leggi tutto
riduci
Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
leggi tutto
riduci
Il maratoneta
Missione dell'Associazione Luca Coscioni
Buon pomeriggio mascherina gli ascoltatori in Arena all'Anteo oggi sabato ventinove gennaio in questa puntata de il maratoneta proponiamo retata dell'incontro online
Quel agli archivi incidentati cani limiti per approfondire maggiormente stamane nel cuore anche chi viene e ha conseguenze indirette moderare inquilini così nastri medico psichiatra il presidente dell'assemblea osceni vicenza Padova
Interverranno né di sinistra in e ascolteremo e interna Intini Ines Testoni anni Anna Cozzolino Franco Toscani e Marco Visentin
Incarico incontrano vi ricordiamo è possibile riascoltarla sul canale YouTube dell'Associazione Luca Coscioni
Li ricordiamo inoltre che l'associazione mette a disposizioni numero bianco per rispondere in materia di diritti sul fine vita
Potete chiamare lo zar sale navi no mentre uno ante quattro zero nove e potete trovare il numero sul sito dell'Associazione Luca Coscioni OCSE angolo su Google con i nonni a associazioni e Luca Coscioni
Ascoltiamo dunque l'incontro allarme voleva il pettine principi pratica e limiti per approfondire maggiormente installabili vuole alle idee la prima voce è quella dei divorzi da e guarda ascolto bene cominciamo vi presento la prima relatrice
Che Ines Testoni Ines Testoni una docente di Psicologia sociale a Padova presso l'Università di Padova la presento così la presento con una scienziata dall'autologa
Dicendo che la tautologia fino a poco tempo fa era quella scienza biologica eminentemente biologica che studiava il cadavere no invece grazie a studiosi e ricercatori come lei una scienza che si sta interessando della persona prima che diventi Canale e quindi di tutti gli aspetti emotivi psicologici esistenziali e spirituali che è un aspetto molto che sta molto a cuore Ines Testoni
Quindi do do a te la parola immerse grazie ai dieci minuti di tempo
Grazie allora io nego il master inversa disse inviando Blythe è il primo in Italia anche un impegno Europa chi cerca di fare in modo che i professionisti della salute ma anche coloro che lavorano nel campo dell'assistenza e dell'educazione e si rendono conto di una drammatica carenza a livello diciamo così tanto nazionale italiano Panto internazionale europeo
Un po'meno degli Stati Uniti si erano conto che la sistematica rimozione delle riflessioni intorno alla morte al morire ha delle conseguenze importanti della vita individuale delle persone
E anche nella vita sociale vale a dire le persone arrivano impreparati alla comunicazione di una diagnosi infausta ancora impreparate ad una prognosi infausta questo comporta per esempio per la medicina
Finendo per molto elevato delle pratiche medicina difensiva e poi alla fine sfociano sempre
In tradimento accanimento terapeutico esattamente quello con il quale dobbiamo imparare a fare il ponte per evitare lo spreco di esistenza nella sofferenza un dolore inutile provenienti strumento espressamente lo spreco di risorse che dovrà però essere investite
E l'altro per garantire il benessere di tutti in maniera qua
Bene questo tipo di reazioni esso uno dei tanti
Derivano dalla nostra incapacità di pensarci immortali pensarci molto mortali da un punto di vista esistenziale anche da un punto di vista che abbia a che fare con il riferimento a orientamenti e simbolismi culturali di grande portata
Sci pensate in un'altra delle stranezze che derivano da queste proprio il fatto che per esempio molti medici parliamo delle medicine vicina
Generale non conoscono il modello delle cure palliative non lo affrontano
Molti medici ancora non sanno comunicare la diagnosi la prognosi infausta semplicemente perché fino a poco tempo fa la morte veniva considerata come qualcosa che non ha a che fare con la medicina perché la medicina combatte contro la morte
Ovviamente questo tipo di logica e una logica che mantiene lo stato di arretratezza rispetto alla realtà tanto inviso pazienti e delle persone tutto l'apparato sanitario e dunque da questo derivano molte incongruenze estremamente importanti un'altra grande conseguenza rispetto alle cure palliative derivante dall'ignoranza
Intorno ai temi della morte del morire ad una fase sia sociale
Direi sistematica rispetto alle tematiche della finitudine è il fatto che si non si conoscono le cure palliative non è possibile mettere in atto quel piano terapeutico condiviso e anch'essi non è possibile
Permettere che si realizzi pieno l'anima della legge trentotto del due mila dieci in assoluta continuità anzi la legge duecentodiciannove del diciassette è la legge che mostra addirittura nel senza stesa del concetto di cure palliative in che cosa consiste questa essenza
Nella nella restituzione del riconoscimento fino all'ultimo giorno della dignità dell'essere getto dobbiamo pensare che l'Occidente quel territorio in cui viene a cura lungo la storia l'idea di individuo e questa maturazione implica che la personalmente individuo sia l'obiettivo del lavoro sociale
è una grande inversione che nasce il prende forma
In forma irreversibile con i diritti umani inalienabili dieci dicembre del mille novecentoquarantotto e ribelli per quanto riguarda la sanità la Convenzione di Oviedo del mille novecentonovantasette
Vent'anni dopo la legge avverrà la legge duecentodiciannove del diciassette e che versione Cuesta lui inversione che stabilisce che non è su nel suo oggetto non si parla più del soggetto che deve essere a disposizione della società e della comunità quindi un soggetto subito alla volontà di una qualche ideologia molto hanno fatto i processi di Norimberga in questa logica
Per cui trasforma per esempio la Education for Roberto voluta per esempio da Hitler perverso giocare totalmente il soggetto alla volontà della dell'autorità che rappresenta lavoro dato tale appartiene la società ebbene viene invertita questa logica per cui insegnò a morire e a morire per un'idea per un'ideologia per la società quindici oggetto per la società
Dopo i diritti umani fondamentali avviene questo grandissimo buste grandissima rivoluzione che non abbiamo ancora finito celebrare ed è no è il contrario lavoriamo tutti insieme costruendo una società no no venisse cioè dovrà per
