Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì … 26 gennaio 2022 condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 50 minuti.
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Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
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Nove cinque minuti radio radicale questo dunque l'appuntamento con i quotidiani di oggi stampa e regime questa settimana cura di Flavia Fratello nel momento dell'edizione del mattino del notiziario di radio radicale immerge Alessandro Teodori e di studio Michele lembo
Parleremo di apertura dell'incontro di questo pomeriggio di una delegazione del partito radicale con la ministra della Giustizia ci occuperemo coi di carceri
La decisione di Rita Bernardini di sospendere lo sciopero o della fame e gli otto Suicidi avvenuti dall'inizio dell'anno tre al giorno in pratica proseguiremo poi con la elezione del Presidente della Repubblica le candidature proposte ieri al centrodestra la richiesta di incontri avanzata dal centrosinistra e sullo sfondo la candidatura del presidente del consiglio Draghi Frémaux quindi il punto
Della situazione della crisi ucraina delle possibilità di conflitto la ricerca di una serviva una risoluzione di una soluzione diplomatica e la richiesta di alcuni Paesi di non accreditare la delegazioni russa l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Fine parleremo della sentenza della Corte europea dei diritti umani sulla illegittimità
Del carcere vedi detenuti giudicati incapaci di intendere e volere questi dunque gli argomenti di questa prima edizione del notiziario di radio dica di questa mattina apriamo dunque parlando
Dell'incontro che e questo pomeriggio alle sedici e quarantacinque una delegazione del partito radicale composta dal segretario Maurizio Turco e dalla tesoriera Irene Testa accompagnati da don Ettore canna vera avrà con l'amministra della giustizia Marta Cartabia ce ne parla di tutto questo in diretta Irene Testa che abbiamo al telefono Buongiorno Irene
E ciò mi serve è un saluto agli ascoltatori di radio radicale come riferito alle perisce quarantacinque incontreremo
La ministra Cartabia per porle diverse questioni
Sicuramente partiremo dalla quella più recente che riguarda le visite che il partito radicale ha effettuato a dicembre in tutti gli istituti di pena minorili
Tema che già avevamo sottoposto alla ministra Cartabia lo scorso anno
E consegneremo fra l'occasione anche per consegnare ad amministrare il dossier che siamo riusciti a a elaborare diciamo dopo questi riti tenendo si è molto importante che mette in rilievo soprattutto le criticità di continuare a mantenere una sistema carcerario per i minori a partire dal fatto che parliamo di un sistema molto costoso
Con un tasso di recidiva altissimo questo sicuramente sancisce il fallimento totale diciamo dei dia un carcere minorile e quindi sicuramente insieme anche a Donetsk Canaveral diciamo il promotore di questa iniziativa che prevede appunto il superamento delle carceri Minerva minorili e la conversione di questi istituti in comunitari misure alternative in diciamo luoghi che non siano un carcere
Proprio perché parliamo di poche unità
A fronte di di un esborso economico da parte dello Stato per mantenere gli istituti minorile molto molto elevato
è diciamo che la conversione di questi istituti in appunto comunità che magari possano indi rispettare anche verso un futuro e non soltanto di mera custodia diciamo ma che investano soprattutto sul recupero una volta usciti dal dal carcere noi crediamo che sia un punto superabile magari anche con legge l'attore
Se da parte dalla ministra Katia che giocherà detta disponibile diciamo è condivideva in qualche modo quelle che erano le nostre istanze noi crediamo che questo sia un punto né appunto che il legislatore posta superare e migliorare in questa direzione c'è chiaramente lo accennavi tu puoi anche la questione dell'importante sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo
Sulla questione dei malati psichiatrici in carcere partito radicale da oltre un anno a lanciato un appello proprio per che ha visto tantissime personalità
Firmare questo appello proprio per chiedere il che le persone compio gremite fichi attrici non scontino la loro pena all'interno di un carcere dove appunto non possono essere che curate non possono essere trattate e non non c'è in quei luoghi l'assistenza che dovrebbe essere adatta per persone che vi fondò hanno una malattia mentre noi sappiamo all'interno di tanti istituti carcerari e altissimo il numero dei malati psichiatrici oggi c'è questa importante sentenza
Che ci dà ragione perché fondamentalmente ritiene che gli istituti carcerari siano illegittimi per curare e mantenere all'interno malato psichiatrico
E su quel sto anche nel precedente incontro che avevamo tenuto proprio con l'amministrazione abbia insomma in qualche modo le avevamo portato l'appello e le numerose adesioni a questo appello oggi anche a fronte di questa sentenza sicuramente anche questo sarà oggetto
