Notiziario del mattino

Nove sette minuti ancora buon giorno da radio radicale è un grazie a Flavia Fratello che ha curato la rassegna stampa di oggi stampa e regime adesso con la regia di Luciana Bruno in studio Roberta Iannuzzi notiziario del mattino
Di radio radicale che dedicheremo ad alcuni dei temi principali della giornata di oggi giorno della memoria
E ascolteremo su questo diverse interviste nel nostro notiziario
Partiremo però da una visita una da un incontro che c'è stato ieri tra il partito radicale accompagnati dalla don Ettore Canaveral Maurizio Turco Irene Testa hanno incontrato il ministro alla Giustizia Marta
Cartabia
E ascolteremo appunto quello che è stato sono stati contenuti di questo incontro
Parleremo anche della situazione internazionale rileggeremo su questo sulla politica estera su come viene condotta in queste fasi su attenzione soprattutto sulla allerta in Ucraina un comunicato del partito radicale e nel corso nel notiziario ascolteremo anche David Carretta che ci darà gli ultimi aggiornamenti il livello di allerta che che sale dopo le dichiarazioni
Della segretario generale della NATO e la la lei indicazioni le risposte date dal governo degli Stati Uniti a alla Russia di Vladimir Putin
Sulla Sitel situazione in Ucraina naturalmente gran parte del nostro notiziario sarà dedicato alla seduta del parlamento
Con la partecipazione dei delegati regionali che è convocato da lunedì scorso per l'elezione del capo dello Stato
Non è stata ancora raggiunto il quorum richiesto quindi è necessaria una quarta votazione che inizierà oggi a partire dalle undici la seguiremo indiretta dal quarto scrutinio
Non è più richiesta la maggioranza qualificata dei due terzi degli aventi diritto al voto ma è comunque richiesta la maggioranza assoluta
Vedremo i risultati del voto di ieri intanto viviamo le novità di questa mattina abbiamo appena ascoltato la lettura dei quotidiani di oggi su quali si affacciavano i nomi sostanzialmente di Pier verte Ferdinando Casini di Elisabetta Belloni oltre a quello di Mario Draghi essa mattina ci sono delle novità perché c'è un vertice del centrodestra che è appena iniziato e arrivando lì
Hanno parlato alcuni dei dei leader politici del centrodestra
Il segretario della lega Salvini ha detto Casini è stato eletto con il Partito Democratico non proporrò un nome di centrosinistra
Draghi e prezioso laddove no a giochini quindi sembrano rinunciare all'idea di proporre un candidato di centro destra Draghi Belloni Casini insomma sono interessanti sono candidati sono nomi interessanti che però non sono sì di centrodestra questa la posizione al momento della segretario della lega
Ha parlato anche il leader Editalia viva Matteo Renzi come sempre ogni mattina da Radio leopoldo fa più un'analisi che altro dice
Credo che si chiuderà domani non oggi leader hanno paura pensano ai sondaggi non hanno il coraggio di formalizzare una battaglia rischiano di perdere pezzi di credibilità e e quindi bisogna appunto avere il coraggio di scegliere si arriva all'Italia il due mila ventinove solo così i leader hanno paura ma non possono perché siamo paura non sono leader non hanno il coraggio di contarsi
Attenzione in questo momento anche su Forza Italia
L'idea appunto che Forza Italia sia spaccata al suo interno nella sostegno nome all'altro quindi i giornalisti hanno subito raggiunto Antonio Tajani che arrivando a Montecitorio per il vertice di centrodestra ha detto
Mai posto veti ho illustrato al presidente Berlusconi la situazione noi non abbiamo mai posto veti abbiamo sempre usato toni e comportamenti garbati e rispettosi nei confronti di tutti respingiamo al mittente l'affermazione di una sconfitta del centrodestra anche un candidato di centro sinistra è un'ipotesi
Tramontata queste insomma le ultime notizie poi vedremo poi ma nel corso del notiziario le le altre e andremo ad ascoltare anche le interviste realizzate dai nostri corrispondenti parlamentari ma come detto
Partiamo da questo comunicato del partito radicale creando è assente la politica estera difesa comune dell'Unione Europea che avrebbe potuto giocare un ruolo chiave
Nella risoluzione del conflitto in un Ucraina
La diplomazia internazionale continua con notarsi di soli incontri bilaterali un complesso intreccio di motivi economici mire espansionistiche spartizione di sfere di influenze
Il peso di attori internazionali con problemi di politica interna organismi internazionali messi alla prova in un cinico gioco al massacro
La guerra in Ucraina già iniziata da tempo manca il coraggio politico di affermare che in un conflitto esiste un aggressore un aggredito e di schierarsi apertamente a fianco dell'aggredito come manca il ruolo fondamentale della compattezza delle posizioni dell'Unione europea che mentre minaccia sanzioni con gravi conseguenze per la federazione russa
Tenta di non subire i contraccolpi economici che potrebbero arrivare se l'aggressore dovesse per rappresaglia chiudere i rubinetti del gas
E ha soppiantato il petrolio come fonte energetica primaria
Il partito radicale che dal mille novecentottantanove tra le altre si è connotato come soggetto politico transnazionale ha operato nei Paesi del cosiddetto est europeo con presenze importanti riportiamo qui un monito
Ben preciso del consigliere generale del partito un Markham vie fa deceduto era stato ministro e la sanità dell'unico governo dichiarato legittimo dall'OSCE della Cecenia durante il suo ultimo intervento pubblico nel due mila sette
In un congresso del partito sulle posizioni nella Federazione russa ebbi reggiamo di seguito la politica responsabile e non lungimirante dei governi dell'unione europea
A caccia di risorse energetiche a basso prezzo in virtù delle quali è stato dato di soppiatto a regime russo il diritto di calpestare i princìpi essenziali della democrazia oggi si è rivoltata contro l'Europa diventando uno strumento grazie al quale regime russo può minacciare la sicurezza economica l'indipendenza politica dei Paesi dunque il comunicato del partito radicale questo cita come avete sentito parole profetiche pronunciate in un congresso del Partito radicale del due mila sette
Adesso restiamo sull'attività del del partito radicale andiamo ad ascoltare il reso conto dell'incontro che c'è stato ieri con il ministro alla Giustizia Marta Cartabia
Come vedremo tra breve è uno dei nomi che non tramonta anche in queste fasi anche per l'elezione alla presidenza della della Repubblica uno dei nomi che continua a essere fatto anche oggi
Lo vedremo più avanti nel corso nel notiziario dunque una delegazione del partito radicale composta dalla segretario Maurizio Turco dalla tesoriera Irene Testa
Con don Ettore canna vera hanno incontrato il ministro sentiamo quanto detto Maurizio Turco
Abbiamo avuto conferma in questo incontro di quello che era stata una sensazione sette mesi fa quando abbiamo visto per la prima volta
La ministra Cartabia
Di un dato direi politico e di umanità
Che fortemente radicato nel nella persona di un senso della giustizia che senso giù della giustizia dire non garantista costituzionalista nel senso rispondenti a quelli che sono i dettami del della Costituzione è evidente che una personalità
Come la ministra dal club che non è una personalità di partito
Non avendo partito evidentemente e più esposta
Rispetto a ministri
Il partito a quelli che sono gli attacchi di certa stampa ma anche di certa politica perché evidentemente è più facile scaricare su di lei responsabilità che non va in questi mesi abbiamo ascoltato tante volte queste dure critiche alla riforma carta abbia in realtà quella norma della riforma calcolabile
Perché la riforma Cartabia è stata direi non dico stravolta sicuramente manomessa dal Parlamento come è legittimo che Silvio ma allora
Davvero increscioso dover assistere continuamente a questo ribadire che quella riforma la riforma cosiddetta carta d'non sia non sia all'altezza ma comunque abbiamo questo è un bel iniziative specifiche portiamo avanti
Da tempo come Stato come è stato detto poi devo dire l'apporto in particolare di don Ettore ritorno Ettore Talavera terrone semplicemente teorico è un apporto fattuale che va avanti da alcune decine decide di anni quindi rappresenta un'alternativa reale concreta efficace
A quella che la giustizia di questo Paese se non altro in un ambito minorile ma direi a partire dall'ambito dall'ambito minorile
Il grande scontro speriamo che sia un grandissimo scontro quindi convegni dibattiti dei confronti quindi lasciando l'ultima parola ai cittadini per quello sui sui referendum appena chiusa
