28 FEB 2022
intervista

Guerra in Ucraina: non è la Nato, ma il contagio democratico a spaventare Putin. Intervista a Nodar Gabashvili

INTERVISTA | di Ada Pagliarulo - RADIO - 14:26 Durata: 21 min 47 sec
A cura di Valentina Pietrosanti
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Fallisce il blitzkrieg di Putin in Ucraina.

Un'operazione mal calcolata, mal preparata, che si è trovata di fronte la resistenza degli ucraini.

scarsa motivazione dei soldati russi.

L'apporto degli uomini del ceceno Kadyrov.

Una guerra avviata con l'obiettivo di ridare motivazioni ad una popolazione russa insoddisfatta, presso cui Putin ha perso negli anni forza di attrazione, ma che teme allo stesso tempo la caduta del suo regime perché ricorda il caos del crollo dell'Urss.

Gli anni di collaborazione con la Nato, in Afghanistan; ora l'allargamento è retesto per l'invasione.

La brutalità
neo-imperiale di Putin nel Caucaso ha spinto Paesi dell'ex Patto di Varsavia verso la Nato.

Non è la Nato a far paura a Putin, ma il contagio democratico che avrebbe potuto venire dall'esempio ucraino.

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