Permettere all'individuo la piena e più totale autorealizzazione che consiste sostanzialmente in un concetto molto presente nella legge trentotto del due mila dieci le il duecentodiciannove diciassette che è la dignità del con la dignità dell'individuo non più seducenti non più reagire subito rispetto ad una volontà ideologica ma Tarcento delle borse come un figura in grado di definirsi deve intervenire
Il proprio progetto esistenziale nella definizione dei propri progetti essenziale esiste dunque questa continuità tra le due leggi che ho indicato
E una delle caratteristiche più importanti di questa continuità
Consiste nel fatto che anche l'ammalato a voce e un capitolo rispetto alla proprio evitare la propria condizione di salute è molto importante sapere nonché l'anima
Del legislatore che da questo percorso
E l'altra cosa estremamente importante da linee che solo continuiamo a mantenere
Una così vasta ignoranza sulle cure palliative ineluttabilmente avremo una quantità crescente di richieste di suicidi assistiti per il dolore insopportabile Chasse medici e popolazione non conoscono la possibilità di alleviare il dolore
Non conoscono la complessità del modello delle cure palliative produrremo come esito un aumento esponenziale di richieste di morte perché è avvenuto fenomeno importante
Nella seconda parte del novecento giovani andine non solo abbiamo aumentato i tempi di vita ma anche i tempi di sopravvivenza nella malattia che comunque produce disabilità e in una società abituato a vivere bene a vivere nella libertà una società dove gli individui sono mantenuti al massimo delle loro a maggio rispetto ai secoli passati è impensabile stiamo vivendo oggi
Ebbene
Ciò che le inevitabilmente accade che arriviamo assolutamente impreparati a gestire la nostra malattia della nostra finitudine
Quindi che cosa accade che quando ci troviamo malati disabili e e dipendenti dagli altri vogliamo morire
Allora capite che ha un corto circuito grave quindi un lavoro per la band Education che non è la Education for Roberto ti aiuto a anzi tiene dunque a morire per la mia idea ricordiamoci che manca significa vuol dire la mia battaglia e abbiamo un prodotto da quantità di morti di civili che conosciamo bene quando qualcuno presenta un'idea un'ideologia e cerca di muoverà la storia secondo le proprie le prospettive per quanto grandi per quanto importante comunque da mettere in discussione quando accade questo ovviamente non abbiamo a che fare con i libri dell'alcun Soggetti sorgenti che si mettono a disposizione dell'autorità
Invece Lamberto educational contrario perché dobbiamo sapere che quando non siamo consapevoli per dell'azione che fa la nostra paura della morte vediamo mossi dal potere perché sa
Muovere le lente del nostro inconscio
Se noi rinnoviamo nell'inconscio la paura della morte ci sarà qualcuno che sa usare questa è l'erede per ottenere delle conseguenze sociali importanti impegni per esempio il razzismo
Questo lo sapeva bene l'inglese perché io potrei continuare un'ora per portarli le prove empiriche di tutto quello che stavo dicendo a Fini degli esiti ecco grazie perfettamente in dieci minuti e ventiquattro andiamo avanti
Arianna Cozzolino è un medico palliativista
In quel di Milano e precisamente al Niguarda tra lei e abbiamo chiesto dirci come come si può definire una buona morte e ti parlerà di un aspetto molto importante l'Inter le cure palliative che sulle cure palliative precoci simultanei
Grazie grazie mille Diego grazie ovviamente alla successione consulente grazie a tutti i miei colleghi relatori poi soprattutto ovviamente grazie alle tante non pensavo davvero così tante persone che stanno partecipando insieme questo evento
Allora io vorrei iniziare subito il mio intervento in ferro affermando che cure palliative di cui colleghi che mi hanno preceduto hanno descritto cosine in alcuni aspetti alcune essenze
Ma io sicuramente progressivamente acquisito negli anni della propria storia delle conoscenza degli strumenti come accennava all'inizio Ines Testoni
Per essere in prima linea e ammettere disposizioni di tutti queste competenze acquisisce questo però purtroppo non vuole ancora dire che questo patrimonio si è effettivamente a disposizione di tutti
Nonostante oggi ci siamo in effetti tutte le condizioni perché questo possa essere realizzato come accennerò brevemente in seguito come aveva già accennato sempre innestando della legge trentotto il presente del duecentodiciannove e io penso anche sulla scorta delle parole di Di Pietro che mi ha preceduto con Visaggio davvero grande a tutte quelle persone
Che sono morte nella sofferenza fisica nella solitudine relazionale elvetica e non mi riferisco soltanto alimento pandemico perché quello a quelle persone non avevano diritto prima della pandemia
A un certo punto è diventato soprattutto nelle prime ondate più palese più manifesto addirittura scandaloso ma nonostante tutto temo che non sia diventato e non si è ancora preteso oggi come un diritto
E lo dico con le parole di Gino Strada i diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini proprio di tutti diceva Gino Strada se no si chiama privilegi
E nel nostro cuore ricco mondo occidentale morire bene non è ancora un diritto acquisito volevo aggiungere un altro paio di elementi a quanto ho detto quanto è stato detto fino adesso
L'elemento delle scelte le scelte in medicina soprattutto al termine delle della vita sono spesso caratterizzate da degli elementi di complessità e di incertezza due altri chiedo scusa concetti che sempre cioè nell'ultimo periodo pandemico si sono a imposti alla nostra attenzione questa è stata nemmeno per esempio ammesso avvenuto davanti a tutti un'amplificazione di quello che il fine vita normalmente usualmente propone la complessità clinica
Un'incertezza della prognosi il dolore amplificato di comunicazioni difficili che nell'ambito pandemico sono state spesso anche mutilate
E poi la scarsità per essere ottimisti di conoscenze di competenze diffuse per la gestione dei quadri i sintomi legati alla fase terminale mobile dalle malattie
