Il Concordato dell'84, la Chiesa, i suoi privilegi, la laicità dello Stato, il PR

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che stavolta rifarà riascoltare la registrazione dell'autunno ottantaquattro ed ottantasette con le quali parleremo dal concordato voluto a suo tempo all'ex leader socialista Bettino Craxi e da una maggioranza e concordataria
Che comprendeva anche l'ex partito comunista e ricorderemo la storica iniziativa dal Partito Radicale contro ogni in particolare intesa tra Stato e Chiesa e per l'affermazione
Dei valori della laicità dello Stato Ria ascolterete innanzitutto a una sintesi degli interventi che Bettino Craxi
E Marco Pannella pronunciare alla Camera il ventisei e ventisette gennaio ottantaquattro durante il dibattito sulle linee generali del nuovo Concordato che avrebbe sostituito quello di Mussolini e dal ventinove a seguire li ascolterete invece due registrazioni in data diciotto febbraio ottantaquattro quando mentre la Presidente del Consiglio Craxi e dal cardinale Casaroli fermavano il non l'accordo tra Stato e Chiesa o il partito radicale organizzava al Teatro Centrale
Una pubblica manifestazione intitolata a liberare Stato e Chiesa dei privilegi con interventi dell'ex segretario parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia dall'ex deputato radicale Mauro Mellini e di Marco Pannella
E Rivi dovrete dunque Traverso le voci dei protagonisti quanto accadde a villa Madama in quanto replicarono i radicali durante la loro manifestazione anti concordataria in conclusione li ascolterete merce un momento di vita parlamentare del nove ottobre ottantasette quando alla Camera si discusse sull'applicazione delle norme concordataria
Riguardanti la cosiddetta ora di religione every proporremo una sintesi di quanto disse il Presidente del Consiglio dell'epoca
Gloria democristiano che ripercorse
I termini della vicenda spesso e incontri avuti sul tema con esponenti della Santa Sede e a seguire interventi di Marco Pannella che ribadì Hosni antiche critiche chi aveva avuto concedere nuovi privilegi alla Chiesa e dei parlamentari sulla nave comunista Fumagalli Carulli democristiana seppia socialista e dei deputati radicati Bruno Zevi di religione ebraica che ricordo anche episodi della sua infanzia durante la regime fascista e Mauro Mellini
Circa quaranta anni orsono
L'Assemblea costituente
Anche nella maggioranza favorevole al richiamo dei patti della terra non è l'articolo sette
Mise in luce l'esigenza di un adeguamento della legislazione del mille novecentoventinove ai principi sui quali si ricostruiva la democrazia
La questione apertasi nell'amo la stessa della Costituente rimase del tutto accantonata nel corso dei successivi Ficili travagliati anni cinquanta
Ma i quali tuttavia si levarono per sollecitarne la soluzione le voci autorevoli di Pietro Nenni e di Ugo la Malfa e degli intellettuali amici del mondo ai quali fece eco nel mille novecentocinquantanove Aldo Natoli
La questione fu riaperta di fronte al Parlamento della Repubblica solo nel mille novecentosessantacinque
Per iniziativa degli onorevoli Mauro Ferri
E Lelio Basso
I quali posero alla Camera il problema della revisione bilaterale dei Patti lateranensi
Due anni dopo la camera di batterie ampiamente il problema e invito il Governo a prospettare alla Santa Sede l'opportunità di una valutazione comune del Co dando in ordine alla revisione bilaterale di alcune sue norme
L'allora Guardasigilli onorevole Guido Gonella
Costituì una commissione ministeriale incaricata di studiare il problema
Nel novembre del mille novecentosessantanove la commissione consegnò al ministro della giustizia una relazione illustrativa ed uno schema di proposte di modifiche
Di modifica ad alcune disposizioni del concordato
Nell'aprile dello stesso anno la Conferenza episcopale italiana aveva manifestato al proposito specifica apertura e piena disponibilità
Nel marzo sessantanove nell'aprile settantuno la Camera dei Deputati discusse con cura della revisione
Ma l'intervenuta approvazione della legge sul divorzio provocò la protesta ufficiale della Santa Sede
E il successivo referendum popolare per abrogarla congelò nuovamente ogni prospettiva di adeguamento
Della legislazione del mille novecento ventinove
Sarà il Governo Moro la Malfa sollecitato anche da una interpellanza dei deputati del partito comunista
A dichiarare nel programma di governo dell'iniziativa di revisione del Concordato era ormai doverosa ed urgente dopo le vicende del referendum
E ad incaricare l'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede di riprendere a livello diplomatico ai fini del settantacinque il negoziato bilaterale con impatti
La fase delle trattative vere e proprie
Fu inaugurata dal Presidente del Consiglio onorevole Andreotti
Con la nomina nell'ottobre mille novecentosettantasei di una commissione composta dal senatore con nel e da due illustri giuristi professori Jemolo
E ancora
La Santa Sede dal canto suo nominava l'allora arcivescovo Casaroli monsignor Silvestrini e padre Lehner suoi rappresentanti per elaborare con la delegazione governativa le proposte di modifica pione del concordato
Da quella data le due delegazioni da ultimo modificate per la scomparsa del professor Jemolo sostituito il presidente della Corte Costituzionale Paolo Rossi e del senatore Conella sostituito dal professor Gismondi
Mentre l'arcivescovo Silvestrini prendeva il posto del cardinale Casaroli evidentemente tetti veniva membro monsignor Bechis hanno elaborato sei successivi schermi di modificazione
Sui primi tre dei quali il Parlamento con la Camera nel settantasei il Senato nel settantotto ebbe a discutere e a pronunciarsi ampiamente
Attraverso questo lungo procedimento
Il Parlamento ha portato all'approfondimento della materia un contenuto originale sempre costruttivo realizzando una piena cooperazione con l'iniziativa governativo
Tale procedura acconsentito
Apporti correzioni
Integrazioni
Nella prospettiva di riforma del concordato
In una dimensione rinnovata che teneva conto della generale evoluzione dei rapporti tra i tra Stato e Chiesa negli ordinamenti democratici contemporanei e particolarmente in quelli dei paesi dell'Europa comunitaria
Gli interventi della Corte costituzionale in materia matrimoniale
La legge sul divorzio successivo referendum
Le Generali riforme del diritto di famiglia delle organizzazioni sanitarie penitenziaria militare con l'obiezione di coscienza quelle in corso della scuola media superiore
L'attuazione dell'ordinamento regionale e la riorganizzazione dell'assistenza
La redazione promulgazione del nuovo Codice di diritto canonico hanno consentito profonde riflessioni
Ed una eccezionale maturazione di tutta la materia concordataria da riformare
La discussione in Senato
Sul progetto di modificazioni al Concordato
Lateralmente se
Si concluse con l'approvazione della risoluzione del sei dicembre settantotto
A firma degli onorevoli senatori Bartolommei Perna Cipelli di Spadolini Anderlini
Essa constatava l'esistenza di condizioni per entrare nella fase conclusiva del negoziato di revisione e invitava il governo a tenere nel massimo conto quanto emerso dalla discussione
Particolarmente in tema di legislazione matrimoniale di commissione paritetica per la definizione della materia degli enti ecclesiastici e insegnamento della religione
Nelle scuole
Dopo di allora
Le delegazioni italiane vaticana elaborarono tre ulteriori progetti di retto
Nel gennaio settantanove il senatore con l lustro ai gruppi parlamentari un testo che non venne giudicato rispondente alle indicazioni Parlamento e non venne formalmente presa col medesimo
Nell'aprile ottanta un nuovo testo venne presentato al Presidente del Consiglio onorevole Cossiga nel maggio ottantuno il medesimo venne sottoposto al Presidente del Consiglio onorevole Forlani ma entrambi i casi
Per diverse motivazioni non si ritenne di trasmettere il progetto al Parlamento
Nell'aprile ottantatré un ulteriore progetto venne predisposto dalle due delegazioni e presentata al Presidente del Consiglio se la Fanfani
Nel periodo dei suoi due governi non ti il Presidente Spadolini fece predisporre da un gruppo di esperti presieduta presidente Caianiello un approfondito parere sulla questione
Con riferimento alla bozza ottanta ottantuno ed un progetto di modificazione del concordato che venne tenuto presente dal azione italiana
Che con quella vaticana elaborò per mandato del presidente Fanfani il testo del mille nove soltanto a tre
Al momento di assumere la guida dell'attuale governo il Presidente del Consiglio si è trovato perciò di fronte ad un materiale prezioso
Frutto di larghi approfondimenti che costituivano una solida base per riprendere l'iniziativa in vista di giungere ad un risultato conclusi
Confortato dal parere degli organi competenti della presidenza del Consiglio personalmente esposto all'altra parte contraente i principi Paddy ritenevo fosse possibile raggiungere una intesa
Sulla quale il Parlamento italiano da una parte la chiesa dall'altra potessero trovarsi a convergere
Su tali principi ottenuto disponibilità aperta e costruttiva della Santa Sede
Signor presidente onorevoli deputati
Sottolineo di fronte a voi tutta l'importanza e il significato di una conclusione positiva del lungo negoziato
Volto a porre in una nuova dimensione i rapporti tra lo Stato e la Chiesa
Superando un regime da tutti riconosciuto inadatto anacronistico Pontano dall'evoluzione dei tempi
Lo Stato e la Chiesa
Ho ragione di ritenere con le proprie specifiche motivazioni ed anche con verificate convergenze nel sonno pienamente consapevole
Una conclusione positiva è ormai impossibile
Senza pretendere merito alcuno nella soluzione di un problema che l'azione dei governi che hanno preceduto l'attuale e l'intervento attivo del Parlamento ma anche la maturazione stessa della coscienza civile i laici viene cattolici hanno contribuito a sciogliere
Ritengo che la piena attuazione del dettato costituzionale
In materia religione possa risolversi della migliore cooperazione tra società civile e società religiosa
Con i soliti secondo i rapporti tra lo Stato e la Chiesa nel quadro di una moderna separazione
Che proprio in quanto tale non necessita
Di arcaici steccati otto i monopoli di coscienza
Ma di uno Stato laico nel quale i cittadini senza distinzione di credenze in piena e consolidata libertà possano sempre compiere scelte religiose consapevoli
La ringrazia alla leva del Presidente del Consiglio nel settantasei eravamo quattro deputati
Il Presidente del Consiglio attento lì per il POR
E in parte
Aveva qualcosa delle tesi del reciproco ascolto
Credo il Presidente del Consiglio al mese
In crisi un disegno potrà sperare anche una volontà politica che sicuramente per un cattolico come Andreotti corretto per un cattolico come cattolico ne fa
Era sicuramente molto importante
Dovete riconoscere che aveva letto male la bozza ci veniva presenta e che sul piano
Di quel che si proponeva la scuola
Cito volevo le cose che lo Stato non poteva fosse nemmeno la Chiesa
Non si poteva pretendere venissero la
Il Presidente del Consiglio Andreotti non ci chiese e non chiede quante divisioni avessero i radicali
Allora ancora in fondo evidentemente questo Parlamento minimo dibattiti contava
Tre mila centosettantasei
E così come
Solo statali chiedeva
Agli altri quante di piloni aveva
Il pontefice allora Andreotti non chiedeva evidentemente quante divisioni avessero i radicali ora sinistri dipendente
Non lo chiede
Adesso dall'inizio di questo governo è evidente
Ed è tipico
Di un certo comportamento intellettuale tempistico
Si chiede evidentemente ogni giorno
Quante divisioni hanno gli intellettuali o è tutelato il PDK
E siccome con quelle che non hanno diritto non si negozia
Non si tratta si ritiene il Popper politiche non è realistico di stare
Così come il curato di trofei diceva
Al giovane curatore nel
Domando di Bernanos
In te la preghiera
Rischia di disperdersi in sogno niente di così grave per la in una di queste quanto questa emorragia
Qui costoro che hanno scelto il potere per il realismo un certo modo
Niente di tanto pericoloso per la politica per penare politicamente qua questa emorragia di letto diverse
Di riflessione
Quindi studiano bene meccanismi migliori per Dell'Utri il Parlamento rudere letti ci si fa costringere a fare il battito
Non ci sopporta con fastidio ci rimanda tavoli di negoziati giustamente diceva Bassanini sarà la collega Falcucci a trattare dall'altra barattare poi con si capisce cosa vuol dire
Potremmo chiede al ministro della Difesa di pregare ma che collega cova greche
Per trattare discutete dormitorio problema i cappellani militari
Io se le volpi vicinissimo a via Po perché oggi cedimenti altre che abbiamo qui collega da forse questa cosa potrebbe rappresentare lo stato sicuramente meglio dei vostri rappresentanti dello Stato e trentanove le trattative quelle come certe quelle parlato belli
Sono stati appunto i rappresentanti della parte peggiore della cultura africana in questi negoziati
Un aspetto dormo con interessa una replica
Abbiamo dimostrato in questi sei mesi
Di sapere ascoltare senza pregiudizio di cogliere esempio di puntare anche su un centimetro
Di accenno di rispetto del dialogo
Perché devo dire che c'è questo e molto
In tutte queste situazioni che sfilano
Non possiamo dire tranquillamente come che questo governo nel suo programma di questo non aveva parlato
Che al primo punto al primo punto del programma di questo governo vera la grande bandiera del rinnovamento per i rapporti fra Stato e Chiesa italiana
Era stata innalzata la bandiera ne grazie sicurezza visto il Presidente del Consiglio per la sicurezza e la difesa dello Stato e dell'Italia
E la lotta contro lo sterminio per fame miseria nel mondo
Era il primo punto con quale questo governo si è presentata
Avreste unito nella politica
Il Presidente della Repubblica e il Pontefice che su questo e non sul Concordato
Si sono espressi a Natale a Capodanno
Avete fatto opera di creatività e di realismo politico
E invece adesso
Ma adesso la chiesa è stata rigorosa intendiamoci
La chiesa è come per Chiesa e contro il concordato
Come l'altra parte della ricordato anche dal collega Mellini ma già Pio unite non è che bisogna aspettare la chiesa degli anni ottanta per sapere che la Chiesa giustifiche il rapporto concordatario semplicemente con gli Stati non democratici
Piombini di già negli anni Trenta lo dichiarava ne era consapevole
Quindi è vecchia cinquanta e quindi non è solo il Vaticano per secondo
Non è solo l'apporto appunto della crescita culturale della crescita qua e dell'antropologia culturale la
E quindi la Chiesa che rigorosa nella sua prudenza sa che voi non siete i democratici ma partitocratiche la chiesa è coerente da voi e invece nel garantire che l'ha uno stato di democrazia parlamentare non invece deve dargli quando noi siamo qui per dire che non voteremo ma questa volta se la replica del Presidente del Consiglio sarà quella che non ci limiteremo a non votare non usciremo prima da Laura nel momento del voto
Perché il disegno di Benito Mussolini
Quel concordato a meritava per la sua grandezza tragica tremenda per loro meritava il voto contrario è solenne
Meritava questo serio da parte di chi li tombotto contro al Senato
Ma se la replica confermerà le reticenze le furbizie non dirà cosa significa comunicare il Parlamento anche Roberto informare siete bravi
Perché se non comunicare al Parlamento il nostro Regolamento parlava chiaro le comunicazioni del governo si discutono e aprono un dibattito aperto informare della realtà
Qualcuno di noi ha tradotto comunicare
Per esempio se ci sarà dibattito
Tanto ci avete tranquilli
Quindi
Questo Parlamento non M. pubblicano non permetterò e chi non solo gli ha garantito il voto ma viene sentito e ha imposto il silenzio ad Ingrao il Filangieri tutto guardate che popò
Guardate qui dottor antico manco Mario poche perché si è l'accusato aveva una riunione presente perché è un omone di questo Parlamento ogni grande gruppo vale un solo intervento
Fu di partito conciso stringato va ottenere dichiarazioni collega Amato abbia al Parlamento compiutamente
Voglio vedere quanti saranno all'appello oggi che non rischiate di cadere
I colleghi socialisti che sentiranno proprio al grande bisogno di venire
Apportare per consentire il personalmente
Al Presidente del Consiglio dal
Attenzione Casaroli e Silvestrini
Per i motivi che ho detto rappresentano
La chiesa anche del Consiglio
Perché noi usciamo come potremmo negare al loro questo diritto non è che diciamo che questa Repubblica
Ne usurpa nate come partitocrazia usurpati Intermite etnico giuridici c'è un'usurpazione di poteri da parte dei prezzi
E tutti a tutti i livelli se
Come noi giudichiamo questo primo contestare
Questa doverosa prudenza le chiese di non riconoscermi fino in fondo come Governo parlamentare democratico
Allora Predator chiese in tutta la sua grandezza in tutte le sue mire
Corpo storico anche
Ma poi
Se in queste condizioni andate a firma
Bettino Craxi andò a firmare
Per l'Italia
E giù
E che Sindona
Andrà nel mare per l'Italia pellicole del Banco Ambrosiano l'Italia
Andrete innescare meccanismi negoziali e di negoziato
Nel quale dovete ogni giorno chiede di crisi come l'Occidente con quali criteri partitici quanto vorranno quanto avranno quanto saranno capaci signor vice presidente del Consiglio
Moltiplicando i negozi terzo si moltiplicheranno le comunicazioni giudiziarie e non solo quelle perverse
Contro il giudice Palermo perché sta per arrivare alla bestemmia delle situazioni concordataria di traffico di armi socialista e cattolico
E di droga e di altre cose
Per cui pari al giudice Palermo
Siamo braccio mondano ma piaccio montiano Delaney Frizzi dedichino occupa lo Stato a quote clericale occupa la chiede
E quindi Cavallari e tutte le altre cose
Quotati attenti abbiamo difeso contro la maggioranza istituzionale la maggioranza
Della quale siamo opposizione dazione salute
Ho laccato aprite l'attenzione liberale vietato l'applauso dalla finestra indipendente dei radicali e gli altri
Ascolti in media presa di posizione di Fasano
Non a caso grafica come possiamo salutare in questa legislatura la nascita di un fenomeno che per noi è nuovo
Non abbiamo più quel che noi preferita
Si ballerà voglio dire ci sbagliamo
Pronta perché Amato
La sinistra dipende decretiamo affermarsi nella qualità
E nella quantità alla fine
Perché non è di poco momento poi che Ingrao non ci sia
Che farne solo uno per tutto il nobile Partito Comunista qui efficace
Loro votano a favore
E poi gli altri chi rappresenta l'elettorato comunista l'elettorato democratico con l'elettorato che vada irrigidito dalla dei negoziati a dei compromessi storici con i Virgillito via via desse
Con tutti i guanti gli ha
Io credo giustamente
Che non sia collega spagnolo con quelle sue dichiarazioni di un triste l'alternativa del Partito di alternativa che dicessi a questo metodo sia questi contenuti di queste Acquette cambiate in bianco da perché i giustamente molte comunicazioni la magistratura ogni volta che epoca cambiali e banche molto giustamente il collega Marco
E non è moralismo è un problema di moralità perché se ruba avendo
Delle fondazioni tempo mal sposo
Se con l'usurpazione partitocratica si riesce a creare qualche alcunché di impose il motore queste che quello peraltro che l'aspetto Margit tale per rivolgo in realtà di qualcosa di diverso ricreativo di nuovo che può apparire
Per i legati al vecchio come riconducibili a decano e di moralità o di illegalità Sempre il nuovo fa scandalo turba il vecchio anche se
Quindi alcune garanzie minime a voi stessi se ce la fate ancora grazie educazione grazie a me le
Grazie ad Atene
Grazie forse anche
Così
Alla prudente India pulizia liberali
O altrimenti convincete ci perché è possibile compiere
Nella replica lasciate che il Presidente del Consiglio dica tutto quello che in altri tavoli non di negoziato ma il dibattito fra intellettuali
Fra operatori del diritto
Ridire
Non si può mandare al macello così il Presidente del Consiglio per forza
Non lo si può isolare
Da quelle storie da quella tradizione dalle quali si può fare e che fa l'unico partito
Omaggio almeno di ricordo in apertura le sue dichiarazioni
Gli amici del mondo
I grandi temi di questo di non si può non dire
Senza veramente arrogante protervia intellettuale
Non dire nemmeno una parola sul perché non il trattare
Sul perché non si parla nemmeno di un articolo del trattato
Dando per acquisito il dogma che deve essere solamente il concordato
Non lo si può cioè arrogante fortemente
Distante muovendo dall'inizio di questa legislatura sempre di più perché in contraddizione col programma le intenzioni di governo patente
E se dovremo dimostrarlo lo dimostreremo
Affrontando proprio attraverso le miserie invece clericali ieri clericalismo anche di Stato quelle cose che avevate annunciato di volere invece mutare attraverso i valori e allora c'è da battagliare ma invano non vedete pro temi l'ho detto abbiam tentato abbiamo tentato di scontare la tutti Italie queste curve abbiam tentato come radicali pensare degli altri segnato i perché non vi è ed è perché se non ci hanno divisioni ampi gli arabi non ti riceve che non risponde alle lettere corrispondenti ai comunicati
E non diventiamo qui è la Davies tanto non c'è ascolterete va incontro oltretutto celesta valevole sistemi terrestri marine la compassione e quindi
Probabilmente il dialogo sarà impossibile ecco spiegata al quanti le cose avevo tentato di dire ma forse che esiste
Davvero è serio
Non chiederci noi se non se lo chiedono loro
Sì compatibile il limite
E territorio
Che nel ventinove che concepito
E in una visione del territorio del vecchio e l'Italia del paese agricolo agrari
E di una società nella quale si leggeva poco
E quali Pellegrini si arrivavano ma mille figlio Scipione
Il problema dello stadio recitano iberica che sia stato
Che non sia quartiere in città è un problema nostro loro
