ADAPT - La pillola con Francesco Nespoli. La transizione ecologica in pratica: cosa succede nel mercato del lavoro e come cambiano le aziende? Valeria Manieri (Radio Radicale). In collegamento Francesco  Nespoli, responsabile della comunicazione  ADAPT. 

Adatta pillola e abbiamo appunto il collegamento con gli amici della all'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro sulle relazioni industriali c'è Francesco Nespoli responsabile della comunicazione di adatta ben trovato
Buongiorno
O di transizione ecologiche di come e in questa fase di profondo cambiamento sta impattando ovviamente nella vita di noi tutti nella vita degli ambienti di lavoro delle aziende del mercato del lavoro quali cambiamenti sta
Apportando nel concreto come ci stiamo preparando
Sì in effetti non piace parlare di grande trasformazione del lavoro è sempre sottolineare concessione alcuni grandi fattori che premono verso i cambiamenti del lavoro come la tecnologia
E la demografia e sappiamo che un terzo fattore quello ambientale ma forse mai come in questi giorni le notizie di cronaca e l'attualità
Ci sente evidente che effettivamente l'ambiente la dimensione con la quale il mondo della porta la produzione fa ormai i conti e in maniera quotidiana ed inevitabile
In realtà è un tema questo che non è è sempre stato assunto nel nuovo ma non è sempre stato affrontato con questa consapevolezza con quest'urgenza e con questa prospettiva perché al l'inizio diciamo dagli anni settanta ottanta il tema del rapporto tra ambiente e lavoro si è posto soprattutto come nacque
Sezione di conflitto tra le ragioni della produzione della produttività ed esagerano invece della tutela ambientale che aveva anche delle ricadute sulla salute dei lavori
Oratori
Ed è stata così un po'anche fino a negli anni due mila pensiamo al al caso Ilva che soprattutto un caso di e conflitto tra ragioni del lavoro in ragione della salute della tutela ambientali
Poi progressivamente si abbiamo scoperto un'altra faccia dell'ambiente e del suo impatto sul lavoro anche se episodica
E che è quella dei disastri naturali in particolare in Italia ci si è posti questo problema nel due mila e dodici poi nel terremoto in Emilia perché si tratta di una regione parti dal PIL particolarmente elevato e
è caratterizzata da un tessuto industriale molto vivo e quindi ci si chiedeva come
Assorbire come limitare gli impatti occupazionali di un disastro
Naturale di di quel tipo poiché progressivamente siamo arrivati ai giorni nostri in cui in realtà è ancora più chiaro che va superata la visione del conflitto tra ambiente
Il lavoro perché l'ambiente costituisce realtà alla condizione desistenza per la produzione anche anche nel futuro nell'ottica della sostenibilità
E qui siamo per la prima volta oggi ci troviamo a fare i conti con delle politiche politiche industriali ed energetiche che hanno un impatto sulle scelte sulle scelte
Aziendale spiacente di produzione
In particolare quindi abbiamo due due grossi temi oggi quello del caro energetico
Perché caro bollette e quello della transizione ecologica della del Davide alcune produzioni quindi la riconversione di alcune produzioni
In quanto alla riconversione dell'evoluzione queste chiaro presente nel settore dell'auto dove ormai ci sono vari osservatori varie istituzioni che monitorano la situazione perché il problema sarà che quarta sezione
Verso con la dismissione delle produzioni di
Motori termici aprire in due mila trentacinque probabilmente ci saranno meno lavoratori impiegati nella produzione di motori e anche meno mercato che i motorini elettrici quindi il bisogno di transizioni occupazionali e anche di formazione invece per nuove figure professionali
Il tema invece delle caro energetico ci fa capire che siamo ancora molto dipendenti
Dalle energie che derivano da combustibili fossili e che quindi bisogna accelerare
La delle violenze nella transizione verso alti energetiche alternative quindi la sintesi è che se ci facciamo caso mai come oggi siamo rimasti siamo stati immersi in in una situazione in cui è così evidente che
Bisogna abbandonare l'ottica del conflitto
Tra ambiente lavoro e trovare invece l'ottica dell'equilibrio
Anziché appunto con il compito di ratifica della visione a breve termine in cui eravamo tutti fino a pochi anni fa cui sicuramente il sindacato si è accorto che qualcosa bisogna fare perché hanno iniziato
Ma mettere in campo alcune iniziative di
Tipo istituzionale ma sicuramente si tratta un tema che va affrontato a livello quantomeno comunitarie se non globale
Assolutamente ci dobbiamo fermare qui per questa pillola io ringrazio come sempre Francesco Nespoli e gli amici che adatta per averci
Punto aggiornato sulle trasformazioni in corso che riguardano appunto la transizione ecologica come le aziende al mercato del lavoro nel concreto siano cioè da questi stimoli che ovviamente a tutti gli incentivi in Kant Provenzano coi ulteriormente accelerati contro il premier grazie ancora la prossima Google