Presentazione dello schema di etichettatura nutrizionale Nutrinform Battery

Allora buongiorno a tutti rinvenuti dalla Farnesina e sono Vincenzo sareste sono direttore generale per l'Europa
E la politica commerciale internazionale qui al ministero degli Esteri gli saluto i ministri i viceministri e i sottosegretari in sala
Il Presidente
Della Commissione agricoltura del Senato
Nella onorevole Candiani delegato dal presidente della commissione Politiche europee del Senato
Gli ambasciatori dei rappresentanti dell'unione europea dello Spazio economico europeo e dei Balcani occidentali
Oggi sono collegati in streaming anche alcuni europarlamentari italiani
Rappresentanti di ministeri e associazioni di categoria di vari Paesi dell'Unione Europea interessati al funzionamento del nutre in forma e ti saluto
I rappresentanti delle principali associazioni di categoria industriali e in generale del mondo agro alimentare italiano
Due lingue di lavoro sono italiano inglese e francese
Per i chi è in streaming fanno avrà ricevuto tre diversi link che sono stati inviati nei giorni scorsi a seconda della lingua questo evento e registrato
Allora io senza frapporre altri indugi passerei la parola alla ministro di Mario ministro
Detto di darvi il benvenuto la Farnesina per questo evento di presentazione del Notre informatori ovvero la nostra proposta nazionale per l'adozione di un sistema di etichettatura alimentare comune a livello europeo voglio salutare e ringraziare tutti i colleghi di governo oggi presenti o collegati i rappresentanti del parlamento gli eurodeputati tutti coloro che hanno ha colto questo invito in presenza in virtuale con cui abbiamo lavorato in sinergia all'elaborazione del nutro informatori
Saluto anche i rappresentanti del corpo diplomatico dei paesi membri dell'Unione europea dell'istituzione europea Egisto imponenti del mondo industriale sindacale di categoria che sono qui voglio ovviamente ringraziare Federalimentari
Che ha organizzato insieme alla Farnesina l'evento di oggi il presidente Ivanova con Dio
Per l'azione di impulso e costante informazione con cui hanno accompagnato e sostenuto l'azione italiana in questi anni sul tema delle etichettature alimentari
Come sapete
Nel quadro della strategia europea Phantom folk la Commissione europea ha annunciato l'intenzione di presentare entro fine due mila ventidue una proposta legislativa di armonizzazione a livello europeo di questi sistemi di etichettatura
Diversi Stati membri in realtà hanno da tempo adottato sistemi di etichettatura a carattere volontario i cui effetti sulla commercializzazione dei prodotti alimentari si sono fin da subito dimostrati molto consistenti
La nostra posizione al riguardo è molto chiara
L'Italia è contraria all'adozione di meccanismi fondati sui cosiddetti semafori alimentari come il sistema Notre score poi che ispirati ad una logica semplicistica e priva dichiari fondamenti scientifici
Questi sistemi infatti mirano a influenzare le scelte dei consumatori mediante l'espressione di giudizi sintetici i di facile lettura sulla qualità nutrizionale di singoli alimenti sottoponendoli di fatto ad una classificazione arbitraria
Ad esempio ad alimenti naturali come il latte potrebbero essere associati a causa degli algoritmi dei sistemi di tipo semaforico punteggi peggiori delle bibite gassate in lattina senza zucchero
Abbiamo perciò ritenuto essenziale elaborare una proposta nazionale di sistema di etichettature nutrizionali alternativa ai meccanismi di tipo semaforico e allo stesso tempo coerente con l'attuale legislazione europea in materia
L'obiettivo è quello di salvaguardare gli interessi di ogni singola produzione delle filiere agroalimentari europee
E di tutelare l'esportazione delle eccellenze alimentari che beneficiano di denominazioni di qualità
Come i marchi IGP e DOP le quali potrebbero trovarsi ingiustamente penalizzate dall'adozione di sistemi di etichettatura fondati su algoritmi svantaggio così e di cui non è chiara la fondatezza scientifica
Come avranno modo di spiegarvi molto più nel dettaglio gli scienziati qui presenti oggi con il minuto rifondatori
Vogliamo facilitare la comprensione da parte del consumatore dell'effettivo apporto energetico e nutritivo degli alimenti senza indurre in errore sulla base di elementi scientificamente fondati di criteri effettivi e non discriminatorie
Il seminario odierno si prefigge di favorire una riflessione informata sui vantaggi e gli svantaggi di adottare un sistema uniforme di etichettature nutrizionali a livello europeo e sulla scelta di un meccanismo il luogo di un altro
La nostra proposta di Notre informatori intende fornire un contributo fattivo al dibattito proponendo una valida alternativa ai sistemi semaforici
Poi io ringraziarvi ancora ringraziare ancora Federalimentare e confidando nell'importanza e utilità della discussione che seguirà oggi vi auguro buon lavoro grazie
Ringrazio il ministro Di Maio e tengo il ministro Patronelli ministro della cultura delle politiche agricole alimentari e forestali
Ministro lei la parola
Buongiorno a tutti ringrazio il ministro Di Maio è tutta la l'ambasciata in tutti ambasciatori che si sono in questo periodo adoperati per organizzare questo momento di confronto ma anche per esprimere con forza la posizione del nostro Paese sui tavoli europei rispetto al tema dell'etichettatura fronte pacco saluto ministro speranza sottosegretari gli onorevoli presenti tutte le associazioni di categoria
Credo che parlare oggi di sistemare etichettatura fronte Paco della proposta italiana della NATO informate rea di quella francese Trescore
Significa anche guardare al futuro della dei sistemi agroalimentari non soltanto italiani ma europei lo dico perché credo che sia fondamentale accentrare subito quale l'oggetto della discussione vedo Saint percepisco una volontà comune di alcuni Paesi di portare le produzioni agroalimentari versi verso modelli di omologazione di una produzione a commodities che il nostro paese non può assolutamente accettare ieri ho avuto la fortuna di presentare
Un rapporto annuale quello di Ismea e Qualivita rispetto alle di Oppi alle GPRS GT il nostro Paese a ottocentoquarantuno prodotti
Di OP
In CTE
Sgt
Abbiamo sedici virgola sei miliardi di valore della produzione pari a diciannove per cento del totale dell'agroalimentare italiano con marchi che hanno una protezione
Che rappresentano eccellenza distintività duecento mila operatori
Valori che si commentano da soli la nostra agricoltura è un'agricoltura distintiva e di eccellenza in ogni singolo comune italiano esistono prodotti che vengono coltivati soltanto in quelle aree in quelle zone che rappresentano cultura tradizione e storia del nostro Paese i nostri comuni
Mettere in discussione tutto questo attraverso un sistema di etichettatura che non dà informazioni ma che da soltanto condizionamento di mercato non soltanto proteggere significa non soltanto proteggere voler proteggere i nostri sistemi produttivi ma anche il diritto di ogni cittadino
Di avere le giuste informazioni rincorre rispetto quello che sta mangiando la strategia qual è non può essere confusa con la strategia o andai et non esista una dieta unica
Che vada bene per tutti esiste una consumo moderato di tutti gli alimenti la dieta mediterranea un patrimonio immateriale dell'umanità
Ed è la risposta giusta a e che coniuga salute eccellenze del nostro paese
Essere ricoperto corriamo la storia del Notre informata di un sistema che è basato su dati scientifici su un analisi reale di cosa serve
Dal punto di vista nutrizionale a ciascun essere umano è una storia lunga che parte nel due mila diciassette a a novembre quando gli allora ministri Calenda Lorenzina Martina e Alfano decisero di che fosse necessario una proposta alternativa hanno tre scortesia via poi il due mila diciotto è stato iniziata una senza una consultazione si è arrivati palle mila diciannove quando con un protocollo d'intesa tra l'allora ministro Di Maio allo sviluppo economico
La ministra Grillo alla salute il ministro centinaio
Alle politiche agricole
Decisero di proporre una sperimentazione conclusa poi il trenta novembre due mila diciannove infine il ventisette gennaio due mila venti
Un decreto mise allora ero io il ministro Juppé cono amico MIPAF salute
Notifico il la nostra proposta oggi questa proposta va sostenuta va sostenuta con forza la cosa che segnalo come fortemente positiva che rispetto a questo tema si è mosso il sistema Paese
In modo compatto e unito ringrazio tutte le associazioni di categoria era il primo il presidente racconti Omar tutti i presidenti delle diverse associazioni di di categoria dalla grande distribuzione
Alla trasformazione ai produttori tutti insieme
Abbiamo percepito da subito il rischio che un informazione sbagliata i cittadini potesse portare a una trasformazione delle nostre produzioni agroalimentari
Essendo il nostro settore primario il settore trainante per la nostra economia è evidente che non possiamo non continuare su questa strada che deve portarci a convincere anche altri partner europei
Che informazione una cosa e condizionamento è un'altra oggi si dimostra la leale validità scientifica del Notre for Battery
Di come il concetto di porzione media sia quello più corretto per dare informazioni e dove non si può invece con un algoritmo astruso parificare la l'uso di un qualsiasi alimento sulla base dei cento millilitri ogni cento grammi una stortura scientifica che non possiamo accettare che rischia di mettere veramente in difficoltà in altri sistemi produttivi ascolterò quindi con attenzione tutti i contributi
Credo che però per noi la strada sia segnata devo dire che nelle interlocuzione recenti avute con i miei omologhi di Paesi che inizialmente erano molto favorevoli note scordo
Oggi c'è molto interesse terreno trasformate ricca per la validità scientifica con cui è stato costruito grazie buon lavoro
Dici tenterà sinistro Patronelli prego il ministro speranza Ministro della Salute venire al podio ministro
Sì grazie buongiorno a tutti colleghi ministri grazie Luigi per aver voluto questo momento insieme a Stefano
Sottosegretari parlamentari ambasciatrice ambasciatori rappresentanti del mondo produttivo italiano mi fa davvero molto molto piacere
Essere qui stamattina portare il contributo del Ministero della Salute la discussione odierna dedicata alla presentazione del sistema nutrì informi batteri io credo che sia il momento giusto per un'offensiva ancora più forte su questo tema
Il Ministero della Salute ha avuto negli ultimi anni un'attenzione costante alle problematiche dell'adeguatezza alimentare
Attenzione che è cresciuta con la presidenza italiana del G venti del G venti e il lavoro svolto sull'interconnessione tra sistemi alimentari e salute attraverso prima la dichiarazione di Matera
E poi quella dei ministri della Salute riuniti a Roma presso i Musei Capitolini
L'evento di oggi mi vede quindi partecipare in modo molto molto convinto
Anche dalla prospettiva della sanità pubblica appare infatti come fondamentale indirizzare le strategie politiche verso l'evoluzione del valore del sistema agroalimentare
