"Contro il Decreto sul condono edilizio"

Scusate come sapete motivo del ritardo è dovuto al fatto che molti dei parlamentari progressisti stanno in questo momento ancora in aula
Impegnati votazioni su provvedimenti molto importanti che abbiamo dovuto operare una scelta drastica alcuni di voi sono venuti qua gli altri arriveranno quando potranno
Io sono stato incaricato di preparare questa relazione introduttiva che ovviamente un inizio un work in progress che poi nel corso dei nostri lavori sarà arricchito dai contributi che subito chiediamo ovviamente a tutti
Anche se la cosa notoriamente noiosa preferisco leggere quello che ho scritto piuttosto che andare a braccio cosa che di solito preferisco perché così faccio prima
Però per attenuare il sonno che inevitabilmente coglie tutti quelli che si sentono leggere una Crosignani pregherei di fare lo sforzo di tacere a cominciare da dei primi vicini nel senso appunto di consentire una lettura
No
Allora il decreto sul condono edilizio non meno di quello sulla custodia cautelare decaduto o quello che verrà sulla del Gemelli
O quello che sospende la legge Merloni sugli appalti camuffato Beda provvedimento sulla ripresa delle attività imprenditoriali ora in discussione alla Camera
Consente di individuare le linee di fondo del progetto berlusconiano come quelle di una democrazia autoritaria ad alto impatto ambientale e morale
La semplificazione delle regole per consentire ai cittadini un più efficace esercizio dei loro diritti e doveri rimane una delle promesse elettorali inevase da Berlusconi come meno tasse o il milione di posti di lavoro
Al contrario gli atti del governo rivelano proprio attraverso i decreti una sostanziale insofferenza delle regole altro che semplificazione
E un parallelo scarso rispetto per quella larga maggioranza di cittadini che le regole le rispettano
Nel nome degli uomini Fininvest ad Arcore quelle che sono ministeriale pubblica insieme a quelli che più direttamente sono impegnati nella gestione del complesso aziendale Berlusconi riconfermano al di là di smentita imbarazzato grottesche
Quella commistione di interessi e di poteri che non consentite in nessuna democrazia industriale si vuole preservare anche contro le evidenze che riguardano l'azione della magistratura
Al punto che lo stesso portavoce del governo un uomo il cui stomaco dall'idea di essere tutt'altro che plume Giuliano Ferrara sente la necessità di prendere le distanze
Ed è proprio questa voglia sempre più evidente di comandare invece che di governare come è stata colta per prima e con grande lucidità dal più grande giornalista italiano che scandisce le priorità del governo
Custodia cautelare sospensione della legge Merloni annessione della RAI invece di una più rigorosa legge antitrust a escludere inaccettabile commistione in atto
C'era insomma più che a sufficienza per quel giudizio di autoritarismo col elevatissimi rischi per l'ambiente per il recupero morale del Paese
E del resto all'interno delle stesse forze di governo la lega nord ha esplicitato con determinazione preoccupazioni di questo tipo
Comma riconosciuta coerenza nel caso del decreto sulla custodia cautelare in modo invece del tutto inconsistente rispetto alla ripetutamente proclamata priorità dell'Antitrust
E subendo infine questo decreto sul condono edilizio
E questo è il contesto in cui si colloca il decreto sul condono sul condono edilizio
La levata di scudi contro un provvedimento che era nell'aria da mesi sia esercitata addirittura in forma preventiva e nell'incontro di poche settimane fa dei sindaci delle maggiori città italiane con il Presidente del Consiglio Berlusconi
E le ripetute prese di posizione di esponenti politici e di associazioni ambientaliste fino all'appello perché il Presidente da Repubblica non firmasse il decreto
Tutti convinti che ogni sanatoria sia del sacramento di rilancio che l'abusivismo con ulteriore consumo del territorio da un lato ma anche delle certezze delle garanzie dello Stato di diritto dall'altro
Convinti anche come è stato ribadito nel documento proposto proprio ieri dal sindaco di Napoli che in vaste aree del nostro Paese ogni condono non soltanto non produce l'isolamento della grande criminalità
Direttamente presente nel campo concreto della illegalità urbanistico edilizia in molte zone del Paese con intrecci multipli & inspiegabili
Ma concorre ad alimentare quell'idealismo diffusa di massa nel quale la grande criminalità si muove come il pesce nell'acqua
Ma il Presidente della Repubblica ha firmato ieri il decreto al suolo di fastidiosi ripetuti preannunci giù un ministro con il quale vale la pena di polemizzare solo per la sua cafone Elia nei confronti del Parlamento
Un ministro che è stato scelto come si faceva per fortuna in tempi passati
Con i famigli quale padre putativo del decreto proprio che accertato con la fatuità in questo caso entusiasta proprio del personaggio
Ci dicono che Scalfaro abbia espresso una sorta di rammarico l'atto della firma per i contenuti del decreto ma che nulla avesse da dire Davide la da rilevare scusate sul piano della costituzionalità
Non siamo affatto d'accordo con il presidente della Repubblica
Quali requisiti di necessità e urgenza per espropriare i poteri preposti alla programmazione urbanistica e infatti già le giunte regionali di Sardegna Sicilia ed Emilia Romagna all'Espresso ora intenzione di sollevare il conflitto di costituzionalità
Ma cosa poi attendersi proprio in materia di costituzionalità
Da chi fino agli ultimi giorni aveva tenuto nell'articolato del decreto quella norma si fa per dire che prevedeva la delega del Parlamento Alberto al Governo appunto per decreto
No signor presidente non siamo d'accordo con lei e non ci si dica che l'urgenza dettata dalla manovrina economica del Governo dei cinque sei mila miliardi ipotizzati come gettito
Questa è una vera e propria truffa
Sulla scorta dei dati della precedente sanatoria sappiamo già che il condono rappresenta un maggior onere di esborso
Altro che gettito
La stima di gettito associata alla legge Pisanu dall'ottantacinque novantasette ottantacinque stima riportata da Bankitalia
Inizialmente prevedeva cinque mila miliardi successivamente livelli ridimensionati a mille per l'ottantacinque
L'incasso effettivo per lo stato fu di duecentoventisei miliardi vale a dire il cinque per cento della prima previsione il gettito complessivo dovuto anche alle modifiche intercorse nel frattempo normativa fu di cinque mila cinquecentonovantatré miliardi per il triennio ottantacinque ottantasette
Le spese che i Comuni hanno dovuto affrontare per le opere di urbanizzazione hanno superato i dieci mila miliardi
In parentesi l'abusivismo mentono un anno e mezzo di attesa del condono legge novantasette ottantacinque di circa un terzo oggi nei primi mesi nei primi quattro mesi del novantaquattro aumentato del venti venticinque per cento
La motivazione del condono con urgenza di entrate per lo Stato è quindi un bluff ma lei signor Presidente rifiutiamo in toto la logica mercantile di chi ritiene possibile fare quattrini vendendo territorio e paesaggio in barba ai cittadini che hanno rispettato la legge
Davanti a questa aberrazione ci saremmo attesi la sua difesa di quell'articolo nove della Costituzione
Che tutela l'ambiente il territorio il paesaggio nostra stessa identica la stessa identità storica e culturale
Purtroppo non è stato così
Il presidente Repubblica ha firmato e davanti a questa situazione noi ribadiamo il fermo impegno che ci viene richiesto da più parti come parlamentari progressisti
Di condurre un'implacabile lotta dentro il Parlamento ma anche nel Paese contro questo decreto e i suoi veleni
Chiediamo da subito al governo dei presidenti delle Camere che questo decreto venga Khaled calendarizzato discusso prima delle ferie estive
Che lo si approfitti della sospensione dei lavori permetta di Parlamento di fronte a una reiterato il decreto che intanto opera e devasta risolviamo con fermezza che sia garantito il confronto Parlamento governo questo è un gioco non certo una sola pur giusta rivendicazione degli spazi dovuti all'opposizione parlamentare in un sistema maggioritario e su questo sfidiamo anche chi me l'hanno nella maggioranza vuole dare esplicitazione a volontà politiche che non si riducano all'obbediente mugugno
Farò vorrebbero adesso illustrare brevemente alcuni dei punti inaccettabili inaccettabile decreto alcune proposte positive
A tutti i presenti portare il loro contributo già a partire da questa nostra iniziativa
Qui
Distribuito
Trovarla decisamente aspetto puramente tanto spazio del genere io sono naturalmente
Dicevo a causa dei rapporti che prima ricordavo tra ministro dice il parlamento il testo che uso come testo di riferimento per l'analisi su alcuni punti
è quello comparso sul Sole ventiquattro Ore di sabato ventitré ultimo scorso ancora questa mattina chiedevo il testo alla presidenza del Consiglio e non mi è stato dato quindi forse ci saranno anche delle modifiche non credo che siano fondamentali rispetto alle oscenità che questo decreto ci presenta
Nell'articolo uno è prevista la possibilità di rilascio della concessione edilizia o di sanatoria per le opere eseguite sugli immobili ricadenti nelle leggi di vincolo esistenti
La riluttante nove trentanove la mille quattrocentonovantasette per vincoli superiori mentali artistici e archeologici vincoli paesistici e la legge quattrocentotrentuno ottantacinque vincoli paesistici
Questo al comma undici mentre al comma dieci viene introdotto il silenzio assenso per i parchi nazionali e regionali per le aree soggette a vincolo idrogeologico l'articolo quattro sembra configurare solo per i commissari ad acta la possibilità di ricorrere per la demolizione di opere abusive alle strutture tecnico-operative della difesa il genio militare
L'articolo sei definizione del contenzioso in materia di opere pubbliche
Non ha nulla a che fare con la sanatoria e contiene il colpo di spugna per le imprese colluse con la mafia o che abbiano amministratori e tecnici inquisiti per Tangentopoli
Comma nove abolizione degli articoli venti e ventuno della legge cinquantasette sessantadue che prevedeva nei casi detti prima la sospensione la cancellazione dall'albo dei costruttori sembra non ne sono affatto certo che proprio questa norma sia stata cancellata dal testo definitivo per decreto
Di più attraverso le procedure previste dai commi dall'uno al sei
Consente questo articolo sei consente al ministro di rimettere in corsa ad esempio quegli appalti giustamente sospesi da verdoni perché autorizzati da Prandini con un semplice telegramma
Si tratta di opere per il valore stimato di molte migliaia di miliardi
E lo dice dichiara in un'intervista Tangentopoli appartiene al passato il Paese deve ricominciare deve guardare avanti non serve più volte Hansen dietro demente o complice
Nell'articolo sette provvedimenti repressivi del sindaco in materia di abuso hanno soltanto lo spazio di sessanta giorni dall'ordine di sospensione dei lavori pena la perdita di efficacia
L'articolo otto è abrogato il comma uno ai piani pluriennali di attuazione introduce al comma tre uno devastante pratica del silenzio assenso minaccia nel comma sette sindaci e funzionari che volessero resiste alle pressioni di chi vuole a tutti i costi una concessione edilizia
La conseguenza di questo articolo per articolo otto era licenza di realizzare tutte le cubature previste dei piani regolatori notoriamente largamente sovradimensionate
Senza nessuna possibilità reali di intervento delle strutture tecnico amministrative comunali sommerse da un'infinità di richiesta di concessione una facile previsione
Insomma dopo l'urbanistica concertata che ha devastato l'Italia di giornali Craxi Gerace Berlusconi
Più nessun vincolo il cemento non tollera Berlusconi Radice
Sfascio del territorio dilagare della illegalità esproprio della programmazione urbanistica e territoriale dei comuni delle regioni da parte del governo
Facciamo affari sulla pelle storica del Paese
L'abusivismo e la legge basta che paghino molto queste sono in estrema sintesi le conseguenze e la logica del decreto
E pensare che questo decreto viene firmato dal Presidente della Repubblica
Pochi mesi dopo la promulgazione della legge regionale siciliana sull'abusivismo
Che prevede l'acquisizione sempiterna e comunque manufatti abusivi con la concessione del solo diritto di abitazione a chi è disposto a Praga a pagare gli oneri concessori
Questo atteggiamento normativo e quello di riferimento se si vuole fermare per davvero l'abusivismo come hanno scandito con chiarezza i sindaci di Roma e di Napoli
Non è affatto detto però che sia sufficiente ma serve sicuramente a scoraggiare riaffermare la certezza del diritto
Un diritto lo vogliano qui affermare che è stato spesso calpestato da amministrazioni comunali
Che con le lungaggini burocratiche o l'assenza di ogni strumento in balistico hanno costretto all'abusivismo quella che era per molti nel passato la necessità della casa