Oltre a questo termine di complessità e incertezza vorrei aggiungere quello di limite
Il limite che è già stato citato in Italia cure a quello che noi definiamo irragionevole ostinazione terapeutica
E vorrei dire anche persino il limite della prosecuzione anche delle cure palliative per la possibilità di decidere del limite alla propria vita
Come elemento centrale invece vorrei sottolineare quello che vi aveva diciamo così preannunciato Diego che mi sta molto a cuore e che aggiunge un pezzo a quanto descritto dal dottor Magno
Le cure palliative ormai da tempo di fatto sono uscite dall'ambito ristretto del suo figlio della vita però anche coloro che conoscono bene le cure palliative come utenti dico come cittadini
Tengono ancora per lo più a identificarne e ahimè anche operatori con le cure somministrate solo nell'imminenza della morte in realtà il bisogno di cure palliative molto più esteso Eduardo Provera che è un famoso ricettatore dice
Le cure palliative e di fatto iniziano quando inizia la sofferenza del malato di famiglia anch'mentre invece oggi il modello di intervento ancora oggi diciamo identificato come una specie di separazione cesura netta tra le cure attive diretta al controllo della malattia e le cure di civiltà mentre invece l'intervento palliativo come modello diciamo così migliore potrebbe e dovrebbe essere come stratificato lungo un continuum flessibile caratterizzato da punti di maggiore criticità no
In cui per le malattie di cui abbiamo detto all'inizio facciano chiese caratterizzati da prognosi infausta puntine progressive
In questa prospettiva all'inizio del percorso la diagnosi di una malattia tra corrisponde fin da subito la per esempio la definizione concordata degli obiettivi di cura nel percorso di pianificazione condivisa delle cure
E la estensione piuttosto che la revisione delle direttive anticipate di trattamento cose previste dalla legge duecentodiciannove e che potrebbero essere applicate come dicevo fin dall'inizio
Il concetto chiave è che come i cittadini come operatori sarebbe importante essere consapevoli del fatto che una buona morte
Può essere realizzata attraverso il passaggio da una morte che ormai molto spesso imprevedibile
Ad una morte effettivamente gestita cioè gestita il coming dove nel quarantuno attraverso delle scelte cliniche appropriati quindi appropriatezza che stanno in capo ai professionisti
E delle scelte e ticket coniugati di proporzionalità di liceità che sono il frutto di una scelta informata inconsapevoli del manto
A cui si arriva qui il malato arriva attraverso l'aiuto delle competenze cliniche relazionali elvetiche di chi cura invece purtroppo e anche questo è stato accennato all'inizio molto bene da Diners come conseguenza di una prassi che tutta centrata sulle competenze tecniche
In molti situazioni gli operatori non hanno capacità la conseguenza di doversi mettere in relazione in cui i destinatari di queste scelte dei quali a loro volta non sono consapevoli dell'uno diritti
Allora come si può realizzare qui attraverso gli strumenti legislativi di cui abbiamo parlato in cui accennerò ma anche attraverso un modello che già esiste e che è quello delle cure palliative sintomi precoci
Che è un modello che realizza la presa in carico globale dei pazienti dei suoi cari quando il fine non è principalmente la sopravvivenza del malato attraverso una assistenza più un precoce rispetto alta a quanto ci ha spiegato molto bene Pietro Marmo a tre sull'assistenza Contini integrata progressiva una lucida anche parte dal momento in cui il paziente ancora in carico allo specialista
Oggi prevalentemente si tratta di malati oncologici ma stanno aumentando le cure palliative sintomi precoci anche in ambito neurologico in parte in ambito cardiologico
Perché questo modello possa realizzare i suoi obiettivi che ora cito velocemente è evidente che non ci si può attivare o limitare all'ultimo periodo alle ultime settimane di vita perché la lite giudice ci vogliono almeno tre mesi di tempo
Però i risultati sono importanti sono descrivibile in termini di cure più appropriate perché legate a una valutazione insieme di tipo clinico ma anche di tipo etico Ciak rispetta le scelte quindi la dignità del paziente
Una maggiore chiarezza ma di maggiore condivisione di queste scelte e anche per esempio nel fermare delle terapie
E utilizzare meno trattamenti aggressivi il che comporta una non trascurabile riduzione dei costi proprio per una minore utilizzo anche di indagini trattamenti sproporzionati una riduzione degli accessi impropri agli ospedali
E è stato illustrato da darmi trenta letterato un miglioramento della percezione della qualità delle cure per il malato e per i familiari e anche un migliore e più tempestivo accesso
A queste in più avanzati che sono quelli della casa dell'hospice di cui così bene abbia parlato Pietro oltre a questo faccio presente che la letteratura fra mette in evidenza anche una maggiore sopravvivenza
Il limite al modello sono sostanzialmente quello di scelte che condizionano una mancanza di risorse organizzativi urbane di formazione appropriata
La incapacità degli operatori di riuscire a stare all'interno di questo uomo bello e anche una rispetto per esempio ad alcune cose come quelle che sono descritte dalla duecentodiciannove una inammissibile mente accettate ignoranza delle competenze dei temi etici e deontologici legislativi per il professionista avevo velocemente quindi alle due parole sulle le leggi che abbiamo quelle possiamo per ragioni di tempo sullo citare la la legge trentotto presenta la legge trentotto duecentodieci
C'è una bellissima ottima legge nata a tutela della dignità di persona che sancisce delle persone che sancisce il diritto di accesso alle cure palliative alla terapia del dolore a distanza di dieci anni però persistono
Numerose criticità ora io cito quelli della mia regione Lombardia che da un punto di vista dell'organizzazione sanitaria a un terzo di tutte le realtà di quelle pareti vere italiani che nonostante questo e nonostante le risorse messe in campo i presenti