Del di una nostra conversazione ma poiché ci saranno tutte le altre questioni legate a al sistema carcerario al sovraffollamento carcerario al corrida che dilaga nelle carceri al problema dei suicidi
E tante altre questioni insomma che riguardano questo questo ambito e quello della Giustizia naturalmente e quindi poi sicuramente potremo riaggiornarci anche seguito dell'incontro che ci sarà con la ministra
D'accordo allora grazie grazie ad Irene Testa tesoriera della Partia
Del partito radicale abbiamo sentito in diretta quindi aggiornamento in aggiornata per conoscere anche l'esito di questo importante incontro continuiamo parlando di carcere dopo con la lettera inviatale dalla ministra Angius tizia Marta Cartabia Rita Bernardini presidenti Nessuno tocchi Caino ha deciso di interrompere lo sciopero della fame che aveva intrapreso per aiutare il Governo il Parlamento a prendere le decisioni ormai non più rimandabili utili
A ridurre la congestione dei corpi ristretti nelle carceri italiane la decisione
è arrivata dopo la risposta della ministra all'e-mail sulla relazione svolta la scorsa settimana in Parlamento sentiamo Rita Bernardini ospite come di consueto ieri sera a radio carcere a cura di Riccardo Arena
La risposta che mi ha dato parte da un'e-mail che le avevo scritto
Perché aveva asportato la sua relazione al parlamento e quest'anno relazione che pure apprezzato per tanti passaggi mi aspettavo per contenere qualcosa quasi un appello rivolto al Parlamento per prendere coscienza della situazione delle carceri e quindi avevo mandato un messaggero così un po'Peluso problematico
Dall'ENI tra mi ha risposto che mai come in questo momento è vicino a questa lotta non violenta e chi e mi chiedeva Leivi interrompere lo sciopero della fame allora dicono ricordata di quando Marco Pannella in una delle sue tante iniziative non violente
Un solo espressione i fari fiducia al potere
Che quei tu quello che richiede la non violenza allora parecchie dove c'è un'espressione che sicuramente dal punto di vista grammaticale non è corretta perché in da la fiducia no siamo abituati acque no
E però quegli spari russa ha urtato da Pannella
Implicava un coinvolgimento da parte di un questa fiducia la fa
E quindi tanto di responsabilità volere seria critiche costruttivi poiché vuol dire che ci stavano Pardini compagni Torino che hanno deciso che mi hanno fatto la stessa proposta
E hanno definito di proseguire a pappetta infatti in queste ore e ci sono persone che fanno facendo lo sciopero della fame così come accaduto anche durante la bellissima vincita
Che abbiamo fatto con targa dell'iter detta a a Poggioreale
E lo stesso appello al nei perenne arrivato dai detenuti del carcere che Touré hanno aderito all'iniziativa non violenta anche perché questo è un momento particolare
Che sta lo sappiamo tutti
Era bianca Casa Bianca no ragni entro macchietta eleggendo da parte del Parlamento il Presidente della Repubblica quindi non sappiamo quanto dureranno quest'votazioni che ripercussioni avranno sul governo perché re nelle sue piene funzioni evidentemente cioè e quindi io otto quel i miei appelli anche perché questo non lo nascondo sono dal punto di vista chimico avevo delle contee quante eppure dal punto di vista invece i colori Diego mi sono sentita anche molto bene
Parate non la visita fatta a Poggioreale che è stata veramente molto molto bella intensa dal punto di vista emotivo e e contenuti Enzo Mazza pere sì Quetta attenzione pacifista dai più lontani da noi dai militanti di Forza Nuova che sono pervenuti a Poggioreale
Che in quell'occasione aveva detto ammainiamo le nostre bandiere
Vogliamo agire nella legalità e non vogliamo strumentalizzare una battaglia per i diritti e dei detenuti strumentalizzare dal punto di vista politico sappiamo anche che alcuni poli così io li definisco di informazione sono pure passati
Insomma c'è questa sospensione delle iniziativa da parte mia perché sta proseguendo
Con decine di militanti
Questa mia sospensione per riprendere un po'di forte di energie
Ecco così dunque Rita Bernardini ieri sera a Radio Carcere continua a parlare di carcere dall'inizio dell'anno sono stati già otto i suicidi tra i detenuti uno ogni tre giorni
Un dato terribile che impone una reazione sulla situazione delle nostre carceri
Del loro sovraffollamento ha parlato l'amministratore giustizia nella sua relazione al parlamento sentiamo Federico conte deputato di liberi e uguali al microfono di Lanfranco Palazzolo
Un suicidio ogni tre giorni in carcere è una notizia terribile che lascia sconcertati
Perché se è vero che
Chi si priva della ditta compie una scelta che ha a che fare
Con motivazioni complesse profonde drammatiche il fatto che questo avvenga
Così in maniera sistematica
Nel contesto carcerario non può evidentemente non richiamare una riflessione sulla sulla situazione delle carceri che del resto una riflessione nota agli onori della cronaca politica della cronaca giudiziaria al centro del dibattito sulla giustizia da tempo