Per questo ci vogliono strategie di comunicazione che facciano leva sugli effetti nutrizionali di una dieta equilibrata specialmente in un mondo dove la lotta alle malattie croniche non trasmissibili continua a rappresentare una priorità
L'Italia in questo gode di una posizione di indubbio vantaggio sappiamo che le produzioni agricole agroalimentari insieme alla tradizione dell'antica cucina italiana
Da un lato assicurano la qualità dal punto di vista organolettico e dall'altro garantiscono il rispetto di criteri etici e ambientali
La presenza di questi alimenti e l'aderenza stretta ad un modello che si ricollega con la dieta mediterranea sono associate ad un migliore profilo nutrizionale
E alla più bassa prevalenza di patologie correlate alla carenza di micronutrienti purtroppo negli ultimi anni per numerose ragioni sì ha avuto anche da noi un gradi a un graduale abbandono del regime dietetico mediterraneo a vantaggio di stili
A vantaggio di stili di vita di stili alimentari meno salutari
Ciò ha contribuito alla diffusione tra la popolazione
Dell'obesità fattore di rischio riconosciuto per molte malattie tra cui diabete ipertensione malattie cardiovascolari e certi tipi di cancro questo tipo di malattie rappresenta anche un elemento di aggravamento dei rischi da Covi diciannove
è un impatto notevole sulla spesa sociosanitaria in Italia e nel mondo
L'analisi che abbiamo svolto nel corso del G venti italiano
Ha inoltre evidenziato come il cori diciannove abbia fatto arretrare in misura significativa il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile spezzando la catena dei sistemi alimentari e moltiplicando i fenomeni di malnutrizione e obesità
Al fine di contrastare un simile trend
è necessario tornare ad attuare politiche nutrizionali basate sui principi di una dieta equilibrata e sostenibile attraverso la realizzazione rafforzamento di strategie programmi che promuovano stili di vita salutari
Il ricorso alla dieta mediterranea infatti non solo a Porto miglioramento delle condizioni di salute della popolazione
Ma si accompagna anche ad un aumento del consumo di prodotti salutari quali quelli ortofrutticoli e fondamentale quindi lavorare per creare una nuova consapevolezza sui valori della dieta mediterranea
La comunità politica oltre a quella scientifica
Ha preso atto di come essa rappresenti un insieme di competenze e conoscenze pratiche
Che vanno dal paesaggio alla tavola includendo le culture la raccolta la pesca la conservazione e la trasformazione la preparazione e in particolare il consumo di cibo
L'educazione nutrizionale la promozione dell'attività fisica e la prevenzione dell'obesità
Possono ridurre l'accesso alle strutture ospedaliere di ricovero e cura e in questo contesto e strategico affidarsi ad un vero e proprio modo di vivere che affonda le sue radici nei saperi tradizionali
Educare formare sulla dieta mediterranea fin dall'età scolare
Non è solo un modo per aiutare le giovani generazioni a prevenire Pata Lourdes patologie quando saranno adulte ma anche per renderle consapevoli delle norme potenzialità che la sua adozione povere dal punto di vista economico per raggiungere tale finalità
Serve una strategia che promuova questo stile di vita sul piano internazionale garantendogli visibilità
Con la creazione di un messaggio capace di vicolo Arne valori unici al mondo e consentendo nella valorizzazione economica sui mercati del largo consumo alimentare
In tale contesto i sistemi di etichettatura nutrizionale
Dovrebbero rappresentare un utile strumento per facilitare la comprensione delle caratteristiche di composizione nutrizionale dell'alimento permettendo una sua collocazione all'interno di una dieta varia ed equilibrata
Il cui significato deve essere necessariamente promosso attraverso Dubois tende adeguati iniziative
Mi formazione e di informazione
Non bisogna quindi imporre modelli sbagliati come quelli al semaforo per puntare al buone a benessere nutrizionale
Il consumatore deve essere infatti informato in modo trasparente
Ed allo stesso tempo messo in grado di scegliere per se stesso e gli altri un percorso dietetico sano ed adeguato indipendentemente da uno specifico schema alimentare e culturale
Per far questo i nutrienti pormi batteri del quale oggi discutiamo ci sembra lo strumento più adatto
Godendo di un'oggettività legata al rapporto macronutrienti energie porzione
Esso permette infatti di rendere l'etichettatura degli alimenti uno stream uno strumento più efficace comprensibile al consumatore al fine del raggiungimento dei target nutrizionali e del benessere
Il ministero della Salute insieme a quello delle Politiche agricole dello sviluppo economico ha sviluppato con l'Istituto superiore di sanità e il crea una sperimentazione intesa valutato valutare l'impatto di questo metodo di etichettatura sulla conoscenza nutrizionale delle famiglie che sarà illustrato più tardi dal professor Silano
Al tempo stesso abbiamo indicato un approfondimento alla dieta mediterranea con uno studio comparativo realizzato insieme all'Università di Torino è una ricerca sull'aderenza alla stessa delle varie fasce della popolazione italiana
Queste iniziative sono state oggetto di un evento realizzato all'expo di Dubai lo scorso sedici ottobre in occasione della Giornata mondiale dell'alimentazione un secondo progetto che stiamo portando avanti con il ministero degli affari esteri e la nostra rappresentanza presso il polo romano delle Nazioni Unite
Riguarda l'osservatorio la creazione di un osservatorio sulla dieta mediterranea che voglio ricordare è stata riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio immateriale dell'umanità
In modo da poter costruire un presidio a costante difesa di tutte le tradizionali e salutari presso uno snodo strategico multilaterale diverso rispetto alle prevalenti teorie delle ditte universali omologate
Si tratta di iniziative che testimoniano l'impegno del ministero della Salute di tutto il governo
Destinata su questo fronte che destinato a rivelarsi cruciale
Non soltanto dal punto di vista della salute ma anche da quello economico e del sostegno al nostro comparto agroalimentare su quale tutto il governo deve continuare ad Aci ad agire con la massima decisione grazie e buon lavoro
Grazie ministro speranza passo la parola alla presidente di Federalimentare Ivano alcun Dio prego Sire
Buongiorno a tutti inizia con i ringraziamenti di rito che in questo caso credetemi sono sinceramente sentiti
Un Grazioli mi con grazie ministro primario padroni di casa
Che ha voluto questo importantissimo evento ai ministri Patronelli al ministro speranza anche ministro Giorgetti che oggi non c'è mai qui ben rappresentato dal segretario picchetti che stanno lavorando intensamente insieme a tutto il Governo e il Parlamento come sistema Paese
Su questo dossier nonché al sottosegretario lo voglio citare anche se oggi non è qui con noi ma è un dovere per me citarlo perché assieme al sottosegretario Amendola che sto ringraziando abbiamo fatto un lavoro straordinario anche a Bruxelles
Fra i parlamentari europei fu un grande successo anche di partecipazione quindi oggi assente per delle ragioni di salute limando un grande abbraccio un grande saluto e anche lui lo voglio ringraziare per il grande lavoro
Che abbiamo fatto che abbiamo fatto insieme
Grazie sentito
Anche a tutti gli esperti che interverranno qui oggi agli ambasciatori che sono presente il cui contributo
Per quel che riguarda gli esperti contributo scientifico e professionale darà contezza del valore ed è l'alto livello di questo dibattito
Grazie in primo luogo a questo evento ma grazie soprattutto dall'impegno alla coerenze L'Unità con i quali si sta portando avanti quello che a nostro avviso che ormai a tutti gli effetti una battaglia di civiltà
Le questioni nutrizionali sono fondamentali per l'Europa di oggi e anche quella di domani coi che riguarda uno degli ambiti più significativi e impattanti nella vita di ognuno di noi la nostra alimentazione ed è in questo modo coinvolgiamo aspetti essenziali qual è la nostra salute ma anche le nostre tradizioni i nostri territori nostro senso di comunità in ultimo ma non per ultimo anche la necessità di regalare
Tra le generazioni che verranno un mondo più sostenibile
E rispettoso delle sue risorse naturali
Pertanto le soluzioni in questo ambito non possono che non devono essere di parte ma devono essere frutto di una riflessione ampia e condivisa all'interno dell'unità euro a dell'Unione Europea
Ed è proprio questo lo spirito di questo evento
Quello di aprire una discussione mettendo a disposizione degli altri ventisette Stati membri gli strumenti del lavoro fatto in questo campo dall'Italia
Dal suo governo dei suoi esperti ma anche dalle rappresentanze del suo mondo produttivo e dei suoi consumatori
In utero informo infatti è è un unico nel suo genere proprio perché nasce da profonde riflessioni che hanno investito tutti gli stakeholder interessati
Non si tratta a tutti dunque della proposta dell'industria o della filiera come invece è stato terrà altri schemi
Un intero Paese partecipato alla sua messa a punto di come sempre con l'idea di metterlo al servizio della più ampia comunità europea come è stato in precedenza ha sottolineato ai ministri che sono che sono intervenuti
Non dimentichiamo infatti che questa proposta è stata per la prima volta condivisa
Con la Commissione già nel due mila e diciotto nell'ambito di una riflessione proprio sull'armonizzazione dei criteri degli schemi fronte pacco
Ed è allora proprio riprendendo questo spirito originario della proposta che siamo qui oggi
Nella speranza che la riflessione odierna non si limiti solo alla discussione di un ex tema di etichettatura rispetto ad un altro ma dopo recisamente necessariamente allarghi il campo che porti a chiederci che tipo di cultura nutrizionale europea vogliamo cioè mi spiego meglio se vogliamo chiedo che il consumatore seguire diete più sane o semplicemente lo direzione negli acquisti di un prodotto piuttosto che un altro
Se vogliamo che ponga al centro i singoli le loro diete i loro bisogni individuali mettendo nelle condizioni di scegliere quello che in linea con i loro bisogni di salute oppure ci accontentiamo di standardizzare diete produzioni
Ci vogliamo che tenga conto delle nostre tradizioni produttive delle caratteristiche uniche
Dei nostri territori oppure che spazzi via tradizioni secolari guardate il caso del vino cito il caso del vino solo perché non ci sforziamo di educare a consumare tutti i cibi con moderazione nelle giuste porzioni e frequenze
Se vogliamo che tuteli nostro mercato e del primato europeo deve di primi esportatori al mondo di prodotti agroalimentari nonché le caratteristiche del tessuto produttivo europeo
Fatto per lo più di piccole e medie imprese forse invece ci prestiamo a logiche di Omobono un po'omologazione mondiale
Certo per mi rendo conto che un'etichetta da sola non risolve questi interrogativi certo siamo d'accordo ma nel definire i criteri