Pensiamo a far fronte sulla trentatré per cento delle richieste perché e questo vale non solo per la ribellione generale perché la legge trentotto non è conosciuta dalla popolazione cucita nemmeno dalla personale sanitario
E allora come è stato detto prima se non conosco è evidente che non posso chiedere di esercitare il mio diritto
Per le persone intervistate peraltro una grandissima parte almeno la metà non sapeva che il diritto non è legato solo all'erogazione di farmaci con terapia antalgica ma garantisce un'assistenza con un modello ben più complesso e articolato separò giungiamo
L'oppio fu Bear cioè la paura l'utilizzo di farmaci copioni che è ancora presente anche nel personale sanitario la carenza di personale carenza di formazione o abbiamo come dire il risultato in quanto diceva adesso
Peraltro sulla rete degli altri canali dati sono ancora più sconfortanti
Per quanto riguarda invece la legge duecentodiciannove una legge anche questo è un grande importanza molto chiara se qualcuno l'avesse letta sono otto articoli estremamente semplici ben articolati
Le criticità ancora una volta sono le stesse cioè la non conoscenza e da parte dei cittadini e tragicamente da parte del personale sanitario
Tanto che da uno studio commissionato fatto da Adidas
Rimasto significativo dato per cui solo tre persone su dieci si sono posti il problema di pianificare il Libardo fine vita
Per quasi il quaranta per cento perché il tema crea disagi quindi sia lontana si rimuove quindi ancora una volta gli ostacoli tipo organizzativi culturali che toccano sia i cittadini sui piedi per tutti quindi chiudo sostanzialmente dicendo che oggi per quanto riguarda le cure perché di fatto non non abbiamo più scuse nel senso che la palla ce l'abbiamo in mano un abbiamo tutto l'impianto necessario normativo-legislativo che esiste per poter attuare le cure palliative e quindi sta hanno palliativisti interfacciarci in maniera propositiva con il decisore a qualunque livello perché questo possano diventare una realtà diffusa
Stava a tutti gli operatori sanitari integrare questo patrimonio dentro la loro prassi per colmare quella distanza che ancora adesso esiste
E poi soprattutto sta tutti i cittadini a tutti noi cittadini informarsi ed esigere mentre attuazione quindi chiedere conto
Di quanto è stato fatto quanto no ed essere attivi proprio in prima persona nella consapevolezza dei propri diritti
Grazie Marianna Cozzolino grazie per il concetto di morte di morte gestita anche ci sta ci sta a cuore commissari grazie concetti di precocità prima cominciano nel Meridione
E altri concetto di simultaneità vuol dire che palliativista con l'équipe multiprofessionale lavora a fianco dell'oncologo
Lavora a fianco dell'euro chirurgo l'altro lavoro a fianco del pneumologo a seconda della patologia no e la gravità definisce diciamo mi do la parola Franco Toscani che il che è stato responsabile della terapia del dolore e cure palliative
Per l'ospedale di Cremona c'è fondatore della Società italiana di cure palliative
Che si è occupato di ricerca in medicina palliativa e di bioetica poi autore di molti manuali sulla medicina palliativa Gavazzi innanzitutto hanno invitato dopo ormai da
Grave Damiano palliativista posso sonoro dare buoni consigli dal momento che non possono più dare cattivi esempi
Allora il il tema che che mi hai dato colossale
Per cui in dieci minuti scusarsi un'operatività ma cercherò di portate pazienza ma riuscirò a
Negare argomentare tutto parole può allora sino a non molto tempo fa probabilmente ancora non è soltanto ci parlava ancora palliative qualcuno salta fuori arriveremo alle cure palliative sono il ritorno alla vigilia di una volta la medicina della vigilanza ben dicono testa no non è vero sono ci sono questa sono balle
Perché e le cure palliative non sono una nei recupero del Nord in un'antica vicina che non è mai esistita
Nessuno d'altra parte nemmeno una nuova specialità medica
Alcuni molti miei colleghi faranno un balzo dalla sedia
Ma non sono come come banca di Urologia lavoro Ortopedia eccetera sono inesistenti la nuova medicina e su questo parlerò cioè però nigeriane qualcosa di più commerciale di più epocale ci più trascendente assecondiamo in quello che poi sarà qualcosa di una nuova gemmazione dal dal dall'apparato nel circo il problema è che in in è in atto nella medicina nell'etica mai nella prassi medica aveva una nella nella filosofia della medicina in atto un un sono sostituzione in cambio un cambio di paradigma l'evoluzione scientifica
Ci sembra un che sono d'arte
Nel suo avvengono quando un panico Mantico viene sostituito da un nuovo paradigma che cosa parente ma mi pare il minimo sostanzialmente in modo coerente con il quale viene dato Ascension il fermarsi alle informazioni le migliorie che diciamo possediamo
Ora cosa succede che una comunità da tutte queste conosce più o meno possiede questa questa informazione Mennoni interpretazione elementi infine costruisce un qualcosa di sensato mediamente un un piccanti barbiglio va eccome
Tutto sommato le stesse informazioni le stesse conoscenze vengono organizzate in una maniera diversa con principalmente di interpretare la realtà interpretare il mondo l'universo restare solo in un mondo diverso e questo ti dà la possibilità al libro mentire
Di di di di i miliziani di utilizzare queste colpe superiore
Nuove cose tanto per intenderci un un paradigma anche Barbiellini ma epocale riconosciamo ai passaggio dal paradigma
Geocentrico quando tu hai mai contato parità invece quello eliocentrico copernicano delle cose che si sapevano se potevano vedere misurare delle stelle
Perché è un'esigenza non erano le stesse prima si pensava che fosse Laura il sole che gira l'autonomia e dopo il successo esattamente il contrario citare al contrario questo cammino vengono affettivo ha permesso non solo tutti gli sviluppi della scienza
Che sono venuti in seguito ma permesso anche di vedere il mondo da parte di tutto in un altro modo quindi ha cambiato il mondo sta sciarpa cambiato la la la birra la stessa realtà allora medicina poi parla del paradigma antico è il paradigma tipo pratico
Mi spiace nel dovere usare il nome fondatore della medicina come scienza però mi scusi eh