Il problema proprio dico vede il carteggio se necessario storico
Di una costituzioni innestare vaticano
In territorio USA dove il grado di una parte Lazio magari appunto Paul a perché dà i natali Armellini al Corriere la zona le bisogna pure trovarne una
Ma non è fosse e non pensare in termini agli anni due mila sette lo Stato agitata al Vaticano dettare un territorio nel tetto del pellegrinaggio per lo sviluppo del territorio dell'atto di Rho
Ma se l'Anno Santo paletto che qui pervade dimostra che non è più possibile quel trattato non so il perché e sul genoma perché mette in crisi Roma strutture cromata e centinaia Bertone o non vengono o per la sua testa piatte cielo atrocità del bar
Deve restare a Viterbo dovranno riprendere altre cose avremo non calma voglio capire dura deve fare adesso
Una visione autonoma a prescindere problemi dei rapporti con la Chiesa e colta del Piave dedicano
Ma dello sviluppo della città
Dello sviluppo del territorio per lo sviluppo di questo spiagge paga lo può fare a prescindere
Dall'emittenza ed ecco faccio un esempio
Se ne sorride
Ma sono poi centinaia di miliardi migliaia di miliardi che se ne vanno programmazioni sbagliate
E dobbiamo tener presente che c'è uno stato
Che ha il diritto ogni anno di convocare per il momento
In un giorno
Molte centinaia di migliaia di persone potevano anche
Milioni
Questo problema libertà
C'è il problema
Prima media
C'è il problema
Dei satelliti
Il problema del Lussemburgo di Monaco di Montecarlo per la Francia
E solo questo è il problema di Telethon Illy gli interessi sono quelli finanziari
E dei fratelli
E delle fasce
La Francia non può perdere chili che lo vuole il monopolio pubblico
Radiotelevisivo
E per far questo ci devono essere fatti
Estremamente chiare con Lussemburgo con Andorra con Montecarlo ci soffre problemi veri
Lo spesso sul diritto societario
Lo stesso sul problema appunto finanziario di calura valuta lo spirito liberale dogana ma è possibile che non poté toccare meno pratico è trattato
Che fa dello spaccio vaticano lo spaccio di droga ufficiale della mia drogare il tabacco dirlo per alcolici per tutta Roma
Sa con esenzioni fiscali
Quando ci sono delle in rapporto ad ogni cittadino del Vaticano non so quanto si smercio di droga di alcolici di tabacchi
Credo la più alta percentuale al mondo
è un dato di corruzione ed è l'immagine della realtà stessa pratica
C'è anche dell'ottimo Shetland
La benzina tra tre cose
Mi carenti queste col detti
No ecco su queste cose invece non si toccano ci tocca tratta non si tocca perché ecco voglio dire la protervia l'arroganza intellettuale la furbizia
Ma di che vi preoccupate tanto anche se si riparte
Anche se avete delle esercita di rumore più nobile più serio più decente
La vostra azione di governo per il momento avete garantito dal pc avete garantito dalla DC avete garantito dei nostri partiti un Parlamento vuoto che non fa il Parlamento chiudono solo alcuni ragazzini per indipendente
I radicali e ancora finché dura
Ho capito ecco certo ma se tu sei presente più che
Di me perché riparare qualche volta pertanto dico sei del gruppo comunista abbiamo sentito poco son concordata quindi invece di parlare con me parla con i tuoi
Ha già detto e cerca di parlare allora nome nel tuo Pineto e poi ripetuta la qualità del tuo essere comunista e da questo tipo solo questo stai dire
E invece purtroppo non solo l'unità ma ripeto dove Ingrao
A parlare
Nel mondo la dolce abbiamo avuto l'intervento di Gallo
Ripeto espagnole e certo non è che voi meritate molto di più tetto si discute nei corridoi di tutto questo
Perché il fatto di una speranza vogliamo averlo
Vogliamo avere una speranza
Vogliamo anche noi andare oltre la vecchia imputazione dell'abrogazione non gli auguri
Facendo barriera contro
Le revisioni che al novantanove per cento perché da questo Parlamento solo noi
Come area legare il divorzio tutti Assolombarda Totti revisioni solo Giammario Albani
Al Senato eventualmente la posizione non revisionisti
è l'ideologia ufficiale di regime quella il finanziamento pubblico dei partiti come quella del finanziamento pubblico del pittore deleteria il finanziamento pubblico della relazione per concordato cioè nel tempo il pagamento
Attese di
Abbiamo fatto barriera abbiamo vinto perché oggi tutti dicono che in realtà bisogna andare al di là e dell'abrogazione della rivelazione mandare al di là della revisione dell'abrogazione significa a questo punto venire avendo qualcosa che duri
Che valga un'innovazione ed era andare a firmare per la democrazia italiana per la forte del nostro Paese rianimando l'altra parte
Io credo che se voi aveste finto Trieste non del partito Kadima dei democrat prima dei democratici
Credo che dall'altra parte sarebbe state al gioco
Credo che se voi avete finché riesce a un democratico sia Parlamento apre quindi concordato niente attacco dall'altra parte forse qui ci sarebbe crebbe fatto finta di niente
Che si sarebbe potuto arrivare questa idea del ghiaccio ad una condizione di Foster pochi problemi di Roma e del Lazio della nostra di approfittare di questa occasione per porsi dei problemi che si pongono al nostro Paese a livello delle televisioni e delle banche delle finanze delle valli e delle valute tutte quante le altre cose
E venendo a proporlo che qui devo dire
Dopo l'intervento livelli di questo di Bersani raggiungeva niente se voi aveste qui portato non avete avuto paura di portare un testo
Dopo darebbe deve tutte le risulta che aiutati
Se Andreotti per altre volte avesse usato proietta furbizia da preti ma voglio dire da preti un nostro collega perché non vuole offendere preti in questo caso ma dico se appunto Andreotti avete usato che per bizze da preti che voi avete privato tutti i meccanismi che trovate dirigendo per cento andava a firmarla Luís
Il patto storico
Ma probabilmente Andreotti ha meno paura della storia
Rita meno fretta
Forse Andreotti
Ha meno bisogno come hanno bisogno gli insicuri di accumulare averi
Nel corso dei mesi quando si è al potere
E la sigla qua per dopo Mario firmo una coda che dopo un anno si rivelerà succede chissà che cosa si rivela promotrice dei Marcinkus
E dei carri e dei geni
E poi mi trovo nei guai
Ora voi rischiate appunto non sono di rappresentare quella Italia con questa procedura e poi
Certo voli garantite
I magistrati se intervengono sono
Sono i fuorilegge come i radicali tutti quello tutti i moralisti
E però potete andare avanti così molto
Allora posso farvi una preghiera
Siccome siamo è vero quello che facciamo ma nella lunghezza dalla dura
Quanto verso possiamo anche un po'perché si
C'è sicuramente qualcosa
Ma non ne avete mai a Riccione
Perché uno può dire si vede che son passati alcuni anni
Gli strafalcioni
Più per ragioni proprio diffida magari grossa produzione clericale
Ma non come la cultura laica
Quella per la quale poter presidente del consiglio può venirci allora come fece Andreotti a dire in nome della libertà religiosa in uno stralcio la libertà religiosa è garantita dallo Stato ricordando che la teologia cattolica non solo quella di parte protestante potuto circolare in Italia contro l'indice contro la forza mondana della Chiesa grazie appunto allo Stato
E non grazie e malgrado il concordato con grazia concorda e il donna e qui non grazie alla Chiesa ma grazie allo stato non grazie al vescovo che non voleva grazie al patto che il concordato il fascismo l'aveva fatto per tutelare anche i diritti dello stato
No e trattava
Naturalmente noi concordato è servito solo per l'altra parte no ecco e quindi e quindi quando il suo vescovo collega donna protestato
Evidentemente questo stato vogliano importato granché no perché in fondo è una delle quindi più semplicemente cosa posso fare una preghiera e cercato e a questo punto
Di essere all'altezza di quello che e che non avete mai se non fate strafalcioni culturale come quello che viene a dire che fa l'accordo il nuovo Concordato per la libertà religiosa
E anche per questo poi ci ha parlato in un certo modo questo governo tra virgolette presidenza tra virgolette a presidenza socialista non stavo per dire con a presidenza tra virgolette socialisti
è un tesoro che c'è qui
Ci intendiamo abbiamo punti di partenza senza merito che sono profondamente civili più avanzati
In parte questo ci sta dilapidando c'erano le dichiarazioni di voto
Saremo molto attenti alla replica
In ragione di quanto ci predetto sul programma del governo
Ci siamo Parlamento sentimmo
Al primo punto c'era alto di questo non se n'era parlato
In relazione a un cambiamento di atteggiamento nei confronti del Parlamento vi abbiamo dovuto costringere aspettativa
Con piccole furbizie piccole cose poco degno per voi e per noi
Diteci chiaramente
Che cosa ci potete concedere
Nella linea delle cose richieste implicitamente da persone
Perché la cosa sia un tantino più decenti anche per voi
è un tantino più cauta di pesce
Diteci se trova comunicazioni o no anche se Guerzoni ha ragione qualcosa paga ma comunque perché come sempre giudicheremo
Non in assoluto ma in base a quello che all'interno di questa infelice scelta
Che purtroppo ormai voi avete fatto
Invece all'interno di questa
Se ci dimostrerete che volete tirarmi un po'fuori o tener presente anche altre ragioni
Purtroppo se di questi apporti e son venuti dalla Sinistra indipendente da noi
Fossero venuti anche dagli compagni comunisti forse non sareste stati istigati ha mal fare
Ma naturalmente puntualmente quando si tratta di mal fare davvero non vi manca il concorso
Il sì esplicito dei compagni comune
Lo avete raccolto purtroppo per voi purtroppo per Pietro purtroppo per i compagni comunisti noi siamo qui e vorrei dirlo lo ripeto vogliamo sentire oggi
Sarà possibile quanto meno essere presente in quest'aula nel momento in cui si vota e questo forse non dovremmo dire al Paese
Due
Che forse ci saremmo saremmo restati
Se avessimo avuto a che fare con l'equivalente drammatico dettati del ventinove
Ma che
Essendo le cose quello che sta perché sono invece ce ne andiamo
E ce ne andiamo prima ancora del voto perché la pagine troppo mite era indecorosa e annuncia troppo male per il futuro per perdere ancora del tempo nella camera partitocratica
E nella camera che per avventura dovesse accettare che un governo si accinga a firmare dei parchi
Il nome lo ripeto dell'Italia dei calvi detta astenuti in
Dei ma
Dei Virgillito decisione degli altri grazie per
Grazie
Era il ventisette gennaio ottantaquattro Marco Pannella e prima ancora il giorno prima Bettino Craxi alla Camera durante il dibattito parlamentare sul nuovo concordato e rinviamo adesso invece quanto accadde qualche giorno dopo da diciotto febbraio di quell'anno a villa Madama dove il cardinal Casaroli a Bettino Craxi firmarono nel nuovo trattato aprendo presenti da parte della Repubblica italiana
I principi sanciti dalla sua costituzione
E da parte della Santa Sede le dichiarazioni del Concilio ecumenico Vaticano secondo circa la libertà religiosa i rapporti fra la Chiesa e la comunità politica
Nonché la nuova codificazione del diritto canonico
Considerato inoltre che forza del secondo comma dell'articolo sette della Costituzione della Repubblica italiana
I rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica sono regolati dai Patti lateranensi quali peraltro possono essere modificati di comune accordo dalle due parti senza che ciò richieda procedimenti di revisione costituzionale
Hanno riconosciuto la opportunità di addivenire alle seguenti modificazioni consensuali del concordato lateralmente
Articolo primo
La Repubblica italiana e la Santa Sede riaffermano che lo Stato e la Chiesa cattolica sono ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani impegnandosi al pieno rispetto di tale principio nei loro rapporti e dalla reciproca collaborazione per la promozione dell'uomo ed il bene del paese
Articolo due la Repubblica italiana riconosce alla Chiesa cattolica la piena libertà di svolgere la sua missione pastorale educativa e caritativa di evangelizzazione e di santificazione
In particolare assicurata alla Chiesa la libertà di organizzazione di pubblico esercizio di culto
Di esercizio del magistero e del ministero spirituale nonché della giurisdizione in materia ecclesiastica
Egualmente assicurata la reciproca libertà di comunicazione di corrispondenza fra la Santa Sede la Conferenza Episcopale Italiana le conferenze episcopali regionali
I vescovi il clero e i fedeli così come la libertà di pubblicazione e diffusione degli atti e documenti relativi alla missione della chiesa
E garantita ai cattolici alle loro associazioni organizzazioni la piena libertà di riunione di manifestazione del pensiero con la parola lo scritto e ogni altro mezzo
Di diffusione la Repubblica italiana riconosce il particolare significato che a Roma sede vescovile del Sommo Pontefice a per la cattolicità
La circoscrizione articolo tre la circoscrizione delle diocesi e delle parrocchie liberamente determinata dall'autorità ecclesiastica
La Santa Sede si impegna a non includere alcuna parte del territorio italiano in una diocesi la cui sede vescovile si trovi nel territorio di altro Stato
La nomina dei titolari di uffici ecclesiastici e liberamente effettuata dall'autorità ecclesiastica quest'ultima dà comunicazione alle competenti autorità civili della nomina degli arcivescovi e vescovi diocesani dei coadiutori degli abati e prelati con giurisdizione territoriale così come dei parroci e dei titolari degli altri uffici ecclesiastici rilevanti per l'ordinamento dello Stato
Salvo che per la diocesi di Roma e per quelle suburbicarie non saranno nominati agli uffici di cui al presente articolo ecclesiastici che non siano cittadini italiani articolo quattro i sacerdoti diaconi religiosi che hanno emesso i voti hanno facoltà di ottenere a loro richiesta di essere esonerati dal servizio militare oppure assegnati al servizio civile sostitutivo
In caso di mobilitazione generale gli ecclesiastici non assegnati alla cura d'anime sono chiamati ad esercitare il ministero religioso fra le truppe oppure subordinatamente assegnati ai servizi sanitaria
Gli studenti di teologia quelli degli ultimi due anni di propedeutica alla teologia i novizi degli istituti di vita consacrata i e delle società di vita apostolica possono usufruire degli stessi rinvii dal servizio militare accordati agli studenti delle università italiano
Gli ecclesiastici non sono tenuti a dare a magistrati o ad altra autorità informazioni su persone o materie di cui siano venuti a conoscenza per ragioni del loro ministero
Articolo cinque
Gli edifici aperti al culto non possono essere perquisiti occupati espropriativo demoliti se non per gravi ragioni e previo accordo con la competente autorità ecclesiastica
Salvo i casi di urgente necessità la forza pubblica non potrà entrare per l'esercizio delle sue funzioni negli edifici aperti al culto senza averne dato previo avviso all'autorità ecclesiastica
L'autorità civile terrà conto delle esigenze religiose delle popolazioni fatte presenti dalle competenti autorità ecclesiastiche per quanto concerne la costruzione di nuovi edifici di culto cattolico e delle pertinenti opere parrocchiali
Articolo sei la Repubblica italiana riconosce come giorni festivi tutte le domeniche e le altre festività religiose determinante d'intesa tra le parti
Articolo sette Repubblica Italiana richiamandosi al principio enunciato dall'articolo venti della Costituzione riafferma che il carattere Crazy Astico il fine di religione o di culto di un'associazione o istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione capacità giuridica e ogni forma di attività
Ferma restando la personalità giuridica degli enti ecclesiastici che ne sono attualmente provvisti la Repubblica italiana su domanda dell'autorità ecclesiastica o con il suo assenso
Continuerà a riconoscere la personalità giuridica degli enti ecclesiastici a ventisei in Italia eretti o approvati secondo le norme del diritto canonico i quali abbiano finalità di religione o di culto
Analogamente si procederà per il riconoscimento agli effetti civili di ogni mutamento sostanziale degli enti medesimi
Agli effetti tributari gli enti ecclesiastici aventi fini di religione o di culto
Come pure le attività dirette a tali scopi sono equiparati a quelli aventi fine di beneficenza o di istruzione
Le attività diverse da quelle di religione o di culto svolte dagli enti ecclesiastici sono soggette
Nel rispetto della struttura della finalità di tali enti alle leggi dello Stato concernenti tali attività e dal regime tributario previsto per le medesime
Gli edifici aperti al culto le pubblicazioni di atti di affissioni all'interno all'ingresso degli edifici di culto ecclesiastici le collette effettuate nei predetti edifici continueranno ad essere soggetti al regime di gente
L'amministrazione dei beni appartenenti agli enti ecclesiastici è soggetta ai controlli previsti dal diritto canonico
Gli acquisti di questi enti sono però soggetti anche ai controlli previsti dalle leggi italiane per gli acquisti delle persone giuridiche
All'atto della firma del presente accordo le parti istituiscono una commissione paritetica per la formulazione delle norme da sottoporre alla loro approvazione
Per la disciplina di tutta la materia degli enti e beni ecclesiastici e per la revisione degli impegni finanziari dello Stato italiano e degli interventi del medesimo nella gestione patrimoniale degli enti ecclesiastici
In via transitoria fino all'entrata in vigore della nuova disciplina restano applicabili gli articoli diciassette comma terzo diciotto ventisette ventinove trenta del precedente testo concordatario
Articolo otto sono riconosciuti gli effetti civili dei matrimoni contratti secondo le norme del diritto canonico a condizione che l'atto relativo sia trascritto nei registri dello stato civile Prairie pubblicazioni nella casa comunale
Subito dopo la celebrazione il parroco o suo delegato spiegherà ai contraenti gli effetti civili del matrimonio dando lettura degli articoli del codice civile riguardanti i diritti e i doveri dei coniugi redigerà quindi indotti originale l'atto di matrimonio nel quale potranno essere inserite le dichiarazioni dei coniugi consentite
Secondo la legge civile
La Santa Sede prende atto che la trascrizione non potrà aver luogo quando gli sposi non rispondano ai requisiti della legge civile circa l'età richiesta per la celebrazione
Quando sussiste fra gli sposi un intendimento che la legge civile considera inderogabile
La trascrizione tuttavia messa quando secondo la legge civile l'azione di nullità o di annullamento non potrebbe essere più riproposta
La richiesta di trascrizione fatta per iscritto dal parroco del luogo dove il matrimonio è stato celebrato non oltre cinque giorni dalla celebrazione
L'ufficiale dello stato civile ove sussistano le condizioni per la trascrizione la effettuati entro ventiquattro ore dal ricevimento dell'atto e ne dà notizia al parco
Il matrimonio effetti civili dal momento della celebrazione anche se l'ufficiale dello stato civile per qualsiasi ragione abbia effettuato la trascrizione oltre il termine prescritto
La trascrizione può essere effettuata anche posteriormente su richiesta dei due contraenti o anche di uno di essi con la conoscenza e senza l'opposizione dell'altro sempre che entrambi abbiano conservato ininterrottamente lo Stato libero dal momento della celebrazione a quello della richiesta di trascrizione e senza pregiudizio dei diritti legittimamente acquisiti dai terzi
Le sentenze di nullità di matrimonio pronunciate dai tribunali ecclesiastici che siano munite del decreto di esecutività del superiore organo ecclesiastico di controllo
Sono su domanda delle parti o di una di esse dichiarati efficaci nella Repubblica italiana con sentenza della Corte d'Appello competente
Quando questa accetti che il giudice ecclesiastico e il giudice competente a conoscere della causa in quanto matrimonio celebrato in conformità del presente articolo
Che nel procedimento davanti ai tribunali ecclesiastici è stato assicurato alle parti il diritto di agire e di resistere in giudizio in modo non difforme dei principi fondamentali dell'ordinamento italiano
Che ha ricordato le altre condizioni richieste dalla legislazione italiana per la dichiarazione di efficacia delle sentenze stranieri
La Corte d'appello potrà nella sentenza intesa rendere esecutiva una sentenza canonica statuire provvedimenti economici provvisoria a favore di uno dei coniugi il cui matrimonio sia stato dichiarato nullo
Rimandando le parti al giudice competente per la decisione sulla materia
Nell'accedere al presente regolamento della materia matrimoniale
La Santa Sede sente l'esigenza di riaffermare il valore immutato della dottrina cattolica sul matrimonio e la sollecitudine della chiesa per la dignità e i valori della famiglia fondamento della società
Articolo nove
La Repubblica italiana in conformità al principio della libertà della scuola
E dell'insegnamento e nei termini previsti dalla propria costituzione garantisce alla Chiesa cattolica il diritto di istituire liberamente scuole di ogni ordine e grado e istituti di educazione a tali scuole che ottengano la parità e assicurata piena libertà
Ed ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni delle scuole dello stato e degli altri enti territoriali anche per quanto concerne l'esame di Stato
La Repubblica italiana
Riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo
Fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano continuerà ad assicurare nel quadro delle finalità della scuola di insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado
Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori
E garantito al ciascuno il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi cosiddetto l'insegnamento all'atto dell'iscrizione gli studenti o i loro genitori eserciteranno tale diritto su richiesta dell'autorità scolastica senza che la loro scelta possa dar luogo ad alcuna forma di discriminazione
