La corsa al Quirinale: intervista a Stefano Passigli

Radio radicale abbiamo qui con noi Stefano Passigli politologo buongiorno professor pattini innanzitutto tutto bene
Tutto bene buongiorno a lei e a tutti allora professor Passigli la corsa al Quirinale chiamiamola così è ormai sta per entrare
Nella sua parte centrale insomma per entrare nella sua aspetto fondamentale e lei come la vede a questo punto
Ma c'è un punto fermo che mi sembra l'uscita di scena
O meglio la rinuncia di Berlusconi a una candidatura non l'uscita di scena perché probabilmente a Berlusconi
Farà un nome indicherà un possibile candidato al suo posto visto che mi fende la nona raggiunto il numero sì la sicurezza di aprire un numero sufficiente di il questore sarà molto importante perché farà capire il nome che verrà indicato viene invitato a bloccherà o non bloccherà il centrodestra che in fondo a questo punto Berlusconi è stato molto abile si è ripreso la leadership almeno su questa partita nel centro destra ma questo significa che separa un nome super partes accettabile
Farà da chi innesca se farà un nome di parte chiaramente saremo in pieno in pieno Altomare anche perché mi sembra che il centrosinistra non abbia ieri raggiunto
Un un accordo Suma la nuova realizzazione comunicare usando la palla di vetro a riguardo Euro che no no all'odio donò una previsione o un auspicio perché è una cosa ben diversa
Cioè noi siamo in una situazione drammatica il PM RR richiede misure attuative noi abbiamo fissato degli obiettivi abbiamo preso delle decisioni
Ma dovremo attuare nel ventidue quanto deciso del ventuno e prendere una serie di decisioni nel ventidue nel ventitré deve essere poi attuate molto importanti credo ci ritroveremo senza soldi e con un grosso debito
Pubblico con un'inflazione crescente tassi crescenti quindi siamo a un punto di svolta quelli non è difficile dire
Che siamo a un momento molto simile al momento della politica della ricostruzione nell'immediato dopoguerra dobbiamo ricostruire questo Paese del senso modificare alcune profonde
Struttura del Paese pubblica amministrazione investire della scolarità maggiori soldi sulla sanità eccetera
Tutto questo infrastrutture tutto questo richiede un governo a Palazzo Chigi voto forte allora ci vuole continuità istituzionale la soluzione ideale sarebbe Mattarella e Draghi che restino al loro posto se questo non è possibile qual è il la la soluzione più semplice e trovare un'alternativa per tra l'altro per il Quirinale perché il Quirinale ci sono figure che hanno caratteristiche simili a quelle di materia cioè esperienza politica e caratteristiche di essere super partes ci sono quindi serie i partiti hanno volontà di identificarne è molto facile identificare il quindi lei viene dimissionario Draghi dovrebbe di
Era la Presidente del Consiglio non traggono però io fondi non ho dubbi che debba rimanere liste non rimane lì si apre uno scenario
Difficilissimo si dice da parte dei fautori di Mario Draghi al Quirinale
Al Palazzo Chigi di più il il presidente nominerà
Un presidente del consiglio di sua fiducia innanzitutto questo sposta costituzionalmente l'indirizzo politico tra palazzo Chigi e quindi dal Parlamento a cui Palazzo Chigi risponde al Quirinale è una modifica molto impegnativa
Che io non per non assumerei apolidi a cuor leggero
Il primo punto secondo punto Kinney teli un suo famiglio ma via per favore non prendiamoci in giro i partiti lo faranno a pezzi la faranno
Scattare che cosa la forse il il periodo in cui ci si assicura e rivitalizzazione poiché andrà a elezioni oppure anche se passasse un anno sarà un anno in cui senza una guida forte a Palazzo Chigi non si attuerà il piano nazionale di desideri costruzione resilienza
E quindi saremo nei guai
Quindi lei che lei dica insomma alla fine secondo lei Presidente del Consiglio non dovrebbe diventare capo dello Stato ma neppure secondo lei si potrebbe esserci questa continuità con Draghi al Colle un governo politico forte Lean
No non ci sarà o non ci sarà un governo politico forse se ci fosse un governo politico forte
Avremmo già oggi le indicazioni di questo governo politico forte invece vediamo che malgrado per filo con una figura di grande prestigio
E di grande autorevolezza come Draghi il Governo è un Governo che comincia a sfaldarsi
Proprio in aspettativa di un cambio di Governo
Quando si teorizza che tutti i maggiori leader dovrebbero entrare nel governo titoli ed è una situazione di emergenza
Ma non è una situazione e quella in cui tutti i leader politici fossero al governo una situazione che dà certezza che quel governo sia un governo forte sarà un governo litigioso
Molto litigioso e proprio litigioso in sede di Consiglio dei ministri io temo la paralisi con tutti i capi di governo
Capi ripartizione del Governo chiarissimo ringraziamo il professor Stefano Passigli politologo e come sempre un saluto dalla nostra emittente darà