Intervista al professor Gaetano Sabatini sulla situazione a cinque anni dall'accordo sui migranti tra Italia e Libia

Cinque anni dall'accordo Italia-Libia Unione Europea ottantadue mila persone bloccate in mare
è rinchiusa nell'inferno delle carceri libiche a denunciarlo e Amnesty International in occasione del quinto anno del memorandum di intesa radio radicale bene parlerà adesso Mariano Giustino da Ankara per parlarvi di appunto di Lidia in particolare di accordo sui migranti e lo faremo col professor Gaetano Sabattini che abbiamo in collegamento da Roma
Ben trovato radio radicale si osserva nel trolley agli ascoltatori lo faremo da un punto di vista storico perché professor Sabatini è uno storico ordinario di storia economica all'università Roma treni
Ieri insegna anche John politica economica direttore direttore dell'Istituto di Storia nell'Europa mediterranea del consiglio nazionale delle Ricci che parliamo dunque di partiamo dunque da questo accordo un accordo che da come ha avuto origine lascia molto perplessi è stato evitato lo ricordiamo questo manco ce ne parlerà lei dibattito parlamentare e negli ultimi cinque anni dicevamo ci sono oltre ottantadue mila le persone intercettate in mare riportati in Libia
Tratta di uomini e donne e bambini ci sono poi andati incontro a detenzione arbitraria a tortura trattamenti crudeli inumani e degradanti a stupri a violenze come abbiamo potuto documentare in questi anni a lavori forzati ci siete Inge illegali
Le testimonianze sono agghiaccianti ne parleremo di questo ma diciamo solo un dato per farvi comprendere di che cosa parliamo oltre venti mila immigranti riporta di rinvio solo nel due mila ventuno e di questi si sono persi totalmente le tracce ma vediamo con rosse Sabbadini appunto di capire come qualche si è originato questa corda e le storture di questo accorga come se è possibile poi superare come chiedono soprattutto le organizzazioni umanitarie questo memorandum prego professore
Io partirei senz'altro richiamando diciamo gli aspetti squisitamente giuridici di questo obbrobrio
Perché come ben noto la Costituzione italiana prevede che i trattati internazionali siano approvati dal Parlamento
E qui ci troviamo davanti una corpi internazionale dotato internazionale che invece è stato risolto in termini di uno scambio di lettere intenti un memorandum
Tra il mistero dell'interno italiano il sedicente Ministero dell'Interno libico reiterato in questi cinque anni una volta ma senza che vi sia mai stato un dibattito parlamentare quindi una prima e Palese violazione proprio nel nel nell'atto fondativo di questo di questo processo
A questo si aggiunge l'aspetto sostanziale che che il fulcro di tutto questo cioè che l'Italia a in questo modo in uso l'applicazione della convenzione internazionale sui rifugiati del cinquantuno di Ginevra alla quale pure dato adesione che come è ormai stato detto moltissime volte
Prevede il diritto del richiedenti asilo
Di formulare una richiesta ovviamente il diritto da parte del Paese sottoscrittore
Di diciamo istruire una una una una un percorso per comprendere se questa persona e di ritorno viceversa attraverso questo scambio questo memorandum
Ciò che accade è che noi priviamo l'impossibilità di della possibilità di esercitare questo diritto attraverso i cosiddetti respingimenti
Fatta questa brevissima premessa poi sappiamo bene che questi respingimenti altro non sono che un aiuto sostanziale
A nelle bande criminali sotto diciamo mentite spoglie di guardia costiera libica e altre forze di sicurezza libica
Per
Sia detenere arbitrariamente col Dio Lenzi stupri mutilazioni ricatti essendo peraltro questi stessi soggetti in parte attiva di questa tratta
Lucrando sia sui soldi che l'Italia da per impedire la e sia come è stato ampiamente documentato sui ricatti che vengono e Storti Hariri malcapitati nel tentativo di attraversare mi permetto anche di aggiungere un'immagine che ho spesso utilizzato i miei studenti per comprendere la situazione della Libia anche diciamo Achille fosse completamente digiuno diciamo
Della dell'attuale situazione
L'Italia una nazione che prevede uno stato funziona non funziona Born cattivo più presente mi ero presente esiste uno stato un'entità dello Stato poi sul territorio ci sono ahimè nostro malgrado delle organizzazioni criminali Cosa Nostra 'ndrangheta la camorra la sacra corona unita eccetera ora per descrivere cos'è la Libia in questo momento immaginiamoci che sì a un'Italia in cui non c'è lo Stato ma ci sono dei potentati criminali che si dividono varie Spina la Libia di fatto dopo la fine del pur altrettanto sanguinoso il terribile regime di Gheddafi è un insieme di potentati al quale a un certo punto i paesi occidentali e Nazioni Unite