Articolo dieci
Gli istituti universitari seminario accademico leggi e gli altri istituti per ecclesiastici e religiosi o per la formazione delle discipline che sia statiche
Istituiti secondo il diritto canonico continueranno a dipendere unicamente dall'autorità ecclesiastica
I titoli accademici in teologia e nelle altre discipline ecclesiastiche determinate d'accordo tra le parti conferiti dalle facoltà approvate dalla Santa Sede sono riconosciuti dallo Stato
Sono parimenti riconosciuti i diplomi conseguiti nelle scuole vaticane di paleografia diplomatica e archivistica e di biblioteconomia
Le nomine dei docenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e dei dipendenti istituti sono subordinate al gradimento sotto il profilo religioso della competente autorità ecclesiastiche
Articolo undici
La Repubblica italiana assicura che l'appartenenza alle forze armate alla polizia o ad altri servizi assimilati
La degenza in ospedali case di cura e di assistenza pubblica la permanenza degli istituti di prevenzione e pena non possono dar luogo ad alcun impedimento nell'esercizio della libertà religiosa e nell'adempimento delle pratiche di culto
Dei cattolici
L'assistenza spirituale ai medesimi assicurata da ecclesiastici nominati dalle autorità italiane competenti
Su designazione dell'autorità ecclesiastica e secondo lo stato giuridico l'organico e le modalità stabiliti d'intesa fra tali autorità
Articolo dodici la Santa Sede la Repubblica italiana
Nel rispettivo ordine collaborano per la tutela del patrimonio storico ed artisti
Al fine di armonizzare l'applicazione della legge italiana con le esigenze di carattere religioso
Gli organi competenti delle due parti concorderanno opportune disposizioni per la salvaguardia e la valorizzazione e il godimento dei beni culturali di interesse religioso appartenenti ad enti e istituzioni ecclesiastiche
La conservazione e la consultazione degli archivi di interesse storico e delle biblioteche dei medesimi enti e istituzioni saranno favorite e agevolate sulla base di intese tra i competenti organi delle due parti
La Santa Sede conserva la vista
Militare delle catacombe cristiane esistenti nel suo di Roma e nelle altre parti del territorio italiano con l'onere conseguente della custodia della manutenzione della conservazione
Rinunciando alla disponibilità delle altre catacombe
Con l'osservanza delle leggi dello Stato e fatti salvi gli eventuali diritti di terzi la Santa Sede può procedere agli scavi occorrenti e dal trasferimento delle sacre reliquia
Articolo tredici le disposizioni precedenti costituiscono modificazioni del Concordato lateranense accettate dalle due parti ed entreranno in vigore alla data dello scambio degli strumenti di ratifica
Salvo quanto previsto dall'articolo sette numero sei le disposizioni del Concordato stesso normi pronto non riprodotte nel presente testo sono abrogate
Ulteriori mattinieri per le quali si manifesti l'esigenza di collaborazione fra la Chiesa cattolica e lo Stato potranno essere regolate sia con nuovi accordi tra le due parti
Sia con intese fra le competenti autorità dello Stato e la Conferenza episcopale Italia
Articolo quattordici
Se in avvenire sorgessero difficoltà di interpretazione o di applicazione delle disposizioni precedenti
La Santa Sede e la Repubblica italiana affideranno la ricerca di un'amichevole soluzione ad una commissione paritetica da loro nominata
Dopo aver letto il Protocollo addizionale che contiene dichiarazioni di rilievo in riferimento ad alcuni articoli dell'accordo del quale fa parte integrante e che tiene egualmente firmati l'atto al quale abbiamo Rota ha preceduto
Rappresenta il punto di arrivo di un lungo cammino
Il protrarsi della trattativa per la revisione concordataria
Auspicata dal Parlamento italiano sin dal cinque ottobre mille novecento sessantasette è incominciata effettivamente dall'ottobre del mille novecentosettantasei è un segno già esso della obiettiva complessità della ricerca di un equilibrio mutuamente accettabile
Fra esigenze diverse quando non contrastanti talvolta che si richiamano da un lato alla nuova Carta costituzionale dello Stato italiana
E dall'altro ad antichi principi della Costituzione e del diritto della Chiesa cattolica
Io al nuovo spirito dal Concilio ecumenico Vaticano secondo
Si deve alla disponibilità costantemente dimostrata dall'una e dall'altra parte
Se tenendo fede ai principi ma considerando insieme la realtà delle mutate situazioni è stato possibile aggiungere alla firma del presente documento di revisione del Concordato dell'undici febbraio mille novecento ventinove esso viene ora affidato al vaglio della storia
E lo sarà ancora più alla verifica della vita quotidiana
Mi piace qui ricordare quello che riprendendo all'articolo settimo dalla Costituzione italiana
E riecheggiando il concilio Vaticano secondo può esserne considerato il fulcro sport tante è il principio ispiratore
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono ciascuno del proprio ordine indipendenti e sopra
Entrambi si impegna no alla reciproca collaborazione
Per la promozione dell'uomo e il bene comune
A favorire l'armoniosa esercizio di questa duplice sovranità che ha per comune territorio quelle italiane
E riguarda fedeli dalla Chiesa cattolica che sono insieme cittadini dello Stato
Evitando il più possibile occasioni di urti o di intralci
Favorendo anzi l'auspicata cooperazione in un comune impegno di servizio e di promozione umana è intesa lo strumento concordata
Strumento di concordia non di privilegio
Privilegia infatti non potrebbe considerarsi il riconoscimento di una realtà sociale di così grande rilievo non solo storico ma ti facilmente attuale quali sono in Italia la religione e la Chiesa cattolica
Senza con ciò nulla togliere di quanto in una società pluralistica sia dovuto ai cittadini di altra fede religiosa oggi diversa convinzione ideologica
Ai quali pure fa in questo momento il mio pensiero rispettoso e se mi ha consentito cordiale
Non mancano anzi chi si chieda se la presente revisione concordataria renda sufficiente giustizia a quella realtà
L'accordo oggi sottoscritta non definisce dalla sua interezza e nei suoi particolari l'insieme dei rapporti giuridici fra lo Stato e la Chiesa cattolica infantile
Esso prevede su qualche punto specifico ulteriori intese integrative sia con la Santa Sede o con la conferenza episcopale italiana in ogni caso non impedisce ai cattolici italiani
Nell'esercizio dei loro diritti civili
Gli adoperarsi per la definizione dei punti non contemplati dall'accordo nel quadro di una sana dialettica democratica accolga il signor Presidente l'espressione del di apprezzamento per la per accattivarsi volta dal suo governo
Come dai governi che lo hanno preceduto
Fra i quali non posso non ricordare quello presieduto nel mille novecentosettantasei appunto dal signor ministro degli affari esteri onorevole Andreotti
Perché fosse possibile arrivare a questo traguardo
Benedica Dio all'Italia il popolo italiano quanti hanno l'onere e l'onore di curabile le sorti
Signor cardinale
Giunta oggi la conclusione
Quindi spirito di amichevole collaborazione
Una vicenda che richiama alla memoria tutta la nostra storia
Tutte le nostre tradizioni i valori di fondo della collettività italiana
La vita dello Stato unitario è stata profondamente segnata dal rapporto dal conflitto
Dalla conciliazione dal confronto fra società civile e società religiosa
La Costituzione della Repubblica
Forte di una più matura concezione dei valori di laicità e libertà di coscienza
Ha potuto garantire alla vita religiosa in tutte le sue espressioni
Una tutela più sicura ed una presenza più ampia
Con l'accordo sottoscritto tutte le potenzialità della Costituzione repubblicana rispetto alla libertà di religione di coscienza
Sono realizzate nelle forme giuridiche giuridiche che la stessa costituzione ha stabilito questo importante risultato è frutto degli sviluppi promossi nella chiesa dal Concilio Vaticano secondo con le dichiarazioni sulla libertà religiosa e sui nuovi rapporti tra Chiesa e comunità politica
E per parte nostra dalla maturazione della società civile dalle trasformazioni dello Stato
E dalla evoluzione della legislazione italiana
Il governo della repubblica raggiunto questo risultato grazie alla consapevolezza politica di molti governi precedenti che meritano il ringraziamento di tutti
Questo accordo verrà sottoposto al Parlamento della Repubblica per l'autorizzazione alla ratifica contestualmente ai risultati cui perverrà la commissione paritetica oggi nomina
Nel patrimonio storico dell'Italia
Il cattolicesimo ha avuto ed ha profonde radici
Esso arricchisce il pluralismo culturale e quello sociale nel quale trovano alimento i valori e le profonde aspirazioni del popolo italiano
Chiudiamo dunque felicemente un lungo e talvolta difficile capitolo dei rapporti tra lo stato e la Chiesa
Chiudiamo anche le ferite ancora aperte non poche coscienza ed esaltando la pluralità delle idee e delle concezioni della vita
Fondamenti essenziali di una società democratica si potranno così consolidare i rapporti tra lo Stato e la Chiesa
In un moderno sistema che non ha bisogno di arcaiche barriere
Ma solo di uno Stato libero nel quale la Chiesa sia libera e attiva nella società nazionale l'antico principio risorgimentale si amplia e si rinnova in uno Stato laico nel quale i cittadini possono compiere scelte religiose consapevoli in piena e consolidata libertà
Sì dunque a Bettino Craxi era cardinale Casaroli aveva diciotto febbraio ottantaquattro né dal momento in cui fermavano il nuovo concordato quello stesso giorno come ha ricordato in apertura i radicali organizzano a Roma
Alla Teatro Centrale una manifestazione anti concordataria riascoltiamo quanto dissero in quella sede all'ex parlamentare e segretario radicale Gianfranco Spadaccia
L'ex deputato radicale Mauro Mellini è una sintesi di quanto disse a Marco Pannella
Ci vediamo qui oggi al Teatro Centrale
Per rappresentare l'Italia del dissenso
Del dissenso nei confronti dei quella caricatura
E la grande svolta autoritaria e concordataria firmata da Gasparri da Mussolini nel mille novecentoventinove che oggi ci ha avuto a villa Madama davanti all'attuale presidente del Consiglio socialista Bettino Craxi
La caricatura di una operazione politiche e statuale tragica ma nella sua tragedia Grande è stata ugualmente come era quella dei Patti lateranensi nel mille novecentoventinove
Nel mille novecentoventinove voci autorevoli
Nel mondo cristiano
Dell'altra chiesa
E del mondo laico sconfitto dal fascismo si levarono contro quel concordato
Oggi tranne la voce radicale
Ci siamo riuniti qui per levarla sembrano in questo clima di conformismo generalizzato
Spente tutte le voci libere nel mondo dei credenti e del mondo laico a ricordare che una chiesa ha bisogno di concordati con gli stati totalitari non ne ha bisogno in una democrazia ma il fatto che ci sia un concordato in questo stato significa e la conferma autorevole che ci viene dal Governo che dovrebbe essere democratico del Paese e è una conferma autorevole anche di questa chiesa che non viviamo probabilmente più da tempo in democrazia in questo Paese se ci sia bisogno di nuovi concordati
Do ora la parola Mauro Mellini e poi a Marco Pannella
Perché la voce degli anti concordatario di questo Paese fino a quando il partito radicale avrà la forza di farsi sentire non è spenta
Mauro
L'undici febbraio del mille novecentoventinove quando all'improvviso per molti italiani
Dopo una tesa lunga
Fatta di mormora azioni informazioni ambiente più discreti
Per gli addetti ai lavori per altri giunse la notizia della firma il concordato della conciliazione come allora si disse
In molti
Che provarono a dare una valutazione di quell'evento
Apparve chiaro che esso rappresentava un successo
Il fascismo
Un
Dato di consolidamento dal regime che si era instaurato nel Paese
Con la violenza e la sopraffazione
Una sorta di legittimazione quel regime
Che stentava tuttora a
Ottenere i crismi di una sorta di legalità
Molto minori probabilmente furono gli sguardi che andavano più lontano
E che videro
Quello che in realtà giusta per determinare cioè
Con il Concordato forse assai più che il consolidarsi del regime fascista si stabiliva una sorta di diritto di prelazione sull'Italia del fascismo da parte dell'Italia clericale
Gli effetti del Concordato del mille novecentoventinove gli aspetti storici
Si ebbero probabilmente con la la democrazia cristiana
Con la sua successione legittima o testamentaria non so come definirla nei confronti del regime fascista
Io non so
Quale sarà
All'occhio lo storico la valutazione che potrà essere data di questo avvenimento
Che
Più che alla storia ci sembra peraltro appartenere alla cronaca e alla bassa cucina
Degli avvenimenti di questa Italia della partitocrazia e dalla lottizzazione
Successo
Di Mussolini nel mille novecentoventinove
Successo
Di Craxi nel mille novecentottantaquattro
Certo successo di grazie
Ma il successo di Mussolini nel mille novecentoventinove era anche se
Ridimensionato così come peccato di dire poco fa
Un successo storico
Di quel regime
Il successo di Craxi il successo effimero
Della cronaca del manipolazioni degli sgambetti
Di questa Italia nel quale appunto Craxi cerca di fare
Le scarpe al suo predecessore laico Spadolini e tutte e due cercano di crearsi meriti clericali e vaticani rischi nei confronti egli a vantaggio rispetto la Democrazia Cristiana
Che cosa c'era da aspettarsi nel mille novecentottantaquattro
Se in questo Paese
Qualche cosa di nuovo come è scritto nel preambolo
Di questa atto sottoscritto stamane
Da Craxi e da Casaroli
E avvenuto è avvenuto qualcosa di stile
Ho rilevante dal punto di vista dalla storia di questo Paese
Così come nel mille novecentoventinove
Era miserabile
Ma prospettiva
Della conclusione della questione romana come successo dal governo Mussolini non era quello
La questione romana era stata chiusa oramai ai fatti dalla storia a sopravvivere la capacità di superare
Le situazioni più angosciose più difficili da parte del nuovo Stato italiano che bene o male è riuscito a tirare avanti ad andare avanti superare la guerra superare crisi sociali ed economiche
Così oggi
Il nostro paese non ha soltanto sottoscritto una Costituzione
Non ha soltanto cambiato qualche
Punto di vista nei confronti
Del
E mondo clericale
è un paese in cui è intervenuto
La vittoria laica sul divorzio
Un Paese nel quale gli appelli alle crociate per l'apporto sono fallite miseramente è un Paese dobbiamo anche dirlo in cui quando si bandiscono gli anni Santi la città di Roma nemmeno se ne accorge
è un Paese nel quale la
Grande stragrande maggioranza dei cattolici di cui si parlava nel mille novecentoventinove
E nella quale
Si faceva conto
Nel mille novecentoquarantotto quando veniva inserito l'articolo sette della Costituzione
La grande maggioranza di cattolici come giustificazione di questo regime concordatario
Come necessità specifica del nostro Paese rispetto a tutti gli altri Paesi del Occidente in cui
Ci sono concordati
Questa grande maggioranza dei cattolici non c'è più oggi gli stessi ambienti ecclesiastici riconoscono che i cattolici praticanti sono nel nostro Paese una minoranza
La Chiesa poteva oggi
Compiere quel gesto
Di rinunzia a dei miserabili privilegi che gli sono stati accordati anacronistici privilegi che gli sono stati accordati nel mille novecentoventinove lo Stato poteva rivendicare
Il nome di una nuova legittimazione
Che gli derivava non soltanto dalla consolidarsi di una unita dal nostro paese che era stata tanto vivacemente osteggiata
Dal vaticano dal
Il mondo cattolico
Ma anche da quel riconoscimento
Di una base popolare anche per
Le le sue leggi laiche
Per le sue scelte di lei cinismo che si erano avute finalmente con il con con
Il referendum del mille novecentosettantaquattro lo Stato avrebbe a fronte alta potuto chiedere alla Chiesa queste rinunzia
Avrebbe potuto
Collaborare con la Chiesa questo sì collaborare perché la Chiesa si spogliasse
Di per le miserie di questi privilegi
Si è preferito viceversa rabberciare ed accomodare il Concordato del mille novecentoventinove
Dopo
Il risultato del referendum sul divorzio
Si è persino ritenuto di dover confermare consolidare che che medica Craxi nella sua esposizione truffaldina fatta al Senato e dalla Camera dei deputati
Quel odioso
Ridicolo se vogliamo sotto certi aspetti non fosse così odioso privilegio
Della giurisdizione ecclesiastica in materia matrimoniale nel mille novecentottantaquattro Chiesa e Stato si accordano perché continui quel mercato di annullamento lo tennero dei divorzi de dei matrimoni dell'annullamento dei divorzi
Perché oramai questo il ruolo
Dei giudizi ecclesiastici in materia matrimoniale annullare i divorzi frodare
L'una o l'altra parte di un assegno che deriva da una sentenza di divorzio la maggior parte diverse attività di questo gene in base a testimonianze false ad arzigogoli del diritto canonico a testimonianze false
Garantite nella loro falsità dalla indipendenza e sovranità dell'ordine ecclesiastico ma tuttavia capaci di comportare spetti nel
La sfera dei diritti civili dei diritti riconosciuti dallo Stato
Scritto dallo Stato dalle persone
Si sono trovati espedienti
Per allargare addirittura i privilegi della chiesa materia di patrimonio artistico in materia di enti ecclesiastici
Si è ricorsi alla bassa cucina
Con la quale era una volta specialista
La diplomazia vaticana
Che nona saputo che essere uguale a se stessa salvo forse degli atteggiamenti di dispetto
Dei principi formale dei principi che nella sostanza lo Stato ha ritenuto di dover
Violare in danno dalla società civile
è stato ricordato qui da Gianfranco Spadaccia una continuità
Della nostra battaglia anti concordataria
Una battaglia che è stata la battaglia contro la revisione del Concordato
E allora domandiamoci compagni radicali
Lunedì oggi nel giorno della firma
Di questo rinnovazione del Concordato fascista del mille novecentoventinove
Siamo oggi noi gli sconfitti
E vi sono dei vincitori e chi sono i vincitori
Non credo che possiamo dieci sconfitte
Non possiamo dirci sconfitti perché non ci sono dei vincitori
Nel mille novecentoventinove una cultura la cultura clericale
La cultura
Nazionalista
La cultura del rigetto della democrazia
Nel nostro Paese
Che pure aveva qualche dignità e qualche tradizione era l'espressione dalla parte vincente
Contro
I principi di democrazia liberale che avevano ispirato alla politica ecclesiastica e in generale la politica del nostro Paese nel periodo precedente
Era la cultura vincente del fascismo vincente anche in quel settore
Anche se
Con quell'atto si sentivano già i prodromi
Di una decadenza e di una successione
Al fascismo
Oggi non ci sono vincitori non è vincitore Craxi
Se non della cronaca dei suoi sgambetti nei confronti di Andreotti di Spadolini
Ma il vincitore felice la cultura clericale perché non si vince
E non si hanno rivincite rispetto a eventi come quelli del referendum sul divorzio e per quello che riguarda
Quella cultura anche di quello sull'aborto
Con espedienti e sottoscrizioni documenti con un governo
Come quello che ad uno stamane
Non c'è una cultura di vincente
Non c'è nemmeno
Affermarsi di principi che abbiano nel mondo cattolico il sapore della tradizione ho il sapore della novità
Di Elle adeguarsi
Non ai principi del concilio Vaticano secondo
No no a quelli della costituzione della Repubblica italiana
Non alla realtà veniva alla quale noi crediamo malgrado tutto dei valori
Di una democrazia dei paesi occidentali
Di ora
Democrazia
E ancora rappresenta nel mondo
Il modo di vivere e di far sviluppare liberamente le società civili
E l'adeguarsi
Ai dati più meschini e contingenti
L'espediente di adattamento
Ad una situazione
Di crisi
Di debolezza certo dello Stato
Di questo Stato partitocratico
Ti cancella la democrazia in nome della partitocrazia che cancella in metodi liberali e democratici in nome della lottizzazione
Pio undicesimo che di concordati se ne intendeva
Nel famoso discorso con il quale definì Mussolini l'uomo dalla provvidenza
Sottolineava che i concordati un si stipulano
Con i paesi che sono governati da regimi parlamentari
Il re aveva perfettamente ragione
E definiva
Mussolini l'uomo dalla provvidenza perché aveva eliminato il Parlamento nel nostro Paese aveva aperto la strada assoluzioni concordatario
Perché oggi
Questo nuovo concordato
Di cui tanto si è parlato al mille novecento quarantotto ad oggi
Che è stato concepito invocato
Per finalità tanto diverse
Nel quale hanno pensato di poter essere
Gli autori di volta in volta Andreotti Moro
I comunisti
La democrazia cristiana
Questa o quella maggioranza nel nostro Paese perché oggi ma proveniente perché ha ragione Pio undicesimo perché oggi non c'è più un Parlamento
Perché oggi questo si può fare un nuovo concordato perché Craxi può permettersi di andare a firmare dopo avere snobbato il Parlamento dopo avere chiare dichiarato al Parlamento che la bozza del concordato non la presenta al Parlamento che informa il Parlamento soltanto di quei principi
Cui si sarebbero ispirate le bozze precedenti
In realtà questo è un concordato che adegua
Il meccanismo concordatario alla Costituzione della Repubblica italiana quale Costituzione
La Costituzione scritta nel mille novecentoquarantotto no
Lo adegua alla costituzione di fatto del nostro Paese alla costituzione dello sfascio dalla partitocrazia io sempre sostenuto spengo che oramai un unico articolo
Compendia la nostra Costituzione di fatto
Italia la Repubblica partitocratica fondata sulla lottizzazione
A questa Costituzione si adegua il Concordato del mille novecentoventinove
Che almeno aveva
Nelle sue proposizioni confessionali
Il pregio di una certa chiarezza
Anche se poi come tutti i documenti con valore giuridico è stato oggetto di interpretazioni tutte di parte clericale sempre
Necessariamente in senso più clericale
