Eccellenze Afrodiscendenti: intervista ad Emmanuel Edson, regista teatrale, autore e attivista

Radio radicale
Fino a che non verrà approvata una legge sullo ius soli
Tutte le puntate di fortezza Italia trasmissione sulle chiusure della politica e dell'informazione
Sull'immigrazione e non solo saranno dedicate esclusivamente alle italiane italiani afrodiscendenti
Attraverso lo spazio curato da Marilena Delirium WhatsApp sulle eccellenze afrodiscendenti che sono tante e per lo più misconosciuto dall'informazione mainstream
Questo il contributo più come trasmissione vogliamo dare la battaglia per un diritto sacrosanto di cui si discute da decenni su cui la politica continua
A non fare niente noi oggi abbiamo come ospite di eccellenze approvo discendenti Emmanuel Zolla regista teatrale autore attivista benvenuto su Radio Radicale
Buongiorno grazie grazie allora come sempre però adesso diamo subito la parola a Marilena degli un Mozart che conduce le danze di eccellenza pro discendenti
Sa Andrea grazie mille grazie per questo spazio veramente prezioso oggi abbiamo con noi
Come detto benissimo Emanuele Enzo
Che ho deciso di invitare qui eccellenze afrodiscendenti perché lui affronta il tema del colonialismo del razzismo e dell'identità afro discendente
Attraverso la scrittura il teatro oggi parleremo anche nel suo ultimo spettacolo corpi barricati chi ha creato e diretto ma anche dei suoi romanzi ed è suo attivismo grazie di nuovo Emanuele per essere qui con noi
Grazie a te pelle rientrato grazie a te per tutto l'amore che fai
Pretendere dalle singole nonché gradire ringrazia Manuele ringraziamo anche Andrea
Emanuela come diritto a qui a eccellenze afrodiscendenti vorrei aprire quest'intervista parlando del percorso che ti ha portato dalla Cameron dove tra l'altro si è appena svolta la trentatreesima edizione della Coppa d'Africa
Alla Francia dove ti sei trasferito per studiare filosofia e infine in Italia a Milano
Allora io sono partito da dal Carlo non l'avevo diciassette anni mi sono perché poi c'è voglia la famiglia in in Francia sono di
Cioè metà della famiglia in in Francia e quindi alla alla fine del liceo sono sono andate a finire dice in Francia dopo la fine del liceo però intrapreso dall'università di ieri
Sì tradisce lo cioè alla Francia
No ai dell'Africa subsahariana Franco della Franco della parte Franco della Coppa dei francofoni a
Come ed era
Una terra terra promessa no cioè nel senso che tutte le famiglie benestante prima o poi mandano i figli a
A studiare la loro a completare gli studi la quindi ho avuto anch'io ho fatto lo stesso percorso che hanno fatto prima
Mesi OVV altri membri della famiglia ma poi mi sono ritrovato in Italia dopo aver incontrato mia moglie
Un'italiana a Nizza un estate ai diciotto anni fa
Sì diciannove anni fa di poi i novecentonove nell'elementare di no
Tutto qua senza un un percorso cioè non sei
Certo esenti Emanuele tu hai appena dato vita a uno spettacolo teatrale che mi ha colpita subito già dal titolo corpi barricati uno spettacolo di cinquanta minuti
Che ha come interpreti la danzatrice Ofelia ballo comune il musicista Dudù
Con quattrini e lo show si apre con la danza evocativa di offesi a che poi cade a terra svenuta e accanto a lei ci sono un pettine e una croce che l'aiuteranno a riappropriarsi della propria della sua identità
Attraverso la memoria ecco Emanuele voi spiegarci come è nata l'idea di creare questo spettacolo e illustrarcelo in modo più approfondito spiegando il concetto di corpo come prigione
Ciò che qualora l'idea già l'anno scorso pubblicato i resti del riscatto di Claudio nonché i bagarini per neve parleremo più avanzati hanno sì tra poco siamo sempre interno hanno cioè
Lavorare sulla sugli stereotipi no il mostrare quanto ognuno di noi alla sua singolare Italy erano individuasse quindi
Il libro mi est questo questo progetto quando è stato ispirato da dall'ultimo libro di di ascendere invece ho letto il puritanesimo no le barriere mentale
E tutto quello che ne consegue sia nella parte africana che sia nella parte occidentale no tutte queste barriere qua che il chi chi chi