Da ultimo come ricordavi la ministro della giustizia
A
Così inanellato nella sua relazione una serie di dati Idc rappresentano come rinnovata nella misura Precorvi ovviamente la cifra del sovraffollamento carcerario
E lo scenario delle soluzioni da adottare uno scenario non ancora esecutivo non ci sono provvedimenti che possono far immaginare a breve una riduzione di questo sovraffollamento c'è bisogno di soluzioni più rapidi e più immediata il tema cioè che gli strumenti quelli nuovi che si vogliono recuperare avviare quelli vecchi che si vogliono recuperare per essere inseriti per essere messi a regime per essere messi a sistema hanno bisogno di un tempo medio medio-lungo
Quanto mi mi pare invece che la drammaticità di questi dati propone con forza e lì con clamorose urgenza la necessità di soluzioni più a breve ce ne sono di possibili in tempi rapidi
E anche la occasione stavamo prima discutendo cioè l'elezione del nuovo presidente La Repubblica può essere propizia perché nuove sembra Repubblica più innanzitutto favorire l'adozione di provvedimenti urgenti al governo
Quali il potenziamento di alcune misure tipo la liberazione anticipata un miscuglio favorire l'allargamento del perimetro delle misure alternative alla detenzione ma potrebbe anche fare una scelta molto forte molto impopolare in questo Paese che quella di varare un provvedimento di clemenza di amnistia e l'indulto e così liberare le carceri da persone che potrebbero meglio ancora recuperare il proprio percorso di Tafuri
E nel mentre appunto si avviano sul legislative e misure materiali di investimenti in infrastrutture qualificata garantire un recupero
Così dunque Federico conte intervistato da Lanfranco Palazzolo
Parliamo ora della elezione del Presidente della Repubblica oggi è prevista la terza votazione i senatori e deputati delegati regionali seduta comune che richiede la maggioranza qualificata dei due terzi degli aventi diritto nulla di fatto per ora sia lunedì sia ieri hanno prevalso le schede bianche così con tutta probabilità roba abilità forse avverrà anche oggi intanto ieri pomeriggio in una conferenza stampa congiunta il centrodestra ha reso pubblica la sua rosa di candidati Marcello Pera letizia Moratti Carlo Nordio negativo il giudizio del centrosinistra
Pur rispettando le legittime scelte non riteniamo che su questi nomi possa svilupparsi quella larga condivisione in questo momento necessarie quanto si legge nel comunicato congiunto diffuso al termine del vertice tra Pd Movimento cinque Stelle e Leo che hanno chiesto un incontro per oggi al centro destra per nel confrontare le rispettive propose continuano tra l'altro le interlocuzioni anche in queste ore è questa mattina
Salvini nel corso della trasmissione televisiva Agorà ha detto
Se chiamata Casellati e a disposizione sulla appunto crocevia di casella della seconda carica dello Stato donna lì non ha bisogno che la sponsorizza io chiunque altro è stata letta
E alla maggioranza di senatori per presentare il Paese sarebbe la sostituta di Mattarella nel caso in cui Mattarella si dimettesse quindi non ha bisogno di essere candidato se uno la chiama penso che sia a disposizione ha detto
Tra l'altro Salvini poiché Renzi invece a carta bianca su RAI tre ha detto con i tre nomi del centrodestra il fatto un passo in avanti stiamo parlando finalmente iniziare a discutere votare non mi basta con queste manfrina del schede e bianche sono nomi di livello ha aggiunto Renzi in ma noi non li voteremo per questo insomma dallo Stato
Della discussione per ora sulle candidature avanzate dal centrodestra sentiamo alcuni pareri raccolti a Montecitorio dal Lanfranco Palazzolo partiamo da quello di Walter Rizzetto di Fratelli d'Italia
Ritengo che i candidati del centrodestra sia no nomi altisonanti mi pare che lo stesso segretario del PD letta abbia detto che sono di nomi eccellenti a d'altra parte il suo io penso che sul Moratti vera e Nordio si sia poco da contestare sotto questo punto di vista centrodestra fa evidentemente come avete visto la sua partita cerca di essere propositivo cosa che non vediamo ancora ad oggi da parte del del centrosinistra questa tattica inizia a essere un po'troppo spocchioso tanto per essere chiari e quindi serve insomma che anche il centrosinistra si decida è arrivi ad una sorta di riproposto entro avrà io ritengo che il centrodestra posso andare avanti ad esplorare rispetto questi nomi dopodiché penso che una delle opportunità potrà evidentemente essere anche
Il presidente del senato Casellati già però ritengo che entro le prossime dodici barra ventiquattrore insomma ci sia da parte del signor almeno quanto meno è dovuto a una risposta da parte del centrosinistra dopodiché insomma si vedrà perché tanto che ha capito che sino alla quarta votazione dividere borse sono abbastanza fare Salvini si è mosso diciamo nelle sue modalità e con le sue modalità però io ritengo sempre nel perimetro del centrodestra
