Due Microfoni - Nicola Brunialti e il suo romanzo «Un nome che non è il mio» (Sperling & Kupfer)

Radio radicale no appuntamento con due microfoni nostra proponimento settimanale che dedichiamo ai libri e il libro di oggi ha firmato la Nicola Bruni alti che intanto il piacere di ritrovare qui con noi buonasera Nicola
Nicola Bruni alti era già stato con noi ospite un paio di volte anche nei nostri studi quando eravamo in una fase ancora premi Loch da un comunque per chi non l'avesse ancora letto conosciuto ho ascoltato potete ovviamente recuperare le le vecchie puntate di dico microfoni con Nicola Bruni alti con la chiave di ricerca sul nostro sito però Nicola ha lavorato per tanto tempo anche con pubblicitario e insomma i vertici tra pubblicità nazionale con alcune importantissime campagna in tanti ricorderanno per Lavazza Bertin per Alitalia poi da più di dieci anni autore di programmi sia televisivi che radiofonici specializzato per letteratura per ragazzi libri per ragazzi però anche fatto film uno spettacolo teatrale come Autore con Simone Cristicchi accurato anche i testi di alcune canzoni sia per Simone Cristicchi e per Renato Zero
E avevi già pubblicato Nicola derivano dal raccontarlo qui da noi però diciamo anche esulando un po'dal tuo tracciato dedicato ai ragazzi
Un altro libro che si chiamava il Paradiso alla fine del mondo per sempre da Sperling e Kupfer però il libro di oggi Nicola si chiama un nome che non è il mio è un romanzo ma è una storia
Reale la storia di un bambino in fuga dal ghetto di Varsavia allora io prima di tutto ti chiedo cerco di chiederlo sempre qual è stata l'urgenza di di scrivere questo libro la necessità e il bisogno di di sviscerare questa storia farla diventare Vauro Manzo
Allora beh io credo che le ragioni siano stati due fondamentalmente del due mila sette ho scoperto che è candidata quell'anno il premio Nobel per la pace questa donna Elena scendere
Quell'anno può invece l'incarico e mi sembra anche abbastanza incredibili come premio per la pace il Nobel per la pace mostrata dal governo un'arma da una grata al Bardo quasi tre mila bambini l'arbitro in battaglia toccando l'ingrandimento durante l'occupazione nazista
E aspetta affidandoli a famiglie cattoliche il miglior Living Giorgini vogliano tenuti sì fino alla fine del conflitto
Insomma la donna ma non si parla di antieroi sci qui c'è da da sottolinearlo perché è una donna che già negli anni Venti di quel associazione segreta Galante Cota lo portavano via i bambini in un periodo in cui ha costruito un bicchiere d'acqua sono di religione magari carnosina varate nel capitale quindi perché sono persone che quotidianamente hanno picchiato tu quattro cinque volte al giorno la desistenza tendini sconosciuto è un rito accidenti ma questo l'atto a verbale i popolari raccontare
La seconda porta parte dell'urgenza viene io abito a Roma passeggiando per questa città ex noto sempre che ci sono sicuri PAC sì e no Logan mi sono domandato Marco è possibile che una persona di oggi che ancora affascinata occhi che abbia macinazione da vengono chiusi Bosco allora per favore forse unendo le due storie costi raccontando cosa quel simbolo è costato a Benitez Sone no ma delle persone specifiche contrario Vittorini ambizioni sogni di criteri di di qualcuno che ha perso tutto
E anche al dal ministro degli Interni truccata quel poco
Forte forte Colin raccontare i costi ripetute possono capire bene perché non può più essere considerato un gesto goliardico nonché una plastica sul Occidente una responsabilità che in proprietà allora bisogna che le persone età piano doti nascoste
Ed è questa una delle questo uno degli spunti dei motivi fondanti del di questo romanzo se le storie non contiene raccontarle voi a un certo punto la memoria si infrange sì sì sì sì disperse nell'oblio sparisce si polverizza oppure si incrina
Per poi spezzarsi all'auto e scelte i partiti solo di chi era ovviamente in questo momento è anche
