Presentazione del libro "Quando prevenire è peggio che punire. Torti e tormenti dell'Inquisizione Antimafia" (Reality Book e Il Riformista)

Buonasera a tutti
Vi ringrazio per la vostra presenza stasera qui a nome mio e dei componenti di bici Sicilia di Rienzi
è doveroso ringraziare la dirigenza scolastica dottoressa Diana Quattrocchi per averci concesso l'uso di questa bellissima una Magna
E per averci permesso di coinvolgere gli alunni qui presenti e anche il professore Luigi liberale che ci ha aiutato per l'aspetto tecnico alla collega Mariana San Giovanni insomma per le ragazze che gentilmente si stanno occupando nell'accoglienza
Inoltre il nostro ringraziamento va all'amministrazione comunale per il patrocinio per il supporto alle nostre manifestazioni quo culturale sono sempre presenti
Infine ha deciso desidero ringraziare la nostra cara concittadina Paola Milazzo che avete avuto possibilità già di ascoltare una nostra la talentuosa pianista che arricchirà di armonia una nostra serata
Lo scopo di questo incontro è la presentazione del volume pubblicato dall'associazione Nessuno tocchi Caino dal titolo quando prevenire è peggio che punirà torti tormenti dell'Inquisizione antimafia
Pertanto nella mia premessa non intendo togliere il giusto spazio i vari relatori tuttavia vorrei chiarire il senso del titolo che abbiamo dato alla serata innocenti ma non liberi
Sembra una contraddizione in termini mendace rappresenta la dolorosa realtà in cui si sono venuti a trovare i protagonisti del libro
Il tema conduttore della serata volessero la conoscenza attraverso le parole di chi pur essendo innocente si trova tuttavia ad essere limitato nei propri diritti civili per un'effettiva discrasia istituzionale e quale luogo può essere più indicato dalla conoscenza della scuola
I nostri alunni saranno i futuri avvocati magistrati politici legislatori ed è quindi fondamentale che dall'esperienza viva dei protagonisti del libro essi acquisiscano conoscenza
Per avere la capacità di poter produrre un giorno il necessario cambiamento
Stasera non vogliamo discutere questioni di diritto la ragione di chi fa la lotta alla mafia perché non è la sede opportuna
Non possiamo dimenticare tutti quegli eroi che il nome dello Stato hanno sacrificato la loro vita affinché la nostra terra fosse liberata dal giogo mafioso e neanche tralasciare tutti coloro che giornalmente combattono la mafia alla criminalità organizzata
Il libro tuttavia racconta la storia la conseguenza per nulla Stratta
Di chi è stato imprigionato ma scagionato completamente a cui viene negata la possibilità di ricominciare la propria esistenza al di fuori dal carcere
Perché segnato a vita insieme ai propri familiari dagli effetti di procedure esteri istituzionali che concretamente bloccano la loro possibilità di ricominciare a lavorare e a vivere
Specie in una realtà come la nostra in cui è rischioso essere imprenditori conosceremo la storia personale della nostra concittadina Desirè vasto anche lei tra i tanti che pur essendo innocenti non sono liberi
Adesso cedo la parola alla collega Rosario Carbone per un saluto da parte del dirigente buon ascolto tutti
Buonasera grazie di essere venuti grazie di essere presente nella nostra scuola leopoldo il saluto da parte della nostra dirigente purtroppo è impegnato in altre attività programmata da diverso tempo de improrogabile
La nostra scuola da anni si occupa di incontrare autori e con i ragazzi scegliamo addirittura le tematiche i testi
Il controllo il l'obiettivo è quella di creare delle menti delle menti benpensanti quelle menti elementi del nostro futuro
Quelle menti che sala scevre da qualsiasi condizionamento qui condizionamenti che ci bombardano giornalmente qui condizionamenti che annullano
Molto spesso la personalità soprattutto quando sono troppo giovani troppo piccoli per far per comprendere molto facilmente renda alle gli scrissi è che si vengono a creare non tolgo altro tempo a questa bellissima presenza che abbiamo e che ci allora chi allora la nostra scuola bianco da una buona serata
Adesso passo la parola per un saluto al l'onorevole Alessandro Pagano
Velocissimo saluto per portare per quanto mi riguarda i saluti a mia volta altre persone che io stimo tantissimo
Sergio D'Elia che fatto presentatore di questo volume che certamente leggerò con grande interessa grazie anche per avermi dato copie omaggio Elisabetta Zamparutti
E Rita Bernardini
Che cosa ci fa un uomo che diciamo a un'impostazione culturale e umana e sociale diciamo spesso diversa da quella dei relatori
Perché c'è una stima c'è una stima intellettuale che è maturata nel corso dei decenni quando eravamo colleghi
In Parlamento ma devo dire che si è rafforzata anche successivamente quando calcando assieme scene anche internazionale perché abbiamo avuto modo di difendere problematiche importanti di paesi che sono sotto il giogo della schiavitù e della illiberalità
E delle dittature e ci siamo ritrovati a combattere queste comune battaglia
E lì era questa la prova concreta che si può essere anche su fronti diversi ma quando ci sono comuni denominatori quando ci sono battaglie di principio bisogna essere sul punto perché guai se il principio venne meno
Perché se passa il appunto se viene stravolto il principio poi può fare del dell'uomo
L'elemento principale su cui ovviamente noi tutti insistiamo su cui facciamo la nostra battaglia personale ma anche politiche ovviamente viene calpestato
Nello specifico
è noto che per esempio sottoscritto a una visione che spesso in smentite si in questi giorni si sta parlando in Parlamento si sta dibattendo dell'eutanasia
Sono tra i principali protagonisti ovviamente per far sì che l'attuale proposta legge non passi certamente loro la pensa in maniera diversa da me ma questo non significa che non pensiamo che ci possono essere battaglia comune che avendo vento possono essere condivise
Quindi io grazie devo ringraziarli per affettuosità che avete avuto per il tramite di Desirée di invitarmi
Purtroppo come voi sapete non lo avesse già però precisa per reggere in anteprima potrò stare sfruttando qualche minuto però penso che mio saluto oggi voglia dare anche significato a questa onestà intellettuale che caratterizza coloro che portano avanti battaglie grazie di cuore
Adesso chiamo per un saluto alla nostra vicesindaco Rossi Pilato catara un saluto a nome del sindaco
Buonasera a tutti mi può gli porgo innanzitutto i saluti del nostro sindaco Chianti anche a causa di un imprevisto nona potuto essere qui con noi
Vi porgo i saluti di tutta l'amministrazione comunale che non poteva non patrocinare
Questa iniziativa questa interessante occasione di confronto su una tematica molto attuale e molto dedicata per la quale io ringrazio tutti gli organizzatori
Non mi resta che augurare buon proseguimento dei lavori a tutti sono sicura che ne trarremmo interessante vari spunti di riflessione buona serata
Visto che abbiamo dato i saluti io ne approfitto per salutare in platea anche era nostro onorevole che ti Samantha incasso che sembra molto vicino alle istanze di Riese quindi anche a lei va il nostro saluto
Porto porto i saluti gli elementi tutta l'associazione anti
Con questa prima iniziativa
E in realtà quello corno quindi auguriamo la sezione di bici Sicilia bici sia sta per beni culturali siciliana è un'associazione a carattere regionale che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali ambientali
E quindi abbiamo circa quaranta sezioni e a oltre vende tre gruppi specialistici
Mieli
Mi è stato chiesto perché è bene insomma di un'associazione che si occupa beni culturali ambientali si occupa di giustizia
Perché ci sono temi che vanno al di là di quelli che possono essere lo spirito dell'associazione e poi la vera giustizia al che fare con la bellezza
E purtroppo abbiamo vissuto anni terribili con la lotta alla mafia e qui in qualsiasi guerra c'è un momento in cui e si possono anche commettere degli degli abusi
Abbiamo vediamo insomma di mutanti vari di magistrati tanti giovani magistrati qualcuno probabilmente credendosi tutti dorati dal sangue di Falcone e Borsellino in qualche cosa possono errare
