La Legge Severino, i referendum e la rivolta dei Sindaci. Intervista al vicepresidente dell'ANCI, Roberto Pella

Radio radicale siamo con il vice presidente dell'ANCI Roberto Pella che deputato di di di Forza Italia membro della Commissione bilancio della Camera
Per parlare di legge Severino intorno a quale c'è una grossa disputa non solo per i quesiti per il quesito referendario che è passato all'esame della Corte costituzionale sul sul quale si è espresso anche il partito democratico ma anche per una proposta di legge
Che lo stesso onorevole Pella aveva presentato allora lei che cosa chiedeva nella sua proposta di legge
E e se questa proposta di legge toccava anche il tema sollevato dal dal quesito referendarie che ti ti tipo di disputa c'è stata
Beh indubbiamente oggi una delle maggiori difficoltà che colpiscono gli amministratori locali in modo particolare il si invece l'abuso d'ufficio
Quello che oggi compete nell'applicazione della legge Severino dimostra che purtroppo o meglio direi per i sindaci solo un caso su cento
Va a compimento nel senso che su dati certi stiamo parlando di circa sei mila cinquecento provvedimenti che si sono avuti nei confronti sindaci solo cinquantasei hanno o ai veramente concretizzato quello che era il giusto tacco che veniva rivolto nei confronti degli amministratori questo dimostra che nel novantanove per cento dei casi si è proceduto in un modo non consono e questo portato delle grosse difficoltà in quella che è la vita amministrativa del Comune stesso perché con l'applicazione della legge Severino
Un sindaco decade già in primo grado e questo porta a delle forti difficoltà ci sono stati casi in cui il sindaco è decaduto e poi è ritornata in carica dopo che praticamente era stato assolto in secondo grado visto che la decadenza scatta al primo grado
Ecco infatti noi chiediamo che non
Succeda che il sindaco decade proprio al primo grado ma che si vada in giudizio fino arrivare al terzo quel punto lì è chiaro che un sindaco decade e deve essere sostituito in questo caso con nuove elezioni proprio per quello che dicevate voi
Come ripeto novantanove volte su cento succede invece diverso che il sindaco che Anna con l'applicazione della Severino viene allontanato dal Comune coi viene in qualche modo
Riproposto perché comunque non ha fruttato quello che era condiviso in quello che era il piano di azione ecco questa ragione noi chiediamo che comunque questa legge venga rivista
Proprio per migliorare quella che la collaborazione tra i diversi livelli istituzionali di questo Paese io credo che il giusto che un sindaco venga condannato in via definitiva e quindi perde anche requisito di potersi candidare
Ma non nel momento che viene in qualche modo colpito nel primo grado di giudizio
Quindi su questo c'è una forte attenzione noi come Associazione Nazionale Comuni Italiani chiediamo al Parlamento e ovviamente al Governo di rivedere questa questa legge una legge che sicuramente in maniera referendaria davano buone opportunità
Oggi è chiaro che comunque diventa assai difficile pensare anche di poter raggiungere quello che il quorum nei
Referendum e quindi io credo che visto che in Parlamento ci sono diverse proposte di legge che toccano questa materia proposte da diversi gruppi parlamentari da diversi parlamentari stessi
Sì posso trovare un punto di caduta comune tale da veramente risolvere questo problema e come dico danno un supporto un aiuto anche a quegli amministratori che oggi hanno veramente la grossa preoccupazione di trovarsi in primo grado a perdere il requisito di sindaco e quindi non solo quello dirà proprio impegno ma soprattutto con il grande rischio di mandare la comunità ad una regime provvisorio che ovviamente vuol dire
Fermo e nello stesso tempo non completamente di quelli che sono i piani del PM appena
Senta quindi secondo lei anche un grosso danno economico questa cosa qui perché insomma perdere la guida di protagonista dell'applicazione del Pnr R. un bel problema
Sì è un problema che perché comunque è chiaro che l'amministrazione si regge principalmente sul ruolo del sindaco vero che subentra in molti casi chi dice però è chiaro che alla fine a questi progetti hanno un rallentamento molto forte
Che provoca sicuramente quello che è un momento
In questo momento assai in fondamentale di decisionismo sull'applicazione del Pnr era anche perché sono progetti che vanno completati
Nel tempo che l'Europa ce l'ho dentro dato come termine massimo soprattutto sono dei progetti che ripeto sono stati condivisi in scelte amministrative e quindi è chiaro che non possiamo oggi avere questo rischio di magari anche
Non poter applicare e rendere esecutivi questi progetti di valorizzazione e di rilancio dei territori dei comuni amministrati
Con la sua proposta di legge diversa da quella del Pd
Ma diciamo che la nostra proposta di arte va principalmente in quello che ruolo amministrativo mentre la proposta della di di di tocca più più aspetti
Noi riteniamo comunque che oggi già nella legge che è stata approvata quella sul terzo mandato su quella che è stata la sburocratizzazione in modo particolare i piccoli comuni si poteva in qualche modo affrontare
So che la stessa ministra Morgese sta lavorando una proposta di legge molto concreta e direi
Venne studiata condivisa questi incontri che sta avendo con le diverse forze politiche in quello echi amento contemplato quello che l'abuso d'ufficio dei dei sindaci stessi però ripeto io credo che sia in questo momento importante che tu