Così dunque Walter Rizzetto sentiamo ora Stefania Pezzopane del partito democratico
Ma a me sembra fermo restando il rispetto che ho per tutte e tre queste persone e che si stia continuando da parte della destra
Italiana un gioco o pesante e tirando fuori dei nomi e che tutti sanno che non saranno poi i nomi su cui effettivamente e si può creare una dei era condivisione quindi un vero incontro tra forze politiche per eleggere il presidente della Repubblica siamo ancora Agli nefasti iniziali questo mi rammarica perché a me per coscienza e per come son fatta la scheda bianca tesa muretto ma d'altronde e siamo costretti alla scheda bianca tratto perché e si continua a tergiversare non si dà altri hanno giusto e si continua con Qian Yaki anche i piani sì e ma non si dà ancora assegno non i rispettabili ma tutti sappiamo e che non ci sono i nomi o i nomi a cui il centrodestra e la destra italiana sta davvero pensando evidentemente hanno fatto valutazioni che sparare la Presidente del Senato per poi Livni terrà da parte e forse non era opportuno questo mi conferma ulteriormente che è una Terna
Messa lì di terra continuare questo gioco
Così Stefania Pezzopane sentiamo ora Eugenio Saitta del Movimento cinque Stelle esigerebbe parlando non sono tre nomi che fanno entusiasmare personalmente non sono dei profili che io
Potrei votare vedremo che è sintesi di di gruppone uscirà però secondo me si vada a fare anche molto di più questa Terna di nomi sicuramente c'è molto dialogo in questo in questo momento io spero in una sintesi
Maggiore da questo punto di vista magari
Che questo possa essere di stimolo per ulteriori discussione trovare un profilo veramente alto verbale tra un momento di sintesi dovrà arrivare mi auguro quanto prima anche perché la situazione esente nazionale anche abbastanza
Io grande fiducia Movimento cinque stelle la sintesi nel presidente come
E io penso che
Riusciremo insomma
A trovare una sintesi o per lo meno a mettersi tutte le le carte in regola non vengono immobilismo quindi
Va bene così
Eugenio Saetta sentiamo Stefano Fassina di liberi e uguali
Francamente non l'ho presa bene perché non mi sembra che il metodo sia quello giusto dobbiamo prendere atto questo parlamento in con questa compagine di grandi elettori nessun
Carriera politica
La maggioranza assoluta
Centrodestra cinque sei metri legare sostanzialmente si equivalgono quindi mettere sul tavolo brutalmente tre nomi tre figure per carità hanno ciascuno
La propria dignità loro la propria prove spessore culturale non credo sia in modo corretto per procedere
Noi proponiamo proponiamo un'altra Rosa ti facciamo poi i
Andiamo avanti in questo modo ritengo che il nome della rosa il nome della rosa che non funziona e non è un gioco perseguite Risi che come diceva lei ritengo che invece per continuare il dialogo tra ridere
Trovare una figura che possedesse una figura di convergenza perché
Perché pare che si possa si faccia molta fatica
E individuare sicure che sono state proposte delle figure di convergenze mentre abbiamo bisogno di fare delle figure di convergenza e quindi
Inviterei ma scegliere un altro metro
Così Stefano Fassina ora sentiamo Alessio Villarosa del gruppo misto non iscritto ad alcuna componente politica
Penso che sia una Terna che porterà lo stallo la mia preoccupazione che si stia giocando alla ricerca proprio di uno stallo per poi votare definitivamente Draghi perché sia a destra che a sinistra dicono di voler tirar fuori dei nomi che possono essere condivisi ma in realtà tirano fuori dei nomi che si sa già dall'inizio non potranno mai essere condivisi la stessa cosa anche il centrosinistra con Riccardo sapevano benissimo vero nome che non poteva mai prendere centrodestra questi tre nomi del centrodestra sanno benissimo che non possono prendere nel centrosinistra avremmo più cinque stelle quindi la paura è che si stia cercando lo sballo per Bagarella oltre questi tre come dicevo prima anche quelli che hanno tirato fuori un movimento bicipiti credo che oggi le possibilità possano essere o che il centrodestra riesca a trovare qualche foto e tirare fuori il loro nome poche e non sono questi tre ok alla Lega e Movimento cinque Stelle si perdono assieme ad attirare Fornovo e cercheremo di ricordiamoci che nomi che non escono quelli preferiti pensi sta cercando tira fuori ne cerca di bruciare alcuni nomi magari d'accordo qualcun altro di qualche altro partito
In realtà loro potranno ma che vincerà come sempre caso pratico è stato bruciato da questo da questa unione di forze politiche di nascosto da Renzi è un'altra forza politica
Ed è con Alessio Villarosa si concludono i pareri raccolti a Montecitorio Dallan Franco Paluzzi Palazzolo sullo sfondo
Delle trattative dei partiti resta ancora la candidatura di Mario Draghi è meglio che vada al Quirinale occhi arresti a Palazzo Chigi per dare compimento gli obiettivi