Così come chi gestisce i beni tolti alla crimine da organizzata può anche darsi che in realtà di questa di questo modo ne possa anche vediamo insomma di un certo senso abusare
Ecco queste sono le cose che non devono accadere queste sono le cose che non devono succedere in una in una società in una comunità chiama la giustizia
Queste sono le le cose che in realtà c'è non motivato a organizzare questo questo incontro abbiamo una strada lunga da percorrere da questo punto di vista ci sono delle cose che vanno recuperate senza dimenticare come ha fatto Maria Catena all'inizio che c'è stato una terrificante lotta alla mafia in cui sono caduti molti molti magistrati molti uomini dello Stato hanno hanno sa figlie sacrificato la propria la propria vita ecco bisogna costruire strade di speranze e le speranze si costruiscono soprattutto a partire dal rispetto della persona umana dalle loro scelte perché non esiste non esiste speranza se e in che non passi attraverso
Il dispetto perché dietro di loro c'è una vita ci sono
E ci sono momenti anche di gioco di dolore ci sono momenti che fanno compressi che vanno aiutati blindando mi scuso mio saluto va anche all'onorevole Lucio Di Paola che non non avevo visto prima chiedo venia
Adesso passo la voce a Sergio
Be è una bella How la questa
Resto ancora più bella dalla presenza
Somma di generazioni perché cioè sonora una nuova generazione in fondo e poi ci sono
Generazioni precedenti
Ed è simbolicamente
Importante significativo questo
Connubio questa vicinanza
Tra la memoria
Passato il del vissuto
Di cittadini di Riesi
Il futuro di questo città io spero che il futuro ci sia
I ragazzi e le ragazze di questa comune
è difficile immaginarlo dopo l'esperienza di alcuni che
Generazioni precedenti vi hanno
Anticipato spesso è stato un esperto in un'esperienza dolorosa
Sul vari fronti
Cerchiamo stasera di unirci in un fronte unico e l'unico fronte che ci può unire l'amore per
Il diritto
E lo Stato di diritto
Per la difesa delle istituzioni democratiche per la difesa della legge fondamentale
Senza la quale noi non saremmo insieme non saremmo comunità
La storia di questo Paese purtroppo è storia in cui anche di tradimenti
Dei fondamenti della legge fondamentale della Costituzione
Nel nostro Paese
Non sto divagando sto entrando forse un po'Cauto
Nel tema
Di cui questo libro tratta che però è nato quelli libero dalla conoscenza
Dalla conoscenza di storia
Del vissuto
Di persone non solo di questa città
Ma anche di molte città
Qui vicino
Che
Di questa di questa Regione
Quel libro non ci sarebbe stato se noi non avessimo conosciuto
Imprenditori
Sindaci
Hanno visto la propria vita stravolta
Da Ulla logica dell'emergenza che nel nome di una guerra
Dire quasi di una guerra santa
Al male
Che questa Regione attraversato
Che questa Regione per certi versi a deturpato la mafia
Che dura ormai da troppo
Non si possono concepire emergenze
Se non nel momento e nel tempo in cui il pericolo cioè incombe e quel pericolo va scongiurato va fermato
Ma quando il pericolo dura così tanto tempo fino ad arrivare a raggiungere i trent'anni
Non abbiamo avuto il pericolo fascista abbia avuto gli tra regime fascista che è durato vent'anni noi abbiamo una regime perché quando un sistema dura per così tanto tempo ormai diventa regime
Diventa regime che dura da trent'anni
Qui siamo in Sicilia e io voglio ricordare due siciliani
Ha forse hanno vissuto una parte della loro vita insieme militato nello stesso partito e poi c'è stato una divaricazione ma su un punto erano d'accordo
Mi riferisco Leonardo Sciascia più l'atto
Leonardo Sciascia ha concepito sulla sua opera
Anche
Letteraria
Come un'opera
Che unità legata strettamente connessa alla propria visione
Civile alla propria concezione della vita
Civile della politica della democrazia del diritto dello stato di diritto non c'è se voi leggete i suoi i suoi libri
E poi leggete i suoi saggi la sua militanza beh c'è una coerenza
Fra gli uni
E l'altra la militanza ha militato nel Partito Comunista insieme a Pio la Torre certo punto incontra
Ma direi Wilco soccorre
Un altro
Uomo che in questa regione è venuto spesso che l'amata
Leader di un partito
Che io non voglio dire opposto avversario nemico ma diverso da quello appunto del Partito comunista in cui ha ha militato a cui era legato anche Sciascia vecchio rafforzato il partito radicale Marco Pannella
Sì incontro a un certo punto ma è un incontro direi quasi in cui Sciascia si avvicina Marco per aiutarlo in un momento difficile della vita anche di questo paese c'era stata l'emergenza la mafia non ha mai smesso di assoluta emergenza poi l'emergenza terrorismo
Lui è stato uno splendido parlamentare Leonardo Sciascia facendo quella contro relazione oppure
Davvero io
Non voglio usare parole che siano che diano il senso della contrasto dell'opposizione dell'essere anti qualcosa contro contro qualcuno all'ufficio una relazione diversa sul caso Moro sul caso Moro
Dopo una Commissione d'inchiesta in cui lui era membro di quella commissione uscì un libro straordinario anche un saggio straordinario fra poi c'è più l'atto
La nostra proposta
Per superare l'emergenza
La legge di emergenza che porta poi a ad esempio
Instaurare a stabilire introdurre il quindi il sistema delle misure di prevenzione
Quindi il Codice antimafia
Una parte importante del Codice prende il nome di Virginio Rognoni e pio l'atto
Più la Torre aveva su questo punto una vicinanza una comunanza di idee
Con Leonardo Sciascia
Voi vorremmo ritornare all'osso non solo allo spirito alla lettera originaria della legge del Codice antimafia di Virginio
Rognoni e di Pio l'atto
E che cosa è successo nel frattempo
è successo che a un certo punto nel nome dell'emergenza
Nel nome dell'emergenza certo punto si decide
Che il Codice antimafia di Pio la Torre
Era troppo garantista
Cosa diceva quel codici
Diceva che siccome qui ci sono due procedimenti che vanno in parallelo il procedimento penale e quello cosiddetto di prevenzione
Che procedono in parallelo
Tu puoi essere
Indagato inquisito rinviato a giudizio processato condannato ho assolto
Forniamo c'è sulla soluzione
Per
Reati di mafia
Ma ciò non impedisce che tu sia invece
Colpito da una misura di prevenzione che sette
Nel procedimento penale la soluzione tiene in vita di essere privato della libertà
Nel procedimento di prevenzione accade che tu non perdi la tua libertà ma perde qualcosa che poi a un effetto anche sulla tua libertà c'è per che cosa
I beni più per cui hai lavorato per tutta la vita per dire a casa perché l'azienda poi perdere
Anche quei pochi soldi risparmi che tua n sul tuo conto corrente le misure di prevenzione significa una
Un esproprio
Di quei beni che consentono attendi vive quindi c'è un nesso
Sequestrato il tuo bene e poi magari confiscato significa che tu hai perso
Direi la dignità
La libertà di fare impresa
La libertà di ma non solo la libertà di fare impresa ma anche perdi il diritto al tuo lavoro e al diritto al lavoro che tu doni con la tua impressionante famiglia ci sono
Espropri sequestri e confische di imprese che significa distruggere
La vita economica di una
Di una città laddove quell'impresa in quel paese in quella città offre anche il lavoro alle alle famiglie sono due procedimenti paralleli
Tu non sei un mafioso per il penale
Non si è un must sei un mafioso per il procedimento di Arthur viene assolto dall'accusa di mafia nel procedimento penale vieni condannato nel procedimento di più di di prevenzione
Tutto originale dallo Stub non lo stesso
Diciamo dalla stessa fonte
Di prova non comprovata nel penale quindi se assolto
Quindi
Quindi innocenti
Bello il titolo
Ma nello stesso tempo non liberi non ride e invece di se il condannato nel procedimento di prevenzione Chiampo oltre distruttivo molto di più del procedimento del processo penale nel processo penale
Bene cosa diceva il testo originario della legge Rognoni-La Torre
Diceva che normi vie confisca non vi sarà confisca
Se non dopo la condanna sul piano penale sul procedimento penale