Nostro dovere fa cinema Oria perché Paesi quelli che hanno vissuto direttamente con le citazioni con le vicende stanno scomparendo per cui niente problemi anagrafici qui
E tocca perché fanno di qualcuno prendano il loro posto e si faccia avanti e che racconti ancora collettori Pippo elettori che che smettono di essere raccontati spesso questa assenza di memoria e di racconto viene riempito d'altro no che spesso il negazionismo al timo scusi tanto in genere allora invece bene raccontare precisamente quello
Allora tu procedi nel raccontare questa storia appunto che in qualche modo appunto si ispira come racconta via la vera storia di era Sender appunto rovina polacca che AN ricordato conosciuta un po'come la Schindler di di Varsavia nei primi anni Quaranta quasi tre mila bambini ebrei
Posti al riparo posti
In salvezza da lei due piani narrativi direi anche la punti sta temporale ben distinti no viene delle venti Varsavia mille e novecento trentanove c'è la storia di rotte di Rudolf Steiner che adesso faccio raccontare faccio racconta rette
E che in qualche modo insomma viene spinto in maniera forte al nipote Marcus a ripercorrere in maniera dolorosa alcuni passi alcuni luoghi della sua vita e riaccendere quella quella memoria che aveva cercato di in qualche modo quasi negare anche a se stesso però di di di nascondere ma non per vigliaccheria ma no per eccesso di dolore e poi c'è da versare nemmeno cento trentanove e lì si parte invece da da Janus e da quello che crede essere un eroe al suo papà Iaco fa case del Sol negoziante ebreo di di Lozzo allora partiamo da questi due piani narrativi e poiché abbiamo perché come si si intrecciano
Che in primo piano nella storia moderna attuale dall'attore di Marcos che è un ragazzo che che da una ma da sul muro della scuola e scrive una frase ingiuriosa nei confronti di una sua compagna di religione ebraica no screening IBAN Fontana impreca
Dentro ci sono i reclusi ovviamente due vergogne lombardo circa una religiosa come se fossimo acquistano contro le donne elette finite costituito e invece le preoccupato ma parolaccia il problema è che questo ragazzo non sa che suo nonno era proprio uno di quei tre mila bambini salvati da Elena perché in questi due anni in cui ho studiato ambito davvero la commetto ho scoperto che che la maggior parte non solo la maggior parte delle dei sopravvissuti all'Olocausto tenuto dei sei ricorrenti per due ragioni
Uno evitare agli occhi il dolore ovviamente ma invece dietro anche un atto d'amore
No che era quello di evitare i propri parenti e non più alle proprie Pezzoli cui più carente onore che avevano vissuto lo avevano quindi esca un binario ma è un atto d'amore non è un attento
Però ho scoperto anche che molti dei bambini salvati terrena mi hanno chiesto nella sua biografia di Romney che il proprio nome e cognome perché le famiglie ancora non sapevano con era stata la loro ampia prevede una storia incredibile l'idea che che nessuno sa perché hanno dovuto tacere questa storia
Ecco perché non l'ha fatto lo stesso con i suoi parenti sul macinato qualcosa sommelier ma in questo caso di fronte a un giardino all'interporto il pubblico paga onnipotente che l'unica dure con cui ho avuto poi alcuni conflitti
Ecco di fronte a guardare lui ritiene chiarendo innanzitutto di intervenire nei confronti del per chi della scuola perché il mercato Cretti dello stesso istituto in cui andava Marcos i viene chiesto di ok lui teca inevitabilmente sospeso ma che almeno non riceva una denuncia penale
E allora dopo un lungo conflitto interiore taluni poi anche sua moglie evoluto decide di intervenire però dei io intervengo io giustifico in qualche modo non è come il fiore e riduce su di lui la gravità del gesto allora io devo raccontare la mia storia ma Marcus combatta lo devo portare al PAC abbia perché i fatti vanno raccontati laddove sono accaduti quindi
è un altro incredibile gesto da Borrelli e la decisione di un uomo di andare a pescare nella parte più dolorosa della propria sulla che non è più riuscito a raccontare su e poi c'è Varsavia mille novecentotrentanove certi annunci