Hanno deciso di dare il riconoscimento a uno di questi potentati
Di diciamo rappresentante di una nazione ma sono delle bande come ormai lei richiamava relazioni niente ma numerosissime organizzazioni internazionali hanno documentato che sono e se stessi che non è che ci hanno legami con la criminalità sono delle bande criminali
E questo senza tener conto della specifica
E qui la storia aiuta a comprendere situazione di questo territorio che ti fatica a definire una nazione per la sua diciamo Co.Re.Com. per la sua natura composita dal punto di vista etnico e territoriale
Sì sete professore c'è anche un aspetto economico diciamo che balzata agli occhi del dell'Osservatore eccetto il costo molto elevato per i contribuenti italiani questa la missione di voi tutto sommato dai numeri che abbiamo detto prima era quello che ci ha spiegato
Molto chiaramente lei insomma era infatti destinata mischiata fallisce quasi un miliardo di euro il costo dei contribuenti italiani non ricordo chi non ferma di fatto la tragedia in mare e che ci sono stati oltre otto mila morti lungo la rotta degni di annientare e questo dal due mila diciassette e quanto riguarda questo aspetto forse addirittura la la diciamo l elemento economico alla quale
Alla luce dal quale leggere tutta questa tragedia e va disarticolato su vari partite il primo e il costo materiale che questo prevede per per per il contribuente italiano che non ha avuto ripeto un modo di esprimersi al riguardo attraverso l'organo di rappresentanza che il Parlamento ma ci il secondo aspetto e incanti in quanto quantificabile dal punto vista economico cioè la tragedia umana alla quale noi attivamente concorriamo a condannare il come lei ricordava decine migliaia di migliaia di persone senza peraltro ottenere un'élite un obiettivo che in ogni caso sarebbe per me un obiettivo scellerato cioè ma se una cosa uno storico sa che la dove esistere una forte pressione demografica e scarsezza di risorse in un territorio vicino ci sono relativo a poca pressione demografica poca popolazione e tante risorse o comunque più risorse i flussi migratori non si fermano
Non saranno neppure gli eccidi provocati dalla guardia costiera libica con la nostra attiva partecipazione la storia insegna che i flussi
Migratori non sono fermati nonostante pronto il caso che noi contempliamo in questo nonostante anni dell'applicazione di questi misure che sarebbero comunque da rigettare ma anche ammettendo che queste potessero a vere diciamo così una sua una loro spiegazione nel tentativo di fare l'immigrazione
Questo è totalmente mancato come come obiettivo naturalmente altro discorso confronteremo in questa sede e quello della necessità di una politica europea
Che non c'è di una più che auspicabile regolazione dei flussi migratori in un continente in gravissima crisi demografica a iniziare dall'Italia ma ripeto quale che fosse l'obiettivo questo strumento la mancata se richiamiamo poi gli aspetti economici prima ricordo brevemente che naturalmente in tutta la vicenda libica non è affatto estranei anzi la componente una delle componenti principali la disponibilità delle risorse petrolifere gli interessi nella zona della Cirenaica della totale Francesi e gli interessi nella zona della Tripolitania del Leni e il tentativo di questi due colossi dello sfruttamento delle risorse petrolifere di creare degli diciamo degli equilibri favorevoli a le loro attività sfruttamento con il risultato questi equilibri non ci sono che Italia e Francia dietro a ENI e Total hanno assecondato vedi disegni ma il cui diciamo il risultato è sotto gli occhi di tutti anche in questo caso si l'obiettivo pur raggiunto con metodi totalmente inaccettabili era quello di realizzare uno sfruttamento di queste risorse anche questo obiettivo è mancato e quindi si tratta di una misura di di un insieme di strategie totalmente fallimentari anche dal punto di vista economico