Se tu sei non sei un mafioso dal punto di vista dell'indagine del processo penale non puoi essere considerato tale nel precedente quindi una volta che tu sei stato assolto dal penale tu non puoi subire invece un procedimento
Di prevenzione che spesso può essere molto più distruttivo degli affetti dette dagli affetti molto più distruttivi di quelli
Eventualmente del tema questo significa il titolo del libro quando prevenire
Può essere peggio che punisce
La prova non c'è nel
Nel nel nel processo penale il sospetto è sufficiente per condannati in quello in quello di prevenzione
Non avremmo scritto questo libro se noi non avessimo incontrato
Sindaci
Di comuni sciolti per mafia
Ma non per mafia perché può esserci semplicemente lo scioglimento poi realtà e dei consigli comunali con quello che ne deriva poi per quanto riguarda la Giunta il sindaco eccetera
Per il solo
Fatto perché questo percorso è più probabile che noi questa è la sentenza che vengono fatte dai grandi
Del Consiglio di Stato dalle dai TAR cede quando si ricorre contro scioglimento di un cuore più probabile che non che cosa siccome in nell'aria in cui insiste quel consiglio comunale quel quella città di quella città di quel Sindaut di quella Giunta eccetera
E alta l'incidenza
Dalla presenza mafiosa allora e poi è probabile che quel Consiglio comunale sia condizionato possa essere infiltrato
Possa essere turbato nella sua normale ordinaria mi amministrazioni dalla presenza
è una condanna
Siccome in Sicilia c'è la mafia
Allora è molto probabile che molti Comuni siciliani siano condizionati dalla mafia
E quindi per prevenire l'infiltrazione Mina si scioglie un comune
Accade che un sindaco che non è stato neanche nominato nelle relazioni della prefettura Commissione accettò di accesso agli atti mandate dal prefetti
Si vede sciolto
Il proprio comune
Nonostante quel comune quel sindaco quella Giunta quel consiglio comunali siano stati eletti dal ma se ci pensate bene è una condanna non nei confronti del sindaco o del consiglio comunale o della Giunta
è una pena l'infamia sulla città
Cioè sciogliere il comune di una città equivale a dire che quella città è una città marchiata
No dalla presenza dalla mafia
Ed una penna d'infamia da cui difficile liberarsi
Ne abbiamo conosciuti tanti Comuni
Divisi invece di Comuni Ciotti Terna certi fascicoli vittoria
Per rimanere nelle zone qui qui vicino
Noi
Siamo andati a fare delle conferenze come questa con la comunità riunita discute di quello che stava prendiamo conosciuto degli imprenditori
Questo libro racconta storie di imprenditori la cui vita è stata distrutta dal sospetto di essere
No ma neanche mafiosi condizionati dalla presenza della mafia il che ha significato che
Quell'azienda è stata messa sequestrata messe l'amministrazione giudiziaria poi si è scoperto magari riconosciuto Kent la mafia non condizionava nulla gli viene restituito che cosa un'azienda distrutta dal periodo straordinario
Di amministrazione giudiziaria
Persone che sono è stata inserita nella black list della Prefettura per il sospetto che appunto quell'azienda possa poteva essa o anche prognostico in futuro avrebbe potuto essere
Più probabile che non
C'era scampo in un paese dove doveva esserci lo stato di Vito la certezza del diritto invece si fanno sentenze sulla base del sono le sentenze del Consiglio di Stato dei TAR e più probabile che il Nord che quell'azienda sia
Sì a rischio di infiltrazioni che quel Comune sia a rischio infiltrazione mafiosa libero non l'avremmo scritto se non avessimo conosciuto Filippo vasta
Decisiva basta per limitarci a qui assieme
Alle persone che non ce ne sono centinaia centinaia in questa regione
Il che significa una cosa tragica si compone tracce
Non solo perché c'è la libertà d'impresa che viene messa a rischio nove direi violata non solo c'è
Il diritto al lavoro
Dei dipendenti di quell'impresa delle proprie famiglie
Di perdere il lavoro
Non ci sono soltanto queste cose ma c'è proprio la vita degli imprenditori che viene Filippo
Avevamo io Elisabetta riceviamo una telefonata ma era
Davvero da piangere
Piange emozionale
Erano le prime ore sono sei le sette di mattina
Filippo diceva io non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Voglio liberare i miei figli
Dall'appena di infamia che mi state inflitta io percettive Steve vittima di mafia di essere colluso con la mafia
è un attacco è una macchia
Che rischia di contagiare anche la mia discendenza le mie le mie agende generazione non ce la faccio più
Siamo stati
Tre quarti d'ora al telefono
Aveva sentimenti anche brutti che i lo agitavano
Dobbiamo sentire tetto guarda ci conosce
Non possiamo garantire nulla se non la lotta che abbiamo fatto insieme fino ad oggi per ritornare alla Rognoni l'attore
Per liberarci di quella logica dell'emergenza che
Sciascia e Pannella
Contrastavano dicendo no che la mafia la si combatte non con la terribile verità
Con le logiche del sospetto con la caccia alle streghe
Con la carcerazione ma con il diritto con lo Stato di diritto
Quindi per l'amore che tu hai per i tuoi figli proprio per l'amore che tu vai per i tuoi figli tu devi continuare a lottare e noi ci saremo vicini ti saremo accanto una bella giornata questa sono qui proprio per
Io non lo so se
Ho fatto male a parlare di queste cose anche molto personali che abbiamo avuto
Però sono emblematiche dei disastri che una logica perversa per la quale nel nome della lotta alla mafia si rischia di avere comportamenti
Comportamenti che
Sono tragici perché rischiano di creare la terra di nessuno per cui alla fine non potendo non c'è più la libertà di impresa non potendo lavorare allora cosa si fa cella clandestinità delle imprese
I lavoratori che hanno perso il lavoro perché hanno sequestrato quell'impresa interdetto quella per così a chi si a quale datore di lavoro si devono rivolgere a quale datore di lavoro e sappiamo quale può essere il datore di lavoro alternativo alla libertà d'impresa alla trasparenza e alla correttezza di vivere di fare di fare impresa
Noi Filippo decide ci siamo in questa battaglia la continueremo insieme è una battaglia per l'onore
Dei comuni siciliani
Delle imprese siciliane del lavoro siciliano io direi della Sicilia che non può essere condannata ha detto a a a a diventare ad essere nel mondo vista come la terra del male dove impera il male dovesse abitano solo i cattivi perché i buoni stanno tutti da un'altra parte
A combattere i cattivi il male ecco queste cose contro il male e il bene i buoni e i cattivi esistono solo nei film nella realtà questo spesso significa
Che ci sono
Purtroppo a volte i cattivi
Che stanno dalla parte di quelli che ritengono di lottare il nome del bene il nome dello della legalità il nome in nome del diritto stiamo attenti le nostre proposte ripeto sono quelle di campioni
Dell'antimafia come Pio
La torre eccome Leonardo Sciascia
Di carcere di vita all'interno del carcere quindi Luís insomma ci potrà veramente il luminare prego non Francesco
Grazie per quello che avete detto finora
Io sono don Francesco tante mi conosce da secoli di essi per per quattro anni ho vissuto come parroco nel quartiere di San Cristoforo Librino a Catania dove nasce la criminalità organizzata
E nel frattempo sono stato anche il cappellano del carcere minorile Bicocca poi nel due mila diciannove mi è stato chiesto anche di coordinare le cappellani eh sia di Bicocca maggiorenni che come anche di Piazza Lanza per esperienza un po'girato non solamente le carceri di Catania ma ho girato anche lei varie carceri che c'erano specie minori che dei maggiorenni di tutta la Sicilia
Come come cappellano ho cercato sempre di battermi sia con i magistrati del occorre anche con i servizi sociali affinché i ragazzi potessero uscire dopo il dopo il carcere
E non stare più nel quartiere perché chi nasce cresce in un quartiere come Librino come anche San Cristoforo e quelle dopo che si dopo la loro esperienza dentro il carcere ritornano di nuovo nella strada
Io ho visto tanti ragazzi tantissimi ragazzi passare io non potevo mai immaginare che in Sicilia ci sono tantissimi ragazzi che vanno in carcere tantissimi