Oggi si fa un concordato aperto
Un concordato che prevede anzi concorda TV
Che prevede altre contrattazioni
Che prevede una sorta di contrattazione permanente
Secondo quello che
Lo stile e non soltanto lo stile ma la ragion d'essere la struttura fondamentale della costituzione di questo nostro Paese la contrattazione permanente tipica di un costituzione
Di tipo corporativo di un meccanismo di tipo corporativo
Nella quale le varie corporazioni contrattano tra loro
Per
Fare i loro affari foro affarucci lottizzato
Si prevedono lottizzazioni
Per gli enti ecclesiastici si firma il Concordato stamane
Eccoli
Sistema che ben conosciamo nella vita parlamentare ma non soltanto la vita parlamentare la vita sindacale poi si fa una commissione che deve provvedere a dare il contenuto quello che si è firmato
Attraverso una lottizzazione si Variety do una cosa a te tu me l'hai una mela oppure si dà lungo tutto una cosa uno dalle parti della più forte quella che poi gli USA meglio quello che vuole
Che cos'è questo
Quale allora la cultura che oggi vince certa la cultura dalla lottizzazione certo la cultura della svendita dello sfascio se così si può chiamare non è la cultura
E la crisi per la crisi non è soltanto una crisi
Quindi lo stato di un momento di debolezza lo stato del come sempre la Chiesa interviene per stipulare concordati per acquistare privilegi come sempre
No è addirittura la previsione di una permanenza di questa crisi è certa la chiesa a questo punto senta il bisogno di a vere
Un concordato
Direi che la giustificazione di cui l'articolo sette inserito nel mille e novecento quarantotto
Con la rinunzia a far piazza pulita di questa opera del regime di questa istituzione del regime che era il concordato
La giustificazione sia oggi nel mille novecentoquarantotto con la Costituzione repubblicana del mille novecentoquarantotto con lo slancio che sembrava dover avere
Novato stato italiano una sua forma repubblicana e democratica poteva quell'articolo sette essere
Nel tuo Ford operette la Costituzione oggi con il nuovo Concordato
Ma soprattutto con la nuova costituzione
Soprattutto con la constatazione che una classe politica altro non sa fare questa cosa e politica di corrotti e di corruttori
Di accaparratore di tangenti di lottizzata ori
La classe politica
In Vaticano la Santa Sede si inserisce pone le basi fa la legge quadro della contrattazione
E della lottizzazione con lo Stato
E allora che cosa dobbiamo dire
Gianfranco Spadaccia diceva
Siamo
L'Italia del dissenso
Ebbene compagni io credo che
Se anche
La stampa la televisione
I mezzi di informazione
Domani
Empire hanno le prime pagine dei giornali
Di un Craxi
Sorridente du monsignor Casaroli
E daranno e vorranno dare al Paese l'interpretazione di questo miserabile avvenimento della cronaca
Dell'Italia della lottizzazione come espressione di un grande passo verso la democrazia la libertà
Eccetera eccetera eccetera io credo che
Il Paese
Non è
Altra cosa da quello che siamo oggi noi qui il Paese non si identifica con questo miserabile documento
Il Paese non vuole lottizzare
Il Paese non accetta
Questo risarcimento e questa restaurazione del Concordato del mille novecentoventinove il Paese quello che aveva da dire a questo proposito l'ha detto nel mille novecentosettantaquattro l'avvento con il referendum sul divorzio a questo punto grazie
Nuova approvare o altro o fare i suoi latte diventa un fiore concordataria
Il paese quello che doveva dire lo ha detto
La società italiana si è mossa si è modificata si è trasformata non certo
Per
Dare ancora fiato alle porcherie Olé dei giudici della Sacra Rota
Per dare giustificazione a quei giuristi d'accatto
Che con
Aperta infedeltà in apparente stato ha rappresentato l'Italia non avrà tardiva andando poi alla Corte costituzionale fa parte del secondo i radicali a battersi contro la nostra resistenza rinnova dalla Costituzione ha concordato del mille novecentoventinove
A nostra battaglia per i diritti
Chi vive la nostra battaglia di laicità questi governi con la loro Avvocatura dello Stato
Con i loro ambivalenti
Rappresentanti del governo italiano nella Commissione
Per la revisione del Concordato che andavano a fare la nota a battersi contro
Di avvocato Cira di Calì
Che peraltro portavano le tesi della laicità che devono essere fatte fuori perché
Craxi e Casaroli potessero
Sulla pelle dei diritti costituzionali
Dei diritti della società civile le
Diciamolo pure
Sulla pelle del senso se vogliamo persino dall'umorismo dal popolo italiano per cancellare questo senza
Oggi a firmare questo miserabile documento di pattuizione e di lottizzazione per riaffermare i diritti della Sacra Rota dei monsignori del Medioevo
Rari discetta azione
Solo l'animo scopo Landi
Le consumazioni in consumazioni e le riserve mentali
A beneficio
Dei signori utenti dei tribunali ecclesiastici ne parlo non per
Un'inveterata abitudine di questi argomenti per me l'eco delle polemiche che oramai hanno hanno hanno fatto storia nel nostro Paese ne parlo perché
Questo è un segno della miseria di queste
Di questa operazione
Ebbene dicevo
Io credo che noi oggi anche se qui questo ambiente raccolto in questa nostra improvvisata manifestazione possiamo definire di rappresentare non l'Italia del dissenso
Rispetto a questa operazione rappresentiamo una società civile
Che oggi Craxi con il tuo
La sua firma
Andando a firmare questo concordato
Il nome della partitocrazia certamente non aveva il diritto
E non aveva la capacità di rappresentare
Un'Italia che è quella del referendum del mille novecentosettantaquattro l'Italia che posso fare a meno dei concordati l'Italia che se vede affidata principi di libertà non tanto alle leggi oramai fatto strame la questa partitocrazia ma certo alla sua coscienza è un'Italia che è andata molto avanti e che può guardare a questi fatti come a una con la camicia Aranda
Ha un segno di debolezza di una classe dirigente dalla quale deve soltanto liberarsi
Ed è un segno di debolezza lasciatemelo dire anche della Chiesa che non ha saputo trovare in questo momento
Un spirito e uno slancio di grandezza che pure forse le circostanze le avrebbero consentito come un dato dalla quale tutti quanti noi ci saremmo di rallegrare un'occasione persa anche per la Chiesa certo noi oggi non siamo sconfitti
Io credo soltanto che nasce rafforzata l'esigenza di un ruolo più grande e diverso
Di noi radicali
Le nostre battaglie del nostro partito la nostra volontà di combattere anche nelle condizioni più difficili perché questi Italia sia degna
Di coloro che nel settantaquattro hanno
Dato quella dimostrazione
Di democrazia di laicità
Di una società civile che è cresciuta e che nessuno cosa fa tornare indietro
Così dunque l'ex deputato radicale Mauro Mellini da diciotto febbraio ottantaquattro durante una manifestazione dalla Partito Radicale riascoltiamo adesso anche una sintesi di quanto disse
Quel giorno in quella sede a Marco Pannella guarderemo alla lente
Frase dopo frase
Questi accordi
Che sono stati celati al Parlamento italiano celati ai partiti celato al Partito socialista come una vergogna giustamente credo che la sorte della del comune in genere quella di esser celata e che oggi è venuto alla luce
E devo dire che ascoltando dal Servizio di Stato della RAI TV le cerimonia ed ascoltando Point
I due discorsetto infatti dal presidente Craxi e dal cardinale Casaroli dalla Loggia come abbiamo sentito dire due-tre volte giustamente di villa Madama
Dalla
Dalla voce
Vespa giustamente dalla Loggia i due discorsi che sono stati e io non intendo dire che lì fossero presenti magari visto che Carnevale travestiti
A firmare Sindona e non era Craxi Marcinkus dall'altra certo di Carnevale tutto è possibile abbiamo visto delle Marche schiere mal fatte qualche dubbio può restare che lì quella scena fosse una scena di Carnevale
Perché Marcinkus avesse emesso la maschera di Casaroli sin d'ora messo la maschera o Gelli mesto la maschera di Craxi e che poi dalla Loggia dalla Loggia
Dalla Loggia ecco appunto assieme hanno fatto i loro discorsi per spiegare ma devo dire
Nel discorso di Casaroli
C'è stata
Qualcosa di Tirelli portante in questo squallore
Da Casaroli
Che è venuta una frase più o meno testualmente
In questo momento ha detto che sarò lì
Il mio pensiero e il mio saluto
Eletto rispettoso viene aggiunto Estero me lo si consenta cordiali
A coloro che per motivi di coscienza o ideali o ideologici
Non sono d'accordo con l'atto che stiamo particolari
Devo dire
Che dobbiamo al cardinale Casaroli perché in tutte queste indennità io credo che le cose giuste le ne vanno sottolineate è stato un elemento di stile
Ma di stile profonda di tolleranza ha rappresentato l'unico momento civile
Di quella trasmette trasmissione carnevalesca e grottesca bella ed importante non è venuta dal presidente del Consiglio italiano
è venuta dal cardinale Casaroli e noi crediamo che la tolleranza il dialogo sono fondamento essenziale alla vita civile dobbiamo pur dire che dalla voce di questa chiesa che invece da quella di questo Stato che venuti col l'ho voluto l'unico accento civile
L'unico accento inatteso da villa madama in occasione delle illustrazioni di questi patti
E allora veniamo a quel coso che preme un pochettino tutti qua io ho sentito in questi anni di lire alta per esempio Pannella adesso non è più anticlericale ma cari compagni
Io non sono mai stato anticlericale lo dico con molta franchezza
Del tipo di Ugo la Malfa Peppino Saragat e i santoni imbalsamati del laicismo ufficiale italiana
Io mi sono profondamente vergognato del livello culturale indecente
Del comizio conclusivo fatto appunto da tutti i santoni della il cinismo italiano alla vigilia del voto del dodici marzo maggio mille toni trentaquattro a piazza del Popolo
Dove davvero l'ammirevole carissimo Ugo la Malfa
Che era lì per ragion politica per ragion partitica e non per ragioni ideale
Ho sentito dei toni di un anticlericalismo volgare da caffè del circolo dei nobili della sua Sicilia Chico De Nobili sappiamo cosa sono ci gioca son bische
No ecco null'altro
Perché quella manifestazione era fatta contro noi ad esclusione della lega ritagliare il divorzio e l'esclusione dei radicali ad esclusione di Ernesto Rossi ad esclusione dei grandi afflati e delle grandi tensioni
Che hanno fatto appunto la grandezza della religiosità laica e anticlericale della intransigenza anticlericale un modo di vivere di governare gli altri che ha fatto divenire Ernesto Rossi l'editore proibito
Di testi cattolici e anti concordatari fondamentali come dello di Ferrari e di altri ebbene quando noi compiamo a Pasqua
E nostre marce da Porter Piras San Pietro
E quando noi abbiamo ripetuto che questo Stato
Questo Stato ancor più di questa chiesa
E lontana da lei finalità democratiche quando noi abbiamo affermato è sottolineato che per il seno questa chiesa in termini di politica della vita
E quindi e quindi della libertà e del diritto
Riesce almeno a guadagnare momenti di contraddizione che il nostro Stato non riesce a guadagnare questo è l'esercizio del rigore laico questo è l'esercizio dello spirito critico questo è l'esercizio
Di chi nella vita di ogni giorno cerca di rendere omaggio alla verità
Non come verità immutabile da come verità storica come verità relativa fondata sugli atti
E non fondate sul connotati non fondata sulle definizioni a prescindere dall'agire umano e dall'esplicarsi di questa o quella responsabilità o libertà
E allora se oggi diciamo che solo
Solo e anticlericale
Dinanzi alla bestemmia della politica di morte della portineria di sequestro della democrazia e del diritto
Solo anticlericale e cristiano e partito e il partito iscritti del Partito Radicale
Perché pongono il problema della vita in una società nella quale la politica è tutta fondata
Nell'accettazione come necessità per vivere dello sterminio per fame per guerra quando noi diciamo
Di a vere il diritto di rivendicare il nostro titolo di dovere oltre che di merito dessert coloro che cercano di dar corpo norme alle chiacchiere ma alla parola di un pontefice perché siano parola di verità
E non chiacchiere usate dai mercanti nel tempio per massacrare bocca votare ogni giorno per la politica del massacro per togliere all'uomo Wojtyla
Per togliere all'uomo Wojtyla
La ipotetica di questo movimento di Comunione di libelli per azione non so come si chiami
Di questo movimento popolare che disonore di nuovo per l'ennesima volta di chiunque cerchi a ricostituirsi in nome di una fede della speranza dicono anche della carità come movimento cattolico
E ti tacciono sì penso non si oppone si pronunciano solo Formigoni
E sul congresso della DC in contrapposizione di Scoppola in nome appunto della castità lettera purezza del popolo giovane giovani dal popolo italiano
Quando assistiamo appunto a queste rappresentazioni di morte nel deserto
Allora possiamo dire
Che noi stiamo dando testimonianza come l'ha detta ero illuministi come le hanno detto tutta la gente
Che ha cercato di onorare la verità
Di onorare e rispettare
L'errante se non l'errore sapendo che lì c'è un barlume e può anche essere un seme della verità vera di domani
Ecco noi dobbiamo
Oggi prendere atto che i tempi della storia e delle élite si stanno stringendo in un modo probabilmente incredibilmente
Rapido
E che lottare per la vita
E lottare per il diritto oggi il problema non è quello di uno Stato che si avvilisce
In una ipotesi Mattesi concordata
Oggi ha ragione ha ragione Mauro quando dice
E ripete che la Chiesa avvilita anche se a se stessa che culturalmente ha dimostrato una cultura subalterna
Alle forze del potere del danaro
Ed è la morte
Ma io insisto nel dire però
Che
E il grande la via concordataria e più grave il Concilio Vaticano secondo per quel che mi riguarda
Sbaglia più del Concilio Vaticano primo
Io sono terrorizzato dell'affermazione che legittima col Concilio Vaticano seconda non a caso poi Paolo sesto e via dicendo che legittima il concordato con gli Stati degli assassini della libertà e del proprio popolo
Cioè che legittima il contratto iniquo il patto iniquo fra la Chiesa e lo Stato assassino perché assassina
Questa è la differenza ma credo che deve essere differenza lirismo all'interno del mondo della religiosità per quel che ci riguarda siamo invece un po'coerente
O si accetta la posizione del Concilio Vaticano secondo che respingo in toto perché riguarda questo punto come vi ho detto
E allora dobbiamo prendere atto badate seriamente non è una battuta i nostri codici di comportamento le affermazioni che faccia
Noi non siamo in democrazia siamo in partitocrazia
La partitocrazia è il regime degli usurpatori usurpazione
Degli usurpatori della democrazia
Sono dunque come e
I fascisti come gli stalinisti come i generali sono in dieci della libertà del diritto della democrazia
Ora
Ma i fatti molti di voi forse
In realtà questo non lo credo
Mentre io personalmente credo che secondo una logica che abbiamo visto giusto
Individuato per primi da dieci quindici anni non solo oggi non abbiamo più democrazia
Ma che gli spazi di democrazia all'interno del sistema dell'usurpazione partitocratica
Stanno scomparendo
Il problema del governo Craxi non è quello dell'avere o non avere accettato il valore erga omnes dei contratti dell'essere Ono dato dell'essere o no colpevole
Di accettare o non accettare l'eredità corporativi esita
Di accettare il criterio appunto del delegare all'accordo fra lavoro e produzione una legge che valga erga omnes personalmente
Fu chiesto
Precisamente sto a posto voglio dire io sono vent'anni venticinque congresso di Bologna dicendo Parlato sei ore a volte nei congressi per denunciare questa come aberrazione
Quello che invece era applaudito ad Agnelli da lama da Berlinguer tutti quanti come la grande linea avanzata naturalmente poi questa società
Ecco forse i tabù religiosi i più brutti più squallidi confessionali sono stati battuti e al loro posto sono eretti tabù dell'imbecillità e dell'ignominia delle vuol violenza sociale
Per la quale poi adesso sembra davvero che l'Italia è avvenuta la catastrofe
E nei giorni prossimi avremo scioperi e la gente si dispera perché ci crede
Che quel totem senza quel totem tutto andrà male mentre quel totem probabilmente acconsentito che tutto andasse male e peggio tutto un elemento di riflessione che ciascuno di noi deve avere da questo punto di vista ma quello che invece sta accadendo ed è infinitamente più grave che sotto il governo non dico necessariamente a causa ma sicuramente per responsabilità perché un governo e al responsabile
Di Craxi checché ne pensi il nostro ottimo è a mio avviso lunare Gigi ma legga
Sotto il governo Craxi il sistema partitocratico sta vedendo saltare fallire totalmente tutti i più ristrette espansi anche di democrazia formale
Questa realtà con la quale noi dobbiamo fare i conti eh sì allora è questo il problema
Noi sappiamo che nella storia non è poi con la rivendicazione di una formula o di un'architettura sia pure quella democratica invece di quella autoritaria che si impone un regime anziché un altro
Noi dobbiamo legare lo abbiamo fatto ad una grande vittoria della verità della politica della vita del diritto
Quella sulla quale il partito vi Brown cadrà in queste ore in questi giorni in queste settimane a questo contenuto quella forma
Perché in realtà questo decreto riveda questo decreto di legge
Questo è per questo che noi chiediamo e stiamo preparando dobbiamo preparare assicurare da soli nel mondo
Da soli in Europa con questo rischio di presunzione promette che ha di follia ma al quale lavoriamo io credo con l'intensità con l'umiltà artigianale operaia per abitarla giorno dopo giorno fin quando non dovremo riconoscere forse fra un minuto che invece siamo stati battuti e solo se non riusciremo ad imporre una Tom grande di te Tietê eletto che noi possiamo sperare di inserire all'interno delle altre forze politiche e sociali
La speranza
Che anche la democrazia può consentire loro di vivere e di crescere
E di sopravvivere alla crisi che attraversa
Il vince in loro favore
Ecco ricondotti per finire quindi compagne e compagni
Ai fragori sostanziali sostantivi che dobbiamo sempre tener presente nel momento in cui parliamo di atti dello Stato o dello Stato Chiesa
Problema è quella della difesa del diritto
Esempio
La chiesa anch'essa
Oggi ha firmato un patto partitocratico la controfirma
Ha preteso di nuovo anche lei la sua fetta di finanziamento pubblico
Non dirò mal gliene in Colombia io dico ma al gli elementi coglie
Giorno dopo giorno
E non è legandosi anche nell'immagine
Anche nel modo di garantirsi la propria sopravvivenza
Ai partiti alla partitocrazia questo regime che questa chiesa alla quale sicuramente l'attenuante dal suo punto di vista ma non dal nostro
Quello per il quale solo con le democrazie non si fanno concordati ha sicuramente l'attenuante grossa grande
Di quello di cui siamo testimoni in Italia
L'Italia non è retta dalla democrazia
Quindi in termini di Concilio Vaticano secondo la Chiesa in regola non è certo la Chiesa profetica non è certo una chiesa che crea un diverso avvenire l'annuncia perse e per gli altri
Ma sicuramente in regola e all'interno delle regole del concilio Vaticano secondo per quale io non sono per quel che riguarda con gli ho detto un credente messa in mare un dissacratore
Consentitemi quindi ed è lui che
Si misurerà
Il valore dei laici e degli anticlericali come sempre nella storia sul fronte della vita sul fronte della cultura sul fronte della speranza
Perché mai dovremmo aver scelto in qualche momento della nostra esistenza o perché madre dovresti uno dovremmo riuscire ad esser capaci in certi momenti della nostra esistenza
Di essere dei laici e anticlericali e con ciò di essere in qualche sorta Alfieri è o quanto meno felici della nostra integrità se non perché appunto laicismo questo laicismo questo umanesimo
Attiva nella storia contenuto di vita e di diritto ed era annuncio di più e meglio fitta diritto
Ecco perché
Io credo che il partito radicale
Non dei credenti e dei non credenti
Il partito radicale dei credenti in altro che nel potere del danaro e della violenza
Il partito dei credenti integri
E che difendono la loro integrità nelle opere
Ecco perché io credo
Che il partito radicale sta cercando sta riuscendo a dare in questi decenni il più alto dei contributi
Alla storia che gli è caro
Che lo attraversa e per il quale per la e per la quale esiste
Perché oggi Nori nel nostro modo di essere nel nostro modo di essere organizzato nostro modo difficile
Ogni giorno di riconquistare la compagnia gli uni degli altri
E anche in questa stancante sfibrante esigenza a volte troppo alta da ciascuno di sede ciascuno di noi ecco perché ritengo che ne possiamo davvero dirci compagne e compagni
Sul tramonto di questo giorno poi ne verrà un
E che noi a
Ho di già
Diamo un corpo all'annuncio di vite di diritto
Che è alla base delle cose
Ci hanno unito come sostanza del Nord
Della parola di Ernesto Rossi
Delle parole di salute Della palo due parole di Calamandrei della parola
Enti della parola di Croce delle parole di Ruffini
Della parola di tutti i cattolici liberali del Risorgimento della parola del cardinale Newman
Della Carola di Mounier volle Hong Hua
Di malavita e di Arturo Carlo Jemolo
Candidato nel mille novecentocinquantotto
Nell'Alleanza Radicale repubblicana che aveva come al novanta per cento come caratterizzazione programmatica quella della denuncia dei Patti Lateranensi e delle loro abrogazione poi come accade a volte letta è impietosa
Accade in genere che l'età impietosa per i ventenni per i diciotto e questo è la mia convinzione che sono in genere meno innocenti son cose che si crea ma a volte l'età è impietosa anche per la terza e la quarta età così che così come il grande Marita
Diventa sul finire sul tramonto
Il cantore lo scrittore dei mediocri peso della Garonna
