Ergastolo ostativo: la Proposta di Legge arriva in aula alla Camera. Intervista a Eugenio Saitta (M5S)

Radio radicale siamo con Eugenio assalita del Movimento cinque Stelle capogruppo in commissione Giustizia per parlare di ergastolo ostativo oggi il la proposta di legge arriva in aula dopo che avete dato mandato all'unanimità relatore la scorsa settimana
Allora
Andrà tutto tutt'tutto bene l'accordo mi sembra abbastanza solido però insomma io la scorsa settimana io dicevo prima
Sopra avevo sentito da Anniballi che aveva qualche perplessità
Su diciamo sul sul sul testo allora comandato il lavoro
Al lavoro è stato abbastanza tranquillo proficuo e su questo io devo ringraziare sia il relatore presidente Mario Ramponi che tutte le forze politiche abbiamo cercato di trovare un momento di unità di sintesi
Che è importantissimo soprattutto quando si parla di mafia e di un istituto appunto nel cast ostativo che per trent'anni
è stato efficace
Nel contrasto alla lotta alla arriva la sentenza la Consulta quindi chiamati il Parlamento a dover decidere ma abbiamo depositato immediatamente un disegno di legge
A prima firma ferraresi su questo sono seguiti anche altri disegni di legge era necessario trovare un momento di unità e di sintesi e l'abbiamo trovato con il testo per Antony Papa appunto del Presidente alla commissione Giustizia su questo devo dire che c'è una condivisione unanime di tutte le forze politiche possono essere dei
Singoli aspetti in particolare sollevato il punto da da Italia viva magari di criticità su qualche su una magari eccessiva rigidità del sistema che abbiamo proposto però non mi sembrano diciamo pretese trascendentali né un rischio per l'approvazione del progetto di legge qui alla alla campana quindi non secondo me andrà tutto bene vedremo anche se c'è qualche aggiustamento di tipo tecnico nel comitato dei nove ma da questo punto di vista ampia condivisione
Avete trovato anche una quadra sulla sulla pena massima per
Per chi somma
Perché non può pentirsi per chi
In qualche in qualche modo
Ottemperanza somma alle alle le richieste della della commissione
E ci sono tutta una serie di i criteri dell'adempimento le obbligazioni civili è che riguardano sostanzialmente parlando tutti i detenuti ergastolani quindi viene meno la presunzione assoluta qui è una presunzione relativa via un aggravio per e effettivamente parliamo appunto di esponenti massimi del dei sodalizi criminali di stampo mafioso anche la stessa ordinanza insomma
La Consulta ci dice
L'incostituzionalità di de appunto la presunzione assoluta ma demanda proprio al Parlamento perché vi sono anche ragioni di sicurezza del nazionale del Paese
Come in che modo va avete posto fino agli automatismi chi stabilità se accedere ai benefici di istanza appunto del del detenuto
Abbiamo previsto appunto il tribunale di sorveglianza in composizione
Collegiale quindi non il singolo magistrato ma quante immagini collegialmente quarti saranno trema presentatisi
Quindi il tribunale in composizione collegiale che esamineranno le le domande il se vi sono i requisiti e questo l'abbiamo fatto anche per un'esigenza di spersonalizzare alla decisione
Come mai per per Antonio relatore
Sperando che il relatore perché occorreva trovare un'unità una sintesi il le proposte legge erano anche lì un po'di tutte le forze politiche abbiamo ritenuto che il presidente la commissione Giustizia poteva a trovare un momento di sintesi
Effettivamente siamo riusciti a trovarla anche grazie alla responsabilità
Che si sono assunte tutte le forze politiche ci siamo seduti in un ad un tavolo insieme al Presidente però impone abbiamo trovato i punti in comune diamo una risposta forte
Cioè quanto ha contato il fatto che insomma
La pressione del ministero della giustizia secondo lei c'è stata no non c'è stata nessuna pressione da questo punto di vista anzi devo dire anche nel ministero abbiamo trovato
Una certa corrispondenza sulle varie esigenze che noi abbiamo abbiamo posto la ministra tappe anche
Faceva parte appunto della della corte valuterà residente da quel trillo di ma io io ho chiesto proprio per questo pochi mesi no no abbiamo trovato una condanna già ministro ai tempi del pronunciamento della Consulta però insomma
Sì sì sì apparteneva a quel diciamo collegio non so alla Consulta alla Consulta
No devo abbiamo lavorato abbiamo lavorato bene finora abbiamo lavorato bene in commissione anche nei rapporti con il parlamento che sono stati insomma persona piegati dalla sottosegretari Anna macchine che è stata sempre presente non non troppo problemi dico secondo me anche una risposta positiva che stiamo che stiamo dando c'è il dibattito ora in Aula con la discussione generale questo penso che sia un fatto stesso alla pena massima sarà
Di trent'anni che devono scontare anziché ventisei
Ho capito quindi praticamente non avete ottemperato comunque c'era la richiesta alla Corte europea dei diritti dell'uomo vizi da venticinque anni
Se c'è un aspetto secondarie no no dico è un aspetto importante dovevamo contemperare gli interessi sia chiaro
Noi partivamo da una presunzione assoluta
Ed è oggi una presunzione della secondo me il passo che abbiamo fatto un passo importante secondo lei è trent'anni è congruo zona prenda ebbe viene meno una presunzione assoluta quindi non vedo problemi da questo punto di e non penso ci siano altre pronunce di incostituzionalità ripeto mi sembra un testo abbastanza equilibrato
Va bene senta la ringrazio ringrazio Eugenio sei tre capogruppo del Movimento cinque Stelle alla Camera al dalla commissione Giustizia alla Camera dei deputati