Il problema è che il brodo meritocratico per tutta una serie di circostanze che sarebbe bene magari affrontare sono molto interessanti ma sostanzialmente vedeva la la la vita come un Ministero come qualche cosa sacro e inviolabile perché faceva parte perché era espressa da una buona e la natura sesso
Era considerata qualcosa di divino
Essendo inviolabile e sacro
Tutto quello che compete alla natura e io sostanzialmente avevano una una una funzione normativa non era descrittivo dato nell'indicazione cioè le leggi della natura avevano un volume celtico
Inutili e quindi non potevano essere modificate interpretate cercarono l'annuncio pratico Colucci
Allora è chiaro che le leggi della natura si dovevano essere così dice devono essere considerate con le leggi universali variabile è chiaro che il il medico che quello che deve occuparsi delle leggi della natura
Nel campo del dal dalla dalla malattia citando la salute non poteva fare altro che aiutare
Il corpo aiutare l'essere vivente Palazzo imbrigliare qualche legge facile queste leggi si realizzassero però attenzione la vettura era definita come il raggiungimento dello scopo per cui erano si spengono gli organi le funzioni quindi la salute dall'occhio io lo leverei la salute non importava scegliendo nelle cose che facevano varie cose
Che non riesce a Roma questo questo genere di cose che erano che erano date Sterne dalla volontà dell'interpretazione chiunque e il medico essendo quello che le aveva studiate le conosceva
Per quello che aveva il compito di di come dire di di aggiustare di ripristinare il corpo secondo queste leggi chiaro che era l'unico che poteva fare
Il il paziente non potendo intervenire perché il medico che fa qual è il suo bene perché quello che conosce le leggi della natura perché essa come a ripristinare la sua salute secondo queste delle
Allora
è chiaro che solo il medico che fa come fare Falcone bene del paziente sì ma è il solo il medico che fa medicina nessun'altro medicine sicuramente il paziente non Buonfiglio nella sua non può dire mai questo dell'olio questo questo tipo d'intervento non mi piace mi fa male no grazie
Eccetera prevede entrambi sono servizi di questa natura di Nizza bene e la morte dovrà la morte ormai manca molto e fa parte dalla dalla natura
Ma non fa parte non non rientra trendy corpi dalla finzione nella finzione negli organi del corpo quindi diventati i processi di ripristino in queste funzioni non prevede come finalità la morte quindi il medico non Sellerio un guardaroba dunque all'ordine ed ecco cioè e allora
Cosa cosa succede
Succede che un po'per morta più credo che sia lungo un processo che è cominciato Bellini berlinese del sedicesimo secolo sostanzialmente un pezzettino voglia talvolta cambia questo vicino
E chiamiamolo il nuovo paradigma come di domanda e la qualità di vita diamogli questo
Questo
Questo nome non non non ce ne sono altri come tipo cara non esiste questo già all'epoca la vendetta
Invece quello che noi percepiamo oggi eclettica
è una istituzione sociale non è inventata una mappatura chiusura sottolinea che la fabbrica voi vuol dire che che no determiniamo e io no
Critichiamo e la cambiamo perché l'etica che poteva valere per una società una mole per una tre agosto munire autodeterminazione compresenza condivisione di etica indifferenti
Noi prende il sulla sua caratteristica di mistero nel mistero deve essere lasciato stare se tu entri in un a all'erario mistero farebbe tanto iuris
L'indice licenze biologiche fanno stanno limitando costumi spiegano stanno chiarendo ci sta scoprendo tutto dalla vita quello che non si è ancora scoperto oggi sciopero comunque c'era giunta
E allora
Il finalismo verrà naturalmente assoluto ma in più a la natura non è una una cosa che va rispettata e accettata in maniera critica con l'uomo alla possibilità di modificare i fenomeni di natura e di critica
E secondo i propri fini nega responsabile certamente può fare dalle bene del bene conosce sciocchezze però sono voglio dire l'uomo che decide quanto di quello che succede nel mondo naturale Melilli va bene quanto un olivo
E allora
A questo punto entrano anche nella definizione della salute anche degli elementi assolutamente soggettivi la la definizione di salute dall'OMS
Fatta con con grandissima preveggenza in tempi non sospetti dice la salute CN per uno stato di benessere fisico
Cioè Ivanov che prima ma anche psicologico
Sociale anche e anche economico
Quindi non ebbe nella Francia dentro un po'tutto talento un po'tutto l'esistenza dell'uomo forse anche un po'ampia questa definizione però in quella che è avvenuta oggi e che non sarebbe mai accettata nel mondo antico
Allora cosa succede
Il il il fatto è che va a questo punto fanno medicina tutti cioè tutti quelli che sono in grado di dare il benessere a questo al al soggetto e al malato non soltanto quelli che conoscono del faraone della natura quindi faranno medici e i medici infermieri musicologi Ian Mica gli assistenti sociali i volontari nere l'équipe medica
Il viene creata in questo modo l'équipe medica non esisteva prima c'era il medico punto tutti gli altri grossi Stefano lo servivano loro unica negavano ma e ora il medico che faccio dici
Beh e a questo punto che la morte rientra nei compiti domestici nasce il problema di dare dare
Dare venisse dare da dare sollievo alle tutti quanti sono in grado di darlo solo un
Sono
Sono autorizzato che spinge a farlo compreso nella fase finale dall'Africa
E qui non posso qui succede un po'un po'un pasticcio
Perché parliamoci chiaro per cure palliative non possono esistere al di fuori di questa rivoluzione
Cioè viene accettato prende piede paradigma la qualità di vita o le cure palliative non hanno nessun Cencio non possono esistere all'interno di questi in questi limiti
Che cosa cosa innescato questo cambio di paradigma
Ines Testoni ne ha accennato
Ma innanzitutto Lantella coscienza il processo di individuazione la presa di coscienza
Per soggetto come in quanto individui come tale portatore di diritti da da da l'autodeterminazione diventa il principio etico dominante non manca
E poi anche un po'la discrasia in terra costi-benefici
