A stronger economy for a sustainable future: the role of european youth

Ok
Benvenuti
Sono Benvenuti in Italia
Per me un grande piacere funziona e il il
Fu de de data vuol dei
Forza ci vuole Picos the next Panariti in Italia Andrew altri USL polsi forse quando Stan Lee spiccio abbiamo spiegato
Anche
Poca
Per
Tutte
Deve in Dini all'inizio
Per iniziare questo questo
Meraviglie meravigliosa giornata che ci vedrà impegnati fino alle quattordici vorrei che il presidente dello Iap Lidia Pereyra possa intervenire per dare il benvenuto a tutti voi
Prego Livia Poli raggiungerci
No
Cocaina non lo cui ha vi stiamo facendo le prove perché il Coni funziona da da vuol forza for Italian trasmette primi Strike
Ok perché
Pentimele Maggi Marcora forse poco nuovi grazie a Marco
Buongiorno a tutti spero che tutti abbiano ha avuto un buon viaggio per recarsi a Roma vorrei dare il benvenuto al nostro Presidente novanta presidente presidente per sempre Antonio Tajani
Collega del gruppo il PPE vorrei anche dare il benvenuto a tutte le organizzazioni ecco e che si tratta del Consiglio dei presidenti vorrei ringraziare appunto il presidente che ha meno che hanno trovato il tempo di venire oggi
Per dare il loro sostegno
Dobbiamo lavorare insieme apprezziamo molto la loro presenza è una importante occasione per noi sapere cosa sta succedendo
Nei vari Paesi rappresentati quali sono le priorità e come cooperare al meglio
Prima di andare avanti
Vorrei cogliere
Questa occasione per osservare con minuto di silenzio
Nel ricordo di David Sassoli ex presidente del parlamento europeo
Giornalista una persona che ha lottato per la libertà di informazione da libertà di stampa un uomo che lascia una grande eredità e che ci incoraggia a lottare per il processo europeo
And angolosa
Vorrei anche
Ringraziare Forza Italia
Giovanni soprattutto Marco Pacini nostro vicepresidente per averci ospitati
In questi giorni a Roma una città bellissima fonte di grande ispirazione e siamo tornati proprio alla culla e luogo di nascita della democrazia cristiana de sempre bello da vedere i successi
Che si sono succeduti negli anni
Insistiamo da venticinque anni ora abbiamo costruito molti ponti abbiamo collegato all'Est all'Ovest e prima ancora dell'Europa ed è un grande piacere essere a Roma
Essere tornati quindi in questo luogo di nascita del centrodestra e quindi questo è un momento di riflessione per noi sul futuro
Saranno momenti intensi abbiamo tanto lavoro da svolgere ed era una grande occasione quella di rivedere i vecchi amici fare nuove amicizie vedo tanti volti nuovi
Ed è anche importante fare
Cioè essere insieme diciamo prendersi questa pausa tra il Covent che ci ha impediti di essere insieme per due anni ormai quindi mi auguro che questo inizio del due mila ventidue sia più
In in grado più propizio per incontri in presenza come eravamo abituati a fare quindi siamo qui per festeggiare i nostri venticinque anni iniziamo qui da Roma abbiamo vari festeggiamenti
Sono tanti i nostri successi
Ci dobbiamo riflettere ma abbiamo anche dei compiti da fare
Viviamo in un contesto democratico mondo democratico più complesso lo vediamo in Italia c'è un laboratorio diciamo della politica
Se così posso dire ogni giorno contrastiamo la minaccia del populismo ora parliamo ampiamente con la sostengo del pubblico dell'ambiente dei cambiamenti climatici e poi la pandemia aggravato tutta una serie di malattie
Mentali
Sono tante le opportunità per i giovani la nostra generazione non deve sopportare un peso
Peggiore delle generazioni precedenti abbiamo una crisi del mercato immobiliare un aumento del che le nostre bollette eppure
Il Partito Popolare Europeo ha sempre sostenuto ha sempre promosso un'agenda
In linea con le tematiche che emergono nel corso di queste crisi siamo qui per parlare del centrodestra vedo che c'è una spinta
Dalla sinistra ci vuole mettere all'angolo non vuole ascoltare le nostre proposte il nostro impegno per un Europa migliore ma non può esserci un'Europa senza il centro destra
In queste giorni nate avremo modo di stare insieme di parlare di divertirci questo è importante ma anche di ascoltare i presidenti
Come costruire un'Europa migliore un futuro migliore
Vorrei ascoltare le vostre priorità
Capire dove non andiamo tanto bene come migliorare
Non soltanto a livello nazionale ma come rafforzare la nostra rette attraverso via attraverso uno scambio di best practice promovendo buone relazioni
Cercando appunto di di di arrivare a ad un
Un futuro migliore
Perché è importante che ci siano i presidenti
Senza organizzazioni nazionali forti non possiamo avete uno Yak forte quindi il vostro lavoro quotidiano nelle vostre le regioni città Paesi è fondamentale per lo Iat
E ci dà la forza e la motivazione di continuare a crescere la nostra Rete per rafforzarla
Allora passiamo alla politica
Divertitevi e ancora una volta benvenuti a Roma grazie per essere intervenuti
Venti Lidia grazie
Per gli italiani che c'è il traduttore anche inglese italiano
Ai membri da cui ha detto Alfredo Ruffo di quando questi in Italia ora inibisce ok no
Mio vorrei lasciare la parola al nostro Nino Galletti
Direttore della Cassa italiano che ha che come sempre supportato gli Arpe ha supportato uno in questa iniziativa grazie Nino a nome di Forza Italia Vittorio prego fra
Presidente onorevoli gliele dia di anarcoidi e tazze settanta fa no foundation e seguenti l'esatto opposto
Gli ecco quanto Simonetta rientra nell'isola restare nel capitolo e terreni
Cannara no palestinese invece Glissant Simona pensò attira San senza sul tavolo at
Unica no no offerti alle prove Howard Oderzo Frank gli opinionisti ENPA e la terracotta dieci millimetri
Entrano i e spesso li definì caliente già un po'differente
Per Ming Sivo chi è suo Anda Gian fai tenace all'Italian Sale Forza Italia parlò solo per esempio con la Volkspartei aspetti e gli ho mai emergente sulla Santana c'era gente e cose cioè che non c'è un po'di tre finti Tonkawa Fenway
Para ok
è una cosa ah no fa nei fine e te li suo una cometa vaticana
è promesso ossa da uomo Vatican fa assai spesso andammo credo e tempo insomma insegni got quant'è stato vaticana
Ricordava favoriti offre proprio andrò Kant l'epoca no Only amorfo reti provai Sky dando al campo del trasgressivo Wrexham vola sentenziò che fai vantavo dei figli orfano
E Claudio sei a è attenta nessun alleato
Questa volta secondo me ex Ando pronti and Dance nel gorgo tua ex foto Moro Hyuga aperti dopo azioni Tyco presenta praticante
E non so io appena rompendogli alterna verticale entrai prescrivono food for Tibet anch'io
Grazie Nino grazie del tuo intervento previsto supporto prima di lasciare la parola al nostro moderatore Anna Gagliardi per la conduzione del prossimo panel vorrei ringraziarvi
Ringraziare ognuno di voi
Per per essere qui oggi
Perché piste forestali terzo cui ha
è la prima volta che siamo insieme dopo
La pandemia
Ci ha colpito tutto il mondo è la prima volta che organizzammo un evento così importante con tutto lo Iat
E sono davvero grato a tutti voi perché ogni organizzazione in da ogni angolo dell'Europa è presente oggi questo è è importante per me come organizzatore dell'evento e importante per lo Iap perché per la prima volta dopo appunto l'inizio della dall'inizio della pandemia siamo qui insieme in presenza e così possiamo lavorare in presenza possiamo parlarci direttamente possiamo
Collaborare per creare un futuro migliore per noi
Per l'organizzazione è per tutti
Il prossimo dottoressa ne espone al i tubi in in in Italia and
Nel prossimo panna non si svolgerà in italiano quindi vi consiglio di usare le cuffie per poter seguire la traduzione simultanea e comprendere bene appunto le idee esposte dai nostri relatori
Per gli atti se pronta potesse iniziare a raggiungerci io
Vi ringrazio ancora e ringrazio tutti gli ospiti il presidente Antonio Tajani per essere qui oggi con noi a dimostrazione di quanto sia importante per lui e per in in qualità di cioè il male del nostro partito quanto sia importante per lui il supporto alle organizzazioni giovanili
In Italia e in Europa
Un ringraziamento al nodo al sottosegretario Francesco Battistoni che
Da da sempre da quasi trent'anni ormai supporta tutte le mie iniziative sopporta Enzo e supporta tutte le iniziative perché un grande è un grande amico il decreto è stato per me fonte d'ispirazione quando iniziato a fare politica nel movimento giovanile
Massignano danzanti per essere qui con noi per portare il supporto della della sua organizzazione
Il nostro so se Diego
Che è venuto da Bruxelles per essere qui con noi e ci teneva molto e pertanto un grande ringraziamento per essere qui oggi e spero che possiate prendere da questo da questo panel molto perché i nostri speaker sono molto preparati possono sicuramente essere di supporto per le nostre idee per i lavori di domani grazie a tutti buona giornata
Grazie buongiorno a tutti questo
Appuntamento il primo appuntamento di questa di questo week end di lavori che pongono al centro dell'attenzione del dibattito con voi lo sviluppo economico il futuro sostenibile dell'Europa e soprattutto il ruolo dei giovani all'interno di questo percorso
Questo primo panel ha per titolo il green di il e la crescita sostenibile la strada per la ripresa ci permette quindi di focalizzare l'attenzione
Sul settore agricolo e agroalimentare
Non è un caso che ci siano ospiti relatori di primo livello
Per discutere di di questo argomento di questi argomenti e non è un caso neanche che la scelta del primo dibattito sia ricaduta proprio parlando di Futuro sostenibile di sostenibilità e di crescita
Sul settore agroalimentare un settore che ha mostrato la sua solidità
Sia durante la pandemia garantendo in tutta Europa visto che si sfoga leggiamo sull'Europa la capacità di fornire sempre il cibo anche in condizioni di stop generale del mondo del mondo non solo economico ma anche di tutta la società
Ma che ha dimostrato la sua solidità e la capacità di ripresa anche negli ultimi tempi con performances per alcuni comparti particolarmente eccezionali
E che sta dimostrando tuttora anche alla luce di quanto sta accadendo in Ucraina in Russia la capacità di garantire comunque auto approvvigionamento alimentare
Qualche numero giusto per far riflettere e fare capire quanto settore agroalimentare sia importante nell'ambito di questo percorso di crescita economica sostenibile
Le importazioni
Agroalimentari europee sono di circa cento venti miliardi di euro ma il saldo attivo perché l'Europa esporta oltre centottanta miliardi di euro
Questa bilanciato fa vedere come addirittura nel due mila ventuno nei primi sette mesi del due mila ventuno ci sia stato nei primi dieci mesi scusate del due mila ventuno ci sia stato una crescita costante
Senza stop del sette per cento
Anche l'Italia annovera dei risultati veramente importanti da questo punto di vista il settore agroalimentare dal campo alla tavola quindi la produzione agricola la trasformazione ma anche fino arrivare la ristorazione
Vale circa cinquecento quaranta miliardi di euro rappresenta il sedici per cento del prodotto interno lordo italiano
Ed è la prima voce del PIL è un primato che vogliamo difendere diciamo con i denti
E c'è anche un record da sottolineare per il due mila ventuno per l'Italia le esportazioni dell'agroalimentare per la prima volta nonostante appunto le difficoltà della pandemia hanno raggiunto un record storico cinquantadue miliardi di euro di valore nel due mila ventuno
A fronte di queste belle performances e anche motiva anti sia per chi opera le quindi le imprese all'interno del settore sia per la politica perché sono segnali importanti per garantire un futuro in questa direzione e anche un sostegno a questi comparti
C'è in realtà ci sono in realtà dei delle difficoltà da superare
Difficoltà dovute anche proprio alle politiche europee che devono sapere conciliare il percorso di sostenibilità ambientale con quello di sostenibilità economica
Ed è qui che il nodo cruciale dove si focalizza il dibattito oggi
A fronte di di questi risultati dicevo il settore agroalimentare europeo e di tutti i Paesi membri
Devono impegnarsi di più sul fronte della sostenibilità ambientale lo dice il green deal lo impone la strategia fatto forte lo impone la la strategia sulla biodiversità e anche la stessa politica agricola comune
Onorevole italiani parlo parto da lei che gioca gioca in casa la sua vasta esperienza come
Presidente del Parlamento europeo prima attualmente vicepresidente del PPE ma anche come commissione degli Affari costituzionali del Parlamento europeo mi permetto di dire anche come giornalista ex giornalista Masiello si è sempre giornalisti
Dal suo osservatorio proprio questo percorso che abbiamo velocemente tracciato in apertura a abbiamo visto anche il fatto scaturire un dibattito anche acceso all'interno del Parlamento europeo
E anche direi all'interno del PPE stesso dove convivono varie anime e dove forse anche lo stesso ruolo dei giovani oggi ha dato nuove spinte
Direzionali verso la sostenibilità volevo chiederle
Come si coniugano tutte queste anime in questo particolare momento in questo particolare periodo
Non funziona
Monica derivati Marco membro
Buongiorno a tutti Atene noti a Roma
Cara Lidia
Grazie per l'intervento per l'impegno come presidente intendo via per come membro del nostro gruppo nel Parlamento europeo l'esito di ingraziare Marco Parroncini per l'organizzazione di questo evento così importante Massimo lavora molto bene
Sia nel sia in Forza Italia che nel PPI
Grazie a tutti gli ospiti per essere venuti a Roma
è importante avere questo dialogo
Tra i giovani membri del partito perché siete voi il futuro del nostro partito e quindi dobbiamo aprire la strada
Per parare la strada per
Il futuro di tutti in Europa
Posso sulla sostenibilità e su quello che sta facendo il Partito Popolare Europeo
Deve essere inquadrato di una più ampia
Visione
Del green deal della lotta contro il cambiamento climatico
Noi
Dobbiamo
Batterci per aprire
Un mondo non inquinato
Ma non possiamo avere
La stessa posizione di Greta Tumblr
Non possiamo cioè mettere
Al centro l'ambiente
E trasformare una sorta di nuova religione
Per quanto ci riguarda al centro c'è sempre la persona è una persona che vive
Vivere della natura deve rispettare la natura e deve difendere
La natura con un ruolo attivo
E propositiva
Quindi anche la nostra politica ambientale non può essere appiattita su posizioni di politica ambientale che sono espressione di una sinistra che dimentica sempre
L'elemento fondamentale la centralità della persone
La centralità della persona lavoratrice o lavoratore la centralità della persona imprenditrice o imprenditore
E allora se guardiamo a questa
Visione se siamo parte di questa visione allora sì che possiamo tutelare nel modo migliore e rispondente ai valori fondanti del Partito Popolare Europeo
Noi siamo parte del Partito popolare europeo non per così per un'adesione
Formale siamo parte perché crediamo e soprattutto i giovani devono essere l'anima più forte e più idealista
Dentro la nostra
Famiglia
E allora una società europea che si basa su questi valori
Non può non guardare con grande attenzione
A quella che l'economia reale
Cioè quell'economia
Che a differenza della finanza che fa girare
I soldi ma non produce ricchezza
Invece produce produce ricchezza
Che deve poi essere distribuita