Questa vicenda increscioso anch'esso dell'elezione del Presidente della Repubblica ci sarà
Entro il quindici febbraio
La corte costituzionale
Che farà sapere quali sono i referendum ammissibili e subito dopo si parte con questa con questa campagna referendario che ancor prima della campagna referendaria sulla giustizia dovrà essere una campagna referendaria
Sull'informazione
C'è questa sentenza dalla Corte europea dei diritti dell'uomo aveva dato ragione alla lista Marco Pannella ha condannato la Repubblica italiana in particolare la RAI l'Agcom la giustizia
Di questo Paese perché ora di fronte arrestata
Censurato testata esclusa
Da quello che è l'ambito mediatico politico questo leggiamo in quella in quella sentenza ma è una sentenza di cui nessuno parlare soprattutto vuol sentire parlare voi su questo continueremo ad esigere
Per la sentenza sia sia conosciuta
E sicuramente sarà una componente essenziale per la prossima campagna referendaria per la giustizia giusta
Ecco questo è un passaggio dell'intervento di Maurizio Turco adesso ascoltiamo Donen Torre Canavero
Questa sera abbiamo avuto un incontro molto interessante di carattere culturale politico l'incontro con ministro si è centrato soprattutto sul problema delle carceri minorili come la legge prevede uno può scontare la pena anche misura alternativa al carcere
Ma l'opinione pubblica avvincente ancora quello di carcere carceri Zare
Allora partendo dall'esperienza della mia comunità in Sardegna di oltre venticinque anni
Credo che hanno scontato anche remoti molto gravi come omicidi sequestri di persona
è possibile per i minori la misura alternativa perché la recidiva molto inferiore a quella di chi sconta una pena totalmente in carcere
Mentre il carcere del settanta per cento nelle comunità sono del quattro in qualche comunità può rifare all'otto per cento ma non oltre
Questo modello che quando ragazzo minori dal quattordici al diciotto anni commette un reato legga l'avviso ma non è il carcere l'assoluzione la soluzione è una misura alternativo rieducative come del resto la stessa legge l'articolo ventisette della nostra Costituzione dice molto chiaramente non dice carcere dice appena la pena deve tendere alla rieducazione e reinserimento sociale quindi col ministro abbiamo fatto questo discorso sotto molto attenta molto cordiale ed è entrata in piena sintonia con noi ha condiviso pienamente quello che noi come partito radicale stiamo portando avanti la chiusura graduale nel tempo delle carceri minorili per far scontare la pena fuori in delle misure che devono essere sotto controllo chiaramente della giustizia del ministero degli educatori eccetera questo Air la prospettiva futura dicono che noi intendiamo portato avanti come partito radicale proprio il nome di Pannella quanto era così invece posizione come dire conflittuale con le carceri perché nel carcere bisogna starci il meno possibile per poter parlare di fare educazione così dice la nostra Costituzione all'articolo ventisette
Don Ettore Canaveral dopo l'incontro con il ministro della Giustizia Marta Cartabia e adesso la tesoriera del partito radicale Irene Testa
è stato un incontro come diceva d'anatra Canale era molto interessante molto lungo perché siamo stati dalla ministra circa un'ora abbiamo approfondito partendo dalle carceri minorili
è che come raccontava da mettere e abbiamo e va ricordato nel mese di dicembre col Partito radicale abbiamo visitato tutti e diciassette istituti penitenziari minorili sparsi nel territorio italiano e abbiamo prodotto anche quando si è con dei dati molto importanti che abbiamo fatto presente alla ministra e che per questo c'ha anche ringraziato facendo dando anche alcuni spunti su come superare appunto le carceri minorili
Come diceva don Ettore la ministra
Chiaramente interessata a questo a questa tematica e e ci sono molti punti di convergenza proprio perché i ragazzi negli istituti minorili sono poco più di trecento è perché questo aspetto può essere superato magari convertendo quelle che sono oggi strutture carcerarie
E spesso anche molto grandi
Utilizzate forse male se pensiamo al fatto che la recidiva all'interno degli istituti Minieri lì è molto alta a differenza dei invece di quanto avviene nelle comunità che c'è una un tasso di recidiva molto più basso quindi una comunità che invito investe sul futuro è un carcere invece che quando si finisce di scontare la pena
Il detenuto poi di fatto è a bandi quindi detenuto minore abbandonato a se stesso è spesso rischia di ricadere
Line quei circuiti che lo hanno portato a delinquere abbiamo poi affrontato anche il tema delle RM sei i malati psichiatrici in carcere come partito radicale da oltre un anno
Anche insieme a Maria Antonietta Farina voce ne abbiamo preparato un appello che sei mesi fa avevamo sottoposto ad amministrare la giustizia Cartabia proprio per chiedere un intervento del ministero della giustizia su questo aspetto che è un aspetto molto molto importante molto grave perché all'interno delle carceri italiane sono detenuti moglie si molte persone con problemi psichiatrici persone che evidentemente non possono essere curati all'interno di un carcere e oggi proprio ieri l'accendo con una sentenza ha stabilito che i malati psichiatrici all'interno delle carceri non possono essere trattati e che quindi quelli che infetta effettua l'Italia nei confronti di questi detenuti sono dei veri e propri maltrattamenti e quindi anche su questo l'Italia dovrà è chiaramente prendere delle delle posizioni è soprattutto a fare creare un quadro di trasparenza maggiore rispetto anche a quelle che sono le RNC e perché e sappiamo che ogni regione a una dance ma sappiamo anche che ci sono tanti detenuti in lista d'attesa nelle carceri per poter entrare
A scontare la loro pena all'interno di queste aree annesse che purtroppo sono poche e quindi molti detenuti continuano a stare in carcere anche su questo che chiaramente le competenze
Non sono e non riguardano nello specifico al ministero della giustizia ma anche in particolare quello della sanità
Riteniamo che si debba su questo anche coinvolgere il ministro dalla sanità proprio per questo nei giorni scorsi abbiamo chiesto un incontro anche al ministro speranza proprio per capire un attimo
Di di poter lavorare in sinergia anche su questo fronte
Ecco così Irene Testa un sintesi vuol dell'incontro insomma che c'è stato ieri con il ministro della Giustizia Marta Cartabia adesso veniamo all'elezione nel Presidente della Repubblica da stamani
Dicevamo la soglia essere eletto tredicesimo presidente alla Repubblica italiana scende da seicentosettantadue a cinquecentocinque voti la quarta votazione
Ha inizio alle undici preceduta dalla vertice di centrodestra iniziato poco fa che convocato per la tarda notte di ieri e poi inviato per contatti e trattative incrociate tra gli schieramenti oppure interni alle coalizioni gli stessi partiti chiamato a decidere se provare
Ancora un'ultima volta un'elezione a maggioranza con una conta su un candidato di parte oppure se andare alla stretta finale della trattativa
Che da ieri Matteo Salvini conduce con Enrico letta Giuseppe Conte Matteo Renzi per la scelta di un nome condiviso da mettere in votazione a Montecitorio al più tardi domani abbiamo sentito
Qual è la previsione delle leader Italia viva a questo punto si dovrebbe andare almeno a domani i Têtes ali della rosa di candidature scrivono le agenzie condivise su cui si tratta si riassume nelle prime quattro lettere
Dell'alfabeto ABCD ovvero in ordine alfabetico e non di quotazione Giuliano Amato Elisabetta Belloni Pier Ferdinando Casini Sabino Cassese Marta Cartabia e Mario Draghi nelle trattative a oltranza
Avviate dal pomeriggio di ieri calato il sipario sulla quorum ma altri due terzi per l'elezione al Quirinale Casini e Draghi sono i nomi più forti ma anche quelli al momento più divisivi
Una parte di centrodestra Silvio Berlusconi compreso manterrebbe il pollice verso sull'ex presidente della Camera in sintonia con la Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni
Complicando il lavoro di Matteo Salvini sul nome caldeggiato in primis da Matteo Renzi Giovanni Toti e Maurizio Lupi già fonte di preoccupazione per una parte di grandi elettori del Carroccio che pure hanno assicurato al capitano massima fedeltà
Nella sua scelta al momento del voto nell'urna nel segreto dell'urna ma abbiamo visto anche le dichiarazioni poco fa arrivando al vertice del centrodestra
Del segretario della lega Salvini che ha detto sostanzialmente Casini è stato letto con il Partito Democratico qualcuno gli ha fatto notare che è stato eletto in passato anche nelle file del centrodestra ha risposto con un ente enigmatico