Chi pagherà innanzitutto di mettere in contatto tutti le reazioni che non si parlano tanto che non si riconoscono il nostro uomo che c'ha ottantasei anni non si riconosce più della società che Ivan torno che non si sa che c'è nei colori nella pratica l'uomo che viene da un mondo dipende no di cuoio di lana Ziveri gran parte no
E quindi ho raccolto quel mondo del ghetto che che sono riuscito a conoscere molto profondamente al di là dell'analisi di di libri avete visto documentare era andato con le persone ci sono i diari raccolti dal signor Manuel meringhe implumi
Emanuele Ring che è uno storico edili balcaniche chiesto a tutti gli abitanti del ghetto che ricordo che i tedeschi chiamano zona residenziale ebraica Nocco una sottile ironia chiedo
Poi reali questo
E insomma e il signor ha raccolto i diari di tutti gli abitanti del ghetto perché ha detto che i tedeschi vincono la guerra avremmo di questa storia solo un'attenzione e importante che ognuno di noi racconti quello che circa caricando giorno per giorno quello che stanno sopportando quindici al Tesoro immenso
Chi pentito è stato raso al suolo ovviamente alla fine mi nacque pare quindi queste Khiyari raccolti in una custodia di metallo sono stati ritrovati negli anni Cinquanta quando hanno tirato via le macerie quindi insomma l'avvento peccatore anche nella videoteca nevrotica Conti e quindi questo è il racconto di quel mondo eh
Solo casualmente inventato non abbia un romanzo di finzione ma in realtà l'UE sono un
Casualmente perché tutto quello che il racconto anche le colto e assolutamente assolutamente sì evidente che attinge attinge dalla storia per poi dispiegare diciamo
Sulle vere ed era del romanzo quei particolari quei dettagli quei colori per l'appunto assommano a che che tu puoi immaginare che il tuo mestiere di narratore individuare per trasmettere quelli che sono Point
Gli elementi fondanti del del libro io voglio leggere un passaggio del libro spero di farlo bene perché è molto delicato e riguarda proprio Janus
Nell'esatto istante in cui sua madre lascio andare la sua mano Janus capì che quella sarebbe stata l'ultima volta che accadeva il suo piccolo cuore si accartoccia su se stesso e smise di battere per alcuni secondi avrebbe voluto che nel suo braccio non finissero mai per poterla continuarci nelle consegne
Nonostante lo spazio che pian piano si apriva fra loro
Senza riuscire a dire una parola continua a guardarla voltato verso di me mentre l'infermiera lo spingeva nella direzione opposta sperando che nessuno li vedesse ma lui testardo resto a fissarla
Cercando di memorizzare con la precisione di una foto l'istante che sta vivendo sua madre che lo guardava andare via col viso stravolto dal dolore per quel separarsi senza morire
Quell'immagine che avrebbe riempito gli occhi ogni volta che li avrebbe chiusi solo quello avrebbe visto da allora in poi per il resto della sua intera insistenza
E questo secondo me è uno dei passaggi chiave che consente di capire un po'l'essenza di di quello che questo libro vuole raccontare
Nicola
Pensai si parla sempre del dell'eroismo degli uomini che sono andati a fronte ci mancherebbe no che hanno condotto queste queste tremende
Ma ci sta anche la corte dei corrisponde alle donne che sono rimaste a casa accurata a custodire le famiglie non ma soprattutto tutte quelle donne che hanno affidato come la mamma di il nostro Janus affinare i propri figli a una sconosciuta noterete che difficile raccontare è difficile anche da immaginare una situazione del genere talmente reagire ha detto se è disposta ad affinare il Consiglio a una sconosciuta alcunché
Tu pensi che lui porta al vaccino allora è da qui che parte una quinta questa divisione dolorosissima perché perché questo scoperto da quei diari che poi era quindi dividersi
Pensando che probabilmente non ci sarebbe ivi più i genitori soprattutto lo sapevano che probabilmente ed è stato pacifico ratifiche dei cinquecento mila ebrei e asce