Oggi eccetto che in alcune importanti aree del centro sud del Paese l'abusivismo e in misura largamente maggioritaria un fenomeno speculativo di singoli o di un'impresa edile degenerata
Quando non riciclaggio malavitoso
Alla realtà dell'abusivismo non si può rispondere solo con le ruspe che a tutt'oggi sono state peraltro usate troppo poco
Il risanamento lo balistico è uno dei più gravi problemi che si trova di fronte le amministrazioni comunali
Non è concepibile alcun provvedimento che non sia interno alla potestà degli enti locali e delle regioni nella materia
Solo dopo che le amministrazioni abbiamo disposto piano di recupero
Che hanno piani urbanistici integrati consorzi di autorecupero e solo all'interno di queste realizzazioni della realizzazione di questi strumenti urbanistici può essere pensato il risanamento del territorio
In questo senso bisogna sollecitare le amministrazioni comunali del paese soprattutto in molte aree del sud
Prevedendo lo scioglimento dei consigli comunali e il commissariamento laddove sindaci e giunte non compiano il loro dovere non consente al cittadino di attuare il suo diritto ad avere un'abitazione
In conclusione la nostra opposizione al decreto è tanto più forte in quanto ci sono chiari i danni colossali che esso apporta eccome invece si sarebbe dovuto procedere
Voi l'opposizione useremo tutti gli strumenti per battere il governo affermare la signoria della legge difendere il diritto dei cittadini insieme ai cittadini agli amministratori alle associazioni saremo protagonisti di una mobilitazione di energie e di volontà analoga a quella che ha vinto contro il decreto sulla custodia cautelare
Perché siamo a Roma nel salutare il sindaco della capitale dichiariamo che ci impongono anche iniziative come quelle promosse da Rutelli e da Legambiente
Un osservatorio sull'abusivismo che questo decreto scatenerà purtroppo nei prossimi mesi
Un osservatorio ha fatto da migliaia di cittadini come deterrente all'abuso e Chiara peggio sia in grado di denunciare per la demolizione
Tutti vogliono fatti insanabili perfino ai sensi di questo vergognoso decreto grazie
Grazie Scalia credo che possiamo procedere con un dibattito c'è già qualche prenotazione Musacchio e il primo e ci ha fretta ad andar via
Allora portata io ma
Cioè mai
Vi chiedo scusa chiedo
Scusami ma c'è chi lo conosce da
Laico nell'ispirazione va be'scusate ho chiesto
Nel caso Vezio
Ritenesse
Opportuno darmi la parola di di farlo subito perché in corso una Giunta e devo andare mi hanno chiamato
Perché vi sono alcune delibere Pietro dunque
Beh innanzitutto devo portarli a nome anche di Francesco Rutelli il suo saluto
Qui a questa riunione
Ora in questo momento non può partecipare ma oltre al saluto aggiungo da parte sua da parte mia solo una segnalazione relativa alle condizioni in cui in questi giorni in queste settimane stiamo governando a Roma forse non non si sa ma cerchiamo di prendere l'informazione un poco meno carente che ad esempio per il semplice assestamento di bilancio che è un provvedimento normalmente di ordinaria amministrazione noi abbiamo avuto ventinove ore di ostruzionismo in consiglio comunale
Da parte di una delle forze che sono in maggioranza ora nel in Parlamento che governano il Paese ventinove ore abbia avuto sette riunioni di Consiglio comunale il le riunioni sono tutte ad oltranza e si deve di volta in volta
Stabilire la conclusione la chiusura del dibattito perché se non l'ostruzionismo andrebbe al di là di tutto questo
Vi sono iniziative continue di sostanziale sabotaggio dell'attività di governo questo è un dato di cui va tenuto conto anche per le nostre iniziative
E il dibattito che intorno ad esse facciamo io ora vorrei dire due cose Brevi
Non tanto nel merito del decreto sul quale condivido completamente le cose che ha detto nella sua relazione Massimo Scalia
E che stiamo credo in in parallelo in molte sedi approfondendo con una uno stupore e qualche volta crescente a a trovare delle
Per le assurdità diciamo così delle contraddizioni
Delle norme che sono esattamente l'opposto di ciò che viene dichiarato poi in sede governativa o parlamentare o dallo stesso ineffabile ministro dei lavori pubblici
Non entro in questo merito nei prossimi giorni nelle prossime ore noi approfondiremo questo credo che già nella riunione dei sindaci di domani potremmo proporre facendo tesoro anche della relazione di Massimo una serie di
Correzioni radicali su questo testo che ieri il Presidente ha firmato vorrei solo dirgli un paio di cose sul che fare ora
Io penso questo
Nei prossimi giorni dovrebbe andare in aula prima scusate in Commissione prima in aula dopo questo decreto per di la verifica dei requisiti di legittimità costituzionale
Credo che in quella sede senz'altro possa essere o debba essere ma su questo siete voi più
A autorevoli giudici di me una debba essere fatta una battaglia forte per se è possibile bloccare e non riconoscere i requisiti di costituzionalità su questa già parlato Massimo
Credo che debba essere fatta con forza non so quale esito potrà vere
Metto in relazione però la nostra iniziativa qui a Roma è quella generale di tutta Italia iniziativa non solo di digiuno ma anche di mobilitazione poi vi dirò qualcosa di ciò che sta succedendo a Roma
Metto in relazione questa iniziativa soprattutto ad obiettivi come dire nostri del fronte progressista e della della cittadinanza e ancor più della cittadinanza che è oggetto di questo condono
Io credo che la questione fondamentale sia quella di rovesciare una logica difensiva nella quale le azioni di questo Governo in particolare questo decreto intenderebbero porci
Noi non possiamo limitarci a criticare azioni che questo governo compie
Non c'è dubbio che questo sia un provvedimento non solo maldestro ma che in alcuni casi si configuri come truffa non c'è dubbio che non c'è dubbio che ad esempio la conclamata attenzione di questo decreto agli a a abusivi per necessità fra virgolette che s'non sono quelli del recente abusivismo ma che possono essere quindi ancora forse i primi
Anni Ottanta sia un assurdo
Sia per le soglie quantitative introdotte sia per i costi no tutti ormai sanno in Italia nelle borgate romane già da un paio di giorni che questo condono pretenderebbe per cento metri quadri cinquanta milioni circa tre quarantacinque cinquanta tra oblazione ed oneri
Ed è chiaro che non introducendo distinzioni reali
E facendo un tutto un polverone sì prefigura una una realtà in cui poi questi questi queste sanzioni queste oblazioni non verranno pagate quindi decadrà allo stesso obiettivo
Messo in capo al condono che era quello del risanamento di bilancio con tutto l'assurdità che questo comporta la contraddizione tra operare sul bilancio che un fatto annuale
Colpendo il territorio che una struttura stabile del Paese
Però
Io credo che se non vogliamo chiuderci in una logica difensiva su tutto questo noi non dobbiamo impantanarci nella gestione lo dico anche lo dico anche come
Amministratore ora come assessore al territorio
Io non credo di avere alcuna intenzione a Roma di passare due o tre anni a gestire questo decreto a gestire la somma del della di ciò che si è accumulato in passato le famose duecentocinquanta mila domande del vecchio condono ancora inevase con le centocinquanta mila duecento mila del nuovo noi troveremo delle forme faremo delle gare d'appalto per affidare all'esterno la gestione di questo condono sotto un controllo attentissimo daremo a manterremo al Comune una funzione di controllo
Molto vigile fermo sul territorio
Sui casi specifici
Ma per non diciamo farci collocare sulla difensiva io credo che quello che dobbiamo fare da subito immaginare delle iniziative
Che riconducano la capacità di proposta di convincimento
Nel nostro campo cioè non solo la critica questo condono la battaglia ora periti requisiti di legittimità a settembre per le correzioni radicali del condono ma la impostazione
Di una nuova legislazione urbanistica in Italia
Questa nuova legislazione non può né derivare da decreti legge di questo tipo né tanto meno da disegno di leggi proposti da una compagine governativa la fiducia nella quale diciamo così non può
Ahimè che essere assai scarsa
Vi è una sufficiente accumulazione nel campo progressista
Di valutazioni elaborazioni critiche rispetto alla legislazione urbanistica esistente non solo da proporre una riforma organica
Delle leggi urbanistiche degli strumenti urbanistici ma da evitare che questa iniziativa sia un'iniziativa della attuale maggioranza
Io qualche fiducia perché questo possa accadere e in fondo sei cerco giorno per giorno un senso
All'iniziativa del digiuno che assieme ad altri abbiamo intrapreso trovo in questa risposta una ragion d'essere molto più che non nell'attendersi
Firme
Presidenziali o o o non firme presidenziali o
Criteri insomma verifica di legittimità io credo che su queste cose val la pena di battersi ma non ci sia un grande spazio e nella capacità invece del della cultura progressista di fornire una ipotesi
Reale una riformare Hurley della legislazione urbanistica che
Risiede credo la possibilità di uscire in avanti da questo momento una legislazione che non potrà che essere diversificata
Noi abbiamo ancora come sapete una legge urbanistica nazionale quella che ormai compie cinquantadue anni che egli equipara tutti i Comuni d'Italia e quindi non distingue fra le grandi aree metropolitane e i piccoli comuni
Abbiamo una legislazione nella quale la valutazione degli effetti che le trasformazioni portano sull'ambiente sulle relazioni
Sui flussi nella città sono inesistenti sono un desiderio di qualche amministrazione ma non solo normate nella legge urbanistica invece sono essenziali
Abbiamo una legislazione che si riferisce ancora un'epoca di crescita urbana ricordatevi la l'articolo uno della mille centocinquanta quando siamo da quindici anni in una situazione di stasi della della delle città Di Stasi quantitativa delle città e quindi una legislazione che non pone al centro
Delle proprie norme il tema della riqualificazione
Allora io credo che nelle prossime settimane dovremo soprattutto approfondire questo per non trovarci
Di fronte al problema del disegno di legge che è affiancato e c'è ancora non abbiamo il privilegio quello di conoscere così come ho adora ho telefonato venti minuti fa per sapere se amo il testo del decreto non c'è
Ma non dobbiamo porci dal ai all'esame del disegno di legge con la stessa logica di criticare dobbiamo proporre nuovi ecco questo questa è la cosa che vorrei
E dobbiamo farlo presto ed io ho qualche fiducia che questo possa avvenire
Perché quello che vedo insomma nel non solo nell'ambito della cultura urbanistica della cultura territoriale della cultura dei progressisti ma questo potrebbe essere un dato davvero nuovo
Anche sul piano della opinione comune dei cittadini anche nelle periferie non solo emergere l'ovvia difesa dei propri redditi e quindi la critica perché le oblazioni o le le sanzioni sotto troppo alte ma come dire un sospetto una incertezza l'idea che effettivamente questo condono bis peggiore del primo non sia il modo con il quale si possano governare le città che le promesse fatte in campagna elettorale di condono lo scambio politico fatto sul corpo vivo della città sia qualcosa che offende non solo
Chi vive nella città oggi ma anche chi ci dovrà vivere domani
Oggi a Roma è già convocata una assemblea che credo sarà piuttosto grande delle periferie nella ottava circoscrizione nella zona
Del Casilino nei prossimi giorni ve ne saranno altre c'è una continua richiesta di riunioni nelle borgate abbiamo avuto messaggi di solidarietà da molti comitati di quartiere della periferia di Roma
E questo è un segno importante perché io credo che se da coloro
Che secondo questa ukase governativa dovevano essere i destinatari avrebbero dovuti dovuto essere soddisfatti del decreto si leva invece una protesta e una protesta matura e nella misura in cui noi riusciamo a fare essere ancor più matura questa protesta allora su questo terreno guardate che il terreno non solo ripeto de degli addetti alla ai lavori ma è un terreno più diffuso più ampi un terreno nel quale noi dovremmo riuscire a far rendere comprensibili le parole del le ragioni dell'urbanistica
Che è vero sono da decenni rese sempre meno comprensibili da procedure
Da intrecci anche di strumenti e così via che non parlano più alla gente se non riusciamo a far questo passaggio forse
Questo condono e c'è un'iniziativa Napoli mi pare lunedì non sarà solo la notte dell'urbanistica ma potrà essere anche l'alba
Di una nuova urbanistica io sono molto convinto che questo è possibile maturo nel nostro Paese che forse allora incominciamo a dare quelle speranze la cui mancanza ha provocato forse nel recente passato alcune vittorie
Del fronte reazionario vi ringrazio
Grazie al tetto
Penso che fare gli auguri a nome di tutti a a Mimmo Cecchini per la sciopero dalla fame io francamente non è pronto il coraggio di
