La Russia invade l'Ucraina - Forum di AffarInternazionali

Buongiorno a tutti benvenuti al Forum di affari internazionali la rivista on line dello IAI
Mi scuso per il breve ritardo ci occuperemo di Ucraina Paese libero e democratico invaso brutalmente dalla Federazione russa come saremo con Benedetto Della Vedova sottosegretario affari esteri
E alla cooperazione internazionale che saluto e ringrazio soprattutto per essere qui presenza lo IAI in un momento così complicato per la nostra diplomazia benvenuto sottosegretario
Ci sarà un suo breve discorso iniziale quei brevi interventi di esperti dell'Istituto qui seguiranno quelle sue Considerazioni finali cominciamo con un intervento introduttivo dell'ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci ha qui poi seguirà lo Special Suso segreti
Grazie Francesco grazie soprattutto alla Sottosegretario Della Vedova per averci indicato questo disponibilità ed esaminare insieme a lui con un gruppo di ricercatori delle ai gli sviluppi della crisi in Ucraina e le possibili implicazioni Berg medio in più lungo termine due altre osservazioni molto sintetica perché il tempo effetto tenute grazie a chi ci sta seguendo la piattaforma on line
Gli sviluppi della crisi oggi sembrano caratterizzati da alcuni fattori
Forse in parte non del tutto prevedibili forse il primo di lei e la resistenza del forze armate ucraine delle milizie ucraini
Del presidente del governo ucraino non sappiamo quanto Putin avesse messo in conto questa resistenza probabilmente sta facendo modificare i piani
Della Russia sul terreno la seconda osservazione che ieri abbiamo registrato due sviluppi particolarmente significativi da un lato l'annunciata l'apertura di un canale di dialogo per la prima volta credo che oggi stesso la delegazione nel governo ucraino si incontrerà con una delegazione del governo russo ai confini tra la Russia e la e l'Ucraina le prospettive sono certamente non particolarmente incoraggianti ma è importante che inizi una qualche forma di interlocuzione l'altro sviluppo questo molto più preoccupante che per la prima volta Putin ha evocato lo spettro
Nel ricorso lo strumento dell'arma nucleare questo è una prima assoluta negli sviluppi di questi giorni capisce di modificare drasticamente il quadro due osservazioni lampo sul ruolo
Di altri attori in particolare Stati Uniti Europa questa volta si sono mossi in maniera molto compatta molto solidale se c'è stato un effetto abbastanza immediato di questa iniziativa russa
è stata quella di ricompattare il fronte euroatlantico e questo è un dato positivo all'altro dato è quello che riguarda la reazione europea
Sappiamo che l'Europa dispone di mezzi che vorrei definire limitati ma questa volta abbia usato in maniera efficace e quindi molto rapida
Mentre pacchetti di sanzioni adottate esso sono sanzioni particolarmente pesanti ma ieri ci sono stati due ulteriori sviluppi che vanno nel senso di un rafforzamento se posso dire
Della dimensione della risposta europea la crisi la l'annuncio della presidenza della presente un po'dell'anno all'annuncio di vari Paesi membri della loro disponibilità fornire equipaggiamenti strumenti e mezzi all'Ucraina per consentirle di difendersi
E l'annuncio del presidente fondarla che una parte di questi forniture militari potranno essere finanziate pagati con fondi europei non è una cosa da poco che merita segnalare infine c'è un annunciava questo più mi valenza politico simbolica di una disponibilità ad accogliere l'Ucraina
Dell'unione Europea questo vedremo quali saranno gli sviluppi questo un po'il quadro sottosegretario grazie ancora parola lei governo italiano si sta muovendo in maniera molto compatta insieme ai suoi alleati in maniera credibile sostanziosa lì costi probabilmente ci saranno ma sentiamo una sua valutazione dello stato dell'arte della crisi di cosa c'è possiamo aspettare nei prossimi giorni nelle prossime settimane
La grazie grazie a voi grazie a voi per quest'invito
Allora
Diamo per per acquisite per conosciute le informazioni che sono disponibili a tutti e peraltro in un contesto in cui la decisione
In particolare statunitense di di fare un totale disco Giordano informazioni man mano che si appalesava all'assalto
Anche quelle diciamo
Abitualmente classificate sull'Imu sui sui movimenti delle truppe è stato una delle degli elementi che hanno forse un po'sorpreso cambiato è cambiato il quadro perché indichiamo per per scontato questo sappiamo che tra paio d'ore forse anche prima
Ci sarà questa tentativo negoziale
Al quale come sapete presidente Zaleski non non crede molto vediamo che tipo di rimossa sarà questa ed eventualmente su quali basi dovessero partire
Su quale base dovesse partire un negoziato si potrà negoziare noi abbiamo voglio sottolineare su una cosa nel oltre alle reazioni che ci sono state dentro l'Unione europea coordinate in termini di sanzioni tra Unione europea Stati Uniti voglio dire una cosa aggiuntiva l'altro ieri chiuso venerdì
Di su l'Italia ha la presidenza del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa e
Venerdì è stata votata la sospensione della Russia dal Consiglio d'Europa
Dal voto dal comitato dei ministri quarantadue voti a favore questa risoluzione gli sospensione sui quarantasette disponibili ovviamente non è una cosa di cui possiamo essere felici ingenerare ma è stato un segnale
Direi importante d'isolamento politico della Russia dal contesto Landella dei paesi basati sullo stato di diritto siccome Consiglio d'Europa su quello si basa non poteva essere tollerabile
Non poteva essere tollerabile nessun altro atteggiamento oggi si riunisce alle quattro ora italiana l'Assemblea l'Assemblea generale delle Nazioni Unite come sapete un solo si si si discute e si voterà una risoluzione presentata da Stati Uniti Albania che è stato ascoltato costoso utilizzata dall'Italia che fa seguito alla