Ragazzi che non vengono solamente la lecita ma vengono anche dei Paesi e quando mi ritrovavo lì di fronda la parrocchia nella piazza oppure cercavamo di e portarceli dentro il cortile dentro l'oratorio della parrocchia
Già alla fine di quattordici anni quindici anni già in mezzo alla strada già ero lì per poter spacciare e poi i ragazzi che mi trovavo dentro il che mi trovo fuori eccoli nella piazzetta o all'oratorio me ritrovavo dentro il carcere
L'esperienza è stata quella di fare varie battaglie per sette anni sono stato in capo al carcere minorile
Io quando mi sono laureato mi sono dato una tesi sull'accompagnamento dei minori in carcere in cui ha accompagnato tutti tutti i cappellani di Sicilia e ora sono accompagnando i vari cappellani anche se mi trovai Riesi
In varie parti d'Italia
Ho fatto delle battaglie per sette anni affinché i ragazzi potessero uscire non solamente dal proprio quartiere perché sono radicati in quel quartiere ma uscire dalla Regione Sicilia andare fuori falsi una nuova vita
E ci sono stati in questi sette anni ragazzi che
Il ritrovano in carcere altri invece oggi sono dei papà felici
Non posso immaginare non posso così anche voglio raccontare ho proprio la storia di Alessio Alessio nasce e cresce nel quartiere di Librino
Di Brino conosciamo bene che quartiere nella vita poteva fare benissimo il terrorista ecco invece accompagnato perché là dentro ecco grazie agli educatori facciamo lavoro abbiamo fatto un lavoro di prevenzione ecco sui ragazzi
Ecco allora Alessio si è ritrovato nella scuola professionale all'interno del carcere e quando uno dei professori ecco
E se non l'abbiamo accompagnato e quando poi è uscito e quale sia stato presso prima in un albergo
Poi una corsa crociera e oggi si trova lontano dalla Sicilia si trova oggi a Dubai dove guadagna coi suoi soldi sembrando delinque tecnici scritte ed è diventato un papà felice ecco i ragazzi ecco possono anche cambiare e sta anche a noi
Sta anche a noi ecco prevenire ecco poterli aiutare e dargli un futuro migliore grazie
Adesso faremmo un piccolo esperimento cercheremo di collegarci in video conferenza con il nostro Caro Rosario sarda nel un giornalista di Esino insomma Chesini sanno tutti
Di che sto parlando in questo momento si trova a Napoli e per motivi di lavoro e quindi ho vogliamo tentare questo piccolo esperimento perché lo volevo fare un intervento ma diamo se riusciamo a collegarci in videoconferenza desidero sì sì sì senta benissimo
Ok dando grazie verrebbe preferito che organizza voler
Vorrei partire da per quello che è successo permettendo prima chi mi ha preceduto il cellulare
Vedevo che che si faceva il nome di una Sciascia quindi partire lasciasse introdurre quello che poi faccio dire nostro archivio
In questi ultimi anni lui all'esterno dell'antimafia vado a più il pregio sul sulle pagine nazionali eccetera eccetera
Soprattutto partire ed allora articolo Sciascia quello tanto discusso sui professionisti dell'antimafia perché penso che ore tanti si sofferma risultando sul titolo il professionista arrivati dove da neanche il giornalista come si salva il titolista di una relazione massiccio utile cesserebbero nell'articolo magari sebbene un po'meglio otto e forse Sciascia aveva visto giusto già trent'anni fa
Cioè come è cambiata l'antimafia chiare poi il riferimento non era l'articolo anche Paolo Borsellino perché il nove novembre posto alla procura dei massacri peregrina anzianità eccetera eccetera
Ma sessione veramente ripeto l'articolo ci sorge corsi che alcune problematiche dal punto di vista proprio o deve culturale ce l'aveva centrati appieno
Cioè di come è cambiato come cambia l'antimafia da secondo me bisogna vuol riscrivere alcune pagine storia sicuramente dopo le stragi dal novantatré in poi
Da una parte c'è stato il risveglio della coscienza civica dei siciliani nata la ma sociale sono nate le associazioni che hanno portato alla denuncia l'imprenditore di utilizzo fare oggi verrà Borgiotti e tante altre cose dall'altro lato governata una una consapevolezza che rimane l'Antimafia finanziandola con i soldi
Poteva anche nascere una sorta di business comunque alimentare un modo diciamo come permanenti vorrei fare la scelta visto che epoca parlava anche si accennava alla legge Rognoni-La Torre che aggrapparsi
Per il bene dell'amianto in matrice del sequestratore
Ai mafiosi
Da un lato negli ultimi anni si visto che i beni dei mafiosi venivano sottratti enorme ma sono stati sottratti anche bene gente che comunque è stata riconosciuta
Innocente questo caso saputo è lampante costose non vorrei fare che magari poi ci sarà chimere bene
Proprio per cento partite
Insomma processuale qualche modo di rivista Marina ma in generale parlare meglio però io mi soffermerei sul caso saluto in particolare pista o comunque del cittadino la la professionalizzazione
Da sicuramente fastidio c'è da come dire uno schiaffo che penso di fare le primarie immagine cioè le intercettazioni Ilaria giudizio giurisprudenziale ecco ci sono stralcio del processo in corso eccetera eccetera però sentire parlare un magistrato pensato negli anni
Novanta Dossi trovato Torino davanti al forno cioè come dire era il magistrato impuntarci Pietro famose l'ha saputo Riina contrari come dirò in contrada ci controbattono alla vicenda c'è andato a trovare documentarmi
Una situazione se ne viene indagato
A livello
Debiti parole
De giocare con lega antimafia che fosse una cosa significativa perché poi oltre sequestri all'antimafia poliziesca esisteranno identicità ce l'abbiamo anche è anche il simbolo e va avanti
Quindi una giudice previa professoressa si fa chiamare Cina viaggi
Assoluta e legali che tesi aveva cerca aziende sequestrate cioè tutto questo rientra in una logica oserei dire incredibile farebbe Marcello striscia fertilizzazione sera fermarla Lohengrin cita ce ne parla carrierismo nella mia madre un certo modo di applicare anche cose qua antimafia
Ed è oggi invece la società Century perché nella banca certi punti di vista ma non è neanche altre storie che hanno riguardato e poesie atto salvo sotto la maglia ex antimafia quindi non c'è una parola organismo pagliaccetti le essenze significato
L'antimafia parlare
Secondo me anzi voluto nella nostra provincia Caltanissetta dove per tanti anni manda della legalità è stato ripetuto è stata finora buffa
Costituito a realizzare una zona franca nella legalità dove sembrano nella nostra provincia dovrà risorgere perché c'era una criminalità organizzata che imponeva il pizzo e commerciale è chiaro che nessuno vuole vuole negare l'evidenza che cosa nostra la presenza dell'Amati però diceva Giovanni Falcone una cosa molto importante sedi tutte le mafie la macchina quindi tra l'altro la mafia con nome cognome si chiama Cosa Nostra siciliana ma soltanto inquisizione giornalistico in modo che dipingere alla criminalità organizzata però attenzione perché nella fluidità del nervo sensibilissimo come quel mondo che sì nasce Marche una dei manager ci fa Business qualcuno l'ha chiamato una martellante mafia io non sono d'accordo con questa suggestione dentro però rimane il fatto che Cavaliere montante e altri credo che questo ma la legalità
Ora sotto processo il proprietario come come come andrà civile il il risvolto pericoloso della vicenda verso senza attenzione e laddove
Dovrebbe un solo come deve essere tutelata la legalità principe responsabilità è chiaro che poi Sica qualunque esigenza di persone sono hanno più fiducia
E in senso lato
Inchini rappresenta lo spartiacque momenti grazie alla magistratura sono un pezzo nell'ottica nell'ottica della lotta alla mafia ci sono magistrati che un bel lavoro altri meno e negli ultimi anni l'altra sera Matteo storica certo quando distruggendo invece ammetterà le responsabilità della magistratura
Che Tardelli metastasi che chiaramente quando Romano
Quando come dire distrutto quantomeno curato insomma
Eppoi e negli ultimi anni si è assistito a un ordine aveva come rapportare nella
Questa è la verità prima un personaggio come Guiducci
Nelle scuole e in ogni ricorrenza quanta retorica in questa ricorrenza anche da parte di chi deve far applicare è
