Omicidio del consenziente, dopo le parole di Giuliano Amato: intervista a Marco Cappato

Radio radicale siamo con Marco Cappato
Quasi ventiquattro ore dopo la non ammissibilità del referendum sull'eutanasia anche quello sulle sostanze stupefacenti allora c'è tanta delusione volevo sapere insomma
Come la come l'avete presa così a mente a mente fredda e soprattutto adesso che cosa farete insomma di fare arrestare io penso questo sia un colpo duro per la democrazia italiana per i comitati promotori dei referendum perché
Tutti convengono nel dire siamo di fronte a una crisi di sistema della credibilità dei partiti delle istituzioni ma non si esce da una crisi di sistema senza
Il coinvolgimento e la partecipazione popolare i due referendum popolari cioè quelli
Depositati con la raccolta delle firme
Sono stati demoliti dalla Corte costituzionale
E questo non è un danno per l'eutanasia la cannabis che sono campagne che stiamo vincendo e che vinceremo ci metteremo un po'più tempo
Ma è un danno per la credibilità delle istituzioni la partecipazione democratica questo sicuramente anche perché
Rischi lo diremo più nel dettaglio nella conferenza stampa domani ma è evidente
Che
La corte ha proseguito del peggio della sua tradizione giurisprudenziale
Ampliando a dismisura la discrezionalità e quindi la politicità del suo giusti giudizio che consistito dunque nel fare fuori i referendum di iniziativa popolare
Abbiamo siamo arrivati fin qui anche attraverso disobbedienza civile i ricorsi dal corpo dei malati al cuore della politica proseguiremo su questa strada
Ti aspettavi una maggiore comprensione soprattutto rispetta i ritardi del Parlamento allora la sentenza del due mila e diciotto e del ventiquattro ottobre quella che riguardava il tuo caso con quello dei dj Frabo
Allora ti aspettano una maggiore comprensione da parte della Corte costituzionale rispetta i quattro anni che sono passati di inattività del Parlamento
La Corte costituzionale
Mi sarebbe bastato che avesse applicato la Costituzione che esclude in modo tassativo quali sono le materie che non possono essere sottoposte a referendum
Francamente però in affetti di fronte all'invito che la corte ha portato a Rafah alla al Parlamento legiferare che è caduto nel vuoto è questo avrebbe anche dovuto indurre
A dare ulteriormente spazio a l'esercizio della sovranità popolare in altri modi con il referendum così non è stato è una scelta che pagano le istituzioni in termini di credibilità alle motivazioni che poi ha aggiunto Giuliano Amato in conferenza stampa devo dire non hanno migliorato la situazione perché
Se le quasi presa con i titoli ai nomi delle nostre campagne ma non è questo il allora non c'entra l'omicidio del consenziente rispetto al termine ottantasei ma il popolo sulla scheda si trova l'oggetto del referendum
La nostra campagna e si chiama così da quindici anni
Perché l'eutanasia non è un termine giuridico è un termine filosofico morale politico
E il nostro referendum avrebbe portato esattamente a legalizzare l'eutanasia per come impresa farai arrestare
Beh dava insomma no bisogna diciamo che andiamo avanti a costo di essere processati poi se i processi vanno male uno nella catasta va bene grazie a Marco Cappato