Che là sotto intendono non ci si può non fare queste domande che quale luogo migliore di questo evento oggi per iniziare a dare qualche risposta
Nella consapevolezza che solo attraverso una profonda e partecipata riflessione si potrà trovare una soluzione davvero condivisa
Aggiungo perdonatemi ma il sottoscritto
Chi vi parla su questo tema profuso impegno tempo sottratto anche al al suo compito principale che è quello di amministrare un'impresa proprio perché sono un passionale
Sono veramente veramente molto convinto di essere dalla parte giusta e di fare anche il giusto nell'interesse non solo di lobby sgombriamo il campo ma l'interesse del Paese e aggiungo con presunzione anche dei consumatori
Europei
Comunque vi ringrazio per l'attenzione che avete che mi avete riservato queste mie parole e con onore e piacere cedo la parola l'ambasciatore celeste moderatore di questa giornata grazie grazie ancora
Grazie presidente par condicio in questa battaglia di civiltà un posto netto d'onore e riservato al ministero dello sviluppo economico gli passo quindi la parola al viceministro Pichetto Fratin Records
Ma pagine
Grazie buongiorno a tutti io ringrazio anche a nome del ministro Giorgetti che purtroppo non ho potuto partecipare oggi ringrazio il ministro Di Maio
Per aver organizzato questo incontro che ci consente di scrivere anche con forza la nostra visione su un tema non possibile di compromessi quello relativo alla salute dei consumatori e naturalmente alle le con le conseguenze anche sulla sul nostro sistema produttivo
Voglio partire da un assunto forse scontato ma fondamentale la consapevolezza di una piena comunanza di visione con i ministri speranze Patronelli che hanno preceduto al mio intervento sulla necessità di difendere il settore Clemente agroalimentare italiano e la cultura alimentare stesso
Il sistema dei semafori proposto da parte francese
Piuttosto che un sistema per informare i consumatori
Rischia di trasformarsi in un sistema per influenzare i consumatori questo è un rischio che corriamo se la posizione francese che sostiene l'ultimo scorcio
Dovesse vedere presa come base del riferimento dalla Commissione europea per future norme obbligatoria sul tema
è ormai noto che la commissione intenderebbe adottare un provvedimento in tal senso quindi vincolante e non più facoltativo come attualmente entro com'è attualmente entro il due mila ventidue
Lo scorso tredici dicembre partito una consultazione pubblica per la modifica del regolamento attualmente in vigore con l'obiettivo di pervenire entro fine ventidue a uno standard in grado di armonizzare le singole politiche nazionali
Invito pertanto Como rientra partecipare anche numerose alla consultazione e ad esprimere conforta la nostra visione decollando che l'Italia in questo momento sul Settecento settantuno
Commenti è al secondo posto con me ha cento trentadue
Dobbiamo assolutamente evitare che le norme europee possono favorirà le nostre eccellenze alimentare a vantaggio di produttori e Paesi che non possono vantare la nostra strazio la tradizione la varietà e la ricchezza di prodotte a prescindere da ogni considerazione
Credo che sulla qualità del cibo di conseguenza sulla salute del consumatore neanche un grammo di interesse economico possa guidare le decisione politiche e quelle comunitarie
E queste queste nella posizione che continueremo a sostenere in tutte le sedi con convinzione e forza
Grazie a anche a un costante dialogo con fede all'elementare
è stata disegnata una penna votiva che fungevano sulle maggiore piattaforme mobili androide ed Apple
Il consumatore potrà godere di un'esperienza di realtà aumentata del inquadrando con il proprio smartphone top o colmare offrono un prodotto per vedersi materializzare sullo schermo da etichetta virtuale con informazioni nutrizionali
Espresso sulla base indicazione dell'OMS in materia di dose quotidiana raccomandate
Ma a me ne esplora a lungo discusso con i colleghi patto nell'esperanto sull'opportunità di consentire alla visualizzazione delle informazioni aggiuntive anche su prodotti DOP e IGP
Che sono stati il inizialmente escluse dal decreto
Che era stato adottato a novembre due mila venti per timore che potessero in prospettiva essere penalizzate da sul tema I semaforici ma è necessario l'unità di tutte donne assolutamente con concepibile la separazione tra IGP DOP e gli altri degli altri prodotti una soluzione al covo di compromesso che si sta valutando è quella di consentire al consumatore la visura educazione informazione nutrizionale aggiuntive anche per questi prodotte senza luogo creduto in forma compaia
L'etichettatura non Reform è un sistema limpido nell'acqua pur nella sua ideazione formulazione e ineludibili Coco inequivocabile delle informazione che fornisce rappresenta un modo semplice induttivo
E no quelle che sono le caratteristiche del prodotto sul quale viene opposto contrapposto senza esprimere giudizi assolutistici che sono per definizione fuorviante dato che ogni consumatore a una proprio situazione posizione individuale questo tipo di etichettatura si rivolge ai con a consumatori consapevoli che vanno di loro iniziativa alla ricerca di informazioni supplementare
Sullo quindi persone che non si accontentano di un'indicazione superficiale
Che che non traggono beneficio dalla facilità di lettura a colpo d'occhio che invece a suo alla base della Filosofia del nucleo ecologico orfano inciso il notes corre induce in errore arrancando su una presunta undici senza su quel che universalmente buono
O cattivo per il consumatore
Credo che questa sia la maggiore incoerente pericolosità del Nucleo scorte la sinteticità non è un fine da perseguire in un set perché rischia di indurre il consumatore in errore
Con informazioni
Fortemente filtrate selezionate secondo algoritmo e non condivisibile l'obiettivo non è addestrare un consumatore che viene considerato ignorante e che avrebbe bisogno di un sistema Ashley talmente intuitivo per decidere cosa comprare
L'obiettivo infatti è un'informazione corretta e completa
Due caratteristiche che il sistema nonché le scorro non può vantare
Partendo da questa considerazione un numero crescente di imprese e anche molti nazionali e sta adottando sistemano rinforzi alcune attività utilizzando le etichette sui prodotti altra richiamando il nervoso
Con nel loro luogo sul loro s'interroga l'intervento non in Europa abbiamo il sostegno di alcuna associazione come la scopa dalla col Jack che rappresento importante rappresentanze agricola a livello europeo leda l'industria europea dell'arte
E il produttore delle mente del maestro d'origine quali sostiene che l'indicazione al semaforo penalizzano la dieta mediterranea
Concludendo la nostra non è una scelta di campo o un una guardia religione ma la logica conseguenza nell'impegno a voler difendere in primis i consumatori e fianco dello a loro la nostra industria alimentare i nostri produttori che hanno il diritto di ricevere tutta dando il consumatore tutte le informazione corrette sugli alimenti non meno rilevante quindi è la difesa di tutto il nostro sistema produttivo a partire dall'agricoltura
In fondo se se siamo il paese più vecchio d'Europa una qualche ragione ci sarà Craxi
La ringrazio io adesso so che salute reiki ministro Di Maio perché come sapete in partenza per chi ebbero omissione che seguiamo tutti con molta attenzione
Comma passerei alla seconda
Alla seconda fase
Della giornata odierna unisco naturalmente alle parole dei ministri che si sono appena intervenuti
Per ribadire l'importanza che il tema di questo incontro riveste fare la la nostra amministrazione in generale e per il ministero degli Esteri e sottolineare l'impegno la dedizione con cui i nostri diplomatici stanno tutelando gli interessi della nostra filiera agroalimentare nei competenti consessi europei e da quasi tre anni infatti che si è sviluppato un acceso dibattito a livello di Unione europea circa la possibilità di adottare un sistema di etichettature alimentari uniforme che si applichi obbligatoriamente a tutti gli stati membri
Come sapete come è stato ripetuto questa mattina grazie a una capillare azione di promozione e sistemi di tipo semaforico si sono affermati come la principale opzione sul tavolo negoziale una principale opzione che in realtà deriva finora non la mancanza di vere alternative
Ebbene oggi il nucleo forte non è più semplicemente un'ipotesi mai una realtà alternativa e già ben presente consolidata sul piano interno
Come Farnesina il nostro impegno e di estendere il nostro sistema di etichettature nutrizionali anche a livello europeo
Proprio per perseguire quegli o scopi che sono stati evidenziati negli interventi finora cioè fare in modo che l'Europa si possa dotare di un sistema equo e imparziale
Che conferisca giudizi scientifici e oggettivi rispetto ai Battù ai valori nutrizionali degli alimenti
In altre parole che possano tutelare la salute ma senza penalizzare
Le filiere produttive senza introdurre distorsioni di mercato inducendo i consumatori a scegliere alcuni prodotti in luogo di altri
Vogliamo in altre parole che sì dobbiamo arrivare un sistema comune ti etichettature questo sistema sia completo trasparente non discriminatorio ti è fondato su basi scientifiche valide stiamo facendo tutto ciò che è possibile per imitare i quindi che siano adottati sistemi suscettibili di arrecare seri danni agli interessi della vostra industria agroalimentare
Sia tramite un'efficace azione di promozione del nostro sistema Luther informa ed è quello che stiamo facendo proprio oggi
Sì è cercando di consolidare il punto di vista dell'azione di quei partner europei che condividono la nostra stessa posizione e che son felice di vedere che sono oggi ben degnamente rappresentati in questa sala
La Farnesina mediante la Direzione generale per l'Europa e la politica commerciale internazionale
E la rappresentanza permanente presso l'Unione Europea hanno assunto un ruolo guida nell'orientare il confronto di idee che sarà la basi delle discussioni sulla prossima proposta legislativa della Commissione che come è stato detto sarà presentata nella seconda parte di quest'anno
Ora i frutti del lavoro che stiamo conducendo sono già maturati in diversi ambiti
Anzitutto con il sostegno della Repubblica Ceca abbiamo pubblicato un documento di posizione che identifica in modo chiaro e trasparente i principi generali a cui un futuro sistema comune europeo di etichettature nutrizionali dovrebbe ispirarsi
Si tratta di un documento che è stato condiviso e sottoscritto anche da Cipro Grecia Lettonia Romania Ungheria
Più recentemente abbiamo intensificato la nostra campagna informativa sui vantaggi connessi all'adozione di un sistema batteria come il muto info batteri
E abbiamo portato avanti eventi di promozione organizzati nelle nostre ambasciate in Europa
Eventi che hanno avuto il merito di stimolare riflessioni più approfondite anche in quei Paesi che avevano inizialmente ha diritto alla proposta di un T score a livello nazionale ministro Patuelli citava la Spagna ma abbiamo anche notizie