Della della sanità dalla dalla l'intervento medico sono interventi medici che non solo sono costosi dal punto di vista finanziario non solo con costosissime che dal punto di vista soggettivo certi il danno sofferenza eccetera
E poi la la compreso l'onnipotenza della medicina viene percepito la medicina come qualche cosa
Perché potrebbe rimandare definitivamente la morte ma soprattutto la comparsa della prevalenza di patologie croniche inguaribile evolutive di lunghissima durante ad esempio l'emergenza clemenza solo la malattia o avventurosa
Che ossa ovvero qualcuno perché lo porta alla morte in una maniera terrificante
Per l'intrigante perdendo
Tutte le capacità di percezione di interpretazione della realtà meno una la capacità di soffrire
Allora
Noi condomini con la nostra tecnologia mai fosse successo i medici Mission tutti tutti grati abbiamo creato una condizione che prima non esisteva una lunga interminabile vecchiaia
Il problema dovrebbe essere risolto perché detto questo tutto anche le cose comincia parlato
Cioccolato Pietro marrone anche la realtà Cozzolino sembrerebbero reciproche ci sono ci siamo ci sono le leggi facciamo le norme nero il problema non è il riso
In cambio di paradigma vediamola un po'dall'alto dai cambi di paradigma assoluto ma che ci mettono decenni forse secoli per essere accettati intenda diventare patrimonio di tutti ancora oggi diciamo così sociologico da una parte permuta dall'altro
Cosa e dal punto di vista dal punto di vista fattuale ad una discreta sciocchezza
Però insomma il problema lo possono vedere nel nella nella gestiva le cure palliative
C'è una tendenza a parte la difficoltà a fare le ora comunque Neri che precoci quelle cure palliative precoci
Su cose molto banale quando se ne parla nei convegni giunge riconoscesse Shevchenko o non vengono quasi mai diciamo Marcella sì sempre più la tendenza a inviare alle cure palliative malati moribondi sempre più moribondi
Cioè malati che sopravvivono in cure palliative un giorno
Poche ore due giorni tre giorni ditemi voi che cure palliative sono qua ottennero mandarli indirettamente alla Morgan che forse sarebbe anche me
E allora a questo punto ci domandiamo Marche con con una sufficiente
Se le cure palliative sono l'espressione di questo di questa trasformazione epocale per parallelo ma ma le cure palliative come fanno ma ma possono possono spegnersi no non possono Ines possono spegnersi
Come il concetto di gemmazione nella medicina
Perché la ligure anche sono no nuova quindici poniamoci parliamoci chiaro io voglio vincere provocatorio ma immaginiamo la futura medicina come impone che cosa Kechiche in due non hashish insolitamente ma deciso in due campi
Operatori ben diversi con finalità assolutamente diverso addirittura con un'antropologia diverse abbiamo avremo Staggia ci sta già sviluppando in questo modo supremo una medicina che ripara
E non medicina che accompagna la medicina ipertecnologica
Tutto sommato quando riesce a riparare i corpi non ha una grande un grande bisogno il tutto quella di tutto quel contorno di tutte quelle cose che proprio che che propugna uno le cure palliative
Il un uno splendido cardiologo che riesce a fare per impedire alle moschee non possiamo pensare che una volta cambia per atto un paziente passi ore ore tutti i giorni con lui è impossibile anche economico è irrazionale
Ma finora
Avremo una medicina di questo genere è una medicina che si rivolge a tutti quelli che sono usciti dal processo di riparazione senza essere stati riparati dai due
A quelli che non possono essere riparati polemiche pur essendo riparati hanno degli esiti indicare impianti importanti
Parliamo di di disabilità di problemi di semplicemente di assistenza problemi di dolore problemi di rispettare la propria identità sulla nuova identità
Bene allora a questo punto abbiamo due funzioni una medicina centrata sulla Terme
E un accendino una medicina recepisce incentrato sulla fra non esiste cioè sulla saggezza e conoscenza e capacità sia in grado di orientare le scelte di condurre il ora
Allora
E allora immaginiamoci
Questo medicinale
Come verrà gestita come dovrà essere gestito già l'Arianna Cozzolino ne accenna
Io immagino il il il traguardo insuccesso della medicina palliativa quando non ci sarà più bisogno medici direttore quando non ci sarà più bisogno nelle cure palliative quando la medicina che si prende cura e che sarà la medicina dei malati allietati la medicina di malattie caso alla vigilia
Per gli anziani origine dei vecchi ravvicinati storia medicina per i sofferenti questa enorme medicina sanno inventata
Di fatto in buona parte una palliative perché è il già sostanzialmente ora ambienti questa trasformazione lo vediamo in atto ad esempio vennero a destra
Nel nuovo assegnato ne ho visitate il Pantheon muto il modo di scambiare
Esperienze con con con questi operatori ma di fatto stanno già facendo cure palliative non se ne rendono conto molti non lo sanno nemmeno per l'amor di Dio cure palliative
Non non non per fare solo in parte
Mancini ma la strada è quella e ci stanno ci sono arrivati da soli così come qualche medico di famiglia così come come qualche medico ospedalieri medici che si occupano per le lungodegenze cercherà un bel manto si rendono conto
Che applicare la latte me non serve può far poco però qualche volta attualità
E allora
Cosa succederà delle cure palliative a che punto sono io con il tempo non ho guardato e io venti minuti o quanto meno bellissimo Mad ancora quindici secondi
Allora io faccio soltanto un un un
Un ricordo personale piolo prima volta che unisce l'anno scorso inciampato ma neppure palliativa è stato in infine va be'cioè non so ecco nove un giorno mi avvertono subito vedere los io pensando che i nostri soci un posto pieno di gente col mal di schiena sono andato a vedere su vengo vengo accolto molto bene eccetera eccetera da da un medico Canova quello sui il il camice presenta una signora sulla sulla carrozzina in questa sala con Carletto ci risolve tendine americano Moro riguardano intorno egoismo signora tutto messo bene pensava la signora Agnelli questa signora venuta dentro con un calcolo mentre schiavi inoperabile alla mammella