Un'altra cosa che secondo me dal mio punto di vista dal punto di vista giornalistico proprio perché dicevo poco fa che bisognerebbe riscrivere alcuni fatti segua appartenente alla mafia
Perché poi abbiamo assistito anche negli ultimi trenta un processo lunghissimo processo trattativa Stato-mafia
Che si è risolto pare nulla di fatto una soluzione nel generale domenica cabine elettriche interpreta sia esso Guido processo sulla base di un reato che esistenti America trattativa Stato-mafia da persona era chiusa
Come dire minaccia a
Allo Stato traffico ci fu un bellissimo libro scritto dal professore cementare il giurista con uno storico Salvatore Lupo che hanno provato a sfondare smontare pezzo a pezzo il processo istituito dalla l'alcuni magistrati questo secondo me perché
Cioè parlare di trattative sembrano in un certo senso tra virgolette ridicolo perché come ma ci è stato nella storia militare dall'Italia
Hanno diverse volte come dire collaborato simpaticamente derogato lo sbarco degli Alleati in Sicilia pare che sia stato anche guidata distanza tra la fiducia d'America ho fatto sindaci Provincia circa sette boss mafioso Calogero sì Genco Russo sono stati loro insiti monsone largo rispettivamente quindi cioè sembra che pone di nuovo istruire un processo cinque metri menzione stato un po'a azzardato
Sì rispetto alla scuola non raggiunse la cura perché se andiamo indietro come impensabile appunto pensare e i giudici del pool antimafia degli anni novanta con Falcone possibili nuove citare la lotta alla mafia
Istruisce un processo senza avere passo eccetera posta
Faccio l'esempio degli imprenditori potentissime delle localistici cugini Salvo
Ci ci ci vollero nelle prove fortissimamente poi accusano hanno dimostrato un processo non si può rovinare il signor persone con una logica come dire punitiva di applicazione leggendo i margini senza riscontri molto precise tagliati
Secondo la magistratura ad oggi tale competenza appariva organizza purtroppo qualcosa ma insomma contributi perché c'è poca cultura nel senso che la gente non sa la storia
Dalla mafia sfuggono molto i costi magari giudizio essere un po'superficiale latini ma anche di chi ha tetto a a agli aborigeni riferisco all'associazione prima carica stesso parlare con volontari che come dire l'anarchia erano giunti fin dall'inizio la macchina batterò complessa sì tutte cose che CCD già veloce
Muoversi basta retrò alla pace non può essere solo quella alle mangiare applicazione delle normative su si sbagliava antimafia si fa senza solo laddove c'è bisogno di agire
Eppure ci sarà uno scrittore siciliano Gesualdo Bufalino
Si convincerà Martin Johnson esercito del resto dato sollevati la Marcuzzi
Se ondeggiano dello stato rese la scuola stesso scolastica limitazione dell'opportunità di lavoro
Cioè compresi ma magari raggiungere con la Roma
Un'essenza in questo senso presenza oltre all'applicazione diciamo giurisprudenziale negoziale sport sociale
Questa quello che fa poi giornalismo che della dall'Antimafia conturbante
Ovviamente rovinati Vittorio storiche che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi anni grazie coraggio sta tutti eccetera eccetera ma rovina sul la società che crea non opportunità a
Cioè all'ipocrisia di fondo perché vuole andare a commemorare geloso isolando in commemorazione maggio c'è dubbio parlare notti davanti
Di antimafia non in quest'ottica qua sta fuggendo stasera e è chiaro che un discorso fastidioso è un discorso che ricade non non parte fa parte boss mafioso smarrita dentro
Che dovrebbe fare urla la lotta alla non si parla spesso
Se tifando raccontano concluse boh forma giornalisticamente ma anche una visita bene con competenza
Non logica dal Benitez Lanza quando domanda purtroppo una cosa cui assisto se accettano insomma l'antimafia è una cosa molto seria sono portati quando più vicino alle nuove generazioni gridare Cox non hanno vissuto quei tempi estremamente lunghi Vangelisti ragionamenti spiega perché magari oltre alla memoria prudenza insomma
Predispone un punto di vista adesso anzi critica purtroppo oggi mandano persone come Leonardo Sciascia
Che in qualche modo sono possono può coscienze però insomma non appuntamento sussistessero disputarsi possono accendere un faro
Laddove molti pensano che in un segnale importante accenderlo invece Aznar ripeto solidissimi imprenditori rimane il giornalista sorgono dubbi sotto proseguire osservazione da consiste diverso sul sull'antimafia pare annacquata
Allora insomma non tutto hanno uno sguardo positivo su quello che serva anche la società civile perché poi va bene deresponsabilizzarsi è più facile dire permettersi gioco comunque federale una una posizione dire no Conte se si sbaglia sei conosciuto sbaglio chiedere scusa nel senso che se provata una seconda opportunità opportunità
Questa è la logica della società civile della magistratura giornalisti Cesario Bortone Battisti vediamo a prima situazione degli altri
Se non non hanno aveva insomma non so come dire cioè va bene l'organico così allora Noemi
A questo punto il insomma tira Angiolo la palla perché so che tu hai anche pubblicato delibere facendo avanti e quindi a questo punto
Penso che anche Rosaria sarà d'accordo con me per invitarci con un incontro con i ragazzi quando avranno possibilità di venire a dire sì
Così li aspettiamo al facciamo non contro diretto ritorni qui a lato scuola perché so che era andato a scuola con esso e quindi avremo avrai modo insomma di poter approfondire con i ragazzi
Comunque sono comunque del vi ringrazio insomma per questo tuo intervento stasera veramente c'ho fatto del genere
Sentirti insomma elette anche tu sappia insomma che nel nostro piccolo anche noi stiamo cercando di di lottare per qualcosa di importante
Allora credo che sia arrivato il momento di dare voce ai nostri concittadini quindi io darei la parola destina per la sua esperienza
Che ha qualcosa sicuramente da raccontarci
Significati
Buonasera a tutti intanto voglio ringraziare qui presenti
Per chi non mi conosce sono decideva asta in questo negli ultimi mesi ho avuto modo di raccontarmi grazie alle persone che mi hanno concesso di raccontare la storia mia della mia famiglia mi rivolgo all'associazione Nessuno tocchi Caino
La nella mia è una storia fatta di soprusi da parte dello Stato uno Stato che anziché tutelare e proteggere gli onesti cittadini non ha fatto altro che contribuire a distruggere tutto quello che la mia famiglia ha realizzato con
Sacrifici è amore
E io su un amministratore di una società la Divina Service cioè che nel maggio del due mila e ventuno viene interessata in in di un'interdittiva antimafia la mia società opera in un settore idrico quindi un settore nevralgico a delle specifiche normative da rispettare
Io ho cercato di fare il mio lavoro insieme la mia famiglia perché è un'azienda a conduzione familiare
Con estrema professionalità e impegno precisando c'è un solo e unico obiettivo quello di Kraus era e migliorare un sogno che oggi diventato irrealizzabile certo poi chiederete come mai una ragazza ventotto anni parla di sogni realizzabili certo perché quando in una società come la mia ci viene pure invito il l'onere di lavorare nelle gare pubblica
Ecco quello è un bel guaio è un bel guaio perché per chi non lo sapesse lavoretti liste d'iscrizione alla guariti ristretti dall'accesso proprio a lavorare a partecipare negli appalti pubblici
Per chi non viene inserita in quella in quella lista non è un'azienda sana non è zero un'azienda costituita di onesti lavoratori e in questo caso la prefettura sostiene che la mia ditta non è una ditta
Adempiente a lavorare con nelle gare quelle da Repubblica
A me mi vengono dati due assurde indiane andine data la vela la Quetti sui due assunti a sono troppo giovane per svolgere attività imprenditoriali
Da premettere che io avevo ventitré anni quando iniziato a svolgere attività imprenditoriale ed ero già madre di tre figli quindi quale responsabilità maggiore di essere genitore
E quello che però ha offeso di più la mia persona è proprio il fatto di essere additata direi la colpa di essere figlia di Filippo vasta io oggi voglio dirlo qui in chiare lettere che io sono fiera di essere figlia di mio padre