Che limitano o la la la creatività del dei degli uomini alcuni sono fatti anche a appostano per tenere a bada
Cioè nel senso perché il sistema si perpetua con meno senza che ci siano degli esclusione era fuori
E in più di questo libro o a c'è il filosofo Gianni non si che conoscevano che sto rivalutando non comunitari visto che aver fatto un un grandissimo lavoro suoceri vivere insieme
E si sono i due principali dottore che insieme hanno ispirato per fare questo lavoro qua
Spero che lavoro piazzale possano possa possa avere il suo posto sulla sulla sul nello spazio italiano ecco
Ecco ce lo auguriamo anche noi anche in termini di rappresentazione no
Di persone come noi italiani di origine straniera è molto importante e soprattutto in un'opera teatrale quindi anche per questo ci abbiamo invitato perché quest'opera un grandissimo valore esse anche Manuel tu il venticinque settembre due mila e ventuno
Hai presentato al museo etnografico di Parma
Per il festival ahimè il monologo la strana è un testo che parla di quanto il bullismo Possa volte manifestare sì in modo inconscio senza l'intenzione di ferire in questo caso all'interno del contesto scolastico questo è un monologo in cui anche io
In quanto italiana fra discendente che ha sofferto il razzismo a partire proprio dalla scuola posso finalmente riconoscermi e questa casa
A me fa molto strano perché erano potermi riconoscere in una rappresentazione teatrale in Italia come dicevo prima tu hai saputo dare voce alle tantissime persone afrodiscendenti che in Italia
Non si vedono rappresentati in teatro e che come nel tuo monologo subiscono micro aggressioni quotidiane vorrei chiederti anche qui come è nata l'idea di questo monologo e quali sono le sfide di un regista nero dal mondo del teatro in Italia
O che allora inizio per con la con la prima con la prima dopo la al l'ultima domanda ma le file sono tante le sfide sono tante perché
Cioè curiamo normale no cioè la fossa di non vedere sia per presentare il film diventa la normalità ma non è la normalità che c'è diciamo in questa società abbiamo cioè abbiamo il nostro sguardo verso tutto quello che succede
Quindi dobbiamo potere racconta la madre raccontando la non prendere il posto di qualcuno ma una cosa in più perché viviamo una società globali
Il Bologna società in crisi
Le le come dire le storie non hanno come le non hanno colore pecche pecche perché viaggiano noi viaggiamo degli statali o no quindi è molto importante che la società italiana
Andrea come abbiamo un abbia questa consapevolezza qua no che la diversità non è un valore etico se ha un valore perché sino ma creare nelle aree di Fo stazione il sedici frustrazione non si sa mai
Poi in pay il monologo la strana ma mi è venuta l'idea perché l'anno scorso durante la fascia UniCredit Piero tra li li organizzatore no cauto parte del PCI
Dà una mano ho parlato con tutte quelle stilistiche si aprono che che asiatici o arabe cioè tutte componente della diversità in Italia quindi nell'Orio lì per tutti quanti e le loro storie fatto non sempre dalle frustrazione a scuola come veniva invece di spiegare interno si sentivano abbastanza bella
Per i loro compagni cioè hanno vissuto a ventuno realizzato quella fusto azione nei poi per fortuna no ho avuto anche del della forza del coraggio di e intraprendere delle
Come gli eredi
Di andare a fare scuole di moda dimora piuttosto che che altri altre cose per per poter esprimere la loro creatività attraverso attraverso quello cioè il senso della del della bellezza Fivizzano attraverso il il mondo della moda
Quindi allora parlando con loro come dire ho avuto il desiderio di come dire di sintetizzare un monologo
Tutti quel racconto vinte Pozzallo alla al Festival ha il mio al Museo etnografico cinese di farmaco quindi è una storia sono storie simili simile all'attuale tutti quanti erano un partivano da da da da da da da da questo da questa da questa senz'acqua questa sofferenza qua questo bullismo qualche anno mi sotto