Dai Paesi Bassi
Decisa e sappiamo di dubbi e perplessità che nascono anche in Paesi dove nutrì scorgere già abbondantemente radicato e che stanno arrivando anche da alcune associazioni di produttori transalpini
Ritengo quindi che l'incontro di oggi costituisca un'altra tappa fondamentale di questo percorso che stiamo portando avanti assieme per la la definizione di una proposta comune di sistema
Il sistema di etichettature nutrizionali più equa e più giusta per i nostri Paesi e soprattutto più idonea a tutelare la libertà di scelta di tutti i consumatori europei
E per questo motivo che adesso passerei la parola alle presentazioni scientifiche
Cominciando dal professor Michele Carruba dell'Università di Milano già presidente dell'associazione italiana obesità partiamo quindi dalla tutela della salute
Professore aveva parola
Grazie sono onorato di essere qui con voi per cercare di capire insieme a voi qual è l'importanza di parlare di etichettatura nutrizionale in una situazione in cui il problema salute della popolazione che vive nel mondo in qualche modo messo in crisi da una malattia che si chiama obesità vorrei ripartire con il primo firmato vedete se ci fa sì si può partire
Vedete
Questa è la prevalenza dello visita nel mondo cominciare dal mille novecentosettantacinque man mano mano che diventa più scuro i colori
Indicano una maggiore prevalenza dell'obesità nel mondo oggi il problema obesità una malattia in qualche modo giovane perché non si conosceva prima dell'ultima guerra mondiale ma vedete che nel giro di un cinquantennio
Lo visita e in qualche modo e diventata una vera e propria pandemia una pandemia ignorata dalla maggior parte delle persone
Perché l'obesità non è vissuta in molte nazioni con una vera e propria malattia ma come un problema estetico
Noi grazie
Io come il presidente del Centro studi e ricerche sull'obesità dell'Università di Milano
Ne vede già dal mille novecentonovantanove in occasione del congresso europeo sull'obesità abbiamo cercato di lanciare questa Milan Declaration in qualche modo era una chiamata all'azione
Da parte degli scienziati verso i politici per organizzare un qualcosa che potesse prevenire curare questa malattia nel due mila quindici abbiamo rilanciato questa Milano Declaration in occasione dell'Expo che nel due mila venti abbiamo pubblicato prestata nata mettendo versata
Anche dalle dalla Società europea dell'obesità questa Carta di Milano che spiega come bisogna riorganizzare la vita nelle città per evitare
Che queste diventino
Un problema obesi oggi no e quindi un problema
Per la salute delle persone che vivono in questa città se mia concordare la prevalenza Della obesità attende il sovrappeso nelle nelle gli Stati europei vedete Casey Intel fra obesità e sovrappeso circa il sessanta per cento quindi più della metà della popolazione europea ha un problema
Di penso che non è compatibile con alla alla salute
Quello che ci preoccupa di più per guardare all'obesità infantile
Un bambino obeso a ottantacinque probabilità su cento di rimanere obeso da adulto quindi fotografare la situazione dei bambini oggi significa avere un'idea di che cosa saranno nel futuro vedete che in molti paesi europei l'obesità infantile l'obesità e sovrappeso raggiunge più del quaranta per cento della popolazione infantile parlo di bambini fra fino al nove anni
L'Organizzazione Mondiale della Sanità prevede che nel due mila trenta
Venne nove stati europei avranno un altro nulla percentuale di obesità parlo non non di obesità il sovrappeso ma solo di obesità
Superiore alla trenta per cento e questo è un problema enorme perché come vedremo l'obesità impatto sulla salute ma ovviamente importa anche sui costi del sistema sanitario nazionale
Che oggi sappiamo con certezza che nessun sistema sanitario nazionale può essere sostenibile da un punto di vista economico fa condizioni in cui la prevalenza di obesità raggiunge questi livelli
In rete che il problema obesità impatta
Tutte le funzioni di tutti gli organi del nostro organismo cominciare dai polmoni a all'intestino
La al lo schema alla al allora vie urinarie ad un tali dice sessuali
Per arrivare a patologie come l'infarto del miocardio
Tutte le malattie
Coronariche lo stronca che sono malattie che porta alla morte
Quindi sono malattie mortali senza parlare che il trentacinque per cento
Lei rumori sono legati all'obesità trentacinque per cento dei tumori sarebbero prevenibili prevenendo l'obesità quindi l'obesità è una patologia
Che impatta sulla salute impatta sulle aspettative di vita
Ripete che l'obesità sia negli uomini che nelle donne riduce le aspettative di vita fino a otto virgola quattro anni negli uomini e sei danni nella donna il quello che è peggio prevedete che questo studio dimostra
Come
L'obesità impatta sulla vivi sulla quantità di vita in salute
E questa si riduce di ben venti anni diciotto virgola otto degli uomini e diciannove virgola uno per le donne
Quindi non solo si accorcia la vita ma gli ultimi vent'anni dalla vita si passano in condizioni di salute precaria come ha già detto l'onorevole signor ministro della salute il così la pandemia del coronavirus impatta su un'altra pandemia ignorata che quella dell'obesità e ha dato dei risultati che dimostrano come l'obesità at pitting le persone con obesità hanno pagato
Il tributo più grande di questa perché le persone con obesità mo'mano che aumenta
Il grado di obesità hanno un rischio maggiore di dovere essere ospedalizzati una volta ospedalizzati di essere ammessi alla terapia intensiva di dovere essere
Quinto batte infine i risultati sono che aumenta la mortalità quindi tra mortalità va corona di Trilussa dipende anche dall'impatto che ha sulla persone e quindi si dovrebbe parlare di Sindel mia
Quando quando due pandemie si incontrano
Ecco
Vedete che oggi questo questo lavoro del mi vengo dal nulla un brevissimo nel due mila cinque spiega come oggi l'obesità è la prima causa di morte prevenibili e
Una volta erano il del fumo di sigaretta oggi e l'obesità al primo posto e quello che sta succedendo negli Stati Uniti dove l'obesità molto più prevalente che finalmente finalmente per modo di dire
La loro una la la la
I giovani avranno una capacità di una possibilità di di longevità inferiore a quella dei della generazione precedente
E questo per la prima volta che si verifica della storia dell'umanità
Ed è dedicata all'obesità
Vedete evoluto rende in qualche modo riportare perché oggi l'obesità non è vissuto come malattia perché in qualche modo molti pensano che lo visita sia un problema che legato alla persona
Che la persona con obesità è una persona dizione sa incapace di autogestire la sua volontà
E quindi viene stigmatizzata oggi invece noi sappiamo che l'obesità è una malattia che nasce dal malfunzionamento di un sistema che in qualche modo cerca di a bere un omeostasi del peso corporeo
Se questo sistema dell'ed esiste un sistema per cui molti segnali che vengono dalla periferia dallo stomaco Golfetto dal tessuto adiposo
Dal pancreas vanno al cervello il cervello indirizza il consumo di cibo
E quando questo sistema non funziona più allora sia una interfaccia e quindi l'obesità quindi per facce non è la causa dell'obesità
Ma il sintomo di un mal funzionamento di questo sistema quindi è una malattia
Vedete che comunque per ogni per fragilità o il consumo di cibo aumentato le diete che due dalla cinquanta a al aiuta ad oggi
Aumentato notevolmente il numero di calorie nel mille novecentocinquanta si consumavano circa due mila cento calorie al giorno oggi se ne consumano due mila e ottocento di media
E tutto questo apporta un aumento dell'obesità ma nel frattempo è aumentato anche vedete l'uso delle automobili
Che in qualche modo riducono il dispendio energetico per cui c'è un bilancio fra introito di energia e dispendio energetico
E con l'aumentare nell'uso degli ascensori delle scale mobili delle automobili
E la sedentarietà dovuta al fatto che si sta molto più tempo si passa molto più tempo per esempio seduti al computer
In qualche modo ha sbilanciato questo bilancio energetico
Vedete che
Oggi
Sulla nostra alimentazione sta cambiando è cambiata ma
La tradizione della dieta mediterranea è una qualcosa che e gli americani a un certo punto si sono domandati ma perché gli italiani vivono più a lungo degli americani
E hanno cominciato a mandare i loro scienziati in Italia a cercare di capire se c'era una relazione fra il lo stile di vita degli italiani e la loro longevità
E il professore ingentissimo insieme a molti scienziati
Italiani nel Salento hanno da fatto degli studi il Seven countries Study che oggi è riconosciuto in tutto il mondo la dieta mediterranea riconosciuta ci sono sì Tinaia di migliaia di lavori scientifici che concordano nel dire che la dieta mediterranea e la dieta migliore
Per quanto riguarda l'impatto sulla salute e vedete che la dieta mediterranea rappresentata in qualche modo da questa piramide dove in basso sono riportati i cibi che detti devono mangiare più volte al giorno ad ogni pasto
Più in alto quelli che si consumano ogni giorno
E in alto ancora
Ma l'appeal alla cima della piramide quelli sì e dunque in consumare con una frequenza settimanale quindici sono CP che devono essere presenti in tutti i giorni nel nostro organismo noi siamo quello che mangiamo
E se non abbiamo determinate cose il nostro
L'organismo ne può soffrire e tutto questo è stato regolamentato nella dieta mediterranea dove sono riportate non tanto non solo i cibi che dobbiamo mangiare ma quanto e-mail dobbiamo mangiare viene che sono riportate le porzioni
Chi ogni giorno ad ogni pasto bisogna mangiare uno due porzioni di frutta una due persone di verdura
E così via mentre in cima ai dolci per esempio nella nostra tradizione mediterranei dolcissima già una volta alla settimana la Domenico o nelle feste oggi si mangiano tutti i giorni due volte al giorno c'è anche di più
Quindi mantenere i principi della dieta all'università mediterranea
Non solo impatta sulla nostra salute ma impatta anche sul nostro ambiente perché vedete
Che i cibi alla base della piramide quelli che dobbiamo mangiare più frequentemente sono quelli che impattano di meno sulla sulla salute del pianeta mentre quelli che dovremmo mangiare
Più raramente sono il più sfavorevoli
Quindi quali sono queste caratteristiche della dieta mediterranea a parte il bilanciamento ma solo vedete classe quantità di formaggi uova
Basse quantità di di carne rossa un carnet processata di grassi animali ma
Si mangiava nella dieta mediterranea la quantità molto maggiore di il pesce
Di di cereali mille comuni di olio d'oliva e soprattutto di frutta e verdura ma frutta non solo fresca ma anche di di frutta secca
Bene prevede che esistono studi che vincono
Come e questi sono studi condotti
In un in tanti diversi anni e tutti concordano nel dire che l'implementazione sono due
Di quelle caratteristiche che abbiamo visto della dieta mediterranea sono in grado di ridurre c'è un'associata a una riduzione del venti per cento le cause di mortalità per tutte le cause di mortalità