Appunto appunto il presidente del Consiglio Mario Draghi prima scelta del segretario del PD Enrico Letta dal del ministro degli Esteri del Movimento cinque Stelle Luigi Di Maio sempre secondo le ricostruzioni
Che abbiamo visto sui giornali quelle che fanno le agenzie in questo momento nel centrodestra di un pezzo importante di lega e Forza Italia oltre che
Di coraggio Italia
E della stessa Giorgia Meloni continua però a trovare ostacoli soprattutto nei cinque stelle
E nuovamente in Silvio Berlusconi Giuseppe Conte secondo quanto riferito nelle trattative in corso ha fatto presente di non poter affatto assicurare Allo stato la tenuta del primo gruppo parlamentare
Sul nome del presidente del Consiglio tanto meno dopo la correzione di rotta di Beppe Grillo
E nessuno nella maggioranza a partire da letta si sognerà mai di formalizzare una candidatura Draghi se non con la certezza di poterla mettere in votazione per trasformarla senza rischi iniezione insomma queste sono più o meno le ricostruzioni
In parte insomma che fanno adesso in questo momento le agenzie ma come vedete le cose già stanno cambiando naturalmente tutto nelle dichiarazioni che insomma le carte che vengono giocate al di là di quelle che sono
Le intenzioni di fondo insomma le strategie di fondo che sono ovviamente
Meno meno chiare
Andiamo ad ascoltare alcune delle interviste che sono state realizzate ieri dei nostri corrispondenti parlamentari cominciamo dalla corrispondente alla Camera la Franco Palazzolo
Che ha intervistato il deputato del Partito Democratico Matteo Orfini che fa una riflessione sulla dialogo che è in corso
Noi abbiamo offerto a tutti uno schema politico cioè quello di un dialogo vero e di un accordo largo presidente la Repubblica che penso sia la cosa giusta da fare sarebbe la cosa giusta da fare
Tanto più in un momento in cui stiamo dentro una crisi molto serio paese sanitaria ed economica e siamo entrambe anziana con una larga parte forze parlamentari quindi questo continuiamo a riproporre un eventuale tentativo di forzatura con l'elezione di un presidente Repubblica scelto solo da una parte io credo che sarebbe un errore grave farebbe un danno anche alla paese perché metterebbe in discussione nella maggioranza di governo
Un equilibrio politico fragile come quello che abbiamo creato e sarebbe anche la negazione di quello che ci interessa ha detto di voler fare
Superata la gabbia dove Berlusconi si erano dichiarati disponibili a un dialogo si era una presa in giro lo dice che se ne prenderemo atto
E
Volevo sapere se vi aspettate
La forzatura da parte di Salvemini con quale con quale esito sopra una mossa abbastanza rischiosa se vi aspettate il nome della Casellati ma io credo che sia presso la giornata è lunga spero che non accada una cosa del genere
E che ripeto sarebbe un errore ovviamente
Sarebbero arrivate pericoloso anche per il centrodestra ne sicché non so se su una un nome di mangiare scelto è sostenuto solo dal centrodestra ci sarebbero i numeri dubito e però costituirebbe uno strappo politico serio e grave
Così Matteo Orfini del Partito Democratico adesso ascoltiamo anche una sintesi da parte di un deputato della lega Dario Galli sempre con la Franco Palazzolo
Dubito che riuscirò andare indicazioni precise più di tanto perché sicuramente la situazione ancora sul Tamigi in divenire mi pare che tipo di questioni sono stati chiariti diciamo c'è stato il passaggio tra virgolette obbligato su Berlusconi perché il centrodestra doveva farlo Berlusconi con molto buonsenso e senso di responsabilità si è tirato da parte di aperto la partita credo che diciamo le iniziative di Salvini con una prima presentazione di i nomi che al di là di tutto assolutamente voglio dire spendibilità tutti i punti di vista ha in qualche modo obbligato l'altra parte politica cominciare a prendere qualche posizione che fino adesso mi sembra che la parte sinistra e soprattutto di Letta più che no eventuali candidati a prescindere di centrodestra e direi definirlo irricevibile qualunque altra proposta mobilitare sia questa volontà di portare avanti con con il centrosinistra che stia facendo grandi prendi proposte quelle iniziative con oggi si chiude
La la la prima Terna di votazioni a maggioranza qualificata e quindi domande a maggioranza semplice e quindi credo che tutti debbano cominciare a stare abbastanza attenti perché centrodestra parte comunque da quattrocentocinquanta e passa voti quindi ai cinquecentocinque non manca moltissimo
Dall'altra parte il fronte non è proprio così comparto perché all'interno lo stesso Pd mi sembra che qualche fronda anti letta in qualche modo ci sia cinque stelle assolutamente scompaginato da tutti i punti di vista quindi possibile che era un soldato qualcuno ha parlato in queste ore gli un asse tra Conte Salvi ecco di fatti questo dicevo appunto in questo senso se letta che voleva partire come un po'il dominus della situazione si attarda ancora nelle sue indecisioni
Rischia veramente di far comunque passare da fino candidato perché è chiaro che alla fine il presidente Repubblica lo voteremo correggere lasciando totalmente fuori dalla partita il Pd la sinistra suo segretario le quindi credo che dal mio punto di vista molto modestamente
Farebbe bene a prendere atto del fatto che questa volta rispetto alle altre volte è la stessa situazione al contrario cioè il centrodestra non ha la maggioranza assoluta ma la maggioranza relativa centro sinistra non c'era quindi normalmente né altre situazioni alla fine si arrivava una proposta di centrosinistra con l'appoggio parziale più o meno del centrodestra questa volta letta credo debba fare la stessa cosa
Dario Galli deputato della lega in effetti anche questa mattina il segretario della Lega Matteo Salvini diceva entrando alla Camera per il vertice di centrodestra
Noi continuiamo a fare proposte di livello anche perché a sinistra un nome ancora non l'ho sentito
Torniamo sullo scrutinio di ieri presenti e votanti novecentosettantotto astenuti zero maggioranza richiesta seicentosettantatré ed era all'ultimo scrutinio quella richiesta la maggioranza dei due terzi hanno ottenuto o voti Mattarella centoventicinque Crosetto centoquattordici ancora Maddalena sessantuno Casini cinquantadue Giorgetti diciannove Cartabia otto Manconi otto
Bersani sette Bossi sette Cappato sei Doria sei Mastella sei Moles sei gradi cinque Berlusconi quattro Gratteri quattro Belloni tre
Coretti tre Maria Teresa Baldini due bandi chi due Francesco Cappello ancora due voti Del Basso De Caro duetti a Nasso arbusti sui gli stessi due voti Giovanni Sanna
Scissione e Vespa sempre due voti voti dispersi ottantaquattro schede bianche quattrocentododici schede nulle ventidue prendiamo questi dati dalla reso conto
Della e pubblicato sul sito della Camera dei deputati
Dunque il più votato è stato il presidente La Repubblica Sergio Mattarella
Però quasi il doppio dei voti rispetto ai Agli grandi elettori di Fratelli d'Italia ha ottenuto il fondatore
Di Fratelli d'Italia Guido Crosetto che pure era stato proposto nel pomeriggio quindi nel segreto dell'urna questi questi voti sono aumentati ascoltiamo proprio l'esponente di Fratelli d'Italia su questo Marco Osnato
Sicuramente c'è
Una volontà che totalitarie tramite il giorno di esplicitato di come dire a muovere un po'le acque insomma da questo stagnazione e abbiamo scelto di indicare personale autorevole ovviamente le partiture fondatore partito persona di rilievo sullo scenario politico nazionale che ovviamente allargato di molto
Il consenso che sarebbe stato solo di fronte all'Italia questo vuol dire che c'è anche voglio insomma da parte anche di altre forze politiche di arrivare a una conclusione felice di questa elezione del presenta la Repubblica e che c'è anche una un parziale di vedere persone che rappresentino in un certo modo
L'idea di Italia di interesse nazionale insomma quotidiano che cioè sicuramente qualcuno che ritiene
Inutile con Mattarella visse l'ha dimostrato con questi voti capiscono opposti insomma
O per convincere il presidente La Repubblica che viene chi viene e chi l'ha votato il Movimento cinque Stelle ma io credo un misto tra Pd e Movimento cinque Stelle pro una mia sensazione de nome corroborata da prove e credo che come presenterà pubblica più volte detto che non intende andare verso un bis e non mi pare che questi centoventisei i voti che alla fine risulta vi siano un buon viatico per convincerlo a cambiare idea considerando che