Nel durante gli anni nell'indifferenza ed entrare e poi viene stilistiche sono perché sono vaste sono bravi fanno delle cose
C'erano tra le varie tra l'altro prima è menzionato la frode fashion lui che abbiamo avuto come recentemente anche Michel Franzin Como qui sue eccellenze
Afrodiscendenti senti Emanuele tu oltre che scrivere per il teatro
A ai anche scritto un romanzo che pubblicato e si chiama il riscatto di Claudia quello che mi in Senato prima ispirando come ho letto in una tua intervista per scrittore vincente
Ha una foto del sindaco Beppe Sala insieme un bambino bianco e una bimba nera era una delle copertine del Corriere della Sera intitolata
Milano città che accoglie e in quella foto il sindaco era seduto su una poltrona vicino agli un bambino in piedi una bambina afro
Apro discendente aggrappata alle sue caviglie nella foto di Beppe Sala come hai detto tu si evidenziano tre aspetti principali
Un maschio bianco un giovane maschio bianco in piedi simboleggiante il bastone del successore come nelle foto degli eredi l'erede sempre la destra di colui che detiene il trono
La bambina nera sotto seduta vicino ai piedi ecco quella foto
Tra l'altro aveva suscitato grane indignazione tra la comunità nera italiana tant'è che il fotografo dovette scusarsi pubblicamente partendo da quella foto vorrei chiederti di parlarci del personaggio di Claudia e di questa tua ultima opera
Allora
Intanto non era una critica sala era solo come un qualcosa che c'era c'aveva finito profondamente perché come dicevi tu prima no quella appunto aveva suscitato parecchio
Malcontento non soprattutto nella comunità e mi ricordo che quella sera aveva con una un'amica collega antropologa decine di Alma Cappiello avevano passato la sera a parlare di di quella di quella di quella foto che non sembrava un incidente no perché sembrava una cosa proprio
Negli Tartano
Con tutta quella disperazione no perché poi ci sono anche tante persone che se so che fanno un lupo Sosa Inc
Per cambiare questa visione stereotipi stereotipata non del del prossimo no diciamolo così
Ma poi quando l'istituzione si mettono in in mezzo in quel modo lì francamente anzi
C'è un senso di vuoto totale no di di annientamento no quindi partendo da quella foto li mi sono detto ma come si può fare per lavorare in
Cioè nel senso che per cambiare questa visione ora su un suo
Io cioè come regista mi avete voluto avevano mi sono messo rioni salta buttare mentre regge su su su un personaggio
Che potesse assomigliare quella ragazza bambina lei ma al contrario quindi sono andata alta a lavorare su una bambina orfana perché dal momento in cui il
Una bambina è aggrappata in piedi di qualcuno che potrebbe essere il nono mentre l'altro cioè si sente proprio
Anche in quella foto lei la bambina sui della mera creste insistente volto e spingono quindi il concetto era quello una bambina orfana
Nata a un che una bambina orfana che chi poi piano piano diventa la donna più contenta di Milano cioè la storia è proprio questa
Poi lo impostato con i mezzi che inizi poteva con con con quei mezzi che potevano potevo avere cioè nel senso una ragazza che poche usando il proprio in corpo di quella ragazza che
Per per farla sedere su quel trono
In cui si scatto
è stato
Che che lambisce l'ha visto che l'ha visto denigrare se stessa no quindi quell'idea era quello dove non lo so fosse sono riuscita a creare qualcosa o libro dialogico cioè
Dove mettendo perché metà romanzo
Mi date aprono
Con la stesura di un John Giacomo Manzoni però avevo bisogno di di di esplorare anche altre altre in via di del della scrittore finirlo scritta
Tutti petto integri personalissimi
Chechi Jenkins tutti i personaggi del libro sì sì sì mensili come dire ai siti si raccontano no cioè nel senso con un filo logico no con una trama con una cioè già in pensione del già dal primo personaggio
Che secondo personaggio ci sono degli incontri tutto dietrologie già logotipo sembrare il teatro ma con un occhio attento è un romanzo perché c'è un filo conduttore notti è proprio il il riscatto di Gladio un libro verticale perché c'erano Moro ma il personaggio fino