Smentendo invece decenni di altra ispirazione religiosa quella per la quale Paolo sesto allora cardinale Montini altri ONU avevano amato poi dopo invece lo hanno usato con il pesante alla grande così Carlo Arturo Jemolo per Noè Carlo Arturo Jemolo degli anni Cinquanta e Carlo Arturo Jemolo peraltro evidente la sua dimensione civile dice Scola dell'Alleanza Radicale repubblicana della campagna negli anni Cinquanta
Per la radicale separazione allora si diceva fra Stato e Chiesa e non quello della commissione del regime partitocratico e Monti Miano tante assonanze in realtà avevano erano coevi e nei tormenti nelle scelte poi politiche inadeguate
Ecco credo che non siamo questo compra e che possiamo essere nella convenzione appunto
Che grazie Ernesto Rossi
Grazie a quegli amici e quei compagni
Noi possiamo dobbiamo non possiamo parlare altro che con la ragionevolezza
Severa e serena
Dirigente di governo non solo i propri sentimenti ma anche dell'avvenire del proprio Paese questa è la nostra superiorità oggi non sono gli stati d'animo credo
Per quel che ci riguarda che prevalgono e ancora un disegno diverso e il sentimento che attraverso i contenuti
Quanto drammatici di questi giorni di queste settimane per un decreto di vitelli dove c'è invece un decreto di morte
E dall'altro nel nostro prefigurare pensare studiarono proporre un diverso assetto dello sviluppo del territorio della gente che lo abita delle idee del diritto a Roma nello stato di Città del Vaticano nella solo in Italia
Che rispondiamo alle venti di stamani
Credo che sia un modo molto gente certo saremo censurati
Certo non passeremo ebbe questo è la caratteristica di ogni volta
Quando
Non sfioriamo quegli eccessi che sono sono sempre stati insigniti insegni insignificanti gli eccessi
De zero realistico che hanno portato stamane Bettino Craxi a rappresentare l'Italia dei gialli e dei Sindona
L'eccesso di rassegnata oggi nell'assegnazione
Di Casaroli
Per il quale si son trovati lì dentro sono appunto questo sono insignificanti
A loro non appartiene alla dura che forma delle cose nella storia e nella vita di ciascuno di
Al partito radicale forse sì
Perché un partito che sa non puntare sulla sua mera sopravvivenza un partito che mettendo in causa la propria vita
Fino può sperare chi guadagna verità di diritto perse e per gli altri grazie
Era il diciotto febbraio ottantaquattro e così Marco Pannella interveniva
A conclusione di una manifestazione anti concordataria organizzata dalla Partito Radicale
Nello stesso giorno in cui a villa Madama il presidente del Consiglio Bettino Craxi la Cardinal Casaroli firmavano il no accordò tra Stato e Chiesa
I prossimi interventi che eri ascolterete sono invece la data nove ottobre ottantasette quando alla Camera si discusse sull'applicazione delle norme concordataria riguardanti la cosiddetta ora di religione richiamo la sintesi di quanto venne discussa a partire da quanto disse in quella sede Presidente del Consiglio dall'epoca il democristiano Goria
A seguire li ascolterete interventi di Marco Pannella
Comunista suonava il della democristiana
Fumagalli Carulli di seppia socialista e dei parlamentari radicali Bruno Zevi Mauro Mellini nata ventisette settembre
L'ambasciatore italiano presso la Santa Sede
Comunicava che cardinale Casaroli gli aveva espresso la preoccupazione della Santa Sede con riferimento agli impegni concordataria per gli orientamenti che parevano emergere circa l'applicazione delle norme concordataria medesime in materia di ore di religione
L'ambasciatore che ha già il sottolineava inoltre che la Santa Sede intendeva appoggiare formalmente totalmente le dichiarazioni della Presidente della Conferenza Episcopale Italiana
Il ventisei settembre ottantasei
Ricevuta la comunicazione
La presidenza del Consiglio impartiva per le vie brevi istruzioni all'ambasciatore cacciati affinché approfondisse col cardinale Casaroli gli aspetti Della vicenda per cogliere nel modo più completo possibile il tenore delle preoccupazioni espresse
In pari data
Veniva peraltro trasmesso al Governo un appunto della Santa Sede il testo
è ampiamente riconosciuto
Col quale si rendeva ufficialmente noto al Governo italiano che la Santa Sede condivideva le preoccupazioni pensiero della presidenza della Conferenza episcopale italiana e chiedeva che nelle dovuti sede italiana se ne tenesse conto
Nell'appunto tra l'altro
Si sottolineava che le modalità di organizzazione dell'insegnamento della religione cattolica anche in relazione alla collocazione nel quadro degli orari delle lezioni
Sono state precisate dalla intesa fra Ministero della Pubblica Istruzione Conferenza Episcopale del quattordici dicembre mille novecentottantacinque secondo quanto previsto dal punto cinque lettera b numero due
Del Protocollo addizionale cosicché l'eventuale determinazione di criteri diversi da quelli stabiliti nell'intesa per la collocazione dell'insegnamento della religione degli orari scolastici si sarebbe configurando come una modifica unilaterale e quindi
Come una violazione della normativa
L'appunto concludeva osservando
Che di per sé non sorprende il fatto che nell'introduzione del nuovo sistema dell'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche
Si manifestino difficoltà di applicazione e che quindi tanto la Santa Sede quanto la Conferenza Episcopale Italiana confermavano la piena disponibilità
A procedere nelle competenti sedi bilaterale
Ad un attento esame di tali problemi secondo quello spirito di reciproca collaborazione di amichevole ricerca di superamento delle difficoltà richiamato dal testo concordatari come e ben noto al Parlamento in data diciotto febbraio ottantaquattro alla Repubblica italiana e la Santa Sede sono stati stipulati Marco del Protocollo addizionale la cui ratifica
è stata successivamente autorizzata dal Parlamento italiano con la legge venticinque marzo ottantacinque numero centoventuno
L'articolo nove dell'accordo al punto due recite
La Repubblica italiana riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano continuerà ad assicurare nel quadro delle finalità della scuola d'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado
Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori e garantito ciascuno il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi difetto insegna
All'atto del discorso dell'iscrizione recita ancora
Il punto dell'accordo gli studenti o i loro genitori eserciteranno tale diritto senza che la loro scelta possa dar luogo ad alcuna forma discriminati
Fine della città
Di fronte ad una norma di questo tenore e il governo non può che riconfermare l'esistenza di alcuni vincoli concordatari per quanto riguarda l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche sita con tutta evidenza di un inseguimento di un insegnamento del quale facoltativo a valersi tra gli studenti ma che lo Stato impegnato ad assicurare in ogni scuola pubblica non universitario
Va precisato operare
Che se è vero che si tratta di un insegnamento di cui gli studenti possono avvalersi così come non avvalersi è vero anche che comunque si tratta di un insegnamento che per quanti all'atto della discrezione esercitino la facoltà di avvalere assieme entra anch'esso a far parte degli obblighi scolastici ciò concordo del resto non solo il tenore complessivo del testo dell'articolo nove ma anche specificatamente il fatto che l'articolo nove afferma il dovere della Repubblica
Di assicurare insegnamento spesso nel quanto delle finalità della scuola
Con che chiarendo che fatta salva la scelta di ciascuno se avvalersene o no
L'insegnamento spesso è parte del sistema scolastico e dunque per chi se ne avvale concorde con gli altri insegnamenti a raggiungere le finalità del bacio
Da ultimo il tenore della norma di cui al l'articolo nove estremamente chiaro nel precisare
Che la scelta se avvalersi o meno dell'insegnamento della religione cattolica non può dar luogo ad alcuna forma di discriminazione
Ne avranno tante o danno di chi abbia deciso di avvalersi di tale insegnamento né a vantaggio o danni
Di chi abbia deciso di non avvalersi non vi è dubbio evita
Che sarebbe discriminatorio per quanti non si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica non prevede alcuna forma di prestazione o servizio scolastico di formazione anche individuale alternative
Ne consegue che ad evitare ogni discriminazione occorre che autonomamente autonomamente la Repubblica sicuri che chi ritiene di non avvalersi di tale insegnamento posso avere altra forma di prestazioni ovvero alto momento formativo anche individuare coerente col quanto avrebbe finalità della scuola medesimo ed a questa organizzato nell'ambito dell'orario scolastico in modo fra l'altro di evitare qualsiasi artificiale visibile d'altra parte a confortare sull'esattezza di questa interpretazione dell'articolo nove soccorrono oltre alle considerazioni giuridiche esposte anche valutazioni ulteriori fondate su altre norme pattizie che hanno la specificità di porsi al medesimo tempo come norme interpretative integrative di quelle contenute il
Intendo riferirmi alle norme del Protocollo addizionale stipulato approvato e ratificato contestualmente all'accordo
Il cui preambolo esplicitamente recita al momento della firma dell'accordo che apporta modificazioni al Concordato lateranense
La Santa Sede la Repubblica italiana desiderose di assicurare con opportune precisazioni la migliore applicazione dei Patti lateranensi e delle convenute modificazioni e di evitare ogni difficoltà d'interpretazione dichiarano di comune intesa fine della citazione
Va dunque riconosciuto alle norme del Protocollo addizionale quella singolare natura
Di disposizioni integrative ma anche interpretative dell'accordo prima sottolinea orbene con meno il punto cinque del Protocollo addizionale che riguarda appunto l'interpretazione e l'applicazione dell'articolo nove dell'accordo recita alla lettera b con successiva intesa alle competenti autorità scolastiche la Conferenza Episcopale Italiana verranno determina primo i programmi dell'insegnamento della religione cattolica per i diversi ordini e gradi del folle secondo le modalità di organizzazione di tale insegnamento anche in relazione alla collocazione nel quadro degli orari e del deposito fine della città ci tornerà più volte su questa disposizione per la parte in cui fa riferimento alla necessità di un'intesa fra le autorità scolastiche e la Conferenza episcopale italiana qui quello che preme sottolineare e la parte in cui con riguardo alle modalità di organizzazione si fa riferimento alla collocazione dell'insegnamento nel quadro orario delle bugie questa disposizione che lo ricordo a carattere applicativo interpretativo concorda a confortare ulteriormente nella lettura che si ritiene dover dare dell'articolo nove dello che l'insegnamento della religione cattolica debba trovare collocazione nel quadro orario delle lezioni conferma infatti come ho già detto fissità ciò di un insegnamento che la Repubblica deve assicurare ma
Di un insegnamento che per chi se ne avvale concorre alle finalità della scuola
Ma vi sono poi altre ragioni oltre a quelle di natura strettamente giuridica che meritano attenzione
Non vi è dubbio
Ed è stato autorevolmente ricordato in questi giorni da chi per parte italiana all'accordo appose la sua firma
Che nell'ambito della trattativa concordataria si ritenne di aver raggiunto su questa materia il Complesso punto di equilibrio
Secondo cui si riconosceva il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi con uguali modalità dell'insegnamento della religione cattolica ma anche ci si impegnata a collocare l'insegnamento della religione del quadro orario delle lezioni
Onde evitare qualunque forma di discriminazione promuovendo artificialmente invisibili
Per quanto riguarda più specificatamente l'organizzazione dell'insegnamento della religione cattolica il quadro normativo di natura pattizia da tenere in considerazione
Deve necessariamente arricchirsi con riferimento all'intesa dà il ministro della pubblica istruzione e il presidente della Conferenza episcopale italiana firmata il quattordici dicembre mille novecentottantacinque all'acqua
è stata data esecuzione con il decreto del Presidente della Repubblica del sedici dicembre ottantacinque
In riferimento all'intesa è necessario perché essa trova il suo fondamento nella già richiamata norma di cui al punto due lettera Bic dell'articolo cinque del Protocollo addizionale
Il secondo comma del punto due dita all'intesa stabilisce esplicitamente del che la collocazione oraria ditta di elezione cioè delle lezioni di insegnamento della religione cattolica
E effettuate dal capo dell'istituto
Sulla base delle proposte del collegio dei docenti secondo il preteso gli equilibrata distribuzione delle diverse discipline nella giornata e nella settimana
Nell'ambito della scuola e per ciascuna classe fine della città questa norma
Che richiama peraltro per la determinazione dell'orario di insegnamento della religione cattolica
Gli stessi criteri che valgono per altri insegnamenti e per le attività alternative e comunque una norma coerente con quanto previsto dall'accordo dal Protocollo addizionale
Ed è una norma che ha che per la fonte il procedimento di produzione a carattere bilaterale
A questa norma dunque lo Stato è vincolato almeno sino a che non si giunga ad un eventuale visione dell'intesa è sempre che sulla nuova normativa vi sia il consenso dell'alta sembra necessario all'ora riconoscere che allo stato attuale spetta ai singoli capi d'istituto fissare l'ora dell'insegnamento di religione né quando scolastico e secondo il potere che evitino ogni discriminazione
Si tratterà di una impostazione che raccogliendo le sollecitazioni espresse dal Parlamento in questi anni ricco no ampia autonomia alle autorità scolastiche per i figli ed è tale da consentire a ciascun istituto di definire il proprio orario secondo le proprie specifiche esigente Dida
D'altro canto la disposizione attuale
Rispettosa delle esigenze didattiche delle singole scuole
A tanto come la più idonea ad evitare che si verifichino fenomeni a norme come quello di fare della collocazione oraria dell'insegnamento religioso e delle attività formative adesso alternative
Un elemento di vincolo e di recepita per l'orario delle altre mattine
E non rischia di provocare l'aumento del numero dei docenti di religione cattolica che si potrebbe determinare sì all'insegnamento dovesse essere obbligatoriamente concentrato per tutte le scuole tra tutte le classi in identiche fasce orarie rigidamente Berretta
Va da sé peraltro
E nel rispetto del quadro normativo attuale e pur sempre del tutto legittimo che il ministero possa impartire disposizioni indicazioni anche al fine di evitare incertezze e difficoltà di applicazione mi manca
I modi e le sedi per risolvere bilateralmente eventuali difficoltà che si dovessero riscontrare in sede applicati
Alto
E diverso discorso va fatto invece per quanto riguarda gli insegnamenti o le attività coerenti con le finalità della scuola che la Repubblica il dovere di assicurare a chi non intenda avvalersi dell'insegnamento
Dello Pierluigi
Su questo tema alterato il Parlamento si espresse qual è il punto uno della mozione Camera dei deputati del quindici gennaio ottantasei che impegna il governo Guacito
Fissare natura in via dei tempi e modalità di svolgimento e valutazione delle attività culturali e formative offerte dalla scuola nei suoi diversi campi a chi intenda non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica al fine di assicurare la scelta alternative entrambe notte e definito fine della citazione orientamento che il Parlamento ha peraltro confermato nel successivo dibattito svoltosi in occasione dell'approvazione della legge finanziaria per il mille novecento ottantasei
Ci si muove qui su un terreno che non trova nella normativa pattizia alcun vincolo se non quello di evitare insegnamenti che coincidano con le normali in materia scolastica affinché quanti seguono l'insegnamento dell'ora di religione non si trovino in posizione discriminata rispetto a quanto non avvalendosi di essa potrebbero altrimenti fruire di un maggior numero di ore di insegnamento delle materie su queste premesse e potere e dovere del governo predisporre con assoluta tempestività articolate soluzione così come è potere del Parlamento dare al governo tutti gli indirizzi e gli orientamenti che ritengo opportuno do notizia comunque che il ministro della Pubblica istruzione ed a tal fine predisposto un apposito schema di disegno di legge che il Governo sottoporrà quanto prima all'attenzione del Parlamento
Le valutazioni sin qui esposte
Che trovano nella loro sostanza consenziente l'altra parte contraente il secondo quanto si è potuto verificare nei colloqui intercorsi tra lo stesso Presidente del Consiglio il cardinale segretario di Stato sono tali che ove condivisa del Parlamento e tenute presenti negli indirizzi che il Parlamento intendesse adottare consentono di escludere che si determini allo Stato italiano e la Santa Sede un disaccordo interpretativo tale da giustificare ricorso alla commissione bilaterale di cui all'articolo quattordici della
Tutto questo grande
Non escludo che possano prospettarsi opportune modifiche all'intesa Falcucci Poletti ove ce ne ravvisasse l'opportunità nel quadro di quell'accordo con l'altra parte che è inscindibilmente connessa col sistema concordatario a suo tempo approvato dal Parlamento con grande maggioranza di cose
In tal senso sembra al governo di poter sin d'ora sottolineare l'opportunità di una revisione dell'attuale normativa relativa all'insegnamento della religione cattolica nelle scuole Mattei
Appare infatti obiettivamente necessario ricordare tra questo tipo di scuola soluzioni ricercare per questo tipo di scuola soluzione che tengano conto dei delicati aspetti pedagogici ad essere poco e non sembra invero che alcune determinazioni dell'intesa siano sotto questo Portofino adeguato
Altro problema che sin d'ora s'individua come oggetto possibile di approfondimento e di esame
E quello della posizione degli insegnanti di religione per quanto riguarda i loro diritti e i loro doveri nell'ambito della scuola sempre e comunque garantendo eguale condizione fra gli studenti che si avvalgono e quelli che non si avvalgono dell'insegnamento direi
Governo resta comunque anche su questi aspetti attento agli orientamenti del Parlamento
Pur sottolineando che trattandosi di materia da disciplinare bilateralmente occorre mantenere le indicazioni in termini di crediti in diritti così rendendo davvero possibile un negoziato futuro
Contestualmente appare coerente con l'ordinamento scolastico
Che la Repubblica sicuri ai docenti della materia così come a quelli degli altri insegnamenti
Uno status non precario giacché dal punto di vista della Repubblica l'insegnamento di tale materia deve essere assicurato alla stessa stregua degli antichi i docenti sono
Come gli altri meritevole
Onorevoli colleghi le considerazioni sin qui svolte sono il frutto di un'attenta valutazione di tutta la complessa e delicata teme il governo ha ragione di ritenere che nell'ambito del quadro delineato vi siano le condizioni per superare ogni contrasto
E per consentire una comico positiva soluzione dei problemi insorti nel pieno e assoluto rispetto dell'autonomia dello Stato così come quella normativa concordataria e dei vincoli che ne discende
Come ho già avuto modo di sottolineare
L'altra parte ha comunque confermato la sua piena disponibilità a negoziare nel rispetto della normativa concordataria gli eventuali modifiche all'intesa che alla luce dell'applicazione concreta e degli orientamenti del Parlamento dovessero dimostrarsi utili più opportuno il governo lo ripeto seguirà anche a questo fine con la doverosa attenzione dibattito parlamentare
Ma ringrazia
Malerba ripristini intimi con il figlio che cosa parliamo qui paghiamo questi patti ma elementi che sono stati un atto di imprudenza e devo anche dire come tutte le espressioni dei trasformismi sostanzialmente culturalmente parlando sono stati l'espressione anche l'imprudenza di incapacità
Di durare di rappresentare nel tempo qualcosa rivali accerto devo dire che in termini anche di tragicità di drammaticità degli errori gli accordi di palazzo Madama non hanno nulla a che lei aveva che nulla ha a che fare con quelle ventinove devo dire sono piccole acque morte non acque lire sono piccoli stagni che si torni provato il punto di Lumet delle illusioni politiche certo che i compagni del Partito socialista ogni volta che si trovano adesso a che fare durante le elezioni
Vogliono togliere
Alla alla Conferenza episcopale italiana quello che Mussolini poteva togliere in base agli articolo a datata ventinove proprio loro il divieto di fare politica come gli pare
Il diritto di fare politica perché se c'è una se un prete un vescovo un cardinale vuol fare politica
Nel rispetto al trattato De ad Allegri concordato quanti nove chiarissimamente era un atto dovuto era vietato non potevano e non dovevano darlo rispetto agli accordi ma la canzone Chiara provenienti Rocchi abito perché e lo dissi perché il Partito socialista ai compagni socialisti poi ho fatto la piccola vendetta postelettorale mi pare no hanno fatto la prima dichiara parlato dal dichiarazione anticlericale un mese dopo se non vado errato il documento del rugby romano
Socialista su quella questione ma si sono evoluti Maria carcere delle sicché la mia visione delle cose e che spero che prima o poi Mary cominciamo a meritare un po'di preti non spregiativo o comunque non osteggiati un po'di canonici
Un po'oggi i vescovi insomma un po'di cardinali se li fa piacere insomma io volevo persone che da trent'anni parlano di politica in Italia su divorzio aborto le leggi lo stato trattato l'economia eccellenze l'avessimo che sarebbe un grosso apporto e eviteremmo di perdere tempo insomma per quella ricco è quando le sottane le tonache
I coi colori ma la mano fino a quello cardinale potranno venire ad essere a interpretare è vero quello che da parte la storia del nostro Paese