Qual è l'elemento che ispirata
Il popolarismo europeo l'economia sociale di mercato
Il mercato è uno strumento per fare politica sociale
Per difendere il lavoro per creare lavoro anche per le nuove generazioni
E noi dobbiamo creare lavoro rispettando l'ambiente
Con una politica
Che però contemporaneamente difenda
Il lavoro perché senza lavoro non c'è libertà e senza libertà non c'è dignità
E che permetta
Al settore agricolo al settore industriale di potersi sviluppare senza creare danni all'ambiente
Quindi giusto ridurre le emissioni di CO due
Giusto andare verso una transizione ecologica che ci porti a una sempre più forte e determinata riduzione dell'uso del carbone
Dobbiamo andare verso forme di energia alternativa non inquinante
Al gruppo del Partito Popolare Europeo è piaciuta
La proposta della commissione che indica il gas e anche il nucleare di ultima generazione come strumenti
Che producono energia non inquinante
In base a questa visione tenendo conto anche di quello che sta accadendo oggi perché certe posizioni estremistiche non tengono conto che non basta avere aria pulita
Ma bisogna anche preoccuparsi dell'occupazione
La transizione ecologica sia nel comparto agricolo sia nel comparto industriale
Non può non tenere conto della necessità di tutela dell'occupazione quindi del lavoro
Quindi ben vengano tutte le strategie
Che permettano contemporaneamente di tutelare il lavoro di garantire anche lavoro alle future generazioni e combattere il cambiamento climatico che deve essere e rimane una priorità
Ma noi lo dobbiamo fare secondo una visione della società che abbiamo non dobbiamo neanche farci imporre dalla sinistra
Una politica ambientale che non corrisponde ai nostri valori
Per quello che insisto sempre sulla centralità della persona
Allora dobbiamo fare in modo di tutelare anche la nostra cultura nostra identità perché quando vedo per esempio ed è successo al Parlamento europeo
Questa settimana
Che quando si parla di una sacrosanta lotta contro il cancro
è un'iniziativa è una priorità della famiglia dei popolari europei
Abbiamo proposto anche la nascita di un istituto di ricerca di formazione
Dedicata a Maria Chiuri
Da quando vediamo per esempio che qualche posizione
Secondo me anche condivise da qualcuno una minoranza molto
Minoritaria dentro il Partito Popolare Europeo
Che considera l'uso del vino come causa di tumori
E questo significa che andiamo a colpire
Un modello del vile della birra un modello culturale
è un modello di alimentazione che fa parte della identità europea
Perché un conto è l'uso un conto è l'abuso
Bere un bicchiere di vino o un bicchiere di birra non fa male certo se mi devo tre litri di vino questo non fa bene alla mia saliti saluto se mi bevo tre litri di birra questo non fa bene alla mia
Saluto ma non dobbiamo neanche snaturare la nostra identità
Io sono per il libero mercato non è che possiamo cambiare il nostro modello alimentare con modelli alimentari che sono propri dell'Oriente e che non appartengono a nuovi sono proprie di altre parti del mondo
Noi dobbiamo difendere sempre e comunque la nostra identità
Anche l'alimentazione fa parte della nostra
Cultura
E la differenza tra uso e abuso
è una questione di grande importanza del Partito popolare
Avuto un ruolo importantissimo voglio ringraziare il nostro capogruppo in Commissione agricoltura l'amico Herbert door forma della si tirò le Volkspartei fa parte della delegazione italiana vede la minoranza di madrelingua tedesca ma è stato un po'quello che ha guidato la nostra battaglia
Per tutelare la verità
è un piccolo particolare questo non era neanche un testo legislativo
Però noi dobbiamo avere a cuore
La tutela di un modello di società
Che il modello di società europea
Che non è fatto soltanto quando parliamo della libertà
Anche l'alimentazione anche le nostre strade le nostre chiese i nostri monumenti fanno parte della nostra identità europea un tutto unico
Anche la nostra agricoltura
è un'agricoltura diversificata ma tipica dell'Europa è diversa da quella americano diversa da quella orientale
Noi abbiamo il dovere di difendere i nostri prodotti tipici perché sono quelli
Che permettono un'esportazione
I prodotti europei sui mercati mondiali
Pare un Italia ma ci sono anche tanti prodotti francesi o spagnoli non possiamo permettere che nascono copie
O brutte copie di prodotti alimentari perché questo significa prodotti in altre parti del mondo
Significa colpire l'attività produttiva all'economia reale
Dell'Europa
I Paesi europei devono poter esportare i loro prodotti di qualità in giro per il mondo
Senza che ci siano limitazioni
Perché a volte io non non mamo tanto
Per esempio quello che si chiama inutile scorta preferisco nutro informa cioè metterò
Un bollino del dire questo fa male
è sbagliato perché non informa correttamente limita la concorrenza dei produrla concorrenzialità dei prodotti europei
La stessa battaglia che conduciamo
Per un'agricoltura moderna non inquinante
Con il presidente Giansanti quando siamo andati in visita con mafia e vedere come la delegazione del gruppo del Partito Popolare Europeo nell'azienda di sua
Proprietà
Abbiamo visto come per esempio vengono utilizzati i satelliti in agricoltura
Concimare utilizzando il satellite che permette di ridurre al massimo
L'inquinamento
Da parte di fitofarmaci o di altri sostanze significa lavorare a tutela dell'ambiente
Quindi usiamo tutti i sistemi Semitecola oggi per ridurre l'inquinamento cerchiamo indirizzare sempre meno sostanze nocive non inquiniamo l'acqua
Servono controlli severi
Ma da qui a dire che poi l'agricoltura e l'industria
Devono essere messi in secondo piano l'agricoltore è il miglior difensore della natura
Perché macinate voi le aree interne le aree di montagna che ci sono in Europa se venissero abbandonate dagli agricoltori
Verrebbero devastati
E non ci sarebbe più tutela della nature dell'ambiente
Anche l'industria accerto che vogliamo l'industria meno inquinante ma l'industria ha bisogno di Energia
Io quando sento parlare per esempio
I Verdi che hanno delle posizioni dogmatiche
Cancelli ha prima non volevano la benzina poi colori disse l'adesso non vogliono più disse io vedo gli amici tedeschi qua ma loro non sono contro il carbone e poi in Germania il governo di sinistra dice le centrali a carbone devono continuare a produrre e allora un conto è la propaganda un conto voi quando bisogna mandare avanti
Un sistema industriale oggi con la guerra le porte dell'Europa
Con un rincaro di tutte le materie prime non solo quelle energetiche ma anche la Cina per esempio sta accaparra domate reprime agricole quindi lievitano tutti i prezzi in tutti i settori delle materie prime agricola industriale
Noi abbiamo bisogno di una politica energetica europea anche per ridurre l'inquinamento
è dicevano prima se la Commissione europea
Dove c'è il signor primer maschi e non mi sembra un pericoloso
Nemico della lotta al cambiamento climatico poi mi taccio parla su tutto lo spazio agli altri
Però ci tenevo
Perché non possiamo fare un dibattito su questo argomento se non lo incardiniamo come forza politica
In una visione complessiva della società
Perché l'ambiente e la natura sono elementi fondamentali
Perché chi per chi è credente siamo un partito di ispirazione cristiana
Sa bene che il nostro dovere
DS romani è quello di difendere ciò che vige in viene lasciato dei nostri genitori e trasmetterlo ai nostri figli
Quindi noi abbiamo il dovere di trasmettere un mondo non inquinato un mondo pulito
E allora
Però per fare questo non bastano
Le parole non basta la demagogia
Non bastano le ONG che fanno manifestazioni concretato un Verdi
Serve qualche cosa di più serve una visione complessiva perché se non abbiamo una visione complessiva non possiamo fare né una politica industriale né una politica agricola che non sia inquinante
Non lo possiamo fare se non capiamo che cosa vogliamo dove vogliamo andare e qual è il ruolo di ciascuno di voi di ciascuno di noi
Questo credo che sia per una forza politica l'elemento fondamentale perché tutte le azioni tutte le decisioni che noi prendiamo devono dipendere dalla nostra visione della vita
Perché se noi non abbiamo una visione chiara della vita
E quindi anche dell'economia
Rischiamo di inseguire le modo inseguire gli altri
Mentre come Partito popolare europeo abbiamo il dovere di indicare la strada
Di dire qual era rotta dove dobbiamo andare dove deve andare all'Europa
E voi che siete il futuro di questo partito
Avete il dovere di impegnarmi di riflettere e di studiare
Cosa poter fare
Stiamo discutendo all'agricoltura veramente mi taccio adesso per non parlo più
Dobbiamo fare in modo che questi settori agricoltura industria siano protagonisti perché di questo vive l'Europa l'Europa non è solo servizi e soprattutto un continente a vocazione di economia reale
E noi abbiamo il dovere
Per le future generazioni per creare lavoro vivi sostenere questi settori nel rispetto totale dell'ambiente se avremo questa visione complessiva credo che risultati non mancheranno e ci sarà una nostra visione a guidare la politica del futuro grazie
Grazie
Grazie onorevole Tajani ha posto talmente tanti argomenti a al centro del dibattito abbiamo anche noi dei tempi da rispettare abbiamo dieci minuti a testa per ogni per ogni relatore no no non mi permetterei mai di zittire la però
Quello che comunque mi sembra di del dire di avere raccolto e lancia anche la parola adesso al al Presidente Giansanti e allora sta cambiando anche un po'il modo di fare politica lei ha fatto cenno anche alla relazione becca alla lotta contro il cancro che ha posto una persona al centro poi chiaramente ci sono state alcune derive
Nonché per fortuna sono state corrette relativa delle diciamo così delle affermazioni antiscientifica e che avrebbero colpito gravemente settori economici interi paesi mi sembra anche di capire che la spinta che che lei intende dare e che il PPE intenda dare è quella di un rafforzamento verso un modello europeo che pone i valori fondanti dell'Europa come guida per uno sviluppo veramente sostenibile in tutto questo però dicevamo c'è il ruolo dell'agricoltura che è un po'messa sotto attacco
Confagricoltura è la più antica organizzazione
Professionale agricola italiana quest'anno a centodue anni di storia
E e anche l'associazione più importante perché i due terzi dell'impresa di Confagricoltura
Sono quelle d'scusate perché le imprese di Confagricoltura danno lavoro
Per due terzi di tutto il mondo agricolo il presidente Giansanti presidente di Confagricoltura ma è anche vicepresidente del Copa che è il comitato delle organizzazioni agricole europee e già da tempo porta avanti una battaglia che è finalizzata veramente alla sostenibilità ma attraverso nuovi driver quello dell'innovazione fondamentale
Per garantire l'appunto non so la sostenibilità ambientale ma anche quella economica e anche l'occupazione però dicevamo queste due anime della sostenibilità ambientale su sanità economica talvolta Corsano la posizione di Confagricoltura e le richieste di Confagricoltura che sta portando avanti Presidente Giansanti le vogliamo illustrare questa platea di giovani europei
Grazie
Mentre
Buongiorno avalla presidente Tagliani al sotto segretario Francesco Battistoni alla presidente Pereyra grazie per l'invito come diceva
Chi Minh trova introdotto una grande responsabilità permesse oggi qui perché ovviamente parlo sia come presidente di Confagricoltura centosettanta mila imprese agricole iscritte alla nostra associazione in Italia considerate un milione di lavoratori
Circa sessanta miliardi e il fatturato delle nostre aziende agricole
Dall'altra come vice presidente del Copa l'Associazione europea siamo ventidue milioni di agricoltori
Ci sono in Copa sessanta associazioni membre e oltre queste trentadue di extra UE quindi una voce spero importante quella che ovviamente riporterò mai la voce dell'agricoltura italiana ed europea
Io avevo preparato una no no sere di appunti ma ascoltando importante relazione del presidente Tagliani riparto da alcune parole chiave che lui oggi ha utilizzato che sono dei valori fondamentali tanto nel mondo della politica quanto nell'etica d'impresa quanto dei valori fondamentali dell'azienda agricola
Parlare di vita fondamentale per tutti noi e quando si parla di vita e il cibo fortemente correlato alla vita mangiare bene significa vivere bene
Voi capite quale anche la nostra responsabilità in ambito ambientale sociale produttivo quindi garantire cibo in quantità insicurezza garantendo tra l'altro anche il territorio perché se oggi pensate al mondo
Il mondo è fatto di parte costruita in parte sono boschi e foreste e tutto quello che rimane agricoltura
In ogni luogo del mondo potrete trovare un avvocato con come commercialista un dottore
Ma comunque troverete sempre un agricoltore
E in quella dimensione diventa fondamentale e centrale ovviamente ruolo dell'agricoltore nel libero mercato
Come sapete l'Europa ha vissuto delle stagioni importanti anche di mercati protetti con sistemi di regole che limitavano l'importazione di prodotti da fuori Europa e che contingentare però anche le produzione europea
Quei sistemi di protezione oggi non ci sono più e quindi gli agricoltori italiani gli agricoltori europei sono esposti alle variabili del mercato se guardiamo quello che sta accadendo in questi mesi
Sul tema delle materie prime i primi
Imprenditori che hanno risentito
E l'incremento del costo delle materie prime sono stati proprio gli agricoltori perché già a luglio c'era stato un importante impennata dei prezzi dei cereali dei prodotti aproteici mettendo fortemente difficoltà i sistemi zootecnici europei tutti
E quella capacità di dare una rotta come richiamava il presidente Dalia indicare la best way
Vedete noi come Confagricoltura come Coppa stiamo cercando di dare al Parlamento europeo
E di conseguenza anche i giovani che saranno i futuri leader del Parlamento europeo quella che è la nostra visione del futuro dell'agricoltura
Parte dal presupposto che l'agricoltura deve rimanere centrale se non foss'altro perché garantisce la tenuta del territorio perché se non c'è un futuro per gli agricoltori immaginate che cosa succederà nelle che succederebbe nelle campagne
Ci sarebbe uno sbocco uno svuotamento delle campagne verso le città e molti molte nazioni qui rappresentate oggi non possono fare a meno della presenza territoriale degli agricoltori
E quindi diventa fondamentale garantire un giusto reddito agli agricoltori non stiamo chiedendo di guadagnare troppo presto credendo solamente di guadagnare il giusto
In quel potere a vere quel giusto reddito bisogna avere azioni e politiche in grado di poter garantire agli agricoltori di continuare nella loro attività un'attività che come mi diceva il presidente deve certamente mirare alla salute
Le certamente garantire
Che gli agricoltori europei possano dare certezza intermedi produzione
E soprattutto di poter preservare le risorse naturali
Io non conosco agricoltori che inquinano
Ma nonostante questo in Parlamento europeo a cominciare anche da importanti commissari anche alcuni anche con vicepresidenze ritengono che invece il ruolo degli agricoltori sia tutt'altro e sia quello di percepire in maniera impropria risorse economiche dalla politica agricola comune di contribuire in maniera rilevante
All'inquinamento del mondo