Fino a quando fino a quando arriva il suo fine no aggiunge sua firma un buon libro su duecento duecentocinque pagine
E e senti Emanuele il tuo primo romanzo uscito nel due mila e diciotto
Si intitolava o di il ed è ambientato in una camera un post coloniale Adwan alla capitale economica inquisite trasferiscono migliaia di persone dalle campagne qui comincia la storia di Udine e il marito
Un dunque una copia che affronta una serie di problematiche derivanti dal fatto che non posso avere i figli
Ecco in voi parlarci di questo tuo lavoro ed anche di come è nata questa idea
Ma leader anche lì era nato perché paletti anche lei no a volte no il il mondo africane anche tutte queste queste queste culture no questa coalizione non ancora
Di qui nessuno vuole mettere le mani nessuno vuole guardare dentro non perché una donna che non sposate in Africa non ha figli non era il suo uomo cioè nel senso che con il fatto di non potere può creare del suo matrimonio illegittima al marito ripreso invidia di per sé aprendo una una una una seconda moglie no quindi poi viviamo nel sistema in cui la poligamia ancora legge nel senso che la poligamia leggi anche si si pratica sempre di meno tagliare le seconde delle generazioni che chiarivano sei
Vuole o non può toccare quel quell'aspetto lei no per poiché io non sono andato anche c'è eccome ed era il determinismo no lavorare su
Sulla fossa delle donne africane no che spesso non non ce ne accorgiamo no perché è un problema comune in questa storia delle donne africana che sia vendevano no davanti alle proprie tradizioni no perché poi
Una donna non è non avendo figli dentro il proprio matrimonio quello va a legittimare il marito di avere un altro arcaiche idee perché i figli dentro matti Imogene senso che allora le madri il matrimonio dal ma in Africa la dote lo sempre
Percepito come come
Come la la la la la la vendita della donano perché dal dal momento in cui perché poi non è come qua io non ho più dentro come si faceva una volta che la la dote si faceva il contrario no cioè era la la donna a a a a a portare la dote in Africa e l'uomo che porta la dote
Alla alla famiglia della della della del della della della donna no cioè questo giustifico a giustificare lo scorso dell'educazione che la famiglia nell'agone
Ha avuto sulla
Sulla sulla sulla loro figlia un po'adesso la la passano su un'altra famiglia quindi insorge sono è un po'queste contempo roboante contempo quindi sono al quale l'ondata lavorare a toccare quel temo lei no tempo scardinare
Cioè per
Permette la piaga assolta la Lega e difficoltà di tante donne africane che subiscono in silenzio ma che si ribellano tanto perché vuol dire una donare bella rispetta la tradizione no ma non a donare bella che non si lascia mettere in piedi sulla sulla testa
Accetta di essere isolata da tutta la famiglia da dai suoi anche perché poi si tu
Uno in alcuni famiglie un africano con montate su di me non si una donna di una famiglia non può avveri civili questo può anche giocare su i altre donare alla stessa famiglia cioè il loro prezzo Smecca azzurro guai a influire sul prezzo sul mercato e quindi se è proprio la famiglia della donna che in quel nel caso di Yellow va cieca è uscita il
Il
Il marito a prendere un'altra donna Peppa ora che il marito chieda il religioso della dote della loro filiera su su quindi ma utile a una donna nobile nel senso più cuore raccordano non non simili non si lasciano si lascia andare e si metta a lavorare
Nell'androne inquieti si crea un ambiente tutto suo con tanti giovani bambini che aiuta lei in prima persona una crisi sta proprio dell'amore no
E questo lavoro che vaga fare nel qua in qualche quartiere dove i livelli da una certa autorevolezza non accetta posta di di potere dire di no anche davanti al proprio male il tono del l'intera riprendo una seconda moglie però poi prima il marito di diceva bene poi ci sono tutte queste tradizioni e a volte sono anche il fatto gli uni Cooper
Se lo sono senza si Simone Peterzano no nel tradizionale al marito lenisce riguarda allora facciamo netto di di purificazione queste cose qua