Per cui si è formato il governo da lui presieduto Claudio Landi ne ha parlato con il professor Alberto Quadrio Curzio e con il professore Alberto Mingardi sentiamo Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'Accademia dei Lincei
Dario indubbiamente il problema del momento
Dove si intersecano molte variabili
Ci sono quelle ovvie
Della politiche interne degli schieramenti parlamentari
Bene ciascuno dei quali avrà le proprie motivazioni poi ci sono le situazioni
Italiane ed europee cioè la realizzazione del PM re che non è certamente una questione non secondaria
Non quantità otto significa risorse e infine tutte le questioni internazionali chiederanno per quelle economico finanziarie cioè l'inflazione tassi d'interesse fino addirittura alcuni file
Della politica internazionale e quindi direi che è una sostituzione
Così complessa che veramente per quanto io ne abbia memoria degli eventi passati si è verificata in passato per il nostro Paese io credo che personalità delle presidente orari di sia una personalità
Di grande affidamento internazionale
Che a mio avviso la determinante principale almeno delle scelte di politica economica
Alle quali noi siamo oggi chiamati
Gray rappresenta un affinamento per la sua storia personale
E anche proprio per i suoi rapporti internazionali che al nostro paziente risulta essere necessaria direi indispensabile
Che poi la sua ascesa al Colle sia la scelta che il Parlamento deciderà o non deciderà di prendere quindi il suo rimanere dal Presidente del Consiglio
Questo mi pare ormai è tutto da vedere certo rinunciare a rovesciare la lite come Draghi mi sembrerebbe veramente è un azzardo oggi come oggi nel contesto in cui ci troviamo
Tirarla anche molto per le lunghe riconvertirsi in termini un po'approssimativi nelle certamente un segno di grande
Di grande affidabilità nel nostro Paese
E siamo dunque in una situazione difficile molto difficile che io spero duri poco
Perché con il nostro debito pubblico certamente siamo sempre un Paese molto vulnerabile
Così dunque il professor Alberto Quadrio Curzio al microfono di Claudio antivivisezione Landi sentiamo ora il professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni
Diciamo che in questi giorni sono emerse valutazioni diverse anche ad attori come dire che che si assomigliano il Financial Times ed ecco che sostiene che portando Mario Draghi al Quirinale il precetto sarebbe a valersi
Della sua competenza ma diciamo la verità soprattutto dello sulla reputazione sette anni l'altro invece che a provocarne l'instabilità di governo che diretto da questo passaggio e soprattutto anche della trenta guida forte in un periodo nel quale comunque sia devono essere ancora raggiunti i tanti le tante tappe intermedie del PM RR
Senz'altro quello che abbiamo davanti sarà un anno difficile sotto il profilo scelte politiche perché è cominciato insomma nel segno di questi problemi legati ai prezzi dell'Anarchia abbiamo una situazione di crescente instabilità internazionale con la crisi Ucraina lei quindi in qualche modo c'è ovviamente la pandemia non ci copriamo dimenticare e ancora paghiamo un attacco in termini di morti giornalieri molto più sacrifici e lo spettro dell'aumento dei tassi di interesse che va Bridge in tutto il mondo e pro esattamente e inoltre cioè il fatto che per quello che sappiamo dalla politica italiana quando certo punto sarà eletto il Presidente della Repubblica comincia di fatto un anno elettorale
Perché la legislatura andando verso la scadente quindi governare in questo due mila ventidue sarà davvero complicato i partiti daranno non solo e non tanto per il Quirinale
Ma dopo il peggio disse
Perché ovviamente le grandi coalizioni sono molto complicati ed assieme e sappiamo che più si approssimano
Le lesioni più ciascuno vorrà cercare di rassicurare
La sua constituency sarà difficile arrivare a scelte condivise nelle quali magari si crea un problema insomma gruppi che sostengono questo o quel partito politico per cui le sfide del governo quest'anno sono veramente complicate in assenza di una personalità forte a Palazzo Chigi insomma non è così chiaro che il Paese posso uscire bene da questa
Era il professor Alberto Mingardi al microfono di Claudio Landi sono le nove trentacinque minuti quella che sale ascoltando l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale parliamo ora Della crisi ucraina mentre continuano i movimenti di truppe armamenti
Sia da parte russa che da parte della NATO prosegue la partita diplomatica per cercare di disinnescare intenzioni scongiurare il conflitto
Sulla situazione sulle reali possibilità di un confronto armato in Ucraina Ada Pagliarulo ha sentito Anna Za fait sopra giornalista esperta di luce dell'Area post sovietica ascoltiamo