Fatto che nel Consiglio di Sicurezza ci sia stato il veto russo e l'astensione di Cina e India ed Emirati Arabi Uniti
Vedremo anche lì quello che che accadrà se si arriverà al voto nella notte anche quello è un elemento un elemento importante in più c'è il tema di un isolamento politico anche simbolico dalla dalla finale di Champions che non si farà
A San Pietroburgo dalla euro vi Johnson contrasto da cui verranno esclusi i russi
Quindi un primo obiettivo è quello di isolare politicamente la Russia in modo anche di simbolicamente
Percepibile da tutti i flussi
Il tema delle sanzioni in cui accennava Nelli Feroci
Direi che è stato utilizzata utilizzato allarme delle sanzioni in modo potente come mai
Oggi avete visto banche centrali della banca centrale russa ha dovuto alzare subito in mattinata dal sei al venti per cento
Il tasso di sconto questo in relazione anche al fatto che si è deciso di bloccare le riserve dalla banca centrale
Russa in valuta valuta in euro in dollari insomma depositata presso istituzioni finanziarie non non in Russia ed è un tema importante
Blocco dei polli
Blocco dello spazio aereo
Sanzioni economiche
Come avete visto non c'era da parte italiana nessun veto anche sulla sull'utilizzo dello Swift cioè di escludere le banche russe dal circuito dei pagamenti internazionali dello Swiss
è possibile che alcune banche come sapete vengano almeno in una prima fase non sanzionate con l'esclusione presumibilmente alle banche possano essere utilizzate per pagare le forniture da Garcia di Gazprom ha detto che continuerà fornire a fornire il gas
Quindi questo è questo è l'impegno sulla sull'isolamento dalla Russia per quel che riguarda l'Ucraina c'era già erano già stati annunciati da Draghi settima lo scorso giovedì
Camera e Senato una una sovvenzioni per centodieci milioni alla al governo ucraino c'era già nella pipeline la fornitura di armi non letali e di attrezzature per lo sminamento la novità come sapete
In qualche modo bisogna accompagna il la decisione straordinaria della commissione europea di finanziare la fornitura di materiali bellici alla all'esercito ucraino da parte di paesi membri
In Consiglio dei ministri oggi credo
Poi domani Draghi sarà ancora di nuovo le camere verrà stabilita la laddove l'aveva presa la decisione di fornire armi letali tanti caso sistemi antica anche aerei
Per e armi comunque la all'esercito creino
C'è il tema a cui l'Europa e l'Italia si stanno preparando
Di una possibile
Crisi umanitaria sia del Nord crisi umanitaria c'è già dentro il paese di una possibile crisi umanitaria interni dei rifugiati
Quindi le norme sui discuta possibilità di stare tre mesi come minimo inizialmente la decisione di distribuire il carico di di di rifugiati per cui concordo criterio aritmetico per l'Italia il tredici per cento
Quindi questo è quello che si sta facendo cose che in parte sapete
Poi ci sono temi più generali che riguardano approvvigionamenti energetici oggi il ministro Di Maio ad Algeri con amministratore delegato dell'ENI per giorni recenti gli algerini avevano manifestato la propria disponibilità ad aumentare delle forniture di gas e l'Italia il paese è collegato con il principale gasdotto
Che viene dalla dal dall'Algeria poi degli altri due uno che io sappia temporaneamente sospesi e noi partiamo dalla naturalmente dalla assoluta condanna
Di questa decisione sciagurata illegittima incomprensibile e ingiustificata e quindi ingiustificabile della portata solo
Come dire fondato solo sul suo
Su un delirio solipsistica dal presidente Putin con mire imperialistiche nazionalistiche che nulla hanno a che vedere con qualsiasi argomentazione razionale e men che meno quella del pericolo
Rappresentato dalla NATO per la Russia stiamo
Assistendo all'opposto alla pianificazione di un avvicinamento aggressivo delle truppe russe alla unione alla al Paese dalla NATO oltre che all'Unione Europea
Ieri si è votata si è votato il referendum per la riforma della Costituzione bielorussa
Che ha cancellato una riforma della Costituzione ha cancellato i principi di neutralità
E di rettili nuclear free della Bielorussia e quindi da oggi la Bielorussia
è un Paese non neutrale come già avevamo capito prima del referendum e pronto ad accogliere armamenti nucleari di cui non disponeva
Che potrebbe dispiegare l'esercito l'esercito russo quindi al tema della NATO falso storico nel senso che lamiere evocazione della possibilità che in futuro un Paese sovrano possa fare richiesta di adesione no
Non non non può e non è una ragione di nulla mentre invece noi dobbiamo dire quello che sta quello che sta accadendo
Da ultimo con l'evocazione ieri dalla deterrenza nucleare da parte del presidente
Del presidente punti è quello che noi possiamo dire è che arrivavamo da sei otto mesi complicati per quel che riguarda l'alleanza transatlantica la NATO ma anche per quel che riguardava i rapporti tra Unione Europea Stati Uniti
Di conseguenza in particolare della improvvida decisione americana unilaterale di lasciare Kabul in quel modo
Noi oggi stiamo assistendo invece e io penso anche se diciamo è un pezzo dalla retorica corrente che va per la maggiore io penso che tu punti non si aspettava perché non gliel'avevano detto perché isolato non lo so non si aspettava quello che sta accadendo cioè di una Unione Europea non solo unica granitica mente unità ma un'Unione europea che ha mostrato una fibra
E una capacità di azione che che diciamo noi europeisti auspicavamo ma di cui nemmeno noi potevamo essere sei mesi fa sicuri
E in più che l'alleanza