Per per dar da mangiare per pagare in poi nota bile tutte queste cose qua perché
Loro chiudevano un occhio normale ed anche davanti a questo dice di no di recluta cioè lei rimane ma come cioè non non vuole cambiare c'è piano piano si va a costruire anche dietro la religione tutto un mondo
Presidente ecco Fusco consumato no no figurati è molto interessante quello che ha detto perché vedo anche che il filo conduttore nei suoi lavori questo corpo nero femminile che che insomma emerge in tutta la sua forza che ribalta stereotipi che si affermano in tutta la sua forza e determinazione ecco scusami non si tagliano conclude il pensiero perché poi voglio dire una cosa di no niente dicevo che appunto si ribella contro il patriarcato e quindi si fa avanti non si fa valere tutto quanto severissime sei no volevo intervenire un momento perché mi ha ricordato quello che diceva
Emanuel una una situazione che no affrontato attraverso un'intervista
A una autrice italiana una sociologa Giovanna Santa nera che ha scritto un libro Cameroon digitale produzione e produzione video diseguaglianza sociale a Douala in comune i illustra in al di là quindi della tradizione che adesso ci ha raccontato Emanuela anche invece una fermento diciamo molto
Forte soprattutto appunto a Douala dei giovani che si cimentano appunto nella produzione video e con diciamo anche diciamo riferimenti alla produzione globale e un cinema dal basso molto interessante serie che coinvolgono la popolazione anche molto popolare
Ti risulta Emanuele
Sì sì no il Galà raggi ti dico una cosa i in in Italia non ce ne rendiamo conto si in Africa sul mondo di un visuale no basta vedere non li voto quanto fattura cioè prende un Cerasoli Nigeria per fare il paragone con l'età ma non perché
Cioè in ed era però fosse più più mezzi ma il mondo di un rituale il cinema sic il cinema camerunese nel nel nel mondo e in quella sotto regione va fortissimo perché essi vai a vedere solo le visualizzazioni che questi
Perché poi lo lo mandano su questi prati impiantati forme polacchi possono esserci un tubo
Diverse al tempio a te formano il solo il numero di visualizzazione una credibili perché su quel terreno lì c'è un c'è un grande mercato Orsini
C'è una c'è un'effervescenza molto molto una richiesta molto ampia sulla su su su su questo terreno qualche sia
Sul mondo del mondo visuale che sia Nigeria Camerun Senegal Ghana il indiana stanno facendo delle cose su quel piano liquidity piace tantissimo e il
In credo che fra fra qualche anni arriveranno ci saranno delle piattaforme molto molto più ampie Aveta cogliere il loro materiale si sta andando abbastanza bene tetto Marilena andiamo a cinque minuti
Ok allora l'ultima domanda per Emanuele tu sei anche un attivista AT sei in speso molto per la crisi in Camerun Ermengol Pito molto una tua frase nell'intervista apparsa sul lavoro e salute nell'ottobre due mila e venti la balcanizzazione
Rappresenta una crisi in tutta la regione dell'Africa centrale dove l'età media è sotto i ventiquattro anni e l'immigrazione pare l'unica via di scampo la Regione popolata da sessantatré milioni di persone già si parla di oltre venti mila camerunensi che hanno preso la strada verso la Libia senza contare quelli che sono morti alla frontiera con il Messico ci sono già dei tre quattro mila camere o Nancy che hanno attraversato l'oceano
Verso gli Stati Uniti i cosiddetti trafficanti di esseri umani non sono solo in Libia si muovono come se fossero agenti di viaggio all'interno dei Paesi dove ci sono dei conflitti
Ecco potesse approfondire per noi questo discorso parlarci del tuo attivismo e anche di una guerra civile che viene totalmente ignorata per parafrasare il giornalista Luca
Attanasio sul domani
Allora pattino partirò con una cosa da un fatto che è accaduto qui a Milano come tre-quattro giorni fa di probabilità nella comunità
Camorone coi cioè alla comunità cavolo nero e non è solo quello ci sono medici o ingegneri mezzi sono un po'di tutto hanno arrestato
Non ho fatto della