Di seguirlo su questa strada quindi maggior ragione ma scusami io credo che nei prossimi giorni proponiamo proprio per tenere viva l'attenzione su questi temi una staffetta e quindi cioè il fatto che ci sia soci
A a questa semplice manifestazione che doveva essere è semplicemente è semplicemente un atto di concentrazione su un problema
Non
Non fa male non abbiamo una storia sana sono Emanuele Trevi anche bene a quell'ora e ognuno pensa comunque grazie molte auguri a a Mimmo Cecchini io c'è una lista lunghissima per cui sono costretto a contingentare i tempi
Cinque minuti dando la parola subito a Gavino Diana consigliere regionale progressista della Sardegna
Quale pensa ci dirà dalla presa di posizione della Regione Sardegna con sono contro il decreto
Intanto avete già Massimo Scalia già annunciato che la regione sarda intende impugnare il decreto per incostituzionalità
è un segnale politico forte di cui il Parlamento dovrà tener conto la Sardegna ha competenza primaria
La Giunta regionale a deliberato ieri in tal senso e quindi nei prossimi giorni il decreto è in fase di elaborare il il ricorso in fase di preparazione
Da parte del competente ufficio legislativo
E nei prossimi giorni verrà formalizzato c'è da fare una premessa il Consiglio regionale della Sardegna è stato appena rinnovato non è ancora neanche ultimata la fase del nell'insediamento
Tant'è che si provveduto all'elezione dell'Ufficio di presidenza soltanto ieri
Quindi la nuova la vecchia Giunta in una fase in cui dovrà essere sostituita da una nuova che per fortuna
A una forte possibilità di essere fortemente disomogenea quella che è la maggioranza a Roma
Le forze Forza Italia Alleanza Nazionale in Sardegna non hanno sfondato
Speriamo di poter essere anche in tal senso o in prima fila
Per portare alla bocciatura al ritiro del decreto
Del decreto sull'abusivismo
Il secco no della Sardegna
E viene anche in ragione del fatto che nel mille novecentottantanove dopo lunghe
Estenuanti
Vicissitudini la Sardegna ha votato una legge regionale urbanistica che per certi aspetti si pone all'avanguardia
E sono in fase di perfezionamento gli atti per quanto riguarda i piani paesistici con l'applicazione del decreto
Verrebbe meno praticamente verrebbe devastata questa legislazione regionale
E si riaprirebbero tutti i varchi che con quella legge si era cercato di chiudere
Quindi c'è un problema di carattere costituzionale
In quanto la Sardegna vuole difendere i propri poteri che gli sono riconosciuti dallo statuto speciale che legge costituzionale
E che gli affida competenza primaria in materia urbanistica e questo è un motivo di incostituzionalità
Nel decreto precedente nel decreto Nicolazzi era prevista la consultazione della Regione tant'è che poi la Regione dopo ha dovuto al recepire ha avuto la facoltà di adottare norme di recepimento con apposite leggi approvate dal Consiglio regionale
In questo decreto per quanto è dato di sapere non è prevista a a questa a possibilità quindi praticamente le regioni o che hanno competenza primaria in materia vengono espropriate
Dalla di questo diritto
C'è una
L'altra questione è quella che dicevo prima della a legislazione specifica della Sardegna che è in fase di applicazione che verrebbe in questo modo fortemente mortificata
Fra le altre cose
Senza attardarmi troppo su i ragionamenti che condivido fatte da Massimo Scalia sulla sul premi all'illegalità e così via fra le altre cose non è escluso che in base all'articolo a un articolo dello Statuto regionale che prevede la richiesta da parte della Giunta della sospensione del decreto non è escluso che il Consiglio regionale il momento in cui entra entrerà in piena a nel pieno delle sue e funzioni Possa chiedere la sospensione del decreto appunto per incostituzionalità a norma del sempre ad un articolo del del dello Statuto ecco o c'è i comunque in in Sardegna una forte mobilitazione una forte mobilitazione che anche e che vede oltre che la provocazione della Giunta del Consiglio regionale in larga parte chiaramente
Non nella sua totalità vede anche la mobilitazione di comuni
I Comuni importanti come Alighiero o o di associazioni ambientaliste della Legambiente
Ha attivato un proprio osservatorio regionale che precedeva quello sull'abusivismo è che era incentrato principalmente l'essenzialmente su quelle questioni non dimentichiamo che lungo la fascia costiera della Sardegna ci sono o interessi cospicui e che
Una delle preoccupazioni maggiori e quella che possiamo riprendere anche vigore Investimenti derivanti da capitali illeciti recentemente la magistratura ha accertato diversi casi di investimenti provenienti da capitale cioè di i capitali provenienti da a attività a criminali
Quindi questo fatto CD preoccupa fortissimamente
Come gruppo progressista noi intendiamo in Consiglio regionale siamo il gruppo più un numeroso
Anche
Crediamo battagliero intendiamo condurre questa battaglia perché il decreto venga sostanzialmente annulla
Grazie grazie Adriana perfettamente nel tempo ammesso Musacchio
Sì a me sembra insomma come
Che questa iniziativa unitaria sia molto importante ci partecipano tutti i gruppi progressisti noi come Rifondazione comunista
Siamo parte integrante di questa manifestazione e credo che sia importante come dire tenere insieme il fronte fare in modo che si riesca a costruire le condizioni per ottenere un risultato
Del tipo di quello che abbiamo tenuto intorno al decreto salva tangenti
Perché siamo di fronte a un non solo un provvedimento che ha un carattere di per sé disastroso ma insomma siamo di fronte a uno dei tasselli insomma di quell'ipotesi di costruzione di regime che verte intorno alla figura di Berlusconi insomma
Non c'è dubbio che questo decreto così come quello sulle tangenti o come quello sull'evasione fiscale
Parla poteri forti che sono particolarmente stratificati in un Paese come l'Italia dove le questioni legate alla rendita edilizia e urbana solo una permanente nel corso di tutto il secolo
Fortemente aggressiva rispetto agli stessi poteri democratici
Insomma si riparla in questa fase credo un po'apporto anche D'Alema della questione del di un centrosinistra possibile
Insomma si ricorda in Annan quegli anni di mezzo del centrosinistra le ipotesi addirittura di colpo di Stato contro la riforma su un su d'altra parte c'è una fortissima con Inter e senza personale del presidente del consiglio Berlusconi pasta che credo che sia il nemico bello da battere in questa vicenda
Al di là anche delle critiche giuste da fare al Presidente da Repubblica per aver firmato questo decreto
Che ha interessi pesanti in tutto questo settore urbanistico edilizio adesso c'era il consigliere progressista sardo lui sa bene quanti sono gli interessi di Berlusconi diretti sulle coste sarà penso
Per questo credo che è importante una mobilitazione costante affondò capace anche di parlare
Come dire ai ceti popolari che dopo le che nelle intenzioni di chi ha fatto questo decreto d'un essere cooptati a difesa degli interessi forti e che invece si stanno ribellando sanno subendo un atteggiamento ben diverso
Che noi dobbiamo riuscire come dire ulteriormente a sollecitare insomma e nel senso che non c'è interesse dal punto di vista dei ceti popolari rispetto a questo decreto questo decreto serve parla semplicemente agli interessi forti così come ancora di più le norme che vengono messe in campo con il disegno di legge sull'urbanistica
E insomma qui dobbiamo lo diceva Massimo l'introduzione è scandaloso che questo decreto ancora come dire non venga iscritto al dibattito parlamentare
Quindi ha fatto una prima richiesta forte da parte di tutti i gruppi sul fatto che questo decreto venga iscritto prima delle ferie d'agosto perché sono i suoi affetti sono già in campo
La sospensione dei PPA il silenzio assenso e così via sono infetti già in campo che se si va in cerca ai sessanta giorni guardi ai novanta giorni o addirittura alla al ritiro del decreto arriveremo già a come dire abbuono usciti dalle star
In secondo luogo credo che bisogna concordare insieme su quale sarebbe l'atteggiamento parlamentare da tenere in caso di battaglia da farsi se passa la costituzionalità io credo che bisogna dire che si arriva fino all'ostruzionismo
Rispetto a questo decreto bisogna concordare su questa forma di lotta e tenere assolutamente stretto il contatto
Seconda cosa io sono diceva Cecchini insomma
Le nuove norme urbanistiche sono d'accordo credo che sia uno delle colpe storiche della sinistra di questi anni
Non aveva aperto una battaglia frontale sulla questione del regime dei suoli
è incredibile che in questo Paese verso lo sa bene insomma a quindici anni diciassette di quindici anni dalla sentenza dalla Corte costituzionale
Sul regime dei suoli sulla dieci sulla legge Bucalossi non ci sia stata la capacità da parte della sinistra di metri sul campo questa vicenda come questione Centanin democrazia e così via
Io credo che però contro la battaglia su nuove leggi si possono fare delle cose immediato sul territorio
Cioè a Roma una mobilitazione delle periferie delle borgate e così via credo che il tema dei piani di recupero da parte degli enti locali che giustamente si stanno mobilitando dal punto di vista
Delle
Sia a Napoli che a Roma contro ogni ipotesi di sanatoria il tema invece della questione come dire dell'attuazione dei piani di recupero già polizia legge sia un tema importante senza nessuno sconto e senza nessuna demagogia cioè nel senso
Che qua anche una riflessione sull'abusivismo di necessità totalmente diversa dal passato e non si può avere nessuna demagogia
In questa in questa direzione termino concludendo appunto che mi sembra decisivo mantenere questo rapporto unitario farlo crescere nella mobilitazione
Territoriale degli enti locali e delle forze appunto progressiste magari estendono anche alle forze popolari perché no nell'insieme delle forze di opposizione per ottenere questo risultato di far cadere questo decreto
Perché se questo decreto non cade non c'è lo spazio per fare altro operazioni invece positiva il senso
Della udì una nuova stagione dell'urbanistica democratica in questo Paese
Grazie
Grazie Musacchio adesso Renato Cocchi assessore all'urbanistica dell'Emilia Romagna poi Sauro Turroni
Vi prego di stare nei tempi
Andando telegrafico voglio dire che io condivido nel merito
Del giudizio sul decreto le cose che diceva Scalia
E le analisi che sono emerse in questi giorni dal dallo schieramento progressista così come condivido l'esigenza di un impegno di forte mobilitazione che dobbiamo costruire in questi giorni
Confermo poi la decisione della giunta dell'Emilia Romagna di volere impugnare il decreto di fronte alla Corte costituzionale
Evidentemente per noi un po'più complicato che per la Sardegna che appunto godendo di regime speciale è immediatamente entrati in campo
Riteniamo però che esistono in queste norme a cominciare dall'abrogazione del piano del PPA che evidentemente interferisse invade
Il campo normativo che proprio dalla Regione che ci assegnato direttamente dalla Costituzione nonché dal Seicento sedici quindi c'è già la decisione della giunta in questa direzione che deve essere tradotta evidentemente il provvedimento
E di ricorso questo anche alla luce dell'ufficializzazione di concreto cattolici vorrei ancora dire che come giustamente è stato sottolineato in questi giorni
Il decreto oltre ai danni di merito che propone e rischia di e terminati altri per l'effetto annuncio che ha la nostra idea è allora di tentare di parare questi ulteriori guasti
Nel senso che gli effetti è che l'annuncio del condono a sulla mobilitazione degli abusivisti evidentemente può essere grande da qui l'idea che abbiamo già ac e che stiamo formalizzando ma che abbiamo già assunto in termini di annuncio proprio per scoraggiare i furbi
Di andare a determinare la situazione al trentuno dicembre novantatré
Attraverso un rilievo fotogrammetrico che la regione Emilia Romagna intende adottare e che intende proporre anche alle altre Regioni come appunto strumento di salvaguardia
Per mettere a disposizione dei Comuni
Tutto quanto serve per gestire appunto senza fare sconti furbi nelle migliori condizioni amministrative è una partita che comunque si presenta complicata e difficile lo dico questo partendo da una realtà come quella dell'Emilia Romagna
In cui da una parte si riscontra come dire la capacità dei comuni e dell'intero assetto dei poteri locali e gestire il fenomeno
Ecco a dispetto anche alle tesi del ministro vorrei ricordare che in Emilia Romagna si concedono cento mila autorizzazioni concessione autorizzazione all'anno a dimostrare di una capacità e di funzionamento dell'impianto normativo messo insieme da eletti regionali e dalle azioni comunali
Che non è e inerte ma su cui si inserisce la capacità gestionale deficienze amministrazioni locali a fronte di un rilievo di abusi
Che abbiamo registrato che non supera il cinque per cento hanno rispetto a questa mole di interventi edilizi e nonostante questo ci pare che sia importante mettere in atto queste misure infine io vorrei ricordare vorrei dire che