Quindi l'impatto della dieta mediterranea sulla salute indiscutibile
Oggi scientificamente
Assolutamente apprezzato
Purtroppo stiamo perdendo
Le abitudini alimentari nella via del Mediterraneo
Vivere qui è riportata la apra la tirannide alimentare
All'interno ci sono le percentuali del del dei consumi purtroppo gli errori alimentari della popolazione oggi sono più legati a errori
Di difetto di consumo piuttosto che di eccesso di consumo si consuma e dette il sessantacinque l'ottanta per cento nella popolazione consuma meno frutta
Di quello che dovrebbe
Vedete che ci sono per esempio anche per quanto riguarda il pesce
Ci sono il cinquantanove per cento
Di persone che consumano meno pensioni vogliono dovrebbe rendere non c'è nessuno che nei consumi di più
Mentre vedete
Come per esempio e Gesù che ride dovrebbero essere quelli che si dovrebbero zuccheri semplici dolci quelli che si dovrebbero mangiare una volta la settimana vedete che c'è il quarantanove per cento che ne mangia in eccesso ma non c'è nessuno che ne mangia in fretta allora noi dobbiamo in qualche modo tener conto di tutto questo quando parliamo di etichettatura nutrizionale
Noi abbiamo cercato
Visto che di questo problema se ne sono occupati in tanti la discussione era su basi estremamente economiche più che scientifiche noi come Centro studi e ricerche sull'obesità abbiamo voluto studiare sì
Queste etichettatura nutrizionale Nuti scorre verso nutrì informa atteri avesse
L'impatto sul problema dell'obesità
De quello che abbiamo pubblicato questo lavoro apparso sulla rivista internazionale è stato in qualche modo è stato condiviso da tutte
Tutte le società italiane che si occupano di alimentazione come vedete
L'associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica il italiano visivi Network la società italiana
Belli Eating Disorders alla società italiana
In scienza dell'alimentazione
Bella endocrinologia dell'endocrinologia pediatrica dei pediatri e la società italiana ovviamente dell'obesità concorrono nel hanno hanno contribuito a hanno in qualche modo sta in qualche modo preso in considerazione
E hanno visto quali sono i critici ismi
Il Nuti info della del Muti gli score
E si è visto che nutrì score vedete che è un qualcosa che viene in qualche modo classificato con una tu non un semaforo che va da verde pare taglia rosso
Con varietà gradazioni e dove fai buono
E non è buona e allora questo è un modo semplicistico di affrontare il problema
è un modo semplicistico perché non esistono cibi buoni e cibi cattivi in assoluto esiste una buona alimentazione una cattiva alimentazione
Ma la buona alimentazione è fatta di tante cose fatta non tanto e non solo
In qualità ma di quantità
Quanto nei mangiamo e tutto questo si chiamano porzioni quelle che avete visto nella dieta mediterranea solo le porzioni le porzioni sono molto importanti perché ci danno un'idea del dosaggio non sapevi di medicinali se voi ne prendete Tropici possono uccidere si riprende della giusta quantità ti guariscono se ne prendete pochi non non hanno nessun effetto sulla salute in nessun vuole stretto ecco con l'alimentazione e la stessa cosa esiste un dosaggio perfetto se tu vai sotto questo saggio
Tu hai problemi perché d'intesa organismo manca qualcosa per funzionare bene sì tu i ceti quello può dare dei danni quindi la quantità e estremamente importante
Il nutre inutili scorra e anche un altro difetto
Quello di concentrarsi soprattutto sugli effetti negativi dei cibi
Infatti ben quaranta punti sono dati per l'impatto negativo principi sulla salute mentre solo quindici sugli impatti positivi
Il cibo può essere una medicina
Può essere causa di salute quindi se noi mangiamo bene dobbiamo sfruttare le capacità del nostro dei nostri civili darci saluta
L'altra cosa che noi critichiamo sul problema dell'inutili scorte quello che valuta cento grammi di prodotto e questo non è corretto
Perché vi faccio un esempio nessuno di noi userò mai cento grammi di olio d'oliva proporzione dell'olio d'ulivo fra i dieci e i propri programmi ricevo un uovo
Usasse cento grammi sicuramente non è positivo quindi andrebbe
In uno score verso negativo con un discorso mentre noi sappiamo e abbiamo visto come invece mangiarne una però porzione una quantità di quindici grammi al giorno può essere importante perché riduce l'obesità riduce il diabete riduce le malattie cardiovascolari questa è stato ampiamente dimostrato da un punto di vista scientifico
Quindi vorrei concludere questo discorso dicendo che il problema dell'obesità è un problema legato alla istruzione
Vedete che in questo studio che abbiamo condotto si vede come infiniti
Di coloro che hanno Ubuntu genitore laureato
A Milano per esempio la appunto l'azione di Milano
Dei bambini che hanno un genitore laureato l'obesità nell'ordine del tre per cento se ha un suo se invece vi è una laurea uno dei genitori a solo un diploma nel quattro per cento se ha solo la media inferiore passa al dieci per cento la prova la prevalenza di obesità infantile e diventa il tredici per cento senza nessun titolo
Questo vince
Che è un problema culturale pubblicità essi infatti molto più diffusa nella fascia povertà ma non solo di povertà economica ma anche di povertà culturale
Cioè con quindi che il problema si risolve attraverso l'educazione
L'aiuto noi mangiamo quattro volte al giorno non lo facciamo mai con un minimo l'irrazionalità lo facciamo su quell'unico
Qualcosa che in qualche modo intendesse edonistico ci piace lo mangiamo non ci piace nullo mangiamo
Dobbiamo avere un minimo di razionalità e questa la si può raggiungere attraverso l'educazione alimentare
Nelle scuole
A Milano abbiamo lanciato una campagna di educazione alimentare nelle scuole promuovendo gli orti nelle scuole
Facendo in modo che i bambini imparassero a capire per avesse un rapporto culturale con il cibo che gli arrivava in tavola e quindi lo mangiavano più
Facilmente
Se non li spieghiamo per esempio che cucinarlo in una maniera un po'un un fatto edonistico diverso Fioroni finiamo in un'altra maniera i bambini hanno imparato
E vedete che a Milano dopo cinque anni di campagna
Abbiamo una prevalenza di obesità infantile nell'ordine del quattro per cento contro una media del dodici per cento a livello nazionale
Una prevalenza di sovrappeso infantile del quindici per cento contro il ventiquattro per cento della media nazionale
Quindi l'educazione alimentare nella scuola anche funzione allora vorrei concludere dicendo
Chi lo visita della soluzione del problema obesità è una soluzione di tipo culturale oggi noi dobbiamo in qualche modo aiutare le persone a imparare a mangiare
E questo lo possiamo fare educando lì fin dalla scuola che il primo cominciamo più efficace
Io dico sempre in maniera molto provocatoria ma che rende l'idea che io non ho mai visto nella mia vita professionale
Vivere non ho mai visto qualcuno che morisse perché non sapeva la matematica un supremo l'arte ma ho visto morire tante persone che non sapevano mangiare grazie
Terrazze salutiamo il tanto il ministro speranza che lascia la salato crea un impegno istituzionale
Vi ringrazio molto il professor Carruba per l'aveva ricordato alcuni punti chiave nella nella informazione nella lotta all'obesità avevo definito l'obesità una vera e propria pandemia che l'impatto determinante dello stile di vita e dell'elemento culturale dalla lato salute passiamo adesso alla quadro legale europeo
Con il professor Vincenzo Salvatore De Min Università dell'Insubria Varese ordinario di diritto del mio europea ricordo il lo spazio lotto orario concesso il beneficio di tutti i relatori di venti minuti professor Salvatore a lei la parola
Grazie ambasciatore un ringraziamento particolare al ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale sia Federalimentare per l'invito
Il mio compito nei minuti che ho a disposizione è quello di scambiare con voi qualche considerazione sul contesto europeo di riferimento
Innanzitutto occorre rilevare come la disciplina in materia di informazioni nutrizionali sia articolata su un sistema legislativo multi level dove esiste una competenza degli Stati
Esiste una competenza dell'Unione Europea in altri termini
Siamo nell'ambito delle competenze concorrenti quindi per decidere chi debba legiferare si applica il principio di sussidiarietà in altri termini
L'Unione europea interviene ed è corretto che intervenga laddove l'obiettivo che si persegue e meglio realizzato a livello sovranazionale in materia di tutela della salute e in materia di tutela del consumatore che è l'ambito di competenza in cui ci muoviamo
La competenza dell'Unione europea ai sensi dei trattati è comunque una competenza complementare una competenza di integrazione delle norme nazionali e questo fa sì che l'Unione europea debba scegliere
Lo strumento più idoneo ad introdurre disposizioni per disciplinare la materia abbiamo atti di coordinamento le direttive che lasciano ovviamente
Libertà agli stati membri di tener conto delle peculiarità dei singoli ordinamenti nazionali in sede di recepimento e quindi con una disciplina che risponda
A principi condivisi ma differenziata in sede nazionale e poi abbiamo il Regolamento che invece è uno strumento di armonizzazione che fa sì che si applichi in tutti gli Stati membri la stessa disciplina senza possibilità o comunque senza necessità di un'integrazione normativa da parte degli stati membri
In materia alimentare in materia soprattutto di informazioni nutrizionali che rilevano due regolamenti
Non bisogna però farsi trarre in inganno perché ovviamente viene armonizzata solo la disciplina considerata dal Regolamento quanto non è espressamente contenuto nel Regolamento resta di competenza nazionale
E noi abbiamo due regolamenti uno del due mila sei di carattere più generale
Sulle indicazioni nutrizionali e sulla salute perché Regolamento mille novecentoventiquattro e uno del due mila undici che quello che più ci interessa per quanto riguarda gli algoritmi in base a quale vengono fornite poi informazioni ai consumatori
Che invece disciplina la fornitura di informazioni Sully alimenti rivolte Thai consumatori
Se riesco eccolo qua
Cosa prevede al Regolamento mille centosessantanove due mila undici quello sulle informazioni ai consumatori intanto disciplina una serie di informazioni che devono apparire obbligatoriamente sulle etichette dei prodotti alimentari però poi contiene una serie di altre disposizioni che disciplinano sia le forme di espressione presentazioni supplementare che è quello che interessa di più ai fini dei sistemi a batteria Ossimo forbici sì e altre disposizioni che regolano le materie non espressamente armonizzate cioè tutto quanto resta fuori dall'ambito di applicazione del Regolamento
Nonché informazioni addizionali su base volontaria che possono esserci o non esserci nonché le informazioni obbligatorie complementare
Ora l'articolo che più riguarda il tema di cui oggi ci stiamo occupando e l'articolo trentacinque
L'articolo trentacinque del Regolamento riguarda le informazioni relative al valore energetico e alle quantità di sostanze nutritive