I poliziotti hanno fatto inglese dove hanno arrestato quattro cinque persone che facevano il tattico traffico umano il il passaggio per l'immigrazione degli immigrati dal da Milano lini mettevano in qualche macchina
Per pende portati in Francia ma perché fatto da lì per spiegare che a volte statisti sia un un una visione sbagliato dell'immigrazione in ogni come funzione cioè uno che parte dall'Africa
Cioè non non è che si sveglia la mattina una si mette in strada inizia a partire no cioè si sono proprio delle persone in Mennini nel sobborgo nel quartiere che vanno a come dire che che vendono il sogno a questa gente qua cioè quelle persone lì sono sotto le loro case
E questo è ancor persone aveva dei collegamenti hanno già un tragitto che posso contare non so in Italia
O nell'altra parte Sudamerica sudamericana cioè nel senso tu prendi la macchina arriva nel Ciad c'è una persona che ci aspetta in Ciaccia c'è una persona c'è c'è proprio un una filiera ma non è
E sono sono organizzato quanto alle agenzia di viaggio quindi
In in andare a colpire quel problema oli è un problema culturale dal momento in cui
Ci sono diamo nei paesi in cui il venticinque per cento della cupola
L'ottanta per cento della popolazione ha meno di venticinque anni e non lavora e ci sono tutti i vecchi al potere sostenuto da da da da lui odia chi è
E internazionale deve dare dai dardi le elette mondiali delle grandi multinazionali ma quando qual è la speranza che il marmo
Tempo oggi con il web il sogno dell'Europa si vende ancora meglio per chiesi si scelga Rossi Shelley proprio USA venderà quei ragazzini per
Per mandarli nella nell'avventura poi a volte i fondi somma va bene per qualcuno a volte va male per qualcuno perché aveva un determinato luogo la persona che ci aspettava preso i soldi è sparito quindi da quel momento in poi si deve arrangiare da solo uno
Arriva ma era questo il senso del del del dell'articolo poi io nella mia terra in Camus non c'è una guerra che dorata da cinque anni a norma una guerra politica no che praticamente ditta asciutto uno da tutti i media mondiali no perché dicono no sono dei separatisti Locarno ma una questione politici quelli che che hanno cagionato la guerra sono degli avvocati e ingegneri
Banchiere insegnanti cioè gente colti non sono dei terroristi sono semplicemente ingenti che vivono una terra che produce quaranta per cento del perché se
Del del paese e e la Regione la più povera e mancano le strade mancavano le scuole mancano a un certo punto la gente mettere così sul tavolo
Picchia devono fare gli schiavi degli altri cioè si prendono delle dissidio neanche questi tipo di visione radicale nove spendere il Paese in Paesi in guerra
Bisogna trovare delle soluzione per pensiamo parlarne con questa gente quarantenne non non è che si tratta come se gli fosse nobilmente Loris tendenti e chiede chiedo un po'di tempo bianconere Sperto imponibili tocca
E penso che c'è un problema oggi in Africa tra l'Occidente e in Africa su questo terreno la cioè all'Occidente in Finpart alla democrazia mentre le africane
Faranno emergere
L'abbiamo visto adesso in in in in Burkina Faso l'abbiamo visto con i mali sterzo perché
Come dire la Francia il Paese occidentale a accettano e colpi di stalattiti costi gestionali ma quando i militari prendono gli armeni o no quando il popolo dei test vista attore un Cyrano no ma poi la differenza tutti quei quei uomini che sono al potere in Africa da quaranta se l'hanno fatto hanno sempre fatto i conti colpi di Stati costituzionali cambiarla così si sono alzati in successione a a piacere loro
Regolato c'è una nuova generazione che non l'accetto più così così facilmente e quindi creano tutti questi
Questo questo questo questa distorsione molto la democrazia direi tipo certo abbastanza chiaro ma purtroppo ci sarebbe da parlare di più ma abbiamo finito il nostro tempo quindi io ti devo ringraziare Emanuela ringrazio ma non sono regista teatrale autori attivista ringrazio ma Marilena derivi un Monza e naturalmente l'appuntamento è una prossima puntata di eccellenza afrodiscendenti nell'ambito di fortezza Italia
Cioè a grazie mille