La nostra la Giunta intende proporre alla conferenza delle regioni di attivare immediatamente un'iniziativa in merito anche al Progetto di legge
Sulla delega che lei Satta però l'esatto rovescio della in Italia rispetto al decreto
E il fatto che d'altra parte l'indecente sia stato stralciato dal decreto stesso in quanto davvero siamo al
Se si possono fare per decreto
Ma se stiamo alle cose che circolano abbiamo davvero l'impressione che si vada a completare il quattro con un dato politico che non può che essere denunciato ovvero quello di un Governo e di una maggioranza che ha in sé almeno la componente che fa del federalismo una sua caratteristica fondamentale e dopodiché in questa ipotesi il disegno legge non ricorre la parola Regione mentre si pensa di andare a riordinare materie legislative
Ottenendone la delega di grande rilevanza come non solo l'urbanistica materia proprio delle regioni e non si capisce come questa possa esservi ordinata senza il contributo delle regioni ma difesa del suolo
Annunciando e egli si può leggere fra le righe non solo fra l'intenzione di rimettere il discorso e i in discussione impianti conquiste storiche come la centottantatré ma ancora il regime delle acque anche qui abbiamo altre leggi di riforma per non parlare di quel regime dei suoli che certamente necessario
Portare a nuova disciplina ma che è difficile ipotizzare posso andare a buon fine in una delega di questo tipo ebbene che si possono affrontare tutte queste materie al di fuori del conto del confronto con quelle che sono le competenze quello che sono ruote regione ci pare i inopinato ci pare impossibile da cui l'iniziativa che stiamo assumendo che il Governo sia costretto ad un confronto nella sede più propria che alla Conferenza Stato regioni per verificare anche da questo punto di vista la situazione quindi per fare in campo per fare entrare in campo pienamente questo soggetto istituzionale
Così importante che sono le regioni grazie
Grazie unico che Sauro Turroni deputato progressista
A prima
Cecchini ha fatto una riflessione sul fatto che probabilmente da questo condono
Si sarebbe potuti arrivare all'alba
Dell'urbanistica
Beh io credo che più precisamente si deve dire se riusciamo ad affondare a a fondare in maniera definitiva
Questa proposta di condono probabilmente potrà sorgere
Villalba dell'urbanistica dopo la notte che questo provvedimento rappresenta
Noi abbiamo come primo obiettivo quello di ripristinare la legalità sul territorio queste la questione da questo governo
Con più azioni ripetute di un medesimo disegno criminoso
Sta mettendo insieme una serie di provvedimenti tutti avendo aventi la stessa finalità
Che hanno come obiettivo quello di smantellare ogni norma ogni regola per consegnare il territorio i peggiori malfattori
Questo in continuità totale
Con i disegni dei Nicolazzi e dei Prandini
Con gli stessi obiettivi e sostanzialmente gli stessi strumenti ma voglio aggiungere con gli stessi uomini quando le bande di Storace e simili hanno cominciato a percorrere i ministeri parlamenti le RAI e così via hanno cercato e hanno individuato tutti quelli che potevano scusatemi il termine rompere con lesioni ma tutti quelli che erano funzionali a questo disegno di smantellamento di ogni regola sono stati di mantenuti al loro posto e stanno continuando a riproporre gli stessi contenuti
Che diciamo erano cari ai mascalzoni che c'hanno governato fino a ieri
Questo va detto
Va detto molto chiaramente e allora a questo ministro ha cancellato la legge sugli appalti e quindi ritorneranno in campo le trattative private le varianti in corso d'opera
Le opere affidate senza progetti
Ha escluso quindi in questo periodo che lei nella Sipra alle Ferrovie dello Stato l'Anas partecipino alle gare
Così come la centonove prevedeva e poi ha introdotto c'ha provato questa volta lo ha messo al Senato nel decreto che sostituì che sospendeva villa la centonove le sanzioni per le imprese di Tangentopoli stanno in ogni provvedimento cercando di aiutare gli amici gli amici degli amici facendo il bis questa volta di quanto è successo nella legislatura precedente quando dalla parte delle presentato il decreto salva corrotti e dall'altra il decreto Salvi presi Tangentopoli primo respinto da Scalfaro il secondo dalla Camera
Ha fatto il condono edilizio ha reintrodotto al suo interno la il silenzio assenso
Insomma le solite cose
Fatte spacciandosi per nuovi ma riuscendo la anche dove i predecessori erano riusciti e cioè peggiorando le proposte di Nicolazzi peggiorando la quarantasette andando a colpire fra l'altro con loro che bene si erano comportati
Proprio laddove la questione abusivismo ormai un capitolo chiuso
Io ho parlato con molti Sindaci in questo periodo là dove questo problema era ormai definitivamente risolto
Diventa un tema ancora riproposto così potrà succedere sicuramente succederà
Quello che succedeva molti anni fa a me quando facevo il tecnico di una missione pubblica che i cittadini quella città venivano e mi dicevano c'è la legge sul condono io risponde così
E questi mi dicevano ma come si fa si presenta la domanda io dicevo sì e quel tipo mi domandavano e quando posso cominciare a costruire ebbene questo sta succedendo in tutt'Italia ma soprattutto sta succedendo laddove queste cose erano conclusi sono molto contento
Di vedere che dalla Sicilia dalla Sardegna ce l'avrebbe mai aspettato però dalla Sardegna posso dire ne avevamo avuto un esempio fulgido quando Cogodi
Assessore all'urbanistica aveva di quella regione aveva negli anni Ottanta sei mi pare ottantasette iniziato a smantellare molte case abusive costruito lungo le coste tra cui quella di dell'ineffabile Gava
Bene sono molto contento che dalle regioni dalle dalla mia regione Emilia Romagna arrivano grazie del arrivano queste queste prese di posizioni molto forti
Dobbiamo cercare di far sì che le cita siano le nostre principali alleati proprio perché questo provvedimento le colpisce le colpisce a fondo le le metterà nella condizione di non potere più muoversi
Sono però altresì preoccupato da proposte che vengono avanzate che somigliano un pochino troppo a quelle che ho sentito in anni molto lontani
Che riguardavano la perimetrazione che riguardavano la possibilità di sistemare prima e poi stabilire successivamente quello che poteva essere sanato no noi dobbiamo impedire che questa pratica della costruzione abusiva questa illegalità che distrugge il territorio possa comunque procedere possa andare avanti
Il ministro avrebbe potuto relazionare avrebbe dovuto anche questo lo stabilirà leges sullo stato di attuazione della quarantasette dell'ottantacinque chiudere trovare il sistema per chiudere sette milioni di pratiche
Che giacciono né presso le amministrazioni recuperando i soldi per il risanamento il Cresme valuta in trentasei mila miliardi questa somma che potrebbe essere incassata casomai destinando
Una parte di questi soldi convertendo questi soldi in mancati trasferimenti alle amministrazioni comunali e quindi per questo risparmiando quei sei sette mila miliardi che adesso ci vorrebbero incassare
Avrebbe dovuto acquisire tutto quello che obbligare all'acquisizione mettere in moto meccanismi per l'acquisizione di tutto quello che era stato costruito così come propone la regione Sicilia dopo il mille novecentottantatré e disse
Questo verrà ritenuto compatibile con le esigenze urbanistiche farci vivere dentro casomai coloro che hanno costruito per abusivismo di necessità cioè che hanno costruito perché il loro abuso riguardava la loro prima abitazione tutto il resto tutto il resto subisca le sorti che i piani e così via devono devono devono prevedere facendo così partire successivamente solamente a questi atti e gli interventi di risanamento di riqualificazione e così via utilizzando per intero quei trentasei mila miliardi del Cresme dice che potrebbero essere anche di più io non lo so se verranno applicate le norme qui vorrei richiamare gli assessori regionali che ci sono ricordandosi che quella norma che abbiamo provato non lo scorso all'interno della Finanziaria che aumentava gli oneri di urbanizzazione contributi concessione è una norma che non va ridotta nella sua entità
Perché quei soldi alle città servono davvero
E quindi insieme con un provvedimento che mette in circolo i cinque milioni cinque milioni di abitazioni che sono presenti sul territorio nazionale centottantadue mila solamente a Roma e che non sono utilizzati a scopo edilizia io per questo in maniera molto io condivido totalmente il documento che ha proposto il Sindaco il sindaco di Napoli sono molto contento di delle cose l'ho letto nello condivido in pieno molte di queste di queste proposte sono contenute in una decalogo che io ho distribuito alcuni amici hanno distribuito qui all'interno di questa sala che lo ha dato anche a Vezio
De Lucia sostanzialmente né all'interno del quale le cose che ho fin qui detto sono messe in un italiano migliore diciamo così più ordinata restituendo certamente alle amministrazioni comunali tutto il loro ruolo
Ma subordinando qualsiasi azione al fatto che l'illegalità tale venga comunque considerata venga bloccata la commerciabilità comunque degli edifici
Abusivi e che questi escano definitivamente quelli dall'ottantatré in avanti dal mercato immobiliare non so che cosa ne vorrà fare la presidenza comunque un contributo alla discussione che io mi sono permesso di offrirebbe ringrazio
Grazie a te Turone in poi lo lo sottoponiamo a all'approvazione del dell'Assemblea intanto andiamo avanti nel dibattito c'è Fausto Giovanelli senatore progressista
Prima però vorrei dare notizia dei documenti che sono pervenuti l'associazione nazionale dei tecnici per la tutela dei beni culturali e ambientali aderisce alla nostra iniziativa e dice che in ogni modo si batterà contro gli affetti devastanti di questo decreto legge
Poi un neonato comitato che si chiama accodati comitato danneggiati dall'abusivismo altrui ci manda un bellissimo documento
Una socia
Simone affiliata al Codacons che forse va fatta conoscere di più pure e dovrebbe chi è a chi interessa il recapito e il numero di telefono di questa associazione lo può trovare qui alla presidenza poi c'è ancora un documento brevissimo ma sottoscritto da Abel novanta docenti universitari dell'università
Di Palermo che naturalmente preoccupatissimo per gli effetti sul territorio soprattutto meridionale che saranno conseguenza di questo provvedimento Fausto Giovannelli
Io non sono uso al linguaggio
Apocalittico comunque condivido il giudizio durissimo su questo decreto
E la scelta di cercare di farne pronunciare l'incostituzionalità Ciotti può finire chiamati e forse qualche altro che Dio immediatamente all'atto della presentazione in uno dei due rami del Parlamento
Tale varie ragioni per le quali ci costruisce questo giudizio durissimo ce n'è una che ritengo la più forte pare che anche il punto di partenza di quella che deve essere la nostra proposta
Ed è quella di carattere con non so come dire giuridico costituzionale istituzionale ma primo in un minuto voglio dire che sono d'accordo anch'io sul fatto che questo decreto deve essere respinto dal punto di vista morale per quello che rappresenta con l'effetto annuncio e l'incoraggiamento di legalità e lo schiaffo ai cittadini che rispettano le regole
Anche dal punto di vista politica una clamorosa è caduto nel vecchio in sostanza scalda una vecchia minestra dell'ottantacinque proprio di chi aveva Pomes da parte di chi aveva commesso il nuovo dal punto di vista economico finanziario rendeva pochissimo
Come si sa e spreca l'occasione perché a cinquant'anni dalla legge urbanistica ci potrebbe pensare anche a una nuova normativa urbanistica
Impostata certamente su banchi regionali ma che costituisce una fonte d'entrata non una tantum stava ordinaria e di fonte praticamente illecita ma una fonte di entrata ordinarie
Consistente o bruttissima per la finanza locale quindi per il Bilancio allargato dello Stato
Anche dal punto di vista della finanza pubblica e dunque è di scarsissimo ispirò
Non c'è bisogno di dire del punto di vista urbanistico ambientale che poi prese in considerazione solo per una salvaguardia di alcune zone Ale
Che sarebbe credibile cioè non fosse un un decreto che mette in discussione appunto la credibilità delle norme di vincolo urbanistica anche le più semplici quindi figuriamoci le più importanti ma direi che il punto su su quale fare leva
Più di tutti gli altri e questo che hanno sollevato le regioni per una un motivo non solo formale che a mio giudizio in questo caso è fondato
C'è una riserva di legge costituzionale per le regioni in materia urbanistica
Ma anche per una ragione sostanziale che secondo me va fatta presente nei cori
Guardate io sono di quelli che hai conoscere quanti problemi ci sono vanno affrontati compreso il fatto che ci sono migliaia di persone che vivono in abusivismo la cosa grave è che una norma che non è stata rispettata e che in qualche modo prima o poi va sanata venga sanata da un soggetto diverso da quello che ha posto la norma