Lo so soffrivo io condurrò che i grossi così perché conosci usava dire queste cose
Siamo nei bellissimi Annita
Però i medici ponendolo vedova la signora Mitterrand avendo spaventosamente avendo lei però oggi far parte oggi è una bellissima giornata
Perché per la prima volta un dipinto ma alcune io lì sono caduto sulla via di Damasco questo ci fa rendere conto che in medicina non è soltanto usare i farmaci già distruggere queste cose mai usare punta la conoscenza in cui possono disporre
Ci auguriamo complimenti complimenti
Bene grazie Franco allora
Siamo alla fine
Il dottor Marco Visentin è l'ex direttore dell'Unità operativa cure palliative ostruisce quello che ha credo visto nascere il l'hospice di di Vicenza ed è il fondatore di un'associazione che si chiama curare a casa una fondazione Onlus di volontariato molto preziosa molto preziosa
E dire la l'attuale coordinatore della Federazione cure palliative
Del vento
Arte Marco per le criticità
Grazie come è stato detto dal dal due mila dieci nel due collettive sono diventati un diritto dei cittadini della legge trentotto
E in più dal due mila diciassette pensano diventate anche dove le aziende sanitarie devono fornire nitide si setting assistenziali e cioè in ospedale di riposo
A domicilio in ambulatorio
Fino visse
Perché nel due mila e diciassette sono state inserite Galilea cioè i livelli essenziali di assistenza che anelli al servizio sanitario obbligato autonomie
Come stiamo adesso gli incendi c'è stato un innegabile sviluppo dovrebbero parecchi in questi ultimi anni
Che però presentano ancora delle carenze e non hanno una distribuzione omogenea sul territorio nazionale
Esempi cosa consistono queste carenze per esempio negli ospedali nelle RSA a livello ambulatoriale è difficile trovare la presenza delle non parlo di tutti naturalmente noi inquilini a vicenza Lorenzoni non vai via ce l'avevano anche negli ospedali ma in generale è molto difficile siano
Per quanto riguarda domicilio sono spese erogate intona frammentaria non coordinata coloni perdute ospedalizzazione che si traducono in trattamenti inappropriati che sono consensus di sofferenza e sono anche soprusi
L'équipe anche l'effetto ogni di cure palliative carpita anche siano completi a volte per esempio noi nel Veneto abbiamo un carenza di psicologi nell'unità di
Il personale a volte non è
Adeguatamente informato non è dedicato alle cooperative sono soprattutto gli infermieri campi da siano
Manda pena viene che lì quel proiettile anche se non sono se non fanno solo visto e non ho avuto un'operazione Thompson
Un altro problema è che manca l'aria di vita h ventiquattro o conviene delegata alla alle guardie mediche il che non è
Ma non è su Cuoso perché per la reperibilità se si vuole che venga mantenuto programma di cure palliative bisogna che ci sia una persona che lavora nelle dire e che conosca privati quando si trovano di fronte
Così nel Veneto pur essendo una regione dove
Le cui opere sono state discretamente Acquate
E marpione che sembra tenere molto all'assistenza domiciliare riscontriamo solo il trentacinque per cento dei malati tumorali muove nel proprio domicilio
Mentre lo standard di qualità prevede che lo sia almeno sessantacinque per cento
La maggioranza Molveno negli ospedali per acuti con tutti i disservizi che questo comporta per il malato e rinviare
Vediamo quali ostruisse gli ultimi dati ufficiali che risalgono al due mila diciannove qualcosa è cambiato nel nel frattempo comunque ci dicevano che il numero di posti letto sono molto diversi da una regione all'altra vediamo perché regioni danno questa popolose snodo irritanti sui cinque milioni
L'Emilia Romagna aveva diciannove duecentonovanta posti letto il Veneto solo centonovanta la Sicilia ancora di meno centoventi vere
Se poi scendiamo in Campania pure più popolosa diventano solo ottantasette dei posti letto in Calabria trenta c'è un una grossa disomogeneità a scapito soprattutto nel Meridione
è stato calcolato da una recente inchiesta della Bocconi che solamente il ventitré per cento dei malati che ne avrebbero bisogno accelerano alle in particolare il venti pochi sono quelli con malattie non tumorali no
Il esegue brani di Rachmaninov unanime è stata introdotta recentemente nell'Italia perlomeno dopo il due mila dieci se prendiamo in considerazione persiano
Bisogno di cure palliative non solo morali ma anche i cardiopatici nefropatici d'Europa c'è gente diventa molto più alto solo il ventitré per cento di Brindisi che potrebbero avere bisogno che escono ad accedere
Per non parlare nelle varie deviati evidentemente costituiscono un capitolo molto particolare molto difficile anche che richiederebbe una per azione appare
Un po'meno pomeriggio si calcola comunque che trentacinque mila sia nei bambini ne avrebbero bisogno illibata solamente il cinque per cento ha diritto di accedere
Vorrei menzionare anche il contributo essenziale che tuttora le associazioni non profit danno valutazione delle novantacinque associate non può guidare enti del terzo settore sono riunite nella Federazione nazionale relative contribuiscono o a volte si fanno completamente carico dell'erogazione delle cure palliative
Gestiscono un quarto degli hospice a livello nazionale e un quarto delle unità di cure palliative domiciliari
Ho forniscono inoltre sei mila volontari
Complessivamente abbiamo calcolato che contribuiscono al sistema cure palliative con ottanta milioni di euro di cui quarantacinque sono rimborsati da enti pubblici gli altri trentacinque Celentano
Locali
Bene abbiamo qualche speranza che migliorino le cure palliative nel prossimo futuro
Un motivo di speranza sia certo nella scorsa estate
Grazie a un emendamento che è stato inserito nel decreto legge settantatré velano suo meno ventuno detto sostenibili Senago che riguarda i fondi serio col pm re da distribuire poi alla sanità questo emendamento prevede che in ogni regione venga effettuata una ricognizione sullo stato di attuazione delle ricognizione che dovrebbe essere già stata compiuta entro la fine di dicembre alla Regione Veneto è arrivata questa ricognizione e in conseguenza venga stilato un programma regionale triennale