Mentre invece quindi abbiamo questa posizione intollerante indebitare i compagni socialisti non laica i quali si tolgono che la Chiesa
Che la Conferenza episcopale la Chiesa italiana si occupi dei propri interessi vuole affidare o no
A a un partito e poi a quello è proprio i testi reggino quando col perdere qualcuno dalla storia si sa cosa fa
E se appunto
La Conferenza episcopale vuole affidargli a questa democrazia cristiana la cura
Delle anime
Della religiosità di fare queste altre cose affar suo vuol dire forse che il Signore ci ha pensato renderà a cominciare a regolare i conti allora certo
Dovremo dire Presidente
Voi pagate una difficoltà tanto in vista tutti i guanti e tutti l'avete votato quel concordato ma da mense malgrado quello che vi dicevamo
Al momento che il Concordato quadro voleva dire andare a far valere concordato anche il giorno in cui vi chiedo scusa si porrà un problema
Che competenza dei servizi igienici nell'ambito a Roma di qualche problema di perimetro se non di insegnamento
Di attribuzione e belli sarà il Concordato del quadro almeno nelle intese sui servizi igienici di quella parte di quel fabbricato della par perché è così voi fate infatti la Costituzione presidente lei non è che non ha voluto citare non c'era era citarla
Perché qui il concordato di Craxi etica quella dall'Africa tanto fiero che deve passare alla storia
E che la tosatura solenne imbecillità in termini d'angolo di calcolo politico perdiamo tempo e via dicendo eppure abbiamo un minimo chi ci ha creduto in un modo diverso a voi abbiamo inodore Nerone devo devo dire io esprimo la mia solidarietà non nel contenuto
Ma nella posizione al ministro la pubblica istruzione da radicale da socialista
Da membro dell'area ideale del venti per cento sistema le recenti lettere Capote piglia le faide che fuori è un sistema che non ha nulla a che vedere con la nostra aria con un altro tipo di lecita
Proprio non ha nulla contraddire con quella laicità che dissangua tutto che non ha nulla di sacro al proprio interno che rimetta in causa che non si sente minimamente vincolata anche da le tradizioni e le posizioni tradizionalmente vaghe dove da cento questa è una posizione tradizionalmente tra surrealista
Grosso modo le di Simba Gledi Vulture Cristina mussoliniano e che erano tra soliste anticlericali poi facile ora cercavano ogni volta che potevano da i loro i loro averi
Ciascuno alla praticate ai non credenti Péronne nella religiosità né nella religione e nemmeno nell'ideale che la caratteristica poi dell'ateneo di un certo tipo nella fatte allora
Prima notazione noi stiamo pagando signor Presidente del Consiglio voi state bagaglio paghiamo tutti si può fare con maggiore o minore accortezze all'uscire uscirne fuori
L'esistenza di un concordato quattro che come noi dicemmo però certo la stampa non lo disse che non lo dice ma non ci aiutano molto
Poca gente queste cose le avvertirono perché questa camera è stata pressoché unanime c'eravamo al non tutti nemmeno colleghi della sinistra indipendente
Altri bene allora meglio vi ringrazio perché mi parve perfetto perfetto perfetto avevamo tutti i colleghi allora della Sinistra indipendente abbiamo noi ma devo dire le tesi
Le tesi le tesi contrapposte non sono state presentate nella loro chiarezza avremmo anche le riserve liberali
Che erano sostanziose avremmo delle riserve repubblicane erano sembravano serie però dobbiamo anche dire che la lotta della vita politica dobbiamo anche accetto conto richiamarci non solo alle parole dette ma alle a alle posizioni ai voti che sono stati espressi e qui ci auguriamo che in questa giornata di riflessione beh peggio gli amici liberali che se che stringe non votarlo appunto gli micidiali che non vota la notte si astennero organi sia grazie adesso però perché qui a Rodi e che si salta abbiamo sentito e sulla tassa della salute liberale hanno annunciato avevano annunciato la possibilità di una crisi di governo nel caso in cui il governo non rettifica asse il tiro sostanzialmente nel caso in cui mi pare di aver letto
Di alcuni colleghi liberale eletto nel caso in cui la piccola truffa dell'altro giorno dello zero non so quanto non venisse corretta nella direzione richiesta delibera no beh però forse vi chiedo scusa
A questo punto visto c'è la mozione guai chiedete il superamento del Concordato di nuovo al governo noi vogliamo vedere di qui e domani si è forse liberali
Su una questione di questo genere sono anche disposti anche l'onda di recapiti su questo c'è crisi di governo
Presero a proferire ma mamma e e il segretario del Partito repubblicano vero momento fa anche onorato cosa rarissima
Il Governo e il Parlamento della sua presenza
Giorgio la Malfa ha fatto benissimo realmente a criticare Craxi però anche vorrei dire che poi uno dev'essere bravo solo nel criticare Craxi ebbe qui adesso proveremo vede in compie in concreto quale sarà il discorso che e il comportamento dei repubblicani rispetto al governo
In questa circostanza in queste situazioni non possiamo continuare questo la sede di ultrà per cui tutti quanti dicono tutto ma poi incompleto e politicamente si consente l'andare avanti di questa situazione
Noi come radicale non abbiamo nessun evidentemente dunque nessuna esitazione a ricordare che in qualche misura su questo siamo come dire prevenuti
Evidenza che noi non abbiamo nessun affetto
Voglio dire proprio nessuna serenità nei confronti di un insegnamento della religione che a nostro avviso turba fiorisce perfino la religiosità
Che necessariamente storicamente vive
Come che pre-crisi non vi è come altro in cui le attitudini pedagogiche e in cui quello che si inserisce storicamente nella realtà scolastica e semmai lì tutt'al più la valorizzazione e la maggiore informazione su realtà interpretazioni confessionali e l'impoverimento invece di tutto quello che è tensione religiosa e dirlo Giusi dall'essenza
Tutt'al più qualche indicazione sul sacro così come si è i colonizzatori in queste della confessione a danno del divino ad anno appunto del del dato di fondo quello per cui fa c'è il rispetto di ogni altra posizione rispetto a i credenti non certo questa cosa la riteniamo profondamente negativa Di Serio garante
Dannosa per la religiosità civile delle persone dello stato e anche perché l'espressione non del cattolicesimo
E non della cultura cattolica in quanto tale non esiste ma di un certo tipo di coltura cattolico
Che qui era e continua ad esprimersi nelle sue illusioni e nelle sue deviazioni e tipo temporanei sta Paleo costantiniana e nemmeno nei costantiniana e con i quali dobbiamo fare i conti costantemente allora
In questa occasione non ci auguriamo e il dibattito parlamentare consenta
Alle forze laiche alle forze cristiane e dovrei dire non lo spartiacque di partito di gruppo
Perché anche su questo mi pare abbastanza impoverendo è abbastanza incredibile
Che funzionino gli spartiacque di gruppo in occasione di questo genere
Quasi che appunto tutti appartenesse ma un certo tipo di cultura per cui i club voi siete tutti dei cattolici per i quali esiste la cultura cattolica non culture diverse per tutti i suoi oltretutto quella vecchia cosa che si Agostino Tommaso non la stessa roba
De sulla diversità nessuna diversità nemmeno fra chi si richiama l'altro lezioni nobilissima eh anche integralista e quelli che sono cattolici liberali è scomparso non si riesce a sentire uno di voi che parli a nome ma con fierezza nella tradizione cattolico-liberale che è stata in certi momenti è necessariamente anticlericale non solo quella modernista che lo è stata perché
Era confortata e dov'era vittima di terrorismo vero e proprio ideologico e di persecuzione
Ma su questo non l'avvertiamo allora in questa occasione non ci auguriamo presidente del consiglio che ci sia anche da parte del governo però una maturazione naturalmente mi pare di vedere che nel banchi del governo non i colleghi socialisti i compagni socialisti non ci sono ringrazio sono felice di vedere onore al nostro Parlamento accompagna Spini
E poi ce n'è un altro su sessanta non so quanti
E così dico cosa diamo il grado di interesse e di partecipazione e di arricchimento di esposizione Della questo allora cominciamo col dire che uno dei temi di dibattito che rapporti Stato e Chiesa nel loro insieme sono un problema non vogliamo esserne avvelenati
Costantemente siamo controlla emergere puntuale ad ogni stagione di ogni cosa il problema di cui stiamo parlando oggi è lo stesso che ha consentito hanno una selezione di nuova formazione della Corte di Cassazione di nuova sostanzialmente diciamo
Di cittadinanza avellinese diritto avellinese della Cassazione per gli habitué avuto le sorprese andando a vedere come sarà composta a interpretare l'articolo undici
Nel trattato come purtroppo non i radicali abbiamo letto che si poteva interpretare per questo votando contro una posizione di revisione del Concordato in cui non si toccava l'elemento del trattato
Ma stiamo discutendo la fra poco avremo che siccome tutto può essere bene centrale della Chiesa istituzione centrale io ero ex istituzione centrale per qualsiasi altra operazione io eventuale di truffa ai danni della chiesa oltre che della società ebbe è centrale addirittura non è solo nazionale e internazionale multinazionale per la sua stessa
Definizione e quindi ogni volta come ha detto lei anche se ci fosse la banca
Del Lussemburgo la Banca d'Olanda Andorra eccetera coinvolta avremo la comunicazione che settanta all'Istituto centrale e che quindi non può essere toccata dalla nostra giurisdizione
Il problema deve rinnovarsi sua è una vergogna che il governo della repubblica non prenda luglio iniziativa di cominciare a rivedere il trattato del ventinove
E in questa situazione trattato sentite bene ed avrete così lo so che non lei non ama quando ci si accalora ma quando da si passa da trent'anni a dire che il trattato da trentacinque
Che il trattato del mille novecentoventinove è vecchio è pericoloso e fradici appunto nel facente è pericoloso
E che mai un governo della repubblica di questo se ne rende conto quando senti appunto le motivazioni della Cassazione sulla questione io ero e via dicendo e non si prenda l'iniziativa io dico che forse mi auguro fondo che
Marini un momento in cui il tagliando no
Il perché i compagni del periodo di validità improbabili compagni Abbiati ritenga che convenga in termini elettorali
Di porre adesso anche il problema del trattato sperando che quando sarà accaduto questo cliente del consiglio sarà di nuovo il turno di un Presidente del Consiglio socialista e sono gli unici che possono mandare avanti recentemente soprattutto se dimenticano poi di fatto anche il loro condizionamenti riformisti cimiteriali
Allora avremo qualcosa dobbiamo aspettare presidente Goria
Che ci sia un presidente socialista che possa poi andare a Palazzo Madama non so quale per firmare anche la revisione un nuovo trattato come nuovo Concordato addetti e che bisogno ce ne oltretutto l'attentato fa acqua da tutte le parti io credo anche che la vecchia visione dal quale nasce anche dal punto di vista dei confini è superata io direi che i dobbiamo porci il problema vero che la Città del Vaticano per mille motivi
Che è stata concepita nell'Ottocento in quel modo deve divenire magari proprio uno stato dobbiamo dargli anche territorialmente culturalmente possibilità diverse
Va tutto rispose
Non può essere tenuto come un tabù
Ma certo è che quando tutto ci si affida come ci si è affidato come compagni socialisti senza poi dobbiamo pur dirlo tanto parliamo qui così può darsi che ci legano gli atti ufficiali del parlamento ne dubito
Ma insomma senza un minimo di consultazione con le altre forze laiche conato minimo di consultazione e di opposizione o no dell'area del venti per cento delle aree le quindici e si legge sui giornali perché solo io non ho la tessera degli sta perché non mi è stata data però devo anche dire che se non c'ero e anche perché probabilmente saranno che io non sarei un socialista tale disposto a leggere
Tutti i giorni e puntualmente quello che il partito a decidere a leggerlo sui giornali non del partito a leggere sui giornali non del partito qual è la posizione mia e del partito stesso
Proprio magari su temi così importanti
Quindi
Il in questo in questa occasione perché mi riguarda ho terminato Presidente lo ripeto poiché tutti o quasi tutti i miei compagni del Gruppo Federalista Europeo interverranno intendevo personalmente in assicurare semplicemente anche un apporto di questo tipo
Un pochino anche lo riconosco quasi di tipo extra parlamentare per questa vicenda non è stata tutte solamente parlamentare
Dire chiarissimamente che il ruolo e il gioco dei ruoli delle posizioni nome possono vedere connivente con pene fino a questo punto che non ci è piaciuto e non ci sembra servire nella Repubblica nella posizione del parlamento né quella del governo né quella delle opposizioni né quella dei laici né quella di nessuno questo tipo i tatticismi per carità siamo nel regno del caso mistica so benissimo Spini che il partito socialista questo potrà spiegarci come ineccepibile
No ma lei invece il PD vita formali e formalistica
Appunto di questa o di quella posizione come quelle che aveva il Presidente del Consiglio si è dedicato come esercizio voi mi direte che tutto lecito e legittimo che va bene questo è laico riformista ed Enzo di tensioni ideali ma anche di capacità completa di governo
Perché non mi riguarda dico che su questo noi prepariamo la sconfitta delle forze riformiste su questi comportamenti prepariamo la sconfitta delle tensioni laiche e cristiane nei livelli Miguel migliori per a far per andare invece con questa cultura diciamo pare del monsignore Acquaviva di non so come altro che si chiama questo tipo di cultura prevalente pare di nuovo in questo momento le Palio socialista del paese e che deve prevalere nei governi
Che rischia di aggravare sempre di più di problemi che pretendono di risolvere tutto qui signora Presidente supplente del Consiglio colleghi vi ringrazio della docente con la gogna avete ascoltato ma temo
Che così come se non si ascolta il suggerimento radicale che noi ieri sera abbiamo fatto di organizzare finalmente dopo il mille novecentocinquantatré il primo vero il primo dibattito generale di politica estera
Sulle finalità generale sulla politica estera della fine del secolo sulla politica estera e non ogni volta sul libero sulle altre cose so che misura degli esteri personalmente d'accordo su questo ma è anche vero che i nostri presidenti
Precedenti del Parlamento delle commissioni esteri a questo punto di vista non c'hanno sentito significava decidere questo significava istruire le per due anni fare ieri studiare Gerda così però su questi problemi di Stato Chiesa fin quando continueremo a considerarli appunto con strumenti di soluzione di questo tipo
Che sono ripeto di tipo necessariamente poi Casu mistico che sono necessariamente un tipo di volta note di esercitazioni di ineccepibili dal formale di questa cosa di quest'altra
Faremo molto male credo a quel che c'è di meglio non solo delle tradizioni del nostro Parlamento il nostro Governo le tradizioni laiche della nostra società ma sicuramente anche in quel che c'è delle tradizioni religiose del mondo confessionale
Sa a tutto vantaggio delle tradizioni il religiose attendisti che del mondo confessionale di quello della Simoni a regolare di coloro cui quale regolarmente puntano su Cesare sugli accordi su Cesare sugli averi e non sul essere perché disperati come sono senza spesse anche senza stemma così come sono hanno bisogno della loro sicurezza storiche ogni volta sono quindi in fondo in coloro che organizzano il furto i mercanti del tempio grazie
La ringrazio l'onorevole Pannella
Era era il nove ottobre mille novecentottantasette
Che i prossimi interventi che vogliamo far riascoltare sono invece quelli che aprono lasciarono al comunista a suo padre era democristiana Ombretta Fumagalli Carulli quanto è accaduto in queste settimane
Ci conferma nella convinzione che fosse opportuno
Oltre che politicamente corretto chiedere come abbiamo
Chiesto il dibattito in aula sul tema dell'ora di religione
Esso riguarda essenzialmente una questione di coerenze tra l'intesa Falcucci Poletti il testo concordatario sottoscritto nel mille novecentottantaquattro
Se si delinea in questo modo e prioritariamente
Il campo della disputa sarà forse più facile addivenire a conclusioni chiare
Tuttavia non voglio sottrarmi all'inizio di questo intervento ad alcune considerazioni più generali
Perché non vorrei
Che la delimitazione netta a cui ho accennato possa venire interpretata come la volontà di sottrarsi del tutto alla disputa sul valore sulla natura del concordato
Infatti abbiamo già sentito in quest'aula sentiremo probabilmente ancora
Qui e fuori voci di colleghi che ritengono che la questione debba essere ascritta direttamente al concordato
In quel testo sia mi darebbero tutti gli equivoci che in fase applicativa hanno permesso alle due parti interpretazioni difformi
Nel e mancato chi dal dibattito di queste settimane attratto uscì e confermato nella condizione la convinzione che debba mettersi sotto accusa il regime concordatario tout-court come non più adeguato a regolare i rapporti tra Chiesa e Stato in un Paese libero e democratico
Che garantisce ogni suo cittadino i diritti costituzionalmente sanciti sono posizioni che non ci paiono cogliere il senso ovvero dei problemi che abbiamo di fronte
Da un lato infatti questo concordato che è un concordato aperto e che demanda a intese tra le parti l'attuazione dei principi in esso contenuti
Determina una situazione assai più simile di fatto a quella dei Paesi che regolano i propri rapporti con la Santa Sede senza il supporto di concordati che non con la situazione concordataria vigente in Italia prima del mille novecentottantaquattro
Tanto che non sarebbe del tutto fuor di luogo argomentare magari con una certa malizia come tutto quello che sta accadendo possa in definitiva
Dipenderà da questa innovazione in realtà
La singolarità della presenza in Italia di uno Stato Vaticano e di una chiesa cattolica così forte mal sopporto omologazioni giuridiche con altri Paesi che hanno altra storia
E che all'affermazione di un autentico pluralismo religioso hanno pagato ben altri e ben altrimenti doverosi tributi radicali semplificazioni così come adamantina posizioni di principio non servono a risolvere la singolarità della questione religiosa in Italia d'altro canto ci pare sempre meno contestabile la nostra affermazione
Circa il fatto che la maggior parte delle difficoltà siano sorte in relazione ad una intesa che non traduceva coerentemente i principi dell'articolo nove del concordato
Tale affermazione noi avanzammo fin dall'inizio
Respingendo il testo che venne presentato e chiedendo contestualmente le dimissioni del ministro Falcucci non fummo ascoltati
E la maggioranza di pentapartito salvo allora sia l'intesa che il ministro
Tuttavia
Quello che ci fu negato in sede politica per contingenti ragione di rapporti politici tra i partiti
Venne riconosciuto da una sentenza del TAR del Lazio a cui si erano rivolte chiese associazione di genitori singoli cittadini
Per lamentare proprio il fatto che l'intesa fosse in contrasto con il concordato e non solo con esso persino con leggi che lo Stato aveva precedentemente introdotto nel proprio ordinamento come la legge quattrocentoquarantanove d'intesa con la Tavola Valdese
A chi parla
A bandiera di laici SMI esasperati forse per coprire i propri imbarazzi e le proprie incoerenze questo innanzitutto occorre ricordare la ripresa del dibattito sull'ora di religione in questa decima legislatura è originata innanzitutto anche se non solo dalla situazione venutasi a creare a seguito della pronuncia di un tribunale della Repubblica
Per la verità
Prima che il dibattito si imponga risse con le sortite del vicesegretario del partito socialista
A cui bisognerebbe pur ricordare che la mancanza di misura è sicuro indizio di mancanza di cultura da più parti responsabilmente si prese atto che bisognava portare correzioni sostanziali agli ordinamenti scolastici
Proprio per evitare quelle discriminazioni che di fatto neppure il ministro della Pubblica istruzione poter negare esserci state nella scuola italiana al primo anno di sperimentazione del nuovo regime
Che queste correzioni in taluni punti toccassero l'intesa
E che quindi l'intesa andaste negoziata con la Conferenza episcopale italiana non fu dovuta a nessuno negato in via pregiudiziale
D'altro canto
Questo rientrava e rientra nella normalità dell'intesa stessa
Che prevede la possibilità di quelle modificazioni che vengano ritenute necessarie per meglio adeguare la lettera degli accordi allo spirito del documento cui devono uniformarsi e cioè al concordato
Tanto generale fu anzi questa consapevolezza che da parte della stessa maggioranza
Fu redatta una risoluzione nella quale il rimando alla revisione dell'intesa era leggibile
E noi che pure giudicammo quella risoluzione insoddisfacente per alcuni equivoci che continuavano ad essere presenti
E troppi equivoci già avevano costellato il percorso per l'attuazione concordataria si apprestano a votare per parti separate quegli indirizzi dei quali limpidamente ci riconoscevamo facoltatività e conseguente collocazione oraria
Sospensione delle norme vigenti nella scuola materna ridefinizione dello stato giuridico degli insegnanti del di di religione anche in ordine ai loro diritti ai loro poteri nei collegi dei docenti
Avremmo aggiunto per parte nostra
Anche la questione delle normative da prevedere per le regioni di confine
E la questione dell'ora alternativa
Ma alla votazione fu impossibile andare
Perché a seguito dei noti i passi della Santa Sede
Il governo italiano decise di chiedere una sospensione dei lavori con una interpretazione inopportuna è singolare
Del significato di ciò che stava avvenendo nella settima Commissione perché non si trattava affatto come lei ha sostenuto stamane onorevole Goria
