Una riforma liberale per il sistema dei media in occasione di un convegno organizzato dal Centro per le riforme liberali dello Stato

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni altro diagonale direttore dell'opinione Tune cos'altro intervento è nato un dato che non mi pare molto interessanti direttori di giornali di oggi inconfutabile lontano mille novecentotrentotto sono sostanzialmente gli stessi ecco qual è questo dato e Secondo le come questa
Precisa qualche cambiamento sociale significativo propri campi o culturale ora come mai questa questo dato ma il dato è quello che nel trentotto come nel novantaquattro le copie dei giornali quotidiani che si dannano giornalmente non superano i sei milioni
E trentotto erano cinque milioni e otto adesso sono sei milioni a qualche cosa
Però la cifra è sostanzialmente identica
Le ragioni di questo assurdo perché nel frattempo la società italiana aumentata di circa dieci milioni gli abitanti del nostro Paese in più l'alfabetizzazione
Dovrebbe aver raggiunto circa il novanta per cento ebbe le cause sono molteplici
Sono cause strutturali cioè il sistema informativo italiano come strutture ancora le strutture trentotto mi riferisco alla distribuzione ai punti vendita
Al modo o con cui i giornali vengono portati alle edicole e dal fatto che tutto quanto concorre a strozzare
La distribuzione effettiva sul territorio nazionale dei giornali ma mi riferisco anche a la tendenza inguaribile della stampa e dagli
ANA a essere omologata e quindi di fatto di tanti giornali che vanno in edicola di fatto è come se ce ne fosse uno solo
Questa omologazione antica ecco nel trentotto avvenire attraverso le veline del ministero la cultura popolare
Negli anni successivi è avvenuto attraverso una serie di contiguità con il potere politico che sia in mano a mano
Succeduto al vertice dello Stato e anche adesso questa omologazione esiste e a mio parere
Assolutamente pericoloso
E questo e Cina dei fatti a un altro tipo di omologazione euro nei confronti del potere giudiziario se non vado errato ecco prima di prendere questo discorso fax esiste tutta una griglia corporativa anche fa in modo che ci sia l'offerta di un solo prodotti gli italiani che lei mi chiedo sempre gli stessi sì sì esiste tutta quanta una griglia di
Corporativa protezionistica assistenzialista cioè tutto di quanto più illiberale ci sia che va in modo che gli italiani poi di fatto al momento in cui vanno in edicola possono scegliere tra tante testate ma il prodotto è sempre lo stesso come si può fare per cambiare questa situazione perché
Una situazione tipica di un sistema di mercato
No M. bisogna intanto cambiare lavorare molto per cambiare elementari fra le culture
L'approccio a questi problemi e poi anche assume una serie di misure di tipo strutturale
La moltiplicazione dei punti di vendita ad esempio una moltiplicazione controllata ovviamente e magari realizzate insieme non solo in un cielo di Rivoli scusa se ti e non solo le edicole
Ecco non solo le dicono trovare molti altri punti diventai come sono negli altri paesi europei ma magari fatta anche con il concorso degli stessi edicolanti
Ebbe questo già permetterebbe di allargare forse di aumentare il mercato
Dei giornali e quindi l'offerta dei giornali e quindi da dieci
Sconta di diminuire i costi e quindi anche la possibilità candidare a giornali orientamenti e posizioni diverse ecco secondo te questo fatto può essere anche legato oltre che la struttura corporativa la particolarità che la nostri giornali sono
Tutti praticamente in mano a gruppi economico finanziari
Questo senz'altro questo senz'altro i gruppi economici finanziari attraverso i giornali sono abituati a difendere i propri interessi a tutelare i propri interessi ma anche a fare politica
Il fenomeno della concentrazione d'estate un fenomeno a mio parere molto grave che paradossalmente dovrebbero
Morire no lo sviluppo che giornali perché indica nelle grandi concentrazioni hanno grandi capacità economiche di fatto invece lo impediscono proprio perché realizzano dei prodotti che sono troppo finalizzati ai loro interessi e poco finalizzati agli interessi della gente tu parlavi continuità appunto da quel potere giudiziario con con dovrebbe essere utile
In realtà spese sempre più potere giudiziario i propri come si realizza questa continuità e che cosa può significare
Beh l'ultimo esempio la vicenda del decreto Biondi una contiguità con il potere giudiziario di tipo politico
Nel momento in cui i giudici del pool di Mani pulite hanno compiuto una clamorosa protesta nei confronti dell'esecutivo la stampa la stragrande maggioranza sappi taglia
Ma si è schierata in favore dei giudici ora intendiamoci non è un peccato che lo approvate perché che lo abbia fatto assolutamente legittimo pro il problema preoccupante e quando il coro è compatto
E quando questo coro tende a contrapporre
Ha un potere dello Stato un altro potere che avrebbe altre funzioni e allora in questo modo si sbilancia il rapporto dello stato di diritto che fondato sulla tripartizione sull'autonomia di che si può fare
Scusa e si creano le condizioni storture ecco io parlare addirittura di azioni entra
Io ho parlato di Al Sarmiento perché il paragone
E sicuramente molto irriverente