E la stessa strategia su un fatto forca da dei dati non promossi dalla Comunità europea ma promossi addirittura da chi dagli americani che ne avranno una certa convenienza dirlo perché sono i nostri principali competitor a livello globale e gli americani sono pronti a intervenire nel momento in cui la definizione della strategia fu fatto forte dovesse diventare realtà perché dai numeri che emergono da questi direi e successivamente confermati dall'Università Vivarelli inganna quindi lo dicono lo diciamo anche noi in Europa
Emerge che la produzione agricolo europea diminuita del venti per cento ci sarà una distruzione
Della reddito degli agricoltori e ci sarà una riduzione drammatica delle produzioni par parte al modo delle aree del Mediterraneo
Ecco se quelle l'Europa che guarda al futuro del cibo è un'Europa che guarda probabilmente non agli interessi né dei consumatori perché saremo consumeremo prodotti che verranno ovviamente da lontano
Con un impatto ambientale significativo per i trasferimenti ma che certamente non aiuterà più il sistema produttivo a mantenere un vivo quello che il secondo ambito di attività economica per un produttore
Che la sostenibilità del territorio
Gli agricoltori lo fanno da sempre e la la regola della natura
Come sapete una pianta sottrae anidride carbonica dall'atmosfera e rilascia ossigeno
Andando a fissare Carbone del terreno
Io mi auguro e spero che quanto prima la Commissione e il Parlamento possano varare una norma per il carbon Farmington
Perché attraverso il carbon farmi che sempre di più gli agricoltori dovranno impegnarsi a dare il loro contributo verso la transizione ecologica
Più ossigeno nell'aria migliore qualità dell'aria più sequestro di carbonio aumento della fertilità dei terreni
E l'allevamento del carbonio il carbon far vedere un è un qualcosa che ovviamente è figlio di una logica del bosco della foresta va oltre perché significa incrementare ad esempio la produzione di proteine vegetali e il mondo ne ha bisogno
Significa saper coltivare significa considerare le migliori attrezzature dei migliori prodotti della tecnologia digitale sarà fondamentale
Quindi quel percorso nuovo che abbiamo davanti a noi gli agricoltori saranno straordinari interpreti da una parte attraverso la produzione di cibo sicuro
Dall'altro con un impatto rilevante sui temi della transizione ecologica e poi c'è la terza strada
La transizione energetica
Lo richiamava poco fa il Presidente
Sempre di più dovremmo tutti essere chiamati a immaginare un futuro diverso rispetto a quello che abbiamo conosciuto
Si va verso un modello basato sulla produzione fondamentalmente d'energia elettrica non più da fonte fossile ma da altre fonti
Nella parte ovviamente c'è chi continuerà a produrre carbone c'è chi si affiderà le produzioni di energia nucleare
E ci sarà chi come l'Italia potrà garantire in termini di energie rinnovabili un importante contributo
Energia solare vita pannelli fotovoltaici
Energia eolica Sud Europa nord Europa
E poi c'è il tema della produzione di biogas per produzione di energia elettrica o biometano per la mobilità
E questo sarà un altro elemento fondamentale quel contributo che l'agricoltura darà alla Comunità europea e anche in questo dovremo capire
Nella definizione delle politiche europee in ambito di energia come accompagnare il contributo agricolo in questa nuova politica energetica perché ad esempio in Germania
E ancora molto l'utilizzo ad esempio del beauty qualche può essere un'altra grande opportunità
Cosa che ad esempio l'Italia non stiamo facendo e dico male le dovremmo cavalcare anche noi il tema del dio ci guarda e dall'altra proprio sull'ambito della transizione
L'energetica
La produzione di energie rinnovabili da parte dell'agricoltura europea diventerà fondamentale per il contributo degli agricoltori per abbattere le emissioni già oggi noi sottraiamo il dieci per cento di emissioni
Facendo il minimo che dobbiamo fare pensate quanto invece potrebbe aumentare se tutte le stalle d'Europa potessero essere dotate di un impianto per la produzione di biogas di biometano quindi abbatteremo le emissioni diventano e aumenterebbe in maniera significativa la produzione di energie rinnovabili
Ecco in questo percorso che dobbiamo fare insieme è necessario avere una linea e quindi quando il presidente Tagliani dice bisogna dare la linea bisogna anche avere la capacità a di ascolto
Di chi voi rappresentate come me io rappresento agricoltori ma voi rappresentate i cittadini dell'Europa delle vostre nazioni dall'altra un'idea di politica industriale del paese e dell'Europa
Ricordo che l'Europa fu
Quattro Stati membri allora nel mille novecentosessantasei fra del sei stadi nel due mila centosessanta unirono le politiche energetiche le politiche dell'agricoltura fondarono l'Europa di fatto oggi dopo sessanta e più anni siamo qua della necessità forse di rafforzare con la visione di Europa comune
Di un'unica non di un unico Stato ma di un'unica nazione allora in quella dimensione evidente che ci sono tante differenze tra noi cittadino europei
Ma il mercato unico lo Stato unico la stazione unica il continente unico deve rimanere una grande ricchezza in quella definizione ovviamente le politiche economiche le politiche industriali diventano fondamentali per vincere le sfide del mercato
E chiudo perché altrimenti il rischio più grande dove sta anche l'effetto della globalizzazione
Sempre di più avrà un impatto rilevante
Sulla capacità di intervenire sulla mente sulla formazione delle idee dei giovani l'abbiamo fatto due anni fa uno studio sul generazione Z
Il settanta per cento di generazione Z ritenne che gridato bar che possa essere la leader del futuro in Europa non la leader del futuro come capopopolo proprio come presidente di Commissione e ritiene che tutti noi
Contribuiamo alla distribuzione del mondo
Quindi l'idea prevalente perché c'è qualcuno nel mondo in grado di poter vedere dire a qualcun altro quello che deve fare
Ora senza arrivare al metà verso voi capite che il Macro dato generale diventa in termini di comunicazione un elemento difficile da governare in maniera democratica
E chi oggi governa fondamentalmente il dato sono le grandi multinazionali non ce l'ho con le multinazionali ma quando vedo qualcuno che dice sì al voto discordi è un modello esclude non me ne vogliano gli amici francesi che dico non si avviliscono modello privato basato su un algoritmo che è stato dimostrato in Spagna che sugli interessi dei produttori spagnoli l'algoritmo è stato modificato per poter far rientrare l'olio in un colore più accettabile
Rispetto al sistema a batteria nostro discutete discutibile quanto volete ma comunque basato sulla dieta
è sostanzialmente un cavallo di Troia l'uno o l'altro non per capire se è meglio uno B o peggio l'altro
Ma è solamente perché da qui a qualche anno attraverso il profilo genetico di ognuno di noi perché ognuno di noi quando nasce ormai viene fissato nel suo profilo genetico una grande multinazionale ci farà mangiare in funzione ovviamente di cibi sintetici
Che dicono essere anche ambientalmente meno impattanti dell'agricoltura questo non son convinto che Suzette industrie che si alimenta né che fanno emissioni
Però insomma io credo che il futuro dell'agricoltura il futuro dell'Europa si tiene anche sui territori e quindi una grande azienda potrà anche produrre tanto cibo sintetico
Ma mi chiedo quel numero importante di agricoltori perché ventidue milioni di agricoltori europei significa come hanno meno di circa cento milioni
I cittadini europei cosa dovrebbero fare del loro futuro se dovesse prevalere la logica il concetto del mercato mercato libero sì ma era un mercato sociale ci sono alcune regole su cui non si può comunque andare oltre grazie
Grazie
Grazie presidente grazie presidente Giansanti
Ok allora acceleriamo vogliamo allora capire focalizziamo gare l'attenzione in particolare sull'Italia che cosa sta facendo
L'Italia ad esempio nell'ambito della strategia dell'avvio diversità che è una delle degli assi portanti del del green deal a livello di biodiversità Alitalia un patrimonio incredibile però quali sono gli assi portanti della politica italiana non solo a difesa di questa biodiversità ma anche nella valorizzazione del prodotto agricolo anche in considerazione della dieta mediterranea di quanto emerso finora nel dibattito senatore
E sottosegretario Battistoni e della parola
Sì grazie buongiorno a tutti un saluto
Al Presidente Tajani al presidente Giansanti alla presidente dello Jappelli gli avvelena e naturalmente un saluto e complimenti per queste due giornate
A Marco Baroncini cioè
B ci sarebbe molto da dire ma credo che la linea tracciata da Antonio Tajani e sia la linea perfetta che cerchiamo di portare avanti anche al governo voi di Forza Italia naturalmente come esecutivo
E ma Massimiliano lo sa bene perché ha partecipato a tutti i tavoli di partenariato
Siamo stati molto impegnati nella redazione del piano strategico nazionale che di fatto l'esecuzione della nuova PAC per tutto il territorio nazionale
Naturalmente
Oltre avaro opache che sicuramente dovremmo per Berto Berry ben presente quello che ha detto ossia Massimiliano soprattutto Antonio
L'aspetto fondamentale Respect arrivare l'aspetto dell'agricoltura e l'attenzione all'agricoltore
Perché non dobbiamo cedere agli estremismi
Noi devo dire che nel nostro piano strategico nazionale abbiamo messo dei paletti molto importanti lo abbiamo consegnato o un bel tempo dovuto entro il trentuno dicembre
Stiamo aspettando Massimiliano le osservazioni che devono arrivare devono ritornare entro fine marzo e poi dalle di partire anche per degli aggiustamenti che sicuramente saranno o opportuno da questa nuova parte anche per andare incontrollata biodiversità e conciliare
Sia gli aspetti di sostenibilità ambientale di biodiversità
E di promozione agricola
Credo che sia molto evidente l'aspetto che riguarda l'agricoltura biologica
Che tra l'altro non dobbiamo noi mettere in concorrenza dall'agricoltura convenzionale e l'agricoltura biologica
Sono delle opportunità per la nostra agricoltura abbiamo degli obiettivi
Che ci dall'Unione Europea dobbiamo raggiungere il venticinque per cento da nostra superficie agricola entro il due mila trenta
Attualmente come Italia siamo a il diciassette per cento credo che fino a poco tempo fa eravamo fra cioè il primo Paese adesso comunque siamo fra i primi comunque
Siamo il secondo Paese al mondo no esportatore di prodotti biologici e quindi diciamo è una caratteristica quella l'agricoltura biologica che ci contraddistingue all'interno lasciando stare tutti i fondi che ci sono sulla nuova che all'interno del PM RR ci sono
Trecento milioni dedicati all'agricoltura biologica
E credo che proprio molti giovani
Che si avvicinano per la prima volta all'agricoltura ma non solo quindi un cambio
E generazionale va proprio giovane che come primo approccio si avvicinò all'agricoltura molti di questi stanno puntando proprio su questo tipo di agricoltura
Come Parlamento è in discussione la legge sul biologico
Abbiamo fatto vari passaggi perché una legge partita davanti alla Camera passata al Senato qualifica dal Senato ritrovato la Camera la scorsa settimana
Ha avuto l'ultima modifica alla Camera adesso speriamo in maniera molto veloce di poterla approvare approvare al Senato
Naturalmente tutto questo ci renderà protagonisti ancor di più a livello europeo perché con lo strumento legislativo avremo modo di andare a definire i distretti biologici da armonizzare tutto le leggi di controllo sulla sul biologico e naturalmente avere un marchio nazionale
Sul biologico
O questo governo appello offre ci sarebbero molte dall'altro lato il momento parlando ieri ventinove faccio fare solo un passaggio veloce sulla pesca che è una del fiore all'occhiello delle italiane che nell'ambito della strategia delle diversità ha un valore importante
Sì la pesca naturalmente va di pari passo con biodiversità la sostenibilità e salvaguardia degli stock ittici
E anche qui è un una Foppolo for Beppo nome subisca mai pesca acquacoltura solo uno due segmenti
Che meritano una grande attenzione che molto spesso quando si parla di mistero l'agricoltura si pensa soltanto esclusivamente all'agricoltura ma c'è quest'altro aspetto importante che riguarda proprio la la pesca
Tra l'altro in molti paesi europei come sanno i ragazzi che sono quindi è è diviso del ministero della pesca dal ministero dell'Agricoltura infatti anche in occasione dell'ultima ora l'edificio al quale ho partecipato il tavolo dall'agricoltura alla pesca cambiava con campioni ministri
Credo che anche qui noi abbiamo fatto e messi in atto degli dei decreti molto importanti e uno a settembre
Proprio di venti milioni per andare aiutare questa questa categoria ma risultato più importante
E quello che diceva poi il presidente Tagliani
Quanto conta anche la strategia europea soprattutto per la pesca noi dipendiamo dall'Europa e credo che nell'ultimo anno i Phish abbiamo fatto un grande lavoro di concertazione
è stato un grande risultato della politica devo dire anche dei nostri tecnici del ministero
L'abbiamo portato a casa
La salvaguardia di fatto la nostra pesca perché abbiamo ottenuto una minori riduzione delle giornate di pesca salvaguardando quindi l'economicità di molte imprese altrimenti avrebbero visto addirittura la cessazione dell'attività perché sotto un
Certo livello non non possiamo andare
Accanto a tutto ciò dobbiamo sempre
Far leva su quello che diceva Antonio dobbiamo con i nostri parlamentari europei portare avanti ancora alcune cose perché
Oltre
Diciamo una a forma di attacco nove stiamo ricevendo vedi il vino o no magistralmente sventata l'altra notte grazie all'operazione più e ringrazio qui pubblicamente Antonio Tajani per aver fatto proprio da capofila su questa battaglia
Oltre il dovuto disporre oltre il rischio di togliere dai fondi della promozione il vino la carne
E anche sulla pesca corriamo dei rischi perché Chen una certa forma di attacco per quanto riguarda la pesca allo strascico quindi anche qui dovremmo essere molto bravi a far capire alla commissario che per noi quel tipo di piste di fondamentale importanza ecco quindi è tutto molto in evoluzione ma io sono convinto che con la determinazione e anche la forza della mediazione politica prima ancora in grado di portare a casa risultati importanti anche per questo settore
Grazie grazie sottosegretario dei
Anche di questo auspicio di questo endorsement al lavoro che stanno facendo i giovani del del del PPE andiamo in chiusura con l'ultimo intervento invito poi relatore a venire qua al mio posto così non faccio scomodare gli altri relatori
Sasso chierico che è responsabile marketing della Jones i soldi in sede il tetto ti verbalizzo rinvenne in campani che alla società di consulenza
Strategica di di di lunga data perché questo intervento che è un po'fuori dal coro per capire come sta reagendo il mercato anzi i mercati a questo processo di transizione
Diciamo non solo ecologica ma anche di transizione verso la flessibilità c'è anche un tema e le lascio la parola che magari lei attraverso la sua relazione può trattare e cioè quello della e ci Procida che per noi europei e italiani in particolare importante la presidenza francese alla UE lamento tra l'altro tra le priorità che appunto i paesi terzi che esportano in Europa