Non non è giusto e non mi piace non voglio fare dei confronti però sempre per i paria parte da sessantatré arriva centoquindici a in senso ed è un segnale di un certo tipo se l'idea insomma del Mattarella viste altre cose che comunque
Qualcuno presso il suo sulla proprio molto più aspro riproporsi come il professor centoventi voti evidentemente procedurale incisivo
Marco Osnato del di Fratelli d'Italia del gruppo del parlamentare di Fratelli d'Italia dunque abbiamo detto che è in corso a Montecitorio un vertice di centrodestra iniziato intorno alle nove
E vi partecipano Matteo Salvini Giorgia Meloni Ignazio la Russa Antonio Tajani diciamo Ronzulli Giovanni tolti Luigi Brugnaro Maurizio Lupi Lorenzo Cesa e Antonio dei poli
Come avete sentito prima nel nel sommario a questo punto insomma si va anche a cerca di capire quali sono le posizioni all'interno dei singoli gruppi non soltanto nelle con coalizioni
E try insomma del gruppo tra i gruppi parlamentari oggetto di maggiore attenzione in questo senso cioè quello di Forza Italia quali sono
Le e posizioni all'interno di Forza Italia che conta in questo Parlamento comunque una posizione notevole
Ascoltiamo la senatrice di Forza Italia Gabriella Giammanco che parte dalla scheda bianca votata finora dal gruppo
Guardi sono ore di trattative ancora non c'è una convergenza sul un nome per cui abbiamo preferito non esprimere alcuni non è proprio perché venivo dalle bianca sì perché preferiamo non bruciare diciamo nessuna
Personalità che potrebbe essere qualificata autorevole rappresentativa una vogliamo votare quando riterremo siano neri
Per poter eleggere il nuovo presidente della Repubblica
Stiamo prendendo molto sul serio queste votazioni quindi non ci piace vorrei buttare dei nomi tanto per farlo e quindi riteniamo questo nelle prossime ore continuare a confrontarsi anche con gli altri partiti per potere giungere alle donne che possano essere insomma votate condiviso da ciò che mi preme dire che diciamo la lo snobismo del centrosinistra è un po'surreale nel senso che noi abbiamo dato una rosa di nomi riteniamo di avere delle proposte e di candidature valide appunto autorevoli e qualificate le terre il Quirinale e Nacci mi spiace che ancora certa da sinistra si arrocchi su posizioni preconcette ideologiche ponendo Diletti assurdi sono semplicemente perché stiamo proponendo delle persone che possano essere vicine alla nostra Area politica quindi ci auguriamo che queste questi preconcetti e pregiudizi ideologici possano venire meno sposta entrare nel merito delle questioni andando a ad analizzare i profili
è delle personalità che abbiamo proposto che magari e si metteranno anche prossimamente sul tavolo proprio per cercare di dare un buon Presidente della Repubblica questo Paese un Presidente della Repubblica che si avvera antistatalisti europeista
Che posta portare insomma traghettare il Paese anche insomma almeno a nuove elezioni a fine legislatura
Così la senatrice di Forza Italia Gabriella Giammanco al microfono di Lanfranco Palazzolo nell'intervista realizzata ieri oggi scrive la stampa
Che sul cammino di Mario Draghi l'ostacolo più grosso e il veto di Silvio Berlusconi confermato al telefono a quanto pare anche a me causa Albini secondo la ricostruzione di Ilario lombardo Draghi avrebbe cercato al telefono il Cavaliere ancora ricoverato al San Raffaele
Risulta che ci sarebbero stati dei tentativi andati a vuoto è uno scambio di messaggi tra collaboratori ma perché Berlusconi risponde al telefono a Salvini e non a Draghi domanda senza risposta
Certo è che contro il trasloco del Presidente del Consiglio al Quirinale scrive laggiù in questo caso ci sono Salvini è il leader del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte entrambi sostenitori della sua permanenza a palazzo Chigi
Se tra le file pentastellati ci fosse chi la pensa diversamente a ribadire la Lignano Draghi è stato il fondatore del movimento Beppe Grillo in una telefonata in diretta tv ieri
A Enrico Mentana nel corso della sua maratona Mentana
Un'altra questione riguarda il i voti presi dal attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il sospetto che arrivino anche dal Movimento cinque Stelle sentiamo su questo il deputato Alessandro mediche o
Non lo so se ci sono molti i nostri
Su sui centoventisei voti che ho perso Mattarella di certo non mi dispiace molto molto probabilmente ci sono vuoti che arrivano da tutti i gruppi parlamentari ma è il Presidente della Repubblica uscente quindi è chiaro che ha una stima
Montecitorio così come al Senato molto altro sconcio in tutto il Paese quindi non mi stupisce che in una fase i come dire interlocuzione che si va protraendo da diversi giorni qualche grande lettore
Qualcosa sul
Carico
Io mi auguro che l'interlocuzione fra i segretari di partito del partito prosegue in maniera proficuo di certo può essere interpretato come un segnale dei grandi elettori a voler significare accelerare accelerare sulla
Sul trovare una soluzione vuole a
Significare secondo me
Gruppo parlamentare a fare un colpo di mano su un nome di fare
Può essere anche un dato da da questo risulta
Ecco così il deputato del Movimento cinque Stelle Alessandro Melchior vediamo un altro nome che di cui si è parlato ieri per una uno scopo una rivelazione del foglio una visita del segretario della lega
Nella casa romana
Di del costituzionalista del giurista Sabino Cassese
E dunque Ascani USA che per il poi è stata smentita insomma più volte a più riprese dagli esponenti della lega dallo stesso Salvini ma il foglio come avete sentito la rassegna stampa oggi ribadiva invece questa notizia
Cioè Unasca News che ci dà conto appunto di di di questa di questo nome è nella sua casa a colloquio spiega con alcune persone risponde al telefono per pochi minuti con la gentilezza senza fronzoli di un professore abituato a parlare con allievi e colleghi perché di questo si sente prima di tutto Sabino Cassese
Entrato nelle ultime ore nella rosa dei nomi più accreditati per il Quirinale un professore e giurista accademico già inserito in una rosa di i papabili per il Quirinale
Nel due mila tredici ottantasei anni smentiti a ogni parola dalla voce fresca e da un filo dico continuo di ironia
Quando è uscito il suo nome ieri molti si sono rallegrati anche nei palazzi ma cosa vuole saranno stati mi allievi commenta con la voce che si increspa in un sorriso insomma
Però io rumors girano è stato contattato dalla lega o da qualcuno della maggioranza per sondare la sua disponibilità per il Colle il professore dribbla la domanda parla di un paio di articoli scritti di recente sul Quirinale dei suoi libri a cui tiene tanto
Ma lei sarebbe disponibile
Mi lasci dire che l'eccellente passato riguardo alla scelta dei presidenti della Repubblica mi fanno triregno una molto ragionevole speranza che il Parlamento in seduta comune faccia una buona scelta risponde
Adesso devo proprio andare buon lavoro a lei e questa mattina si esprime invece in maniera più critica rispetto alla a questa liturgia che sopravvive dice
Era più adatta agli anni cinquanta sessanta il leader d'Italia viva
Matteo Renzi come vi abbiamo letto proprio all'inizio di questo notiziario sosteneva che oggi non sarà la giornata decisiva si andrà
Comunque a domani adesso le agenzie battono la notizia che Italia viva voterà comunque Scheda bianca oggi è quanto si apprende da fonti di partito e quindi andiamo ascoltare proprio una deputata all'Italia viva
Lisa noia con Lanfranco Palazzolo
Credo che sia il momento di abbandonarli tatticismi ex al momento di cominciare a parlare seriamente perché insomma va bene tutto ma non possiamo andare avanti all'infinito con un paio perché è una stazione di emergenza abbiamo la questione ucraina alle porte quindi un lavoro innanzitutto che oggi
Ok contro come questo Venezia vediamo proposta Siria la proposta seria è quella di un candidato passa convergere il maggior numero possibile di Julia Stiles perché questa Lazio l'interesse
Di tutti ora nel centro destra in questa fase con queste voci insomma delle corse
Non mi è chiarissima qual è la loro strategica per orchestra chiariscano rapidamente a qualche il Paese non può attendere quindi
Sinceramente non spero che non vada non approva il forza perché avremmo tutti da parte della polizia
Così un passaggio dell'intervista ritrovate come sempre per intero su radio radicale e punto it
L'enigma del gruppo misto a Nicola Kuhn suo deputato del gruppo misto Lanfranco Palazzolo ha chiesto una riflessione sull'esito del voto di ieri anche chiesto se non si vi sia in queste giornate una particolare attenzione nei confronti dei membri del suo gruppo