File forse maggioranza e opposizioni subiscano in quello che un denominatore comune
Per cercare proprio come dico di dare una giusta risposta quelle che sono gli amministratori dare la possibilità ai magistrati di agire in maniera corretta
E devo dire anche esemplare in quelli che sono provvedimenti per quegli amministratori che hanno abusato del loro incarico sicuramente bisogna mantenere quello
Del della mafia perché questo va assolutamente nessuna forza politica e tanto meno i sindaci vogliamo toccarlo
Però in qualche modo rivedere come dicevo questo tema dell'abuso d'ufficio un modo per particolare proprio perché già con il primo grado ce la decadenza del sindaco stesso vuole dire qualcosa sulla posizione che ha assunto il Pd sul referendum sulla legge Severino qual è la sua posizione
Su questo referendum
Che cosa hanno chiesto i sindaci ieri attraverso Decaro
E il signor domande no no io penso che giustamente è corretto che ogni partito si posizioni nella in quello che è la condivisione che sta scaturito ovviamente da un dibattito all'Inter la direzione quindi a me non piace mai esprimermi sulle scelte degli altri perché il giusto che ogni forza politica assuma in quelle che sono le proprie decisioni e le porti e in quelle che poi sono le discussioni parlamentari anche gli atti
Del governo del Parlamento stesso è chiaro che la nostra posizione è un'opposizione che va un po'anche incontro quello che oggi sindaci stanno manifestando come dico una posizione di metterci mano è un tema che ormai da troppo tempo viene denunciato un problema che da troppo tempo non a quelle doverose risposte
E io credo che le forze politiche in modo particolare anche noi che siamo qui a rappresentare delle forze siamo in Parlamento dobbiamo anche ascoltare quella che la voce del territorio ecco devo dire che dal territorio
In questo caso arriva un'unica voce di amministrazioni il centrodestra come centro sinistra amministratori del Pd come di Fratelli d'Italia come di Forza Italia
O come dei Cinquestelle ecco quindi se da parte di tutti gli amministratori c'è una voce univoca io credo che il Parlamento debba tenerne conto e io credo che questa sia la mia posizione proprio quella di ascolto e quindi credo che sia importante dare oggi quelle risposte che quel richiamo che ovviamente presidente lancia fatto i nomi di tutti i sindaci italiani condiviso lo ripeto con tutte le forze dal Pd alla lega da Fratelli d'Italia
Ai cinque Stelle da Forza Italia leu
è sia un richiamo molto forte nei confronti del Parlamento
E ripeto lo stesso Mattarella ha detto che comunque il tema giustizia è un tema che questo Parlamento deve affrontare comode razione con garbo con rispetto perché nessun livello istituzionale deve sopraffare l'altro però con quel dialogo che sono convinto debba idee da portare a una giusta di soluzione del tema
Pensa che arriverà prima il referendum di una della prova
Seppe presumo di sì perché avendo avuto modo di provare anche con questa nostra proposta che ripeto è andata in porto ma con dei tagli concreti in modo particolare
Sulla materia giudiziaria su quello che l'abuso d'ufficio probabilmente sono convinto che in questi giorni dopo il Parlamento insomma scricchiola un pochettino anche di convergenza su determinati temi importanti ancor di più credo che su questo non sarà facile trovare un punto a un punto in comune
Però
Indubbiamente a referendum probabilmente a Rabat arriverà prima io credo orti sicuramente io credo che dobbiamo ascoltare anche quello che sarà il risultato che i cittadini ci diranno purtroppo non sono molto tu miscugli molti mista sul quorum
Però sono convengo ma ieri è stato votato un ordine del giorno per accorpare le amministrative con il referendum allora qua pensa che qualcuno tenterà il giochetto di piazzarlo al secondo turno
Ma diciamo che comunque i referendum non sono mai andati di pari passo con le elezioni amministrative però io ritengo in questo momento anche questa una scelta che ministro Morgese deve prendere
Indicazione del Parlamento qua pesati io credo che per due motivi primo perché sicuramente c'è un risparmio di risorse
Perché comunque convergere su un'unica data fa sì che comunque in quei comuni che già si andava a votare non si proceda poi qualche settimana dopo con quello che un secondo voto un anticipato sui referendum la seconda questione è chiaro che si dà una maggiore opportunità di poter raggiungere il quorum e io credo che questo sia un un importante suggerimento che sono certa che comunque ministra Morgese valutando anche dal punto di vista giuridico valutando con
Il dipartimento degli Interni stessi possa in qualche modo di vedere quella che come abbiamo notato ieri una posizione direi quasi unanime da parte del Parlamento di chiedere di qua ci sono stati anche dei precedenti lei che è stato che il sindaco se ne ricorderà
Sì indubbiamente ci sono stati però è chiaro che tendenzialmente finché referendum hanno sempre viaggiato su una data diversa però io penso che in questo momento dove comunque c'è ancora
Un rischio di pandemia anche se fortunatamente i dati danno ogni giorno un netto miglioramento probabilmente maggio-giugno saremmo ancora una posizione
Migliore rispetto a quello attuale sono tutte aspetti che secondo me devono fare comprendere a tutti che probabilmente unificarli in questo momento è sicuramente la via Emilio bene io la ringrazio ringrazio il vice presidente dell'ANCI
Roberto Pella di Forza Italia col quale abbiamo parlato
Della della rivolta degli amministratori locali sulla legge Severino e sul referendum grazie grazie