A metà del conflitto erano rinchiusi nel ghetto di Varsavia tornarono Narenta ai campi di Glinka intento il credito erano mille e quindi è evidente che a un certo punto si era capito quello che succedeva nei campi di sterminio perché perché arrivavano i treni carichi di riportati ma non arrivavano i treni gonne incidono dipinto per cui era ovvio che c'era qualcosa che non tornava non c'era cibo per tutti come facevano a mantenere queste migliaia di persone
Che arrivavano ogni giorno dal ghetto di Varsavia venivano portati via ogni giorno fino a dieci mila sondino per cui figuratevi che numero
Ecco ho pensato che questi questo distacco perché poi l'origine del dolore e del mio vada limitano da quel distacco e difficile in quel distacco davvero difficile fare pace no ho scoperto che infatti molti dei il mio protagonista affatto pensato che che non avete il coraggio di qualità che nessuna foto nel Missouri il documentario Tecnobyt ovarico apicali perché in effetti era questa decaduta molti dei sopravvissuti non ce la fanno a guardare il documentario prima le foto che riguardano il periodo che inizia giovedì di trovare in quelle foto qualcuno che hanno
E stava ripensando anche proprio a questo a quello che dicevi nel capitolo otto si si raccontavo del della condanna eterna che che Rudolf sconta perché non è che una volta no che si riguadagna libertà in qualche modo Point
La libertà a tutte quelle lettere al loro posto in realtà due deve rinunciare a decine di comportamenti in tutti i giorni anche quando prende un caffè insomma non non può stare con la schiena rivolta verso la porta deve sempre il controllo delle sezioni intorno a lui spalle al muro in modo da poter fuggire in caso di bisogno non può mangiare più patate lesse perché ne ha mangiate
Fin troppe eccetera eccetera e e e qui tu scendi nel dettaglio di quella che è una condanna a vita ovviamente non la parola libertà è un recupero di condizione solo provvisoria e totalmente parziale no Nicola e e vi chiedo anche come si fa
Poi ecco a dare dei dettagli in più c'è una letteratura per fortuna ovviamente sterminata sulla sulla Shoah su quello che è successo migliaia di storie raccontate
Tanto se riuscirà a raccontare in qualche modo qualcosa di di nuovo aprire una luce su qualche dettaglio che forse ancora non era stato percorsi sono hai avuto questa sensazione anche tu scrivendo perché poi dodici bene il tuo è un viaggio cioè questo
Questo scrivere questo Riboldi ha consentito anche di di leggere una storia di viverla da narratore ma anche da ascoltatore no in qualche modo
C'è chi sono stati il primo degli ascoltatori tali quello che mi piace pensare che in fondo il ghiaccio che compiono Rudolf suo nipote a Varsavia un viaggio che compie anche il lettore no è un viaggio che carta palchi fine che lettore loro due perché perché il nipote impara la storia del Nord non conosce quella storia e combatto indotto che lo fa allo stesso modo che quello che è capitato a me ai miei piedi studiavo approfondivo l'argomento
Devo dire con grande commozione che a un certo punto i personaggi e come se avendo studiato a fondo la storia personaggio certo molto è stato coperto fossero loro
A raccontarmi la loro storia so che il basket proprietari conferma
E a un certo punto loro hanno preso vita e me l'hanno raccontata loro quella storia che quando la storia di di quelle migliaia di persone che hanno vissuto Sindico siano un nome come me e il mio proprio perché la condanna del mio nuovo Janus che poi è diventato un punto ha vissuto tutta la vita con un nome che non è il suo perché i bambini salvati da Elena assumevano
L'identità di bambini polacchi già morti non per quei intanto diventavano cattolici da un giorno all'altro dovevano imparare subito il tutte le preghiere perché perché i soldati della dittatura di fermavano per strada potere mi chiedevano appunto retorica che per capire di che religione fossero e qui immaginati bambini scappati dalle famiglie che da un giorno all'altro imparavano perché chi è che non erano le Romolo il pagavano anche se io che per gli ebrei dire la parola lì è una cosa proprio vietatissima adottati lo chiamano Hashem il nome