Transatlantica quindi Stati Uniti ed Europa Camarda Gran Bretagna Australia insomma si è mosso ha mostrato un profilo di unità di intenti e di unità politica
Sorprendente positivamente sorprendente per quel che riguarda l'Unione europea
Io credo che di abbiamo trovato o
Conseguenze alle parole che erano state utilizzate negli ultimi due anni siamo partiti da un altro che diceva la nato all'encefalogramma piatto al lancio della autonomia strategica come elemento di di di di discussione alla sovranità strategica
Nell'ambito perfino della conferenza sul futuro dell'Europa che io continuo a ospitare lo dico al presidente del comitato scientifico
Che sia uno strumento per canalizzare tutte le aspettative che si stanno creando oggi in particolare in termini e in materia di politica estera e di sicurezza comune
Siamo arrivati a decisioni importanti anche dei singoli Stati naturalmente quella preannunciata da Scholes
Sì un investimento straordinario riportare almeno due per cento la spesa militare
Di Germania che chiaramente fa fare un salto di qualità a tutta l'Europa da questo punto di vista le risposte sulle sanzioni economiche anche sul tema della fornitura di armi all'Ucraina da parte dell'Unione Europea
Delineano quello che noi abbiamo sempre pensato e detto cioè che l'Europa deve fare deve prendere il proprio destino il destino anche per la sicurezza nelle proprie mani abbiamo reagito con la parola d'ordine e la sicurezza la difesa
Della sicurezza della democrazia in Ucraina della difesa e della sicurezza e della democrazia in in Europa e da questo punto di vista quindi io credo che il Putin abbia sbagliato i suoi calcoli e che l'Europa abbia come sempre si dice dell'Europa anche questa volta è vero e mi auguro che impone altri fatti seguiranno le che l'Europa ha bisogno delle crisi per fare il salto di qualità questa è una crisi di sicurezza drammatica punto finale ovviamente quello che succederà sul terreno non è ancora scritto non non dobbiamo pensare che
La situazione stia volgendo un risultato meno negativo di quello che di quello che ci si poteva aspettare dalla guerra lampo dall'occupazione e il fatto che stando a quello che ci dicono coloro che sono sul terreno l'invasione russa perché invasione si tratta da da più parti stia segnando il passo non significa che le giornate peggiori non siano davanti a noi quello potrebbe essere una regione per scatenare
Un'offensiva ancora più violento e quindi le reazioni più dure possibile servono anche a questo non penso che Putin cambierà idea con le sanzioni ovviamente ma che a partire dagli oligarchi da coloro che sono attorno a lui da coloro che hanno fatto miliardi grazie
Alla connivenza con il regime putiniano fino ai russi che non perché vedono impossibile recuperare rubli al bancomat che magari poi quindi pomeriggio vanno in piazza pacificamente insieme a a una molteplicità ormai di personaggi rilevanti dal mondo dello sport dello spettacolo eccetera
Su questo le sanzioni hanno un effetto e naturalmente il nostro obiettivo e che le sanzioni servano a cambiare le cose in Russia e che quindi poi possono essere tolte nell'interesse dei cittadini russi oltre che dei cittadini tre
Allora sul solco di quanto detto al sottosegretario da quanto reintrodotto il presidente
Nella sua apertura Nelli Feroci brevissimi interventi dei nostri Esperti tre massimo quattro minuti per cui poi dobbiamo liberare il sottosegretario partiamo da non amiche Nietzsche responsabile di ricerca che in collegamento allora si rischia fermato nelle prossime ventiquattro ore saranno cruciali allora negoziati situazione sul terreno
Allora l'ultima notizia è che è riportata da almeno da il canale ben Lorusso che si stanno aumentando le truppe al confine per loro ossia Ucraina che dichiarerebbe la prontezza dell'UPA Shen quali entrare in guerra insieme alla Russia contro a Ucraina questo ci dà anche a il senso il valore ai negoziati che si era a hanno dato i russi a questo incontro allora non abbiamo dobbiamo avere grandi speranze per vari motivi il primo il livello delle delegazioni mandati dalla Russia
A il delegazioni il capo delle del delegazione consigliere netta del presidente Putin con la delega a cultura
La delegazioni include anche sottosegretario della discesa von Min è sottosegretario
La affari esteri deludente o con la delega i Paesi sia Ies
A a quindi mentre nato contro risposta insomma la delegazione ucraina molto più seria include il primo il ministro della a difesa e il Consigliere di se Lenzi sulle questa è questione della dice sa allora la i questo se una la delegazione questa la domanda che ci facciamo perché la Russia a mi ha avviato questo processo
La risposta può essere molto semplice c'era uno che ha la pressione interna che in questo momento hotel sta subendo fino ad oggi sono stati cinque mila ottocentoquattro quattordici
Arrestati dalle manifestazioni svolti i piedi quaranta città a in Russia ma a questo si aggiungono aggiunge il fatto che la narrativa ufficiale della Russia
No attraverso i canali tv controllati dallo Stato e quello che la Russia sta portando pace in Ucraina attraverso delle operazioni speciali mirati a dei militarizzazione denazificazione
A di Ucraina quindi come portatore di pace storia devono essere anche quelli che ovviamente lascia lanciano almeno un tentativo di nel negoziazioni alla risposta Ucraina sappiamo che se lei si è San Matteo aveva detto che lui non c'ha tanta speranza del re non vuole S quella parte a questi popoli dire che lui non ci abbia provato
A due giorni fa ai consiglierò avvisare Renzi per la difesa ha dato l'intervista a quattro giornalisti russe
Sul sito e comasche potete quelli che capiscono russo ovviamente