No in realtà nessuno ci ha chiamato perché ovviamente siamo anche in una fase di trattative il leader politici sono anche in una fase di trattative giallo che forse gli unici che chiamano in causa i deputati del gruppo misto solo alcuni
Giornalistiche poco frequentano illo Palazzo
E quindi magari sarebbero o sono quelli che in qualche modo dipingono e colorano questo momento così importante
Un mandato che ci hanno dato i cittadini italiani e sono tanti i cittadini che che aspettano subito una risposta ma è più una coloritura di alcuni giornalisti che non frequentano i loro Palazzo
Da un messaggio negativo da questo punto di vista ma siamo ovviamente nella fase della concertazione delle cose
Nicola un solo deputato del gruppo misto queste alcune delle testimonianze dei miei racconti delle impressioni raccolti ieri in parlamento fra qualche istante
Anta saremo anche alle analisi di alcuni esperti e osservatori
Era raccolte sempre da Lanfranco Palazzolo o da Claudio Landi intanto una notizia di un vertice tra Partito Democratico momento Cinquestelle liberi e uguali adesso sono le nove e quarantotto minuti alle dieci
Torneranno a vedersi prima dell'inizio della quarta giornata di voto per il presidente della Repubblica secondo quanto si apprende si vedranno i leader Coni i capigruppo intanto ci sono le notizie
In questi istanti di un minano la borsa di Miano che apre debole con l'Europa le Borse anziani che abbiamo visto male inattesa del rialzo dei tassi della Fedora professor va
E poi altre notizie invece riguardano un decennale che ricorre proprio in questi giorni il ventinove gennaio decennale della morte del
Ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
Da Novara ai l'Agi
Ai riti che si stanno celebrando a Roma per l'elezione del nuovo presidente La Repubblica loro guardano con rispetto ma anche con un po'di distacco il frutto della classica asciutta sobrietà dei novaresi loro sono l'ultimo drappello di quelli che furono gli Scalfari anni
Amici congiunti e discepoli di Oscar Luigi Scalfaro novarese figlio dell'unità d'Italia come amava definirsi salito al Colle
No nel novantadue come nono presidente della Repubblica una singolare Isco incidenza a volere che il ricco il ricordo del decennale la sua scomparsa cadesse proprio nei giorni del Parlamento in seduta comune questo ci ricorda lavaggi
E in questo momento veniamo alle alle riflessione alle analisi cominciamo con il professor costituzionalista Massimo villone intervistato da Claudio Landi niente di nuovo nel quadro generale osserva il professor Villone
Mattarella i draghi restano però le uniche carte possibili sentiamo
Questo è uno scenario che abbiamo già visto in generale per le precedenti votazione per il guidatore del procedimento e di monitorare il Quirinale non noi nella nel quadro generale certamente no
Quello che vedo che c'è confusione può
Personalmente ho sempre pensato e scritto che attraverso i POR solo due buone carte da giocatore in questa partita per il Paese Nintendo e sono una rinnovo promuove la tomba
Un una per Draghi Quirinale offende che il trend nazionale in dubbio che ha questo perché in realtà non non abbiamo una questione soltanto interno al tramonto sotto gli occhi dell'Europa
Sotto gli occhi dei mercati e quindi una soluzione che conferma l'esistente che ha dato buona prova di sé quello che rassicura oppure Draghi come personaggio indiscutibili autorità diciamo e autorevolezza sul territorio nazionale appunto dalla seconda operazione che può essere adeguato alle esigenze del il Beckett mattarello sembra che non che non voglio saperne come sappiamo ha detto più volte la sua contrarietà qual è la sua posizione sul sul punto naturalmente se gli arrivasse un'investitura del CEO cercando voti io propenso
Ritengo che potrebbe anche ripensarci perché a quel punto dovrebbe epilettico credo sarebbe piuttosto difficile quindi la ritengo ancora una questione in campo per per quello che possiamo Lapo dall'opzione di ultima Piaget una si locuzione certamente a questo condurrebbe di ultima spiaggia Guarnieri che praticamente auto altro candidato quindi rimangono imbecilli autocandidato spento Successo perché mai difficoltà sono sempre di più
Con moderata troppo poco
Direi con moderato successe
Così il professor Massimo Villone e invece adesso nell'ascoltare il politologo Stefano Passigli siamo a una svolta in calo le quotazioni di Draghi per l'opposizione di Lega Movimento cinque stelle e parte anche del partito democratico sempre con Claudio Landi
Passiamo a un punto di svolta mi sembra che siano in calo le quotazioni etica harakiri che e sordo pronunciati mi sembra molto nettamente contro
Sia Salvini
E quindi la lega pacchetto unito sia non Conte quindi una larga parte e i Cinque Stelle poi sappiamo che ci sono resistenze nei suoi confronti anche detti enti quindi mi sembra che la la candidatura di Draghi
Sia in calo anche perché è molto difficile rimpiazzare un Presidente del Consiglio senza toccare la composizione della della squadra di Governo
E a toccare la squadra di Governo significa rischiare
Ti non arrivare a una formazione e un governo stabile quindi elezioni anticipate e quindi tutta quella vasta palude
I potenziali franchi tiratori è un altro elemento contro trae dalla mentre viceversa rimpiazzare
Tale e Mattarella colossi ricatta con lo stesso Mattarella soprattutto se la situazione internazionale e si aggravassero ulteriormente rendesse necessario una continuità istituzionale
Ricordiamoci che il presidente anche capo delle forze armate soprattutto procede così io spero difesa eccetera e comunque se non entra Carella
Esistono altri candidati che hanno caratteristiche Kevin Mattarella cioè caratteristiche istituzionali
Così il professor Stefano Passigli con Claudio Landi
Le indicazioni su Mattarella nel voto di ieri sono un segnale positivo secondo l'ex parlamentare Mario Tassone ascoltiamo una riflessione sul voto raccolta da Lanfranco Palazzolo
Quello che i sigilli sono facendo i cosiddetti Cancellieri e dei partiti o delle formazione politica emerge ancora i partiti che tutti
Non ci siano per i partiti
Insicuri di ricco di di di di di assumersi delle
Dei compiti per mandare avanti soltanto delle ripulita senza degli affitti precisi puntuali
Lei la indicazioni su Mattarella sono più non sono segnali positivi senso
C'è una volontà ecco di costruire di costruire lasciando un po'le situazioni invariate per per le emergenze tutti gli adempimenti che dei bisogna e questo pesce facce
La sanità sia per il PM
Per le emergenze IGT su tutte le altre vicende che riguardano suo paese e soprattutto dare la possibilità ecco di non andare verso una prospettiva infausta di negatività che poi sarebbe il territorio avrebbe ma certamente non
Ecco così Mario Tassone parleremo fra qualche istante del Giorno della memoria ma adesso vogliamo solo tornare sul tema di apertura quel comunicato del partito radicale che cercava di riportare l'attenzione sulla
Cioè le difficoltà di organismi multilaterali dell'unione europea
Sulle crisi internazionali la notizia sulla crisi in un in Ucraina oggi è che il Governo degli Stati Uniti e la NATO hanno recapitato ieri
Al presidente russo le risposte attese risposte scritte a quelle richieste di garanzia di sicurezza avanzate dalle accademie Cremino già a dicembre e poi ribadite la scorsa settimana durante l'incontro tra il segretario di Stato Blinken e l'omologo russo Lavrov
Noi sentiamo su questo per un aggiornamento su quanto sta avvenendo David Carretta il corrispondente da Bruxelles buongiorno o David
Buongiorno a voi gli Stati Uniti la NATO ieri hanno formalmente risposto no alle richieste che erano state avanzate dal presidente russo Vladimir Putin due fondamentalmente quella di prendere un impegno legale iscritto per chiudere le porte della NATO future adesioni non solo all'Ucraina la Georgia ma anche a Paesi che sono membri dell'Unione europea come Finlandia Svezia e poi il ritiro delle forze della NATO negli Stati membri dell'alleanza atlantica che sono entrati dopo la caduta del dell'impero sovietico nel mille novecentonovantuno la richiesta di Putin sostanzialmente tornare un ordine europeo opere mille novecento novantuno la porta della NATO e aperta rimane aperta e questo rimane il nostro impegno ha detto stato americano Anthony Blinken B in una conferenza stampa a Washington
Non faremo compromessi sui principi fondamentali ha aggiunto pochi minuti dopo il segretario generale della NATO Ian Stone perché in una conferenza stampa