Si portino dei prodotti che garantiscano
Adeguate misure di tutela sia per i lavoratori e sia ambientale esattamente come l'Europa fa verso res o del mondo ecco allora a lei la parola dal punto di vista del mercato che cosa sta capitando le lascio dieci minuti
Cantieri non monetario
Grazie buongiorno a tutti Grazia Marcora Livia al presidente
Senza punti al presidente Tajani alla presidente Battistoni grazie a tutti per l'invito
Ecco vorrei mostrare la diapositiva una tabella
Parliamo te gli aspetti macro economici delle implicazioni
Di tutto ciò
Sì
Sono rimasto colpito da ciò che ha detto il presidente ha parlato della visione che va adottata dalla politica in questa transizione e poi il presidente Giansanti ha parlato delle non nuovi modi di fare le cose
Conoscete questo schema
Ecco questa la il quadro d'insieme
Green dirle e far Mutu forca allora nel green deal cosa la posta in gioco dal punto di vista macro economico sono tre le aree sulle quali concentrarsi la sfida generazionale vedremo quale sfida non è semplice non è evidente poi abbiamo un spostamento di paradigma e poi una discontinuità vediamo il cuore spezzato
Perché perché e ci sono tanti cambiamenti anche quelli economici c'è sempre una certa emotività
Legata a questi cambiamenti
Quando si parla della sfida generazionale
Avete visto in fondo le più grandi sfide degli ultimi anni il crollo del Wall Street dopo guerra dopo la seconda guerra mondiale Green di del fare un tuffo orche e
Abbiamo tutte le generazioni coinvolte dai boomer alla generazione alla Zip zip Generation e quindi
Voi conoscete la metafora bisogna avere fiducia nelle generazioni perché una deve iniziare accorrere prima
Di fare il passaggio delle consegne
E quello che noi chiamiamo il paradosso del paradigma ossia quando il Psi si concentrerà sullo sugli obiettivi ma facendo ciò ci dimentichiamo che ci sono tante le cose nuove che vanno fatte
Non so se conoscete l'esempio dello Sri Lanka
è un paradosso perfetto un problematica chiara dei quando non viene ben gestita una transizione e quindi vi sono implicazioni sociali come abbiamo sentito prima dal presidente Tajani infatti questo il problema che viene sottolineato da tutti
Ora qui ci troviamo in un sistema vecchio
La prima curva poi la seconda curva che rappresenta il grido di il e ciò che noi vogliamo realizzare dove vogliamo andare in questo nuovo mondo laurea di colore arancio esattamente dove ci troviamo ore a della transizione
Ecco ecco dove che può cadere tutto
Questo perché è importante perché se voi guardate
La fine alla fine del Periodo veri accorgerete che ci sono problemi questo è il caso dello Sri Lanka che proprio pertinente il governo dello Sri Lanka che secondo me ha sbagliato nelle decisioni prese infatti precedente Pagani ci parlava del ruolo della politica allora nell'aprile del due mila ventuno hanno deciso di fare on cambio repentino volevano diventare i primi a organico Ondrej quindi zero transizione e non un giorno il cambiamento ed esattamente il contrario di quello che hanno detto gli altri ora andate su internet e navigato e potete vedere cosa sta succedendo lì
C'è un doppio mento del prezzo delle comodo detti con aumento mensile del trenta per cento dell'inflazione
Interessi di petrolio gas kerosene eccetera quindi incide sul costo dalla produzione poi sapete che lo Sri Lanka il primo produttore di tele di cannella e c'è un forte calo di questa produzione vedete il cinquanta il quaranta per cento in meno quindi un crollo praticamente allora
Il problema
Che non hanno capito è che l'agricoltura biologica una resa una produttività minore
Bisogna comprendere questo altrimenti ci sarà un più alto costo di produzione o una più bassa produttività potenziale poi un'inflazione dei prezzi
E questo ci porta al punto del presidente Giansanti ossia l'agricoltura può operare diversamente usando la tecnologia l'informatica usando un nuovo modo di lavorare
L'industria i servizi hanno già fatto questo il terziario han già fatto questo ora sono in uno stato di emergenza nello Sri Lanka a causa di queste decisioni sbagliate
Io lavoro da o con onere aver da tanti anni
Rispetto a loro modo di operare
Io ho partecipato a loro kickoff del due mila e dieci Compass l'hanno chiamato è stata la prima azienda annunciare che in dieci anni avrebbero raddoppiato
Il fatturato avrebbero dimezzato l'impronta ambientale carbonio eccetera e avrebbero modificato in maniera notevole l'impatto sociale e lo hanno fatto
Io sono andato via nel due mila e sedici appunto sono fiero di poter dire che nel due mila e venti hanno avuto successo ma che cosa hanno cambiato questo è l'ultimo punto che vorrei illustrare qui vediamo un elenco di quello che è stato fatto diversamente intanto oltre livelli manageriali nello stesso Progetto la prima volta anche per un'azienda come la io Unilever
Terreni livelli rimane ex mente management si ignora i quadri intermedi e il giugno R. lavoravano sullo stesso progetto questa era una priorità poi un allineamento degli obiettivi in tutta l'impresa
Tutti avevano tre target quantitativi è uno qualitativi ci doveva essere un allineamento con il superiore con tutti del team tutti erano collegati
E tutti erano allineati quindi nelle realizzare il target poi le che hippie ai chi performanti indica interesse nel core business nel nuovo modo di fare business faccio un esempio Lion il per leader nel suo settore
Bisognava ridurre l'impatto del paté parcheggi Ing e l'uso della plastica l'uso dei dei coloranti di tutta una serie di sostanze
Abbiamo introdotto il modello si stare la stella marina che vuol dire a un animale particolare che non ha un cervello fisso ossia
Quando una stella marina sotto sopra
Le cellule che non sono quelle cerebrali funzionano danno l'ordine di girarsi al contrario quale questa metafora in sostanza è bene abbiamo
Ci siamo concentrati sulle funzioni sulle persone
Chi si occupava degli acquisti gli esperti delle materie prime supply Chen tutte diventavano project leader
Così come e gli addetti alla settore commerciale e al market in quindi le persone e le funzioni erano importanti
Così e che è stato fatto e credo che sia proprio questo
Quello che viene sottolineato dalla politica questo esempio appunto dallo Sri Lanka bisogna imparare trarre insegnamento da questo grazie grazie grazie per la per questo punto di vista che è importante anche per capire per come sta reagendo
I mercati i mercati e i consumatori
Questo primo panel si chiude qui io volevo fare innanzitutto dei ringraziamenti ai relatori e a tutti voi ragazzi che avete ascoltato
All'interprete che hanno lavorato alacremente a tutta l'organizzazione di dal comuni che esce anche domani peraltro vi farà fare una visita esclusiva tutta per voi ai Musei Vaticani
Ci sono cinque minuti di pausa mi dicano che potete uscire da quest'Aula ma non dall'edificio
E poi vi lascio ad Andrea Pancani al collega Andrea Pancani al secondo panel di discussione dedicato alle sfide dell'Europa post pandemia grazie dell'attenzione e buona giornata
Grazie Graziana per aver moderato questo questo panel grazie a tutti voi cinque minuti di pausa
C'è
Voce
Figlia neanch'io dice rilievo
Ma
A ottimo allora possiamo Micene
La metropoli come dallo schermo
Vediamo allora sentiamo Anna Maria Bernini vediamo se collegata
Libano collegare perfetto grazie durante anche a voi Padres allora cominciamo
Ci siamo
Sì
Allora intanto grazie buongiorno questo è il secondo panel di questa mattinata molto intensa io dico due cose subito legate più come dire alla coreografia perché entrando ho avuto il grande piacere di vedere tante facce giovani
Il che è molto incoraggiante perché anche in Italia come in altri Paesi ci si riempie la bocca nodi giovani politiche per i giovani il futuro delle giovani generazioni
E poi di fatto non si fanno molte cose non si fa granché per le giovani generazioni a cui ovviamente dedicate indirizzato il nostro futuro quindi già questo colpo d'occhio mi ha fatto molto piacere come anche il colpo d'occhio dei gagliardetti delle varie bandiere dei paesi di appartenenza perché c'è un respiro come dire internazionale importante importante anche alla luce di una pandemia che come sapete per quasi due anni oltre due anni ci ha tenuti bloccati o comunque sottoposti a restrizioni differenti da paese a paese ma insomma che ci hanno fatto molto soffrire ancora
Non ne siamo usciti definitivamente anche se fortunatamente c'è questa luce in fondo al tunnel
Molti di voi hanno già ruoli responsabilità stanno forma hanno già competenza le stanno formando le stanno facendo crescere
E questo è molto importante anche diciamo nel in un mondo sempre più connesso e dove è molto importante sapere quello che succede non soltanto nel paese vicino che succede complessivamente nel mondo sapete che il dibattito in Europa in primis in Italia e molto attratto concentrato
Su quello che sta succedendo in Ucraina ci sono segnali contrastanti che arrivano ma è evidente
Che questa Europa per chi con grande passione la cavalca e a chi ne ha capito l'importanza c'ha regalato decenni di pace e di tranquillità e quindi sapere che nel cuore dell'Europa c'è la possibilità speriamo remotissima di un conflitto e di una crisi questo certo non è elemento di tranquillità quindi siamo concentrati su questo
Sono concentrate le diplomazie su tutto questo come sapete c'è un ruolo perché siamo qui a Roma a casa che si sta giocando anche il nostro presidente del Consiglio e in questo momento il nostro governo vedremo perché si monitora la situazione di ora in ora per quanto riguarda questa sessione non c'è un titolo che è molto sfidante perché appunto e le sfide post pandemia che ci permetterà
Di parlare a tutto tondo ma di poter poi indirizzare il nostro confronto su alcuni aspetti in particolare grazie
All'importanza e all'esperienza dei nostri relatori dico l'ultima cosa che riguarda i giovani io fortunatamente nella mia carriera giornalistica ho avuto modo di attraversare varie fasi una fase è stata quella di inviato inviato anche di guerra ho fatto la prima guerra del Golfo
E poi sono stato in Albania quando l'Albania mostrare i primi segni di affrancamento da un regime terribile molto Condit senato peraltro più che dalla Russia dalla Cina e io mi ricordo che anche in Albania la prima rivoluzione i primi sintomi i primi segnali di qualcosa che stava cambiando in maniera molto vorticosa sulla scia di quello che ovviamente era già successo nei Paesi dell'Est e nato nelle università e nato da i giovani è nata e nato dalla consapevolezza delle giovani generazioni
Di liberarsi di questa cappa asfissiante di un regime durissimo che è andata avanti per moltissimi anni ecco i giovani hanno anche questo grande questa grande possibilità questa grande Energia
A volte di anticipare dei camper cambiamenti epocali allora abbiamo molte stile le vetrine Remo in vario modo vado subito
D'Anna Maria Bernini dal capogruppo anzi dalla presidente di Forza Italia al Senato
Partendo proprio da la sfida soprattutto quella della politica e la sfida dell'Italia in Europa mi piacerebbe Anna Maria che ci disegnarsi la cornice che tu immagini diciamo nelle viene nemmeno nei mesi in questi anni così
Non solo sfidanti ma così pieni
Di complessità
Grazie Andrea grazie prima di tutto Atene per questa premessa che è in se stessa sfidante ma anche molto facilità attiva perché ha imposto una serie di tecniche agevola erano tutti noi per tracciare come dici tu una nostra cornici
No prima di dirvi l'Amiens dirvi come la penso permettimi di salutare scusandomi non essere presente impersona di salutare gli amici dello yen qua ecco sono ai di sto bene Andrea sono persone estremamente qualificate che vivono già la dimensione del lavoro che hanno una connotazione di politica internazionale che conoscono le dinamiche comunitarie credono nell'Europa e stanno lavorando tutti insieme alla costruzione dell'Europa che verrà sono giovani capitato a tutti Andrea capitato anche a voi poi purtroppo permane passato diciamo permettersi ancora giovanissima ma questo questo è un valore è un valore straordinariamente aggiunto anche pasta velocissimamente pesante per un certo periodo ero sempre la più giovane è l'unica donna poi l'unica donna per fortuna si è ampliato sono stata raggiunta da tante colleghe la cosa mi ha fatto un immenso piacere perché ha significato un empowerment al femminile ma non ero più la più giovane
E questo con le posso dire è un invito e una spinta a valorizzare la vuol venire a che caratterizza la vita di ciascuno di noi che è sicuramente il marchio distintivo della platea che ci troviamo davanti lo dico perché tu mi chiedi di tracciare una cornice la cornice dell'Europa di domani è una cornice giovane non solo lo avrete detto mille volte immagina mi scuso della ripetizione perché il due mila ventidue
E l'anno europeo dedicato alle politiche che la gioventù quindi a maggior ragione viene fa con la sua Presidente Lidia Pereyra che ringrazio fonda il vicepresidente Marco Parroncini vostro padrone di casa che sta facendo lavoro straordinario e a cui vanno tutti i miei ringraziamenti e i migliori in bocca al lupo per il tempo che verrà Marco veste ti che non è con noi ma il nostro responsabile giovani ecco questo è il momento di costruire un futuro Giovanni
Non è banale quello che vi sto dicendo io ho avuto la fortuna nella mia vita al netto di questa esperienza politica che per quanto mi riguarda è cominciata è stata una vendemmia tardiva è cominciata abbastanza tardi ho avuto la fortuna di lavorare tanto con i giovani perché insegno all'università
Mai come ora è importante non solamente tracciare un'idea platonica
Caravà di Giovanni di empowerment dei giovani ma un percorso tante volte abbiamo usato la parola giovani politiche giovanili
Abbiamo cercato di trasportarla trasversalmente sui diversi ambiti di operatività mamma in Italia in particolare dove le opportunità per i giovani non sono sicuramente cresciuta in quest'ultimo periodo anzi sono molto diminuite drammaticamente diminuite e anche la formazione quindi l'economia della conoscenza a purtroppo avuto delle battute di arresto che sarà importante recuperare per gli anni a venire ecco Ursula von ma io non ha detto giustamente dobbiamo valorizzare i giovani perché i giovani hanno fatto sacrifici per tutti noi soprattutto nel tempo dalla pandemia la mutualizzazione del debito futuro del re poveri plana Next Generation io è in se stessa
Funzionalizzata ad una valorizzazione dell'elemento giovanile e quindi a dare attraverso l'Europa nuove opportunità