A trovare intervista ha parlato sui dettagli dei questo negoziato a quanto pare i russi arrivano con gli ultimatum cioè ma sono trapelati tre principali richieste
A che sarebbe del militarizzazione riconoscimento di don bassa come Stato indipendente fra l'altro non nei territori occupati precedentemente
Permanente dai separatiste ma di tutta la regione don Bassano il riconoscimento della Crimea come parte integrale della federazione russa ovviamente l'Ucraina dice che non accetta nessun a ultimato un non Ciampi per questo nessuna speranza che è questa ci portava su quante svolta
Ha detto unico senso forse di negò di incontrare i russi sarebbe di negoziare qualche ora di tregua per i motivi umanitarie
La sola idea di un conflitto nucleare semplicemente inconcepibile ha detto ieri il portavoce dell'ONU dopodiché il presidente Putin ha ordinato l'allerta del sistema difensivo nucleare russo Ettore Greco vicepresidente dello Ya
Grazie Franz Francesco intanto uno due parole sul contesto in cui si inquadra questa mossa di Putin sul nucleare
Anche credo che Putin abbia fatto un madornale errore di calcolo e di previsione come ha detto prima il sottosegretario Della Vedova puntava probabilmente una rapida neutralizzazione delle forze armate ucraine
Come preludio poi al collasso delle istituzioni e del Governo Ucraino e l'insediamento a Kiev e di un governo amico che portasse
Poi a una rottura con con gli occidentali o comunque a una interruzione del processo integrazione dell'Ucraina in Occidente
Probabilmente Putin pensava proprio d'un operazione speciale come lui dichiarata impone un po'più grottesco
Che di stile quello che è stato realizzato in Cecoslovacchia nel mille novecentosessantotto una sorta di marcia
Trionfale verso Kiev
Ora però in un dilemma molto difficile perché se si ferma rischia seri contraccolpi nelle relazioni con i suoi alleati anche all'interno
Se invece intensifica l'offensiva militare come pare in queste ore
Con una massicci bombardamenti anche sulle città ci sarà una un patto naturalmente sulla popolazione civile anche un aumento dei caduti russi e questo potrebbe avere effetti anche sul fronte interno di cui ci ha parlato
Appena Nola
E in questo contesto che si inquadra la decisione di mettere in stato di allerta le forze nucleari
è una alzare la posta prefigurando un'escalation come appunto ha detto anche gli americani è un atto grave e senza precedenti che io non prenderei alla leggera perché fa seguire intanto alla minaccia di una zia e di azioni mai viste prima come si stresso Putin nel caso ci fossero quelle lunedì finite interferenze di attori esterni nel conflitto e poi abbiamo visto l'esibizione in Bielorussia dei due presidenti Luca Schengen Putin delle forze nucleari Inga e le forze missilistiche in grado di trasportare armi nucleari
E adesso c'è la prospettiva concreta che la Bielorussia diventi parte integrante del sistema
Nucleare
Il russo
Questa mossa va chiarito subito non ha fatto una funzione di discussione
In senso difensivo come rappresentato da Putin proprio perché non ce da Brussel non è minacciato ovviamente dalla NATO e invece un atto di intimidazione
Rivolta verso degli ucraini mira essenzialmente a preme sud occidentali affinché
Non aiutino militarmente l'ucraino comunque per ridurre non non
Non diano non forniscono aiuti di grande entità l'Ucraina questa è la mia interpretazione l'entità del sostegno militare occidentale l'Ucraina sarà con ogni probabilità il terreno di scontro nelle prossime settimane peraltro l'uso delle forze nucleari anche in questo specialmente in questo corto conflitto e anche se si riferisce alle armi tattiche
Si presta malissimo appunto questo tipo di conflitto punti non può permettersi di azioni militari indiscriminate massicci stanziamenti di sangue tredici civili quindi l'obiettivo è chiaramente politico
Questo atto di Putin rompe di fatto questo è un punto da non sottovalutare un tabù e cioè la minaccia del lusso dell'arma nucleare da parte di un Paese aggressore la prima volta che si assiste a una cosa del genere
Il presidente russo Putin e ossessionato dalle armi nucleari a una fissazione sulle armi nucleari se ne fa
Un vanto rappresentato le nuove armi nuove capacità in campo nucleare
Con una questione di orgoglio nazionale e ha puntato molto sull'Amur modernizzazione delle armi nucleari e anche nella dottrina militari russa le armi nucleari hanno acquisito un peso crescente dottrina militare peraltro che adesso non esclude l'uso per per prima delle armi nucleari cosa devono fare gli occidentali in modo molto sintetico gli occidentali non devono chiaramente farsi intimidire non si stanno facendo andante intimidire ma bisogna ovviamente che pongono crescente attenzione ai rischi di incidenti specie nell'aria
Baltica e naturalmente ci sarà un ulteriore rafforzamento del dispositivo difensivo nel Baltico resta naturalmente questo va ricordata
Disposizione la disponibilità occidentale a negoziare su nuove misure di disarmo in in Europa
Del disarmo nucleare purtroppo però come se non è una prospettiva di breve termine e non si sa quando si possa riprendere il filo di questa trattativa al momento naturalmente
Non non è una una opzione molto remota
Grazie
Grazie ad attori Nicoletta Pino si era responsabile del programma Unione Europea politica istituzioni allora come ha risposto all'Unione delle
Non era un sei era presidente della Commissione ha aperto le porte dell'Ucraina nella UE siamo alla vigilia di una terribile emergenza rifugiati poi ci sono le sanzioni
Grazie Francesca grazie al sottosegretario ma in primo luogo dobbiamo registrare che l'Unione europea ha reagito con una sezionale unitarietà e risolutezza al conflitto l'Unione quindi si è dimostrata non soltanto un gigante economico ma anche un attore geopolitico a tutti gli effetti