Perché comunque stiamo parlando di un uomo vessato ed era stato prima dalla mafia poi da un tribunale alla fine dall'antimafia dalla Prefettura
E mio padre è un ex imprenditore che nel mille novecentottantaquattro inizi a con la sua caparbietà inizia a dare vita a un'azienda sana
è a dare a garantire un solido & Diego ha degli onesti lavoratori nonché padri anche loro di famiglia ma come ben sapete in quel periodo era difficile la complessa Complesso fare azienda in un territorio come il nostro
Così nel Duemila iniziano le prime intimidazioni che si segua no con delle degli attacchi violenti dagli incendi ai furti sempre puntualmente denunciati ora io una cosa è sicura mio padre non conosceva le dinamiche che avvengono dall'interno delle cosche mafiose perché si sa un mafioso non denuncia
Sì preferisce farsi giustizia da soli non sa dar Bonomi questo lo sappiamo tutti
Quindi
è innocente o non è un bravo soldato mi viene da dire
Comunque mio padre viene arrestato nel due mila quattro due mila e cinque nonostante le denunce che lui aveva fatto viene arrestato su che le accuse erano associazione mafiosa e tentato omicidio in corso
Delle accuse che vengono subito smentite sia dei testimoni sia dei collaboratori di giustizia soprattutto dalle forze dell'ordine Pierre riconoscono il bassista come un estraneo ai fatti a lui addebitati
Mio padre in primo grado viene condannato a cinque anni di reclusione per poi essere assolto in secondo grado con la for mila con la formula il fatto non sussiste
Con la revoca immediata del sequestro aziendale
è chiaro che quando esce dal carcere se dà una mano eravamo felici dall'altra c'era la nota dolente l'azienda distrutta annientata mio padre ricordava di aver trovato un'azienda solida un'azienda
Florida quando è arrivato davanti alle porte del capannone trovò un'azienda anni anni annientata annientata dalla mala gestione dell'amministratore giudiziale
Quest'uomo si è rimboccato le maniche e e insieme a mio fratello ecco lì
Insieme a mio fratello che sita onora questo ragazzo che a diciannove anni ha lasciato gli studi nonostante l'aiuto economico dei miei nonni materni ha lasciato gli studi pare andare dietro
Ha la parola faccenda di suo padre che ancora ero piccola
è Luini con coraggio insieme a mio padre costituiscono un'azienda con quelle poche macchine che gli erano rimaste
Allora vanno a lavorare nel due mila dieci iniziano a lavorare inizierà a muoversi ma mentre nel sedici fanno richiesta alla prefettura è viene Dini è data beh e c'erano degli investimenti in basso c'erano degli investimenti fatti c'erano degli investimenti fatti per il futuro quindi tutti quegli investimenti dato che non avevamo la possibilità di andare a lavorare parla male e che cosa dobbiamo fare dobbiamo morire di fame
Lì ci lavoravamo io mio marito mio fratello mio padre
Avevamo cinque bambini
Lavoravamo tutti là allora costituisco una azienda a nome mio dove io sono la
Amministratore
è la mia azienda è destinata la stessa sorte appunto come vi ho già detto nel due mila e ventuno viene di negata la quei tigli stemma con un elemento in più
Mio padre nel frattempo che aspettavamo la risposta davo etilisti dalla Prefettura
Viene notificato che viene di dichiarato è accertato vittima di estorsioni mafiose
Quindi se nel procedimento Odessa dove viene arrestato eradicare era dichiarato carnefice nel procedimento non reddito veniva dichiarato vittima quindi vittima delle stesse persone
A cui la davano assetato nel procedimento ad essa ma la prefettura non tiene conto di questi so continua a sostenere il fatto che mio padre ha comunque delle fa una familiarità contro intitolata
Non dentro quando della della sentenza emessa da un tribunale quindi ci troviamo davanti dei palazzi che non si parlano io ho fatto ricorso ancora oggi i nostri ricorsi sono in essere anch'
E voglio concludere questo breve intervento citando un articolo che mi stanno a cuore
Ed è l'articolo quattro della nostra Costituzione italiana la carta che ci hanno lasciato in eredità i nostri padri costituenti & recita così
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società
Quindi il lavoro non è solo un dovere il lavoro genera dignità sociale autonomia economica e identità sociale
Ecco perché è un diritto ed ecco perché nessuno dovrebbe mai essere nelle condizioni di sentirsi escluso grazie mille per l'ascolto una buona serata
E adesso passo la parola dottore Salvatore Giambarresi che anche l'unica nostro concittadino Alda farci sopra senza ascoltare la sua storia
Quanto
Impressioni nella riflessione
Che sono scaturite dalla lettura
Del libro che ho avuto
Due settimane fa
Al di là
Delle singole storie ricomprese
Nel libro
Mi soffermo sulla sulla preme sulla prefazione
E leggo
L'aforisma che tutti conosciamo recita prevenire è meglio che curare
Quello di don Bosco prevenire è meglio che punire
Ma quando lessi il titolo del libro quando prevenire peggio che punire credette di aver letto male
Renzi rimasi perplesso
Poi incuriosito comincia il collegio nella prefazione e mi soffermai su questo passaggio
Sulla base di un semplice sospetto e in assenza di fatti concreti o comportamenti specifici di tipo criminale
Tali misure hanno provocato effetti devastanti sulla vita di persone e imprese sospettate di essere contigue al crimine organizzato
Mi sorprende allora un assunto un detto o non detto secondo il quale non esistono innocenti ma solo colpevoli che non sono stati ancora scoperti
Il sottotitolo poi porti a tormenti dall'Inquisizione antimafia
Se si eccettua la spettacolarizzazione del processo antimafia che consegna sospettato in media e al pubblico ludibrio
Mentre quello dall'Inquisizione religiosa si svolgeva nella più rigorosa segretezza presenta delle innegabili Analogie
Analogo il modus operandi
Intervento sulla base di un sospetto più o meno fondato di una dall'azione di un semplice si dice
Assunzione di informazioni sommarie spesso non sufficientemente verificate
Effettuazione di indagini superficiali a volte indirizzate esclusivamente ad avvalorare il sospetto e cosa ancora più grave con esclusione di prove e testimonianze che potrebbero demolire alcune il costrutto
Fortunatamente non è la prassi
Ma quando il maccartismo nostrano porta anche una sola persona in giudizio e peggio ancora la condanna senza che si sia pervenuti all'assoluta certezza della sua colpevolezza ecco allora che
Il prevenire è peggio che punire
Identiche poi le conseguenze sequestro e confisca dei beni applicazione di misure di prevenzione condanne al carcere applicazione di misure interdittive
Come lo stragismo di Stato che si sostanzia nella black list
Certo non c'è più il rogo come allora
Ma è quanto basta per mandare in fumo l'esistenza di una persona perbene che viene privata a priori spiegamento della propria libertà e della propria immagine sociale
Identico ancora il fine ultimo
Che nella fattispecie si configura come una asserita forma di provocazione dallo Stato
Che non si concretizza solo come sarebbe giusto che fosse nel perseguire reati commessi sulla base di prove inconfutabili quando a volte ma anche una sola volta sarebbe troppo
Quello di asseverare la costruzione di un teorema che come è scritto in prefazione si basa su un semplice sospetto
E in assenza di fatti concreti
Perché poi pur sfociando in molti casi in sentenza assolutoria a volte perfino richieste dei pubblici ministeri
Finisce per produrre leggo ancora
Effetti devastanti sulla vita
Un sillogismo matematico postula che esse aiuola B&B è uguale a C anche a è uguale a C
Ma la vita di un essere umano
Non può essere assimilata o peggio ricondotta a un sillogismo
Perché se ha rapporti con bici e abbia rapporti conci il quale Egli solo risulterà essere contigue certe consorterie non si può semplicisticamente a volte anche scientemente decretare che anche a è contiguo
Ma a mio avviso la cosa più dolorosa e che anche quando dopo anni di calvario giudiziario viene acclarato che ha non è e non è mai stato contigua ci e che anzi a volte a è stato perfino vittima D.C.