Se il Comune stesso
Il soggetto che in qualche modo interviene in forme anche condoni Stich la cosa
Ha un senso se si interviene al di sopra un altro socio si delegittima completamente l'autorità del Comune per qualunque norma presente e futura del Comune della Provincia della Regione
E in questa delegittimazione dei poteri locali di ogni normativa a futura memoria c'è un punto che secondo me va attaccato a fondo
Ai vendicando al sistema delle autonomie locali
I quello indicato dall'articolo cinque della Costituzione il compito di affrontare i problemi
Che là dove ci sono noi dobbiamo riconoscere che ci sono laddove ci sono noi dobbiamo riconoscere che ci sono partendo da una richiesta di incostituzionalità e io sono convintissimo da una battaglia di cinque per la decadenza di questo provvedimento ma dicendo immediatamente proponendo immediatamente che i problemi ci sono li vogliamo affrontare fare fronte ai comuni perché la soluzione di quel problema forzamento dell'autorità e di quelle regole
Bisogna poi che i comuni le ragioni sappiano fare queste proposte perché quello che chiama Musacchio come li chiama di strati popolari incominciò come richiamo ma è in sostanza gli interessi che vogliono andare incontro al condono edilizio possano trovare una risposta ma moralmente accettabile politicamente istituzionalmente coerente e anche economicamente tutto sommato probabilmente più redditizia di quella velleitaria e veramente scandalosa che è dato da questo bruttissimo provvedimento
Credo che dobbiamo fare tutti quanti anche se non abbiamo tutti lo stesso c.t. in proposito una scommessa di fiducia sull'autonomia e sul decentramento anche per quanto riguarda la tutela ambientale
Perché non esiste la possibilità di scavalcare la volontà democratica diffuse
Ed impone dal centro in qualche modo una cultura politica
Un'ultima osservazione voglio farla per chiarezza e fa anche su un punto grave
E certamente anche quello del silenzio assenso
Certo come per l'abusivismo è così
Silenzio assenso è giustificato non giustificato è motivato da chi
E giustificato oggettivamente senso soggettivo da chi lo propone con le lentezze l'inerzia dei comuni
O della pubblica amministrazione
Credo che dobbiamo e spinge il silenzio assenso e non misconoscere resistenza del problema
Io credo che il meccanismo dell'autocertificazione
è un meccanismo più coraggioso che poi propone una firma è uno che prende la colpa quello che fa e si assume la responsabilità non è detto che noi dobbiamo difendere
Il meccanismo della concessione delle licenze edilizie così come poi mi rendo conto insisto queste materia però da vedere regione per regione e non solo per ragioni costituzionali ma per ragioni storiche
Devo anche dire sempre per la franchezza che invece su quella parte che riguarda i provvedimenti per i cantieri bloccati
Se si esclude la questione delicatissima
Anche questo da non semplifica che riguarda la sospensione del Paese
Dal mercato
In relazione all'episodi Tangentopoli da vedere tu da questa parte andava collocata dentro impoverimento sulle sulla sospensione della Merloni ovviamente è dal punto di vista a una latitudine agitativo completamente sbagliata non c'entra niente
Tuttavia pur c'è anche qui credo che noi non possiamo ignorare il problema
A parte quella norma lì che è una norma come come si chiama adesso spunta colpo di spugna su questo ci si può discutere perché io distinguerei le sanzioni accessorie quelle a tutela della buona fede del mercato delle sanzioni penali
E su questo facciamo nostro discorso ma facciamolo nelle sedi nei luoghi competenti da quanto riguardi cantieri bloccati non si può sostenere perché sono nati male devono continuare a restare bloccati
Lo so lo so infatti quell'in deroga la contabilità generale dello Stato e per richiamo l'articolo tal dei tali della direttiva CEE non va bene
Va collocato al posto giusto eccetera eccetera ma una normativa una risposta e spetta al blocco dei cantieri la dobbiamo dare perché non la possiamo affidare all'esito dei giudizi penali di primo secondo e terzo grado
Dal momento che sono anche costi questi e sono punti più i quali invece può costruire alleanze un disegno culturalmente inqualificabile squalificato quale quello di questo disegno
Fulvia Bandoli deputato progressista deputata progressista
No io volevo dire pochissime cose forse anche meno di cinque minuti perché sono d'accordo con quello che ha detto Scalia ne abbiamo parlato molto in questi giorni in questa iniziativa dovrebbe avere
Concludersi con alcuni punti fermi intanto dalle notizie che ho avuto stamattina si non nel decreto non è più contenuta la norma diciamo che espropria che delega al Governo la questione del di legiferare in materia di urbanistica però è stata messa dentro un disegno di legge
Quindi queste due cose restano tutte e due presenti nella nel Parlamento
Il giudizio politico sul condono direi che lo potremmo sintetizzare in pochissime parole
Per spiegare per farci capire anche tra cui molti cittadini che magari vivono il problema da un altro punto di vista diverso dal nostro
Il condono non sana l'abusivismo
Non fa entrare soldi per lo Stato quindi c'è anche una presa in giro rispetto al fatto che questi soldi dovrebbero servire poi a ripianare la FIAT far tornare i conti una finanziaria perché le esperienze precedenti ci dicono che sono entrati quando sono entrati la metà dei soldi previsti
E il condono inoltre straccia il territorio la legalità e anche il rapporto tra lo stato e cittadini questo come strumento diciamo di
Lavoro tra virgolette che lui il governo utilizza con grande frequenza in questo momento il condono edilizio ma anche quello fiscale in parte hanno le stesse caratteristiche
Questo decreto
Secondo il mio punto di vista poi nuovi parte ci scusiamo come gruppo provvede progressisti di Camera e Senato perché abbiamo avuto il decreto RAI questa mattina anche il compagno Luigi Berlinguer arrivato solo in questo momento non non siamo stati non siamo riusciti ad essere presenti
In tanti quanto avremmo potuto se avessimo avuto un altro tipo di calendario parlamentare noi dobbiamo capire cosa possiamo fare in questi pochi giorni nel
Questi pochi giorni per fare cadere questo decreto noi abbiamo un compito un ruolo come opposizione io penso tra svolgerà anche nei prossimi giorni prima di concentrarci sulle questioni che possiamo mettere all'ordine del giorno come controproposte
Martedì nella Commissione affari costituzionali dobbiamo chiedere che il decreto venga messo all'ordine del giorno e votato in Commissione dobbiamo cominciare verificare lì qual è l'orientamento anche delle altre forze politiche sappiamo che ci sono delle perplessità anche all'interno
I parlamentari della lega non sono della lega
E la prima battaglia quindi deve essere nei prossimi giorni cercare di fare cadere il decreto di farlo bocciare in Commissione e in aula perché questo sarebbe l'iter più giusto
Quello che abbiamo in qualche modo seguito anche sulla questione della giustizia se questo non dovesse andare bene in chiaro che noi dobbiamo continuare nel Paese attraverso i sindaci le regioni e il Parlamento una battaglia che ci porti alla ripresa a riproporre una linea che è quella di fare cadere di fare saltare questo decreto anche se la reiterazione del decreto determinerà tutti quei problemi che sono già stati detti cioè i novanta giorni di silenzio assenso eccetera
Io penso che sia molto importante anche l'iniziativa di domani in Campidoglio dei sindaci su questo volevo dire che le proposte che il sindaco di Napoli avanzato che qui anche i onorevole Turroni riprendeva convincono molti di noi e forse è utile terminare questa iniziativa assumendo la sostanza di quelle proposte perché credo che saranno fatte proprie anche domani da tutti i sindaci progressisti
Io estenderei un po'se posso dare un consiglio agli amministratori regionali questi ricorsi all'Alta Corte molto opportuno quello della Sardegna
La Sardegna ricco e la Regione Sardegna ha già deciso di ricorre all'Alta Corte
Ma anche molto importante soprattutto il fatto che l'abbia deciso è l'Emilia Romagna io penso che altre Regioni significative
La Toscana le Marche altre regioni dobbiamo una forza vera come progressisti dovrebbero fare la stessa cosa per creare le condizioni di una messa in discussione da molti lati di questo decreto
Sulla
Sulle questioni diciamo propositive io non ritengo credo che dobbiamo avere una sede forse anche un po'più con un po'di tempo a disposizione però io mi sento di dire solo questo
Se noi ammettiamo se noi diciamo che non ecco il condono che si affronta il problema dell'abusivismo non possiamo però negare che il problema dell'abusivismo sia un grosso problema in Italia
E coinvolga milioni di cittadini
I numeri li avete visti sui giornali in questi giorni uno a
Uno a venticinque nel Nord sono gli interventi di edilizia abusiva uno assegna il centro due a cinque nel Mezzogiorno
Già a questi numeri dicono per esempio che nei nei nella parte dove non ci sono i piani regolatori
E nessun tipo di gestione del territorio o ancora peggio mafia e camorra dietro un certo titolo di industrie di edilizia l'abusivismo eh
Dilagante
Non solo a Napoli ma in tante realtà del del Mezzogiorno però ecco se noi diciamo che questo condono va abbattuto dobbiamo essere capaci nel giro di qualche settimana e comunque per i primi di settembre di portare in Parlamento
Una mozione parlamentare o un provvedimento che sulla falsariga dei alcune delle proposte che sono contenute anche il documento il sindaco di Napoli e di tante altre organizzazioni partiti gruppi parlamentari hanno fatto in questi giorni
Dica con chiarezza che i progressisti se lo pongono il problema del superamento del dell'abusivismo
E in quale modo quindi tutte quelle proposte che vanno sul che sono diciamo caratterizzate sono stati qui richiamate piano decennale per il recupero delle periferie
Una la proposta secondo me molto buona contenuta la legge siciliana dopo libertini parlerà del quattordici ottobre novantatré della di acquisire al demanio comunale tutti le le case abusive dandolo in cui dando in concessione diciamo
Dando in concessione
La salvaguardia di sulla semplificazione delle procedure di acquisizione la decadenza dei sindaci inadempienti ai sensi della legge centoquarantadue anche questo è un elemento che andrebbe preso in considerazione
Ecco io ritengo che noi se riusciamo a valorizzare bene anche le proposte
Costruttive che abbiamo non dovremmo andare incontro e concludo a quello che capitò l'altra volta cioè
Un parlamento che propose il condono e molti sindaci che cavalcare un insieme agli abusivi
Questa questa proposta
Fino a far a farlo passare il condono io credo che oggi tende sarà anche un po'cambiati però il cittadino abusivo deve capire che la sua controparte è proprio ed esattamente il sindaco
E non tanto il sindaco se non fa il Piano regolatore il sindaco se non è capace
I tagli la concessione il tema in tempo l'amministrazione pubblica che deve diventare più efficiente a dare risposte anche quei cittadini che a volte non riesca a dissolvere nemmeno piccolissimi problemi
Grazie Fulvia adesso Antonella Bruno sindaca di Paola
Io sarò brevissima anche perché l'ora credo lo imponga un po'a tutti
Intanto concordo con l'iniziativa condivido la relazione di Massimo Scalia mi sento dei come senatore progressista
Di fare un appello a tutte le forze progressiste perché questo Parlamento dalla Seconda Repubblica su Roma in maniera compatta delle iniziative forti il decreto è uno proprio
Una mostruosità
Purtroppo il Governo Berlusconi ci sta facendo forse un po'l'abitudine a farci a presentarci degli obbrobri mi auguro che sia un boomerang che si ritorca contro di lui come è stato il decreto Biondi ma qui io volevo portare molto rapidamente la testimonianza in quanto sindaco della città di Paola Paolo è una cittadina di diciotto mila abitanti in provincia di Cosenza
Compagni quando si parla di legalità sappiamo tutti che la legalità ha un peso diverso nella nostra penisola il problema dell'abusivismo c'è l'abusivismo nella Calabrie soprattutto nella parte nella quale io vivo la costa tirrenica è stato un abusivismo nelle mani della criminalità organizzata
L'abusivismo di necessità
Di rilevanza minore soprattutto nelle zone interne
E lì è la cassetta ad uso della famiglia che non ha inciso molto
L'abusivismo criminale invece Hashem piatto una delle zone più belle della nostra regione e dietro a questo abusivismo naturalmente c'è la criminalità organizzata ora l'annuncio vi dico soltanto l'annuncio del decreto
Ha determinato una crescita spaventosa solo nella città di Paolo ci sono state dall'annuncio del decreto ad oggi cinquecento sessanta
Casi di abusivismo durante la notte forse Berlusconi l'avrà fatto apposta pensare al decreto in periodo estivo perché le luci le lunghe notti estive consentano che si lavori
A pieno ritmo naturalmente il comune non è nelle condizioni di poter intervenire