Ha imposto sanzioni molto dure aperto le proprie porte ai rifugiati e ora sa disponendo di un meccanismo per la fornitura di armi agli ucraini
Ora è chiaro che questa situazione questo conflitto Inedito alle porte dell'Europa apre per l'Unione europea una fase completamente nuova
Ci sono una serie di riflessioni di medio lungo periodo da fare in primo luogo sulla capacità dell'unione europea di deterrenza rispetto a insicurezza e instabilità ai suoi confini questo significherà una riflessione seria in connessione con l'adozione dello Strategic compassata marzo sulle capacità di difesa
Dell'Unione Europea per il futuro ma anche una riflessione su come articolare i rapporti tra l'Unione europea e il suo vicinato letale per il futuro
Ora le dichiarazioni che abbiamo sentito della Presidente Wonders Lai né del presidente Zaleski indicano che la questione dell'allargamento potrebbe essere presto sul tavolo
Quello che è chiaro che l'Unione europea dovrà rivedere la sua politica di vicinato abbandonando l'approccio tecnocratico che è stato utilizzato
Dalla Commissione europea fino adesso e diventando un vero attore politico quello che possiamo prefigurare un partenariato ora forzato indifferenziato con i paesi partners dell'Unione Europea
Che sia un partenariato a tutti gli effetti politico e qui due priorità credo vadano messi in primo luogo in prima linea innanzitutto la democrazia
Quindi capire che proprio o con il sostegno alla democrazia non possiamo avere una garanzia di lungo termine di stabilità
Questo significa sostenere la società civile ma anche adottare una condizionalità molto severa rispetta quei governi che non rispettano gli le libertà e i diritti umani e la seconda priorità la sicurezza
Bisognerà capire come integrare sempre di più questi Paesi com'era assicurare una presenza anche militare dell'Unione Europea con emissioni di addestramento e allo stesso tempo pensare anche a dei progetti congiunti per unire questi Paesi alla politica di sicurezza e difesa dell'Unione Europea
Solo in questo modo credo l'Unione europea potrà rispondere in maniera credibile alle aspettative di questi Paesi e diventare anche un attore credibile sia deriso e partner ma anche per i suoi avversari strategici
Grazie Nicoletta Riccardo Alcaro dirigere programmatori globale lo Riccardo oggi il presidente americano by del sentire ai suoi alleati che gli atti sì fatto su come l'amministrazione abbia seguito questo dossier cosa dobbiamo aspettarci
Grazie grazie Francesco dunque io penso che fino a questo momento la l'amministrazione by the nella sua gestione della crisi con la Russia
Fin dalla dagli ultimi mesi dello scorso si sia comportata in maniera piuttosto competente e abbiano messo in atto una un abbia coordinato bene gli strumenti che aveva a disposizione
Partiamo dalla comunicazione strategica che è stata molto criticata in passato perché hanno subito alzato la posta retoricamente dicendo chiaramente che la mobilitazione russa rendeva tecnicamente plausibile una invasione su larga scala
E poi hanno ulteriormente rilanciato dicendo questa invasione su larga scala può davvero arrivare poi dover arrivare sempre di più
E queste è stato fatto nel corso di mesi e nell'ambito di questo di questa campagna di informazione
E gli americani ha ottenuto due cose da una parte hanno tolto alla Russia la possibilità di sfruttare una zona grigia informativa per fare la propaganda la disinformazione
Che sono stati nei quali la l'amministrare diciamo al governo
Russo sotto poteva diventato era diventato estremamente efficace e poi soprattutto ha ha creato consenso intere alleato e intra europeo sulla necessità di coordinare la risposta
Risposta che si è svolta su diversi binari c'è stata un'apertura diplomatica poi perseguita anche e soprattutto da Francia Germania ma l'amministrazione bar disponibile è vero che non si è fatto molta strada alcuni ritengono che l'offerta non fosse davvero l'offerta credibile io invece penso che forse una apertura reale e che quindi si russi avessero voluta prendere c'era la possibilità di un negoziato
E poi a si è mosso sul fronte del rafforzamento delle dotazioni militari NATO sulla quello che ora dobbiamo considerare il nuovo confine NATO Russia che corre lungo il confine della Bielorussia Remo anche fino a dove l'Ucraina
E poi sulla sostegno militare politico-finanziaria l'Ucraina alla quale nel quale sempre più Paesi europei questi sono a quale puoi sapere i paesi europei si sono uniti infine la rappresaglia economica che è stata la di gran lunga la misura più difficile da coordinare perché è estremamente complicato mettere insieme così tanti stati con su questioni così tecniche come le sanzioni finanziare i controlli alle esportazioni
Una volta che l'invasione è scattata come l'amministrazione by del sempre di più al andava dicendo questa strategia e sta diciamo è stata semplicemente attuata la nelle misure che ancora non erano state attuate quindi sono state adottate le sanzioni si sono rafforzati i meccanismi di difesa nato e si programma si pianifica di farlo ancora di più la rappresaglia economica è stata durissima e praticamente l'intero pacchetto di di di sanzioni che era stato appare del casato palesato era stato ma sui quali i russi erano stati ammoniti è stato approvato
Cioè ambiente la l'eccezione delle del blocca le esportazioni di gas e petrolio ma io non enfatizzare l'importanza invece mettere molto di più l'accento sulla capacità di europei e americani di sanzionare la banca centrale russa soprattutto gli europei importante l'abbiamo fatto perché buona parte dei fondi delle riserve essere russe sono detenute infine c'è una parte significativa e cosa dobbiamo aspettarci Odoardo ora io penso che per adesso arriva la parte veramente difficile per gli Stati Uniti