Spesso lo stigma rimane sulla persona con tutte le conseguenze di natura psicologica economica e sociale che esso comporta
Ritengo allora sia lecito porsi una domanda retorica forse ma che lascia l'amaro in bocca
Si può ragionevolmente affermare che alla fine sia stata resa giustizia
E voglio concludere con il ricordo
Di un galantuomo
Il cui arresto fu il primo caso di manette spettacolo
Un uomo che nonostante gli indizi a suo carico fossero praticamente inesistenti in primo grado fu condannato a dieci anni di carcere per traffico di stupefacenti e partecipazione all'associazione camorristica
Quell'uomo a conclusione del suo processo di appello che si concluse con la piena assoluzione ebbe a dire
Io credo sono innocente
Lo credo da tre anni lo gridano le carte lo gridano i fatti che sono emersi da questo dibattimento
Io sono innocente
Spero dal profondo del cuore che lo siate anche voi
Quell'uomo era Enzo Tortora
Vittima sacrificale dei pressappochismo dei dell'antimafia
Si accorgeranno poiché il nome trovato sulla gente
Sull'agendina di un camorrista non era Tortora ma Tortosa
E che il numero di telefono era quello del famoso presentatore
Ma nessuna contestazione fu mai mossa nei confronti dei pubblici ministeri per la loro approssimazione
No grazie
Sebbene inizialmente aversi aderito all'invito dicendomi disponibile a leggere solo una mia composizione in vernacolo scritta diversi anni fa ricompresa in una mia silloge
In seguito alla lettura del libro ritenuto di spendere qualche parola per condividere con voi tutti le riflessioni mia personali che ne sono emersi
Tornando quindi al motivo che giustifica il mio intervento a questa serata
Leggerò la poesia dal titolo Charts arato
Con la quale ho cercato di esprimere la sofferenza fisica e l'angoscia interiore di colui che ingiustamente accusato di un reato infamante
Dopo anni e finalmente riconosciuto estraneo ai fatti che gli erano stati addebitati
Si è alzato
In siciliano
Anche se lo so saluto fare è trasparente ed elegge se stretto osservante per frase era in galera non ci vuole niente penne esce ci furono buone Sante
Che vale Caravita onesto è stato che vale Casio buono conosciuto basta la firma dello magistrato Enna lei era componente se sbatto
Leggilo torno Monte Dufour gli occhi prima cosa pinze caccia sbaglio ma lo nome ieri giù e non c'è un broglio e intestate cade un corpo del Maglio
Ancora non t'ha fatto persuaso dello perché in galera tanti oso perché mucca la gente Tano omesso non capisce niente si è confuso
Più tardi e Beto sconosciuto vinta distinte Como sbarcando tatoo lo mollo Cataldi appartenuto è già lontano Rover impagliato
Lo sanno trarre volgente le vene lamenti tua fa penserà strane Parra già l'armatura per le catene ma perché dei utile triste Penny
Quando io all'aria venne Lura l'armatura la libertà respira ALDE io quando vado e su Stream Mura trattiene non lo mollo rinchiuso fora
Lontano ha forzato la tua famiglia si Nuoro Boca camminando e la Neglia Sennar bolo con navette una foglia si Cira di Cannes mila case squali
A colloquio dura la Semana de si interrompa Throne della luna Malo tornare in cella Jena pena che non seguono fare paragoni
Col giallo sole affaccia la luna ricurvo che Pasque dettare la mattina grappe Luigi e se ripete la scena LA Horna Deventer non s'è mai
Quando arriva la morte naturale solo momento lo porre Teodoli la galera e con fatto male ogni giorno e alla morte cioè veri perché
Se non c'è
Non giocate fa manco credenza e alla sventura tua farà Frings mentre dall'armatura stacco la speranza cadde dichiarata gli era suo docenza
E dopo anni restare a pennuto dopo palo tonno ma non già appagato tedeschi no calmierato Poletto
Per decenni faticano sbagliato
La sentenza che esse cosa importante trova pace lo corre alla mente
Te pare del rinascere all'istante ma per la giacca aperta lancia con grazie
Guardate io quasi mi vergogno a dirlo perché in terra di Sicilia
Sto portando avanti uno sciopero della fame
E voi sapete
Perché insomma mangiate delle cose straordinarie
Ma quanto è difficile quando ti passano magari stai al ristorante con gli amici ti passano sotto il naso dei piatti
Eccellenti
E per chi sto facendo il perché sto facendo questo sciopero della fame che adesso mi diede al sesto giorno quindi perdonatemi anche se non sarò molto lucida
Perché dall'inizio dell'anno nelle centottantanove carceri italiane è accaduto
Che ben tredici detenuti si sono tolti la vita
Ed è accaduto che anche due agenti di polizia penitenziaria si sono suicidati
Perché perché la condizione dei nostri istituti penitenziari equivale a quello che nel due mila e tredici ha stabilito la Corte europea dei diritti dell'uomo condannando l'Italia per trattamenti inumani e degradanti
Una condanna infamante per un Paese perché vuol dire che c'è uno stato
Che tiene
In modo sistematico i propri detenuti
In condizioni inumane e degradanti
E guardate
Che molti di questi detenuti
Qui c'è stata raccontata anche qualche storia
All'esito del processo verranno riconosciuti innocenti
Verranno riconosciuti non colpevoli
Ogni anno il nostro Stato
Risarcisce riconosce almeno un mille errori giudiziari ma questo non vuol dire che ci sono stati solo usualmente in mille errori giudiziari
Vuol dire che ci sono stati mille errori giudiziari riconosciuti
Perché poi ci sono molte persone soprattutto le più povere che nemmeno fanno ricorso nemmeno si rivolgono
Allo stato per rapire il risarcimento
E poi ci sono quelle persone che pure essendo state riconosciute non colpevoli innocenti magari perché il fatto non sussiste
Si vede lo rifiutare il risarcimento dello Stato
Perché con il loro atteggiamento avrebbero tratto in inganno i giudici cioè i giudici si sono sbagliati
Perché la persona il quella che poi è stata sottoposta a procedimento penale con il suo atteggiamento ha tratto in inganno i poveri giudici
E allora questo è un Paese che deve far riflettere le cui istituzioni per il loro comportamento devono far riflettere i cittadini qual date oggi è uscito un sondaggio fatto da Pagnoncelli Kjaer
Non so se il numero uno uno ma insomma uno dei
E più accreditati i sondaggisti lo sapete che cosa ha scoperto interrogando il popolo italiano
Che in undici anni la Cirri bibita
Della nostra magistratura
è passata mentre undici anni fa
Il trentanove per cento degli italiani aveva hanno fiducia nella magistratura quindi diciamo trentanove per cento
Adesso cioè non avevano fiducia scusate nella magistratura adesso questa percentuale di non fiducia
Nei confronti della magistratura italiana è passata non fiducia al sessantanove per cento
Allora qualcosa evidentemente accaduto in questo Paese se la stragrande maggioranza del popolo italiano quasi il settanta per cento non ha fiducia nell'operato della magistratura quindi c'è un'opera
Di avente di Risanamento che è necessaria poi son venuti fuori casi Palamara ma scusate
Non so quanti siano informati ma fra poco dovremmo votare sui referendum
Sono referendum che riguardano la giustizia che riguardano la separazione delle carriere che riguardano l'abuso della custodia cautelare
E che riguardano le carriere dei magistrati e la valutazione del loro operato per come viene fatta o non fatta che riguardano la legge Severino quindi referendum molto importanti che cosa è accaduto alcuni giorni fa
Che la Corte costituzionale
Dovendo giudicare se potevano essere sottoposti al voto i referendum non erano solamente il sei sulla giustizia ma ce n'erano anche altri due
Dovendo dare emettere queste sentenze ha deciso di escludere teme il referendum dal voto popolare
Sapete quali sono stati esclusi il referendum più popolari
è stato escluso il referendum sulla cannabis
Bere un male in Italia
Ci sono sei milioni di consumatori di sostanze stupefacenti leggere
E il referendum si riferiva alla coltivazione per uso personale
Quindi la Corte costituzionale ha detto no è meglio che ci si rivolga direttamente alle mafie piuttosto che coltiva arsi la pianta sul proprio terrazzo
Quindi sei milioni di consumatori e uno presuppone che chi qui quelli vadano a votare no
è stato escluso il referendum sull'eutanasia
Dove tutti i sondaggi dicono che c'è una maggioranza schiacciante del popolo italiano a favore della dolce morte ed è stato escluso guarda caso ne parlava poco fa
Adesso non mi ricordo il nome ma chi mi ha preceduto
è stato escluso il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Che è molto popolare che abbiamo già vinto
Abbiamo già vinto proprio sull'onda del caso Tortora un referendum tradito
Dal Parlamento con una legge che porta il nome di Vassalli che allora era ministro della giustizia e che poi a distanza di anni si pentì di quella legge perché da allora stiamo parlando del mille novecentottanta sette ad oggi sapete quanti sono i magistrati che hanno pagato per i loro Errori
Otto
Otto solo a mente i né trent'anni quarant'anni insomma
Quindi vuol dire è una legge che non ha funzionato ci abbiamo riprovato adesso e questo referendum è stato escluso dal voto popolare allora
Tanti anni fa c'era un signore che si chiama Marco Pannella che definiva la Corte costituzionale la suprema cupola della mafiosità partitocratica
Non è stato mai querelato per questo nessuno ha mai chiamato in causa evidentemente
Già non è che qualcuno qualche giudice della Corte Costituzionale diciamo ma che tu mi stai offendendo
Chiamandomi suprema cupola della mafiosità partitocratica qual è l'obiettivo è quello di far mancare il quorum
Perché voi sapete benissimo che se un referendum non raggiunge il cinquanta per cento più uno dei votanti
Degli aventi diritto al voto non dei votanti degli aventi diritto al voto viene dichiarato nullo anche se ottiene la maggioranza schiacciante di chi è andato a votare