Ecco insomma evidente travolte e vite coppiette poi come dici tu con una memoria addirittura con un nome che non è il tuo con un compleanno che non è il tuo che non è quello più vicina che mai festeggiato per tutta la vita compleanno di un documento di un ragazzino che non c'è più datati
Da quando qualcosa il piccolo atto ma
è l'una memoria che in questo caso Coppola maledizione perché più si invecchia più ritornano affiorano alla mente ricordi antichissimi non lontanissime quindi per lui questa memoria diventa una specie di condanna ha un interno ancora armadi emotive
Certo io sono solo un allenatore e quindi devo veramente ringraziare
I diari soprattutto all'ENEL Morichini queste vicende le ha vissute ce la fa ai rivali e quindi saresti posso consigliare una lettura certamente al di là di tutto quello che c'è già indiani sono stati formidabili questi diari qui mandate quindi il comma
Il mio desiderio era quello di come dici anche tu prima di piani narrativi i tuoi lettori ma che carta possono sono un po'la e che era in contatto
E la Storia della Shoah e conosciuta sono tagliati ed altri invivibili a decidere era quella di attualità credo di lettere di fronte uno davanti agli atti un ragazzino che canta non è un artista è uno che ce l'ha con il mondo degli adulti che deluso dal mondo degli adulti che quindi in qualche modo scopre che stando dalla parte guida della Lubrano come si dice che per quella parte negativa si può un modo per attirare l'attenzione di tutte Petitti possono compiere certi meravigliosi ma anche avete Nico sorprendere attirare l'attenzione della e costringere gli altri a pensarci ecco questo il desiderio di Marcus
E dall'altra parte invece c'è un uomo che ha vissuto questo passato temendo che non riesce a raccontare che sono un po'il volo tutte e due con il proprio posto e a un certo punto questi morti io li metto in contatto e mi sembrava interessante mettere reggae una storia che non deve mai diventare il nostro passato tutto per te lo dico che c'è bisogno di meno che perché è una storia che dobbiamo di cui parlare
Tutti i giorni allora ecco il mio desiderio gongola dipende qua
Attuale rispetto a quello che normalmente ci legge sull'argomento
E ci sono dei passaggi molto insomma molto forti tutto è un po'anticipato che linee di congiungimento dei due piani narrativi dava tra voi è un libro che va a letto con calma e ciascuno poi in qualche modo incrocia i i i fili come meglio crede anche se per il percorso è chiaro ma dicevo c'è uno dei passaggi forse più densi e proprio quando Markus
In qualche modo chiede conto al nono del perché mi mi ha portato qui che cosa c'entra un quello che ho fatto poi leggerete
Anche la motivazione diciamo il pretesto anche narrativo per portare questo bambino in quei luoghi perché Varsavia perché volevo raccontarti una storia monopoli di raccontarmi la casa era bisogna fino a qua essi a Vienna non sarebbe mai stata la stessa cosa la storia così far raccontata nel posto in cui avvenuta anche se non è più quella di una volta gli somiglia ancora abbastanza
Marco si voltò verso l'universo mondo lo fisso come se fosse la prima volta che lo vedeva davvero e qui c'è diciamo un atto dei passaggi secondo me chiave della del libro non vogliamo raccontare tutto libro Nicola ivi libro libri tu lo sai meglio di me scrive non si raccontano però insomma qualche elemento mi sembra utile Carlo una se se possiamo farlo magari una guida alla lettura
E e poi c'è anche la parte più dolosa l'ultima parte molto rosa ovviamente perché Nicola cc trascina un po'dentro le pagine ci trascina dentro i luoghi con questi dialoghi anche molto
Molto serrati coinvolgenti emozionanti e c'è la parte in cui in cui lui torna torna in in quel ghetto e quello è il capitolo ventotto ed è uno anche quello delle parti più più dense del libro che immagino correlato doppia veste di scrittori ascoltatore e viaggiatore dentro questa storia immagino sia stata anche più più complessa da da scrivere perché molto potente no
