte a un testo preciso a un'affermazione posso anche contestare a Pannella e non essere d'accordo ad moltissime volte alla ma a Montecitorio
Durante una qualche battaglia
Parlamentare tanto buoni scambiare anche dei dissensi ruba il pane fa non si è mai scandalizzato dal fatto anti ha sempre appartato il fatto che un comunista
Non millanta serie sordo gratuito ritardando i comunisti ma las abbia varia secondo me sbaglia
Questo è secondo me il modo di operare della democrazia anche il dissenso anche il senso profondo ma non il linciaggio non la demonizzazione questo non è un modo mio avviso di risolvere i problemi come per adesso non è il modo di risolvere i problemi fatta che una strategia come quella del compromesso con la democrazia indiana debba comportare per la definizione l'assoluzione in blocco di tutto ciò che la democrazia americana è stato in passato è oggi sarà domani
Molto bene vissuti troveremo non ho non mi turno non un'ultima riunione
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