Quindi la politica c'è molto di mezzo quando si parla di giustizia vedete quello che sta succedendo con il Consiglio superiore della magistratura uno dei referendum riguarda anche questo argomento sul sistema delle tensione
Del Consiglio Superiore della Magistratura il caso Palamara ha svelato quello che raccontavamo danni
Di come fanno carriere i magistrati di quali accordi ci sono con la politica per favorire questo magistrato piuttosto che quell'altro
Allora ripeto tornando al sondaggio di pallone Pagnoncelli
Il sessantanove per cento degli italiani non ha fiducia nella magistratura quindi non ha fiducia nella giustizia quindi sa che può essere vittima di una giustizia che non funziona
Ero attorno al mio sciopero della fame e concludo con questo vedete proprio in terra di Sicilia
C'è stato un personaggio non so se nelle scuole si studia
Macché andrebbe studiato ed è Danilo Dolci
Danilo Dolci
Nato a Rieti
è stato a Riesi perché lui era della
Di Trieste
è stato a Riesi Danilo Dolci che cosa finisce quando vedeva che i bambini morivano come mosche
Magari perché mancava l'acqua dove sta scritto
Mancava l'acqua e qualcuno
Proprio Danilo Dolci con quel popolo disarmato che moriva di fame aveva deciso di investire in una nella creazione di una di Ischia
E lui fece uno sciopero della fame
Perché diceva fino a che non c'ha un intervento dello Stato i bambini continuano a morire io mi voglio non mangio
Fino a che non c'è qualcuno che interviene perché era una cosa insopportabile
Anche lui fu combattuto
Diciamo in quel periodo sia dalle forze dell'ordine
Che impedivano cercavano di impedire il suo impegno e le sue manifestazioni sia dalla mafia perché c'era chi doveva costruire la diga c'era chi doveva portare l'acqua
E perché purtroppo la storia si ripete però quella figura così Mintec così dolce vedete
Quando c'erano delle donne di questo piccolo centro che volevano andarlo a trovare mentre stava di giurando e ha rischiato veramente la vita
E lui diceva sì però devono venire qui senza queste donne senza piangere
Non voglio vederle piangere perché non è il momento di piangere il momento di lottare
E queste donne hanno pianto lungo tutta la strada e poi sono arrivate lì e hanno potuto incontrare quest'uomo che credo abbia dato molto anche come esempio perché anche l'esempio è importante
A questa terra qui si lotta per gli innocenti per quelli che sono stati anche riconosciuti non colpevoli ma che si sono sottoposti a sanzioni chi a volte sono ancora più pesanti della Tina Chiti vieni inflitta perché quando ti si toglie la tua dignità il lavoro costruito con una vita chi si toglie tutto
Quando ti vedi sbattuto in prima pagina da innocente ti si toglie proprio il Rispetto no che anche i tuoi figli chi ti circonda ah nei tuoi confronti allora
Ecco perché ha una lotta da fare
Ed è una lotta da fare come c'è insegnato Marco Pannella anche con il metodo della non violenza pensiamo anche a quei tredici io non lo so se erano colpevoli o no
A quei tredici che dalla disperazione si sono tolti la vita dall'inizio di quest'anno
Pensiamo anche a quei due poliziotti penitenziari che si sono tolti la vita dalla disperazione
E pensiamo che a ognuno è dato di fare qualcosa grazie
Io davvero vi ringrazio e trovo ammirevole che in una scuola si sia deciso di organizzare un'iniziativa come quello a cui abbiamo assistito in cui abbiamo partecipato oggi con Nessuno tocchi Caino ma su un argomento così
Specifico come quello contenuto in questo libro che di cui abbiamo parlato oggi io dico che Nessuno tocchi Caino è un'associazione che è nata per condurre una battaglia contro la pena di morte che ha avuto un grande successo portando addirittura l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
A proclamare una moratoria delle esecuzioni capitali e dopodiché abbiamo sul volto lo sguardo anche nella diciamo dimensione nazionale nella dimensione domestica
E ci siamo accorti che esiste una forma di pena che è l'ergastolo ostativo una piena sostanzialmente un Argan Storo senza scampo che papa Francesco ha ha voluto definire una pena di morte nascosta
Ce ne siamo occupati riuscendo a a portare anche la Corte europea per i diritti dell'uomo ad un'altra sentenza di condanna
Nei confronti di questa forma di punizione considerata anch'essa a inumana
E
E degradante e
E per dire che come Nessuno tocchi Caino nuovi ci occupiamo insomma di quello che è il male poi no qui a questa figura di Caino questo ora rappresenta e poniamo di fatto una riflessione e anche l'iniziativa non violenta di Rita Bernardini che è volta ad ottenere un alleggerimento del sovraffollamento carcerario
Quindi una lotta non violenta pone e la questione del rapporto tra i mezzi e i fini se vogliamo conseguire uno Obiettivo buono di una società assicura senza criminalità organizzata
Quale tipo di mezzo dobbiamo utilizzare
La scuola di Marco Pannella ci ha insegnato che ci deve essere una coerenza tra il Fini e i mezzi se il fine devi essere quello per la sicurezza sociale del benessere sociale della democrazia
Una società non violenta il mezzo deve essere coerente con questo fine è invece accaduto da noi ce ne siamo occupati
L'abbiamo compreso soprattutto occupandoci poi della dell'ergastolo sedativo che riguarda soprattutto chi è stato condannato
Per mafia che di fronte a fatti terribili lo Stato italiano ha deciso invece di adottare mezzi altrettanto terribili
Per contrastare il fenomeno della criminalità organizzate guardare sempre
Fuori confine
è sempre utile perché io guardo ad esempio quello che è accaduto in Norvegia dopo un crimine di un'efferatezza inimmaginabile
Forse anche peggio dell'attentato a Falcone e Borsellino quello che ha fatto Brajdic in quella strage di ragazzi giovanissima interrogato anche lì
Lo Stato norvegese e la società norvegese se non fosse arrivato il momento di introdurre un appena come l'ergastolo di fronte a un fatto così terribile ma la conclusione a cui sono arrivati in Norvegia e che non si dovevano e non si potevano permettere
Di essere da Brad Pitt degradati ad un livello
Pari a quello che lui aveva a commessa e quindi hanno deciso di no modificare la loro normativa
Ecco in questo noi oggi abbiamo sentito storie di lotta alla mafia
Chiesta avvenendo invece con strumenti sempre più duri con strumenti sempre più violenti che e travalicano quel limite che lo Stato comunque deve porsi perché questo poi è il senso del diritto il diritto è un limite che lo Stato si pone nel rapportarsi
A ai cittadini qualunque essi siano ecco questo limite
è stato
Travalicato introducendo addirittura il criterio del sospetto come elemento possiamo dire sostitutivo di quello probatorio
E si è passati da a le aule magari processuali direttamente agli uffici predetto prefettizi
Dopo che decisioni dall'effetto devastante possono essere adottati senza quelle garanzie procedurali che in un processo penale comunque ci sono è stato citato oggi
Falcone e anch'io lo voglio citare e per dire e che lui ricordava come la cultura del sospetto non è l'anticamera della verità ma è l'anticamera Dale come i Nismo
E vorrei davvero invitarvi a a vedere che cos'è l'Iran che fu di Khomeini e che poi
Progressivamente degenerato un Paese che pratica la pena di morte in una maniera
C'è seria e fino ad oggi abbiamo avuto tredici Suicidi in carcere in Iran c'è una esecuzione al giorno cioè la pratica della tortura insomma
E davvero mettere terrificante ma questo per dire come ecco il il sospetto sia un elemento proprio pochi degli regimi e quindi di come anche il nostro assetto complessivo
Rischi di di degenerare chiudo dicendo una cosa
Questo libro è spettato dedicato arrocco Gracco
Rocco Greco è un imprenditore di Gela che si è tolto la vita nel febbraio del due mila e diciannove si è tolto la vita dopo che Luigi che aveva denunciato la mafia
La vicenda si è si è chiarita Lutero non non c'era più e allora effettivamente e queste un insieme di normative antimafia è un vero e proprio tritacarne oggi insomma abbiamo sentito
Anche che cosa significa concretamente che può indurre anche a pensieri oppure come con Rocco greco ad atti estremi come
Come il suicidio al senza contare però che magari si può anche ereditare quella culpa neanche che la prevenzione arrivi a prevenire la possibilità per il defunto magari di debiti risorgere dire di ritornare davvero un sistema
Perverso
Rispetto al quale comunque la risposta non può che essere quella della speranza noi siamo qui in Sicilia per una delle presentazioni di di di questo libro come momento
Di conoscenza come Moni movimento momento anche di creazione di un insieme di persone che hanno la consapevolezza hanno una coscienza che può aiutare a progredire e rispetto a questo io penso che i ricorsi soprattutto alle alte giurisdizioni sovranazionali come la Corte europea per i diritti dell'uomo
Possono essere la via che Porta a gettare un fascio di luce nel nostro Paese
E orientare lo ha a uscire da un vicolo cieco e a prendere una un'altra
Direzione io sono anche la tesoriera della associazione per cui nel ringraziare vie nel concludere questa serata vi invito anche a sostenere Nessuno tocchi Caino con la vostra iscrizione perché questa è una battaglia che facciamo in solitudine controcorrente
Ed essere ripeto insieme
Da cita reciprocamente farsa quindi grazie ancora
Allora noi concludiamo la nostra serata con la carissima Paola vi invito anche ad acquistare il libro o fuori potrà trovare le copie insomma vedo una bella notizia a quanto pare desidera questo è stato uscirà un libro con la storia della sua vita e quindi siamo impazienti dirà il giorno da sera tanti auguri