Per la carenza d'organico i vigili e le forze dell'ordine cinquecento sessanta casi di abusivismo sono all'annuncio del decreto
Che la mia persona è stato fatto oggetto di un attentato ne fa mi è stata fatta saltare la macchina
Proprio perché avevo già precedentemente assunto delle posizioni e non in relazione al decreto
Perché il problema dell'abusivismo c'è il condono è un problema che bisogna affrontarlo però con strumenti diversi son molto d'accordo con quello che ha detto il collega Giovannelli
è un problema che i Comuni devono porre nelle loro linee programmatiche devono poter dare delle risposte ai cittadini
Il la fatica che si fa per il ripristino della legalità e comporta delle assunzioni di responsabilità certo anche a livello personale
Questa mia dichiarata posizione contro la illegalità questa fatica per cercare di ripristinare la legalità beh insomma mi ha consentito per un puro caso di essere qui presenti quindi volevo portare qui la mia testimonianza perché se c'è un'azione congiunta forte
Coniughi le forze parlamentari con i cittadini insomma costituisca veramente una azione di risposta ma anche di anticipazione di proposizione
Su una visione nuova del territorio ma io penso che forse quello che diceva l'assessore all'urbanistica di Roma in inizio di giornata cioè l'alba della nuovo urbanistica credo che potrà cominciare a sorgere vi ringrazio
Grazie Antonella Bruno un applauso anche lui solidarietà etica ed incoraggiamento
Adesso Carla Cantone segretaria nazionale della Fillea CGIL
Cinquecento
Brevemente perché mi pare
Che le case siano stati
Solo rispetto un po'anche al ruolo che svolgiamo noi come sindacato abbiamo un settore ormai tra varie attivissimo negli ultimi anni volutamente rovinato
Oltre che a Travagliato rispetto a quanto a quanto è successo
Noi abbiamo due problemi di problemi che riguarda il lavoro e il problema di dare dignità
E legalità questo settore la risposta che ha dato il Governo è stato quello di sospendere la legge centonove
E quelle di pensare a questo decreto sul condono edilizio con dentro quella parte che è ancora da verificare l'ispettore sanitario dell'impresa pre non so
Qui circola notizie diverse fra chi sostiene che quanto firmato Scalfaro la questione dell'impresa è è saltato oppure c'è ancora questa da verificare comunque queste risposte che sono state date
Per la situazione da cioè assunte quasi come risposta a una
Un bisogno di lavoro e di riqualificazione del settore sono sono sono falsità sono grosse grosse ambiguità
Per quanto riguarda le centonove molto brevemente perché hanno voglio rubare più dei minuti che mi competono
C'è
Noi abbiamo avuto delle discussioni anche con le regioni seppure a distanza via fax diciamo con le regione questi intrecci fra chi sosteneva che era stato opportuno perché in questo modo si sbloccava i lavori
E chi come noi ha sostenuto che quello era un alibi semplicemente per rimettere in discussione i contenuti principi fondanti della legge spesse e così via che i finanziamenti non sono stati bloccati sblocca anche perché le situazioni assolutamente ettari
A
Un anno fa e se non è per alcuni versi è peggiorata
Probabilmente la questione dalle centonove
Riguardava il fatto che c'era una grossa lacuna e che era quello di non aver previsto un articolo per governare la transizione dal passaggio fra il vecchio alle nuove regole che non ha messo nelle condizioni di enti locali comune di porterà di poter lavorare ora qui si tratta di intervenire per vedere nelle nuove idee le nuove legislazione perché mi pare che il decreto sulle centonove decadrà parlavo convergono in prima in questi giorni
Non so se verrà ripresentato così come è un se verrà modificato si tratta però di pretendere una registrazione definitiva
Che contenga appunto la sequela dei principi di trasparenza che avevano ispirato le centonove quindi tempi costi modalità di affidamento i diritti dei lavoratori e sistema dalle e sistema dall'impresa e quindi bisognerà lo diamo presentato anche il gruppo ai gruppi e quindi anche i progressisti le nostre indicazioni Rispetto
Alla centonove si tratta di vedere di come lavorare per poter sostenere questi principi sulla questione del condono io condivido il giudizio naturalmente che data nella relazione Scalia un giudizio che anche CGIL CISL UIL hanno dato ieri e che il sindacato di categoria della CGIL per ora ha dato almeno io qua sto affermata nei comunicati
E quindi condividiamo così come condivido il ragionamento che faceva Fulvia Bandoli prima di proposta rispetto alle cose da fare perché altrimenti ci limitiamo a dire che è un disastro per acquistare che ma anche gli interventi mi pare dei sindaci
E le iniziative da Bassolino all'Emilia Romagna vada in questa direzione però bisogna fare il passo per passo per vedere se riusciamo a farlo cadere oppure poi alla fine renderlo incostituzionale
è fuori dubbio che hanno pensato di legittimare l'abusivismo io conosco benissimo le Zana di Cosenza dove Antonella lavora
Paolo eccetera sa che ci sono questi problemi di infiltrazioni gravissime non riusciamo a governare nulla e anche come sindacato ci troviamo i lavoratori contro schierati dall'altra parte pur di lavorare
Premia naturalmente la speculazione
Ma la cosa più pesante secondo me visto che è nata per rigenerare il settore problema è vero è che non dà fiato al settore questo bisogna dirlo anche ai cosiddetti operatori nel senso che blocca la ricostruzione
Di interventi di risanamento ambientale e di vivibilità nelle città e quindi oltre a togliere l'autonomia dei Comuni
Blocca la programmazione che Comuni avevano in testa per il risanamento per il recupero per gli interventi io proprio dire una cosa penso che avrebbe avuto più senso
Consegnare ai comuni
Dentro appunto la programmazione che i Comuni devono fare di intervento proprio per modificare quelle edilizie che si è sviluppata gravissima negli anni ottanta consegnare ai Comuni eventuali sanatorie mirate selezionati
Nel senso che c'è una diversità forte fra chi fa un garage abusivo a Tor Bella Monaca e chi fa una villa in Costa Smeralda insomma voglio dire si tratta di ragionare anche rispetto a queste
Anche rispetto a queste noi
E il nostro ruolo lo svolgiamo ovviamente essendo sindacalisti e non in Parlamento faremo altri tipi di iniziativa una di queste è sicuramente quella di una iniziativa con Legambiente che faremo a ottobre
A Bologna doveri lanceremo questa nuova edilizia e quindi anche rispetto all'iter e a quanto subirà questo decreto penso che abbatteremmo questa iniziativa dove inviteremo perché no rispetto quello che succederà
I sindaci e gli assessori e gli enti locali per capire mare potrebbe anche queste quell'essere una tappa fra noi e Legambiente gli ambientalisti ed ecologiste eccetera e di vedere come rilanciare il settore tenendo conto di questa cosa l'ultima cosa è stata ripresa anche da un parlamentare prima Giovannelli militanti se non risparmio Rava
Che è l'altra questione che dicevo e chiudo che queste Atella sanatoria dall'impresa e corrotte ora in tempi non sospetti la sottoscritta era intervenuto contro il decreto Conso
Che aveva già provato a una strada di questo genere salva impresa compatta fortuna rispetto al fatto che in quel momento anche con un governo diverso perché non dirle queste cose
I pareri erano molte discordi anche all'interno dalla cosiddetta sinistra quella che adesso forma l'aria dei progressisti
Credo di averlo fatto come sindacato come file CGIL in un isolamento
Ora ci si rende conto di cosa significa
La cosa è delicatissima
è molto delicata
Noi dobbiamo tentare di mettere sullo stesso piano le imprese di costruzioni inquisite
Con il restante del mondo produttivo industriale puro inquisito e quindi dare le stesse possibilità di garanzia
Rispetto a curarsi allora noi avevamo suggerito una strada che era quella di abolire l'albo nazionale dei costruttori
Che era l'unico modo quaranta ruzzolone e un carrozzone ci sono duecentocinquanta mila imprese dire ne sono scritte cinquanta mila e il parere favorevole viene data dalla maggioranza dalle lobby che sta seduto in quel consiglio
E e quindi
Lo abbiamo fatto sospendere Cassina poi la sentenza arrivata dopo sei anni ci ha dato ragione ma quella dell'inquisitore un mafioso anche senza la sentenza la sentenza derivata sei sei anni troppo
Allora per mettere tutti sullo stesso piano io credo che bisogna davvero dentro la legge centonove superare l'amianto
E contemporaneamente prevedere di adattare il partito lo dicessi le normative europee
Che sono fatte per il manifatturiero al settore delle costruzioni prevedendo una griglia di selezione e di certificazione dell'impresa e per garantire le stazioni appaltanti rispetto chi chiama a chi affida accanto a queste prevedere la separazione dalle responsabilità fra impresa famiglia corrotta lodigiani impresa familiare chiaro FIAT Impresit gruppo dirigente concusso indagato che ha preso le tangenti e sa separare questo tentando di salvaguardare la capacità e il bagaglio professionale dall'impresa
E quindi anche la vita
E dei lavoratori per capirci perché non è una cosina tappo
Quindi pensavo le griglie di questo genere potranno riprendere la discussione dentro le centonove per tentare di consegnare alla magistratura e la possibilità di intervenire le pare di tutti gli altri non sanare nessuno e premiare le imprese che si sono riqualificate perché questa sanatoria non fa altro che limitare il processo di riqualificazione che nel bene o nel male questa impresa è che hanno fruito dalle tangenti oggi sono briga affare con questo condono non lascerà più la Impregilo diretta da Carraro ieri avevamo alla tavola rotonda con ligi e di fronte a una mia proposta di questo genere Carraro che era presente la Impregilo quindi tre in prese che sono inquisite che però si stanno riqualificando si mettono insieme si riqualificano quindi superano l'ostacolo mantiene aperta la vertenza e la questione dalla magistratura ecco quella potrebbe essere una strada e quindi non va vista come un attacco anche alle imprese che si riqualificano ma casomai il contrario quindi bisogna ragionare in questo senso
Chiudo dicendo che fare questo non è semplice
Anche rispetto ai cantieri poco per la verità bloccati per l'indagine dalla magistratura sono di più quali bloccati per ragioni ambientali e vanno tenuti bloccate pieno che non c'è un parere una modifica al progetto e si possono fare
Io per dico che non è facile perché ci stanno di mezzo miliardo migliaia di lavoratori i quali guardate non stanno con noi se non media non vediamo un blocco
Di garanzia di tutela di sostegno al reddito che mi si deve spiegare perché è magari alla fine tonalità glieli diamo alla cassa integrazione di venti trenta mesi tanto paga lo Stato
Quando chiudiamo un cantiere un'impresa dove ci sono trecento quattrocento settecento ottocento lavoratori che escono senza nessuna garanzia quelli con non ci stanno
Ci stanno per tre mesi perché hanno la disoccupazione speciale poi non ci stanno più come Gioia Tauro vogliono lavorare a tutti i costi
Con impresa Mattiolo non mafiosa
è un problema non da poco perché noi dobbiamo avere la gente con allora per fare quest'anno chiuderemo
Di sentire i gruppi progressisti anche sul disegno di legge delle politiche attive del lavoro dove si parlerà di flessibilizzazione del sostegno al reddito eccetera eccetera
Confrontiamoci anche su questo per vedere di trovare una soluzione che ci consente di avere i lavoratori la nostra parte per fare una battaglia per risanare sì il settore chiudere cantieri che non vanno e risanare l'impresa eliminando per lo scenario del mercato quell'impresa che rimangono corro
Grazie Carla Catone lancia la parola adesso Mario Libertini consigliere regionale della Sicilia poi abbiamo ancora sette prenotazioni per gli interventi e non ce la facciamo entro del quindici per cui io prego
Tutti di stare assolutamente ed ebbe anzi di di stringere i tempi forse gli ultimi prenotati non potranno prendere la parola
Dopo l'intervento di libertini io dare lettura però prima che vadano di altri partecipanti del documento che si sottopone all'Assemblea prego libertini
Sì io cercherò ovviamente non ripetere cose già dette però modo al e convinzione
E qui
Abbiamo di fronte due obiettivi politici immediati e di grande importanza al primo far cadere questo decreto tra la sua battaglia parlamentare
Spostare il discorso sul terreno della normale attività legislativa che poi deve svolgersi ecco modalità urgenti e secondo fare con i progressisti una proposta
In positivo sulla soluzione del problema che non si limiti a dire no ma che tenga conto del fatto che il migliaia di costruzione abusiva degli ultimi undici anni non potranno essere tutte demolite
Ecco detto questo per lei telegraficamente dare alcuni contributi ulteriore di critica al decreto su tre punti e poi fare una breve osservazione sulle proposte sulle nostre proposte sui problemi che oggi si presenta i tre punti che vorrei segnalare sono questi non sotto il profilo finanziario sentito dire diversi degli intervenuti il decreto non renderà come alle casse dello Stato così Mark come accaduto con la legge quarantasette