Però mi piace assai l'alzamento e quando appunto partivano i vincoli si è un particolare tipo di di golpe che avviene nei Paesi del Sud America quando alcuni militari si asserragliano euro guarnigioni
Si rivolgono con grandi appelli al Paese che vengono amplificati idea giornali e televisione in maniera tale che si provochi un contraccolpo sul potere politico
Mi devi scusare ma sobborghi raffreddori delle strade
Ecco questo credo che sia avvenuto
Questo è avvenuto di fatto l'il mondo della stampa in maniera quasi unanime ha sostenuto un potere extraparlamentare
E
Fino adesso questo potere extraparlamentare non approfittato felice rimesso di questo fenomeno ma perché non potrebbe approfittarne allora rispetto a questo
Credo che lanciare qualche segnale d'allarme non sarebbe male perché abbiamo ricordato nel corso di questo convegno
Che anche la rivoluzione francese fino al Termidoro ma dopo Termidoro ci fu o manco una parte molti fatti e se parlano spesso di bonapartismo ecco e il bonapartismo potrebbe anche essere un buona per il politico giudiziarie
Bene ti ringraziamo ringraziamo atroce
Replica l'abbiamo le nostre microfoni Marco Taradash deputato riformatore presidente la commissione parlamentare vigilanza RAI si è appena concluso il seminare organizzato dal centro di riforme liberali dello Stato e la prima iniziativa di questo di questo centro innanzitutto un nome una domanda ovvio perché questo nome centra per le riforme liberali ed era stato con ricordare qualcosa se naturalmente al centro del vecchio partito comuni
Sta che ha svolto un'opera molto importante nel definire la cultura il consociativismo italiana ma qui si tratta di uscire da quel sistema
E di riuscire a conquistare altrettanta autorevolezza quanto ne ha avute nel centro di Ingrao e degli altri
Primo tema e non non a caso la riforma e dei media innanzitutto non prima sintesi non di come andarono sta seminario che cosa a imparare cosa tutti posso imparare a questo seminario dai credo che sia di Grandis
Sino interesse il contenuto del seminario sono stati posti dei problemi si sta se cominciato a guardare a qualche soluzione ma quello che com'per seminare proprio formulare le domande giuste rispetto a tutti e tre i corni del dilemma che abbiamo preso in esame il sistema la carta stampata
Il il sistema della televisione pubblica e quello della televisione commerciale mentre are che abbiamo cominciato a a ridefinire a partire dal diritto del Città fino a partire dalla libertà individuale come potrebbe essere disegnato un sistema complessivo dell'informazione che non costretto entro le gabbie dei protezionisti mi e dei delle dei privilegi delle influenze politiche e o economiche naturalmente e anche la presa d'atto della difficoltà di operare in un Paese che e sia dal punto di vista normativo che soprattutto da quello del costume di potere reale operante in una società ripresenta un enorme difficoltà perché voglia intraprendere al suo interno una riforma che deve essere di fatto la rivoluzione liberale
Non ci puoi dire quali sono posso insediamenti generale ovviamente un cambiamento nel sistema dei media in particolare il sistema televisivo
Ma è molto difficile dirlo in una poche battute poi appunto quel seminario il primo di una serie che faremo in ogni caso è chiaro che sulla RAI ai non possiamo continuare ad a ad a vere una RAI che in parte tv appagamento col cane in parte tv commerciale
E che in virtù di questa sua duplicità consentito da un lato di essere oggetto della invasione militare dei partiti sì e dall'altro di produrre banalità volgarità non invece quella qualità che dovrebbe essere normale per un servizio pubblico altrimenti non se ne vede la
Necessità
Sul versante privato una volta tolta la pubblicità alla Rai ridotto il numero delle reti della RAI quindi due reti per l'analisi due reti secondo me una di cultura più generale di massa l'altra di cultura più qualificata
E checché si rivolga anche ai fatti locali ma per portarli a livello nazionale non vero frammento
Girare non per frantumare in termini di clientele regionali la la Rete
Sulle Sante privato c'è il problema dell'esistenza di un unico soggetto la Fininvest che deve essere incentivata a ridurre la sua presenza nell'etere trovando altre forme di investimento
Editoriale nella comunicazione televisiva via cavo o via satellite ma per questo significa essere al tempo stesso in grado di fare una legge antitrust praticabile e di aprire le nuove strade
Di investimento questo
Per affrontare il problema dal punto di vista della libertà e non soltanto alla Resistenza un potere non dobbiamo avere nuovi soggetti che possono essere effettivamente autonomi l'uno rispetto alla entro e non costretti mostri situazione di subalternità come accade per le televisioni non Fininvest o di cartello consociativo come accade nel mondo della carta stampata per i grandi
E piccoli giornali nazionali o regionali quindi una qualche norma per il mercato pubblicitario incentivazione alla Fininvest per
Investimenti ma tecnologia sì non
Necessariamente la Fininvest dei REM investire nuove tecnologie devono essere messe a disposizione dallo Stato a tutti i soggetti che voglia entrare in questo settore nuove tecnologie che in altri Paesi sono ormai quasi vecchia
Ti ringraziamo ringraziamo Marco Taradash deputato riformatore presidente della commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV buon ascolto da Radio radicale