Il problema e e Vladimir Putin e quello dopo aver lanciato ultimato vanità azionisti alla all'Occidente alla NATO e avendo alzato un volto alla porta gioco adesso che si tratta di capire come e spetta questa forte dopo decisamente troppo alta fa praticamente una nato che deve ritirarsi alle ai confini dell'Europa premurò quindi una Europa che deve essere partite sfere di influenza come quando c'era l'Unione Sovietica arretrate di capire ove uscirne perché la via d'uscita veramente o continuare l'escalation oppure trovare un modo fare una marcia indietro entra a far capire che alla marcia indietro quindi datata avete è una perché è una partita a poker dove quello che buffetto di nuovo e che e l'Occidente soprattutto trovai ed è ha risposto dicendo venti euro blocchiamo tu puoi giocare forfeit tu vuoi mettere
Preso sul serio quella idea detta Cavaliere Putin fatta anni di e però ministro proporrà alla pari come dice la Turco con gli Stati Uniti e di essere preso sul serio e non essere considerato alla potenza regionale come l'aveva qualificato Barack Obama e Cavai riceve molte volte prendo forfait io approvo la parola guerra ma tavola poi niente tutta la serie di morte dalle sanzioni che viene vengono promesse dalla e dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea alle aiuti militari ed economiche all'Ucraina abbiamo visto a aerei pieni gli aiuti militari americani e britannici arrivare Abu Sayyaf mentre ieri Ursula von der Leyen annotato no fatti e così aiuti economici che un miliardo e due al al governo ucraino quindi e diciamo che che vengono calate carte sempre nuove petto
Acque Ekathat il problema ed è di Mosca ha detto non è tanto fare la guerra perché e e analisti ucraini dicono che in questo momento la rotta nona il potenziale per fare una guerra e ha poi a parlare di guerra una cosa abbastanza veicolo poi guerra vera ancora peggio però diciamo per capirci è una guerra come ce le immaginiamo noi con larga scala con invasione carri armati e battaglie
Idee decine di migliaia di morti città occupate eccetera eccetera se valuta il potenziale per fare quello che ha fatto nel due mila quattordici compatta incursioni per strappare sospetti lei dei piccoli di territorio
Così tra l'altro Anna ZAFI sopra intervistata ad appaia U Pagliarulo mentre il Pentagono invia missili anticarro l'Occidente prepara le sanzioni contro la Russia e gli Stati Uniti si dicono pronti ma all'Unione Europea è divisa
I Paesi baltici sono per una linea dura mentre fa Francia e Germania sperano in una soluzione diplomatica presidente matrone ha fatto sapere che venerdì vedrà avrà uno colloquio con Putin per fare il punto su cui tutto questo in questa situazione abbiamo in collegamento Ina diretta il nostro corrispondente da Bruxelles a David Carretta Bongiorno Davide
Sì buongiorno a voi e partiamo proprio dal presidente francese Emmanuel ma on che ieri ha incontrato a Berlino il cancelliere tedesco OLAF sciolse ovviamente uno dei temi principali è stata la che che riguarda la l'architettura di sicurezza europea provocata dalle minacce della Russia all'Ucraina macro a alzato i toni rispetto a quelli delle ultime settimane nei confronti di Vladimir Putin accusando la Russia di una moltiplicazione di a di destabilizzazione nei confronti dei Paesi che facevano parte dell'unione sovietica mancano ha citato la Moldavia l'Ucraina la Bielorussia il Cauca il Roman giunto anche di attacchi libri di quelli Khyber l'uso della minaccia delle migrazioni le manovre militari e una frase chiave
Del presidente francese è stata questa non possiamo che constatare che la Russia sta diventando una potente gli disequilibrio nel Caucaso ai confini dell'Europa e in altre per regioni magro come detto ha annunciato che venerdì parlerà alta sono russo Vladimir Putin l'Eliseo ha fatto sapere che il presidente francese proporrà un percorso il peso che ha le al suo omologo russo nel frattempo oggi a Parigi si terrà una riunione del cosiddetto formato Normandia Francia Germania Russia e Ucraina a livello di alti funzionari
Per tentare di rilanciare il il processo legato ai cosiddetti accordi di Minsk per risolvere la questione del don bass della delle interferenze russe
Nell'Ucraina il problema però rimangono le divisioni nel campo europeo sul questione delle sanzioni come ricordato gli Stati Uniti stanno spingendo per misure restrittive particolarmente dure
Le cosiddette conseguente massicce cioè colpire diversi settori economici della Russia in caso di aggressione militare
L'obiettivo è la deterrenza cioè sanzioni che siano sufficientemente forti da scoraggiare Vladimir Putin
Indiani vello di Unione europea
Ci si avvicina a fatica a un'intesa
Ma un'intesa che dovrebbe permettere in qualche modo di colpire le banche russe da un lato e probabilmente anche le esportazioni di tecnologie fondamentali come i semiconduttori intelligenza artificiale e molto altro ma le sanzioni più dure quelle che che sono state evocate dagli Stati Uniti come l'esclusione della Russia dal sistema dei pagamenti internazionali Swift