E vedete io sono stata molto contenta che l'Europa abbia superato a pieni voti lo stress-test della pandemia io sono sempre stata Deum entusiasta o ho avuto il privilegio anche di servire ma il ministro delle Politiche europee nell'ultimo governo Berlusconi appartengo a una famiglia che ha creduto nell'Europa spinta dà i suoi primi vagiti e qui e ero molto dispiaciuta che qualche anno fa prima dell'inizio della pandemia la l'approccio reputazionale all'Europa fosse un estremamente riduttivo e per certi versi mortificanti la forbice tra euro entusiasti ed euroscettici era estremamente divaricate all'euroscetticismo imperava quello che noi chiamiamo sovrani Isma'diciamo populismo anti europeista si annidava nei luoghi più impensati e soprattutto devo dire nei luoghi più impensati perché anche tra i giovani insomma non si credeva to make love story short non si credeva più nell'Europa o non sufficientemente neuropatico avete notato in un'Europa rigorista egoiste anzi un'Europa condominiale in cui ciascuno pensava al suo piccolo stretta la sua piccola portamento e le parti comuni venivano gestiti in maniera e voi Istica da chi ha la più millesimi e quindi da chi era in grado di fare la voce più grossa in Europa straniera diciamo una reputazione che l'Europa aveva acquisito in una fase in cui improbabili per la crisi del debito di dieci anni fa aveva lasciato non solo sulla breccia delle cicatrici molto profonde il dramma della pandemia senza voler essere ceciliana e dire che da una buona crisi si debbono trarre sempre elementi di vantaggio sicuramente di crescita di evoluzione ma fossero diceva anche una Vespa nel parlaste l'Europa diciamo né diceva Grove ma crescerà sarà sottoposta ad un'evoluzione necessaria quando affronterà dei momenti critici così è stato
L'Europa non era più matrigna ma nutrice l'Europa non era più egoista ma generosa
Anche i famosi Paesi frugali di fronte alla crisi pandemica che ha colpito in tutto il mondo e ovviamente anche i paesi europei pur se con diversa intensità
E soprattutto con diversi background economici perché è vero che la crisi ha colpito tutti in maniera più o meno identica anche se in momenti e fase successiva ma è altrettanto vero che i debiti dei singoli Stati membri hanno diciamo noi come posso dire una cita anche un po'di autocritica ecco il setting debitori dei diversi stati membri erano alquanto diversi e questo vale a nel caso di un impostare un ragionamento futuro con cui di salute però e concludo la mia Inter e cioè non solamente la realtà attuale ma le prospettive future dicevo però l'Europa ha fatto la scelta giusta ha scelto di non trincerarsi su soluzioni questi che che lasciasse dei singoli Stati membri Soloni ad affrontare la crisi con le loro diciamo dinamiche con con i loro strumentario domestico
Ma ha deciso di puntualizzare la crisi e di fare quello per cui l'Europa è nata cioè essere solidale
E frutto di un'integrazione da da rendersi sempre più compiuta Astrov te dei diversi momenti di crisi che l'Europa e si è trovata est troverà M perché la crisi non è finita ad affrontare
Quindi è stata la scelta sa
L'Europa ha dimostrato di esserci di esserci sotto il profilo del segreto della solidarietà sotto il profilo economico e qui ecco comincio a circostanziare le mie preoccupazioni ma anche il mio auspicio per il futuro abbiamo sospeso ovviamente fatto vista taxi non sarebbe stato possibile rispettare i parametri di deficit e di debito rispetto al PIL che ne sappiamo Andreano non è questo il momento con cui questi parametri acquisti i cantori di performances possano convivere con il momento diciamo di recupero di ossigeno dovuto alla permea della crisi
Però arriverà il momento in cui il patto di stabilità tornerà ad operare ma quello che noi ci domandiamo a quello che domandiamo ai giovani è quello che i giovani le politiche dedicate al futuro dovranno stabilire per l'Europa che verrà che tra l'altro sta come quest'vedete ha chiamato anche la sua tra virgolette assemblea costituente l'Europa sta ragionando anche istituzionalmente su se stessa su quello che vuol essere su quello che intende restare seguire il mondo che verrà seguire le dinamiche e le esigenze l'opportunità agli obiettivi sfidanti come dici tu che sono proposti dal mondo che verrà ecco è evidente che quando nel due mila ventitré il patto di stabilità tornerà ad operare non sarà uguale per tutti
è vero che ci siamo risollevarsi dalla crisi è vero che viviamo una ripresa per quanto riguarda l'Italia
Direi vigorosa al di là delle aspettative ma come come posso dire l'altra faccia della luna verrà ripresa eh
Trenta inflattivo che speriamo essere una fiammata in montagna diciamo una dinamica continuativa che che ci segua per tanto tempo
Con cui però dobbiamo fare i conti quindi e il primo aprile la sfida con voi tutti noi ci confronteremo ma che diciamo di la giovane Europa perché questo deve essere l'aggio bene Europa che verrà che ha saputo rinnovare rende entrare se stessa rispetto alla vecchia riso rigorosa Europa
Chi aveva una visione troppo egoistica troppo condominiale di se stessa ecco la giovane Europa che verrà deve fare i conti anche con questo cioè deve fare i conti con la sua capacità nel momento in cui un momento di recessione colpisce i Paesi ok e in particolare magari qualche Paese europeo più degli altri ecco deve essere in grado di non essere più un padre padrone come è successo dieci anni fa che colpisce duramente chiuso fin da reprobo ma dev'essere in grado zona proposta ad esempio il nostro presidente Draghi
Di adottare il format che così bene ha funzionato cult della crisi pandemica di mutualizzazione del debito futuro modello recovery plan per il tempo di recessione poi di creare un nuovo indicatore della spesa pubblica sicuramente delle vigilare anche possono fondamentale non solamente per noi ma soprattutto per le nuove generazioni perché sono gli investimenti investimenti in infrastrutture materia immateriali che scandiscono i tempi i ritmi e i colori del nostro futuro ecco quindi devono essere in grado tutti gli stati membri insieme a fronte di un momento recessivo di difficoltà economica oltre che politica coi chiuderò con il tema politico su cui tu mi hai sollecitato ma tu capisci che per me la politica ora in Europa e soprattutto parlando comunque di Torino così qualificato è soprattutto politica industriale se allora è molto importante che noi si sia in grado tutti insieme di valorizzare soprattutto il sente degli Investimenti ma in Italia sempre da un problemino di spesa corrente che come voi sapete spesso ci fa un po'messo in disordine conti pubblici il problema è che nei momenti di recessione purtroppo si contraggono gli investimenti soprattutto pubblici ed esplode la spesa corrente quindi un altro strumento per fra il due mila e dal due mila ventitré in poi per fare in modo che la ripresa del Patto di stabilità sia una ripresa mai Londra e non hard è incompatibile con la vita
Per l'Europa potrebbe essere quella nella famosa al mondo il rullo dello scorporo degli investimenti pubblici per consentire ripeto alle infrastrutture materiali e immateriali parliamo di transizione con logica transizione in digitale di ripartire e prosperare e in questo senso e il passo diciamo l'uso come trait d'union tra l'Europa economiche l'Europa politica quello che ha dimostrato l'Europa
Di avere capito la lezione anche sotto il profilo della produzione noi abbiamo avuto una crisi di forniture
Perché spesso abbiamo fatto una scelta forse diciamo sotto il profilo della globalizzazione del liberalismo globalizzate comprensibile cioè di acquistare spesso decidere di non produrre in blocco ai Paesi europei Italia scorrettamente e qui l'abbiamo visto soprattutto per il materiale sanitario nel caso della nella crisi pandemica ma ora lo vediamo anche per il materiale energetico cioè il gas l'energia al carbone ecco gli abbiamo fatto la scelta di non produrre navi acquistare all'estero a costi più ridotti però il fatto di avere dismesso il nostro setting produttivo c'è reso più deboli quindi un'altra scelta che noi stiamo facendo secondo me molto interessante molto meno orientata e molto come posso dire fra i utili per il futuro della Giovane Europa è quello di riappropriarci del nostro setting produttivo e con questo passo e chiudo e mi scuso se mi sono dilungata troppo mi scuso con tutti voi ma sono veramente felice di avere opportuni ad incontrarli anche se era noto passo la parte politica anche qui abbiamo riscoperto qualcosa lo diceva oggi presidente Draghi noi abbiamo ad esempio rispetto alla crisi tu parlavi prima Andrea dell'Ucraina ecco la crisi ucraina è ovviamente la metafora di una serie di crisi purtroppo esistono nel mondo
Che non è non avrà dell'Afghanistan fino a qualche mese fa sembrava che l'Afghanistan non fosse all'ordine del giorno da tutte le parti ternano Candy Afghanistan ora non se ne parla più non è che la crisi sia finita o gli afgani stiano vivendo bene o le donne afgane vivano la loro primavera di rispetto dei diritti umani la situazione è drammatica forse più drammatica di quando noi abbiamo smesso mediaticamente di descriverla e per certi versi politicamente di occuparcene quello che dobbiamo fare sec. ma ci sono alcuni posso dire germi della crescita politica dell'Europa in questo senso è cominciare
Ad occuparci in maniera unitaria dei problemi di politica estera anche cui voi direte frusta e scoprendo l'acqua calda usò
Però ne abbiamo parlato tante volte di questa Europa intergovernativa dell'Europa che non ha una politica estera una difesa comune l'esercito europeo ma insomma e ora non solo di parlarne ma di prendere delle decisioni in proposito perché questi sono oltre alla politica industriale della Giovane Europa è impoverimento sfidante dell'Europa che verrà avvenire una politica estero comune affrontare in maniera unitaria i problemi e le crisi che purtroppo questo mondo così turbolento ci propone ogni giorno anzi per certi versi ognuno l'approccio che abbiamo avuto nei confronti dell'Ucraina è stato incredibilmente unitario
Abbiamo dimostrato che a fronte della mobilitazione militare di Putin
E dell'approccio a volte un po'troppo muscolare sono se appena magari lo si è fatto anche un po'pure quello come stress teste però approccio sicuramente muscolare
Del ventisei gennaio abbiamo risposto con una mobilitazione diplomatica unitaria caratterizzata dal dialogo
Dialogo va be Macron come come presidente di turno e ciò perché la Francia la presidenza di turno dell'Europa ma anche al presidente Draghi anche cancelliere Scholes Comina la Russia e l'Ucraina dati contenuti nell'altro consacra in che anche dissuasione le sanzioni tutti insieme tutti insieme lo sottolineo perché Stroke molto spesso l'Europa è stata un po'vittima della diversità di approccio dei singoli members teste si questa che nel rispetto alle crisi spesso è ovvio che la Germania lo dico agli amici giovani tedeschi a un approccio diverso rispetto alla Russia o la Germania nazista Inghilterra che non è più con noi Paesi baltici la Francia sono Pratchett diciamo di politica economica energetica a volte DiVersi
Però siamo stati capaci di parlare con una sola voce anche oggi presidente brani è netto dobbiamo valorizzare le lento unitario
è solo l'inizio
Lo ripeto è solo l'inizio parlare di politica estera comune dell'Europa è posso dire un azzardo un azzardo argomentativo oltre che morale però
è un inizio
è parte di quella cornice e io mi sento di tracciare rispetto alla Giovane Europa che verrà per i giovani ma anche per non sono invecchieremo e speriamo di avere davanti all'Europa che sia a misura di giovane diciamo Gimme di MiTo lei dice e gli anziani un'Europa che sia vivibile apprezzata e devo dire che con questo chiudo veramente che il dare la reputazione dell'Europa è aumentata ore due terzi dicono che il fatto di essere intensi dei diciamo dei dei cittadini europei dicono che il fatto che gran parte dell'Europa migliora le performances del proprio Paese che è importante in un momento così difficile la stabilità e la democrazia che l'Europa assicura che Leon Panda possibilità per i giovani
Tutto vero l'importante è che si viva il futuro dell'Europa
Con un approccio che trasversale che unisce la crescita economica perno fondamentale alla crescita politica e non dimentichiamolo mai alla tutela dei diritti umani perché anche su questi presupposti l'Europa nasce quindi la solitaria da buon sia solo questo è l'auspicio diciamo che tutti noi sicuramente condividiamo non sia solo una solidarietà di mutualizzazione del debito ma si è anche una solidarietà nella difesa dei diritti umani molto spesso in questa Europa diciamo messi un po'a parte o comunque affidati solamente ad alcuni Stati membri in regime quasi di monopolio come per immaginare e mi riferisco in particolare alla gestione dei flussi migratori che sono impattanti soprattutto su alcuni Stati membri anche in questo si manifestano solidarietà
Questo è quanto Andrea io ad Agra
Segnale di concesso questo tempo prezioso vi ringrazio di avermi dato l'opportunità di incontrarvi spero di poterlo incontrare anche dal vivo in altre occasioni e quindi mi pare Europa diverrà Giovane Europa equiparabile grazie grazie Ana Maria
Grazie ad Annamaria Bernini che ha dato una bella
Ha tracciato un bel quadro una bella cornice inserendo ovviamente molti argomenti che adesso andremo ad affrontare volevo dire solo due cose rispetto a quello che ha detto Anna Maria perché hai detto tu giustamente l'Europa
Con il cigno nero che è arrivato cioè lo choc della pandemia si è dimostrata solidale cioè ha ha reagito come ci saremmo ha tutti aspetti augurati
E poi però ai ai segnalato che dal due mila e ventitré
Bisognerà riparlare delle regole di bilancio lì forse ci sarà un teste no non lo sapeste est ma forse per alcuni lo sarà
Di capire se questa strada imboccata dall'Europa sulla scia di questa terribile pandemia avrà veramente insegnato qualcosa e quindi diciamo alla luce di di tanti cambiamenti saranno anche diciamo non dico ridisegnate ma viste con un occhio diverso le regole di bilancio mettiamola così sarà un passaggio molto importante per capire che cosa abbiamo imparato tutti e l'Europa
Da questa pandemia la seconda cosa che volevo dirti quando parli di politica estera comune accerto non c'è la politica estera comune non c'è la difesa comune tu hai detto
Forse un azzardo parlarne mi piacerebbe volge la ma sono sicuro che anche per te la stesso la stessa cosa volgere in positivo perché l'Europa è nata anche da una grande aspirazione un grande sogno
Una grande visione e quindi il la Volvo in positivo più che è un azzardo è un altro grande traguardo cui dobbiamo aspirare
Per avere un'Europa sempre più compiuta e con la dico così Anna Maria grazie grazie al perfetto grazie grazie a te allora a proposito si è detto anche della globalizzazione voglio coinvolgere e voglio farvi sentire l'opinione di Paolo Capone che il segretario generale di un grande sindacato italiano l'UGL perché per esempio questa pandemia ci ha portato spesso a a riflettere sul fatto che la globalizzazione anzi qualcuno ha cominciato ad attaccare la fronte frontalmente cioè la colpa di tutto è la globalizzazione del mondo interconnesso
Dimenticando che questa globalizzazione ha portato anche le grandi vantaggi ha portato la crescita in molti Paesi ha superato a dispetto di quanto si pensi
Enormi sacche di povertà cioè la globalizzazione diciamo ha svolto un proprio compito oggi però ci accorgiamo che tutto questo probabilmente governato male
Con l'ubriacatura generale ha prodotto anche grandi diseguaglianze
Lo dico perché da chi tutti i giorni si occupa soprattutto di temi sociali e del lavoro
Terre legarmi ai giovani quello che sappiamo che anche da un punto di vista del lavoro
C'è una crescita di posti di lavoro un po'in tutta Europa ma sono lavori al termine sono lavori precari sono lavori pagati male o sottopagati e c'è questo grande fenomeno come sapete
Di coloro che hanno lavoro e restano poveri pur con il lavoro allora chiedo alla luce di queste egli all'altra enorme sfida dell'Europa tanto che si continua a parlare di salario