Pisani in realtà lo scrittore immagina diabetico un'altra Marina una vita di finzione e quindi però io dovevo essere credibile lo dovevo per una forma di rispetto Val tutti ma che ho nei confronti delle vicende culture davvero quindi siete credibili Touré raccontare immaginari di vivere in quel mondo tu sono dovuta andare a pescare nella parte più duro locali dall'esistente ognuno c'ha la sua io c'ho la mia e quindi sono andato a pescare là dove di solito uno si tiene molto lontano noi
E quindi però
Dei tagli quando vi è arrivata la lettera delle sorelle Bucci che sono due sopravvissute ad Auschwitz per e mi hanno scritto delle parole meravigliose di quanto lo così siano riconosciute nel mio racconto di quanto registrato incredibile di trovarci lì loro sono stati i bambini ad altri conoscono benissimo che la situazione ecco per me non potevo desiderare una cosa un un complimento migliore che due sopravvissute vi abbiano fatto i complimenti per quello che ho scritto allora vuol dire che sono andato a pescare ahimè nella parte giusta che sono riuscito a riportare un po'di quelle di quelle emozioni
Immaginari con ottantatré anni giorni laddove il condotte tutta la sua famiglia ma che il ponte è stato anche il posto in cui è cresciuto io questa scoperta dai racconti dei sopravvissuti che nonostante tutto
Quella era la loro infanzia per cui sapevano trovare invece anche immagini e ricordi piacevoli di felicità anche in una situazione davvero drammatica
Che immaginiamo cura qui sono stati costruiti i libri in quegli anni divieti di andare a scuola di il giovane che lavoro tutti i loro averi sono portati via e ma certo punto anche invitato Mangiagalli ciliegie anche questo qua e lo ricordo punto Company bambino che a un certo punto non poteva più lanciare dei ciliegi allora anche le invenzioni dei propri genitori al come i certificati per un bambino che non può più a mangiare le ciliegie che non può più andare a scuola non può più parcheggiare sul lungofiume non può più prendere il caffè
Questa è stata anche un grande lavoro immaginarmi nei panni di un genitore che ha un figlio piccolo acquifere raccontare quello che sta capitando attorno all'ora avverso una decisione dobbiamo renderlo partecipe di quello che sta succedendo con gli colpiamo nasconde
Purtroppo poi la storia è stata molto più veloci delle decisioni qui siamo in senso non c'è stato tempo di spiegare che decotte sono tenute comune
Nel capitolo ventotto insomma che che davvero delicato cioè c'è proprio c'è proprio l'uno scatto d'Aversa quello che tu definisci una specie di tunnel spazio-temporale del film di fantascienza torna oltrepassare quel cancello quel cancello grigio e torna nel nel suo luogo di prigionia e si guarda intorno e viene travolto in Olanda dalle mance era vecchia esistenza e sembra che tutti si fino davanti a Luino come fantasmi ma in carne e ossa quasi che allungando le dita
Lui avrebbe potuto toccarli questo per l'appunto un capitolo che vi leggete perché non si può raccontare e poi c'è il capitolo anche qui della fuga io questo non non perché sia ovviamente un un libro a tinte gialle per carità però questo direi Nicola che insomma ciascuno se lo legge no Eric trova quello io il quello che crede
E poi anche la parte finale la parte finale anche qui molto densa e insomma c'è un torna alla mente anche due ripercorre anche durante la fuga da bambino anche l'interrogatorio con con il soldato tedesco anche lì in qualche modo si trascina dentro lo stesso suo assisto suo paura di essere di essere riconosciuto e di e divenire scoperta e poi c'è anche quello anche le aveva anche ad ambientazioni in qualche modo danno carne sostanza raccontano ad esempio il convento di Turco Vizze che sulla somma sulla sommità di un di un pendio chic circondato solo da campi e case di contadini