Forse questo è del tutto esatto può darsi che il decreto non renda per una ragione molto semplice perché non ci saranno essendo piuttosto gravose le oblazione non ci saranno domande di concessione in sanatoria i cittadini meridionali sanno convivere bene con il gradita
Molti Jeanne ottantacinque non presentano domanda per non pagare la prima rata che ancora sono nelle loro case molti non presenterebbero domande fonda questa oblazione aggravate però
Però non essendoci rateizzazione essendo moltiplicate Lele siano moltiplicata la misura dell'oblazione in teoria alla all'apporto alle casse dello Stato potrebbe essere anche notevoli rispetto a quello che sia dall'ottantacinque
Può essere notevole ma comunque rimane iniqua come misura finanziaria perché comporterebbe
Lo spostamento di cinque mila sei mila miliardi che ci si ripromette di conseguire dalle famiglie meridionali allora gli usi generale del bilancio dello Stato mentre un principio politico su cui con i progressisti dovremo tenere assolutamente dovranno essere assolutamente per me che tutto ciò che dovrebbe venire che potrebbe venire da misure di di soluzione del problema l'abusivismo edilizio barre investito esclusivamente per il risanamento dei quartieri abusivi
Soprattutto nelle città meridionali
Nove maggio di risorse dal
Le copie abusive meridionale per i fini generali del bilancio dello Stato sembra assolutamente inconcepibile tanto più che poi successivamente bisognerebbe comunque ad investire per il risanamento seconda osservazione
Il la selezione del costruzioni sanabili e non sanabile chiaramente incostituzionale per razionalità l'articolo uno che il trenta per cento può consentire di sanare ampliamenti enormi e di non sanare ampliamenti minimi a seconda della enti dalla costruzione originale tanto per fare una banale osservazione
Ma a parte a parte questo va detto che questa è una norma che già nell'ambito della legge per quanto attiene settecentocinquanta metri cubi predispone le modalità di aggiramento perché ho sentito che qualcuno della lega qualche esponente della Lega
Considera significativo questo di mille settecentocinquanta metri cubi dobbiamo ricordare a tutti noi che attraverso un giochetto di incastro di in diverse di norme e già precostituita modalità di aggiramento l'articolo trentuno della legge quando sette consente a qualsiasi interessato non soltanto al proprietario di presentare domanda di concessione in sanatoria l'articolo trentuno e qui richiamato l'articolo cinque del decreto
Consente di sanare gli atti privati senza limite di tempo non dice quelli compiuti fino al trentuno dicembre novantatré anche
Costruzione abusive la sanatoria dell'atto privato è condizionata alla successiva sanatoria amministrativa tuttavia che c'ha in mano una scrittura privata di acquisto di una casa abusiva oggi
è interessato ai sensi agevolando sette quindi legittimato a presentare domanda di sanatoria in breve se io costruito abusivamente un palazzo di migliaia di metri cubi è chiaro che attraverso una serie di scrittore grave spezzettamento di questo palazzo
Avrò precostituito la possibilità
E
Presentare diverse domande di sanatorie messe per appartamenti o pezzi dal palazzo di settecentocinquanta metri cubi e quindi il limite di cui all'articolo uno è un limite inesistente attraverso questo meccanismo leggermente costoso ma comunque già previsti dalla legge terza osservazione forse non sufficientemente fatta e precostituito nell'articolo uno un meccanismo per la sanatoria perpetua
Ed è costituito dalla previsione scritta di traverso finita di traverso per cui le case che saranno costruite abusivamente in futuro e che venissero acquisite al patrimonio comunale sarebbero così dal patrimonio disponibile dal Comune
Questa è una soluzione che era stata escogitata dal Comune di Gela fu poi bloccata dalla legge regionale siciliana
E che consente al Comune di rivendere a prezzo d'affezione rateizzato al costruttore abusivo la casa acquisita di diritto i termini nella legge
Dello stato adesso qui e ricina anzi scrisse vengono acquisite le se casa collimano indisponibile donde poi la possibilità di concessione per fini sociali eccetera eccetera in conformità credo alla corretta interpretazione della legge quarantasette
Cosa dice patrimonio disponibile non lo si dice apertis verbis perché opportuno non evidenziare però il significato credo che sia questo partendo dall'esperienza siciliana che la discussione che vi sono state a Gela che è notoriamente una delle capitali nazionali dell'abusivismo
In questo modo abbiamo la possibilità per i Comuni di rivendere al privato in futuro dopo avere acquisito qualsiasi
Qualsiasi abitazione allora
Gli argomenti sono tanti queste non sono il più importante voglio segnalare soltanto per aggiungerne aggiungerne altri
Speriamo che attraverso un raccordo anche con la lega penso che sia in questo momento nella tattica parlamentare importantissimo si riesca a bloccare il decreto dopodiché che fa bene su questo punto io condivido pienamente il giudizio positivo sulla piattaforma predisposta dal Comune di Napoli credo che essa si si ispiri
Comunque concordi pienamente con l'impostazione politica che proprio in Sicilia abbiamo dato a questo problema con quella legge presso la quale ho sentito diversi apprezzamenti che comunque a me fanno dimenticare l'amarezza per le contumelie
Subite nel momento in cui la legge fu elaborate
Peggio di cui erogatore ma comunque a parte tutto ciò
La l'impostazione credo che sia condivisibile purché e anzi mi auguro che da questa Assemblea venga fatta propria
A parte quelli veri giusti sul mio Bandoli sull'opportunità di aggiungere il giudizio sull'incostituzionalità il l'auspicio che le Regioni moltiplichino i ricorsi è una una Giunta credo senz'altro positiva mi auguro che domani i sindaci delle grandi città lo facciano proprio però vorrei segnalare per chiudere un problema politico se non dobbiamo pensare che tutti i sindaci siano contrari alla sanatoria solo perché Rutelli o Bassolino hanno già fatto certe dichiarazioni mi auguro che le facciano negli stessi termini domani anche Orlando e bianco
Ecco dalla Sicilia è partita e invece una azione completamente diverse di cui politicamente dobbiamo oggi occuparci lunch sì siciliana quindi non alcuni sindaci isolati ieri è stata ricevuta dal sottosegretario ai lavori pubblici c'è un siciliano che di Alleanza Nazionale
La delegazione formata dal Presidente sì
Vicepresidente PDS è una serie di sindaci scelti delle cavità dell'abusivismo tre dei quali progressisti lega Hamid Drake alla maggioranza progressista insomma
Ha presentato al sottosegretario che si è mostrato molto sensibile una piattaforma nella quale si chiede soltanto l'abbassamento dell'oblazione la rateizzazione della oblazione
L'abbattimento per della misura interiore della misura per le case abitate come prima residenza
E infine la destinazione solo ai Comuni dall'operazione stessa che l'unica cosa condivisibile ecco voglio dire che quindi che si è determinato in Sicilia anche tre sindaci progressisti
Una forte spinta per a favore del decreto legge questo lo si deve sapere e credo che se si è determinata in Sicilia si sarà determinata anche nelle altre regioni meridionali
Allora questo pone un problema politico innanzitutto sconsiglia vivamente di ripresentare alcune proposte che ho sentito sono capito male
Esposte da senatori da compagni senatori progressisti cioè quella di tornare a alla disciplina anteriore a Milano centosettantasette cioè la possibilità che i Comuni stessi decidono se come quando a concedere la sanatoria sarebbe deleterio
Nei
Soprattutto nella realtà meridionale cioè è chiaro che a parte i profili giuridici perché c'è qui un problema anche penale quindi lo Stato deve pronunziarsi parte i profili giuridici sarebbe politicamente del tutto insensato tutto inopportuno tornare a questa misura che proprio nel settantasette fu abolite
Ma detto questo occorre anche questo è molto urgente che si apra un confronto con i i sindaci meridionali con lanci Meridional se vogliamo che questa piattaforma non sia poi non sia poi travolta non si creino contraddizione all'interno del del gruppo progressista del vostro ed nostro atteggiamento in sede parlamentare e della nostra azione politica
Complessiva quindi io credo che sia estremamente urgente se vogliamo sostenere questa piattaforma che credo che credo corretta questa del comune di Napoli che credo corretta estremamente urgente un confronto fra il gruppo progressista lanci
Mancini e i rappresentanti dei Comuni meridionali un confronto che potrebbe avvenire anche a livello di delegazione ma se fosse più ampio sarebbe sarebbe ancor meglio
E che dovrebbe avvenire a ridosso del del dibattito parlamentare cioè in in tempi molto urgenti affinché vi sia quel quel lavoro di di orientamento e di persuasione nell'ambito delle ammessa dalle progressisti intorno ad una piattaforma corretta e sostenibile e non si determina divaricazione di cui avverto già avverto già serpeggiare alcune possibilità perché qui non ci sarà fatto tutti i deputati progressisti un deputato progressista di Agrigento ieri ha fatto dichiarazione conforme a queste dei sindaci per esempio
Dicendo l'unico problema abbassare la misura dell'oblazione ecco quindi cerchiamo di affrontare per tempo questo problema perché ancora e possibile e anche nel in Sicilia nel Meridione ci sono certamente dei sindaci che non condividono l'impostazione di questa delegazione pagato presenta proprio col sindaco di Gela mi fa piacere
I testimonial ma questo confronto mi sembra assolutamente urgente andrebbe fatto non più tardi nei primi giorni della prossima settimana e possibilmente dovrebbe essere molto pubblicizzata
Grazie molte al libertini io credo vada sottolineato in questa circostanza la situazione di oggi rispetto a quella successiva alla legge Nicolazzi dell'ottantacinque allora dalla Sicilia venne il peggio
E vennero le manifestazioni non è ricordate dei sindaci capeggiate dal sindaco di vittoria Monella sì sì stavo per dirlo
è invece adesso dalla siciliani nel miglior prodotto legislativo l'unica alternativa come dire anche tecnicamente computer a voler approvata dalla dalla Regione Siciliana e che rappresenta il punto di riferimento io credo per ogni proposta alternativa a quella sconsiderata a quella sconsiderata del Governo
Per cui nel documento che adesso io vi sottopongo
C'è anche un un esplicito apprezzamento alla posizione della della Regione Siciliana io adesso vorrei leggervi e il documento che vi chiedo di di approvare raccoglie anche questo mi millesimato per rispetta la vostra pazienza di illustrare la posizione del sindaco Bassolino del comune di Napoli perché la sostanza di quella posizione raccolta da questo documento già accennato prima da da da Sauro Turroni
Poi vorrei ricordarvi prima che me ne dimentico che siete tutti assolutamente tutti invitati alla manifestazione sulla notte dell'urbanistica che si terrà al Napoli la notte appunto del primo agosto io prego soprattutto gli amministratori e i parlamentari e gli esponenti
Delle associazioni ambientaliste di partecipare a questa manifestazione
Che si svolgerà appunto di notte a Napoli a Bagnoli allora il documento è il seguente la riproposizione del condono edilizio annulla qualsiasi possibilità di Governo del Territorio consentendone la ulteriore perpetua manomissione
è necessario quindi cancellare il decreto del governo stabilire norme rigorose per ripristinare la legalità sul territorio i principi di tale azione possono essere così sintetizzati uno cancellazione di ogni ipotesi di condono successiva al mille novecentottantatré due
Azione per la definizione dei sette milioni di domande domande di condono inevase dalla legge quarantasette ottantacinque attraverso strumenti anche citazione anche facendo ricorso anche a commissari ad acta ove occorra
Riscossione dei preventivati trentasei mila miliardi non incassati tre destinazione dell'intera somma percepita
Alla riqualificazione urbana il venti per cento dei trentasei mila miliardi ipotizzati potrà essere considerata somma trasferita dallo Stato ai comuni
Quattro definizioni quindi degli immobili sanati e di quelli insanabili al fine dell'adozione di tutti i provvedimenti necessari per la integrazione urbanistica dei primi e la demolizione o acquisizione dei secondi
Cinque sottrazione degli edifici abusivi realizzati successivamente al mille novecentottantatré dal mercato edilizio e loro acquisizione generalizzata
Se subordinazione della demolizione alla loro recuperabilità urbanistica effettuate dalle amministrazioni comunali in tal caso gli edifici potranno essere assegnati agli abitanti responsabili dell'abuso
Per le loro necessità abitative di prima casa come previsto dalla legge regionale siciliana numero diciassette del maggio novantaquattro quello strada privata libertini che l'Assemblea a particolarmente apprezzato