Perché non possono limitarsi ad avere gestito amante gestito e coordinato
Ho facilitato promosso il la risposta in termini punitivi
Ci deve essere una qualche azione come altro diceva prima che Nieri a disinnescare il rischio di un'escalation
E e quindi qualche forma di coinvolgimento si deve essa parte degli americani e ora è senz'altro presto perché la guerra deve ancora fare il suo corso ma a un certo punto gli americani devono essere coinvolti dal mio punto di vista anche nella formula che porrà fine alle violenze se non altro infine l'ultimo punto nel futuro
E gli americanista derisi
Vanno verso un contenimento militare della Russia in Europa ma che cosa fare con la Russia nel resto del mondo
Largo è una questione molto più difficile il fatto che queste sanzioni di fatto rendono la Russia nel medio periodo incapace di sostenere una politica militare sul piano globale è una tentazione secondo me è fortissima per i i falchi a a Washington
Nel tentare di mantenere il più possibile e quindi di non limitare lo scontro totale frontale con la Russia solo all'Europa
Scusante benissimo allora Alessandro marrone responsabile del programma difesa allora le nuove strategie nato Alessandro ieri un importante discorso del cancelliere tedesco al Bundestag di cui ha parlato di un rafforzamento della sicurezza in giornata
Allora grazie Francesco la NATO sta elaborando proprio in questi mesi il nuovo concetto strategico del documento guida dell'alleanza quello attuale del due mila dieci quindi ovviamente un solido il nuovo guarda al due mila trenta
Ora già l'anno scorso la Russia e la Cina identificati al dibattito nato come priorità per l'alleanza ora bisognerà tenere conto in ambito NATO di come evolve la situazione in Ucraina
Due cose sono certe
Una e l'integrazione la Bielorussia nel dispositivo militare russo come detto prima anche riguardo al nucleare
E questo cambia che rende più vulnerabili i tre paesi baltici e la Polonia e di questo la natura tenerne conto
L'ampliamento offerto è un maggiore e diretto controllo russo
Con questa ormai qua sul Tirreno sul punto il Donbass non solo la Crimea ma tutta l'area del mare dato che da una maggiore capacità di proiezione aero navale russa nel Mar Nero
Orari verso l'adesione ucraine ancora molto fluido però già innescato almeno tre fatti storici che ebbe un'influenza repressione nato nel prossimo decennio
Il primo è che si tratta di un'invasione convenzionali di uno Stato sovrano senza neanche la foglia di fico di una finta interruzione quindi siamo oltre la guerra ibrida siamo a una guerra molti dominio
Che pur cercando di limitare al momento le vittime civili ucraine eh pensata per un'escalation almeno teorica sia in ambito convenzionale che in ambito nucleare
Secondo fatto e che contrariamente al due mila quattordici c'è un'istanza di forze armate ucraine ed a volte civile ucraina che sta mettendo in luce delle debolezze della Russia
Il terzo fatto storico eh all'interno e l'Europa
La Germania annunciato di portare il proprio bilancio la difesa dall'uno virgola cinque per cento del PIL al due per cento
E del PIL ventidue ventiquattro e ha stanziato come una tantum cento miliardi di euro solo per quest'anno
Bilancio tedesco adesso è già in assoluto più elevato d'Europa maggiore di quello francese di quello britannico per indisponibile tedesco
E ammonta a cinquantatré miliardi questo cambiamento della postura tedesca militare industriali strutturato che cambi il panorama europeo disastrosa anche l'altro dovunque produrrà germaniche la fornitura di armi letali a un paese in guerra
Altro fatto storico il fatto che l'Unione europea
Avesse utilizzato meccanica abbia utilizzato un meccanismo già impostato negli anni scorsi per equipaggiare forze armate i Paesi parte va pensato ovviamente nei paesi più piccoli che avesse a che fare con situazioni di terrorismo come questo che mi sia ad altri quindi di ampi spazi verdi per fornire mezzo miliardo e gli americani i militari all'Ucraina in guerra con la Russia e questo apre nuove possibilità anche di cooperazione da due su tutto questo secondo me il concetto strategico nato necessità
Nei pochi mesi che separano sotto l'azione al vertice di Madrid e di giugno due mila ventidue
Una riflessione politico-militare in ambito alleato se le strutture NATO sia all'interno dei Paesi membri per tra le implicazioni cambiamento sicurezza paneuropea e identificare un obiettivo per la sicurezza paneuropea e un obiettivo di lungo periodo rispetto alla Russia
E quindi legare Ucraina Cougars tutta la Regione la strategia verso la Russia non compartimentale su base nazionale
Che a giorni la postura di deterrenza difesa
Dialogo e controllo degli armamenti la parte Nardo rispetto alla Russia e questa riflessione in cui secondo me l'Italia ha molto interesse e anche molta capacità di dire la sua
In aggiunta a quello d'Italia già intende dire sta dicendo riguarda miliardario e al fianco sinistro
Grazie Alessandro Gianni Bonvicini ha diretto quest'istituto per tanti anni una considerazione anche da parte sua
Grazie innanzitutto devo dire che sono molto d'accordo con dell'affermazione giusta precario Della Vedova
Sul fatto che il tema della sicurezza militare è urtata una specie di cortina fumogena utilizzata dalla Russia per giustificare l'aggressione nei confronti dell'Ucraina
E io credo sinceramente che l'aggressione russa abbia come uno dei gli obiettivi primari proprio l'Unione europea in effetti se ci ricordiamo bene nasce da Maidan
Il il tema della democrazia nella nell'Ucraina e soprattutto il tema della possibile associazione del Grana all'Unione Europea