Queste forme di espressione e di presentazione delle caratteristiche di un alimento che sono supplementari rispetto alle informazioni obbligatorie che troviamo su tutte le etichette
Devono per poter essere apposte rispondere a requisiti rispettare requisiti inderogabili
E i requisiti inderogabili sono principalmente rivolti a corroborare l'informazione supplementare da solide basi scientifiche da studi oggettivamente dimostrabili
Devono essere obiettive e non discriminatorie perché tenete conto che quello che l'Unione Europea vuole evitare
E che attraverso questo tipo di indicazione si possano surrettiziamente
Introdurre degli elementi che contengono delle discriminazioni che ostacolano il commercio fra Stati membri o possono contrapporre i listati nell'adozione dite
Provvedimenti che di fatto impongono degli oneri ulteriori in termini etichettatura a chi voglia commercializzare il prodotto in uno stato membro diverso da quello di origine in cui può vincere una disciplina diversa ora per quanto riguarda queste informazioni
Occorre distinguere tra le vere e proprie formazioni cioè quegli elementi quei dati che costituiscono una manifestazione di una componente informativa
Cioè io ti dico quante fibre quanti zuccheri quanti strali ci sono in un determinato prodotto
Dalle informazioni che contengono che comunque sono espressione di una valutazione sulla salubrità o sulla nocività di quel determinato elemento laddove io un assessment una valutazione sulla qualità o sulla salubrità sulla propensione a che quell'elemento a comporre un regime dietetico equilibrato
Io configura una il claim cioè una un'indicazione di carattere salutisti corti fa bene o ti fa male
E nel fare questo evidentemente suggerisco un comportamento del consumatore altro e dirgli
Questo alimento nella dose in cui ha confezionato contiene venti grammi di zucchero trenta grammi di sale cinque grammi di grassi
Altro emette il semaforo rosso il semaforo arancione o semaforo verde ora qual è il principale elemento di vantaggio
Di un sistema informativo quali nutre in forma e che io consento al consumatore di acquisire le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole è chiaro che se io acquisito una tavoletta di cioccolato so che mangiando due quadretti di cioccolato assumo trenta grammi di zuccheri
Altro esse sulla tavoletta di cioccolato ci metto semaforo rosso Enrico quarto questo elemento non lo puoi fare in gara
E come rilevava correttamente e in maniera scientificamente inconfutabile il professor Carruba non esistono alimenti buoni o cattivi di per sé perché io non mangio un chilo e mezzo di prosciutto crudo o mezzo barattolo di crema al cioccolato al giorno se lo faccio
Mi discosto da quella che per i farmaci si chiama posologia che ancora una volta il come sottolineava il professor Carruba deve essere rispettata cioè gli alimenti non sono buoni o cattivi di personale sono una componente di una dieta che deve essere bilanciata ed equilibrata rispetto alla quale spetta poi Allo stato in termini di campagne educative
Fornire gli elementi di informazione necessarie perché l'orientamento del consumatore si rivolga a un sistema dietetico corretto
Ora
Come si fa a favorire questo orientamento nutrizionale rispettoso dei principi di una dieta equilibrata qual è il discrimen quale
L'elemento di equilibrio
Fra l'informazione e la valutazione è compito del legislatore informare o educare il consumatore lo Stato o l'Unione europea ha una funzione pedagogica
O a un più una funzione informativa in modo che ci sia un approccio informato e approfondito da parte del consumatore nell'orientamento
Delle scelte innanzitutto abbiamo visto l'articolo trentacinque del regolamento del due mila undici e inderogabile
La base scientifica ci deve essere io non posso utilizzare dei sistemi senza fornire elementi che provino l'oggettività e la qualità di quel sistema di valutazione tuttavia se quelle informazioni comportano un elemento di valutazione questo elemento di valutazione è il claim dovrà essere accertato sulla base di procedure che verificano la bontà di quelle flemma
Se io dico che un alimento e diuretico non lo posso dire come informazione nutrizionale in assenza
Di un elemento di valutazione di supporto che per esempio può prevedere il coinvolgimento dell'EFSA che è l'autorità per la sicurezza fallimentare che operano in ambito europeo
Tenete sempre conto in ogni caso che il motto dell'Unione Europea e uniti nella diversità la diversità di sistemi culturali
è un valore da preservare e in ogni caso diventare rischioso intervenire con un sistema che non tenga conto del carattere informativo del dei dati che vengono convogliati al consumatore
Perché il rischio è sempre quello che poi attraverso questo sistema come dice l'articolo trentasei del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea
Nel momento in cui individua le eccezioni che possono ostacolare la libera circolazione delle merci legittimamente che possono essere evocati dagli Stati la tutela della salute ma queste eccezioni questi strumenti non possono essere invocati per introdurre restrizioni dissimulati al commercio fra Stati membri questo è quello che io volevo dire credo di essere rimasto nei tempi vi ringrazio molto nella Sperto attenzione e ringrazio come sempre gli interpreti per il lavoro prezioso di interpretazione simultanea grazie
Grazie professor Salvatore
Salutiamo il viceministro Pichetto Fratin un ci lasciano gli passiamo ora alla sessione di vera e propria presentazione del nutro informa si tratta di una presentazione articolata verrà effettuata
Da tre oratori che si susseguiranno nella dei tempi e che sono stati affidate si tratta della professore Andrea Ghiselli già direttore del Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria
Della professoressa Laura russi
Del centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione sempre del Consiglio per le scelte le colture analisi l'economia agraria il professor Marco Silano direttore de l'Unità Operativa alimentazione nutrizione e salute dell'Istituto superiore mi sanità
No professori sarebbe a lei la parola
Non credo che si sentono si sente sì
Sono onorato di rappresentare insieme ai miei colleghi che siedono qui a fianco una parte tecnico-scientifica della proposta italiana
E vi ringrazio per l'attenzione che porterete
Cominciò è già stato accennato dal professor Salvatore
La nostra proposta parte
Dall'esame del regolamento europeo undici sessantanove che lo ripeto velocemente che dalla possibilità di espressioni grafiche supplementari per migliorare la comprensione del prodotto
Che siede un supporto scientifico per la la la proposta di etichettatura che non deve essere discriminatorio che non deve impedire la libera circolazione delle merci e quello che abbiamo sentito
L'etichettatura degli alimenti si inserisce a a buon titolo nella strategia far molto forte
Che come vedete nella
Nella parte in in blu
Propone che la mettere sulle etichette sul sulla fronte sul sulla sulla fronte del pacco una informazione chiara aiuta le scelte dei consumatori per ieri mi dà la possibilità di fare scelte informate salutari
Sia per la salute che per l'ambiente ancora
Sono state sviluppate anche prima del regolamento undici sessantanove una serie di etichette di proposte di etichette nell'Unione europea a cominciare dalla dal chi Haller scandinavo area ai semafori di cui abbiamo parlato
Allora poco fa del nutrì scorra sono sistemi che come vedete alcuni sono sono base informativa cioè riportano quello che sono le gli elementi che sono i nutrienti anziché sono contenuti in quel prodotto
Altre sono direttive cioè circa nove di catturare l'attenzione del consumatore con un colore per fargli fare una scelta immediata
E non sono informative sono soltanto etichette direttive cioè scelgo io perché noi abbiamo orientato alla nostra scelta sull'informazione
Al consumatore in altri Paesi queste sono al quello che avviene nelle negli Stati Uniti nel nell'America del Sud
Non ci sono diversi sistemi di etichettatura alcuni sono dei veri e propri
Da avvertimenti cioè questi quelli neri che vedete qui warning cioè alto in attenzione all'insù che li attenzione a quello della altri sono invece a colori come le il semaforo nel in Australia un sistema è quello delle
Fai starà che è un sistema sommario come il nutrì scorra
Altri hanno sistemi di warning altri hanno sistemi semaforici noi abbiamo scelto come dicevamo la l'informazione
Qui abbiamo sviluppato un sistema che oggettivo
Cioè non è non interpreta niente dice quello che c'è nella confezione di alimento che stiamo comprando ma non solo quello che c'è nella porzione di alimento che stiamo comprando in modo che così si informa il consumatore
Di quanto quella porzione incida sulla sua dieta complessiva si vede che è un alimento è troppo ricco di un determinato nutriente capisce che quel nutriente
Lo deve risparmiare negli alimenti che seguiranno la sua giornata perché come abbiamo detto nessun alimento è cattivo ma inesorabilmente buono esistono diete buone quindi fatte con tutti gli alimenti e diete cattive
Quindi è un sistema informativo alti dice quello che c'è dentro non è sommario quindi non dà un'indicazione io so se sono ogni malato di sono iperteso
E devo stare attento al sale io con i sistemi semaforici non so quale fare quanto sale è contenuto in un determinato alimento non mi dà per la l'indicazione dei singoli nutrienti contenuti in cui il prodotto
E ovviamente non è direttivo
Si basa su un rinvio i riferimenti dell'allegato tredici delle undici sessantanove
Che sono partono da un contenuto medio e di due mila kcal un in questo due mila
è stato stabilito in base al fatto
Che è un numero tondo ma non solo più o meno la media dei consumi della popolazione europea
è questo e gli altri sono i i paletti diciamo i
E cut-off i valori da non superare dei vari componenti dell'etichetta Tete de del prodotto e quindi grassi totali grassi saturi carboidrati zuccheri proteine e sale
Il Notre informa l'opera lo riassumo in queste tre in queste tre etichette nella prima in alto a sinistra si capisce chiaramente il consumatore capisce che una porzione di pasta in questo caso di spaghetti allo scoglio
Impegna abbastanza con il sale perché quella porzione contiene il quaranta per cento del fabbisogno di sale dell'intera giornata ma anche dal punto di vista energetico un quinto dell'energia avviene occupata da questo piatto di spaghetti allo scoglio uno yogurt alla frutta impegna molto di meno come vedete il sei per cento delle calorie totali il sette per cento dei grassi certo è uno yogurt intero e quindi impegna un pochino
Anche se meno nel del venti per cento quindi il diciassette per cento la
Il il l'apporto complessivo di grassi saturi delle dell'intera giornata e una torta
Vedete che impegna ovviamente
La la la fetta spettante agli zuccheri perché arriva fino al trentasei per cento del tetto massimo da non superare i pizzoccheri
Il la metà dei grassi saturi consentiti