Non dovrebbero passare questo in virtù proprio della Resistenza di Francia Germania ma anche Italia non la ricordo non va dimenticato ha un approccio così netto nei confronti di Mosca il timore di alcuni ovviamente sullo le ripercussioni per l'economia europea e le rappresaglie che Putin potrebbe mettere in campo come quelle sul gas e proprio sul gas non è stata ancora chiarita la posizione del governo di Berlino proposito del famoso gasdotto
Il Nord Stream due che è contestato da molti partner europei che aumenta la dipendenza del del della Germania dal gas russo proprio la Germania sulla questione delle sanzioni
Contro le le potenziali tensioni contro le banche russe ha chiesto delle eccezioni per poter pagare proprio il gas che compra dalla Russia insomma
Questa questo malgrado le parole malgrado anche gli avvertimenti che sono stati lanciati ieri sia da macro ha detto se dovesse esserci un'aggressione la risposta ci sarà il costo sarà molto elevato
Sia dal cancelliere tedesco OLAF Scholz che a ha parlato anche lui di conseguenze molto gravi beh malgrado questi avvertimenti e e queste parole
Alla prova dei fatti un'intesa sulle pensioni a livello europeo appare abbastanza difficile
Perché i chi cerca ovviamente la soluzione diplomatica oltre all'iniziativa
Di ma con la telefonata di venerdì alla riunione di oggi del formato Normandia il segretario generale della della NATO Ian Storey per e annunciato che venerdì manderà una proposta scritta
A alla Russia per avviare un dialogo sulla sicurezza in Europa che riguarda però i gli armamenti la la trasparenza tutto un'altra serie di questioni che non sono solo state sollevate
Da dalle proposte avanzate da luna di miele Putin fondamentalmente stop agli allargamenti della NATO e il ritiro delle truppe NATO dai suoi Stati membri sul fianco orientale ecco la la la il problema di fondo rimane che le due proposte
Come dire quella russa e quella occidentale appaiono per ora inconciliabili e poi c'è un grande dubbio che assilla in qualche modo tutti
Qui a Brussel così come nelle capitali europee ed è se la diplomazia produzione Vladimir Putin a una via d'uscita perché perché il presidente russo con questa escalation
Quegli obiettivi che ha arrivo pubblici in particolare le richieste di due nuovi trattati con garanzie legali alla NATO e quant'altro be'difficilmente può fare marcia indietro di conseguenza l'incertezza rimane altissima a prescindere da quale strada tra la diplomazia e le sanzioni prenderanno gli eventi nelle prossime
Grazie grazie dunque a David Carretta in collegamento in diretta con noi da Brussel questa settimana sotto la presidenza italiana si riunisce l'assemblea parlamentare del consiglio d'Europa di cui fanno parte sia l'Ucraina
Che la Russia che è uscita e rientrata più volte dal consiglio anche per la vicenda dell'annessione della Crimea
Alcune delegazioni hanno chiesto di non per rinnovare l'accreditamento della lega delegazione russa una posizione condivisa da Filippo Sensi deputato del Partito Democratico sentiamolo alla microfoni la Franco Palazzolo
Io dico semplicemente una cosa è chiaro che
C'è un ragionamento rispettabile importante e cioè a dire Consiglio d'Europa è l'ONU europea
Alle Nazioni Unite si parla con tutt'si tengono dentro tutti mensili cacciano le persone non innanzi lambiscono interlocutori perché è un luogo di dialogo di mediazione anche per tenere agganciata in realtà che invece hanno una loro deriva non democratica e autoritari un ragionamento che che fila vi chiedo però se nel momento in cui la minaccia russo sull'Ucraina è arrivata forse al suo diapason
In cui si arrivano Trumpet al affronterà Ucraina tutto il mondo tutta l'Europa è mobilitata in questa direzione se il rinnovo delle credenziali richiamo che parliamo di quello che sembra de minimis per carità capisco ma il rinnovo delle credenziali e la federazione russa cioè l'ok alla Russia dentro l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa non sia un segnale negativo come a dire va be dunque potete andare avanti o comunque anche se non potete andare avanti siete parte di una di una di una comunità nella quale si discute eccetera io chiedo basterà l'accompagnamento di un
Dico immagino la Russia non riesco a a immaginare una una una grande un grande capacità di impatto di questo documento anche perché precedentemente se ne sono stati fatti al che chiedevano alla Russia una serie di condizioni mai mai esaudite
Allora non vorrei che dietro al documento alle vibranti e roboanti parole e poi si celasse di fatto un una lascia passare nei confronti della Russia in un momento in cui invece secondo me l'Europa deve avere ben chiaro da che parte stare e deve sapere e dire a gran voce che c'è una minaccia che questa minaccia non viene certo dalla NATO
Non viene certo dall'Ucraina mantiene dalla
Così dunque Filippo Sensi intervistato da Lanfranco Palazzolo in chiusura torni a parlare di carcere a proposito di una sentenza della Corte europea dei diritti umani
Che ha riconosciuto l'illegittimità della detenzione delle persone che non sono nelle condizioni di essere messi in carcere perché giudicate incapaci di intendere e volere a proposito del caso