Quindi per conto mio Putin aveva due timori il primo era quello del cosiddetto contagio democratico
All'interno del proprio sistema di potere e quella sicurezza vi era anche l'unica in testa e il secondo obiettivo era quello di dividere l'unione europea
Su un tema così delicato come era quello degli adesione eventuale dell'Ucraina all'Unione Europea
Ebbene direi che ha fatto un capolavoro perché è riuscito a fallire tutti gli obiettivi che si era politici che si era opposto in testa adesso il tema eh re tocca all'Unione Europea
Trasformare la sfida una grossa sfida obiettiva esistenziale direi lì non nuovo rafforzamento dell'integrazione dopo Next Generation you dobbiamo trovare un altro Next Generation
Che ci porti avanti nel tema integrazione e abbiamo alcune politiche subito da mettere in moto una abbiamo detto l'Unione ergetica l'altra l'unione bancaria bisogna finirla con questa benedetta unione bancaria
L'altra è il tema dell'asilo finalmente finalmente in modo molto cinico dovremmo riuscire a convincere i nostri parà che non è solo un problema dell'Italia nel Mediterraneo e infine naturalmente il tema della sicurezza e la difesa io quindi credo però che adesso dobbiamo anche cercare di capire se in questo momento è giusto aprire un dossier
Di eventuale negoziato con l'Ucraina per aderire all'Unione Europea cioè non ho qualche dubbio che in all'inizio di un negoziato magari sarà brevissimo durerà solo oggi poi salterà imporre anche questo tema sul tavolo potrebbe essere rischioso perché potrebbe essere uno degli elementi che la Russia impone poi sul tavolo
Dovuto vendere aderire all'Unione Europea che sarebbe vero dramma e obiettivamente fra loro in ogni caso credo che questa sia la strada da seguire grazie Gianni una brevissima domanda di Emanuela Colaci che coordinatrice editoriale di affari internazionali e sottosegretari
In
Importante per la boa
Pandanus del conflitto voleva con la esercitano sia in pubblico sconfinamento diciamo l'influenza
Norma ancora papà tra quarant'anni fa italiano
Sottosegretario il fondo
Fondo prima questa domanda e poi faccio qualche considerazione più generale io sono stato a Sarajevo quindici giorni fa
Ho incontrato anche doti che
Sono tornato da Sarajevo
Carico di come minimo un pessimismo sulla possibile evoluzione o involuzione né in Bosnia
Penso che alla lucida quindici giorni
Dal mio incontro con Dodi penso che molto del futuro della Bosnia si stia giocando in Ucraina perché quello che accadrà lì sarà decisivo
Sarà decisivo Point per gli equilibri venti non voglio io stando in mezzo alle cose c'è sempre il rischio di di di ritenere di essere in mezzo Vincenzio la svolta epocale eccetera però io penso che ci siano molti elementi che fanno che ci devono far pensare
Anche quelli che non se ne sono accorti che stava arrivando quello che aveva far far pensare che qui si giochi veramente uno scontro d'epoca in Europa e non solo in Europa e certamente la prima area negativamente o positivamente influenzata dall'esito
Dell'aggressione russa all'Ucraina saranno i Balcani occidentali evidente banca centrali in particolare la la la Bossi che rischia di esserlo altrimenti un Felix State nel cuore d'Europa con quello che sta accadendo insomma Sarajevo non abbiamo il tempo di di finti arrivarci decessi sicuramente dopodiché non averla vede spinge su su questo la secessione di fatto con provvedimenti sulla giustizia eccetera avendo guardando il più a un'eventuale sostegno mostre che avverrà questa l'impressione che mi sono fatto detto questo alcune considerazioni una prima considerazione consentita in me consentitemi di farla sul piano politico interno non voglio fare
Polemica politica ma il due mila diciotto è stato l'anno in cui alle elezioni hanno prevalso
O era un governo in maggiori che partiti che avevano Putin come punto di riferimento esplicito
Un implicito spesso esplicito
Che erano reduci da campagne per di propaganda per l'uscita dall'euro o di propaganda raccolte firme
Il primo governo è stato il Governo
Diciamo più generoso nei confronti della Cina
Primo governo Conte
Va be'
Arriviamo a questo appuntamento in modo ne nel migliore dei modi possibili in generale secondo me ma certamente in pole position c'è stato un miracolo politico che noi affrontiamo questa crisi con Draghi
Con Draghi che arrivato detto il mio governo sarà altro europeista e atlantista
E arriviamo
Miracolo nel miracolo con una sorta di vera unità nazionale anche chi si distingue nelle valutazioni dice però cioè il governo del re eccetera io credo che questo sia un dato estremamente positivo per l'Italia e per l'Europa
E non dobbiamo non dobbiamo sottovalutare che l'Italia arriva attraverso un percorso imprevedibile a questo appuntamento nel modo
Migliore possibile o comunque in un modo con una solidità è un nitidezza di sedute
Che ha sorpreso positivamente Putin non dimentichiamolo che tenta quando pensava alla divisione dentro l'Unione europea quaranta aveva in mente qualche Paese
Governato da qualche o comunque da qualche Paese dell'Europa dell'Est ma avevo in mente sicuramente anche
Anche l'Italia dal primo punto assolutamente positivo secondo punto politico
I diritti scontro d'epoca è quello del confronto tra democrazia e autodichia autocrati
Questo secondo me quello che accadde per come diventato questo scontro per la emotività e la passione che sta che sta riscontrando e sollevando in Europa ma nel mondo
Diventa uno simbolicamente uno scontro di di di civiltà democratica Stato di diritto e autarchia dall'altra parte quello che sta succedendo negli Stati in quello che è un tema che rischia di essere un clima di Giobbe euro
Io posso dire