Il trenta per cento dei grassi complessivi con una buona percentuale di energia insomma il consumatore di fronte ad una etichetta di questo tipo un sistema di etichettatura di questo tipo è informato su quanto la porzione di alimento che sta consumando
Incide sulla sua giornata alimentare impara impara anche il concetto dei di porzione
Per questo noi riteniamo estremamente importante
Che un'etichetta del genere posso contribuire alla educazione generale del consumatore
E lascio la parola alla collega Laura Rossi per il proseguirà grazie
L'accusatore
Dai media
Grazie con questo vado avanti
Buongiorno a tutti ovviamente mi associo ai ringraziamenti dei colleghi per questo invito perché questo ci permette un po'di raccontare quello che hanno fatto gli enti scientifici che hanno lavorato al fianco delle delle amministrazioni crea e ISS a fianco dei ministeri relativamente alla Balla allo sviluppo della parte scientifica diciamo del noto in forma siamo qui ma dovremmo essere avanti nella
Presentazione se mi potete aiutare per favore
A pochezza andando avanti
Risponde lentamente
A ok coro capito
Gli scienziati ci mettono un po'capire
Datemi dispiace che si sia persa la
Se la l'animazione diciamo della della diapositiva però diciamo prima facevamo vedere che va abbiamo sentito tanto parlare di porzioni questa mattina e e siamo molto contenti che la il concetto di porzione sia stato fortemente compreso e introdotto nel sistema del noto in forma perché c'abbiamo tenuto veramente tanto in quanto nutrizionisti a spingere su questa su questa tematica
Muoverci su cento grammi come hanno detto i colleghi che mi hanno preceduto e distorsivo cioè il consumatore non sa mai se quello che sta consumando è sono cento grammi o è qualcosa di più
Abbiamo utilizzato apposta un alimento voluttuario degli alimenti voluttuari sono quelli che abbiamo introdotto nelle linee guida come di alimenti che mangiamo per il piacere di farlo
Queste erano delle patatine in cui c'era una schermata precedente in cui facevamo vedere quanto era la porzione di patatine quanto era fisicamente ce la metteranno insieme delle patatine lo facevamo vedere
La valutazione nutrizionale su venticinque grammi sia un colore
Di molto diverso se la valutazione sia su cento grammi in cui si hanno numeri completamente diversi e molto lontani da quelli della della porzione beh però dobbiamo insegnare al consumatore a mangiare venticinque grammi non l'intero pacchetto e questo è fondamentale per molti alimenti
E come abbiamo sentito non esistono alimento per il quale non esiste la porzione Lepetit alimenti vanno consumati nelle porzioni NI quantitativi consigliati e raccomandati dai nutrizionisti
E questa diciamo così è la differenza che abbiamo che sul sulla quale ci siamo concentrati di più rispetto al Notre scorra e e su cui abbiamo cercato di sviluppare proprio il noto informa la quello di informarsi caratterizza dal fatto che pensato proprio sulla porzione per quello che ci ha detto un attimo fa
Andrea
Che è caratterizzato dalla dalla dalla sulla porzione per quello che ci ha detto un attimo fa Andrea ovviamente lavora bene non solo sulla porzione ma anche sui cento grammi e e quindi può essere usato in ambedue i sensi quella porzione deve essere oggettiva la forse non è la quantità che il consumatore sceglie di mangiare o bere perché gli piace ci mette quanto ne vuole è diverso è debbo oppure non è neanche l'unità di vendita cioè quella che stabilisce il produttore che può mettere dentro la porzione quello che quello che vuole invece è una quantità
Finché determinate standardizzata
E questo è deciso dalle organizzazioni scientifiche sempre per effetto del fatto che la la le le le che le animazioni non funzionano gli facevo vedere il documento di riferimento che il che usiamo in Italia che sono i la nasce Livelli di assunzione raccomandati
L'energia e i nutrienti etnie strutturati
Dalla Società italiana di nutrizione umana che ci faceva che ci che riportano diciamo così quali sono le identità delle porzioni
Questo mai questa stessa cosa l'abbiamo fatta noi la strutturazione del documento nostro documento di consenso che sono le linee guida per una sana alimentazione un documento a cui molti hanno partecipato in cui troviamo proprio un'alta Bellona
Che comprende le porzioni e le frequenze di fu di consumo di tutti gli alimenti ovviamente sono tutti gli alimenti intesi come grandi gruppi non ci sarà poi il singolo alimento che può essere riportato però ai grandi gruppi alimentari
Viene riportiamo non solo con le il all'entità delle porzioni che come vedete sono anche raccontate
Siccome prodotti singoli quindi quante penne quanta pasta quanto olio eccetera così il consumatore sa perfettamente a cosa corrisponde non deve avere necessariamente la bilancia in casa
E sappiamo anche quanto di quelle di quelle di quelle porzioni devono essere consumate nell'arco di una dieta di durata due mila calorie quindi la dieta diciamo ritenuta tale per la maggioranza delle popolazioni della popolazione ma anche per una dieta un po'più ricca due mila cinquecento calorie
Ma anche per una dieta da mille cinquecento calorie
Tutti noi abbiamo affrontato un momento di perdita di peso e sappiamo diciamo che più o meno le diete ipocalorica
Viaggiano intorno a quel quantitativo e quello che abbiamo voluto far vedere che si può fare una dieta ipocalorica comprendendo tutti gli alimenti e mangiando lì nelle adeguate quantità e nelle adeguate porzioni
Arrangiate nel modo corretto
Questo è quanto abbiamo riportato
Nella nelle nostre linee guida ed è soprattutto quanto abbiamo ho chiesto che venisse riportato nel manuale d'uso della nota informa batteri il manuale d'uso che ICI e i colleghi del settore privato Berna ben conoscono
è riportato esattamente il concetto di porzione così come ve lo abbiamo raccontato e così come riportato
Con i documenti di consenso
Riportata la tabella che deve firmo fatto vedere un po'più semplificata riportando appunto solo la porzione standard e l'entità di misura di riferimento che come vedete sono entità di misura semplici una baguette cucchiai di riso e quant'altro quindi tutto molto facile anche da da da leggere
E che in questo modo diciamo così abbiamo guidato la costruzione dell'etichettatura immane basata sulla porzione piuttosto che su cento grammi il concetto di etichettatura lo abbiamo riportato anche nelle nostre linee guida i nonna
Box dedicato che ne fa vedere diciamo così le diverse le diverse caratteristiche questo diciamo all'idea di educare il consumatore attraverso i sistemi della della delle informazione e quello che abbiamo cercato di fare l'abbiamo detto proprio all'inizio delle linee guida che vengono costruite proprio a dell'ottica di educare il consumatore in un mondo che è come che è quello della nutrizione che molto suscettibile diciamo così alle Filippini USA e poi abbiamo dichiarato quello che cioè il fatto che le nostre linee guida che le nostre campagne educazione alimentare sono basate sulla di sui concetti di dieta mediterranea
Tutti questi concetti li trovate i nostri documenti che potete scaricare
E chiunque può scaricare gratuitamente dalla dal nostro sito spero che anche il e il diciamo il mondo della il mondo internazionale
Li vada in qualche modo a a a vedere e con questo passo la parola al collega Marco sia
Grazie sì buongiorno a tutti io mi unisco ai ringraziamenti ai saluti dei colleghi
è un vero piacere ed è un onore essere qui
Ad illustrarvi in questa parte finale della presentazione a più voci quella che sono i risultati della sperimentazione
Che il nutre informa a affatto diciamo sul campo in un gruppo di famiglie italiane
Infatti dopo che è stato designato disegnato il Notre scorra dopo che sono state definite quindi le caratteristiche di monocromia di individuare per porzione quello che il fabbisogno dei nutrienti previsti dal regolamento europeo si è posto il problema di valutare l'efficacia della Notre informa batteri
E come si valuta l'efficacia del nutro in forme in generale di un'etichettatura fronte pacco ci sono diverse in letteratura scientifica che alla nostra guida abbiamo individuato diverso modalità per valutare l'efficacia della di un Foppa innanzitutto nella capacità di informare il consumatore
L'impatto sulla salute anche se questo un termine molto difficile a breve termine perché l'impatto sulla salute si valuta dopo anni che una politica è stata implementata sul larga scala
La guida gli acquisti cioè come l'etichetta modifica gli acquisti nella capacità di riformulare cioè di indicare ai produttori come cambiare la composizione del proprio prodotti magari modificandone il contenuto dei nutriente un pochino più critici ma questo non è sempre possibile
Valutare la qualità nutrizionale degli alimenti ma questo ce lo siamo detti più volte non esistono alimento buono è un alimento cattivo
Chi mi ha preceduto in maniera elegantissima lo ha detto meglio di me cioè il tutti gli alimenti nella giusta frequenza e nella giusta quantità di consumo rientrano qui in una dieta
Sana ed equilibrata ed equilibrata per cui anche questo sarebbe diciamo un parametro che lascerebbe molto a desiderare e poi l'Understanding cioè la capacità di comunicare qualcosa alla consumatore
Per iniziare noi ci siamo ottenuta da tenuti tenuti a quella che è la normativa re UPEA al mille centosessantanove
Che il Regolamento come abbiamo sentito sull'informazione al consumatore per cui abbiamo valutato con me parametro di efficacia del nostro nutre forma batteri
Come Notre informa atteri informa il consumatore così come l'articolo trentacinque del mille centosessantanove
Stabilisce abbiamo acque per per ottenere quindi questo scopo abbiamo individuato tre gruppi di cento famiglie ciascuno quindi trecento famiglie
Che sono indicative che riproducono quella che è la demografia italiana
Sia per reddito si ha per titolo di studio che abbiamo sentito è importante nello sviluppo di obesità sia per abitudini alimentari e queste trecento famiglie sono state divise in tre gruppi di cento famiglie ciascuno queste famiglie sono andata a fare la spesa normalmente
E dopo che sono tornate a casa con la spesa hanno ricevuto la visita dei nostri operatori
Che dividendo l'appunto in questi tre gruppi hanno su specifici prodotti alimentari poi vedremo quali hanno attaccato
Uno di tre possibili adesivi cento famiglie hanno ricevuto attaccate sui propri prodotti il nutre scorre Chiello trascorre Ale dei prodotti che hanno comprato c'hanno avuto proprio inno Trescore che quei prodotti se Notre score fosse stato implementato avrebbero ricevuto
Altre cento famiglie invece hanno avuto attaccati su queste categorie di prodotti il nutre in forma batterica anche questo reale del prodotto come se il Notre informa fosse implementata invece cento famiglie hanno avuto uno Strikers bianco
Perché questa scelta questo è un lavoro scientifico voi sapete che nei lavori scientifici quando si testa un intervento e il nostro intervento è l'Effetto del Notre informate le sulle conoscenze nutrizionale dei consumatori italiani vanno testati almeno altri due tipi di intervento