Infine e e quindi ben proposto proprio in quanto sta appena fermato c'è la questione di quello che della situazione che si è venuta a determinare alla corsa che si è venuta a determinare in Libia c'era da aspettarselo chiaramente ma il controverso primo ministro libico Abdul Hamid di veniva è stato rimorso a forza anni la la cacciata e è stato praticamente la Camera dei rappresentanti dito Brücke affatto che lo ha sostituito con il suo collega fatica ambasciata Clemente sinistro degli interni e nemico giurato parlamentari tra cui il Presidente a chi la sala è era chiaro che la Camera dei rappresentanti ci stesse dirigendo verso la rimozione dei big band infatti l'aveva deciso di una sessione di fatto in una sezione del sette febbraio
Scorso di sostituire il premier dopo atti in meno di un anno in carica e adesso ci sono pochi giorni di tempo per Bacega per formare un nuovo governo ma intanto ci sono ricostituite
Due entità
Separati di fatto un po'come era prima zar la Cirenaica e la Tripolitania dei bene era un è un personaggio abbastanza controverso subito dopo nella sua nominati il forum di dialogo politico libico sponsorizzata dalle Nazioni Unite multe alcuni membri dello stesso forum di dialogo a usato hanno usato de veniva e di aver corrotto altri membri per ottenere il loro sostegno nella elezione il il vive è stata anche un attento un avviata un'inchiesta da parte acquisto da parte delle nazioni unite dal da Stefan Williams il l'inviata ad interim delle Nazioni Unite leader ma non si è venuti a capo di niente sotto questo aspetto a settembre la Camera dei rappresentanti aveva ritirato risorse segno ma ha mantenuto il governo
Di unità nazionale come ha amministrazione provvisoria fino alle lezioni previste per il ventiquattro dicembre dello scorso anno in cui voi tra l'altro si sedimenta era candidato nonostante avesse firmato la promessa di non candidarsi è bene ricordare quel voto come sappiamo non è mai avvenuto e e mi è stata verso la revoca della Camera dei rappresentanti i il forse leggere questi dicendo che lei ricostruisce nella loro ultima fase
In una continuità storica che ebbene sempre ricordare perché
Il territorio della Libia sì suddivide almeno interi diciamo entità sulle di Fini e dalle componenti etnico territoriali
La Tripolitania per l'appunto la Cirenaica e poi tutta l'entroterra la che invece è legata alle componenti bevve delle popolazioni nomadi eccetera ora perché è necessario ricordare questo perché anche nell'Impero Ottomano quindi fino al mille novecentoundici quando l'Italia all'interno della guerra qui sta del Dodecaneso occupa in quella fase sostanzialmente la l'area costiera
Queste entità all'interno del del sistema di potentati dell'Impero ottomano che garantiva soltanto diciamo così un'unità formale ma che poi vedeva multiforme
Di governo locale del territorio anche che rispecchiavano queste diversità vedeva questi editori come cime carica Ettore Tripolitania distinti e separati
L'inesperienza coloniali italiana che appunto una prima fase che si limita sostanzialmente la costa
Fino al principio degli anni trenta quando invece la riconquista fascista della Libia segnata da terribili episodi di di violenza ampiamente ormai studiati documentati
Riprende la presenza non limitata soltanto la cosa dall'entroterra ma di fatto poi nell'organizzazione amministrativa
Riporta diciamo questa distinzione
Nella fase della decolonizzazione nella monarchia del debole righe risse
C'è ancora pur in una festa è unitaria una distinzione sale il regime di Gheddafi che sostanzialmente all'interno di un equilibrio clan i cui primi vale sul quale Gheddafi ha sempre molto abilmente costruito il suo governo interno oltre ovviamente ha una fortissima l'impressione e grazie anche ai proventi evidentemente del petrolio
Sì crea una sorta di unità quando con la fine di Gheddafi con con la terribile disgregazione che noi conosciamo il l'Occidente si pone il problema bene o male della Libia
E ciò che è incredibile che sia mancata la coscienza storica di questo il retroterra e quindi non si sia cercato di favorire un equilibrio che diciamo prendesse ognuna delle parti
Un
Un ruolo da assolvere la scelta delle Nazioni Unite del principali potenze occidentali Stati Uniti e Italia di puntare sul governo di Tripoli un governo che ricordiamolo sostanzialmente per lungo tempo
Ha avuto sede in una piattaforma a al largo della costa governando di fatto un territorio limitatissimo cioè a riprova del fatto che non governasse il Paese certamente non governava la Cirenaica l'emergere di questa figura di signore della guerra Gaspare l'appoggio della Francia l'appoggio del del del dell'Egitto del della Russia cioè è chiaro che da subito a reso impossibile la la realizzazione di di questa di questa idea di percorso unitario i tentativi di dire delle elezioni le affermazioni che sono state fatte anche recentemente erano del tutto poco credibili da subito l'idea che potessero essere quindi c'è diciamo anche un una forte ignoranza della della storia del territorio nel modo di porsi dei paesi occidentali invece io ci vedo molto di una logica tipicamente coloniale