Qui a Bruxelles da ma schietto tieniti sia nato hanno espresso la volontà di dialogare con Vladimir Putin e l'Alleanza atlantica ha inviato una serie di proposte di temi da discutere nel consiglio nato Russia che comprendono il controllo degli armamenti la trasparenza la comunicazione missili di corto e medio raggio state nucleare né minacce
Sì per e spaziali siamo pronti a incontrarci il più presto possibile ha detto Stoltenberg siamo aperti al dialogo preferiamo la diplomazia ma la palla è nel campo della Russia spiegato Blinken Blinken che ha detto di aspettarsi di incontrare l'altro dopo che il ministro degli esteri russo avrà avuto il tempo di leggere la risposta di filippini e e nato nel frattempo le iniziative in qualche modo per tendere la mano a Putin su una soluzione diplomatica si stanno moltiplicando
La presidente francese Manuel ma con domani sentiva telefonicamente lo stesso Putin nel frattempo ieri a Parigi si è incontrato dopo molto tempo il cosiddetto formato Normanni Ria cioè Francia Germania Russia e Ucraina rappresentanti a livello di funzionari non politici
Per tentare di risolvere le questioni interne all'Ucraina all'Ucraina e alla conflitto nel don basta rispettare i famosi accordi di Mintz che la riunione durata più di otto ore alla fine c'è stato un comunicato in cui tra l'altro si afferma la necessità di riferibili di DTP rispettare il cessate il fuoco che era stato fissato il ventidue luglio due mila e venti a prescindere da differenze
Su questioni che riguardano l'attuazione degli accordi di minibasket informato Normandia dovrebbe tornare si dovrebbe tornare a riunirsi a Berlino tra due settimane detto ciò come ha spiegato Stoltenberg pur sperando nella diplomazia fronte occidentale si prepara al peggio ci sono ci sono ancora discussioni sulle potenziali sanzioni da imporre alla Russia in caso di aggressione all'Ucraina anche se intere inizia a delinearsi nel frattempo la Banca centrale europea a avvertito le banche della zone euro ritenersi pronte a sanzioni internazionali contro la Russia in particolare quelle che hanno un'esposizione significativa in Russia
Société Générale l'Austria Carrà Raffa Eisen italiana UniCredit dodici banche l'olandese
Lenin
Dice
In questo contesto ovviamente la riunione che c'è stata ieri della Camera di Commercio italo-russa proprio con pupilla crea un certo male essere Putin nel suo intervento che che che che che si può leggere sul sito del Cremlino ci sono anche dei dei video ma nel suo intervento ha parlato molto perire i rapporti tra Italia e Russia e soprattutto ha parlato di gas dell'interdipendenza in qualche modo e alcuni osservatori hanno interpretato le parole di punti in comune minaccia non troppo vela di rappresaglia sul fronte
Del del gas vedremo naturalmente come
Proseguirà il questa prova di forza in qualche modo tra la Russia e l'Occidente attorno all'Ucraina nel frattempo una piccola notizia ma ma importante in questa mattina su un altro conflitto che si è venuto a creare all'inizio di questo due mila ventidue riguarda la Lituania che sotto attacco economico della Cina per aver permesso l'apertura di un ufficio di rappresentanza i Taiwan nella capitale di lituana
La Cina fondamentalmente cancellato dal sistema doganale e il questo Paese dal suo sistema doganale con un embargo commerciale di fatto la Lituania non può più esportare nell'importare dalla Cina
Inoltre Pechino ha fatto pressioni sulle imprese europee che usano componenti fabbricate in Lituania per non utilizzarle più e la minaccia queste imprese europee che sono tedesche francesi e italiani fondamentalmente altrimenti non potrete più esportare verso la Cina
Questa mattina la Commissione dopo aver raccolto tutta una serie di prove ha deciso di portare la Cina davanti all'Organizzazione mondiale del commercio WTO per aprire un conflitto formale una disputa come si dice in termini tecnici
Sulla base per l'appunto della coercizione economica da parte della Cina che viola secondo l'Unione europea le regole del Buti o trent'anni dopo la sua adesione questo conflitto rischia di durare molto a lungo tanto è vero che dentro il governo lituano alcuni pensano a una marcia indietro sul almeno sul nome della rappresentanza di Taiwan
Ma ovviamente un teste un testo sulla determinazione dell'Unione Europea difendere non solo un suo stato membro che è piccolo e quindi magari no
Non fa notizia come come un attacco della Cina dal punto di vista economico su Paesi come l'Italia la Germania o la Francia ma in questo caso l'attacco facendo pressioni sulle imprese europee per andarsene dalla Lituania l'attacco riguarda il mercato unico europeo e dunque un testo importante per per l'Europa che tra l'altro nei prossimi mesi dovrebbe proprio avere un vertice con sci Jinping con la leadership cinese per ora è tutto se mai domande restituiscono
Grazie Davide grazie a David Carretta adesso veniamo alla seconda parte del nostro notiziario del mattino ci occupiamo del Giorno della memoria questa mattina i presidenti di Camera e Senato fico e Casellati hanno deposto
Delle corone di fuoco e di Fiorini in largo sedici ottobre mille novecentoquarantatré ha detto di Roma ha proprio sotto la targa che ricorda il rastrellamento degli ebrei romani qui ebbe inizio la spietata caccia agli ebrei alla cerimonia hanno preso parte anche la senatrice a vita Liliana Segre
E la presidente le comunità ebraiche italiane Noemi Disegni la presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth dure Chiello rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni
E ci sono diverse dichiarazioni politiche in questi momenti la prima quella del ministro Brunetta la memoria è un monumento fragile senza l'impegno riferimento evidente anche gli ultimi fatti di cronaca ne parleremo tra qualche istante degli atti di antisemitismo quotidiani non solo non solo in Italia in Europa e nel mondo
Giuseppe Borrello educazione dei giovani nelle giovani generazioni e il miglior antidoto ancora dice un sindacalista sbarra ferita Sempre aperta ancora molto da fare
Michel Jean-Michel all'Unione Europea combatte i nemici della democrazia e dei valori il presidente della regione Lazio Zingaretti esserci sempre trecentosessantacinque giorni all'anno per alla memoria
Il il sindaco di Roma Gualtieri presente agli appuntamenti sessanta per coltivare la memoria ancora una
Vice presidente della Camera Maria Edera Spadoni la memoria un pilastro della democrazia
Vicepresidente della Camera anche Ettore Rosato tramandare la memoria ha un dovere umano è un antidoto all'odio la polizia commemora la giornata sulla comunicazione socio alla invece per Forza Italia Bergamini dovere ricordare per le future generazioni Melloni è nostro dovere ricordare Gelmini non cadere in basso per l'odio è l'indifferenza e poi la presidente del senato Presidente del Senato Alberti Casellati impegno memoria va alimentato ogni giorno così invece il presidente la Regione Sardegna Solinas aggiornata la memoria per riflettere sull'orrore queste sono alcune delle dichiarazioni di cui abbiamo letto soltanto
I titoli il direttore di radio radicale Alessio Falcone ieri ha intervistato il responsabile della comunicazione della comunità ebraica romana rubare Ruben Della Rocca ricordiamo che il giorno della memoria una ricorrenza internazionale viene celebrata il ventisette gennaio come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto perché quel giorno del mille novecentoquarantacinque le truppe dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz ma dall'ora sono continui quotidiani gli atti di antisemitismo ne hanno parlato recentemente anche le cronache per un fatto accaduto in Toscana a mano ne potremmo ricordare a molti altri dalla lettura dei giornali nel due mila ventuno sono stati dieci al giorno la metà in Europa sentiamo Ruben della rotta
Innanzitutto perché non ha un dato due mila ventuno ha citato una
L'organo sportivo per gli atti di antisemitismo perché una ricerca dell'agenzia europea nell'Unione europea appunto
E ci dice che sono stati compiuti che in giro per il mondo dieci articoli antisemiti al giorno al giorno dieci attentati dell'Ira
La metà è avvenuta in Europa quell'Europa grinta da palcoscenico sulla quale ci sentiamo poi negli anni nei decenni di Cittiglio in Europa attuale nasce dalle ceneri di altri
Allora che nasce da quelle ceneri purtroppo ora ci rivediamo sono sparse al vento in maniera assolutamente
Casuale a questo punto viene da dire perché ripeto in Europa cinque atti mi antisemitismo al giorno questo significa appunto che è quello che dicevo prima non è un fenomeno strisciante ma in atto
