La parità di genere durante la pandemia: intervista alla sottosegretaria all'Economia Cecilia Guerra

Radio radicale siamo con il sottosegretario all'Economia la senatrice guerra
Per parlare con lei delle delle del bilancio di genere durante i mesi della della pandemia allora la pandemia ha creato tante situazioni di disparità e di difficoltà lo vediamo in questi giorni in cui si discute addirittura di mobilità allora quanto la parità di genere risultata indebolita dalla pandemia e che tipo di politiche sono state messe in campo
Per cercare di di fermare questa forbice che sia stava diciamo di nuovo allargando allora lei oggi verrà udita qui a Palazzo Madama e che tipo di valutazioni farà
Bilancio di genere che presentiamo oggi è proprio relativo all'anno della pandemia quindi un punto di osservazione particolarmente interessante diciamo che il campo dove e la forbice si è la gatta di più è sicuramente quello del lavoro si sono approfondite delle diseguaglianze che già esistevano
In particolare per quanto riguarda il tasso di occupazione femminile
è sceso sotto la soglia importante del cinquanta per cento che era stata raggiunta ansie ricaduti al quarantanove ancora
Non abbiamo ripreso ma non è solo questo tutte quindi dell'uno per cento simili perché qui più dell'uno per cento di più dell'uno per cento ma soprattutto si allarga ancora la la forbice
Tra il tasso di inflazione maschile e quello femminile se poniamo guardarci dentro vediamo che il colpo più grosso
Lo hanno preso come al solito dei giovani generazioni quindi le donne giovani e hanno un tasso di occupazione in Italia che meno di un terzo e le donne del Sud che hanno un tasso di occupazione che è quasi la metà del di quello delle donne europee medio tanto per avere un'idea quindi un problema molto serio che anche legato al fatto che le donne hanno contratti spesso di tipo precario quindi sono state lasciate a casa e non hanno potuto beneficiare
In quei settori che la cassa integrazione e al tempo stesso sono occupate prevalentemente su nei settori che sono stati più colpiti dalle chiusure che si sono rese necessarie per il Corriere quindi commercio turismo servizi
L'altro punto molto importante che riguarda anche le politiche che sono state intraprese e il tema della conciliazione tra quello che è esploso durante il periodo la pandemia e il tema della cura abbiamo avuto bimbi molto piccoli ragazzi in età scolare
Costretti a stare a casa
E e con una necessità quindi di accudimento superiore ma anche le strutture per persone con disabilità o per anziani
Che non hanno potuto operare quindi c'è stato l'esigenza di cura che ha comportato per le donne fare salti mortali cresciuto molto il tempo dedicato a queste attività
E le politiche di sostegno che sono state ad esempio le politiche dei cosiddetti congedi coprite e hanno messo chiaramente in evidenza la sperequazione di delle del lavoro di cura fra generi
Per se pensiamo anch'permessi per figli fratello quattro anni sono stati goduti
Per l'ottantaquattro per cento ridotte quando ovviamente un figlio fra tre o quattro anni molto spesso entrambi i genitori
Quindi vediamo che i temi che conoscevamo sono si sono approfonditi poligamo potuto esaminare anche altri aspetti che riguardano la prudenza di genere o o la salute sulla direttrice nel sul tema
Delle del no Dante quindi mettere fra le famiglie le coppie a tornare a stare
Inizia in una situazione di costrizione sembra avete creato un allarme sociale molto forte a Seat pagine credo che lo smart working in qualche modo abbia pulito questo problema oppure ritiene che
Abbia facilitato le ma in qualche aspetto la la vita all'interno del della famiglia per l'emergenza che si è venuta a creare
Allora guardi quello che che gli studi specifici sull'Italia mettono in evidenza una cosa molto particolare e cioè sia che la donna fosse sbarco ordine e l'uomo sia che fossero entrambi smart working sia che l'uomo fosse nel bar continuando a un anno il peso di cura è gravato di più ed è cresciuto di più per le donne rispetto agli uomini
Quindi dobbiamo pensare che lo sbarco fino a è un può essere un'opportunità anche riconciliazione ma non si deve pensare che nella stessa unità di tempo la donna possa lavorare e accudire il figlio questo non è possibile neppure per le donne che sono delle super fumante
