Le truppe russe nel Donbass: intervista a Lia Quartapelle

Era di radicale siamo con Lia Quartapelle per a parlare di quello che sta succedendo ai confini dell'Ucraina allora come ha trovato l'iniziativa di Putin che già la scorsa settimana dalla Duma
Ha fatto approvare una risoluzione che poi ha dato il via libera mal diciamo a riconoscimento del Donbass
è un'iniziativa gravissima e inaccettabile che viola qualsiasi principio di legalità internazionale e ha qualsiasi elemento
Di impossibilità di discussione politica
Cugini ieri ha parlato per il novanta e passa per cento della storia ma raccontando una storia che è la storia anche infatti lastre nella sua testa la storia del regime russo che non corrisponde alla realtà storica dei fatti
Quello che lui ha raccontato è come se fosse stato come se il cancelliere tedesco tedesco austriaco avesse detto che l autonomia del Trentino del Sud Tirolo
Non erano reali autonomia e avesse dichiarato quelle repubbliche indipendenti e ci avesse spostato dei soldati questa cosa va spiegata secondo al pubblico italiano perché non è chiara la gravità di quello che è stato fatto
Senta all'atteggiamento di di di voti dei di di Baj tenete anche di Kamala Harris secondo lei ha facilitato il dialogo
Secondo me hanno chiarito quali erano le posizioni americane le linee rosse cioè il fatto che sarebbe stato inaccettabile una invasione con delle truppe come può è avvenuta ma anche la disponibilità al dialogo sono stati anche legati gli argomenti sulle quali sui quali si era si era e si è ancora oggi disponibili a dialogare a partire da una nuova sicurezza in ambito europeo
Un trattato sul disarmo quindi il problema in gran parte interessata questa disponibilità al dialogo e molto scarsa appunto ridiscutere la storia parlare del passato per non parlare del presente e del futuro
Secondo me ci dice quanto può compiuti abbia interessi a dialogare e quanto invece le sue mosse siano se
Dipendono da un'idea paranoica del mondo e dalla necessità di quelli di consolidare il consenso interno Putin
Non sembra dimostrare nessuna polemica arabo datato due ultime considerazioni il conflitto può allargarsi allora il Mar Nero è una polveriera
Abbiamo saputo anche di questa nave alla russa allargo della Calabria allora c'è il rischio di un allargamento di questo conflitto
Speriamo di no ovviamente e si cercherà di lavorare in queste ore
Perché questo non avvenga ancora da un lato delle sanzioni e dall'altro lato tenendo aperta una porta per un dialogo che in questo momento non può essere un dialogo diplomatico ma deve essere un dialogo franco
Ma non è da escludere io credo che se rileggiamo quello che statali iniziativa della politica estera russa degli ultimi anni capiamo che risponde a un a un disegno imperiale egemonico
Di una potenza governata da un dittatore che quindi non risponde a delle logiche diciamo di convenienza e gli interessi della popolazione ma corrisponde
Ad altre logiche sono molto più pericolosa l'ultima considerazione il Parlamento deve fare un dibattito un grande dibattito sulla politica estera
Ora è rischioso votare delle risoluzioni dove c'è chi la maggioranza si divide Rebbe come succede nelle Commissioni
Noi ieri abbiamo chiesto la convocazione di una sessione parlamentare dedicata proprio alla crisi russo ucraina quindi
Vogliamo che questo dibattito avvenga il governo verrà rispondere domani purtroppo io credo che questo tema sarà un tema che approfondiremo molto nei prossimi mesi perché comunque se anche dovesse finire quale iniziativa russa comunque ci sarà bisogno di discutere da un lato di come rafforziamo l'iniziativa europea nuovo disegno insicurezza
In Europa Helsinki due e dall'altro lato di discutere sicurezza energetica nel nostro Paese si dimostrò da questo punto di vista estremamente vulnerabile quel