Che si chiamano controllo positivo e controllo negativo
Il controllo positivo è un intervento nello stesso contesto ma diverso rispetta quello di cui si vuole valutare l'efficacia e poi il cosiddetto controllo negativo è un interne il nessun intervento
Quindi nessun intervento lo striker nullo questa era uno speaker bianco attaccato sui prodotti il ristoro lo abbiamo scelto come controllo positivo per una serie di motivi che so
Innanzitutto il motore scorre come avete visto dalla De positiva che ha fatto vedere il collega
Andrea Ghiselli è quanto di più lontane come abbiamo detto oggi più volte è da un punto di vista di costruzione di un FOP dal nutre informino Trescore innanzi tutto a colori quindi praticamente è direttivo e poi è summary al summary Labour cioè riassume in una lettera e un colore il valore dei nutrienti invece nutre forma è esattamente il contrario quindi abbiamo valutato una a un tipo di intervento che era completamente diverso
Inoltre uno Trescore è quello che ha anche un corpo di letteratura molto importante che ci permetteva quindi di utilizzarlo come controllo positivo
Queste sono le cinque categorie di prodotti che sono stati sì che arati o corno Trescore o collutori in forma batteri
Reali si tratta di cinque categorie che sono tutte rappresentate diciamo negli stili alimentari delle famiglie italiane che per ogni tipo di prodotto abbiamo scelto un prodotto che è per composizione per formulazione un pochino più light quindi il prosciutto crudo verso un salame che per saturi è un pochino più ricca e così potete vedere così all'interno di ogni categoria c'erano duecento e diciamo una scelta un pochino
Più sarebbe più copre più light è una scelta invece un pochino più formulata
A questo punto le famiglie hanno ricevuto nello stesso giorno la visita degli sperimentatori che hanno messo l'ostica sui prodotti e poi gli sperimentatori hanno sottoposto queste famiglie
Chi è responsabile degli acquisti nelle famiglie Halil Nutrition noleggia coesione inoltre scendono legge coesione al è un questionario nato in inglese che è stato tradotto in italiano e validato perché tutto quello che scusate che viene somministrato in con un gruppo in un lavoro scientifico deve essere precedentemente validato c'è un questionario che valuta la conoscenza nutrizionale dell'individuo consiste di quarantacinque domande
Ogni domanda esatta è un punto ogni domanda sbagliata e zero quindi il massimo che si può prendere è quarantacinque che valuta come vedremo dopo diversi aspetti della scusate devo un attimo della conoscenza
Patrizio anale dell'individuo e ed è ed è stato sottoposto alle famiglie e attento zero cioè quando hanno ricevuto i prodotti si carati e a tempo quattro cioè dopo quattro settimane perché abbiamo valutato le conoscenze nutrizionali nel momento in cui sono stati ricevuti prodotti alimentari si carati e dopo quattro settimane che questi prodotti e quindi lì egli Foppa sono stati tenuti in casa
Questi sono i risultati come potete vedere innanzitutto i risultati sono dati e per totale del questionario
Sia per i tre domini ogni dominio il fatto di quindici domande quindi di un terzo del valore totale che sono le raccomandazione degli esperti per una dieta sana ed equilibrata
E la conoscenza sulla composizione che nutriente degli alimenti dell'impatto sulla salute della degli schermi alimentari
Come potete vedere questa è una prima analisi statistica e vi facciamo vedere questa oggi
Nel frattempo possiamo collaborando con gli statistici che ci stanno dando altri risultati altre associazioni però questo è risultato secondo noi più importante
E anche più più complessivo
Come potete vedere
Coloro che aveva hanno i prodotti etichettati come nutrì scorra sono partiti
Da un livello di conoscenza nutrizionale fetale era rimasto dopo quattro settimane
Chi aveva invece la batteria nutro informate rincasa ha avuto un incremento che li sembra piccolo ma in realtà né indolore in forma batteri
è un incremento estremamente importante che è significativo così come conformato dalla statistica delle proprie conoscenze
Tradizionale quindi sicuramente io nutro informate Eric fa la propria funzione di informare i consumatori sulle conoscenze nutrizionali su quello che si mangia e sull'impatto di quello che si mangia sulla salute
Questa notte le prossimi Steps saranno innanzitutto completare l'elaborazione statistica i dati sono molti
Vedremo gli altri associazioni poi una sperimentazione più sul campo cioè nei punti vendita cioè di etichettare una serie maggiori di categorie di alimenti con il Notre informate righe vedere direttamente nel puntare nel punto vendita come si comporta
Per vedere e valutare uno studio di impatto sulle scelte dei consumatori anche se come abbiamo sentito il Foppa non deve modificare comunque le scelte se poi abbiamo diciamo l'obiettivo di Credaro tre ogni anno un report su quanto il Notre informa atteri è stato implementato ed è impiegato sui prodotti italiani
Grazie dell'attenzione
L'ex
Grazie grazie per questa completa presentazione
Prima di passare la parola al segretario generale per le conclusioni volevo formare dei dati che intanto stanno pervenendo sulla sui collegamenti in streaming abbiamo oltre duecento intorno duecentosessanta collegamenti italiani centotré di lingua inglese cinque di lingua francese insomma la il il tema di oggi sta sicuramente sono sollevando tantissima attenzione
Ma lasciare la parola alla segretario generale del Ministero Affari esteri ambasciatore Ettore Sequi
Grazie grazie a tutti solo per delle brevi conclusioni intanto ringrazio molto
I ministeri che hanno partecipato a questo incontro e il presidente di Federalimentare per aver organizzato questo evento
Grazie al ministri Patronelli speranza al vice ministro Pichetto Fratin per la loro partecipazione e gli interventi che hanno contribuito al successo di questo dibattito coi un grande e sincero ringraziamento anche rappresentante l'istituzione delle organizzazioni internazionali del mondo produttivo accademico della società civile che hanno preso parte a questa iniziativa
E poi infine grazie
A tutti gli ambasciatori
Qui presenti ai colleghi che hanno partecipato qui in sala oppure collegati via streaming e che hanno accettato il nostro invito dimostrando quindi un grande interesse per questi temi che sono importanti sono i temi della salute di tutti noi
La decisione di dedicare un evento speciale qui alla Farnesina nasceva proprio dalla consapevolezza di un fatto
La filiera agroalimentare rappresenta non solo una forza trainante della nostra economia
Ma dire dell'economia europea del nostro export ma esprime anche una componente fondamentale della nostra identità nazionale
L'agroalimentare italiano e da sempre sinonimo di alta qualità
Si contraddistingue per la sua sostenibilità e per la tutela della biodiversità incorpora ricerca ma anche innovazione tecnologica
Rispetto del territorio della tradizione
Tutte queste caratteristiche accompagnate da una straordinaria qualità che da una tecnica che abbiamo affinato nel corso dei secoli
Prendono i prodotti gastronomici italiani tra i più apprezzati e come abbiamo sentito più salutari al mondo
La dieta mediterranea
Ieri conosciuta dall'UNESCO come patrimonio immateriale dell'umanità
Apprezzata in tutta Europa ne fornisce e qui e la scienza dircelo uno schema affidabile per una alimentazione equilibrata e completa ma voglio aggiungere un'altra cosa
Secondo il Bloomberg il TIR scansioni Index l'Italia è il secondo Paese più sano al mondo
Ed è interessante che i Paesi più sani al mondo siano quelli che usano la dieta mediterranea
Siamo giustamente orgogliosi di questi primati e vogliamo che siano difesi e celebrati o comunque perché ciò che la Farnesina fa ogni giorno attraverso la sua rete diplomatico consolare
Impegnandosi ad esempio nel sostegno nella protezione e nella promozione delle Denominazione di Origine delle indicazioni geografiche registrate nell'Unione Europea
Poi nel quadro della strategia europea affranto forte
Lavoriamo attivamente per stimolare un confronto a livello europeo su quelli che sono gli effetti distorsivi e controproducenti dei cosiddetti sistemi di etica etichettatura al semaforo qui in gioco la tutela dei consumatori europei per questo come abbiamo visto oggi portiamo avanti
Questo concetto nutrì for Battery semplice trasparente
Era ancorata su rigorosi base scientifica lo abbiamo ascoltato nelle presentazioni degli esperti che ringrazio
Dunque il nostro Paese sostiene il principio di adozione di un sistema di etichettatura armonizzato a livello europeo ma ritiene che l'obiettivo principale debba essere quello di orientare in modo chiaro e soprattutto consapevole
Le scelte di acquisto di consumo non si tratta quindi di una pura difesa di interessi italiani in realtà tutti i cittadini europei meritano che la filiera agroalimentare classica sia adeguatamente tutelata così come il loro patrimonio gastronomico e culturale comune qualsiasi scelta a livello europeo deve essere oggettiva non discriminatoria e rispettoso delle diete tradizionali
E cioè di un modello alimentare associato a uno stile di vita sana
Come si ricordava in apertura il ministro Di Maio l'adozione di sistemi di etichettatura semaforici ci allontana da queste raccomandazioni di buonsenso
E di evidenza scientifica
Abbiamo anche dimostrato e abbiamo visto oggi che l'etichettatura semaforo fornisce al contrario una rappresentazione fuorviante della realtà nutrizionale
Secondo l'impostazione grossolana che penalizza i nostri prodotti naturali e tradizionali di maggiore qualità
Dunque e proprio il pregiudizio che potrebbe derivare dalla introduzione di sistemi nutrizionali arbitrari che rafforzerà l'impegno delle istituzioni italiane nella promozione di strumenti adeguati di tutela
E qui auspichiamo vivamente che sempre più Paesi comprendano le ragioni delle riserve italiane per i sistemi a semaforo l'adozione di etichettature a batteria invece daughter all'Europa di una sistema che fornisce informazioni scientifiche
Di oggettive su valori nutrizionali degli alimenti in questo modo saranno giustamente tutelate le nostre le vostre produzioni tradizionali assicurando che non siano danneggiate
Da distorsioni di mercato occulte che a volte strumentali
E infatti fondamentale per la credibilità del mercato unico europeo che i consumatori non siano indotti erroneamente a scegliere alcuni prodotti spesso non salutari a scapito di altri spesso molto più salutare
Qui oggi rappresentato sul sistema Italia fatto di aziende breve loro associazioni categoria di accademici di istituzioni che continuerà a difendere in tutte le sedi un sistema di etichettatura nutrizionale
Comune più equo rigoroso corretto e trasparente
Sono certo che queste stesse sensibilità oltrepassano i confini italiani
Trovando tantissimi sostenitori tra i produttori ai consumatori di tutta l'Europa e questo nell'interesse del consumatore soprattutto il cittadino europeo grazie a tutti per la vostra partecipazione
Grazie a tutti che un pomeriggio