Di un giovane detenuto italiano Giovanna Reanda assentito Stefano Anastasia garante delle persone private della libertà personale del Regione Lazio ascoltiamo
Il calcio è di di una persona appunto Giacomo un ragazzo molto giovane
Che era inattese internamente in una residenza per le misure di sicurezza essendo stato giudicato
Incapace rispetta le al fatto di reato che gli era stata contestata in ragione della sua sofferenza mentale sopra i trent'anni e quindi doveva andare appunto in queste strutture le residenze per le misure di sicurezza che sono esserci oppure Canossi sostituito o gli ospedali psichiatrici giudiziari
Questo invece non avveniva
La indisponibilità riposti all'interno delle delle aree se quei mica come scarto trattenuto per un lungo periodo in carcere Ina pensa di appunto essere trasferito in in rebus sic
è il trattenimento in in carcere di persone inattesi misure di sicurezza è un trattenimento illegittima Anci diciamo è una e tensione ellenici
Cosa che più volte noi
Anzi le associazioni lo stesso partito clericale tante volte abbiamo sollevato il problema perché appunto persone che hanno in ragione della loro infermità fisiche critica sono stati destinatari di misure terapeutiche quali sono quelle che devono svolgersi il canale REM se non possono essere trattenuti in carcere ciò nonostante a lungo certamente come prassi fino alla scorsa estate ora sono molto diminuiti questi casi le persone appunto che erano destinatario di misure di sicurezza e che non riusciva a trovare posto inerente venivano trattenuti carcere
Quindi quella Repetto è molto importante perché stabilisce riconosce il principio della
Differenza di trattamento a cui devono essere destinate queste persone che sono dei cimiteri misure
Terapeutica e non di misure custodiali nel frattempo è pendente un giudizio alla Corte costituzionale su Carso di fuori dove il giudice di Tivoli ha sollevato questioni di costituzionalità rispetto alla al fatto che sostanzialmente l'esecuzione misure di sicurezza in questo modo sono subordinate alle disponibilità delle strutture sanitarie giudice sostiene che queste sono materie di competenze
Delle amministrazioni e cioè giustifica e non possono essere subordinate alle politiche regionali della sanità le aree industriali funziona nella misura in cui sono strutture sanitarie secondo i criteri e lascia in capo al se invece Clarence ventagli luoghi in cui chiudere tutti
In tutte le parti sociali per a diverso titolo santificato e socialmente pericolose per giudice Berengo sì diventeranno come gli ospedali psichiatrici giudiziari c'è come quello proprio no
Che abbiamo più usciamo grazie alla denuncia della commissione medica e grazie all'appello del Presidente Napolitano
Così dunque Stefano Anastasia intervistato da Giovanna Reanda siamo in chiusura di questa edizione di questa mattina del notiziario di radio radicale qualche segnalazione dalle agenzie prima di chiudere il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio anche l'Antonio Tajani è stato rieletto presidente della commissione Affari costituzionali al Parlamento europeo la compra conferma arrivata per acclamazione Donatella prima riunione
Della commissione stesse invece per quello che riguarda il Quirinale Lagi scrive che in questo momento in corso
Oppure appena concluso un in Corte d'un incontro negli uffici della Camera della lega fra Matteo Salvini Giorgia
Meloni e ad Antonio Tajani queste sono notizie che laggiù prenderà fonti parlamentari per quello che riguarda invece Pd Movimento cinque Stelle e Leo ancora laggiù ci dice che l'indicazione anche però oggi del Partito Democratico grandi elettori dovrebbe essere per la scheda bianca in occasione della terza votazione l'ultima cui è richiesta la maggioranza assoluta per l'elezione del Presidente
E la repubblica stessa indicazione sarebbe arrivata anche all'Eur movimento cinquestelle ancora fonti parlamentari noi a partire dalle undici torneremo in Diretta
Con la seduta comune del parlamento ancora qualche notizia prima di chiudere ordine di arresto per il fratello di Navalny ordina di arrestare Oleg Navalny fratello
Dell'oppositore Alexej Navalny stiamo parlando della Russia Nesima notizia di questo tipo che viene dalla Russia una strage in Sicilia quattro persone uccise dopo un lite familiare un'audizione viene dalla zona di Agrigento caccia all'omicidio all'omicida aggiornamenti nel corso di e questa giornata vi ricordiamo che potete ascoltare le interviste
Andate in onda nel corso di questo notiziario tutte quelle realizzate quotidianamente da radio radicale ogni giorno a partire dalle ore undici suo RR News che è il canale ognuno sarà nostra emittente
Ascoltabile sulla rete nazionale dub pure in streaming su smartphone e tablet scaricando semplicemente la nostra atto ci fermiamo con il notiziario e torniamo all'ascolto della rassegna stampa di questa mattina stampa e regime a cura di Flavia Fratello
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