E e questa invece l'idea che c'è dietro steccata intanto tendo a Campiglio noi lavora ancora una cosa seria non è compatibile con il lavoro che appunto è una cosa seria si può andare in quella direzione ma avendo ben presente questo aspetto
Senta l'assegno unico familiare come interviene in questo quadro secondo lei ai giunta realmente le famiglie attenua qualche situazione grave che si viene a creare con la perdita del del lavoro
Sicuramente la sera unico è una riforma molto molto importante che finalmente mette in ordine rispetto a un insieme di incentivi aiuti che avevamo l'assegno familiari e detrazioni familiari
Dando una logica molto importante anzi è come peso che proprio come funzionamento è un aiuto di tipo monetario e particolare
Favorita quelli che non avevano niente
Nel campo delle delle trazioni fiscali incapienti nel campo dell'assegno al nucleo i lavoratori autonomi e quindi è è veramente uno strumento potente interviene sotto il profilo dell'aiuto economico
Ma quello l'altro profilo che noi non dobbiamo mai trascurare ed il tempo cioè le donne non riescono e non possono tenere insieme lavoro e figli quindi qua non si parla tanto di maternità bisognerebbe partire da lì
Perché è in tutti i Paesi in cui ci sono servizi
E politiche proprio anche favoriscono affrontarle il sottile la il lavoro di cura abbiamo anche più occupazione femminile e più fighi
Occupazioni fin dall'inizio nere città nell'un per cento anzi poco più dell'un per cento di queste donne che hanno perso il lavoro
In percentuale le le persone avevano un lavoro stabile con un contratto a tempo indeterminato oppure vive una situazione di lavoro già precario
Sì come dicevo prima il lavoro molto spesso era precario il il e questo è stato vero in generale le abbiam fatto come Governo nei governi di cui ho fatto parte misure che hanno impedito di fatto i licenziamenti quindi la perdita di lavoro è stato soprattutto
Nei lavori ecco un le secco l'effetto lo lo avete visto al termine del blocco del che licenziamento
Sì ho visto chiaramente l'effetto si è visto anche anche subito nel senso che effettivamente quello che si è perso è stato il lavoro a termine e quello a cui assistiamo adesso è purtroppo una ripresa
Che si porta dietro ancora lavoro lavoro a termine perché lavoro delle donne molto spesso segregato anche perché le donne sono costrette ad accettare lavori migliore qualità e di minore retribuzione pur di stare vicino a casa per poter svolgere
Questo luogo ruolo di cura
La parità salariale in questo contesto appare ancora un
Un miraggio
Beh diciamo che appunto dei Lerici giusto la parità salariale non è la differenti non è tanto la differenza di retribuzione a parità di lavoro questa sarebbe anche incostituzionali
Il fatto è che e le donne hanno una partecipazione inferiore quindi tendono meno soldi e lavorano nel settore in cui è più forte lavoro sottopagato poi un fenomeno tipicamente femminile è part-time involontario
Le donne che sono i part-time lo sono in modo involontario nel senso che sarebbe un esposto nella rete lavorare di più in più del sessanta per cento dei casi
L'ultima questione la rete sociale che aiuta le donne in questo particolare momento di difficoltà
è inesistente ossia cercato di ricostruirla diciamo che c'è stato un problema specifico che riguarda la possibilità di ricorrere all'aiuto familiare in particolare dei nonni questa venuto meno per necessità di
Tutela delle persone anziane rispetto e quant'altro e ha sicuramente pilota nemico aggravassimo della cura specialmente con riferimento
L'ultima cosa vuol dire qualcosa sul caso di Sassari questa donna che ha perso il bambino
Diciamo se legata all'all'ospedale di Sassari non l'hanno non l'hanno assistita ha perso il bambino perché non aveva il diciamo il rimpasto è un caso che alla fine su tutti e tre
è un ovviamente questi sono casi casi limiti io credo che in generale le persone che sono è nella necessità di essere assistite devono esserlo dopodiché è una responsabilità di tutti iscritta assenze ignoti
Presa in carico di una responsabilità non solo nei confronti della propria salute ma direi quasi soprattutto nei confronti dell'astanteria fossero stati usati e come tale va considerata io la ringrazio ringrazio la senatrice
Due Cecilia Guerra sottosegretari all'Economia che oggi riferirà sulla parità di genere durante la pandemia qui al Senato grazie