Minimo europeo lei che ruolo può giocare un sindacato moderno che ha visione riformista in tutto questo
Devi
Domande danese Laursen è domande interessantissime mettetevi comodi perché ci vorrà qualche tempo però da derivano ricavare le useremo useremo ovviamente se non i tempi Rubei i tempi che sia dicono
A una platea di giovani molto smart ringrazio per l'invito per l'attenzione che vorrete pressare anche anche al nostro intervento che parte facendo una considerazione di massima tanto è vero quello che ha detto la senatrice Bernini poco fa l'Europa e dei giovani
Tanto è vero pure
Diventerà materia sulla rifiutano pensavo che fossero anch'io accadeva pronto chiedo venia
Qui
Dicevo quindi
Tanto l'Europa e dei giovani quanto i sindacati credo che siano le strutture più vecchie resistono
Nel nostro continente
Tendenzialmente tendono a invecchiare e attirano
Attraggono sempre meno sempre meno giovani
Questo perché
Con le differenze che ci sono ovviamente da paese a paese lo sviluppo del del movimento sindacale a delle differenze io credo che in Italia abbiamo così facciamo un piccolo una piccola contestualizzazione
Abbiamo diciamo così una peculiarità rispetto a tutti quanti gli altri paesi europei abbiamo più famiglie sindacali
Subito dopo la guerra nella ricostruzione del delle delle singole nazioni e poi dell'Europa abbiamo sviluppato un un movimento sindacale che fondamentalmente si esprime nell'aria così chiamiamola massimalista di matrice marxista con un grande sindacato che la CGIL nell'aria del socialismo riformista che è un altro grande sindacato che la UIL nell'aria
Popolare
Che la la CISL è nell'aria conservatrice che all'UGL quindi cioè un rispetto a tutte le applicazioni
Una scelta molto molto ampia questa scelta molto ampia favorito ovviamente un dibattito una concorrenza un rincorsa rincorrersi nello svolgere al meglio il proprio ruolo ma la risultanza a cui oggi ieri di fronte a questa platea
Con la quale mi devo confrontare rilevo è che le organizzazioni sindacali sono molto vecchie perché non hanno saputo interpretare sempre le esigenze di rinnovamento
E allora
Per quello che riguarda per quello che riguarda il lavoro direttamente cioè entrando proprio nello specifico dalla domanda che tutto Pancani mi ha fatto e che ringrazio perché interessantissime stimolante
La globalizzazione è stata un'opportunità sicuramente per far crescere l'economia di alcuni Paesi soprattutto extra-europei
Poi anch'poi diventati rovente imprese parliamo all'interno del nostro continente ma è stata anche un danno per quelle economie locali in un
In un'Europa che come giustamente veniva riferito anche da dalla senatrice Bernini non ha una una politica di difesa unica ma non ha una fiscalità unica nona delle
Retribuzioni uniche non a dei parametri che possono essere applicati egualmente in tutti i Paesi e allora succede che si spostano intere produzioni i luoghi dove il costo dei lavori più basso
E questo comporta ovviamente la crescita di un di un Paese ero in qualche maniera un
Una situazione di crisi in altri Paesi è qui sul la la la situazione di crisi
Avviene soprattutto nei Paesi manifatturieri quale l'Italia quale può essere la Germania o la Germania un'economia molto più forte insomma a dei correttivi che da noi per esempio non sono non sono presenti quindi in questo dovremmo ritrovare la capacità solidale
Di un'Europa che abbia un
Una fiscalità unica una difesa unica
Una possibilità di accesso all'istruzione aperta a tutti quanti
E dei salari che siano all'altezza della vita dignitosa che deve essere garantita a ogni lavoratore
A ogni lavoratrice ogni famiglia che dietro quel lavoratore e quella lavoratrice
Quindi lì bisogna bisogna fare ancora un grande sforzo e non si risolve purtroppo con con il salario minimo garantito perché perché anche qui abbiamo diverse situazioni
Nella maggior parte dei Paesi diciamo così latini quelli più mediterranea diciamo così dell'Europa la contrattazione
Sindacale ovvero la definizione di quant'è la giusta mercede di quant'è il giusto prezzo che deve essere pagato per il proprio lavoro eh coperta credo al novanta siamo intorno al novanta per cento poco meno del novanta per cento
Quindi c'è un lavoro che fanno le organizzazioni sindacali che si confrontano con le associazioni dei datori di lavoro e che costruiscono insieme il la la parte diciamo così retribuire retributiva del costo del costo del lavoro
In altri Paesi come sono già nei pressi del dell'Est c'è sicuramente una tradizione meno importante dei paesi del nord fin quasi per niente praticamente quindi li serve il salario minimo il salario minimo garantito
Per partire da una base univoca bene io direi che se un in Italia possiamo vantare
Consentitemi questa abilità insomma questo
Questa affermazione in termini di giustizia nei confronti del lavoro di giustizia sociale abbiamo costruito abbiamo una tradizione molto molto molto lunga e anche la contrattazione collettiva che abbiamo è una una tradizione molto importante il problema vero quale che non è sufficiente
Oggi continuare sul contratto collettivo nazionale di lavoro che garantisce tutto può non essere più lo strumento perché la ecco
Dove può essere la sfida della Giovane Europa la sfida dell'Europa di domani soprattutto la sfida di chi si riconosce nell'aria popolare di chi si riconosce nell'aria
Conservatrice diciamo così che è un'aria se non perfettamente omogenea ma che che che che vive che pensa spesso insieme con con efficacia bene deve essere la partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa e mentre questo succede con strumenti già consolidati per esempio in Germania ad esempio in alcuni Paesi del nord Europa manca tutto quanto resta Europa manca ad esempio in Italia è lì che va costruito il futuro
Un futuro di prossimità delle esigenze dei lavoratori e delle delle esigenze ovviamente delle famiglie e delle esigenze sociali anche del capitale che deve trovare in tutto questo la sua convenienza la sua remunerazione
Quindi lo possiamo dire almeno dal punto di vista nostro la lotta di classe finita sì da un pezzo non tutti se ne sono accorti in Italia in Europa ma la lotta di classe finito da un pezzo
Superare la lotta di classe vuol dire trovare formule di collaborazione tra capitale e lavoro
E queste formule sono i principi della partecipazione e allora se questo è vero il sindacato dovrà ringiovaniti sì perché non potranno essere più interpreti di questa novità
Almeno in Italia dove non è presente ve l'abbiamo sulla l'articolo quarantasei della Costituzione italiana
Cita la partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa bene
Questo però non è stato mai applicato in Italia quindi Italia servirà sicuramente
Uno sforzo delle giovani generazioni per soltanto sostenere affrontare questo tipo di di approccio e per contribuire a costruire quell'Europa che spesso viene sentita matrigna perché non sempre risponde alle esigenze in maniera equa di tutti quanti Paesi non sempre questa solidarietà la dimostrata in passato
Con
Con con sufficiente attenzione ma che deve ritrovare deve ritrovare la sua la sua ragione di la sua ragione di essere anche nel lavoro
E nella sicurezza sul lavoro per esempio perché questo è un altro tema in tutti i Paesi europei che deve essere posta l'attenzione con maggior con maggior forza e con maggior rigore ancora oggi le morti sul lavoro sono troppo sono troppo alte
E ancora quindi la partecipazione il lavoro il lavoro sicuro e ancora anche la capacità di andare a trovare nei nuovi lavori forme di organizzazione Pacelli dibattito nella in tutti i Paesi europei per esempio sull'utilizzo delle piattaforme l'UGL l'organizzazione
Che che dirigo ha per esempio
Normato o comunque sottoscritto il primo contratto collettivo nazionale per i lavoratori per Italia per riciclo fattorini
Bene queste è stata una novità assoluta perché siamo riusciti a inserire in un contratto che non è più bello del mondo mi sarebbe piaciuto molto di più ovviamente con più diritti ancora
Ma dei diritti esigibili pur mantenendo novità assoluta nello scenario diciamo giuslavoristico internazionale mantenendo la caratteristica di lavoratori autonomi che era quello che che i lavoratori che i writer ci chiedevano vale su questo
C'è stato un dibattito altissimo anche accesi dove noi siamo rappresentati dove c'è l'uovo
Diciamo così di tutte le forze intermedie del lavoro della
Del terzo settore della del della produzione
Abbiamo sostenuto queste tesi l'abbiamo raggiunto accordi ci sarà un esempio piccolissimo di come si può interpretare ciò che nel nostro nel nostro continente sta cambiando che deve essere ma non si può soltanto negare la negazione di nuove forme di lavoro non è una funzione la soluzione e su questo i giovani saranno sicuramente interi saranno sicuramente protagonisti saranno sicuramente
Coloro che riusciranno a creare un Europa più giusta per tutti quanti lavoratori di questo continente
Grazie grazie allora a Paolo Carbone
Adesso vado e invece la Massimiliano Valeriani
Che e il direttore generale del Censis che in Italia insomma è un grandissimo formidabile osservatorio dei cambiamenti no sociali ma non solo sociali che hanno attraversato e che continua a traversare il nostro Paese
Adesso vado a lui per chiedervi soprattutto una cosa a proposito di sfide future
Dell'Europa no in queste sfide c'è un'altra caratteristica sia c'è un altro come dire filo rosso e cioè anche la sfida dei valori o no e dell'identità
Assolutamente sì buongiorno a tutti assolutamente sì
Proverò a spiegarlo tanto facendo unendo una domanda in che mondo si trova oggi in Europa
Perché questa è una domanda sapremo rispondere a questa domanda abbiamo fatto secondo ad un passo utile per capire quali sono le sfide
Che ha per l'Europa nel prossimo
E quindi vorrei fare ma non più sintetica un bilancio di quello che è avvenuto diciamo così negli ultimi trenta anni utilizzando un paio di tappe simbolo tanto partiamo più di trent'anni fa mille novecentottantanove naturalmente
L'anno della caduta del Muro il violino cui segue la dissoluzione dell'Unione Sovietica e questo imprimere una forte accelerazione ai processi di globalizzazione
Cosa è successo nel mondo da quella data ad oggi
Ma guardare successo che abbiamo conseguito una serie di successi straordinari
Dal punto di vista sociale ed economico potrei addirittura spingermi avvenire probabilmente mai nella storia dell'umanità avevamo ottenuto i progressi dal punto di vista economico e sociale così intensi concentrato in un arco di tempo così breve perché negli ultimi trent'anni IP del mondo è più che raddoppiato è aumentato del centotrenta per cento in termini reali al netto dell'inflazione
Il valore delle esportazioni di merci oggi sei volte quello di trent'anni fa
Il valore degli investimenti esteri
Una volta viene assorbita la caduta che ci fu un successivo agli attentati dell'undici settembre beh pari a sette volte quello di trenta anni fa
E la popolazione del mondo che vive sotto la soglia internazionale della povertà è diminuito dal trentasei per cento al dieci per cento
Quindi successi straordinari consiste in un arco di tempo brevissimo
Seconda singolo mille novecentonovantadue
Vorrei proprio in questi giorni nel febbraio del novantadue trenta infatti vorrei
L'amministratore trentennale
Fu firmato il Trattato di Maastricht con l'istituzione dell'Unione Europea
Mille novecentonovanta era appunto appena caduto il muro di Berlino quell'anno in cui qualcuno forse lo ricorderà
Ci fu quel famoso bestseller internazionale politologo americano Francis Fukuyama che si intitolava la fine della storia
Che cosa significa con successo
Clamoroso a livello internazionale perché interpretava alla perfezione lo spirito del tempo che incolla significa la storia
Che non c'erano più progressi da aspettarsi nel cammino della civiltà romana
Diversi da quelli che avevano raggiunto curva
La caduta rovinosa dei regimi comunisti l'armistizio della guerra fredda il trionfo delle democrazie liberali e del capitalismo
Ma insomma ci appariva quella di fronte ai nuovi un'epoca che in onda di ardore di belle speranze belle promesse
Effettivamente quei titolo quel bersaglio interpretano lo spirito dei tre
Oggi
Devo aggiungere qualcos'altro facendo un'analisi di quello che è accaduto negli ultimi trent'anni
Perché è successo
Che in realtà noi oggi viviamo in un mondo molto diverso spettacoli trent'anni faccia nuovo ordine mondiale se segnato dove l'Europa deve giocare un ruolo nel mille novecento ottantanove prima della caduta del muro di Berlino il sessantaquattro per cento del PIL del mondo della ricchezza del pianeta era attribuibile all'economia avanzata il trentasei per cento soltanto cioè poco più di un terzo era riferibile critiche ancora chiamiamo paesi in via di sviluppo perché altrimenti qual è la fotografia di trent'anni dopo è completa i rapporti sono completamente capovolta
Le economie avanzate producono soltanto il quarantadue per cento delle ricchezze ovviamente
La gran parte il cinquantotto per cento oggi è riferibile a quelle aree del mondo che considerava amministrativi
Paesi in via di sviluppo mercati emergenti
Quindi credo che abbiamo avuto trenta anni di ardore di grandi progressi dell'umanità in un arco di tempo brevissimo
Ma il successo di questa conculcato iscritti segnasse incongruo Udine mondiale
Il caso più eclatante di questa trasformazione naturalmente lo sapevano tutti riguarda la Cina i dati della Cina sono incredibili
Perché in sostanza oltre vent'anni tempo straordinariamente hybrid Occidente quattordici volte
L'aspettativa di Cina passata sessantanove anni a settantasette
Hanno drasticamente ridotto il tasso di mortalità infantile diminuito da quarantadue asset ogni mille abitanti
I buoni cioè i cinesi la popolazione cinese chi viveva sotto la soglia della povertà internazionale trent'anni fa due terzi del totale
Oggi sono lo zero virgola cinque per cento
Il tasso di iscrizione all'università e in passato ad altre per cento al cinquantotto per cento dei giovani che conclude gli studi superiori è il più alto del dato italiano
Con l'accesso di massa consumi anche in quel Paese sia stratificata una soldi ampia classe media
Successi straordinari concentrato in un arco di tempo straordinariamente
Macina
è un regime autoritario illiberali
Al punto che la domanda uscire ma non cosa se della libertà
C'è l'esperienza cinese ci dimostra che la crescita economica e lo sviluppo sociale progressi delle condizioni sociali e di un popolo non sono necessariamente incollati a un maggiore grado di libertà
A cosa serve la libertà se in una società ostare il rinvio come la Cina dimostrato pur
Senza essere libero
Ora io credo che in questo sia
Il virus che
Rischia di coloro che qui in avanti le il nostro modello del nostro modello di civiltà liberale perché non sempre creduto
Alla libertà con un valore universale irrinunciabile
Senza uguale non si sarebbero potuti conseguire progressi sociale ora il caso cinese rappresenta non soltanto alcune oggi siamo abituati alle avevo una grande sfida nella competizione dal punto di vista della supremazia economica tecnologica militare geopolitica pone una sfida sul piano dei valori questo è uno dei temi su cui le democrazie moderne democrazie liberali si dovrà pro si troverà si confronta non a caso nel discorso pubblico ha cominciato a diffondersi espressione sembra apparentemente un ossimoro cioè quello delle incomprensibile illiberale