Sicuramente come dice che da parte dei docenti da parte delle famiglie bisogna assolutamente prendere atto della situazione
E e da una parte per quanto riguarda il mondo che la scuola al mondo della cultura
Comincerei a ridere
Veramente efficaci su questo tema specifico e io parto dall'idea che i programmi scolastici vanno adeguati per esempio perché non è possibile non è nuova linfa dalla centralina mai emana San Donato danno per per medi giornalieri babilonesi
Antica greca per amor di Dio tutte cose che fanno parte e il nostro retaggio culturale l'altra vittoria tutto quello che che che viviamo sicuramente parte dall'in ma non non non è possibile che un ragazzo di diciotto vent'anni che arrivi poi all'università
Non ti da dire cosa è accaduto ma non solo alla natura quando a guerra mondiale ma spesso neanche nella prima e l'idea e neanche quello che è accaduto dopo la guerra fredda bombe atomiche e niente niente noi perché volentieri facciamo delle ricerche facciamo delle in questo senso deleterio per facciamo Beretta tipica creiamo delle statistiche e c'è un'ignoranza di fondo che è spaventosa allora io dico ricominciamo ristrutturando i programmi scolastici
La preparazione dei docenti verrà mirata in questo senso perché andare a raccontare la seconda guerra mondiale la Shoah
Non è un esercizio di insegnamento della storia semplice è molto più complicato anche perché l'avampiede ripiegabile Finocchiaro perché Garelli a dirlo
Con termini razionali con termini e ideologicamente validi non è possibile perché registica molto verrà a dire è una follia
Allora bisogna capire come gli arrivati a quella follia ma per farlo bisogna essere preparati
Così Ruben Della Rocca che è responsabile della comunicazione della comunità ebraica romana intervistata dal nostro direttore Alessio Falconio
Adesso veniamo al giorno della memoria in Italia è una ricorrenza internazionale abbiamo detto che viene ricordata celebrata in tutti in tutto il mondo fu istituita in Italia da una legge del venti luglio due mila legge due duecento undici votata dal Parlamento italiano tra i promotori c'era Furio Colombo e allora
A un inviato di Repubblica negli Stati Uniti giornalista insomma molto noto e poi si candidò come parlamentare del dell'allora PDS nell'Ulivo nella tredicesima legislatura sentiamolo comiche nel limbo
L'idea all'impegno media di scrivere e presentare questa legge è è stata un po'il permesso del candidarmi mentre ero con inviato di Repubblica in America negli Stati Uniti
Di candidarmi Anne alla Camera incontra con quello che normalmente è ripartito democratico ma era il PDS e credo di candidarmi quindi sulla sinistra per per la Camera per il Parlamento italiano perché anche opposti immolato
Dalle inquietudini tipico impegno che avevo imparato dai senatori e dai e dai parlamentari americani
Volevo portare con me un messaggio che avrei voluto lasciare tra le leggi del parlar del Paese e quello che a me stava a cuore era di ritornare sul problema intendeva dimenticare della del eliminazione delle isolamento della del del su etichetta reazione brutale e violenta
E stata fatta dal fascicolo in Italia contro la popolazione ritenuta dealer fa dei degli ebrei impalpabili a una a una a una cultura tedesca limitata un nuovo paradossale
Dal fascismo e il ritiro etereo che fosse una colpa non pagata
Dalla coscienza italiana epidemia ma tornare su quel problema e dunque al lembo come come dire
Come come impegno principale come scissione e connessa all'esperienza che aveva avuto nella vita
Che che aveva attraversato da bambino di a affrontare il problema del Giorno della memoria cioè mai dimenticare quello era Pato
Ciò che i inseguito abbiamo chiamato la Shoah e che nel dei nel vissuto del momento è stato uno dei periodi più lugubri e terribili della vita europea
Cerco della vita italiane
Così Furio Colombo tra il promotore di quella legge anche Altos de Luca giornalista e attivista politico era anche io un parlamentare era senatore dell'Ulivo sempre comica nel limbo
Diciamo che l'iniziativa perché io allora io stavo in Senato
Parchi diciamo un po'dalla comunità da Riccardo Pacifici e cerco i quali io parlai e mi fecero notare allora parlò di alcuni anni fa naturalmente che in Europa chi non c'erano tre nelle giornate dedicate
Alla memoria della Shoah e che in Italia non c'era questa giornata e quindi via e sulla scorta di questo praticamente presentai io senatore Furio
Alla Camera
Una proposta di legge che poi non so se l'hai vista io però mandata credo solo due articoli insomma sosta c'è una premessa con due articoli ha istituito il Giorno azionare la memoria
Che prevede fra l'altro che in tutte le scuole la legge dice tutte le scuole attività eccetera se prese iniziative per diffondere la conoscenza la memoria di quella vicenda
E attento praticamente ci fu praticamente ricordo è più l'incontro con Tullia Zevi Tullia Zevi era allora della comunità ebraica non so se si uguali memoria no cinese
Personalità diciamo dalla comunità ebraica e andai a parlare con lei perché ci fu il la discussione c'è la discussione il confronto su quale doveva essere la data
Sì perché perché mi ricordo che occorre dicevamo Facciamo recepisce ottobre perché era la Darsena Romana certo del rastrellamento al ghetto eccetera io invece parlando anche otto gallerie eccetera
Dissi no guarda fuori o non facciamo una cosa legata a Roma
Tutt'Europa no cioè la giornata diciamo la liberazione che poi quella la data che fu decida la liberazione dell'ultimo campo di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche si che arrivarono io quindi gli diamo una come dire ci mettiamo in sintonia con la scadenza che c'è in tutta Europa anziché legarla con episodi importante perché fu la intorno
Al Ghetto dico però e poi diciamo che prevale ha prevalso questa questa diciamo questa ipotesi e così presentammo il testo della legge che ma fu approvato
All'unanimità non so se qualcuno si raschia spiega non sono però comunque all'unanimità e e Vietti venuta diciamo legge e diciamo uno si può domandare al tema che serve a leggi eccetera
Be'diciamo perché una voce le brave anche al di là anche che non ce la legge oggi utile sesto però nei io ritenni diciamo che era importante invece che lo Stato italiano
Che fra l'altro voglio dire rispetto alla Shoah ci sarebbe ora che abbia potuto ipnotico e ne accettiamo si avesse uno una legge una giornata per legge stabilita
Lei mi ricordo che poi allora c'è un per il meeting di serie allora abbiamo una legge anche per le foibe no sì mettendo eccetera
E poi io dice dico va be'facciamo anche una legge però non mischiamo le cose perché riceva c'è un'unica legge ricordiamo dicono sono eventi di Hershey che che meritano ciascuno eventualmente e quindi compatta questa legge di due articoli del Veneto otto prevede di cui si dice che in tutte le scuole ci deve ricordare questa ricetta
Ecco così Athos De Luca con Michele e lembo prima di chiudere questo notiziario con la rubrica connessioni andiamo a vedere
Somali gli ultimi aggiornamenti sui vertici che sono previsti in questi minuti prima delle undici quando riprenderà la seduta del parlamento per l'elezione del Presidente della Repubblica quarto scrutinio che al momento tutti danno per non risolutivo nonostante le l'accelerazione che era stata impressa ieri in sera serata parlando appunto di un prosecuzione delle trattative per tutta la notte
E dunque iniziata alla Camera l'incontro di centrosinistra per decidere il voto allo scrutinio di oggi per il Colle l'orientamento
La scheda bianca partecipano leader del partito democratico Enrico Letta del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte delibere uguali Roberto Speranza
E i capigruppo di Camera e Senato delle tre forze politiche
Parlando ai giornalisti l'ex presidente del Consiglio Conte ha detto siamo fiduciosi su una soluzione condivisa naturalmente le forze che non fanno parte anche non che non parteciperanno a questi vertici hanno in alcuni casi già espresso la loro posizione Italia viva ha detto che voterà scheda bianca anche in questo scrutinio
Sinistra italiana Europa verde votiamo Manconi anche oggi così parlamentari di Europa verde sinistra italiana voteranno Luigi Manconi anche alla quarta chiamata per l'elezione del presidente lo rendono noto mi comportavo cioè nazionale di Europa verde Eleonora Heavy
E Angelo Bonelli e segretario di sinistra italiana Nicola Fratoianni di fronte di fronte allo stallo che permane alle continue forzature del centrodestra pensiamo sia ancora più importante ribadire con la nostra proposta