Che la Regione deve portare a compimento entro il due mila venticinque biennale in modo tale che l'offerta di cure palliative sia completa omogeneamente distribuita su tutto il territorio nazionale
E il raggiungimento di questo obiettivo per le Regioni saranno convinzione per accedere al finanziamento integrativo nel sistema sanitario ed evitare la procedura per l'esercizio
Del potere sostitutivo ecco quest'oggi può dare un motivo di speranza poi non sai mai come va a finire ma
Speriamo
C'è una carenza di informazione è già stato detto signor quel padre lire non due terzi della popolazione sessantasei per cento esattamente secondo la indagine della Fondazione Ghirotti non conosce le cure palliative e non sa che sono un dei cittadino
Doria vediamo che l'argomento viene affrontato negli occhi spesso nel migliore nella mia arrivava una rassegna stampa ogni giorno sul tema cure palliative e c'è sempre ogni giorno si trovano Sensible sempre poiché titolo
Nel corso del due mila ventuno si è notata in concomitanza con la raccolta di firme per il referendum sull'eutanasia
Un'importante crescita degli appelli perché militari alle cure palliative vengono attuate in maniera continuità
E queste richieste certamente sono da considerarsi positive disse sospiro talvolta mi sembra del Rivellino una concezione delle cure palliative spiedo semplicistica
O strumentale a sostegno di determinati
Alcune agenzie allora sembrano voler ottocento palliative eliminando la sofferenza la solitudine possano annullare le richieste di aiuto modi come dire
Facciamo le cure palliative così chiudiamo la porta all'eutanasia non se ne parla
Invece l'esperienza degli addetti ai lavori resa proposta caduta ricerche cliniche
Ed è un pericolo per gli attive anche ottimali non sempre sono in grado di controllare sufficientemente la sofferenza fisica e psicologica presa almeno nel quadro del cinque per cento delle persone assistite un sondaggio fatto in un Paese dove l'eutanasia non è legale
Non è legale è stato riscontrato al risultato del nove per cento dei malati i nostri is esprime il desiderio di e il trenta per cento richiede specificamente e ripetutamente impazziva
Allora non è una posizione che sembra più corretta realistica è quella contenuta nel comunicato stampa congiunto della Società italiana di cure palliative processo giacenti in vita e la federazione di cure palliative
In seguito alla sentenza della Corte costituzionale del due mila diciannove solido al suicidio il caso anzi Cappato Gordiani innanzi riporto le parole
Dice questo comunicato stampa anche il miglior sistema di Offerta ed erogazione di cure palliative nonostante sia in grado di ridurre in modo rilevante la domanda di aiuto abolire non lo annulla
Infatti vi sono persone gravemente malate o con gravissime disabilità neppure trattate pure migliori cure palliative richiedono di abbreviare la loro permissiva parimenti vi sono persone malate che rifiutano consapevolmente lo
In queste persone la richiesta di nuovi anticipatamente risponde ordina il rifiuto di continuare a vivere in quelle condizioni di malattia che secondo l'ordine legate non vigneto morose
Non coerente con il nuovo progetto di vita con le loro preferenze desideri domandai concessioni identitaria
Ma il dato che attualmente è quando si parla di aiuto all'ovile inevitabilmente vengono tirate in ballo anche le cure palliative vorrei concludere cercando di fare chiarezza su alcuni
Sì
Intanto le cure palliative non sono ansia dato che si propongono di non avrei viarie nel prolungare la vita e lo per hanno a chiare lettere
Però le cure palliative non eliminano la richiesta di eutanasia e suicidio assistito come risulta dall'esperienza e dagli istituti che hanno ricordato poco fa
Constatiamo che entrambe operano sulla stessa tipologia di malati
Si tratta di due risposte diverse alla sofferenza globale e al conseguente conseguente richieste dei malati di malati inguaribili e come Garinei hanno risale
Certo le cure palliative si rivolgono ad una popolazione molto bassa Mentana sia ha una popolazione molto più visto che ma si tratta di una minoranza che comunque va tenuta in considerazione quindi l'appoggio per la popolazione ha mostrato nei sondaggi di opinione e le firme per il
Poi penso che tutti siamo d'accordo tutti siano d'accordo per l'eventuale introduzione di forme di aiuto a morire alle prestazioni erogate dal sistema sanitario deve accompagnarsi alla presenza di un buon sistema può apparire il ed era l'ultimo l'eutanasia non è da considerare un ostacolo come alcuni paventano alla realizzazione delle reti di cure palliative e lo dimostrano gli Stati che l'hanno introdotta
Perché hanno tutti una solida comunque piccola riempire dei Moncada
è un paese di origine per cui delle più moderne l'Olanda e il Belgio eccetera
E vanno in questa direzione di prevedere una compresenza delle due cioè non Parietti morire
La Spagna e ha legiferato recentemente su questo tema mi dava il tempo è impegnata nella realizzazione completa delle cure palliative
E l'Austria che ha da poco realizzato il suicidio assistito
E contestualmente ha stanziato una somma considerevole centootto milioni di euro un'occupazione che non è abbassi dissi va in Austria ha stanziato questo questa somma per potenziare le cure palliative contestualmente all'introduzione del suicidio assistito e mi sembra un buon esempio anche quello che dall'associazione Coscioni che ha organizzato la richiesta della riferendo un gruppo invasiva come sappiamo e nel contempo si impegna nella divulgazione della conoscenza sulle
Qui stiamo vedendo oggi
Mi fermo
Questa era la così Marco Visentin anche insieme agli atti intervenuto all'incontro on line le cure palliative principi pratica limiti per approfondire maggiormente il tema delle cure palliative convegno che esportabile anche sul canale YouTube dell'Associazione Luca Coscioni di ricorda l'importanza di scrivervi all'Associazione Luca Coscioni tutte le informazioni utili sul sito www punto Associazione Luca Coscioni un Pitti grazie per averci ascoltato il buon pomeriggio a tutti Daniela Paola Rampello
Il maratoneta
L'assunzione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0