Che le le le democrazie accusate di essere Polanco molto fondamento di essere neve in una fase in un unico terminale ma certamente di crisi di incapacità di di di di non rapidità delle decisioni rispetto agli autocrati eccetera eccetera sta dimostrando una resistenza e una resilienza
Straordinaria e io credo che se questo dovesse essere l'esito
Che voglio dire andrà perfino aldilà non voglio essere cinico
E in questi giorni i miei interlocutori ha chiesto segnalavano il rischio che per il momento non è stato assolutamente
Non si è una previsione che non si è verificato di comportamenti a tappeto quindi evidente che loro sanno che se poi posto il botto ma detto questo quindi questo è fondamentale ed è fondamentale non solo per l'Europa che ritrova coscienza di sé real passione ai giovani a rimette in circolo l'idea che l'Europa con il posto dove si prende dove si difende la libertà la democrazia e che tutte le sovrastrutture tecnocrati che politiche complicate dall'esercizio della democrazia si dimostrano come dire un presidio di libertà e il fatto che Zaleski che è diventato ma pop star
Da oltre che un resistente democratico mondiale non guardi all'Unione europea è un patrimonio di Rimini
Di consenso secondo me meritato ma detto questo è un patrimonio di consenso
Perché non dobbiamo non dobbiamo dire disperdere l'Europa arriva a questo appuntamento forgiata dalla pandemia forgiata dalla pandemia che ha portato una unità anche indice visioni strategiche cruciali sia sul tema sanitario in senso stretto Gentiloni lo richiama tutte le volte forse non nella eccellente interviste che rilascia Tongeren pubblicava
La vera acquistato su base europea di Baccini ci ha consentito di evitare qualsiasi discussione distruttivo all'interno e in più con un risultato molto positivo anche in termini di campagne vaccinali abbiamo fatto un salto quantico insperato
Per noi credo Kirk vedevamo gli eurobond come necessità politica finanziaria anche permettere un sei FAS sotto l'euro
E siamo arrivati quindi già decisioni non convenzionali quello che ha fatto la BCE sia come Mario Draghi ma anche
Anche con Christine Lagarde l'acquisto di titoli su base di opportunità cioè compiamo più titoli dove serve di più e quindi siamo arrivati in un crescendo drammatico drammatica la pandemia
Drammatica la crisi Ucraina
Di diciamo attrezzati mentalmente e politicamente a fare a pensare l'impensabile quello che era assolutamente impensabile
Nel due mila diciotto nel due mila diciannove quando ci sono state le reazioni
Le elezioni europee siamo riusciti noi europei oltre che i tedeschi
A dimostrare la potenza della democrazia nel nel nel nel riuscire a a passare alla stagione post Merkel senza senza traumi anche questo è un elemento posizione e in più quello che sta accadendo sul piano globale non voglio fare poesia ma insomma comunque sul piano globale
Per questa sfida che Putin ha voluto e che io mi auguro perderà verrà che perderà sul terreno innanzitutto per la vita delle donne e degli uomini credimi ma ha già perso secondo me sul tema della libertà e dalla democrazia e drammatico quello che sta accadendo in Bielorussia io ho seguito la Bielorussia in questi dodici mesi ho incontrato due volte
L'antica non scarica lì c'era una società pronta o oltre forse anche oltre il Maidan cioè in termini di di di di volontà
Distinti ovvero regimi Cenci non contro Putin loro ci fossero anche forse impossibile
Un un cambio di regime in Bielorussia con le elezioni senza avere l'ostilità di Mosca
Gino genuinamente ingenuamente pensavano che dal MoMA Oscar non fosse terrorizzato invece come è successo in Ucraina dall'espandersi del rischio democratico perché tutta la retorica di questi ultimi anni tracima
Russia messaggio burocrazia non funziona la democrazia diventa la democrazia
Non non decido eccetera eccetera non hanno più il coraggio di avevano et quindi questo vale anche per gli equilibri futuri che poi sia solo guadagnare tempo con lo lo vedremo ma io penso che anche a Pechino
Seguono con trepidazione quello che sta accadendo
In Ucraina e in generale cioè il meccanismo delle democrazie che che che sanno funzionare che sanno stare assieme che sanno dare risposte e chiesto e che restano nonostante tutto un magnete
Di di attrazione e questo servirà chiudo su questo qualcuno parlava dell'interessi flussi non solo in Ucraina e questo servirà se sapremo anche dopo la crisi
Noi europei lavorare come potenza li liberale democratica ma questo dobbiamo fare
Della potenza del multilateralismo la potenza della democrazia la potenza del negoziato la potenza dono grazie dalla diplomazia servirà a partire dall'Africa a mio avviso
Presidente considerazione finale
Entra seconde un'osservazione o poco fa avevamo duecentosessantasette persone collegate che ci seguivano questo testimonia delle norme interesse
Per i nostri amici che si seguito ideale della sua attività per queste vicende per le analisi che siamo in grado di fornire un grazie particolare
Ma sottosegretario Della Vedova per essere stato corre per averci ricordato da un tiro alcune portanti considerazioni sul quadro interno
Il sulle conseguenze per l'Europa lui ci ha ricordato che l'Europa nasce dalle crisi cresce nelle crisi speriamo che questo sia il caso è un grazie
A tutti i ricercatori della via e che hanno partecipato con i loro contributi di analisi di riflessione questo Guerrina
E fino alla promessa a noi ai continuerà ad essere sulla palla se così posso dire con i nostri prodotti editoriali per la nostra presenza sui media
Con i nostri incontri in presenza e on line è uno stimolo prove sta succedendo oggi in Ucraina straordinario con il nostro lavoro stiamo facendo già molto ma continueremo a lavorare ancora nei prossimi giorni nelle prossime settimane grazie buona giornata a tutti