Con le stalle quella quel luogo lì quel luogo che significava in qualche modo salvezza anche quello riappare no come fosse come fosse un film
Per secoli tutto quello di cui parlo è tutto merito cioè che quel convento era veramente il convento in cui venivano portati parte di bambini la suora
Persone di colore di cui parlo suo Beatle danni porto quasi cinquanta lì nascosti in questo convento e al confine con l'Ucraina e e la così credibile che in questo convento erano nascosti anche altri diciannove ascolti erano ospitati anche orfani di guerra polacchi che proprio no perché i parenti per cui la difficoltà era quella che nasconde i bambini che non è evidentemente da lei chiama questi bambini perché spesso
Era la vendono Valentini andavano a trovarli e quindi c'era il ed economisti accorgessero c'era qualcosa di cani questi nuovi orti Mino per cui orientare anche le periferie era partecipare a tutti i riti cattolici
A un certo punto divenne troppo pericoloso e quindi questi bambini vennero chiusi per quasi un anno in una soffitta no otto mesi in una soffitta io pubblico di Chirac parlare insomma
è vero che da un lato c'è stato un grande coraggio di donne che gli uomini che hanno spesso la colecistectomia al barile conosciuti dall'Arca partecipano Tariq anche durante i bambini che hanno resistito e e che qui per fondono o anche il nostro ridotto e di questo parla con la suora la vendetta in tombe è stata quella di metterci ancora il suo Prandini realtà per la vendetta di un intero popolo che che ci che ha dimostrato una dignità un coraggio incredibili
Pensi alle sinagoghe alle scuole
E tutto costruita in scintillio aiuto in tutù soccorso tutto torna clandestina all'interno del ghetto quell'estate in fondo una rivolta all'Iran che gli ebrei nel ghetto di Varsavia esce perché nonostante quello che lei taccuini predica quei tedeschi di costringere
L'altra lasciamoli racconta l'ultima parte c'è certo uno sfogo con con l'incontro Cocco con Dorotea insomma sono anche qui delle parti molto dense anche ci sono anche quei momenti spiazzanti insomma questo però però lasciamo davvero
Leggere da soli non qui non vi guidiamo più diciamo che a questo punto il libro sarete quasi arrivati in fondo
Invece tornerei un po'all'inizio Nicola chiedendo di varietà all'inizio insomma il rock da una successo anche ovviamente con altri un po'ai colleghi Autori ha consentito di insomma avere sicuramente più il tempo per per lavorare a dei testi per approfondire per e trovo per dar luce da diversi volumi tu scrivi nelle parte finale appunto quello diciamo l'inizio un libro che è stata una specie di di lungo viaggio due anni due anni di lavoro in cui in qualche modo anche con la testa con l'anima di sé infilato in quel ghetto di Varsavia insieme
Agli angosce protagonisti Arturo manzo e con loro ha in qualche modo convissuto e condiviso il trio dello che da un po'
In effetti
Qualcosa in realtà gli ho scoperto al di là della storia dolorosa che racconto ci sono detto anche dei momenti di grande felicità di grande gioia scoperto Liborio quello IDC più profondo che poi ho dato a questa nonna Lina che era un ex che racconta perché sempre Fracci spiazzanti no e ho scoperto soprattutto che in quel mondo ci sono i tempi
I i
I doveri no alle i il punto più basso in cui l'uomo arrivato probabilmente di questi abissi niente lo fa nell'animo umano tronchi chicchi più alti nove questi esempi di coraggio Patrick è stata come devo dire la verità una fortuna convivere lituani come una famiglia come una famiglia che come se e questi due anni mi avete raccontato la loro storia è come se ci fossimo messi al tavolino e loro mi apistico raccontato le loro vicende che sono drammatiche sono dure ma sono anche molto piccoli sono divertenti
Cioè l'episodio di Pechino che racconta di un episodio vero un aneddoto divertente che che racconta al volo e non c'era il coraggio di uccidere intacchi dell'impegno di cui non ci mangiava ma Carnaghi contracting Quintino i pannelli luminosi rendano conto di barbiturici per cinque lo pensano che sia morto rimangono nell'acqua dopo avergli tolto tutte le vene ma nel momento in cui lo mentre l'acqua calda quello sì ridendo e loro non hanno coraggio di ucciderlo mi fanno Baldoni ha fatto che questo Archiloco sopravvive no con questo maglione addosso