Ho coloniale nell'età o scolo Neale cioè quello di trovare diciamo degli interlocutori ritenuti a torto o a ragione fidati
E farne la propria testa di ponte che il modo migliore appunto per disgregare qualsiasi percorso unitario e favorire come esattamente sta accadendo
Una conflittualità nel questo tutta la storia coloniale e piena di tutto questi degli episodi cioè la potenza coloniale individua dei propri interlocutori rompe in questo modo i fronti locali e governa solo che in questo caso non governa e anzi destabilizzare non solo il territorio ma l'intera area
Quindi a questo punto che si è venuta a creare Saverin Vito come abbiamo detto da tutti di dalla Russia evitare figli da altri attori intanto anche sulla sul discorso delle elezioni come avevo detto sono state praticamente annullate la Camera dei rappresentanti ha presentato di Tito Bruca Pesaro una tabella di marcia
In cui si prevedono e leggi che le elezioni si svolgano entro e non oltre quattordici mesi a partire dalla data di è stato nominato Bascià e mentre i forum di dialogo politico libico
Delle delle Nazioni Unite a prevede che le elezioni si tengano entro giugno di quest'anno insomma sembrerebbe che da quello chi si è venuto a determinare in questi giorni queste elezioni non si terranno utile pensare su
Mi mi sembra quasi impossibile e anche se si tenessero dighe lezioni stiano parlando finché strumenti su di controllo sul territorio quali osservatori internazionali potranno certificare la correttezza di queste elezioni non c'è nessuna premessa mi premeva però visto che parliamo di continuità storiche di ritornare al la punto iniziale cioè gli affetti dell'accordo italo-libico e il tema delle migrazioni
Questo e è un tema che che riprende fortemente diciamo la la la storia del territorio e noi sappiamo bene che l'Africa è sempre stata solcata
Dà delle direttrici di traffico di essere umani
Dal dal Mar Rosso o al golfo della Guinea sono le le rotte che sono state peraltro riprese dagli europei quando sono arrivati a partire dai portoghesi alla fine del Quattrocento delle rotte che dal dal dall'Africa
Equatoriale hanno portato verso il Mediterraneo ci sono state tradizionalmente de de de de de dei clan delle tribù l'invito che hanno sempre avuto una parte attiva in questa tratta degli esseri umani
E in qualche modo continuano a farlo anche adesso
Non sono delle tratte funzionali alla schiavitù così come potevano essere intesi nell'età moderna ma di fatto né né replicano ritmo intercettano le diciamo popolazioni in fuga a vario titolo dall'Africa subsahariana
E lei canalizzare oggi in questi campi resi tristemente noti da da da punta ormai la la la la la quantità di informazioni che abbiamo sulla violenza che si perpetua
Attraverso il taglieggiamento di riscatti contenuti come sappiamo con indicibili violenze
Poi vengono immessi in questo meccanismo del tentato attraversamento il cui polline lucrano nuovamente dei benefici attraverso l'aiuto economico per per respingere c'è una macchina
Infernale che peraltro nessuna denuncia né i riferimenti del Presidente della Repubblica nel suo discorso insegnamento le parole del Papa le organizzazioni internazionali sembrano scalfire perché di fatto anzi se se è possibile i numeri dicono che questa situazione sta aggravandosi e peggiorando
Certo bene professore io direi di fermarci qui bene quanto riguarda questa questo punto questo focus che abbiamo fatto prevalentemente tutto quando riguarda l'aspetto delle leggi delle dichiarazioni di l'accordo Italia-Libia Guerra ritorneremo sulla Libia presto anche perché ci saranno sicuramente quello che sta accadendo in Ucraina avrà anche delle ricadute leader non foss'altro per
La loro della Turchia oltretutto che laici unisce come lei ci insegna quasi quotidianamente un cinghia di trasmissione fortissima tra le due aree
Sì e quindi vince aggiorneremo presto e intanto la ringraziarlo per avergli accettato di essere con noi a radio radicale questo focus ringraziare il professor Gaetano Sabatini che professore ordinario di storia economica all'università Roma Tre
Ci un attimino nella professione apre su