Sette restituzione comuni degli strumenti tecnici e giuridici per la prevenzione degli abusi e rafforzamento di quelli per la loro repressione conoscenza del territorio attività di pianificazione e gestione e controllo delle destinazioni strumenti per la vigilanza la sospensione degli abusi otto stabilire come prioritaria la sanzione del ripristino per i piccoli abusi
Nove possibilità per i sindaci di ricorrere alle forze dell'ordine e al Genio militare per il ripristino dei luoghi
Dieci introduzione di sanzioni che prevedono anche la rimozione la decadenza nei confronti dei sindaci che non applicano la normativa in caso di inadempienza le Regioni potranno nominare commissari ad acta questo è il documento che al termine della degli interventi cinque minuti prima delle tre potremmo potremmo approvare cioè Mario Libertini vuol dire qualcosa però sul documento
Va va bene se non ti dispiace poi aggiunge lo sussulto solo sul testo scusa sta qui può e poi aggiunge intanto andiamo avanti con con gli interventi adesso Paolo Avarello segretario generale del lino Istituto nazionale di urbanistica
L'avrei ti scongiuro se potessi portare il saluto del Lido chiedo scusa ma così anche ai successivi interessi non mi sembra tanto stagione saluti quanto
Di Linate condoglianze no io non credo affatto di dover portare per esempio le posizioni dell'Inu perché una volta tanto sono state pubblicizzate
Ripescando documenti che erano stati mandati per la verità ai giornali nelle settimane prima che la notizia diventasse uno scoop
Queste posizioni Avellino che sono ovviamente contrari non solo a questo decreto ma in genere a decreti per condoni condoni in genere qualche dubbio su sulle cose dette oggi potremmo anche manifestare serissimo più tempo
Ovviamente l'istituto si propone di appoggiare le azioni che i deputati progressisti sì propongono per affossare
Questo decreto direi qualcosa di più però che ci proponiamo anche vinca alzarli perché non solo questa questo risultato possa essere conseguito ma nella disgraziata ipotesi
E questo risultato non possa essere conseguito invece
Non si
Rendano le armi ma invece ci si sforzi ed è probabilmente più difficile che un'opposizione secca netta rigida ad un decreto ci si sforzi invece di portare avanti in quei discorsi sono un po'meno ottimista dall'assessore Cecchini ma credo comunque che si possa
Recuperare ancora qualche cosa in questi termini
Al le ultime cose dette anche quest'ultimo cenno all'articolo quarantacinque della della legge dell'ottantacinque noi però vorremmo anche sapere perché cioè vorremmo che i parlamentari si occupassero non solo del nostro futuro ma un po'anche del nostro passato perché ci aiuta
Vorremmo sapere dall'ottantacinque a oggi perché sono state allacciate le case abusive chi l'ha fatto di chi sono le responsabilità credo che un'indagine sostitutiva di quei libri bianchi che ci doveva ammannire ministero sull'attuazione della legge che non ci sono stati un'iniziativa parlamentare sarebbe doverosa personalmente non credo che si risolvano i problemi senza conoscere
Quando mi si dice diceva prima la Bandoli
L'abusivismo fiorisce dove non ci sono i piani che poi mi si dice invece ci sono troppi piani e programmi triennali cura soppressi e questo provoca ritardi rallentamenti amministrazione quindi fiorisce l'abusivismo non capisco più niente
Quindi su queste cose vorrei un chiarimento perché quella legge negli aspetti non di condono ma invece di inasprimento delle sanzioni
Non è stata applicata da chi doveva applicarla e credo che questo ci aiuterebbe anche a discutere di eventuali ipotesi di sanatoria e magari non di condono concludo ricordando l'invito che è stato già mandato dall'istituto a tutte le associazioni ambientaliste culturali
Per la mattina del primo agosto presso la nostra sede per un coordinamento che sostenga tutte le azioni possibili contro questo decreto grazie
Grazie a te ci sono adesso ancora di Shin dunque interventi Luigi Scano segretare dall'associazione Polis Stefano Beatty consigliere dall'ottava circoscrizione di Roma Roberto Sciacca
Deputato di Rifondazione comunista voi Angelo Bonelli e Roberto e Roberto Ferri io credo che se impossibile dare la parola tutti
Procediamo nell'ordine però alle quindici precise interrompiamo se qualcuno rinuncia meglio se no l'ordine di prenotazione è quello che deve che deve prevalere non so se Scano interviene o no
Allora grazie a Scanno grazie a Scanno rinuncia Stefano Betti una dell'ottava circoscrizione però pregandolo di
Ecco di dieci l'essenza del suo intervento io generalmente non prendo mai la parola se non c'è niente da dire
Se la chiedo il perché devo di'qualcosa se non la richiesta
Probabilmente io vivo in borgata io abito sono consigliere dell'ottava circoscrizione quindi vivo sulla pelle tutti i problemi dell'abusivismo che ce stanno oggi a Roma
Il novanta per cento dell'ottava circoscrizione abusiva
Allora dotato bella Monica
Dove Pinuccio è il rappresentante al Parlamento
Questi sono i grandi al le grande avanzate che abbiamo fatto a sinistra
Io so de Rifondazione Comunista
Son Cazzato nero sì
Me dispiace un obbligo di
La gente aspettava il condono
Aspettava il condono non perché non vuole pagare niente ma perché voleva regolarizzare la propria posizione
La gente nell'ottantasei nell'ottantacinque quando è stato fatto l'ultimo condono hanno lasciato un buco di due anni dove c'è stata gente che ha costruito casa tra l'ottantatré e l'ottantacinque prima che uscisse il e il condono la legge del condono e non è stata sanata
Questa gente aspettato dall'ottantacinque fino a oggi decise un nuovo condono perché gliel'avevano promesso perché stavano le cose
Che ci sarebbe stato un altro condono e probabilmente se noi guardiamo adesso questo nuovo condono che già già parla di sanare soltanto fino a dicembre del novantatré apre un'altra volta
Questa è una cosa da vedi
Ma al fatto che non Condon un lo volemmo
Probabilmente non siamo dalla parte della gente perché la gente poi vive questo problema è vero che in Sicilia in Calabria ci sarà pure la ma la la Mala vida che si organizza e costruisce i villaggi turistici a Roma
La mafia costruisce con le banche rampollo con le licenze Bema visto quello che è avvenuto ieri fabbrica di all'università che era russo eran mafioso o per lo meno inquisito per mafia
Quelli non costruiscono abusivamente io non torno non rischio i soldi ruderi del riciclaggio in una cosa che Ford probabilmente sarà demolita o forse sa svela sanata questa è gente che investe sul sicuro Ciarelli le le loro c'hanno le loro connivenze dentro gli uffici ci vanno metter i polli comprano
Lì i terreni buoni e costruiscono
A Roma ed a tratti non lo so perché io la tre parti non ci arrivo probabilmente ci hanno ragione chiedere vive da vicino però io quelle che vivo da vicino sulle conoscono so le storie
C'è stata gente che son vent'anni che sta costruita sa che ci ha buttato sopra tutti i sacrifici della vita oggi le viene detto che probabilmente dovrà paga cento milioni per sanarla
E questo è allora dico se non vogliamo va alla guerra sto del credito perché oltre a quello che costa per i cittadini che cosa un patrimonio per i cittadini abusivi perché permesso cittadini pure lui
Perché pagano le tasse pagano l'ICI setacciando il negozietto la parte faccio delle bollette
Le pagano le pagano vanno a far la fila alla posta prima dell'altri vigilanza hanno pagata a tutti i cittadini delle borgate globali denunciano casa sanata pure quelle che ce l'hanno acquisita
Io conosco già vigente che già a casa con tanto di acquisizione che ha pagato l'ICI perché ha detto io non riconosco l'acquisizione casa mia io la pago l'ICI perché il domani se non a volo di Duna Vanko pagato l'ICI allora
Non è vero che i cittadini delle borgate romani o dall'atterrati non lo so non lo conosco le situazioni nel i cittadini delle borgate romane non è vero che so tutti i banditi
Allora
Il nuovo decreto è brutto è cattivo peggiore quello vecchio quello vecchio ingegnere era riuscito cento quello netto quello vecchio era riuscito a spaccare il movimento dei cittadini mettendo anni
Il quello vedova pagate meno attenta a sei mila lire quello che donava cadde più passando attraverso nuove fasce questo invece divide totalmente a metà o cioè quanta milioni e cento o trenta oppure no o trecento mila lire o centocinquanta lire al metro quadro questo è poi dopo dipende perché dentro le borgate nessuno ha costruito una pernacchia 'na casa mille duecento metri quadrati
Perché uno che ha comprato un lotto della del mille metri e ci ha scaricato sopra in cambio del blocchetti
Allora la legge è brutta perché stravolge non non lascia più possibilità alla programmazione urbanistica quindi va combattuta però se non vogliamo che mezza noce sia la gente se non volevo porta la gente contro sta legge
Ninja moderno di che la perché non va sanato niente perché se no la gente va a fare la manifestazione con Buontempo
Col tempo a chiede che gli venga fatto pagate meno se non è questo che volevo accontentarne sede fa la guerra di nuvole non sa niente però poi i cittadini andranno al cubo con i fascisti soltanto alla menta chiede pagate meno
E io questo non lo vorrei vorrei dirlo dal rio i cittadini facendo richiede pagate meno potente cancella questo decreto perché così com'è non va bene perché i fondi del del del condono della nei comuni per risanare le periferie sana il territorio ed è questo so convinto però la domo Fancy Ahmed agente se no la gente io dico questi loro non devono sana niente non ce le porteremo mai grazie
Grazie a te adesso dobbiamo terminale non c'è più tempo per per altri interventi mi dispiace per gli altri prenotati il documento che è stato che è stato sottoposto ce ne sono che in interviene non credo che si posso sottoporre a votazione formale vista l'esigua presenza lo consideriamo un documento ha colto dalla dall'Assemblea prego Bonelli
Ma io direi che il documento secondo me è carente in una parte
Che riguarda ne vedo l'aspetto diciamo come dire repressivo in questo documento manca un aspetto di che quello della riqualificazione cioè l'abusivismo cioè il risanamento del territorio non può che avvenire strani degli strumenti urbanistici ebbene io penso che un riferimento a quelli che sono gli strumenti di legge che oggi esistono e che possono essere utilizzabili e quindi i piani urbanistici integrati
Quindi un riferimento in questo senso una possibilità io lancio uno spunto in questo senso alla possibilità che il Parlamento puntino legge-quadro che da lì poi ai Comuni la possibilità di
Delimitare arie da questo punto di vista attraverso i piani urbanistici integrati mi pare una un qualcosa che quantomeno andrebbe andrebbe discusso o inserito in questo documento quindi la possibilità nei bagni sì cinte grati
Sì io però me li faccia l'intervento prima di libertini del quale richiamerei richiamare l'attenzione il quale giustamente prima contessa io personalmente sono sono d'accordo con lui la l'opportunità nella situazione data con la storia che abbiamo di trasferire ai comuni la responsabilità della sanatoria specialmente per quanto riguarda l'intera situazione meridionale
Parlo di sartoria di cucina scusa non sto parlando di sanatoria Exor parlando le stavo parlando di uno strumento di legge però lo strumento di leggi
Che interviene sulla sanatoria gli strumenti urbanistici sono vigenti se non investano molto attenti perché l'Inter per trazione è stata anche sostenuta qui stamattina
Di spostare il soggetto responsabile dell'intervento
Chiamiamolo quello che vuoi di di risanamento ambientale dal Parlamento ai comuni può determinare problemi secondo me
La prego pone
Per cui è camme sembra che noi oggi stiamo discutendo di un decreto legge e di posizioni legislative non degli strumenti
Comunali che si possono benissimo rafforzare mi pare che ci sia un punto del documento o che parla delle possibilità di intervento comunali che vanno potenziate in questo senso si può dire facendo ricorso a tutti gli strumenti di carattere normativo urbanistico tecnico giuridico su questo non c'è assolutamente nulla mi pare che sia mi pare che sia scritto però sono atti come dire a valle della soluzione legislativa
Comunque con ecco se vuole aggiungere in questo spleen questo senso nell'ambito come dire dei della potenziamento della strumentazione re al punto sei sì potete
Sì se qualcuno
Noi
Punto sette sì credo anch'io che se punto sette
Venezia
Si sente veniva
Di
Io
Io l'incontro delle destinazioni strumenti venerdì
Insieme
Attraverso
Attraverso
Poi
Insomma
Ecco
Va be'lasciamo allora il testo nel nella nella stesura presentata documento approvato che io direi che diciamo un documento raccolto dal dall'assemblea dei partecipanti
Allora va bene grazie a chi ha avuto la forza di di resistere domani c'è las dove in Campidoglio la riunione di di domani dei sindaci alle undici e trenta e poi mi ricordo il prossimo appuntamento a Napoli il primo agosto grazie buongiorno