Allora questo è l'intero alcuni l'Unione europea dovrà confrontarsi a distanza di trent'anni dopo la sua costituzione ha di fronte a questa sfida quindi non soltanto non competizione sul piano economico tecnologico di politica estera e quindi l'incidenza sul piano geopolitico ma quello che ci sono in gioco sono veramente arrivano
E lo fa l'Unione europea concludo in un momento
Di come dire non brillante dal punto di vista dell'immagine lo diceva sono spesso dentro negli interventi che mi hanno preceduto la reputazione soprattutto sul fronte interno dell'Unione europea perché non ho vissuto appunto in quell'novantadue l'anno del Trattato di Maastricht dissenso il tema delle europee alcune il sogno dei padri fondatori che dal dopoguerra in avanti sia consolidato di una nuova patria sempre più minuta caratterizzata da un irreversibile processo di integrazione non soltanto economica ma anche politica sociale cultura
Da questa nuova parte poi è stata come dire osteggiata da una contro una relazione quando abbiamo cominciato a parlare soprattutto in alcuni Paesi europei
Dell'eroico nemica di Bruxelles dell'Europa dell'austerity
Ma insomma la versi con il referendum del due mila sedici essa una plastica
Marcia indietro con l'uscita di uno dei grandi paesi membri
Una plastica marce indietro di quello che pensano essere un processo irreversibile quello della progressiva unificazione economica politica sociale culturale del continente
Ecco
Con questa immagine l'Europa oggi gioca un ruolo nel mondo anche dal punto di vista valoriale come dice e io credo lo anticipa la senatrice che una partita decisiva sarà quel che oggi nelle diverse cancellerie si comincia a scrivere ovvero la riscrittura del Patto di stabilità
Che sarà un elemento ben più importante addirittura il Next Generation milioni perché ci impegnerà per un tempo più lungo
Ben quella sarà la partita decisiva per capire come leggo stai calmo in un mondo che è completamente diverso da quello di trenta fare e in cui ci sarà in gioco anche questa parolina magica a novità duecento anni siamo molto affezionati che è la libertà
Grazie grazie grazie
Avete visto anche Massimiliano Allegri
Quante quante suggestioni quanti spunti ci ha dato in questo intervento del bello proprio il discrimine e su quelli sui valori anche che si trasformano anche illibertà ovviamente ed è una grandissima sfida ragione allora andiamo a proseguire tutti questi interventi che come vedete poi si arricchiscono e si integrano tra loro e vado da sorso chierico che responsabile marketing di John che al soldo dei bus
Che una grandissima società quotata nello Sri Lanka dello Sri Lanka
Che abbraccia moltissimi settori no dal turismo alla gestione degli hotel dai servizi di logistica
Produzione di cibo e bevande su bevande supermercati insomma intermediazione azionaria e chi più ne ha più ne metta nel senza nel senso che lei ha un osservatorio formidabile Rispetto no a quelli che sono nel gli interessi anche delle delle industrie anche del marketing
E allora intanto solo per toccare con mano delle cose molto concrete non sappiamo quanto la pandemia cambiato anche proprio i nostri atteggiamenti
Nei confronti dei per forza di cose degli acquisti e cambiato nell'approccio nei confronti del lavoro con lo smalto working cambiato
Il nostro modo per esempio di rapportarci con i negozi di prossimità insomma sono cambiate molte cose adesso ne stiamo uscendo
Molti pensano che resteremo in una modalità diciamo che è un po'quello che ci ha insegnato la pandemia un po'quello che conoscevamo
Tradizionalmente cioè ci vorrà un buon mix di queste cose come nuova dimensione ci dice dal suo osservatorio che internazionale quindi è molto importante
Come la vede nel prossimo futuro nel futuro insomma che sta arrivando
So la la la su questo amene di Anna Lazio nuove suonava ma crescono Amex indiscreto iscrizione abbastanza
Non è
Sordo focoso mai ormai
Ora vorrei parlarne del la
Comportamento dei consumatori
E dei grandi cambiamenti che si sono verificati allora il comportamento dei consumatori
Dobbiamo Riccarda ricordare un punto essenziale
Con la crisi cioè lo stress dell'adattamento per le persone infatti
Oggi siamo qui perché siamo homo sapiens sapiens e perché abbiamo vinto la battaglia contro il Neanderthal
Eccetera
Quindi
Il fattore di spinta principale del nostro successo è stato la nostra capacità di adattamento
E ora vedremo come questo adattamento e i driver del comportamento del consumatore dei consumi
Perché dobbiamo pensare appunto la dinamica delle persone quando pensiamo al al consumo questo è un racconto buffo che mostra come uomo o donna che sia no
Quando acquistano sono come le scimmie volute però reagiscono ad uno stimolo Esterno
Con fanno gli animali
Per via di questa adattabilità
Noi reagiamo ad una crisi ci adeguiamo e modifichiamo strutturalmente il nostro comportamento
Quindi abbiamo cambiato molte cose rispetto a come si facevano prima
E molti di questi cambiamenti rimarranno
Abbiamo questa frase la nuova normalità
Questo modo di dire però voglio mostrarvi che è un approccio sbagliato invece dobbiamo comprendere come le cose rimarranno
Allora una minaccia alla nostra vita delle limitazioni delle incertezze tutto questo viene dalla pandemia come tutti gli animali siamo tornati nelle nostre tane
E l'altra non è come un animale che torna nella sua tana cerca una protezione
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Un modo di superare una paura Eden lì che avvengono i cambiamenti comportamentali questi cambiamenti comportamentali portano patenti cambiamenti di marketing di consumo
Queste sono le leggi della gravità
Le imprese parlano in questi termini questi sono quattro pilastri
Elastiche
In rimarranno nei mercati globali d'ora in poi
C'è un cambiamento dell'on line
Quindi lo Chopin on line gli acquisti Covers elettronico eccetera poi un'attenzione sulla salute sul benessere una ridefinizione del valore per i nostri prodotti che noi acquistiamo e poi uno spostamento rispetto al luogo di lavoro
Se ci spostiamo meno da casa per andare al lavoro
E probabilmente si fa correva più da casa vi sono altri Trend
Che non andranno più via
Sembra contraddittorio comunque durante la pandemia in molti Paesi
Si è visto un aumento degli acquisti dei brand locali non quelli internazionali questo per via della mancanza di alcuni prodotti perché non mi erano i trasporti Irma qualche e cioè il concetto di adattabilità e quel che i consumatori hanno provato questi nuovi prodotti locali hanno capito che a volte questi prodotti questi brand locali sono migliori
C'è ed è quello che abbiamo visto in tutta Europa
C'è un'altra cosa che non comprendiamo ancora
Cioè ci avviciniamo alla scienza o ci allontaniamo se pensiamo ai Novak ex e c'è un circo con Corto circuito perché sono persone che interpretano la scienza come vogliono loro altro canto è anche vero che noi stiamo guardando diversamente al modo in cui licenziati ci parlano
E quindi c'è questa tre questo trend riguardo anche alla sostenibilità e la sicurezza e come bilanciare i due
Possiamo trovare un
Una sorta di compensazione naso occhi sia di Roma o di Milano comunque nelle grandi cambi capitale abbiamo visto un cambiamento del costo del delle case al centro un abbassamento del valore o dei costi delle case in centro la gente tende ad uscire dalla città proprio perché si lavora da casa
Sempre di più adesso passiamo alla parte più divertente io mi sono occupato sempre di marketing permea divertente che cos'è il marketing
Non è una lezione la mia
Non sono un professore voglio spiegarmi come funziona e il marketing però per fare vedere che cosa sta succedendo
Lo scopo del marketing è quello di generare i consumi attraverso la penetrazione quante persone comprano e la frequenza con quale frequenza comprano
Quando le persone diventano consumatori
Adottano maniere routinaria un certo prodotto per esempio
Io ho lavorato in Asia
Si è creata una nuova routine
Il cosiddetto Netflix moment
E quindi il consumo dopo la cena del offerta televisiva
Quindi vediamo cambiamento di un comportamento che legato poi ad un prodotto quindi consumo di gelato degli altri cibi
La pandemia provoca dei cambiamenti strutturali delle routine nuovi comportamenti di consumo
Qui ci sono dei numeri
Però voglio dire una sola cosa
Se noi mettiamo su base annuale
Ho in diciotto mesi una crescita del quarantacinque per cento l'ottantaquattro per cento del settantatré per cento ecco vedo il quarto il presidente del Censis che si occupa proprio di questo tipo di analisi ecco si tratta di un un mento eccezionale straordinario nome mento nel male che te non avviene questo si raggiungiamo l'un per cento dei consumatori l'anno possiamo festeggiare qui abbiamo cambiamenti dell'ottanta novanta per cento addirittura quindi la pandemia
Non soltanto ha portato dei cambiamenti strutturali ma vediamo la magnitudo di questo impatto quindi lasciamo stare i numeri li potete leggere dopo ve mosso però un dato che secondo me è colpisce riguarda la il Sud-Est asiatico
Questa è una zona molto bella del mondo mi sono trecentocinquanta milioni di persone qui che in un anno e mezzo
Settanta milioni settanta milioni di persone hanno adottato lo shopping hanno iniziato a fare gli acquisti digitali quindi hanno penetrato questo mercato e lo hanno fatto di frequente quindi
Settanta milioni insomma è tanto in un anno e mezzo abbiamo visto che buona parte della popolazione ha modificato i comportamenti all'acquisto e questo rimarrà questo comportamento
In alcune parti di questa area
La gente ha fatto cambiamento incredibile
Cioè dagli acquisti a livello locale agli acquisti
Elettronici
Questo tanto per farvi capire la portata di questo fenomeno e i Paesi emergenti non cita una necessariamente in una situazione negativa
Potrebbero avere questo vantaggio perché superano la barriera
Tecnologica in un certo qual modo
Io vengo da o un background diverso forse però spero che mi piacciono queste immagini allora abbiamo tre cose vorrei condividere con voi tre cose
Ho lasciato questa immagine del work in progress appositamente queste te giovanili del i leader del futuro e quindi voi dovete avere delle idee molto chiare
In sostanza lasciamo stare questo mito del della nuova normalità perché non ci saranno più i vecchi paradigmi
Ciò che è arrivato
Inciderà enormemente sui cambiamenti
E poi c'è il concetto dell'adattabilità
Che incide sui paradigmi poi abbiamo questa grande riluttanza questa grande reticenza
Perché c'è gente che nonostante non ci siano più che lottano non nascono più non mangiano più al ristorante rimangono ancora in casa
Poi c'è anche questo momento la grande rassegnazione e molti giovani lasciano il posto di lavoro cercano nuovi lavori dove trovano un nuovo equilibrio
Non possiamo ancora interpretare questo fa no no ma voi sapete dei leader e voi dovete affrontare queste tematiche
Come si diceva prima
Ci sarà uno spostamento nel mercato del lavoro perché la gente che da le rassegnato da le dimissioni
Cercherà
Nuove modalità lavorativa
Ora noi abbiamo
Una classe più povera
Un ceto più povero persone che provengono dal vecchio ceto medio
Abbiamo una diversa equazione della par del valore
Molto presto voi lavorerete nelle varie istituzioni quindi bisognerà decidere in che modo si può offrire un diverso salario un diverso stipendio
Vorrei dito e come distribuire reddito questa è una delle tematiche più importanti
In questo periodo postando amico grazie grazie
Grazie allora sorsero chiedendo molto istruttiva illuminante anche la parte che ci ha raccontato come vedete voi tutto
Si tiene per cercare di immaginare anche il futuro che è già presente per molti versi allora dovrebbe già essere con noi a Brema belli Andrea
Vediamo un po'se collegato mi hanno detto che era collegato
I ecco mi o allora svitato di salutarlo cioè Andrea Mandelli che egli dice
Presidente della Camera e peraltro anche il presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani questo perché con Lou introduciamo un altro tema che un'altra grande sfida dell'Europa del nostro paese di tutti i Paesi che quella della salute salita che sono due temi ormai come dire
Diventati veri e propri valori dopo la pandemia quindi codice grande consapevolezza da parte di tutti ma sono due temi legati anche alla sostenibilità dei sistemi sanitari Diversi peraltro no
Da paese a paese allora Andrea io ti chiedo subito
Chiedo una cosa perché il grande tema che abbiamo tutti vissuto sulla nostra pelle anche con la pandemia e quello della prevenzione perché facendo prevenzione ovviamente
Non solo sì per riservata sciocche finanziari il sistema sanitario ma soprattutto si aumenta
La la la possibilità di vivere bene diverrà lungo e vivere in salute la pandemia ci ha mostrato che molte patologie sono state congelate tutto era dedicato indirizzato e al copie de e quindi chi è a chi soffre di altre patologie sta soffrendo ancora e soprattutto con tanti screening ad esempio in oncologia rimandati
Sappiamo bene che molte ricadute ci saranno nei prossimi mesi e nei prossimi anni dal tuo punto di vista che cosa possiamo fare
Per innanzitutto buongiorno a tutti permette io andrei a dire di dare il benvenuto come vicepresidente alla Camera Emanuele nostra ore più prestigiose e tutti gli amici che sono presenti è un grande piacere saperli il tema che tocca un tema estremamente importante estremamente ripiegabili rilevante che uno dei grandi temi per esempio che per noi nel nostro paese diventa una sfida di civiltà faccio un piccolo passo indietro la nostra costituzione dell'articolo trentadue della Costituzione sancisce il diritto alla salute come diritto fondamentale diritto che viene sancito con più forza nella nostra Costituzione
Tutto quello che la nostra Costituzione dice ovviamente tutto molto importante non non non voglio fare una graduatoria però mi piace sottolineare come il diritto alla salute sia definito come fondamentale e questa è una riflessione da cui dobbiamo partire
Questa pandemia a coinvolto la Società sotto tutti gli aspetti quello che la salute ovviamente l'avete
Visto tutti l'abbiamo visto tutti
Abbiamo ancora le cicatrici dei nostri morti sulla pelle in tutti i Paesi d'Europa ci vuole sul piano sanitario sul piano sociale sul piano lavorativo sul piano culturale sul piano delle interazioni quindi è stato veramente una situazione drammatica che nelle sue le solo concorrente ha anche l'aspetto che possa portarli cioè quello della prevenzione del nostro Paese spesso la prevenzione è stata la Cenerentola della salute
Non abbiamo mai cercato di dare un'attenzione vera a quella che invece è un segno di grande civiltà il grande lungimiranza
Questa pandemia purtroppo ci consegna un quadro Egidio morbide ecologico del paese molto preoccupante il numero di Richichi operazioni e di screening che non sono stati fatti
Una situazione che allunga le liste d'attesa oltre quello che la civiltà è proprio di questi giorni