C'è ma ci sono parente anche dei momenti per fortuna divertente
Purtroppo con il da una non gli ha concesso viaggiare di intervistarmi direttamente di persona che avrei voluto intervistare Michieli posti che avrei voluto vedere
Però e ho fatto un viaggio colata algare insomma e sono stato seguito ma ho viaggiato parlando con le persone per telefono le ho visto il documentario parlato con i parenti di chi aveva vissuto quindi storie
E
E devo dire che tutto quello che il racconto del vero perché ho fatto un viaggio se posso dirlo su Google modo precedettero avanzava in questa città era come ci ha detto intorno perché guardavo intorni guardavo intorno grazie a quel papà che imponga salvato in questa condizione in cui ero dagli chiuso beh tutti qua pilastro
E quindi in qualche modo usato un mix fra diciamo se i diari la la la la la uno strumento che tradizionale no calligrafico sfogliamo e poi invece le note le note cogenza perché raccontare la memoria significa anche saper incrociare come con cui Dragon questo sei d'accordo come tu scrive all'inizio ponendo di un una domanda cioè come insegnare come raccontare la Shoah e ci si interroga sul ruolo da assegnare a diverse forme artistiche no cinema letteratura teatro eccetera eccetera che propongono la verosimiglianza bisogna tenere conto voi appunto della capacità di avere linguaggi che siano recepibili da da dai ragazzi quindi in tutto questo sicuramente diciamo dell'incrocio fra memoria strumenti classici i diari e non all'ecologia e probabilmente può dare una mano ad attivare quei circuiti ricettivi che mutano a velocità della luce no Nicola
E sicuramente poi io io questo libro tre adulti ma io sono abituato a scrivere limpide ragazzi per cui ha una equitazione con quel mondo
Che mi chiedete per giornata un po'sopra posso diventa è vecchio approntati degli cinquant'anni non può diventare adulto in qualche modo in questo dato lo sono diventato paga contrarie
Per raccontare questa storia citeremo solo a chiudere dicendo che questa è una donna cardinali tendina che l'Alitalia ha avuto ma c'è una cosa che mi ha colpito tanto che lei prima di morire quando richiedevano contano i tempi di quello che hai fatto bene lei diceva
Non ho fatto abbastanza con questo rimpianto vissuto tutta la vita
C'è una donna che ha salvato quasi tre mila bambini rischiando la propria rispetto e culturalmente alla fine della vita ancora continuative potevo fare di più forse non ho fatto abbastanza insomma se già questo merenda meritano e piedi perché io ho potuto raccontare
Sito
Se non erro duro ricorderà sicuramente credo che fosse un po'lo stesso sapore la risposta che dava un altro segno negasse prodigato su quel fronte anche se in modi diversi che era e che si chiamava parta Rick allora sì invece noi per ora e per oggi ci fermiamo con la bicicletta nera del nostro racconto in questo caso inforcata da Nicola Bruni alti che ci ha raccontato questo suo viaggio e i suoi compagni di di viaggio di prima di ascolto di raccolta di materiali e poi di di scrittura
Con il romanzo che si chiama un nome che non è il mio storia di un bambino in fuga
Dal ghetto di Varsavia Nicola Bruni alti per Sperling e Kupfer che ovviamente questo libro prima dell'intervallo trovare sia su supporto cartaceo classico in libreria che poi disponibile sulle cose le piattaforme web e anche ovviamente come sempre in versione digitale prove quello che diciamo prima grazie a Nicola Bruni alti per essere stato con noi e ovviamente a presto
Che è assi di cuori Emilio grazie di cuore per questo miracolo perché Toma parlare di libri oggi è una cosa coraggiosa per cui Pia creazione anche speriamo di essere nel solco dei tanti miracoli di radio radicale grazie grazie davvero Nicola Bruni alti