Di incompatibilità tra orientamenti emersi e normativa concordataria
Quello che è accaduto successivamente non costituisce una bella pagina della vita politica italiana
Dopo avere sostanzialmente accusato di irresponsabilità la settima Commissione il governo come il Conte Zio di manzoniana memoria ha esteso implicitamente la critica all'intero Parlamento e ha di fatto concluso un nuovo patto prima di ascoltarne il pronunciamento
E mentre occorreva discrezione e responsabilità
Il segretario del partito socialista non ha mancato di lanciare vistosi segnali per fare intendere che qualora il governo avesse continuato a trattare nel solco della linea indicata dal ministro della pubblica istruzione e accettata dalla maggioranza della settima Commissione della Camera sarebbe stato possibile per il Vaticano trovare un altro e più disponibile interlocutore
Che da tutto questo sconsiderato muoversi
Sia derivato un rilancio dei settori più intransigenti della Conferenza episcopale
Non è che la dolorosa è inevitabile conseguenza di un comportamento che ha dimostrato di tenere Ignace sai poco conto i diritti e le prerogative da Repubblica così come sono indicati nella Costituzione italiana
E ciò getta una luce non poco inquietante sul futuro
Perché colleghi deputati
Questo concordato è un concordato aperto per evitare che ciò possa significare un contenzioso continuo e lacerante
Occorre da una parte e dall'altra un alto senso della misura
Da parte italiana sarebbe semplicemente suicida giocare le delicate questioni di un così difficile rapporto sul tavolo delle convenienze politiche dei singoli partiti
E bisogna pur ricordare a chi forse ci ascolta dall'altra parte del Tevere
Che posizioni intransigenti come quelle che pure abbiamo ascoltato turbano non solo la coscienza laica del Paese
Ma anche settori non indifferenti del mondo cattolico
Il Nico dell'ISMU rovesciato
Una delle strade più percorse dal popolo italiano vorrebbe di verrebbe da dire la strada obbligata
Nel suo rapporto con una chiesa tanto potente
Al dunque di certi appuntamenti non ha mancato di dare alla Chiesa stessa cocenti delusioni
Ciò che appare non sempre corrisponde a ciò che è reale
E nel rapporto con la coscienza libera dei singoli i vincoli esterni e le posizioni di privilegio non costituiscono alla lunga una prospettiva vincente
Perché in fondo che cosa si chiedeva dalla maggior parte delle forze politiche che cos'era impossibile rintracciare pur nel travagliato delinearsi di posizioni differenti
Se non quei tre punti che noi abbiamo sempre con indicato come primi nell'elenco delle materie che andavano riviste e cioè la limpida riproposizione della facoltatività con le logiche conseguente derivazioni sull'orario e cioè il superamento del regime dalla scuola materna e cioè la questione dello stato giuridico degli insegnanti se quei tre punti
Venissero considerati alla luce del testo concordatario non staremmo qui a discutere sul fatto che voglio ripeterlo con l'intesa il concordato non hanno nulla a che vedere
Delle modalità dell'ora alternativa o dell'obbligatorietà addirittura degli alunni nonna Valenti si di rimanere comunque all'interno dell'edificio scolastico per godere di pari servizi questo non c'è nel Concordato neanche a seguire le contorte volute interpretative che abbiamo ascoltato stamane dall'onorevole Goria su questo punto
Il testo del nuovo Concordato rinnova perché prevede la libertà di una scelta avvalersi e non a valle o non avvalersi e membro a rotazione unità tra scelte diverse avvalersi di a può avvalersi di bit
Quanto all'obbligo di rimanere nella scuola che pure non è scritto e rintracciabile da nessuna parte del concordato basterà dire che tale obbligo non veniva fatto valere neppure sotto il regime concordatario sottoscritto dal cardinale Gasparri e dal cavalier Benito Mussolini
Se la stessa questione dell'orario fosse vista in coerenza con il testo concordatario e senza dimenticare la doverosa considerazione di ciò che sta scritto nell'intesa con la Tavola Valdese
La soluzione nel quadro orario ma in collocazioni non discriminanti sarebbe consequenziale
Del resto occorre qui ricordare a chi ora polemizza così aspramente con l'opportunità di una collocazione di norma alla prima e all'ultima ora definendo questa collocazione marginalizzare ante che tale indicazione era contenuta non solo in una risoluzione della Camera del gennaio del mille novecentottantasei ma persino in circolari emanate dal ministro Falcucci
E sta forse spinto dal Concordato il debito degli insegnanti di religione a far parte del Colle
Giudicante per i soli a Valente sì diritto che giunge a violare i principi di uguaglianza costituzionalmente sanciti no davvero
E sta forse il titolo concordata la materia alternativa che tante incertezze tante difficoltà organizzative ha introdotto nella scuola italiana e che ha ingenerato quell'equivoco concettuale
Ha colto attività opzionalità su cui ora giocano i nemici della facoltatività no davvero di tutto questo non c'è traccia nel Concordato
Si torna dunque innanzitutto al concordato si faccia pulizia di tutto ciò di cui è stato indebitamente caricato si realizzino acconsente una coerenza piena e la signora Rizzo su tutti i punti perché può essere furbesco ma non è adeguato al caso
Ciò che ha fatto il Presidente del Consiglio e cioè indicare una soluzione sia pure lontana sulla materna chiarire
Sullo stato giuridico degli insegnanti ma poi fare nuovamente confusione e confusione grave sulla facoltatività che resta il punto di principio centrale dell'edificio concordatario
Se c'è qualcosa di leggibile del concordato è infatti riconoscimento del valore della libertà
L'affermazione di una religione a cui si riconosce un grande ruolo nella società italiana ma che non è più religione di Stato
La conseguente piena realizzazione del principio dell'uguaglianza di tutti i cittadini senza distinzioni come dice la costituzione di religione puntini puntini
Quando i rapporti numerici tra Valente Genova Valente sì in questo caso sono così sperequati
Come nella società italiana
Può accadere colleghi che discriminazioni ci sia anche con la migliore volontà possibile
Perché il diverso fatalmente paga la sua diversità
Ma poiché il grado di civiltà di un Paese si misura innanzitutto dalla sua capacità di riconoscere pari diritti a tutti
Anche a chi fa parte vinti minoranze si dimostri che questo vuole essere un Paese davvero civile
E poi che il concordato aveva fatto qualche passo innanzi rispetto al passato nella direzione di un Paese più civile
Pur contenendo ancora qualche ambiguità quelle ambiguità che la storia solo essa ha il compito di faticosamente superare si sappia che noi continuiamo a rivendicare la nostra partecipazione alla maggioranza concordataria
E continueremo a batterci contro tutti i tentativi come ancora quello di stamane di ridurre il senso e la portata di quel testo che abbiamo ritenuto rispecchiare in un equilibrato e difficile rapporto la sostanza delle relazioni tra Stato e Chiesa nella società italiana alle soglie del secondo millennio
La ringrazio l'onorevole esplorare è iscritto a parlare l'onorevole Fumagalli via facoltà
Signora presidente signor Presidente del Consiglio onorevoli colleghi in questo dibattito che si annuncia intenso almeno quanto a numero di intervento e mi auguro vivamente avete vertenza di dibattito
Desidero richiamare l'attenzione su una polemica generale
Serpeggiante dentro e fuori quest'aura circa un presunto contrasto diffondendo tre lo strumento concordatario e natura democratica del nostro Stato
Da parte di alcuni si afferma che il concordato ogni concordato come tali come negozio giuridico internazionale non sia affatto necessario in un regime di libertà
Appartenendo piuttosto analogica politica di sistemi come quelli assolutistici del passato otto ritardi del presente
Nei quali esso realizza la sua vera e si dice esclusiva nature di scambio di privilegi di alleanza di vertice tra trovano libertari
Questa polemica viene rispolverata
Ogni volta che una norma concordataria trova difficoltà attuativi dei per una qualunque ragione
Oggi ed ora di religione domani chissà in questa ora potremmo vedere che la stessa polemica sul matrimonio o sui beni culturali ecclesiastici
è una polemica a mio avviso pretestuosa
Che tra l'altro non tiene conto di un tanto grande
Desistenza cioè di un'ampia politica concordataria
Per seguita da Stati democratici diversi
Che evidentemente non considerano il negozio concordatario elemento spurio o contrastante con la nuova configurazione politicanti
Di questa politica concorde taglia consentitemi di richiamare alcuni esempi i più salienti anche al fine di sprovvista Vizzari o almeno di tentare East provincia Rizzari l'intera politica
Già nel secolo scorso nel democratici Insinna Svizzera sia sin dal mille ottocentoventotto una convenzione con il cantone di Brasilia
Più tardi con quello di Lucerna nel ventisei
In tempi annue più prossimi si hanno concordanti con gli Stati democratici più diversi non solo europei ma anche d'Oltreoceano
Con il Venezuela del presidente detta in comunque del sessantaquattro e con la Colombia nel sessantaquattro sempre
Nota comune degli accordi concordatari stipulanti e con comunità politiche democratiche e l'abbandono da parte dello Stato di un atteggiamento di diffidenza tipico dello Stato assoluto un gene che dello Stato autoritario
A riguardo della sovranità della Chiesa nell'ordine sul colloquio dell'autonomia delle associazioni confessionali per una più anche a tutela dei nomi pertanto dammi intesi in una e dei fedeli
Ciò perché in sia fin dal concordato una funzione nuova in tempi moderni intenti democratici
Cioè quella di favorire e disciplinare un regime di cooperazione tra Stato e Chiesa che riconosca e garantisca soprattutto esigenze essenziali di promozione della persona umana e della sua libertà nelle varie sue articolazioni
Come i pari età il resto del tutto naturale direi un come Mario il modello democratico di Stato a struttura insieme personalistica e pluralistica
Questa linea vuota appare evidente in vari accordi stipulati dalla Santa Sede dal mille novecentosessantacinque al mille novecentosettantatré il coniuge importanti Stati della Germania federale
Con la Baviera con la Renania Palatinato commissari grande con la Bassa Sassonia
Nei panni sì in atti sì disciplina soprattutto alla scuola anche universitari già dal punto di vista dell'osservanza della fede cattolica nell'insegnamento pubblico
Nella Spagna uscita dal franchismo sì li tiene la politica concordataria grazie ad accordi parziali dal mille novecentosettantasei e mille novecentosettantanove
Tra i quali dal signor nato proprio quello sull'insegnamento religioso
Con una normativa dell'ora di religione in tutti i centri pubblici privati si dice a parità di condizioni con le altre discipline fondamentali più di recente ancora con il Länder Nord Reno Westfalia
Siamo nel mille novecentottantaquattro
Viene disciplinata dal formazione dei maestri un'altra convenzione con emissari grande
Concorda la normativa circa l'insegnamento della religione e la formazione degli insegnanti e del febbraio ottantacinque
Si tratta di According tutti stipulati importato Astor conciliari
A dimostrazione concreta che un'altra polemica Provenza diffusa e diffusa anche in parte del mondo cattolico e infondata
E cioè la polemica che ritiene che il Concilio ecumenico Vaticano secondo
Anch'io ho dichiarato guerra ai concomitanti gli abbia per così dire banditi dagli strumenti di composizione dei rapporti prestati senza
Diversi degli accordi cioè appena citato dalla tanto sono stipulati con governi socialdemocratici
A riprova banche anche da questi governi il concordato e visto non solo come garanzia di rispetto dell'asse con Anita di entrambi gli enti e contenti e dove anche non bisogna mai dimenticarlo della sovranità dello Stato
Ma altri sì con un veicolo di collaborazione tra società civile e societarie di giunse necessaria per coordinare servizi a beneficio della persona
Non mi risulta che i vari stati con i quali la Santa Sede ha concordato i suddetti According
Siano venuti meno all'impegno pattizio e neppure lo abbiano misfatti svuotato di contenuto
Come si tenta di fare oggi da noi forse per dare prova semmai ce ne fosse bisogno di una originalità tutta e proprietà Diana
In questa linea di corretta cooperazione e per il miglioramento della Società di tutti si colloca con alcuno che i nostri accordi di revisione del Concordato lateranense
Non è un caso Sensi esordiscono ponendo a norma fondamentale della nuova disciplina l'impegno di Stato e Chiesa andavi cipriota collaborazione
Per la promozione dell'uomo e per il bene del Paese
Se è così non si comprendono se non per un rigurgito di antistorico laicismo di lotta ben diverso anzi opposto alla tempia cosa laicità dello Stato certe spinte anti concordatari viene che prendono a pretesto le difficoltà attuative della nuova disciplina dell'ora di religione
Per contestare l'opportunità del mantenimento del patto concordatario
Va dato atto ai colleghi radicati di una droga coerenza e tenacia sul punto
Eredi di una tradizione che non condivido affatto ma che tuttavia Rispetto separatista
Vogliono denunciare o abrogare il Concordato oggi abbiamo sentito anche qualcosa in riferimento al trattato
Non curandosi granché evidentemente essi cioè il diritto di continuo si richiamano di richiamo fatte al concordato dalla nostra Costituzione repubblicana nell'articolo sette
Altri come i colleghi comunisti evidentemente pentiti sono di moda oggi i pentiti di avere votato a favore degli accordi concordatari
E pertanto anche alla norma relativa all'ora di religione comincia a suo tempo a favore dell'articolo sette della Costituzione
Sembrano all'improvviso dimenticare c'è l'ora di religione è stata concordata con caratteristiche precise
Nel dibattito di ratifica e si non lamentarono che droga di religione fosse negli orari curriculari
Né che il principio di non discriminazione comportasse come logico corollario la numero genialità del corso
Ora invece sembrano le allontanarsene
Ai colleghi socialisti vorrei dire che apprezzo la loro difesa del principio generale pacta sunt servanda che i tanti vanno osservati
E che di conseguenza la collocazione della lezione di religione non debba essere marginale e sono certa che ciò non sia dovuto come i soliti maligni Silvano al solo il fatto che firmatario del concordato per parte italiana sia stato il presidente Craxi
Ma vorrei auspicare altre intanto dispetto per la legge anche unilaterale dello Stato
Non solo degli accordi concordatari particolari e quanto alla posizione degli insegnanti fissata in una legge del mille novecentotrenta che è tuttora vigente e per abrogare la quale occorre una nuova normativa secondo i comuni principi della successione della legge nel tempo
Mi limito a segnalare infine come lo spirito informatori delle modificazioni avvenute sì in questa materia
Sia conforme all'impianto pluralistico della nostra Costituzione
Lo state tagliando con il concordato
Non è un fatto una scelta di una religione da difendere anzi ha abbandonato il principio comune si dati sia lo stato di grave cioè lo Stato fascista debba religione dello Stato
Ma tutela l'interesse che di gioioso dei propri cittadini gonnelline inchieste dalle rispettive confessioni
Di qui la diversità di disciplina contenuta negli accordi con la confessione cattolica e nelle intese con le altre confessioni a comincia anche delle intese a cui i valdesi
La chiesa cattolica afferma il valore informativo pedagogico dell'insegnamento che di Joseph confessionale nella scuola Dante da tavola valdese ritiene queste insegnamento compito della famiglia
Lo Stato in omaggio al pluralismo confessionale Deng unica via per uscire dal principio della religione di Stato non più in vigore tuteli da queste posizioni
Offrendo la conseguente disciplinante non solo agli appartenenti della singola confessioni ma tutti i cittadini per un estremo rispetto del principio di libertà di scelta religiosa
Vorrei infine dire che condivido e apprezzo le precisazioni fatte oggi dal Presidente Goria
E non ritengo affatto contorte quanto a vigna espositiva ed interpretativa come qui è stato ad altri delitti
Apprezzo la sottolineatura che la nuova disciplina deve essere fedele ai principi di libertà e di non discriminazione sanciti concordataria niente
Nel concludere le mie poche Peroni
Faccionioli espressioni c'è già Victor Hugo in una sede politica non meno otto che volete la nostra più di un secolo fa e cioè al senato francese disse nel concludere il suo discorso
Non andremo mai mio figlio in una squadra sulla portata dal quale fosse scritto qui non si insegna religione sono a dieta che il novanta per cento degli italiani la pensino nello stesso modo
Arringa Fumagalli erano i parlamentari stimava il comunista e Fumagalli Carulli democristiana alla Camera il nove ottobre ottantasette per i socialisti quel giorno intervenne il deputato Mauro Seppia
Mi sia consentito otto anzitutto un richiamo alla necessità di un clima di serenità di responsabilità
Pur in presenza di forti emozioni delicate questioni di merito
Dei quali mi sembra giusto che si affronti un dibattito che nei giorni scorsi sulla stampa dichiarazioni politiche dei commenti ha raggiunto toni altissimi che assolutamente sproporzionato
Perché delle due l'una o si voleva rimettere in discussione il concordato come ha fatto qualche voce isolata ma coerente oppure si dovrà convenire che la materia del contendere era circoscritto e limitato
Risolvibili ove da entrambe le parti che posso osservato buonsenso senso sulla misura al contrario sembra sembrava si fosse scatenato il diluvio e proprio da parte di forze che nuovi patti concordataria hanno votato o che come i colleghi comunisti quaranta anni fa avevano pattuito votando l'inclusione letterale della Costituzione italiana dei Patti lateranensi che contrastavano con gli ordinamenti democratici liberali civili
L'Assemblea costituente intendeva porre ed effettivamente posti a presidio da Nuova democrazia abbia questo il punto è una discussione aperta serena di spirito effettivamente laico cioè liberale e tollerante da qui doveva parchi
La patire grande rinnovamento sancito dove i patti concordatari dallo nove matura concezione dei rapporti fra Stato e Chiesa che si realizzano fino a prefigurare una reciproca collaborazione per la promozione degli individui e il bene del Paese
La conciliazione degli interessi dello Stato della Chiesa è stata integralmente riportata nello spirito e vede tanti della Costituzione italiana
Lo stato italiano ha realizzato le aspirazioni dell'azione al pieno rispetto della propria sovranità e indipendenza
La Chiesa assicurato assieda credenti la piena espressione di tutte le libertà garantite dall'ordinamento costituzionale a cittadini italiani
In tema di religione i nuovi patti riconoscono la piena libertà di religione di coscienza elementi essenziali per il progresso civile e morale dell'individuo e della comunità
Una concezione che ha permesso allo Stato italiano la stipula dell'intesa con altre importanti compressione e religiosi operanti in Italia già previsto all'articolo otto della Costituzione ma rimaste neglette per quaranta non credo vi debba qui molto dilungare sull'importanza della novità dei dei nuovi pacchi di cui il Parlamento italiano ha già ampiamente discusso sottolineando che con il suo voto quasi unanime il valore storico
Ho voluto solo ricordarne lo spirito e i tratti essenziali
Perché mi sembra ben deciso a chiarire in sede politica la contraddizione di quelle forze politiche intellettuali per quarant'anni aveva non hanno detto niente o pochissimo
Rispetto ad una situazione che anno dopo anno e giorno dopo giorno diveniva sempre più anacronistiche
E consono oggi dopo la riconquistata piena sovranità dello Stato popolare conquistata piena libertà di religione di coscienza sono esplosi in furori di un laicismo spesso malintesi
Certamente fuori luogo rispetto alla materia in discussione
Lo spirito laico inteso come tolleranza e libertà non come neutralità indifferenza di fronte ad ogni valore
Ma come fermento morale e spirituale di ogni individuo e pienamente rispettato nei nuovi accordi pattizi ed è così intendiamo la nostra laicità
Nella quale i valori religiosi possono ampiamente confluire per dare risalto scientemente di moralità spiritualità responsabilità senza quali assolutamente impossibile la vita della comunità dei popoli delle nazioni
è in questa visione che abbiamo visto e approvato anche le nuove norme concordatari in materia di insegnamento religioso
Nelle quali l'abbiamo letto non un compromesso fra interessi diversi e conflittuali ma una sintesi equilibrata di azioni dirette alla valorizzazione della libertà della volontà della responsabilità tra coscienza individuale
L'impegno dello Stato a garantire l'insegnamento religioso
Nel quadro delle finalità assegnate alla scuola per il valore che esso dalla cultura religiosa e il continente intrecciarsi del messaggio cristiano qua nostra cultura e la nostra storia
Il diritto alla facoltà degli studenti e delle famiglie alla libera scelta
Con assoluta parità di diritti tra coloro che si avvalgono e coloro che non si avvalgono dell'insegnamento confessionale cattolico
Se si fosse ripetuto con serenità su questo quadro ben più alto di reciproco rispetto di grande libertà in quel problema dell'insegnamento religioso veniva posto molte polemiche pretestuose sarebbero venute meno
Dopo il primo anno di applicazione
Della nuova l'imitazione concordataria sono insorti dei problemi difficoltà dovuta situazioni oggettive ma anche a carenze nell'azione amministrativa
Già le parti come scritto nell'intesa fra la comunità Crisafi Katayama il ministro della pubblica istruzione avevano sancite convenuto la possibilità di integrazioni e modificazioni