La necessità di indicare un profilo fortemente ancorato ai valori democratici è una lettura della Costituzione in grado di mettere al centro del dibattito la difesa dei diritti delle libertà e del clima
A parla anche Goffredo Bettini dirigente nazionale del partito democratico mi auguro che in queste ore prevalga tra le forze politiche il dialogo e non la contrapposizione nella decisiva scelta del Presidente della Repubblica
Prevalga cioè quel metodo ricercato con grande coerenza e caparbietà da Enrico Letta
Che ha condotto e sta conducendo egregiamente il partito in questa di fin questo difficile passaggio una sintesi che fa l'ANSA di un post su Facebook sugli sviluppi delle trattative per l'elezione del Presidente della Repubblica
Diciamo di Italia viva più esplicito rispetto Albinoni lanci di agenzia per quello che possiamo leggere noi Ettore Rosato coordinatore nazionale
E di Italia viva Draghi deve rimanere punto sta facendo un lavoro prezioso e l'Italia ha bisogno di Luís è insostituibile non abbiamo uno bravo come Draghi che abbiamo lasciato nel cassetto capace di andare a Palazzo Chigi
E fare le cose come lui questo non vuol dire che Draghi non abbia l'autorità per svolgere altri ruoli nel nostro Paese così il vicepresidente della Camera
Ospite di Radio Capital Casini ha tutte le caratteristiche per assolvere ruoli istituzionali importanti lo ha già fatto nel passato ha competenze internazionali è una figura che sta sul tavolo non a caso anche la rosa dei candidati del centrodestra era piena di personalità autorevoli Cassese e più uno scoop giornalistico che altro venerdì si può chiudere la partita anche in modo convergente questi sono per le ultime e notizie altre dei delle daremo c'è un'altra dichiarazione di Giuseppe Conte il Movimento cinque Stelle
Non cambia la sua posizione risponde a un giornalista che gli chiedeva appunto se c'è un cambiamento è male informato il movimento dall'inizio a una posizione lineare
I nomi che abbiamo fatto al tavolo sono super partes sono sempre gli stessi ovviamente siamo disponibili a valutare anche gli altri quindi non dite fesserie e cambiamo posizione la nostra posizione è sempre la stessa
Il fatto che già ieri non ci sia stato un confronto non promette bene ma noi restiamo sempre fiduciosi che si apre la possibilità di un dialogo più serrato per arrivare a una soluzione condivisa andiamo ad ascoltare connessioni
Buongiorno Bongiorno appuntamento con connessioni spunti per un'economia della conoscenza e c'è in collegamento con le ogni settimana il professor Fabio Pammolli economista presidente della Fondazione serve cioè del Comitato per l'Investimenti investendo la Commissione europea intanto bentrovati
Buongiorno
E siamo stamattina di nuovo a commentare un po'questa fase strana per il nostro Paese a metà tra la ripartenza dello stallo istituzionale visto che c'è stato nelle scorse ore l'ennesima fumata nera
Per l'elezione del Presidente della Repubblica stallo che certamente non fa bene al Paese perché non ci permette di proseguire speditamente con serenità visto che al Quirinale anche legato con la sorte del governo Draghi sussidio come il piena eh ma anche sul piano delle riforme di cui spesso parliamo anche in altri spazi in cui su radio radicale ma che sicuramente non fa fare al nostro paese diciamo una gran figura rispetto anche al senso di responsabilità e l'incapacità di trovare una mediazione rapidamente per quanto riguarda i partiti rispetto anche al al al piano europeo e alla nostra reputazione sui mercati a livello internazionale promesse i suoi ragionamenti per questa mattina appunto per questa fase così complessa
Ma con una citazione potremmo dire che potrebbe andare peggio perché potrebbe piovere
E nel senso che il cielo è nuvoloso le nubi che si stanno addensando sono dubbi che se confermate se si trasformassero in pioggia
Sarà ci direbbero di una transizione istituzionale senza fine
Del nostro Paese
Quindi l'auspicio è che la pioggia non arrivi e che invece ci siano degli squarci di sereno
Cioè a dire che qualunque sia la soluzione che sarà trovata sia una soluzione che non determini l'apertura di una fase di scomposta crisi politico istituzionale questo perché perché il Paese diciamo sotto osservazione anche dal punto di vista della capacità di gestire le trasformazioni istituzionali cielo è da diversi anni perché questa crisi di rappresentanza come sappiamo bene aveva crisi antica è una crisi antica che si è accoppiata con una crisi economica che oggi noi abbiamo un po'messo sotto il tappeto apparentemente almeno nel dibattito complessivo perché in parte oscurata dalla discussione per imminente sugli aspetti epidemiologici sanitari del convitto ma noi sappiamo che ci sono profonde conseguenze anche di carattere economico sociale
Una domanda ad esempio è quanti saranno i prestiti in sofferenza e quanti saranno i fallimenti nel momento in cui si allenterà il flusso di interventi di supporto e di sussidio queste sono domande che dobbiamo porci ma prima ancora di Covip e sappiamo bene che il nostro Paese
Non ha mai superato una difficoltà di competitività sui mercati internazionali che si presenta da molti anni quindi crisi politico istituzionale transizione politico istituzionale
E delicatezza della nostra posizione economica in Europa stanno insieme
Ulteriore considerazione
E indipendentemente da ogni giudizio diciamo di di valore che poi potremmo formulare in altre circostanze
è vero che l'Italia in questa fase a livello europeo soprattutto con riferimento al ridisegno delle regole del patto di stabilità e di crescita può giocare un ruolo più forte di quanto non fosse anche solo qualche anno fa
Come giocheremo questa possibilità questo è un altro punto di domanda
Perché se noi dovessimo essere parte di una narrazione positiva del ruolo del re Coveri clan a livello europeo cioè se l'Italia dovesse dar prova di aver saputo utilizzare questa finestra di politica fiscale in modo positivo allora probabilmente si aprirà veramente una nuova fase
A livello europeo ma se la narrazione sul patto di record su Next Generation EU
Dovesse essere incrinata proprio dalle difficoltà italiane di generare un'implementazione del piano di recovery adeguata e purtroppo anche qui le nuvole si addensano per un'eccessiva frammentazione dei rivoli di spesa
Per una difficoltà a rinvenire degli elementi di addizionalità nel modo con il quale stiamo usando i fondi europei in molte aree a cominciare da quelle ricerca e innovazione
Ed è se queste nuvole non dovessero sgombrare il campo io temo che veramente la pioggia sarebbe lo scenario più probabile quindi diciamo auguriamoci che sia solo una questione di ore e che il Paese dia un segnale di consapevolezza e la politica dia un segnale di consapevolezza di tutte le partite che sono in campo non abbiamo citato quella della geopolitica
Che pure di estrema rilevanza
Ed è la connessione con una Valeria Manieri Fabio Pammolli
E abbiamo lasciato con l'auspicio di una convergenza circa cinque minuti fa di Giuseppe Conte uno dei leader del centrosinistra o del fronte progressista come preferisce
Venga ha chiamato e adesso arriva la notizia che dal Vertice del centrodestra di questa mattina si è deciso per l'astensione al voto di oggi su quelli male dunque non scheda bianca ma astensione
Il centrodestra scrive Ascanio USA ha deciso di astenersi alla quarta votazione per il presidente della Repubblica lo riferisce un comunicato della coalizione in cui si spiega
Che la stessa coalizione chiederà da domani due votazioni al giorno vediamo anche un'altra agenzia per chiarire il centrodestra ha deciso di proporre la disponibilità a votare un nome di alto valore istituzionale
Per consentire ai grandi elettori di tutti i gruppi di superare vecchie contrapposizioni convergere per dare all'Italia un nuovo presidente La Repubblica la coalizione ha deciso di dichiarare il proprio voto di astensione nel voto odierno
Testuale così non non sono ripetizioni dovuti alle all'agenzia sono virgolettati
Il centrodestra è pronto a chiedere di procedere domani con la doppia votazione così in una nota comune del centrodestra
Per il momento non mi pare di vedere repliche o altre notizie su questo sono dei flash e poi una breve ripresa titoli parte o integralmente del comunicato
Vedremo lo sapremo nelle nei prossimi minuti vi ricordo a partire dalle undici la Diretta della seduta del parlamento per il quarto scrutinio per l'elezione del presidente La Repubblica adesso andiamo a riascoltare almeno la parte iniziale
Della rassegna stampa di Flavia Fratello su su questo tema ringrazio Luciana Bruno buon ascolto ci ritroviamo alle undici