E il provvedimento di Regione Lombardia che ha andrà a fare Italia chi non accorsa liste d'attesa su nei nell'ambito per esempio tumorale il fatto di grande importanza anche di grande sensibilità il privato che non riuscirà a stare in certi tempi avrà una decurtazione sui DRG quindi sul rimborso per la prestazione che viene resa quindi il nostro futuro dipende molto da quanto sapremo fare in queste in questi mesi per racchiudere un bene per e garantisco che è la ricetta non sarà facile la situazione sta diventando l'occupante sotto ogni profilo e gli appelli delle Società scientifiche ci invitano sempre di più come politici ad assumerci le nostre responsabilità
E a formulare ipotesi che escano dei convegni per diventare la maniera con cui declinare un'assistenza sanitaria degna di questo nome per i nostri cittadini vi abbiamo bisogno di più risorse che credo che anche in queste ore
Il provvedimenti del Governo il prossimo consiglio dei ministri che sta per varare il prossimo decreto legge che conterrà gli attesi provvedimenti sul taglio volete ma si occuperà anche di per esempio aiutare le regioni che hanno avuto delle estese enormi gestire l'emergenza covi in ambito sanitario quindi per cercare di far quadrare i bilanci e quindi ci vogliono più risorse e ovviamente questo per un intervento del governo
Andrà in questa direzione ma sicuramente non basterà ma ci vogliono anche più risorse per il personale perché abbiamo bisogno di unità del personale tutto il mondo della salute
In Italia in questo momento lamenta gravi carenze di organici e sto pensando non solo ineleggibili medicina generale o generale dei medici anestesisti non ce ne sono
In nessuna ce ne sono pochissimi infermieri intende fare una cisti c'è una carenza di organico piuttosto importante quindi dobbiamo non solo approfittare di questa situazione per cercare di al aumentare il numero di assunzioni ma anche bisogna ragionare come stiamo facendo in questo momento nel Paese della diciamo legittimazione in quella provvedimento d'urgenza che il Governo ha preso di levare l'abilitazione degli esami di Stato per le professioni sanitarie dobbiamo prendere la la la palla al balzo che proprio in questi giorni
Si sta discutendo al ministero per cambiare il percorso che porta l'abilitazione professionale post-laurea per anche rimettere a posto i nostri percorsi universitari perché Monviso e di avere non solo più assunzioni come dicevo prima non solo più personale diciamo prima ma anche un personale che viene preparato alla luce di quelle che sono le necessità e le emergenze che abbiamo dovuto affrontare imbastisce in questi anni e per esempio una per tutti e chiudo quella della riorganizzazione della medicina di prossimità che fa rima con il discorso che facevi tutela prevenzione ma che va assolutamente affrontata perché è uno dei grandi drammi del paese è stato che il territorio non dà una risposta uno gene forte
Per tantissime ragioni senza buttare la croce addosso a nessuno ma sicuramente con un grado di soddisfazione dell'utenza
Non Massimo
Ti chiedo un'ultima cosa ci avviamo alla conclusione peraltro raccontando quello che lei ha raccontato procedure due riflessioni mi viene in mente questo non vale solo per l'Italia che in Europa a proposito di chi è giovane e di deve costruire un proprio futuro professionale lavorativo poco in campo sanitario oltre a medici oltre oltre analista anestesisti rianimatori insomma varie
Specializzazioni c'è un enorme bisogno per esempio di infermieri di operatori
Socio sanitari per tutta quella che la partita di un'Europa che hai noi invecchia e che ha bisogno di un sostegno agli anziani quindi diciamo il discorso legato alla salute investe impatta direttamente
Con moltissime opportunità di lavoro anche di lavori rispetta professioni tradizionali che cambiano e stanno cambiando e uno dei cambiamenti arriva anche dalla digitalizzazione mi dice in una battuta Andrea
Nella sanità digitale quanto può contribuire
E contribuisce sotto tutti brevi i riferimenti permettimi solo una una la positiva quasi perfetta ricordiamoci anche che è cambiato il l'ambiente il contesto di vita del Paese
Non ci sono più le famiglie che possono aiutare gli anziani quindi sempre di più andremo incontro alla necessità dello Stato più vicino a chi la famiglia purtroppo non potrà aveva dei momenti in cui diventando anziani
Diventa di necessario avere una persona che aiuti quindi attenzione perché anche la nostra denatalità che il la malattia più grave del Paese su cui bisognerà impegnarsi realmente perché la denatalità netti in crisi le Pen Cioni mette in crisi tutto il sistema Paese molto importante ma non abbiamo più quella rete di salvataggio che le famiglie prima faceva nella digitalizzazione come dicevi tu
è una grossa innanzitutto abbiamo bisogno di riformare completamente il nostro Paese la pandemia dimostrato che le regioni non parlano forse neanche con loro asilo sto esagerando ma per dare la dimensione del problema le regioni non si scambiano le cartelle non sa non c'un sistema digitale uniforme avremmo bisogno come diciamo da anni di percorrere velocemente la via della digitalizzazione diede RR sarà una strategica armate raccontare un successo questa guerra ma abbiamo bisogno di aumentare la digitalizzazione provvisorio di un militare
La sanità digitale abbiamo bisogno immette in rete e può generare lo stiamo facendo
Per esempio sto pensando a tutti dell'incremento dell'utilizzo della telemedicina anche approfittando di del coinvolgimento delle Pharma si è per esempio nella ruralità che potremmo diventare uno snodo tra medico infermiere e e utente proprio per la loro capacità di essere capillari
Ma la digitalizzazione dobbiamo per una volta passare dalla teoria dei fatti e mentre la la quarta marcia se non la quinta
E accelerare al massimo è una risorsa fanno fondamentale dobbiamo far parlare il sistema sanitario con tutte le Regioni un cittadino da Bolzano a Sciacca deve avere la stessa capacità di pro ore una un certificato di avere comunque la casta carta sanitaria i servizi che deve avere ma dobbiamo fare uno sforzo enorme in questo momento la Infrastrutture obsoleta e bando internata velocemente
Grazie grazie ad Andrea Mandelli
Allora c'abbiamo alla chiusura io siamo qui sul nostro podio Paolo Barelli che è capogruppo di Forza Italia alla Camera abbiamo aperto con la presidente dei senatori che diamo col presidente dei deputati
Lascio a lei diciamo la chiusura di questo panelle che ha presentato declinate in maniera diversa molte sfide dell'Europa magari vista anche come dire la sua carriera nella sua professione di sportivo se vuole inserire anche un elemento legato allo sport che un altro elemento di grandissima aggregazione di molto sfidante le lascio la parola prego
Spetti Palermo
Sì
Il processo Wolfram più il tuo miglior prima di tutto vi ringrazio della presenza vi do il benvenuto a questa bellissima sala
Siamo qui
Nella casa del parlamento una delle due camere del Parlamento questa è la Camera dei deputati appunto
Voi sapete che noi abbiamo due camere
Io sono il presidente di Forza Italia
Il capogruppo di Forza Italia
Che fa parte termina PPE quindi questa
La Camera importante
Mi rendo conto che l'ultimo intervento
Il più difficile forse perché assetato distanti
Per avete prestato attenzione a i relatori che mi hanno preceduto
E quindi forse mi limiterei a dire proprio due cose
Sono davvero grato per la presenza di tutti
Voi sapete che il mio partito
E molto vicino
A al lavoro dei giovani al vostro lavoro voglio ringraziare a Lidia Perera la presidente di dello Hyatt
Grazie per essere intervenuta
E Marco Cini che conosco molto bene perché lavora appunto con noi intensamente
E lo scopo è quello di promuovere la buona politica grazie davvero a tutti
So che avete parlato dei tanti aspetti molto importanti oggi
Nella sessione di lavoro
Si tratta di un periodo molto delicato per tutti noi con tante problematiche e quindi non voglio certo
Riferirmi
Alle tematiche importanti che avete sviscerato
Nelle sessioni odierne
Ci troviamo certamente
In un momento incredibile della storia dell'umanità perché nessuno sì aspettava di avere una pandemia nessuno ha mai avuto esperienza
Con questa situazione così delicata e sfortunata al sorpasso
Lo scopo del lavoro odierno
Proprio quello di parlare della nuova pandemia quella energetica
Perché la pandemia Darkover non è ancora terminata eppure sta partendo un'altra pandemia e vediamo che il costo dei prodotti energetici si è raddoppiato se non triplicato dipende dall'area in cui si vive
Pertanto
Si tratta di
Un problema molto grave
Lo sviluppo delle attività umane delle attività economiche in tutti i campi
Non sempre segue le nostre previsioni di bilancio le nostre attività programmate a volte ci si fissa su un dato fisso ma questi ponte non sono più fissi
Perché la crisi economica
Provocata dalla pandemia non ci permette
Di operare come abbiamo sempre fatto
Viene tutto
Travolto da questi costi che aumentano i costi energetici
E questo quindi crea grandi difficoltà per tutti noi
Per le nostre società
E quindi noi ovviamente ci rendiamo conto che si tratta di una seconda pandemia in alcune parti del mondo le economie s'crescono si sviluppano le società
Si sviluppano
Società in cui le condizioni sociali erano povere se posso usare questo termine ma ora vi è una crescita rapida
Il costo delle
Materia prima dell'energia aumentano i costi aumentano
E c'è maggiore ricchezza in questa zona del mondo poi ovviamente c'è la politica questa è un'altra pandemia che a volte può provocare un grande disastro ecco questo è il quadro della situazione naturalmente
Dobbiamo cercare di essere positivi
E
Quando ci sono dei problemi dobbiamo fidarci dell'intelligenza delle persone
Di tutte le persone al mondo
Dobbiamo fidarci e pensare e credere che le persone saranno in grado di affrontare e risolvere queste problematiche questa la nostra grande speranza per il futuro soprattutto per voi voi
Che rappresentate
Ho una prossima categoria se così posso dire della nostra società
Che in futuro avrà la responsabilità di guidare nella nostra società
E noi insieme
Dobbiamo impegnarci non solo in Europa ma in tutti i continenti dobbiamo finalizzare
Armonizzare programmare con
Un piano
Che ci consenta di superare il problema e quindi garantire un futuro positivo a tutti
Qualche migliaia di chilometri da qui in Ucraina stanno succedendo delle cose che fanno capire quanto la politica
Si trovi proprio al centro
Del problema energetico
Sicuramente oggi
Ne avete già parlato e quindi non voglio certo affrontare questo tema
Comunque la situazione
è molto delicata
Perché che alcune parti del mondo
Può succedere qualcosa
A causa dei decisioni prese da persone dall'altra parte del mondo è quello che vediamo oggi a cadere e poi la cui globalizzazione quindi un
Concetto importante perché forse porta l'ammodernamento del mondo però
è anche vero che il trasferimento dei problemi avviene più velocemente da una parte all'altra del mondo con la globalizzazione
Allora cosa facciamo nel Parlamento
Siamo un partito che lavora in un momento molto delicato
Della vita ovviamente anche dei cittadini italiani e quindi noi vogliamo creare un'occasione
Per dare rilievo al concetto di benessere del del popolo
Deve essere data
L'importanza questo
Ora da un annetto circa il governo rappresenta diciamo novanta per cento dei partiti
Nella maggioranza certo abbiamo un DNA diverso
Abbiamo punti di vista diversi
Da sinistra a destra
Ci siamo uniti
Proprio per affrontare la pandemia e la crisi economica e quindi ora la pandemia energetica la gente molto sotto stress
I cittadini subiscono queste forte pressioni da più parti
E quindi anti la gente
è stanca
E quando ci sono problemi
Si dà la colpa al governo
Perché per i cittadini il governo deve risolvere i loro problemi si devono affrontare le problematiche diverse ed R il Governo trovare un modo
Per
Eliminarli questi problemi
Dalla vita della gente certo non è facile
Non è francese
Per i parlamentari che nessun Paese nessuno in grado di fare miracoli
In Italia
Abbiamo affrontato questo periodo con grande serietà
Ecco perché al momento che hanno più di otto partiti nella maggioranza proprio per dare fiducia al nostro Primo Ministro e per dargli la possibilità di agire velocemente prendere tutte le decisioni del caso
Senza problematiche legate alle diverse posizioni politiche che normalmente in tempi normali vengono fuori insomma
Da Sempre
Siamo in Parlamento con diverse idee con diversi atteggiamenti non parlo solo di atteggiamenti conflittuali però vogliamo la possibilità di parlarne di ribattere proveniamo da diverse impostazioni
Abbiamo diversi DNA diversi filosofie principi ecco
Sempre funzionato ha sempre funzionato così ma ora la priorità e quella di affrontare nel modo migliore la crisi economica
Pertanto dare ai cittadini dei risultati positivi certo non è facile comunque concludo
Ringrazio tutti per avermi dato la possibilità di intervenire grazie a voi per essere presenti
In Parlamento Forza Italia
Saranno sempre casa vostra potete venire in qualunque momento
A trovare i vostri amici
Lo sport neanche so di parlare dello sport
E in Italia
Abbiamo il sistema delle federazioni sportive
Organizzazioni non a scopo di lucro
Si organizzano appunto le varie strutture sportive qui la maggior parte delle attività
E nelle mani di questa federazione abbiamo circa cento minima federazioni sportive
Che si occupano appunto dello sport non parlo dei campionati olimpici ma parlo delle attività dell'attività fisica di tutti i cittadini dai più giovani ai più anziani
In questo momento di crisi economica
E considerando la pandemia energetica
Questa organizzazione diventa un po'più debole
Come dicevo le federazioni non ci sono organizzazioni a scopo di lucro
E quindi sono indebolite hanno più problemi rispetto al passato ed ecco perché
Stiamo spingendo il governo
Affinché si possa affrontare la problematica
Ecco bisogna permettere questo tipo di attività
Fisica per tutti i cittadini italiani
Noi siamo molto attivi in tanti campi attività sociali commerciali industriali ma per quanto riguarda lo sport e l'attività fisica
è tutto sulle spalle diciamo e tutto
Tutta la responsabilità di questi club delle federazioni che sono associazione non ha scopo di lucro per questo sono indebolito e perché devono in qualche modo sopravvivere solo grazie alla loro passione questa loro carburante la passione di queste organizzazioni volontarie che consentono a milioni di cittadini di poter fare attività fisica quindi la pandemia Darkover la pandemia energetica rendono difficili
I lavori gli impegni di questa organizzazione importanti ma indebolite per questo il Parlamento sta cercando di a affrontare la problematica per vedere in che modo dare un aiuto finanziario alle federazioni
In questo modo possiamo
Superare questi momenti di grande difficoltà vedere di nuovo splendere il sole tante
Sottolineatura finale presidente Barelli perché poi ha sottolineato due elementi la responsabilità della politica dei partiti dalle stelle la passione che sono altre due
Grandi leve per immaginare il futuro ringrazio tutti i nostri relatori ringrazio vivamente
Tutti voi ciò che avete ancora delle Giordano aggiornata insomma intensa di lavoro credo che comunque quello che abbiamo ascoltato le suggestioni le indicazioni gli scenari insomma siano stati molto istruttivi inutili quindi grazie
Aglietta grazie ai Giacomini chiese una grazie a tutti voi buon proseguimento re su una meritata pausa grazie