Fino a prevedere di poter procedere alla stipulazione di una nuova intesa nonché la necessità di ricercare un'amichevole soluzione qualora sorgessero difficoltà di interpretazione
La questione principale che è insorta anche in carenza di un provvedimento legislativo per regolare la condizione degli studenti che hanno scelto di non avvalersi dell'insegnamento cattolico
è stata quella di garantire l'effettiva parità dei diritti tra gli studenti evitando la discriminazione e l'isolamento delle minoranze
In tale quadro laringite totale collocazione della religione la prima e l'ultima ora scolastica appariva come una tesi semplificatrice per la risoluzione del problema
Rispetto a tale ipotesi le preoccupazioni espresse dalle scene richiamo alla norma del concordato che si fonda sul principio della bilateralità non potevano che Parri Cord riconsiderare la questione
Proprio alla luce delle affermazioni di rispetto dei patti sempre ribadita dalle forze politiche italiane che avevano approvato il concordato
Ed anche in considerazione del fatto che il valore che lo Stato dall'insegnamento della religione non può conciliarsi con la marginalizzazione di ghetto insegnamento
Specie se introdotto surrettiziamente con iniziative unilaterali
Un concetto questo che già l'onorevole Craxi Presidente del Consiglio aveva sottolineato al Senato nella seduta del venticinque gennaio dell'ottantaquattro
Le osservazioni in questo senso di parte vaticana sono dunque ragione
E come tale vanno accolte rimettendo interamente la questione all'autorità scolastiche cui compete la compilazione del quadro orario delle lezioni come peraltro prevede la legislazione dello Stato italiano ma il mate
Per tardato a parte si può ricorrere a precedenti citando le norme in vigore per le scuole elementari data la profonda diversità delle situazioni da infatti la decisione del governo Craxi del PSI
Alla risoluzione della Camera dei deputati del quindici gennaio ottantasei
Per quanto concerneva l'esigenza di collocare entrambe le attività nell'ora in fiale finale delle elezioni
Era dettato in primo luogo dalla penalità prevista dello stesso accordo le ottantaquattro di non dar luogo ad alcuna forma di discriminazione della scuola e in secondo luogo dall'essere agevole tener conto di tale esigenza nella scuola elementare
Dove la religione cattolica e insegnata in grandissima parte dall'insegnante di classe
Non ci sono infatti nelle scuole elementari e difficoltà di collocazione oraria che negli altri ordini di scuola sono oggettivamente conseguenza della presenza di specifici incaricati di religione
Per quanto riguarda la questione degli insegnanti fatta salva la questione dello stato giuridico
Evidenti che l'intervento degli insegnanti di religione alle riunioni collegiali non può comportare un diritto di hutu che non sia limitato alla valutazione dell'insegnamento stesso
Una diversa previsione violerebbe il principio costituzionale di uguaglianza
Poi che opererebbe una vera discriminazione fra gli studenti
E si troverebbero ad essere giudicati da collegi scolastici diversi
Le libere e plurime scelte alternative
Non possono prevedere valutazioni formali e devono anche comprendere attività di studio meramente individuali
Di conseguenza
Se non si limitasse il voto degli insegnanti e il diritto di scelta sancito dal Concordato si trasformerebbe nell'obbligo di frequentare comunque l'insegnamento ciò che non era previsto nemmeno la legislazione fascista
Una delle più significative innovazioni luogo fatti e proprio dell'eliminazione
Concordata tra le due parti dell'impegno dello Stato ad assicurare l'insegnamento della religione cattolica a parità di condizioni con le discipline comuni e figurava nelle precedenti Pozzi
Altro aspetto è quello della scuola materna per cui data la delicatezza degli aspetti pedagogici vanno ricercate soluzione adeguati le vicende delle ultime settimane sono state molte confusi
Probabilmente sono stati distorti canali informazione fallace in certi settori politici e questo ha reso più complicata una materia già di per sé molto delicato
Anche le voci di buon senso che in questi giorni hanno cercato di richiamare ad un esame dei problemi nel rispetto dei principi dello spirito del concordato sono state oggetto di attacchi scomposti e perfino tacciati di lesa laicità
Ne abbiamo parlato e difeso la laicità in autonomia dello Stato quanti altri tacevano ma la Prima Repubblica buona memoria e non confondere considerazione ragionevoli con l'opportunismo e tatticismi
Comunque oggi non serve ripercorrere le polemiche dei giorni trascorsi non serve allargare i fossati e le incomprensioni
Se non vogliamo modificare il Concordato
Abbiamo di fronte a noi la strada per dare certezza alla comunità mediastiniche sulle nostre intenzioni nello spirito della positiva collaborazione
E per offrire al governo le basi per risolvere problemi emersi in serie di prima Coppi applicazione della nuova rivisitazione concordatari
E per risolvere le questioni di competenza dello Stato
Il Presidente del Consiglio
In presenza delle varie prese di posizioni della Conferenza episcopale ha intrapreso la strada degli incontri dei confronti per risolvere in modo amichevole le difficoltà ci sembra una strada opportuno le dichiarazioni rese in aula ci sembrano però molto prudenti egli e in alcuni passi non chiaro
Quanto la stampa ha riportato
Circa le disponibilità avanzate dalla CEI o dall'altra parte contraente come ha puntualizzato il presidente del Consiglio della sua comunicazione ci sono apparse in alcuni passaggi non secondari più puntuali e chiaro
Perché questo divario
Cattiva informazione della stampa Odin troppi e certamente fuori nuovi tatticismi di partito
Quello che è certo e che noi ci attendiamo nel corso di questo dibattito nella replica del Principe del Presidente del Consiglio chiarimenti e puntualizzazioni
La prudenza e la genericità nel momento in cui si avviano a confronti trattative per modificare l'intesa del mille novecentottantacinque sono comportamenti necessari
Ma non vorremmo trovarci alla fine di questo processo di nuovo al punto di partenza
Il Paese e la scuola hanno bisogno del massimo di certezza di chiarezza
Il Presidente del Consiglio deve fare la sua parte offrendo al Parlamento le indicazioni per una soluzione chiara delle questioni a questa esigenza si atterrà al PSI grazie
Così dunque socialista seppi alla Camera il nove ottobre mille novecentottantasette gli ultimi due interventi creando riproporvi da quel dibattito parlamentare sulla cosiddetta ora di religione son quelli che pronunciano i radicali Bruno Zevi Mauro Mellini
Signor presidente onorevoli colleghi
La mia e anzitutto una testimonianza
Appartengo al popolo di Maria ebrea di Giuseppe
Falegname ebreo e loro figlio Gesù ebreo circonciso
Appartengo al popolo dileggiato
Perseguitato schernito oltraggiato erano due mila anni dalla Chiesa cattolica
Popolo costante oggetto di Lindy quand'è sei discriminatorie esasperate durante il potere temporale dei papi
Perché ci occupiamo dei problemi della scuola vale un ricordato l'atteggiamento assunto dalla Chiesa abbia rotto gli ebrei fino a cento diciassette anni fa
Fino al mille io ottocentosettanta i vescovi non si sono preoccupati come fanno oggi
Di impedire che gli ebrei uscissero dalla scuola durante l'ora di religione su ci sono preoccupati di non farli entrare di non permettere loro di seguire né le classi elementari nei ginnasi mi i cieli né le università
Gli ebrei
Popolo ora l'accusa per Ida e maledetta peggio popolo deciderà non avevano diritto all'istruzione e alla cultura
All'ora di religione sì
Avevano diritto anzi non potevano esserne esentati
Costo periodicamente in una chiesa vicino al Ghetto erano costretti ad ascoltare una predica diretta a farli convertire al cattolicesimo
Del resto
Meno di cinquant'anni fa
Nel mille novecentotrentotto trentanove
Quando i bambini i ragazzi i giovani ebrei furono violentemente espulsi dalle scuole elementari dai Ginnasi dai licei e dalle università cosa pesce la chiesa
Nulla proprio nulla in qualche caso spiegò che se lo meritavano in quanto membri del popolo decida e magari
E sullo sfondo di questi precedenti di un millenario antisemitismo cattolico a cui tutti gli altri gli anticipi gli Smith si sono ispirati
Che dobbiamo giudicare gli eventi incredibili di questi giorni lei farneticanti gradi preoccupazioni dei vescovi
La partecipazione e solidarietà del pontefice a tali preoccupazioni esposte tanto per rendere lo scenario più gli apra le retorico davanti ad una folla di settanta mila persone
Cosa significa la dichiarazione dei vescovi e vilipendio della libertà
Vilipendio della democrazia vilipendio della convivenza civile vilipendio del diritto delle minoranze vilipendio dell'individuo
è frutto di un fanatico istinto da inquisizione che sembrava avere presso negli ultimi decenni e invece riemerge con inaspettata violenza
Una virulenza consiglio rozza e brutale
Da richiedere la pronta precisava risposta dei liberali dei socialisti dei liberal socialisti insomma degli eredi di Benedetto Croce Carlo Rosselli Pietro Nenni e Ugo la Malfa
Non possiamo accettare
Non possiamo accettare ripetono i vescovi di fronte ad ogni il sia pur minima esigenza liberale magari solo formale come quella contenuta dei termini facoltativo e non corre corale del documento di cinque partiti
Ebbene a tale superbia dobbiamo rispondere oggi qui e domani se necessario sulle piazze i pronte a settanta mila persone non possiamo accettare
Le vostre inizi dissipati che
Il vostro Autolico ellenismo in solamente che ha rischia di ieri di aprire una contesa tra Stato e Chiesa dannosa per l'Italia e gli italiani ma anche e soprattutto per la Chiesa
Dopo l'aberrante dichiarazione dei vescovi
Eugenio Scalfari che non è certo sospettabile di simpatia per l'intransigenza radicale ha scritto
La questione dell'ora di religione Val molto aldilà dei suoi contenuti specifici che del resto sono di grande rilevanza
Ci riconduce al nocciolo del problema che è quella della incongruenza di un concordato tra Stato e Chiesa in un paese fondato sulla democrazia
E quindi sulla libertà diritti e sull'abolizione d'ogni privilegio a cominciare dal privilegio d'un insegnamento obbligatorio sancito da un patto con una istituzione extra statuale
Asserzione incontrovertibile
Che è stata ribadita anche in occasione del concordato rinnovato tre anni fa dagli altri che avrà incarnavano le posizioni di coloro che Rosselli Nenni e la Malfa di fronte al Concordato del mille novecentoventinove
E al voto sull'articolo sette della Costituzione
Il concordato di armato da Benito Mussolini
Il concordato firmato da Bettino Craxi
E qualsivoglia sì altro immaginabile concordato firmato da qualsiasi altro leader politico risulta inconciliabile con una società democratica
è una spada velenosa e penetra inquilina e corrode il terreno democratico
Tuttavia sia pur contro la logica
Un concordato può persistere se viene interpretato in modo equilibrato flessibile consenso diplomatico con la volontà di non calpestare l'interlocutore
Le autorità cattoliche invece a Nottola dito la buona fede di quanti prevedevano un'interpretazione razionale equilibrata non dogmatica e intollerante delle trame concordataria
I vescovi hanno scatenato una crociata di cui il ponte perché si è fatto vessillo
Sono oggetto di condanni anatemi i socialisti i repubblicani i liberali i socialdemocratici che hanno sottoscritto un documento sottoposto all'esame della settima Commissione della Camera
è un documento pasticciato
Logorato dai tira e molla dal desiderio di fare contenti di Dio e il diavolo di dire di non dire
Uno di uscire da questo impasto del grottesco da questa pagliacciata dell'ora di religione
Un così possibili idee al documento quasi mi commuovo pensando ai Titani sci sforzi acrobatiche e deve essere costato
E tanto più mi indigno per l'atteggiamento oscurantista sprezzante per la democrazia italiana dei vescovi
Attenti signori vescovi Italia è cambiata
Ha votato contro di voi per il divorzio
Non è disponibile a farsi moltiplicare accogliendo nelle sue istituzioni meno che mai nella scuola meta di totalitari intolleranti e ricattatorio
Battezzate pure le bambole e dei bambini che seguono l'ora di religione ma attenti perché un giorno potrebbero sbattermi questa bambola in faccia
C'è un'altra ragione per cui i vescovi dovrebbero essere più prudenti
Ed è questa
Oggi in Italia le minoranze religiose non sono più impotenti e paralizzate come nei secoli de il potere temporale della Chiesa o nei decenni della prima metà del secolo
Hanno acquistato dignità prestigio e di colore politico
I valdesi possono coinvolgere l'universo protestante
Come gli israeliti il mondo ebraico
Avete visto e prima di recarsi negli Stati Uniti
Il Papa ha ricevuto a Roma una delegazione delle comunità israelitica americane e non appena attraversato l'Atlantico ha incontrato altri rappresentanti dell'ebraismo degli stabiliti
Che hanno duramente criticato Bari comportamenti della Chiesa e dello stesso Pontefice
Dal dall'invito al criminale nazista valuta Reim
Al non riconoscimento dello Stato di Israele la questione italiana dell'ora di religione durerà ancora sorda
In breve nell'il popolo italiano nel suo insieme
Ne le sue minoranze religiose sono inermi e disposte a subire le prepotenze di quelli Jessica al pari definisce i nuovi clericali in salsa polacca
La cultura liberale e socialista italiana
Vituperata dall'insolenza dei vescovi proverà l'Energia di rispondere in difesa della democrazia nessuno vuole lo scontro
Ma se continua questa provocazione dell'ora di religione allora non l'intesa mai concordato dovrà essere a Brera
Per avere un idea della perfidia
Devi corpi per ridosso chiudere OCSE Guglielmo denominati dar secoli noi ebrei nelle chiese cattoliche e questa è una buona occasione per restituire verosimile
Basta ricordare che si dichiarano di non potere accettare virgolette che ci sia possibilità per coloro che non si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica
Mi assentarsi dalla scuola
Hai capito
Non civile non ci deve essere possibilità gli assentarsi dalla scuola
Siti i casi sono due
I presìdi diventa no gendarmi al servizio dei preti
Oppure i vescovi davanti dovranno appellarsi alle guardie svizzere affinché ci raccontino tutte le scuole nella Repubblica controllando telefono si assenti
A qualcuno è scappato il piede della frizione si dice l'ho imparato ieri al Paese il Presidente del Consiglio qui non è un piede è un pezzo di cervello che è scappato
Romano dati due mila anni voglio chiudere con due ricordi personali sull'insegnamento della religione cattolica nelle scuole italiani
Mille novecentoventiquattro
Prima elementare scuola Ugo Bartolomei alla batteria Nomentana
Tutte le mattine
Non appena la maestra entra in classe ci alziamo in piedi
Tutti gli altri bambini si fanno il segno della croce e poi recitano il Paternostro
Io in piedi immobile attonito e smarrito
In quel ricordo quindi attornia dei da cui sono escluso
Quanto del mio carattere dipende ancora da quella lontana esperienza non so e poco importa
Ma
Sotto il profilo pedagogico quell'insegnamento della religione cattolica era a dir poco aberrante
Secondo ricordo mille novecentotrentasei liceo passo in via Sicilia
Nella sezione di insegna religione un sacerdote intelligente e simpatico
Dice agli studenti so benissimo che a voi alla vigilia della maturità classica della religione non me l'importo Macca perciò videro ripetizione di matematica e fisica
Bis Pino beffardo e baro espulso dall'aula in quanto non cattolico
Fragile anzi probabilissimo in matematica e fisica micro.Bo aggirare i corridoi del tasso inattese che impedisca l'ora di religione
Ma in terza liceo si è ormai maturi
Antifascista membro del gruppo Zangrandi cornetto l'atteggiamento avuta pianta della chiesa con quello del regime mussoliniano
Totalitarismo cattolico totalitarismo nazi fascista totali esoterismo stalinista per me ormai membro del movimento Giustizia e Libertà fondato da Carlo Rosselli
Do è chiaro tu seggi
Invece non è chiaro
Onorevoli colleghi non capisco come l'ora di religione imposta dai vescovi sia compatibile con la democrazia italiana
La nostra e davvero una democrazia così flaccida ed imbelle da sopportare simili oltraggi
Conclusione
Tre no oppure l'alternativa di un quarto no
No allora di religione nelle scuole materne no allora di Regione nelle altre scuole a meno che non sia esplicitamente facoltativa non corre con la b situata fuori dell'orario all'inizio o alla fine
No ma qualsiasi potere degli insegnanti di religione che non riguardi strettamente la loro disciplina
Fuori di questi tre no ce n'è un quarto alternativo no al concordato
La ringrazio io credo che
Dovevo constatare
Il fallimento del nuovo Concordato
Doverlo constatare in relazione a quel punto che è stato rappresentato come
La più grossa innovazione
Molte delle discussioni crostate fatte è stata rappresentata la questione il mutamento dell'insegnamento della regione dal quale con uno dei dati più rilevanti pelle modificazioni di norme concrete
è attuale nostra importanza
Ci dà la possibilità di constatare che non una questione e il principio era quella che ci voleva contro il concordato
Ma d'altra parte e se dovessimo
Mette da parte questi punti i punti sui quali si era aperto un contenzioso
Tutti conformati
E lì per i quali il nuovo Concordato Stato anche lo strumento l'occasione qualche volta surrettizia addirittura la conferma delle posizioni più vicine quelle caldeggiate Dalla Chiesa
Dalla stampa sarebbe
Ma le premesse ma quelle proposizioni ma le affermazioni della libertà religiosa che sono state considerate come entrambe ulteriore elemento di novità
L'elemento di novità
Entro il tetto alle quali noi facemmo la considerazione che è ben triste che è un principio di libertà religiosa delle confessioni religiose
Sia riaffermato quasi ve ne fosse bisogno in un documento pattizio fra una di queste confessioni religiose lo Stato
Elemento negativo ma vogliamo la prova ma anche su questo punto la deformazione Stefania ed è stata poi del sistema delle intese trasformati in libro bianco concordati con le altre confessioni religiose il tentativo di subordinare certe diritti di altre condizioni nel e confessioni religiose alla stipulazione di quelle intense quasi per riaffermare la necessità di questo principio concordatario e il fatto che questa nuova atmosfera che dovrebbe informare oramai la vita sociale e politica le autorità le giurisdizioni di questo nostro Paese non hanno risentito minimamente
Perché non ne potevo risentire perché non c'era di una nuova atmosfera
E
Mi dispiace più ci sia il ministro Zanone
Ma è chi e non è un caso probabilmente che proprio dopo la stimolazione del concordato in una giurisdizione che nella competenza del ministro Danone quella militare noi abbiamo oggi signora ministro Gallone signor ministro Andreotti mi rivolgo a voi perché siete certamente degli spiriti che a queste questioni certamente hanno dedicato momenti attenzione con atteggiamenti con convinzioni con cultura profondamente diverso dal nostro
Ma quando noi leggiamo non ha forse portato
Di questa falsa modificazione dei principi della libertà religiosa che anche lì mostrano la corda hanno concordato serve nell'ordinanza tipo oggi che rifiuta l'affidamento che rifiuta la la liberazione condizionale dell'obiettore di coscienza Testimoni di Geova
Si afferma che persiste la pericolosità sociale del soggetto perché continua a credere nella superiorità della leggi divine sulla legge umane
Per carità non dobbiamo affidare ai magistrati militari a supplenza dei magistrati militari la definizione del concetto di libertà religiosa
E i problemi spirituale di questa rilevanza signor ministro me ne guarderei bene ci bastava avere la supplenza di quelli non militari di magistrati ma che queste cose avvengano dopo che ci avete affermato che oramai la libertà religiosa l'ha trovato nel con Corrado un momento particolarmente esaltante
Quando poi a determinate confessioni religiose perché non hanno stipulato l'intesa si negano magari bonifiche sia pure quelli fiscali e certamente il permesso all'anno poco rilevanti ma per tanta parte qui che per la nostra controparte in questa discussione non lo sono mai stati perché non hanno stipulato l'impresa l'intesa come se non si trattasse di enti religiosi becco tutta questa atmosfera ci dice che veramente assai poco di nuovo è intervenuto e la nostra discussione il suo basso profilo il Totocalcio contenuto sostanzialmente grottesco
Di questo discutere dell'afflizione
Della frustrazione Rita me ammannire a coloro che non si avvalgono dell'ora di religione perché non sia troppo accattivante la scelta negativa rispetto all'orario e giorno io credo che sia un fatto del quale tutti qua
Tutti gli spiriti ma soprattutto gli studiosi del nostro Paese dovrebbero sentire la gravità vorrebbero sentire la gravità del fatto che un contenzioso si apra oggi su questioni di questo genere
Io credo che questo è il punto ma io credo che se questo è vero io credo che un momento di riflessione qui non si tratta
Ne di voler fare la fuga in avanti rispetto e certo non lo facciamo perché su questo punto puntualmente
Incalzeremo il governo
Per le decisioni che devono essere adottate
Ma certo il problema della revisione del del regime concordatario il superamento del regime dunque Musa Ali a questo punto certamente è questione che lungi dall'essere superata
Con la stipulazione dei tattico
Sostitutivi di quelli del mille novecentoventinove riceve nuovo vigore
Era una registrazione del nove ottobre ottantasette con questo intervento dell'ex deportato radicale Mauro Mellini pronunciato alla Camera quando in quella sede si discusse sull'applicazione delle norme concordataria riguardanti la cosiddetta ora di religione concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio